Valorizzazione del territorio a livello internazionale attraverso uno dei suoi artisti più prestigiosi: questa la tre giorni di studi, che si è conclusa la settimana scorsa, organizzata dall’Università di Macerata per approfondire la figura del grande pittore veneziano Carlo Crivelli, protagonista della mostra allestita a Palazzo Buonaccorsi fino a domenica 12 febbraio.
La città è stata animata dalla presenza di circa 30 studiosi provenienti da università e musei di tutta Europa, oltre all’Italia, Croazia, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Turchia, Città del Vaticano, che hanno presentato interventi scientificamente impeccabili, ricchi di novità sulle tecniche, le forme, i contesti, i significati dell’opera di Crivelli.
Folta la partecipazione di addetti ai lavori, studenti e cittadini, che, anche grazie al ricco corredo di immagini delle presentazioni, hanno potuto arricchire le proprie conoscenze, in un fecondo scambio educativo che concretizza lo sforzo perseguito dall’Ateneo di diffondere conoscenze, perfino le più specialistiche, a un largo pubblico, ampliando così l’accesso della cittadinanza alla cultura.
"Questa iniziativa – sottolinea il rettore John McCourt -, che ci ha permesso di approfondire la figura di un’artista locale e globale insieme, è stato il frutto di un lavoro collettivo tra tante istituzioni: Regione Marche, Comune di Macerata e Amici di Palazzo Buonaccorsi. Alla base del convegno e della mostra, che tanti visitatori ha portato in città, c’è il lavoro di un gruppo coeso di nostri studiosi: un ottimo esempio di come la ricerca possa tradursi in valorizzazione del patrimonio culturale, impatto sul territorio e attività di divulgazione anche al di fuori delle aule".
Grazie alla diretta streaming sulla pagina Facebook della Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici, il convegno è stato fruibile a distanza, con punte di 750 utenti collegati. Nelle due giornate conclusive i curatori hanno accompagnato alcuni dei relatori, fra cui David Ekserdjian e Victor M. Schmidt, nella visita di musei e siti del territorio, come il Museo Marec e la Pinacoteca civica di San Severino Marche, la chiesa di Santa Maria in Telusiano, con la Crocifissione di Lorenzo Lotto, Palazzo Bonafede e il museo civico di Monte San Giusto, le Pinacoteche civiche di Recanati e Ancona.
“Il convegno era previsto fin dal primo progetto della mostra su Crivelli – dice Francesca Coltrinari, curatrice della mostra di Macerata e del convegno insieme ai colleghi Giuseppe Capriotti, Patrizia Dragoni e Caterina Paparello – nella convinzione che la mostra dovesse attivare un circolo virtuoso in grado di portare Crivelli al grande pubblico, ma anche agli studiosi, stimolati a studiare e approfondire una figura così complessa e geniale fornendo nuovi argomenti per future azioni di valorizzazione".
"Abbiamo fortemente voluto un convegno totalmente in presenza a Macerata - conclude - anche per dare un segnale della vitalità della comunità scientifica maceratese e per far conoscere la città, la sua biblioteca, il suo museo, i suoi monumenti a tanti studiosi esteri. Il successo del convegno ci conforta che questa è una strada da percorrere ancora". E’ possibile rivedere un estratto dei lavori sulla pagina Facebook della Scuola di specializzazione in beni storici artistici di Unimc.
Torna giovedì e venerdì, 9 e 10 febbraio, il Salone di Orientamento dell’Università di Macerata, l’iniziativa che ogni anno apre le porte dell’Ateneo agli studenti delle superiori. Per ogni corso di laurea sono state organizzate più presentazioni su turni, così da consentire la massima partecipazione.
Il primo giorno, giovedì, sarà dedicato all’offerta formativa nel campo delle scienze sociali, giuridiche ed economiche con i tre dipartimenti di Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali. Il venerdì, invece, sarà la volta delle scienze umane con i dipartimenti di Scienze della formazione, beni culturali e turismo e di Studi Umanistici – Lingue, Mediazione, Storia, Lettere e Filosofia.
Per ogni giornata, si comincia alle ore 9 con il saluto del rettore John McCourt, della delegata all’orientamento Rosita Deluigi e della direttrice della Scuola di studi superiori “Giacomo Leopardi” Carla Danani al Polo Pantaleoni. Programma completo e prenotazioni sono online sul sito di UniMc.
Poi le presentazioni su tre turni tra i quali scegliere in base alle proprie disponibilità: alle 9:45, alle 11:40 e alle 12:15. Previsto anche un tour dell’Ateneo a mezzogiorno con visita delle sedi e delle strutture universitarie: laboratori informatici, biblioteche principali, la sede della Scuola Leopardi, le segreterie studenti, Infopoint, Orto dei pensatori e mensa.
Su oltre sessanta atenei italiani, il ranking di “Education Around” colloca Macerata al primo posto in Italia per la laurea in Scienze della Formazione Primaria, al secondo posto per il corso di laurea in Beni culturali e Turismo, al terzo posto per la laurea magistrale in International Relations e per quella triennale in Scienze dei servizi giuridici. Ottime le valutazioni ricevute dagli altri corsi di laurea nelle annuali classifiche Censis.
Per un ateneo caratterizzato da un’offerta formativa incentrata tutta sulle aree umanistiche e delle scienze sociali - da quella storico-archeologica, linguistica, filosofica e letteraria a quella economica e di scienze della comunicazione - è la conferma di un modello che sa coniugare tradizione e innovazione e che sa trasformarsi nella continuità dei propri valori fondativi.
