Contatta una donna per una prestazione sessuale in un bed&breakfast e poi, con il volto coperto da passamontagna, l'aggredisce e la rapina. Il presunto responsabile dell'aggressione, un 22enne di origine marocchina, è stato arrestato dai carabinieri per rapina aggravata. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi a Sant'Elpidio a Mare.
I militari della locale stazione militari della Stazione carabinieri con quelli della Sezione Operativa della Compagnia di Fermo, della Stazione di Montegranaro e del Nucleo Investigativo, sono intervenuti dopo la segnalazione di una donna domiciliata in bed & breakfast la quale aveva riferito di essere stata aggredita da uno sconosciuto.
Era stata contattata da uno sconosciuto per una prestazione sessuale a pagamento; poi l'uomo l'aveva raggiunta e, a volto coperto, l'aveva aggredita e, minacciata con una forbice. Il giovane le aveva sottratto circa 400 euro e un I-Phone 13, prima di scappare in bicicletta.
Dopo articolate indagini anche tramite i video girati da alcuni sistemi di videosorveglianza sul posto - dove è stato rinvenuto il passamontagna - i carabinieri ritengono di aver identificato con certezza il responsabile della rapina rintracciato in un'abitazione a Porto Sant'Elpidio.
Il 22enne è pluripregiudicato, condannato dal Tribunale di Milano per rapina aggravata e sottoposto alla misura dell'affidamento in prova. I militari effettuavano altresì una perquisizione personale e locale nel suo suo domicilio è stato trovato il cellulare sottratto e gli stessi capi d'abbigliamento indossati al momento della rapina.
L'autorità giudiziaria di Macerata che aveva in carico il provvedimento dell'affidamento in prova, ha per questo emesso un decreto di carcerazione. L'uomo è stato trasferito nel carcere di Fermo a disposizione dell'autorità Giudiziaria.
Ennesima topica per la campagna "Open to meraviglia", la campagna di promozione dell’Italia nel mondo lanciata nei giorni scorsi dal Ministero del Turismo ed Enit con il contributo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio.
Dopo le polemiche suscitate per la scelta di 'ingaggiare' la Venere di Botticelli come testimonial e la registrazione di alcune immagini dello spot in Slovenia, arriva il turno delle traduzioni "esilaranti".
A segnalare un ulteriore svarione è la giornalista Selvaggia Lucarelli, all'interno di un articolo uscito quest'oggi per "Il Fatto Quotidiano". Non è sfuggito alla giornalista che alcune traduzioni sul sito ufficiale della campagna del Ministero (http://italia.it), soprattutto quelle verso il tedesco (ora non più disponibile all'interno del sito), abbiamo riguardato anche il nome delle città turistiche italiane.
Accade così che la città di Brindisi diventa "Toast" (che in tedesco significa brindisi, ma quello che si fa con il vino), Prato diventa il letterale "Rasen" (prato in erba) così come Cento diventa "Hundert" (centinaio).
Tra le traduzioni più tragicomiche si segnalano anche quelle di due comuni marchigiani: Fermo che diventa "Stillstand" (fermo in quanto arrestato) e Camerino che è tradotto letteralmente "Garderobe" (guardaroba).
In stato di alterazione ha prima insultato i sanitari del Pronto Soccorso di Fermo, pretendendo di saltare la fila per essere preso in cura, poi è tornato più tardi, con una mano insanguinata, arrivando a strattonare un'infermiera in servizio. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di domenica.
Il commissario straordinario dell'Azienda sanitaria territoriale di Fermo, Roberto Grinta, ha espresso "solidarietà agli operatori sanitari aggrediti". "I casi di aggressioni verbali e talvolta anche fisiche nei confronti degli operatori sanitari non sono purtroppo isolati ed hanno come principale bersaglio il nostro pronto soccorso, naturale punto di accesso per le situazioni di emergenza ed urgenza - ha commentato Grinta - Ringrazio le guardie giurate e gli agenti della Questura intervenuti con tempestività ieri pomeriggio per riportare la situazione alla normalità e garantire la sicurezza dei sanitari".
