Sabato 31 maggio, dalle ore 8:30 alle 14:30, il Teatro Cecchetti di Civitanova Marche ospiterà il congresso scientifico dal titolo "Celiachia: la conosciamo veramente?", promosso da Aic Marche Aps e Ast Macerata, con il patrocinio del comune di Civitanova Marche e dell'Ordine dei Medici della Provincia di Macerata.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza, tra medici e operatori sanitari, sull’importanza di una diagnosi tempestiva e accurata della celiachia, patologia autoimmune in crescita, spesso sottovalutata a causa di sintomi atipici o mascherati.
"Siamo onorati di ospitare un appuntamento di alto profilo scientifico su un tema tanto attuale come la celiachia - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -.Civitanova sta lavorando con convinzione sul fronte della sensibilizzazione, promuovendo una maggiore consapevolezza su una patologia che riguarda sempre più persone. Ben vengano incontri come questi perché solo attraverso il confronto e la conoscenza possiamo costruire una comunità più informata, attenta e inclusiva".
Ad arricchire il congresso sarà la partecipazione di oltre venti relatori, tra specialisti di rilievo delle AST Marche, esponenti del Comitato Scientifico AIC e rappresentanti del mondo ospedaliero e della medicina del territorio. Tra questi, il prof. Carlo Catassi, tra i massimi esperti italiani in materia, terrà una lectio magistralis sull’epidemiologia e lo screening della celiachia. A seguire, si alterneranno contributi autorevoli come quelli di Carlo Guidarelli, Luciana Taccari, Letizia Saturni, Lucia Calcabrini, Emanuele Medici, Francesco Alesiani, solo per citarne alcuni.
Il programma prevede tre sessioni tematiche: "Diagnosi della celiachia", la "Celiachia degli altri" e "Celiachia e territorio". Particolare attenzione sarà rivolta alla celiachia nei bambini, alla nutrizione, alla ristorazione pubblica e alla gestione del paziente non classico. Non mancherà una tavola rotonda multidisciplinare con specialisti di ginecologia, endocrinologia, ematologia, reumatologia, neurologia e dermatologia, per un confronto aperto sulle connessioni tra celiachia e altre branche mediche.
L’evento è accreditato Ecm per tutte le professioni sanitarie (massimo 200 partecipanti) e si configura come un’importante occasione formativa per aggiornare la classe medica su diagnosi, trattamento e qualità della vita dei pazienti celiaci, anche grazie alla presentazione del modello organizzativo adottato dalla Regione Marche, tra le prime in Italia ad aver elaborato un protocollo diagnostico-terapeutico-assistenziale specifico.
Un omaggio sentito all’impegno, alla creatività e alla capacità di generare bellezza condivisa: questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica ha conferito all’artista Daria Castelli un attestato di riconoscimento per il significativo contributo culturale offerto alla città. Il premio nasce dalla volontà di valorizzare non solo la riuscitissima mostra collettiva “Vai dove ti porta il cuore”, ideata, curata e organizzata da Daria Castelli con grande passione, ma anche la sua figura di artista e promotrice di cultura, capace di ispirare e coinvolgere la comunità attraverso il linguaggio dell’arte.
L’iniziativa, che ha registrato un’importante partecipazione di pubblico e la presenza del noto critico d’arte Giorgio Gregorio Grasso, ha rappresentato un momento di forte impatto per la città, trasformando Civitanova in un crocevia di emozioni, visioni e dialogo culturale. “Daria ha saputo trasformare un’idea artistica in un’esperienza collettiva di valore e bellezza – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica durante la cerimonia –. La sua passione, la capacità organizzativa e l’amore per la città sono un esempio di come l’arte possa essere motore di crescita culturale e di orgoglio civico. Questo riconoscimento è il segno tangibile della nostra gratitudine per quanto realizzato, ma anche per il cammino artistico e umano che Daria porta avanti con coerenza e dedizione. La cultura è un bene condiviso, che ci unisce e ci arricchisce tutti”.
Molto emozionata, l’artista ha voluto esprimere la propria gratitudine con parole semplici ma profonde: “Ricevere questo riconoscimento è per me un’emozione grandissima – ha dichiarato Daria Castelli –. Civitanova è una città che amo profondamente, e vedere risuonare così forte il messaggio della mostra è il segno che l’arte può davvero generare connessioni autentiche. Ringrazio il sindaco Ciarapica per il sostegno e tutti coloro che hanno creduto in questo percorso. Il mio desiderio è continuare a creare, condividere e far nascere bellezza”.
È stato denunciato per furto aggravato un cittadino tunisino di 29 anni, senza fissa dimora, ritenuto responsabile di due episodi avvenuti nei giorni scorsi a Civitanova Marche.
L’indagine, condotta dai Carabinieri della locale Stazione, ha preso avvio a seguito di due furti distinti: il primo avvenuto nella notte del 12 maggio, quando sono state sottratte alcune cassette di pesce per un valore di circa 600 euro da un ingrosso ittico della città; il secondo nella notte del 15, ai danni di un noto stabilimento balneare, dove sono stati rubati generi alimentari e denaro contante per un valore stimato in 300 euro.
Determinante per l’individuazione del responsabile si è rivelata l’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza della zona. Attraverso il riconoscimento visivo e ulteriori riscontri investigativi, i militari sono riusciti a risalire all’identità del ladro, poi denunciato all’autorità giudiziaria.