Dai dati annuali diffusi dall'Inail ed elaborati dall'Ires Cgil Marche, emerge che nella nostra regione, gli infortuni sul lavoro nel 2022 sono aumentati del 15%: 18776 casi, 2470 in più rispetto al 2021. A detenere la maglia nera di questo triste primato tra le provincie della regione è quella di Macerata, con un aumento degli infortuni del 24,4%. Segue Fermo, con un aumento del 17,4%, Ascoli Piceno (+14,9%), Ancona (+12,9%) e Pesaro Urbino(+10,02%). Il settore più critico è quello del trasporto e magazzinaggio, ma anche il settore delle costruzioni ha fatto registrare un significativo aumento di casi, seguito da quello della sanità e assistenza sociale.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda settore cartotecnico un operaio/a (codice annuncio Conf 361), preferibilmente con esperienza nel settore cartotecnico. La figura sarà addetta alla stampa su macchine operatrici "Casemaker" e "Fustellatore".
Il candidato sarà residente in comuni limitrofi a quello di Monte San Giusto. La sede di lavoro si trova nel comune di Monte San Pietrangeli. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link seguente: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
I comuni di Perugia e Macerata dialogano per avviare una collaborazione in ambito culturale. Questa mattina a Palazzo dei Priori, nel capoluogo umbro, il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore alla Cultura Katuscia Cassetta sono stati accolti dal sindaco del comune di Perugia Andrea Romizi, affiancato dall’assessore alla Cultura Leonardo Varasano e dall’assessore al Turismo Gabriele Giottoli.
L'incontro ha posto le basi per approfondire gli ambiti in cui le due amministrazioni potranno promuovere iniziative comuni finalizzate alla valorizzazione culturale dei territori.
"Un incontro proficuo e di ampie vedute quello che ha visto protagonisti, questa mattina, la nostra città e il capoluogo umbro - ha detto il sindaco Parcaroli -. Insieme al sindaco Andrea Romizi abbiamo gettato le basi per uno scambio e per una collaborazione soprattutto dal punto di vista culturale, con l’obiettivo di promuovere, in modo reciproco, Macerata e Perugia. Ci auguriamo che la sinergia possa poi interessare e coinvolgere anche altri settori dell’attività amministrativa”.
I diritti delle donne e del popolo iraniano al centro delle attività del Consiglio delle donne di Macerata presieduto da Sabrina De Padova.
Dopo il flash mob organizzato l’8 febbraio scorso in piazza Vittorio Veneto per “esprimere solidarietà, sostegno e vicinanza a una popolazione che tutti i giorni rischia la propria vita per far tornare la democrazia nel proprio Paese – commenta De Padova – non era possibile restare inermi a guardare”.
Infatti, per approfondire la situazione iraniana il prossimo 10 febbraio, alle 16.30, nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, il Consiglio delle donne ha organizzato l’incontro “Donna, vita e libertà. I diritti delle donne e del popolo iraniano”.
All’iniziativa, dopo i saluti istituzionali del sindaco Sandro Parcaroli, della vicesindaco e assessore alle Pari opportunità Francesca D’Alessandro e della presidente del Consiglio delle donne Sabrina De Padova, interverranno Maria Lina Vitturini, presidente della commissione regionale Pari opportunità, Anna Menghi consigliere regionale, Martina Biondi docente dell’Università di Perugia, Mia Santacroce avvocato esperta in diritto internazionale della famiglia. Previste testimonianze di Mojtaba Sadeghi e Gahaempanah Bahar.
Andrà in onda domani la prima puntata di “InclusiviTV”, il programma televisivo girato e realizzato dai ragazzi e dalle ragazze della classe 2°C dell’Istituto Comprensivo Don Bosco di Tolentino, interamente finanziato dal Centro Commerciale Val di Chienti di Macerata e prodotto dall’agenzia di comunicazione Proxima Spa Società Benefit.
Al centro del programma è stato posto il tema dell’inclusività, affrontato nelle sue diverse declinazioni nel corso di cinque puntate dalla lunghezza di circa dieci minuti l’una, che andranno in onda a partire dal 7 febbraio su èTV Marche (canale 12) ogni martedì alle 19 e 45, fino al 7 marzo.
Il progetto ha coinvolto gli studenti e le studentesse di Tolentino, rendendoli protagonisti del programma dalla sua organizzazione alla realizzazione davanti alle telecamere: 12 gli ospiti intervistati (dal fischietto di Serie A Juan Luca Sacchi alla regista teatrale Ada Borgiani e molti altri) dai ragazzi e dalle ragazze che affronteranno in ogni episodio un aspetto specifico nel campo dell’inclusione fra sport, cultura, animali, web e iniziative cittadine.
“Gli alunni e le alunne si sono divisi i compiti per organizzare al meglio il lavoro e per raggiungere un obiettivo comune senza escludere nessuno – sottolinea Emilio Mori, senior account e business development di Proxima -. Non credo vada sottovalutata la buona riuscita del progetto: la classe si è dimostrata affiatata ed è riuscita a lavorare come una vera redazione televisiva e alla loro professionalità va dato merito”.
“Abbiamo accolto con favore la proposta che ci è stata fatta dal centro commerciale relativa al progetto InclusiviTV – evidenzia la dirigente dell’Istituto comprensivo Don Bosco di Tolentino, Pierina Spurio -. La nostra scuola ha tra i suoi obiettivi prioritari quello di favorire l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali e questo progetto è riuscito a suscitare l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse favorendo l’integrazione e spingendoli a superare le proprie fragilità”.
“Nei 25 anni di storia del Val di Chienti abbiamo avuto la fortuna e il piacere di indirizzare la nostra attenzione verso molte attività sociali ed educative rivolte alle scuole del territorio – prosegue il manager del Centro Commerciale, Gianluca Tittarelli - ma questa è stata particolarmente stimolante per l’importanza del tema dell’inclusività. Non a caso abbiamo scelto di mandare in onda la prima puntata di InclusiviTV proprio il 7 febbraio, in occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo: trattandosi di un programma fatto da giovani per i giovani, sono emerse molte sfaccettature interessanti e personalmente mi porterò dietro questo bel ricordo per molto tempo”.
