Macerata

'Sofa-gate', Sabrina De Padova stigmatizza il gesto di Erdogan: "comportamento vergognoso"

'Sofa-gate', Sabrina De Padova stigmatizza il gesto di Erdogan: "comportamento vergognoso"

Sente il “dovere di esprime indignazione” la presidente del Consiglio delle donne di Macerata Sabrina De Padova intervenendo sulla cosiddetta vicenda del ‘sofa - gate’, ma anche “imbarazzo e sconcerto per la mancanza di rispetto del presidente turco Erdogan verso la presidentessa della Commissione europea Ursula von der Leyen, durante il trilaterale che si è svolto qualche giorno fa ad Ankara, nell’aver negato una sedia, e quindi nell’aver fatto accomodare  la prima presidentessa donna della Commissione europea, su un divano a 'debita distanza' dai due leader uomini.”  “Maggiore indignazione – prosegue la nota della De Padova -  è verso il presidente del Consiglio europeo, Charls Michel, che avrebbe potuto chiedere una terza sedia o ‘cedere la propria’: non ha fatto nulla per impedire questo oltraggio piegandosi al diktat islamista di Ankara. Egli ha supinamente accettato la vergognosa scelta di Erdogan e del protocollo turco, nonostante il rango diplomatico della von der Leyen sia ‘esattamente lo stesso’ di quello del presidente Michel. Alcuni mettono in relazione l’accaduto con la recente decisione di Erdogan di ritirare la Turchia dalla Convenzione di Instanbul, sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne, per ingraziarsi il voto dei conservatori”. “Non possiamo far finta di non vedere quanto sta accadendo a milioni di donne private dei diritti civili, politici e umani. Il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle donne -  conclude la presidente del Consiglio delle donne De Padova - sono imprescindibili e fondamentali, non si dovrebbe accettale tale comportamento e compromesso da nessuno tanto più se rivestono un ruolo istituzionale”.  

13/04/2021 15:26
Macerata, parte SO.STARE: bambini e ragazzi protagonisti nella bellezza dell’arte

Macerata, parte SO.STARE: bambini e ragazzi protagonisti nella bellezza dell’arte

Stare insieme attraverso la musica, il contatto con la natura, ammirare e immergersi nella bellezza e nell’arte: è il progetto SO.STARE che prenderà il via dal 15 aprile, per potenziare le iniziative rivolte  a bambini e ragazzi fino a 19 anni.  Si partirà con i corsi di avviamento alla musica gratuiti, promossi dalla Scuola comunale di musica Scodanibbio, cui hanno aderito circa 310 bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni, nonché con le attività escursionistiche e i laboratori nella natura condotti dalla cooperativa Risorse e destinati ai ragazzi delle scuole primarie, mentre a fine mese partiranno gli atelier all’aperto e le aule nel parco proposti dal Comune per i bambini zero sei anni e loro famiglie cui si aggiungeranno sempre promossi dal Comune i laboratori per scoprire l’arte e l’illustrazione, rivolti ad adolescenti. “Musica, cultura, ambiente, spazi verdi pubblici sono preziose risorse che crediamo sia giusto sostenere e incentivare, in collaborazione con le associazioni del territorio, per essere vicini all’infanzia, ai giovani e alle loro famiglie. – afferma l’assessore alla Cultura e alla Scuola Katuscia Cassetta – “Confermiamo e ampliamo la linea di azione dell’Amministrazione comunale sul fronte di un’educazione e una crescita sana, soprattutto in questo periodo così difficile proprio per i più giovani.”  SO.STARE, è un progetto del Comune di Macerata - partner l’associazione Ut.Re.Mi e la cooperativa Risorse – che ha vinto il bando Edu.Care del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, beneficiando di 150 mila euro per potenziare le attività per i bambini e i giovani dopo il lockdown, favorendo l’inclusione sociale, il contrasto della povertà educativa minorile e alla promozione di stili di vita sani. Si chiamano SO.STARE fuori e SO.STARE nella bellezza le azioni messe in campo dal Comune che si svolgeranno per tutto il mese di giugno. SO.STARE fuori si rivolge ai bambini e alle bambine da 0 a 6 anni e alle loro famiglie e prevede il coinvolgimento di nidi e scuole dell'infanzia, in particolare quelle delle periferie, valorizzando gli spazi esterni come contesti di socializzazione e di apprendimento. I bambini dei nidi comunali sperimenteranno giornate di nido al parco, invitando le famiglie a farlo con loro. Saranno promossi laboratori esperienziali nei propri giardini, che diverranno atelier all'aperto in cui fare esperienza d’immersione nella natura e di relazione, accompagnati da educatori ambientali ed esperti che offriranno spunti e stimoli. Le stesse occasioni si offriranno ai bambini delle scuole d’infanzia delle periferie con la valorizzazione degli spazi esterni, interni e/o adiacenti alle stesse, utilizzabili come aule all'aperto, mettendo loro a disposizione esperti, attrezzature e materiali che favoriscano il loro utilizzo e la loro godibilità. Info ufficio Scuola telefono 0733256453. SO.STARE nella bellezza è invece per i ragazzi da 11 a 17 anni che potranno partecipare a laboratori di illustrazione e fumetto, mentre per quelli da 6 a 17 anni con disabilità sensoriale ci sarà “Ti racconto un’opera d’arte” con visite guidate e materiali che offriranno prospettive inedite per guardare la realtà in modo esclusivo. Info Macerata Musei tel. 0733.256479 /361 e-mail pinacoteca@comune.macerata.it L’iniziativa nel settore musicale, SO.STARE nella musica, permetterà ai bambini e ai ragazzi di suonare in un’orchestra secondo il modello El Sistema del maestro Antonio Abreu. Verranno formati sei differenti gruppi, suddivisi in base alle età ed al numero degli iscritti. Le prove si svolgeranno nel grande e accogliente salone della Scuola civica di musica di via dell’Asilo a Macerata permettendo, in questo modo, lo svolgimento delle lezioni in piena sicurezza con distanze idonee sia per gli insegnanti che per gli allievi. Saranno forniti gratuitamente ai ragazzi gli strumenti ad arco (violino, viola, violoncello, contrabbasso) e i più grandi potranno scegliere uno strumento a fiato. Per venerdì pomeriggio e sabato mattina sono previsti incontri con le famiglie nella sede della Scuola di musica, in orari scaglionati a seconda del gruppo di orchestra in cui sono inseriti i bambini in base all’età. Chi non avesse ricevuto la comunicazione può telefonare al numero 320 9184169. Si chiama invece SO.STARE nella natura la proposta della cooperativa Risorse con attività che partiranno, sempre il 15 aprile, per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado i quali potranno vivere così un’esperienza interessante alla scoperta della natura,  con escursioni e trekking urbano, nonché con laboratori e orienteering sul territorio, in cui con l’ausilio di bussola e mappe apprendere i rudimenti dell’orientamento spaziale.  Si realizzerà, sempre con le scuole, il piano urbanistico dei giovani, un’esperienza di progettazione partecipata che integra educazione ambientale ed educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. A giugno si aggiungeranno a queste attività anche corsi extrascolastici di fotografia naturalistica e di sopravvivenza. Info alla cooperativa Risorse telefono 0733 280035

13/04/2021 14:41
Macerata, Campionato nazionale sul riciclo: ITE "Gentili" tra le scuole finaliste

Macerata, Campionato nazionale sul riciclo: ITE "Gentili" tra le scuole finaliste

I Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli imballaggi Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea, da anni si occupano su tutto il territorio italiano di garantire l'avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni tramite raccolta differenziata e, per sensibilizzare i cittadini ad una sempre maggiore cittadinanza attiva, mettono in essere numerose iniziative: “Green Game Digital” è una di queste! Insieme agli esperti formatori di Peaktime, agenzia specializzata in progetti didattici, Green Game Digital sta coinvolgendo oltre 100 Istituti Secondari di II grado con la partecipazione di oltre 20mila studenti, un importante progetto che ha lo scopo di divertire ma soprattutto di insegnare le buone pratiche ai giovanissimi.  Un format su misura per i teenagers di tutta Italia che unisce momenti di confronto in cui i ragazzi vengono istruiti con esempi concreti e momenti ludici come la sfida tra classi attraverso svariate domande sui temi trattati cui rispondere. Una sfida che gli studenti accettano con grande partecipazione e che di scuola in scuola miete consensi continui. Lo studente più meritevole vince in premio un buono per gli acquisti online, mentre la classe che ottiene il punteggio medio più alto si aggiudica il pass per la Finalissima Nazionale dove incontrerà le migliori classi selezionate in ogni Istituto e in tutta Italia. Protagonisti del format “green” a Macerata, gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili”. Un appuntamento coinvolgente e formativo per i ragazzi che hanno ottenuto ottimi risultati: la classe 1^E è riuscita a strappare il pass per la Finalissima Nazionale dove rappresenterà Macerata e il proprio Istituto contro le migliori classi di tutta Italia. Grande soddisfazione per il professore Carlo Belloni, coordinatore del progetto che al di là del risultato, è stati molto felice di regalare un'attività formativa ma soprattutto divertente ed entusiasmante agli studenti, in un momento difficile come questo.  Green Game per il valore didattico, etico e formativo è patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica.    