A raccogliere l’eredità di Romano Giannini come secondo allenatore della Cucine Lube Civitanova sarà una figura professionale specializzata nella veste di data analyst, statistico e assistente allenatore, con trascorsi rilevanti in staff illustri di Club italiani, europei e fuori dai confini del vecchio continente.
A.S. Volley Lube comunica l’accordo per la stagione 2025/26 con Francesco Oleni, classe ’76, originario di Roma. Già collaboratore della Nazionale danese prima, dal 2013 al 2017, e della Nazionale cinese poi, nel 2017 e 2018, Oleni parallelamente ha lavorato in realtà sportive di prestigio come lo Shanghai Golden Age in Cina, il Kemerovo in Russia, e gli Air Jumbos in Corea, prima dell’esperienza in Brianza (2020/21-2023/24) che gli ha permesso di evolversi ulteriormente vincendo la CEV Cup nel 2021/22 e raggiungendo tre finali nel 2023/24, proprio nella stagione in cui la Mint Vero Volley Monza vestì i panni di bestia nera della Lube. Ora un nuovo capitolo in SuperLega con i vicecampioni d’Italia come secondo allenatore di Giampaolo Medei. Il tecnico ritrova Eric Loeppky e Santi Orduna, con cui ha già lavorato in passato.
Francesco Oleni (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova): “La chiamata di Civitanova è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Avevo altri progetti per l’annata pallavolistica, ma ho subito accettato perché a un Club dal fascino e dalla mentalità della Lube Volley non si può dire di no. La mia vita professionale è stata sempre caratterizzata da sliding door e da tante scelte fatte a bruciapelo con l’intenzione di mettermi sempre alla prova e infatti ero in partenza per l’estero, per l’ennesima volta. Sono pochissime le società sportive che avrebbero potuto trattenermi in Italia, la Lube è una di queste. Sono davvero entusiasta di iniziare un nuovo capitolo nello staff di Giampaolo Medei. Vengo con l’intenzione di lavorare sodo, con scrupolo, e con la volontà di prestare la massima cura alle prestazioni dei giovani talenti biancorossi per dare il mio contributo nel processo di crescita, tanto dei singoli quanto del gruppo squadra”.
Si è conclusa con successo la XXIII Rassegna del Teatro della Scuola, andata in scena dal 19 al 22 maggio al Teatro Rossini di Civitanova Marche. L’iniziativa, promossa dall'assessorato ai servizi educativi e formativi nell’ambito del progetto "Civitanova città dell’infanzia", ha visto protagonisti oltre 360 alunni delle classi quinte delle scuole primarie cittadine, che hanno portato sul palco un tema attuale e significativo: "Vincere, perdere o… mettersi in gioco?".
Una riflessione profonda, affrontata con il linguaggio semplice e autentico dei bambini, che ha permesso di esplorare il valore della partecipazione, del coraggio, dell’impegno personale e della scoperta di sé. Ogni istituto ha interpretato il tema in modo originale, attraverso teatro, musica e movimento, regalando al pubblico quattro serate ricche di emozione e contenuti.
"Il tema educativo scelto dall'assessorato ha dato spunto a una pluralità di interpretazioni vivaci e profonde, tutte diverse da scuola a scuola, tarate sui talenti e sulle sensibilità dei bambini - dichiara l’assessore Barbara Capponi -. Sono stata presente a tutte le rappresentazioni per salutare e incoraggiare i piccoli, emozionati e felici di questa opportunità. Le istituzioni hanno il compito di valorizzare ciascuno, e con gratitudine esprimo soddisfazione per il lavoro di rete tra assessorato, scuole, famiglie ed esperti, che ha consentito agli alunni di vivere una così importante esperienza di inclusione e di 'mettersi in gioco' tanto significativa umanamente".
La rassegna è stata aperta lunedì 19 maggio dalla scuola primaria Sant’Agostino con lo spettacolo "Nati per brillare". Martedì 20 è stata la volta dell’Istituto Comprensivo Via Tacito con “Storie di audacia e coraggio”, messo in scena prima dagli alunni della scuola San Marone e poi da quelli della scuola Santa Maria Apparente.
Mercoledì 21 maggio, gli studenti dell’Istituto Comprensivo Via Ugo Bassi sono saliti sul palco con "Insieme si può", a cura della scuola primaria Zavatti, e con “Vite vittoriose”, realizzato dalla primaria Anita Garibaldi. A chiudere la rassegna, giovedì 22 maggio, lo spettacolo "Sing – è il tuo momento" dell’Istituto Comprensivo Via Regina Elena, con il coinvolgimento delle scuole San Giovanni Bosco, Dante Alighieri e Don Milani.
A coordinare l’intero progetto, Vanessa Spernanzoni. "Il teatro - ha detto - rappresenta sicuramente un momento significativo di crescita, confronto e condivisione ed è stato bello vedere bambini ed insegnanti vivere uno degli ultimi momenti della Primaria sul palcoscenico".
Martedì 3 giugno, alle ore 21:10 circa, Civitanova sarà protagonista nella trasmissione "Input – Appunti di Viaggio di Una gita fuoriporta" grazie alla Giornata dell’Europa che si è celebrata lo scorso 9 maggio. Una ricorrenza importante, vissuta con entusiasmo e partecipazione grazie al coinvolgimento attivo degli Istituti d’Istruzione Superiore del territorio, che si sono messi in gioco attraverso laboratori, confronti, attività creative e testimonianze dal vivo.