“È stata una bella esperienza che ricorderemo sempre – racconta lo studente Leonardo Mandolesi - inclusiva in primo luogo per noi che abbiamo tutti potuto partecipare come classe: ci siamo trovati ad imparare sul campo il significato della parola inclusione, cercando di superare battibecchi iniziali sulla formazione dei gruppi di lavoro, ad esempio. Mi è piaciuto tutto del progetto e non c’è nulla che cambierei, anche se la parte più emozionante è stata sicuramente la registrazione delle puntate”.
“Un progetto bello e coinvolgente dove abbiamo potuto imparare il concetto di inclusività anche nella relazione con i professionisti del mondo della televisione – conclude l’alunna Maria Ruani -. È stato divertente dividersi in gruppi e scegliere chi avremmo intervistato, ma il bello è arrivato con le riprese al il centro commerciale”.
Di seguito il palinsesto integrale delle puntate, completo di orari di messa in onda, di repliche, di ospiti e tematiche:
PUNTATA 1Date: in onda martedì 7 febbraio ore 19.45 su Ètv Marche, canale 12. In replica mercoledì ore 14.00, giovedì ore 20.40, canale 12. Venerdì ore 17.00 e domenica ore 13.25, canale 17.Tema: Animali, Protagonisti: Ilary Ferroni e Benedetta Cerrani intervistano Irene Pazzaglia di Associazione Noa e Michela Marchesini dell'Associazione Castel Lornano. Presentano Eriona Seferi e Maria Scattolioni.
PUNTATA 2Date: in onda martedì 14 febbraio ore 19.45 su Ètv Marche, canale 12. In replica mercoledì ore 14.00, giovedì ore 20.40, canale 12. Venerdì ore 17.00 e domenica ore 13.25, canale 17.Tema: Web, Protagonisti: Vittorio Pela e Arbenito Seferi intervistano Silvia Alessandrini Calisti di Mammemarchigiane.it e Daniela Zepponi, Vicepresidente dell'Associazione RED. Presentano Camilla Fabiani e Matilde Sciaratta.
PUNTATA 3Date: in onda martedì 21 febbraio ore 19.45 su Ètv Marche, canale 12. In replica mercoledì ore 14.00, giovedì ore 20.40, canale 12. Venerdì ore 17.00 e domenica ore 13.25, canale 17.Tema: Sport, Protagonisti: Irene Brandi e Kaur Garleen intervistano Luca Sacchi, Arbitro di Serie A, e Roberto Minnetti, Allenatore atletica leggera Anthropos Civitanova Marche e della Nazionale Italiana. Presentano Alessandro Caporaletti, Maria Ruani e Diego Damiani.
PUNTATA 4Date: in onda martedì 28 febbraio ore 19.45 su Ètv Marche, canale 12. In replica mercoledì ore 14.00, giovedì ore 20.40, canale 12. Venerdì ore 17.00 e domenica ore 13.25, canale 17.Tema: Cultura, Protagonisti: Roberto Passarini e Btissame Nfanti intervistano Marco Luchetti di Inclusivopera e Ada Borgiani, Regista teatrale della Compagnia della Rancia. Presentano Alessio Maiolati e Leonardo Mandolesi.
PUNTATA 5Date: in onda martedì 7 marzo ore 19.45 su Etv Marche canale 12. In replica mercoledì ore 14.00, giovedì ore 20.40, canale 12. Venerdì ore 17.00 e domenica ore 13.25, canale 17.Tema: Città, Protagonisti: Besart Saiti e Matilde Rossetti intervistano Mauro Sclavi, Sindaco di Tolentino ed Enrico Cherchi, dell’Associazione Bonobo. Matteo Bagic intervista il Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo Don Bosco, la Dott.ssa Pierina Spurio. Presentano Kaur Gurleen e Matilde Romagnoli.
Sarà un martedì all’insegna del divertimento e della spensieratezza tra coriandoli, stelle filanti e mascherine. La Pro Loco Macerata, infatti, con il patrocinio del Comune di Macerata, sta scaldando i motori per dare il via al primo Carnevale per bambini città di Macerata in programma il prossimo 21 febbraio, a partire dalle 15, in piazza Mazzini.
“Per il primo anno Macerata festeggia il Carnevale per bambini, un ulteriore appuntamento che si aggiunge al Carnevale di domenica 19 febbraio e che rappresenta il perfetto esempio di quanto l’associazionismo sia motore fondamentale per la città nell’organizzazione di momenti di festa, condivisione e valorizzazione del territorio – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il primo Carnevale per i bambini sarà, inoltre, anche un’occasione di promozione turistica e di accoglienza”.
“Finalmente i bambini possono tornare in piazza per godere appieno di una giornata all’insegna dell’allegria, dove tutta la comunità potrà trascorrere con serenità un momento di festa – interviene l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -.
Il Carnevale è un momento di svago, dalle origini antichissime, per divertirsi in compagnia degli amici e della famiglia ed è per questo che subito abbiamo accolto positivamente la proposta della Pro Loco che darà vita ad un martedì grasso originale nel cuore del centro storico della città in una delle location più suggestive qual è piazza Mazzini”.
Il pomeriggio sarà allietato dall’animazione dell’associazione “La balena dispettosa” che proporrà ai bambini la guerra dei coriandoli e delle stelle filanti, giochi, bolle di sapone e performance con i giocolieri, il tutto a suon di musica. Prevista anche la sfilata delle maschere e ai primi tre classificati, in base alla bellezza e all’originalità dei costumi, andranno in premio buoni acquisto per materiale da cancelleria.
