Una donna in sella alla bici immersa nella natura. È questa l’immagine dell’ultimo lavoro dedicato alla Mobilità Sostenibile, curato dall’architetto e Urban Artist Giulio Vesprini nell’ambito del progetto Vedo a Colori. Il muro fa parte dell’ ISC Via Regina Elena e si trova in via Saragat presso la scuola elementare Don Bosco e la materna Bartolini. La firma è di Cecilia Rodriguez in arte CeciRo, la sesta artista internazionale che arriva da Montevideo (Uruguay)a Vedo a Colori dal tratto illustrativo inconfondibile.
“Un’iniezione di colore, vitalità e bellezza che trasmette la gioia ed il benessere di andare in bicicletta - commenta l’assessore Roberta Belletti -. Un messaggio che stiamo diffondendo anche attraverso la street art nelle scuole per cercare di educare i bambini a questo stile di vita e allo stesso tempo sensibilizzare genitori, insegnanti e quanti avranno l’opportunità di ammirare questa opera d’arte, di scegliere la bici come mezzo per muoversi in città”.
Con questo murale, salgono a quattro le opere che l’assessore Belletti ha voluto dedicare alla mobilità sostenibile e alla transizione ecologica. “Un grande lavoro - ha aggiunto - che continueremo a portare avanti insieme a Vesprini, che ringrazio, per promuovere e incoraggiare comportamenti sempre più sostenibili e per la sua grande esperienza progettuale che mette a disposizione della città”.
“Ringrazio l'Amministrazione comunale - ha detto Vesprini - in particolar modo l'assessore Roberta Belletti per la sensibilità nei confronti di questo importante progetto culturale che porta il mondo a Civitanova e Civitanova nel mondo, toccando tematiche di profonda attualità. Ringrazio tutte le maestre della materna Bartolini e della Don Bosco con le quali continueremo a collaborare, gli operatori scolastici che hanno dimostrato grande sensibilità e professionalità, la dirigente scolastica con la quale abbiamo intrapreso un bellissimo percorso artistico e i bambini che ci accolgono sempre con grande affetto in queste lunghe giornate di lavoro con disegni e tante attività all'aperto".
Si è svolta ieri stamattina, nella Sala Consiglio comunale, la cerimonia di consegna dei diplomi finali dei corsi base in Lingua dei Segni Italiana (LIS), che la città di Civitanova Marche ha organizzato nel contesto del progetto regionale Marche for All per l’accessibilità turistica, avvalendosi della collaborazione della professoressa Diletta Coppola, docente universitario lingua dei segni italiana e formatrice Lis. L’erogazione di corsi di formazione base in Lingua dei Segni è stata rivolta ad operatori turistici, sociali, sanitari, della sicurezza e dei servizi di pubblica utilità.
Una cerimonia molto sentita e partecipata, presenziata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha visto gli interventi dell’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi e del consigliere regionale Pierpaolo Borroni, Diletta Coppola, docente universitario lingua dei segni italiana e formatrice Lis. Presenti Antonio Parente docente, interprete, presidente nazionale dell’associazione Anilis, la referente del progetto Laura Tittarelli (funzionario Servizi Sociali), Roberto Bazzano presidente Bandiera Lilla con il direttore Alessandro Fiore e gli oltre 30 corsisti.
“Un risultato straordinario di cui andiamo molto orgogliosi come Amministrazione, ma è a ciascuno di voi corsisti che va il nostro più sentito ringraziamento, perché questa città è diventata più inclusiva proprio grazie al vostro impegno in prima persona”, ha detto il sindaco salutando tutti i presenti. Il progetto Marche for All si inserisce perfettamente nelle politiche dell’Amministrazione, la quale da lungo tempo ha rafforzato gli interventi che favoriscono accessibilità e inclusione, tanto da ottenere nel 2022 la sua prima Bandiera Lilla (certificazione rivolta ai Comuni per il loro livello di accessibilità turistica) e aver ottenuto proprio di recente il rinnovo anche per il biennio 2024-2025”.
I trenta diplomati provengono da varie realtà del nostro territorio, quella ospedaliera, croce rossa e croce verde, scolastica, tra loro ci sono farmacisti, educatori professionali, operatori socio assistenziali, infermieri, assistente scolastico, psicologa, impiegata ufficio turistico comunale, operatori del commercio (negozi ed hotel) che hanno ricevuto l’attestato, dopo aver superato l’esame che si è svolto ieri.
L’assessore Barbara Capponi, nella duplice veste istituzionale e di corsista, ha sottolineato: “Sono immensamente emozionata, come assessore ho lavorato a questo progetto per quello che è l’obiettivo di una città più inclusiva, che si associa anche ad un cambio culturale e di mentalità. Ma da corsista ho affrontato un percorso di crescita personale, mettendomi alla prova con un diverso modo di ragionare e comunicare per relazionarmi con l’altro. Continuiamo a lavorare su più fronti per l’abbattimento delle barriere culturali, per dare maggiori servizi e opportunità ad ogni tipo di necessità, perché ognuno di noi è diversamente capace e tutti noi vogliamo una comunità che collabora e che vuole crescere insieme”.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale e la Regione per questo progetto – ha detto Coppola – ho trovato a Civitanova un’Amministrazione attenta, pronta e recettiva come se ne trovano poche. Come diciamo spesso insieme alle persone sorde, non abbiamo bisogno di parole ma di fatti e questo corso organizzato in città ne è la dimostrazione. È veramente importante questo tipo di formazione soprattutto se a promuoverla sono le istituzioni che rappresentano i cittadini perché la Lis una lingua a tutti gli effetti la lingua della comunità sorda e quindi dovrebbe essere appannaggio di tutti visto che i sordi che la utilizzano sono sordi italiani”. Presente in sala anche l’ex consigliere comunale Mirella Franco, logopedista.
Antonio Parente ha spiegato il ruolo dell’Anlis:“L’associazione è nata al fine di rappresentare la categoria degli Interpreti di Lingua dei Segni italiana ed è riconosciuta e ufficialmente iscritta nell’elenco Mise delle asociazioni professionali ai sensi della Legge 4/2013. La mission è quella di rafforzare l’identità degli interpreti LIS e soprattutto tutelarli e supportarli in ogni ambito della vita lavorativa, sociale e di integrazione nella comunità sorda attraverso la promozione dell’istituzionalizzazione della figura professionale. Garantiamo aggiornamento professionale continuo a livello nazionale ed internazionale per accrescere le competenze dei nostri iscritti. I nostri professionisti operano nell’ambito dell’accessibilità e i servizi di interpretariato sono estesi in tutti gli ambiti, incluso l’ambito musicale-artistico tramite l’inserimento della figura del Performer LIS. Inoltre da un anno abbiamo creato anche un elenco di docenti/formatori LIS in ANILIS in modo da poter rispondere anche alle esigenze di docenza in LIS tramite figure professionali apposite. Questa di Civitanova è stata un’esperienza straordinaria per tutti noi”.
