Sequestrata vasta area di smaltimento di rifiuti abusivi nel piazzale di una ditta. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Macerata unitamente al personale del Servizio Territoriale di Macerata dell’Arpam (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche) hanno effettuato un controllo mirato presso un azienda civitanovese operante nel settore dell’edilizia.
Nel piazzale della ditta, utilizzato come stoccaggio dei materiali per la propria attività, oltre al deposito abusivo di elevate quantità di rifiuti provenienti da lavorazioni edili più disparate, era già stata iniziata un’attività di smaltimento illecito sul terreno circostante senza alcun tipo di idoneo trattamento o forma di controllo, interessando una superficie di circa 500 metri quadri.
I rifiuti presenti comprendevano residui di laterizi di varia natura, sanitari da bagno, manufatti in legno, plastica e metallo nonché vetro, isolanti termici, bitume, materiale per coperture. Un particolare assai significativo per l’impatto ambientale e paesaggistico è che lo smaltimento avveniva proprio a ridosso delle abitazioni residenziali presenti in loco.
L’intera area interessata dallo smaltimento illecito è stata posta sotto sequestro penale e il presunto responsabile del deposito e dello smaltimento illecito è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente. In caso di condanna rischia la pena dell’arresto fino a due anni e dell’ammenda fino a 26.000 euro.
Il personale Arpam ha provveduto inoltre al campionamento dei rifiuti al fine di valutarne l’eventuale pericolosità, in funzione delle corrette successive operazioni di recupero e smaltimento legale nei siti autorizzati.
Perde il controllo dell'auto e sfonda il gazebo del bar Jolly, in corso Vittorio Emanuele, a Civitanova Marche: donna soccorsa dal 118. L'incidente è avvenuto alle 8:30 di questa mattina, quando il bar era particolarmente affollato. Nei tavolini all'esterno, complice anche la giornata piovosa, non era seduto nessuno.
La conducente è stata trattata in loco dagli operatori sanitari, che ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale di Civitanova Marche per accertamenti. Le sue condizioni, in ogni caso, non sono gravi. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco che hanno provveduto alla messa in sicurezza del gazebo, completamente demolito dall'impatto con l'auto, una Fiat 500.
Solo tanta paura per i presenti. Area che ora gli uomini del Cosmari stanno provvedendo a ripulire. Secondo alcune testimonianze raccolte, l'auto correva quando improvvisamente avrebbe perso il controllo terminando a ridosso della vetrina del bar. Molti i civitanovesi che hanno chiesto l'installazione di cordoli e dissuasori di velocità: "Qui le auto sfrecciano sempre e pensano di essere in pista, ma ci troviamo in pieno centro e correre così è folle".
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, in mattinata, ha ricevuto la visita istituzionale del direttore marittimo delle Marche e comandante della Capitaneria di Porto di Ancona, il capitano di vascello Donato De Carolis.
Accolto dal comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo e del porto di Civitanova Marche, tenente di vascello Ylenia Ritucci, il direttore marittimo ha incontrato tutto il personale militare esprimendo parole di vivo apprezzamento per l’impegno profuso nello svolgimento dei numerosi incarichi istituzionali. Con l’occasione è stato visitato anche il porto civitanovese.
Nel corso della mattinata, il direttore marittimo - accompagnato dal capo di circondario - si è, inoltre, recato in visita dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore, dal prefetto di Macerata Flavio Ferdani e infine dal sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, visite conclusesi con il tradizionale scambio dei “crest”.
In migliaia si sono riversati domenica a Civitanova Marche per l’ormai storico evento dedicato ai motori, che da anni è divenuto un appuntamento fisso degli amanti delle due e quattro ruote e anche per chi vuole passare una rilassante giornata nella città rivierasca.
Complice la bella giornata, sin dal mattino i visitatori hanno invaso le vie del centro per ammirare e scoprire tutte le novità messe in vetrina dalle concessionarie presenti. Per l'occasione, diverse di queste hanno messo a disposizione alcuni mezzi con cui poter fare test drive gratuiti, che sono stati molto apprezzati. L'organizzatore Domenico Rita della “Publiart 2000” ha espresso soddisfazione per il confermato successo della manifestazione.
