Loro Piceno

Loro Piceno, arrivano otto milioni per la ricostruzione: sbloccata via Cristoforo Colombo

Loro Piceno, arrivano otto milioni per la ricostruzione: sbloccata via Cristoforo Colombo

Un’ordinanza speciale da 8 milioni di euro per la ricostruzione di Loro Piceno, in provincia di Macerata. La cabina di coordinamento sisma ha raggiunto l'intesa sul provvedimento, che finanzia e coordina la ricostruzione degli edifici pubblici e privati da delocalizzare nell’area di via Cristoforo Colombo, nel comune maceratese. Quella relativa all’area in questione è una situazione complessa e articolata sotto il profilo delle proprietà degli edifici e delle procedure da adottare, su cui quindi il commissario straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, ha previsto di intervenire con deroghe mirate per consentire l’avvio dei lavori. Gli interventi includono la demolizione degli edifici inagibili da delocalizzare, con una stima di costi per demolizione, cernita e trattamento delle macerie in sito di 2,5 milioni di euro, la realizzazione di un’unità immobiliare di proprietà del Comune (360mila euro); la sistemazione attrezzata dell’area (280mila euro) e l’acquisto e ristrutturazione degli alloggi Erap (4,8 milioni di euro). "Integrare interventi pubblici e privati in un programma unitario e coordinato è una via percorribile per la ricostruzione dei nostri territori, laddove troviamo situazioni più complesse - commenta il commissario Guido Castelli -. Grazie alla collaborazione tra Struttura commissariale, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione delle Marche, Comune di Loro Piceno ed Erap Marche, siamo in grado di avviare una ricostruzione che non solo risolve le criticità strutturali causate dal sisma, ma promuove anche la rigenerazione urbana e il benessere della comunità. Ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli e il sindaco Robertino Paoloni, per aver studiato insieme a noi una soluzione concreta per una situazione che si protraeva da anni”. “Si tratta di una novità di assoluto rilievo per la nostra comunità – dichiara il sindaco di Loro Piceno, Robertino Paoloni -. Dopo una lunga attesa, grazie al commissario Castelli, è giunta l’attesa, efficace, risposta rispetto a quella che è probabilmente la nostra situazione post-sisma più annosa, dal momento che coinvolge 33 nuclei familiari. Per i cittadini loresi questa ordinanza rappresenta un segnale di speranza e di un nuovo inizio, particolarmente significativo dal momento che giunge in coincidenza con i giorni della Pasqua”. L'ordinanza coordina gli interventi privati, a cura del condominio, dell’Erap Marche e del Comune. L’Ente condominio realizzerà le 15 unità immobiliari di proprietà privata nella nuova area di atterraggio, mentre l’Erap Marche si occuperà della delocalizzazione di 12 unità immobiliari di sua proprietà. Il Comune di Loro Piceno agirà come soggetto attuatore per la delocalizzazione tramite acquisto ed eventuale ristrutturazione di un immobile di sua proprietà.

29/03/2024 16:34
Loro Piceno, mistero ad alta quota: l'atterraggio segreto di Prada

Loro Piceno, mistero ad alta quota: l'atterraggio segreto di Prada

Nella mattinata di oggi un evento inaspettato ha coinvolto Loro Piceno: un elicottero I-Prax grigio scuro della holding di lusso Prada, è atterrato nei pressi del suolificio Elefante. Ma cosa avrebbe potuto attirare un simile colosso della moda in questa località? La risposta è sospesa nell’aria come l’elicottero stesso prima di toccare terra; alcune voci e sguardi furtivi suggeriscono una visita di non altri che Patrizio Bertelli, il presidente del gruppo Prada. Ma perché qui, perché ora? L’ipotesi si infittisce di mistero: forse una nuova acquisizione strategica, o un incontro segreto per definire le prossime tendenze dell’alta moda? O, ancora più intrigante, potrebbe trattarsi di una collaborazione esclusiva con il noto suolificio Elefante. Le domande rimangono insolute e solo il tempo potrà svelare i motivi dietro questa visita improvvisa e il tipo di svolta che prenderà la holding sotto la guida enigmatica di Bertelli.

08/03/2024 16:16
Nasce "Qui Val di Fiastra": oltre 2 milioni di euro per combattere lo spopolamento

Nasce "Qui Val di Fiastra": oltre 2 milioni di euro per combattere lo spopolamento