I finanzieri del Gruppo di Macerata hanno sequestrato circa 350 litri di gasolio agricolo di contrabbando, in aggiunta ad un “distributore mobile” di carburanti e al furgone utilizzato per gli spostamenti.
Nell’ambito del generale rafforzamento, su tutto il territorio provinciale, dell’attività operativa a contrasto delle frodi in materia di accise, con particolare riguardo alla fraudolenta circolazione dei carburanti, i finanzieri hanno intercettato e controllato, nella zona industriale di Macerata, un automezzo-frigo (apparentemente adibito al trasporto di alimenti) che, alla vista della pattuglia operante, aveva effettuato una manovra insolita, tale da insospettire i militari.
Una volta intervenute, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto, nel vano frigo dell’automezzo, una capiente cisterna metallica colma di gasolio agricolo sprovvisto di documentazione giustificativa di accompagnamento, dotata di tutti gli strumenti utili per l’erogazione del carburante, tipici di un normale distributore stradale, con tanto di dispositivo elettro-meccanico composto da pistola erogatrice e conta litri professionale: una vera e propria stazione di rifornimento “ambulante”, predisposta di tutto punto per erogare gasolio di contrabbando.
In buona sostanza, una versione tutta locale dell’innovativo servizio di rifornimento “a domicilio”, proficuamente sperimentato di recente in Francia, riprodotto illegalmente in totale spregio alle norme di legge in materia di sicurezza e di tassazione.
Il carburante, il "distributore mobile” e il furgone utilizzato per gli spostamenti sono stati sottoposti a sequestro, mentre l’autista è stato denunciato a piede libero alla competente autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad individuare le fonti di approvvigionamento.
Il comandante Ferdinando Falco ha sottolineato come l’utilizzo di carburanti di provenienza ignota e non certificata, “oltre ad arrecare gravi danni alle entrate dello Stato, possa costituire pericolo sia per l’ambiente che per la sicurezza della circolazione stradale”.
Un intenso weekend di controlli notturni, quello appena trascorso, per la Polizia locale di Macerata guidata dal comandante Danilo Doria.
Sotto la lente soprattutto la deterrenza nei confronti degli incidenti stradali, il contrasto alla velocità sulle strade, alla guida in stato di ebrezza alcolica, all'inquinamento acustico e al disturbo della quiete pubblica da parte dei pubblici esercizi e la tutela delle persone disabili
Sono stati effettuati 37 accertamenti per guida in stato di ebrezza e 4 conducenti, tra cui un minorenne, sono risultati positivi all’alcol test. Ai maggiorenni sono state ritirate le patenti di guida mentre, per quanto riguarda il minorenne, la Polizia locale ha segnalato l’accaduto ai genitori.
I controlli, effettuati nelle zone ritenute più critiche, ma anche segnalate dai cittadini, hanno riguardato un’ampia parte del territorio comunale tra cui i quartieri di Sforzacosta, Piediripa, contrada Valle e le vie Pancalducci e Trento.
Gli agenti della polizia locale, in questo caso con l’ausilio dei carabinieri, hanno ispezionato una locale notturno dove sono state riscontrate irregolarità in materia di privacy e videosorveglianza, controllato un circolo che non possedeva il manuale per l'autocotrollo, documento previsto dalla normativa sanitaria che descrive il sistema di gestione per la sicurezza alimentare della specifica impresa alimentare a cui si riferisce.
I controlli hanno riguardato anche l’inquinamento acustico da parte dei locali dislocati nel centro storico cittadino.Compilati, inoltre, verbali per guida con patente scaduta, assenza di documenti al seguito, circolazione senza revisione dell’auto, perdita di carico, velocità non adeguate e veicoli inefficienti a causa del malfunzionamento di luci, stop o frecce.
Particolare attenzione è stata riservata anche al controllo dei posti riservati ai disabili in più zone della città soprattutto nella zona di viale Don Bosco. Sabato mattina, infine, la polizia locale è stata impegnata nella chiusura di via Piave per il montaggio della gru e per l'occasione ha predisposto percorsi alternativi.
Da Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia” a “Diocesi di Macerata”. Cambia la propria nomenclatura il distretto ecclesiastico maceratese, mentre la Collegiata di San Giovanni diventa cattedrale unificata e l’unica patrona è Madonna Mater Misericordiae. Lo rende noto la stessa Diocesi ripercorrendo il percorso fatto.
“Fin dal 2019 si legge in una nota - su sollecitazione della Congregazione per i vescovi, per completare il processo di unificazione iniziato nel 1987, abbiamo ipotizzato di cambiare il nome, da “Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia” a “Diocesi di Macerata”.
“Il cardinale Ouellet, all’epoca prefetto della Congregazione per i vescovi, data l’antichità delle Diocesi di Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia, propose di metterle a disposizione come sedi titolari per altri vescovi, come già la vecchia diocesi di Urbisaglia, sede titolare del segretario di papa Benedetto XVI e prefetto della Casa Pontificia, monsignor Georg Gänswein”.
“Per indicare che questa nuova denominazione di “Diocesi di Macerata” voleva onorare allo stesso modo tutte le ex-diocesi, si suggeriva poi che la Cattedrale unificata fosse la Collegiata di San Giovanni, mentre tutte le altre ex-cattedrali sarebbero diventate Ecclesia maior di ogni santo patrono e quindi in italiano: “Duomo di San Giuliano” a Macerata, “Duomo di San Catervo” a Tolentino, “Duomo di San Flaviano” a Recanati, “Duomo di Santa Maria Assunta” a Cingoli, “Duomo della Santissima Annunziata” a Treia”.