“Tantissima gente – ha detto Rita - ci ha contattato da tutta la regione e anche dalla vicina Umbria per avere informazioni sull'evento. Molto soddisfatti sono stati anche gli espositori che come sempre si sono fatti trovare pronti ad accogliere come da previsione le migliaia di persone che hanno affollato il centro”.
Anche quest'anno oltre alle nuove vetture, c’erano luxury car, auto racing, auto d'epoca e una piccola rappresentanza di 500. Apprezzati anche gli spettacoli sulle due e quattro ruote preparati dallo stuntman internazionale Didi Bizzarro, che proprio in queste settimane sta girando scene di alcuni film che a breve vedremo sia in TV che nei cinema.
“Un ringraziamento particolare – conclude Rita - va all'amministrazione comunale, in particolare al sindaco Ciarapica e all'assessore al commercio Caldaroni. Ringrazio inoltre espositori, sponsor, i miei collaboratori, il Comando dei Vigili urbani, la Protezione civile, la Croce verde e i visitatori che come ogni anno con la loro presenza ci appagano di tutto il lavoro e ci riempiono di soddisfazioni”.
Sabato 12 aprile, alle 18, All Food Spa - d’intesa con l’Amministrazione Comunale di Civitanova Marche e con il Ctm - svolgerà una visita presso il proprio Centro Cottura, sito in via Maestri del Lavoro al civico 28/32. Alla giornata di apertura straordinaria sono stati invitati, oltre ai rappresentanti della Giunta comunale e ai componenti del Ctm, anche i Dirigenti scolastici e il Gruppo Consiliare Paritetico.
Durante l'Open Day sarà possibile conoscere da vicino la struttura e l’organizzazione del servizio per la preparazione dei pasti che ogni giorno arrivano sui piatti delle bambine e dei bambini di Civitanova Marche. I referenti, i cuochi e la nutrizionista della ditta, in quella giornata, saranno a disposizione nel rispondere a eventuali domande e richieste di informazioni sul servizio.
Incontro istituzionale questa mattina, a Palazzo Sforza, tra il sindaco Fabrizio Ciarapica ed il Capitano di Vascello Donato De Carolis, Direttore Marittimo delle Marche e Comandante della Capitaneria di porto di Ancona, accompagnato in Comune da Ylenia Ritucci, Comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova.
Donato De Carolis, che succede nell’incarico al Contrammiraglio Enrico Moretti, in precedenza è stato operativo presso altri Porti della costa Adriatica, come Pescara, Bari, Ortona e Vieste.
“Nel corso dell’incontro con il Capitano De Carolis – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica – abbiamo trattato tanti argomenti, dalla pesca al turismo, dalle attività marittime alla tutela dell’ambiente marino. Ho particolarmente apprezzato la visita in Comune di Donato De Carolis con cui opererò in stretta sinergia ed in pieno spirito collaborativo”.
Domenica 3 aprile, alle 16:30, presso il teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta, l’associazione AttivaMente organizza lo spettacolo “Zibaldone civitanovese per l’Alzheimer”, un pomeriggio fra divertimento e solidarietà, un'occasione per guardare oltre la malattia pur continuando ad occuparci di essa.
La rappresentazione teatrale in vernacolo sarà messa in scena dalla compagnia tutta civitanovese “Un vrango de matti” e ha come fine la raccolta fondi per l’associazione che si prende cura dei malati.
Dal mese di novembre 2021, Attivamente ha avviato il nuovo progetto “A casa con voi” con l’obiettivo di fornire gratuitamente un sostegno a domicilio alle persone che convivono con la demenza e una formazione per i familiari/caregiver che se ne prendono cura.
Al termine dell’evento sarà distribuita una copia omaggio del libro “Zibaldone del dialetto civitanovese” di Flavio Rogani. L’evento ha il patrocinio di Comune di Civitanova Marche, azienda Teatri di Civitanova, Atac spa ed è realizzato in collaborazione con Falc e Banco marchigiano.
Direzione rinnovata per il Riva di viale Vittorio Veneto a Civitanova Marche. Dopo 35 anni di esperienza nella movida marchigiana, l’ex proprietario del Batik Emilio Cicchiné torna in pista con il locale che riaprirà il prossimo mercoledì 6 aprile. Una cucina tra tradizione e innovazione marchigiana con lo chef Emanuele Cimadamore.
