Macerata

"Ripartenza degli alberghi e turismo post sisma: oggi è possibile":  il punto della situazione di Confcommercio (FOTO e  VIDEO)

"Ripartenza degli alberghi e turismo post sisma: oggi è possibile": il punto della situazione di Confcommercio (FOTO e VIDEO)

“È dal 2016 che è avvenuto il terremoto ma soltanto oggi possiamo dire che siamo finalmente pronti a far partire nuovi progetti volti a rilanciare il territorio. Una volta ricostruite le strutture di accoglienza, queste potranno diventare quegli attrattori di nuove territorialità”. Con queste parole il direttore generale Confcommercio Marche e Marche Centrali, Massimiliano Polacco, ha introdotto la conferenza tenutasi presso la sede Confcommercio di Macerata, nella mattinata di oggi. A muovere le fila degli interventi la questione del rilancio e della valorizzazione del turismo per la zona del cratere attraverso la ricostruzione delle strutture ricettive alberghiere. Nello specifico, il focus ha riguardato l’ordinanza n.222 del 31 gennaio 2025 sull’aggiornamento e adeguamento dei costi parametrici del TURP, con la quale si aprirebbero nuove prospettive per l’intero settore messo in ginocchio dal sisma. Durante la conferenza, moderata da Massimiliano Polacco, entrando nel vivo della situazione, hanno preso la parola il commissario straordinario alla Ricostruzione, Guido Castelli, il presidente Federalberghi Marche, Luca Giustozzi e il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli. Hanno riportato la loro testimonianza anche alcuni albergatori locali come Gianfranco Tombini, titolare dello storico Hotel Felycita di Frontignano: "Grazie al senatore Castelli si stanno vedendo delle situazioni abbastanza avanzate, con la speranza che si porti a termine tutto il lavoro che serve. Frontignano è ridotta male, però stiamo ripartendo con degli impianti nuovi, con una cabinovia all’avanguardia per un turismo rinnovato. Da dicembre, insieme a mia moglie, gestiamo un rifugio, ma il grosso problema rimane la manodopera, che scarseggia nella zona. I lavori sono iniziati, ma procedono a rilento”. Francesco Ferranti dell'Hotel Ussita ha parlato di uno studio interno che ha identificato ben 21 strutture in difficoltà, Flavia Giosuè, titolare del resort Le Case di Macerata ha posto l'accento sui lavori di efficientamento energetico: "Abbiamo investito nel risparmio energetico, installando un impianto fotovoltaico per rendere la nostra struttura più sostenibile”. Infine, Andrea Valori del Hotel Sibilla di Sarnano: "L’attenzione al territorio è cruciale; non vendiamo solo camere, ma esperienze. Dobbiamo costruire una struttura moderna e sicura, collaborando tra pubblico e privato per sviluppare strategie di valorizzazione”. Mentre in rappresentanza del comune di San Severino è intervenuta l’assessore al turismo, Michela Pezzanesi. Sul tavolo è stata portata la questione dell'integrazione percentuale del 20% rispetto al costo della ricostruzione per le imprese che scelgono di ricostruire le proprie strutture ricettive in classe d'uso IV (massimo grado di sicurezza a livello sismico), offrendo così rilevanti risorse aggiuntive.  “Abbiamo colto l’occasione- ha dichiarato il senatore Castelli- di introdurre delle misure che da tempo che ritenevamo necessarie nel caso della ricostruzione post sisma delle strutture alberghiere. Quest’ultime sono strutture grandi e nel caso in cui scelgano di riparare con il grado massimo di sicurezza sismica, necessitano di maggiorazioni. Da questo punto di vista abbiamo introdotto un’agevolazione del 20% destinata a strutture alberghiere ma anche ostelli e studentati i quali, essendo destinati a ospitare persone, devono essere in qualche modo ricostruite con criteri che guardano al massimo grado di sicurezza”. Inoltre, per tamponare il tramonto del Superbonus 110%, nel 2025, sono stati stanziati 170 milioni di euro per 180 progetti, rivolti in particolar modo all’imprenditoria che si vuole mettere in gioco, al rilancio turistico, tra cui i tre Cammini che attraversano le Marche, nonché le zone del cratere sismico. “Finalmente le nostre strutture di accoglienza possono ripartire- ha aggiunto Polacco; era necessaria l’ordinanza n.222 del 2025 destinata ad aiutare le imprese alberghiere della zona del cratere. Mancava solamente questa agevolazione del 20% che il commissario Castelli ha ritenuto di far approvare a livello nazionale. Oggi, abbiamo l’opportunità di far ripartire molte attività dell’entroterra e pertanto un turismo diffuso in quest’area”. A tal riguardo, il direttore di Confcommercio Marche Centrali ha annunciato anche la prossima apertura di un’Academy a Roma che ha l’obiettivo di formare e valorizzare specifiche e fondamentali figure professionali nell’ambito turistico, non sempre dovutamente valorizzate. “Si sono creati dei presupposti che agevolano la ricostruzione delle strutture ricettive che fino a oggi non riuscivano a ripartire perché il ragionamento del sisma è stato pensato come contributo economico sugli appartamenti e invece la struttura ricettiva ha un parametro di costruzione molto più alto. Nel caso del residenziale privato si sopperiva col 110% cosa che non riuscivamo a fare nell’ambito alberghiero. Con questa ordinanza chi non è riuscito a ripartire oggi ha l’opportunità di poter pensare a una progettazione e alla ricostruzione della propria struttura alberghiera”.

10/03/2025 17:06
Prima l'assist poi il rigore procurato, Cognigni trascina la Maceratese e si commuove: "Vittoria dedicata a mio padre" (VIDEO)

Prima l'assist poi il rigore procurato, Cognigni trascina la Maceratese e si commuove: "Vittoria dedicata a mio padre" (VIDEO)

La Maceratese torna da Montefano con una vittoria dal grande valore, sia per la classifica che per il morale. Su un campo difficile, la squadra di Possanzini ha saputo reagire allo svantaggio, imponendosi con carattere e determinazione. A decidere il match sono stati Niccolò Marras, autore di una doppietta, e Luca Cognigni, protagonista assoluto con giocate da fuoriclasse e un contributo decisivo nei momenti chiave della partita. Il capitano biancorosso ha indossato i panni del leader, caricandosi sulle spalle la squadra in un momento cruciale della stagione. Prima ha offerto a Marras l'assist per il gol del pareggio, frutto di un movimento da vero numero nove, poi ha mandato in visibilioi tifosi con una giocata da fuoriclasse puro: girata su Postacchini e rigore guadagnato con esperienza, trasformato nel gol della vittoria. Non un episodio isolato, ma l'ennesima perla stagionale: dal colpo di genio contro l'Urbania alla prima giornata, fino all'assist di tacco per Marras nel derby contro il Tolentino. Un repertorio da giocatore di categoria superiore, come ha sottolineato a fine gara Mister Possanzini:"Calcisticamente Cognigni non c'entra nulla con questa categoria, fa proprio un altro sport. Aldilà dell'aspetto tecnico è un giocatore trascinante, quindi ce lo teniamo stretto". La soddisfazione per la vittoria è stata espressa dallo stesso Cognigni, che ha sottolineato il valore di questi tre punti: “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, ma l'abbiamo ribaltata con cuore e determinazione. Restano cinque finali da giocare, ma la prima è andata bene”. Ma oltre la prestazione e il risultato, c'è qualcosa di più grande. Dopo i gol, Cognigni ha rivolto lo sguardo al cielo, le braccia tese in un gesto che diceva tutto. Al termine del match, la voce rotta dall'emozione, il bomber biancorosso ha dedicato la vittoria a suo padre, scomparso poche settimane fa: "Questa vittoria è per lui. La dedico a mio padre". Un momento molto intenso, che ci dà una dimostrazione di come il calcio, a volte, sa essere anche questo: un rifugio, un messaggio, un modo per sentirsi ancora vicini a chi non c'è più. 

10/03/2025 16:40
Torneo nazionale  Lui&Lei: Macerata Scherma protagonista a Firenze

Torneo nazionale Lui&Lei: Macerata Scherma protagonista a Firenze

Successo e rammarico per Agata Parenti e Valerio La Porta al torneo nazionale di scherma Lui&Lei. Domenica 9 marzo, Firenze ha ospitato il torneo nazionale di scherma Lui&Lei, una competizione dedicata ai ragazzi fino a 14 anni, che favorisce la conoscenza, l'amicizia e lo spirito di squadra tra i giovani atleti. Un evento che, purtroppo, non viene mai organizzato nelle Marche, ma che offre un'importante occasione di crescita per i partecipanti. Macerata è stata rappresentata da due giovanissime promesse della scherma: Agata Parenti e Valerio La Porta. La coppia ha ottenuto un ottimo risultato, vincendo tre degli incontri su quattro nel girone di qualificazione. Nella fase ad eliminazione diretta, i due atleti maceratesi hanno dapprima superato agevolmente il forte duo aretino composto da Scatragli e Peruzzi con un netto 20 a 8. Successivamente, si sono trovati di fronte alla coppia di Jesi, composta da Emilia Caprari e Diego Stacchiotti, in un assalto molto equilibrato e combattuto. L'incontro è stato un vero testa a testa, con le stoccate che si susseguivano senza sosta, e il punteggio che si è fermato sul 15 pari al termine dei tempi regolamentari. Nella fase di overtime, la coppia jesina è riuscita a mettere a segno la toccata decisiva, chiudendo l'assalto con un 16 a 15. Nonostante il rammarico per la mancata vittoria, Agata e Valerio sono riusciti a far emergere tutta la loro determinazione e capacità, ricevendo il plauso sia dai tecnici che dal pubblico presente. Per i due giovani schermitori, è stata un'esperienza che ha messo in evidenza non solo le loro qualità individuali, ma anche la solidità della scuola maceratese di scherma. Tuttavia, la Macerata Scherma deve fare i conti con le difficoltà di allenarsi in una sede scolastica temporanea e non completamente attrezzata. Proprio per questo motivo, la società schermistica maceratese attende con impazienza la disponibilità del nuovo impianto comunale, "che permetterà ai propri atleti di allenarsi in una struttura adeguata e moderna, al pari delle altre società schermistiche marchigiane". Il prossimo appuntamento per gli atleti della Macerata Scherma sarà il Campionato Regionale Under 14, che si terrà il 22 e 23 marzo al palazzetto dello sport di Loro Piceno, insieme alla prova promozionale Under 10. L'ingresso sarà gratuito, dando l'opportunità a tutti gli appassionati, curiosi e genitori di assistere a una manifestazione che promuove la scherma come sport formativo per i giovani.

