La Questura di Macerata dopo un’attenta pianificazione sulle problematiche causate dalla cosiddetta “Movida”, ha messo in atto una serie di controlli durante il weekend nei confronti dei locali di pubblico spettacolo e presso gli esercizi pubblici dove si organizzano eventi e serate danzanti nei quali si assiste ad un notevole afflusso di persone.
Il fenomeno, recentemente ha fatto registrare episodi che hanno destato un particolare “allarme sociale” aumentando il senso di insicurezza da parte dei cittadini.
Il problema è stato più volte al centro dell’attenzione per fatti che hanno turbato l’ordine e la sicurezza pubblica cittadina, tra i quali episodi di violenza sulla persona, che hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine e del personale sanitario di emergenza. In tali frangenti purtroppo è fatto notorio che aumenta altresì il consumo di alcool e di sostanze stupefacenti.
A questo bisogna aggiungere il fenomeno degli eventi infortunistici stradali, che hanno visto il diretto coinvolgimento di giovani utenti, determinando gravi conseguenze fisiche, spesso causate dalla guida in stato di alterazione psicofisica, riconducibile al fenomeno delle stragi sabato sera.
Ne consegue inoltre la presentazione di esposti da parte di cittadini che segnalano anche lo stato di degrado di zone urbane per le problematiche legate al disturbo del riposo delle persone sino a tarda notte, oltre ad atti contrari alla pubblica decenza.
Per contrastare questi fenomeni, sono stati predisposti mirati servizi nella notte tra sabato e domenica scorsi, anche con l’obiettivo di contrastare fenomeni criminali come lo spaccio di stupefacenti e la prostituzione.
A Civitanova Marche, l’attività di Polizia è stata condotta con l’impiego di agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, della Polizia Stradale e della Polizia Municipale di Civitanova Marche.
Durante il servizio protrattosi per tutta la notte, è stato arrestato un giovane per il reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale dopo che lo stesso si era rifiutato di sottoporsi al controllo di Polizia, due persone sono state denunciate per il reato di lesioni, 9 sono state le patenti ritirate e 23 le contravvenzioni contestate da parte della Polizia Stradale e della Polizia Municipale. Nel corso delle operazioni, durante le quali sono state controllate oltre 50 persone e 40 veicoli, sono stati anche sequestrate alcune dosi di cocaina e i relativi possessori verranno segnalati alle competenti Autorità quali assuntori di sostanze stupefacenti.
A Macerata invece le attività di controllo dei locali che hanno visto l’impiego di agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Polizia Amministrativa della Questura si sono sviluppate con il controllo di un locale notturno sito nella zona di Piediripa.
Al momento dell’ingresso nel locale notturno, gli agenti hanno sorpreso due donne, una 19enne rumena e una 37enne di origini cubane, le quali dopo essersi appartate, stavano compiendo atti sessuali con due uomini di 59 e 68 anni. Per questo motivo e a seguito dei successivi accertamenti svolti all’interno del locale, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria cinque persone per il reato di sfruttamento della prostituzione.
A.S. Volley Lube informa che lunedì 13 febbraio alle ore 17 apre la prevendita biglietti per la gara di campionato tra Cucine Lube Civitanova e Azimut Modena, in programma all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche giovedì 23 febbraio (ore 20.30), tredicesima giornata di ritorno di SuperLega. Sono validi gli abbonamenti.
PREVENDITA ONLINE E NEI PUNTI VENDITA LIVETICKET
Sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti per il match della Cucine Lube Civitanova. Due le modalità: acquisto online, collegandovi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandovi nei punti vendita Liveticket in Italia: clicca qui per consultare l'elenco. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino.
VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL'EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova da lunedì 13 febbraio tutti i pomeriggi con orario 17.00-19.30. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
TESSERE LIBERO INGRESSO
Le tessere libero ingresso devono essere tassativamente cambiate con il relativo biglietto entro e non oltre le 19.30 di mercoledì 15 febbraio. Oltre questo termine non potrà essere garantito il biglietto in caso di sold out.
PREZZI BIGLIETTI
PREMIUM (settore B):
Biglietto numerato: 30 Euro Intero (31,50 Euro in Prevendita Liveticket), 20 Euro Ridotto* (21,50 Euro in Prevendita Liveticket)
GOLD (settori A-C)
Biglietto numerato: 20 Euro Intero (21,50 Euro in Prevendita Liveticket), 15 Euro Ridotto* (16,50 Euro in Prevendita Liveticket)
TRIBUNA (settori G-H-I):
Biglietto numerato: 15 Euro Intero (16,50 Euro in Prevendita Liveticket), 12 Euro Ridotto** (13,50 Euro in Prevendita Liveticket)
GRADINATA (settori E-M):
Biglietto numerato: 12 Euro Intero (13,50 Euro in Prevendita Liveticket), 10 Euro Ridotto** (11,50 Euro in Prevendita Liveticket)
CURVA (settori D-F-L-N):
Biglietto non numerato: 10 Euro Intero (11,50 Euro in Prevendita Liveticket), 7 Euro Ridotto** (8,50 Euro in Prevendita Liveticket)
*ridotto Under 18 e Over 65
**ridotto Under 18, Over 65, tesserati FIPAV, studenti universitari, militari
Da "Civitanova il nostro futuro" riceviamo
La sicurezza è una cosa seria e non si fa armando gli attuali vigili per garantire multe di notte. Giusto farlo ma non risolve nè il problema dei residenti vicino al Donoma, nè tanto meno il problema della sicurezza della città. La sicurezza che ci interessa è quella da attuarsi per contrastare chi ci entra in casa, chi ci danneggia le auto in strada, chi ci scippa, chi ci truffa, non ci interessano gli sceriffi o i guerrieri armati.
