Sarà dedicata ai meravigliosi affreschi di Milo Manara che decorano il soffitto del caffè Maretto di piazza XX Settembre, la conferenza organizzata dalla sede locale dell'Archeoclub, in collaborazione con Lions Club Cluana, Lions club Host di Civitanova e Centro studi civitanovesi con il patrocinio del comune di Civitanova Marche.
La conferenza dal titolo "La 'Sistina' di Milo Manara", curata dal professor Stefano Papetti, storico dell’arte, si svolgerà venerdì 21 aprile, alle 17:30, presso la Sala Consiliare di palazzo Sforza. Il professor Papetti accosterà nel suo excursus i capolavori dell’arte mondiale alle creazioni di Manara, tra le eccellenze del fumetto italiano e indissolubilmente legato alle magnifiche donne create dal suo inconfondibile tratto.
Per l’occasione, dopo i saluti delle autorità comunali, sono previsti gli interventi della professoressa Anna Maria Vecchiarelli, dell’architetto Roberto Giannoni e del professor Alvise Manni. L’evento è ad ingresso libero.
Il rione Quattro Marine di Fontespina ospiterà uno spettacolo di musica pop, rock e disco dance a cura del gruppo Grilli's Band di Sirolo. L'evento è stato inserito nel calendario degli appuntamenti estivi dell'assessorato al turismo del comune di Civitanova Marche e approvato dalla giunta comunale su proposta dell’assessore Manola Gironacci, che ha accolto la proposta di organizzare in Città una serata del Coro Grilli di Sirolo, gruppo composto da circa 35 elementi che esegue un repertorio di famosi brani nazionali ed internazionali.
"Tra le proposte per l’estate 2023 – ha spiegato l'assessore al turismo Manola Gironacci – vogliamo dare spazio alle iniziative nei quartieri, per sviluppare ed incentivare anche la collaborazione con le tante associazioni che svolgono un ruolo importantissimo e sempre lavorano a fianco dell’Amministrazione. Selezioniamo eventi di alta valenza sociale, culturale per rivitalizzare l'accoglienza turistica senza trascurare la periferia e sostenere così le attività economiche cittadine. L'esibizione musicale del Coro Grilli rappresenta senz’altro un arricchimento della proposta turistico-culturale cittadina".
È stato approvato dalla giunta comunale di Civitanova Marche il progetto definitivo per rendere più sicuro e più fruibile il Pattinodromo comunale di via Zavatti. L'importo stanziato è di 100 mila euro.
A dare direttamente l notizia alle atlete e alla dirigenza della Roller Civitanova, che gestisce l’impianto, è stato il sindaco Fabrizio Ciarapica, che mercoledì pomeriggio, durante il normale allenamento, ha raggiunto la struttura dove erano presenti atlete e genitori.
"Siete un’associazione bellissima e punto di riferimento di molti giovani - ha detto - siete un bell’esempio di sport e socialità e sono molto contento di potervi annunciare che l’amministrazione ha deciso di ristrutturare l’impianto per renderlo più bello e più funzionale. Quando i lavori saranno terminati organizzeremo una bella festa tutti insieme".
Applausi e ringraziamenti da parte delle piccole atlete, genitori e dirigenza. "Ha mantenuto la parola – hanno detto Rossella Pezzola e Cristiana Pacini della Roller Civitanova- e per noi è un grandissimo riconoscimento. Grazie".
"Inevitabilmente, con il tempo e l’uso, alcune parti si sono logorate - spiega il primo cittadino -. Per questo, nell'ambito dell'ammodernamento e degli investimenti sul patrimonio pubblico, abbiamo deciso di intervenire per riqualificare questo impianto che rappresenta per la città un luogo di aggregazione sociale per le famiglie e di crescita per le giovani generazioni".
L'impianto è stato realizzato nel 1998 ed è costituito da un fabbricato ad uso spogliatoi, dalla pista esterna ovale, dalla pista interna piana e da spazi aperti per il pubblico.
Oggi presenta visibili segni di usura principalmente riguardanti l'anello corsa esterno, il parapetto di protezione e la pista interna e quindi è necessario effettuare lavori di manutenzione straordinaria al fine di garantire migliori condizioni di sicurezza e prestazioni agli atleti durante l'attività rotellistica.
In particolare l'attuale superficie di scorrimento in cemento non è più adeguata ed il parapetto perimetrale necessita della sostituzione di tutti gli elementi di chiusura.
"Investire nello sport e in questi spazi di condivisione e di aggregazione - conclude Ciarapica - significa investire in crescita sociale e culturale. E questo intervento, come molti altri previsti nel piano triennale delle Opere Pubbliche per la valorizzazione del sistema sportivo cittadino, è la conferma di come questa amministrazione sia consapevole del ruolo fondamentale dello sport, quale capitale sociale della città e del territorio".
Un’offerta formativa ampia che risponde alle esigenze del territorio in considerazione dei bisogni della popolazione la cui aspettativa di vita è aumentata e della necessità di garantire occupazione con alta professionalità e specializzazione degli operatori”: è la premessa dell’assessore al Lavoro e Formazione professionale, Stefano Aguzzi, che questa mattina nella sede regionale ha illustrato l’offerta formativa regionale relativa al conseguimento della qualifica di Operatore socio-sanitario (OSS).
Le istituzioni scolastiche che possono realizzare questi progetti formativi sono gli Istituti Professionali di Stato ad indirizzo Socio-Sanitario distribuiti sul territorio: San Benedetto del Tronto, Porto Sant’Elpidio, Corridonia, Civitanova Marche, Ancona, Senigallia, Sassocorvaro Auditore e Fossombrone.
Il percorso di istruzione dell’Istituto Professionale di Stato a indirizzo ‘Servizi Socio-Sanitari’ consente il conseguimento di una serie importante di competenze e conoscenze funzionali utili ad acquisire anche la qualifica professionale di ‘operatore socio-sanitario’.