Il servizio sarà visibile su Sky canale 222, digitale terrestre (canali 60 e 259 HbbTV), live streaming su bikechannel.it e on demand su unagitafuoriporta.it. Il viaggio si snoda tra i luoghi simbolo di Civitanova - dal borgo di Civitanova Alta al porto, passando per le scuole - e dà voce ai protagonisti di un’iniziativa fortemente voluta dal comune di Civitanova Marche – Assessorato alle Politiche Comunitarie e dal Centro Eurodesk Civitanova, in collaborazione con il Centro Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino, Fondazione Itinera e numerosi partner istituzionali. T
ra i momenti più significativi della giornata, il debate tra gli studenti, le testimonianze Erasmus e un talk dedicato al tema della guerra, che ha acceso riflessioni profonde sull’importanza dell’educazione alla pace.
Il giornalista David Romano, conduttore del format, ha così commentato: "Civitanova Marche non è solo una destinazione turistica: è un simbolo vivo di ciò che l’Europa può essere, quando a costruirla sono i giovani, attraverso partecipazione, dialogo e impegno. Una narrazione delicata che intreccia emozioni e prospettive di una comunità proiettata verso il domani".
Hanno partecipato: Fabrizio Ciarapica (sindaco di Civitanova Marche); Claudio Morresi (vicesindaco di Civitanova Marche); Valentina Secondini (ED Manager Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino); Melissa Tomassini (responsabile Eurodesk Civitanova Marche).
Il festival Primavera in Bici 2025 entra nel vivo con uno degli appuntamenti più attesi e simbolici: il Giubileo del Ciclista, in programma domenica 1° giugno. Una pedalata aperta a tutti, pensata per unire sport, sostenibilità e riscoperta dei luoghi identitari del territorio.Per questa edizione sono previste due partenze differenziate:Alle ore 9.00 dall’Abbazia di San Claudio (Corridonia)Alle ore 9.30 dal bar Cinciallegra di Civitanova, lungo la pista ciclabile, punto di riferimento per chi desidera condividere l’esperienza in gruppo.Il percorso, che si snoderà su ciclabili e strade secondarie, toccherà non solo la ciclovia delle Abbazie ma anche altri tratti del territorio urbano e rurale, fino ad arrivare al Santuario di Santa Maria Apparente, dove i partecipanti riceveranno la tradizionale benedizione giubilare.«Il Giubileo del Ciclista è molto più di una semplice uscita in bici – dichiara l’assessore alla Mobilità Sostenibile Roberta Belletti –. È un’occasione per riscoprire il territorio con lentezza, per stare insieme, per vivere lo spazio pubblico in modo diverso e più rispettoso. Primavera in Bici è giunta alla terza edizione e ogni tappa è un modo per avvicinare sempre più cittadini alla mobilità sostenibile e al piacere di muoversi in libertà».L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Mobilità Sostenibile del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina, Civitanova Green Life e le realtà parrocchiali del territorio.
Nella mattinata di ieri, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha fatto visita alla Scuola dell’Infanzia “Via dei Mille” insieme alla presidente della Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti”, Paola Aggarbati affiancata da Vanessa Fontana, componente del cda e dalla referente della struttura Simona Carassai, per partecipare alla presentazione ufficiale del plastico realizzato dagli alunni delle sezioni A, B e C, indirizzo comune, e donato alla biblioteca.
Presenti la vicaria del preside Paola Gelosi, le insegnanti, Donatella di Leo, membro di istituto e Cristina Domenella con la sua chitarra. Durante l’incontro, il Sindaco si è intrattenuto con i piccoli alunni, ascoltando i racconti della loro esperienza e complimentandosi per il lavoro svolto. I bambini hanno descritto con orgoglio i dettagli del plastico, condividendo le tappe del percorso che collega idealmente la loro scuola alla Biblioteca Comunale. Il progetto, infatti, è nato durante un’uscita didattica in biblioteca, dove gli alunni hanno osservato con curiosità e attenzione il tragitto percorso in pulmino, riconoscendo edifici e luoghi significativi come scuole, giardini pubblici e spazi della comunità. Da quel momento è nata l’idea di costruire un plastico che unisce idealmente la scuola alla biblioteca.
“Un bellissimo esempio di apprendimento attivo, di osservazione del territorio e di riconoscimento del valore della cultura - ha dichiarato il Sindaco – Ringrazio le insegnanti e i bambini per questo progetto di grande valore umano ed educativo. È proprio dai più piccoli che arrivano spesso i gesti più significativi e profondi”.
Un momento particolarmente emozionante per il primo cittadino, che ha raccontato ai bambini di essere stato, proprio lì, uno di loro: “Questa è stata la mia scuola – ha detto – ed è bellissimo tornarci oggi per vedere con quanta curiosità, impegno e amore per la città state crescendo” .
Il plastico è dunque un simbolo tangibile di alleanza tra la scuola, la città e la cultura, una sorta di “Arca di Alleanza” dove si intrecciano radici storiche e culturali differenti, a beneficio dell’intera collettività. Durante il percorso educativo, gli alunni hanno anche approfondito la figura del concittadino Silvio Zavatti, esploratore e studioso a cui è intitolata la biblioteca. Da questa riflessione è nato un libro, anch’esso donato alla struttura, che ne racconta la vita e i valori, offrendo alle giovani generazioni un esempio positivo di curiosità, passione e apertura verso il mondo.
