Due bambine rischiano di annegare, poliziotto in pensione le salva: "È stata un'emozione fortissima portarle in salvo e vederle di nuovo, tranquille, sulla spiaggia", le parole dell'uomo.
Nel primo pomeriggio di oggi, a Porto San Giorgio, Massimo Ercoli, sovrintendente capo della polizia di Stato, oggi in quiescenza ma in forze alla questura di Fermo fino al febbraio dello scorso anno, stava facendo il bagno in mare quando ha sentito due bambine di circa 10 anni che urlavano, in prossimità degli scogli. Entrambe erano finite in un tratto di mare, tra le scogliere, dove non riuscivano a toccare.
Una delle due è anche finita sott'acqua. A quel punto Ercoli ha iniziato a nuotare verso le due bimbe fino a quando non le ha raggiunte, afferrate e accompagnate fino a dove l'acqua è meno profonda, dove potevano toccare. Lì sono state raggiunte dal padre che ha ringraziato, visibilmente e comprensibilmente scosso, l'ex poliziotto.
"Una delle due - racconta Ercoli - aveva bevuto tanta acqua ma poi, una volta tranquillizzate, entrambe si sono riprese e tutti abbiamo tirato un bel sospiro di sollievo. A me fa un po' male il petto, forse a causa dello sforzo fisico. Ma l'importante è che tutto si sia concluso nel migliore dei modi".
Arriva nelle Marche il nuovo anticorpo monoclonale per l'immunizzazione dei bambini contro il virus respiratorio sinciziale (VRS), responsabile di severe infezioni delle basse vie aeree come bronchioliti e polmoniti. La campagna di prevenzione, rivolta ai neonati e ai bambini nella loro prima stagione di circolazione del virus, sarà disponibile a partire dall'autunno e la somministrazione potrà essere effettuata dai pediatri di libera scelta o nei centri vaccinali. Il via libera è stato dato dalla giunta regionale: il nuovo anticorpo monoclonale che sarà somministrato nelle Marche è il Nirsevimab, approvato nei mesi scorsi dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). L'adesione sarà su base volontaria.
“Trattandosi di un virus che può dare origine a infezioni pericolose, specie nei bambini più piccoli, abbiamo ritenuto importante avviare questa campagna di prevenzione - dichiara il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - attualmente non vi sono terapie specifiche per la cura delle infezioni gravi da virus respiratorio sinciziale”.
L’anticorpo monoclonale ha protezione dimostrata per almeno 5 mesi, quindi un periodo corrispondente alla stagione di rischio autunnale/invernale, ed è utilizzabile quindi in singola somministrazione. Il presidio ha dimostrato di essere sicuro e di poter ridurre dell’80% le infezioni respiratorie da VRS che richiedono assistenza medica, e del 77% le infezioni respiratorie da VRS che richiedono ospedalizzazione.
Va ricordato che, dei bambini ospedalizzati, circa il 20% ha necessità di ricovero in reparti di terapia intensiva mentre circa il 70% dei bambini che hanno avuto bronchiolite da VRS va incontro a broncospasmo ricorrente negli anni successivi e quasi il 50% sviluppa asma bronchiale. Nelle Marche nel 2023 sono stati ricoverati 360 bambini per bronchiolite acuta nella fascia d’età 0-1 anno con un incremento di ben 106 casi rispetto al 2022 e nel primo semestre 2024 i casi rilevati sono quasi uguali a quelli di tutto lo scorso anno (322).
L’anticorpo monoclonale può essere somministrato direttamente in ospedale ai bambini nati nel periodo ottobre 2024-marzo 2025, prima della dimissione dal reparto di maternità, mentre i bambini nati nel periodo precedente (aprile-settembre 2024) possono essere immunizzati dai pediatri o dai servizi vaccinali.
Sarà una prima giornata da fuochi d'artificio quella che aprirà la stagione 2024/2025 del girone F di Serie D. Le squadre marchigiane, infatti, si incroceranno in tre derby "e mezzo". La data di apertura è stata svelata questa mattina con l'uscita dei calendari: si partirà domenica 8 settembre alle ore 15:00.
La Recanatese giocherà al 'Tubaldi' contro la Fermana, mentre la Samb dovrà spostarsi di pochissimi chilometri per incrociare al "Don Mauro Bartolini" l'Atletico Ascoli in una stracittadina molto sentita. Sfida tutta anconetana, invece, tra il neopromosso Castelfidardo e la Vigor Senigallia.