10/03/2025 16:38
Eccellenza Marche - Cf Maceratese esagerata, vittoria per 11-0 contro Caldarola: in tre fanno doppietta

Eccellenza Marche - Cf Maceratese esagerata, vittoria per 11-0 contro Caldarola: in tre fanno doppietta

La CF Maceratese torna a vincere in campionato e lo fa in maniera netta. Dopo la vittoria di mercoledì sera nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Marche Eccellenza femminile con la Mandolesi per 3-1, che è valsa l'accesso alla finale, le biancorosse hanno ripreso a macinare gioco in campionato. Nel match valevole per la ventesima giornata, le ragazze allenate da mister Claide Torresi, si sono imposte per 11-0 contro una volenterosa Caldarola Gnc che resta sul fondo della classifica insieme alla Sibillini United. Le padrone di casa hanno messo subito in ghiaccio il risultato chiudendo la prima frazione di gara avanti di 6 reti. Nella ripresa c'è stato tempo per assistere ad altri 5 goal. È stata anche l'occasione giusta per concedere spazio alle seconde linee e alle ragazze del settore giovanile che hanno dato modo alle titolari di recuperare le energie.  La CF Maceratese consolida il secondo posto in classifica (con una gara da recuperare), chiude al meglio una settimana intensa ed inizia a pensare alla sfida di sabato contro la Sangiustese, formazione che sta vivendo un buon momento di forma. Le marcatrici dell'incontro sono state: Stollavagli (tripletta), Salvucci (doppietta), Fodali (doppietta), Pierluigi, Tarulli, Carducci e Leskaj.

10/03/2025 16:05
UniMc, dialogo con Paolo Godani sulla melanconia e la fine del mondo

UniMc, dialogo con Paolo Godani sulla melanconia e la fine del mondo

Perché nell’epoca del desiderio, della prassi, della tecnica, della produzione generalizzata si assiste a una diffusione epidemica della melanconia? Perché, a partire dagli ultimi due secoli e, in modo particolare, nel XX, la melanconia cessa di essere un fenomeno di natura “personale” e diventa un evento sociale, culturale, storico e persino metafisico? Queste sono le domande da cui muove “Melanconia e fine del mondo”, l’ultimo libro di Paolo Godani, che sarà presentato mercoledì 12 marzo alle 17.30, nell’aula Omero Proietti al terzo piano di via Garibaldi 20, nell’ambito degli incontri del Dipartimento di Studi Umanistici. Insieme all’autore, ne discuteranno Roberto Mancini, direttore del dipartimento di Studi Umanistici, insieme ai filosofi Ilaria Mariani e Luigi Pezzoli. L’ingresso è libero e non richiede prenotazione. Il libro parla della melanconia intesa non soltanto come affezione psicologica e personale, ma come disagio culturale, sociale e politico caratteristico dell’età moderna. Nel libro l’autore conduce i lettori in un viaggio alla ricerca di concetti fondamentali quali il corpo, la finitudine, il vivente. La modernità è l’epoca in cui ogni essere viene concepito come un’entità vivente, finita, effimera, assediata dal pericolo della dissoluzione e della morte. La “vita” per una simile entità sostituisce gli antichi concetti di “essere” e “natura”. Di qui il sentimento tipicamente moderno della melanconia, dettato dalla convinzione che ognuno di noi viva all’interno di sé, separato dal tutto, in un mondo privo di senso. Durante l’incontro saranno approfonditi questi temi. Paolo Godani insegna estetica all’Università di Macerata. Si occupa di filosofia moderna e contemporanea, ed è autore fra l’altro di “Bergson e la filosofia”, “Deleuze”, “Senza padri. Economia del desiderio e condizioni di libertà nel capitalismo contemporaneo” e “La vita comune. Per una filosofia e una politica oltre l’individuo”, “Sul piacere che manca”, “Traits. Une métaphysique du singulier”, “Il corpo e il cosmo”. Collabora con le riviste “Alfabeta 2” e “Opera Viva”.    

10/03/2025 10:45
Cna Macerata, opportunità di internazionalizzazione in Cina per le imprese metalmeccanniche

Cna Macerata, opportunità di internazionalizzazione in Cina per le imprese metalmeccanniche

CNA Macerata segnala alle imprese metalmeccaniche del territorio una significativa opportunità di internazionalizzazione e sviluppo commerciale: un viaggio in Cina organizzato dall’Associazione sportiva Union Picena di Potenza Picena in collaborazione con Meccanica Service di Recanati e con società specializzate in scambi culturali, economici e politici con il Paese asiatico. Tra le protagoniste di questa iniziativa c'è Feinda Sampaolo, imprenditrice della Meccanica Service e associata CNA, che parteciperà all’esperienza per esplorare nuove possibilità di business nel settore: “Questo progetto offre alle imprese metalmeccaniche della regione Marche l'opportunità di selezionare partner strategici in base alle proprie esigenze per aumentare la competitività nel mercato europeo. Siamo sicuri che questa iniziativa offrirà un contesto privilegiato per rafforzare le relazioni economiche e istituzionali, contribuendo ad accrescere la visibilità e il prestigio delle aziende che vorranno partecipare”. Il viaggio si svolgerà nella provincia di Suzhou, nelle città di Taicang, Xiangcheng e Zhangjiagang, tutte aree di forte sviluppo industriale e strategicamente posizionate per l’industria metalmeccanica. Le imprese partecipanti avranno l’opportunità di entrare in contatto con la Camera di Commercio Cinese e Italiana, le amministrazioni locali e importanti aziende del settore, beneficiando di incontri mirati con potenziali partner e investitori. Il programma prevede visite aziendali, meeting istituzionali e momenti di confronto con operatori economici locali, con il supporto di interpreti tecnici specializzati nel settore metalmeccanico. CNA Macerata si rende disponibile a raccogliere eventuali manifestazioni di interesse da parte delle imprese locali per metterle in contatto con gli organizzatori: “Questa iniziativa - sottolinea Massimiliano Moriconi, Direttore di CNA Macerata - rappresenta un’importante occasione per le nostre imprese di rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali. La Cina offre enormi possibilità di crescita per il settore metalmeccanico, e il supporto di CNA Macerata vuole agevolare il processo di internazionalizzazione delle aziende del nostro territorio, offrendo loro strumenti e contatti strategici per affermarsi con successo”. Per approfondire i dettagli dell’iniziativa e comprendere le opportunità offerte, è stato organizzato un incontro informativo che si terrà giovedì 13 marzo 2025 alle ore 21 presso la Sala Boccabianca di Potenza Picena in via Trento,1. Le imprese interessate a partecipare o ad avere maggiori informazioni possono contattare CNA Macerata, che fungerà da punto di riferimento per facilitare i contatti con gli organizzatori.

10/03/2025 10:20
Colpo di scena: Pallavolo Macerata vince in quattro set in casa della capolista Pordenone

Colpo di scena: Pallavolo Macerata vince in quattro set in casa della capolista Pordenone