“Questo progetto è stato lungamente esaminato e valutato dalla Nunziatura in Italia e dalla Congregazione dei vescovi ed il 17 dicembre 2022, lo stesso giorno in cui padre Matteo Ricci ha ricevuto il decreto di venerabilità, il Santo Padre Francesco ha firmato il decreto che definiva queste nuove denominazioni, confermando anche l’unica patrona della Diocesi nella Madonna Mater Misericordiae”.
Il vescovo Marconi, nel ringraziare il Papa ed il cardinale Ouellet, che pochi giorni fa ha concluso il suo lungo servizio in Vaticano, ha commentato: «Non è solo una questione di nomi, ma la conferma dell’indicazione che nella Chiesa bisogna camminare verso il futuro, verso una sempre più grande unità, avendo cura di conservare e venerare il ricordo bello del nostro passato di fede».
Grande cordoglio all’Università di Macerata per la scomparsa di Omero Proietti, docente di Storia della filosofia al dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia.
“Abbiamo appreso la notizia con profonda tristezza – commenta il rettore John McCourt -. Perdiamo un caro collega e uno stimatissimo docente, la cui passione per la ricerca e per la didattica era riconosciuta da tutta la comunità accademica. Fu una persona gentile, rigorosa, di grande cultura e notevole generosità. Alla famiglia e ai suoi cari le più sentite condoglianze dall’Ateneo”.
Commozione anche per il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini: “La scomparsa del professor Proietti ha colpito profondamente tutte le persone che lavorano, studiano o hanno studiato presso i corsi di laurea in filosofia nel Dipartimento”.
“ Il professor Proietti ha caratterizzato la sua presenza in università non solo per la sua alta competenza nella ricerca e per la cura speciale che ha saputo mettere nella didattica, ma anche per la grande umanità con cui ha partecipato alla vita dell’ateneo”.
“ È stato testimone credibile di una università concepita come servizio a studenti e studentesse e come centro propulsivo della cultura. L’intero Dipartimento di Studi Umanistici esprime il suo profondo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia”.
Specialista dell’opera di Spinoza e del pensiero di Uriel da Costa, Proietti era una voce particolarmente autorevole nel campo degli studi di storia della filosofia moderna e contemporanea. “La scomparsa di Omero Proietti rappresenta una gravissima perdita per i nostri corsi di laurea in filosofia e scienze filosofiche" – ribadisce la presidente dei corsi Arianna Fermani -.
"Se ne va un grandissimo e fine studioso, un docente molto amato dai suoi studenti, un collega molto apprezzato da tutti noi. Ci stringiamo al dolore dei suoi familiari, nella consapevolezza che gli immensi doni e i preziosi insegnamenti che ci ha lasciato non andranno sprecati”.
Umbro di nascita, maceratese di adozione da quel 1991, anno in cui fu chiamato per i primi incarichi all’Università di Macerata, nell’allora dipartimento di filosofia diretto da Filippo Mignini, avrebbe compiuto 69 anni a maggio, lascia la moglie e una figlia.
Sempre presente in Ateneo, tutti i giorni a lavorare nella sua stanza, “una luce nella nebbia” lo ricorda uno dei suoi colleghi più stretti, Marcello La Matina, adorato dagli studenti. I funerali si terranno oggi, lunedì 6 febbraio, alle 15:30 nella chiesa di Santa Croce. Mercoledì alle 12 nella sede di filosofia in via Garibaldi si terrà invece una commemorazione di Ateneo
Una violenta bufera di neve si è abbattuta sulla piana di Castelluccio di Norcia bloccando una decina di auto, un autobus e uno spazzaneve. Sul luogo sono intervenute oltre dieci squadre tra soccorso alpino e speleologico di Umbria e Marche dove violente raffiche di vento e conseguenti accumuli nevosi hanno reso inagibili le strade provinciali che conducono a Norcia e Forca di Presta.
Sul posto sono intervenuti dunque vigili del fuoco e carabinieri, richiedendo il supporto ai diversi comandi delle due regioni fra cui una squadra dei vdf di Macerata. La richiesta di soccorso era arrivata intorno alle 16 e 30 del pomeriggio.
La squadra dei pompieri di Ascoli Piceno intervenuta, ha portato assistenza agli automobilisti in difficoltà e con l’ausilio di attrezzature e mezzi ha favorito la movimentazione dei veicoli coinvolti verso il tratto di strada pulito dal passaggio degli spazzaneve. Le operazioni di sono concluse in tarda serata.
La CBF Balducci HR lotta alla pari per due set con Il Bisonte Firenze ma esce sconfitta 3-0 dal Pala Wanny nella quarta giornata di ritorno di Serie A1, restando ancora a secco di punti in classifica. Fatali i finali di primo e terzo set, finiti entrambi per 25-23 in mano alle fiorentine, quando le arancio-nere hanno solo sfiorato il completamento di una doppia rimonta. Il Bisonte, comunque, ha guidato il gioco per larghi tratti della gara, specialmente nel secondo set, grazie ai 13 muri vincenti, ai 15 punti di Herbots e ai 16 di Nwakalor, oltre che dalla MVP, la regista Malinov (7 punti per lei). Per le ragazze di Paniconi, che ha alternato quasi tutta la rosa a sua disposizione nel corso della gara, top scorer Okenwa con 9 punti e il 53% in attacco.
Coach Paniconi conferma lo starting six con Dijkema in palleggio, Malik opposta, al centro Aelbrecht-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Carlo Parisi Malinov-Nwakalor diagonale palleggiatrice-opposto, Graziani-Sylves al centro, Herbots-Van Gestel schiacciatrici, Panetoni libero.