Il "mezzo" derby è quello che riguarda L'Aquila del tecnico maceratese Giovanni Pagliari che trova subito la Civitanovese sul campo amico del "Gran Sasso d'Italia". L'Ancona comincia in casa il proprio campionato contro i molisani dell'Isernia, così come la Forsempronese che ospita gli abruzzesi del Teramo.
Ecco il calendario completo del girone F di Serie D:
(Credit foto: Us Recanatese)
Un latitante internazionale è stato arrestato in Albania grazie alla collaborazione tra i carabinieri di Fermo e la polizia albanese, con il supporto del servizio per la cooperazione internazionale di polizia della Criminalpol. Il ricercato, un pregiudicato albanese di 58 anni, era sotto mandato di arresto europeo dal giugno 2009.
Dal febbraio 2005, l’uomo era ricercato per scontare una pena residua di sette anni, sei mesi e un giorno per reati legati agli stupefacenti. L’arresto è avvenuto a Valona, in Albania, grazie alle indagini del reparto operativo dei carabinieri di Fermo. Da inizio anno, il reparto ha localizzato e arrestato cinque latitanti all’estero. Il 58enne è ora in custodia della Corte d’Appello di Valona, in attesa delle procedure di estradizione per l’esecuzione della pena in Italia.
Fiamme su un tetto in costruzione nel comune di Amandola. Arrivano i vigili del fuoco che spengono l'incendio e mettono in sicurezza l'area. Dopo il rogo divampato questa notte in una legnaia a Santa Vittoria in Matenano, i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo e del distaccamento di Amandola sono stati nuovamente chiamati a intervenire nella zona montana
Nel primo pomeriggio, infatti, il 115 ha ricevuto un sos proprio da Amandola, in via Madonna della Pace, per la precisione, per un incendio divampato su un tetto in costruzione. Il comando dei vigili urbani specifica che si trattava "un tetto ventilato in costruzione". Dunque le cause dell'incendio accidentale potrebbero essere collegate proprio ai lavori in corso.
La squadra dei pompieri di Amandola è intervenuta con due autobotti e con l'ausilio dell'autoscala proveniente dal comando di Fermo, ed ha spento l'incendio per poi mettere in sicurezza l'area dell'intervento. Sul posto anche un funzionario del 115 e una pattuglia di carabinieri.
Nella suggestiva cornice delle colline marchigiane, da un piccolo comune chiamato Campiglione, in provincia di Fermo, emerge una storia di ambizione e innovazione che promette di connettere l'Italia e la Cina attraverso la cultura, il turismo e l’economia. Francesca Ferrini, una giovane donna che ha saputo trasformare la sua passione in un'opportunità straordinaria, si sta facendo strada nel cuore del mercato cinese, pronta a portare la bellezza e l'autenticità delle Marche al pubblico asiatico.
Dopo aver completato i suoi studi all’Università Politecnica delle Marche, Francesca ha accolto l'invito di visitare la Cina e ha abbracciato con entusiasmo la sfida di esplorare un mondo così diverso e affascinante. La sua avventura cinese è iniziata con l'apertura di un account su Douyin, l'equivalente cinese di TikTok, dove in meno di un anno ha accumulato oltre 100 mila follower. Il successo di Francesca sui social media ha attirato l’attenzione di numerosi imprenditori cinesi, desiderosi di scoprire e investire nelle Marche, una regione italiana ancora poco conosciuta ma ricca di potenzialità turistiche e produttive.
Il progetto promosso dal Gruppo Panda di Pechino è ambizioso: creare un ponte tra le Marche e la Cina che valorizzi il turismo e l’export dei prodotti marchigiani. Al centro di questo progetto c'è Francesca Ferrini, scelta come testimonial delle Marche in Cina. Questa iniziativa promette di rivoluzionare la percezione delle Marche in Asia, promuovendo i suoi prodotti tipici, le sue bellezze naturali e le sue tradizioni culturali. L’ufficio che verrà aperto a Pechino, per Francesca Ferrini, servirà come base operativa per la promozione del territorio marchigiano.