“Vi porto il saluto del presidente Acquaroli – ha detto il consigliere Borroni – Siamo raccogliendo i frutti dei tanti progetti che la Regione Marche ha proposto in questi anni, con particolare attenzione al tema della disabilità per una società inclusiva e giusta. E’ bello vedere una comunità attenta e disposta ad impegnarsi per prendersi cura dell’altro, quindi voglio complimentarmi con tutti voi che avete voluto affrontare questo percorso non facile”.
Il progetto Marche for All della Regione Marche è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio per le Politiche in favore delle persone con disabilità, che ha come partner: Comune di Pesaro (PU), Comune di Numana (AN), Comune di Civitanova Marche (MC), Comete Impresa Sociale srl (AP) - Cooperativa Sociale di Comunità “La Macina Terre Alte” (PU), Comune di Macerata – Ambito Territoriale Sociale 15 (MC), Associazione OSSMED (FM) e Comune di Jesi (AN). Obiettivo generale è quello di aumentare il livello di inclusività delle persone con disabilità rendendo maggiormente accessibili le aree di intervento interessate ed i servizi annessi, mirando a garantire da un lato una maggiore accoglienza e vivibilità dei siti turistici e, dall’altro, maggiori opportunità di inserimento e sviluppo di abilità autonome in campo formativo e lavorativo. Ogni partner sviluppa degli interventi sul proprio territorio.
L’intervento su Civitanova Marche è finalizzato alla valorizzazione dell’esperienza balneare del turista disabile consentendogli l’autonomo accesso alla spiaggia e al litorale, nonché alle altre opportunità che la città offre per vivere a pieno le bellezze culturali e le occasioni di intrattenimento, favorendo così il senso di accoglienza a tutto tondo, accrescendo il grado di autonomia e di sicurezza dei soggetti disabili.
L’erogazione di corsi di formazione base in Lingua dei Segni Italiana (LIS) in favore di operatori turistici, sociali, sanitari, della sicurezza e dei servizi di pubblica utilità, di cui si è trattato ieri mattina, è una delle azioni progettuali previste. Inoltre, tra le altre attività realizzate, rientrano l’installazione di un gioco inclusivo in un parco pubblico (Parco Zucchetto – Lungomare Sud) di cui si è già dato notizia a fine 2023, l’acquisto di sedie job e passerelle per la spiaggia da dare in concessione alle Associazioni dei balneari, di prossima consegna, lo svolgimento di tirocini di inclusione sociale (TIS) grazie ai quali è stato possibile svolgere 12 progetti di tirocinio presso attività balneari, di ristorazione e servizi di accoglienza e organizzazione turistica, che hanno visto grande soddisfazione da parte dei ragazzi e delle strutture ospitanti. In via di realizzazione, inoltre, lo sviluppo di segnaletica turistica interattiva collegata a webapp esistente con potenziamento anche mediante la pubblicazione di guide audiodescritte per non vedenti e videoguide LIS per non udenti. La scadenza del progetto è fissata al 31 dicembre 2024.
Grande festa, ieri sera allo Shada, per i 10 anni del Centro Commerciale "Il Cuore Adriatico". Durante i festeggiamenti, l’azienda ha consegnato un assegno di 5 mila euro al sindaco Fabrizio Ciarapica e all’assessore alla Transizione Ecologica Roberta Belletti, che andrà, tramite l’associazione Arcieri di Civitanova, a realizzare un progetto redatto dagli studenti del Liceo da Vinci nell’ambito del Premio “Ambasciatore della Transizione ecologica”.
“Congratulazioni al Cuore Adriatico per l’importante traguardo raggiunto - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - e grazie per questa donazione con la quale andremo a riqualificare un’area della città e a realizzare un’idea degli studenti del Liceo da Vinci”.
Il progetto, infatti, consiste nel recupero naturalistico di un’area comunale attualmente inutilizzata, in via Marinetti, attraverso la piantumazione di essenze arboree e arbustive, la creazione di percorsi pedonali sterrati e l’installazione di bacheche illustrative.
“Obiettivo – ha spiegato l’assessore alla transizione ecologica, Belletti – è quello di rendere godibile l'intera zona alla cittadinanza, offrendo contestualmente un’occasione di divulgazione scientifica e potenziamento della biodiversità urbana. E’ uno dei tanti progetti presentati dagli studenti nell’ambito del Premio istituito dal mio assessorato sulla Transizione ecologica e grazie al Cuore Adriatico, a cui vanno i miei ringraziamenti ed auguri per i 10 anni di attività, che diventerà realtà”.
L'associazione Arcieri coordinerà il progetto, sia nelle fasi di progettazione che, in parte, di realizzazione e successiva gestione; il Liceo Leonardo da Vinci offrirà supporto per le fasi di progettazione e divulgazione dei risultati mentre l'amministrazione comunale si dovrà impegnare ad effettuare lo sfalcio dell'erba ed eventuali altri interventi manutentivi necessari.
Navetta gratuita per andare al mare e, novità dell’estate 2024, anche per raggiungere il centro città di sera. Un nuovo servizio, quest’ultimo, che sarà attivato in via sperimentale dall'amministrazione comunale di Civitanova in collaborazione con Atac, per consentire a cittadini e turisti di raggiungere il centro città, senza prendere l’auto o parcheggiandola nelle aree sosta periferiche.
“L’idea è nata da un confronto con l’assessore al Commercio Francesco Caldaroni ed il consigliere comunale Giorgio J. Pollastrelli – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – e consentirà a cittadini a turisti che vivono o sono in vacanza nei quartieri più distanti dal centro, di raggiungere in modo facile, comodo e sostenibile, anche di sera, il cuore della città. È un modo per incentivare ancora di più il turismo, il commercio, l’utilizzo del trasporto pubblico e al contempo, disincentivando l’utilizzo dell’auto, andremo anche a snellire il traffico”.
La prima corsa è prevista sabato 6 luglio, si replica il 7 e successivamente tutti i sabato e domenica di luglio. Tre i mezzi a disposizione che partiranno da altrettante zone della città e termineranno la loro corsa in Piazza XX Settembre, punto da cui ripartiranno per il ritorno: una navetta partirà da Santa Maria Apparente (S.S. Maceratese 485 - rifornimento) alle ore 21.10 e ripartirà alle ore 00.30; la seconda da Civitanova Alta (Tranvia) alle ore 21.20 con ritorno previsto alle ore 00.40; la terza da Via Della Giustizia alle ore 22.00 con ritorno all’ 1.10.