Per le annualità 2022/2023 e 2023/2024 sono previsti 12 corsi per ciascuna edizione, di cui due riservati alla formazione degli adulti (corsi serali). Sono complessivamente 480 gli studenti che possono acquisire la qualifica, di cui 80 adulti.
L’avviso pubblico rivolto agli Istituti Professionali di Stato, “uno dei primi proposti dall’ assessorato Formazione e Lavoro che si sta muovendo molto celermente utilizzando risorse europee” ha ricordato con soddisfazione l’assessore, scade venerdì 21 aprile 2023. Ammontano complessivamente a 739.200 euro le risorse impegnate per questa linea di attività per gli anni formativi che intercorrono dal 2022 al 2024.
“Rilevando fenomeni di abbandono del percorso scolastico nella scuola superiore di II grado dopo il terzo anno, per contrastare il fenomeno e consolidare la motivazione degli studenti al conseguimento del diploma di maturità, la Regione Marche attraverso finanziamenti dedicati, annualmente permette agli studenti del IV e V anno degli Istituti Professionali di Stato la possibilità di frequentare un percorso formativo integrato contestualmente a quello curriculare di istruzione – ha poi spiegato Aguzzi -.
Questo intervento garantisce agli studenti di acquisire la qualifica di Operatore Socio-Sanitario in corrispondenza del percorso di studi ordinamentale così da vedere ampliate le possibilità di un futuro inserimento nel mercato del lavoro”.
L’emergenza sanitaria che ha investito l’Italia per l’epidemia da Covid, è stato sottolineato, ha reso ancora più attuale la necessità di strutturare specifici percorsi finalizzati alla formazione di figure professionali che operino nei settori socio-sanitari del sistema pubblico e privato.
Considerando gli obiettivi del PR Marche FSE+ 2021/2027, per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro di persone interessate con attitudine all’esercizio della professione di operatore socio-sanitario (OSS), la Regione Marche, anche per gli scolastici 2022/23 e 2023/24 ha ritenuto opportuno sostenere un’offerta formativa adeguata, con le risorse finanziarie dello stesso PR, nell’ambito dell’Obiettivo Specifico dell’Asse Istruzione e Formazione che prevede il finanziamento di moduli professionalizzanti all’interno dei percorsi di istruzione.
Sabato 22 aprile, alle ore 11,00, presso la Sala del Consiglio comunale, si svolgerà presentazione del nuovo libro "In cammino” – raccolta di sensazioni, dell'economista e giornalista Michele Cesari, iniziativa realizzata in collaborazione con l’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Civitanova e con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche.
Al dibattito interverranno l’autore Michele Cesari, l’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi, Claudia Cutrignelli, (Anmil Fermo). Accompagnerà la presentazione Enrico Verdicchio della Compagnia della Marca. Durante la presentazione verrà allestita la mostra dei quadri della pittrice Francesca Farroni pubblicati nel libro.
"Una bella soddisfazione per Civitanova ospitare la presentazione del volume di Cesari, che abbiamo voluto con forza nella nostra città: un momento di condivisione e inclusione, che mira a costruire quel cambio di passo culturale tanto necessario per una comunità educante ed educata. Aspettiamo la cittadinanza intera per questo confronto che pone interrogativi, ma anche numerosi spunti di crescita umana e personale" – ha detto l’assessore Barbara Capponi.
Nelle opere dello scrittore, la poesia viene mescolata al disegno, alla pittura e alla fotografia per offrire spunti di riflessione sulla vita e l’interiorità. Cesari ha voluto trasformare le sue esperienze negative in una fonte di energia positiva, ispirando i lettori ad esplorare il senso della vita, dell’amore e del coraggio, e a trovare bellezza nelle piccole cose nonostante le difficoltà quotidiane.
Palazzo Averardi Ripari apre le sue porte ai visitatori curiosi di scoprire le sue stanze e la sua storia. L’evento avrà luogo sabato 29 aprile, su prenotazione dalle ore 10:00 alle 18:00, grazie alla preziosa sinergia tra assessorato alla Cultura del comune di Civitanova Marche, Pinacoteca Moretti, Teatri di Civitanova e Fai, delegazione di Macerata.
Ieri, a palazzo Sforza, il sindaco Fabrizio Ciarapica, con delega alla Cultura, ha ricevuto il capo delegazione del Fai Provinciale Giuseppe Rivetti ed Enrica Bruni, direttore della Pinacoteca Moretti e componente della Delegazione Fai di Macerata.
"Si tratta di un’occasione unica per ammirare il palazzo ubicato in piazza dell’Unità nella Città Alta – ha detto Ciarapica – dove soggiornò lo studioso tedesco Theodor Mommsen. Civitanova lo scorso anno è entrata ufficialmente a far parte de circuito Fai perché vogliamo fortemente valorizzare i beni storici e artistici ed invitare sempre più persone a scoprire il nostro straordinario patrimonio artistico, spesso poco conosciuto".
Proprio a palazzo Donati (ora Ripari Averardi), Mommsen soggiornò nella primavera del 1847, ospite dell’allora sindaco Serafino Donati, discendente da una famiglia che ebbe personaggi importanti che a Civitanova Alta ricoprirono dal Settecento incarichi politici e amministrativi di rilievo.
"Il palazzo - ha detto Enrica Bruni - è un bellissimo esempio di architettura tardo rinascimentale, al suo interno si trovano affreschi e arredi di pregevole fattura, una cappellina fatta costruire nei primi anni dell’Ottocento da Francesco Donati, alto prelato e uomo di cultura. La dimora storica conservata con somma cura e per una parte da poco restaurata, grazie alla disponibilità della Famiglia Averardi Ripari, sarà visitabile e si potrà ammirare questo bene monumentale che afferma, assieme alle diverse dimore signorili di Civitanova Alta, il rilievo di cui in passato ha goduto la città".
Il capo delegazione del Fai provinciale Giuseppe Rivetti, ha sottolineato: "Il Fai, Fondo per l’Ambiente Italiano, è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Prendersi cura del patrimonio è fra i modi migliori per vivere il proprio tempo e il Fai ha iniziato, con le Giornate d’autunno, il Fai Scuole ed ora con l’apertura straordinaria di questo palazzo storico, una intensa e proficua collaborazione con Civitanova Marche".
