È ufficialmente online la campagna Kickstarter per "By This Window", il primo album solista di Edoardo Petracci, compositore e performer originario di Civitanova Marche. Con un obiettivo di raccolta di 7.000 euro e in modalità "tutto o niente", la campagna resterà attiva fino al 12 luglio. Si tratta di un progetto musicale indipendente e profondamente personale, pensato come un'esperienza d’ascolto immersiva e visiva, capace di evocare emozioni, immagini e memorie attraverso un linguaggio sonoro raffinato e sperimentale.
“By This Window” non è semplicemente un disco, ma una vera e propria finestra sul mondo interiore dell’artista, un invito a rallentare, osservare e lasciarsi attraversare da suoni che si muovono tra tradizione e contemporaneità. Registrato in un piccolo studio allestito in una casa di campagna tra i boschi della Sila, in Calabria - terra che rappresenta parte delle radici familiari di Petracci - l’album nasce da un isolamento creativo e da un processo produttivo totalmente indipendente. È lì, in un contesto sospeso tra silenzio e natura, che il compositore ha dato vita a una serie di brani in cui strumenti acustici e sintetizzatori analogici dialogano in equilibrio tra malinconia e modernità.
Il suono dell’album è una fusione di elementi contrastanti: legni e corde convivono con texture elettroniche e riverberi glaciali, mentre arpeggiatori analogici si intrecciano a melodie che sembrano provenire da tempi remoti. Le tracce si muovono tra minimalismo, post-classica e sperimentazione contemporanea, riflettendo un'estetica compositiva che ha reso Petracci noto per la sua capacità di coniugare eleganza classica e innovazione sonora.
Il progetto si inserisce nel percorso di un artista che ha già attirato l’attenzione per il suo approccio innovativo alla composizione e alla performance, con incursioni in cinema, teatro e installazioni multimediali. La sua musica, spesso definita emotiva e raccolta, riflette una costante tensione verso la ricerca artistica e verso nuove forme di espressione, senza mai perdere il legame con l’eredità musicale del passato.
La campagna Kickstarter (qui il link) offre ai sostenitori numerose ricompense esclusive, tra cui l’album in formato digitale e vinile, merchandising originale e esperienze personalizzate come workshop, giornate in studio e concerti privati. Ogni contributo rappresenta un tassello fondamentale per la realizzazione di un progetto che punta a rimanere libero da vincoli commerciali, mantenendo intatta la visione artistica che lo ha generato.
"By This Window" è un invito a guardare dentro e fuori di sé, un viaggio musicale che nasce in solitudine ma si apre all’ascolto collettivo. Un'opera che, come la finestra evocata dal titolo, non impone uno sguardo, ma suggerisce una prospettiva. Sta ora agli ascoltatori decidere se attraversarla.
Successo per “Cantine Aperte”, l’evento che si è tenuto nella città di Matelica sabato 24 e domenica 25 maggio. Le cantine che hanno aderito alle due giornate nazionali, ovvero Tenuta Grimaldi, Vini Maraviglia, Belisario, Borgo Paglianetto e Bisci hanno accolto tutti coloro che hanno voluto degustare il Verdicchio di Matelica.
Il sindaco della cttà di Matelica Denis Cingolani, ha portato il suo saluto e la sua vicinanza alle aziende matelicesi che hanno aderito a questa iniziativa: “C’è grande soddisfazione per l’ottimo svolgimento delle due giornate, grazie al bel tempo ma soprattutto all'ospitalità che queste realtà sono state in grado di dare a persone provenienti da tutta Italia e non solo. Ringraziamo inoltre tutti gli addetti al settore e tutti coloro che hanno scelto Matelica per questo splendido weekend. Prosegue l'impegno nel portare avanti quelle che sono le politiche di promozione e supporto al Verdicchio di Matelica e a tutto l'indotto”.
L’assessore all’Agricoltura Barbara Cacciolari ha aggiunto: “Un’iniziativa che ha registrato presenze provenienti anche dall’estero, immerse in un contesto meraviglioso di natura rigogliosa che in questo momento sta dando il massimo di sé al fine di valorizzare a livello naturalistico l’ambientazione delle cantine che hanno deciso di rimanere aperte in questi due giorni di degustazione del nostro amatissimo oro della terra, il Verdicchio di Matelica. Sono particolarmente soddisfatta perché il popolo degli amanti del nostro vino, è crescente e sempre più consapevole del valore inestimabile delle terre della sinclinale del Verdicchio di Matelica che si sta affermando sempre più a livello internazionale, questo è constatato dalla presenza di turisti stranieri che hanno deciso per questi due giorni di soggiornare nelle nostre strutture. Mi auguro che nel futuro ci sia sempre una maggiore consapevolezza dell’opportunità che questa iniziativa dà al territorio a livello turistico e nazionale.
Su oltre 80 cantine delle Marche che hanno partecipato a “Cantine Aperte”, sei sono di Matelica. Auspico ci sia sempre una maggiore partecipazione perché quello che conta è far percepire il prodotto richiamando il turista in questo territorio, è la forma migliore per vivere un’esperienza enogastronomica e sensoriale a tutto tondo”.
Ci sono immagini che non si dimenticano. Perché parlano al cuore più delle parole. È con questo spirito che il fotografo Marcello Tramandoni ha consegnato al sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, una copia del suo libro “Vite da pandemia”, un’opera intensa che racchiude oltre cento scatti realizzati tra il 2020 e il 2022, durante i giorni più duri dell’emergenza sanitaria. Proprio a Civitanova Marche è nato questo progetto fotografico, un racconto corale, fatto di silenzi, sguardi, distanze e segni di speranza, che attraversa luoghi, volti e momenti simbolici.
“Con questo libro – ha dichiarato il sindaco Ciarapica – Tramandoni ci consegna un prezioso archivio della memoria. Le sue foto parlano a tutti noi, raccontando il dolore, il coraggio, la dignità delle persone e la forza della comunità. È un documento che resterà nel tempo e che ci aiuta a non dimenticare ciò che abbiamo vissuto insieme. Il mio grazie per questo dono va a Marcello per aver trasformato la nostra quotidianità ferita in un racconto visivo di grande valore umano e culturale.”