E, secondo il nostro stile, come abbiamo già fatto sul tema del Turismo Sportivo quale volano di crescita economica, anche sul tema della sicurezza stiamo preparando un evento con esperti del settore che verranno ad informarci, in base alla loro esperienza, numeri alla mano, di quanti denari occorrano per ottenere il nostro pacchetto sicurezza.
Su tutto ciò dovrà risponderci chi vorrà diventare il nostro candidato Sindaco.
Altro punto di convergenza sarà la difesa del nostro Ospedale, che non si ottiene raccogliendo firme utilizzabili se non come carta straccia, ma portando la gente in piazza, lottando contro la realizzazione dell'Ospedale di Area Vasta, che vogliono far passare invece per risparmio. Vogliamo far sapere ai cittadini invece quanto verrebbe a costare? E quante apparecchiature diagnostiche e quanti servizi al cittadino si potrebbero dare anziché regalare soldi ai boss del cemento armato? Perché oggi nel mondo dei social si può mettere una bella foto e definirsi anche Principe Azzurro, ma poi al primo invito a cena scoprire, invece, di essere stati invitati da un rospo. Vedete, cari signori, noi vogliamo portare nuove visioni e nuove occasioni ai civitanovesi, e "gli strani giochi" della politica veterana non ci interessano.
Se ci convinceremo che uno dei candidati Sindaci già in campo potrà essere il nostro Sindaco, perchè in linea con il nostro progetto in termini di crescita economica per Civitanova, garantendole anche sicurezza, ebbene, saremo suoi alleati, diversamente andremo anche "da soli", continuando a lavorare nell'interesse di noi civitanovesi.
"Civitanova il nostro futuro" chiama a raccolta tutti i civitanovesi con lo spirito dello sportivo, che cresce con lo sport e diventa adulto mantenendo quello stesso stile di vita. Siamo pronti a scendere in campo anche da soli, in molti ce lo stanno chiedendo da tempo.
Partecipata serata venerdì 10 dicembre al Palazzetto di Civitanova Alta. Feba e ADMO, un connubio vincente. Venerdì 10 dicembre si è svolta la serata "ASSISTiamo la vita", un incontro molto partecipato organizzato dalla società biancoblu e da ADMO per informare e sensibilizzare sulla donazione di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche. Una tematica assai importante visto l’alto valore etico della donazione (il dono nella cultura europea è anonimo, altruistico e gratuito), soprattutto se si parla donazione di midollo osseo. Infatti alcune malattie del sangue o malattie tumorali si possono curare tramite il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali emopoietiche. In alcuni casi è possibile trovare un donatore compatibile direttamente nell'ambito familiare ma non è sempre facile, visto che la probabilità di esserlo tra fratelli e sorelle è del 25%.
Pertanto c'è la necessità di trovare persone disponibili a offrirsi come donatori volontari di midollo osseo. La serata è stata aperta dalla "padrona di casa" Donatella Melappioni, che ha ringraziato tutti i presenti ed ha sottolineato il gioco di squadra tra Feba e ADMO, seguita da Giacomina Mira, responsabile di sezione dell'ADMO di Civitanova Marche, che ha introdotto la serata. La parola poi è passata ad Alberto Viozzi, coordinatore per le donazioni di organi e tessuti dell'Asur Fermo, il quale si è soffermato proprio sulla bellezza del dono, che con un gesto assai importante può salvare la vita altrui. La dott.ssa Alessandra Zoli, Responsabile del Registro Regionale dei donatori di midollo osseo, si è soffermata sulle funzioni del midollo osseo, da non confondere col midollo spinale, che ha il compito di formare nuove cellule sanguigne (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine) in sostituzione di quelle che muoiono naturalmente e terminano la loro funzione.
Sono state spiegate nel dettaglio le due differenti tecniche di donazione, quella tradizionale col prelievo dalle creste iliache e quella da sangue periferico, chiarendo come i rischi per i donatori siano minimi e specificando come funziona il Registro Regionale dei donatori di midollo osseo. Successivamente Elvezio Picchi, Presidente Regionale di ADMO Marche, ha illustrato lo scopo e le finalità dell'associazione evidenziando come questa sia cresciuta nel corso dei suoi 27 anni di attività. Poi spazio alle testimonianze, sia di alcuni donatori effettivi che di riceventi, che hanno coinvolto particolarmente la platea del palas. A conclusione della serata è stato possibile iscriversi ad ADMO ed effettuare sul posto, tramite personale qualificato, il prelievo del sangue per la tipizzazione, necessaria per poter stabilire il grado di compatibilità tra un donatore e un paziente che necessita un trapianto di midollo. A dare il buon esempio anche alcune giocatrici della Feba, che hanno deciso di fare un "assist" per la vita. Infine un ringraziamento a tutti i presenti ed alle società sportive intervenute, Poderosa Montegranaro ed Elpidiense Calcio Junior.
Dopo le incomprensioni della settimana scorsa quando si sarebbe dovuto chiudere il centro che invece è rimasto fruibile agli automobilisti, oggi a Civitanova è tornata regolarmente la zona a traffico limitato.Considerando che mancava dall'anno scorso, forse qualcuno pensava fosse stata eliminata per sempre o più semplicemente se n'è dimenticato. Fatto sta che lungo Corso Umberto I c'erano almeno una decina di auto parcheggiate che non sono state risparmiate dalla polizia municipale che ha elevato diverse multe.Durante il pomeriggio abbiamo notato un fatto curioso: il passaggio di diverse auto tra la folla e solo una di queste era un taxi, mentre le altre, apparentemente, non avevano motivo di circolare in mezzo ai pedoni.