Il turno al servizio di Graziani lancia Firenze sull’8-4 ma le maceratesi rispondo con la stessa arma con la Aelbrecht che dai nove metri mette in difficoltà la ricezione fiorentina permettendo immediatamente l’aggancio arancio-nero (8-8). Solo un lampo in casa CBF Balducci HR, perché Il Bisonte riprende a martellare al servizio con Nwakalor (ace del 12-8) e arriva anche il muro di Malinov su Fiesoli per il 13-8. Sul 16-10 entra Chaussee per Abbott ma il muro di Firenze è ancora implacabile con Graziani (18-11): Paniconi gioca la carta del doppio cambio inserendo Ricci e Okenwa e proprio l’opposta statunitense insieme a Chaussee firma il 18-15. Ancora Fiesoli e Owenwa guidano la rimonta (18-17), la parità arriva proprio sul muro del capitano arancio-nero (20-20). Herbots trova una piccola parte di riga come evidenziato dal video check (22-20), la belga conquista il set ball (24-22), il parziale si chiude sull’errore al servizio di Molinaro (25-23). Sono 8 i punti di Nwakalor nel set
Nel secondo set resta in campo Chaussee per Abbott, Firenze inizia con un ace e due muri (3-0) e allunga ancora con il contrattacco di Herbots (7-3). Il turno al servizio di Aelbrecht fa ancora la differenza per Macerata, Molinaro ne approfitta e mette giù il -1 (7-6), la CBF Balducci HR sembra di nuovo in partita. Il Bisonte però ci riprova subito con il muro (11-8 e 13-9 su Malik), in campo Alhassan al centro per Graziani, c’è anche l’ace di Malinov (17-11) costruendo così un break importante. Rientra Abbott, Fiesoli mette giù il -5 in contrattacco (19-14), non basta perché le toscane tengono saldamente in mano la guida del set e chiude 25-18 con Nwakalor. Herbots attacca all’80% con 7 punti all’attivo.
Equilibro stavolta in avvio di terzo set (5-5), arrivano il muro di Molinaro e il colpo di Fiesoli (5-7) ma Herbots non ci sta (8-8) e Il Bisonte va sul 10-8. Nwakalor ferma Abbott a muro (13-10), Abbott non trova il campo e rientra Chaussee (15-11): dentro Cosi per Aelbrecht sul 16-11, Okenwa passa (18-14) e Molinaro mura Nwakalor (18-15). La rimonta continua sul servizio di Okenwa (ace del 18-17) e sul colpo di Chaussee (20-19) che chiude uno scambio spettacolare. La schiacciatrice statunitense agguanta la parità (21-21), Herbots sbaglia (21-22) poi si rifà subito murando Okenwa (23-22). Alhassan ferma Chaussee (24-22), l’americana annulla il primo match ball, Malik sbaglia il servizio e il match si chiude 25-23.
Akuabata Okenwa (opposta CBF Balducci HR Macerata): “Firenze stasera si è dimostrata più forte di noi, ha difeso molti palloni, anche se noi abbiamo giocato con il cuore ma non siamo riuscite a conquistare nessun set, pur andandoci vicine. Dalla prossima settimana riprenderemo a lavorare ancora di più in vista dei prossimi impegni dove dovremo migliorare ancora”.
Alessia Fiesoli (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Nel primo e nel terzo set faccio i complimenti alla squadra per aver tenuto testa ad una grande formazione come Il Bisonte, abbiamo fatto dei bellissimi recuperi ma non sono bastati. C’è rammarico perché in settimana ci eravamo allenate veramente bene ma non siamo riuscite ad esprimere quanto fatto vedere in allenamento. Complimenti al Il Bisonte che ci ha messo in difficoltà in tutti i fondamentali. Da parte nostra torneremo in palestra e continueremo a lavorare”.
Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “E’ mancato il guizzo finale, peccato per i due servizi errati nel finale di primo e terzo set ma ci può stare perché l’indicazione era quella di spingere. Veniamo da una settimana in cui le ragazze si sono allenate benissimo, abbiamo messo in campo un buon primo set e un’ottima rimonta nel terzo. Avremmo tanto bisogno di un risultato che possa gratificare quello che le ragazze stanno facendo. Arriviamo molto vicini ma manca ancora quel qualcosa per ottenere la vittoria nel set e questo ci dispiace”.
IL TABELLINO
IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 7, Sylves 7, Herbots 16, Lotti n.e., Guiducci n.e., Van Gestel 7, Panetoni (L), Knollema n.e., Adelusi n.e., Graziani n.e., Nwakalor 15, Lapini (L), Kosareva n.e., Malinov 7. All. Parisi
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi, Fiori (L), Abbott 6, Napodano (L), Chaussee 7, Ricci, Quarchioni n.e., Okenwa 9, Molinaro 8, Fiesoli 4, Malik 8, Poli n.e., Aelbrecht 4, Dijkema. All. Paniconi
Parziali: 25-23 (32’), 25-18 (22’), 25-23 (29’)
Arbitri: Piperata (BO), Brancati (PG)
Note: Firenze 9 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri, 41% in attacco, 59% in ricezione, 27% perfette). Macerata 7 battute sbagliate, 1 ace, 4 muri vincenti, 35% in attacco, 57% in ricezione (29% perfette).
La Maceratese pareggia per la terza volta consecutiva con l’Atletico Ascoli capolista nel match in trasferta valido per la 20esima giornata del campionato di Eccellenza. Dopo un primo tempo combattuto, con qualche brivido per entrambe le squadre, una ripresa noiosa e frammentata conduce allo 0-0 finale.