"Rivolgo ancora una volta un abbraccio e la piena solidarietà a tutti i medici ed operatori del nostro ospedale, conclude - che lavorano con la massima professionalità, con scrupolo ed umanità, malgrado siano sottoposti ad una costante pressione e talvolta si trovino vittima di comportamenti ingiuriosi o addirittura violenti".
L’uomo è stato bloccato dalla guardia giurata della Cosmopol. Successivamente sul posto è intervenuta la polizia.
Appuntamento questa sera a Porto San Giorgio con i Tiromancino in piazza Matteotti: l'ingresso allo spettacolo che avrà inizio alle 21.30 sarà gratuito. Questo è uno degli eventi più attesi del programma dei festeggiamenti in onore del patrono San Giorgio.
La 34esima edizione della Fiera di San Giorgio, che chiuderà le festività, sarà recuperata, invece, martedì 25 aprile: l'evento, originariamente fissato la scorsa domenica, era stato annullato a causa del maltempo.
Domani invece, dopo l'inaugurazione alle 9,30 della pista d’atletica, il programma religioso caratterizzerà la giornata: alle 17 prenderà il via la processione in onore del santo patrono col ritorno al percorso originario di 4 chilometri.
A seguire (ore 19) la messa officiata dall’arcivescovo Rocco Pennacchio. La sera alle ore 21 in teatro ci sarà l'esibizione del gran concerto bandistico città di Porto San Giorgio con la proclamazione del “Sangiorgese dell’anno”.
La sera di lunedì 24 aprile invece, sempre con inizio alle ore 21, vedrà l’esibizione in piazza di gruppi musicali cittadini: Francesco Mircoli, Rossi Bar Mario, Lele Rock, Le lunghe storie, The New Joke’s, Diego Mercuri, Ogm Blues Band, Leonardo Russo, Tale Band e Strangers. Dopo i concerti, spettacolo pirotecnico sul tratto centrale del lungomare.
In sella allo scooter senza patente, brucia l'alt dei carabinieri e lancia loro il casco: 20enne finisce nei guai. È quanto accaduto nei giorni scorsi a Montegranaro, dove i militari della Stazione dei carabinieri hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un giovane, già noto per altri precedenti.
Alla guida di un motociclo aveva ignorato l’alt imposto dai militari, ma i carabinieri lo hanno rintracciato poco più avanti. Nel tentativo di fuggire, però, il 20enne ha lanciato contro i militari il casco.
I carabinieri, avendo quindi riconosciuto il soggetto, lo hanno denunciato anche per la violazione della guida senza patente perché mai conseguita, sanzionandolo per in ottemperanza all’alt imposto da agenti in servizio, per la guida senza la copertura assicurativa - in quanto il mezzo ne era sprovvisto - e per la guida senza l’uso del casco protettivo.
Il motociclo è stato poi recuperato e sottoposto a sequestro amministrativo. Il ragazzo, però, ha continuato ad usare lo scooter, collezionando una seconda denuncia e il sequestro, finalizzato alla confisca del mezzo.
Le Marche sono pronte a trasformarsi in quella che si potrebbe tranquillamente definire come una vera e propria versione estiva del Festival di Sanremo. Alcuni dei grandi protagonisti della 73ª edizione del Festival della canzone italiana, vinta nel febbraio scorso da Marco Mengoni con il brano “Due Vite”, hanno infatti scelto il territorio marchigiano per poter esibirsi e regalare infinite emozioni ai loro fan.
Ad aprire le danze è Tananai: il cantautore e produttore discografico italiano, 5° a Sanremo 2023 con la canzone “Tango”, terrà un concerto al Mamamia di Senigallia il 24 giugno alle ore 21. Biglietti in vendita al prezzo unico di 40,35 euro online su TicketOne.it e nei punti vendita TicketOne.