“Ho iniziato quasi per caso – racconta Marcello Tramandoni – con qualche scatto in punta di piedi, in spiaggia, al molo di Civitanova Marche. Da lì, giorno dopo giorno, è cresciuto in me il desiderio di approfondire, di raccontare la trasformazione del vivere quotidiano segnata dal distanziamento, dalle mascherine, dai gesti nuovi. Per questo ho voluto consegnare personalmente al sindaco, che ringrazio per l’accoglienza, una copia di questo libro. Civitanova è parte viva di questo progetto: molte delle immagini sono nate qui, nei suoi silenzi e nella sua resilienza”.
Marcello Tramandoni, fotografo marchigiano nato a Montecosaro, collabora con la Fototeca Comunale di Morrovalle e ha esposto in numerose città italiane. Tra i suoi lavori più noti: Volti di Palermo, La mattanza del tonno a Favignana, Il sale di Sicilia, Falcone e Borsellino vent’anni dopo e Vite da pandemia. Le sue immagini sono state pubblicate su riviste di settore e premiate in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il Fuji Film Press Photo Awards, Passione Italia e il Performance Awards in Cina. È insignito dell’onorificenza AFI dalla FIAF, e le sue opere fanno parte di prestigiosi archivi come la Fototeca Nazionale FIAF, la Fondazione Falcone e la Biblioteca Zavatti di Civitanova.
Prevenire è il primo passo per sentirsi al sicuro. Giovedì 29 maggio, alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, si terrà il convegno dal titolo "La sicurezza: combattere le truffe ai danni delle persone vulnerabili nella vita quotidiana", promosso da AS.SO.CI, Associazione Solidarietà Civitanovese, con il patrocinio del Comune.
Un incontro aperto a tutta la cittadinanza, pensato per offrire strumenti concreti di prevenzione, consapevolezza e tutela, soprattutto per anziani e soggetti fragili. Interverranno: il capitano Angelo Chiantese, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche, il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi
L’iniziativa si inserisce nelle numerose attività di AS.SO.CI, associazione attiva dal 2007 e da sempre impegnata nella promozione della solidarietà sociale. Sotto la guida della presidente Annachiara Pollastrelli, l’associazione si distingue per l’attenzione verso le persone in difficoltà, offrendo servizi di sostegno alimentare, farmaceutico e accompagnamento, oltre a organizzare corsi, convegni, attività culturali e ricreative.
Negli anni, AS.SO.CI. ha costruito una solida collaborazione con il comune di Civitanova, grazie alla quale ha gestito spazi di aggregazione come l’Anfiteatro Storico di Civitanova Alta, promuovendo momenti di incontro, ascolto e inclusione.
"Il nostro obiettivo è sempre stato quello di mettere al centro la persona - spiega la presidente Pollastrelli - creando una rete di supporto reale, capace di rispondere con umanità e concretezza ai bisogni del territorio".
Notte di vandalismo sul lungomare nord di Civitanova Marche, dove ignoti hanno preso di mira lo chalet Hosvi, provocando danni ingenti. È accaduto nella notte tra sabato e domenica, quando gli autori del gesto hanno rovesciato lettini e ombrelloni, spargendoli sulla spiaggia e spingendone alcuni fino in mare.
Una scena desolante quella che si è presentata all’alba agli occhi dei titolari della struttura balneare, che si sono trovati di fronte a un vero e proprio attacco all’attrezzatura dello stabilimento.
Sul posto è intervenuta la polizia, che ha effettuato un sopralluogo per documentare l'accaduto e avviare le indagini.
Sarà una giornata all’insegna dello sport, della cultura e del prestigio quella in programma martedì 28 maggio a Civitanova Marche, che ospiterà la decima edizione del Premio "Renato Cesarini", evento che celebra il calcio, le emozioni degli ultimi minuti e i protagonisti di ieri e di oggi.
Tra gli ospiti più attesi spicca Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna, reduce da una stagione da protagonista in Serie A. Con lui, tanti volti noti del panorama calcistico italiano: Claudio Lotito, presidente della Lazio, Rosella Sensi, ex presidente della Roma, i campioni del passato Roberto Pruzzo, Sebastiano Rossi e Franco Causio, insieme agli allenatori Fabrizio Castori, Giuseppe Iachini, Serse Cosmi e Massimo Briaschi.
La manifestazione prenderà il via alle 15 al Teatro Rossini con lo spettacolo “Zona Cesarini” di Luca Pagliari, un racconto teatrale che intreccia calcio e vita, a cui seguirà un talk show presentato da Luigi Brecciaroli e condotto dai giornalisti Marco Lollobrigida, Simona Rolandi, Marina Presello e Massimiliano Nebuloni.
La giornata culminerà con la cena di gala alle 20:30 all’Eurosuole Forum, durante la quale sarà assegnato il tradizionale riconoscimento al calciatore autore del gol all’ultimo minuto più significativo del campionato di Serie A, simbolo per eccellenza della "Zona Cesarini". Tra gli ospiti d’onore, anche personalità istituzionali di rilievo come Anne Eastwood, ambasciatrice in Italia del Principato di Monaco.
Soddisfatto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato l’importanza dell’evento non solo dal punto di vista sportivo: "Le Marche sono uno snodo centrale nella geografia del Made in Italy ed è importante che le nostre eccellenze, di ogni settore, facciano squadra per essere ambasciatori di questa peculiarità che ci contraddistingue e ci rende attrattivi commercialmente e turisticamente".
Il Premio "Renato Cesarini", ispirato all’indimenticabile calciatore marchigiano famoso per i gol segnati nei minuti finali delle partite, è ormai diventato un appuntamento di rilievo nel calendario sportivo nazionale e un’occasione per celebrare i valori dello sport, della resilienza e dell’identità marchigiana.
