Nuovo appuntamento con la sedicesima edizione dei Martedì dell’Arte, il ciclo di incontri promossi dall’Associazione Arte e aperti alla cittadinanza, con lezioni capaci di spaziare nei diversi campi della conoscenza.
Martedì 11 ottobre, alle ore 18 al cine-teatro Cecchetti, il professor Stefano Papetti terrà una lectio su Carlo Maratti - Omnium pictorum princeps (inizialmente prevista la scorsa settimana).
Ricordiamo che il programma completo di questa sedicesima edizione prevede 22 incontri con sette relatori di altissimo profilo: sono i professori Stefano Papetti, Roberto Mancini, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Andrea Viozzi, Paola Ballesi e Roberto Cresti.
Gli appuntamenti, che si snoderanno fino a marzo 2023, quest’anno avranno un’importante novità, perché la presenza verrà riconosciuta dal Miur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Torna l’evento firmato FAI, dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, in programma nel weekend del 15 e 16 ottobre, sarà, ancora una volta, l’occasione per visitare alcuni luoghi speciali a Macerata, Civitanova Marche e Recanati.
In particolare, sarà possibile fare un giro guidato alla ricerca dei tanti “simboli nascosti” dall’usura del tempo e dalle nostre distrazioni giornaliere, nella splendida cornice del centro storico di Macerata, con i suoi antichi palazzi che sembrano preservare storie e memorie. Uno scrigno inesauribile di bellezza. In proposito, si potranno osservare i simboli e l’architettura esterna proprio dei palazzi medievali che si affacciano su piazza della Libertà.
Inoltre, si potrà visitare l’affascinante e misteriosa sala del consiglio comunale della provincia di Macerata, di regola chiusa al pubblico. Più di cento occhi, infatti, guardano chi entra nella sala e lungo tutto il soffitto si potranno ammirare gli stemmi araldici dei cinquantaquattro comuni della provincia allora esistenti, ritrovando i volti di persone che hanno dato lustro al territorio maceratese. Si tratta di poeti, musicisti, cardinali, giuristi, il cui sguardo accompagna il visitatore negli spazi della Sala; ognuno di loro con una storia da raccontare.
A Civitanova Marche sarà possibile visitare la "Cappellina gentilizia" dei Marchesi Ricci, recentemente restaurata. Un luogo di grande valore simbolico, annoverata tra i beni storici e culturali, esprime un forte valore identitario per tutta la comunità civitanovese (eccezionalmente aperta durante le giornate FAI). A completamento della visita, sarà possibile entrare anche nell’adiacente convento dei padri cappuccini.
A Recanati, visiteremo Villa Koch, un esempio di villa di campagna ottocentesca e Palazzo Bettini, visitabile per la prima volta, con il giardino e l’interessante Ninfeo fatto realizzare nel settecento dalla famiglia Prosperi.Infine, si segnala un’importante iniziativa in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali di Macerata, che permetterà di sperimentare innovative forme di inclusione favorendo le visite di persone con disabilità.
Le giornate FAI d’autunno si svolgono nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il FAI organizza nel mese di ottobre e si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale. A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione.
Sarà possibile, inoltre, sostenere la fondazione con l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d'arte e natura italiano. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà in occasione dell’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutte le aperture e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
In tale contesto, si ringrazia l’amministrazione provinciale di Macerata, l’amministrazione comunale di Macerata, Civitanova Marche e Recanati, il fotografo maceratese Massimo Zanconi, il coro Sibilla C.A.I. e Lumos di Mogliano. Un riconoscimento ai dirigenti scolastici, ai docenti delle scuole interessate e alle centinaia di studenti/cicerone che parteciperanno per la prima volta all’evento FAI.
Un ciclo di eventi per informare la cittadinanza e sensibilizzarla sui temi di grande attualità legati alle allergie. Si terrà giovedì 13 ottobre, alle ore 17:30, il primo di tre appuntamenti denominati “Parliamo di Allergie …. “, promossi dall’associazione civitanovese NoiAllergici, in collaborazione con l’equipe della unità operativa complessa di allergologia dell’ospedale di Civitanova Marche e con il contributo del Banco Marchigiano.
Gli incontri saranno tutti ospitati dalla sala conferenze del Banco a Civitanova Marche e tratteranno ciascuno un tema specifico legato alle allergie. Giovedì 13 il tema sarà “Parliamo di Allergie …. Respiratorie“ e l’incontro si focalizzerà soprattutto sulla conoscenza dei vari allergeni inalatori (acari, pollini, muffe, animali domestici,…), sull’asma e riniti allergiche, con particolare attenzione alla gestione terapeutica e preventiva per cercare di raggiungere un controllo clinico ottimale.
Negli appuntamenti successivi, che si snoderanno tra i mesi di novembre e dicembre, il focus sarà invece prima sulle allergie alimentari e poi su quelle dermatologiche. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di illustrare, con un linguaggio semplice e comprensibile a tutti, le varie problematiche correlate a queste patologie, soprattutto conoscerle, diagnosticarle e curale nel miglior modo possibile.
“Un ciclo di appuntamenti – dice Sandro Palombini, presidente del Banco Marchigiano- con l’obiettivo meritorio di informare e sensibilizzare la popolazione su tematiche di grande interesse e impatto, sia sulla nostra salute che sui costi che la sanità deve sostenere. D’altronde l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha posizionato le malattie allergiche al quarto posto tra le patologie più diffuse nei paesi industrializzati”.
“La crescita costante della domanda di visite allergologiche – dice Stefano Torresi, presidente di NoiAllergici con sede a Civitanova Marche - non sempre trova una risposta adeguata e il percorso assistenziale del paziente, spesso, risulta costellato di difficoltà conseguenti soprattutto alla carenza di risorse specialistiche specifiche disponibili.