Durante il suo soggiorno in Cina, Francesca ha avuto l'opportunità di esplorare diverse città, visitare enormi centri commerciali e partecipare a meeting con imprenditori cinesi interessati alle Marche. Queste esperienze l'hanno colpita profondamente, soprattutto per la rapidità con cui la tecnologia si è integrata nella vita quotidiana cinese. "La velocità e l’altissimo sviluppo tecnologico sono sorprendenti," racconta Francesca, "dai pagamenti digitali ai servizi di consegna, tutto è incredibilmente comodo e veloce. Mi trovo bene qui in Cina, e sto apprezzando l'efficienza dei servizi pubblici, la sicurezza nelle città e la ricchezza culturale."
Il mese di settembre potrebbe segnare un nuovo capitolo per Francesca e per le Marche. Il Gruppo Panda, insieme a Francesca, ha in progetto di lanciare l'operazione Marche, una pianificazione che prevede un significativo investimento da parte degli imprenditori cinesi. Questo rappresenta un'importante occasione per la regione, che potrà beneficiare di una maggiore visibilità internazionale e di nuove opportunità di sviluppo economico e turistico.
Francesca Ferrini non è solo un’ambasciatrice delle Marche, ma anche un simbolo di come le differenze culturali possano diventare un punto di forza. "Questa esperienza in Cina non solo mi sta arricchendo professionalmente," sottolinea Francesca, "ma mi sta anche dando la possibilità di creare un ponte culturale tra la mia regione e questo meraviglioso Paese." Attraverso il suo canale su Douyin, Francesca sta costruendo un dialogo aperto e autentico con la Cina, creando connessioni significative che spera possano durare nel tempo.
Con le sue colline pittoresche, i borghi medievali, le spiagge incontaminate e una tradizione culinaria ineguagliabile, le Marche rappresentano una destinazione unica per i turisti di tutto il mondo. Grazie all’impegno di Francesca Ferrini e al progetto del Gruppo Panda, questa affascinante regione italiana ha ora l’opportunità di conquistare un nuovo pubblico internazionale e di mostrarsi al mondo in tutta la sua bellezza e autenticità.
La storia di Francesca Ferrini è un esempio luminoso di come le passioni personali possano trasformarsi in ponti culturali che uniscono paesi e popoli, seguendo il tradizionale collegamento con la cine che luoghi marchigiani come Macerata hanno.
La relazione sentimentale finisce e lui pubblica sui social le foto intime con la ex che, però, trova il coraggio di segnalare l'accaduto. E così un 41enne è stato denunciato dai carabinieri. A Porto Sant'Elpidio, i militari dell'Arma, a seguito di una denuncia presentata da una donna residente in città, hanno deferito all'autorità giudiziaria un fermano per diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (il cosiddetto "revenge porn").
L'uomo, al termine di una relazione sentimentale, ha diffuso attraverso i canali social, immagini di incontri intimi con la ex fidanzata. La donna, però, ha deciso di denunciare l'accaduto facendo scattare le indagini dei carabinieri concluse con la denuncia del 41enne all'autorità giudiziaria. Un fenomeno, purtroppo, molto diffuso e deplorevole, quello del "revenge porn" e contro il quale le forze dell'ordine invitano a denunciare qualsiasi tipo di sopruso.
Ogni estate da ormai 60 anni, la prima settimana di agosto, a Campofilone si svolge la sagra nazionale dei Maccheroncini Igp, una pasta all’uovo tagliata in maniera finissima e servita con un ragù tradizionale marchigiano.
Si dice che sia stata servita al concilio di Trento, e Giacomo Leopardi la annoverava tra i suoi piatti preferiti. Dal 2013, hanno poi raggiunto il riconoscimento come prodotto Igp. Da sessant’anni la Pro Loco organizza la festa che celebra questo prodotto tipico, quest’anno arrivata alla 61ª edizione, iniziata il 2 agosto e che si concluderà stasera, 5 agosto, con l'ultimo giorno di festa.
La sagra è dislocata in tutto il paese, con tre punti di vendita e distribuzione, il primo appena fuori dalle mura, vicino alle scuole, il secondo nella piazza principale, di fronte al palazzo comunale e il terzo nella splendida cornice dell’Orto Abaziale, con il torrione storico.
I maccheroncini cuociono in poco più di un minuto. Caratteristico è il modo di condirli, ormai diventato un rito, che attira curiosi e turisti ai punti distribuzione. La pasta infatti, dopo cotta, viene appoggiata su un tavolone di legno e “mantecata” con il ragù prima di essere posta sui piatti. Questo perché il legno assorbe l’acqua in eccesso e permette al maccheroncino di assorbire meglio il sugo.