“Un servizio che abbiamo pensato per sostenere il commercio civitanovese - ha commentato l’assessore Caldaroni – Chiunque potrà parcheggiare nelle aree di periferia e raggiungere il centro a bordo della bus navetta gratuita e trascorrere i weekend di luglio in centro e sul lungomare”.
“Come genitore e come uomo impegnato in politica ringrazio il sindaco per aver accolto l’invito a valutare un servizio serale che sarà utile anche per portare in centro i ragazzi e riportarli nei quartieri – ha detto il consigliere Pollastrelli -. Questo servizio permetterà loro di muoversi in autonomia e in sicurezza in città responsabilizzandoli e rendendo la città più ecologica”.
La navetta per raggiungere il lungomare nord, invece, sarà attiva a partire da questo fine settimana (giorni 22-23 e 29-30 giugno). Nel mese di luglio tutti i sabati e le domeniche mentre dall'1 al 25 agosto sarà operativa tutti i giorni dalle ore 8 alle 13 e dalle 15 alle 20. Il capolinea è all'ex liceo scientifico di Fontespina, dove si trovano i parcheggi di via Costa e via della Giustizia. Il bus raccoglie i bagnanti in via Bragadin, via Saragat e all’angolo fra via Friuli e via Doria. Da qui tramite sottopasso raggiunge lo chalet Dune fino alla Lampara ed effettua le fermate presso tutti gli altri stabilimenti di viale IV Novembre.
Ultimati una serie di interventi migliorativi sulle aree sportive di utilizzo pubblico dislocate nei vari quartieri cittadini, in attuazione della programmazione stabilita dalla Giunta comunale su indicazione del dirigente del V Settore. Ne dà notizia l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Civitanova Marche Ermanno Carassai, sottolineando l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso le aree sportive e playground.
A seguito del sopralluogo dei tecnici comunali, nei giorni scorsi sono iniziate le operazioni di sostituzione e messa in funzione di alcune attrezzature utili alla massima fruibilità delle aree sportive polivalenti presenti in città nei quartieri Centro - ex Casa del Balilla, Quattro Marine, Fontespina – via Saragat, Maranello - San Gabriele, San Marone - via Guerrazzi.
“Le aree verdi e i parchi gioco attrezzati all’interno delle città richiedono un’attenzione particolare – ha riferito l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai. Questi spazi accolgono ogni giorno bambini e ragazzi e per questo necessitano di una manutenzione attenta sia per svolgere l’attività ludica nel migliore dei modi sia per garantire massima sicurezza. L’Amministrazione comunale è quindi intervenuta per mettere a nuovo le parti ammalorate di diversa tipologia che andavano riqualificate, rinnovate e monitorate dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza”.
Nello specifico all’ex Balilla sono stati installati nuovi canestri in acciaio zincato con retine nuove. Intervento sostanziale al quartiere Quattro Marine dove sono stati installati nuovi canestri in acciaio zincato, relative retine e sostituite le reti da calcetto, porta da gioco, coppia di reti per le porte da calciotto. Nel playground di via Saragat si è provveduto a sostituire le retine e le reti da calcetto, stesso intervento al playground San Gabriele. Infine, installate nuove retine e nuove porte e reti da calcetto nel playground del parco di via Guerrazzi.
Tutti gli interventi sono stati predisposti in economia e completati dall’Utc servizio Patrimonio edilizio del Comune.
Sabato 29 giugno torna Civitanova Fashion, iniziativa di intrattenimento turistico organizzata dall’Agenzia E.M. Agency in collaborazione con l’Amministrazione comunale per l’estate 2024, volta a valorizzare e rivitalizzare il tessuto economico locale. L’evento anche quest’anno si svolgerà a partire dalle ore 21,00, nell’area Lido Cluana, spazio Ristorante Vitanova.
A presentare la serata sarà Monica Picciafuoco, mentre un DJ accompagnerà l'evento con una selezione musicale che renderà l'atmosfera ancora più coinvolgente. L'ingresso è libero, un invito aperto a tutti coloro che desiderano trascorrere una serata all'insegna della moda.
Sabato e domenica si chiude Gustaporto 2024. L’ultimo fine settimana di GustaPorto 2024 diventa una mappa del gusto per assaggiare menù e proposte speciali a tema marinaro, ma anche le diverse interpretazioni del piatto esclusivo di Civitanova Marche, “li furbi co’ l’abbiti”. Sono sette i ristoranti e balneari del circuito, a iniziare da Mollica, Arturo mare, Officina ristorante, Noi Restaurant, insieme a Bar Centrale Fontespina, Re Sole e la pescheria rosticceria Il piatto azzurro.
Proseguono anche le proposte di soggiorno nelle strutture ricettive aderenti, che consentono di vivere un’esperienza autentica ed il circuito di shopping che coinvolge i negozi con diverse iniziative.
Visitabile anche la mostra “La Piccola Pesca”, ambientata all’ingresso dell’area portuale, presso l’Hotel Dimorae. L’opera del pescatore-fotografo Mario Barboni sottolinea volti e gestualità dei pescatori, ma soprattutto l’intenso e diretto rapporto tra uomo e mare che, nella piccola pesca, è molto più marcato rispetto ad altre modalità più invasive. Piccola pesca come paradigma di una presenza umana più sostenibile e rispettosa della biodiversità dei mari.
“GustaPorto non si ferma questo fine settimana – annuncia il sindaco Fabrizio Ciarapica - perché l’attività di promozione di Civitanova Marche, con la sua bandiera blu ed i riconoscimenti di città virtuosa nel recente forum sulla Blue Economy di Gaeta, prosegue nell’ambito del Grand Tour delle Marche, fino a fine anno. Sono ancora una ventina, infatti, gli eventi del circuito promosso da Tipicità ed Anci Marche, con la partnership progettuale del Banco Marchigiano. Il Comune di Civitanova Marche, ente organizzatore di GustaPorto, sarà infatti coinvolto nelle tappe in programma, anche con la partecipazione di operatori ed associazioni che collaborano attivamente alla manifestazione, oltre venti in questa edizione, per valorizzare le tante proposte e attrattive della città”.
I vincitori del contest “Vetrine di Gustaporto” - Intanto, sabato scorso, in occasione dell’Agorà di GustaPorto al Mercato Ittico, condotto da Veronica Maya, sono stati annunciati anche i vincitori del contest “Vetrine” di GustaPorto, valutati dalla giuria della stampa nazionale: sono Cantina dei Colli Ripani, Gommalacca e gioielleria Enzo Biancucci.