Tutto ciò comporta un allungamento delle liste di attesa e il ricorso, da parte dei pazienti, a pratiche mediche alternative e a modelli assistenziali inadeguati che incidono significativamente sull’efficacia e sulla qualità delle azioni terapeutiche”.
“In Italia si ammalano di allergie circa 10 milioni di individui, pari al 15-20% della popolazione – dice il primario di allergologia dell’ospedale di Civitanova, dottor Stefano Pucci - e attualmente per incidenza si collocano dopo l’ipertensione arteriosa e le malattie osteoarticolari. Tra le cause più importanti delle allergie ci sono l’inquinamento, le variazioni climatiche, le modifiche subite dal nostro patrimonio botanico e il significativo cambiamento dello stile di vita.
Si deve inoltre considerare che l’asma bronchiale e le allergopatie da farmaci, alimenti, punture di insetti possono essere caratterizzate da quadri clinici particolarmente gravi e potenzialmente fatali e non si deve commettere l’errore di banalizzare patologie cosiddette “minori”, come la rinite allergica o l’orticaria che sono in grado di incidere sui costi sociali e condizionare significativamente la qualità della vita”.
Il programma dell’appuntamento di giovedì 13 prevede, nello specifico, una prima parta di relazione e discussione sulla malattia allergica; a seguire si parlerà degli allergeni inalatori (acari, pollini, animali domestici, muffe,..) e poi di rinite e asma allergica.
La Cucine Lube Civitanova parte con il piede sbagliato tra le mura amiche. I cucinieri escono sconfitti al tie-break contro la Pallavolo Padova (23-25, 25-20, 20-25, 25-16,12 -15) nella loro prima partita casalinga stagionale in Superlega e restano inchiodati a quota quattro punti dopo due giornate, perdendone per strada ben due.
I campioni d'Italia in carica soffrono più del previsto, non riuscendo ad arginare l'ottima prestazione di Takahashi (22 punti, man of the match) e Petkovic (21 punti). Prossimo appuntamento fra sette giorni, sempre all'Eurosuole Forum, contro la Valsa Group Modena Modena, che in serata ha battuto Piacenza in quattro set.
La cronaca
LE FORMAZIONI - Yant non è ancora al top della condizione fisica, quindi parte in panchina con Zaytsev confermato nel ruolo di schiacciatore insieme a Bottolo. Al palleggio De Cecco, opposto Gabi, Anzani e Chinenyeze centrali. Libero il campione del mondo Balaso.
Per i bianconeri al palleggio spazio all’esperienza di Davide Saitta in diagonale con l’ex Sora Petkovic, mentre in banda ci sono Desmet e Takahashi. Al centro agiscono Crosato e Canella. Il libero è il tedesco Julian Zenger.
Durante il saluto iniziale, l’opposto biancorosso Gabi Garcia Fernandez riceve dalle mani della presidente Simona Sileoni il pallone d’oro attribuito al portoricano dalla Lega Pallavolo Serie A per il miglior servizio in SuperLega Credem Banca nella stagione 2021/22.
PRIMO SET - A partire meglio sono gli ospiti. Padova trova il primo break della partita (4-6) e - sebbene la Lube riesca subito a ricucire con una bella reazione - il secondo allungo dei veneti è più deciso. Desmet crea scompiglio dai nove metri con tre ace che agevolano un parziale di 5-0 che li catapulta sull'8-13.
Civitanova trova un immediato contro-parziale di tre a zero, ma non basta a sedare la verve patavina che con Takahashi e Petkovic vola nuovamente a più cinque (12-17). Blengini decide che è il momento di cambiare e inserisce i giovani Nikolov e D'Amico in luogo di Chinenyeze e Bottolo.
La mossa ripaga, grazie a un convincente turno al servizio del talento bulgaro che riporta la Lube a meno due (16-18). I campioni d'Italia in carica completano il riaggancio grazie a due punti in fila di Zaytsev (19-19). Il finale di set si gioca sul filo del rasoio. Ancora una volta, però, Padova è più reattiva e con le sue solite bocche di fuoco - Takahashi e Petkovic - si porta sull'uno a zero (23-25).
SECONDO SET - In avvio di secondo set De Cecco si affida molto ai suoi centrali, anche per far entrare finalmente in partita Chinenyeze visto che il francese nel primo set aveva chiuso con soltanto il 25% di efficienza in attacco. Nei primi nove scambi del secondo, in effetti, fa già meglio mettendo a terra due punti.
Altro volto è anche quello mostrato da Bottolo, autore di quattro punti consecutivi (7 complessivi nel set) che catapultano la Lube sul 12-7. Civitanova gestisce con relativa tranquillità il vantaggio e pareggia nel conto dei set (25-20).
TERZO SET - Inizio da horror per i cucinieri. Padova vola sullo 0-5 trainata dal turno al servizio di Asparuhov. Non è, però, l'unico patavino a fare la differenza in battuta. Anche Petkovic trova l'ace che vale il 2-8. L'opposto serbo resta un rebus per la ricezione civitanovese, che va sistematicamente in difficoltà sui suoi attacchi.
Nel momento più difficile del parziale, sul 10-16, Blengini si affida a Yant, che torna sul campo per la prima volta dopo l'infortunio. Una piccola scossa si percepisce, grazie alla voglia di spaccare il mondo di Nikolov che inizia a farsi sentire a muro. Takahashi, per tutta risposta, è chirurgico nelle sue scelte offensive (78% di efficacia in attacco e 7 punti nel 3° parziale). Padova ritorna avanti nel conto dei set (20-25).
QUARTO SET - Reazione rabbiosa della Lube nel quarto set. Bottolo e Nikolov salgono in cattedra concedendo a Civitanova tre punti di vantaggio sul pronti-via (6-3). La Lube, consapevole di non potersi più concedere black-out, appare più concentrata e affamata.
I cucinieri la spuntano in quasi tutti gli scambi prolungati. Il massimo vantaggio viene toccato su un turno al servizio di Zaytsev (14-8). Lo stesso "Zar" manda in archivio il parziale con due ace consecutivi (25-16). Si va al tie-break.
