Fiastra

Al via "La Terra Tremano" un festival nel cuore del cratere: il programma

Al via "La Terra Tremano" un festival nel cuore del cratere: il programma

Presentata oggi presso la Sala Consiliare del Comune di San Ginesio, la prima edizione de "La Terra Tremano", un festival che si snoda intorno alle parole chiave: Memoria e Territorio, realizzato in collaborazione tra dieci dei Comuni della Provincia maceratese particolarmente coinvolti dal sisma del 2016, e con l'Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Marche. Il regista ed autore teatrale Giorgio Felicetti, ideatore del Festival, ha presentato il progetto, ed il programma generale del Festival: ”Oggi vede la luce un progetto nato in realtà tre anni fa, subito dopo il sisma, quando abbiamo iniziato ad incontrare le persone più colpite dal sisma; abbiamo prodotto uno spettacolo, che doveva necessariamente essere allestito lì dove tutto era successo. Questo festival è l’occasione per far arrivare "La Terra Tremano" in quasi tutto l’alto maceratese, fuori dai teatri, ma dentro i paesi feriti. Era molto importante per noi, abbiamo costruito allora un format Festival che oltre allo spettacolo teatrale, propone durante le dieci giornate altri appuntamenti artistici, intorno alle parole memoria e territorio. Nasce un festival che certo richiamerà un turismo culturale, ma che, per ricreare quel senso di comunità, si rivolge soprattutto alle popolazioni residenti e resistenti, specie quelle delle giovani generazioni, e degli anziani, particolarmente presenti, per capire insieme com’è cambiato, come sta cambiando e come cambierà ancora il paesaggio umano ed ambientale nelle Marche, dopo il sisma. È un festival che nasce dai territori - ha continuato Felicetti - , in uno scambio vero tra ospiti, pubblico, turisti e residenti. E per questo il festival entrerà nel cuore dei paesi, proprio dentro ai centri storici: abbiamo scelto, insieme ai Sindaci, i siti più importanti e significativi per le nostre comunità, come a San Ginesio, dove sabato 27 prossimo, riapriremo al pubblico il Chiostro di San’Agostino; a Valfornace saremo nella centrale Piazza Vittorio Veneto; a Fiastra, nella notte di San Lorenzo, saremo in riva al lago, proprio a san Lorenzo di Fiastra; a Bolognola, ci godremo il tramonto sui Sibillini, salendo a Pintura, luogo simbolo dell’attività turistica e paesaggistica del paese; a Sarnano saremo nella centralissima Piazza Alta e nella Chiesa di Santa Maria, appena riaperta; a Visso, a tre anni esatti da Amatrice, allestiremo una versione speciale dello spettacolo dentro la storica e bellissima piazza Martiri; nel borgo antico di Monte Cavallo saremo nella piazzetta del Comune; ad Ussita saremo nel cuore delle comunità residenti, il Parco Giochi del Paese; anche a Camporotondo allestiremo nella piazza del centro storico; infine a Pieve Torina, a chiusura festival, abbiamo scelto un luogo molto particolare: la piazza dei nuovi insediamenti SAE, un luogo che significa il presente della nostra gente, lo stato attuale, ma che da lì vuole far partire uno sguardo verso un futuro diverso e pieno di speranza".  È intervenuto anche l'Assessore Regionale per l'area Cultura e Turismo, Moreno Pieroni, il quale ha sottolineato che il Festival si pone come "Bellezza nella bellezza", quale evento che valorizza cultura e turismo nei territori duramente colpiti dal sisma del 2016 con l'obiettivo di coinvolgere direttamente la cittadinanza dei Comuni interessati. Pieroni ha evidenziato come:” il Festival sia un buon esempio di sinergia tra Regione Marche ed Amministrazioni Comunali dei paesi coinvolti dal sisma, al fine di mandare un messaggio ai concittadini di rinascita, volgendo lo sguardo ad una dimensione futura per la vita di questi territori”. Il Sindaco di San Ginesio Giuliano Giabocco, insieme al Sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia, e il Vicesindaco di Camporotondo Leonardo Roselli, hanno sottolineato il contributo fondamentale da parte della Regione Marche, che ha permesso la realizzazione di questo Festival attraverso il bando MiBact, riconoscendo l’eccellenza di una rete costruita dai dieci Comuni. Il Sindaco Ciabocco ha inoltre evidenziato come, nell’estrema difficoltà che, dal 2016, i cittadini dei paesi colpiti si trovano tuttora a fronteggiare, ed in una situazione di stallo burocratico, è un importante segnale di forza organizzare questo festival per la memoria del territorio, che fa sentire la popolazione vicina, e riconosce l'immensa forza d'animo che, a dispetto delle avversità, ancora sostiene le popolazioni "resistenti". Il programma si svilupperà in dieci giornate: a San Ginesio comune capofila, il 27 luglio, poi  Valfornace il 3 agosto, Fiastra il 10 agosto,Bolognola il 14 agosto, Sarnano il 18 agosto, Visso il 24 agosto, Monte Cavallo il 28 agosto, Ussita il 31 agosto, Camporotondo di Fiastrone il 7 settembre, ed infine Pieve Torina il 15 settembre. Oltre agli spettacoli teatrali, sono previsti incontri a tema Memoria e Territorio dell’Appennino, con scrittori, giornalisti, concerti musicali, visite guidate, e ristorazione con prodotti tipici dei Sibillini,   ed altre iniziative per l’infanzia, per gli anziani, per le comunità rimaste, in collaborazione con le realtà presenti nel territorio.    ALCUNI OSPITI:  Memoria e Territorio sono le parole chiave che  hanno portato a scegliere gli ospiti di questo Festival, come in apertura, il 27 luglio a San Ginesio, gli straordinari Fratelli Mancuso, i maggiori cantori di quella Sicilia antica che, nella sua cultura e nella sua storia conserva tracce di millenarie culture mediterranee, una Sicilia che ben conosce la forza distruttrice dei terremoti. La scrittrice Lucia Tancredi, invece, porterà il pubblico in viaggio tra le maggiori opere d’arte presenti nel cratere sismico marchigiano. La scrittrice Simona Vinci, già vincitrice del Premio Campiello, e divenuta madre proprio sotto le scosse del terremoto di Finale Emilia, ha scritto pagine bellissime e toccanti dopo la sua esperienza, dialogherà ancora con Lucia Tancredi su Coraggio e Paura. Ci sarà lo scrittore Umberto Mangani che presenterà il suo "Veda dei Sibillini". Valerio Corzani, Erica Scherl, Lorenzo Marquez ed Olena Kurkina proporranno un reading esilarante, leggero, e raffinatissimo, da "Le Galline Pensierose" di Luigi Malerba. Dalla Basilicata e dall’Irpiniaci sarà il più grande uklulelista al mondo insieme di un genio delle percussioni, ovvero il concerto del formidabile duo Danilo Vignola e Giò Di Donna. Altri ospiti si stanno aggiungendo proprio in questi giorni, e saranno svelati prima di ogni data.  Ma è nello spettacolo che dà nome al festival,la Terra Tremano che si vivrà il senso vero di una comunità che si ritrova per ascoltare la propria storia, il proprio accaduto, il proprio vissuto, nella catarsi collettiva. Personaggi a testa in giù: i pastori sotto le stelle che vedono implodere Amatrice, gli uomini e le donne in disperata fuga dai loro paesi, i bambini di Pescara del Tronto, e gli sradicati, gli spaesati, le tante, troppe voci strappate da Visso o San Ginesio o Pieve Torina, fanno de La Terra Tremano un urlo, una testimonianza, un punto di memoria, un’invocazione, una preghiera, una lettera aperta, scritta proprio con le lacrime e la forza di chi, nonostante tutto, resta ancora aggrappato alla sua terra. C’è forte, la voglia di andare avanti, oltre le macerie. Oltre la rabbia. In questi luoghi dell’Appennino, nel centro dell’Italia, in mezzo e sopra la natura, si può vivere, perché è bellissimo. Ma è urgente e necessario scegliere come farlo. Allora è il tempo di raccontare e di ascoltare questa storia. Perché riguarda tutti noi. Nessuno escluso.  La Terra Tremano Festival è gemellato con Rive Festival, tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