Lo chef civitanovese guiderà i giovani membri del nuovo staff del Riva: “Per me è un sogno che si realizza, da tempo desideravo dirigere un locale e finalmente ne ho l’occasione. Sono felice di poter costruire qui a Civitanova il mio futuro senza dover andare all’estero”.
Una visione della cucina che prende spunto dai piatti della tradizione marchigiana e si rinnova con le tecniche minimaliste adottate dallo chef Cimadamore. “Sarà un menù ricco di sorprese con un occhio di riguardo al rispetto per la natura. Piatto iconico del Riva saranno i capellini d’angelo al plankton, pasta fresca condita con il microrganismo alla base della catena alimentare marina, dal sapore sapido e deciso”.
Menù che avrà il pesce dell’Adriatico come protagonista assoluto, con qualche tocco dedicato al mondo della carne: “Una particolarità assoluta saranno i ravioli ripieni di pollo in potacchio, ricetta ispirata alla cultura locale che sposa il desiderio di sperimentare”, ha aggiunto lo chef.
Una cucina gourmet, dunque, che non dimentica mai l’importanza dell’attenzione rivolta nei confronti della ricercata clientela: “Con solo 50 coperti possiamo garantire molta più qualità alle nostre proposte, ma soprattutto molta più cura verso i nostri ospiti, che saranno da noi coccolati nel corso della loro permanenza al Riva”.
In relazione alle imminenti elezioni per il Comune di Civitanova Marche, il Comitato TAG Costa Mare pone l’attenzione dei candidati sui temi della tutela della costa e del mare, della qualità di vita e dell’ambiente in generale. Le sezioni locali di FIAB, Legambiente, LIPU e WWF attive a Civitanova Marche, si sono attivate per organizzare un incontro-confronto tra i differenti candidati per ascoltare la propria posizione su tali temi.
Si tratta di un confronto “all’americana”, trasmesso in diretta on line su tutte le piattaforme social delle varie associazioni coinvolte. Nel rispetto della “par condicio” ci saranno tre minuti a disposizione per ogni candidato per rispondere alla domanda posta dall’associazione di turno. Il cronometro scorrerà sullo schermo per consentire ai candidati di vedere il tempo disponibile.
L’ordine con cui i candidati interverranno ruoterà ad ogni domanda per non creare vantaggi. Le tematiche intorno a cui ruoteranno le domande saranno rese note in anticipo nella giornata di oggi a tutti i candidati che avranno riscontrato all’invito confermando la partecipazione.
La speranza degli organizzatori è quella di poter meglio illustrare a tutti i candidati quali siano i temi che più a Civitanova risultano delicati per la tutela dell’ambiente e consentire ai cittadini di comprendere le sensibilità e le scelte programmatiche che ogni candidato reca con sé.
“L’ultima sparata della Squadroni e della sua accozzaglia di sinistra ‘via tutti i simboli dei partiti, il progetto è civico’ è chiaramente una presa in giro nei confronti degli elettori”. A dichiararlo è il direttivo 'Vince Civitanova', che attacca la candidata sindaco dei civici.
“Davvero pensano di riuscire a far credere ai civitanovesi che Stefano Mei, un grillino che per 5 anni si è schierato con Silenzi e company in consiglio comunale, è diventato improvvisamente civico? – Domandano gli esponenti della lista a sostegno di Ciarapica - .
“O ancor peggio, cancellare i simboli di Azione di Calenda e Cinque Stelle, nemici a livello nazionale, per far credere che vadano tutti d’accordo. O la stessa Squadroni, da sempre in Forza Italia ora rinnega il suo passato perchè non è riuscita ad ottenere un assessorato e si candida, oltre ai partiti già nominati, insieme all’avvocato Ghio, con un passato nel centrosinistra o con Paola Macerata che alle scorse elezioni correva per Corvatta Sindaco? C’è solo una cosa che accomuna questo coacervo di nomi: la spartizione delle poltrone e la sfacciata presunzione di voler ingannare gli elettori”.