Civitanova Marche si conferma ancora una volta tra le località balneari italiane più adatte alle famiglie: anche per il 2025 sventolerà sulla città la Bandiera Verde, il prestigioso riconoscimento assegnato dai pediatri italiani alle spiagge ideali per i più piccoli.La Bandiera Verde, conquistata per la prima volta da Civitanova nel 2012 e ideata dal professor Italo Farnetani, presidente dell’International Workshop of Green Flags, certifica l’eccellenza della città in termini di sicurezza, qualità dei servizi, pulizia e attenzione ai bambini. Tra i criteri premianti la comodità e lo spazio necessario fra gli ombrelloni per consentire il gioco libero e indisturbato. Un mare calmo, pulito e accogliente, in cui l'acqua non diventi subito troppo alta, per poter fare il bagno in sicurezza. E poi assistenti di spiaggia, attrezzature e servizi, strutture per la ristorazione. Senza dimenticare il divertimento, per grandi e piccini.“Questo riconoscimento – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica – è una conferma importante del lavoro che, anno dopo anno, portiamo avanti insieme agli stabilimenti balneari per rendere Civitanova una città accogliente, vivibile e sempre più attenta alle famiglie e ai bambini. È un successo di tutta la comunità e uno stimolo a fare sempre meglio”.Nel 2025 saranno 158 le spiagge insignite della Bandiera Verde: 150 in Italia e 8 all’estero. Per ottenere il riconoscimento, è necessario che almeno 35 pediatri, sottoscrivano e firmino la candidatura della località.
Il Premio Renato Cesarini si è spostato a Civitanova Marche, celebrando la sua decima edizione in un Teatro Rossini gremito per l’occasione. Una vera e propria festa del calcio, sotto forma di talk show, che ha visto la partecipazione di grandi nomi dello sport e del giornalismo italiano.
Sul palco si sono alternati campioni del passato e del presente come Franco Causio, Sebastiano Rossi, Roberto Pruzzo, gli allenatori Serse Cosmi, Fabrizio Castori, Giuseppe Iachini, oltre a Rossella Sensi, ex presidentessa della Roma e attuale sindaca di Visso. Presenti anche il coach della Lube Volley Giampaolo Medei, il dg Beppe Cormio e il direttore tecnico della Lube Academy Federico Giunti.
A prendersi la scena è stato però Riccardo Orsolini, premiato per la sua straordinaria stagione con il Bologna: la vittoria della Coppa Italia e la recente convocazione in Nazionale, dopo un anno di assenza.
“Torno in azzurro dopo la delusione per la mancata convocazione all’Europeo. Sono più voglioso e carico che mai. Credo sia il giusto riconoscimento dopo questa stagione”, ha dichiarato l’attaccante ascolano, che si è assolutamente meritato la chiamata del CT Spalletti dopo una stagione eccezionale, condita da 15 gol in campionato, di cui uno tanto bello quanto pesante contro l'Inter, in pena zona Cesarini.
Nel corso della serata Orsolini ha parlato anche del legame speciale con Bologna: “Si è creato un connubio perfetto fra società, giocatori e tifosi. C’è una grande progettualità, non c’è posto migliore dove poter lavorare”. Sulla presenza di tanti giocatori internazionali in squadra ha ironizzato: “Impariamo l’inglese più facilmente”.
Serse Cosmi ha ricordato la prima volta che lo vide in campo, durante Trapani-Ascoli: “Si procurò un rigore e dissi subito: questo è un fenomeno. Ha qualcosa in più, si vede che ha imparato per strada”. E proprio la strada è stata al centro del racconto di Orsolini, cresciuto a Rotella, piccolo paese in provincia di Ascoli Piceno: “Eravamo dieci ragazzini. Giocavamo per strada e ci sbucciavamo le ginocchia. Oggi, ai bambini, un po’ di quella strada non guasterebbe”.
Parole di stima anche per gli allenatori avuti in carriera: “Thiago Motta è tra i più preparati, anche se con un carattere particolare. Con Italiano, invece, siamo diventati una macchina capace di bel gioco e verticalità”.
Alla giornalista Simona Rolandi, che ha chiesto del ritorno in azzurro, ha risposto: “Mi ha chiamato il team manager della Nazionale. Con Spalletti avremo modo di parlarne. Il gesto del bussare alla telecamera dopo i gol? Non è una provocazione, ormai è diventato un meme”.
A completare il ritratto del calciatore, altri aneddoti significativi Castori e Iachini. Il tecnico di San Severino Marche ha ricordato quando, da allenatore del Carpi, subì una doppietta di Orsolini: “A fine partita mi disse che quando allenavo l’Ascoli faceva il raccattapalle a bordo campo”. Il suo compaesano Iachini, invece, ha rievocato un Bologna-Fiorentina di cinque anni fa: “Segnò il gol dell’1-1 al 94’, in piena zona Cesarini, su punizione da posizione impossibile”.
Al termine del talk, Orsolini ha ricevuto il Premio Renato Cesarini e si è trattenuto a lungo per foto e autografi, mostrando grande disponibilità con i tanti ragazzi presenti, visibilmente emozionati. Una serata ricca di emozioni e ricordi, che ha trasformato Civitanova in una vetrina nazionale per il calcio, celebrando un talento marchigiano che continua a scrivere nuove pagine della sua storia.
Due giornate intense, all’insegna dell’impegno civile, dell’ambiente e della mobilità sostenibile. Montecosaro prima e Civitanova Marche poi, hanno accolto l’unica tappa marchigiana di “Pedali per l’Ambiente – Contro le Mafie”, iniziativa nazionale che unisce sport, educazione ambientale e sensibilizzazione alla legalità. Il gruppo di otto ciclisti – provenienti da Emilia, Calabria, Svezia e Danimarca – è partito domenica 25 maggio da Casalgrande e concluderà il proprio viaggio domenica 1° giugno a Cutro.