25/07/2019 18:30
Fiastra, rilancio delle attività turistiche: accordo tra Enel e Comune

Fiastra, rilancio delle attività turistiche: accordo tra Enel e Comune

Incrementare le attività turistiche sulle sponde del Lago di Fiastra nel rispetto delle misure di sicurezza è l’obiettivo del Protocollo d’intesa firmato oggi da Enel e dal sindaco Sauro Scaficchia che potrà usufruire di ulteriori spazi di proprietà di Enel per adibirle a spiagge e aree pic-nic per i prossimi 5 anni. Nuova linfa per il rilancio del turismo sulle sponde e nei dintorni del Lago di Fiastra grazie al protocollo firmato oggi da Enel e dal comune di Fiastra che potrà fruire di nuovi terreni situati intorno al bacino da adibire a spiaggia e spazi destinati ad area pic-nic, secondo le misure di sicurezza nell’ambito della gestione della diga e i regolamenti previsti dalla Regione Marche. L’accordo rappresenta un'importante occasione per l’incremento delle presenze turistiche sul territorio e per lo sviluppo economico e sostenibile dell’entroterra marchigiano soprattutto dopo gli eventi sismici dell’agosto 2016 che hanno colpito diversi comuni della provincia di Macerata e, in particolare, la zona di Fiastra, per la quale il lago rappresenta una risorsa naturistica e paesaggistica di assoluto valore. La convenzione, della durata di 5 anni, garantirà sia all’Amministrazione comunale che all’imprenditoria locale di portare avanti progetti e piani di attività turistiche nel lungo periodo. I punti dell’accordo sono stati illustrati da Sauro Scaficchia sindaco di Fiastra, e da Angelo Guastadisegni, responsabile Enel Green Power Area Centro Sud. “Per noi Enel rappresenta la vita di questo comune sin dagli anni 50 – ha dichiarato il primo cittadino – il rinnovo di questa convenzione ci permette di migliorare l’offerta turistica per cui questo territorio è da sempre vocata”. “Il lago di Fiastra, dalla capacità di oltre 19 milioni di metri cubi, rappresenta una importante risorsa del territorio - ha dichiarato Angelo Guastadisegni – non solo per la ricchezza dell’ambiente naturale e dell’attrattività turistica, ma anche perché garantisce, assieme all’invaso di Polverina, il funzionamento dell’impianto idroelettrico di Valcimarra (a maggiore potenza installata per Enel nella regione Marche) che annualmente produce  66,5 GWh di energia, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di oltre 20.0000 famiglie. Con la firma dell’accordo, della durata di 5 anni, vogliamo contribuire, in un’ottica di sostenibilità  e vicinanza al territorio, al rilancio economico dei comuni colpiti dal sisma, valorizzando questi territori dal punto di vista ambientale, culturale e turistico”.

10/07/2019 17:25
Fiastra, uomo trovato morto in casa: non si avevano sue notizie da 24 ore

Fiastra, uomo trovato morto in casa: non si avevano sue notizie da 24 ore

Il corpo dell'uomo, un 76enne, è stato trovato sul letto della sua abitazione in località Podalla a Fiastra. A fare la tragica scoperta sono stati i  carabinieri e i Vigili del Fuoco, che sono entrati nella casa del pensionato, intorno alle 20 di questa sera, allertati da un vicino di casa che non lo vedeva e sentiva da un po'. L'anziano, G.F., viveva da solo, quando i soccorritori sono entrati hanno sentito un odore nauseabondo e hanno trovato il corpo dell'uomo riverso sul letto. Secondo i primi accertamenti svolti dal medico legale e dai carabinieri, l'uomo sarebbe deceduto per cause naturali.  