“Siamo contenti di questa edizione, ricca di presenze e turisti, nonostante la pioggia del sabato. È una festa che celebra il nostro paese e valorizza un prodotto che fa parte della nostra tradizione. Ogni anno diamo il massimo per organizzare un evento così grande. – ci spiega Luca Uliassi, presidente della Pro Loco Campofilone - Ringrazio tutti i volontari e i soci Pro Loco che ci aiutano in tutte le fasi dell’organizzazione. Ora manca solo l’ultimo giorno, il lunedì, che negli ultimi anni è diventato il giorno con più presenze, perché intercetta il flusso turistico di Ferragosto”.
Una festa che quindi coniuga divertimento, con musica e balli, tradizione e gastronomia, racchiusi in un prodotto, i Maccheroncini, simbolo di un paese.
In attesa dell'inizio del campionato di serie D, sono usciti gli abbinamenti dei preliminari di Coppa Italia di Serie D. La 24a edizione partirà il 25 agosto con il turno preliminare, poi si passerà al 1 settembre con il primo turno. Pubblicati già gli accoppiamenti. Al preliminare partecipano 80 società, tra cui 35 neopromosse e 8 retrocesse dalla Lega Pro. Al primo turno entreranno in gioco le 88 società aventi diritto.
Confermato il format delle gare uniche per tutti i turni di Coppa fino alle semifinali. La finale potrà giocarsi come consuetudine in partita unica in campo neutro ovvero con gara di andata e ritorno. Saranno i rigori a decidere gli incontri che termineranno in parità alla fine dei tempi regolamentari compresa la finale.
Per le squadre marchigiane molti incontri e derby sentiti. La Civitanovese, neo promossa della serie, se la vedrà con la Fermana al turno preliminare così come Ancona e Recanatese, mentre Sambenedettese e Atletico Ascoli si scontrano al primo turno.
Il Casterfidardo incontrerà lo United Riccione, mentre la Forsempronese e la Vigor Senigallia attendono al primo turno le vincenti, rispettivamente del sedicesimo e del ventottesimo scontro preliminare.
Dopo la pubblicazione delle graduatorie di qualche giorno fa, il Comitato Regionale Marche ha ufficialmente definito gli organici per le categorie di Eccellenza e Promozione per la stagione 2024-2025.
Nel massimo campionato regionale, l'Alma Juventus Fano ha visto accettata la sua domanda di iscrizione, entrando così a far parte del girone composto da 16 squadre. A fare compagnia all'Alma Juventus Fano c'è anche l'Atletico Mariner (Atletico Centobuchi dopo il cambio di denominazione) ripescato dopo settimane di attesa.
Per quanto riguarda la Promozione, sono stati confermati due ripescaggi. Dopo l'ammissione dell'Atletico Mariner in Eccellenza e la mancata iscrizione del Valfoglia, che si è fuso con l'Athletico Tavullia, entrano nell'organico della Promozione Vigor Montecosaro e Aurora Treia. La prossima settimana verranno resi noti i due gironi di Promozione, con una fra Appignanese e la stessa Aurora Treia che andrà a comporre il girone A, ovvero quello del Nord delle Marche.
Organico Eccellenza 2024-2025
ALMA JUVENTUS FANO1906 SRL
ATLETICO MARINER
F.C. CHIESANUOVA A.S.D.
FABRIANO CERRETO
K SPORT MONTECCHIO GALLO
LMV URBINO CALCIO
M.C.C. MONTEGRANARO SSDRL
MATELICA CALCIO 1921 ASD
MONTEFANO CALCIO A R.L.
MONTURANO CALCIO
OSIMANA
PORTUALI CALCIO DORICA
S.S. MACERATESE 1922
SANGIUSTESE VP
U.S. TOLENTINO 1919 SSDARL
URBANIA CALCIO
Un latitante di 34 anni di origini francesi è stato arrestato in Belgio dai carabinieri di Fermo, grazie alla cooperazione internazionale tra le forze di polizia. L'uomo era ricercato dal novembre del 2022 per scontare una pena residua di 4 anni dopo essere stato condannato per spaccio di droga nelle province di Fermo e Macerata.
L'arresto del 34enne è avvenuto grazie alla collaborazione tra la polizia belga e il servizio per la cooperazione internazionale di polizia della Criminalpol. I carabinieri di Fermo hanno svolto un ruolo cruciale nell'operazione, coordinando gli sforzi con le autorità belghe per assicurare che il latitante fosse catturato e consegnato alla giustizia italiana.