Serata di controlli straordinari quella appena trascorsa a Civitanova Marche, dove le forze dell’ordine hanno messo in campo un’operazione congiunta per garantire la sicurezza durante i momenti più intensi della cosiddetta "movida" del sabato.
L’intervento ha coinvolto polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale, impegnati in un’attività di presidio del territorio nel centro cittadino e lungo le zone costiere più frequentate per la presenza di locali di intrattenimento.
Nel corso del servizio sono state controllate ed identificate numerose persone, con particolare attenzione rivolta ai comportamenti illeciti legati al consumo di alcol, all’abuso di sostanze stupefacenti e alla sicurezza dei minori. Le verifiche hanno interessato anche due esercizi pubblici, all’interno dei quali sono state riscontrate violazioni amministrative: sei i verbali elevati per il mancato rispetto delle normative vigenti.
Due locali sono stati sanzionati per irregolarità legate alla somministrazione di alcolici a minori e alla presenza di slot machine accessibili a clienti non autorizzati. La tutela dei minori è stata infatti uno degli obiettivi principali del servizio, che ha visto un rafforzamento della vigilanza proprio nei luoghi di maggior aggregazione giovanile.
Durante l’attività non sono mancati interventi per episodi di liti nei pressi dei locali più frequentati. In alcuni casi, sono stati identificati giovani già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati a stupefacenti, risse e guida in stato di ebbrezza. Per loro sono in fase di valutazione eventuali provvedimenti amministrativi.
Nel complesso, l’operazione ha anche portato al sequestro di alcuni grammi di sostanza stupefacente, con la contestazione di tre violazioni ai sensi dell’articolo 75 del DPR 309/90 (detenzione per uso personale).
Le attività proseguiranno anche nei prossimi fine settimana, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità durante le serate estive e nelle zone maggiormente interessate dal flusso turistico e giovanile.
Non è stato un semplice saluto istituzionale, ma un vero ritorno alle origini quello del sindaco Fabrizio Ciarapica, che ieri mattina ha fatto visita all’IIS “Bonifazi-Corridoni” di Civitanova Alta, scuola che ha frequentato da ragazzo, per incontrare la classe 2°N – indirizzo Geometri, vincitrice dell’8ª edizione del concorso nazionale “PretenDiamo Legalità”, promosso dalla Polizia di Stato.
I ragazzi, guidati dal prof. Alberto Romani, si sono distinti con il brano originale “Carta falsa – Il gioco sporco”, che affronta in modo creativo e consapevole i temi della legalità e delle truffe online. Un lavoro di squadra premiato lo scorso 10 aprile in piazza XX Settembre, in occasione del 173° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
Accompagnato dalla vice preside dell’istituto Daniela Patriarca, dalla consigliera comunale Paola Fontana e da Anna Skrobisz, rappresentanti dei genitori nel Consiglio di classe, il Sindaco ha voluto incontrare personalmente gli studenti per congratularsi e condividere l’importanza di questo traguardo. “Anche io ho frequentato queste aule, e sapere che oggi da qui parte un messaggio così forte di legalità e creatività mi riempie d’orgoglio. Questa scuola è parte della mia storia, ed è bello vederla crescere attraverso i suoi giovani talenti. È importante educare i ragazzi, sostenerli e indirizzarli: cresceranno, magari commetteranno errori, ma se accompagnati da scuola, famiglie e istituzioni possono costruire un futuro positivo”, ha dichiarato Ciarapica.
La consigliera Paola Fontana ha aggiunto: “Questa vittoria ci dimostra quanto i giovani sappiano interpretare la realtà e trasformarla in un messaggio di valore. Legalità, senso civico e responsabilità sociale devono essere alla base del loro percorso, e noi adulti dobbiamo essere presenti, credere in loro e aiutarli a esprimersi. Questo progetto è una lezione di cittadinanza attiva per tutti.”
Il brano, frutto di un’elaborazione collettiva, è stato lodato dalla commissione per “l’originalità del testo e la modernità del sound, con temi forti legati alla sicurezza online e al fenomeno degli haters”.
Un plauso particolare è andato al prof. Romani, docente appassionato e già noto nel panorama culturale per il suo impegno come liutaio e promotore di iniziative legate alla pace e alla formazione civica, tra cui il progetto simbolico della chitarra per la pace,realizzata artigianalmente e firmata da grandi nomi della musica per sostenere il dialogo e l’educazione attraverso l’arte.
Il 25 maggio si celebra la Giornata internazionale dei bambini scomparsi, un'occasione importante per riflettere su un fenomeno ancora troppo diffuso e preoccupante. Anche la Polizia di Stato ha voluto ribadire l’importanza di tenere alta l’attenzione su ragazzi e ragazze che si allontanano da casa, spesso spinti da situazioni di disagio, maltrattamenti, paure o inganni.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica e offrire supporto concreto, la Polizia ha realizzato una brochure informativa e un segnalibro distribuiti giovedì mattina a Civitanova Marche, in piazza Abba, in occasione della tappa del truck della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la campagna nazionale “Una vita da Social”.
All’evento hanno partecipato gli studenti della scuola secondaria di primo grado, protagonisti di una mattinata formativa dedicata ai rischi del mondo digitale. Dietro alcune scomparse, infatti, si celano spesso allontanamenti volontari di minori vittime di bullismo, cyberbullismo o di reati gravi come l’adescamento online e il sexting. Questi episodi possono generare vergogna, paura e isolamento, impedendo ai ragazzi di chiedere aiuto.
A spiegare i pericoli e i possibili strumenti di tutela sono stati gli operatori della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni e della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, che hanno incontrato i giovani per fornire informazioni utili su come riconoscere e segnalare situazioni di rischio. L’obiettivo è spezzare sul nascere spirali di violenza, anche quando questa si manifesta solo in forma digitale, ma non per questo è meno traumatica o dannosa.
Un messaggio forte di vicinanza e prevenzione, per proteggere i più giovani e costruire una cultura della sicurezza e del rispetto, anche online.