“Vince Civitanova, per fortuna è ben altro. È una lista civica – spiegano - cresciuta negli anni e che oggi, ancor più di ieri, è pronta a portare avanti un progetto di crescita, serio e affidabile, per Civitanova. Un progetto iniziato 5 anni fa che ha incontrato non poche difficoltà, prima fra tutte la pandemia, ma che ora, con la fiducia degli elettori, può davvero far diventare Civitanova la città che merita di essere. Niente accozzaglie, le lasciamo agli altri, niente vendette, portano all’autodistruzione, niente maquillage sui simboli per ingannare gli elettori”.
“È vero, qualche merito lo riconosciamo anche agli avversari. Siamo onorati, ad esempio, di essere protagonisti indiscussi, sulle pagine, a pagamento, dei giornali”. Onorati di chi ci copia il programma, di essere bersaglio di pseudo giornalisti che non hanno il coraggio di metterci la faccia ed infine, onorati di chi, campando a spese della politica ormai da decenni, dedica la maggior parte del suo tempo a noi. Ma il più grande onore, e che nessuno si offenda, è per i tanti civitanovesi che stanno sposando il nostro progetto contribuendo a far diventare Vince Civitanova una realtà ancora più forte e compatta. Le adesioni sono tantissime e la lista è in dirittura di arrivo”.
Grande partecipazione di pubblico in occasione dell’evento organizzato il 20 marzo scorso al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta per festeggiare i 25 anni dalla fondazione del “Movimento per la Vita” di Civitanova Marche, organizzazione che si propone di promuovere e difendere il diritto alla vita e la dignità di ogni uomo, dal concepimento alla morte naturale, favorendo una cultura dell’accoglienza nei confronti dei più deboli e indifesi, soprattutto del bambino concepito e non ancora nato.
Nel corso dell’incontro intitolato “La vita, una musica meravigliosa”, un insieme di musica e interventi, Francesca Cernetti, Presidente dell’Associazione, ha illustrato l’attività svolta nei venticinque anni di volontariato finalizzata a diffondere e promuovere il valore della vita a sostegno concreto delle mamme e famiglie in difficoltà.
Apprezzati dal pubblico presente in sala gli interventi della dottoressa ginecologa Emanuela Lulli, Presidente del Movimento per la vita di Fano e componente del Direttivo Nazionale, e del dottor Paolo Marchionni, punto di riferimento da molti anni nell’Associazione.
Invitata sul palco, l’Assessore alla Famiglia e al Welfare Barbara Capponi ha voluto testimoniare la sua vicinanza al Movimento per la Vita, fatta di amicizia e condivisione di ideali. “L’Assessorato è stato sempre molto vicino all’Associazione - ha dichiarato Barbara Capponi - fiero di condividerne le iniziative in un ambito di crescita sociale e culturale, nella costruzione di “Civitanova Città con l’Infanzia” in cui ogni cittadino contribuisce alle sorti di una comunità educata ed educante".
"L’evento ha rappresentato un’ulteriore occasione di confronto in un periodo particolarmente difficile per ribadire quanto sia importante il valore della vita umana ed ha integrato i discorsi di altri incontri organizzati in precedenza dall’Associazione con l’Assessorato - aggiunge l'assessore -. Mi riferisco all’evento del febbraio 2018, che ha visto ospite Simona Atzori come testimone della bellezza della vita anche quando questa presenta delle difficoltà, e all’incontro dell’agosto 2020 con Gigi De Palo, Presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, che ha rappresentato il proprio vissuto con un’esperienza di disabilità in famiglia e con Simone Riccioni, attore e sceneggiatore, che ha trattato nei suoi film temi come amore, famiglia, accoglienza e disabilità. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di un evento cosi importante e l’Orchestra fiati “Insieme per gli altri” che col proprio talento si è messa al servizio per la nobile causa”.
Per chi desideri ricevere informazioni sulle attività e sulle tematiche, per le mamme in difficoltà in cerca di sostegno, per chi voglia prestare opera di volontariato, si può contattare l’Associazione “Movimento per la Vita” al numero 345.1610456.
“Questa Amministrazione ha investito circa 49 mila euro di arredi urbani nel parco Baden-Powell, provvedendo alla sostituzione di sei panchine, cestini, giochi a molla e a bilico, altalene, sostituzione rete recinzione del campo di calcio, porte calcetto, alla piantumazione di due cipressi, all’opera di pulizia con idrolavaggio e ripulitura delle scritte con spray sul marmo, alla sistemazione di cordoli e alla pavimentazione dei vialetti. Inoltre, solo in via Verga abbiamo sistemato quattro panchine e quattro nuovi cestoni per i rifiuti".