Sempre a Senigallia, ma questa volta in piazza Garibaldi, c’è anche Gianni Morandi: è in programma il 6 luglio alle ore 21.30 l’esibizione di una delle colonne portanti della musica leggera italiana, con oltre 50 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, e co-conduttore di Sanremo 2023 assieme ad Amadeus. Biglietti in vendita da 51,75 a 115 euro online su TicketOne.it e nei punti vendita TicketOne.
Poi altri due concerti assolutamente da non perdere: il 9 sera Rosa Chemical, rapper e cantautore italiano giunto 8° a Sanremo 2023 con il brano “Made in Italy”, si esibirà a Piane di Montegiorgio (Fermo), in occasione dello “Square Music Festival” (ingresso gratuito), mentre il 18 alle ore 21.30 arriverà Levante, cantautrice e scrittrice italiana nonché 23ª classificata quest’anno a Sanremo con la canzone “Vivo”, all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati (biglietti in vendita da 36,80 a 57,50 euro online su TicketOne.it e nei punti vendita TicketOne).
In questo viaggio alla scoperta della musica italiana attuale, non può mancare una tappa a Fermo: i Colla Zio, band italiana piazzatasi al 20° posto a Sanremo 2023, terranno un concerto l’11 agosto al parco Alex Lager di Monte Urano.
Successivamente si va a San Benedetto del Tronto, dove il Parco Nelson Mandela sarà la perfetta location di due spettacolari concerti: Salmo, rapper e produttore discografico italiano nonché uno degli artisti ospiti a Sanremo 2023, infiammerà senz’altro il pubblico il 25 agosto alle ore 21, e non sarà da meno Lazza, rapper, musicista e produttore discografico italiano nonché 2° classificato a Sanremo 2023 con la canzone “Cenere”, il 27 agosto alle 21.30 (prezzo biglietti di entrambi i concerti: da 40,35 a 63,25 euro online su TicketOne.it e nei punti vendita TicketOne).
Infine, si chiude questo strabiliante tour musicale nelle Marche con Mr. Rain e Madame. Entrambi gli artisti saranno di scena all'Arena Sferisterio di Macerata rispettivamente il 25 e 29 agosto (biglietti disponibili da 39 a 59 euro online su TicketOne.it e nei punti vendita TicketOne).
Lo schianto in zona aviosuperficie di San Marco alle paludi. La vittima è caduta a terra da circa 50 metri di altezza
Precipita con il parapendio: muore turista tedesco di 29 anni. La tragedia si è consumata ieri pomeriggio a Fermo. Il giovane stava volando con il paramotore quando, per cause che dovranno essere accertate, è precipitato contro la copertura perimetrale di contenimento delle serre di un terreno privato a poche centina di metri dall’aviosuperficie di San Marco alle paludi, sfondandola.
La violenza dell’impatto è stata fatale per il giovane che è deceduto sul colpo. Lanciato l’allarme, sono giunti sul posto l’automedica del 118 e la Croce Verde di Fermo, i cui sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Troppo gravi i traumi e le fratture riportate nel terribile schianto.
Sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri, oltre al magistrato, per gli accertamenti del caso. Il paramotore è stato posto sotto sequestro.
Allerta meteo gialla per pioggia intensa, emessa dalla Protezione civile delle Marche, e valida per l’intera giornata di domani, giovedì 20 aprile. Tutta la regione sarà interessata da fenomeni temporaleschi più intensi nel settore montano e collinare.
Il maltempo persisterà anche per la giornata di venerdì lasciando spazio e qualche raggio di sole per sabato 22 aprile. Ci sarà un possibile peggioramento del tempo sulle Marche tra la seconda parte di domenica e la giornata di lunedì.
"Dal 17 aprile sono riaperti, per 20 giorni, i termini per i cittadini che avevano diritto al Cas o alla Sae, ma non erano riusciti a comunicare i requisiti alla data del 15 ottobre 2022. La riapertura, che avrà termine il giorno 8 di maggio, dà una risposta all’appello di tanti sindaci del cratere che mi avevano chiesto di riaprire i termini per quei cittadini, in particolare anziani e soggetti fragili, che avevano avuto problemi a registrarsi telematicamente alla piattaforma che aveva sostituito la pratica cartacea".
