Cuore, carattere, vittoria. Nel 7° turno di ritorno della Regular Season la Cucine Lube supera la Top Volley Cisterna 3-1 (20-25, 25-18, 25-23, 27-25) davanti ai duemila spettatori accorsi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, ritrovando tutto in un sol colpo. Dopo quattro sconfitte di fila in campionato ed un primo set passato al buio, in cui i fantasmi di un gennaio 2023 vissuto pericolosamente a secco di vittorie continuavano ad aleggiare sui cucinieri, i campioni d’Italia sono tornati.
La scossa decisiva per gli uomini di Chicco Blengini prende forma dalla panchina, proprio come spesso succedeva nella prima – positivissima - parte della stagione, e arriva forse nella partita più importante per Luciano De Cecco e compagni, che grazie ai 3 punti chiusi in cassaforte stasera, con quattro giornate di Regular Season della SuperLega Credem Banca ancora in calendario, consolidano il quarto posto solitario in classifica staccando di 3 punti la quinta posizione e garantendosi un cuscino di 7 punti all’interno della zona Play Off. Nella metà campo di casa a inizio gara ci sono Gabi Garcia nel ruolo di opposto, Bottolo a formare la diagonale di posto 4 con Yant, e Diamantini al centro con Chinenyeze.
La partenza buona è quella degli ospiti, bravi a mettere sotto pressione la ricezione dei cucinieri, a più riprese scarichi anche in attacco (43% di efficacia contro il 54% della Top Volley), ricavandone subito un buon break grazie all’efficacia dei contrattacchi innescati dall’ex Baranowicz. Laziali avanti di 7 lunghezze dopo le rigiocate firmate da Sedlacek (7 punti col 55%) e Bayram (3), l’ultimo punto del set (20-25) è invece dell’opposto croato Dirlic, autore di 6 punti, di cui 2 realizzati col muro.
La Cucine Lube inizia il secondo parziale con Anzani al posto di Diamantini, sin dall’avvio resta comunque Cisterna a tenere in mano il pallino della situazione, tanto da convincere Blengini – sul 7-10 – a mescolare le carte in campo inserendo Nikolov per Bottolo e Zaytsev per Gabi Garcia. La reazione è immediata: i campioni d’Italia trovano il primo vantaggio della partita sul 16-15 e subito la fuga decisiva, avviata da un ace di Zaytsev (19-16), proseguita con un contrattacco vincente di Yant (21-17), e messa al sicuro con un ace di Nikolov (22-17). Finisce 25-18 dopo un attacco di Yant, il più proficuo dei suoi con 4 punti e l’80% di positività.
Nel terzo set la Cucine Lube va in campo con il medesimo sestetto con cui aveva terminato il precedente, mantenendo il trend positivo sui binari di casa. Cucinieri avanti 7-3 dopo un attacco out degli ospiti, 10-6 dopo un ace di Yant che convince il tecnico ospite soli a cambiare Bayram con il cubano Gutierrez. Cisterna si rifà sotto a più riprese, ritrovando poi la parità a quota 19, con un contrattacco dell’ottimo Dirlic, che sarà il top scorer del match con 20 punti. Poi scrive addirittura il sorpasso, grazie ad un ace di Gutierrez (19-20). Nel testa a testa finale, la zampata vincente è dei marchigiani e arriva al primo set point, con Yant (6 punti, 56%) bravissimo a sfruttare le mani del muro avversario capitalizzando il pallone del 25-23.
Nel quarto parziale, equilibratissimo, Baranowicz e compagni trovano il break sul 18-20 murando Zaytsev, che viene sostituito da Gabi Garcia (con il contemporaneo ingresso di Diamantini per Chinenyeze). Proprio il portoricano pareggia a quota 20 con un ace. Il pallone finale, al terzo match point, lo mette a terra Diamantini, fermando col muro un attacco di Gutierrez (27-25). Marlon Yant, autore di 17 punti totali con il 57% in attacco e 1 ace, è l’Mvp della sfida.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 2, Yant Herrera 17, Diamantini 1, Garcia Fernandez 6, Bottolo 3, Chinenyeze 8, Gottardo 0, Balaso (L), D'Amico, Anzani 2, Zaytsev 8, Nikolov 16. N.E. Ambrose (L), Sottile. All. Blengini.
TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 1, Bayram 4, Zingel 9, Dirlic 20, Sedlacek 15, Rossi 4, Catania (L), Zanni 0, Gutierrez 9, Kaliberda 0, Mattei 0. N.E. Staforini, Martinez. All. Soli.
ARBITRI: Boris, (PV) – Florian (TV).
PARZIALI: 20-25 (25’), 25-18 (26’), 25-23 (28’), 27-25 (32’).
NOTE: Spettatori 2043, incasso 20.851,07 Euro. Lube battute sbagliate 19, ace 9, attacco 47%, ricezione 51% (25% perfette) muri vincenti 5. Cisterna battute sbagliate 21, ace 2, attacco 50%, ricezione 44% (21% perfette) muri vincenti 8. MVP: Marlon Yant.
La Feba Civitanova Marche piega la resistenza del Porto San Giorgio per 51-83 e continua la su corsa verso la vetta. Le momò, dopo una partita positiva, inanellano un altro successo della loro lunga striscia e si avvicinano sempre più alla vetta.
Nel prossimo turno, vincendo contro il Pink Basket, le biancoblu aggancerebbero in vetta Perugia e in virtù della differenza canestri chiuderebbero prime la regular season. Le ragazze di coach Iris Ferazzoli quindi proseguono nel loro ottimo momento, che le vede tra l’altro imbattute in questo 2023.
Partenza sprint per la Feba Civitanova che nel primo quarto chiude sul 10-30 e incanala la sfida sui binari giusti. Le momò schierano il tandem Secka - Jaworska dalle prime battute con le padrone di casa che non riescono ad arginare lo strapotere fisico del tandem sotto canestro.
Stesso copione nella seconda frazione, con le ragazze di coach Iris Ferazzoli che prendono il largo e di fatto chiudendo la pratica al riposo lungo sul 22-52.
Nelle ultime due frazioni, la Feba Civitanova può gestire il margine, dando spazio a tutte le giovanissime che mettono minuti di qualità nelle gambe. La sfida si chiude sul 51-83 finale.
