Sfumata in trasferta la prima chance per il settimo scudetto della storia, la Cucine Lube Civitanova ha ancora due match ball a disposizione per conquistare il terzo tricolore consecutivo. Mercoledì, all’Eurosuole Forum i campioni d’Italia ospiteranno in Gara 4 la Sir Safety Conad Perugia.
A trainare gli uomini di Chicco Blengini ci sarà un intero palazzetto, con i tifosi Predators di "Lube nel Cuore" pronti a fornire la carica. La sfida sarà trasmessa in diretta televisiva su Rai Sport, canale 58 del digitale terrestre, a partire dalle 20:45, con telecronaca affidata a Maurizio Colantoni e commento tecnico di Andrea Lucchetta e Fabio Vullo.
Avanti 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite, i cucinieri lavorano per riproporre la prontezza in ricezione e la solidità difensiva che avevano caratterizzato i primi due match di finale, alzando il livello dai nove metri e potenziando l’aggressività.
I Block Devils, che in Gara 3 hanno reagito dopo essersi trovati con le spalle al muro, venderanno cara la pelle alla ricerca di un ‘mercoledì da Leon’. Ad attenderli, però, ci sarà una Lube ‘fast and furious’, con tanta voglia di chiudere i conti in casa come nel 2020/21.
"In Gara3 Perugia ha alzato il livello di gioco e in alcune fasi ha saputo metterci in difficoltà in ricezione - sottolinea Daniele Sottile, palleggiatore della Lube -; attaccare con palla alta e muro a tre scontato non è facile. Vogliamo rifarci e chiudere in Gara 4 con il sostegno dei nostri tifosi. Dobbiamo prepararci a soffrire a tratti e a rispondere con la nostra pallavolo. Le occasioni ci saranno, dovremo essere bravi a sfruttarle".
"Abbiamo allungato la serie, restiamo positivi e lavoriamo per Gara 4 - dichiara Stefano Mengozzi, centrale della Sir Safety Conad Perugia -. Ci vorrà ancora una volta tutto quello che abbiamo, la versione migliore di ognuno di noi. Dovremo sfruttare ogni ora per arrivare alla partita concentrati e pronti per offrire la nostra miglior prestazione".
(Credit foto: Maurizio Spalvieri)
La A.S. Volley Lube comunica che, in seguito ad alcune rinunce e al forfait di società che avevano prenotato i posti, sono tornati disponibili tagliandi in vari settori dell’Eurosuole Forum per Gara 4 di Finale Scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia, in programma domani, mercoledì 11 maggio (ore 20.45).
I biglietti saranno rimessi in vendita dalle 18 di oggi alla biglietteria del palazzetto: ieri i tagliandi erano stati esauriti in tempo record, dopo che il botteghino del Forum era stato preso d'assalto dai tanti tifosi accorsi subito dopo il via alle prevendite (leggi qui).
L' A.S. Volley Lube informa, inoltre, che, "per soddisfare gli appassionati di volley impossibilitati a recarsi alle casse del palazzetto, a breve (dalla serata di oggi) sarà possibile acquistare i biglietti di Gara4 della Finale Scudetto online collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it Per gli ultimissimi tagliandi la biglietteria dell’Eurosuole Forum aprirà anche domani, mercoledì 11 maggio, alle ore 10. Chi ha prenotato i biglietti potrà ritirarli tra le ore 15.30 e le 18.30 di domani al botteghino del palas".
Le spiagge delle Marche guadagnano una Bandiera Blu rispetto allo scorso anno. I riconoscimenti diventano 17, facendo salire la regione al terzo posto nazionale per numero di Bandiere Blu ricevute dalla Foundation for Environmental Education (Fee), in coabitazione con la Calabria.
La grande novità è rappresentata da Porto Recanati, che torna ad essere premiata otto anni dopo l'ultima volta, facendo salire a tre il numero di comuni maceratesi che possono vantare il vessillo, tutti quelli che si affacciano sull'Adriatico. Per Civitanova Marche si tratta della diciannovesima Bandiera Blu, mentre per Potenza Picena della quindicesima, peraltro consecutiva.
Il top regionale si riscontra nell'Anconetano dove restano quattro i riconoscimenti ottenuti (Senigallia, Sirolo, Numana, Ancona) e nel Pesarese (Pesaro, Fano, Mondolfo, Gabicce). Tre, invece, le Bandiere Blu ottenute dalla provincia di Ascoli Piceno (Grottammare, Cupra Marittima, San Benedetto del Tronto). Stesso numero nel Fermano: oltre al capoluogo (Fermo), premiate anche le spiagge di Pedaso e Altidona
In vetta si mantiene la Liguria (32 località bandiera blu come lo scorso anno), seguita da un terzetto composto da Campania (un nuovo ingresso e due uscite), dalla Puglia (tre nuovi ingressi e due uscite) e dalla Toscana (un ingresso) con diciotto località.
Fra i 32 criteri di valutazione per questo "sigillo di qualità" assegnato da una Giuria nazionale di cui fanno parte anche i ministeri della Transizione ecologica, delle Politiche agricole e del Turismo, ci sono anche strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.
“Non ci si abitua mai alle belle notizie. Per questo, ogni anno è sempre una grande emozione - ha commentato il sindaco Noemi Tartabini -. La riconferma della Bandiera Blu è il risultato di un percorso continuativo che implica condivisione e un grande lavoro di squadra. Uffici comunali, commercianti, attività ricettive, associazioni, cittadini: è un impegno collettivo che, come amministratori ci rende orgogliosi”.
“Bandiera blu non è solo qualità delle acque e pulizia delle spiagge. È soprattutto l’essere comunità accogliente, capace di rendere il proprio litorale il miglior posto al mondo. Continueremo a lavorare per questo”, aggiunge Tartabini.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore al Turismo di Potenza Picena, Tommaso Ruffini: “La riconferma della Bandiera Blu è sempre un bel biglietto da visita per la nostra città. Siamo pronti per una nuova stagione turistica piena di eventi e belle iniziative all’insegna della sostenibilità e della condivisione”.