“Verrebbe da chiedersi come una squadra che mostra una pallavolo di questo genere possa essere invischiata nella lotta per non retrocedere”. Questo veniva detto in telecronaca dagli amici friulani che stavano commentando l’autentica impresa dei ragazzi. Nulla da eccepire: sebbene a volte sia mancata un po’ di continuità e cinismo, il talento non è mai venuto meno.Ieri la pressione era enorme, dopo la notizia dell'aggancio di Reggio Emilia e la consapevolezza che la classifica fino a quel momento non sarebbe bastata. Ma nessun problema. La dodicesima giornata della Serie A2 Credem Banca vede una vittoria schiacciante dei biancoverdi per 1-3 in casa della capolista Tinet Prata di Pordenone, con tre punti fondamentali aggiunti alla lotta per la salvezza. Macerata diventa così anche l'unica squadra in campionato ad aver battuto Prata due volte. La vittoria è arrivata grazie a una prestazione corale, con ogni fondamentale che ha contribuito al successo, ma il muro è stato decisamente il punto di forza (15 muri punto in totale). Scegliere l'MVP di questa battaglia è difficile, ma Niels Klapwijk merita senza dubbio il riconoscimento. Con 18 punti a referto, ha giocato un terzo set davvero straordinario, da dimenticare per gli avversari e da ricordare per i nostri tifosi. La partita La Tinet Prata di Pordenone schiera il suo sestetto delle grandi occasioni: Alberini-Gamba è la diagonale principale, Ernastowicz e Terpin sono le bande, Scopelliti-Katalan al centro, Benedicenti in maglia gialla. La Banca Macerata Fisiomed risponde con i suoi guerrieri: Marsili in cabia di regia opposto a Klapwijk, Valchinov-Ottaviani la coppia dei laterali, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero. Primo set. Partono meglio i passerotti che volano e sul 14-10 tentano di dare uno strappo al parziale. Macerata rientra sul 14-13, ma il boost dura poco: è l’attacco out di Klapwijk e la battuta successiva di Marsili a fissare il punteggio sul 19-15 sempre appannaggio dei padroni di casa. Scopelliti pesca l’ace che potrebbe indirizzare definitivamente il set e obbliga coach Castellano a chiamare il time-out. Macerata rientra bene con i suoi centrali che reggono il confronto sia in attacco che a muro. La Tinet dimostra sul campo la sua posizione in classifica, chiude l’ace subito da Ottaviani: 1-0 per i friulani (25-20). Secondo set. L’errore di Gamba regala il primo vantaggio biancoverde a inizio set. Ottaviani picchia al servizio per dare a Macerata la fiducia di cui ha bisogno, il videocheck che testimonia l’attacco out di Katalan fa altrettanto: 2-5. Gli ospiti, come spesso succede, dilapidano molto velocemente il loro vantaggio: Klapwijk si inceppa in attacco sul 7-7, ecco Ferri. Partita in equilibrio, Macerata deve spingere ed è il muro che sembra dare le soddisfazioni maggiori: 9-12 e time-out casalingo. Si rimane col +3 fino alla murata subita da Valchinov che non trova aiuto dalla sua copertura. È proprio il neoentrato Ichino a distanziare ancora le due squadre di tre: 15-18 dopo il suo mani-out. Battuta e muro, battuta e muro: 15-21! Non bisogna assolutamente staccare la spina, Gamba è caldo più che mai. È però il passerotto numero 32 a non trovare il campo, Macerata chiude poi col brivido: 20-25 con l’olandese Klapwijk. Terzo set. I biancoverdi provano a spaventare dei passerotti, insolitamente fallosi più del solito in avvio di parziale, ma è il turno al servizio di Ernastowicz a regalare il primo break ai padroni di casa: 6-4. Marsili, poco dopo, forza troppo un primo tempo e non riesce a rimediare con la difesa (10-7). Macerata continua a essere davvero “tossica” a muro con Berger che fotografa Terpin in pipe: 0-4 di parziale e time-out casalingo. Set in equilibrio, set che per Macerata potrebbe valere una stagione intera: Valchinov e Fall fermano consecutivamente le intenzioni di Gamba in attacco (sono 9 i muri già a terra nel match), 12-15 biancoverde. Su le mani, Klapwijk show: è l’olandese volante – mai visto così determinante prima d’ora - che illumina il PalaPrata col suo talento: i suoi due ace e una serie infinita di attacchi vincenti valgono il 12-19 (86% in attacco e 8 punti per lui nel set). Gabbanelli vola, Fall concretizza un set spettacolare: notte fonda in casa Pordenone (1-11 di parziale). Macerata sarà l’arbitro del suo destino anche domenica prossima: 15-25! Quarto set.  Ci pensa il capitano a sistemare una situazione scabrosa di inizio set: 3-1 Tinet. Macerata c’è, Berger è granitico a muro, ma non riesce a emulare i suoi più grandi amici in copertura (6-6). Set in equilibrio, il videocheck aiuta i biancoverdi rilevando l’attacco out di Terpin: 11-10 Prata. Continuano a essere particolarmente ispirati i ragazzi, l’ace di Ottaviani vale il primo vantaggio nel set (14-15), quello di Valchinov avvicina l’obiettivo (18-19). Il muro di Scopelliti dice “venti” per un finale che si preannuncia scoppiettante. L’attacco di palla alta su muro a tre di Klapwijk vale da solo il prezzo del biglietto (23-22), poi regala l’ace del match point (25-26), ma si gioca ancora. Klapwijk è l’uomo giusto per chiudere questo spettacolo dopo 5 match point (29-31). Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed 1-3 (25-20, 20-25, 15-25, 29-31) Tinet Prata di Pordenone 1: Katalan 12, Alberini 2, Scopelliti 9, Ernastowicz 9, Terpin 10, Agrusti, Truocchio 1, Gamba 23, Benedicenti (L1). NE: Sist, Guerriero, Bomben, Aiello (L2). All. Di Pietro Mario, Ass. Vallortigara Luca Banca Macerata Fisiomed 3: Pozzebon, Marsili 6, Ichino 2, Ferri 2, Valchinov 17, Ottaviani 10, Fall 8, Klapwijk 18, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Dimitrov, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico Arbitri: Gasparro Mariano e Perpruner Marco MVP: Klapwijk Note: Durata set: 26’, 31’, 25’, 43’ per due ore e cinque minuti. Battute punto Macerata 10 con 16 errori, Prata 4 con 15 errori. Muri punto Macerata 15, Prata 13. Attacco punto Macerata 48%, Prata 46%. Ricezione positiva Macerata 33% (19% perfetta), Prata 51% (29%). (Photo credits: Valeria Lippera)  

10/03/2025 09:40
Cbf Balducci Hr trionfa su Busto 3-1: decima vittoria consecutiva e secondo posto saldo

Cbf Balducci Hr trionfa su Busto 3-1: decima vittoria consecutiva e secondo posto saldo

La CBF Balducci HR continua la sua cavalcata e firma la decima vittoria consecutiva (5 su 5 in Pool Promozione) superando per 3-1 la Futura Giovani Busto Arsizio al Fontescodella di Macerata nella quinta di andata della seconda fase della Serie A2 Tigotà. Altri tre punti preziosissimi che permettono alle arancionere di confermare la seconda posizione in classifica a -5 da San Giovanni in Marignano, +3 su Messina e ora +7 su Busto Arsizio e +11 su Trento: inoltre, con la sconfitta di Brescia, arriva la certezza matematica di finire la Pool Promozione tra le prime cinque della classifica e di partecipare quindi, quantomeno, ai Playoff promozione. A guidare le maceratesi la MVP Bonelli in regia, i 18 punti di Battista (top scorer, in doppia cifra anche Bulaich, 15, Decortes, 12 e Mazzon, 11). Per Busto (che oggi non poteva contare su Cecchetto e Kone) non bastano i 15 di Enneking e i 14 di Zanette. Nel primo set la CBF Balducci HR spinge subito sull’acceleratore, i numeri parlano chiaro: 57% in attacco contro il 17% di Busto e una battuta molto efficace (29% di positività in ricezione per le lombarde) certificano il 25-14 finale (6 punti per Battista con 2 muri vincenti). Sulla stessa linea il secondo set: le arancionere si affidano alla buona distribuzione di Bonelli (attacco al 42%) mentre le lombarde trovano risposte solo da Enneking (8 punti nel parziale), ma non basta contro i 3 muri maceratesi: 25-17. Nel terzo set la Futura ritrova i colpi di Zanette che in un parziale equilibrato fino al 19-19 fanno la differenza nel finale: 7 punti per lei e per Enneking con il 58% in attacco per entrambe e il set si tinge di biancorosso, 22-25. La CBF Balducci HR non si scompone nel quarto, ritrovando maggiori certezze in attacco (50%) con una super Bulaich (7 punti e 71% in attacco) e scava il break decisivo nella fase centrale del set, non mollando più la presa sul match fino al 25-16 conclusivo. LA PARTITA Coach Lionetti parte ancora con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Beltrami (senza Cecchetto e Kone) scende in campo con Monza-Zanette, Rebora-Landucci, Enneking-Orlandi, Osana libero. La CBF Balducci HR riprende subito Busto dall’1-3 al 3-3 con Decortes, poi Battista contrattacca il break del 5-4, l’invasione della Futura vale il 7-5 e Decortes allunga da seconda linea, 8-5. Battista ferma Landucci (9-5), Orlandi non trova il campo e le arancionere vanno sul 12-7, c’è l’invasione aerea di Monza (13-7), Zanette non passa (14-7), Battista firma il 15-7. Bulaich va a segno da posto quattro (16-8), entra Morandini in seconda linea, Orlandi sbaglia ancora (17-8), al suo posto la polacca Zakoscielna, Bulaich va ancora per il 18-9. Decortes non trova la riga (18-11), Bulaich mette il pallonetto (19-11), Mazzon contrattacca (20-11) e l’argentina firma pure l’ace del 21-11. Mazzon va a segno (22-12), Decortes contrattacca (23-12), Battista mura Landucci (24-12), c’è l’ace di Monza (24-14), chiude Caruso 25-14. Il muro di Mazzon firma il 4-3 nel secondo set, Landucci sbaglia (5-3), Zanette anche (6-3) ma Landucci ferma Decortes (6-5). Zakoscielna impatta (6-6), la CBF Balducci HR resta avanti (8-7), Caruso mette il 9-7 a filo rete, Zanette pesta le linea dei tre metri (11-9), Decortes va a segno (12-10). Bulaich allunga col pallonetto del 13-10 poi mura Zanette (14-10), entra Orlandi per lei, ancora Bulaich firma il 15-10, l’invasione Busto vale il 16-10. Decortes mette l’ace (17-10), poi sbaglia (17-12), Enneking chiude il 17-13 dopo una grande difesa arancionera e la statunitense firma pure il 17-14. Monza sbaglia il servizio (18-14), Battista va a segno (19-15), c’è Morandini in seconda linea, Caruso mura (20-16), l’invasione aerea di Busto vale il 21-16. Caruso contrattacca (22-16), non riesce la difesa Busto (23-16), Orlandi sbaglia (24-16), Battista chiude il set 25-17. Busto trova il break in avvio di terzo set (1-3), Battista contrattacca in pipe (3-3), Mazzon ferma Zakoscielna (5-4), Orlandi sbaglia (6-4), le arancionere restano a +2 (8-6), c’è l’ace col nastro di Rebora (8-8), Decortes va a segno da posto quattro (9-8). Bulaich contrattacca (10-8), Orlandi attacca sull’asta (11-9), Bulaich va ancora (12-10), rientra Zanette per Orlandi nel Busto. Landucci firma l’ace (12-12), Decortes è vincente (13-12), Battista pure (15-14 e 16-14), c’è Fiesoli in seconda linea, Zanette contrattacca il 17-17. C’è l’ace di Monza (17-18), Decortes va in lungolinea (18-18), Enneking sbaglia (19-19), Decortes non passa (19-21) e Zanette contrattacca il 19-22 e mette giù il 20-23. Battista va a segno (21-23), Zanette va ancora a segno (21-24), c’è ancora Battista (22-24), Enneking chiude 22-25. Bulaich contrattacca all’inizio del quarto (2-1), Bonelli inventa il 4-3 e mura Enneking (5-3), Zanette non passa (6-3), Landucci ferma Decortes (7-6), Busto sbaglia (8-6), Caruso va a segno (9-7). Bulaich firma il mani out (10-8) e anche l’11-8, Battista mette il 13-9 in contrattacco, Mazzon va in fast (14-10), c’è ancora Battista per il 15-10. È di Battista anche il 16-11, Caruso ferma Enneking (17-11), Zanette non trova il tocco del muro (18-12), l’errore di Busto al servizio vale il 19-13. C’è Morandini in seconda linea, Mazzon mette il primo tempo (20-14), c’è Fiesoli per Decortes, ancora Mazzon a segno (21-15), Bulaich contrattacca in pipe (22-15) e mette poi l’ace del 23-15. Bonelli mette giù il 24-16, chiude l’ace di Mazzon 25-16. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA - FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-14 25-17 22-25 25-16) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Battista 18, Caruso 9, Decortes 12, Bulaich Simian 15, Mazzon 11, Bonelli 3, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli, Allaoui. Non entrate: Ciccarelli (L), Orlandi, Sanguigni, Busolini. Allenatore Lionetti. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Landucci 8, Zanette 14, Orlandi 3, Rebora 10, Monza 3, Enneking 15, Osana (L), Zakoscielna 5, Del Freo. Non entrate: Baratella (L), Spiriti, Cecchetto, Kone, Brandi. Allenatore Beltrami. Arbitri: Pasciari, Candeloro. Note - Spettatori: 610, Durata set: 22', 24', 27', 23'; Totale: 96'. MVP: Bonelli (Foto: Roberto Bartomeoli)