Oggi, presso i locali della Regione Marche, è stato presentato Qui Val di Fiastra, un progetto di rigenerazione culturale e sociale che coinvolge l’intero territorio della vallata, attuato dai comuni di Ripe San Ginesio - capofila dell’iniziativa - Colmurano e Loro Piceno, ma che si estende nei suoi interventi anche su Urbisaglia, Sant’Angelo in Pontano e San Ginesio. Il progetto è vincitore, con un finanziamento di oltre 2 milioni di euro, del Pnrr Borghi, bando del Ministero della Cultura finalizzato a promuovere piani per la rigenerazione, la valorizzazione e la gestione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri italiani, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento. Il vicepresidente della Giunta Filippo Saltamartini ha sottolineato lodevolmente l'iniziativa attuata dai sindaci, che mette in rete i comuni della Val di Fiastra nel segno dello "sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio e delle comunità". "I sindaci, come dei top manager, hanno saputo intercettare risorse pubbliche per un progetto che ha una visione strategica sul futuro delle loro comunità" ha sottolineato Saltamartini, andando al di là degli "steccati ideologici". "Oggi la classe dirigente politica - ha aggiunto - si forma proprio nei Comuni, dove devono nascere percorsi virtuosi come il progetto 'Qui Val di Fiastra'". LA GENESI - Qui Val di Fiastra nasce con "Borgofuturo - festival della Sostenibilità" a misura di borgo nato nel 2010 a Ripe San Ginesio – e in particolare all’interno di Borgofuturo+, iniziativa realizzata nel biennio 2020-2022 attraverso un’azione coordinata tra l’omonima associazione, le amministrazioni della Val di Fiastra e i ricercatori e progettisti di Inabita, laboratorio di rigenerazione territoriale. Attraverso Borgofuturo+ si è infatti avviato un processo di partecipazione condivisa tra le comunità del territorio, che hanno discusso e affrontato i temi della sostenibilità e della qualità della vita in maniera partecipata. All’iniziativa hanno collaborato oltre 100 realtà locali della vallata, e ne sono scaturite una serie di proposte finalizzate a favorire la rigenerazione locale, oggi alla base del progetto Qui Val di Fiastra. Il processo culturale attivato e i risultati della partecipazione attiva di Borgofuturo+ sono stati il presupposto per concorrere al bando Pnrr Borghi, e hanno rappresentato e sono tuttora il valore aggiunto di Qui Val di Fiastra. La relazione tra i vari interlocutori e il rapporto di questi con il territorio hanno permesso di individuare un sistema di valori condivisi e quindi definire quali sono i bisogni, le difficoltà e le aspettative delle persone coinvolte in questo processo di rigenerazione culturale e sociale, siano essi residenti o turisti. L’obiettivo del progetto Qui Val di Fiastra è dunque quello di invertire la tendenza all’abbandono dei piccoli borghi attraverso la partecipazione attiva di chi abita i luoghi, le attivazioni culturali, la generazione di una consapevolezza ambientale e di opportunità occupazionali. Paolo Teodori, sindaco del comune di Ripe San Ginesio afferma: "Questo progetto rappresenta un punto di riferimento non solo per la sua portata culturale, ma anche per l'attenzione dedicata al sostegno alle imprese attraverso opportunità finanziarie concrete. Le risorse che stiamo introducendo sono fondamentali per rivitalizzare il territorio, le imprese e le associazioni no profit. Questo progetto è anche il frutto di un lungo percorso di esperienza sul campo fatta negli ultimi anni con il festival Borgofuturo". "L'unione dei nostri comuni è stata una mossa vincente, che ha permesso di selezionare il partner perfetto per sviluppare un progetto che abbraccia la cultura, il sociale e il turismo nella nostra area. - continua Robertino Paoloni, sindaco del Comune di Loro Piceno - Il coinvolgimento di tutti gli altri comuni della vallata è stato fondamentale perché ha garantito una rappresentanza completa e una collaborazione sinergica, massimizzando così l'impatto del nostro progetto".  Infine conclude Mirko Mari, sindaco del Comune di Colmurano: "Il nostro impegno sul territorio si concentra sulla formazione e sul coinvolgimento dei giovani, con l'obiettivo di creare una comunità partecipativa e solidale. Vogliamo riportare al centro della vallata il senso di appartenenza e la coesione che, nel corso del tempo, sono stati trascurati". GLI INTERVENTI DI RIGENERAZIONE - Le richieste del bando Borghi Pnrr sono state declinate in 15 interventi di rigenerazione e innovazione che hanno lo scopo di contrastare le principali criticità e vulnerabilità della vallata. Un'azione congiunta sul territorio che prevede, in primo luogo, l'attivazione di quattro spazi fisici destinati alla conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio locale immateriale, delle tradizioni produttive e artigianali e dei saperi del territorio. Strutture inclusive votate a un’azione perlopiù educativa-assistenziale e di apprendimento, promotrici di un costante dialogo intergenerazionale. A ciò si aggiungono delle infrastrutture territoriali, in particolare la creazione dell’unità mobile "Errante" che supporterà le attività socioculturali della vallata e della regione Marche, che verrà messa a disposizione di tutte le associazioni e realtà culturali che vorranno utilizzarla, e l’implementazione dell’Anello del Fiastra, un percorso di trekking culturale, di mobilità lenta e conoscenza territoriale che tocca i sei centri storici della Val di Fiastra. Alle infrastrutture territoriali  si affiancano quelle immateriali, con la messa a punto di sistemi digitali e gestionali capaci di mettere in relazione luoghi e utenti della vallata. In particolare, la sperimentazione di un ecosistema di vallata che mira all’integrazione di servizi diversi in un’unica piattaforma per abitanti e visitatori e una rete museale per coordinare la gestione dei piccoli spazi museali locali. Infine, gli interventi di progetto verranno promossi attraverso l’attivazione di residenze artistiche ed eventi culturali nei diversi borghi, a cui si aggiungono attività formative che puntino alla riconnessione dei più giovani con il territorio attraverso l’apprendimento di valori, pratiche e conoscenze che ne garantiscano la valorizzazione e la preservazione nel tempo. Infine, un film documentario racconterà la storia di Borgofuturo, associazione e movimento che ha dato origine al progetto Qui Val di Fiastra. IL SISTEMA DI IDENTITÀ - Il sistema di identità è stato sviluppato dall’agenzia Tonidigrigio mediante un processo di co-creazione utilizzando lo strumento chiamato Value Proposition Canvas. Questo strumento ha permesso di indagare e focalizzare l’elemento fondante del processo di comunicazione: il valore aggiunto del progetto Qui Val di Fiastra, del suo territorio e dei suoi protagonisti coinvolti nel processo di rigenerazione culturale e sociale, che induce un cittadino locale e/o turista ad essere partecipe per soddisfare un proprio bisogno. L’attività di co-creazione ha portato alla luce tre nuclei comunicativi che si collegano ai temi trattati e che, nel contesto di Qui Val di Fiastra, assumono la forma di valori chiave su cui si concentra il progetto: relazioni, tradizioni, territorio. Le persone costituiscono un elemento cruciale nel progetto, creano relazioni. I luoghi rappresentano lo spazio in cui il progetto prende vita, in cui le persone entrano in relazione tra loro. Nasce così il sistema di identità 'Qui Val di Fiastra', un'identità dinamica, un sistema che accoglie, racconta, favorisce relazioni e diviene strumento. Svolge un ruolo. Non è solo un elemento identificativo e simbolico. La Q si riferisce al naming e al posizionamento, ma diviene baloon in riferimento al valore primario del progetto, ovvero la relazione, infine la Q diviene anche pin, e si riferisce al qui come luogo e spazio in cui avviene la relazione.  Sabato 9 marzo all’Abbadia di Fiastra a Macerata sarà presentato il progetto alla comunità locale con una giornata di incontri, talk, workshop e laboratori per bambini che andranno ad approfondire le premesse e gli obiettivi di Qui Val di Fiastra dalla viva voce degli attori che lo hanno sviluppato, di esperti e istituzioni del territorio.