"Sono molto soddisfatta, anche da ex assessore comunale al turismo, del riconoscimento a Porto Recanati della Bandiera Blu. Questa nuova assegnazione dimostra come lavorando insieme e in modo sinergico si possa tornare a restituire a Porto Recanati un ruolo di eccellenza nel panorama dell’offerta turistica marchigiana”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, in merito alla decisione della Ong Ffe che oggi ha ufficializzato l’assegnazione della Bandiera Blu a Porto Recanati.
"È da ricordare l’imminente ultimazione dei lavori nel tratto Sud in materia di difesa e ripascimento della spiaggia. E sto continuando a lavorare, di concerto con l’Esecutivo Acquaroli, per i fondi necessari per la messa in sicurezza del tratto Nord di Scossicci. Solo negli ultimi mesi per il mio Comune di Porto Recanati sono stati stanziati 250mila euro, in due distinti interventi".
“La città di Civitanova Marche anche quest’anno si è aggiudicata il riconoscimento in base a 32 criteri molto dettagliati e aggiornati di anno in anno. Mantenere la Bandiera blu – ha scritto il sindaco Ciarapica in un post - non è affatto scontato. Gli standard qualitativi devono essere elevati in più ambiti, dalla pulizia della spiaggia alla salubrità delle acque marine fino ai servizi offerti. Civitanova soddisfa tutti i criteri. Grazie a chi lo rende possibile ogni giorno con impegno e lavoro costante”.
Tutto pronto per la quarta edizione di "Civitanova all’Opera", la Stagione Lirica cittadina promossa dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche e da Marche all’Opera. Dopo un'edizione 2021 “segnata” dalla pandemia, la musica torna al Teatro Rossini con due opere di altissimo spessore: "Cavalleria rusticana", di Pietro Mascagni e "Il barbiere di Siviglia", di Gioacchino Rossini. Non solo: a caratterizzare la reassegna di quest'anno saranno anche concerti, incontri con gli studenti dell’IIS Da Vinci e masterclass di canto lirico.
La manifestazione, dedicata come sempre a Sesto Bruscantini, celebrerà quest’anno anche un altro illustre concittadino: il compositore civitanovese Gilfredo Cattolica, a 140 anni dalla nascita e a 60 dalla scomparsa. “Cattolica è stato un compositore molto vicino a Mascagni, sia perché era uno dei suoi allievi prediletti, sia per lo stile compositivo molto simile al grande maestro toscano - ha motivato il mastro Alfredo Sorichetti, direttore artistico della rassegna – così, nel corso della nostra stagione, ripercorreremo quel filo rosso che collega le opere di questi due stupendi artisti”.
La nuova edizione di “Civitanova all’Opera” partirà ufficialmente sabato 28 maggio, al Rossini, proprio con "Cavalleria rusticana", la più nota opera in un unico atto composta da Mascagni. Il cast prevede la partecipazione del tenore Fabio Armiliato, del soprano Elena Rossi e del baritono Plamen Dimitrov. I due personaggi comprimari di Lola e Lucia saranno stati affidati a due artiste che stanno vivendo direttamente, seppur da parti opposte, la tragedia della guerra: si tratta della russa Aleksandra Meteleva, e dell’ucraina Diana Ziabchenko. La serata avrà un’appendice con l’esecuzione in prima assoluta per orchestra dell’Adagio op. 4 del compositore civitanovese Cattolica.
La seconda opera andrà in scena al Rossini sabato 11 giugno: si tratta de "Il barbiere di Siviglia", di Gioacchino Rossini, e per la regia di Josè Medina. Una serata che vedrà al centro un pensiero a Bruscantini, nel ricordo della magistrale interpretazione di "Figaro", uno dei suoi personaggi più amati. Il 21 maggio, invece, verrà nuovamente celebrato al teatro Annibal Caro Gilfredo Cattolica, con un concerto cui seguirà l’inaugurazione della mostra di Wladimiro Tulli allestita nell’adiacente Auditorium Sant’Agostino.
“Finalmente riprendiamo a fare lirica nei nostri teatri - ha dichiarato sindaco Fabrizio Ciarapica -. Quando abbiamo deciso di promuovere Civitanova all’Opera abbiamo voluto riportare quest’arte al centro del nostro territorio, ricordando il profondo impatto culturale che l’Opera ha esercitato a Civitanova negli anni. L’intento è stato fin da subito quello di riconoscere il valore dei nostri illustri concittadini e con orgoglio quest’anno porteremo all’attenzione una figura di caratura come Gilfredo Cattolica, purtroppo spesso poco conosciuta ai più in città, soprattutto ai giovani".
“Come spesso ricordo in queste situazioni, compito dell’Azienda dei Teatri è quello di fare cultura - ha aggiunto la presidente Francesca Peretti - e di offrire occasioni di accrescimento a tutta la popolazione, venendo incontro ai gusti e alle esigenze del pubblico. L’Opera lirica è una delle espressioni più alte del nostro patrimonio artistico e apprezzo in particolare l’azione di Civitanova all’Opera: una rassegna che affianca alla messa in scena della tradizione concertistica e lirica, significative azioni di divulgazione per giovani studenti e di formazione per i cantanti del domani".
Nei prossimi giorni verrà attivata la biglietteria.
È caccia al biglietto per gara 4 della finale scudetto, la Cucine Lube Civitanova è alla ricerca della notte perfetta. Eurosuole Forum che va verso un sold-out annunciato per una partita che vale un’intera stagione.
Ha preso il via dalle 18 di oggi la prevendita dei biglietti per la sfida contro la Sir Safety Conad Perugia. Biglietti acquistabili solo al botteghino del palazzetto, e la coda - sin dai primi minuti - è stata notevole.
L'afflusso continuo di persone ha portato alla formazione di un lungo serpentone, che arriva sin quasi all'adiacente Cuore Adriatico. Ogni tifoso potrà acquistare un massimo di due biglietti alla cassa.
La partita è in programma mercoledì 11 maggio (ore 20.45) all’Eurosuole Forum. La formazione cuciniera insegue il settimo scudetto della sua storia, il terzo consecutivo. La partita è compresa nell’abbonamento stagionale.