PORTO SAN GIORGIO – FEBA CIVITANOVA 51-83 (10-30; 12-22; 22-15; 17-16)
PORTO SAN GIORGIO: Induti 5, Maistrini, Francello 2, Medori 8, Forò 5, Andrenacci 10, Nardoni 9, Giammarini 2, Lattanzi 6, Nociaro 1, Ragni 1 All. Saccoccia
FEBA CIVITANOVA: Severini 11, Sciarretta 7, Angeloni 1, Medori 1, Secka 9, Trobbiani 10, Binci 15, Jaworska 12, Malintoppi 12, Vigilia 2 All. Ferazzoli
Arbitri: Santoni - Gabrielli
Prima visita ufficiale del neoeletto Cda dell’Azienda dei Teatri alla Pinacoteca Civica Marco Moretti di Civitanova Alta, accompagnato dalla direttrice dei Teatri Paola Recchi.
Il consiglio ha incontrato la direttrice della Pinacoteca, Enrica Bruni, e insieme è stata realizzata una meticolosa riflessione sulla strutture e le opere contenute nel percorso museale. Quindi, è stato fatto un sopralluogo al teatro Annibal Caro.
“La Pinacoteca civica Marco Moretti è uno degli istituti culturali più prestigiosi del nostro territorio - le parole della presidente dei Teatri Maria Luce Centioni -. Nostra intenzione è quella di avviare una serie di viste propedeutiche ad un lavoro più attento e specifico per migliorare e valorizzare quanto abbiamo già di importante e pregevole nella nostra amata Civitanova.
Nel corso dell’incontro con la dottoressa Bruni abbiamo anche ragionato sull’importanza del teatro Annibal Caro, il palco sicuramente più affascinante della città. In vista della chiusura momentanea del Rossini, per gli indispensabili interventi di restyling, avremo modo di potenziare l’attività dell’Annibal Caro, dando modo alla cittadinanza di trovare maggiori occasioni per ammirarne tutta la bellezza. Colgo l’occasione per ringraziare la direttrice Bruni per il suo grande impegno. Perché da anni, con passione e dedizione, sta facendo crescere la nostra Pinacoteca”.
E proprio domani, domenica 5 febbraio, tornerà l’appuntamento con Domenica al museo, con l’apertura dalle 17.30 alle 20.30 della Pinacoteca Moretti. Per l’occasione, la direttrice Bruni converserà con gli ospiti su Biagio Biagetti, artista che seppe rinnovare e dare nuovo impulso all’arte religiosa in Italia. Inoltre, la direttrice Bruni presenterà l’opera di Biagetti esposta nel percorso museale: Le anime purganti del 1912. Ai presenti sarà dato in omaggio un calendario d'arte editato da Grafiche Fioroni.
La Virtus Basket Civitanova è lieta di annunciare l’ingaggio di Matteo Botteghi. Pivot di 203 centimetri, classe 1995, era da diverse settimane aggregato alla squadra per gli allenamenti dopo che nella scorsa stagione aveva vestito la canotta della Sutor Montegranaro (Serie B).
Originario di Rimini, cresce nel settore giovanile di Santarcangelo, iniziando ad affacciarsi in prima squadra, all’epoca in Serie B, già nel 2010. Resta agli Angels fino al 2013, avendo modo di muovere i primi passi tra i senior in Serie D (11,3 punti a gara nel 2012/2013), poi torna nella "sua" San Marino per vestire la maglia della Titano in Dnc, contribuendo con 4,1 punti e 4,6 rimbalzi.
Nel 2014/2015 ecco la prima volta fuori regione, salendo in Serie B per sposare la causa di Monsummano: qui si conferma con 3,0 punti e 2,3 rimbalzi a partita. Dall’annata toscana in avanti c’è solo Serie B nella sua carriera. Nel 2015/2016 torna a Santarcangelo con ruolo da protagonista, firmando una solida stagione da 7,2 punti (col 52% da 3) e 4,9 rimbalzi che gli valgono la chiamata, l’anno dopo, dall’ambiziosa Cento: coi biancorossi gioca anche i playoff, seppur il suo impatto sia meno produttivo (2,7 punti e 3,4 rimbalzi ad allacciata di scarpe).
Nel 2017/2018 scende a sud a Catanzaro, dove mette sul piatto 9,2 punti e 5,9 rimbalzi di media, prima di tornare nuovamente in Toscana, nel 2018/2019, per contribuire alla buona stagione di Empoli (5,3 punti e 5,3 rimbalzi a sera). La stagione 2019/2020, quella stoppata dal covid, era stata fino a quel momento la migliore per lui a livello di cifre personali: a Formia i numeri parlavano infatti di 11,4 punti e 6,1 rimbalzi di media.
Dopo la pandemia, inizia la stagione 2020/2021 a Fiorenzuola, che però lascia dopo sule due partite per scendere a sud, a Monopoli: qui contribuisce alla rocambolesca salvezza dei pugliesi, che vincono la serie di playout contro Pozzuoli rimontando da 0-2, con 7,1 punti e 7,7 rimbalzi.
La stagione scorsa, come anticipato, lo vede per la prima volta nelle Marche a due passi da Civitanova, in quel di Montegranaro: produce 6,4 punti e 6,9 rimbalzi ma è costretto a lasciare la squadra sul più bello a causa della rottura del tendine d’Achille patita in gara 1 di playout contro Cesena.
Per il neo virtussino anche diverse esperienze con le maglie della Nazionale italiana e sanmarinese. Dopo aver vestito la canotta azzurra in alcuni raduni estivi, infatti, ecco la scelta di sposare la causa di San Marino, partecipando a due edizioni degli Europei per i Piccoli Stati, nel 2016 e nel 2018: nella prima edizione porta a casa la medaglia di bronzo, nella seconda i biancoazzurri si fermano più indietro ma lui finisce secondo nella classifica dei migliori rimbalzisti del torneo (12,6 a partita, meglio solo il maltese oggi alla Sutor Montegranaro Tevin Falzon con 15).
Queste le sue prime parole da neo giocatore della Virtus: "Ho scelto Civitanova per diversi fattori. In primis la parte tecnica. Mi sono unito alla squadra per gli allenamenti ormai da un mese e ho potuto quindi vedere come si lavora in campo e fuori: squadra, staff e tutta l'organizzazione sono da categoria superiore. In secondo luogo, vengo da un infortunio importante che mi ha tenuto fuori per parecchio tempo e qui ho l'opportunità per riprendermi nel miglior modo possibile. Infine, la vicinanza alla famiglia, visto che io sono di Rimini, che è relativamente vicina, e la mia ragazza è di Porto San Giorgio".
Così coach Marco Schiavi: "Matteo è un ottimo giocatore, che ha conoscenza ed esperienza di categoria superiore. Ci darà maggiori sicurezze nel reparto lunghi in vista della seconda parte della stagione, in particolare guardando verso i playoff. Le premesse affinché faccia bene ci sono tutte".