QUINTO SET - Padova fa la voce grossa con due muri di fila, uno su Bottolo e l'altro su Nikolov, nel tie-break. I veneti si portano sul 2-4. A scacciare i fantasmi ci pensa lo stesso Bottolo con un ace provvidenziale (4-4). A far tornare la Lube sott'acqua è il giapponese Takahashi, ferale dai nove metri con la sua battuta potente. Lo schiacciatore nipponico firma un ulteriore parziale patavino di 4-0 (5-9).
Nikolov tradisce Blengini sparacchiando out un paio di palloni in contrattacco (per lui 0 punti nel quinto set). La murata prepotente di Canella su Anzani sembra mandare ai titoli di coda la partita (8-12). A inchiodare a terra l'ultimo pallone è l'opposto serbo Petkovic (12-15).
Tabellino Lube Civitanova-Pallavolo Padova 2-3
Lube Civitanova: Chinenyeze 13, Anzani 5, Gabi Garcia Fernandez 6, De Cecco 1, Balaso (L), Bottolo 19, Zaytsev 17, Yant n.e, Nikolov 12, D'amico
Pallavolo Padova: Zenger (L), Saitta 3, Petkovic 21, Asparuhov 8, Takahashi 22, Volpato 1, Crosato 7, Canella 8, Desmet 8, Zoppellari
Spettatori: 1730
Terzo pareggio consecutivo per la Civitanovese che non riesce a sfondare al Polisportivo contro il Grottammare e conquista il terzo punto in tre partite. Un pareggio a reti bianche che lascia l’amaro in bocca alla squadra di mister Nocera che, nonostante una buona prestazione, non supera mai l’ottimo Palanca.
Partenza decisa per la Civitanovese che nei primi venti minuti assedia la porta ospite bombardandola sui continui corner. I ritmi si raffreddano fino al finale della prima frazione quando i rossoblù arrivano a un passo dal gol del vantaggio: Ballanti viene servito da un assist illuminante di Becker ma la conclusione, troppo imprecisa, termina sul fondo.
Nella ripresa è Paolucci a minacciare più volte Palanca, bravo a non farsi sorprendere e a respingere ogni offensiva. Le conclusioni del capitano civitanovese incalzano l’estremo ospite fino alla fine della gara, ma non riescono mai a superare le sue difese. Al triplice fischio il risultato non si è mosso dallo 0-0 e la posta in palio viene equamente divisa.
Esordio sfortunato per la Vis Civitanova nel campionato di Terza Categoria. I ragazzi di mister Giovanni Cosentino escono battuti dal campo della Veregrense per 2-1 nella “prima” di campionato.
Un match che ha lasciato tanto rammarico per i rossoblù che hanno giocato alla pari per larghi tratti della gara. E’ mancata un pizzico di precisione sotto porta per riuscire ad avere la meglio degli avversari, più cinici a capitalizzare le palle gol create. Una partita che comunque ha dato alcune indicazioni allo staff civitanovese, che ovviamente saprà farne tesoro in vista dei prossimi appuntamenti.
"Diciamo che potevamo e dovevamo fare di più in questa partita - commenta mister Cosentino -, quindi sicuramente c’è rammarico per l’esito finale. Purtroppo non siamo stati cinici sotto porta come avremmo dovuto ed abbiamo subito contro un rigore alquanto discutibile. Detto questo dobbiamo ancora lavorare, anche se fisicamente siamo stati bene in campo. Abbiamo recuperato alcune pedine e questo è importante, ci è mancata un po’ di cattiveria a livello agonistico”.
VEREGRENSE – VIS CIVITANOVA 2-1
VEREGRENSE: Corvaro, Meschini, Moretti, Stoppo, Ranalli, Tramandoni, Caporin, Gismondi, Giuli, Apriletti, Trobbiani All. Ciglic
VIS CIVITANOVA: Mucci, Massaroni, Busonera, Fratini, Baldassarri, Pietrella, Malizia, Silenzi, Perugini, Sbrascini, Likey All. Cosentino
Arbitro: Montalboddi di Macerata
Tornano i voucher “family” per l’anno 2022, domande a partire dal 12 ottobre. L'iniziativa, fortemente voluta dall’assessorato al Welfare e alla Famiglia nell’ambito del progetto “Civitanova città con l’Infanzia”, ha l'obiettivo di sostenere concretamente le famiglie con più figli a carico tramite l'assegnazione di voucher per l’acquisto di beni di prima necessità, quali prodotti alimentari e farmaci, testi scolastici e materiale didattico, articoli per la prima infanzia, prodotti per l'igiene della casa e della persona.
"Continua il sostegno concreto alle famiglie con un intervento pensato da questa amministrazione – ha detto l’assessore Barbara Capponi - e che nel corso degli anni ha ricevuto apprezzamento ed entusiasmo con una massiccia partecipazione oltre ad una importante ricaduta concreta sulle stesse. L'assessorato, che ha pensato ai voucher “family” già anni fa in tempo "di pace", ora più che mai, dopo la pandemia e con l'aumento delle molte spese che i nuclei familiari si trovano a dover affrontare, lo ripropone convintamente. La progettualità “Civitanova città con l'infanzia” passa tangibilmente anche da qui".
Potranno partecipare all’avviso coloro che hanno due o più figli fiscalmente a carico in età compresa da 0 a 26 anni da compiersi entro il 31 dicembre 2022, che sono residenti nel Comune di Civitanova Marche da almeno 5 anni continuativi alla data di scadenza del bando, che risultano di cittadinanza italiana o comunitaria o extracomunitaria in possesso di permesso di soggiorno almeno annuale, e che hanno ISEE ordinario in corso di validità non superiore ad 20mila euro. Non potranno accedere all’Avviso pubblico i nuclei familiari che hanno percepito l'assegno dei tre figli minori ex art. 65 L.448/98 per l'anno 2021.