"Vogliamo, insieme, mettere in essere, ora e in futuro, i nostri principi, i nostri valori e i nostri scopi di tutela e difesa, educazione, sensibilizzazione e valorizzazione dei Beni storici artistici e ambientali di cui le Marche e la nostra provincia sono ricchi, puntando sempre alla qualità. Abbiamo anche come obiettivo l’eccellenza, dalle azioni più piccole a quelle più grandi" conclude Rivetti.
Sofia Tornambene è Kimono. La ventunenne vincitrice della tredicesima edizione di X Factor torna sulle scene musicali con "Tempesta" (Dischi dei Sognatori / distribuito da Artist First), il nuovo brano disponibile in digitale da venerdì 21 aprile.
"Tempesta", suonato e prodotto dalla stessa artista e da Maestro in collaborazione con Marco Rettani, vede protagonista assoluta l’eterea voce di Kimono, accompagnata da una chitarra malinconica e da una produzione electro-acoustic con venature che si rifanno all'indie/pop.
Il brano ha l’intendo di invitare l'ascoltatore ad abbracciare la propria vulnerabilità e a cercare il sostegno delle persone care nei momenti di difficoltà e caos interiore.
Scritto in seguito al suo trasferimento da Civitanova Marche a Milano, periodo di forte cambiamento e di crescita sia dal punto di vista personale che musicale, Sofia ha trovato il modo di esorcizzare le sue paure scrivendo questo brano.
"È una canzone autobiografica - racconta Kimono - Rispecchia esattamente questo momento della mia vita. Nasce da un periodo difficile, di forte turbamento interiore, quando ci sentiamo sopraffatti dal caos della vita e abbiamo bisogno di trovare un momento di pace e di solitudine".
"Scrivere questo brano per me è stato terapeutico - spiega - e spero che le mie parole possano essere d’aiuto a tutti coloro che si sentono nella tempesta, soprattutto ai miei coetanei che si trovano ad affrontare le incertezze del futuro".
L’Ambito territoriale sociale 14 comunica che sono aperti i termini per presentare domanda di ammissione ai contributi di cui alla Legge Regionale n. 30/1998, relativi al Fondo Nazionale Politiche Sociali annualità 2021, per interventi a favore della famiglia.
Si tratta di contributi economici a madri sole in condizioni di difficoltà, con a carico uno o più figli minori, e contributi alle famiglie per sostenere i costi per una terapia psicologica di supporto ai figli adolescenti tra i 10 ed i 18 anni, anche per contrastare gli effetti della pandemia.
Possono accedere ai benefici i cittadini italiani, comunitari e extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità almeno annuale residenti nei Comuni dell’ATS n. 14 (Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Monte San Giusto, Potenza Picena, Porto Recanati e Recanati), che al momento della presentazione della domanda, sono in possesso dei requisiti previsti per ciascuno degli interventi.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata dalle ore 10:00 del 18/04/2023 alle ore 23:59 del 12/05/2023, pena la non ammissibilità, dal soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica tramite le credenziali SPID, CIE o CNS utilizzando il browser Chrome per mezzo del Sistema Informativo SI Care disponibile all’indirizzo: www.ambitosociale14.it link: https://ambitosociale14.sicare.it/sicare/benvenuto.php. É possibile richiedere informazioni presso il Comune di residenza.
La Feba Civitanova Marche fa sua gara 1. Le momò, nella prima sfida della semifinale play-off, hanno la meglio del Basket 2000 Senigallia per 63-58. Un successo sudato in un match che ha vissuto le fiammate delle due squadre nell’arco dei 40 minuti di gioco.
Nella cornice insolita del Pala Risorgimento, le biancoblù sono state brave a recuperare l’iniziale svantaggio e a rimanere sul pezzo, contro un avversario ordinato che ha cercato di mettere in difficoltà le civitanovesi. Giovedì la Feba Civitanova avrà l’opportunità di chiudere la questione.
Le momò partono a rallentatore e le ospiti, con giocate semplici, toccano il 4-10 a metà frazione. Civitanova si accende negli ultimi cinque minuti e con un break mortifero di 12-0 ribalta la situazione, chiudendo poi la prima frazione sul 22-12. Nel secondo quarto il match va a fiammate, con le biancoblù che faticano dannatamente in attacco mentre le ragazze di coach Luconi trovano buone soluzioni da tre.
Le ospiti operano il sorpasso, con la Feba che si sblocca dopo 6 minuti. Al riposo lungo il tabellone recita 28-37. Nel terzo quarto le momò ripartono con altro piglio e riescono ad accorciare sulle avversarie, grazie alla solita Jaworska e a una Trobbiani ispirata.
Ora è Senigallia a fare fatica in attacco e le biancoblù operano un nuovo controsorpasso, 46-42 alla conclusione della terza frazione. Ultimo periodo che va ancora a fiammate: le ragazze di coach Ferazzoli arrivano sul +11, 55-44 grazie alle giocate di Binci, ma non riescono ad ammazzare del tutto la partita. Senigallia, sorretta da Duran, prova a rimanere in scia ma negli ultimi due minuti riesce solo a limare lo svantaggio, con la tripla allo scadere della venezuelana che vale il 63-58.
"In tutte le partite dei play-off, soprattutto nella prima, ci può essere un po’ di tensione – commenta coach Ferazzoli – e non siamo state così lucide come solito. Dobbiamo affrontare queste partite a livello mentale in maniera più pronta. Non è stata una settimana facile anche perché eravamo reduci dalla pausa pasquale, che in genere ti fa un po' rilassare. Adesso recuperiamo energie e rivediamo le cose che dobbiamo fare meglio in vista della partita di giovedì".