09/03/2025 20:28
Eccellenza, la Maceratese vince di rimonta a Montefano: Marras fa doppietta, Cognigni assist-man

Eccellenza, la Maceratese vince di rimonta a Montefano: Marras fa doppietta, Cognigni assist-man

La Maceratese vince di rimonta con Marras che è l’uomo copertina della domenica grazie a una doppietta d’autore. L’esterno offensivo biancorosso, con una rete per tempo, fissa il punteggio sul 2-1 finale, replicando alla rete di Galeotti che era valsa il vantaggio al Montefano nel derby valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Tre punti che consentono alla formazione di Possanzini di restare al comando della classifica, in coabitazione con il K Sport Montecchio (vittorioso per 1-0 contro i Portuali Dorica). Primo tempo 2’ Punizione Marestese Sulla palla va Monteiro ma il tiro poco potente viene neutralizzato da David. 6' Tiro da lontanissimo di Mastrippolito che finisce fuori di poco. 12' Bella cavalcata di Vanzan che scarica per Marras e sfiora calciando dal limite dell'area. Palla fuori di poco 15' Primo squillo di Viola. Alla prova la conclusione da lontano. La palla finisce fuori. 22'  Mastrippolito si immola sul tiro di Rombini dopo un bel filtrante e salva così la Maceratese. 25' Gol del Montefano! Schema da calcio d'angolo con la palla sul secondo palo per la testa di Galeotti. 30' David miracoloso sulla testa di Ruan. Toglie la palla e la mette in angolo. 42' Contropiede Montefano con Ferretti che calcia a giro col sinistro. Fuori dalla porta. 44' Gol Maceratese! Bel mancino di Marras che raccoglie la palla e la spedisce nell'angolino alto. Secondo tempo 5' Occasione Montefano con Ferretti che si incunea in area ma si fa sradicare la palla da sotto i piedi di Gagliardini 7’ Ancora Montefano con la spaccata di Gabrielli su cross dalla sinistra 10’ Maceratese in avanti con un’azione  con un'azione insistente, è bravo Postacchini a immolarsi due volte 13’ Punizione Maceratese . raccoglie di testa Gomez che manda fuori. 15' Occasione Maceratese con il colpo di testa di Del Moro che finisce alto dopo averla schiacciata a terra. 19' Punizione di Alla che cerca la sponda di Postacchini. La fa sua Gagliardini 30' Si salva il Montefano su angolo della Maceratese. Dopo un po’ di confusione davanti a David, l’arbitro fischia un fallo in attacco.   33' Rigore Macentese! Gol di Marras. 41' Gagliardini miracoloso sul colpo di testa di Papa, la alza in angolo 47' Contropiede Maceratese con Oses che strozza troppo sul primo palo 48' Colpo di testa di Bonacci che non inquadra lo specchio

09/03/2025 17:38
Musicultura, Androgynus incanta e vince il Premio del Pubblico Banca Macerata

Musicultura, Androgynus incanta e vince il Premio del Pubblico Banca Macerata

Androgynus, nome d’arte di Gabriele Bernabò, 27 anni di Grosseto, ha vinto il Premio del Pubblico Banca Macerata, consegnato dal rettore dell’Università di Camerino Graziano Leoni e dal direttore generale di Banca Macerata Toni Guardiani. "Ho ascoltato le canzoni e le storie di questi giovani cantautori. Sono rimasto colpito oltre che dal loro talento anche dalla loro grande profondità e sensibilità. In un momento storico in cui ciò che accade nel mondo può spaventarci, la presenza di questi ragazzi ci offre una rinnovata speranza", ha detto il prof. Graziano Leoni, rettore dell’Università di Camerino che vede impegnati ben tredici studenti dell’Ateneo nelle Audizioni live di Musicultura, tra le file della giuria e nella redazione di Sciuscià. "Con soddisfazione consegniamo il Premio del pubblico ad Androgynus - ha detto Toni Guardiani - per il quinto anno consecutivo è un piacere per me personale e per Banca Macerata essere al fianco di Musicultura con cui condividiamo i valori di sostegno ai giovani talenti e di promozione della cultura nel nostro territorio”. Con le canzoni "Inseparabili" e "L’eterno" in un outfit di grande impatto visivo, una tutina metallizzata super attillata che richiama il David Bowie del film “L'uomo che cadde sulla Terra”, Androgynus ha sbaragliato tutti gli altri artisti della serata conquistando il gremito pubblico del Lauro Rossi di Macerata. Androgynus è un cantautore, ma anche una band dai tratti immaginifici che propone suoni, immagini e parole per riaccendere la loro potenza evocativa e veicolare significati spirituali. “L'eterno è solo un attimo” dice nella canzone “L’eterno” un invito a vivere con intensità l’istante, in quanto il passato è già finito ed il futuro non esiste ancora, una performance arricchita dalle note del suo violino bianco. L’artista vince tre premi al Rock Contest, nel 2023 si esibisce nel tour di Lucio Corsi e consegue la laurea magistrale in violino al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Nel 2024 la SIAE finanzia il suo secondo LP “L’Eterno è Solo un Attimo” prodotto con Manuele Fusaroli e firma per l’etichetta MArte Label. A Musicultura Nilo, 23 anni, nome d’arte di Daniele Delogu, cantante, songwriter e polistrumentista di Sassari.  Con uno stile minimalista, in un avvolgente pienezza, ha creato un’intensa connessione emotiva con il pubblico con   “Tutti-nessuno” e  “Felici ansie” brani eseguiti al pianoforte. Nel 2023 ha vinto il concorso 'Jazz Alguer' e con diversi album ed EP autoprodotti all'attivo, Nilo ha accumulato una solida esperienza live. L’artista studia composizione al Conservatorio Nicolini e continua a far evolvere il suo sound. In un flusso musicale tra l’ambient e la techno, Frammenti, il duo veneto composto da  Francesco (checco) e Antonio (toni) si è esibito con “Colpa dei soldi”  e “La pace” . Le loro performance sono un rituale collettivo per sciogliere nella musica le ansie del quotidiano, che invitano a ballare e a perdersi nel caos cosmico. Condividono il palco con artisti come Management, Eugenio in Via di Gioia, Colombre, Iside, okgiorgio e nel 2024 partecipano al programma X - Factor, raggiungendo la fase degli Home Visit. ′′Scrivo canzoni per esorcizzare i sentimenti” così Bambina, nome d’arte di Bina Cesario, classe 2001, di Rossano (CS) definisce la sua musica sul palco del Festival. Accompagnata dalla sua chitarra, l’artista ha proposto con una dolcezza profonda e una grande vocalità le canzoni “Musa” e “Na vita fa” dove in quest’ultima racconta la malinconia di chi vive lontano da casa, con l’ uso del dialetto calabro e le toccanti registrazioni delle sue nonne. Brani che trasformano il mondo che la circonda in arte con un effetto catartico. Bambina studia chitarra acustica, pianoforte e dizione, frequenta il “Saint Louis College of Music” di Roma, dove studia Canto pop e annovera il secondo posto nella categoria Emergenti del “Premio Mia Martini”. Il cantautore di origini abruzzesi Arrigo ha proposto “Al Museo Egizio” e “A parole tue” un’anteprima del suo nuovo Ep “Chinatown”, canzoni che parlano di storie vere mai accadute e di personaggi che cercano in tutti i modi di venirne a capo, in una eterna e surreale lotta tra l’ironico e il paradossale, su sonorità folk, country ed indie rock che si fondono con il cantautorato italiano. Un omaggio a Bob Dylan, tra i suoi riferimenti più importanti, con un racconto autentico, frutto di una vita parallela “meno ordinaria”, dedicata alla scrittura di canzoni. Elsa, 19 anni di Miano, ha espresso il suo mondo interiore nei brani “Qualcosa” e “Se lo facessi a te” dove su sonorità pop e R&B,  con melodie morbide, esaltate dal timbro vocale dolce e prezioso, Elsa canta della propria forza di volontà nel reagire ai comportamenti dannosi degli altri che, però, non riesce mai a esternare. L'artista si immagina restituire il male che riceve da queste persone, trasformandosi nella loro rabbia, in maniera originale e sentita. Elsa Turco nel 2024 pubblica il primo singolo "In Terza Persona" e l'EP "Pilot" con etichetta NeedaRecords. Oggi, domenica 9 marzo, alle ore 17, salirà sul placo di Musicultura il primo marchigiano in gara Atarde di Ancona, con lui si esibiranno ME, JULY di Benevento, ULULA di  Verona,  Chiaré di Salerno, Martina Di Nardo di Caserta e domenico_mba di Bari.  