Lunedì 26 maggio, a Montecosaro, si è tenuta una tavola rotonda molto partecipata, che ha visto la presenza di autorità istituzionali, esperti e cittadini. A portare i saluti istituzionali sono stati il consigliere regionale Simone Livi, il Consigliere Provinciale Giorgio Pollastrelli, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica e la sindaca di Montecosaro Lorella Cardinali, che hanno omaggiato i ciclisti e i relatori con una targa ricordo e una copia del Glossario civitanovese.
Presente anche l’assessora ai Servizi Sociali Barbara Capponi. L’incontro, moderato dal Presidente provinciale di Acli Terra Venanzio Pennesi, ha visto l’intervento del presidente dell’Associazione Ciclistica Emiliana, che ha raccontato la genesi del progetto, nato da una proposta del presidente nazionale Acli Terra Nicola Tavoletta.
Un viaggio simbolico in bicicletta per accendere i riflettori su ambiente, agricoltura e legalità. Durante la tavola rotonda, il professor Alberto Felici dell’Università di Camerino ha offerto un’approfondita riflessione sul concetto di sostenibilità, richiamando l’attenzione sugli stili di vita, sull’alimentazione e sulla riduzione degli sprechi come leve fondamentali per contrastare il degrado ambientale. Nicola Tavoletta ha invece illustrato quattro sfide prioritarie per affrontare il cambiamento climatico: la transizione ecologica, un nuovo modello di welfare, l’introduzione di colture tropicali nelle aziende italiane e il rifiuto del cibo sintetico come alternativa.
Martedì 27 maggio, i ciclisti hanno ripreso la loro marcia da piazza XX Settembre a Civitanova Marche, salutati dal sindaco Fabrizio Ciarapica, da Nicola Tavoletta e da Venanzio Pennesi in un momento semplice ma denso di significato. “Siamo orgogliosi di aver accolto a Civitanova questa iniziativa che unisce il coraggio della denuncia alla forza dell’esempio – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica augurando buon viaggio ai ciclisti –. Pedali per l’Ambiente ci ricorda che la legalità si costruisce ogni giorno, anche con piccoli gesti, e che la sostenibilità è una responsabilità condivisa. Ringrazio Acli Terra e tutti i partecipanti per aver portato nella nostra città un messaggio così forte.”
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Venanzio Pennesi, Presidente provinciale Acli Terra, per la riuscita dell’iniziativa e la sentita partecipazione alla tappa civitanovese, segno tangibile dell’attenzione del territorio verso i temi proposti.
Un teatro a cielo aperto, sulla linea sottile che separa la terra dal mare. È qui, sulla spiaggia dello stabilimento VirgolaZero1, che gli studenti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Macerata stanno dando vita a "Finito Infinito non Finito", un’esperienza artistica e didattica unica, ispirata alle Operette morali di Giacomo Leopardi che andrà in scena il 29 e 30 maggio alle ore 20:45.
Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, accompagnato dal consigliere comunale Gianluca Crocetti, ha voluto incontrare i giovani protagonisti del progetto, portando il saluto e l’orgoglio dell’Amministrazione comunale, per un’iniziativa che fa dialogare creatività, ricerca e territorio. “Essere qui – ha dichiarato il primo cittadino – significa riconoscere il valore di un lavoro coraggioso e innovativo, capace di trasformare la spiaggia in una scena poetica e visionaria. Questo progetto dimostra quanto l’arte possa educare, ispirare e far crescere. Complimenti agli studenti, ai docenti e a tutti i professionisti coinvolti per aver scelto Civitanova come palcoscenico di bellezza e pensiero.”
Il progetto è coordinato da Benito Leonori e firmato da un team di docenti e professionisti: Nicola Alessandrini, Barbara Borgolotto, Francesco Calcagnini, Alessandro Cheli, Massimo Angelucci Cominazzini, Roberta Fratini, Paolo Gobbi, Floriana Mucci, Maria Letizia Paiato, Paola Taddei.
Alla regia e alla cura del testo teatrale Pierfrancesco Giannangeli, affiancato da Caterina Urbani e Pasquale La Torre. Voci recitanti Antonio Sterpi, Gian Paolo Valentini, in scena gli studenti della scuola di Scenografia insieme a Antonio Sterpi, Giacomo Stefoni, Umberto Stefoni, Il vogatore, Route 77 live band.
Ideazione, progetto e realizzazione dello spazio scenico e dei costumi Federico Balestro, Eleonora Sabbatini con Mirko Cicconi, Fabrizio De Santis, Edoardo Montelli, Francesco Paoletti, Lucrezia Perchiazzi, Sara Raggetti, Anna Sbaffi, Gloria Sosi, Angelico Stronati, Xinyan Wang, Qinrui Yang, Sijie Yang, Lu Yi . Fotografie Giorgio Perron Cabus, Cinzia Emilia di Caro, Rebecca Lambertucci, Nicola Lanza.
Sculture di scena Roberta Brugnola, Anita Anastasova, Alejandra Boni. Pittura Roberta Bianchini. Decorazione Martina Cecchi. Aiuto ai costumi e trucco Lucia Cicconofri. Interventi luci video e audio Eugenio Bordacconi, Ludovico Gobbi, Mario Spinaci .