FEBA CIVITANOVA – BASKET 2000 SENIGALLIA 63-58 (22-12; 6-25; 18-5; 17-16)
FEBA CIVITANOVA: Lazzarini ne, Medori, Angeloni 6, Secka 4, Trobbiani 10, Binci 15, Severini 5, Sciarretta, Jaworska 16, Malintoppi 7, Vigilia ne All. Ferazzoli
BASKET 2000 SENIGALLIA: Bernardi 3, Paccapelo, D’Amico 1, Formica 2, Cecchini 8, Pentucci 10, Morsucci ne, Duran 25, Borghetti 4, D’Avanzo, Angeletti All. Luconi
Arbitri: Beltrami Francesco di Fabriano e Romanella Daniele di Vallefoglia
Indagato per "rivelazione dei segreti d’ufficio": arriva l'archiviazione per il procedimento penale a carico dell'assessore del comune di Civitanova Marche Giuseppe Cognigni. "C'è soddisfazione per l’ampio accoglimento delle ricostruzioni di fatto e giuridiche elaborate" sottolineano gli avvocati Riccardo Sacchi e Federico Valori, suoi difensori.
"D’altronde, la vicenda che ha visto coinvolto l'assessore sembrava francamente, e già ad un primo approccio, sopravvalutata", aggiungono i legali. A Cognigni era stato contestato il reato nell'ambito dell'indagine condotta dalla Guardia di Finanza relativa allo chalet Cala Maretto di Civitanova Marche.
"Lo svolgimento di alcune indagini difensive, in particolare l’audizione della comandante della polizia locale di Civitanova Marche, Daniela Cammertoni, ha consentito agli organi inquirenti di fare piena chiarezza sullo svolgimento dei fatti, precisando, da un lato, il reale svolgimento degli eventi e, dall’altro, ruoli, funzioni e competenze nell’ambito della pubblica amministrazione" spiegano Sacchi e Valori.
"Anche in questa circostanza abbiamo visto confermata la solerzia e l’attenzione che normalmente contraddistinguono la Procura della Repubblica di Macerata e il dottor Claudio Rastrelli - concludono gli avvocati -. Analoga conferma da questa vicenda si può trarre circa la sollecitudine e rettitudine del contegno amministrativo dell'assessore Giuseppe Cognigni".
Ci sarà anche il logo della città di Civitanova Marche, Assessorato al Turismo, sui nuovi gilet salvavita fatti realizzare dal Gruppo Sportivo Fontespina per i volontari che svolgono servizio in strada in occasione delle numerose manifestazioni ciclistiche e sportive organizzate con il patrocinio del Comune di Civitanova.
La Giunta comunale ha infatti deliberato la compartecipazione alle spese occorrenti per l’acquisto dei presidi da utilizzare, in via prioritaria, per garantire lo svolgimento in sicurezza di corse ciclistiche o eventi sportivi in cui tesserati del Gruppo Sportivo Fontespina siano chiamati a presidiare i percorsi di gara onde evitare incidenti o situazioni di pericolo, a tutela della sicurezza dei partecipanti.
“Il Gruppo Sportivo Fontespina – viene riportato in delibera - opera con risultati di eccellenza nel proprio ambito, come realtà sportiva molto attiva in occasione di eventi, avendo di frequente necessità (tanto negli eventi dal medesimo organizzati, quanto in quelli cui partecipino i propri tesserati) di rendere riconoscibile il proprio personale coinvolto attivamente nel garantire lo svolgimento in sicurezza degli eventi”.
“In considerazione dei tanti eventi organizzati e patrocinati nei settori della cultura, del turismo e dello sport – ha spiegato l’assessore al Turismo Manola Gironacci - l’Amministrazione comunale ha accolto la richiesta del Gruppo Sportivo Fontespina di avere un contributo economico a copertura delle spese necessarie per l’acquisto di quindici giubbini smanicati. Sui gilet saranno stampati sia il logo del sodalizio sportivo sia il logo commerciale turistico dell’Assessorato al Turismo, in modo da promuovere l’immagine dell’Ente, in occasione di manifestazioni anche in territori extracomunali”.
La Giunta ha impegnato 439,20 euro al Capitolo N. 1071.1 (“Prestazioni di Servizi per Interventi Turistici Promozionali”) del bilancio 2023.
Buona la prima per la Moretti Village Civitanova, che però soffre più di quanto non dica il risultato finale contro una combattiva Wispone Jesi, prendendosi così il primo punto nella serie di semifinale. Gli ospiti, infatti, mettono sotto gli aquilotti per almeno un quarto e mezzo, andando però progressivamente spegnendosi nel corso del secondo tempo.
Inizio shock per la Virtus, che pronti via subisce le iniziative degli scatenati De La Cruz e Paoletti finendo addirittura a -10 (11-21 all’8’). Vallasciani e compagni soffrono il ritmo forsennato imposto dai ragazzi terribili di coach Masini, che tengono il naso avanti fino a metà secondo quarto, ovvero quando si scatena la furia di Monacelli: 11 punti della guardia perugina lanciano il parziale di 16-0 che gira l’inerzia del match nel cuore del secondo periodo, lanciando la prima fuga di una Moretti Village che, all’intervallo lungo, si ritrova con un +10 (46-36) che non dice delle sofferenze patite fin lì.
Con un Anibaldi pressoché nullo, la Taurus alla lunga fatica a trovare continuità in attacco, ma non sprofonda al rientro dagli spogliatoi, nemmeno quando un’altra fiammata di Monacelli (che produce tutti i suoi 22 punti finali tra secondo e terzo quarto) lancia la Virtus fino al +13 di fine periodo (68- 55). Solo nell’ultimo quarto i civitanovesi scappano via definitivamente, dilatando il vantaggio oltre le 20 lunghezze e gestendo senza patemi fino alla sirena.
La Moretti Village si mette in tasca il punto dell’1-0 e mercoledì sera (palla a due ore 20.30) al PalaTriccoli può giocarsi già il match point: una vittoria spalancherebbe le porte della finale senza dove passare dalla roulette russa di una eventuale gara 3.