È quanto precisa l’assessore all’Ambiente del comune di Civitanova Marche, Giuseppe Cognigni, nel replicare alle critiche piovute negli ultimi giorni riguardo la gestione del verde pubblico. "Da 5 anni abbiamo dato il via ad una collaborazione con cittadini volontari del quartiere - precisa l'assessore -, con i quali abbiamo realizzato la scorsa primavera la pista BMX per bambini, all’inaugurazione c’erano più di 300 persone, segno che l’ascolto e il coinvolgimento con i residenti c’è stato".
"Come in ogni zona verde della città, ci sarà ulteriore bisogno di lavori per sistemare la totalità dell’area, considerata anche l’inciviltà di alcuni individui che si divertono a danneggiare reti e giochi - aggiunge Cognigni -. Per questo l’Amministrazione Ciarapica ha già provveduto ad installare le telecamere sui parchi, finanziando anche quello di via Guerrazzi che dovrà entrare in funzione nel mese di aprile. Ricordo che analogo intervento è stato fatto al parco Cecchetti di San Marone, altro centro di ritrovo su cui l’Amministrazione ha realizzato diversi investimenti".
“Sono poche le città come Civitanova con tanti parchi video sorvegliati, e due di questi sono proprio nel quartiere di san Marone. Vien da pensare che il comitato spontaneo abbia sbagliato la data nell’indirizzare la sua invettiva” conclude Cognigni.
Nell’ultima riunione, la Giunta comunale di Civitanova Marche ha esaminato favorevolmente l’elaborato progettuale del geometra Roberto Montironi relativo alla realizzazione di un campo in erba sintetica nell’ottica della riqualificazione dell’impianto sportivo del quartiere Fontespina.
Dell’adozione del progetto definitivo ne ha dato notizia l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, specificando che la valorizzazione degli impianti sportivi della città è tra le priorità dell’Amministrazione comunale.
“Migliorare le strutture per i giovani – dichiara Carassai – non va a incrementare solo le performance di gioco, ma coinvolge molti più aspetti e persone perché gli sport svolgono un ruolo fondamentale per la coesione sociale”.
Dopo la recente presa d’atto dell’esecutivo di Palazzo Sforza, seguirà la richiesta dei pareri di competenza del Coni e della Federazione italiana gioco calcio (Figc) e il conseguente progetto esecutivo con cui si darà il via all’opera.
Per la nuova struttura, che avrà un rettangolo di gioco di 48x96 ml, l’Amministrazione comunale ha previsto una spesa di 880 mila euro nel piano triennale delle Opere pubbliche.
L’impianto esistente, ubicato in via Saragat, si sviluppa su un’area recintata comprendente il campo di calcio con fondo in erba naturale. L’intervento in programma consiste nella riqualificazione dell’impianto sportivo prevedendo la sostituzione del campo principale in erba naturale con un campo in erba sintetica regolamentare con omologazione della LND fino alla 1° categoria.
“Di concerto con le società sportive cittadine – spiega l’assessore Carassai – l’Amministrazione vuole potenziare il ruolo della struttura come attrattore ed erogatore di servizi, andando a soddisfare la molteplicità di richieste d’uso. Inoltre si provvederà a dotare il campo di nuove panchine, nuovo sistema di illuminazione a led e di irrigazione. La zona antistante il campo nel lato ovest sarà sistemata con pavimentazione bituminosa e nuova recinzione, con accesso diretto su via Saragat”.
Si è concluso il Campionato Regionale di ginnastica ritimica, tenutosi il 26 e il 27 marzo a Pesaro. La scuola di Civitanova Marche asd "Sport Fire" delle maestre Irina Pakhomova e Anna Ogarkova ha conquistato 8 medaglie fra ori, argenti e bronzi. Tutte le ginnaste hanno ottenuto il pass d’ingresso ai tornei nazionali.