Accanto al sindaco, anche il consigliere Gianluca Crocetti, che ha sottolineato l’importanza del legame tra formazione e futuro: "Questi ragazzi stanno costruendo molto più di uno spettacolo: stanno esplorando orizzonti professionali, culturali e umani. La nostra città è felice di accogliere e sostenere un evento che si preannuncia come uno degli appuntamenti culturali più suggestivi dell’estate civitanovese".
L’evento è realizzato grazie al contributo del Comune di Civitanova Marche, VirgolaZero1, Fondazione Pergolesi Spontini Jesi, Banco Marchigiano, Associazione Arena Sferisterio.
Secondo posto finale per l’Anthropos di Civitanova Marche alla Piscina Comunale Trecate di Torino, dove sono andati in scena nel weekend i campionati italiani di nuoto promozione della Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, valevoli anche per l'assegnazione della Coppa Italia per società.
Il sodalizio marchigiano era in Piemonte da venerdì con 24 atleti oltre ai 4 tecnici e a numerosi familiari al seguito. Una due giorni intensissima di gare e successi anche a livello individuale dei nostri ragazzi, che hanno solo sfiorato l’ottavo titolo societario.
Gli avversari erano agguerriti, in particolare il team palermitano della "Delfini Blu" detentori del titolo. Nonostante un testa a testa fino alle ultime gare in programma, all'Anthropos non è riuscita la riconquista del titolo che è rimasto in Sicilia. Il collettivo marchigiano ha chiuso alle spalle dei campioni con 9.878 punti contro i 10.076 dei rivali, capaci di bissare l’exploit del 2024
I ragazzi che componevano la rappresentativa Anthropos selezionata per questo evento sono Alessandro Di Giammatteo, Denis Fioretti e Cristian Pecci di Civitanova Marche, Paola Abbadini, Fabio Haddad e Francesco Vitellozzi di Sant’Elpidio a Mare, Serena Cantoro di Potenza Picena, Jennifer De Stasio di Montegranaro, Cristina Di Iorio, Carlo Baggio e Matteo Longarini di Macerata, Nicoletta Fiorentini e Letizia Paccamiccio di Castelfidardo, Aurora Fraudatario e Giulia Mazzieri di Morrovalle, Laura Fusari di Petriolo, Michela Luciani di Corridonia, Federico Acquaviva di Porto Sant’Elpidio, Davide Capponi di Grottazzolina, Daniele Fiore di Porto Recanati, Davide Moriconi di Recanati e Paolo Smerilli di Monte Urano.
Gli istruttori che li hanno preparati nel corso della stagione portandoli a raggiungere quest’ennesimo risultato sono Flavia Mandolesi, Mirian Della Longa, Nicola Sonaglioni, Eriberto Cavalieri, Javier Sarasibar, Luigi Mandolesi e Valentina Belletti con il supporto delle Piscine Comunali di Civitanova Marche, Comunale di Porto Sant’Elpidio, Comunale di Macerata ed Happiness di Loreto.
Il presidente Nelio Piermattei: "Si è chiuso un fine settimana meraviglioso, che ha regalato ai ragazzi e ai loro familiari tre giorni di divertimento e condivisione. Un bagaglio di emozioni che porteranno con loro e un evento sportivo che ci regala un podio importante a conferma del tanto lavoro e di altrettanti sacrifici dei nostri istruttori, della tenacia, gioia e impatto emotivo dei ragazzi, con la preziosa presenza delle famiglie. Non posso non ringraziare tutti coloro che collaborano con noi nel raggiungimento dei nostri obiettivi, che partono dal benessere psicofisico dei ragazzi e dalla loro crescita per arrivare anche all’ottenimento di risultati squisitamente sportivi, che sono solo una parte dei nostri successi"
Nottata movimentata sul lungomare sud di Civitanova Marche. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia locale sono intervenuti alle prime luci dell’alba di ieri, intorno alle ore 5, a seguito di una richiesta pervenuta al Numero Unico per le Emergenze 112. La segnalazione riguardava un giovane che stava arrecando disturbo all’interno di un noto locale di intrattenimento notturno.
Giunti sul posto, i militari hanno individuato il soggetto segnalato, un 26enne residente a Morrovalle. Alla richiesta di fornire le proprie generalità per l’identificazione, il giovane si è rifiutato di collaborare, assumendo fin da subito un atteggiamento ostile. Nel corso dell’intervento, ha rivolto espressioni minacciose e oltraggiose nei confronti dei carabinieri, aggravando così la sua posizione.
Per questi motivi, il 26enne è stato deferito all’autorità giudiziaria con le accuse di oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale, oltre che per il rifiuto di fornire le proprie generalità.
È ufficialmente online la campagna Kickstarter per "By This Window", il primo album solista di Edoardo Petracci, compositore e performer originario di Civitanova Marche. Con un obiettivo di raccolta di 7.000 euro e in modalità "tutto o niente", la campagna resterà attiva fino al 12 luglio. Si tratta di un progetto musicale indipendente e profondamente personale, pensato come un'esperienza d’ascolto immersiva e visiva, capace di evocare emozioni, immagini e memorie attraverso un linguaggio sonoro raffinato e sperimentale.
“By This Window” non è semplicemente un disco, ma una vera e propria finestra sul mondo interiore dell’artista, un invito a rallentare, osservare e lasciarsi attraversare da suoni che si muovono tra tradizione e contemporaneità. Registrato in un piccolo studio allestito in una casa di campagna tra i boschi della Sila, in Calabria - terra che rappresenta parte delle radici familiari di Petracci - l’album nasce da un isolamento creativo e da un processo produttivo totalmente indipendente. È lì, in un contesto sospeso tra silenzio e natura, che il compositore ha dato vita a una serie di brani in cui strumenti acustici e sintetizzatori analogici dialogano in equilibrio tra malinconia e modernità.