Il mandato di arresto europeo, emesso il 30 novembre 2022, pendeva sul pregiudicato a causa di una condanna che includeva una pena residua di 4 anni, 4 mesi e 14 giorni di reclusione. La sentenza era stata emessa per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, con attività criminale svolta a Porto Sant'Elpidio, Civitanova Marche e Potenza Picena tra il 2018 e il 2022.
Confronto di alto livello per il Montegranaro del presidente Andrea Tosoni, che lo scorso sabato 27 luglio ha affrontato il Catania in un allenamento congiunto. La partita si è disputata al "Degli Ulivi - Boccacci" di Assisi, dove la squadra di Domenico Toscano sta svolgendo la preparazione atletica in vista del prossimo campionato di Serie C. Presenti sugli spalti oltre 400 tifosi.
L’allenamento congiunto si è concluso con il risultato di 1-0 in favore dei siciliani, con il gol vittoria siglato dall’ex Perugia Gregorio Luperini. Nella formazione rossoazzurra diversi i giocatori dal pedigree importante: dall’ex Juve Stefano Sturaro all’ex bomber di Perugia e Verona Samuel Di Carmine, fino a Francesco Di Tacchio, lo scorso anno all’Ascoli. Un’altra vecchia conoscenza del calcio marchigiano ha preso posto in campo: Gianluca Carpani, da poco trasferitosi all’ombra dell’Etna dalla Recanatese.
Il Montegranaro ha ben figurato di fronte a una squadra blasonata e di ben 2 categorie superiore, nonché detentrice della Coppa Italia Serie C. Grandi protagonisti sono stati i due portieri gialloblù, Federico Taborda e Matteo Cannella, che con le loro parate hanno impedito al risultato di assumere proporzioni maggiori. Mister Eddy Mengo può dunque ottenere indicazioni positive e continuare a preparare la squadra in vista del prossimo campionato di Eccellenza.
Si interrompe al primo turno il sogno a cinque cerchi della fermana Elisabetta Cocciaretto. La tennista 23enne, che si allena presso il circolo di Tolentino, si è dovuta arrendere in due set alla russa Diana Shnaider (numero 23 al mondo) con il punteggio di 6-2,7-5 al termine di 55 minuti di match.
Un esordio rivelatosi troppo impegnativo sui campi in terra battuta parigini, gli stessi in cui Elisabetta era riuscita a spingersi sino agli ottavi del Roland Garros, contro una delle atlete più in forma del momento e reduce dalla vittoria nel torneo di Budapest.
Il rammarico va soprattutto al secondo set, quando Cocciaretto si è presentata al servizio sul 5-4, con la possibilità di allungare la sfida al terzo, senza riuscirci. Resta, in ogni caso, la grande emozione per la partecipazione ai Giochi Olimpici e la possibilità di rifarsi nel torneo di doppio, in cui gareggerà in coppia con Lucia Bronzetti, anche lei eliminata al primo turno nel tabellone del singolare.
Triste stop alle ricerche di Colombo Sacripanti, l'ottantatreenne di Monte Urano scomparso da due giorni nelle campagne fermane. Tutta l'area era stata battuta dai soccorsi, con l'ausilio dell'elicottero e dei sommozzatori dei vigili del Fuoco giunti anche dall'Abruzzo.
Per le ricerche sono stati impegnati anche i volontari della protezione civile di numerosi comuni, i carabinieri e gli uomini del soccorso alpino con tre diverse unità: una squadra droni che ha operato con sistemi di ricerca di calore-termografica, una squadra di cinofili con cani molecolari e una squadra di tecnici di soccorso alpino. Questo pomeriggio il drammatico epilogo.
Il corpo dell'uomo è stato ritrovato senza vita dal nucleo cinofilo dei vigili del fuoco tra i cespugli che costeggiano il fiume Tenna. Flebili speranze di ritrovarlo in vita avevano accompagnato le ricerche nonostante l'abbigliamento dell'uomo, allontanatosi da casa in mutande e canottiera, facesse presagire il peggio.
Circa 10.000 metri quadrati di spiaggia libera sul litorale del Comune di Fermo, tra Lido di Fermo e Marina Palmense, sono stati riconsegnati alla libera fruizione di tutti i cittadini. Questa operazione è stata completata la scorsa notte dai militari dell'ufficio circondariale marittimo della guardia costiera di Porto San Giorgio.