Coloro che nell'anno 2022 alla data di scadenza del presente bando, hanno percepito contributi economici pari o superiori a 300 euro per se stessi o per i componenti del proprio nucleo familiare, potranno percepire un voucher corrispondente alla differenza tra l’importo spettante e quello percepito dal Servizio Sociale Professionale.
In merito alle modalità di erogazione, verrà predisposta un'unica graduatoria in base all'ISee in ordine crescente. In caso di parità di ISEE si terrà conto della priorità di presentazione della domanda. Con riferimento alla presentazione della domanda, i moduli saranno scaricabili dal sito internet: www.comune.civitanova.mc.it o reperibili presso l’Ufficio URP (Ufficio relazioni con il pubblico) sito all’ingresso del Palazzo Comunale (tel. 0733/822626).
La domanda, completa della documentazione, dovrà essere presentata a pena di esclusione entro e non oltre il 14 novembre 2022. Le modalità di trasmissione ammesse per la presentazione della domanda,sono alternativamente: via Pecesclusivamente all’indirizzo di posta certificata comune.civitanovamarche@pec.it. Oppure per spedizione con raccomandata A.R. (farà fede il timbro postale di spedizione) presso il seguente indirizzo: Comune di Civitanova Marche Piazza XX Settembre, 93 – 62012 Macerata. Oppure tramite invio all’indirizzo di posta elettronica protocollo@comune.civitanova.mc.it unitamente a copia del documento di identità del richiedente.
Alla domanda deve essere obbligatoriamente allegata l'attestazione ISee o la ricevuta della D.S.U. (Dichiarazione Sostituiva Unica) e un documento d’identità in corso di validità. Per ulteriori informazioni relative al presente bando gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune nei giorni di apertura al pubblico.
Una Civitanova più bella e più pulita: sono state gettate questa mattina le basi per una città che vuole diventare un ‘modello nel decoro e nella raccolta differenziata’. All’incontro, voluto da Giuseppe Cognigni, assessore all’Ambiente, erano presenti Brigitte Pellei, nuovo direttore generale del Cosmari, Giuseppe Giampaoli consigliere del Cda, e Andrea Bernabei capo servizio.
“Un confronto molto utile - ha detto l’assessore Cognini che da quest’anno si occupa anche di gestire i rapporti con il Cosmari - dove sono stati definiti obiettivi ben precisi sui cui lavorare. E cominceremo sin da subito”.
Il primo obiettivo è quello di aumentare in tre anni la raccolta differenziata dal 70% al 73%. “Abbiamo raggiunto un buon risultato ma non dobbiamo fermarci. Differenziamo meglio, rispettiamo gli orari ed evitiamo gli abbandoni. In tal senso - fa sapere l’assessore - da venerdì intensificheremo i controlli con la polizia municipale e ci avvarremo anche delle fototrappole, soprattutto per quello che riguardano le zone di periferia e la campagna".
"Stiamo studiando - ha aggiunto - un modo per migliorare la raccolta dell’umido e quindi limitare il più possibile i cattivi odori che ne derivano. E’ chiaro che per raggiungere questo risultato serve un intento comune, una sorta di gioco di squadra dove l’amministrazione ed il Cosmari faranno la loro parte ma dove anche i cittadini devono fare la loro prestando più attenzione alle regole e dimostrando maggior rispetto per la città”.
Il secondo obiettivo per una città più pulita rivolge la sua attenzione al grande lavoro di sensibilizzazione che dovrà effettuarsi. “Oltre a ripulire - ha detto Cognigni - si dovrebbe imparare a non sporcare. Mi complimento per il servizio di spazzamento che il Cosmari sta portando avanti, ma dobbiamo migliorare ancora di più. A tal proposito parteciperò insieme a loro ad Ecomondo per valutare l’acquisto di un macchinario specifico per la pulizia”.
“Civitanova è un comune molto importante - ha concluso Giampaoli - e questi incontri servono per confrontarsi e trovare insieme le soluzioni migliori ai problemi della città. Massima collaborazione dunque con il Comune di Civitanova sia sul fronte della differenziata sia sulla qualità ed il decoro urbano”.
Nell’incontro avvenuto ieri sera nella sede civitanovese del partito, gli iscritti a Forza Italia sono tornati a discutere circa le nomine del Consiglio d'Amministrazione, allo scopo di far luce sulle incomprensioni all’interno dell’assise comunale e meglio definire la guida dell'Istituto Paolo Ricci in vista del consiglio in programma martedì 11 ottobre.
“Forza Italia non ha al suo interno alcuna spaccatura - ha spiegato il coordinatore cittadino Paolo Giannoni - chi dice queste falsità, ripetendole da mesi senza alcun esito, sono persone che farebbero meglio a non parlare, elementi esterni al partito che rappresentano solamente sé stessi, quindi un parere individuale legittimo ma assolutamente falso. La nostra forza politica però, da sempre sostenitrice di un confronto aperto e democratico, non può esimersi dall’affermare nuovamente il suo disappunto non tanto verso i nomi emersi per la guida dell’ASP Paolo Ricci, ma piuttosto per le modalità che non hanno visto condivisione come invece è sempre avvenuto in passato, quando la lista era addirittura scelta senza voto segreto e all’unanimità dell’intero consiglio comunale”.
“Siamo stati accusati di essere interessati alle poltrone - prosegue la nota stampa diffusa da FI - ma questo è l’esatto opposto della verità. Se fossimo stati interessati alla poltrona avremo presentato i nostri nomi. Invece Forza Italia è stata leale all’impegno preso con gli altri partiti. Purtroppo, qualcuno ha voluto scavalcare questa decisione creando tutta l’inutile bagarre di cui si è parlato in questi giorni. Resta il fatto che il nome attribuito a Forza Italia, ovvero Monica Rendina, pur essendo una nostra iscritta e una persona che non abbiamo motivo di criticare, non è tuttavia espressione del partito poiché la nostra linea era di non presentare alcun curriculum. Siamo abituati a discutere sulle scelte in maniera concordata e trasparente, questa volta purtroppo non è stato così a causa di quello che abbiamo definito vizio di forma”.