06/07/2019 21:46
Nuovo Centro sportivo a Fiastra, Scaficchia: "Un po' questa inaugurazione ci fa rinascere"

Nuovo Centro sportivo a Fiastra, Scaficchia: "Un po' questa inaugurazione ci fa rinascere"

Taglio del nastro con il governatore regionale Luca Ceriscioli per il centro sportivo e ricreativo di San Lorenzo al Lago. Ieri il comune ha infatti inaugurato ufficialmente la struttura, realizzata con donazioni private, fondi comunali e un contributo della Protezione Civile proveniente dagli sms solidali.  Il sindaco Sauro Scaficchia ha voluto fare un ringraziamento particolare ai fratelli Paniccia, e soprattutto alla loro dipendente Valentina Cesari, che è stata l’artefice di questa bella storia di solidarietà tra una grande realtà imprenditoriale locale e il suo territorio. “Lei è stata la prima a chiamarmi chiedendo se a Fiastra avevamo bisogno di qualcosa, - ha dichiarato il Sindaco - le ho risposto che in quel momento avevamo bisogno di tutto. Da qui è arrivato la generosa donazione che ci ha dato l’impulso per la realizzazione di questo manufatto. Oggi è una bellissima gionata per Fiastra e un po’ questa inaugurazione ci fa rinascere.”. All’evento ha preso parte Sandro Paniccia, il presidente della ICA, che ha ricordato il tempo passato a Fiastra: “vivevo in una casa proprio qua dietro. Ed è per questo che dopo i sismi del 2016 ci siamo attivati e abbiamo scelto di dare il nostro contributo: lo abbiamo fatto con il cuore”. L’inaugurazione è stata aperta e chiusa dalla banda cittadina diretta da Maria Teresa Strappati ed è stato il momento finale di un pomeriggio di festa iniziato con l’evento F.I.A.S.T.R.A. in cui gli operatori turistici hanno presentato le loro attività. Tra queste il progetto integrato di noleggio e servizi e-bike che ha riscosso l’apprezzamento particolare del presidente Ceriscioli e che coinvolge diversi comuni dei Sibillini puntando a sviluppare a Fiastra un polo di eccellenza del cicloturismo e del turismo lento.  “Ho avuto modo di conoscere numerose persone in questa giornate - ha detto Ceriscioli - e devo dire che tutte hanno lo spirito di chi mette le proprie energie a servizio del territorio per guardare al futuro. Inauguriamo un centro di aggregazione, molto importante per la comunità. Faccio i complimenti all’Amministrazione per quanto ha fatto, perché oggi ci sono aspetti della burocrazia che spesso complicano le cose. Servirebbe meno burocrazia”. Il presidente era accompagnato dall’assessore Angelo Sciapichetti ed oltre a loro erano presenti il presidente pro tempore del Parco nazionale dei monti Sibillini, e sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, il sindaco di Bolognola Cristina Gentili, il sindaco di Sarnano Luca PIergentili e il presidente della provincia Antonio Pettinari che ha voluto esprimere “un sentimento di gratitudine a tutta la comunità provinciale. Siete l’esempio di come la vostra tenacia, il vostro coraggio e il desiderio di guardare avanti porterà a risultati importanti”. 

06/07/2019 15:51
Fiastra, Centro sportivo e ricreativo di San Lorenzo al Lago: domani il taglio del nastro

Fiastra, Centro sportivo e ricreativo di San Lorenzo al Lago: domani il taglio del nastro

Venerdì 5 luglio, alle 17.15, verrà inaugurato il Centro sportivo e ricreativo di San Lorenzo al Lago, struttura che già da qualche mese ospita temporaneamente la scuola primaria Fratelli Ferri ma che solo pochi giorni fa è stata ultimata anche nella sua parte esterna. Il Centro è stato realizzato con il contributo di grandi e piccoli donatori privati, con un fi-nanziamento della Protezione Civile della Regione Marche proveniente dagli SMS solidali e con fondi del Comune. Un impulso fondamentale alla realizzazione della struttura - che si è rivelata importantissima per affrontare i ritardi dovuti ai problemi nella realizzazione della nuova scuola - è arrivato dalla cospicua donazione che i fratelli Paniccia, proprietari della ICA di Civitanova Marche, hanno fatto al Comune. “Non siamo rimasti fermi di fronte ai terribili sismi che hanno scosso il Centro Italia e il nostro entroterra - ha dichiarato il pre - sidente della ICA Sandro Paniccia -. Abbiamo così deciso, con tutti i fratelli, di fare questa donazione al Comune di Fiastra come segno concreto di speranza, di rigenerazione e di rilancio per un territorio così bello e così importante, anche dal punto di vista turistico. Siamo felici di aver potuto dare il nostro contributo per ricreare il senso di comunità e di relazione attraverso un luogo di ritrovo.” Il governatore Regionale Luca Ceriscioli ha assicurato la sua presenza al neo sindaco Sauro Scaficchia e l’inaugurazione sarà il momento conclusivo di un pomeriggio di eventi che l’amministrazione comunale organizzerà con gli operatori turistici del territorio. F.I.A.S.T.R.A., divenuto acronimo di Fare Insieme Attività Sul Territorio Ritornando Agibili, è il nome dell’evento che raccoglie iniziative promozionali di tanti operatori turistici. Un bel pomeriggio che inizierà alle 14.45 con la degustazione di un gelato particolare, frutto della passione e dell’amore per la tradizione di artigiani e allevatori locali: Annette sui monti, ge-lato di latte di pecora Sopravvissana. Sarà poi la volta della presentazione di un bellissimo progetto integrato di noleggio e ser-vizi e-bike che ha messo insieme operatori dei comuni di Fiastra, Ussita, Visso e Sarnano. L’ultimo evento, cui seguirà l’inaugurazione del Centro sportivo e ricreativo, sarà l’appun - tamento con Silvia Bonomi, allevatrice di pecora Sopravvissana, una preziosa selezione ovina autoctona, che alle 16.00, nei pascoli di altura di Macereto, racconterà la sua storia.    