13/04/2021 12:43
Saltamartini: "Macerata avrà il suo ospedale di 1^ livello, il Pd cerca solo di nascondere i propri fallimenti"

Saltamartini: "Macerata avrà il suo ospedale di 1^ livello, il Pd cerca solo di nascondere i propri fallimenti"

“Sarà nostra cura realizzare il Nuovo ospedale di Macerata Dea di primo livello; questo è il mandato elettorale del 20 e 21 settembre 2020 del centrodestra. Adesso, per nascondere il bluff dell’Ospedale unico mai nato a Macerata, ma neppure a Pesaro, il PD frammischia la classificazione del plesso di primo livello, con altre inesistenti catalogazioni”. Così, in un post Facebook l’assessore alla sanità regionale Filippo Saltamartini, che torna a parlare del nuovo Ospedale di Macerata, dopo il botta e risposta con gli esponenti del Pd.   Non solo a Macerata,  ma in tutta Italia – sottolinea Saltamartini -  il Sistema Spoke & hub del decreto Balduzzi, distingue gli ospedali in DEA  (Dipartimento emergenza accettazione) di primo livello e DEA di secondo livello. Quello che li distingue è la complessità dei servizi ospedalieri erogati  e la popolazione del bacino di riferimento. Quello di Macerata, come quello di Pesaro, Ancona, Fermo e Ascoli Piceno sono tutti DEA di 1^ livello. DEA di 2^ livello è solo l’Azienda Universitaria di Torrette. Il PD che per nascondere il fallimento del Progetto dell’Ospedale unico di primo livello (nel piano socio sanitario approvato ed ancora in vigore) bocciato a livello finanziario dalla stessa Commissione incaricata Regione (Giunta Ceriscioli) e Asur, adesso frammischia, per cercare di confondere le idee, una presunta retrocessione che le norme vigenti neppure consentirebbero e che nessuno ha mai ventilato”. “Il centrodestra ha vinto le elezioni per funzionalizzare la rete dei piccoli ospedali territoriali e per potenziare quelli per acuti DEA di primo livello”, spiega l’assessore regionale. L'idea del PD di sostenere il costo iniziale dell’Ospedale di Macerata di 203 milioni, per remunerare fino a oltre 800 milioni il project financing , con remunerazione del capitale privato fino al 5%, quando è possibile assumere mutui, con Cassa depositi e prestiti,  sotto l’1% si commenta da sola. Solo nulla di più di un bluff”. Insiste Saltamartini “. Peraltro, la bocciatura del project financing che avrebbe portato la Regione Marche a realizzare una spesa immaginifica di quasi 2 miliardi per gli ospedali unici di Pesaro e di Macerata, è qualcosa che solo nel libro delle promesse elettorali poteva essere scritta”. "Non c’è nulla del passato, non ci sono gli 800 milioni per l’Ospedale di Pesaro e non ci sono gli 800 milioni per l’Ospedale unico di Macerata: ma solo macerie  – ha detto Saltamartini - . Per chi non si è mai preoccupato dell’Ospedale di Macerata, ma solo di allestire posti per profughi, il risultato non poteva essere che questo. La realizzazione di 2 nuovi Ospedali di Macerata e di Pesaro e l’intervento sul Plesso di San Benedetto del Tronto sono 3 obiettivi che la maggioranza regionale ha messo nella sua agenda”. “Continuare a rimestare, sul progetto dell’Ospedale unico, persino bocciato dalla Commissione incardinata dall’Asur e dalla Regione targata PD,  per incompatibilità finanziaria e con le norme di contabilità pubblica, serve solo per creare confusione e nascondere il nulla dopo i 10 anni dell’ultima giunta PD di Macerata. L'Ospedale nuovo DEA di primo livello di Macerata si farà – conclude Saltamartini -  come quello di Pesaro e di San Benedetto del Tronto. Non aspetteremo certo 20 anni come ha fatto il PD” – ha concluso l’assessore alla sanità Saltamartini - .

13/04/2021 09:15
Macerata ha il suo 'ballerino, paroliere e compositore': la colorata storia di Marco Zamponi

Macerata ha il suo 'ballerino, paroliere e compositore': la colorata storia di Marco Zamponi

Ballerino amatoriale di zumba e reggaetton , paroliere e compositore. Tutto questo è Marco Zamponi portato al successo dall'accademia musicale Artist Academy capitanata dal direttore artistico Michael Zurino, grazie al brano intitolato "I Problemi Dei Giovani". Una carriera ‘colorata’, caratterizzata anche da delle comparse nei videoclip musicali "Frizza" degli Elpris e "L'Era Dei Convinti" di Lorenzo Sbarbati, condotta in parallelo nelle veste di attore amatoriale di teatro. Sono state infatti diverse le commedie dialettali a cui ha preso parte, tra le quali ‘Lu Guardia' de lu campusantu' di Pino Cipriani. Un amore per il palco sfociato anche nel teatro mimico danzato con al fianco l'accademia di danza Ermitage di Macerata di Paolo Londi a Cenerentolab,The Wall e Coppelia, senza dimenticare il genere improvvisato. E’ infatti insieme all’attore e regista Marco Di Stefano che Zamponi si è distinto nel teatro della comunità nell’ambito del progetto dove i cittadini vestivano i panni dei protagonisti , creando, dirigendo e interpretano uno spettacolo dopo 14 giorni di prove con il supporto della coreografa Tanya Khabarova. Un successo certificato dal profilo instagram chiamato ‘zamponi_marco’ che da poco ha raggiunto i 10.200 followers diventando ufficialmente un influencer. Un ulteriore ‘perla’ che si aggiunge al suo già variegato curriculum dove spicca la sua esperienza da speaker della radio dell’Università di Macerata , dove insieme ad Aldo Caldarelli su Radio Rum, conduce un programma intitolato Musica E Parole. (Articolo pubbliredazionale)  

12/04/2021 21:00
Macerata Città Europea dello Sport 2022: al Salone d’Onore del CONI arriva il riconoscimento

Macerata Città Europea dello Sport 2022: al Salone d’Onore del CONI arriva il riconoscimento

Questa mattina il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi hanno preso parte alla cerimonia ACES Europe-MSP Italia presso il Salone d’Onore del CONI a Roma durante la quale Macerata ha ricevuto il riconoscimento di Città Europea dello Sport 2022. Durante la cerimonia sono state consegnate le ciotole di benemerenza e le targhe ai comuni italiani riconosciuti quali European City/Town/Community of Sport 2021-2022 e le targhe di candidatura per il 2023. Uno spazio è stato dedicato appositamente alla celebrazione di Genova Capitale Europea dello Sport 2024 e alla presentazione della candidatura del Piemonte quale European Region of Sport 2022. Presenti il presidente del CONI Giovanni Malagò, la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, il presidente Aces Europe Gian Francesco Lupattelli e il presidente di Aces Italia Vincenzo Lupattelli. «Per tutta la città è stato un grande onore prendere parte alla cerimonia che si è tenuta a Roma in seguito all’ufficializzazione di Macerata Città Europea dello Sport 2022 – ha detto il sindaco Parcaroli -. Sul valore dello sport stiamo investendo e continuiamo a investire perché siamo consapevoli di quanto sia importante per far sì che il gioco di squadra e la collaborazione siano dei pilastri nell’affrontare ciò che la vita ci riserva». «Siamo orgogliosi di questo premio che, riconoscendo il valore e la meritevolezza di una progettualità condivisa e aperta, rappresenta il punto di partenza di una sua concreta attuazione – ha aggiunto l’assessore allo Sport Sacchi -. Come recita il claim scelto per la candidatura, “MACERATA. WILL BE SPORT”, massima sarà l’attenzione al benessere e all’attività fisica nei prossimi anni. Con entusiasmo siamo già partiti per presentare insieme ad altre città premiate proposte concrete per condividere nuove opportunità e intercettare nuove risorse». «A dare ancora maggior lustro alla nostra città l’annuncio di Aces Italia di aver scelto Macerata e Overtime Festival per ospitare il prestigioso riconoscimento ACES VIDEO AWARDS, rassegna riservata ai prodotti audiovisivi realizzati da Città/Comuni/Comunità italiane candidate o premiate da Aces Europe, negli ultimi anni» ha concluso Sacchi.  