Le considerazioni del gm Marco Pallotti: "Matteo è la migliore soluzione possibile in questo momento sul mercato, ma anche una firma che guarda al futuro. Come avevamo detto più volte, avevamo intenzione di inserire un lungo in più che non andasse ad alterare di molto il nostro equilibrio. E lui, venendo da un infortunio molto serio, in questa fase risponde all’identikit, anche se parliamo di un giocatore abituato a stare ai piani superiori, quei piani superiori cui aspiriamo anche noi".
(Credit foto: Sutor Basket Montegranaro)
Assolto in primo grado con formula piena dall'accusa di violenza sessuale e lesioni, ha avuto l'assoluzione confermata oggi dalla Corte di Appello di Ancona per non avere commesso il fatto.
Protagonista un 35enne, all'epoca militare dell'esercito, di origini siciliane, "che per il fatto di essere stato accusato di un reato non colposo è stato però escluso dalla carriera per un automatismo previsto dall'art.635 del codice dell'ordinamento militare" spiega il suo legale, l'avvocato Giorgio Carta di Roma.
I fatti risalgono al 2017. Secondo quanto ricostruito, l'uomo, padre da due mesi e in servizio in Trentino Alto Adige, si trovava a Civitanova Marche in visita alla moglie: entrato per errore nel bagno delle donne in un centro commerciale, avrebbe avuto un battibecco con l'addetta alle pulizie, che lo ha poi denunciato.
Nel 2020 la sentenza di assoluzione del Tribunale di Macerata, appellata dalla Procura maceratese, ma confermata oggi in secondo grado. Il legale ha annunciato che chiederà che l'assistito venga riammesso nell'esercito.
"Da dieci anni mi batto contro questo automatismo dell'art. 635 - ha aggiunto l'avvocato - ho sollevato varie questioni di costituzionalità, finora però senza esito". Le motivazioni della sentenza della Corte di Appello verranno depositate entro 90 giorni.
(Foto Ansa)
Riaperta al traffico via D’Annunzio, arteria che collega il capoluogo di Civitanova Marche alla città alta. Questo pomeriggio la polizia locale ha rimosso il divieto, a 25 giorni dall’apertura del cantiere per i lavori di messa in sicurezza del tratto stradale sottostante al cavalcavia dell’A-14.
Si è provveduto all’abbassamento del livello della carreggiata di 27 centimetri su un tratto di 170 metri. Prima dell’intervento, l'altezza misurava poco più di 4,8 metri, oggi è stata portata a 5,05. Al sopralluogo di verifica erano presenti i tecnici della Provincia e del Comune, unitamente ai responsabili della ditta Amplia Infrastructure di Roma e della Tecnè Autostrade.
"Siamo preoccupati per l'approccio di gestione del territorio che il Comune ha deciso di sostenere. Le nostre coste sono un punto centrale per lo sviluppo del turismo, ma non dovrebbero essere oggetto di eccessiva pressione antropica". Così Legambiente Marche e il circolo Sibilla Aleramo di Civitanova Marche, in una nota congiunta, commentano la notizia del villaggio vacanze che il Comune vorrebbe realizzare a ridosso del litorale nord di Civitanova Marche.
"Destabilizzare gli ambienti costieri favorendo uno sviluppo che appartiene al passato, danneggerà il valore ambientale (nonché economico) delle nostre spiagge - si prosegue nella note -, indebolendole anno dopo anno e non basterà spendere milioni di euro di contributi pubblici per inserire pennelli e scogliere nel tentativo di tamponare il danno fatto, la storia ci insegna che l’erosione si combatte solamente con la prevenzione".
"È molto grave constatare la volontà di questo progetto perché non stiamo discutendo delle pressioni e dei disturbi che andranno a gravare su un semplice tratto di spiaggia, ma di un'area protetta denominata "Tre Case" secondo la legge Regionale 52/74 dove vige il vincolo di inedificabilità, un presidio di biodiversità curato da Legambiente Civitanova grazie ad una convenzione stipulata con l'attuale amministrazione, che negli anni passati ha permesso la tutela della flora e della fauna protetta".
L'area nel 2022 è stata individuata con nota della Regione Marche come zona importante per la protezione del Fratino, uccello protetto da convenzioni internazionali e dalla Direttiva Europea "Uccelli", sottolineano ancora Legambiente Marche e Legambiente Civitanova.
"Una situazione analoga sta interessando un altro tratto di spiaggia di Civitanova Marche, questa volta lungomare sud, dove potranno essere costruiti dei campi di padel permanenti, a discapito della spiaggia, che vedrebbe ulteriormente diminuire il proprio spazio, con buona pace della tutela della costa - conclude la nota di Legambiente -. Auspichiamo che il Comune faccia marcia indietro rispetto a questi approcci di sviluppo del territorio anacronistici, supporteremo le azioni del territorio in difesa della costa, della biodiversità e dello sviluppo sostenibile".
Il centro per la famiglia dell'amministrazione comunale di Civitanova Marche avvierà dalla prossima settimana il proseguimento delle prove dello spettacolo "Pane e Nutella", andato in scena lo scorso novembre sul palco del teatro Annibal Caro, per riprendere le prove con i ragazzi che lo hanno scritto ed interpretato e prepararsi alle repliche che verranno effettuate.
I registi hanno risposto con entusiasmo alla proposta dell'assessorato alla Famiglia di valorizzare con ulteriori messe in scena il lavoro e il talento dei ragazzi, che hanno risposto con una bella adesione all'idea.
"Siamo molto contenti del proseguimento di questo progetto - dichiara l'assessore Barbara Capponi - che ha visto i ragazzi protagonisti e artefici di crescita per se stessi, per il gruppo e per l'intera comunità. Hanno saputo realizzare una toccante narrazione che parla di amicizia, di famiglia, di social network, di apparenza, di identità e molto altro ancora, con il linguaggio che solo gli adolescenti sanno raccontare".
"Ringrazio per primi famiglie e ragazzi, per aver voluto con fiducia proseguire insieme questo progetto, e tutti quelli che ci stanno lavorando, in particolar modo i registi che ne hanno compreso lo spirito e hanno con forza voluto costruire in sinergia un nuovo tratto di strada - conclude Capponi -. Il centro per la famiglia sta programmando altre attività che verranno man mano rese note, sempre nella progettualità 'Civitanova città con l'infanzia', per le varie fasce di età, sempre gratuite e aperte a tutti".