04/07/2019 16:04
Riparte FurgonCINEMA 2019 : la rassegna cinematografica e solidale del cratere

Riparte FurgonCINEMA 2019 : la rassegna cinematografica e solidale del cratere

Riparte il 2 luglio da Camerino "furgonCINEMA", terza edizione della rassegna cinematografica itinerante dell'Associazione ARISTORIA che porta il bel cinema nei comuni del cratere del sisma del 2016. Come lo scorso anno main sponsor della manifestazione saranno UNICAM e SPI Cgil, insieme agli sponsor tecnici FBT di Recanati e Gila Carni di Matelica. Quest'anno saranno sei i comuni delle Marche interessati dalla manifestazione, tra cui Camerino, Gualdo, Sarnano, Colmurano, Fiastra e Muccia. I film proposti spazieranno dalle commedie italiane al cinema d'autore. Nelle varie tappe saranno inoltre registrate delle testimonianze della popolazione sul sisma di tre anni fa, per una raccolta dal basso di contributi video che possano aiutare la ricostruzione di una memoria condivisa del terremoto e del nostro territorio.

26/06/2019 10:45
Abbadia di Fiastra, giovedì 27 l'inaugurazione della mostra sulla Grande Guerra di Carlo Balelli (FOTO)

Abbadia di Fiastra, giovedì 27 l'inaugurazione della mostra sulla Grande Guerra di Carlo Balelli (FOTO)

Giovedì 27 giugno verrà inaugurata all’Abbadia di Fiastra la mostra Obiettivo sul fronte. Carlo Balelli e le squadre fotografiche militari nella Grande Guerra, organizzata dal Centro Studi “Carlo Balelli” per la Storia della Fotografia in collaborazione con la Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata e la Fondazione Giustiniani Bandini e con il patrocinio dei Comuni di Macerata, Tolentino e Urbisaglia. Il percorso espositivo, allestito presso l’ex Ospizio dei Pellegrini, proporrà un suggestivo racconto per immagini del primo conflitto mondiale dal 1914 al 1919 attraverso 250 fotografie realizzate da Carlo Balelli, che fu impegnato in prima linea al fronte nelle squadre fotografiche del Regio Esercito.  Con il suo obiettivo ha infatti narrato i momenti e i temi più significativi della Grande Guerra cogliendone i molteplici aspetti, dalle situazioni più drammatiche alle scene di vita quotidiana: l’organizzazione militare, le città bombardate, i prigionieri, le truppe alleate, le battaglie decisive, ma anche gli svaghi dei soldati, la vita della popolazione civile, i panorami alpini, i bambini che giocano a fare i soldati. Al tempo stesso ha testimoniato l’importante attività documentaria svolta dalle squadre fotografiche militari – con la predisposizione delle stazioni di ripresa, le attrezzature utilizzate e il lavoro di telefotografia, fotografia panoramica e fotogrammetria – che hanno restituito il conflitto bellico da una prospettiva inedita. Queste le parole di Emanuela Balelli, figlia di Carlo e Presidente del Centro Studi intitolato al padre: “Attraverso le immagini che si fanno documento conserviamo la memoria. Immagini capaci di restituire intatti i momenti, i volti, i paesaggi, di fermare in uno scatto lo scorrere del tempo. Frammenti di storie, nella Storia”. Carlo Balelli ha dunque lasciato un’eredità di grande valore storico-artistico, che oggi costituisce un unicum nel suo genere in ambito nazionale e che continua a dare lustro alla città di Macerata e al maceratese tutto. Le fotografie presenti in mostra provengono difatti dalle fototeche della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti e della Biblioteca Statale di Macerata, nonché dalla Collezione privata della Famiglia Balelli. “La Fondazione Carima – ha dichiarato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – ha fortemente voluto questa mostra all’Abbadia di Fiastra sia per arricchirne l’offerta turistico-culturale nel periodo estivo, sia per coinvolgere gli istituti scolastici provinciali dopo la riapertura a settembre, nella certezza che rappresenti un evento di sicuro interesse tanto per i visitatori quanto per gli abitanti del luogo e altresì per gli studenti”. “L’iniziativa espositiva – ha spiegato il Presidente della Fondazione Giustiniani Bandini Giuseppe Sposetti – si inserisce perfettamente nel contesto che la ospita, al quale si lega tramite la figura di Sigismondo Giustiniani Bandini, l’ultimo duca di questa nobile famiglia che morì proprio il 4 novembre 1918, giorno in cui venne dichiarata la resa degli austriaci, e che perse in guerra il fratello maggiore Giuseppe”. La mostra resterà aperta fino al 4 novembre e sarà visitabile tutti i giorni dalla 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19 con ingresso libero. Per informazioni contattare la Meridiana ai seguenti recapiti: 0733/202942 – info@meridianasrl.it.

24/06/2019 16:30
Fiastra, si sfrena l'auto e finisce sul bordo della vasca di un depuratore: pronto intervento

Fiastra, si sfrena l'auto e finisce sul bordo della vasca di un depuratore: pronto intervento

I vigili del fuoco, ieri sera, alle ore 21.47 circa,  sono intervenuti nel Comune di Fiastra località San Lorenzo a Lago (MC),  per un recupero di una Fiat Multipla alimentata a Gas Metano. L’autovettura dopo essersi sfrenata, ha percorso un campo per circa cento metri, ribaltandosi sul bordo di una vasca di un depuratore. L’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco è valso al riposizionamento su gomme e conseguente recupero dell’autovettura. Non si registrano feriti.   