Forza Italia è tornata a discutere anche sulla rappresentanza di genere: “Ci dispiace poiché il tema della parità tra sessi dovrebbe essere caro ad ogni forza politica - concludono i membri del partito - si parla tanto di questo e poi, quando c’è la possibilità di metterlo in pratica, ciò non avviene. Il CdA attuale è formato da cinque uomini e una donna, per noi è chiaro come il sole che il criterio dell’uguaglianza di genere non è stato rispettato. Questo non vuol dire che ci opporremo alla decisione del consiglio comunale ma semplicemente che siamo perplessi e avremmo voluto dotare il Paolo Ricci di un CdA che magari potesse anche essere d’esempio per le altre istituzioni”.
Emozionante cerimonia ieri pomeriggio per la ricorrenza dei 30 anni di storia dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche. Per questo particolare anniversario il comandante Ylenia Ritucci ha ripercorso, insieme ai suoi predecessori e a tutto il personale in forza alla Guardia Costiera di Civitanova Marche, la storia dell’Ufficio Circondariale Marittimo, resa prestigiosa da tradizioni e cultura del contesto locale in cui opera, ricco di storia e vocazioni marinare nonché turistico-ricettive.
Le celebrazioni si sono tenute dapprima presso la sede dell’ ufficio Circondariale Marittimo, per poi proseguire presso la Chiesa Cristo Re di Civitanova Marche per la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo di Fermo Monsignor Rocco Pennacchio.
I festeggiamenti sono proseguiti con un Vin d’Honneur che si è tenuto presso l’Osteria ClubVela nel Porto di Civitanova Marche, dove con un toccante video il Comandante Ritucci ha rivissuto insieme a tutti gli invitati i momenti trascorsi in servizio da quando, nel lontano 6 Ottobre 1992, un giovanissimo tenente di vascello, Enrico Moretti, inaugurò la sede dell’ Ufficio Circondariale Marittimo.
Da allora 16 comandanti si sono avvicendati al timone e si sono impegnati con passione e dedizione ad instaurare un clima di collaborazione e stima che ancora oggi lega la Guardia Costiera alla realtà di Civitanova Marche, il solo che può consentire di sostenere, anche per il futuro, i crescenti impegni dell’autorità marittima in relazione ai prossimi sviluppi sul porto di Civitanova Marche per una migliora tutela del mare e della collettività che su di esso si affaccia.
Riparte la stagione del Donoma. Sabato, 8 ottobre, si riaccendono le luci del locale di Civitanova Marche con il format Senorita. Tra gli ospiti che animeranno la discoteca, gestita da Daniele Maria Angelini, sono attesi: Tananai, cantante noto per la sua partecipazione al festival di Sanremo con il brano Sesso occasionale, gli Eiffel 65, in ultimo in testa alle classifiche di tutto il mondo per un remix fatto con il prestigioso dj David Guetta, l'ex tronista di Uomini e Donne, ora dj affermato, Andrea Damante e la Tiktoker numero uno in Italia Gaia Bianchi.
Il Donoma ha allestito una programmazione per tutte le fasce d'età, dai più giovani agli adulti, inoltre a ricevere il pubblico ci saranno delle bellissime hostess alcune delle quali hanno partecipato alle selezioni di Miss Italia.
“Sarà, inoltre, potenziato il servizio di sicurezza all'esterno onde evitare scorribande di facinorosi che con auto e moto la passata stagione spesso e di continuo, durante le ore notturne, transitavano in via Mazzini”, ha spiegato Angelini.
“Al riguardo abbiamo richiesto alle autorità competenti di valutare la chiusura al traffico, eccetto residenti e mezzi di soccorso, del breve tratto di via Mazzini dove c'è l'ingresso del locale, nonché sarà vigilata la parte sud del tratto di corso Garibaldi”. Al vaglio anche la possibilità di introdurre metal detector all’entrata della discoteca.
(E.L.)
Domenica 9 ottobre, alle 17.30 al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, va in scena il secondo spettacolo in programma nella 24esima edizione di Caro Teatro.
Sul palco, l’atteso Uomo e Galantuomo di Eduardo De Filippo. La rappresentazione è della compagnia Teatro dei Dioscuri di Salerno per la regia di Antonio Caponigro: un classico dove comicità e drammaticità si alterneranno in perfetto equilibrio come tradizione eduardiana vuole.
Sul sottile filo che separa realtà e finzione, passando attraverso la pazzia (per bisogno/fame o per opportunità/etichetta sociale), si gioca questo testo molto particolare di Eduardo De Filippo.
Il tema del doppio la fa da padrone: comicità-drammaticità, attori-personaggi, uomini- galantuomini, nobili-plebei, ricchezza-miseria, verità-menzogna. La maschera, che domina la scena, ricorda il continuo sdoppiamento dell’essere umano stesso, tra finzione e realtà.
Su questo doppio binario si è mosso anche questa volta il lavoro di ricerca del Teatro dei Dioscuri, associazione che nasce nel 1999 per proseguire e rinnovare l’attività già svolta dal 1989 dalla Coop. Amici del Teatro e per acquisire una nuova immagine sul territorio e nel panorama culturale e teatrale nazionale ed internazionale.
Il Teatro dei Dioscuri ha allargato sempre più la propria produzione ai diversi generi teatrali, dal comico al drammatico, dall’italiano al dialettale, dal classico al contemporaneo, dal teatro per ragazzi alla commedia musicale.
Da alcuni anni ha inoltre approfondito i diversi linguaggi teatrali ponendosi come riferimento nel panorama territoriale e nazionale nel campo formativo, con una serie di esperienze qualificate e qualificanti.