Salgono i residenti nel comune di Civitanova Marche al 31 dicembre 2022. In base ai dati elaborati ogni inizio anno dall’Ufficio Servizi anagrafici e demografici del Comune, riferiti alle schede individuali, sono 42.398 le persone residenti, con la costante della prevalenza numerica della popolazione femminile (22.208) su quella maschile (20.190). Lo scorso anno erano in totale 42.352.
Si registra un calo delle nascite, che passano da 321 del 2021 a 250 del 2022. La natalità è andata peggio del 2020, quando i fiocchi rosa ed azzurro erano scesi a 281 (fu il peggior dato dal 2015). I decessi registrati sono 523. Entrando nel dettaglio sono nati 141 maschi e 109 femmine, di cui 149 nel comune, 100 in altro comune e 1 all’estero.
Questa la composizione della popolazione per fasce di età: 0 a 19 anni (7.284), da 20 a 34 anni (6381), da 35 a 54 anni (12.537), da 55 a 74 anni (11040), da 75 e oltre (5.156). Le famiglie sono 18.509, con almeno uno straniero sono 2.270, con intestatario straniero 1.654, le convivenze anagrafiche sono 10 (ex art.5 D.P.R. 223/1989), le convivenze di fatto 29 (costituite ai sensi della legge n. 76/2016).
Gli iscritti per immigrazione (Italia/estero) sono 1.433, mentre sono 1.110 i cancellati per emigrazione sia in Italia che all’estero. In 189 hanno acquisito la cittadinanza italiana (97 maschi e 92 femmine), mentre lo scorso anno l’hanno acquisita 130 persone. Scendono a 4.302 (da 4378) gli stranieri residenti di cui 1.867 uomini e 2.435 donne. Le persone senza fissa dimora che sono 58, 42 uomini e 16 donne.
Le comunità straniere più rappresentate sono quella romena (683 residenti) e quella cinese (635 residenti), seguite da quella pakistana (563 residenti) e ucraina (320 residenti). La registrazione dei dati comunali avviene sulla base dei movimenti che si registrano durante l'anno, elaborati dal dirigente dottoressa Paola Recchi e dall’addetto all’Ufficio elettorale Stefania Cesaretti. Il lavoro confluirà all’Istat che fornirà i dati ufficiali (popolazione legale) calcolati in base all'aggiornamento derivante dal censimento.
Sono dieci gli interventi di difesa della costa individuati dalla Regione a prosecuzione della realizzazione del Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC). Saranno disponibili risorse per un totale di 39.682.782,07 euro che attingono al Fesr Marche 2021-27 e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
“I soggetti titolari dell’attuazione di questi interventi, vale a dire i Comuni, enti locali di riferimento in materia - spiega l’assessore regionale alla Difesa della costa, Stefano Aguzzi - non dispongono di risorse sufficienti ad intraprendere le attività pianificate nel Piano Gizc, trattandosi di interventi dal costo non indifferente, specie nell’attuale congiuntura economica, che ha generato un aumento dei prezzi delle opere pubbliche”.
“In base ai vincoli di finanza – prosegue Aguzzi - l’amministrazione regionale ha negli anni messo a disposizione risorse di bilancio, che sono servite ad attivare gli interventi di maggiore urgenza, quelli minori e di manutenzione”.
“Nell’ottica quindi di proseguire nella difesa della costa ed in particolare nella realizzazione degli interventi strutturali maggiori individuati dal Piano Gizc, si è ritenuto opportuno programmare in modo mirato l’utilizzo delle fonti finanziarie destinate alla Regione Marche nel presente ed immediato futuro e riconducibili al Fesr per complessivi 25 milioni di euro e alle risorse nazionali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR ), destinate alla gestione del rischio di alluvione e alla riduzione del rischio idrogeologico, ammontanti a complessivi euro 14.682.782,07”.
“L’individuazione preventiva dei lavori – chiarisce Aguzzi - oltre essere la naturale conseguenza di strumenti di programmazione già in essere ed in via di definizione, serve a rendere ‘cantierabili’ gli interventi. Questa procedura consente infatti ai Comuni di attivarsi per tempo”.
La tempestività nella programmazione dei suddetti interventi diventa infatti essenziale per diverse ragioni: gli interventi rientrano nella categoria dei lavori pubblici assoggettati a procedure autorizzative complesse quali quelle ambientali; l’attuazione degli interventi può avvenire in determinati periodi dell’anno non interferenti con la stagione balneare estiva; le condizioni meteo-marine che possono influenzare i tempi di realizzazione delle opere.
I dieci interventi su 37 proposti dal Piano Gizc, sono stati selezionati in base a criteri specifici. Per due di questi RFI-Rete Ferroviaria Italiana si è resa disponibile al cofinanziamento. Gli interventi sono (da nord a sud):
“Pesaro (completamento scogliera del litorale località Casteldimezzo, 250 mila euro); Fano (interventi di difesa costa Sassonia sud dal fiume Metauro al porto, 275 mila euro); Fano (opere di difesa costiera a sud della foce del fiume Metauro II stralcio, 4 mln di euro); Porto Recanati (realizzazione di scogliere emerse litorale di Scossicci I stralcio, 9 mln di euro); Porto Potenza-Civitanova Marche (intervento di difesa del paraggio con opere rigide e morbide e stralcio, 5 mln 425 mila euro, con contributo RFI); Civitanova Marche-Porto Sant’Elpidio (ripascimento da deposito litoraneo e sovrasedimentazione fluviale e realizzazione di scogliere emerse a Porto Sant’Elpidio II stralcio, 8.407.782,07 euro); Fermo (intervento di trasformazione di 6 scogliere sommerse in scogliere emerse in località Marina Palmense, 2 mln di euro); Pedaso (riconfigurazione e riallineamento di opere di difesa del litorale nord, 1 mln 500 mila euro); Pedaso-Campofilone (realizzazione scogliere emerse litorale sud I stralcio, 2 mln 300 mila euro, con contributo Rfi); San Benedetto del Tronto (realizzazione scogliere sommerse litorale Sentina I stralcio con recupero e protezione Riserva Sentina, 6 mln 525 mila euro).
Il Piano antenne del comune di Civitanova approda alla conferenza dei servizi ed incassa i pareri degli enti coinvolti nel procedimento. Presenti all'incontro, avvenuto ieri nella sala consiliare del Comune, Roberta Belletti assessore all'Urbanistica, i tecnici, gli operatori telefonici, alcuni dei quali collegati in remoto.