05/03/2024 15:40
Loro Piceno, l'allarme della consigliera Lambertucci: "Il castello è stato comprato vuoto"

Loro Piceno, l'allarme della consigliera Lambertucci: "Il castello è stato comprato vuoto"

Richiesti chiarimenti e spiegazioni al sindaco Paoloni per un preliminare di compravendita che disattende il mandato del Consiglio Comunale. A chiederli la consigliera comunale in quota Fratelli d'Italia Federica Lambertucci del gruppo "Lavoriamo per Loro Piceno". Dopo che il Consiglio Comunale dello scorso 28 ottobre aveva votato all’unanimità per l’acquisizione del Castello di Loro Piceno con mandato espresso a ritenere compresi anche “gli arredi, le tele, le suppellettili, i testi ed ogni altro bene mobile non personale avente interesse storico-documentario oggettivamente appartenuti al complesso”, il sindaco Paoloni lo scorso 22 dicembre, ha sottoscritto un preliminare di acquisto con il Monastero delle Domenicane di Loro Piceno in cui si dice espressamente che “per patto espresso tra le parti sono esclusi dalla vendita quadri, opere d’arte in genere che sono contenuti nell’immobile in oggetto”. In pratica, dice la consigliera Federica Lambertucci del gruppo "Lavoriamo per Loro Piceno", "è stato comprato solo il Contenitore. Il Castello conteneva diversi beni di valore storico-artistico quali i telai antichi, attrezzature utilizzate dalle Suore nei Trecento anni di vita di clausura per ricamare, preparare unguenti e medicinali, distillare liquori alle erbe. Vi erano bambinelli Gesù fatti a mano dalle suore che furono oggetto di una mostra aperta al pubblico per volere dell’allora Madre Superiora in occasione dei trecento anni della storia domenicana. Per non parlare delle opere d’arte ivi contenute. Svuotare un bene del suo contenuto significa perdere la possibilità di testimoniare ciò che è stato per trecento anni di storia. I paramenti sacri ricamati d’oro sopravvissero all’invasione dei soldati napoleonici perché le suore scapparono con tali tele nascoste sotto le vesti. Evidentemente non sono sopravvissute al Paoloni". E pensare che durante il Consiglio Comunale il gruppo Lavoriamo per Loro Piceno aveva chiesto al sindaco di sfruttare la sua posizione di forza nella contrattazione per far riportare in sede l’archivio storico monastico, già dislocato dopo gli eventi sismici nel monastero dell’ordine delle domenicane di Macerata. Immediata la richiesta di chiarimenti al sindaco Robertino Paoloni da parte del Gruppo Lavoriamo per Loro Piceno che ha protocollato una interrogazione scritta anche per esortare il primo cittadino a rimediare stipulando convenzioni di custodia e/o comodato con il legale rappresentante dell’Ordine. “L’impressione - conclude Lambertucci - è che si sia persa l’ennesima occasione di tutela del patrimonio. La destinazione di un contributo di 800.000 euro di fondi sisma da parte della Regione Marche per l’acquisto di questo bene grazie all’interessamento di Fratelli D’Italia e del commissario alla Ricostruzione, Guido Castelli, ha consentito finalmente una svolta nella annosa vicenda della acquisizione del Castello. Bastava farlo in modo ragionato ed accorto. Invece niente". 

02/03/2024 16:45
Castello di Brunforte, Loro Piceno ritrova il suo tesoro: 800 mila euro dai fondi sisma

Castello di Brunforte, Loro Piceno ritrova il suo tesoro: 800 mila euro dai fondi sisma

Il Castello di Brunforte è uno dei simboli di Loro Piceno e del Maceratese ma non solo: è uno dei beni monumentali più amati delle Marche, grazie a una lunga e affascinante storia. Un luogo che, da oggi, intraprende definitivamente il percorso verso la piena disponibilità del Comune, e quindi pubblica, grazie ai fondi dell'ordinanza commissariale numero 137 del 2023, che ha concesso un contributo di 800 mila euro, appena liquidato dall'ufficio speciale ricostruzione. Una parte del meraviglioso complesso, infatti, apparteneva ad un ente ecclesiastico e l’acquisto di tali spazi ora ne consente una immediata riqualificazione e il conseguente riutilizzo a beneficio della comunità e dei visitatori. "L'acquisto è stato finanziato dall’ordinanza 137 utilizzando fondi che, insieme al presidente della regione Marche Acquaroli, avevamo immaginato di mettere in campo per opere che reputiamo strategiche per il territorio del cratere - spiega il commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione Guido Castelli -. Il castello di Loro Piceno rappresenta un esempio importante di come, nell’ambito dei progetti di rigenerazione urbana, la ricostruzione possa offrire anche un’occasione per rilanciare i nostri borghi e per rifunzionalizzare gli spazi urbani". Il Castello di Brunforte, eretto nel 1600 sui resti di un castrum romano, domina dall'alto la cittadina e si chiude intorno a una corte, i cui lati sono delimitati a est dalla chiesa del Corpus Domini e dal coro, a sud dall’ala dei dormitori e a ovest da una parte della cinta muraria. Dal 1623 ha ospitato una comunità di suore domenicane di clausura dedite alla preghiera, al lavoro domestico e all’educazione di giovani aristocratiche. Abbandonato il convento dopo la soppressione delle truppe napoleoniche (nel 1810), l'Ordine è rientrato nel 1822.    