Un traguardo che profuma di umanità, coerenza e passione: Mimmo, storico parrucchiere di Civitanova Marche, ha festeggiato 53 anni di attività nel suo salone “Mimmo Studio” in via della Vela. Per l’occasione, il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere Gianluca Crocetti hanno fatto visita al professionista, per omaggiarlo e riconoscere pubblicamente il valore di una vita dedicata con amore e artigianalità al suo mestiere.
Mimmo è un parrucchiere “di una volta”, come ama definirsi. Un artigiano che ha fatto della manualità la sua cifra distintiva, rifiutando scorciatoie e puntando tutto sulla qualità, sul rispetto del cliente e sull’autenticità del rapporto umano.
“Il segreto per durare così a lungo? Essere coerenti con se stessi – racconta Mimmo –. Offrire un lavoro di qualità, ma anche saper ascoltare, dare attenzione, restare umani. Io mi sento ancora pieno di voglia di vivere e di fare".
Nel suo salone si respira un’aria d’altri tempi, fatta di parole vere, di gesti precisi e di una professionalità che non ha mai rincorso le mode, ma ha saputo rinnovarsi rimanendo fedele ai suoi principi. È diventato un punto di riferimento per intere generazioni di civitanovesi diventando, nel tempo,uno spazio dove si coltiva l’ascolto, la fiducia, la vicinanza.
“Storie come quella di Mimmo sono un patrimonio prezioso per la nostra città – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Dietro ogni taglio, ogni parola, c’è il valore profondo dell’artigianato e del rapporto umano. Mimmo rappresenta l’essenza di un lavoro fatto con dedizione, passione e dignità. In un mondo che spesso dimentica e ci ricorda ogni giorno quanto conti essere autentici. È un esempio per tutti”.
Il consigliere Gianluca Crocetti ha aggiunto: “Con Mimmo non si entra solo per un taglio di capelli, ma per fare un’esperienza fatta di empatia, cura e attenzione. È una figura storica per Civitanova, e il suo entusiasmo dopo tanti anni è la prova di quanto amore ha messo – e mette ancora – nel suo lavoro.”
Una visita per esprimere a Mimmo la gratitudine della città per ciò che ha rappresentato e continua a rappresentare: un testimone concreto di valori che durano nel tempo e che rendono grande una comunità.
Si è svolta questa mattina, venerdì 23 maggio, a Civitanova Marche la cerimonia per il XXXIII anniversario della strage di Capaci, in concomitanza con la terza Giornata Regionale della Polizia Locale. Un doppio appuntamento, particolarmente sentito, che ha voluto unire il ricordo del sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, alla valorizzazione del ruolo delle donne e degli uomini della Polizia Locale.
La mattinata si è aperta con la resa degli onori ai caduti per la legalità, con la deposizione di una corona al Monumento Piermanni sul lungomare. Inizialmente prevista in piazza XX Settembre, la cerimonia è stata poi trasferita al Teatro Rossini a causa del maltempo, dove è proseguita di fronte a una platea gremita. L’evento si è aperto con l’inno di Mameli, intonato anche dai bambini delle scuole coinvolte nell’iniziativa, che hanno portato al centro dell’attenzione l’importanza dell’educazione alla legalità.
A fare gli onori di casa il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini per aver scelto la città come sede della manifestazione. "La Polizia Locale – ha dichiarato Ciarapica – è il primo volto delle istituzioni, promotore di coesione sociale e punto di riferimento quotidiano per la comunità. Ricordare oggi la strage di Capaci dà un significato ancora più profondo alla giornata: è un invito a non smettere mai di difendere i valori della legalità, della giustizia e della convivenza civile".
In rappresentanza della Provincia di Macerata è intervenuto il vicepresidente Luca Buldorini, sottolineando l'importanza di una Polizia Locale vicina ai cittadini e capace di rispondere ai bisogni delle comunità, non solo come forza istituzionale ma anche come presenza quotidiana e familiare.
Il Questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, ha evidenziato il valore della sinergia fra le istituzioni, definendola la parola chiave per ottenere risultati concreti nella sicurezza del territorio. "Le difficoltà ci sono – ha detto – ma lo sforzo comune che stiamo facendo va nella giusta direzione".
Sul palco anche il Procuratore della Repubblica Giovanni Fabrizio Narbone e il Prefetto Isabella Fusiello, che con la loro presenza hanno sottolineato il valore istituzionale dell’evento. Il comandante della Polizia Locale di Civitanova, Cristian Lupidi, ha espresso l’orgoglio della città nell’ospitare una cerimonia che celebra non solo il ruolo operativo, ma anche il significato civile della Polizia Locale, in un giorno simbolico come il 23 maggio.
Per l’Ufficio Scolastico Regionale è intervenuta Feliciana Capretta, mentre a rappresentare la Regione Marche c’era il vicepresidente Filippo Saltamartini. Quest’ultimo ha voluto ricordare non solo Giovanni Falcone e la sua scorta, ma anche il suo rapporto personale con Paolo Borsellino, affermando: "Conoscevo Borsellino e ho partecipato ai funerali di Montinaro, Di Cillo e Schifani. Persone che hanno dato la vita per combattere la mafia. Oggi celebriamo anche lo Stato, che ha saputo reagire con determinazione".
Saltamartini ha ricordato come la Regione Marche abbia investito 2,3 milioni di euro per il potenziamento delle strumentazioni della Polizia Locale e per la sottoscrizione dei Patti per la Sicurezza Urbana, firmati con Prefetture e Comuni come Civitanova, Porto Recanati, Fermo, Potenza Picena, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Un impegno concreto per garantire territori sicuri, contrastare fenomeni di criminalità e devianza e presidiare anche contesti a rischio come quelli legati alla ricostruzione post-sisma.
Centrale nell’evento anche la partecipazione delle scuole. La cerimonia ha visto la premiazione del concorso regionale di educazione civica “L’agente di polizia locale che vorrei accanto”, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado. La scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Sant’Angelo in Vado” avrà la possibilità di partecipare all’iniziativa “Agente per un’ora”. Le scuole secondarie “Nicola Badaloni” di Recanati e “Da Vinci – Ungaretti” di Fermo, risultate ex aequo, visiteranno il Comando di Polizia Locale.