"La conferenza - spiega la Belletti - è stata utile per condividere il piano con i tecnici, i comuni limitrofi e gli operatori telefonici. Ora il verbale dovrà essere approvato con determina dirigenziale. Seguirà un'assemblea pubblica per illustrare il piano e successivamente prenderà il via l'iter per la verifica di assoggettabilità o meno a Vas. Ultimo step, l'approvazione in consiglio comunale".
Il Piano rappresenta un importante strumento volto ad assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti telefonici senza trascurare la tutela sanitaria, ambientale, paesaggistica e architettonica del territorio.
"Il piano - continua l'assessore Belletti - ci consentirà di regolamentare l'installazione delle antenne nel territorio comunale. In particolare una dislocazione pianificata, controllata e condivisa. L'amministrazione ha individuato le aree sulle quali potranno essere installate le nuove antenne. Sarà condiviso con tutta la cittadinanza e auspico di portare questo fondamentale strumento urbanistico in Consiglio Comunale quanto prima”.
Sui social girano in questi ultimi giorni le foto delle fatture del gas ricevute dai civitanovesi: tutte con importi esorbitanti:1169,1288,1284 euro ed oltre.
Sembra la ragione di queste cifre sia stato il metodo di lettura presunta dei consumi, anche se alcuni, sfogandosi sui social, hanno fatto notare un aumento del prezzo del gas al metro cubo senza alcun preavviso. Molti gli utenti che si sono portati in via Cecchetti agli sportelli della Estra, azienda gestore del servizio per chiedere chiarimenti o la possibilità di avere rateizzazioni nel pagamento. Tutti nella stessa difficoltà, molti quelli che con i bambini piccoli che non sanno più come fronteggiare le spese necessarie e irrinunciabili.
Lavoratori pagati in nero e senza permesso di soggiorno, norme di sicurezza non rispettate: sequestrato cantiere edile. È l'esito di un'operazione condotta lo scorso 25 gennaio, ma resa nota soltanto oggi, dal personale dell'ufficio immigrazione della questura di Macerata, dal nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri di Macerata e dalla stazione dei carabinieri di Montecosaro.
All’interno del cantiere sono stati identificati in totale 10 lavoratori di cittadinanza albanese, di cui 7 risultati in possesso di un'autorizzazione all’ingresso e soggiorno in Italia per esclusivi motivi di turismo, sprovvisti di un titolo idoneo per poter essere impiegati sul territorio nazionale, e dunque pagati in nero. Inoltre, gli stessi operai lavoravano senza alcuna tutela per la loro incolumità in condizioni precarie sotto il profilo della sicurezza.
Nell'ispezione sono emerse numerose problematicità: erano presenti buche e sporgenze per il transito all’interno del cantiere e nelle vie di transito dell’impalcatura, non era stato inibito il transito sotto i ponti e le scale sospese (anche composte da tavole appoggiate e non ben salde), il ponteggio non è risultato ben collaudato, ed era stata utilizzata una ruota di biciletta come "verricello a mano".
Assente, inoltre, parte della documentazione obbligatoria relativa alla formazione e all'addestramento dei lavoratori, nonché la sorveglianza sanitaria. L'esigua documentazione di cantiere presente è risultata carente e non idonea.
Accertate le gravi condizioni di lavoro, si è proceduto, in raccordo con la Procura di Macerata, al sequestro preventivo dell’intera area di cantiere, nonché alla sospensione dell’attività imprenditoriale dell’azienda presente. Elevate ammende e sanzioni amministrative per un totale di circa 155mila euro.
Inoltre, il datore di lavoro, cittadino albanese residente nel Nord-Italia, è stato denunciato per l’impiego di manodopera sprovvista del titolo di soggiorno. Ulteriori accertamenti svolti all'interno di un immobile sito nelle campagne di Montecosaro, dove gli stessi lavoratori risultavano domiciliati, ha portato all'identificazione di altri 3 cittadini albanesi, nei confronti di uno dei quali, risultato irregolare, è stato emesso un decreto di espulsione del Prefetto di Macerata, eseguito con apposito provvedimento del Questore di Macerata.
Rivive il Carnevale Civitanovese di Piazza dopo un biennio di stop dovuto alla pandemia e si arricchisce di proposte e sorprese. Diverse sono le novità illustrate, ieri, in conferenza stampa dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall’assessore al Turismo Manola Gironacci: la manifestazione si snoderà in tre date, 16, 19 e 21 febbraio, e per la prima volta nella sua storia l’allegra brigata sarà capitanata dal ricordo di un personaggio della tradizione marinara, la "Petena", una donna che accompagnava a scuola i bambini sistemandoli in fila indiana facendo loro afferrare una corda per non farli allontanare.
Il Carnevale di Civitanova, dunque, trova una sua identità e specificità nella figura di Natalina Cerolini (1912-1976), che tutti chiamano la Petena, vale a dire la figlia di Petè, famiglia che da Civitanova Alta si spostò poi in via Conchiglia, nel cuore del Borgo Marinaro.
"L'amministrazione comunale sta organizzando il grande ritorno del Carnevale - ha spiegato il sindaco Ciarapica -. Per questa giornata di allegria tanto attesa, gli assessorati in collaborazione con alcune associazioni hanno preparato un bellissimo programma che non vuole essere solo un tuffo nei costumi e nelle maschere che tutti conosciamo, ma anche un tributo ad un personaggio della città che ancora in molti ricordano".
Altra novità dell’edizione 2023 riguarda l’illuminazione: il centro della città sarà vestito a festa con un suggestivo gioco di luci scenografico che durerà l’intera settimana e riguarderà anche il giorno di san Valentino con allestimenti a tema.
"Questo del 2023 è un Carnevale innovativo, inclusivo, scenografico - ha detto l'assessore Gironacci - lo abbiamo così pensato in tre giorni, in un’ottica turistica, per attrarre quanta più gente possibile a Civitanova, ma nel contempo volendo valorizzare l’identità e l’orgoglio della nostra gente, rispolverando anche uno dei personaggi che ne hanno caratterizzato la storia e che i nostri bambini non conoscono. Insieme all’Assessorato collaborano Marco Renzi della Proscenio Teatro, la Pro Loco Civitanova Marche, la Società Operaia di Civitanova Alta, Vanessa Spernanzoni dell’associazione Contemporanea 2.0 APS, Enrica Bruni della Pinacoteca comunale e la Banda Città di Civitanova Marche. Voglio ringraziare tutti per la collaborazione e professionalità".