I ticket per i singoli match e gli abbonamenti stagionali sono nominativi e non possono essere ceduti a terzi, nemmeno a membri dello stesso nucleo familiare. L'accesso all’Eurosuole Forum sarà consentito solo agli spettatori dotati di mascherina Ffp2 (l’unico tipo consentito di protezione delle vie respiratorie) da indossare per tutta la durata della permanenza all’interno dell’impianto.
Alla fine della partita sarà vietato il contatto fra giocatori e spettatori. Biglietti in vendita alla cassa dell'Eurosuole Forum a partire da oggi, dalle ore 18 alle 19.30. In caso di ulteriore disponibilità apertura anche martedì 10 maggio, dalle ore 10 alle 12.30 (info: 0733-1999422).
PREZZI BIGLIETTI
PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
*Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori)
++ Aggiornamento ore 20:00 ++
L'Eurosuole Forum è sold out. Non sono rimasti posti disponibili in nessuno dei settori, biglietti esauriti in tempi record.
“Chi parla di cementificazione della spiaggia libera mente sapendo di mentire. Primo perché la suddetta convenzione non è una spiaggia libera, secondo perché trattasi di una semplice soletta di cemento sopra la quale verranno poste le attrezzature già autorizzate e già previste dal piano di spiaggia”. il vicesindaco di Civitanova Marche, Fausto Troiani, ritorna sulla polemica inerente i campi di padel che si stanno realizzando sul lungomare sud ad opera del Surf Club. I lavori sono finite al centro di una petizione lanciata da CivitaSvolta e Legambiente.
“Ritorno sull’argomento riguardante la concessione demaniale n. 5bis un’ultima volta – afferma Troiani – per fare maggiore chiarezza sull’iter amministrativo, perché ritengo non si possa perdere tempo dietro mere speculazioni politiche. In località spiaggia sud, proprietà demaniale, tra due aree non sottoposte a concessione e quindi cosiddette spiagge libere, esiste la “concessione demaniale n. 5 bis assegnata con licenza Fausto Troiani demaniale marittima n. 5 del 15 giugno2021, prot. 37382, denominata “attività collaterali”.
“Tale concessione demaniale risale al 2012, si trattava all’inizio di due concessioni separate, la prima annuale (licenza di concessione n. 10/2014, repertorio 4457), l’altra stagionale (licenza n.11/2014 repertorio 4458). L’unificazione delle due precedenti concessioni in una unica, licenza, n. 5 del 2021, ha prodotto un’area unificata di circa 4900 metri quadrati”.
“Lo scorso anno – continua il vicesindaco – l’amministrazione comunale tra i tanti provvedimenti messi in atto per fronteggiare la crisi delle attività commerciali e ludiche causata dal periodo di pandemia, per aiutare i vari operatori commerciali il 29 aprile 2021 ha rilasciato un’autorizzazione temporanea per la realizzazione di due campi da padel all’interno della concessione demaniale n.5 bis. Quindi la ‘concessione n. 5 denominata attività collaterali’ non avrà la possibilità di posizionare ombrelloni sulla spiaggia se non uso esclusivo dei soci, non avrà possibilità di vendita di beni di ristoro al pubblico, non avrà cioè la possibilità di essere munita di registratori di cassa”.
“Diverso il discorso per chi gestisce a titolo del tutto gratuito, cioè senza pagare alcuna concessione demaniale per benevolenza delle Amministrazioni comunali – conclude Troiani – la casetta in legno di proprietà del comune posizionata sullo stesso fronte mare della concessione di cui sopra, denominata BiblioExpress dove non è in alcun modo possibile il posizionamento di ombrelloni, sdraio e punti di ristoro. In entrambi i casi, ove si riscontrassero irregolarità, i gestori contravventori verranno sanzionali”.
Una vita spesa nel settore del commercio e adesso il desiderio di mettere a disposizione la propria esperienza per Civitanova Marche. E’ questo il motivo che ha spinto Manola Gironacci a scendere in politica per le elezioni del prossimo 12 giugno nella lista Civitanova Unica del sindaco Ciarapica.
“Mi è stato chiesto a più riprese, ma è la prima volta che mi impegno in politica dopo 44 anni di esperienza nel settore del commercio. Riuscire a mettere la mia competenza a disposizione dell’amministrazione, e si vedrà in seguito in quale forma, sarebbe importante”, spiega la Gironacci.
Non cambiare ma di certo migliorare quanto fatto nel corso degli ultimi 5 anni dall’amministrazione Ciarapica. Ed è per questo che la Gironacci ha già presentato un programma appoggiato dai commercianti delle vie principali della città.
“Nuovi parcheggi sono essenziali per Civitanova; non ci attendiamo i multipiano ma piccoli innesti vicini al centro sarebbero una valvola di sfogo importante per tutti. A causa dell’assenza dei parcheggi Civitanova sta perdendo tanto, perché chi viene da fuori preferisce andare altrove a fare shopping. Tra gli altri obiettivi da migliorare ci può essere l’arredo urbano e una pulizia più approfondita del centro, oltre a una valorizzazione delle luminarie presenti. Da qui l'idea di un progetto condiviso”, ha aggiunto la Gironacci.
Una discesa in politica, come candidata al consiglio comunale al fianco di Ciarapica: “L’operato del sindaco è più che soddisfacente, degli anni avuti a disposizione ne ha potuti lavorare solo 3 considerando che tutto è rimasto fermo a causa del Covid. Bisogna rendere merito al sindaco di aver combattuto contro gli abusivismi nel commercio, di aver fatto scomparire gli zingari intorno Civitanova e di aver riqualificato alcuni quartieri della città”, ha concluso la Gironacci.
La Vis Civitanova lotta e tiene testa al VFC Venezia ma alla fine cede per 4-2. In un match palpitante e ricco di emozioni, le “ragazze de citanò” vengono raggiunte e superate dalle padrone di casa anche se le rossoblu non hanno mollato mai. Un grande cuore quello dimostrato oggi in campo contro un avversario che ha delle qualità individuali importanti.
Parte subito forte il Venezia con diverse occasioni sbagliate principalmente da Della Santa. La Vis reagisce con un’occasione limpida per De Luca e con una grande parata del portiere avversario. Poco dopo arriva il vantaggio rossoblu verso la fine del primo tempo con Camila Uzqueda per poi pareggiare due minuti dopo al 46’ con Conventi.