Gianlorenzo Blengini lo ha detto chiaramente a fine partita: "Stasera era una partita molto importante, dove ci aspettavamo di dover lottare: oggi eravamo avvelenati, volevamo continuare a spingere e vincere in un palazzetto straordinariamente pieno, caldo e tutto rosso".
Un tributo al popolo della Lube che ad ogni occasione risponde sempre calorosamente, gremendo l'Eurosuole Forum e spingendo la squadra agli ottimi risultati che stanno caratterizzando questa stagione.
E, anche in occasione del big match contro Trento, il palazzetto di Civitanova era gremito e colorato: ecco tutte le immagini.
Anche il remake della recentissima finale di Coppa Italia sorride alla Cucine Lube Civitanova. Nella 10ª di ritorno della SuperLega UnipolSai, gli uomini di Chicco Blengini consolidano il proprio momento d’oro battendo la Diatec Trentino con un netto 3-0 (25-21, 25-14, 25-15) nel tutto esaurito dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, e chiudendo pressoché in cassaforte il primo posto finale in Regular Season: ai marchigiani basterà conquistare un punto nelle 3 rimanenti partite da giocare per averne l’aritmetica certezza senza dover scendere nei calcoli del quoziente set.
Per capitan Stankovic e compagni quella odierna rappresenta la vittoria consecutiva numero 16, che conferma l’imbattibilità stagionale in casa (15 vittorie su 15) e quella relativa alle partite giocate sui vari fronti nel 2017. Una vittoria maturata con una prestazione di grande autorità, determinazione, tecnica e carattere da vendere.
La partita
Un gran carattere, come quello sfoderato nel primo set, tiratissimo, che vede i biancorossi partire sul 5-1 grazie ai contrattacchi di Juantorena e ad un ace di Christenson, ma farsi riprendere sul 6-6 con le fiammate di Van De Voorde (muro su Stankovic) e Urnaut. E poi dal 17-14 che arriva con un ace del medesimo centrale serbo, seguito da un attacco out di Mazzone, al 18-18 firmato dal muro trentino (prima Lanza su Sokolov poi Mazzone su Candellaro). Il punto a punto dura comunque poco, perché dopo il 20 pari sono gli esperti Stankovic (5 punti, 60% in attacco e 1 muro) e Juantorena ( 4 punti, 80%) a spostare l’inerzia del parziale sul binario di casa. Un muro del centrale serbo su Lanza firma il break sul 22-20, ed è ancora il capitano dei cucinieri a mettere per terra la palla del successivo contrattacco (23-20), innescato da Christenson dopo l’ennesima palla difesa dalla seconda linea Lube, rafforzata per l’occasione schierando Pesaresi accanto al libero Grebennikov (nuovamente titolare con Kovar). Finisce 25-21 con l’imperioso Stankovic che trasforma alla seconda occasione il set point conquistato da Juantorena.
Nel secondo set Lorenzetti lascia in panca Lanza a favore di Antonov, entrato in campo già nel finale di primo. Ma la mossa del tecnico ospite non produce gli effetti sperati, tanto da assitere ad un vero e proprio assolo della Cucine Lube. Che vola sul 5-0 con il turno servizio di Christenson (un ace) e un muro di Stankovic, e poi demolisce letteralmente la Diatec con le battute di Sokolov prima (da 10-4 a 14-4 con tre ace del bulgaro, che chiude il set con 8 punti e il 67% in attacco) e di Juantorena poi (dal 20-11 al 24-11, 7 punti per lui col 62% di efficacia sulle schiacciate). Finisce 25-14 con il servizio a rete di Nelli, altra carta giocata (invano) da Lorenzetti, dopo aver inserito anche Solé e riprovato anche Lanza. La Lube attacca col 53% contro il 39% dei trentini, 6-4 il bilancio riguardante i muri, ma la differenza sta tutta nella ricezione: 73% per i biancorossi contro il 24% della Diatec, inerme dinanzi alle bordate dai nove metri da parte dei marchigiani.
E a nulla serve neppure il tentativo di Lorenzetti ridisegnare quasi completamente il sestetto iniziale, nel terzo set. In campo Solé al posto di Mazzone, Nelli per Stokr e Antonov sempre per Lanza, infatti, la musica non cambia. Trento parte avanti 3-1, poi va in battuta Juantorena e la trama torna ad essere la stessa del parziale precedente. Con la Cucine Lube dal 7-3 firmato da un ace dell’italo-cubano scappa verso il 3-0 finale mostrando solidità e soprattutto grande continuità in tutti i fondamentali e con tutti i suoi uomini.
Osmany Juantorena è l’Mvp della gara, che l’ha visto chiudere con 14 punti totali, 67% in attacco, 79% in ricezione su 19 palloni giocati, 3 ace e 1 muro.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 19, Candellaro 5, Pesaresi, Kaliberda n.e., Juantorena 14, Casadei n.e., Stankovic 10, Kovar 2, Christenson 4, Cester n.e., Grebennikov (L), Corvetta n.e., Cebulj n.e.. All. Blengini.
DIATEC TRENTINO: Nelli 1, Burgsthaler n.e., Antonov 2, Mazzone T. n.e., Blasi n.e., Chiappa n.e., Giannelli 1, Lanza 4, Solé, Van De Voorde 6, Colaci (L), Stokr 3, Urnaut 8, Mazzone D. 4. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Santi (PG) – Vagni (PG).