Durante l'intervento, sono stati rimossi e sequestrati oltre 400 pezzi di attrezzature balneari, tra cui ombrelloni, sdraio, sedie e lettini, lasciati abusivamente sui tratti di spiaggia libera oltre il tramonto. Queste azioni violavano il "regolamento sull'utilizzazione del litorale marittimo per finalità turistiche" del Comune di Fermo. Inoltre, sono state eliminate alcune situazioni di potenziale rischio per la pubblica incolumità, impedimenti al servizio diurno di salvamento e al libero transito dei mezzi di soccorso nella fascia riservata.
L'operazione è stata realizzata con l'ausilio del personale dell'amministrazione comunale e fa parte dell'operazione "Mare e Laghi Sicuri 2024". Questa iniziativa vede quotidianamente impegnate le donne e gli uomini delle capitanerie di porto - guardia costiera lungo tutta la fascia costiera durante la stagione estiva. L'obiettivo è garantire sicurezza e legalità, promuovendo una fruizione corretta, consapevole e serena del mare e del demanio marittimo.
La guardia costiera sottolinea l'importanza di tutelare la spiaggia come bene comune, libero da qualsiasi forma di abusivismo, e ribadisce che "le attività di contrasto a tali pratiche continueranno per tutta la stagione estiva. Inoltre, ricorda ai cittadini l'importanza di conoscere il Numero Unico Europeo per le Emergenze 112 e il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare, entrambi gratuiti su tutto il territorio nazionale. Questi numeri permettono la canalizzazione delle chiamate di soccorso direttamente alla sala operativa della guardia costiera competente per zona".
Si stanno vivendo ore difficili a Monte Urano a seguito della scomparsa dell'83enne Colombo Sacripanti. Dell'uomo si sono perse le tracce da questa notte. Le ricerche sono in corso e vedono impegnati i carabinieri ed i vigili del fuoco, che sorvolano la zona anche dall'alto con l'ausilio dell'elicottero regionale.
A fornire informazioni utili per rintracciare l'anziano è la stessa amministrazione comunale attraverso una nota condivisa sui social nel primo pomeriggio: "Al momento indossa canottiera, mutande e forse calzini. La scomparsa è avvenuta in località Tenna, luogo di residenza. La sua altezza è di circa 1,73 cm mentre il peso è di circa 65 kg. Chiunque avesse notizie è pregato di avvisare il 112". Il comune ha, inoltre, comunicato l'attivazione dell'unità di crisi, coordinata dalla Prefettura.
++ AGGIORNAMENTO 25 LUGLIO ++
Continuano le ricerche di Colombo Sacripanti che vedono impegnati uomini dei vigili del fuoco, delle forze dell'ordine, della protezione civile e volontari coordinati dalla prefettura di Fermo. Uilizzati tutti i mezzi a disposizione: unità cinofile, elicottero, droni, sommozzatori, equipaggio con il quad, volontari con mountain bike. Operativi anche il gruppo comunale di protezione civile e la polizia locale di Monte Urano.
Nella notte tra domenica e lunedì un carico di scarpe era stato trafugato in quel di Fermo, al calzaturificio Maliziosa in via dell’Industria. Sono bastate solo 24 ore alla Polizia di Stato per recuperare la merce rubata, intercettata a bordo di un camion nel tratto autostradale di Gorizia, in Friuli-Venezia Giulia. Il bottino contava ben 220 paia di scarpe griffate, per un valore di quasi 100mila euro.
Il carico, pronto per la spedizione, era stato sottratto da alcuni ladri che si erano introdotti nel magazzino della fabbrica dopo aver praticato un buco su una parete e messo fuori uso le telecamere di videosorveglianza.
A scoprire il furto, nella mattina di lunedì, i dipendenti e i titolari del calzaturificio che avevano subito chiamato il 112. Gli agenti della questura di Fermo, arrivati sul posto, avevano subito avviato le indagini fino al fermo del camion a Gorizia. Sono in corso accertamenti sulle persone che si trovavano nella cabina del mezzo pesante. Intanto dall'azienda arrivano i ringraziamenti alla Questura di Fermo per la celerità con cui sono state condotte le indagini.
Mondadori Media ha sottoscritto lunedì l’offerta vincolante per l’acquisizione per 6,9 milioni di euro del 51% di Waimea, la società che gestirà i diritti di proprietà intellettuale e di immagine di Benedetta Rossi, nota content creator fermana, autrice e personaggio tv, e del suo brand 'Fatto in casa da Benedetta”.