22/06/2019 09:33
Sisma, la sentenza del TAR Lazio dà ragione ai Sindaci virtuosi: "Nulla l'ordinanza 43 del dicembre 2017"

Sisma, la sentenza del TAR Lazio dà ragione ai Sindaci virtuosi: "Nulla l'ordinanza 43 del dicembre 2017"

Prima della sentenza del Tar, i sindaci previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per stipulare Polizze Assicurative a tutela del Patrimonio immobiliare Pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente. "Grande soddisfazione per la Sentenza del TAR LAZIO sulla destinazione dei ristori assicurativi riscossi da una quarantina di Comuni Marchigiani" - commenta l’allora Presidente della Commissione ANCI Terremoto Franco Capponi da poco rieletto Sindaco di Treia (seppur sospeso a causa dell’applicazione della Legge Severino) promotore allora del ricorso insieme a molti altri Sindaci. "Molti Sindaci virtuosi tra i quali Treia, Apiro, Camerino, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Gualdo, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Morrovalle, Pioraco, Pollenza, Sarnano, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Valfornace ed altri Ascolani e Fermani che avevano asscicurato i loro beni contro il danno da sisma, si sentirono allora beffati dall’ordinanza del Commissario per la Ricostruzione De Micheli (ORDINANZA N. 43 del 15 Dicembre 2017), in special modo da una norma contenuta all’Art. 5 ora completamente cassata, che prevedeva la decurtazione del finanziamento delle Opere Pubbliche finanziate dalla legge sulla ricostruzione delle somma percepite dai Comuni come ristoro dei danni subiti dal Sisma al proprio patrimonio pubblico - prosegue Capponi -. In pratica circa 60/70 milioni di Euro che venivano confiscati ai comuni senza tener conto che avevano sostenuto anche il costo delle polizze assicurative. A niente inoltre erano serviti gli incontri e le proposte di modifica avanzate dalla Commissione ANCI terremoto al Commissario della ricostruzione. Praticamente, i sindaci contestavano che le amministrazioni venivano beffate in quanto i primi cittadini previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per tutelare il patrimonio pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente." "Beffati, ma solo per due anni, perché ora è arrivata la giustizia - ha proseguito Capponi -. Il Tar del Lazio ha dato ragione a questi Sindaci, dichiarando nulla l'ordinanza del dicembre 2017  del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 nella parte in cui stabiliva che, in relazione agli interventi previsti ed ammessi a contributi pubblici, l'entità del contributo stesso fosse da considerarsi al netto dell'indennizzo assicurativo o di altri contributi pubblici percepiti per le stesse finalità. Certo, sarebbe stato meglio non dover ricorrere, perdendo così tempo e risorse, ma alla fine la vittoria è totale, visto che il Tar ha pure stabilito che le spese processuali spettano al Governo. Una sentenza molto articolata, di oltre 20 pagine che fa scuola e chiude una querelle in cui tornano a sorridere i sindaci più previdenti come ad esempio Treia, Sarnano, Amandola, Fermo, Servigliano, ed altri. Importante inoltre perché stabilisce un altro principio e cioè la necessità di una collaborazione stretta e concorde tra Commissario, regione ed Enti locali soprattutto quando trattasi di ricostruzione pubblica."  "La famosa INTESA sulle Ordinanze e sulle principali decisioni dei Commissari, ora azzoppata dal governo, doveva essere estesa anche alla rappresentanza dei COMUNI (ANCI) e non ridimensionata con l’esclusione, invece, addirittura delle REGIONI" ha concluso Capponi.

21/06/2019 15:17
In Cammino nelle Terre Mutate: programma e percorso della Lunga Marcia 2019

In Cammino nelle Terre Mutate: programma e percorso della Lunga Marcia 2019

Sono trascorsi dieci anni dal sisma dell’Aquila e sono ancora vive le immagini dei terremoti che nel 2016 e 2017 hanno colpito quattro regioni del Centro Italia. Per dare un contributo concreto alla rinascita delle aree ferite dal sisma, una rete di organizzazioni ed enti promuovono la Lunga Marcia nelle Terre Mutate, un viaggio evento che partirà da Fabriano il 24 giugno per arrivare a L’Aquila il 7 luglio con l’obiettivo di promuovere il Cammino nelle Terre Mutate www.camminoterremutate.org, un percorso di conoscenza, solidarietà e incontro delle comunità locali.  14 giorni di marcia, 250 km di cammino per conoscere le storie, i protagonisti e i progetti di rinascita delle comunità locali che resistono e intendono ricostruirsi un proprio futuro. L’itinerario è immerso, per circa l’80%, in due delle aree protette tra le più interessanti d’Italia, sia dal punto di vista morfologico che per la biodiversità: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Un percorso altruistico che mette in rete 13 comuni di 4 diverse regioni del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo) e vede il coinvolgimento di oltre 100 aziende e professionisti del settore turistico, nonché decine di associazioni che insieme lavorano a un progetto corale di rilancio turistico del territorio. Il cammino tellurico, a un anno dalla sua nascita, vede già i primi camminatori e ciclisti avventurarsi in quello che viene definito il primo cammino solidale d’Italia. “Un percorso di turismo lento diverso dagli altri, per chi vuole incontrare le comunità locali tra sorrisi, disponibilità, dignità e perfino generosità da parte di chi sta ancora vivendo una situazione di grande disagio”, spiega Alberto Renzi di Movimento Tellurico. “In molti hanno deciso di attivarsi affinché le loro tradizioni e la loro storia possano fiorire e rinascere meglio di prima”. “Questo cammino mi ha insegnato che esistono radici così forti che niente può estirparle, e anzi, che c'è gente, tanta, che vuole vivere vicino alla sua terra quasi per consolarla e non lasciarla sola”, racconta Franca Cossu dopo aver percorso l’intero cammino insieme al suo compagno e a tre piccoli beagle.   “Vite, percorsi, obbiettivi diversissimi che, al suo passaggio, il sisma ha uniformato. Una “livella tellurica” da cui tutti vogliono con ostinazione ripartire. Una resilienza infinita.” afferma Emilio Petri dopo aver concluso il cammino in bicicletta. Dopo aver camminato per diversi giorni nel cratere sismico, le persone vivono un’esperienza di profonda trasformazione che li porta a essere dei veri “promotori delle terre mutate”, così li definisce Paolo Piacentini Presidente di FederTrek, “una volta ritornati a casa, le persone continuano a supportare e promuovere il cammino e i tanti progetti di rinascita, un moto di cittadinanza attiva che crea sinergie positive con le comunità locali". L’interesse per le Terre Mutate è dimostrato anche dal grande successo avuto dalla guida ufficiale di Terre di mezzo Editore www.terre.it, tanto da essere appena arrivata alla seconda ristampa, nel giro di soli tre mesi dalla sua pubblicazione. La guida contiene tutte le informazioni utili per i camminatori: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, le possibili varianti, le ospitalità e i luoghi da visitare. E per ogni tappa una storia di resilienza e di rinascita dei territori attraversati dal Cammino.  La Lunga Marcia 2019, organizzata da Movimento Tellurico e APE Roma ha il supporto di Legambiente, Associazione Italiana Turismo Responsabile, Touring Club Italia e il patrocinio di FederTrek, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Comune dell’Aquila, Comune di Ussita, Comune di Norcia e Comune di Camerino e può contare anche sull‘adesione di numerose associazioni di carattere nazionale e locale.  Programma della Lunga Marcia 2019: 24 Giugno Fabriano (MC) – Matelica (MC) 25 Giugno Matelica (MC) – Camerino (MC) 26 Giugno Camerino (MC) - Fiastra (MC) 27 Giugno Fiastra (MC) – Ussita (MC) 28 Giugno Ussita (MC) – Campi di Norcia (PG) 29 Giugno Campi di Norcia (PG) – Norcia (PG) 30 Giugno Norcia (PG) - Castelluccio di Norcia (PG) 1 Luglio      Castelluccio di Norcia (PG) – Arquata del Tronto (AP) 2 Luglio      Arquata del Tronto (AP) - Accumoli (RI) 3 Luglio      Accumoli (RI) - Amatrice (RI) 4 Luglio      Amatrice (RI) – Campotosto (AQ) 5 luglio      Campotosto (AQ) – Mascioni (AQ) 6 Luglio      Mascioni (AQ) – Collebrincioni (AQ) 7 Luglio      Collebrincioni (AQ) – L’Aquila (AQ)  