23/02/2024 16:10
Loro Piceno, un libro per ricordare il preside Benedetto Miconi: evento al teatro comunale

Loro Piceno, un libro per ricordare il preside Benedetto Miconi: evento al teatro comunale

Dopo Mogliano anche il secondo "paese nel cuore", Loro Piceno, si appresta a ricordare Benedetto Miconi, che ricoprì la carica di preside ininterrottamente per 26 anni, dal 1963 al 1989. Domenica prossima, 14 gennaio, alle ore 17:00 presso il teatro comunale di Loro Piceno avrà luogo la presentazione del libro "Due paesi del cuore. Ricordo di Benedetto Miconi". Interverranno Robertino Paoloni (sindaco di Loro Piceno), Cecilia Cesetti (primo cittadino di Mogliano) il curatore Claudio Luchetti, colleghi e familiari dell'indimenticato docente e dirigente scolastico. In occasione dell'evento verranno inoltre esposte foto di gruppo di scolaresche loresi dei vari anni scolastici espressamente volute da Miconi. Copie del libro saranno a disposizione dei presenti. Un paio di mesi fa la presentazione si era svolta con successo a Mogliano, paese di origine del professor Miconi, venuto a mancare 5 anni orsono all'età di 85 anni.

11/01/2024 10:00
Loro Piceno, compleanno da record: Maria Mochi festeggia 110 anni, è tra le donne più longeve d'Italia

Loro Piceno, compleanno da record: Maria Mochi festeggia 110 anni, è tra le donne più longeve d'Italia

Si chiama Maria Mochi, ha compiuto ieri, primo gennaio, 110 anni ed è la nonnina più longeva delle Marche e tra le persone più anziane d'Italia tanto da entrare nella speciale classifica dei Supercentenari. Vive nella residenza per anziani delocalizzata a Maestà di Urbisaglia, ma il suo comune di residenza è Loro Piceno, in provincia di Macerata.  Ogni anno il sindaco Robertino Paoloni, nel giorno del suo compleanno, le fa visita regalandole un mazzo di fiori, quest'anno una grande stella di Natale. "Maria è lucida e spiritosa - racconta il sindaco all'Ansa - Quando le ho chiesto come immagina il 2024, mi ha risposto dicendo che adesso sembra che si viva più a lungo". "Comunque alla signora Maria devo il fatto di aver apprezzato a mangiare il minestrone - svela il sindaco - Lei era la cuoca della scuola materna che frequentavo da bambino". Una vita vissuta appieno da Maria e non sempre nelle Marche, dove però è rimasto sempre il suo cuore. "Maria ha una grande tempra - racconta ancora Paoloni - ha superato anche un paio di Covid in questi anni". "La festa con i suoi parenti - riferisce - era in programma per ieri, ma proprio perché in questi giorni si registrano molti casi influenzali, abbiamo preferito spostarla di qualche giorno così da evitare il più possibile eventuali contagi". Il primo cittadino adesso si attiverà per capire in che posizione si trovi Maria con i suoi 110 anni rispetto alla classifica degli ultra centenari in Italia: "Chiederò all'ufficio anagrafe di interessarsi", promette Paoloni. 

02/01/2024 15:00
Trovato senza vita nel letto il giorno di Natale: Loro Piceno piange Graziano Bonfranceschi

Trovato senza vita nel letto il giorno di Natale: Loro Piceno piange Graziano Bonfranceschi

Profondo cordoglio a Loro Piceno per l’improvvisa scomparsa di Graziano Bonfranceschi. L’uomo è stato trovato senza vita nel suo letto il giorno di Natale: fatale un malore. Bonfranceschi, 64 anni, era molto conosciuto e stimato nella comunità. È stato per lungo tempo titolare di un’agenzia di pompe funebri e negli anni ’80 aveva fondato e diretto Radio Loro Piceno, una delle prime emittenti private della provincia di Macerata. Graziano lascia la figlia Laura, la sorella Rita e i nipoti. Il funerale verrà celebrato domani, 27 dicembre alle ore 10, nella chiesa di Santa Maria a Loro Piceno. (E.L.)    

26/12/2023 11:31
“Bernadette, una santa imperfetta”: padre Alberto Maggi al teatro parrocchiale di Loro Piceno

“Bernadette, una santa imperfetta”: padre Alberto Maggi al teatro parrocchiale di Loro Piceno

Venerdì 10 novembre prossimo alle ore 18,00 nel Teatro parrocchiale di Loro Piceno (via Colombo), organizzato da Avulss, Unitalsi e BiblioLoro, padre Alberto Maggi presenta il suo ultimo libro “Bernadette, la vera storia di una santa imperfetta”. Alberto Maggi è frate dell’Ordine dei Servi di Maria. Ha studiato nelle Pontificie Facoltà Teologiche Marianum e Gregoriana di Roma e all’École biblique et archéologique française di Gerusalemme. Fondatore del Centro Studi Biblici «G. Vannucci» a Montefano, cura la divulgazione delle sacre scritture interpretandole sempre al servizio della giustizia, mai del potere. Chi è, davvero, Bernadette?  Nata in una famiglia poverissima, Bernadette è una bambina all'apparenza come tante: analfabeta, non particolarmente devota, sempre un po' cagionevole di salute. Ma l'11 febbraio 1858 la sua vita cambia per sempre. Perché presso la grotta di Massabielle, dove si era recata insieme alla sorellina e a un'amica, accade l'inspiegabile. Da quel giorno in poi, una moltitudine di persone sempre più vasta sarà conquistata dal mistero di quel luogo, oggi divenuto meta di milioni di pellegrini da tutto il mondo. Ma la vera apparizione di Massabielle forse non è quella che la narrazione ufficiale ci ha sempre raccontato. Con questo libro minuziosamente documentato, frutto di anni di studio e di ricerche, Alberto Maggi ricostruisce per la prima volta un ritratto autentico di Bernadette Soubirous, liberandola dalle false rappresentazioni angelicate che negli anni le sono state costruite addosso – lei ancora in vita, rinchiusa nel monastero di Nevers – e che ne hanno soffocato la sorprendente genuinità. A emergere è così una giovane donna ribelle, che forte del suo solido buon senso è capace di opporsi alle autorità civili ed ecclesiastiche, ostinata nel non volersi adeguare al conformismo religioso e soprattutto decisa nel difendere con forza i suoi spazi di libertà. Un libro che cambia il significato della santità, evidenziando la profonda umanità di Bernadette, perché “più si è umani e più si manifesta il divino che è nell'intimo di ogni creatura”. Un incontro imperdibile.