Il clou della festa sarà domenica 19 febbraio, nell'area di piazza XX Settembre, corso Umberto I, via Duca degli Abruzzi e vie centrali. La grande manifestazione della domenica sarà anticipata giovedì 16 con una festa in maschera per grandi e piccoli al Lido Cluana organizzata insieme all’Assessorato ai Servizi Socio-educativi e Centro per la Famiglia.
Nel pomeriggio di martedì 21, sempre al fine di aumentare l'attrattività turistica cittadina, ci sarà una festa in piazza XX Settembre per grandi e piccini e molte associazioni, ognuna con le proprie attività inclusive. Sarà presente anche Radio Linea con una diretta e persone che racconteranno aneddoti sulla Petena.
In prima linea nell’organizzazione, Marco Renzi di Proscenio Teatro, che ringraziando il Comune per il coinvolgimento ha illustrato alcuni dettagli. "Sono stato letteralmente contagiato dall’entusiasmo dell’assessore Gironacci - ha detto -. Abbiamo esteso l’invito ai gruppi a partecipare, ciascuno potrà inventarsi costumi e maschere. Con la festa di quest’anno abbiamo gettato il primo seme cercando una figura che potesse caratterizzare il tutto e renderlo unico".
Ci saranno animazioni itineranti, simpatiche performance itineranti e in corteo, spettacoli come Madame Opera di Prestige Eventi, Fire Show e Choco Parade di Compagnia Accademia Creativa, Cartoon Fantasy, Brasil Show di Marameo Mr. Sound, la Banda cittadina e molto altro.
La dottoressa Enrica Bruni ha svolto una ricerca sulla storia della Petena, coadiuvata da Mariano Gasparroni che ha lavorato per tanti anni all’Anagrafe. "Figura burbera ma buona - ha detto Bruni - grande tifosa della Civitanovese, che si prendeva cura dei bambini civitanovesi mentre i genitori erano a lavoro, precorrendo in qualche modo le misure per limitare la dispersione scolastica che ci sono oggi".
La Petena verrà rappresentata dalla Scuola "Enrico Cecchetti" (Associazione Contemporanea 2.0 APS) che farà da cornice alle mascherine, ai gruppi allegorici e al pubblico presenti. L'amministrazione comunale ha emesso due bandi, che possono essere scaricati dalla rete civica: il primo per i gruppi che parteciperanno (iscrizioni ancora aperte) e che riceveranno un rimborso spese e uno per la ricerca di sponsor.
Una giornata significativa in Vaticano e un’esperienza spirituale intensa per sei nazionali azzurri della Cucine Lube Civitanova, ricevuti oggi da Papa Francesco in udienza privata nella delegazione delle selezioni italiane maschili e femminili di volley Una data memorabile per la pallavolo del Belpaese e per i sei tesserati cucinieri: i campioni del mondo e d’Europa Simone Anzani, Fabio Balaso e Mattia Bottolo, il campione iridato U21 e continentale U22 Mattia Gottardo e i campioni d'Europa U20 Ionut Ambrose e Gaetano Penna, già trionfatori alle Olimpiadi giovanili Eyof.
Quasi 200 persone, tra atleti e staff, guidate dal Presidente Fipav Giuseppe Manfredi e dal Segretario Generale Stefano Bellotti, hanno vissuto una giornata indimenticabile, caratterizzata dal discorso del Santo Padre, che ha definito lo sport "segno convincente di unità e integrazione, portatore di un messaggio".
Il centrale Ionut Ambrose, classe 2004, nato a San Severino Marche, è rimasto profondamente colpito da quella che si è rivelata una delle esperienze più profonde della sua vita. Già in evidenza nelle giovanili dell’Academy biancorossa e nelle nazionali giovanili, il gigante di 210 centimetri ora fa parte del roster dei campioni d’Italia.
"Terrò per sempre impressa nella memoria una giornata così bella ed emozionante - ha detto Ambrose, unico marchigiano tra i sei moschettieri biancorossi nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico -. Mi è venuta la pelle d’oca nel vedere il Santo Padre, ma anche all’arrivo dei compagni e dello staff con cui ho vinto gli Europei giovanili, è stato come rivivere quei momenti".
"Non potevo chiedere di meglio che condividere la giornata in Vaticano con i coetanei della Nazionale e i compagni della Lube, che per me sono punti di riferimento - aggiunge Ambrose -. Così come da oggi lo saranno le parole di Papa Francesco, che ha paragonato i fondamentali della pallavolo alle difficoltà nella vita di tutti i giorni. Torno nelle Marche arricchito da questa visita e continuerò a conciliare con il massimo impegno lo studio in vista dell’esame di maturità e gli allenamenti con la Lube, nella speranza di aiutare i compagni in palestra e di perfezionare la mia tecnica di gioco".
“L’amministrazione comunale è ben consapevole della situazione della viabilità cittadina e sa anche che per i cittadini il tema delle strade è molto importante. Su questo fronte stiamo facendo tutto il possibile in base alle disponibilità del bilancio”.
A fare il punto è Ermanno Carassai, assessore ai Lavori Pubblici. “Le recenti avversità atmosferiche – spiega - hanno determinato un repentino peggioramento dei manti stradali con la conseguente formazione di buche e di stacchi del conglomerato bituminoso”.
“Situazione che si è evidenziata in particolare nei tratti stradali che sono stati oggetto di recenti interventi da parte di diversi operatori. L’amministrazione si è attivata con il personale a disposizione al fine di eliminare le situazioni di pericolo e ripristinare la viabilità in attesa che la situazione meteorologica permetta di portare a compimento interventi definitivi”.
In particolare, i progetti approvati dalla giunta comunale e appaltati e che inizieranno nel prossimo mese di febbraio sono i seguenti: in via Bragadin è previsto il rifacimento di marciapiedi e pavimentazione stradale per un importo di 150mila euro. I lavori saranno realizzati dalla ditta Crescimbeni.
In via Piani Chienti lavori per 60mila euro ad opera dell’ impresa Cerquetti. Sulla strada del Vallato è in programma la depolverizzazione dell’attuale pavimentazione in ghiaia. Importo dei lavori 80mila euro; in via Verga lavori di asfaltatura di un primo tratto per un importo di 160mila euro (Impresa Cori).
Per la restante parte è stato approvato l’elaborato progettuale per un importo di 195 mila euro; pavimentazione di piazza Conchiglia per 170 mila euro; lavori in via Montello e via Capuano per 60mila euro; via Romagna, lavori per 115mila euro: intervento da eseguire dopo il rifacimento della linea idropotabile già programmata e finanziata da Atac.