Durante la mattinata sono stati conferiti 96 encomi ad agenti di Polizia Locale provenienti da 15 enti locali marchigiani. Si tratta di riconoscimenti per azioni che hanno superato i doveri ordinari del servizio: c’è chi ha salvato una vita, chi ha smascherato una truffa ai danni di un anziano recuperando anche il denaro sottratto, chi si è distinto in attività di polizia giudiziaria. Tra i premiati anche cinque agenti del comune di Macerata: Borroni, Vallesi, Pilesi, Maroni e Feliciani.
A consegnare le onorificenze, assieme al vicepresidente Saltamartini, c’erano anche l’assessore regionale Francesco Baldelli e i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni, Simone Livi e Marco Marinangeli. Ogni encomio ha previsto una medaglia, un nastrino e un attestato firmato dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli.
Una giornata intensa e ricca di significati, che ha reso omaggio a chi quotidianamente lavora per la sicurezza e la legalità, nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per difenderle.
Il 24 maggio 2025, dalle ore 8:30 alle 13:30, l'Aula Magna dell'Istituto Istruzione Superiore "Leonardo Da Vinci" di Civitanova Marche (Via Nelson Mandela, 7) sarà sede del Convegno "Il volo di ICARO: un nuovo modello di intervento per le dipendenze giovanili", l’evento conclusivo del Progetto ICARO Adolescenti Plus, realizzato dalla PARS in collaborazione con la Praxis, in co-progettazione con il Comune di Civitanova Marche e con il contributo della Regione Marche.
L'evento, gratuito e aperto a tutti, si propone come un importante momento di confronto sulle complesse sfide rappresentate dalle dipendenze giovanili. Parteciperanno esperti nei campi dell'educazione, della psicologia, psichiatria, neuropsichiatria e tossicologia forense; inoltre verranno presentati i risultati del Progetto ICARO Adolescenti Plus, realizzato dalla Coop. Soc. PARS e dall'Associazione Praxis, con il contributo della Regione Marche e in co-progettazione con il Comune di Civitanova Marche. Le dipendenze dei giovani rappresentano infatti una delle sfide più complesse della nostra epoca. Il Convegno intende quindi offrire spunti di riflessione e nuovi modelli di intervento.
"La prevenzione è una priorità di questo assessorato e questa amministrazione, e si attua sia con momenti formativi tenuti da acclarati esperti del settore che con servizi concreti affiancano giovani e famiglie – dichiara l’assessore Barbara Capponi -. È così che la sinergia che ha fatto nascere Icaro plus porta ricaduta vera sul territorio, aiutando e sollevando tanti con una ottica di rete, per cui ringrazio sinceramente i nostri partners. Attendiamo all'evento non solo i professionisti clinici, ma anche genitori, insegnanti, famiglie, per allargare il cerchio d'onda positivo che abbiamo creato".
Il programma della giornata si aprirà con i saluti del sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, e di Barbara Capponi, assessore al Welfare e città per l’Infanzia. Successivamente si susseguiranno gli interventi di importanti esperti del settore, tra cui la dottoressa Irene Costantini, il dottor Paolo Scapellato, la dottoressa Sabina Strano Rossi, il dottor Mario G.L. De Rosa, il dottor Maurizio Pincherle e il dottor Giorgio Berti.
Il Convegno è accreditato ECM (5 crediti) per diverse figure professionali, tra cui Educatori Professionali, Psicologi, Psicoterapeuti, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, Medici Chirurghi (Medicina Generale, Pediatria, Psichiatria, Neuropsichiatria Infantile, Neurologia, Farmacologia e Tossicologia Clinica). Sono stati richiesti i crediti formativi per la figura dell'Assistente Sociale. Il rilascio dei crediti è riservato ai primi 100 iscritti. Per iscrizioni è necessario chiamare al numero 344.0412003 o scrivere a icaro@pars.it .
L’Amministrazione Comunale e l’Azienda dei Teatri stanno predisponendo l’appuntamento estivo di Popsophia a Civitanova Alta. L’evento che unisce filosofia e cultura pop, musica e pensiero critico, in programma dal 3 al 6 luglio 2025 nel centro storico della Città Alta, avrà come tema "Retromania", un viaggio intellettuale e artistico nel fascino del passato, nell’amore per il vintage, nella malinconia che oggi sembra avvolgere ogni sguardo rivolto al futuro.
In attesa della presentazione ufficiale del programma con tutti gli ospiti previsto nei prossimi giorni, sveliamo un’anteprima assoluta della manifestazione, in programma dal 3 al 6 luglio a Civitanova Alta, in una data simbolica, quella di sabato 24 maggio, il giorno in cui Bob Dylan compie gli anni.
Il nuovo philoshow “Like a Rolling Stone”, in programma il 6 luglio 2025, sarà infatti dedicato alla filosofia di Bob Dylan, voce ribelle e poetica del Novecento, che ha attraversato le epoche, influenzato generazioni e sfidato ogni definizione. Un percorso narrativo e musicale tra le sue canzoni più celebri da Blowin’ in the Wind a Like a Rolling Stone, da The Times They Are A-Changin’ a Knockin’ on Heaven’s Door eseguite dal vivo dalla band Factory e intrecciate con immagini e video curate dalla regia di Riccardo Minnucci e riflessioni filosofiche con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli.
Sul palco anche Carlo Massarini, storico divulgatore musicale e testimone della cultura rock in Italia. Parlando di Dylan, Massarini ha affermato: «Bob Dylan cambia la canzone americana, inventa il template del cantautore. Tutto questo appena maggiorenne. Voce di una generazione che poi son diventate tre o quattro, originatore della canzone d’autore, proprietario del podio dei poeti in musica. Ha trasformato la poesia/prosa stream of consciousness dei poeti beat in un linguaggio popolare, trasversale, capace di raccontare la realtà nelle sue mille variazioni e metafore”.