07/11/2023 18:00
Loro Piceno, il Castello Brunforte diventa proprietà del Comune: contributo di 800 mila euro dei fondi Sisma

Loro Piceno, il Castello Brunforte diventa proprietà del Comune: contributo di 800 mila euro dei fondi Sisma

Con lo stanziamento del contributo di 800 mila euro dei fondi Sisma della Camera dei Deputati destinati alla Regione Marche da parte del commissario alla ricostruzione Guido Castelli, il consiglio comunale di Loro Piceno del 28 ottobre ha dato il via all’acquisizione del Castello dei Signori di Loro (noto come Castello Brunforte). La proprietà pertanto passerà dall’Ordine dei Domenicani al Comune. Il gruppo “Lavoriamo per Loro Piceno”, che da tempo sollecita l’amministrazione ad acquisire il bene per poter accedere ai fondi della ricostruzione, ha votato favorevolmente per l’acquisizione ed ha tenuto a ringraziare il Commissario Guido Castelli per lo stanziamento dei fondi senza dei quali difficilmente si sarebbe giunti a questa soluzione. L’auspicio è che si parta rapidamente con i lavori di ricostruzione, che si parli finalmente di un progetto di valorizzazione culturale dell’immobile e, nei limiti di compatibilità con i lavori di ristrutturazione, che non si precluda completamente l’accesso ai visitatori. Il Castello è una importante attrattiva turistica in questi anni, dopo la chiusura del Monastero è stato gestito con immensa disponibilità della Custode, Contigiani Giovanna, che ne ha garantito un flusso costante di visitatori. L’auspicio è che, nel rispetto della sicurezza, delle singole porzioni restino fruibili. Particolare soddisfazione da parte del consigliere comunale di Fratelli D’Italia Federica Lambertucci che già dal febbraio 2020 aveva spinto l’amministrazione all’acquisto, soprattutto per arginare il degrado aumentato dai danni provocati dal sisma 2016 e non perdere i fondi per la ricostruzione. “Data oggi l’autorizzazione all’acquisto, auspico che si inizi subito l’iter amministrativo delle gare di l’affidamento del progetto e dei lavori per ridare ai cittadini il simbolo della comunità lorese, nel più breve tempo possibile”. Dopo più di trecento anni sede di un monastero femminile di suore domenicane ora il Castello dei Brunforte sarà di proprietà del Comune di Loro Piceno. "Ora si dovrà adottare un progetto di riqualificazione turistica del territorio - incalza il Consigliere Federica Lambertucci – senza chiudere completamente l’accesso al castello durante i lavori di ristrutturazione". Già ideato dalla scorsa amministrazione nei mesi successivi al sisma il progetto di fruizione del Castello da parte dei turisti è stato agevole ed apprezzato anche dal FAI Marche che ne sponsorizza le visite sul sito internet. La sezione lorese di Fratelli d'Italia ringrazia il Commissario Castelli che agisce nel rispetto della carica istituzionale rappresentata concedendo ai territori le risorse per la ricostruzione degli immobili e del tessuto storico e turistico delle varie comunità colpite dal sisma 2016.    

28/10/2023 18:15
Alessandro Di Battista sarà a Loro Piceno per presentare il suo libro "Ostinati e contrari"

Alessandro Di Battista sarà a Loro Piceno per presentare il suo libro "Ostinati e contrari"

Il Festival Storie, rassegna culturale che unisce 11 piccoli borghi del Fermano e del Maceratese, è a metà del cartellone: 16 eventi (su 33 totali) sono in archivio, con il sold-out di Piermassimo Macchini sabato scorso a Sant'Angelo in Pontano. La direzione del festival comunica che l'appuntamento con Alessandro Di Battista è stato rinviato a sabato 16 dicembre alle ore 18 (ingresso libero): Di Battista sarà ospitato a Loro Piceno, nel teatro Comunale, e presenterà il suo libro "Ostinati e contrari", che non è solo un modo di dire. "È questo l'unico modo di mantenere la propria indipendenza in un momento storico in cui la posizione dominante imporrebbe un'omologazione di toni e del sentire comune - spiega Alessandro Di Battista -. In direzione ostinata e contraria per affermare la propria autonomia in contrapposizione al pensiero unico. In direzione ostinata e contraria per riscoprire il piacere del dissenso, per mettersi in discussione, per comprendere, magari, che si è nel torto". Nel libro, Di Battista prende in prestito le parole di Fabrizio De André e cerca di trovarne il senso più profondo intervistando sei persone che, a vario titolo, hanno remato contro corrente: Alessandro Barbero, Toni Capuozzo, Ilaria Cucchi, Moni Ovadia, Barbara Spinelli, Marina Conti Vannini. Una panoramica che spazia tra attualità, ricordi intimi e personali, gioie e dolori. "Storie diverse - aggiunge - ma accomunate da un sentire comune, dalla volontà di non omologarsi alla massa, di distinguersi, di volersi bene nonostante tutto e tutti. Perché è solo così, andando in direzione ostinata e contraria, che ci si può guardare allo specchio e dirsi che sì, è stato fatto il possibile". Intanto il Festival Storie prosegue e nell’arco di 8 giorni mette in calendario tre appuntamenti: sabato 14 ottobre a Grottazzolina (ore 21.30, sala John Lennon) Federico Buffa racconterà la carriera leggendaria di Muhammad Alì; mercoledì 18 ottobre a Servigliano (ore 21.30, teatro Comunale) Luca Pagliari parlerà di luci e ombre del web con il suo libro "Cuori connessi"; sabato 21 ottobre a Santa Vittoria in Matenano (ore 21.30, teatro Del Leone) la compagnia teatrale Il Tiaffe metterà in scena la commedia brillante in due atti "Non ti conosco più". Per info e prenotazioni: 0734.632800 oppure 0734.710026. Info anche via whatsapp al numero 339.3706029.   