Il village e moletti- Con le telecamere di SKY, Mediaset e Rai che hanno colto gusti ed attrattive della città, nel pomeriggio di sabato 15 giugno è toccato al GustaPorto Village, con la novità delle start up sulla blu economy ed il mondo universitario della ricerca, che ha presentato al pubblico tante innovazioni connesse al mare.
Curiosità e interesse intorno al Green Plasma presentato da Univpm che trasforma i rifiuti marini in energia pulita. Di grande impatto anche il live painting su vela dell’artista Alessandro Pizzuti all’interno dello Scalalaggio Anconetani. Apprezzate le degustazioni gourmet proposte dai cuochi Alessandra Scarpetta, Andrea De Carolis, Leonardo Pepa e Romina Maggi, insieme ai vini delle cantine marchigiane, in un’area attrezzata in collaborazione con Food Brand Marche. Apprezzatissima anche l’idea delle alghe edibili in versione street food, al cartoccio. Si è chiusa sabato sera anche l’iniziativa “Moletti aperti”, con degustazioni, racconti e spiegazioni sull’attività che viene svolta al loro interno.
La sciabica a Fontespina- Nell’ambito della settima edizione di GustaPorto il comitato C.E.A. ha proposto la ricostruzione storica di una forma di piccola pesca intimamente legata alla storia del quartiere e della città. Qui, molte famiglie vivevano di “sciabica”, un metodo di pesca primordiale, praticato fino agli anni ’70 del secolo scorso, soprattutto nei periodi dell’anno più caldi e fino a settembre. Pescatori vestiti con gli abiti dell’epoca a bordo delle tipiche “lancette” - ossia le barchette a remi tradizionalmente usate nella piccola pesca, “pesciarole” in abito nero e cesti in vimini per accogliere il pesce dalle reti e contadini in abiti tradizionali, insieme sulla spiaggia di Civitanova per celebrare un antico rito che, proprio qui a Fontespina, vedeva incontrarsi mare e campagna con lo scambio tra i prodotti della terra e quelli dell’Adriatico
Anche la “macchina” instancabile Fabio Balaso, dopo aver macinato in modo impeccabile tanti chilometri in questo 2024, strappando applausi sui campi di tutto il mondo, necessita del cambio dell’olio…sotto forma di una parentesi di pausa in famiglia. Grazie alle due settimane libere concesse dalla Nazionale Italiana, già qualificata per le Olimpiadi, il libero della Cucine Lube Civitanova si sta rigenerando ai box, mentre il gruppo di Fefè De Giorgi sgomita in Slovenia. Il tesserato biancorosso si divide tra i traguardi del breve periodo in azzurro e il pensiero di una nuova annata a presidiare la seconda linea cuciniera al servizio di coach Giampaolo Medei.
Durante questo breve ma prezioso periodo di riposo, Balaso ha avuto l’opportunità di ricaricare le batterie sia fisicamente che mentalmente. "In questi giorni di riposo non ho mai smesso di allenare il mio fisico," ha dichiarato il libero della Lube, "ma a livello di testa sono riuscito a rilassarmi e a passare del tempo prezioso con la mia famiglia. Non sempre ho questo privilegio." Ha scelto di non puntare su last minute e viaggi oltre confine, preferendo ricaricarsi tra Padova e Civitanova per tornare in campo ancora più motivato.
La stagione 2024 è stata finora intensa e ricca di soddisfazioni per Balaso e la Nazionale Italiana. "La cavalcata delle prime due tappe di VNL è stata fondamentale per qualificarsi alle Olimpiadi e beneficiare di due settimane di vacanza," ha spiegato. Anche durante il breve giro a vuoto di mercoledì, la squadra ha dimostrato di sapersi esprimere ad alti livelli, e Balaso continua a seguire con interesse e partecipazione le prestazioni dei suoi compagni impegnati in Slovenia.
Riguardo alla prossima stagione con la Cucine Lube Civitanova, Balaso mostra grande ottimismo e determinazione. "Mi fa piacere che il reparto dei liberi sia l'unico totalmente blindato in vista della prossima stagione, perché con Francesco Bisotto mi trovo molto bene," ha detto. Bisotto, descritto da Balaso come uno "stakanovista" e un giovane di grande potenziale, rappresenta una delle nuove leve su cui la squadra potrà contare.
La Lube 2024/25 si prepara ad affrontare una stagione di grandi cambiamenti, con meno "grandi nomi" rispetto al passato ma con una qualità che non manca. "Nella Lube 2024/25 c’è tanta gioventù di valore, ci sarà molto da lavorare visto il grande cambiamento, ma la voglia di mettersi in gioco e migliorare tanto non mancherà di certo. Sarà un'annata stimolante," ha dichiarato Balaso, mostrando fiducia nel nuovo assetto della squadra.
Ultimo evento di "Primavera in bici", il festival dedicato alla mobilità sostenibile ed ideato dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche insieme alle associazioni il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife.
L’appuntamento è per domenica 23 giugno con "La pedalata tra le stelle": partenza alle ore 19 dal Varco sul mare con destinazione Cinciallegra. Dopo un apericena, visita guidata tra le stelle a cura degli astrofili di Alpha Gemini.
"Chiudiamo questo festival con grande soddisfazione perché siamo riusciti a coinvolgere centinaia di bambini, famiglie e appassionati di bici - ha detto l’assessore alla Mobilità sostenibile Roberta Belletti - Ieri abbiamo ricevuto la quarta Bandiera Gialla consecutiva, soprattutto per il grande lavoro di sensibilizzazione che abbiamo fatto, insieme anche alle associazioni del territorio. Ora renderemo concreti altri progetti in fase di programmazione per potenziare la mobilità sostenibile"
Tra i progetti in corso ed in programmazione, la Belletti cita "il ponte ciclopedonale che collega Civitanova a Porto Sant'Elpidio i cui lavori sono appena iniziati e termineranno entro il 2025, stiamo predisponendo le Zone 30 nei luoghi più sensibili della città, nuovi percorsi ciclabili sono in fase di elaborazione progettuale ed abbiamo partecipato ad un bando regionale per ottenere un finanziamento volto alla redazione del Pums, il piano urbano di mobilità sostenibile".
"Voglio condividere con tutti voi questa bella emozione: dopo una lunga interruzione degli studi, oggi ho finalmente completato il percorso universitario". Ad annunciarlo, con un post pubblicato sui social, è il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha conseguito la laurea in economia e commercio all'università politecnica di Ancona.