12/04/2021 19:47
CNA Macerata, il nuovo presidente del settore autotrasporto sarà Nazzareno Latini

CNA Macerata, il nuovo presidente del settore autotrasporto sarà Nazzareno Latini

L'assemblea territoriale della CNA FITA di Macerata, alla conclusione della parte convegnistica intitolata provocatoriamente “In attesa dei droni, ascolto e confronto sui problemi del trasporto merci e persone” ha eletto presidente di mestiere del settore autotrasporto per il nuovo quadriennio associativo, Nazzareno Latini imprenditore autotrasportatore di Appignano. Il gruppo di lavoro che per l'occasione si è costituito in affiancamento al nuovo presidente vede la presenza di Simone Antolini, già portavoce provinciale della categoria per il quadriennio appena concluso ed ora anche designato delegato all'assemblea regionale FITA Marche, Paolo Cardarelli titolare dell'impresa di autotrasporti con sede a Sant'Angelo in Pontano e Mattia Camilli operatore del trasporto merci di Civitanova Marche. L'assemblea, che si è svolta congiuntamente alle CNA di Fermo ed Ascoli Piceno, ha visto gli interventi del presidente regionale della CNA e Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, del portavoce regionale trasporto persone della CNA Marche Simone Magellano, di Riccardo Battisti responsabile regionale del settore autotrasporto della CNA, di Massimo Capriotti, direttore territoriale del confidi Uni.Co. All'evento, seguitissimo on-line da imprenditrici e imprenditori del settore, sono intervenuti il professor Stefano Pollastrelli direttore del dipartimento di giurisprudenza dell'università di Macerata e docente ordinario di diritto della navigazione e dei trasporti, l'assessore regionale Guido Castelli coinvolto nella sua molteplicità di deleghe ed in particolare quelle riferite ai trasporti e alle reti regionali di trasporto, bilancio e credito. La presenza dell’Assessore Castelli è stata occasione per la CNA di rappresentare approfonditamente le difficoltà specifiche del settore, problemi che la pandemia ha esasperato. Il neo presidente Nazzareno Latini ha fatto il punto della situazione del settore: “Il trasporto persone è fermo da ben prima del lockdown di marzo 2020, con i viaggi di istruzione sospesi sin dall’inizio del vecchio anno scolastico ed inoltre poco ha funzionato l’integrazione con il complessivo del Trasporto Pubblico Locale. Pochi e modesti i ristori che, peraltro, non possono rappresentare la soluzione per la sopravvivenza delle imprese. La CNA, con l’occasione, ha ribadito la richiesta di esonero della tassa di possesso per le imprese di trasporto persone”. Anche sul versante del trasporto merci la situazione non è molto diversa: “siamo in continua contrazione nel numero di imprese – sottolinea Latini - con diminuzione superiore alle medie degli altri settori economici; qui si scontano anche tutte le difficoltà che il rallentamento complessivo dell’economia territoriale sta registrando e che si aggiungono a quelle logistiche della carenza di infrastrutture, di minaccia ai bilanci aziendali derivante dagli aumenti incontrollati del costo del gasolio. Speriamo solo di non dover ricordare anche la sciagura, perché tale sarebbe, dell’azzeramento dei rimborsi delle accise sul gasolio stesso”. L’attenzione che l’Assessore Castelli ha riservato alla vasta e molteplice rassegna di criticità e problemi lascia ben sperare nel fattivo sostegno dell’azione sia politica, sul fronte delle scelte strategiche per porto, aeroporto e rete di viabilità nazionale e locale, sia amministrativa con la verifica di decontribuzioni per il settore. Riccardo Battisti, responsabile regionale del settore autotrasporto della CNA, apre il grande tema dei rinnovi dei piani di trasporto pubblico: “Sarà interessante proseguire nell’offerta di contributi ed idee per cogliere, nella ridefinizione degli obiettivi e modalità, alcune possibilità di miglioramento e redistribuzione del servizio ai cittadini marchigiani riavvicinandoli a trasporto collettivo”.  

12/04/2021 14:53
Macerata, allarme casi positivi al Covid: chiudono la curia e la chiesa di San Giorgio

Macerata, allarme casi positivi al Covid: chiudono la curia e la chiesa di San Giorgio

Nella giornata di venerdì scorso, 9 aprile, alcune persone che frequentano gli uffici della curia diocesana e la chiesa di San Giorgio sono risultate positive al Covid-19. In conseguenza a ciò curia e chiesa di San Giorgio sono state chiuse, mentre le persone coinvolte nei contatti si sono poste in quarantena. Sono in corso i controlli di rito. Chi frequentava le liturgie della chiesa di San Giorgio può fare riferimento alle celebrazioni dell’Unità Pastorale 01, che si allegano, e della vicina chiesa dell'Immacolata di Corso Cavour. La curia risponde al telefono (orario 9.30 - 12.00, telefono 0733.291114), ma non riceve in presenza. È possibile anche comunicare via mail scrivendo a: segreteria@diocesimacerata.it

12/04/2021 11:59
Volley, l'Hr Macerata "mura" la voglia di rivincita di Mondovì e vince in quattro set

Volley, l'Hr Macerata "mura" la voglia di rivincita di Mondovì e vince in quattro set