10/10/2023 10:10
Era impiegato nella ricostruzione ma con condanna a carico: arrestato. Un 45enne ruba offerte in chiesa

Era impiegato nella ricostruzione ma con condanna a carico: arrestato. Un 45enne ruba offerte in chiesa

Due persone tradotte in carcere, una in detenzione domiciliare e una denuncia in stato di libertà: è il risultato dei controlli messi in piedi dai carabinieri della Compagnia di Tolentino in questi primi giorni di ottobre.  LORO PICENO - Lunedì scorso, la pattuglia dei carabinieri di Loro Piceno ha effettuato verifiche presso una struttura dove trovano alloggio anche numerose persone impiegate nella ricostruzione post-sisma. Tra gli ospiti, appena arrivati da fuori regione e in attesa di registrazione, è stato controllato un 65enne residente in Lombardia, che è risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale di Como, a seguito di condanna per il reato di furto. I militari hanno, pertanto, eseguito il provvedimento dell’autorità giudiziaria e tradotto l’uomo al carcere di Fermo, dove dovrà espiare la pena residua di quattro mesi di reclusione.  SAN GINESIO - Analogo provvedimento, il giorno seguente, è stato eseguito dai carabinieri di San Ginesio nei confronti di un cinquantasettenne, condannato per maltrattamenti verso familiari e per tentata estorsione: reati commessi nel 2016. L’uomo espierà la condanna a tre anni di reclusione presso la casa circondariale di Fermo.  A seguito di condanna, sempre il 3 ottobre, i militari ella stazione di San Ginesio hanno eseguito il provvedimento della Procura di Macerata che, sulla base dell'ordinanza del Tribunale di Sorveglianza, ha stabilito l’applicazione della detenzione domiciliare nei confronti di un quarantottenne, a seguito di condanna per reati contro il patrimonio. L’uomo dovrà scontare la pena residua di quattro mesi.  TOLENTINO - Infine, l’aliquota radiomobile della compagnia di Tolentino ha denunciato un quarantacinquenne di Recanati, trovato nel pomeriggio di ieri in città, nonostante gli fosse stato notificato un divieto di ritorno nel comune. La misura di prevenzione era stata recentemente ottenuta perché, oltre ai numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, l'uomo era stato denunciato il mese scorso dai carabinieri per aver rubato dalla cassetta delle offerte all’interno della Chiesa di San Nicola.  

06/10/2023 09:40
Loro Piceno, Michele Mirabella protagonista con una lectio magistralis su Dante

Loro Piceno, Michele Mirabella protagonista con una lectio magistralis su Dante

Il Festival Storie ospita a Loro Piceno il popolare professore Michele Mirabella, che terrà una lectio magistralis su Dante Alighieri dal titolo "Ma misi me per l’alto mare aperto". L’evento si svolgerà sabato 23 settembre, alle ore 21.30, nel teatro parrocchiale. Biglietti a 12 euro (intero) e 8 euro (under 14); prenotazioni ai numeri: 0734.632800; 0734.710026; 348.2423174 (whatsapp). Si tratta del quindicesimo evento del ricco Festival Storie che in 7 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical. Il professore Michele Mirabella, volto noto dallo stile accattivante della televisione italiana e uno dei personaggi più stimati della cultura italiana, conduce gli spettatori in un coinvolgente percorso su Dante Alighieri. Un viaggio arricchito da molteplici riferimenti ad altri grandi della tradizione letteraria, che fa di questo spettacolo un vero e proprio excursus nella storia della letteratura italiana nei secoli. La narrazione, che si struttura nella forma di chiacchierata con il pubblico, si unisce alla lettura di alcuni passi immortali. La musica si snoda su un percorso di suggestioni suggerite dal professore, dotato di un profondo magnetismo comunicativo. La proiezione delle immagini accompagna il percorso in un continuum di bellezza ed eleganza espositiva. Sul palco, Mirabella è accompagnato dal Duo Mercadante composto da Leo Binetti (pianoforte) e Rocco Debernardis (clarinetto). Il Festival Storie mette in rete ben 11 borghi delle province di Fermo e Macerata che hanno vissuto nel 2016 il dramma del terremoto: 33 appuntamenti nei teatri storici, nelle piazze, nei siti più suggestivi di Belmonte Piceno, Grottazzolina, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano della provincia di Fermo; Caldarola, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant'Angelo in Pontano della provincia di Macerata. Un fazzoletto di terra che unito somma poco meno di 16.000 abitanti. La sinergia coinvolge: Regione Marche, Camera di Commercio, Unione Montana dei Monti Azzurri, Unione Montana dei Sibillini, Province di Fermo e di Macerata, Sistemi turistici di Fermo e di Macerata, Fondazione Carima, Fondazione Carifermo, Banca del Piceno, Carifermo e decine di partner privati.  

19/09/2023 09:30
Borgofuturo 2023, da Ripe San Ginesio a Loro Piceno: si apre il sipario sulla nuova edizione

Borgofuturo 2023, da Ripe San Ginesio a Loro Piceno: si apre il sipario sulla nuova edizione