MORETTI VILLAGE CIVITANOVA-WISPONE JESI 88-64 (SERIE 1-0)
CIVITANOVA: Tyrtyshnik 11, Rosettani 7, Monacelli 22, Seri ne, Ribichini 2, Ciarpella 11, Botteghi 4, Vallasciani 6, Abbate, Bazani 16, Landoni 9. All.: Schiavi.
JESI: De La Cruz 10, Cognigni, Goodman 14, Angeletti, Grifoni, Kraljic 11, Terenzi 11, Figueras 3, Mezzacapo, Paoletti 12, Pellegrini ne, Anibaldi 3. All.: Masini.
ARBITRI: Virgili, Pedini.
PARZIALI: 21-24, 25-12, 22-19, 20-9.
La Cucine Lube Civitanova manca l’allungo nella Semifinale Scudetto in Gara 2 all’Allianz Cloud. A imporsi sono i padroni di casa dell’Allianz Milano al tie break (25-18, 20-25, 25-21, 21-25, 15-9) portando sulla situazione di 1-1 la serie al meglio delle cinque partite. I cucinieri lottano e trovano il pareggio per due volte, ma cedono al tie break sotto i muri di un team trascinato da un palas sold out. A capitan De Cecco e compagni non rimane che rimboccarsi le maniche e tornare in campo mercoledì 19 aprile (ore 20.30) tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum per cercare di riportarsi in vantaggio.
A fare la differenza sono i dettagli e un tie break giocato sulle ali dell’entusiasmo dai padroni di casa, capaci di tradurre in giocate essenziali il sostegno dell’impianto meneghino e di mettere in difficoltà Civitanova con un avvio arrembante del quinto atto. MVP del match è Yuki Ishikawa, anche top scorer con 22 punti, in evidenza per l’Allianz anche Patry (19) e Mergarejo (17) in attacco, Loser e Piano a muro (3 a testa). Nella Lube prolifico Nikolov (20 punti), molto lucido Zaytsev (19 punti con il 62% in attacco, un ace e tre block). In doppia cifra anche Chinenyeze (13 punti, di cui 2 a muro) e Yant (12 punti a referto).
Nel primo set Allianz aggressiva e padrona del gioco fin dall’inizio (18-11) con il 56% in attacco e 7 punti di Patry contro il 44% biancorosso (25-18). Più combattuto il secondo parziale, con la Lube che cresce in attacco (53%) e sale in cattedra nella seconda parte del set con la serie al servizio di Zaytsev, autore di 6 punti, di cui uno dai nove metri e uno a muro. Sul fronte opposto bene Ishikawa con 6 sigilli e il 60% di efficacia, ma a passare è Civitanova (20-25). Nel terzo Set Civitanova stenta in attacco, Milano assesta la mira. Nonostante la tenuta a muro e in ricezione dei campioni d’Italia, con Chinenyeze sul pezzo nei duelli a rete, è Ishikawa, autore di 8 punti, a fare la differenza (25-21). Nel quarto atto la Lube riapre la contesa (21-25) trovando presto il doppio vantaggio (10-12) e restando avanti per tutto il set grazie al 68% degli attaccanti, con Nikolov autore di 7 punti (78%). Il tie break si apre col monologo di Milano (9-3), capace di forzare, murare palloni pesanti e chiudere 15-9.
Mercoledì 19 aprile (ore 20.30), squadre in campo all’Eurosuole Forum per il terzo atto.
LA CRONACA - Serata aperta dal minuto di silenzio per ricordare Julia Ituma. Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Loser al centro, Pesaresi libero.
Avvio duro per la Lube, sotto 6-0 sul turno al servizio di Patry chiuso da un ace. I biancorossi cercano di scuotersi (9-5), ma dopo il muro di Piano l’Allianz riallunga (13-6), con Blengini costretto al secondo time out in pochi minuti. Il block a uno di Patry tiene a distanza la Lube (18-11). Nikolov dà respiro in attacco, ma non passa dai nove metri (20-13). Il primo tempo di Piano porta i meneghini sul +8 (22-14). Nel finale Civitanova dà cenni di reazione con molto mestiere (23-17). Garcia entra al servizio, ma non trova il campo (25-18).
Al rientro il primo break è di Milano con l’ace di Loser (8-6), la Lube capovolge la situazione con buoni attacchi e l’ace di Zaytsev (10-11). Si apre una lotta serrata con duelli a rete tra sorpassi e controsorpassi. Yant e Nikolov sono più presenti, l’Allianz è meno precisa del primo parziale (16-18). Lo Zar si esalta e timbra un block a una mano (16-19), Patry risponde abbattendo l’onnipresente Balaso (17-19). Da applausi anche il bolide di Zaytsev e il pallonetto di Nikolov prima del diagonale out di Ishikawa e del tocco beffardo del bulgaro biancorosso (18-24). Anzani chiude (20-25) ristabilendo la parità nella gara.
Il terzo set viene squarciato da Ishikawa che sigla il primo break e dà il via a una serie di punti per gli ambrosiani chiusa dal suo muro del 13-8. Blengini inserisce Bottolo che lo ripaga con un ace (16-13). La Lube va sotto 18-14 sul colpo di Ishikawa, poi dimezza lo svantaggio grazie a Zaytsev (18-16). Si procede a strappi (20-16), ma il lungolinea fuori misura di Bottolo spiana la strada all’Allianz, che poi allunga con Patry (23-17). Nel finale la Lube annulla palle set in serie, ma Mergarejo sigla il 25-21.
Battaglia sportiva anche nel quarto set, ma gli attacchi di Zaytsev e Nikolov valgono il +2 biancorosso (10-12). Il sestetto marchigiano conserva il vantaggio con lucidità e firma il +3 grazie all’attacco di Chinenyeze (16-19). Il francese si ripete più volte in attacco (18-21). Un ace di Patry con il pallone fermato dal nastro rimette in gioco i padroni di casa (20-21), ma il successivo errore dell’opposto avversario e l’attacco di Zaytsev ristabiliscono le distanze (20-23). L’offensiva out di Patry frutta quattro palle set alla Lube (20-24). Milano inciampa dai nove metri con Mergarejo che batte a rete (21-25).