Questo lo scacchiere definitivo dei posizionamenti conquistati dalle atlete civitanovesi: Alessandra Micucci 1 classificata corpo libero, 2 classificata palla nella categoria Junior 1/ Serie A; Sofia Djoric fune/corpo libero 1 classificata nella categoria Allieve; Laura Valentini 1 classificata corpo libero, 2 classificata palla nella categoria Allieve: Coppia Daniela Vasylyuk/Chantal Baldassarri 1 classificate, cerchio nella categoria Giovanissime.
Infine, Daniela Vasylyuk fune/corpo libero 3 classificata nella categoria Giovanissime e Chantal Baldassarri 3 classificata, palla, categoria Giovanissime. Nota di merito per la promettente ginnasta Iustina Antipa che ha conseguito ottimi risultati alla prima gara disputata.
La Giunta comunale ha approvato i lavori di manutenzione straordinaria su un tratto della pista ciclo-pedonale adiacente al fosso Castellaro, dove sarà effettuato il ripristino della pavimentazione. Il percorso di mobilità alternativa è stato realizzato in città da circa venti anni e il fondo disconnesso e le fessure sul manto ciclo-pedonale, con il passare del tempo avranno un peggioramento rischiando di compromettere la pubblica incolumità dei pedoni e soprattutto dei ciclisti che in detto tratto collinare percorrono la pista a notevole velocità.
Da qui l’urgenza di intervenire sul tratto che si trova in una zona collinare costeggiata da due corsi d’acqua piovana (fosso Castellaro ed un canale di scolo per il versante ovest), dove il terreno esercita un movimento anomalo che si ripercuote sulla sovrastruttura, con conseguente formazione di fessure ed avvallamenti al piano di calpestio.
Oltre all’azione esercitata dal terreno, la pista ciclo-pedonale in oggetto è costeggiata da filari di alberi che, con il fenomeno delle radici affioranti superficiali, contribuiscono alla creazione di sconnessure ed al ricorrente intervento di manutenzione del piano viario, onde evitare pericoli per i fruitori di tale percorso.
Nonostante gli interventi puntuali effettuati dall’Ufficio tecnico comunale, allo stato attuale risulta necessario un intervento di ripristino generale per i tratti che presentano le malformazioni più evidenti vale a dire il ripristino della pavimentazione con fondo disconnesso nelle zone dove sono presenti le radici affioranti degli alberi e il rifacimento tratto di pavimentazione in asfalto previo fresatura del conglomerato bituminoso ammalorato e rifacimento del tappetino di usura per una superficie di circa 1.800,00 m².
L’Amministrazione comunale provvederà a far realizzare stralci funzionali in base alle risorse che riuscirà a reperire. In questo caso, all'interno del Programma Triennale OO.PP. 2022/2024, in riferimento all'annualità 2022, è previsto l’intervento per la “manutenzione straordinaria porzione pista ciclo-pedonale Castellaro”, finanziato con fondi Regionali per una spesa complessiva pari ad 34.000 euro per le spese di “messa in sicurezza della Pista Ciclabile Castellaro”, per l’annualità 2022, di cui circa 8 mila sono a carico del Comune. Il tempo necessario alla conclusione dei lavori è trenta giorni.
“Una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali e dei debiti tributari è necessaria per disinnescare la bomba sociale della carenza di liquidità dei contribuenti, siano esse famiglie o imprese”. Ad affermarlo è Giuseppe Tosoni, presidente dell’associazione Tutela Impresa.
“Tanti contribuenti non sono nelle condizioni di adempiere e molte imprese che lavorano con il pubblico - e che devono necessariamente presentare la regolarità contributiva (il cosiddetto Durc) - rischiano in caso di non conformità di vedersi bloccare i pagamenti dalle P.A..”, spiega Tosoni.
“Nel periodo pre e post pandemico, e in considerazione anche di quello bellico attuale, per i contribuenti che hanno già accumulato debiti e obbligazioni tributarie, non si intravedono buone prospettive - aggiunge il presidente di Tutela Impresa -. E’ da tener presente che un’agevolazione è stata recentemente varata, ovvero una nuova proroga per i decaduti dalle agevolazioni concesse dal DL Sostegni ter, rottamazione saldo e stralcio”.