Inizio di secondo tempo con la Vis che prova ad attaccare: su una buona intesa tra Uzqueda e Spinelli, l’argentina con un pallonetto mette la palla in rete per il nuovo vantaggio rossoblu. Le “ragazze de citanò” ci credono e Spinelli davanti alla porta tira alto sopra la traversa.
Il Venezia non molla ed effettua diversi cambi che risultano l’arma vincente che portano il pareggio a Tonon su calcio d’angolo. A metà della ripresa arriva la doccia fredda con il gol di Della Santa per il 3-2 locale e nel finale al 90’ è sempre lei a chiudere la partita sul 4-2.
Ko indolore per la Virtus Civitanova, che se la gioca fino in fondo ma capitola a domicilio contro la lanciatissima Raggisolaris Faenza. I biancoblu, in virtù delle contemporanee sconfitte di Montegranaro e Giulianova, chiudono la stagione regolare al terzultimo posto, regalandosi la sfida contro la General Contractor Jesi nel primo turno dei playout che scattano domenica prossima.
Nonostante una classifica di fatto già cristallizzata, la squadra di coach Schiavi non ha voluto fare sconti ai romagnoli, che dei 2 punti invece avevano assoluta necessità per blindare la clamorosa rimonta che li ha portati ad entrare nei playoff. Parte forte la squadra di coach Schiavi, che lancia subito in quintetto in cabina di regia l’ultimo arrivato Gulini e prende il comando delle operazioni salendo subito sul +4 (6-2 al 3’ con tripla di Dessì).
I romagnoli, consci del loro strapotere fisico, martellano la palla nel pitturato senza però ricavarne grandi dividendi perché Musci è in palla e rende tutti difficile allo spauracchio Aromando. Il primo squillo di Vico porta avanti Faenza sul finire del primo periodo, ma Civitanova ribatte colpo su colpo serrando le fila in difesa, seppur sprecando parecchio nell’altra metà campo.
La Raggisolaris dà la prima spallatina nel cuore del secondo periodo (25-30 al 18’ firmato Poggi), ma gli aquilotti trovano risorse in panchina da Rosettani, che con cinque punti in un amen porta la Virtus all’intervallo sul -1 (31-32).
Civitanova compie il suo massimo sforzo nel cuore del terzo periodo, quando un’altra bomba di Dessì vale il +5 biancoblu (42-37 al 25’), ma Vico accende i reattori e i neroverdi imboccano l’ultimo quarto ancora avanti di 1 (46-47). Musci e Vallasciani rispondono a Vico e Aromando e così alla metà dell’ultimo periodo l’equilibrio è ancora pressoché perfetto (53-54).
La partita cambia definitivamente, però, con il quinto fallo di Musci a 4’ dalla sirena: da lì’ in avanti la Virtus si sfalda, Faenza ringrazia e ai biancoblu sfugge una vittoria che, comunque, non avrebbe cambiato nulla a livello di classifica.
Per la Virtus buone sensazioni in vista dell’inizio dei playout che partono fra una settimana: le prime due gare si giocheranno in trasferta sul parquet del PalaTriccoli, gara 3 ed eventuale 4 a Civitanova, se sarà necessaria la bella si tornerà a Jesi.
Sfuma il primo match ball scudetto della Cucine Lube Civitanova. I cucinieri escono sconfitti da Perugia in quattro set (24-26, 25-19, 25-28, 26-24) e devono rinviare la festa tricolore.
È soltanto illusorio il successo nel primo parziale. I biancorossi, infatti, devono fare i conti con la rimonta perugina sospinta dal tifo del pubblico di casa, che ha affollato il Pala Barton, pieno in ogni ordine di posto.
La serie finale, in ogni caso, vede sempre in vantaggio la Lube per 2-1. La testa va ora a gara 4, in programma mercoledì 11 maggio.
Si torna in quel di Civitanova Marche, all'Eurosuole Forum, dove i Predators - presenti in 250 unità quest'oggi, il numero massimo consentito - proveranno a sospingere i loro beniamini alla vittoria del settimo scudetto.
La cronaca
LE FORMAZIONI - Gianlorenzo Blengini propone il consolidato starting six di gara 1 e gara 2, con Juantorena - non ancora al 100% - che parte di nuovo dalla panchina: De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso.
Nikola Grbic, invece, cambia qualcosa: al centro insieme a Solè agisce Mengozzi al posto di Ricci, con Giannelli al palleggio per l’opposto Rychlicki, Leon e Anderson laterali, Colaci libero.
PRIMO SET - La Lube conquista il break per prima. A spezzare l'equilibrio, manco a dirlo, è un ace di Simon (3-5). Perugia non si fa intimidire e rientra in carreggiata sospinta dalle sue bocche di fuoco, Rychlicki e Leon.
A riportare Civitanova sul +2 sono due attacchi fulminanti di Marlon Yant, talento in ascesa sempre più vertiginosa (16-18). Un distacco, di nuovo, colmato dagli umbri grazie a un parziale di 3-0, culminato con l'ace di Rychlicki. Si va ai vantaggi, e a prendersi il set - alla seconda chance utile - è Civitanova, grazie a un errore grossolano di Leon in pipe.
SECONDO SET - La reazione della Sir arriva puntuale. Prima un muro di Mengozzi, la scelta a sorpresa di Grbic, su Simon e poi un ace di Leon portano Perugia a +3 (6-3). Civitanova va in tilt, pasticciando troppo, e inabissandosi sino al -6 dopo un servizio vincente di Giannelli (11-5).
Blengini capisce che c'è poco da fare e chiama in panchina i suoi laterali titolari, inserendo Gabi Garcia e Juantorena. Il parziale non ha storia, la Sir impatta la Lube (25-19).
TERZO SET - Cucinieri in confusione anche in avvio di terzo set. Un errore di Yant spiana la strada al break perugino, subito annullato da un possente muro di Anzani su Rychlicki (4-4). Ancora un'imprecisione del giovane schiacciatore cubano, però, vale il nuovo +2 umbro (14-12).