Primo tempo più sentito con la Maceratese e l’Atletico Ascoli che lottano su ogni pallone e trovano qualche buona occasione. Buona prestazione dei biancorossi con D'Ercole e Pagliari che prendono la luce dei riflettori in delle buone sortite offensive. L’inconsistenza nelle concretizzazioni impedisce di trovare il gol del sorpasso. L’Atletico Ascoli si presenta alla porta di Santarelli per due volte con Minnozzi, complice anche una leggerezza difensiva della Rata, ma il parziale rimane sullo 0-0.
Nel secondo tempo le emozioni calano e il ritmo di gioco rallenta. Poche azioni da segnalare fino al triplice fischio che sancisce il pareggio definitivo. I piceni conservano la vetta e salgono a 38 punti, a +3 dall’Osimana, mentre la Maceratese si mantiene in equilibrio sulla zona salvezza a 23 punti, con Fabriano che insegue a -1.
Nabil Gharsellaoui, il tunisino arrestato con l’accusa di essere a capo di una organizzazione criminale che faceva arrivare immigrati dal nord Africa, per poi metterli in regola con documenti falsi, ieri mattina si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande che il giudice gli ha posto in sede di interrogatorio di garanzia nel carcere di Montacuto. Il giudice ha confermato per lui la misura cautelare della detenzione in carcere. Si terrà invece lunedì l’interrogatorio di Nabil Baazaoui, il connazionale che si era spostato a Ferrara dove tutt'ora si trova agli arresti domiciliari.
Il nordafricano aveva chiesto di tornare a Macerata, nel casolare dove aveva vissuto, e dove la polizia, con un blitz, martedì mattina aveva trovato altri clandestini che, secondo l'accusa, sarebbero arrivati tramite l'organizzazione di Gharsellaoui. Il casolare ora è sotto sequestro. Oltre a loro, un altro tunisino era destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, ma risulta, al momento, irreperibile. L’inchiesta vede coinvolti 11 nordafricani e sei italiani che avrebbero fornito gli appoggi all’organizzazione.
Bella prestazione di Macerata che si impone su una squadra in forma nonostante l'assenza di Morelli. Una prova di forza della Med Store Tunit arricchita dalle performances di Kindagrd e Wawrzynczyk, che hanno permesso ai biancorossi di controllare il gioco per buona parte della gara contro un Savigliano che ha lottato cedendo soltanto nel terzo set. Sono partiti in crescendo i biancorossi che nel primo set hanno pian piano preso il controllo del gioco e nel finale sono scappati conquistando il vantaggio.
La gara si è quindi fatta molto più combattuta, con le squadre che si sono inseguite e solo agli ultimi punti la Med Store Tunit è riuscita a portarsi avanti e strappare anche il secondo set; quindi Macerata ha completato l'opera con un terzo set sempre in controllo. Si avvicina il terzo posto per i biancorossi, distante ora tre punti, che proveranno ad accorciare ancora domenica prossima nella sfida del Banca Macerata Forum contro Monselice.
LA CRONACA – Assenza importante per coach Gulinelli che deve fare a meno dell'opposto Morelli, al suo posto Margutti, poi Lazzaretto e Wawrzynczyk, i centrali sono Luisetto e Pizzichini, Kindgard e il Capitano e libero Gabbanelli. Savigliano risponde con l'ex-biancorosso Nasari, Galaverna e Spagnol, al centro Rainero e Dutto, il palleggiatore è Filippi, il libero Gallo.
Ritmi alti e spettacolo ad aprire la sfida: dopo una prima fase giocata punto a punto Savigliano allunga 5-3 ma pareggia subito Macerata e si porta avanti con l'ace di Pizzichini, 5-6. Sono i biancorossi quindi a scappare e con l'errore di Nasari sotto rete arriva l'8-11 ma i padroni di casa restano in scia, bene a muro con Dutto; combattono le due squadre, Macerata guida il risultato, difende bene ed è efficace nelle combinazioni al centro, intanto allunga con un nuovo ace di Pizzichini, 13-15. Cresce la Med Store Tunit, alza la pressione su Savigliano che comincia ad avere difficoltà a superare la difesa maceratese e con la palla out del 16-21 coach Simeon chiama il time-out. Finale a tinte biancorosse: i ragazzi di coach Gulinelli controllano e con qualità chiudono il set 18-25.
Ottima partenza per la Med Store Tunit che va avanti 1-4 con l'ace di Kindgard, Savigliano che deve ancora ritrovarsi; ci pensa Galaverna a scuotere i suoi con due ace che valgono il 6-6. La gara torna a farsi combattuta, Nasari in diagonale porta avanti i padroni di casa ma arriva subito la risposta biancorossa, 10-10, le squadre giocano punto a punto e si inseguono: va avanti Savigliano +2 con il muro di Dutto, poi Lazzaretto pareggia con un tocco in anticipo sotto rete, 13-13. Nessuna delle due formazioni riesce a scappare, si gioca a buoni ritmi e Savigliano guida il cambio palla con Macerata sempre pronta a rispondere, 18-18; la Med Store Tunit ribalta ancora e sul 19-20 coach Simeon chiama time-out, momento decisivo del set: i biancorossi allungano con il muro di Lazzaretto su Galaverna e la palla fuori di Spagnol, 19-22 e altro time-out per Savigliano. Sale la tensione in campo, Macerata tiene il +2 ma i padroni di casa accorciano con Dutto 23-24 e stavolta il time-out è per i biancorossi. Ci pensa il muro di Luisetto a regalare alla Med Store Tunit il doppio vantaggio.