PARZIALI: 25-21 (29’), 25-14 (26’), 25-15 (20’).
NOTE: Spettatori 4013, incasso 43.188 Euro. Lube bs 13, ace 10, muri 11, ricezione 66% (37% prf), attacco 52%, errori 5. Diatec bs 13, ace 1, muri 6, ricezione 41% (28% prf), attacco 33%, errori 6.
Controlli serrati durante la notte da parte delle pattuglie della Polizia Stradale.
E' stata una serata movimentata per gli agenti della Stradale di Macerata che, al fine di contrastare l’abuso di alcool e l’uso di droga alla guida, durante i servizi per prevenire le cosiddette stragi del sabato sera, hanno fermato, in particolare lungo le arterie stradali vicine ai luoghi di divertimento notturno, numerosi veicoli con al volante soprattutto giovani.
Alla fine, ben tredici automobilisti si sono visti ritirare la patente di guida, dopo essere risultati positivi al controllo con l'etilometro che ha riscontrato la presenza nel sangue di una percentuale di alcool superiore a quella consentita dalla legge.
Da notizie diffuse dal vice sindaco Silenzi, apprendiamo dello stato dei lavori su Porta Marina che in questi giorni è al centro dell'attenzione e molti cittadini sono particolarmente interessati all'argomento.Si legge: "Su Porta Marina gli impegni presi sono stati rispettati avendo trovato il finanziamento e avendo appaltato i lavori. Lavori che sono iniziati e stanno andando avanti e tra pochi mesi tornerà a rappresentare uno dei simboli della città." Entrando nello specifico, si apprende che: "Si è provveduto al restauro dei merli e sono in corso le operazione di rimozione delle barre di ferro ossidate, inserite all'interno della muratura in precedenti interventi di consolidamento negli ’70, le quali hanno determinato fenomeni di degrado chimico-fisico di rilevante entità con formazione di fratture e lesioni a carico della muratura. Tale operazione risulta particolarmente delicata, perchè ovviamente, per rimuovere le suddette barre di ferro non è possibile smontare la muratura, se non per piccole porzioni e quindi si deve procedere all'intercettazione dei ferri, alla loro rimozione mediante perfori con trapani elettrici e successiva intasatura del foro con boiacca di calce."Come è normale che sia per lavori che si svolgono all'aperto, si afferma che ci sono stati degli inevitabili rallentamenti dovuti dal maltempo che negli ultimi periodi si è accanito particolarmente sulla nostra regione con pioggia, neve e soprattutto basse temperature, che hanno impedito di eseguire i lavori di consolidamento delle murature.Entrando poi nel merito sul tipo di lavori che si stanno eseguendo, in relazione all'adeguamento sismico, Silenzi afferma quanto segue: "l'intervento di adeguamento su un bene monumentale in muratura quale è Porta Marina è pressoché impossibile in quanto comporta opere particolarmente impattanti, non accettabili dalla Soprintendenza e comunque la tipologia d'intervento è scaturita da valutazioni tecniche, che hanno tenuto conto delle condizioni statiche del manufatto che non presenta criticità tali da pregiudicare la stabilità dell'immobile, ma che presenta fenomeni degenerativi determinati dalla fatiscenza del paramento murario esterno [...] Su tali paramenti già disgregati, l'azione sismica amplifica il danno. Pertanto l'intervento di miglioramento adottato è largamente sufficiente per il recupero del bene".Per fare chiarezza in merito al tipo di soluzione adottata, il vice sindaco conclude dicendo che si tratta di "miglioramento" e non di "adeguamento" perché è l'unica operazione possibile in un edificio con vincoli della soprintendenza e che, in un manufatto di così vecchia data, sarebbe impossibile effettuare una verifica statica, conforme alla vigente normativa.
Giovedì scorso si è svolto un secondo incontro tra il Candidato Sindaco Stefano Ghio, alcuni esponenti delle liste “Cambia” e “Vera” che lo sostengono nella candidatura e alcuni membri del direttivo della Confcommercio con l'obiettivo di relazionare quanto elaborato nel primo incontro e per meglio definire e strutturare il programma.
In particolare si sono condivise idee e strategie per lanciare il progetto del Centro Commerciale Naturale (CCN). La definizione CCN identifica la formula nell'insieme di attività commerciali, artigianali e di servizi che svolgono attività integrate secondo un indirizzo comune.
La Regione Marche (d.g.r. 3 agosto 2004, n. 962 e d.g.r. 22 febbraio 2005, n. 309) indica la nuova formula quale soluzione da sperimentare nelle aggregazioni di piccoli operatori del commercio, turismo, artigianato e servizi, ubicati in aree omogenee dei centri delle città che, mediante opportune forme associative, si pongono quali interlocutori privilegiati per l'adozione di politiche di sviluppo comuni.
L'obiettivo è mettere in pratica delle politiche di sinergia per rispondere alla necessità di far fronte alle esigenze di rivitalizzazione ed attivazione di processi di rilancio socio-economico del centro città. Il progetto potrebbe essere esteso, in ragione delle diverse esigenze, anche per le periferie ove tale necessità venga condivisa.
Affinchè si possa realizzare e promuovere un CCN che sia effettivamente attrattivo e competitivo con i centri commerciali, occorre innanzitutto riqualificare l'arredo urbano contestualizzato alle esigenze delle singole zone interessate alla realizzazione del progetto che dovrà essere condiviso con le categorie interessate ed i residenti.