CBF Balducci HR Macerata ritrova i 3 punti e li ritrova al Palamanera di Mondovì, piegando 1-3 la capolista LPM BAM e confermando il trend positivo di questa stagione contro le ragazze di Davide Delmati, dopo la vittoria in finale di Coppa Italia ed i 2 punti conquistati nella gara del girone di andata. Nessuna sorpresa nei sestetti con Delmati e Luca Paniconi a confermare gli starting six di Rimini. Macerata che approccia meglio il match: Taborelli va due volte out mentre 3 attacchi consecutivi di Lipska sanciscono il primo allungo ospite (8-4). Tanase prova a trascinare le sue compagne ma un suo errore al servizio apre la strada al turno in battuta di Lipska, autrice di 2 aces consecutivi. È 7-12 ma Macerata non riesce più a sfruttare il cambio palla e Mondovì trova il break che vale il primo vantaggio: attacco di Tanase, ace di Mazzon e Mancini out sulla fast. 16-15, primo vantaggio delle padrone di casa e time out chiamato da Paniconi. La pausa giova alla CBF Balducci che si risistema in difesa (bene Bisconti, coadiuvata da tutte le compagne) e confeziona un altro break con Lipska e Martinelli, prima che Taborelli vada ancora out per il 16-19 che ridà fiducia a Macerata. Il finale di set è un susseguirsi di sorpassi e controsorpassi: la LPM strappa con Hardeman e Molinaro; Lipska in pipe trova la parità (22-22) e Renieri (muro e attacco) trova i due punti che portano al set ball. La LPM ne annulla 3 portando il set ai vantaggi ma il quarto è quello buono quando Tanase si infrange sul muro ospite (25-27). È però proprio Tanase a suonare la carica con 3 aces consecutivi ad inizio secondo set. Macerata si tiene in scia con gli attacchi di Pomili (4-3) e riassesta la ricezione migliorando di conseguenza anche il gioco offensivo; il set si protrae senza break rilevanti e la CBF Balducci ritrova la parità sull'11-11 con il muro di Lipska su Hardeman ed è proprio la stessa Lipska a trovare il primo vantaggio ospite (13-14), ma sull'out di Martinelli in fast è Molinaro ad esaltarsi a muro, su Lipska prima e su Renieri poi (16-14). Allora Paniconi chiama time-out e ancora una volta la pausa fa bene a Macerata che piazza un break di 4 punti, con gli attacchi di Renieri e Pomili e l'ace di Lipska (16-18). Hardeman cerca di caricarsi la LPM sulle spalle ma due attacchi di Pomili permettono alle ospiti di allungare (20-23). Taborelli e Tanase riportano in quota Mondovì e quando Lipska va out è tutto di nuovo in discussione, ma è proprio la schiacciatrice polacca della CBF Balducci a chiudere il set, con un attacco ed un muro vincente su Taborelli che aveva annullato il primo set ball di Macerata. Veemente reazione della LPM nel terzo set, gli attacchi di Tanase e Taborelli e un ace di Mazzon mettono subito il parziale in discesa per Mondovì (8-3). La CBF Balducci fatica a mettere pressione alle avversarie e gira a vuoto in attacco, permettendo alle padrone di casa di prendere il largo (18-11). Sul 21-14 Macerata prova un accenno di reazione con il muro out trovato da Lipska ed un muro vincente su Taborelli. Scola va out e Mancini trova la fast vincente per il 23-20. Non basta però a rimettere in carreggiata le ospiti, con Taborelli che trova il primo set ball e Pomili che non trova il mano out. 25-20 e gara rimessa in discussione. Il quadro psicologico ad inizio del quarto parziale sembra favorevole alle padrone di casa che partono forte a muro su Renieri (5-1). Il time out di Paniconi permette alla CBF Balducci di inquadrarsi di nuovo, ricominciando a mettere pressione alla difesa di Mondovì e sfruttando le free ball con un più cattiveria di quanto non avvenuto in precedenza. Così si tiene la scia dell'LPM e quando Mancini trova un'altra fast vincente (12-10) è Lipska a fare di nuovo la voce grossa in attacco e a muro, il resto lo fanno gli errori di Hardeman e Taborelli per il 12-15 che ribalta il set. Tanase e Hardeman conducono Mondovì al 19 pari ma quando Renieri trova il mano out entra Giubilato al servizio per lo scambio chiave, dove Macerata difende con le unghie e con i denti (grazie anche all'apporto della schiacciatrice siciliana) prima di trovare la palla sospinta vincente con Pomili. Molinaro va a rete e la pipe di Lipska è prologo all'ace di Renieri che firma il 20-24: Hardeman annulla il primo match ball e Mancini non supera il muro di Mondovì ma è l'immancabile Lipska a trovare il punto numero 30 della sua gran partita per il 22-25 che chiude i conti e che lancia la CBF Balducci al momentaneo quarto posto nella Pool Promozione. LPM BAM MONDOVÌ  - CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 LPM BAM MONDOVÌ: Tanase 17, Molinaro 11, Scola 3, Hardeman 16, Mazzon 6, Taborelli 14, De Nardi (L), Bonifacio 1, Bordignon 1. Non entrate: Mandrile, Serafini, Midriano. All. Delmati. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pomili 15, Mancini 7, Peretti 4, Lipska 30, Martinelli 4, Renieri 15, Bisconti (L), Pirro 1, Giubilato, Rita. Non entrate: Galletti, Maruotti, Sopranzetti (L). All. Paniconi. ARBITRI: Pozzi, Pasin. PARZIALI: 25-27 (27'), 24-26 (29'), 25-20 (24'), 22-25 (28'). NOTE: LPM BAM 10 errori in battuta, 8 aces, 12 muri vincenti, 65% ricezione positiva (41% perfetta), 32% in attacco; CBF Balducci 10 errori in battuta, 5 aces, 7 muri vincenti, 48% ricezione positiva (29% perfetta), 40% in attacco.  

11/04/2021 21:05
La MedStore Macerata entra nei playoff col piede giusto: Portomaggiore abbattuto in 3 set (VIDEO)

La MedStore Macerata entra nei playoff col piede giusto: Portomaggiore abbattuto in 3 set (VIDEO)

Macerata apre i play off da dove aveva chiuso la regular season, altra bella prestazione dei biancorossi, bravi a volgere i momenti decisivi dell'incontro sempre in proprio favore. Portomaggiore si fa valere in tutti i set ma cede alla qualità dei padroni di casa, che crescono nel corso della sfida e per larghi tratti regalano spettacolo al Banca Macerata Forum. Inizio perfetto in questi play off, con una vittoria che mette la squadra nella migliore posizione possibile in vista della prossima gara di domenica 18. LA CRONACA – Di Pinto sceglie Dennis, Ferri e Margutti, Calonico e Pizzichini centrali, Monopoli e il libero Gabbanelli che scambia col collega Valenti. Portomaggiore si presenta con l'ex Nasari, Graziani e Albergati, al centro Quarta e Ferrari, Marzola e Benedicenti libero. Ferri apre la partita mettendo a terra il primo punto, poi ribalta Portomaggiore e va sul 4-5, subito però raggiunto dal pallonetto delizioso di Dennis. Il diagonale vincente di Graziani porta gli ospiti sul +2, qualche errore di troppo invece per i biancorossi che inseguono. Ancora Graziani allunga per i suoi e coach Di Pinto chiama il primo time out, 7-11. Lo stop ricarica Macerata che si avvicina e pareggia 13-13 grazie al tocco in zona centrale di Margutti che sorprende il muro, quindi con Ferri che supera l'intervento di Benedicenti dopo un salvataggio di Monopoli. Comanda l'equilibrio con le squadre che giocano punto a punto, poi miracoloso salvataggio di piede di Pizzichini e Ferri con un muro out manda avanti Macerata 20-19, finale apertissimo. Il diagonale di Margutti riporta avanti i biancorossi poi due errori di Albergati chiudono il set. Ottimo inizio della Med Store, ritmi alti e subito avanti 5-1, coach Cruciani deve chiamare il time out per fermare i biancorossi. Nasari trascina i suoi che accorciano e con la palla fuori di Ferri gli ospiti vanno a -1; si riscatta subito lo schiacciatore biancorosso, quindi Dennis confeziona il punto del 12-9 con un pallonetto delicato che Nasari non riesce a tenere in gioco. Sale in cattedra Dennis e si accende lo spettacolo al Banca Macerata Forum, Portomaggiore non può nulla e la Med Store allunga 17-10. Dennis fenomenale anche in difesa, come tutta la squadra in questa fase, recupera saltando quasi sulla tribuna e mette la palla per la schiacciata vincente di Ferri. Finale in controllo per Macerata, l'ace di Cordano vale il 24-15, chiude di forza Ferri e doppio vantaggio nei set per i padroni di casa. Nuovo inizio combattuto, va avanti Portomaggiore che trova il 4-5 murando Dennis. Sale al centro Ferrari e beffa il muro biancorosso, regalando ai suoi il +2, Macerata insegue: Calonico e Ferri riportano il risultato in parità, quindi Pizzichini anticipa tutti al centro e manda avanti Macerata 11-10. I biancorossi salvano l'impossibile in un lungo scambio e con Dennis trovano il diagonale del 14-11, fase accesa della partita. Portomaggiore lotta e si avvicina, la Med Store tiene alta la concentrazione e si allontana ancora, con Dennis che buca la difesa per il 20-17 nel momento decisivo. Vola Ferri e in diagonale trova il 24-19, quindi ancora lo schiacciatore chiude il set dopo un lungo scambio. Il tabellino: MED STORE MACERATA 3 SA.MA. PORTOMAGGIORE 0 PARZIALI: 25-23, 25-16, 25-19. Durata set: 27’, 24’, 26’. Totale: 77’. MED STORE MACERATA: Calonico 7, Cordano 1, Dennis 20, Margutti 7, Ferri 12, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 3, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pasquali, Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto. SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 7, Ciccarelli, Marzola 2, Masotti 1, Zanni, Graziani 7, Benedicenti, Albergati 5, Ferrari 8, Quarta 5. NE. Gabrielli, Bragatto. Allenatore: Cruciani. ARBITRI: Somansino e Brunelli.  