Il primo cittadino civitanovese, 50 anni e responsabile acquisti in un'azienda di distribuzione alimentare, ha discusso una tesi dal titolo "La sicurezza dei lavoratori alla luce dell'art.32 della Costituzione". Successivamente ha celebrato il traguardo indossando la corona d'alloro e posando per una foto di rito.
Torna la rievocazione storica denominata «Civitate Nova», che lo scorso anno ha debuttato a Civitanova Alta nel centro storico. Sabato 22 giugno, dalle ore 21,00, l'associazione “Indaco aps” ricostruirà sull'elezione del podestà, basata su un fatto storico. La festa medievale, infatti, fa riferimento a una pergamena del 1288 presente nell'archivio storico di Civitanova Alta in cui si legge di una bolla in cui Papa Nicolò IV concede ai civitanovesi "la possibilità di eleggere autonomamente il podestà e, con alcune limitazioni, di giudicare le cause civili e criminali". Seguendo questo filo narrativo, la rievocazione medievale vuole ricreare nello spettacolo quella che appunto era l'elezione del podestà come di consueta usanza in tutta l'Italia comunale, con fazioni che sostengono i candidati.
L’evento è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e dalla Regione Marche che ha concesso un contributo a sostegno della realizzazione di un progetto di promozione turistica della città Alta, visto anche il gradimento della precedente edizione, che ha coinvolto cittadini e turisti di ogni età, e la partecipazione di gruppi di giovani e famiglie. Tra gli sponsor ci sono anche Atac spa, aziende private e la collaborazione di numerose associazioni cittadine.
“Il progetto “Civitate Nova” – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – punta non solo alla riscoperta della storia cittadina ma alla promozione turistica e culturale di Civitanova Alta. Questa festa a carattere medievale è attuata con il coinvolgimento attivo dei singoli cittadini e delle associazioni culturali e sociali e delle attività commerciali che operano sul territorio cittadino e l’Amministrazione fa la sua parte sostenendo iniziative di qualità, adatte a tutti e che richiamano ampia partecipazione anche da fuori città”.
L’Atac organizza un servizionavetta gratuito dalle ore 20 alle l’una, dal parcheggio in zona cimitero e scuola ITCG F. Corridoni. Disponibilità di un punto ristoro e gastronomia in piazza Dell'Unità in aggiunta alle attività di somministrazione cibo e bevande presenti a Civitanova Alta.
Il direttore artistico è Joel Giustozzi di Indaco Aps che organizza l’evento in sinergia con Associazioni e cittadini quali: Raffaele Maiello (Rapporti con le istituzioni); Ass. Prom. Soc. STED: Pres. Ilaria Melatini (coordinamento giochi antichi); ASD Ferreo Core: Pres. Ivo Cappelletti (parte recitata, allestimento, combattimenti); Archeo Club: Pres. Anna Maria Vecchiarelli (consulente storico); Centro Studi Civitanovesi: Pres. Alvise Manni (consulente storico); Associazione storico-modellistica: Valerio Gaetani (consulente storico, esposizione di modellismo); Contemporanea 2.0 Ass. Promozione Sociale: dottoressa Vanessa Spernanzoni; Società operaia: referente Nicola Baiocco; Sentinelle del Mattino: Maria Mori – Maurizio Gobbi (Figuranti Antichi Mestieri).
Si è conclusa con grande successo l'edizione 2024 dei giochi nazionali Bruno Tiezzi, tenutasi nel weekend scorso a Fanano località situata sull'Alto Appennino modenese. L'evento ha visto la partecipazione di 604 atleti pattinatori, provenienti da tutta Italia, isole comprese e che hanno regalato al pubblico presente esibizioni di altissimo livello e momenti di grande emozione.
Il trofeo Bruno Tiezzi, ha confermato ancora una volta di essere uno degli appuntamenti più attesi nel calendario nazionale di pattinaggio corsa. La competizione ha offerto una piattaforma importante per giovani talenti, permettendo loro di mettere in mostra le proprie abilità e di confrontarsi con alcuni dei migliori pattinatori italiani.
Tra i momenti salienti dell'evento, spiccano le straordinarie performance degli atleti della Roller Civitanova, nella categoria giovanissimi spicca Elettra Scolà che è riuscita a salire due volte sul podio con un strepitoso 1°posto e un 3°posto. Con i brillanti risultati e con i tanti punti conquistati dai piccoli pattinatori e pattinatrici, la Asd Roller Civitanova è riuscita a posizionarsi al 14° posto su 80 nella classifica generale per società ed è stata la prima società della regione Marche.
Soddisfatta ed entusiasta la coach Flavia Martinelli: “I giovani pattinatori hanno mostrato un livello di preparazione sorprendente, evidenziando come il futuro del pattinaggio sia promettente”.
La presidente Cristiana Pacini, presente alla manifestazione, ha avuto modo di esprimere il suo entusiasmo per il successo dell'evento e per il risultato raggiunto: "Sono molto orgogliosa di questi ragazzi e considerando che con 10 atleti siamo riusciti a posizionarci bene in classifica, non posso che gioire. Vedere questi ragazzi e le loro performance mi riempie di speranza per il futuro di questo sport”.
L'Ufficio Igiene Urbana del Comune di Civitanova Marche ha provveduto a comunicare questa mattina le date del primo intervento di disinfestazione notturna dalle zanzare nelle aree pubbliche delle sette zone della città, organizzato con il coordinamento del Cosmari.
Come già da diversi anni, gli addetti lavoreranno dalla mezzanotte alle ore sei di mattina dei giorni indicati e solo in caso di avverse condizioni atmosferiche verrà diramata un’altra informativa con la nuova data.
Si inizia da Civitanova Alta (Z.I. “B” e Z.I. “A”) nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 giugno. Seguiranno le zone centro e borgo marinaro tra lunedì 24 e martedì 25 giugno, la zona Risorgimento tra martedì 25 e mercoledì 26 giugno, la zona San Marone tra mercoledì 26 e giovedì 27 giugno, la zona Maranello e Santa Maria Apparente tra giovedì 27 e venerdì 28 giugno e infine la zona Fontespina e IV Marine tra venerdì 28 giugno e sabato 29 giugno.
“Il Comune precisa che il tipo di insetticida usato non è nocivo per le persone (essendo il prodotto usato un presidio medico) fatti salvi particolari casi di allergie e intolleranze agli agenti chimici che consigliamo di segnalarci per tempo, cosicché si eviterà di irrorare le zone abitate dai soggetti a rischio”.