La logica vuole che il rilancio economico del centro città passi anche attraverso l'efficientamento del sistema dei parcheggi. Occorre, a tale proposito, utilizzare i parcheggi a pagamento con agevolazioni per coloro che acquistano beni o che usufruiscono dei locali ristorazione.
Inoltre, in attesa delle nuove previsioni urbanistiche su Ceccotti e Porto (che si ritiene debbano essere discussi e approvati entro sei mesi di governo) necessita migliorare l'utilizzazione dei parcheggi razionalizzando anche la segnaletica (spazi liberi ed occupati) sin dall'accesso alla città.
Naturalmente la realizzazione del progetto deve tenere conto dei residenti i quali debbono poter usufruire di spazi dedicati alle esigenze di parcheggio e di accessibilità alla propria abitazione.
Sempre al fine di attivare un circolo virtuoso per il rilancio delle attività perseguendo il miglioramento dell'offerta commerciale, si ritengono necessarie le seguenti iniziative:
programmazione di eventi attrattivi e di richiamo sistematici e collaborazione attiva con produttori artigiani e agricoltori locali per organizzare la promozione dei prodotti locali nel contesto del sistema CCN;
organizzazione di una maggiore sicurezza e vigilanza sul collaudato sistema dei centri commerciali, anche attraverso apposite convenzioni che il nuovo soggetto aggregativo potrà stipulare con le società specializzate;
promozione delle attività dei singoli associati sotto qualsiasi forma, dalla creazione dei marchi identificativi del CCN e la vigilanza sull'utilizzo esclusivo da parte degli associati. Promozione dell'immagine del comune di Civitanova Marche , immagine coordinata e progetti grafici per la pubblicità;
realizzazione di iniziative, volte a migliorare la professionalità degli associati anche attraverso attività di formazione professionale, corsi di apprendimento delle lingue straniere, stage o altro;
realizzazione di una bacheca d'intermediazione per la ricerca e/o offerte di lavoro;
Ulteriori servizi dedicati ai clienti convenzionati quali servizio al credito, trasparenza dei prezzi, fidelity card etc..
La vera scommessa che la politica dovrebbe fare è stabilire un cronoprogramma di interventi tale da rendere visibile sin dai primi passi le azioni, le manifestazioni e le attività da realizzarsi. Un progetto siffatto potrebbe ottenere anche finanziamenti che l'ente pubblico ha il dovere di impegnarsi a rinvenire.
Questa mattina gli agenti della Squadra Mobile di Macerata hanno dato esecuzione a tre misure cautelari emesse dal GIP del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Macerata nei confronti di Alessio Campetella di 37 anni, Gianluca Talamonti di 45 anni e Moreno Latini di 40 anni, due dei quali residenti in provincia di Macerata e uno nel Fermano. I tre, a seguito di articolate indagini, sono stati individuati quali responsabili del pestaggio di un uomo al Donoma di Civitanova avvenuto verso le ore 3.30 del 4 gennaio scorso.
Nella circostanza, l’uomo aggredito, 45 anni,riporto’fratture e gravi lesioni per alcune delle quali è stato costretto a sottoporsi a delicati interventi chirurgici oculistici. Le lesioni, giusta richiesta della Procura della Repubblica che ha coordinato l’attività investigativa, sono state anche oggetto di una perizia medico-legale che ne ha confermato la gravità e l’entità. Le investigazioni sono state rese ancora di piu’ difficoltose poiché hanno preso il via soltanto all’indomani dei fatti in quanto nell’immediatezza non è stato richiesto alcun intervento delle Forze di Polizia. Le indagini condotte dalla locale Squadra Mobile, hanno beneficiato anche delle preziose indicazioni fornite dai numerosi testimoni escussi, grazie alle quali si è riusciti a ricostruire con dovizia di particolari la vicenda ascrivendo ad ognuno degli indagati puntuali responsabilità penali.
La Procura della Repubblica interessata, condividendo le risultanze emerse, ha richiesto e ottenuto dal competente Gip idonea misura cautelare nei confronti dei tre soggetti identificati. In particolare per Campetella e Latini è stata emessa misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con l’obbligo in capo agli stessi di non allontanarsi dalla propria abitazione in orario notturno e serale. Per Talamonti, invece, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Civitanova Marche. Sono tuttora in corso indagini anche al fine di comprendere i motivi del pestaggio dell’uomo posto che tutti i soggetti, già conosciuti alle Forze dell’Ordine, svolgono funzioni di buttafuori nei locali notturni della costa tra le province di Ascoli Piceno e Macerata.
"Si riaccendono le luci su un fenomeno preoccupante come l'abuso e la dipendenza dei giovani da alcol e droghe".
Il sindaco di Civitanova Marche Corvatta ritiene che tale attenzione possa essere utile per sensibilizzare ulteriormente l'opinione pubblica intorno ad un fenomeno estremamente serio.
"Va ribadito che questa amministrazione ha da tempo recepito un progetto di intervento elaborato negli ambienti sanitari che costituisce un'arma in più nella lotta al disagio giovanile. Da alcuni mesi stiamo portando avanti l'idea di istituire a Civitanova un centro di adolescentologia, che sarebbe il primo nelle Marche e la prima attività coordinata tra settore sanitario e sociale. Questo progetto, infatti, prevede la presenza di figure di entrambi i versanti per fornire un primo punto di riferimento ai genitori ed ai ragazzi anche molto giovani con delle iniziali difficoltà, prima che sfocino in devianze inveterate".