L'ace di Mengozzi e un muro di Solè ampliano il vantaggio dei padroni di casa (17-13). Giannelli, con le sue scelte al palleggio, elude la copertura sotto rete della Lube. Due servizi vincenti consecutivi di Leon mettono la ciliegina sulla torta per la Sir: Perugia vola 2-1 (25-18).
QUARTO SET - Blengini inserisce Kovar e Gabi Garcia nel quarto set, per rinforzare la ricezione, ma nulla si può di fronte alle bordate in battuta di Leon. Un suo ace vale il 5-3 dei padroni di casa. Non si tratta, però, di un allungo decisivo. A far tornare tutto in parità ci pensa Gabi con un attacco in diagonale (7-7).
Si gioca sul filo dei nervi con continui sorpassi e contro-sorpassi. Il set si decide ai vantaggi, e alla Lube costa caro un errore di Kovar (26-24). Perugia si prende gara 3 e riapre la sfida scudetto.
(Credits foto: Maurizio Spalvieri)
Tabellino Gara 3 Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 12, Ricci, Dardzans ne, Travica, Ter Horst, Giannelli 1, Rychlicki 13, Leon 21, Piccinelli (L) ne, Solé 9, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi, Mengozzi 9. All. Grbic
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar 3, Sottile, Marchisio ne, Juantorena, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 10, Zaytsev 7, Diamantini, Simon 8, De Cecco, Anzani 8, Yant 11. All. Blengini
Il Trodica supera la Civitanovese e mantiene salde le distanze dalla zona playout. I ragazzi di Vagnoni sono invece costretti a concedere terreno in testa alla classifica. Dopo un primo tempo in controllo degli ospiti, i biancazzurri riescono a rimontare e conquistano tre punti d’oro.
Pronti via e il Trodica passa in vantaggio: Castellano (13’) dal dischetto non sbaglia e batte Monti per l’1 a 0. I rossoblù non si lasciano intimidire e riescono prontamente e tornare in carreggiata: Gesuè al 28’ ribadisce in rete su tiro di Chornopyshchuk riportando il risultato in equilibrio. La Civitanovese continua a spingere e trova il raddoppio: capitan Visciano (34’) non perdona e porta i suoi in vantaggio. Si va a riposo sull’1-2.
Ripresa inaugurata dal rigore di Cuccù (54’) che dagli undici metri colpisce sicuro in porta e riagguanta il risultato. Il pareggio ridà la carica al Trodica che da qui in poi non si ferma più: prima Cuccù (71’) ritrova il vantaggio con la doppietta personale, poi Vipera (81’) mette in cassaforte la partita con un sinistro letale dalla distanza.
(Fonte foto: pagina FB Civitanovese)
Presentata ieri in conferenza stampa, presso la sala consiliare del Centro operativo comunale di Camerino, l’organizzazione giovanile dei Giovani Democratici nella sua Federazione provinciale di Macerata. Il nuovo segretario provinciale, dallo scorso dicembre, Marco Belardinelli e il segretario regionale Andrea Orazi hanno spiegato per l’occasione le tematiche di discussione del gruppo nato nel 2008 a livello nazionale e composto da giovani fino ai 30 anni.
Fra i temi più sentiti dall’organizzazione, quelli legati a istruzione e lavoro, ma anche vita sociale, attivismo locale, diritti civili, temi politici, difesa dei più deboli, questione ambientale, Europa e la parità di genere.
«Veniamo da anni sicuramente difficili – ha spiegato Belardinelli – in particolare per le ragazze ed i ragazzi, che in una certa età con particolari esigenze di vita hanno sofferto più di altri l’isolamento. Come Giovani Democratici abbiamo cercato di svolgere attività online che trattassero proprio i temi sanitari e del coronavirus oltre all’aver svolto a Camerino un’iniziativa lo scorso autunno sulla ricostruzione con il commissario Giovanni Legnini e l’europarlamentare Brando Benifei, mentre a Civitanova Marche si è organizzata una raccolta di beni primari per le persone in difficoltà.
Oggi sappiamo – ha proseguito il nuovo segretario provinciale - che per molti amici e coetanei è difficile avvicinarsi al mondo dell’attivismo politico ed è una difficoltà che stiamo cercando di abbattere. Mi sento comunque di ringraziare profondamente Elvis Castagna che prima di me è stato segretario provinciale e che ha continuato con sacrificio a condurre tutto in un periodo difficile».
Tante le iniziative a livello regionale pronte a partire: dal diritto all’aborto con la legge 194, il bonus sullo psicologo di base, la Tampon tax e le normative su stage e tirocini. A livello provinciale invece si ripartirà dalle realtà territoriali. Dopo i circoli di Civitanova e Camerino verrà inaugurato entro la fine del mese quello di Tolentino, dove particolarmente cospicua è la componente femminile e la segretaria sarà la giovane Alessia Cesini. Ognuno dei circoli non funzionerà solo per il comune di provenienza ma per tutti quelli di prossima vicinanza, come Castelraimondo, Fiastra o Montecosaro.
«A noi GD di questa provincia piace precisare come ci concentreremo nel futuro sui diritti della donna e la componente femminile - ha sottolineato Belardinelli – oltre che alle problematiche e legati alle varie realtà studentesche». A testimonianza di entrambi questi punti la presenza come ospite della conferenza la vicepresidente del Consiglio degli studenti Unicam Jessica Piccioni, che i prossimi 17, 18 e 19 maggio si presenterà candidata nella circoscrizione nord-est Italia al Consiglio Nazionale Studentesco Universitario nelle fila di "Primavera degli studenti", sperando di portare la rappresentanza di un piccolo ateneo dove non è mai stato.
La centralità del lavoro però sarà concentrata a livello di federazione sulla proposta di legge regionale, presentata lo scorso mese all’Assemblea legislativa delle Marche, su un fondo di sostegno nell’acquisto della prima casa per le giovani coppie nei piccoli comuni dell’entroterra e del cratere sismico: «Seguiremo la proposta per i mesi che verranno – ha concluso Belardinelli- daremo le nostre valutazioni e lotteremo perché sia adottata. Un fondo per le giovani coppie può sembrare un piccolo contributo, ma per costruirsi una famiglia ed un futuro soprattutto nei piccoli comuni e in quelli colpiti dal sisma è un sostegno fondamentale per noi giovani».