“Per precauzione si invita la cittadinanza a seguire alcuni accorgimenti durante la notte interessata dal trattamento: non sostare fuori dalle proprie abitazioni; non lasciare le finestre aperte; non lasciare panni stesi; non lasciare esposti al trattamento alimenti o bevande; lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarla. Inoltre, non lasciare animali da compagnia all’esterno e rovesciare le ciotole di cibo e acqua per gli stessi”.
“Tutto ciò solo in via precauzionale, in quanto il prodotto che verrà utilizzato è un insetticida che colpisce solamente l’insetto bersaglio ed è innocuo per persone e animali domestici. Per una lotta efficace alle zanzare è comunque necessario che la cittadinanza svolga un proprio ruolo consapevole, in sinergia con gli interventi programmati dall’Ufficio Ambiente Comunale, evitando di lasciare contenitori (sottovasi, ciotole d’acqua per cani e gatti, ecc.) per più di un giorno senza ricambio d’acqua.
Inoltre, il Comune provvede anche alla disinfestazione larvicida, effettuata tramite rilascio di apposite pastiglie nelle caditoie (tombini) che impediscono lo sviluppo delle larve degli insetti.
Per il quarto anno consecutivo Civitanova potrà fregiarsi della bandiera gialla che attesta il grado di ciclabilità e l'attenzione alle politiche Bike-friendly assegnata dalla Federazione nazionale ambiente e biciclette nell'ambito dell'iniziativa "Comuni ciclabili Fiab"
"Un altro prestigioso vessillo si aggiunge alla Bandiera Blu, Lilla e Verde - ha detto con soddisfazione il sindaco Fabrizio Ciarapica - Civitanova si conferma città virtuosa nelle politiche per la mobilità dolce, un indicatore importante della qualità della vita e del buon livello dei servizi che Civitanova offre. Con tutta l'amministrazione continueremo a lavorare per migliorare la ciclabilità perché il turismo in bici è un aspetto importante per incrementare la nostra attrattività turistica".
Confermato anche il punteggio di due bike smile su cinque "grazie -dice la Fiab - al maggiore impegno nella promozione della mobilità attiva che consente a Civitanova di guadagnare la seconda rotellina nella comunicazione".
"Un premio ed un riconoscimento al grande lavoro di sensibilizzazione portato avanti in questo anno - ha detto l'assessore Roberta Belletti - Ringrazio la Fiab e tutte le associazioni locali che mi hanno supportato nel conseguimento di questo risultato. Ora renderemo concreti altri progetti in fase di elaborazione per potenziare la mobilità sostenibile e quindi migliorare la vivibilità della città".
Di progetti, in corso e in programmazione, ce ne sono diversi. "Il Festival "Primavera in bici" che ha coinvolto centinaia di ciclisti – spiega Belletti - il ponte ciclopedonale che collega Civitanova a Porto Sant'Elpidio i cui lavori sono appena iniziati e termineranno entro il 2025, stiamo predisponendo le Zone 30 nei luoghi più sensibili della città, nuovi percorsi ciclabili sono in fase di elaborazione progettuale, abbiamo nominato il Mobility Manager comunale ed abbiamo partecipato ad un bando regionale per ottenere un finanziamento volto alla redazione del Pums, il piano urbano di mobilità sostenibile".
La Civitanovese ha ufficialmente presentato il suo nuovo portiere per la stagione 2024/2025. Si tratta di Gabriele Petrucci, classe 2005, che arriva dall'Urbino. Questa scelta si inserisce nel contesto delle nuove regole della Serie D che, a partire da quest'anno, impongono l’utilizzo di tre giocatori under: un 2004, un 2005 e un 2006. Seguendo le indicazioni di Mister Alfonsi, la società ha deciso di puntare su un giovane talento tra i pali, portando alla separazione dall’esperto portiere Testa.
La notizia è stata comunicata attraverso i canali social della Civitanovese, con il seguente messaggio: “È ufficiale, Gabriele Petrucci (2005) portiere proveniente dall’Urbino vestirà la maglia Rossoblu nella stagione 2024/2025. Benvenuto Gabriele”.
Con l'arrivo di Petrucci, continua il processo di ringiovanimento in casa Civitanovese. La squadra rossoblù, infatti, sta puntando su giovani promesse per rafforzare la propria rosa. Dopo gli arrivi di Rotondo e Giandomenico, nei giorni scorsi la società aveva ufficializzato anche l'accordo per Luca Del Moro, altro giovane classe 2005 proveniente dalla Primavera dell’Ascoli.
Presentata a Civitanova la Prima Mappa Urbana del progetto Vedo a Colori. Una guida cartacea, realizzata in 2 mila copie ed in un formato tascabile, che raccoglie al suo interno tutti i murales che dal 2009 ad oggi, ha portato Civitanova ad avere il Porto più colorato d’Italia e uno dei progetti di arte urbana più longevo.
“Un importante strumento di promozione che va ad arricchire l’esperienza culturale dei turisti - ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica -. Con questa Mappa abbiamo voluto consacrare lo spirito che ha mosso l’amministrazione in questi anni, quello cioè di rendere questa città più accogliente e più bella attraverso la riqualificazione degli spazi, dalle scuole ai sottopassi fino al Porto. Ringrazio Vesprini per il prezioso contributo culturale che sta dando e che continuerà a dare alla nostra città”.
Un vero e proprio museo a cielo aperto che attraverso questa mappa diventa tangibile e traccia un percorso composto da oltre 100 tappe: dalle scuole ai sottopassi, dai cantieri navali, ai parchi, dalle aree urbane al Porto.
“Un fiore all’occhiello – l’ha definita l’assessore all’Urbanistica Roberta Belletti - che guiderà turisti, amanti dell’arte urbana, fotografi e appassionati, alla ricerca di tutte le opere che in questi anni sono state realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo. Quattro di questi li abbiamo dedicati alla Mobilità sostenibile e alla Transizione ecologica. È un piacere ed un onore collaborare con Vesprini che ringrazio - ha concluso la Belletti - da architetto e da artista urbano, ha una visione unica per Civitanova”.
“Un bellissimo elaborato grafico - ha detto Giulio Vesprini - attraverso il quale sarà possibile visualizzare quello che abbiamo fatto in questi 15 anni di Vedo a Colori. Ci tenevo molto alla sua realizzazione e alla fine, grazie all’’amministrazione comunale e al supporto grafico di Marianna Pacelli, che ringrazio, ce l’abbiamo fatta. Per il momento sarà distribuita a tutti gli albergatori e sarà disponibile presso l’Ufficio Turismo del Comune di Civitanova Marche”.