Tale ipotesi è stata sottoposta all'attenzione dell'Ambito sociale XIV e tramite essa al nuovo organismo di coordinamento:
"l'Unità operativa sociosanitaria che nella nostra area è stata la prima a partire a livello regionale. E' ipotizzabile che questo centro possa partire con un utilizzo limitato di risorse umane ed economiche ed è pensabile che proprio qui, in uno dei punti della regione in cui si registra una necessità maggiore ed una maggiore attenzione al fenomeno, possa rivelarsi un servizio particolarmente utile".
Il sindaco annuncia che nelle prossime settimane tornerà con ancor più determinazione alla carica affinché vi sia la giusta attenzione dell'ambiente sanitario a questo progetto e si possa passare alla sua concreta realizzazione.
Il Giorno del ricordo, istituito per commemorare le vittime delle foibe e l'esodo di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, è stato celebrato questa mattina a Civitanova, all'aula magna dell'Istituto superiore Leonardo da Vinci, con un Consiglio comunale in seduta aperta.
All'incontro, dopo i saluti di apertura del sindaco Tommaso Claudio Corvatta e del presidente del Consiglio comunale Daniele Maria Angelini, sono seguite le relazioni del dirigente scolastico prof. Pierluigi Ansovini e del prof. Valerio Calzolaio. Per l'occasione, gli studenti dell'Istituto tecnico commerciale Corridoni hanno realizzato un video sul tema “Foibe ed Esodo”, proiettato nel corso della mattinata. Ha partecipato, con una toccante testimonianza, il dottor Orazio Zanetti Monterubbianesi, figlio di esuli.
“Con la guida dei docenti – ha rimarcato il presidente Angelini rivolgendosi agli studenti – avete potuto conoscere una realtà storica che vi consentirà di comprendere meglio ed apprezzare ancor di più i valori di pace ed accoglienza, per costruire un futuro in cui siano bandite violenza, ingiustizia e discriminazione. Per saldare una frattura storica è servito un impegno verso la verità ed uno sforzo verso la riconciliazione con le popolazioni di Slovenia e Croazia, volto a mantenere una visione complessiva e imparziale di un'epoca caratterizzata da opposti totalitarismi. Nessuna riconciliazione cancella il dolore subito, ma può consentire di superare le ferite reciprocamente inferte”.
“Non ritengo queste manifestazioni come giornate commemorative – le parole del sindaco Corvatta – ma come opportunità di riflessione su fatti dolorosi del passato che servono per migliorare il futuro e non c'è spazio migliore di una scuola superiore per questa attività. Questa mattinata, attraverso i contributi di autorevoli relatori, ci testimonia la sofferenza prodotta dall'odio e ci fa riflettere anche sulle migrazioni forzate che ancora oggi sono all'ordine del giorno. Invito voi ragazzi ad essere sempre sinceri e critici con voi stessi. E' questa la miglior arma che avete per combattere l'odio e la creazione di muri”.
La cerimonia si è conclusa alle 12.30 con la deposizione di una corona di alloro al monumento delle foibe in piazza Abba.
Il 13 febbraio è la giornata internazionale per l’epilessia e Palazzo Sforza sede Comunale di Civitanova Marche si illuminerà di viola esattamente come i più bei monumenti storici d’Italia “usciranno dall’ombra” colorandosi simbolicamente di viola in favore della sensibilizzazione sull’epilessia, una delle malattie neurologiche più diffuse al mondo, che in Italia coinvolge circa 500.000 persone con oltre 30.000 nuovi casi l’anno.
L'assessore ai servizi sociali Yuri Rosati ha aderito all'iniziativa organizzata dalla Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE), che ha visto lo scorso anno illuminate del colore simbolo dell’epilessia la Fontana della Barcaccia in piazza di Spagna a Roma, la Torre di Pisa, Il Maschio Angioino di Napoli, la Basilica di San Bernardino dell’Aquila, la Fontana Monumentale di Bari e molti altri importanti siti storici del Paese, accompagnati da iniziative in tutta Italia.
La giornata ha lo scopo di attirare l’attenzione della popolazione verso una patologia che è storicamente poco conosciuta e temuta in modo eccessivo, risultandone spesso effetti fortemente negativi sui diritti e sulla normale qualità di vita delle persone affette.
L’obiettivo è quello di far capire quanto l’epilessia non rappresenti un’etichetta sinistra e oscura ma un vero e proprio capitolo della medicina in cui coesistono condizioni diversissime – da molte assolutamente benigne e transitorie ad altre (una minoranza) molto difficili da curare.
L’importante è, per chi se ne occupa e ha rapporti con persone affette da questo tipo di patologia, di affrontare questa tematica ed eventuali problemi senza infondati e generalizzati pregiudizi.
Grande attesa per la super sfida di domenica prossima 12 febbraio (ore 18) all'Eurosuole Forum: la capolista Cucine Lube Civitanova affronta la seconda in classifica Diatec Trentino nella decima giornata di ritorno di SuperLega. Lube-Trento è da sempre una sfida ricca di fascino e che mette in palio obiettivi importanti. Lo è stato qualche giorno fa, nella finalissima di Coppa Italia vinta dagli uomini di Blengini, e lo sarà anche domenica, in un match che per i biancorossi (in caso di vittoria) può voler dire mettere un'ipoteca sul primo posto al termine della Regular Season (+6 proprio su Trento, +9 su Perugia, +12 su Modena). Tanti campioni in campo, tanti azzurri reduci da Rio 2016, tanto spettacolo per il pubblico che ha gremito l'Eurosuole Forum sold out già da martedì scorso. Mancano quattro giornate al termine della stagione regolare di SuperLega, da oggi si entra nella fase più calda dell'anno.