Lavori terminati, domani mattina riapre alla viabilità Piazza Garibaldi, nella città alta, e sarà di nuovo possibile raggiungere il centro storico anche da Porta Marina. A darne comunicazione è Ermanno Carassai, assessore ai Lavori Pubblici.
"Dopo la sistemazione di via Roma, vicolo dei Sediari e parte di via dell’Aurora – ha detto Carassai – abbiamo sistemato un’altra importante arteria stradale nel borgo alto, che collega le vie Tito Minniti e Guglielmo Oberdan".
I lavori, per un importo totale di 470 mila euro, di cui 120mila a carico dell’Atac, hanno riguardato il rifacimento della pavimentazione, la sostituzione dei sottoservizi e il rifacimento degli allacci alle fognature degli scarichi provenienti dalle abitazioni oltre alla sostituzione della rete idrica secondaria, dei relativi allacci.
Terminata la prima fase, inizierà la seconda, quella di restyling del verde "ma non ci saranno modifiche alla viabilità" - assicura l'assessore- . "Sposteremo solo le transenne per permettere alle diverse ditte di lavorare". Il progetto di restyling del verde, per un importo totale di 64mila euro è già stato predisposto dall'ufficio tecnico ed è in attesa di essere approvato dalla giunta. Saranno realizzate delle aiuole, percorsi pedonali e nuove panchine, oltre ad un nuova illuminazione a led.
"Continua l'attività dell'amministrazione comunale per riqualificare il centro storico - ha concluso l'assessore Carassai - sono in programma ulteriori lavori per migliorare la viabilità e la vivibilità di Civitanova Alta".
Sabato 8 ottobre, il conduttore radiofonico e televisivo Fabio Canino siederà ancora una volta (è la 14esima) tra i giurati della trasmissione di Rai1, Ballando con le stelle, condotta da Milly Carlucci e per la scelta del look in questa edizione si è fatto ammaliare dai capi creati dallo stilista civitanovese, Gianluca Pollastrelli.
Dopo una vita trascorsa come designer di calzature, Pollastrelli nel post Covid, ha deciso che era tempo di cedere alle sollecitazioni di chi gli chiedeva il total look, abiti da abbinare allo stile delle scarpe delle sue collezioni.
Ha accettato la sfida, reinventandosi e puntando sull’abito su misura. Amante dell’artigianalità intesa ai massimi livelli, fautore di uno stile che riflette il suo gusto, Pollastrelli cura sia il design degli abiti del suo brand, sia la ricerca di stoffe pregiate, ama osare con colori particolari e diversi e, soprattutto si diverte a sdrammatizzare l’abito rendendolo divertente nella sua eleganza.
Il noto personaggio televisivo, seguendo il consiglio del suo manager Edoardo Tasca, che aveva notato le creazioni di Gianluca Pollastrelli visitando il suo profilo Instagram, si è riconosciuto nella filosofia e nello stile del designer civitanovese e ha deciso di farsi confezionare una collezione di giacche (una per ogni puntata di Ballando con le stelle).
"In Italia siamo maestri nel puntare il dito sui disservizi e le criticità del servizio sanitario nazionale ma non siamo altrettanto bravi a riconoscere i meriti e le buone pratiche, insomma la buona sanità che rappresenta la parte più rilevante di tutto il settore sanitario".
Massimiliano Fiorani, affida a una lettera aperta la sua gratitudine a tutto il personale dell'ospedale di Civitanova Marche, dopo aver affrontato il ricovero a seguito della diagnosi di una leucemia acuta. Un messaggio, il suo, che è un sentito ringraziamento a tutte le professionalità che lavorano instancabilmente nella struttura sanitaria. Di seguito, il contenuto integrale della lettera indirizzata alla nostra redazione:
"L’estate scorsa mi è stata diagnosticata una leucemia acuta che mai avrei pensato di incontrare nel corso della mia vita. Ricoverato dapprima, al pronto soccorso di Macerata, sono poi stato trasferito alla U.O.S.D. di Ematologia - Centro Autotrapianto di cellule staminali di Civitanova Marche, specializzato nella cura delle malattie del sangue, in cui vengono attuati protocolli di cura certificati a livello nazionale ed internazionale.
Sono pienamente consapevole che la mia guarigione dipenda dalle cure farmacologiche e fortunatamente in questo campo la ricerca ha fatto enormi passi avanti, producendo farmaci mirati per curare e migliorare la qualità di vita delle persone malate ma sono fermamente convinto che una gran parte della buona riuscita delle cure dipenda dal fattore umano.
Ogni giorno: dottori, infermieri, personale Oss, personale addetto alle pulizie, svolgono il proprio ruolo con competenza e responsabilità, ma nel mio caso devo sottolineare che ho notato gesti non sempre scontati e messi in pratica dalla sola consapevolezza che il lavoro richiede, ma gesti di una sensibilità e solidarietà umana straordinaria, di una premura inconsueta e di un’attenzione e cura del paziente fuori dal comune che mi hanno dato la forza e il coraggio per affrontare con dignità ed ottimismo questo difficile periodo.
Ho apprezzato tantissimo la trasparenza, la scrupolosità, la premura di tutti i dottori/dottoresse che mi hanno sempre tenuto al corrente sull’evolversi della mia situazione, con professionalità, gentilezza e simpatia alimentando costantemente il mio approccio positivo nell’affrontare la malattia.
Ricordo con piacere quando inaspettatamente un giorno, alle 7 del mattino, mi è stato portato un caffè, quando l’infermiera di turno è venuta nella mia stanza, senza che io avessi chiamato, solo per chiedermi come stavo e si sia fermata per fare una chiacchierata e parlare degli argomenti più disparati, quando mi è stato appositamente acquistato e regalato il burro cacao perché l’infermiera aveva notato le mie labbra screpolate.