11/04/2021 20:55
Volley Macerata (Under 17 Maschile): due vittorie per le squadre biancorosse

Volley Macerata (Under 17 Maschile): due vittorie per le squadre biancorosse

Sono iniziati finalmente i campionati giovanili e dopo 13 mesi di inattività il primo torneo a prendere il via è stato quello Under 17 dove il Volley Macerata ha iscritto ben tre formazioni: la squadra Bianca composta dai più grandi nati nel 2004 ed allenata da Riccardo Tobaldi e Daniele Del Gobbo, la Paoloni Macerata con i ragazzi del 2005 guidati da Matteo Cacchiarelli e Michele Meschini ed infine la formazione Rossa della società formata dai 2006 e 2007 di Dylan Leoni e Samuele Meschini. Già due le partite rinviate: una per i 2004 e una per i 2005; in entrambi i casi gli spostamenti son stati richiesti dai team avversari. I primi a scendere in campo son stati i “Rossi” che hanno espugnato San Severino Marche con un rotondo 0-3; nonostante siano di 2/3 anni più piccoli rispetto al limite consentito per il campionato, i ragazzi del duo Leoni-Meschini hanno giocato una partita senza timori reverenziali rispetto agli avversari dominando addirittura i primi due parziali. Un lieve calo nella terza frazione, dovuto anche alla mancanza di una vera sfida da oltre un anno, ha consentito ai locali di avvantaggiarsi inizialmente allungando sul 10-3 ma poi gli ospiti hanno cominciato a recuperare il gap accumulato; arrivati sul -2 (21-19), un break di sei punti consecutivi dei biancorossi ha posto fine al match consentendo ai maceratesi di festeggiare la prima vittoria in campionato. Under 17 – Girone A – 1° Giornata San Severino Volley – Volley Macerata Rossa 0-3 (20-25 16-25 21-25) San Severino Volley: Baduvas, Belardinelli, Buttafuoco L. (K), Calcavecchia, Mosciatti Manuel, Mosciatti Martin, Rrika, Sabbatini, Thual, Zamponi, Minocchi (L1), Buttafuoco G. (L2). All. Nardi Volley Macerata Rossa: Staffolani, Carletti, Coppari, Clementoni (K), Zamparini, Baldantoni, Veres, Carnevali, Castellani (L). All. Leoni Arbitro: Capradossi Alberto (MC) Sabato è andato poi in scena il derby in famiglia per il Volley Macerata che ha visto protagonisti, nell’anticipo della seconda giornata del Girone A, i “Rossi” di Dylan Leoni e Samuele Meschini (team formato dai 2006 e 2007 della società) contro la Paoloni di Matteo Cacchiarelli e Michele Meschini (formazione composta dai 2005). Grande agonismo in campo, come solo un derby può regalare, con le due compagini vogliose di battersi l’una con l’altra. Il primo set ha visto una squadra Rossa imballata nel costruire il proprio gioco mentre la Paoloni è partita carica a mille essendo, per lei, l’esordio in campionato dopo un anno di stop e ne ha approfittato per volare addirittura sul 3-16; timida la reazione dei più “piccoli” che sono riusciti a recuperare qualche lunghezza di svantaggio ma Fratini Santone ha chiuso la frazione sul punteggio di 15-25. Al cambio di campo è arrivata la risposta dei ragazzi del duo Leoni-Meschini che, dopo un iniziale equilibrio, sono riusciti a prendere un po’ di margine, grazie a due punti consecutivi di Carnevali (19-16), andando poi a vincere il set 25-21, concluso con un ace di Carletti, pareggiando così il risultato. Il terzo parziale ha visto l’uscita di Clementoni per crampi ma, nonostante tutto, sono stati ancora i “Rossi” ad avere in mano il pallino del gioco e, assistiti da una battuta davvero incisiva, si sono aggiudicati la frazione per 25-16. La Paoloni non è restata con le mani in mano e, con maggiore incisività in fase offensiva, ha allungato nel punteggio; i più “piccoli” non sono riusciti a reagire ed i più “grandi”, sospinti dal duo Fratini Santone – Animento, hanno raggiunto il tie break chiudendo nettamente in proprio favore il quarto periodo (13-25). L’ultimo set ha visto partire bene la formazione Rossa con il 3-0 firmato da Veres ma la Paoloni ha recuperato ed impattato cambiando poi campo in vantaggio 6-8; il turno al servizio di Acquaviva è stato decisivo tanto che i ragazzi di Leoni e Meschini non sono riusciti più ad effettuare il cambio palla ed allora Fratini Santone ha chiuso il set 6-15 ed il match con il risultato di 2-3 facendo festeggiare la sua formazione alla prima vittoria in campionato dopo oltre un anno di stop. Under 17 – Girone A – 2° Giornata Volley Macerata Rossa – Paoloni Macerata 2-3 (15-25 25-21 25-16 13-25 06-15) Volley Macerata Rossa: Staffolani 10, Rughini, Giampaolini, Castellani (L1), Carletti 9, Clementoni 2, Zamparini 11, Coppari R. 1, Baldantoni 1, Veres 9, Carnevali 5, Carducci (L2). All. Leoni – Meschini S. Paoloni Macerata: Silvestri 3, Acquaviva 3, Ciccarelli (K) 11, Passarini, Acciarresi, Fratini Santone 20, Animento 14, Ciucciovè (L2), Bracalente (L1). All. Cacchiarelli – Meschini M. Arbitro: Singh Arashpreet  

11/04/2021 15:57
Under 17, seconda vittoria consecutiva con il massimo scarto per la Pallavolo Macerata

Under 17, seconda vittoria consecutiva con il massimo scarto per la Pallavolo Macerata

Seconda giornata del campionato under 17 girone B di volley maschile (in orario inusuale di domenica mattina ore 10,30) ed esordio in casa per la Associati Fisiomed Pallavolo Macerata che ha incontrato i pari età della Lube 3M Morrovalle vincendo la gara 3 a 0. Una prestazione di squadra convincente dove l’impronta di coach Mobbili comincia ad essere evidente e seconda vittoria di fila con il massimo scarto. Sestetto di partenza con la diagonale formata da Giacomini – Cavagna e Falcetta schierato libero, in banda Bettucci e Vega, al centro Paulini e Pesciaioli. Pronti a subentrare dalla panca Bijou e Brambatti. Primo set piuttosto combattuto per due terzi, le squadre hanno giocato punto a punto e a viso aperto. Solo nel finale di set la Associati Fisiomed ha avuto il guizzo che le ha permesso di vincerlo 25 a 19. Nel secondo set la squadra di casa ha preso subito più fiducia nei propri mezzi scrollandosi ben presto di dosso gli avversari e conducendo sempre con un margine rassicurante il set con le bocche di fuoco Cavagna Vega e Bettucci chiamati a turno a bucare la difesa avversaria. Set terminato 25 a 12. Terzo set identico al precedente con ottimi spunti in attacco e buone giocate in ricezione e difesa, quest’ultima ha fatto cadere molte meno palle rispetto ai due set precedenti.  Gara terminata 3 a 0 per la Associati Fisiomed Pallavolo Macerata e secondo successo di fila con il massimo scarto che proietta i maceratesi in testa alla classifica del girone B.  MVP della gara Cavagna con 22 punti (4 ace) a seguire Bettucci con 12 punti (1 ace) e Vega con 10 punti. Da sottolineare i 3 ace del palleggiatore Giacomini. A margine della gara è stata molto apprezzata da staff e squadra la presenza del Vice Presidente Gianluca Tittarelli e del presidente Arturo Angelozzi oltre ad altri Dirigenti presenti che si sono complimentati con i ragazzi di coach Sandro Mobbili e foto di rito finale. Prossima gara giovedi 15 aprile alle 20,15 sul campo del Volley Potentino a Civitanova Marche. ASSOCIATI FISIOMED PALLAVOLO MACERATA: Bettucci (12), Bijou, Brambatti, Cavagna (22), Falcetta, Giacomini (3), Paulini (5), Pesciaioli, Vega (10) Allenatore: Sandro Mobbili.   