Nuova partenza combattuta, Savigliano si gioca tutto in questo terzo set, Macerata è decisa a chiuderla, 4-4. Un tocco in anticipo di Kindgard sotto rete regala il nuovo vantaggio ai biancorossi, seguito dall'ace di Luisetto per il 6-8, prova a scappare la Med Store Tunit; i maceratesi controllano e riescono ad allungare con il tocco a rete di Filippi e un lungo studio al video-check, è 10-15 per Macerata, i padroni di casa invece lottano su ogni pallone ma faticano in questa fase a rispondere agli attacchi degli ospiti. Sale in cattedra Wawrzynczyk che buca due volte la difesa di casa con un preciso pallonetto e un diagonale potente, 12-19 e la Med Store Tunit prova a chiuderla controllando il vantaggio: ace di Margutti, 14-22, ancora efficaci in battuta i biancorossi che hanno messo sempre a dura prova la ricezione di Savigliano; finale senza scossoni, Macerata gestisce con esperienza e chiude set e partita con la schiacciata di Spagnol che si infrange sul muro avversario.
Il tabellino:
MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 0
MED STORE TUNIT MACERATA 3
PARZIALI: 18-25, 23-25, 17-25.
Durata set: 25’, 27’, 23’. Totale: 75’.
MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Nasari 8, Filippi 2, Gallo, Trinchero, Rainero 1, Galaverna 12, Rabbia, Bergesio, Spagnol 13, Dutto 7, Mellano 1. NE: Calcagno, Marolo. Allenatore: Simeon.
MED STORE TUNIT MACERATA: Luisetto 5, Lazzaretto 15, Margutti 10, Kindgard 3, Wawrzynczyk 13, Gonzi, Pizzichini 6, Gabbanelli. NE: De Col, Ravellino, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
ARBITRI: Spinnicchia e Giorgianni.
La Lega Macerata, di fronte ad un nutrito gruppo di militanti accorsi alla sede del partito, ha rinnovato il direttivo di sezione con l'elezione del candidato Aldo Alessandrini, vincitore per un solo voto di distanza dallo sfidante Claudio Carbonari (rispettivamente 24 e 23 voti).
Questo il nuovo direttivo: segretario Aldo Alessandrini, componenti Francesca Ciucci, Patricia Di Camillo, Laura Laviano, Tommaso Lorenzini, Andrea Marchiori, Angelo Menghi, Laura Orazi, Maria Oriana Piccioni, Francesco Angelini (supplente).
“Stiamo progressivamente riattivando il percorso di ascolto e confronto con il territorio che è e resta imprescindibile per la Lega – dichiarano il commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti e quello provinciale Luca Buldorini – è fondamentale che, dopo la sosta forzata per la pandemia, i militanti, parte attiva del progetto Lega per il buon governo, stiano tornando ad avere un ruolo centrale e indispensabile al supporto della filiera di governo che vede la Lega impegnata dal comunale al nazionale. In bocca al lupo ai neoeletti e grazie a tutti i militanti e sostenitori della Lega che danno quotidianamente un contributo sostanziale ed indispensabile”.
Tra il 2 e il 4 febbraio scorsi, nelle città di Porto Recanati, Corridonia e Macerata, sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio, fortemente richiesti dal prefetto Flavio Ferdani: 170 le persone identificate.
Tutti i servizi sono stati svolti condotta dai poliziotti della Questura di Macerata, in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona.
Nella serata del 2 febbraio i controlli sono stati concentrati nella città di Porto Recanati, mentre nel pomeriggio di ieri hanno interessato Corridonia e questa mattina la città di Macerata. A Porto Recanati i controlli sono stati estesi anche alla zona dell’Hotel House, anche al fine di prevenire i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Questa mattina sono stati invece effettuati nella città di Macerata ad implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (“Volante”).
Durante quest’ultimo servizio sono state sottoposte a controllo le aree verdi (Giardini Diaz e Parco di Fontescodella), i terminal bus, le scuole, le stazioni ferroviarie e tutti i luoghi di aggregazione giovanile. Durante i controlli nelle aree più a rischio sotto il profilo di sostanze stupefacenti, sono state identificate 170 persone e sottoposti controllo 82 veicoli.
Si sono ritrovati dopo quasi quaranta anni i ragazzi di mister Monaldi che per due anni consecutivi si laurearono campioni regionali.
Nel primo anno, correva la stagione 1983/84, raggiunsero lo storico risultato della semifinale nazionale superando squadre blasonate come Perugia, Pescara e Cagliari, battuti solo in semifinale da un grande Napoli dei vari Ciro Ferrara, Baiano e Favo tanto per citarne qualcuno. Il secondo anno furono eliminati agli ottavi dal Prato dopo aver battuto di nuovo il Pescara ai sedicesimi.
Da quella nidiata uscirono tanti calciatori che negli anni futuri giocarono tra i professionisti, fra tutti, Alessandro Porro titolare nel Foggia di Zeman, Troscé, Matteucci, Menghini, Canestrini, Siroti, Appignanesi, Mazziero Lattanzi.
Era la Maceratese di Antonio Monaldi, uomo d’altri tempi, che portò il settore giovanile della Maceratese ad altissimo livello sia regionale che nazionale.
Ecco tutti i ragazzi di mister Monaldi: Danilo Giorgi, Fabrizio Luciani, Rossano Principi, Roberto Frinconi, Piergiorgio Battellini, Roberto Canestrini, Luca Corsalini, Emanuele Di Castri, Roby Ferraccioni, Nicola Leoni, Andrea Venturini, Massimo Appignanesi, Nazzareno Ciucciomei, Max Ciucciomei, Davide Compagnucci, Carlo Damiani, Germano Foglia, Flavio Matteucci, Danilo Mazziero, Gianni Menghi, Rossano Menghini, Mauro Meschini, Adriano Porro, Mauro Quacquarini, Sandro Siroti, Carlo Troscè, Riccardo Magnaterra, Francesco Matteucci, Roberto Morbiducci, Silvio Pagliari, Alessandro Porro.