Borgofuturo, il festival biennale dedicato alla sostenibilità e alla valorizzazione delle aree interne italiane, sta per tornare in una nuova edizione che si terrà dal 14 al 16 luglio. Giunto al tredicesimo anno dalla sua prima edizione, il festival si propone di indagare una prospettiva sostenibile per i piccoli borghi italiani, offrendo uno spazio di confronto e di progettazione condivisa. Dopo due edizioni itineranti nella suggestiva Val di Fiastra, quest'anno Borgofuturo si svolgerà a Ripe San Ginesio e Loro Piceno. Il tema principale del festival sarà l'abitare, dimensione fondamentale per immaginare un futuro che valorizzi le opportunità insite nelle aree interne e ne salvaguardi la specificità. Il festival prenderà il via venerdì 14 luglio a Borgo San Lorenzo con una discussione sull'Atlante della Val di Fiastra, che proseguirà con lo spettacolo teatrale di Teatringestazione. Dopo cena un concerto dalle sonorità afro-futuristiche con Fulu Miziki, seguito dal live di Torozebù, nuovo progetto di "Clap! Clap!" con il percussionista Domenico Candellori. Borgofuturo prosegue quindi nel weekend nel borgo di Ripe San Ginesio, dove sabato 15 luglio avrà luogo l'incontro cardine sul tema dei cambiamenti climatici, che vedrà il confronto tra Luca Mercalli e Ultima Generazione. L'obiettivo sarà quello di discutere l'abitare nelle condizioni dettate dalla crisi climatica, anche rispetto all'inquietudine generata dall'impasse politica e sociale sull’emergenza in atto. Nel pomeriggio, Filippo Tantillo e Sarah Gainsforth, con la moderazione di Marilù Manta dell'Agenzia Che Fare, affronteranno il tema della casa nelle aree interne, esplorando possibili politiche e azioni da mettere in atto. Al tramonto vi sarà la performance di Congerie, organizzatori dei Fumi della Fornace, e in seguito largo alla musica con il folk sognante dei Comaneci. In serata all'Arena La Cava spazio a ritmiche danzanti con i concerti di Rhabdomantic Orchestra e Muito Kaballa. A seguire serata elettronica con Low.e, Ehua e Nodef fino a tarda notte. Domenica 16 luglio, gli incontri proseguiranno con un tavolo di discussione su "Ecosistemi naturali e comunità", che vedrà la presenza di rappresentanti dei più importanti parchi del centro Italia (Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Foreste Casentinesi), con la partecipazione di Legambiente.  Nel tardo pomeriggio di domenica, "Contro i borghi per i borghi" affronterà la retorica legata alle aree interne italiane, a partire dal libro "Contro i borghi" di Filippo Barbera, in dialogo con Silvia di Passio, community manager nell’interno della Sardegna. La serata musicale di chiusura avrà ospiti di grande spessore, a partire dai Calibro 35 e Daniela Pes all'arena La Cava, ed Ooopopoiooo, Caranna e lo spettacolo di Teatro Rebis "Voce del verbo Alveare" al borgo. Borgofuturo offrirà anche una serie di laboratori organizzati dalle botteghe artigiane di Ripe San Ginesio, workshop di "Ecoprint da ètico - Sartoria Marchigiana", il laboratorio di riciclo del gioiello con Samuela Salvucci e il laboratorio di ceramica con Claudia Zamboni. Per i più piccoli, performance collettive ludiche organizzate da Les Frisches, parallelamente alla presenza degli ospiti più affezionati del festival, i Guixot de 8. Lo spazio cinema proporrà la proiezione del documentario "C'era una volta in Italia" sulla sanità territoriale (sabato, ore 14.30), il documentario sull'isola La Maddalena "Eterotopia" e "Fotografie della vita", un progetto di Andrea Petinari (entrambi domenica). Nell’arco dell’intero festival, il borgo di Ripe San Ginesio sarà adornato con le installazioni di Isabella Torregiani, e Lorenzo Malloni e la mostra fotografica “Abitare la natura”, in collaborazione con l’Occhio Nascosto dei Monti Sibillini e patrocinata dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Nelle mattinate di sabato e domenica sono previste anche due presentazioni di libri: "Italia Vuota" (Laterza editori, 2023), presentato da Filippo Tantillo, e "Città oltre la crescita" (Castelvecchi editore, 2023) di Karl Krämer.

10/07/2023 17:30
Loro Piceno, una "Performance" lunga 30 anni: festa in piazza per Daniela Compagnucci

Loro Piceno, una "Performance" lunga 30 anni: festa in piazza per Daniela Compagnucci

Trent'anni di "Performance": festa in piazza con torta e spumante a Loro Piceno. 'Una palestra in un piccolo paese come Loro Piceno sicuramente non avrà vita lunga', questo quanto Daniela Compagnucci si era sentita dire all'apertura dell'attività avvenuta nel 1993, ma nella serata di venerdì 7 luglio si è ritrovata su un palco per festeggiare il trentesimo anno della sua attività. "Devo ringraziare chi ha avuto fiducia nel mio progetto, in modo particolare gli iscritti e le loro famiglie che si sono avvicendati negli anni. Molti ex allievi sono ora tra il pubblico. Grazie a tutti". Con queste parole, una elegante ed emozionata Daniela Compagnucci ha esordito al termine dello spettacolo di danza svoltosi in un'affollata Piazza Leopardi. Piacevolissime e molto applaudite tutte le 21 esibizioni degli allievi, dai più piccoli ai più grandi, stupendi gli abiti e le coreografie così come i brani scelti. Chiamato sul palco per un saluto, il sindaco Robertino Paoloni ha offerto una maxi torta sia ai ballerini che al pubblico presente e brindato con Daniela e lo staff della "Performance". Distribuiti omaggi ad ogni singolo componente dell'attività per premiare la loro costanza, passione e amore per la danza.

09/07/2023 09:50
Loro Piceno, "Into the mind": in piazza lo spettacolo di danza della palestra Performance

Loro Piceno, "Into the mind": in piazza lo spettacolo di danza della palestra Performance

La palestra Performance di Daniela Compagnucci, con il patrocinio del comune di Loro Piceno, organizza venerdì 7 luglio alle 21:30 lo spettacolo di danza "Into the mind"in piazza Leopardi. L'evento, inizialmente programmato per il primo luglio, è stato spostato per allerta meteo. Grazie alle meravigliose coreografie, ai particolari costumi e alle musiche coinvolgenti, quest'anno gli allievi cercheranno ancor di più di dare il massimo per festeggiare alla grande il trentesimo anno di attività della palestra lorese. Filo conduttore della serata sarà quel "viaggio strano che fa la nostra mente ogni volta che guardiamo, sentiamo, assaggiamo o tocchiamo qualcosa".

05/07/2023 16:43
Loro Piceno, sportello bancario trasformato in stazione dei carabinieri: c'è il taglio del nastro

Loro Piceno, sportello bancario trasformato in stazione dei carabinieri: c'è il taglio del nastro

È stata inaugurata nella mattinata di ieri la sede provvisoria della stazione carabinieri di Loro Piceno. Al taglio del nastro ha partecipato anche il prefetto Flavio Ferdani, ricevuto dal sindaco Robertino Paoloni presso la sala consiliare, unitamente al comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Nicola Candido.  In vista dei lavori di demolizione e ricostruzione della caserma di Loro Piceno, gravemente danneggiata dal sisma del 2016 e parzialmente agibile, il comune ha fornito una sede provvisoria ubicata nella centralissima via Giacomo Leopardi. Il locale, fino a qualche anno fa adibito a sportello bancario, a seguito dei lavori di adattamento, è stato trasformato in stazione carabinieri.  I militari potranno così continuare a fornire il servizio alla cittadinanza dei tre comuni di Loro Piceno, Ripe San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano. In particolare il comune di Loro Piceno, con il suo ufficio tecnico, si è impegnato nella realizzazione di quanto necessario per la sede provvisoria per continuare a garantire la ricezione della cittadinanza, in attesa della ricostruzione dello stabile ulteriormente colpito con la scossa del 9 novembre scorso. 