Il suono dell’album è una fusione di elementi contrastanti: legni e corde convivono con texture elettroniche e riverberi glaciali, mentre arpeggiatori analogici si intrecciano a melodie che sembrano provenire da tempi remoti. Le tracce si muovono tra minimalismo, post-classica e sperimentazione contemporanea, riflettendo un'estetica compositiva che ha reso Petracci noto per la sua capacità di coniugare eleganza classica e innovazione sonora.
Il progetto si inserisce nel percorso di un artista che ha già attirato l’attenzione per il suo approccio innovativo alla composizione e alla performance, con incursioni in cinema, teatro e installazioni multimediali. La sua musica, spesso definita emotiva e raccolta, riflette una costante tensione verso la ricerca artistica e verso nuove forme di espressione, senza mai perdere il legame con l’eredità musicale del passato.
La campagna Kickstarter (qui il link) offre ai sostenitori numerose ricompense esclusive, tra cui l’album in formato digitale e vinile, merchandising originale e esperienze personalizzate come workshop, giornate in studio e concerti privati. Ogni contributo rappresenta un tassello fondamentale per la realizzazione di un progetto che punta a rimanere libero da vincoli commerciali, mantenendo intatta la visione artistica che lo ha generato.
"By This Window" è un invito a guardare dentro e fuori di sé, un viaggio musicale che nasce in solitudine ma si apre all’ascolto collettivo. Un'opera che, come la finestra evocata dal titolo, non impone uno sguardo, ma suggerisce una prospettiva. Sta ora agli ascoltatori decidere se attraversarla.
Successo per “Cantine Aperte”, l’evento che si è tenuto nella città di Matelica sabato 24 e domenica 25 maggio. Le cantine che hanno aderito alle due giornate nazionali, ovvero Tenuta Grimaldi, Vini Maraviglia, Belisario, Borgo Paglianetto e Bisci hanno accolto tutti coloro che hanno voluto degustare il Verdicchio di Matelica.
Il sindaco della cttà di Matelica Denis Cingolani, ha portato il suo saluto e la sua vicinanza alle aziende matelicesi che hanno aderito a questa iniziativa: “C’è grande soddisfazione per l’ottimo svolgimento delle due giornate, grazie al bel tempo ma soprattutto all'ospitalità che queste realtà sono state in grado di dare a persone provenienti da tutta Italia e non solo. Ringraziamo inoltre tutti gli addetti al settore e tutti coloro che hanno scelto Matelica per questo splendido weekend. Prosegue l'impegno nel portare avanti quelle che sono le politiche di promozione e supporto al Verdicchio di Matelica e a tutto l'indotto”.
L’assessore all’Agricoltura Barbara Cacciolari ha aggiunto: “Un’iniziativa che ha registrato presenze provenienti anche dall’estero, immerse in un contesto meraviglioso di natura rigogliosa che in questo momento sta dando il massimo di sé al fine di valorizzare a livello naturalistico l’ambientazione delle cantine che hanno deciso di rimanere aperte in questi due giorni di degustazione del nostro amatissimo oro della terra, il Verdicchio di Matelica. Sono particolarmente soddisfatta perché il popolo degli amanti del nostro vino, è crescente e sempre più consapevole del valore inestimabile delle terre della sinclinale del Verdicchio di Matelica che si sta affermando sempre più a livello internazionale, questo è constatato dalla presenza di turisti stranieri che hanno deciso per questi due giorni di soggiornare nelle nostre strutture. Mi auguro che nel futuro ci sia sempre una maggiore consapevolezza dell’opportunità che questa iniziativa dà al territorio a livello turistico e nazionale.
Su oltre 80 cantine delle Marche che hanno partecipato a “Cantine Aperte”, sei sono di Matelica. Auspico ci sia sempre una maggiore partecipazione perché quello che conta è far percepire il prodotto richiamando il turista in questo territorio, è la forma migliore per vivere un’esperienza enogastronomica e sensoriale a tutto tondo”.
Ci sono immagini che non si dimenticano. Perché parlano al cuore più delle parole. È con questo spirito che il fotografo Marcello Tramandoni ha consegnato al sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, una copia del suo libro “Vite da pandemia”, un’opera intensa che racchiude oltre cento scatti realizzati tra il 2020 e il 2022, durante i giorni più duri dell’emergenza sanitaria. Proprio a Civitanova Marche è nato questo progetto fotografico, un racconto corale, fatto di silenzi, sguardi, distanze e segni di speranza, che attraversa luoghi, volti e momenti simbolici.
“Con questo libro – ha dichiarato il sindaco Ciarapica – Tramandoni ci consegna un prezioso archivio della memoria. Le sue foto parlano a tutti noi, raccontando il dolore, il coraggio, la dignità delle persone e la forza della comunità. È un documento che resterà nel tempo e che ci aiuta a non dimenticare ciò che abbiamo vissuto insieme. Il mio grazie per questo dono va a Marcello per aver trasformato la nostra quotidianità ferita in un racconto visivo di grande valore umano e culturale.”