"Questa soluzione è di grande importanza, in considerazione del fatto che abbiamo ancora oltre 13mila famiglie assistite, che beneficiano del Cas o risiedono in Sae e abitazioni provvisorie. I nuclei familiari assistiti sono 2.376 in Abruzzo, 1.186 nel Lazio, 8.619 nelle Marche e 1.696 in Umbria”. Lo dichiara il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli.
La decisione di riaprire i termini era stata anticipata dalla Cabina di coordinamento sisma 2016 dello scorso 22 marzo ed è diventata operativa dopo la pubblicazione dell’Ordinanza di Protezione civile n. 979/2023 in Gazzetta Ufficiale.
Contestualmente Invitalia ha riaperto la piattaforma online (consultabile a questo link: https://appsem.invitalia.it) dove sarà possibile presentare la dichiarazione. Il pagamento del Cas, che nel frattempo era stato sospeso, comprenderà anche gli arretrati non corrisposti dal 15 ottobre.
Un trentaduenne ha esploso due cartucce da caccia calibro 16 contro la saracinesca di un bar a Fermo, probabilmente dopo una lite con il proprietario. Il fatto risale ad alcuni giorni fa.
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato rintracciato tempestivamente dai carabinieri che, all'esito di una perquisizione nel suo appartamento svolta su decreto della Procura, hanno ritrovato nella camera da letto un fucile da caccia Beretta calibro 16 con 27 munizioni dello stesso calibro, e un bossolo calibro 50 da artiglieria contraerea, già esploso. In corso di accertamento le ragioni del gesto.
Insieme al ragazzo, denunciato per danneggiamento, accensioni ed esplosioni pericolose e porto abusivo di armi, è stato denunciato anche il padre per omessa custodia di armi, oltre ad essere sottoposto al ritiro cautelare di una seconda arma di sua proprietà.
Nel tratto fra Pedaso e Val di Sangro dell'autostrada A14 Bologna-Taranto, a partire dalle ore 6:00 di giovedì prossimo, 20 aprile, saranno rimossi i cantieri di ammodernamento, come previsto dal cronoprogramma condiviso con le Istituzioni locali, sotto la supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ne dà notizia Autostrade per l'Italia.
Grazie all'interruzione delle lavorazioni sarà pertanto rispristinata la viabilità su tutte le corsie disponibili sia in direzione nord sia in direzione sud. L'interruzione delle lavorazioni proseguirà fino alle 22:00 di martedì 2 maggio, al fine di consentire una maggiore fluidità al traffico in occasione dei ponti per le festività del 25 aprile e del 1 maggio, caratterizzate da un incremento dei flussi per via degli spostamenti verso le località turistiche e di rientro verso le città.
A partire dal 3 maggio le lavorazioni riprenderanno secondo il piano condiviso con il Mit e le istituzioni del territorio. I cantieri operativi nel tratto di A14 tra Pedaso, nelle Marche. e Val di Sangro, in Abruzzo, rientrano nel programma nazionale di ammodernamento e potenziamento che Autostrade per l'Italia sta portando avanti sulla rete in gestione, anche in ottemperanza a quanto previsto dalle più recenti linee guida in materia.
Si è tenuta oggi, domenca 16 aprile a Falerone, la seconda edizione del Toreneo della Ricostruzione, una kermesse sportiva riservata ai Vigili del fuoco di tutta Italia che nel 2016 vennero in soccorso delle popolazioni terremotate del fermano.
"Ha vinto Lecce, ma in realtà ha vinto quell’Italia bella e generosa - scrive sui social Guido Castelli, Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione - di cui il Corpo dei Vigili del fuoco, coordinati per l’evento da Lamberto Cignitti, dirigente dell’Ufficio Attività sportive del Ministero dell’Interno, sono limpida espressione. Era doveroso essere qui".