Al tie break Milano, spinta da un palas rovente, trova lo slancio (9-3). I campioni d’Italia reagiscono tardi (11-7). Il match si chiude con il muro di Loser per il 15-9.
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Milano ha giocato molto bene, ma ce lo aspettavamo e non solo perché oggi erano in casa. Noi purtroppo non siamo riusciti a fare altrettanto. Abbiamo avuto una partenza difficoltosa, in generale abbiamo fatto troppa fatica in attacco, per tutta la partita. I nostri avversari sono riusciti a fare punto anche quando li staccavamo da rete con la ricezione, noi no. La serie ci vede impegnati contro una squadra capace, che ha qualità e resistenza. Saranno tutte partite che si decideranno per uno o due palloni, nella quale una minima imprecisione farà la differenza”.
FABIO BALASO: “Sapevamo che avremmo trovato una Milano differente rispetto a quella vista in Gara 1. Loro hanno iniziato forte col servizio, nel primo set ci hanno messo molto in difficoltà, ma poi siamo riusciti a prendere le misure e giocarcela fino al tie break. Peccato la brutta partenza nel quinto set, ma ora è inutile piangere sul latte versato. Dobbiamo resettare subito e pensare alla sfida di mercoledì a Civitanova. Sarà un’altra battaglia”.
BARTHELEMY CHINENYEZE: “Abbiamo iniziato male sia nel primo set che nel decisivo tie break, è questo che ha fatto la differenza ed è su questo che dobbiamo lavorare. La situazione adesso è in perfetta parità, l’imperativo è ripartire belli carichi in Gara 3 che si giocherà nel nostro palas. Mi auguro di vederlo pieno e caloroso come lo è stato giovedì scorso”.
Il tabellino
Allianz Milano - Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-18, 20-25, 25-21, 21-25, 15-9)
Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 22, Loser 12, Patry 19, Mergarejo Hernandez 17, Piano 9, Pesaresi (L), Fusaro 0, Vitelli 0, Ebadipour 0, Lawrence 0, Bonacchi 0. N.E. Colombo. All. Piazza.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 12, Chinenyeze 13, Zaytsev 19, Nikolov 20, Anzani 6, Bottolo 2, Balaso (L), D'Amico, Garcia Fernandez 0. N.E. Diamantini, Sottile, Gottardo, Penna (L).
ARBITRI: Curto (GO) e Braico (TO)
PARZIALI: 25-18 (25’), 20-25 (28’), 25-21 (30’), 21-25 (31‘), 15-9 (18‘). Totale: 2h 12’.
NOTE: Milano: battute sbagliate 19, ace 5, muri 9, attacco 51%, ricezione 39% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 15, ace 3, muri 7, attacco 49%, ricezione 51% (26% perfette). Spettatori: 5.200. MVP: Ishikawa.
Nottata di controlli lungo la fascia costiera della provincia da parte della polizia stradale. Cinque pattuglie provenienti da Macerata e da Camerino, al comando del commissario provinciale Alberto Valentini e con la partecipazione di alcune articolazioni della Polizia di Stato (come il personale medico ed infermieristico della Questura di Macerata), hanno proceduto a specifici accertamenti di laboratorio su strada per verificare l’alterazione da sostanze stupefacenti da parte dei conducenti.
Nel corso del servizio volto a prevenire le "stragi del sabato sera", che si è svolto a Civitanova Marche, sono state ritirate 22 patenti di guida per guida in stato di ebbrezza alcolica, di cui 10 a uomini di età compresa tra 18 e i 27 anni, 8 ad altrettanti uomini con un’età superiore ai 28 anni.
Una patente di guida è stata ritirata ad una donna di 21 anni di età, mentre 3 patenti di sono state ritirate ad altrettante donne con un’età superiore ai 28 anni. In totale sono stati decurtati 235 punti. Un conducente è stato sanzionato perché circolava senza aver mai conseguito il titolo di guida, con conseguente applicazione del fermo amministrativo del mezzo.
Nel corso dei controlli, due autovetture in transito hanno forzato il posto di controllo ma sono state immediatamente inseguite e bloccate dagli agenti della polizia stradale: i conducenti sono risultati positivi all’alcolemia.
Elevate complessivamente 29 sanzioni al codice della strada; un veicolo è stato sequestrato poiché il conducente aveva assunto un quantitativo di alcol superiore ad 1,5 grammi per litro (oltre tre volte superiore al limite consentito per legge).
L’associazione CivitaSvolta denuncia un atto di vandalismo perpetrato ai danni del frigo book collocato all’esterno della biblioteca sul mare “Biblio Express”, in viale Vittorio Veneto nella cità rivierasca. Il frigo book era nato come libreria gratuita aperta 24 ore su 24 ridando vita ad un vecchio frigorifero, riadattato dall’associazione e rimesso a nuova vita per il bene di tutti.
Al ritorno in sede dopo la pausa pranzo, i membri dell’associazione hanno trovato il dispositivo gravemente danneggiato, con il vetro frantumato in mille pezzi: “Questi fatti ci rendono più forti, più determinati e più resistenti alle intemperie, alle angherie, ai detrattori – si legge in nota stampa - La cultura rende liberi e festeggeremo tra breve la liberazione dal nazifascismo in due step il 25 e il 26 di aprile”.
Il gruppo CivitaSvolta rende noto che lunedì mattina verrà esposta una denuncia ufficiale contro ignoti: “Grazie a tutti quelli che vandalizzando ci fanno sapere che la strada intrapresa è quella giusta: la libertà di pensiero critico”.
Il convegno “Civitanova verso la transizione ecologica” entra nel vivo. E lo fa davanti ad un’ampia platea di studenti, architetti (oltre 40 iscritti), addetti ai lavori, assessori e consiglieri comunali che sin da subito hanno creduto a questa iniziativa.