Lo rende noto lo stesso gruppo editoriale che sottolinea come con questa operazione intenda creare, “attraverso la gestione coordinata e sinergica delle attività legate al brand Fatto in casa da Benedetta e di GialloZafferano, il player multimediale leader nel settore food & cooking, sia in ambito digitale sia nei media tradizionali”.
“Gli oltre 87 milioni di follower a livello globale che Benedetta e GialloZafferano complessivamente potranno raggiungere, renderanno le due realtà, congiuntamente, il secondo operatore più importante al mondo nei social media nel settore food & cooking (elaborazioni interne su dati di mercato)”.
“Collaboriamo da molti anni con le case editrici del Gruppo Mondadori, con le quali si è instaurato un forte rapporto di fiducia, il commento di Benedetta Rossi. Vista anche l’importante esperienza digitale di Mondadori in ambito food, quando con Marco abbiamo preso la decisione di rafforzare la nostra struttura per consolidare quanto raggiunto finora e porre le basi per un’ulteriore fase di sviluppo, è venuto naturale pensare al Gruppo Mondadori quale miglior partner industriale e strategico”.
Antonio Porro, Amministratore delegato Gruppo Mondadori, dichiara “L’ingresso di Benedetta Rossi e del suo brand nel perimetro del Gruppo Mondadori consentirà di conseguire sinergie su diversi livelli: di audience, di produzione di contenuti e, più in generale, di know-how, anche mediante una serie di iniziative che coinvolgeranno le nostre diverse aree di business. Senza dubbio, con questa acquisizione, diveniamo uno tra i principali player multimediali a livello globale nel settore food & cooking, territorio di orgoglio nazionale”.
Si fingono impiegati Inps, forniscono istruzioni per attingere a fondi statali mai esistiti, e si fanno accreditare dalla parte offesa un totale di 1.250 euro. È accaduto nei giorni scorsi nella zona di Pedaso dove in carabinieri sono poi riusciti a identificare e denunciare per truffa due pregiudicati pescaresi di 21 e 44 anni e un 37enne napoletano, anche lui pregiudicato.
Sempre nel Fermano, a Montegiorgio, invece, i militari hanno denunciato un 49 enne pregiudicato di Napoli. L'individuazione e la denuncia 49enne è stata possibile grazie alle indagini avviate a seguito della querela presentata da un residente. Il denunciato, come emerso dalle prove raccolte tra cui l'analisi dei tabulati telefonici e della documentazione bancaria, ha finto di vendere una bicicletta elettrica tramite un'inserzione online e si è fatto accreditare un bonifico di 640 euro per le vendita bluff su una carta a lui intestata.
Si è costituito il 19 luglio 2024, ad Ancona presso la sede di Cgil Marche, il Comitato promotore marchigiano per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata, "una legge sbagliata che divide il Paese, aumenta le diseguaglianze e le ingiustizie sociali", si legge nella nota dei sindacati.
Ne fanno parte oltre alla Cgil e alla Uil, le associazioni che formano la rete della Via Maestra (Coordinamento Democrazia Costituzionale, Acli, Anpi, Arci, Libera, Legambiente e Cnca, Emergency, Auser, Federconsumatori, Ali, Articolo 21, Associazione Proteo fare sapere, Dipende da NOI, Forum italiano Movimento per l’acqua, Istituto Gramsci, Comitati aderenti Marche alla Fondazione Nilde Iotti, Sunia, Uniat, Adoc, Rete degli studenti medi, Associazione Gulliver), i partiti politici (Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Sinistra Italiana e Verdi, Partito della Rifondazione Comunista, Partito comunista italiano, Partito socialista Italiano). Il comitato si dice aperto anche ad altre associazioni che vogliano aderire.
Già da sabato 20 luglio i cittadini potranno firmare presso i banchetti che saranno allestiti nei vari territori, presso le sedi delle associazioni aderenti al comitato promotore, così come nella piattaforma referendaria online attraverso lo spid.
"L’obiettivo - spiegano i sindacati - è quello di raggiungere il maggior numero possibile di persone affinchè non solo si superi il numero minimo necessario per la presentazione del referendum ma si crei una forza popolare che con il voto nel 2025, possa superare il quorum e abrogare la legge sull’autonomia differenziata".