11/04/2021 15:47
Bandi per la creazione di impresa: come partecipare, incontro tra i sindaci e Cna

Bandi per la creazione di impresa: come partecipare, incontro tra i sindaci e Cna

Nonostante la forte crisi economica in atto, sono molti i beneficiari che negli ultimi mesi hanno presentato domanda per aprire una nuova partita iva. Giovani e meno giovani residenti in diversi territori e con diverse idee imprenditoriali in testa, usufruiranno del contributo a fondo perduto di almeno 15.000 euro per avviare la loro impresa. Pochi i requisiti richiesti da questi bandi che individuano come beneficiari i disoccupati iscritti regolarmente ai Centri per l’impiego, residenti in alcune zone specifiche della nostra regione. Le aree geografiche incluse nelle varie pubblicazioni del bando “Creazione di impresa” sono di volta in volta cambiate: dalla già citata Area di crisi complessa fermano-maceratese, ai Comuni della Regione Marche ricadenti nella Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) o nei Comuni capoluoghi di provincia individuati come aree di ITI (Investimenti Territoriali Integrati). Tutte le disponibilità di risorse destinate alle diverse aree sono state impiegate rapidamente, tranne quelle riservate ai Comuni ricadenti nella Strategia Nazionale Aree Interne, che ammontano a 270.000 euro ed un nuovo bando per la creazione di impresa riservato ai residenti disoccupati nell’area di “Crisi AdP Merloni”. Per illustrare le modalità di partecipazione a questi bandi, la CNA Macerata ha organizzato un incontro on-line in programma sulla piattaforma zoom e in diretta tv sul Canale 14 Marche, lunedì 12 aprile alle ore 19:15 (collegamenti zoom dalle 19,00). A presentare il bando sarà il direttore del confidi regionale Uni.Co. di Macerata Massimiliano Moriconi. Ospiti dell’incontro saranno: Alessandro Gentilucci, Presidente dell’Unione montana Marca di Camerino e Presidente capofila per l’area SNAI di Macerata, Luca Piergentili Sindaco di Sarnano, Giuliano Ciabocco Sindaco di San Ginesio, Matteo Pompei Sindaco di Monte San Martino, Stefania Cardinali vice a Penna San Giovanni. Per partecipare all’iniziativa su zoom è necessario scrivere le proprie generalità via mail all’indirizzo comunicazione@mc.cna.it, mentre sul sito internet di CNA Macerata www.mc.cna.it è disponibile l’elenco completo dei Comuni i cui residenti posso presentare domanda.  

11/04/2021 15:25
Macerata, attivata una fermata autobus al polo vaccinale: gli orari delle corse

Macerata, attivata una fermata autobus al polo vaccinale: gli orari delle corse

È stata attivata la fermata autobus davanti al nuovo polo vaccinale di Piediripa. L’Apm, in accordo con l’assessore con delega alla Mobilità Laura Laviano, ha istituito nei giorni scorsi la fermata presso il polo di vaccinazione a Piediripa. Il servizio viene svolto nell’ambito dei percorsi e sulle fermate delle linee ordinarie. Le prenotazioni vanno effettuate con un congruo anticipo nella giornata precedente in cui si richiede il servizio al numero 0733-492152. Il servizio è attivo nei giorni feriali dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 13:45 alle 20:45. Il servizio è stato reso disponibile per evitare inevitabili disservizi all’utenza attualmente servita dalla linea 7/8 (Giardini Diaz – Piediripa) e offrire un servizio più flessibile che possa raccogliere richieste provenienti da tutte le zone di Macerata, comprese le altre frazioni. "Stiamo studiando altri servizi di mobilità per la cittadinanza cercando di usufruire anche di quelle corse che, vista l’emergenza pandemica che stiamo vivendo, alcune volte viaggiano senza passeggeri – ha detto l’assessore Laviano -. Stiamo quindi pensando all’utilizzo della circolare per offrire un servizio completo ai cittadini soprattutto in questo periodo in cui i maceratesi hanno la necessità di raggiungere il polo vaccinale di Piediripa".  

11/04/2021 15:09
Macerata, violano il coprifuoco: multati in 6. Uomo sorpreso alla guida ubriaco

Macerata, violano il coprifuoco: multati in 6. Uomo sorpreso alla guida ubriaco

Diversi interventi dei militari dell’Arma sulle strade del Maceratese. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile negli ultimi giorni hanno contravvenzionato sei persone in violazione alla normativa anti covid-19, in quanto trovate in giro dopo le ore 22.00 senza giustificato motivo.  Nelle medesime operazioni di controllo hanno denunciato un cittadino di nazionalità albanese poiché trovato alla guida in stato di ebrezza alcolica. La patente di guida è stata ritirata e trasmessa alla Prefettura di Macerata per i provvedimenti di sospensione.

11/04/2021 13:29
Normativa Covid-19: arriva lo scudo per responsabilità sanitaria da somministrazione del vaccino

Normativa Covid-19: arriva lo scudo per responsabilità sanitaria da somministrazione del vaccino

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.  In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla somministrazione del vaccino Covid-19 e nello specifico il profilo della responsabilità penale del personale sanitario addetto alla loro somministrazione. Di seguito le riflessioni sul tema dell’avvocato Oberdan Pantana. Sin dai momenti nei quali le associazioni di categoria degli esercenti le professioni sanitarie ne avevano invocato l'introduzione, si era giunti alla conclusione che lo “scudo penale” per danni (o morte) cagionati dalla somministrazione del vaccino sarebbe stato, nella migliore delle ipotesi, un ritrovato normativo del tutto inutile. Intanto perché creare zone franche nel settore della tutela della salute è un'operazione in sé e per sé pericolosa, e poi in ragione della necessità – anzi – di rimarcare la delicatezza della fase di approccio medico-paziente antecedente alla vaccinazione, nonostante la spinta a correre il più possibile verso l'immunità di massa dell'intera popolazione nazionale. Sono indubbiamente due segmenti d'interesse quasi contrapposti: da un lato vaccinare pur di farlo, dall'altro lato scongiurare il rischio che la vaccinazione possa produrre conseguenze pregiudizievoli per chi vi si accosta. Non era nemmeno pensabile fare uso dello scudo penale per mandare esenti da responsabilità i sanitari nel caso in cui dovesse per ipotesi stabilirsi che uno dei prodotti somministrati fosse difettoso: in questo caso, già si diceva, farebbe comunque difetto la riferibilità soggettiva e  oggettiva del fatto alla condotta dell'autore materiale della somministrazione; eppure uno scudo, o sarebbe forse il caso di dire uno scudetto – per le sue dimensioni ridotte e non per una qualche somiglianza col trofeo calcistico – è stato introdotto lo scorso primo aprile con il d.l. n. 44/2021. Un solo articolo, il numero 3, dedicato dal decreto appena entrato in vigore al tema dello scudo penale, la cui portata è alquanto ristretta sia temporalmente, sia sul versante oggettivo. Costruita secondo lo schema delle cause di non punibilità, l'esenzione da responsabilità riguarda, come si deduce dal richiamo degli articoli 589 e 590 c.p. sia la fattispecie di lesioni, sia quella di omicidio colposo; a questo punto però, non è chiara la ragione per la quale non si è rimandato alle condotte descritte nell'art. 590-sexies c.p., introdotto nel 2017 proprio per delimitare i confini della responsabilità colposa in ambito sanitario (anche in questa norma, come è noto, vi è al secondo comma una causa di esclusione della punibilità per imperizia, nel caso in cui le linee guida adatte al caso concreto siano rispettate). Siamo forse di fronte ad una svista del legislatore d'urgenza?  Lo scudo penale opera soltanto nel caso in cui l'evento lesivo o mortale sia stato cagionato dalla somministrazione di un vaccino anti-COVID; e qui si entra nell'argomento più dibattuto, che è appunto quello della ravvisabilità di un nesso eziologico tra la vaccinazione e la reazione avversa: inutile sottolineare che si tratta dell'aspetto più controverso, talvolta considerato con fredda rassegnazione come un male minore da annegare nella logica dei grandi numeri. Soprattutto è una questione di pressoché totale appannaggio degli accertamenti tecnici volta per volta necessari, con tutte le conseguenze in termini di univocità che ben possiamo immaginare.  La norma che manda esenti da responsabilità non ha una efficacia illimitata nel tempo: si riferisce espressamente alla campagna vaccinale straordinaria tutt'ora in atto e, in ragione di questa specifica indicazione, va escluso che – fatti i debiti scongiuri – dietro questo “scudo” ci si possa riparare nel corso di future, eventuali altre campagne di vaccinazione.  Andiamo alle condizioni oggettive che devono sussistere: occorre che l'uso del vaccino sia conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione al commercio e alle circolari pubblicate dal Ministero della Salute; è senz'altro la parte meno chiara della norma, la più oscura proprio perché generico e incondizionato è il richiamo a queste “indicazioni”, soprattutto non si specifica quale valore ad esse debba assegnarsi. Sono assimilabili alle linee guida? Contengono specifiche prescrizioni che servono ad individuare, caso per caso o per categorie, le ipotesi in cui deve farsi utilizzo di questo o di quel vaccino? Continua a sussistere – come nel caso delle linee guida – il dovere del sanitario di discostarsi dalle indicazioni quando le circostanze del caso concreto lo richiedano? Dove inizia e dove termina il dovere di diligenza del medico che, prima di inoculare il vaccino, deve considerare queste “indicazioni”? Tutti questi interrogativi non hanno risposta, e non possono nemmeno averne in termini preventivi. E' la riprova che quando si cerca di generalizzare ed astrarre una causa di non punibilità il migliore risultato che si riesce ad ottenere è quello di non dire nulla di concreto, ma di dirlo molto bene, lasciando soli però ancora una volta al loro destino i cittadini e gli stessi operatori sanitari. Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