Nell’incontro avvenuto ieri sera in sala consiliare, il capogruppo del Pd Giulio Silenzi ha voluto ripercorrere i cinque anni dell’amministrazione Ciarapica, fatti a suo dire di "promesse disattese e occasioni perse", e definendo il modus operandi del primo cittadino “più attento alle clientele che agli interessi di Civitanova”. A supporto dell’intervento, sono stati mostrati al pubblico contributi audio-video.
"Già a partire dalla formazione del suo staff – ha esordito Silenzi - Ciarapica prese in giro circa 200 giovani chiedendo loro di mandare il curriculum, quando in realtà la scelta era già stata fatta. Oppure, vi basti pensare al campetto di basket che scelse di sacrificare per far contento un privato cittadino al quale il rumore della palla dava fastidio".
"E poi c’è il caso di Villa Eugenia – prosegue il rappresentante Pd - che è stata svenduta per un piatto di lenticchie a due mesi dalla sentenza che poteva assegnarla al Comune e al cui restauro si sarebbe potuto accedere con i fondi previsti dal il PNRR. Poi ancora la vicenda della Stella Maris, l’abbandono dei quartieri, il porto Dubai, la viabilità, il centro per l'autismo”.
Nel suo lungo elenco, Silenzi ha voluto soffermarsi in maniera più specifica sull’attività portata avanti dall’amministrazione Ciarapica “nel corso della quale – ha detto – ne ho viste tante, a partire dalla doppiezza dello stesso sindaco nel sostenere una cosa e poi a seconda del vento sostenere l'esatto contrario. La città è stata tagliata fuori per cinque anni da ogni decisione. Per non parlare della mancanza di confronto con l’opposizione, con la conseguenza di non aver portato a compimento nessuna opera qualificante. Questo dimostra un’incapacità di governare”.
In chiusura dell’incontro, è intervenuta anche la candidata Mirella Paglialunga. “Ho deciso di rispondere a una chiamata – ha dichiarato - perché sempre più convinta della necessità di aprire le porte oggi chiuse del palazzo comunale. Il mio impegno sarà quello di modificare il modo di amministrare la città, grazie anche a una squadra di governo che sappia rendere trasparente il proprio operato."
«Dobbiamo ammettere che avevamo trovato un bilancio sano. Ma quello che lasciamo è ancora migliore rispetto a cinque anni fa». Sono le parole pronunciate dal sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica in occasione dell’approvazione in giunta comunale del bilancio 2021, in attesa della sua ufficialità prevista per il 31 maggio.
Insieme all’assessore Roberta Belletti, il primo cittadino ha voluto sottolineare la capacità del suo team di aver coperto il disavanzo tecnico di 4,3 mln emerso nel 2014 e che il Comune stava ripianando attraverso una spalmatura da 143 mila euro l’anno per 30 anni.
«Abbiamo scelto di coprire per intero gli 1,8 mln di euro che dovevamo ancora versare in modo da non lasciare questo peso sull’amministrazione che verrà – ha spiegato Ciarapica – una scelta precisa che abbiamo voluto fare grazie all’ottimo risultato di amministrazione del 2021».
Si parla di 27 mln di euro, cifra che seppur destinata in buona parte alla copertura del suddetto disavanzo, trattiene oggi nelle tasche del Comune un utile “libero” da 400 mila euro. «Il bilancio che abbiamo ereditatonel 2017 – ha aggiunto il sindaco – era sì in ordine, ma al costo di avere pochissimi investimenti. L’indebitamento generale si era abbassato con quella strategia. Noi invece abbiamo rilanciato sul fronte delle opere pubbliche, come è sotto gli occhi di tutti, ma siamo anche andati avanti nell’opera di riduzione del debito complessivo».
«Ma ci siamo impegnati anche sull’abbassamento della pressione fiscale – prosegue. – Ogni anno abbiamo ridotto l’aliquota Irpef, incassando due milioni in meno nei cinque anni, ma alleggerendo la pressione sulle tasche dei cittadini. Oltre a questo, c’è stato un lavoro importante portato avanti dall’assessore e dalla Civitas sul recupero dell’evasione, lavoro che ha portato risultati eccellenti. È un discorso di uguaglianza tra cittadini: le imposte dobbiamo pagarle tutti, così il Comune riesce a fare di più e tutti pagano meno. Lasciare un bilancio sano e migliore di quello che abbiamo trovato è un grande orgoglio per noi».
«E’ stata una gestione oculata sia in entrata sia in uscita quella di questi ultimi anni – ha aggiunto Belletti - e la ristrutturazione della Civitas ne è un esempio: gli avvisi di accertamento Imu sono passati dagli 800-900 mila euro del 2015 ai 5,7 mln del 2021. Per la Tari da 400 mila euro a 1,2 mln, cifre che poi all’atto pratico riusciamo a riscuotere al 50%. Inoltre, siamo rapidi nei tempi di pagamento ai fornitori, con una media di 20-23 giorni circa dall’emissione della fattura al pagamento: da una statistica di qualche mese fa, siamo risultati primi nelle Marche e tra i primi 5-6 Comuni in Italia. Abbiamo tenuto la tassa di soggiorno sospesa per il terzo anno consecutivo e parliamo di una tariffa che aveva un gettito da 150 mila euro».
Oltre a fare riferimento – fra gli altri - al debito pro capite sceso di circa 5 mln negli ultimi cinque anni (da 45 a 40 milioni), passando da 1.078 euro a 950 euro, Ciarapica e Belletti si sono espressi anche sul lavoro svolto durante i due anni di pandemia.
«Dal 2020 ad oggi abbiamo speso circa 6 mln, 4,8 solo nel 2020 – ha sottolineato l’assessore al bilancio - una parte consistente riconosciuta dallo Stato e l’altra integrata dal Comune, che in questo biennio ha dovuto concentrarsi in larga parte su questo. Non c’erano neanche strumenti moderni a livello normativo per affrontare questa situazione, ma siamo riusciti a spendere tutti i contributi arrivati e in tempi abbastanza rapidi».