Un percorso, quello di Dylan, che parte dal folk e arriva fino all’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura nel 2016: un riconoscimento che ha segnato la consacrazione definitiva di un artista che ha sempre rifiutato di essere ingabbiato in un’etichetta.
Non mancheranno riferimenti al recente film A Complete Unknown, diretto da James Mangold, che racconta gli esordi di Dylan a New York e la sua folgorante affermazione come icona controcorrente. Un altro tassello per interpretare, con il ritorno della Dylanmania, il riaccendersi dell’interesse nostalgico per gli anni Sessanta, il decennio in cui “i tempi stanno per cambiare”.
Il festival ideato e diretto da Lucrezia Ercoli affronterà nelle quattro giornate il tema della “Retromania”: dalle serie tv amarcord ai film, dal ritorno del vintage nella moda e nel design la nostalgia ha infettato tutto, non c'è nuova produzione culturale che non sia un reboot del già detto o remake del già visto. Perfino i baluardi più avanzati della tecnologia, come gli smartphone, recuperano il clic analogico quando si scatta una foto.
A Civitanova Alta Popsophia percorrerà un viaggio attraverso i decenni, dagli anni ‘60 agli anni ‘80, ‘90 e 2000, nella musica, nella letteratura, nelle serie tv e in quelle trasmissioni che hanno segnato un’epoca e che stanno tornando di moda tra i giovani e nel dibattito contemporaneo.
E anche per Popsophia si tratta di un “Amarcord”: dopo anni, infatti, il festival torna ad abitare gli spazi e la piazza di Civitanova Alta dove la manifestazione nacque nel 2011. Il festival sarà articolato, come di consueto, in incontri pomeridiani con scrittori, filosofi, pensatori che si svolgeranno nello spazio multimediale San Francesco e in tre philoshow serali dedicati alla declinazione musicale del festival con la band Factory e i videomontaggi curati dalla regia di Riccardo Minnucci.
“L’ossessione maniacale per il passato descrive perfettamente l’epoca che stiamo vivendo – spiega la filosofa Lucrezia Ercoli - L’immaginario pop è immerso in un mare di nostalgia: un eterno presente in cui il passato è sempre di moda, tornano le passioni e gli stili dei decenni passati, perfino gli anni ’10 del nuovo millennio alimentano le nostre recenti nostalgie. Le innovazioni digitali e l’intelligenza artificiale ci fanno paura, quindi siamo tentati di rimpiangere i bei tempi andati del mondo analogico. Il festival sarà una riflessione polifonica sul fascino (e sui pericoli) della Retromania.”
“Siamo felici di annunciare il ritorno di Popsophia a Civitanova Alta nel luogo dove tutto ebbe inizio, - ha aggiunto il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica - Questo festival, capace di intrecciare musica, filosofia e cultura pop, rappresenta una delle espressioni più vivaci della nostra identità culturale. Il tema di quest’anno, “Retromania”, ci invita a riflettere sul valore della memoria e su un presente che spesso rincorre il passato. Siamo pronti ad accendere di nuovo la scintilla del confronto, della bellezza e della libertà di pensiero con un evento tanto atteso e che conferma Civitanova come punto di riferimento per l’innovazione culturale e il pensiero critico della Retromania.”
“Siamo felici di annunciare il ritorno di Popsophia a Civitanova Alta nel luogo dove tutto ebbe inizio, - ha aggiunto il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica - Questo festival, capace di intrecciare musica, filosofia e cultura pop, rappresenta una delle espressioni più vivaci della nostra identità culturale. Il tema di quest’anno, “Retromania”, ci invita a riflettere sul valore della memoria e su un presente che spesso rincorre il passato. Siamo pronti ad accendere di nuovo la scintilla del confronto, della bellezza e della libertà di pensiero con un evento tanto atteso e che conferma Civitanova come punto di riferimento per l’innovazione culturale e il pensiero critico”.
Domani, 23 maggio, all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche, a partire dalle 8:30, si terrà il Congresso interregionale della Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale (SICCR) Marche-Umbria. L’evento, dal titolo “Colonproctologia: chirurgia specialistica, approccio olistico, intelligenza artificiale”, sarà dedicato alle malattie del colon, del retto e dell’ano, con particolare attenzione alle nuove prospettive diagnostiche e terapeutiche.
Organizzato dall’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’ospedale costiero, diretta dal dottor Stefano De Luca, il congresso è un appuntamento di rilievo, accreditato Ecm, che vedrà la partecipazione di esperti provenienti da tutta Italia. Il confronto riguarderà patologie sia benigne — come stipsi, incontinenza, emorroidi, ragadi, fistole e prolassi — sia maligne, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti e l’efficacia delle cure.
Da circa vent’anni, l’ospedale di Civitanova vanta un’Unità di Coloproctologia (UCP), attualmente guidata dalla dottor Sara Bartola, rappresentante regionale nella rete nazionale della Società Italiana di Chirurgia Colorettale. Grazie alla sinergia con la Direzione Sanitaria dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, l’Ucp dispone di tecnologie all’avanguardia per la diagnosi e il trattamento delle patologie di questo settore specialistico.
“Le patologie benigne, pur numerose, e quelle maligne, per gravità, incidono profondamente sulla qualità della vita — ha spiegato il dottor Stefano De Luca, Primario di Chirurgia —. È fondamentale un approccio multidisciplinare che, oltre a integrare le più recenti innovazioni tecnologiche, ponga al centro la persona, con attenzione al suo vissuto personale.”
L’Ucp di Civitanova si distingue proprio per questo approccio olistico, che coinvolge diversi reparti della struttura sanitaria, con l’obiettivo di offrire cure sempre più efficaci e personalizzate.
Educare i più piccoli a una corretta esposizione solare per prevenire rischi e patologie della pelle: con questo obiettivo si è svolto questa mattina il tradizionale incontro formativo "Sole Amico", organizzato dal comune di Civitanova Marche in collaborazione con il dermatologo Gino Mattutini e la Capitaneria di Porto. Protagonisti della mattinata sono stati circa 50 alunni delle classi prima e seconda dell’Istituto Comprensivo Sant’Agostino del plesso Ungaretti, che hanno partecipato con entusiasmo, ricevendo consigli pratici e un piccolo omaggio in vista dell’estate.