L'Eurosuole Forum è già sold out per la sfida con Trento. Si raccomanda di conseguenza a chi non è già munito di biglietto di non recarsi al palasport. La biglietteria dell'Eurosuole Forum sarà aperta soltanto domenica dalle 15.30 in poi esclusivamente per il ritiro accrediti.
Il tecnico fanese Angelo Lorenzetti si affiderà come al solito alla regia del talento azzurro Giannelli, opposto il ceco Stokr (pronto dietro di lui il giovanissimo Nelli). In banda pronta la coppia Lanza-Urnaut con in alternativa un altro azzurro Antonov, mentre al centro, l'argentino Solè, il belga Van de Voorde (a disposizione Daniele Mazzone, spesso utilizzato anche in base al numero degli stranieri in campo negli altri ruoli). Il libero è l'azzurro Max Colaci.
Parla Micah Christenson:
"Affronteremo una dei migliori squadre di questo campionato, scontato che per ottenere la vittoria dovremo giocare molto bene. Speriamo di avere un bel pubblico al nostro fianco, servirà anche la loro spinta. Vogliamo proseguire sul nostro livello di gioco fatto vedere nelle ultime partite e disputare un'ottima gara. Sicuramente Trento vorrà rifarsi dopo il nostro ultimo incrocio nella finale di Coppa Italia, ma non sarà una rivincita perché ogni partita ha una storia a sé".
La decima giornata di ritorno sarà diretta da Simone Santi e Ilaria Vagni di Perugia.
Sarà il match numero 53 tra Cucine Lube Civitanova e trentini: Trento è avanti con 30 successi contro i 22 biancorossi. Le due formazioni si incontrano per la quarta volta in questa stagione: i precedenti nella finale terzo posto di Supercoppa italiana a Modena vinta dai cucinieri al tie break, al PalaTrento nella gara di andata di SuperLega vinta invece dai gialloblù (3-1) e nella finalissima di Coppa Italia conquistata dalla Lube a Bologna (3-1). Due grandi ex in campo con la maglia della Cucine Lube Civitanova: si tratta di Osmany Juantorena e Tsvetan Sokolov, per ben 4 stagioni a Trento (dal 2009 al 2013 per il cubano, dal 2009 al 2014 con una parentesi di un anno a Cuneo per il bulgaro).
Giocatori a caccia di record: In Regular Season: Matteo Burgsthaler – 3 attacchi vincenti ai 500 e – 2 muri vincenti ai 400, Sebastian Solé – 3 muri vincenti ai 200, Daniele Mazzone – 18 punti ai 1000, Jan Stokr – 5 muri vincenti ai 300 (Diatec Trentino); Osmany Juantorena – 4 muri vincenti ai 100, Jiri Kovar – 16 punti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova). In Campionato: Tine Urnaut – 18 attacchi vincenti ai 1500 (Diatec Trentino); Davide Candellaro – 1 muro vincente ai 300 (Cucine Lube Civitanova). In Campionato e Coppa Italia: Osmany Juantorena – 14 attacchi vincenti ai 2000, Dragan Stankovic – 4 muri vincenti ai 400 (Cucine Lube Civitanova).
Diretta tv su Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantuoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Andrea Pergolini. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube.
Si è chiuso il primo ciclo di incontri del progetto Green School, ideato dall’Aaato 3 Macerata per le scuole ricadenti nell’ambito territoriale. Dopo aver incontrato circa 700 studenti di Piediripa, Recanati, Civitanova, Tolentino, Treia, Appignano, Corridonia, questa mattina ha fatto visita agli alunni della scuola Tacchi Venturi di San Severino Marche. Anche per loro un viaggio formativo nel mondo dell’acqua e molti preziosi consigli per imparare a risparmiare acqua. Terminata la lezione, l’Aato 3 ha assegnato alcuni compitini da fare: prendere nota del contatore per tenere sott’occhio i consumi, verificare se ci sono rubinetti difettosi e quindi eventuali perdite da sistemare.
Nel mese di febbraio si darà il via al secondo ciclo di incontri. L’Aato 3, insieme ad un tecnico, tornerà nelle scuole e verificherà i dati raccolti. A quel punto installerà riduttori di flusso sui rubinetti e sacchetti salva acqua nei water oltre a riparare eventuali perdite. Il mese successivo gli studenti potranno misurare la riduzione del consumo di acqua grazie agli interventi dell’Aato 3.
Il progetto si chiude con l’installazione di un dispenser erogatore di acqua in sostituzione dei distributori di acqua imbottigliata.
Un’importante attività di indagine svolta il 9 febbraio dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata ha dato un fondamentale esito nelle azioni a contrasto del lavoro sommerso e dello sfruttamento della manodopera clandestina.
Gli accessi ispettivi eseguiti presso un centro commerciale di Civitanova Marche hanno portato risultati di rilievo e sicuramente apprezzabili in termini assoluti quale efficace azione di contrasto al lavoro irregolare: sono stati identificati ben 7 lavoratori totalmente “in nero” (in prevalenza di etnia straniera), di cui due clandestini, per i quali è stata disposta l’espulsione dal territorio italiano con l’ausilio del Comando Carabinieri di Civitanova Marche.
Le attività imprenditoriali sospese – con apposito provvedimento di sospensione per utilizzo di personale irregolarmente occupato in misura pari o superiore al 20% dei presenti – sono state 3, tutte di etnia cinese ed operanti nel settore commercio all’ingrosso.
Sono stati 5 i soggetti datori di lavoro e lavoratori deferiti all’AG per i reati inerenti la normativa del lavoro, sicurezza nei luoghi di lavoro, e lo sfruttamento di manodopera clandestina.