Quanto vale un respiro? Un atto che tutti compiamo senza neanche pensarci ma che per i malati di fibrosi cistica può rappresentare una sfida quotidiana. Lo sa bene Alessandro Gattafoni che dal 2021 porta avanti un'iniziativa da lui ideata e promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC), associazione di pazienti e famiglie, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla conoscenza della malattia e sull'importanza dello sport per le persone affette come lui da fibrosi cistica. Si tratta di "125 Miglia per un Respiro": una sfida al mare aperto e alla malattia.
Dopo tre edizioni che lo hanno visto percorrere in kayak il mare Adriatico e il Tirreno, oggi Alessandro è già partito per una nuova avventura. A tal proposito, questa mattina presso la sala Giunta del Comune di Civitanova si è tenuta la conferenza stampa, organizzata dalla Map Communication, per presentare la quarta edizione articolata su tre appuntamenti distinti, ma uniti da un unico intento, cioè far conoscere la fibrosi cistica e parlare dell'assistenza sanitaria per i pazienti, garantita dai centri di cura regionali presenti in quasi tutta Italia.
Alla conferenza, coordinata da Mario Carlocchia, hanno partecipato l'assessore Claudio Morresi, la presidente della Lega italiana fibrosi cistica Marche, Laura Baldoni, Antonio Guarini, vicepresidente nazionale della Lega italiana fibrosi cistica, lo stesso Alessandro Gattafoni e infine l'assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini.
Quest'ultimo è intervenuto : "Nelle Marche il centro che fa ricerca sulla fibrosi cistica è a Fano e prima di venire qui ho parlato con il primario dei presidi ospedalieri; naturalmente dobbiamo aggiungere delle risorse però, nonostante questo, nella regione c'è un'eccellenza. Vorrei richiamare il sommo poeta ' fatti non fummo a viver come bruti/ ma per perseguir virtute e canoscenza': Alessandro ha una patologia da cui viene fuori tutta la sua virtù, tutta la sua capacità creativa e quindi credo che sia un messaggio straordinariamente importante che si rivolge a ognuno di noi. Il compito dell'associazione, del volontariato, del terzo settore in Italia è una delle risorse più importanti a livello di servizi sociali; a tal riguardo quando fu fatta la riforma della nostra Costituzione, nell'articolo 118 è stato scritto che tutto ciò che lo Stato non può fare deve essere fatto dalle Associazioni private, secondo un principio di sussidiarietà. Il coraggio di Alessandro è una delle storie più belle, più significative cui ho assistito da assessore; è un gigante dello sport e di insegnamento di vita. Il segnale che ci dò lui, la Lega italiana fibrosi cistica, è un messaggio dirompete lanciato alla società per cui il futuro di tutti noi dipende anche dai comportamenti individuali".
Il 21 giugno a Civitanova Marche, sua città d'origine, Alessandro tenterà di certificare il record di distanza percorsa In 24 ore su un kayak da mare. «Dovrò pagaiare lungo un tratto di mare delimitato da due boe, allo presenza di un giudice federale che certificherà la distanza-spiega Alessandro il mio obiettivo è superare l'attuale record di 160 km. Mi sto allenando con un programma malto impegnativo, anche se sono cosciente che questo sfida è soprattutto un'impresa "mentale", per questo sto abbinando all'esercizio fisico anche un training psicologico. Confido molto nel fatto di trovarmi nel "mio" mare, sarò a Civitanova e potrò contare sull'affetto e sul supporto di tante persone che faranno il tifo per me".
Inoltre per il 21 e 22 giugno, i giorni dell'impresa, lungo la costa di Civitanova Marche sono previsti diversi eventi di sensibilizzazione realizzati con il coinvolgimento di alcune realtà locali e con la collaborazione di LIFC Marche.
La presidente Laura Baldoni, durante la conferenza ha dichiarato: "Questa è una malattia invisibile; Alessandro lo vedete in forma, muscoloso, sorridente e anche abbronzato perché passa le ore in mare e naturalemnte per le imprese straordinarie che compie. Però, c'è tanto che non si vede: dietro c'è un percorso di cadute, di riprese, di sacrifici, terapie, antibiotici, tantissime medicine da dover prendere quotidianamente da quando si è piccoli per il resto della vita. Nonostante la malattia, Alessandro riesce a fare delle cose incredibili con le sue imprese sportive ma ci dà anche l'occasione di poter capire tutto quello che c'è dietro questa malattia che non si vede e non si può nemmeno capire. Con i suoi sforzi, con i suo allenamenti, con la sua tenacia ha acceso veramente un riflettore sulla fibrosi cistica che continua ancora di più a far luce. Vogliamo fa comprendere quanto sia importante investire su questa malattia sia da un punto di vista dell'informazione, ma anche da un punto di vista di raccolta fondi per poter migliorare sempre di più la qualità di vita dei nostri pazienti".
Lo scorso 18 maggio Alessandro ha già percorso in kayak la costa tra Vasto e Termoli e ha partecipato, insieme a medici e rappresentanti dell'Associazione Pazienti, ad un convegno il cui obiettivo è la riapertura di un presidio per la cura della fibrosi cistica in Molise dopo la chiusura del Centro regionale. A settembre ci sarà l'ultimo appuntamento "La stiamo organizzando insieme agli amici di LIFC Friuli Venezia Giulia-continua Alessandro - sarà una traversata dalle coste slovene fino a Bibione, al termine della quale parteciperò a un evento locale di sensibilizzazione sulla malattia".
Scelto da Lega Italiana Fibrosi Cistica come paziente testimonial per lo sport ed esempio positivo di impegno e costanza, Alessandro conclude dicendo; "Voglio sensibilizzare sulla patologia, puntare un riflettore su quella che viene chiamata la malattia invisibile per portare a galla le difficoltà e le problematiche che i pazienti vivono ogni giorno. Come testimonial per lo sport, posso parlare a tanti ragazzi facendo capire quanto sia importante per chi come noi ha la fibrosi cistica allenarsi con costanza: è uno terapia".
"L'iniziativa 125 Miglia per un Respiro è ormai un evento consolidato-dichiara Gianna Puppo Fornaro, presidente LIFC- che come associazione di pazienti e famiglie siamo felici di sostenere, in quanto ha come obiettivo quello di sensibilizzare sulla fibrosi cistica, la malattia genetico grave più diffusa ma che ancora oggi è poco conosciuta. Iniziative come quelle di Alessandro sono importanti per promuovere la conoscenza della malattia e per dare coraggio agli oltre 6.000 pazienti con fibrosi cistica in Italia e a tutti coloro che vivono la disabilità come risorsa per non smettere mai di guardare oltre".