In mattinata si è svolta l’Assemblea dei soci del Mercato Ittico Civitanovese che ha approvato il bilancio relativo all’anno 2021 con un utile di 49.306 euro. "Un importante traguardo viste le condizioni in cui versava la società che ha rischiato la chiusura se non ci fosse stato un intervento convinto della nostra Amministrazione", ha dichiarato il sindaco, Fabrizio Ciarapica.
Nel 2019 il bilancio presentava una perdita di 342.033 euro. "Oggi possiamo dire che il lavoro della nostra Amministrazione e di tutto il centro-destra unito, ha vinto nell’impresa - per nulla semplice - di aver risanato un’azienda importante come quella del Mercato della Pesca Civitanovese facendo registrare un utile in attivo e di aver anche contribuito a non distruggere un settore che per la nostra città rappresenta moltissimo", ha aggiunto il primo cittadino.
"Dopo l’approvazione del bilancio consuntivo dell’Ente certificato ieri e quello di oggi del Mic - ha dichiarato l’Assessore al Bilancio e alle Società Partecipate, Roberta Belletti - possiamo dire di aver compiuto ancora, con responsabilità, azioni importanti per il bene dell’intera comunità lasciando i conti non solo in ordine ma anche con il segno ‘positivo’ davanti".
"La nostra proposta di un anno fa ci metteva di fronte alla scelta di far fallire o di ricapitalizzare il Mercato, la scelta coscienziosa e ferma di scegliere la seconda via condotta ‘in primis’ dal sindaco Ciarapica non si è fatta attendere per il bene del settore della pesca che ha ricadute economiche importanti sull’economia generale della nostra Città. Ricordo, inoltre, che già il 2020 il Mercato aveva mostrato dei piccoli segnali positivi ed oggi non possiamo che ritenerci soddisfatti per quella scelta", ha concluso Belletti.
Cantieri marchigiani fermi sulla A 14 in occasione del ponte del 2 giugno e per tutto il periodo estivo, che va dal 24 giugno al 6 settembre. Ad annunciarlo è Aspi, in risposta alle sollecitazioni ricevute e a pochi giorni di distanza dalla lettera inviata dal presidente della regione Francesco Acquaroli e dall’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli. Nella missiva, Palazzo Raffaello invitava la società Autostrade per l’Italia a condividere le dinamiche di esecuzione dei lavori di manutenzione sul tratto marchigiano, in virtù dei forti disagi rilevati già l'anno precedente sul traffico autostradale soprattutto nelle zone costiere comprese tra le province di Fermo ed Ascoli Piceno.
"Anche quest'anno - ha dichiarato Acquaroli - riusciamo a ottenere un risultato che va nella direzione di scongiurare il più possibile i disagi per automobilisti e mezzi pesanti, nei periodi con maggior traffico e nel periodo estivo alle porte. Del resto gli adeguamenti nel tratto autostradale sud della nostra regione devono essere effettuati per legge, secondo le norme vigenti, ma bisogna fare tutto il possibile per non incidere sulla viabilità. Nei prossimi giorni chiariremo ulteriormente gli aspetti del cronoprogramma dei lavori e della gestione dei cantieri lungo i tratti interessati".
"Abbiamo chiesto ad autostrade di affrontare in tempo la questione dei cantieri estivi in A14 - ha aggiunto Baldelli - viste le difficoltà ripetute nella circolazione vissute da chi si trova a frequentare alcuni tratti autostradali nel sud della nostra regione. A partire dai primi giorni di giugno abbiamo ottenuto da Aspi un calendario di lavori finalizzato a mitigare gli inevitabili disagi di turisti e operatori economici che viaggiano lungo il tratto a sud di Porto Sant’Elpidio in entrambe le direzioni".
Il passo successivo, con la nomina della nuova governance di società Autostrade, sarà quello di affrontare, nel breve tempo possibile l’iter progettuale per i 41 km di autostrada orfani della Terza Corsia: un’opera infrastrutturale indispensabile, la cui assenza continua a impattare negativamente, non solo sullo sviluppo economico di una fetta importante delle Marche, ma anche su quello delle regioni meridionali comprese nella dorsale adriatica.
Partirà da Piazza XX Settembre, davanti la sede del Comune di Civitanova Marche, alle 12:05 di martedì 17 maggio, la settima tappa del Giro-E “Civitanova Marche-Jesi”, ‘bike experience’ unica nel suo genere a livello mondiale, manifestazione inserita come evento cicloturistico nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana.
La partenza della tappa è organizzata dall’Amministrazione Comunale in coabitazione con “Rcs Sport”, che cura tutto l’evento. La sensibilizzazione verso la mobilità sostenibile e a tutte le tematiche proprie della sostenibilità ambientale costituisce uno dei principali obiettivi del Giro-E, che si svolgerà nei giorni del Giro d’Italia, di cui ricalca il percorso cambiando solamente le località di partenza e il chilometraggio della tappa che è inferiore.
Nell’ambito del Giro-E ha preso vita il progetto "Giro-E Smart City Contest", una competizione incentrata sulla mobilità sostenibile dedicata ai cittadini dei 18 Comuni, tra cui Civitanova (unico comune partecipante nelle Marche), che saranno partenza di tappa del Giro-E che partirà il prossimo 10 maggio e terminerà il 29 maggio.
I cittadini di ogni comune coinvolto si sfideranno attraverso una competizione che misura l’impatto dei propri spostamenti sostenibili. Per partecipare al “Contest”, occorre Scaricare l’app Muv (www.muvgame.com), registrare un profilo personale, selezionare il Comune di appartenenza (Civitanova Marche).
Una volta completati questi passaggi il cittadino, attraverso l’app Muv scaricata, registra i propri spostamenti effettuati a piedi, con la bici, bici elettrica, auto elettrica o ibrida, moto elettrica e mezzi pubblici. Ogni spostamento accumula punti in base alla durata del tragitto, la tipologia del mezzo scelto, le condizioni meteo e le condizioni del traffico.
Al termine del torneo verrà decretato un comune vincitore in base alla classifica finale data dai punti accumulati dai cittadini e verrà fornito un report con analisi dei dati contenenti informazioni sulle tratte percorse, numero di utenti attivi e soprattutto dati sull’impatto in termini di kg di Co2 risparmiata.