09/03/2025 12:35
Musicultura: Alessandra Nazzaro si aggiudica il Premio del pubblico, domani il primo marchigiano in gara

Musicultura: Alessandra Nazzaro si aggiudica il Premio del pubblico, domani il primo marchigiano in gara

“Le canzoni in gara sono piene di personalità e diverse tra loro e Musicultura esalta le diversità nella canzone d'autore. Il Festival è un laboratorio della canzone e a Sanremo quest’anno ha vinto proprio questa idea: la forma artigianale ha avuto la meglio sulla canzone prefabbricata, industriale e in questo Musicultura è sul campo da anni. È stato bello vedere sul podio di Sanremo tre cantautori, tra cui Lucio Corsi, vincitore di Musicultura nel 2017". Così il giornalista e critico musicale John Vignola di Rai Radio 1 la radio ufficiale del Festival Musicultura, ospite della seconda serata delle Audizioni Live, ha commentato le canzoni in gara. In occasione dell’uscita del film “A Complete Unknown” ha poi raccontato al pubblico la figura del giovane Bob Dylan nella scena musicale folk degli anni '60, un'artista che non si sentiva a suo agio nelle etichette che gli affibbiavano e che trova un modo più libero di esprimersi. Per chi scrive canzoni sentirsi un po’ fuori sincrono è sicuramente una molla creativa importante. Alessandra Nazzaro, 28 anni di Napoli si è aggiudicata il Premio del pubblico Targa Banca Macerata, consegnato da John Vignola e da Rodolfo Zucchini Consigliere di Amministrazione di Banca Macerata. Alessandra Nazzaro ha fatto “schizzare” le frequenze dell’applausometro del teatro Lauro Rossi con “Codarda”  e “Ouverture”, brani ricchi di spontaneità e autenticità  dove racconta di luoghi, momenti magici e di emozioni. L’artista partenopea suona da sempre il pianoforte e dopo la pubblicazione di un disco in elettronico, si dedica alla scrittura di brani tra il cantautorato e il pop. Nel 2020 si laurea con una tesi in Sociolinguistica e da allora insegna pianoforte alle scuole elementari e suona live in giro per l’Italia. Da Rieti sul palco di Musicultura la band nata nel 2029 Mufasa e le Abat-Jour. I giovanissimi, Marcello, Adriano, Liam, Gabriele e Ismail hanno proposto “Oblio” e “Routine”  brani che spaziano tra rock, blues e  bossanova, mischiando i generi in contaminazioni musicali influenzate dagli anni ’70, un progetto live dai tratti onirici ma molto potente. Consapevoli della bellezza dell’arte e della musica e mossi dall’esigenza di migliorare un mondo sempre più grigio, i Mufasa e le Abat-Jour  si esibiscono in numerosi live e lavorano al loro primo Ep. Atmosfere musicali surreali quelle proposte da Fede Baracchi, 29 anni di Carpi (MO) con i brani “Gabbia di Faraday” e “Fotovoltaici”, canzoni di “Osservare”  un concept album del 2024 di musica “biologica”  che si interroga sul concetto di vita e sul suo manifestarsi. Fede Baracchi ha incantato il pubblico con un viaggio metafisico regalando un esperienza di ascolto e riflessione energica e contemplativa. Con una grande vocalità, Sofia Pastore, in arte Sofia, 19 anni di Rivoli (TO) ha manifestato una duplice personalità con “Luna” una canzone ricca di dolcezza quasi puerile  e “Mascalzone” un brano potente, aggressivo e sensuale rivolto ad un suo ex fidanzato. Sofia scrive brani dall’età di 14 anni e studia canto, nel 2022 pubblica il primo singolo, “Luna”, seguono il “Mascalzone” nel 2024, e “Voulez-vous” nel febbraio 2025. Da Venaria   ioemeg, pseudonimo di Martina Martorana,  20 anni,  si fa portavoce del difficile mondo interiore della sua  generazione, e lo esprime con forza nei  brani “La fine del mondo” e “La tua stanza” un luogo che è stato casa e che poi diventa solo buio e polvere.  Inizia il suo percorso musicale a 16 anni, si diploma in cinema all’istituto Fellini di Torino e nel 2023 vince la medaglia d’oro in un campionato di arti performative. “La Fine del Mondo” è il suo brano d’esordio, segue il singolo “Sagittario”, entrambi inseriti nelle playlist Caleido, New Music Friday e Equal, la playlist di Spotify dedicata alle donne. Nel 2024 esce l'ultimo singolo "van gogh". Belly Button e il Coro Onda di Torino, tredici giovani artisti sul palco di Musicultura che si sono esibiti con le canzoni “Perdono” e “Credo” . Un progetto nato 2023 dal desiderio del rapper  Belly di concretizzare gli arrangiamenti urban gospel dei suoi brani. Lo stile di Belly Button richiama l’anima dei canti del gospel e dello spiritual, contestualizzati nella periferia romana e le sue canzoni sono preghiere non rivolte a un Dio ma a sé stessi, per sconfiggere i propri demoni. Finalisti del 1mnext, semifinalisti a Castrocaro, vincitori della menzione speciale di “Musica contro le mafie” e del premio “Aniello De Vita”, i ragazzi portano con passione la loro musica in giro per tutta Italia. Questa sera sabato 8 marzo si esibiranno alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi di Macerata  Androgynus di Grosseto, la band Frammenti di Treviso, Bambina  di Cosenza, Arrigo di Milano, Nilo di  Sassari ed Elsa  di Milano.   Domani domenica 9 marzo alle ore 17, salirà sul placo di Musicultura il primo marchigiano in gara Atarde di Ancona, con lui si esibiranno ME, JULY di Benevento, ULULa  di Verona,  Chiaré di  Salerno, Martina Di Nardo di Caserta e domenico_mba di Bari.               

08/03/2025 15:22
"Giornata della Trasparenza": Unimc, Comune e Provincia insieme

"Giornata della Trasparenza": Unimc, Comune e Provincia insieme

L'Università di Macerata, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Macerata, organizza martedì 11 marzo la "Giornata congiunta della Trasparenza: i nuovi scenari del valore pubblico". L'evento, in corso di accreditamento presso l'Ordine degli Avvocati, si svolgerà dalle 14:30 alle 18 all’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci e offrirà un'occasione di riflessione sui principi della trasparenza e dell'integrità nella Pubblica Amministrazione. Per conoscere il programma, è possibile visitare il sito www.unimc.it/giornatatrasparenza.  Dopo i saluti istituzionali del rettore dell'Università di Macerata, John McCourt, del presidente della Provincia e sindaco del Comune di Macerata, Sandro Parcaroli, e del prefetto di Macerata, Isabella Fusiello, il programma prevede gli interventi di rappresentanti delle principali istituzioni impegnate nella tutela della legalità e nella prevenzione della corruzione.  Il vice prefetto di Macerata, Emanuele D’Amico, approfondirà il tema del contrasto alle infiltrazioni criminali nei contratti pubblici, mentre il vice questore di Macerata, Marcello Pedrotti, illustrerà il ruolo del whistleblowing nella promozione della trasparenza e dell'integrità nella Pubblica Amministrazione. Seguiranno gli interventi del colonnello Raffaele Ruocco, comandante provinciale dei carabinieri di Macerata, sull’accesso civico generalizzato nell'organizzazione della Difesa, e del colonnello Ferdinando Mazzacuva, comandante provinciale della guardia di finanza di Macerata, che parlerà del ruolo della guardia di finanza nella garanzia della trasparenza, sia all'interno che all'esterno delle istituzioni.  La seconda parte dell’incontro sarà dedicata alle relazioni di esperti del settore. Stefano Villamena, professore ordinario di diritto amministrativo al Dipartimento di Giurisprudenza di Unimc, affronterà il tema della prevenzione degli abusi amministrativi e del concetto di Valore Pubblico. Fabrizio Cerioni, vice procuratore generale della Procura Generale della Corte dei conti di Roma, interverrà sul danno all'immagine della Pubblica Amministrazione. Chiuderà il programma una tavola rotonda che metterà a confronto le esperienze di Domenico Panetta, Ernesto Barocci e Francesco Massi Silveri, responsabili della prevenzione della corruzione rispettivamente per l’Università, la Provincia e il Comune di Macerata.  L'incontro rappresenta un'importante occasione di approfondimento per professionisti, studiosi e cittadini interessati ai temi della legalità, della trasparenza e della buona amministrazione.

08/03/2025 13:42
Macerata, Stefano Calisti dedica un quadro all'Arma dei Carabinieri: "Guardo e ascolto"

Macerata, Stefano Calisti dedica un quadro all'Arma dei Carabinieri: "Guardo e ascolto"

Il noto artista maceratese, Stefano Calisti, ha realizzato un'opera dedicata all'Arma dei carabinieri, con l’intento di omaggiare una delle figure più rispettate e amate della società italiana: il Carabiniere. Il quadro, intitolato "Guardo e ascolto", si sviluppa attraverso una riflessione profonda sul ruolo dei carabinieri, raffigurando un momento di osservazione e ascolto del territorio in cui l'operatore di sicurezza lavora ogni giorno. Il titolo stesso dell’opera incarna questa essenza, in cui il carabiniere è visto come una figura attenta, che protegge e veglia sul proprio paese con dedizione e amore. La tecnica scelta dall’artista è quella del "materico su iuta", un processo che inizia con la creazione di una tela sulla quale viene incollata una seconda tela di iuta. Dopo che quest'ultima si è asciugata, l'artista procede con la pittura. Questo approccio conferisce all'opera una profondità unica, grazie alla struttura materica che esalta l'energia e la forza visiva dell’immagine, rendendola ancora più dinamica e vibrante. Il carabiniere rappresentato nel quadro non è solo una figura di autorità, ma anche una persona che esprime un amore viscerale per il proprio paese e il proprio territorio. Il suo sguardo, profondo e pieno di dedizione, rivela il legame forte che lo unisce al luogo che protegge. Si percepisce una passione che va oltre il semplice dovere, un richiamo alla missione di chi dedica la propria vita alla sicurezza della comunità. Per preservare l’autenticità e l’unicità dell’opera, è stato realizzato un numero limitato di stampe, riprodotte grazie a una rara stampante presente in Italia in pochi esemplari. La tecnologia utilizzata ha permesso di ottenere una qualità fotografica di altissima definizione. Le stampe sono realizzate su un supporto di legno trattato con cementite e granelli di silice, garantendo una riproduzione che richiama fedelmente la pittura originale sia visivamente che tattilmente. Ogni stampa ha dimensioni di 40x40 cm, e rappresenta una riproduzione autentica dell'opera. Per conoscere più a fondo la poetica di Stefano Calisti e il processo creativo dietro questa e altre opere, è possibile visitare il sito web dell'artista all’indirizzo calististefano.com.   Il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Raffaele Ruocco, ha espresso la sua gratitudine a Stefano Calisti per aver voluto dare risalto, attraverso la sua arte, a una delle figure fondamentali dell'Arma: il comandante di Stazione, simbolo di impegno e dedizione quotidiana al servizio della comunità.