11/04/2021 10:10
Olimpiadi di Tokyo 2021: due maceratesi convocate nella nazionale di softball

Olimpiadi di Tokyo 2021: due maceratesi convocate nella nazionale di softball

Due maceratesi convocate nella nazionale azzurra di softball in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2021. Volano oltreoceano le maceratesi Ilaria Cacciamani ed Elisa Grifagno convocate con la Nazionale Italiana di softball, che proseguirà la propria preparazione dopo i raduni a Pescara e nel Friuli Venezia-Giulia, negli Stati Uniti, più precisamente presso il Jackie Robinson Complex di Vero Beach e Fort Myers, Florida dal 13 al 29 aprile. Le due atlete sono attualmente in forza, rispettivamente: la Cacciamani nel ruolo di lanciatrice al Forlì e la Grifagno, il Macerata softball ha perfezionato in questi giorni il prestito, nel ruolo di seconda base, alle Blue Girls Bologna. Dopo la storica giocatrice del Macerata softball, Marta Gambella, che per ben due volte ha partecipato alle olimpiadi di Sydney 2000 e Atene 2004, dal vivaio maceratese emergono altre due atlete che avranno l’occasione e l’onore di vestire la maglia azzurra nella competizione sportiva più ambita da ogni atleta. La trasferta americana sarà la prima uscita ufficiale da CT per Federico Pizzolini, che ha assunto l'incarico dopo la dipartita di Enrico Obletter. Il manager potrà guidare sul campo la preparazione della squadra in vista del Campionato Europeo di casa a fine giugno ed i Giochi Olimpici in luglio. Il programma della trasferta in Florida prevedrà un totale di otto incontri amichevoli contro Stati Uniti e Canada per permettere alle azzurre di confrontarsi contro avversarie che si troveranno poi di fronte a Tokyo.

11/04/2021 08:34
Un viaggio lungo 12 anni nel Corno d'Africa: l'esperienza di Maria Cristina Pasquali in un libro

Un viaggio lungo 12 anni nel Corno d'Africa: l'esperienza di Maria Cristina Pasquali in un libro

“I miei dodici anni in Etiopia nel Corno d'Africa e dintorni”: è il titolo dell’ ultimo libro di Maria Cristina Pasquali, edito da Boing srl.  Si tratta di un vero e proprio diario/racconto del periodo trascorso dall’autrice in terra etiope.La scrittrice maceratese si trasferì ad Addis Abeba nel 1998, con incarico del Ministero Affari Esteri, per insegnare lingua inglese presso la locale scuola statale italiana, una delle sette istituzioni scolastiche statali che proiettano la nostra lingua e cultura all'estero. Essendo anche giornalista pubblicista il suo racconto autobiografico si arricchisce di osservazioni e notizie che ben permettono al lettore una visione di prima mano non solo dell'Etiopia, ma anche di altri Paesi in cui l'autrice in quegli anni ha viaggiato.Pertanto da una parte Addis Abeba è il palcoscenico su cui si muovono decine di personaggi che l'autrice incontra e ci presenta in maniera vivace e coinvolgente. Dagli ambasciatori ai missionari, dai cooperanti cubani ai piloti d'aviazione, ma anche un resoconto giornalistico che ci offre uno spaccato di attualità assai più ricco e sfaccettato della solita narrazione stereotipata di Paesi che una volta si definivano esotici. Ad Addis Abeba, in particolare, l'autrice è testimone del profondo cambiamento, avvenuto con il nuovo millennio, quando la capitale africana cominciava a proiettarsi, con un balzo fulmineo, ma contraddittorio, verso un ventunesimo secolo in cui però autostrade e ferrovie, grandi alberghi extralusso ed innumerevoli condomini periferici iniziavano a diventare espressione evidente di una forma di neocolonialismo cinese, di capitali esteri e di uno sviluppo molto poco sostenibile. In generale tutti i racconti costituiscono un inno all'amicizia. Le sue esperienze sono sempre mediate dalla presenza di persone con le quali si è lanciata a capofitto nelle diverse avventure. Il racconto reale degli eventi, che lei definisce spesso curiosi e sorprendenti, si arricchisce di dettagli soffermandosi nelle descrizioni anche a rappresentare metaforicamente i sentimenti, le sensazioni e le impressioni che evocano il caleidoscopico mondo africano e la sua grandiosa natura.Si tratta della seconda opera dell’autrice riguardante il Corno d’Africa, in quanto già nel 2015 aveva pubblicato il libro “Addis Abeba fine di un’epoca”, (ora tradotto anche in inglese) un tentativo di mettere in luce il contributo allo sviluppo da parte degli italiani e di altre comunità storiche straniere presenti  nella capitale etiope, una città giovane, che nasce solo alla fine del XIX secolo.Nella giornata di ieri, Maria Cristina Pasquali è stata ricevuta dal sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, il quale ha ricevuto con piacere entrambi i libri.Proprio riguardo al primo cittadino,  l’autrice ha raccontato un aneddoto che  lo ha visto protagonista, all’epoca , nelle vesti di Ceo della Med Store.“Parcaroli si era recato in Etiopia per sviluppare un suo progetto imprenditoriale – ha illustrato -e nell’occasione, ha assunto 2 ragazzi etiopi che ora risiedono a Macerata per ricoprire il ruolo di programmatori nella sua impresa di Piediripa. Il che significa che ora nella capitale etiope si può ottenere una preparazione qualificata in questo settore".Il sindaco ha inoltre apprezzato  il fatto che le Marche sono da anni molto vicine all'Etiopia grazie ad una vasta missione gestita nella regione del Volayta  dai Cappuccini di Recanati.Inoltre grazie all'interessamento della professoressa M. Cristina Pasquali  è stato realizzato un progetto di costruzione di varie scuole per la missione cattolica di Guagura Bora  dalla parrocchia dell'Immacolata della nostra città. Sempre grazie alla Pasquali si è da anni concluso un gemellaggio tra il gruppo Lions di Macerata /Civitanova e il gruppo Lions Cosmopolitan di Addis Abeba che ha realizzato e sta ancora realizzando vari progetti per la Missione Cattolica di Wolisso. Entrambe le località di trovano 100km a sud della capitale Il libro si puo' acquistare presso la casa editrice:EDIZIONI SIMPLE - Via Trento, 14 - 62100 Macerata. info@stampalibri.it     

10/04/2021 20:35
Abitazione nel cuore di Macerata trasformata in centrale dello spaccio: in manette 4 giovani

Abitazione nel cuore di Macerata trasformata in centrale dello spaccio: in manette 4 giovani