In particolare è stato individuato un magazzino in uso ad alcune aziende cinesi, operanti nel settore commercio, che è stato sottoposto a sequestro preventivo per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, nel quale i locatari dell’immobile avevano perfino bloccato le uscite di sicurezza con lucchetti e catene, impedendo l’evacuazione in caso di emergenza e necessità, in quanto le residue vie di fuga erano ostruite dalla merce accatastata.
Inoltre, tutti i lavoratori irregolari identificati erano costretti a lavorare per 3 euro ad ora per circa 10 ore al giorno.
Complessivamente sono state irrogate ammende per un totale di 20.300 euro e sanzioni amministrative per ulteriori 17.400 euro.
Botta e risposta tra il vicesindaco ed alcuni utenti di Facebook che polemizzavano sul restauro di Porta Marina.Tutto è nato da una foto che mostrava il cantiere con la torre ingabbiata dall'impalcatura, accompagnata da una sottile vena polemica che la ricordava così da tempo immemore.Come spesso accade in queste situazioni, sono partiti subito attacchi del tipo "loro parlano parlano ma non fanno niente", riferito evidentemente alla classe politica locale. Qualcuno se l'è presa con la città di provenienza di sindaco e vice, affermando che essendo rispettivamente di Recanati e Monte San Giusto, non avrebbero a cuore le sorti di Civitanova.A questo punto interviene Silenzi con le testuali parole: "Su Porta Marina gli impegni presi sono stati rispettati avendo trovato il finanziamento e avendo appaltato i lavori. Lavori che sono iniziati e stanno andando avanti per riconsegnarcela in tutto il suo splendore", lanciando poi un affondo con: "Anche quando si fanno le cose, si continua a far polemica."Per rimarcare il concetto e controbattere alle offese ricevute da due cittadini, scrive un nuovo commento al vetriolo: "Anche quando i problemi vengono affrontati e sono in via di risoluzione c'è di deve fare polemica spicciola dicendo sciocchezze."Dopo aver rischiato la rissa verbale, Silenzi cerca di ricomporre la situazione affermando che dovrebbero essere tutti contenti che finalmente, dopo 13 anni e seri rischi di crollo, si stia finalmente lavorando e che tra non molto Porta Marina sarà tornerà più bella e robusta di prima, facendo notare come ciò sia stato possibile anche grazie al risanamento del bilancio che ha permesso di reperire i fondi necessari (300 mila euro).Nonostante la volontà di smorzare gli animi dal parte del vice sindaco, qualcuno vai giù duro lamentando che con le altissime tasse che pagano i civitanovesi, appaia incredibile che ci siano stati problemi a trovare i fondi per il restauro e prosegue attaccando pesantemente l'onestà sia di Silenzi che di non meglio specificati politici.Dopo tali pesanti affermazioni, constatata l'impossibilità di un confronto civile, il vice sindaco chiude con un laconico: "Prendo atto che non si riesce ad andare oltre le sciocchezze e le offese. Siccome il tempo è un valore, non può essere sprecato" e salutando esce dalla discussione.
È stata ultimata in questi giorni la pulizia della scarpata del primo tratto del viale della Rimembranza a Civitanova Alta. Ne hanno dato notizia oggi pomeriggio gli assessori Francesco Peroni (Commercio, con delega alla Città Alta) e Gustavo Postacchini (Urbanistica) sottolineando che gli interventi per la sistemazione del secondo tratto proseguiranno con l'arrivo della bella stagione.
In concomitanza sono stati sistemati i cassonetti dei rifiuti ubicati lungo la carreggiata. Nella postazione dell'isola ecologica, dove spesso vengono conferiti oggetti in maniera impropria, sono previsti maggiori controlli e in futuro sarà posizionata una telecamera per la videosorveglianza atta a disciplinare comportamenti errati di abbandono dei rifiuti da parte delle utenze private e commerciali.
La razionalizzazione degli spazi dei bidoni ha permesso di ricavare altri due parcheggi per le automobili. Inoltre sono state posizionate quindici stazioni di avvelenamento per topi, interamente ricaricate da una settimana.
Gli assessori Peroni e Postacchini hanno poi precisato che i lavori di consolidamento di Porta Marina stanno procedendo senza interruzioni, anche in questi giorni di maltempo. L'obiettivo, come già annunciato, è quello di vedere ultimato il restauro entro il mese di marzo, in base alla gara di appalto.
Non solo i campioni della prima squadra in SuperLega, Champions League e Coppa Italia. Viaggiano a pieno regime anche i piccoli pallavolisti della Boy League targata Cucine Lube Civitanova nel campionato organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A, a cui prendono parte le migliori formazioni Under 14 d'Italia. Grande prova all'esordio per i biancorossi che, domenica scorsa nel concentramento disputato proprio all'Eurosuole Forum di Civitanova, hanno vinto entrambe le gare della prima giornata del girone di qualificazione.
La Cucine Lube Civitanova, infatti, ha sconfitto 3 a 0 i pari età di Azimut Modena e Kemas Lamipel Santa Croce, i due avversari del raggruppamento a tre. Grazie a questa doppia vittoria i cucinieri, allenati da Federico Belardinelli e Riccardo Roganti, si sono portati in testa al girone F della Boy League, in attesa del prossimo appuntamento domenica 26 Febbraio 2017 presso la Palestra Comunale "I Pini" di Santa Croce sull'Arno (PI) dove i nostri piccoli atleti affronteranno alle ore 14:30 Santa Croce e alle 18:30 Modena.