In via Ugo Bassi è previsto il rifacimento di marciapiedi e del manto stradale per 130mila euro; via Giusti lavori per 150mila euro. Ulteriori interventi – conclude Carassai - sono stati previsti nel piano triennale delle opere pubbliche da approvare congiuntamente al bilancio per un importo di circa 2milioni e 500mila euro.
“Pronta a nuove collaborazioni”. "È La prima volta che vengo a Civitanova, è una città bellissima. Vi ringrazio per la vostra accoglienza e sono sicura che avvieremo una proficua collaborazione”.
Queste le prime parole di Miroslava Rosas Vargas, ambasciatrice di Panama presso la Santa Sede, che rappresenta più di 38 nazioni, accolta, domenica mattina, a palazzo Sforza dal vice sindaco Claudio Morresi e dai consiglieri comunali Pierpaolo Turchi e Paola Fontana. Con lei anche Salvador Miguel Porcaro, presidente dell'associazione “Scoprendo l'Italia”.
È stato proprio Turchi ad invitare a Civitanova l'ambasciatrice, giunta nelle Marche, precisamente a Monte San Giusto, per partecipare alla mostra sui presepi di Andrea Pistolesi, anche lui presente all’incontro. “Da questo dialogo, certamente importante e positivo – ha detto il consigliere Turchi - abbiamo gettato le basi per una collaborazione futura tra le nostre realtà.
“Ci sono l'impegno e una volontà reciproca di confrontarci su quelle che sono le peculiarità e le possibilità che i nostri diversi territori possono mettere insieme, in sinergia, per creare una cooperazione. È un messaggio importante e concreto di una collaborazione che parte oggi e che mi auguro possa arrivare a risultati importanti per la città di Civitanova”.
“Ho invitato l’ambasciatrice a tornare a Civitanova questa estate - ha detto il vice sindaco Claudio Morresi - . Sarà per noi un piacere averla ospite nei nostri eventi estivi. L’ambasciatrice ha manifestato grande interesse per la nostra città ed apprezzamento per l’accoglienza ricevuta. Sono certo che insieme potremmo fare belle cose per il turismo e la cultura nell’ottica di una valorizzazione delle rispettive eccellenze”.
Nel corso dell’incontro si è parlato di un possibile gemellaggio tra Civitanova e Panama, della possibilità di organizzare un convegno sui presepi, un corso di pittura con Olga Sinclar, nota artista panamense e molto altro.
Al termine, tutta la delegazione è scesa in piazza dove l’ambasciatrice ha anche acquistato le “Arance della Salute” dell’Airc, a sostegno della lotta contro i tumori. Ha degustato del formaggio in una delle bancarelle presenti al mercato ed un aperitivo da Calamaretto, sul lungomare sud. Una stretta di mano e la promessa di incontrarsi quanto prima.
Nel tardo pomeriggio di ieri a Civitanova Marche, in un'abitazione di via D'Annunzio, un uomo di 54 anni è stato investito dalle fiamme propagatesi da una stufa a bioetanolo mentre, solo in casa, era intento a caricarla. In pochi minuti l'incendio si è propagato in tutta la stanza dove si trovava l'uomo sino all'ingresso della casa.
Il pronto intervento dei vigili del fuoco, che hanno domato l'incendio, ha impedito l'ulteriore propagarsi delle fiamme.L’uomo, trasportato all’ospedale di Civitanova Alta, ha riportato ustioni estese sulle gambe e a una mano, ma non si trova in pericolo di vita.
Prosegue il periodo nero in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia. Nella 6ª giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova rimedia la quarta sconfitta consecutiva in campionato e deve accontentarsi di 1 punto con un ribaltone solo sfiorato.
Fatale il 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 20-25, 15-12) inflitto al Pala AGSM AIM dai padroni di casa della WithU Verona, capaci di riscattare la sconfitta dell’andata all’Eurosuole Forum con una prima ora di gioco esaltante e un tie break altrettanto incisivo grazie alla spinta di oltre 4.000 sostenitori. Agli uomini di Chicco Blengini va il merito di non arrendersi e di recuperare due set prima di cadere al fotofinish. La striscia negativa allontana i biancorossi dalle prime posizioni.
Radostin Stoytchev lascia fuori il gigante Sapozhkov e punta tutto su Keita in punto 2 (MVP e top scorer con 29 punti), con l’innesto di Magalini dall’inizio, sorprendendo gli ospiti. Dal terzo set Blengini ridisegna la Lube e prende le misure con gli innesti Garcia e Bottolo, ma al tie break, complice un palas caldissimo a incitare i beniamini di casa, è Verona a spuntarla. Saltano agli occhi i 14 muri a 7 per Verona, ma anche i 13 ace a 4 dei cucinieri, provvidenziali per restare nel match. Tra i biancorossi Yant sigla 21 punti (58% di efficacia con 4 ace e 3 muri), Bottolo 12 (1 ace), Zaytsev 11 (1 ace) e Garcia 10 (3 battute vincenti).
Nel primo set i team si equivalgono, ma pesano i 5 block della WithU. L’iniziativa è della Lube (19-21), più precisa in attacco fino al sorpasso scaligero (22-21) che propizia il 25-22. In evidenza Keita (7 punti) e Zaytsev (8). Nel secondo parziale è Verona a guidare i giochi con i 6 punti di Keita e un attacco più efficace. Nonostante il calo, la Lube si illude di girare il parziale sul 19-19 con gli ace del nuovo entrato Garcia, ma il finale è tutto della WithU (25-22).
Nel terzo atto c’è la reazione rabbiosa di Civitanova che attacca con il 60%, schiera sia Garcia che Bottolo (6 punti), e riapre il match con le prodezze finali di Yant (20-25). Nel quarto parziale la tenacia a muro e un atteggiamento smaliziato al servizio allungano il match, con una buona dotazione di punti di Garcia (6) e Yant (6). Al tie break l’impatto di Verona è più incisivo (8-4), capitan De Cecco e compagni annullano due match point, ma cadono 15-12.
Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo domenica 5 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forum con la Top Volley Cisterna per il 7° turno di ritorno.
La gara
Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Verona si dispone con Spirito in cabina di regia per Keita schierato opposto, Magalini e Mozic in banda, Cortesia e Grozdanov al centro, Gaggini libero.