04/07/2023 10:25
Loro Piceno, il Festival Storie approda all'Orto dei Pensieri: concerto omaggio a Pino Daniele

Loro Piceno, il Festival Storie approda all'Orto dei Pensieri: concerto omaggio a Pino Daniele

Il Festival "Storie" approda a Loro Piceno con la band Convergenze Parallele. Il concerto è un omaggio al grande artista napoletano Pino Daniele e verrà ospitato, martedì 4 luglio alle ore 21.30 (ingresso libero), nel suggestivo Orto dei pensieri. Si tratta della quarta data del ricco Festival Storie che in 7 mesi porterà 33 spettacoli in 11 borghi del Maceratese e del Fermano, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. L’idea e l’organizzazione sono a cura dell’associazione culturale Progetto Musical. "Chi Tene 'O Mare" è l’omaggio a Pino Daniele del quartetto Convergenze Parallele. “Quando”, “Je sto vicino a te”, “Chi tene 'o mare”, “Alleria”, “Quanno chiove”, “Anima” e “Napule è” sono trattati e riarrangiati come dei veri e propri standard jazz del Real Book napoletano. Il progetto Convergenze Parallele vede protagonisti: Marta Giulioni (voce), Paolo Zamuner (piano), Lorenzo Scipioni  (contrabbasso), Michele Sperandio (batteria). “Pino è un pezzo di storia. Le emozioni che ha regalato sono tante. Il nostro omaggio a Pino Daniele in realtà vuole essere qualcosa di più grande”, sottolineano i quattro musicisti. “Ci siamo sforzati di vivere e interpretare i suoi brani in un'ottica diversa, la stessa che nel jazz viene usata per trattare grandi capolavori che resteranno nella storia della musica”. La serata musicale, organizzata nel suggestivo Orto dei Pensieri, ha i colori della rosa più bella e la leggerezza della farfalla dalle grandi ali che sa volare altissima. Il Festival Storie mette in rete ben 11 borghi delle province di Macerata e Fermo che hanno vissuto nel 2016 il dramma del terremoto: 33 appuntamenti nei teatri storici, nelle piazze, nei siti più suggestivi di Caldarola, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant'Angelo in Pontano della provincia di Macerata; Belmonte Piceno, Grottazzolina, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano della provincia di Fermo. Un fazzoletto di terra che unito somma poco meno di 16.000 abitanti. La sinergia coinvolge: Regione Marche, Camera di Commercio, Unione Montana dei Monti Azzurri, Unione Montana dei Sibillini, Province di Fermo e di Macerata, Sistemi turistici di Fermo e di Macerata, Carifermo, Banca del Piceno, alcune fondazioni bancarie e decine di partner privati.

02/07/2023 17:20
Loro Piceno, le acque del fiume Fiastra si tingono di marrone: i cittadini lanciano l'allarme

Loro Piceno, le acque del fiume Fiastra si tingono di marrone: i cittadini lanciano l'allarme

Acque torbide e di un insolito colore marrone. Si presentava in queste condizioni un tratto del fiume Fiastra, nella giornata di ieri, nel territorio comunale di Loro Piceno. L’allarme è stato lanciato da alcuni cittadini del posto che, osservando l’insolita cromatura dell’affluente del Chienti, lo hanno subito fatto presente alle autorità preposte. Allertati dal sindaco Robertino Paoloni, sul luogo sono intervenuti i carabinieri forestali e il dipartimento Tecnico dell'Arpam, che avranno il compito di effettuare dei test da laboratorio per le analisi chimiche e batteriologiche volte a stabilire la qualità e salubrità delle acque del fiume. Resta da capire da dove provenga lo sversamento e cosa o chi lo abbia provocato. Indagini in corso.   

24/06/2023 14:10
Fratelli d'Italia, Federica Lambertucci nuova coordinatrice del circolo di Loro Piceno

Fratelli d'Italia, Federica Lambertucci nuova coordinatrice del circolo di Loro Piceno

Alla presenza del coordinatore regionale senatrice Elena Leonardi, del coordinatore provinciale Massimo Belvederesi e dei membri del direttivo provinciale, Simone Livi e Pierpaolo Borroni, è stata nominata Federica Lambertucci coordinatore del Circolo Fdi di Loro Piceno. Vicesindaco del Comune di Loro Piceno nella scorsa legislatura, Federica Lambertucci ha un’esperienza ventennale quale dipendente comunale. Attualmente lavora nei comuni di Monte San Giusto e Monsampietro Morico. “Sono grata di rappresentare il partito che Governa l’Italia e la Regione Marche - ha commentato Lambertucci – e nel quale milito da anni. Lavorerò per consentire al nostro territorio, ora in una fase piuttosto statica, di essere valorizzato e di vedere completati progetti e lavori non terminati o mai partiti. Anche se in minoranza nel Consiglio Comunale, ho sempre continuato a lavorare per il bene di Loro Piceno facendomi portavoce di alcune importanti necessità, prima tra tutte la questione dei fondi sisma".  "Ho sempre considerato che avere legami politici non rappresenti un limite, ma un mettere strumenti a vantaggio della propria comunità. La mia storia politica a favore di una civica nella passata amministrazione locale, lo dimostra. Ed ora che FDI ha l’onore e l’onere di governare a livello Regionale e a livello Nazionale è ancora più doveroso farlo. L’obiettivo sarà anche quello crescere anche creando legami con i rappresentanti di FdI a vari livelli istituzionali”. "Federica Lambertucci è una persona valida – ha affermato Massimo Belvederesi - che lavora con impegno. Con lei abbiamo la certezza di riuscire a far crescere il partito anche a livello territoriale".

06/06/2023 15:50
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