08/03/2025 12:06
Omicidio Pamela, la mamma incontra Oseghale in carcere: "Ho parlato con il cuore"

Omicidio Pamela, la mamma incontra Oseghale in carcere: "Ho parlato con il cuore"

A poco più di sette anni dal brutale omicidio di Pamela Mastropietro, la diciottenne romana uccisa e fatta a pezzi a Macerata il 30 gennaio 2018, la madre della ragazza, Alessandra Verni, ha incontrato in carcere Innocent Oseghale, condannato in via definitiva all'ergastolo per il delitto. L'incontro è avvenuto oggi in una stanza del carcere di Ferrara, dopo che la madre di Pamela aveva espresso nei mesi scorsi il desiderio di vedere l'uomo. La condanna all'ergastolo per Oseghale è stata confermata lo scorso gennaio dalla Cassazione, dopo un secondo ricorso straordinario. "Oggi lei e Dio mi sono stati vicini, ho parlato con il cuore", ha dichiarato Alessandra Verni all'Adnkronos dopo il confronto in carcere durato oltre 4 ore. La donna si è presentata di fronte a Oseghale vestita come la figlia nel giorno del delitto e indossando una maglietta con le immagini dei resti del corpo di Pamela. "Io penso che questo incontro sia servito a me, penso anche a lui - ha aggiunto all'Adnkronos Verni -. Mi sono presentata come Pamela: mi sono vestita come lei quel giorno, ho scurito i capelli come lei, con la coda e la frangia, e mi sono messa anche la maglietta con le foto di come l'ha ridotta per ricordare quello che ha fatto".  La donna, che ha combattuto per anni per ottenere giustizia per la morte della figlia, sta ora affrontando una battaglia personale contro un tumore, una lotta che ha deciso di condividere pubblicamente sui social. Secondo la madre di Pamela, la malattia sarebbe una conseguenza del dolore straziante provato per il massacro della figlia.    

07/03/2025 19:58
Maceratese, a Montefano la prima delle ultime 3 trasferte. Marras: "Volevamo riprenderci il primo posto"

Maceratese, a Montefano la prima delle ultime 3 trasferte. Marras: "Volevamo riprenderci il primo posto"

La Maceratese si appresta ad affrontare la prima delle ultime tre trasferte della stagione, con un obiettivo chiaro: rimanere in vetta alla classifica del campionato. Domenica 9 marzo, alle 15:00, la squadra di mister Possanzini sarà impegnata sul campo del Montefano per la 25esima giornata di Eccellenza Marche, in un match che si preannuncia combattute e fondamentale per le ambizioni dei biancorossi.  Per i tifosi ospiti non sono previste particolari limitazioni, che potranno seguire la squadra con il solito entusiasmo. I ragazzi di Possanzini arrivano all'appuntamento con grande entusiasmo dopo la convincente vittoria per 3-1 contro il Fabriano Cerreto, che ha permesso loro di agganciare il K Sport Montecchio in testa alla classifica. Una prestazione di grande carattere, in cui la Maceratese ha risposto alla perfezione dopo la delusione della sconfitta contro l'Urbino, mostrando determinazione e voglia di riprendersi la vetta. Un protagonista indiscusso della vittoria contro il Fabriano Cerreto è stato Niccolò Marras, che ha dominato la scena con una prestazione eccellente. Dopo aver colpito due traverse, l'esterno offensivo ha aperto le marcature con un assist perfetto per Mastrippolito e ha siglato il definitivo 3-1 con un gol arrivato proprio sulla sirena. Le sue parole a fine partita evidenziano la gioia per la vittoria e la consapevolezza dell'importanza dei tre punti ottenuti. “Sono contento di aver trovato il gol nel finale su un'intuizione di Monteiro che ringrazio. L'importante però erano i 3 punti. Penso che abbiamo risposto alla grande sul campo dopo la sconfitta di Urbino. Dall'inizio si è vista la voglia di voler vincere e riprendersi il primo posto”, ha dichiarato Marras.  In vista della trasferta contro il Montefano, la Maceratese ritroverà capitan Cognigni, che era partito dalla panchina nell'ultima partita. Tuttavia, mister Possanzini dovrà fare i conti con l'assenza di Bongelli, squalificato, e con le condizioni ancora non ottimali di Lucero. Anche Albanesi rimarrà indisponibile, ma potrebbe tornare in campo nella prossima gara contro i Portuali Dorica. Nonostante le difficoltà, Marras si dice fiducioso, grazie al lavoro che la squadra sta facendo in settimana per prepararsi al meglio. “Col Montefano sarà una partita tosta come tutte le altre. La stiamo preparando bene lavorando al massimo in settimana”, ha aggiunto l'attaccante romano, che da quando è arrivato a Macerata ha avuto un impatto devastante, risultando spesso decisivo nelle azioni offensive. Il suo inserimento in squadra è stato facilitato dall'ottima accoglienza che ha ricevuto da parte di staff e compagni di squadra, e ora il suo obiettivo è continuare su questa strada. “Mi sono trovato molto bene con tutti sin dal primo momento. Staff, giocatori mi hanno accolto alla grande. Adesso devo solo continuare così e ripagare questa fiducia. Ai tifosi chiedono di continuare a sostenerci perché ci danno una grande mano, sia in trasferta che in casa”, ha concluso Marras, consapevole dell'importanza del supporto del pubblico. La Maceratese dunque si prepara a vivere un'altra sfida importante, consapevole che ogni punto in palio potrebbe essere decisivo per l'obiettivo di conquistare la promozione in Serie D. (Foto di Francesco Tartari)

07/03/2025 18:35
"In piazza per la pace in Ucraina e per la pace fiscale": l'iniziativa della Lega Marche

"In piazza per la pace in Ucraina e per la pace fiscale": l'iniziativa della Lega Marche

La Lega scende in piazza con la mobilitazione nazionale annunciata dal segretario federale Matteo Salvini, per sabato 8 e domenica 9 marzo. Due i temi centrali dell'iniziativa: la pace in Ucraina e la pace fiscale, "due battaglie che il partito continua a portare avanti con determinazione", ha sottolineato Salvini. Nelle Marche, saranno 24 i gazebo allestiti in diverse città per incontrare i cittadini, ascoltare le loro esigenze e illustrare le proposte della Lega. "Questo fine settimana saremo ancora una volta tra la gente, nelle piazze marchigiane, per portare avanti le battaglie che riteniamo fondamentali per il futuro del nostro Paese: la pace in Ucraina e la pace fiscale - dichiara la deputata della Lega e segretaria del partito nelle Marche, Giorgia Latini - Ringrazio di cuore tutti i militanti e i sostenitori che con passione e dedizione, settimana dopo settimana, si impegnano e allestiscono i gazebi informativi. Invito tutti i cittadini marchigiani a partecipare a questo importante appuntamento per confrontarsi e contribuire insieme a dare forza a queste battaglie che riteniamo prioritarie".  Ecco l'elenco dei gazebo presenti nelle Marche: Sabato 8 marzo: Filottrano (piazza Mazzini, 09:00-13:00); Sassoferrato (via Cavour, 10:00-13:00); San Benedetto del Tronto (viale Secondo Moretti, 35, 17:00-19:00); Monte Giberto (via Diaz, 16:30-18:30); Montegranaro (via Zaccagnini, 17:00-19:00); Montegiorgio (via Ugolino, 10:30-13:00); Ciivitanova Marche (corso Umberto I, 67, 10:00-13:00); Macerata (corso Cavour, 40, 15:00-19:00); Matelica (corso Vittorio Emanuele II, 17:00-19:00); Tolentino (via della Pace, 3, 16:00-20:00); Fano (piazza Costanzi, 10:00-12:30); Urbino (via Raffaello, 09:00-12:00) Domenica 9 marzo: Ancona (viale della Vittoria, 10:30-12:30); Falconara Marittima (piazza Fratelli Bandiera, 10:00-12:30); Senigallia (piazza Roma, 10:00-12:30); Ascoli Piceno (piazza Arringo, 10:30-12:30); Folignano (via Genova, 1, 10:30-12:30); Monsampolo del Tronto (via Giorgio La Pira, 17, 10:00-12:00); Montalto delle Marche (via Roma, 10:30-12:30); Porto San Giorgio (piazza Matteotti, 10:30-12:30); Macerata (galleria del Commercio, 15:00-19:00); Cartoceto (via della Repubblica, 09:30-12:30); Pesaro (via Branca, 10:00-13:00) e Urbino (via Raffaello, 09:00-12:00). 