Presenti Fausto Troiani, presidente del consiglio comunale, i capigruppo Piero Croia, Pierpaolo Turchi e Roberto Pantella, i consiglieri Andrea Ruffini, Paolo Nori, Piero Gismondi, Lidia Iezzi. Con loro anche Alfredo Perugini presidente del Paolo Ricci.
“Dove ci deve portare la transizione ecologica? - ha detto l’assessore Belletti, promotrice insieme all'associazione Marche a Rifiuti Zero del ciclo di incontri - Perché ne parlano tutti e tutti sono coinvolti? La transizione che stiamo affrontando ci deve portare ad un cambiamento per lasciare un mondo sano e vivibile. Una sfida a cui siamo chiamati a partecipare tutti fin da subito, attuando un cambio culturale, prima ancora che sociale ed economico”.
Plauso per l’iniziativa è arrivato da Andrea Putzu, presidente della seconda Commissione del Consiglio regionale.“Sono felice che questo incontro avvenga all'interno di una scuola perché la nostra presenza qui testimonia che vogliamo lavorare per il futuro”.
Molto apprezzato l’intervento dell’assessore al commercio Francesco Caldaroni. “Bisogna sostenere le imprese affinché possano affrontare la transizione ecologica anche riducendo gli impedimenti economici e burocratici verso questo cambiamento epocale. Ad esempio noi stiamo portando avanti un progetto per inserire i motori elettrici sulle imbarcazioni da pesca”.
“La strategia regionale per lo sviluppo sostenibile - ha spiegato la responsabile Patrizia Giacomin - mette insieme quattro ambiti d’azione: sociale, ambientale, economico ed istituzionale e tutti devono collaborare verso la transizione ecologica. Gli impatti sulla vita di tutti i giorni sono evidenti: l'innalzamento del livello del mare produrrà una riduzione delle spiagge a Pesaro di 12 metri, a Senigallia di 25 metri a Civitanova di 12 metri”.
Tra gli studenti presenti, Beatrice ha chiesto come intervenire nei procedimenti della Regione su queste materie. “Basta andare sul sito e seguire le indicazioni per la partecipazione - ha risposto la Giacomin - . Tutti posso inviare documenti, mail o commenti”.
Un insegnante ha voluto sottolineare che la transizione ecologica è una questione soprattutto sociale. I ragazzi si scontrano tutti i giorni con la sostenibilità della città e la vivono sulla propria pelle.
Dopo l’intervento di Marco Bindelli, vice presidente del Banco Marchigiano, che ha illustrato l’impegno della banca verso le imprese e lo sviluppo sostenibile, è stata la volta di Diego Mancinelli, portavoce Forum Terzo Settore Marche: “Dobbiamo cambiare il nostro modello culturale prima di quello economico. Il Terzo Settore lavora su questo cambiamento mettendo insieme ambiente e sociale, perché i cambiamenti climatici creano nuove povertà ed emergenze sociali”.
Renato Campetella di Aiace, associazione Italiana per l'ambiente la cultura le Emergenze, ha raccontato l’esperienza degli Adriatic Heores Day a Civitanova Marche: “Dobbiamo imparare a rispettare i luoghi e gli ambienti che frequentiamo”.
A chiudere il focus gli studenti del liceo Da Vinci che, insieme a David Fiacchini, hanno illustrato i progettiscolastici del “Da Vinci” per lo sviluppo sostenibile: il progetto Cluana Urban Nature (biodiversità urbana e sostenibilità ambientale, tra didattica e pratica) ed il progetto ConsumAt(t)ori. “Da anni - ha spiegato Fiacchini - il Llceo lavora per diventare sostenibile: borracce, dispenser di acqua potabile dell'acquedotto, energie rinnovabili e progetti”.
Tra le proposte emerse, la possibilità che il Comune gestisca direttamente l'area floristica protetta regionale numero 48 per sperimentare come attuare concretamente la strategia per la biodiversità.
Venerdì 21 aprile, alle ore 21,00, al teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta, si svolgerà una serata-evento ricca di emozioni ed approfondimenti sull’Alzheimer, a cura dei gruppi AttivaMente e Galt (gruppo Alzheimer Tolentino), con racconti che accompagneranno il pubblico in un itinerario fatto di storie, di vita e di amore. L’evento è patrocinato dal Comune di Civitanova e Azienda Teatri di Civitanova.
Ospiti della serata Andrea e Barbara Crocetti, co-autori insieme a Fatima Mutarelli e Alessandra Mercorelli di: “Le mani sanno raccontare”, un libro che compie un viaggio dal nord al sud d’Italia attraverso immagini e voci di convivenza con la malattia. I brani letti dall’attrice Gabriela Eleonori, le testimonianze dei familiari e la musica di Mattia Buonaventura De Minicis aiuteranno il pubblico con delicatezza e sensibilità ad addentrarsi nei meandri della malattia mostrando anche le tante possibilità e opportunità.
"Ringraziamo il comune di Civitanova Marche per il patrocinio e l’Azienda Teatri di Civitanova per la concessione gratuita del teatro - ha detto il presidente AttivaMente Barbara Mazzoli; riconosciamo loro il merito di essere sempre vicini e supportare il volontariato”.
AttivaMente è un’associazione di volontariato fondata da familiari di persone malate di Alzheimer, in questi anni di vita è stata contattata da oltre 250 famiglie raccogliendo le loro richieste, difficoltà e fatiche. Ai familiari sono state offerte, in forma gratuita, numerose attività come: sportello di prima accoglienza, gruppi di sostegno psicologico, corsi di formazione, incontri con gli specialisti e incontri domenicali all’Alzheimer Cafè.
Si è concluso da qualche mese il progetto sperimentale “A Casa con Voi”, una formazione domiciliare del care-giver, che ha coinvolto 15 famiglie affiancate da una equipe formata da assistente sociale, psicologo, geriatra e volontari. I risultati di quest’ultimo progetto hanno evidenziato come le famiglie abbiano necessità di un sostegno che va da quello del volontariato a quello più specializzato ed istituzionale, che richiede una maggior assistenza sanitaria territoriale e l’attivazione un Centro diurno Alzheimer.