20/06/2019 15:48
Lame Rosse, donna di 53 anni cade durante un'escursione: interviene l'eliambulanza (FOTO)

Lame Rosse, donna di 53 anni cade durante un'escursione: interviene l'eliambulanza (FOTO)

Nella giornata odierna, domenica 2 giugno, il soccorso alpino della stazione di Macerata è intervenuto dalle ore 12:45 alle ore 14:20 alle Lame Rosse, la stratificazione rocciosa dei Monti Sibillini che si trova nei pressi del Lago di Fiastra, per provvedere al soccorso di F.V., donna di 53 anni, caduta durante un'escursione.  L'infortunata ha riportato escoriazioni e traumi contusivi vari ed è stata  accompagnata all'ospedale di Camerino per accertamenti tramite eliambulanza. Sono, inoltre, intervenuti sul posto anche un Tecnico di Soccorso Alpino ed un Operatore Tecnico Sanitario delle stazione di Ascoli che erano impegnati in zona per un'escursione.

02/06/2019 15:56
Fiastra, cade con la moto: un uomo trasportato a Torrette in eliambulanza

Fiastra, cade con la moto: un uomo trasportato a Torrette in eliambulanza

Incidente questa mattina (1 giugno n.d.r.), quando erano le 10, 40 circa, a Fiastra lungo la strada che conduce in località Spindoli. Per cause in fase di accertamento, un uomo in sella alla sua moto ha perso il controllo del mezzo cadendo rovinosamente a terra. Il centauro era in compagnia di altri motociclisti che hanno subito lanciato l'allarme. Sul posto è giunto immediatamente il personale del 118, che viste le condizioni dell'uomo ha allertato l'eliambulanza che lo ha trasportato all'ospedale di Torrette in codice rosso. Sul luogo del sinistro sono anche giunti i carabinieri per i rilievi del caso.   

01/06/2019 11:33
Fiastra nel segno della continuità: Scaficchia eletto sindaco

Fiastra nel segno della continuità: Scaficchia eletto sindaco

Fiastra sceglie la continuità, Sauro Scaficchia (Uniti per Fiastra) è il nuovo sindaco in continuità con la precedente Giunta di Claudio Castelletti. Scaficchia (51,52%) ha vinto la sfida a tre contro gli sfidanti Giancarlo Ricottini, con la lista Un Futuro per Fiastra (33,12%) e Marcello Cocci, con la lista Fiastra domani (15,37%).

27/05/2019 15:32
Sibillini Bikepacking, domani la presentazione: 200 bikers da 5 Paesi all’evento cicloturistico

Sibillini Bikepacking, domani la presentazione: 200 bikers da 5 Paesi all’evento cicloturistico

Alla vigilia della prima edizione di Sibillini Bikepacking, il primo evento “Unsupported Bike Adventure” nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini è tutto pronto per la partenza: circa 200 bikers, provenienti da 5 diverse nazioni, attraverseranno il territorio di 4 province e di circa 20 comuni marchigiani compresi nell’area del Parco.  La prima edizione, che partirà il 25 maggio ha registrato un grande successo di adesioni. Il percorso (circa 160 km 4500 d+) è una versione appositamente rivista del Grande Anello dei Sibillini (GAS).  Un unico itinerario che per oltre il 90% si sviluppa su mulattiere e sentieri di montagna, a cavallo tra Marche e Umbria, studiato per esaltare la varietà e la bellezza di questi luoghi incontaminati e ricchi di storia, tradizioni e un’immancabile alone di leggenda. Il progetto, che sarà presentato lungo la spiaggetta del Lago di Fiastra - Venerdi 24 maggio alle  16,00 con un briefing di benvenuto e cerimonia d’inizio alla presenza delle autorità, è in stretta connessione con il progetto regionale Bike e il nuovo cluster turistico Marche Outdoor su cui la Regione punta nel 2019 con l’obiettivo di rafforzare la propria attrattività e diversificare l’offerta rivolta al viaggiatore internazionale. Ai partecipanti verrà fornita la traccia GPS che dovrà essere seguita per intero e senza tagli. Ognuno è libero di organizzare il proprio viaggio in autonomia.  Non c’è un tempo limite e la sfida non è contro gli altri, ma solamente contro se stessi  Il programma della manifestazione patrocinata da Regione Marche, Parco Nazionale del Monti Sibillini, Comune di Fiastra, Comune di Visso prevede: Venerdi 24 maggio ore 16,00 a Fiastra: briefing di benvenuto, registrazione dei partecipanti e cerimonia d’inizio in presenza delle autorità; Sabato 25 maggio ore 08,00 partenza da Visso L’evento è stato inserito nel calendario 2019 MSP  che raccoglie i principali eventi bikepacking in Italia e all’estero. Le iscrizioni sono aperte fino al 20/05/2019. Maggiori informazioni sul sito www.sibillinibikepacking.it  oppure nella pagina FB dedicata. È possibile seguire i progressi di tutti i partecipanti lungo i 160 km del Sibillini Bikepacking tramite l’applicazione Never Alone  Gli hastag ufficiali dell’evento: #Sibillinibikepacking #SibilliniBikeMap #marchetrail #marchetrailadventure #marcheoutdoor