Alle prime luci di questa mattina si è chiusa la rete della Polizia intorno ad un gruppo criminale composto da quattro giovani extracomunitari, tutti senza fissa dimora e clandestini sul territorio nazionale, rintracciati all’interno di un’abitazione sita nel centro storico di Macerata, dove avevano allestito una vera e propria centrale di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina destinata a rifornire il mercato locale. L’operazione, condotta dai poliziotti della Squadra Mobile diretta dal Commissario Capo Matteo Luconi e delle “Volanti” agli ordini del Commissario Emanuele Ciccarelli, ha avuto inizio alcune settimane fa con una intensa attività di indagine sviluppata attraverso numerosi servizi di appostamento e pedinamento, effettuati nei confronti di alcuni soggetti extracomunitari di origine africana domiciliati in un’abitazione sita nel centro storico di Macerata, individuati come soggetti dediti al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Uno di questi (di nazionalità nigeriana) entrato nella sfera di attenzione della Polizia, inoltre, era destinatario di misura cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Macerata, per la violazione reiterata del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e fino ad oggi era riuscito a sottrarsi alla cattura. I poliziotti, non senza difficoltà dovuta alla resistenza opposta dai quattro soggetti rintracciati all’interno dell’abitazione, che in un primo momento si sono rifiutati di aprire la porta, con uno stratagemma sono riusciti comunque ad entrare all’interno dell’abitazione. In questa fase due poliziotti hanno riporato inoltre delle lesioni successivamente giudicate guaribili in pochi giorni All’interno del bagno, in prossimità dello scarico del lavabo e del collo di scarico del water sono state recuperate 19 dosi contenute in involucri termosaldati di eroina.  Non si esclude che durante la fase di ingresso nell’abitazione, uno degli arrestati possa aver avuto il tempo per disperdere all’interno del water del bagno ulteriore sostanza stupefacente, avendo i poliziotti udito azionare lo scarico dello sciacquone nel momento dell’ingresso. Infatti, durante la prosecuzione della perquisizione, sono stae trovate altre 7 dosi di eroina pronte allo spaccio, sparpagliate a terra in prossimità del bagno dove uno dei quattro stranieri era riuscito ad entrare prima dell’intervento dei poliziotti. Altra cocaina, contenuta in due distinti involucri, veniva rinvenuta all’interno dello scaffale di una credenza della cucina, occultata fra alcuni barattoli di alimenti. Tutto lo stupefacente è stato posto in sequestro insieme al materiale utilizzato per il taglio, consistente in una confezione parzialmente consumata di bicarbonato di sodio ed a quello per il confezionamento, consistente in numerosi rotolini di pellicola di cellophane trasparente nonché da una busta in plastica da cui erano state ritagliate porzioni di forma circolare tipicamente usate per il confezionamento delle dosi. Nel corso dell’operazione sono stati rinvenuti ben 15 telefoni cellulari, verosimilmente utilizzati per tenere i contatti con i “clienti”. Tutti e quattro gli arrestati, due di origini nigeriane entrambi di 23 anni e due di origine ghanese, rispettivamente di 25 e 26 anni, sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Uno dei due nigeriani è stato tratto in arresto anche per resistenza a pubblico ufficiale, mentre l’altro anche in forza della misura cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Macerata per reati dello stesso tipo. Tutti gli arrestati sono stati condotti presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.  

10/04/2021 18:53
Macerata, Saltamartini stravolge il progetto sull'ospedale. Parcaroli: "Scordatevi la parola unico"

Macerata, Saltamartini stravolge il progetto sull'ospedale. Parcaroli: "Scordatevi la parola unico"

"Noi come Comune di Macerata, insieme alla Regione Marche, abbiamo tutta l'intenzione di portare avanti il progetto del nuovo ospedale di Macerata, ma scordatevi la parola unico. E ci impegniamo a farlo nel minor tempo possibile".  È quanto ha annunciato il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli nel corso di una conferenza stampa tenutasi quest'oggi presso la sala consiliare del Comune di Macerata, alla presenza dell'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, della Direttrice dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi, dei consiglieri regionali Anna Menghi e Renzo Marinelli e del consigliere del comune di Macerata con delega alla sanità Giordano Ripa.  "Sogno un ospedale moderno. I cittadini maceratesi dovranno entrare in un posto dove vivere i giorni più brutti della loro vita nel modo più bello possibile - ha aggiunto il primo cittadino -. L'area su cui sorgerà è già stata individuata (contrada della Pieve, ndr), c'è una trattativa in corso quindi ancora non possiamo dire di più".  Di certo il progetto di realizzazione dell'ospedale portato avanti dalla Giunta Ceriscioli verrà completamente rivisto. Lo ribadisce a chiare lettere l'assessore Saltamartini nel ripercorrerne le tappe della sua approvazione: "La precedente Giunta regionale ha aderito a un'idea di project financing, a seguito della quale sono state presentate due proposte. Proposte che il 28 gennaio del 2020 sono state inviate al Dipe (Dipartimento Programmazione Economica) per avere una valutazione sulla congruità dell'opera. La risposta arriva il 3 aprile 2020, con la richiesta di aggiornare gli atti a disposizione per poter dare il disco verde al project financing".  "Il 2 settembre del 2020, e dunque 20 giorni prima delle elezioni, il gruppo di lavoro che era stato incaricato per valutare la congruità del progetto con il costo complessivo a carico della collettività, presenta le sue valutazioni - prosegue Saltamartini -. Il progetto riguardava l'ospedale unico di tutta l'Area Vasta 3 con 500 posti letto a disposizione al costo di 203 milioni di euro e veniva affidato in gestione fino al 2050, al costo di 893 milioni e 510mila euro. Quindi l'ospedale di Macerata, che per la sua realizzazione, partiva da un investimento iniziale di 203 milioni più i 36 che la Regione passava alla ditta appaltatrice, alla fine sarebbe costato, fino al 2050, 893 milioni. Se invece l’opera fosse stata appaltata con metodi tradizionali, sarebbe costata 539 milioni. Si parla di una differenza di oltre 300 milioni". "È un'utopia pensare di spendere quasi un miliardo di euro per l'ospedale di Macerata - ha ribadito l'assessore alla sanità -.  Si tratta di progetti avanzati un anno prima delle elezioni che non avevano alcuna possibilità di essere realizzati e non validati né dal Dipe né dai tecnici a cui era stata affidata la valutazione complessiva. Quindi questa ormai è storia passata, che dimostra come la politica talvolta sia vuota di contenuti. Era tutto un bluff, qualcosa di inesistente".  Riguardo a cosa farà la Giunta Acquaroli in merito al progetto del nuovo ospedale, Saltamartini spiega: "Porterò in Giunta la prossima settimana il progetto per il riavvio del Piano Socio Sanitario. La nostra idea è quella di procedere con il sistema tradizionale e con dei prestiti a cui la Regione accederà con Cassa Depositi e Prestiti. In questo momento i tassi di interesse hanno tassi agevoli e quindi contiamo di poter costruire questo plesso con le risorse pubbliche".  "Si tratterà di un nuovo plesso che dovrà offrire servizi aggiuntivi. Dopo un anno di Covid la tecnica di realizzazione dell'ospedale dovrà essere per forze di cose diversa, pensando a percorsi sporchi e percorsi puliti, ma è chiaro che il nuovo ospedale di Macerata sarà un ospedale di eccellenza per acuti" ha proseguito l'assessore.  In merito alle perplessità riguardanti la lungaggine della procedura con appalto tradizionale, Saltamartini ha affermato: "I tempi dovranno essere accelerati al massimo, non possiamo prestabilire quali saranno, ma il nostro impegno è di voler realizzare l'ospedale il prima possibile. Chiediamo qualche mese per poter dimostrare che la nostra volontà si tradurrà in fatti concreti. Voglio rassicurare i cittadini maceratesi".  "Il sindaco mi chiama almeno dieci volte a settimana riguardo il nuovo ospedale di Macerata (ride, ndr), quindi vi garantiamo che i tempi verranno accorciati il più possibile" ha poi chiosato Saltamartini.  Riguardo alla riconversione del vecchio ospedale in via Santa Lucia (che stando a dati del 2019 - in periodi ordinari - assicura 339 posti letto per acuti, 33 posti al day hospital e 19 al day surgery), Parcaroli ha affermato: "Ci sono tanti progetti sul tavolo, ma ancora non posso dire nulla. È una chicca che abbiamo e di certo dobbiamo migliorarla e valorizzarla"        

10/04/2021 13:30
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