07/03/2025 17:00
Musicultura, Ibisco conquista il premio del pubblico Banca Macerata nella serata di apertura

Musicultura, Ibisco conquista il premio del pubblico Banca Macerata nella serata di apertura

Nella serata di apertura delle Audizioni live, Macerata accoglie con grande calore ed entusiasmo i primi sei giovani artisti, tra i 60 in gara a Musicultura 2025, selezionati su  1.176 proposte, nel gremitissimo  teatro cittadino Lauro Rossi. Tra le prime file in platea, in  attento ascolto, la giuria di Musicultura capitanata dal direttore artistico del Festival Ezio Nannipieri e formata da Stefano Bonagura giornalista e produttore artistico di Musicultura, Marco Maestri compositore, Massimiliano Stramaglia dell’Università di Macerata, Daniele Tomassoni dell’Università di Camerino, la cantautrice Roberta Giallo, la regista cinematografica Giulia Grandinetti e le due giurie composte dagli studenti delle Università di Macerata e Camerino Il cantautore bolognese Ibisco, classe 1995, ha conquistato il cuore dei presenti aggiudicandosi con l’applausometro, il Premio del pubblico Targa Banca Macerata, consegnato dal presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini e dalla vicepresidente di Banca Macerata Michela Sopranzi. “Banca Macerata è vicina alle iniziative che valorizzano la qualità e le potenzialità delle nuove generazioni e già dall’apertura delle Audizioni live ci siamo resi conto, anche quest’anno, dell’alta qualità delle proposte artistiche selezionate da Musicultura con i primi sei giovani talentuosi in gara” ha commentato Michela Sopranzi. “È una grande emozione scoprire, durante queste belle serate, i nuovi talenti della musica italiana - ha affermato Andrea Agostini - giovani artisti pronti a seguire le orme di tanti che, in questi 36 anni, grazie a Musicultura, hanno raggiunto la ribalta, tra cui i protagonisti dell'ultimo Festival di Sanremo, Simone Cristicchi e Lucio Corsi”.  Ibisco, accompagnato dalla sua band, ha incantato i presenti con le sue canzoni “Languore” e  “Flora Erotica”, un lavoro post-rock e psichedelico che mette a fuoco una poetica fatta di travagliate dipendenze come delle scritte sui muri. Esordisce nel 2022 con il disco “Nowhere Emilia” dove  si distingue nel panorama musicale per la miscela personale tra cantautorato e sonorità new wave. Successivamente pubblica il singolo “Darkamore”, prodotto da Cosmo. Nel 2023 pubblica “Languore”, il suo secondo album.  I Bakivo  di Bologna hanno proposto le canzoni “Tormentami” e  “Io con te” con un pop raffinato e attualissimo, basato su solide radici nel jazz, nella bossa nova e nella tradizione cantautorale. Una perfetta sintesi tra passato e presente che ha trasmesso ai presenti con bellezza e leggerezza, sogni e attimi di vita, espressi dalla particolare timbrica vocale di Sara. E’ del 2023 il loro l’album “Appunti di viaggio” con la produzione artistica di Bonnot.  Sul palco di Musicultura Sara Rados e Progetti Futuri hanno offerto i brani “Bandiere sporche” e “Gli avanzi della festa” immagini vivide della quotidianità contraddistinte dalle forti emozioni dell’artista, tra rimpianti e nuove occasioni. La cantautrice fiorentina esordisce come vocalist in un gruppo punk e inizia a esplorare tutte le sfumature della voce con quadri sonori, onirici ma concreti, grazie alla collaborazione con i Progetti Futuri: Michele “Mike” Staino al contrabbasso, Sergio “Zanfo” Zanforlin al violino e Gabriele “Pozzo” Pozzolini a batteria e percussioni.  Naeev, nasce dall’incontro con la parola inglese "naive"  e  il brano "naeem" di Bon Iver, e da qui comincia il viaggio  della  giovane artista comasca, la 19enne Chiara Addezio che ha presentato dei veri e propri rifugi emotivi: “Pixel” e “Valzer (milioni di anni)” quest’ultimo accompagnato  dall’esibizione di un regale valzer  di due ballerini in costumi ottocenteschi della scuola di danza di Macerata. In atmosfere malinconiche con un genere indie folk alternative pop, Neve si ispira a foto ritrovate in fondo a un cassetto, con le quali cattura l'essenza dei momenti quotidiani carichi di intensità. Alessandro Casali, in arte Mediterraneo, cantautore e musicista di Cremona, classe 1992, ha offerto al pubblico di Musicultura “Donna” e “Ginepro” dove spazia tra i generi indie rock, jazz, funk e sonorità tradizionali italiane.  Dopo L’ep “Sicilian Tape” (2021) e l'album “Hotel Miramare” (2022), entrambi lavori indipendenti e autoprodotti, Mediterraneo pubblica con la casa discografica Pdu, fondata da Mina, l’album “Donne e Motori” (2024), in licenza Island Records, co-scritto e co-prodotto dall’artista stesso e dal produttore Michelangelo. Nel 2025 è prevista l’uscita del terzo album da indipendente. A chiudere la carrellata dei primi sei artisti della serata, sui 60 selezionati alle audizioni live, è stata la band Samuele Stanco e i Gabbiani Malvagi con le canzoni “Costarica” e  “Canzone Indie”. Un progetto artistico che nasce a Venezia nel 2020 e propone un melting pop con molte influenze, connotato da una forte impronta cantautorale, dove  con irriverenza e sarcasmo parlano della loro generazione. Nel 2021 la band ha pubblicato il primo album “Disco mio bellissimo” e nel 2024 “Amore vita sentimenti posto fisso”. Questa sera 7 marzo alla presenza di John Vignola di Rai Radio 1, la radio ufficiale del Festival, si esibiranno sul bollente palcoscenico del Lauro Rossi: la band di Rieti  Mufasa e le Abat-Jour, Alessandra Nazzaro di Napoli, Fede Baracchi di Modena,  ioemeg di Torino, la band di Roma Belly Button e il Coro Onda e Sofia di Torino                                                                    Domani sabato 8 marzo sarà la volta di Androgynus di Grosseto, la band Frammenti di Treviso, Bambina  di Cosenza, Arrigo di Milano, NILO di  Sassari  ed  Elsa  di Milano. Le Audizioni live dei 60 artisti in gara sono aperte al pubblico, su prenotazione nel sito di Musicultura e si possono seguire anche tramite i collegamenti giornalieri su Rai Tgr Marche, le dirette su èTV Marche e in streaming sui social di Musicultura e delle principali testate giornalistiche italiane.  

07/03/2025 16:30
Carnevale Maceratese, tutto pronto dopo il rinvio per il maltempo: Matilde Brandi è la madrina

Carnevale Maceratese, tutto pronto dopo il rinvio per il maltempo: Matilde Brandi è la madrina

Dopo il rinvio di domenica scorsa a causa del maltempo, tutto è pronto per lo svolgimento del 35° Carnevale Maceratese organizzato dalla Pro Loco di Piediripa in collaborazione con l’Amministrazione comunale, che si svolgerà domenica 9 marzo, a partire dalle 14, nell’area dei giardini Diaz. A tenere a battesimo la  kermesse carnevalesca 2025 sarà la ballerina, showgirl, conduttrice televisiva e attrice teatrale Matilde Brandi. Cinque i carri che animeranno la sfilata: da Potenza Picena arriverà “School of rock”, da Mogliano “Dia de los muertos”, da Corridonia “I Flistones” e da Monte San Giusto “Casa Vianca”. A questi si aggiungerà quello allestito dagli infaticabili soci della Pro Loco di Piediripa, “Dolce carro” con leccornie e vino offerti dalla Pro Loco. Ai carri si aggiungerà anche il Trenino del Carnevale Maceratese con a bordo i bambini che frequentano la scuola primaria “Sandro Pertini” di Piediripa e le loro famiglie. Nove invece i gruppi mascherati che allieteranno il Carnevale Maceratese e sono “Accademia Calcio Cluentina” di Piediripa, “L’unione fa la forza” del Gruppo scout Macerata 2, “La tribù degli indiani Cucu” da Monte San Giusto, “Alto destino di una testa di legno” da Petriolo, “Stieampunk” da Montegranaro, “Le farfalle” da Madonna del Monte, “Gheisce e Samurai” da Trodica, “Arrosticini selvaggi” da Montecassiano e “Scuola di ballo” da Osteria Nuova. A questi si aggiungeranno i Trampolieri di Ancona. Il Carnevale Maceratese, presentato da Daniela Gurini e Marco Moscatelli, sarà animato anche dal Corpo bandistico Città di Petriolo, dalla Birbanda di Macerata, e da La Lombarda anni 70 di Santa Maria Nuova. Ordinanza viabilità Carnevale Maceratese  Valida per domenica 9 marzo l’ordinanza che era stata già emessa dalla polizia locale per permettere lo svolgimento del Carnevale Maceratese. Previsto il divieto di sosta con rimozione forzata dalle 7 alle 21 in piazza Garibaldi e ai Giardini Diaz, il divieto di transito con sbarramento di tutti gli accessi alle aree interessate dal Carnevale, dalle ore 7 nella zona dei Giardini Diaz e dalle 12.30 anche in viale Puccinotti e piazza Garibaldi. Il divieto è valido anche per gli autobus del trasporto pubblico che seguiranno percorsi alternativi. Sempre dalle ore 12.30, direzione obbligatoria verso via Trento per i veicoli provenienti da viale Leopardi, corso Cavour e da piazza Annessione.  Ordinanza vendita bevande e uso bombolette spray  Disposto anche per domenica 9 marzo il divieto temporaneo di somministrazione e di detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro durante la manifestazione. Il provvedimento vieta la somministrazione e la vendita di bevande contenute in contenitori di vetro o alluminio. È rivolto a tutti gli esercizi e le attività che a qualsiasi titolo possono somministrare o vendere bevande, comprese le attività di commercio su aree pubbliche, commercio al dettaglio e i distributori automatici che si trovano all’interno delle aree interessate dalle manifestazioni (piazza Garibaldi, giardini Diaz, viale Puccinotti). Allo stesso modo è vietata anche a tutti coloro che parteciperanno all’evento la detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglia o altre tipologie di contenitori di vetro. Infine vietata anche la vendita, la detenzione e l’utilizzo di bombolette spray da parte di tutti coloro che parteciperanno ai due eventi o si troveranno per qualsiasi motivo nei pressi della manifestazione. Vietato anche l’utilizzo di apparecchiature a fiamma libera o che comunque producano scintille.