“Una comunità realmente evoluta e civile – conclude Mazzoli - è quella che riesce a trovare un senso a ciò che accade anche quando questo passa attraverso le fatiche della malattia e della sofferenza imparando da essa a trovare nuove possibilità e soluzioni. Ci auguriamo un pubblico numeroso venerdì”.
In vicinanza alla Giornata internazionale della danza, domenica 23 aprile il teatro Annibal Caro e la pinacoteca civica Marco Moretti si accenderanno con la Dance Date, un evento che vedrà tre distinti momenti dedicati alla danza contemporanea e pensati per gli appassionati di tutte le età. L’appuntamento rientra negli spettacoli di Teatro di Primavera, il cartellone promosso dall’Azienda dei Teatri di Civitanova assieme a diversi partner.
Il via della maratona sarà alle ore 16.30 all’Annibal Caro con Il Gatto con gli stivali della Compagnia degli Istanti. Si tratta di uno spettacolo per bambini dai 3 anni in su, che ruota attorno alla figura del Gatto con gli stivali come metafora del valore dell’amicizia, dell’arguzia, il valore oltre le apparenze, il superamento delle proprie paure. (Biglietto unico 6 euro).
Alle ore 18 ci si sposterà in pinacoteca Moretti, dove Hunt Compagnia danza contemporanea proporrà il suo progetto Wish_per. Lo spettacolo affronta il tema della potenza della comunicazione verbale e non: le parole evocano sentimenti ed emozioni che vengono tradotte in movimento dai danzatori, in un gioco tra pubblico, performer e location. La coreografia e regia è di Elisa Ricagni, con Leonardo Carletti ed Elisa Ricagni (ingresso gratuito).
Alle ore 21.15 si tornerà al teatro Annibal Caro per l’anteprima nazionale di Invisible Patterns, della compagnia Borderline Danza. Dalla coreografia di Joan Van Der Mast, con musiche originali di Alessandro Capasso, sei danzatori, con i propri vissuti, cercheranno di rispondere ad una delle domande più grandi della Storia: e se ci fosse un modo diverso di pensare al passato e al presente?
Nella seconda parte della serata, andranno in scena i Progetti coreografici del territorio, con i coreografi della città che saranno chiamati a celebrare la parte più creativa del proprio lavoro con un pezzo di libera scelta, con la possibilità di confrontarsi direttamente con il pubblico. Così si esibiranno: Laboratorio Danza 2.0, Spazio Hip Hop, Nura Danza e Effort Spazio Danza. (Biglietto unico per i due momenti, 8 euro).
I biglietti per Il Gatto con gli Stivali e per Invisible Patterns+Progetti coreografici sono in vendita sul circuito Ciaotickets (online e nei punti vendita stabiliti) e alla biglietteria dei Teatri, che sarà aperta all’ufficio IAT di piazza XX Settembre il giovedì dalle 17.30 alle 19.30 e il sabato dalle 10 alle 12 e alla biglietteria del teatro Annibal Caro il venerdì dalle 17.30 alle 19.30, il sabato dalle 18.30 alle 21.30 e il giorno degli spettacoli dalle 15.30 alle 21.30. Per i due spettacoli al teatro Annibal Caro è possibile utilizzare i voucher ancora attivi della stagione 2019/20.
Operazione della Guardia di Finanza di Civitanova Marche: sequestrati, presso il magazzino di un'impresa di spedizione operante in città, 41 chili di marijuana. Lo stupefacente era contenuto in tre colli, segnalati dal fiuto del cane antidroga in forza al reparto.
Alla luce delle evidenze emerse, il destinatario dei plichi, dopo essere stato individuato, è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata e denunciato a piede libero. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro probatorio.
Sabato 15 aprile, la Biblioteca comunale Silvio Zavatti organizza un convegno per la presentazione del fondo librario Brunero Cappella e ricordare l’illustre scienziato scomparso prematuramente il 4 agosto 2022 a Berlino. L‘incontro, dal titolo "Ciao Bru", si svolgerà nella sede di viale Vittorio Veneto a partire dalle ore 17:00, ad ingresso libero.
I familiari hanno espresso il desiderio di donare 259 volumi facenti parte della biblioteca personale di Brunero Cappella alla biblioteca “Silvio Zavatti”, luogo che frequentò sin da bambino.
Il fondo è composto da libri di scrittori italiani e stranieri, autori di opere che hanno fatto la storia della letteratura mondiale, volumi di sicuro interesse che rappresentano un grande apporto all’offerta culturale della struttura comunale, che è dotata di un fondo di volumi regolarmente e costantemente aggiornato, di cui tutti i frequentatori possono liberamente e gratuitamente fruire.
La Giunta comunale, con la delibera del 7 marzo ha accettato la donazione e provveduto all’acquisizione del lascito. "Un bellissimo gesto – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – incarnato ora nel fondo a perenne memoria del nostro concittadino Brunero, che ha portato altissimo il nome della nostra città nel mondo e il cui legame con Civitanova è rimasto sempre forte e solido. A nome mio, dell’Amministrazione e della città desidero esprimere apprezzamento e gratitudine nei confronti della famiglia Cappella".
Da subito i libri sono stati incamerati nel patrimonio comunale, in dotazione della "Zavatti". Brunero Cappella era nato a Civitanova 52 anni fa, ma ha vissuto molti anni a Berlino dove, laureato in fisica, ha brillantemente svolto l’attività di ricercatore. Pur risiedendo da tempo in Germania, aveva sempre mantenuto vivo il rapporto con Civitanova dove tornava periodicamente a visitare familiari e amici.
Proprio alla luce di ciò i familiari hanno voluto lasciare i suoi libri alla sua città. E domani, la città ricorderà la figura e le opere di quella che è stata una mente eccelsa, un grande fisico, insegnante universitario, ricercatore e autore di numerose pubblicazioni, uno dei figli più illustri e Civitanova, organizzando una giornata per condividere l’immensa eredità umana e culturale che ha lasciato.