Avvio tirato. Lube in doppio vantaggio con l’ace di Zaytsev (8-10), Verona trova il controsorpasso a muro ripetendosi con il block del +2 (14-12). La WithU tocca il +3 (16-13), ma i biancorossi piazzano 5 punti di fila con protagonisti Nikolov, Zaytsev e Yant. Il cubano irresistibile al servizio e autore della pipe del +2 (16-18). Keita trova la sponda del 19-19. Si procede a strappi, con la WithU che dal 19-21 va sul 22-21 con Keita e approfitta del diagonale out di Nikolov (23-21). Entra Bottolo e incassa l’ace di Mozic. (24-21). Lo Zar annulla il primo set point (24-22), poi Civitanova sbaglia (25-22).
Nel secondo set si lotta punto a punto con Zaytsev che attacca e si sacrifica nei recuperi, ma il muro e la battuta di Verona fanno danni (11-8). Civitanova annulla il divario in attacco e a muro (13-13). Si procede a strappi e la WithU accumula un altro tesoretto dopo un’infrazione (18-15). In un momento delicato Blengini inserisce Garcia che impatta il parziale con due ace (19-19). Verona torna sul +3 con i colpi di Keita (23-20). L’attacco di Magalini mette alle corde Civitanova (24-21). Alla seconda palla set Keita passa (25-22).
Nel terzo set la Lube torna in campo schierando Garcia in posto 2 e Bottolo in posto 4. Il muro biancorosso è aggressivo (6-8) e gli uomini di Blengini alzano il livello anche in attacco con Yant e Bottolo (11-15). Con pazienza il sestetto di Stoytchev si rifà sotto con il muro di Spirito (17-18) e Keita impatta (18-18). La Lube rimette il turbo con una serie chiusa dalla pipe di Yant, da muro a 3 e l’ace di Yant (20-25).
Nel quarto parziale i marchigiani partono con affanno, ma mettono i naso avanti sull’ace di Yant (8-9) e trovano il doppio vantaggio con Bottolo (9-11). La crescita di Magalini tiene gli scaligeri a contatto (13-13). Gli attacchi ospiti e l’ace velenoso di Diamantini fanno esultare gli oltre 50 tifosi biancorossi in trasferta (16-19). Il servizio cuciniero continua a sorprendere i veneti (17-21). Anche Bottolo va a segno dai nove metri (18-23). Un errore della Lube e il muro scaligero procurano qualche brivido a Blengini, che si rilassa sull’errore di Cortesia in battuta (20-25) e abbraccia i suoi sul bolide di Garcia (20-25).
Il tie break si apre con il ritorno prepotente di Verona in attacco e a muro (4-0) con il sottofondo infuocato sugli spalti. Al cambio di campo, dopo la stoccata di Keita, i padroni di casa hanno un vantaggio considerevole (8-4). Sul punto di Mozic (11-7) Blengini chiama a raccolta i suoi, ma un determinato Keita mura Garcia (12-7). Il rientro in campo di Nikolov è bagnato dall’ace che riaccende le speranze (12-9). Sul pallonetto di Mozic Verona ha quatto match point (14-10). Bottolo e Yant ammutoliscono il palazzetto (14-12), ma un servizio out lo manda in estasi (15-12).
WITHU VERONA - Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 20-25, 15-12) - WithU Verona: Spirito 1, Magalini 13, Grozdanov 8, Keita 29, Mozic 14, Cortesia 7, Bonisoli (L), Gaggini (L), Perrin 0. N.E. Zanotti, Vieira De Oliveira, Mosca, Jensen, Sapozhkov. All. Stoytchev.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Yant Herrera 21, Diamantini 8, Zaytsev 11, Nikolov 8, Chinenyeze 9, D'Amico (L), Balaso (L), Anzani 0, Bottolo 12, Garcia Fernandez 10, Gottardo 0. N.E. Ambrose, Sottile. All. Blengini.
Arbitri: Zavater di Roma e Goitre di Torino
Parziali: 25-22 (28’), 25-22 (29’), 20-25 (29’), 20-25 (25‘), 15-12 (19‘). Totale 2h 10’.
Verona: 19 battute sbagliate, 4 ace, 14 muri vincenti, 48% in attacco, 46% in ricezione (23% perfette). Civitanova: 23 battute sbagliate, 13 ace, 7 muri, 46% in attacco, 44% in ricezione (25% perfette). Spettatori: 4.438. MVP: Keita.
I biancorossi cercano la prima vittoria in Regular Season del 2023 per tornare a macinare punti in SuperLega Credem Banca. Reduce da un cammino europeo mozzafiato nella Pool C di CEV Champions League, domani, domenica 29 gennaio (ore 18 con diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova vuole cancellare le tre sconfitte di fila in campionato con una prova gagliarda al Pala AGSM AIM contro i padroni di casa della WithU Verona.
Quarti in classifica, i cucinieri sono chiamati a un’impresa complessa sul campo di una rivale che all’andata ha creato più di un grattacapo all’Eurosuole Forum prima di essere domata in quattro set. Il girone di ritorno ha evidenziato qualche difficoltà per il sestetto veneto, che è tornato al successo domenica superando Milano 3-0, a testimonianza della forza degli uomini di Radostin Stoytchev.
Il team di casa dista un solo punto dalla zona Play Off e scenderà in campo con tanta fame di vittoria. Un atteggiamento che dovranno tenere anche i campioni d’Italia, accomunati ai veronesi da statistiche altalenanti in ricezione, e obbligati a focalizzarsi sui restanti sei match della prima fase. Oltre 50 tifosi Predators marchigiani si apprestano a raggiungere l'impianto sportivo veneto per sostenere con tutte le forze i propri beniamini in trasferta.
Alla vigilia del faccia a faccia con Verona, il tecnico biancorosso coglie l’occasione per una parentesi dedicata a smentire alcune voci di mercato sul suo conto. “Ci tengo a precisare la mia posizione – spiega Blengini -. Dopo lo Scudetto dello scorso anno ho accettato un progetto per ringiovanire la Lube nel corso di tre anni”.
“Siamo solo nella prima fase di questo percorso inedito e non tollero di venir tirato in ballo a sproposito con continue voci di mercato. Non solo smentisco i presunti accordi con altri Club, ma preciso di aver aderito con grande entusiasmo al progetto proposto dalla proprietà biancorossa. Ho ancora un anno di contratto a Civitanova e sono ben contento di onorarlo”.
“Non ho altro per la testa, se mi resta un pizzico di energia per pensare al futuro riguarda il prossimo anno all’Eurosuole Forum. Rifletto quindi su come far crescere la squadra. Ora dobbiamo concentrarci sulla volata della Regular Season e prepararci a essere la miglior Lube possibile per conquistare i Play Off nella posizione più conveniente e sfruttare i progressi nella seconda fase del torneo".