23/05/2019 17:12
Al via il Sibillini Bikepacking: 60 Km in bici per attraversare la bellezza delle montagne

Al via il Sibillini Bikepacking: 60 Km in bici per attraversare la bellezza delle montagne

Gli azzurri Sibillini sono sempre più una meta d’elezione per i bikers. E tra pochi giorni diventeranno teatro di un importante evento: è ormai tutto pronto per la partenza del Sibillini Bikepacking, il primo evento “Unsupported Bike Adventure” nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La prima edizione, che partirà il 25 maggio prossimo, sta già registrando un grande successo di adesioni: circa 200 pionieri provenienti da 5 diverse nazioni attraverseranno il territorio di 4 province e di circa 20 comuni marchigiani compresi nell’area del Parco. Il percorso (circa 160 km 4500 d+) è una versione appositamente rivista del Grande Anello dei Sibillini (GAS).  Un unico itinerario che per oltre il 90% si sviluppa su mulattiere e sentieri di montagna, a cavallo tra Marche e Umbria, studiato per esaltare la varietà e la bellezza di questi luoghi incontaminati e ricchi di storia, tradizioni e un’immancabile aura di magia e leggenda. Una manifestazione che ha già fatto segnare un tutto esaurito nelle prenotazioni presso le strutture recettive per il lungo fine settimana e in costruttiva  connessione con il progetto regionale Bike e il nuovo cluster turistico Marche Outdoor su cui la Regione punta nel 2019 con l’obiettivo di rafforzare la propria attrattività e diversificare l’offerta rivolta al viaggiatore internazionale. Negli ultimi anni, i Monti Sibillini hanno catturato l’attenzione di numerosi magazine nazionali ed internazionali. Nel 2016 il britannico The Guardian ha inserito i Monti Sibillini tra le migliori destinazioni d’Europa  e altre prestigiose riviste indicano il Grande Anello dei Sibillini come uno dei 10 percorsi da fare almeno una volta nella vita. Ai partecipanti verrà fornita la traccia GPS che dovrà essere seguita per intero e senza tagli. Ognuno è libero di organizzare il proprio viaggio in autonomia.  Non c’è un tempo limite e la sfida non è contro gli altri, ma solamente contro se stessi. C’è chi parte solo con una giacca e dorme qualche ora su una panchina e chi parte con la bici completamente equipaggiata per dormire in rifugio. “Non è una gara, non c’è classifica - sottolinea Ivano D’Orazio del Comitato organizzativo - Semplicemente è un viaggio che ti consente di scoprire in Mountain Bike tutta la magia di un territorio che, nonostante le ferite inflitte dal terremoto, è ancora in grado di emozionare e stupire. Un viaggio severo ed impegnativo, dove chi ti sta a fianco non è l’avversario da battere ma il tuo compagno di avventura”. Il programma della manifestazione patrocinata da Regione Marche, Parco Nazionale del Monti Sibillini, Comune di Fiastra, Comune di Visso prevede: Venerdi 24 maggio ore 16,00 a Fiastra: briefing di benvenuto, registrazione dei partecipanti e cerimonia d’inizio in presenza delle autorità; Sabato 25 maggio ore 08,00 partenza da Visso L’evento è stato inserito nel calendario 2019 MSP  che raccoglie i principali eventi bikepacking in Italia e all’estero. Le iscrizioni sono aperte fino al 20/05/2019. Maggiori informazioni sul sito www.sibillinibikepacking.it  oppure nella pagina FB dedicata. E’ possibile seguire i progressi di tutti i partecipanti lungo i 160 km del Sibillini Bikepacking tramite l’applicazione Never Alone  Gli hastag ufficiali dell’evento: #Sibillinibikepacking #SibilliniBikeMap #marchetrail #marchetrailadventure #marcheoutdoor 

17/05/2019 15:33
Fiastra, i vicini non la vedono e lanciano l'allarme: donna di 91 anni trovata senza vita

Fiastra, i vicini non la vedono e lanciano l'allarme: donna di 91 anni trovata senza vita

I Vigili del Fuoco di Camerino sono intervenuti questa mattina a Fiastra, in via degli Orti, per forzare l'apertura della porta di un'abitazione nella quale risiedeva da sola una donna di 91 anni. Al momento dell'ingresso nel domicilio i soccorritori hanno ritrovato l'anziana senza vita sul proprio letto.  L'allarme era stato lanciato dai vicini di casa della signora, preoccupati dal fatto che da un paio di giorni che non si facesse vedere. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 e i carabinieri. 