"La storia del terremoto è piena di dolore ma anche di straordinari esempi di solidarietà - aggiunge Castelli - Farne memoria alimenta il sentimento più nobile: la gratitudine. È quanto accaduto oggi a Falerone, nel cratere fermano, dove il Torneo è stato promosso dall'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Armando Altini e dal suo vice Pisana Liberati".
Jonny Greenwood, chitarrista dei Radiohead, ha iniziato a commercializzare il proprio olio d'oliva, prodotto in una fattoria del Fermano, nelle Marche, dove trascorre da ben 8 anni il suo tempo lontano dalla musica.
L'artista ha ideato l'etichetta "Greenwood Oil", sotto la quale vengono vendute sul sito della band, per il solo mercato inglese, bottiglie da un litro al prezzo di 60 sterline (circa 67 euro).
Ad annunciare il lancio della propria etichetta d'olio extra vergine di oliva artigianale (disegnata da Stanley Donwood, l’uomo che cura le copertine dei Radiohead) è stato lo stesso Greenwood, in un tweet in cui ha scritto: "Sono solo poche bottiglie, ma sono davvero orgoglioso del risultato finale. Sto passando sempre più tempo con i miei amici italiani in questo bellissimo Paese".
E ha concluso il suo messaggio in dialetto stretto: "Mejo de cusci’ non se trova. Jemo a magna". L'ennesima dimostrazione dello stretto legame che unisce l'artista alla nostra regione, dopo che in passato si era esibito per concerti di beneficenza a sostegno del patrimonio artistico delle province di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo danneggiato dal sisma del 2016.
Il Comune di San Severino Marche ha ultimato i lavori di manutenzione straordinaria della strada Serrone–Valle. La strada, della lunghezza complessiva di circa 2,5 chilometri, dalla comunale San Severino Marche–Serrone, in località Fontecupa, raggiunge la ex scuola di Serrone, attraverso la località Valle.
Il collegamento risultava asfaltato solo nel primo tratto, circa 300 metri, mentre per la restante parte si è sempre presentato come strada bianca. Da anni i cittadini residenti in zona attendevano l’asfaltatura del collegamento tanto che nel 2001, quindi più di vent’anni fa, i privati frontisti raggiunsero un accordo con l’amministrazione locale per realizzare, a loro spese, opere di miglioramento del deflusso delle acque, riguardanti la realizzazione di cunette stradali cementate e di tombini stradali. Le opere erano finalizzate alla successiva asfaltatura, ma da allora il rifacimento della pavimentazione in conglomerato bituminoso è stata sempre rinviata.
L’intervento finalmente migliora la viabilità pubblica eliminando i pericoli, soprattutto nel periodo invernale, rappresentati dalla continua formazione di buche e solchi sulla carreggiata. Le opere sono state affidate dall’ufficio manutenzioni all’impresa settempedana Gatti e Purini, dopo una procedura negoziata espedita tramite la centrale unica di committenza dell’Unione Montana Potenza Esino Musone.
A lavori ultimati il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale alle manutenzioni, Paolo Paoloni, hanno voluto fare un sopralluogo insieme ai tecnici comunali che hanno progettato e seguito l’intervento.
Il 16 aprile ricorre la Giornata nazionale della donazione e trapianto di organi e tessuti per sensibilizzare le persone sull’importanza della donazione” lo ricorda l’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini che aggiunge “nel 2022 abbiamo raggiunto lo storico traguardo di 105 trapianti d’organo, storico perché l’anno prima erano stati 90 ed erano comunque in aumento rispetto all’anno precedente. Si tratta di trapianti di fegato, o rene o combinati: ringrazio i donatori e le loro famiglie per la generosità dimostrata e l’attività del Centro regionale trapianti coordinato da Francesca De Pace”.