07/03/2025 14:38
Ridurre al minino gli artefatti metallici: il Gruppo Fisiomed rivoluziona la sua Tac 128 strati con l'algoritmo 0-Mar-Tc

Ridurre al minino gli artefatti metallici: il Gruppo Fisiomed rivoluziona la sua Tac 128 strati con l'algoritmo 0-Mar-Tc

Quante volte vi è capitato di sentirvi dire che un esame non può essere eseguito correttamente o che la sua attendibilità diagnostica è ridotta a causa di protesi, viti o placche ortopediche impiantate durante un intervento? Questa problematica, comune a molti pazienti, è destinata a diventare un ricordo del passato grazie alle nuove tecnologie implementate nella sede di Fisiomed di via Giovanni XXIII, a Sforzacosta di Macerata, dove è stato introdotto il sistema 0-MAR e la TAC 128 strati. Il potere di 0-MAR L’innovazione principale che Fisiomed offre ai suoi pazienti è il nuovo algoritmo di ricostruzione 0-MAR (Zero-Metal Artifact Reduction), un filtro che migliora la visibilità delle immagini radiologiche, riducendo drasticamente gli artefatti metallici causati da protesi e altri dispositivi ortopedici impiantati nel corpo. Questo sistema, applicato alla TAC 128 strati, migliora la qualità delle immagini fino al 93%, consentendo ai medici radiologi e specialisti di ottenere immagini nitide e dettagliate, anche in presenza di materiali metallici. Il principale vantaggio di 0-MAR è la sua capacità di ridurre gli artefatti metallici a forma di striature, migliorando la visibilità di strutture anatomiche precedentemente nascoste. Questo consente ai medici di formulare diagnosi più accurate e affidabili, specialmente in ambito ortopedico e oncologico, dove la visibilità delle strutture ossee o dei tumori è cruciale. Grazie a questa tecnologia, è possibile osservare in dettaglio l'integrità dell'osso e rilevare eventuali segni di osteolisi o osteorarefazione, anche in caso di protesi. Vantaggi nella Radioterapia e in Chirurgia Ortopedica O-MAR non solo migliora l’accuratezza diagnostica, ma facilita anche l’analisi di tumori e strutture critiche, ottimizzando il flusso di lavoro nelle applicazioni di radioterapia. Gli specialisti possono ora visualizzare con maggiore chiarezza e precisione le aree da trattare, consentendo trattamenti più mirati e efficaci. Inoltre, grazie a O-MAR, la possibilità di valutare l’integrità ossea in pazienti con protesi ortopediche è fortemente migliorata, riducendo il rischio di errori diagnostici. L’Innovazione della TAC 128 strati. In aggiunta al sistema 0-MAR, Fisiomed ha introdotto una TAC 128 strati ad altissima risoluzione, che rappresenta una vera e propria rivoluzione nella diagnostica per immagini. Questo dispositivo permette di effettuare esami ad alta definizione con un basso dosaggio di raggi X, riducendo la dose di radiazioni fino al 90%. Grazie alla capacità di acquisire migliaia di sottilissimi strati, la TAC 128 strati fornisce immagini estremamente dettagliate e precise, migliorando significativamente la qualità diagnostica. I principali benefici della TAC 128 strati includono: "Riduzione della dose di radiazioni erogata, con una diminuzione fino al 90%; immagini ad alta definizione acquisite e elaborate in tempo reale; tempi di esecuzione rapidi, riducendo i tempi di attesa per i pazienti; ricostruzione 3D degli organi interni, che consente di visualizzare in modo dettagliato l’anatomia del corpo umano", spiega il Gruppo Fisiomed. "Grazie all’introduzione della tecnologia 0-MAR e della TAC 128 strati, Fisiomed è oggi in grado di offrire esami diagnostici all’avanguardia, risolvendo problematiche legate alla presenza di protesi ortopediche e altri dispositivi metallici nel corpo. La combinazione di queste tecnologie permette di ottenere immagini più nitide e accurate, riducendo al minimo gli artefatti e migliorando la capacità di formulare diagnosi precise". "Se stai cercando un servizio diagnostico avanzato, rapido ed efficiente, la nuova sede di Fisiomed è il luogo ideale per te. Con la TAC 128 strati e 0-MAR, la sicurezza e la qualità delle cure sono garantite, consentendo ai medici di trattare i pazienti con maggiore precisione e efficacia".

07/03/2025 13:22
"Prevenzione delle infezioni post operatorie": l'Agenas premia l'Ast di Macerata

"Prevenzione delle infezioni post operatorie": l'Agenas premia l'Ast di Macerata

L’Ast di Macerata nel 2024 ha ottenuto dall’Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, il riconoscimento a livello nazionale per una buona pratica clinica che riguarda la prevenzione delle infezioni del sito chirurgico, che permette di garantire la sicurezza delle cure al paziente che si opera nelle strutture ospedaliere dell’azienda sanitaria. Le infezioni del sito chirurgico (ISC) sono potenziali complicanze associate a qualunque tipo di procedura chirurgica e nonostante si collochino tra le infezioni correlate all’assistenza più prevenibili, hanno ancora un significativo impatto sulla morbilità e mortalità del paziente e sui costi supplementari a carico dei sistemi sanitari. Evidenze di letteratura scientifica hanno dimostrato una potenziale riduzione del tasso di ISC che va dal 35 al 55% implementando semplici misure di prevenzione. La buona pratica clinica attuata dall’Ast ha come referente il dottor Massimo Sartelli, noto chirurgo dell’ospedale di Macerata, direttore della Global Alliance for Infections in Surgery (GAIS) e presidente della Società Italiana per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (SIMPIOS), che ci ha spiegato nel dettaglio la portata del riconoscimento. Dottore, quali vantaggi derivano al paziente dalla buona pratica clinica riconosciuta dall’Agenas? "Lo scopo di una buona pratica è quello di migliorare la sicurezza del paziente. Si tratta di una procedura che riguarda i percorsi assistenziali e si basa su standard di qualità e sicurezza, che hanno origine da evidenze, letteratura scientifica e/o da organizzazioni sanitarie. Negli ultimi anni ho dedicato molto del mio tempo libero a studiare i principi di prevenzione e controllo delle infezioni, concentrandomi in modo particolare sullo studio dei determinanti che spingono spesso il sanitario a trascurare questo aspetto così importante nel percorso delle cure. Insieme con l’ex responsabile del Rischio Clinico di questo ospedale, il dottor Massimo Palazzo che ora è in pensione, abbiamo redatto un documento che raccoglie tutte le misure per prevenire le infezioni del sito chirurgico, che dovrebbe essere rispettato da ogni struttura ospedaliera in Italia. Un argomento importante, ma poco discusso sulle infezioni del sito chirurgico è rappresentato dagli effetti che possono avere sui pazienti oncologi operati, che quando incorrono in queste complicanze rischiano di ritardare i trattamenti adiuvanti. I batteri stanno diventando sempre più resistenti agli antibiotici rendendo la prevenzione delle infezioni acquisite in ospedale ancora più importante al giorno d'oggi. Spesso queste infezioni sono causate, infatti, da batteri resistenti ai comuni antibiotici. Negli ultimi anni le misure per prevenire le infezioni del sito chirurgico hanno migliorato la sicurezza delle cure dei pazienti, tuttavia, esse rimangono un importante indicatore di qualità per le grosse implicazioni che hanno per i pazienti, i chirurghi e le istituzioni sanitarie. Le misure per prevenire queste infezioni comprendono semplici precauzioni da applicare in fase pre, intra e post operatoria, come garantire che i pazienti si facciano il bagno o la doccia prima dell'intervento chirurgico, il non eseguire la tricotomia o eseguirla, se necessaria, con un rasoio elettrico,  l’igienizzarsi adeguatamente le mani, l’effettuare l’antibiotico profilassi nel giusto momento, con gli antibiotici appropriati e per la giusta durata, l’eseguire una antisepsi accurata della cute con soluzioni a base alcolica prima dell'incisione nel sito chirurgico e l’utilizzare le giuste suture. La procedura accettata come buona pratica da Agenas  comprende tutte queste misure, si adatta a tutti i tipi di chirurgia e rappresenta una sorta di aggiornamento di precedenti linee guida pubblicate qualche anno fa. L’Ast di Macerata ancora una volta fa scuola a livello nazionale per gli elevati standard di qualità che riesce a garantire al paziente in termini di sicurezza delle cure. Nel reparto di Chirurgia Generale dell’ospedale di Macerata, la grossa cultura di prevenzione e controllo delle infezioni che tutta l’equipe, sia in reparto che in sala operatoria, ha ormai consolidato nella pratica i tutti i giorni, abbinate ai principi di Eras (Enhanced Recovery After Surgery) e alla mini-invasività dell’approccio laparoscopico, implementato qualche anno fa dall’arrivo del dottor Walter Siquini, hanno permesso di raggiungere risultati alquanto virtuosi nel campo della prevenzione delle infezioni. Da qui l’idea, in collaborazione con l’Unità Operativa di Rischio Clinico di redigere una buona pratica che potesse essere d’esempio non solo per la nostra Ast, ma per tutti i reparti chirurgici italiani dove, in generale, l’adesione alle misure di prevenzione è ancora troppo bassa". “Desidero ringraziare il dottor Sartelli e tutta l’équipe della Chirurgia Generale di Macerata perché con il riconoscimento della buona pratica clinica da parte dell’Agenas vengono certificate le competenze e la qualità dei nostri sanitari, che ogni giorno lavorano con passione e abnegazione per garantire la sicurezza delle cure ai pazienti che si rivolgono ai nostri ospedali” – dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini. “Questo riconoscimento rappresenta un’ulteriore conferma dell’eccellenza della nostra sanità e rende merito all’impegno e alla competenza dei nostri professionisti” - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini.

07/03/2025 12:53
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