08/05/2019 13:30
Fiastra, morso al petto da un cane: pronto intervento del Soccorso Alpino

Fiastra, morso al petto da un cane: pronto intervento del Soccorso Alpino

Due interventi ieri, 1 maggio, hanno coinvolto il Soccorso Alpino della stazione di Macerata. Il primo è avvenuto intorno alle 14:30 a un uomo di 46 anni di Servigliano, morso da un cane al petto durante l'escursione alle Lame Rosse. Il 46enne, recuperato lungo il sentiero e trasportato fino all'ambulanza nei pressi della diga, è stato medicato e portato all'Ospedale di Camerino. La squadra è stata poi subito allertata per un secondo intervento alle ore 14:50, lungo le rive del Lago di Fiastra dove un giovane di 29 anni, durante una corsa, è scivolato e, nella caduta, ha riportato una sublussazione della spalla. Il giovane, raggiunto dalla squadra, è stato recuperato e accompagnato fino all'ambulanza.

02/05/2019 11:53
Cadono in un dirupo sulle Lame Rosse: recuperati da Icaro e trasportati all'Ospedale di Camerino

Cadono in un dirupo sulle Lame Rosse: recuperati da Icaro e trasportati all'Ospedale di Camerino

Fortunatamente lo spiacevole episodio si è concluso con tanta paura ma nessuna grave conseguenza per i due malcapitati. La coppia stava passeggiando alle Lame Rosse, la stratificazione rocciosa dei Monti Sibillini che si trova nei pressi del Lago di Fiastra. Per cause ancora da chiarire, i due sono scivolati in un dirupo dal quale non riuscivano a risalire in modo autonomo.  Immediati sono scattati i soccorsi e i sanitari del 118 hanno deciso di allertare Icaro per recuperare le due persone. L'eliambulanza è subito riuscita nell'impresa ed entrambe le persone sono state poi trasportate presso il punto di primo soccorso delle ambulanze per poi essere trasferite all'Ospedale di Camerino per accertamenti. Le loro condizioni non sono gravi.    

25/04/2019 18:55
Festival IT.A.CA': amichevole tra Save The Youths Montepacini e Asd Aquila di Fiastra

Festival IT.A.CA': amichevole tra Save The Youths Montepacini e Asd Aquila di Fiastra

Nell'ambito della prima edizione del festival IT.A.CÀ Parco Nazionale dei Monti Sibillini - in programma dal 25 al 28 aprile tra Ussita e Fiastra - la squadra di calcio di Terza Categoria della Save TheYouths Montepacini (costituita da rifugiati, richiedenti asilo, volontari e amici della Fattoria Sociale Montepacini di Fermo) affronterà in amichevole l'Asd Aquila di Fiastra. L'incontro, che si terrà domenica 28 a partire dalle ore 18 al campo sportivo del Comune montano, viene presentato dagli organizzatori della manifestazione come “un altro modo di pensare, vivere e praticare lo sport nei nostri territori all’insegna dell'integrazione e dell'accoglienza”. IT.A.CÀ, infatti, nasce “come riscoperta di memorie e tradizioni perdute per strada, comunità inclusive che si prendono cura l’una dell’altra, messa in discussione dei modelli di sviluppo ostili e calati dall’alto, identità interrotte da recuperare, territorio come bene ma anche come responsabilità comune, centralità e tutela del patrimonio naturalistico, rivendicazione di servizi negati o perduti”. “Siamo onorati per l'invito da parte degli organizzatori di IT.A.CÀ e per la grande disponibilità dell'Asd Aquila di Fiastra - afferma Muhamed Lamin Marr, presidente della Save TheYouths Montepacini -. Poter visitare le zone terremotate e conoscere le comunità così duramente colpite era un nostro obiettivo sin dall'inizio di questa esperienza che, tengo a sottolinearlo a nome di tutta la società, non nasce come semplice squadra di calcio ma come un vero e proprio progetto volto alla conoscenza reciproca e alla condivisione di un percorso umano. Per questo poter giocare in quei luoghi, poter ascoltare storie e vivere momenti di riflessione è un privilegio che porteremo sempre con noi”. Quando siamo stati informati dagli organizzatori di IT.A.CA. della possibilità di giocare questa partita amichevole con la squadra Save The Youths Montepacini - commenta Simone Polverini, presidente della compagine maceratese - siamo stati subito entusiasti e abbiamo accettato l'invito. I fini dell'evento, d'altronde, sono gli stessi di quelli che ci eravamo prefissati nel momento in cui abbiamo creato la nostra squadra cioè l'aggregazione, l'integrazione e l'amicizia. Speriamo che questo evento possa aiutare a far capire l'importanza di questi valori a tutti. Nel nostro caso, per esempio, l'importanza di questi valori è venuta fuori soprattutto nel periodo del terremoto in cui, nonostante la maggior parte dei componenti della squadra fosse costretta a vivere lontana da Fiastra, siamo riusciti a rimanere uniti e ritrovarci alle partite, che sono servite anche a liberare un po' la testa da tutti i problemi che c'erano”. Al termine della partita ci sarà un terzo tempo offerto dall’associazione RicostruiAmo Fiastra per salutare il festival e darsi appuntamento al 2020.

24/04/2019 11:21
Il tg di Mediaset a Fiastra per gli auguri di nonna Peppina (FOTO)

Il tg di Mediaset a Fiastra per gli auguri di nonna Peppina (FOTO)

È un'altra Pasquetta difficile nelle zone del centro Italia colpite dal sisma ed in particolare a Fiastra, che ha ancora il volto sfigurato dai segni del terremoto di quasi tre anni fa. Le telecamere di Mediaset sono tornate da nonna Peppina, nella sua casetta divenuta simbolo della lotta e della voglia di non mollare la propria terra e di andare avanti con tenacia e determinazione nonostante la burocrazia. È proprio Giuseppa Fattori, quasi centenaria, con la sua voce flebile, ad aprire il servizio con gli auguri di buona Pasquetta a tutti e può farlo per la prima volta dalla sua casetta di 63 metri quadrati, da otto mesi libera dai sigilli, nella quale può vivere finalmente in serenità tra i suoi affetti e un ospite particolare che passa spesso a trovarla, il gatto Oreste. Il messaggio di Peppina a quanti si trovano a vivere da sfollati per colpa del terremoto è quello di avere pazienza, nella speranza che presto possa iniziare la ricostruzione e che tutti possano finalmente riavere le proprie abitazioni riparate.

22/04/2019 15:31
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