Chiunque, se maggiorenne, può esprimere il consenso alla donazione di organi. La scelta viene inserita nel database del Ministero della Salute ed è possibile cambiarla in qualsiasi momento, recandosi nelle sedi della AST di appartenenza. È possibile registrare la propria volontà anche in Comune in occasione del rilascio o rinnovo del documento d’identità, o riportando i propri dati, l’espressione di volontà, datata e firmata, su un foglio bianco, custodito tra i propri documenti personali.
“Le Marche sono 13° tra le regioni italiane per dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti” prosegue l’assessore “quindi molto si può ancora fare”. L’indice del dono è di 57,56/100 (consensi alla donazione: 68,4%), in linea con la media nazionale che nel 2022 si è attestata a quota 58,64/100 (consensi 68,2%), come certificato dal rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti, che analizza le scelte nei 7.028 Comuni italiani in cui il servizio è attivo.
“Le persone più anziane non dovrebbero registrare un’opposizione al momento del rinnovo della carta di identità: ci sono organi particolarmente longevi come il fegato. La donatrice più anziana d’Italia è marchigiana: aveva 97 anni, 6 mesi e 29 giorni quando a Fabriano ha donato il fegato, poi trapiantato a un paziente dell’ospedale Torrette di Ancona. Scegliere di donare è una scelta di vita e di amore verso il prossimo”.
La giunta regionale ha nominato ieri il nuovo direttore del Dipartimento regionale Salute, il dottor Antonio Draisci, e la segretaria Pd Marche Chantal Bomprezzi giudica "incomprensibile la scelta fatta da Acquaroli": "Nulla da dire sulla persona e sulla professionalità del dottor Draisci, ma si tratta di una figura prettamente amministrativa chiamata per i prossimi tre anni ad un compito ben diverso".
"Acquaroli e la sua giunta di destra - prosegue - hanno cambiato le pedine rimandando la soluzione dei problemi della sanità regionale e creando ancora più caos nel livello decisionale. Draisci, infatti, era commissario straordinario della Ast di Macerata dove lo sostituirà il dottor Armando Marco Gozzini che rimarrà comunque direttore a Torrette. Come se Torrette fosse un presidio di terzo livello dove ci si annoia e si ha tempo per fare altro".
Bomprezzi sottolinea come anche altri commissari straordinari siano stati chiamati a coprire più ampi territori: "analogo discorso per il dottor Roberto Grinta, commissario straordinario dell'Ast di Fermo e nominato anche commissario straordinario dell'Ast 5 di Ascoli Piceno. Un valzer che non risolve nessuna delle criticità presenti nel nostro sistema sanitario e anzi rinvia ancora una volta la scelta della governance che dovrà prendere le decisioni opportune".
"Mentre è in atto una profonda crisi del sistema sanitario regionale - afferma - con i pronto soccorso che non funzionano, liste di attesa lunghissime, un forzato ricorso alla sanità privata, si decide di lasciare sospesa ogni decisione e ogni intervento volto a migliorare efficienza e funzionalità degli ospedali marchigiani. Prorogare i commissari significa tenere sospesa ogni riforma e lasciare operatori e cittadini abbandonati a loro stessi".
Bomprezzi stigmatizza l'atteggiamento della giunta: "Acquaroli continua a non prendersi le responsabilità che gli competono, rimescola i commissari e confonde le scelte politiche con quelle tecniche. Ben altro diceva in campagna elettorale dove prometteva rapide e facili soluzioni ai problemi della nostra sanità. Ogni giorno di ritardo ha ripercussioni sulla salute dei marchigiani che presto gli presenteranno il conto".
Un uomo controllato dalla Finanza in stazione ferroviaria a Porto Sant'Elpidio aveva con sé circa 130 grammi di eroina e una dose di cocaina; dalla successiva perquisizione del suo domicilio, da parte delle Fiamme gialle fermane, è emerso che il soggetto, arrestato per la detenzione dell'ingente quantitativo di stupefacenti, aveva allestito nell'abitazione un "laboratorio" per la droga.