"Con questa campagna vogliamo trasmettere ai più giovani il valore della prevenzione, perché la salute comincia dai piccoli gesti quotidiani - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Insegnare a proteggersi dal sole in modo corretto è un investimento per il futuro. Ringrazio il dottor Mattutini per la sua disponibilità e per questo momento educativo prezioso, che unisce prevenzione, consapevolezza e divertimento, in vista della stagione estiva".
Presente anche il consigliere comunale Piero Croia, da sempre vicino alle tematiche legate alla salute e alla prevenzione, che ha voluto portare il proprio sostegno all’iniziativa e la comandante della Capitaneria di Porto, Chiara Boncompagni che ha fornito ai bambini preziosi consigli su come vivere il mare in modo sicuro e responsabile.
Il dottor Mattutini, ideatore del progetto "Sole Amico", ha illustrato in modo chiaro e coinvolgente i principali effetti dell’esposizione solare sulla pelle, mostrando anche un cartone animato educativo. Ha spiegato ai bambini le caratteristiche dei diversi fototipi cutanei e i rischi associati a ciascuno, ha parlato delle conseguenze delle bruciature e delle scottature, dell’importanza di scegliere la crema solare più adatta alla propria pelle e delle corrette modalità di utilizzo. In chiusura, ha fornito consigli pratici su come comportarsi in spiaggia in modo sicuro e protetto.
"Attraverso il gioco e il dialogo possiamo trasmettere ai bambini le regole base per vivere il sole come un amico, e non come un rischio", ha concluso Mattutini che dopo la foto di rito ha consegnato un piccolo omaggio a tutti i presenti.
Mattinata intensa a Civitanova Marche, in piazza Abba, dove i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Ugo Bassi hanno incontrato il personale della polizia postale e della comunicazioni, il quale ha illustrato loro quali possono essere le insidie del web.
È questo il senso della campagna educativa itinerante della Polizia di Stato e del Ministero dell’Interno denominata "Una vita da social" e rivolta agli studenti, che ha come obiettivo comune fare in modo che il cyberbullismo e tutte le forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie non facciano più vittime.
Attraverso il truck della polizia postale i ragazzi hanno visto dei filmati che hanno dimostrato quanto facile possa essere l’adescamento online, il sexting e cyberbullismo, quando non si particolarmente prudenti.
Nella stessa occasione personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata ha spiegato agli studenti che tali situazioni possono creare disagio e vergogna e qualche volta possono diventare motivo di scomparsa di alcuni minorenni.
Il messaggio lasciato ai ragazzi è ancora una volta quello di avere fiducia nelle istituzioni e segnalare immediatamente e senza timore le situazioni di difficoltà in cui ci si viene a trovare, al fine di consentire alla Polizia di Stato di intervenire tempestivamente. E questo anche perché domenica 25 maggio ricorre la giornata internazionale del minore scomparso.
A chiudere la giornata, le foto di rito con le moto della polizia stradale e l’entusiasmo allo stand della Scientifica, dove tanti giovani si sono cimentati nel lasciare le proprie impronte e nel simulare un vero sopralluogo sulla scena del crimine. Un'esperienza educativa e coinvolgente che ha lasciato il segno.
Si è concluso lunedì 19 maggio, con grande partecipazione di pubblico e una sentita atmosfera di condivisione, il ciclo di conferenze organizzato per celebrare il 35° anniversario del gemellaggio tra Civitanova Marche e General San Martín. Per motivi organizzativi l’evento conclusivo previsto per sabato 24 maggio presso il Centro Turistico Belvedere è stato annullato.
Un percorso culturale ricco di contenuti e incontri, che ha saputo rafforzare il legame tra le due comunità attraverso la riflessione, la memoria e la valorizzazione delle tradizioni.
"Il gemellaggio con General San Martín rappresenta una delle pagine più significative della nostra storia recente – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. È un legame che abbiamo il dovere di custodire e trasmettere alle nuove generazioni, perché parla di identità, amicizia e valori condivisi. Ringrazio la Prof.ssa Corinne Michetti per la passione con cui ha curato questo ciclo di conferenze e tutti coloro che hanno partecipato, contribuendo a rendere speciale questa ricorrenza".
Molto toccante anche il momento in video collegamento con i due ex sindaci firmatari del patto di gemellaggio, Ivo Costamagna da Civitanova Marche e Carlos Ramón Brown da San Martín (Buenos Aires), che hanno rinnovato il valore simbolico e affettivo di questo legame internazionale nato 35 anni fa.
"Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo percorso – ha dichiarato la Prof.ssa Corinne Michetti, curatrice dell’iniziativa –. In particolare, ringrazio il sindaco Fabrizio Ciarapica, l'amministrazione comunale, la Biblioteca Zavatti e la Presidente Paola Aggarbati per l’ospitalità e il prezioso supporto. Ringrazio le istituzioni presenti e tutti gli ospiti che con entusiasmo e competenza hanno contribuito a costruire un ponte vivo tra le nostre comunità, rafforzando il senso di appartenenza e valorizzando le nostre tradizioni".
Anche per l’estate 2025, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Civitanova Marche rinnova il proprio impegno per l’inclusione attivando il servizio gratuito di assistenza estiva dedicato a bambini e ragazzi con disabilità, residenti in città e di età compresa tra i 5 e i 23 anni.
Un servizio prezioso che quest’anno si presenta con un nuovo bando, strutturato in modo da rispondere alle esigenze di tutte le famiglie e garantire un pacchetto uguale per tutti, per un massimo di 100 ore totali per ogni beneficiario che sarà definito in base alle domande pervenute, al rapporto operatore/utente e alle risorse disponibili, pari a 100 mila euro.