È ovviamente dello stesso avviso Antonio Guarini, vice presidente LIFC: "Dopo mesi di allenamento e preparazione fisica e mentale, Alessandro è pronto per affrontare questa nuova impresa e noi non gli faremo mancare il nostro sostegno. Come paziente testimonial per lo sport Alessandro porta con sé un messaggio importante per tutti i pazienti con fibrosi cistica: l'importanza dello sport. L'attività fisica è un fondamentale alleato da abbinare alle terapie quotidiane per migliorare la funzionalità respiratoria e contrastare l'avanzamento della malattia".
Dato l'impegno organizzativo e le difficoltà tecniche che un'impresa simile comporta, 125 Miglia per un Respiro non sarebbe possibile senza l'aiuto di partner che mettono a disposizione competenze, materiali e risorse: "Siam orgogliosi di supportare anche quest'anno la sfida di Alessandro-afferma Federico Viganò, Amministratore Delegat Vertex Pharmaceuticals Italia & Grecia Lo sua forza e la sua voglia di essere un esempio positivo sono per noi font d'ispirazione e crediamo che iniziative come questa evidenzino al meglio quanto sia importante lo sport per le persone affette da fibrosi cistica. Da parte nostra ribadiamo di voler essere un supporto per questa comunità, il nostro impegno non cesserà finché tutti i pazienti affetti da questa patologia non avranno l'opportunità di intraprendere tali sfide".
L'impresa si Alessandro si può seguire sui canali social Facebook e Instagram di "125 Miglia per un Respiro".
Focus in Nefrologia e Dialisi domani al Cosmopolitan di Civitanova Marche dove si parlerà dell’ecosistema della Telemedicina per le patologie croniche nella gestione del paziente tra Ospedale e territorio. Responsabile scientifico del convegno è il dottor Franco Sopranzi, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi dell’Ast di Macerata.
L’assistenza alle persone con Malattia renale cronica (MRC) e in trattamento sostitutivo con dialisi o trapianto rappresenta uno dei principali problemi di organizzazione dei sistemi di tutela della salute nel mondo sviluppato.
“L’obiettivo generale del convegno è duplice - spiega il dottor Sopranzi - e vuole focalizzare l’attenzione sul preferire la casa come primo luogo di cura, quindi deospedalizzare il trattamento renale sostitutivo, proponendo la metodica dialitica peritoneale domiciliare. In secondo luogo adottare strumenti di monitoraggio da remoto dei pazienti, come la Telemedicina, e potenziare il supporto dei servizi domiciliari".
L'azienda sanitaria maceratese ha già attivato da febbraio la telemedicina per la nefrologia e dialisi, sia per quanto riguarda il collegamento tra la sede centrale di Macerata e l'ospedale di Camerino, che nel collegamento con i pazienti che effettuano la dialisi a domicilio.
Mediante il congresso si prevede di sviluppare dei nuovi modelli assistenziali del paziente con malattia renale cronica, in coerenza con le linee guida nazionali sulla telemedicina e con il Documento pubblicato dalla Società Italiana di Nefrologia (Sin) a marzo di quest’anno.
Particolarmente importante sarà la sessione dei lavori dedicata alle esperienze di utilizzo e alle prospettive della telemedicina nelle differenti branche specialistiche dell'azienda sanitaria territoriale, quali la dermatologia, la cardiologia, l'oncologia e la terapia del dolore.
Il convegno di domani sarà l’occasione per parlare dei nuovi orizzonti di applicazione della Telemedicina, per utilizzare un sistema multidimensionale trasversale a tutte le patologie croniche per telecontrollo, telemonitoraggio, televisita e teleassistenza e ottimizzare l’assistenza medico-infermieristica del paziente al proprio domicilio, con il supporto di operatori sanitari che lo aiutino durante la procedura dialitica, controllando l’esecuzione di tutti i passaggi con l’utilizzo di un apposito web portale App.
Tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati: la Guardia di Finanza sequestra due auto, di cui una Maserati del valore di mercato di oltre 40mila euro, a un soggetto già gravato da precedenti in materia di reati contro il patrimonio.
L'uomo, infatti, a fronte di esigui, e talvolta assenti, importi dichiarati al Fisco, nonché dello status di 'evasore totale' della ditta individuale di cui è titolare, aveva la disponibilità di due autoveicoli tra cui una Maserati, modello "GranTurismo", il cui valore di mercato supera, per l’appunto, i 40mila euro.
I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno ritenuto – secondo le ipotesi investigative da accertare in sede giudiziaria - che il soggetto controllato viva e si sostenga, anche in parte, con i proventi derivanti dalla commissione di attività delittuose. Pertanto, hanno proposto il sequestro preventivo degli autoveicoli, per il tramite della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, alla competente sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Ancona.
Quest'ultima, accogliendo le ipotesi delineate dalle Fiamme Gialle, ha emesso nei confronti dell'uomo un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca con lo scopo di cautelare i beni di provenienza illecita oggetto della sproporzione patrimoniale. Nell'esecuzione del dispositivo cautelare sono stati sottoposti a sequestro i veicoli oggetto del provvedimento, con l’ausilio dell'amministratore giudiziario.
Anteprima a Civitanova della 26esima edizione del festival Veregra Street. Mercoledì 19 giugno, alle ore 21:30, il Varco sul Mare si trasformerà in un teatro a cielo aperto con sei spettacoli che daranno il via ufficiale al festival degli artisti di strada.
"Dopo il successo dello scorso anno rinnoviamo la collaborazione con Montegranaro ed il Veregra Street - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Fare sinergia è fondamentale per promuovere e valorizzare le nostre eccellenze, come questo festival, che da più di 20 anni colora e anima l'estate montegranarese. Ringrazio il sindaco e amico Endrio Ubaldi per questa opportunità di vivere in anteprima lo spirito del festival".
Si inizierà intorno alle 21:30: il Circo Sonanbulos porterà in scena "Elisir Panace", Fireaida Masdar lo "Spettacolo di fachirismo", El no Palito Clown con "Improvisarte", Fiammetta con "Fiammetta on fire", Ida Clown con la "Fabbrica delle bolle" ed infine Nagual con "Nagual mosso dal vento".
Il festival entrerà nel vivo giovedì 20 giugno e fino a domenica 23, vedrà Montegranaro protagonista con più di 100 spettacoli e performance di assoluto livello con artisti provenienti da tutto il mondo. Novità di quest'anno il Veregra Bus, a disposizione per collegamenti dalle aree parcheggio al centro (dalle 19 all’1), oltre alle linee extraurbane da Porto Sant’Elpidio e da Civitanova Marche.