Sequestrati ulteriori 12 dosi termosaldate di cocaina, nascoste dentro un materasso, circa sei grammi di eroina, circa sette grammi di hascisc, bilancini, materiale per il confezionamento, mannitolo usato come sostanza da taglio e due machete lunghi circa 40 centimetri nelle immediate disponibilità.
Nell'abitazione trovati altri tre soggetti, irregolari in Italia, secondo le indagini dediti all'attività di spaccio: le perquisizioni personali di tutti gli inquilini dell'abitazione hanno permesso di sequestrare anche circa 3.500 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute profitto di reato.
Considerato anche il fatto che gli stessi non risultavano avere un impiego stabile, al termine delle operazioni i tre sono stati denunciati per detenzione di droga a fini si spaccio.
Nelle ultime due settimane, il gruppo della Finanza di Fermo, con l'ausilio di unità cinofile, ha concluso altre due operazioni antidroga. A Fermo, nel corso delle perlustrazioni in alcuni parchi, nelle immediate adiacenze di istituti scolastici, sono stati trovati circa 130 grammi di hascisc occultati in una buca scavata nel terreno appositamente.
A Sant’Elpidio a Mare , un soggetto è stato sorpreso a cedere una dose di eroina: nel suo domicilio sono stati poi rinvenuti e sequestrati oltre 60 grammi di eroina, oltre 20 grammi di hascisc e circa 2 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e vario materiale per confezionare le dosi. Il soggetto è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio
Un barista ha negato un Campari ad un cliente che era già in evidente stato di alterazione da abuso di alcol. Il cliente in risposta ha tirato fuori un arnese acuminato (presumibilmente un coltello) e ha colpito l’esercente con dei fendenti all'altezza dei reni. I fatti si sono verificati in un locale del centro a Porto San Giorgio nella serata di ieri.
Immediatamente soccorso prima dalla Croce Azzurra e poi dall'ambulanza l'uomo, vittima dell'aggressione, è stato trasferito all'ospedale di Ancona, ma non sarebbe in pericolo di vita. L'aggressore, già noto alle forze dell’ordine, è fuggito in bicicletta e si è barricato in casa dove i i carabinieri lo hanno arrestato, ed è ora piantonato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Fermo.
Giorno complicato il prossimo venerdì 14 aprile per chi si sposta in treno. È stato indetto lo sciopero nazionale di 8 ore - dalle 9 alle 17 - di tutto il personale Trenitalia. L'agitazione è proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal.
I sindacati denunciano che "dalla fine della pandemia di fatto sono andate a peggiorare le condizioni di lavoro sia dei ferrovieri che degli addetti delle ditte appaltatrici di pulizia e di ristorazione" e chiedono un "confronto serio finalizzato a risolvere le criticità per le lavoratrici e i lavoratori".
Trenitalia, tenuto conto delle possibili importanti ripercussioni sul servizio, invita tutti i passeggeri "a informarsi prima di recarsi in stazione. Ulteriori informazioni su collegamenti e servizi saranno diffusi attraverso l’app Trenitalia, la sezione infomobilità del sito di Trenitalia, i canali social e web del Gruppo FS Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, alle self service e presso le agenzie di viaggio convenzionate".
Pick-up si ribalta lungo la Valdaso. L’incidente si è verificato, intorno alle 17 del pomeriggio, nella frazione Valmir, a Petritoli. Per cause in fase di accertamento da parte dei carabinieri, l'uomo alla guida del mezzo, un veicolo da lavoro, ne ha perso il controllo ribaltandosi lungo la carreggiata.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi dei vigili del fuoco e del 118. La squadra dei pompieri di Fermo, ha estratto il conducente rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo per poi provvedere alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento.
Per l'uomo, affidato alle cure dei sanitari, era stato inizialmente richiesto il supporto dell'eliambulanza - atterrata in un terreno adiacente al luogo dell'incidente - ma, fortunatamente, le sue condizioni sono migliorate e non è stato necessario il trasporto d'urgenza all'ospedale Torrette.