Il servizio potrà essere usufruito nel periodo che va dal 9 giugno al 12 settembre 2025. I ragazzi potranno frequentare centri estivi, oratori, centri diurni e altre realtà aggregative presenti sul territorio, liberamente scelti dalle famiglie. Il Comune si farà carico del costo dell’assistenza educativa, fornita da operatori specializzati della Cooperativa “Il Faro”, mentre le famiglie sosterranno solo le eventuali spese di iscrizione e frequenza dei centri.
"Abbiamo ragionato a lungo sulla modalità migliore di costruire il bando per le famiglie, ben consapevoli che le necessità siano molteplici, variegate e articolate da incrociare - dichiara l'assessore Barbara Capponi - Ci siamo confrontati anche con diverse famiglie e utenti - che ringrazio - ascoltando con attenzione i loro vissuti e necessità. Abbiamo voluto potenziare la possibilità di vivere momenti aggregativi, e abbiamo reso possibile scegliere la copertura delle settimane immediatamente sin dalla fine di quest’ anno scolastico fino all’ultimo giorno lavorativo prima della ripresa della scuola a settembre . Inoltre, quest’anno tutti avranno il medesimo numero di ore di assistenza da godere, nell’ottica di una inclusione sempre maggiore e di una logistica più semplice per le famiglie. Infine, aver dato carta bianca sul posto dove potranno essere godute le ore rende certamente più complessa l'organizzazione dietro le quinte, ma crediamo valorizzi e sostenga di più le scelte educative e di pianificazione delle esigenze del bambino e di tutta la famiglia stessa".
Le famiglie interessate potranno presentare domanda dal 22 maggio fino alle ore 13.00 del 3 giugno 2025 compilando l’apposito modulo disponibile sul sito istituzionale del Comune. La domanda potrà essere presentata in una delle seguenti modalità: a mano presso l’Ufficio URP del Comune (piano terra, dal lunedì al venerdì ore 8.30–13.00 e il martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 17.30), via email all’indirizzo: protocollo@comune.civitanova.mc.it o via PEC all’indirizzo: comune.civitanovamarche@pec.it . Alla domanda dovranno essere obbligatoriamente allegati: la certificazione di disabilità ai sensi della Legge 104/1992 e la copia del documento d’identità del richiedente, in corso di validità.
Nel giorno del 19º anniversario del primo Scudetto conquistato a Pesaro, il 21 maggio 2006, la Cucine Lube Civitanova è stata celebrata ad Ancona con un encomio ufficiale dell’Assemblea Legislativa delle Marche, in riconoscimento ai risultati ottenuti nella stagione agonistica 2024/25.
La cerimonia si è tenuta nella Sala Ricci del Palazzo delle Marche. A ritirare il prestigioso riconoscimento sono stati l’amministratore delegato e vicepresidente Albino Massaccesi e il centrale Marko Podrascanin, entrambi visibilmente orgogliosi per il premio che sottolinea l’impegno, la passione e la mentalità vincente che caratterizzano da sempre la storia della Lube. Il nome del Club entra così nel Libro degli Encomi della Regione. Un riconoscimento al valore sportivo e sociale.
Durante la cerimonia, erano presenti numerosi rappresentanti delle istituzioni regionali e dello sport marchigiano. Il presidente del Consiglio delle Marche Dino Latini ha sottolineato come l’encomio sia "un atto non solo formale, ma di gratitudine istituzionale" per quanto il Club ha saputo costruire negli anni. Al suo fianco, anche i vicepresidenti Gianluca Pasqui e Maurizio Mangialardi, la consigliera Micaela Vitri, l’assessore allo sport di Urbino Gianfranco Fedrigucci, e l’assessora alle politiche giovanili di Corridonia Gemma Acciarresi. Emozionante anche l’intervento del presidente del CONI Marche, Fabio Luna.
Massaccesi: "Un traino per tutto lo sport marchigiano". Albino Massaccesi ha voluto ringraziare il Consiglio Regionale con queste parole: “Questo encomio gratificante rende merito agli anni di lavoro della nostra società. Siamo cresciuti puntando sui giovani e affrontando le sfide dello sport. La pallavolo nelle Marche è in grande espansione, e la Lube rappresenta un punto di riferimento e un motore per tutto il movimento sportivo regionale. Speriamo di continuare a rappresentare con onore le Marche in Italia, in Europa e nel mondo”.
Podrascanin: "Un’annata sorprendente, come avevo previsto". Visibilmente emozionato anche Marko Podrascanin, che ha sottolineato l’importanza della stagione appena conclusa: “Tornare in biancorosso è stato come rientrare nella mia seconda casa. Avevo detto all’inizio dell’anno che saremmo stati la sorpresa del campionato, e così è stato. Il gruppo ha lavorato con serietà e passione, portando risultati oltre ogni aspettativa: dalla vittoria in Coppa Italia alla qualificazione in Cev Champions League, passando per la Finale Scudetto e la partecipazione al Mondiale per Club. Questo riconoscimento è speciale, perché arriva in un momento in cui nessuno si aspettava il nostro ritorno ad alti livelli”.
Sono due i minorenni destinatari di misure di prevenzione emesse dal questore di Macerata, al termine di una delicata attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Civitanova Marche.
Si tratta di un giovane di origine pakistana e uno di origine tunisina, entrambi residenti nella provincia maceratese e già noti alle forze dell’ordine. I fatti risalgono alla sera del 22 aprile, quando, dopo aver trascorso la serata in una discoteca del centro cittadino, i due si erano resi protagonisti di una violenta rissa in piazza XX Settembre, per motivi ritenuti futili.
Nell’aggressione erano rimasti feriti altri due ragazzi, uno dei quali aveva riportato una lesione da arma da taglio al braccio. L’attività di ricostruzione condotta dai militari ha permesso di individuare con precisione i responsabili, poi denunciati all’autorità giudiziaria per rissa aggravata dall’uso di armi.
In seguito, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha completato l’istruttoria e proposto l’emissione di un provvedimento di divieto di accesso e stazionamento nei pressi del locale dove era iniziata la serata e di altri esercizi pubblici del centro cittadino.
Il questore ha accolto la richiesta, disponendo per entrambi i minorenni il Daspo urbano (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) per la durata di due anni.