Per non parlare di tutte le volte che l’infermiera/e di turno veniva a cambiare la flebo o a prendermi i parametri, o il personale Oss, a portarmi da mangiare e rifare il letto. Con la mascherina potevo solo vedere l’espressione dei loro occhi e quando incrociavo il loro sguardo sembrava mi dicessero: “tranquillo, non ti preoccupare, stiamo facendo del tutto per farti stare bene”. Persino nel breve tempo che il personale delle pulizie impiegava per pulire la stanza, trovavo giovamento, in quanto ci scappava sempre una piccola battuta sulle vicissitudini della vita quotidiana.
Insomma, io non solo ho ricevuto le cure ma tanto di più. Ognuno di loro, a suo modo, mi ha donato un piccolo gesto di affetto, un piccolo sguardo di conforto, una piccola porzione di solidarietà umana.
I farmaci contribuiscono in maniera determinante al processo di guarigione, ma vi assicuro che il comportamento e l’affetto ricevuto da tutti gli operatori hanno rappresentato per me quel fattore in più che mi ha dato la serenità e la volontà, giorno per giorno, di andare avanti senza mai perdermi d’animo.
In un periodo in cui la sanità è ancora sotto pressione dalla pandemia da Covid, che richiede un continuo sforzo di rimodulazione della gestione standard dei pazienti ematologici, mi sento a maggior ragione di concludere questa mia breve lettera con l'unica parola sintetica che rappresenta tutto quello che ho scritto: grazie di cuore".
Inaugurati questa mattina tre nuovi ascensori alle case popolari di Via Verga, ai numeri civici 51, 53 e 55 a Civitanova Marche. L'intervento, realizzato grazie ai fondi reperiti dall'Erap tramite la Regione, migliorerà la qualità della vita di ben 27 famiglie che vivono in queste palazzine, soprattutto di anziani e disabili.
Presenti al taglio del nastro il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente Erap Marche Saturnino Di Ruscio, il direttore provinciale Erap Daniele Staffolani, l'ingegnere Paolo Sabbatini direttore dei lavori, Anna Fioriello amministratrice del condominio oltre agli inquilini delle palazzine, che hanno ringraziato per la realizzazione e la messa in funzione degli impianti.
"Oggi inauguriamo tre strutture necessarie per abbattere le barriere architettoniche - ha detto Saturnino Di Ruscio, presidente Erap, che dopo aver elogiato l’intervento, ha annunciato una novità molto importante: "Entro metà ottobre tutti coloro che abitano in alloggi residenziali pubblici prima del 2020 riceveranno una lettera nella quale si comunicherà la possibilità, per chi lo desidera, di riscattare l'alloggio". La lettera conterrà tutte le indicazioni necessarie, a partire dal valore dell'immobile, per procedere all'eventuale riscatto.
"Questi ascensori - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - migliorano la qualità della vita e restituiscono autonomia a tutti coloro che abitano in queste palazzine, in particolar modo ad anziani e disabili. Per chi amministra o ricopre ruoli in enti preposti a farlo, è un dovere intervenire per agevolare la vita delle persone più fragili. Ringrazio l'Erap - ha concluso il sindaco - per aver realizzato questi nuovi ascensori, che si vanno ad aggiungere agli altri due impianti che abbiamo già inaugurato a gennaio in via Quasimodo".
Un ultimo saluto all’estate, e si riparte: dalle spiagge di Civitanova viene ancora istintivo, soprattutto nelle belle giornate di sole, lasciarsi andare alla voglia di un altro tuffo in mare o di un’altra serata di divertimento e movida prima che il freddo inizi seriamente a farsi sentire. Per bar e locali è anche tempo di tirare le somme, fare i conti con una stagione estiva 2022 tutt’altro che esaltante: pochi turisti, calo del potere di spesa delle famiglie, mancanza di manodopera, rincari sulle bollette.
In questo senso, il Ristorante Figaro, dal 2019 presente al civico 8 del Lungomare Piermanni di Citanò e dal 2009 in quel di Porto San Giorgio, non si è voluto risparmiare nelle proprie valutazioni, e attraverso l’audacia del suo gestore Mauro Mondadori prepara il lancio - a partire da novembre - di un inverno ricco di novità: a supporto dei già rinomati piatti italiani e giapponesi, ci sarà infatti la cucina sovietica.
“Dopo una semplice ricerca di mercato - spiega Mondadori - ho scoperto che non esiste nulla del genere da Bologna a Bari: e considerata la forte presenza nei nostri territori di persone provenienti dall’Est Europa, ho voluto realizzare quello che a tutti gli effetti è un incontro fra culture diverse, accomunate però dal piacere della cucina di qualità. Inoltre, abbiamo già in programma serate ed eventi sul genere”.
Un menù che spazierà attraverso i colori e i gusti di alcuni dei paesi dell’ex Unione Sovietica, dalle varie Russia, Ucraina, fino alla Romania: ecco allora la proposta culinaria incentrarsi su circa quattro tipi di zuppe (come il 'borsch' e la 'solyanka'), diversi antipasti tipici a base di affettati e carne affummicata, vini della zona ucraino-moldava che andranno ad arrichire una carta dalle già presenti 130 etichette (45 delle quali straniere), almeno 17 tipi di vodka e cognac russi.
“Il nostro obbiettivo è di rispettare anche in questo caso la genuinità delle ricette tradizionali - continua Mondadori - e soprattutto il cliente: che si tratti di cucina italiana o straniera, per noi la qualità è alla base di tutto, motivo per il quale ricerchiamo attentamente i nostri prodotti provenienti da ogni parte del mondo. In questo modo, restituiamo alle persone un servizio eccellente e unico per il quale vale la pena spendere: molta concorrenza si limita semplicemente a offrire piatti economici e che hanno tutti, diciamo, solo per sfamare”.
Un’osservazione che per il responsabile del Figaro Restaurant & Sushi si basa sugli anni di forte esperienza maturati nel settore dell’imprenditoria e della ristorazione in particolare, che dalla laurea MBA conseguita alla Columbia University arrivano fino ai due diplomi come sommelier e agli otto anni vissuti in Russia mentre gestiva ben 108 ristoranti (fra Mosca, San Pietroburgo e Londra) appartenenti alla compagnia rutena più importante.