Con riferimento al Giro-E, il sindaco di Civitanova Marche ha firmato un’ordinanza che prevede il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli all’interno di piazza XX Settembre dalle 20 del 15 maggio alle 20 del 17 maggio e comunque sino alla conclusione della manifestazione e alla conclusione delle operazioni di smontaggio del “Villaggio di partenza” del Giro-E.
Il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli nei Vialetti nord e sud di piazza XX Settembre I dalle 8 alle 15 del 17 maggio e comunque fino al termine della partenza della tappa del Giro-E. Il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli dalle 9 alle 13, e comunque fino al termine della partenza della tappa del Giro-E in corso Umberto I° e via Lauro Rossi.
Il divieto di sosta con rimozione eccetto i veicoli autorizzati contrassegnati Rcs sport - “Giro E” nel parcheggio Varco sul Mare con ingresso da via T. Speri e nel Varco Sul Mare dalle 8 alle 20 del 17 maggio. Il divieto di transito per tutti i veicoli dalle 9 alle 13 del 17 maggio in Vialetti Nord E Sud Di Piazza Xx Settembre, Piazza Xx Settembre, Corso Umberto I, Sottopasso Del Castellaro in entrata rotatoria ex Loriblu, Via Lauro Rossi.
Il divieto di transito per tutti i veicoli al momento del passaggio del Giro-E lungo il percorso con riapertura al traffico successiva di Corso Umberto I e contestuale divieto di transito per tutti i veicoli provenienti da Corso Umberto I in via Zara e via Trento.
Inoltre sono previste deviazioni del traffico sul sottopasso del Castellaro per i veicoli provenienti da via R.Elena, su Corso Dalmazia per i veicoli provenienti dalle vie del Borgo Marinaro che sono afferenti a Corso Umberto I e via Lauro Rossi, su corso V. Emanuele per i veicoli provenienti da via Vela e da via Buozzi.
In arrivo per la Cucine Lube Civitanova il primo di tre match ball per la difesa dello Scudetto. I cucinieri sognano il terzo tricolore di fila, il quarto nelle ultime cinque edizioni dei Play Off di SuperLega Credem Banca.
Sotto 2-0 nella serie di Semifinale con Trento, sopra 2-0 nella serie di Finale Scudetto con i Block Devils. La caccia della Lube al settimo tricolore della sua storia passa per una grande rimonta realizzata e deve passare per un’impresa altrettanto epica da chiudere, domare la Sir Safety Conad Perugia in via definitiva. Possibilmente in Gara3 domani, domenica 8 maggio (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia), in un PalaBarton sold out.
La partita sarà trasmessa in diretta su Rai Sport, canale 58 del digitale terrestre, con commento di Maurizio Colantoni, Andrea Lucchetta e Fabio Vullo. Live streaming anche su Volleyballworld.tv.
In doppio vantaggio grazie al successo corsaro strappato al tie break nel primo incontro in Umbria e al bis con il massimo scarto centrato mercoledì scorso all’Eurosuole Forum, i cucinieri non dovranno esitare, ma servirà una prova di forza ancora più grande delle precedenti per avere la meglio su una rivale attrezzata come Perugia, che in Regular Season aveva staccato tutti. A sostenere i campioni d’Italia ci saranno alcune centinaia di tifosi Predators.
“Arriva la parte più difficile, il match che potrebbe valere lo Scudetto - afferma capitan Osmany Juantorena, schiacchiatore della Lube -. Siamo avanti 2-0, ma dobbiamo scendere in campo come se fosse una finale in gara unica. Perugia è una grande squadra, ora ha le spalle al muro e giocherà la sua migliore pallavolo, ma dobbiamo concentrarci su di noi.
"La nostra rimonta da 0-2 in Semifinale con Trento ci ricorda che una serie non è finita fino all'ultimo pallone. La Sir è una squadra di campioni e ci farà sudare anche domenica. Io sto meglio, ma sono ancora limitato dopo l'infortunio e cercherò di aiutare la squadra dando il massimo quando sarò chiamato in causa" aggiunge Juantorena.
“Siamo in una situazione certamente complicata, sotto 0-2 nella serie - il commento di Simone Giannelli, palleggiatore della Sir Safety -. Ma siamo ancora in gioco e sappiamo bene che lo sport ha già offerto tante volte cambi di fronte repentini. Noi adesso ci stiamo concentrando e preparando solo per Gara3 che per noi è una finale da dentro o fuori avendo un solo risultato a disposizione. Tutto passa dalla ricerca del nostro miglior gioco, sappiamo di avere la potenzialità per esprimerlo, dobbiamo dare tutto sotto l’aspetto tecnico e motivazionale per allungare la serie”.
(Credit foto: Maurizio Spalvieri)
Uomo percorre tratto di superstrada con la carrozzina elettrica. Il fatto è accaduto nella mattinata di oggi lungo la S.S. 77, all’altezza dello svincolo di Civitanova Marche direzione monti.
Allertata la Polizia Stradale dagli automobilisti, è intervenuta una Volante che ha consentito l’uscita in sicurezza dell’uomo dall’arteria stradale, fortunatamente senza gravi conseguenze. La persona al comando della carrozzina è sembrata confusa per quanto accaduto al momento dell’intervento degli agenti.
Quello di oggi rappresenta l’ennesimo episodio di una lunga serie lungo la SS77, visto che nell'ultimo anno e mezzo si è registrata la pericolosa presenza di auto contromano, uomini a piedi, in bicicletta e per ultimo di un giovane in monopattino.
Un'auto si appresta al parcheggio, ma durante una manovra in retromarcia urta un anziano. È quanto avvenuto, poco dopo le 18:30, lungo il vialetto nord di piazza XX Settembre, a Civitanova Marche. L'uomo è stato colpito con la parte posteriore del mezzo, rovinando a terra.
Ad allertare il 118 sono stati i passanti e il conducente dell'auto. Sul posto sono immediatamente intervenute un'ambulanza della Croce Verde e un'automedica: le condizioni di salute dell'anziano non destano particolari preoccupazioni, al momento dei soccorsi risultava cosciente.
Sarà trasferito, per accertamenti, all'ospedale di Civitanova Marche. A ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto e svolgere tutti i rilievi del caso saranno gli agenti della Polizia Locale.