“Ho iniziato quasi per caso – racconta Marcello Tramandoni – con qualche scatto in punta di piedi, in spiaggia, al molo di Civitanova Marche. Da lì, giorno dopo giorno, è cresciuto in me il desiderio di approfondire, di raccontare la trasformazione del vivere quotidiano segnata dal distanziamento, dalle mascherine, dai gesti nuovi. Per questo ho voluto consegnare personalmente al sindaco, che ringrazio per l’accoglienza, una copia di questo libro. Civitanova è parte viva di questo progetto: molte delle immagini sono nate qui, nei suoi silenzi e nella sua resilienza”.
Marcello Tramandoni, fotografo marchigiano nato a Montecosaro, collabora con la Fototeca Comunale di Morrovalle e ha esposto in numerose città italiane. Tra i suoi lavori più noti: Volti di Palermo, La mattanza del tonno a Favignana, Il sale di Sicilia, Falcone e Borsellino vent’anni dopo e Vite da pandemia. Le sue immagini sono state pubblicate su riviste di settore e premiate in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il Fuji Film Press Photo Awards, Passione Italia e il Performance Awards in Cina. È insignito dell’onorificenza AFI dalla FIAF, e le sue opere fanno parte di prestigiosi archivi come la Fototeca Nazionale FIAF, la Fondazione Falcone e la Biblioteca Zavatti di Civitanova.
Prevenire è il primo passo per sentirsi al sicuro. Giovedì 29 maggio, alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, si terrà il convegno dal titolo "La sicurezza: combattere le truffe ai danni delle persone vulnerabili nella vita quotidiana", promosso da AS.SO.CI, Associazione Solidarietà Civitanovese, con il patrocinio del Comune.
Un incontro aperto a tutta la cittadinanza, pensato per offrire strumenti concreti di prevenzione, consapevolezza e tutela, soprattutto per anziani e soggetti fragili. Interverranno: il capitano Angelo Chiantese, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche, il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi
L’iniziativa si inserisce nelle numerose attività di AS.SO.CI, associazione attiva dal 2007 e da sempre impegnata nella promozione della solidarietà sociale. Sotto la guida della presidente Annachiara Pollastrelli, l’associazione si distingue per l’attenzione verso le persone in difficoltà, offrendo servizi di sostegno alimentare, farmaceutico e accompagnamento, oltre a organizzare corsi, convegni, attività culturali e ricreative.
Negli anni, AS.SO.CI. ha costruito una solida collaborazione con il comune di Civitanova, grazie alla quale ha gestito spazi di aggregazione come l’Anfiteatro Storico di Civitanova Alta, promuovendo momenti di incontro, ascolto e inclusione.
"Il nostro obiettivo è sempre stato quello di mettere al centro la persona - spiega la presidente Pollastrelli - creando una rete di supporto reale, capace di rispondere con umanità e concretezza ai bisogni del territorio".
Notte di vandalismo sul lungomare nord di Civitanova Marche, dove ignoti hanno preso di mira lo chalet Hosvi, provocando danni ingenti. È accaduto nella notte tra sabato e domenica, quando gli autori del gesto hanno rovesciato lettini e ombrelloni, spargendoli sulla spiaggia e spingendone alcuni fino in mare.
Una scena desolante quella che si è presentata all’alba agli occhi dei titolari della struttura balneare, che si sono trovati di fronte a un vero e proprio attacco all’attrezzatura dello stabilimento.
Sul posto è intervenuta la polizia, che ha effettuato un sopralluogo per documentare l'accaduto e avviare le indagini.
Sarà una giornata all’insegna dello sport, della cultura e del prestigio quella in programma martedì 28 maggio a Civitanova Marche, che ospiterà la decima edizione del Premio "Renato Cesarini", evento che celebra il calcio, le emozioni degli ultimi minuti e i protagonisti di ieri e di oggi.
Tra gli ospiti più attesi spicca Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna, reduce da una stagione da protagonista in Serie A. Con lui, tanti volti noti del panorama calcistico italiano: Claudio Lotito, presidente della Lazio, Rosella Sensi, ex presidente della Roma, i campioni del passato Roberto Pruzzo, Sebastiano Rossi e Franco Causio, insieme agli allenatori Fabrizio Castori, Giuseppe Iachini, Serse Cosmi e Massimo Briaschi.
La manifestazione prenderà il via alle 15 al Teatro Rossini con lo spettacolo “Zona Cesarini” di Luca Pagliari, un racconto teatrale che intreccia calcio e vita, a cui seguirà un talk show presentato da Luigi Brecciaroli e condotto dai giornalisti Marco Lollobrigida, Simona Rolandi, Marina Presello e Massimiliano Nebuloni.
La giornata culminerà con la cena di gala alle 20:30 all’Eurosuole Forum, durante la quale sarà assegnato il tradizionale riconoscimento al calciatore autore del gol all’ultimo minuto più significativo del campionato di Serie A, simbolo per eccellenza della "Zona Cesarini". Tra gli ospiti d’onore, anche personalità istituzionali di rilievo come Anne Eastwood, ambasciatrice in Italia del Principato di Monaco.
Soddisfatto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato l’importanza dell’evento non solo dal punto di vista sportivo: "Le Marche sono uno snodo centrale nella geografia del Made in Italy ed è importante che le nostre eccellenze, di ogni settore, facciano squadra per essere ambasciatori di questa peculiarità che ci contraddistingue e ci rende attrattivi commercialmente e turisticamente".
Il Premio "Renato Cesarini", ispirato all’indimenticabile calciatore marchigiano famoso per i gol segnati nei minuti finali delle partite, è ormai diventato un appuntamento di rilievo nel calendario sportivo nazionale e un’occasione per celebrare i valori dello sport, della resilienza e dell’identità marchigiana.