“L’ultima stagione estiva non è stata certo fantastica per noi ristoratori - conclude Mauro - ma gravare ulteriormente sulle tasche dei consumatori per me non ha senso. Il Figaro ha deciso, nel frattempo, di rafforzare anche il proprio servizio a domicilio da Tolentino a Belforte, Recanati fino a Porto Recanati, sfruttando un’app per dispositivi elettronici facile, intuitiva e che racconta la nostra storia. Ogni cosa è concepita per lavorare al meglio e dare alla gente ciò di cui ha voglia e bisogno”.
All’alba di oggi il centrale Isac Viana Santos è rientrato in Brasile per curare un mal di schiena persistente con il suo medico personale. Il dg della Lube Volley Beppe Cormio fornisce degli aggiornamenti e chiarisce la posizione della società biancorossa.
"Dopo l’ingaggio di Isac e il suo arrivo a Civitanova, per un mese abbiamo cercato di risolvere i problemi fisici del forte centrale, ma non siamo ancora nella condizione di tesserarlo e, di conseguenza, non può scendere in campo - ha dichiarato Cormio -. Anche perché il tesseramento comporterebbe una serie di altre incombenze come, per esempio, la perdita di un visto per un atleta extracomunitario".
"Di comune accordo abbiamo optato per un ritorno in Brasile del giocatore. Nel suo paese Isac seguirà particolari terapie con l’ortopedico di fiducia, uno dei più bravi al mondo. Il centrale tenterà la strada del recupero immediato. Se le cure andranno bene ci risentiremo per rivedere tutta la situazione. Non è assolutamente escluso che possa tornare e, finalmente, inserirsi nel nostro gruppo. Al momento, però, di più non possiamo dire. Né noi, né lui" conclude Cormio.
CartaCanta festeggia l’edizione numero 25 e lancia due nuove mostre di rilievo nazionale proiettando ancora una volta Civitanova nel mondo della cultura che conta. La prima “I Manifesti di Stefano Rovai” che sarà inaugurata sabato 8 ottobre alle ore 18 all’Auditorum Sant’Agostino. La seconda “I manifesti di Paul Davis” che aprirà le porte il 22 ottobre nello spazio multimediale San Francesco e resterà aperta fino al 20 novembre.
“Due mostre di notevole livello - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica che questa mattina insieme all’organizzatore Enrico Lattanzi ha presentato le iniziative nella sala giunta del Comune - . Insieme al museo Magma sono segni tangibili di una comunità civitanovese culturalmente viva, che apre i luoghi della città”.
Ad entrare nel merito è Enrico Lattanzi promotore artistico del festival CartaCanta: “Stefano Rovai è il Visual Grafic Design che vanta collaborazioni con il mondo della moda (Salvatore Ferragamo, Gucci, Ermanno Scervino), del vino (Tenuta dell’Ornellaia, Principe Corsini, Marchesi de’ Frescobaldi), delle istituzioni culturali come, ad esempio, la Biennale di Venezia".
"L’altra, quella di Paul Davis, uno dei maghi della grafica contemporanea, che ha voluto omaggiare Civitanova con un manifesto esclusivo. Entrambe – ha aggiunto - attrarranno molta gente da fuori città”. Grazie ai rapporti nazionali e internazionali che Lattanzi è riuscito a instaurare nel tempo, CartaCanta porterà, nel 2023 a Civitanova quello che di meglio c'è nell'ambito della grafica e della comunicazione a livello mondiale. “Parliamo di nomi come Armando Milani – ha anticipato Lattanzi -, colui che ha ideato i colori della metropolitana di New York, una mostra dedicata alla Grafica Made in Italy, una la gruppo francese Grapus, Mauro Rubico e molti altri che verranno svelati non appena sarà stilato il programma definitivo”.
Le mostre resteranno aperte tutti i sabati e le domeniche dalle 16:30 alle 20:00. Durante la settimana su prenotazione. Ingresso gratuito. Durante la conferenza è stato tracciato anche un primo bilancio del Museo Magda (aperto tutti giorni), il primo museo della grafica e del manifesto d’Italia che a due anni dall’inaugurazione ha stretto rapporti e scambi con i più grandi musei del mondo di grafica dal Moma di NewYork al Beaubourg di Parigi “Nonostante la pandemia – ha detto Lattanzi – e i lavori in corso nella piazza della città alta siamo riusciti a garantire la funzionalità ma anche la continuità dell’attività. Molti i visitatori fino ad oggi, a partire dalle scuole, alcune delle quali hanno deciso di inaugurare l’anno scolastico proprio con una visita al museo.”
Libri gratis per l’anno scolastico, al via le domande per chiedere il contributo relativo alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo (anno scolastico 2022/2023) per tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Civitanova Marche.
Le domande vanno inoltrate all’ufficio protocollo entro e non oltre le ore 13:00 dell’11 novembre 2022, compilando un apposito modulo ed allegando la seguente documentazione: copia del modello Isee in corso di validità, copia di un documento di identità in corso di validità di chi sottoscrive la domanda, elenco dei libri (quello consegnato dalla scuola) con indicazione di quelli effettivamente acquistati; documenti fiscali originali (scontrini, fatture, ecc.) riferito esclusivamente ai libri acquistati, relativi ad ogni singola domanda.
Nel caso di acquisti effettuati on line, va allegata la fattura. Per informazioni si può contattare il signor Pedro L. Tartufoli al numero 0733/822241 (e-mail pedro.tartufoli@comune.civitanova.mc.it) oppure la dottoressa Francesca Testella al numero 0733/822294 (e-mail francesca.testella@comune.civitanova.mc.it). Le domande pervenute oltre la scadenza non potranno essere prese in carico.