Non ci sarà un'unica maxi scadenza, ma più appuntamenti differenziati relativi alle rate del 2020, del 2021 e anche del 2022, nel dettaglio: per le rate di rottamazione ter e saldo e straccio relative al 2020 la scadenza viene fissata al 30 aprile 2022; per quelle 2021 al 31 luglio 2022; per quelle 2022 al 30 novembre 2022.
In base a quanto previsto dall'art. 1, comma 913, della legge 30 dicembre 2021, n.234, le cartelle di pagamento notificate nel periodo dal 1° gennaio al 31 marzo 2022, il termine per il versamento è stato prolungato a 180 giorni. Tale proroga non è valida per l'eventuale contestazione delle imposte iscritte al ruolo. “Si tratta di interventi tampone, a volte legiferati anche a "tempo scaduto" e nei confronti dei quali ne si auspica uno definitivo che possa mettere in sicurezza le aziende”, ha aggiunto il presidente Tosoni.
Dopo la chiusura del reparto di medicina covid a San Severino risalgono i contagi in vari reparti, negli ospedali della provincia. «A due anni dalla pandemia l'azienda sanitaria unica regionale non è ancora in grado di gestire l'emergenza». La denuncia viene da Elisabetta Guglielmi segretario provinciale del Nursind Macerata, il sindacato degli infermieri che spiega: «La direzione medica fornisce indicazioni che ogni unità operativa deve tenere ricoverati i pazienti, risultati positivi, nelle stanze grigie dove si posizionano i sospetti. Il risultato è che si stanno mettendo a rischio tutti gli ospedali e i contagi sono in fortissima risalita, con grande preoccupazione tra il personale, già provato da due anni intensi di pandemia.
Ad oggi in medicina a Camerino ci sono 8 pazienti positivi e 10 negativi, il personale ogni giorno si infetta perché manca l'isolamento. Ci sono focolai per la mancanza di percorsi non adeguati. Il reparto Medicina dell'ospedale di Macerata ha sei posti letto pieni, i pronto soccorso sono di nuovo stati trasformati di fatto in reparti covid, dove i pazienti sostano anche più di 10 giorni, come avviene per coloro che hanno un decorso post operatorio di ortopedia e chirurgia».
La sindacalista denuncia una situazione critica anche a Macerata e Civitanova: «Il pronto soccorso di Civitanova ha medicina d’urgenza piena e 8 pazienti covid, a Macerata il pronto soccorso ha i due container pieni, l’osservazione breve intensiva piena e la medicina d'urgenza piena. Ci sono altissimi contagi tra i dipendenti sanitari, i colleghi esonerati e sospesi perché non vaccinati, non sono mai stati sostituiti. Cosa fa l'azienda? Ordina delle porte in plexiglass, per dividere i reparti tra sporchi e puliti. Abbiamo chiesto di verificare la correttezza dei percorsi puliti-sporchi, la Regione Marche tramite una determina impone che in caso di necessità l’Area Vasta 3 dia assistenza alle case di riposo, o alle strutture che ne fanno richiesta. Si toglie personale al territorio o alla residenza sanitaria assistenziale, personale già sotto organico e si vanno a coprire i turni scoperti».
Ad un quadro così critico, si aggiunge la carenza di personale, aggiunge Guglielmi: «Ad aprile sarà assunto un operatore socio sanitario, nessuno infermiere. Non abbiamo certezza dei rinnovi contrattuali per infermieri, operatori socio sanitari e se rinnovati, il contratto lo hanno solo per sei mesi. Manca la certezza di un piano ferie estive, dopo due anni senza ferie il personale è allo stremo, si sfruttano i rinnovi di contratto che non permettono di prendere nemmeno una casa in affitto. Come Nursind abbiamo chiesto un sondaggio tra i dipendenti per valutare il loro stato di benessere aziendale, la maggior parte di loro ora ha bisogno di sedute dallo psicologo.
Ad oggi - conclude Guglielmi - non c'è nessuna certezza sul pagamento delle indennità per i reparti covid del 2021, degli incentivi sempre promessi nel 2021 e nemmeno sulla graduatoria della progressione di carriera. Ai dipendenti si chiede di saltare i riposi, di rinunciare alle ferie, di gestire i pazienti perché mancano i medici ma poi quando c’è da riconoscere il lavoro svolto l’azienda prende tempo».
La Feba Civitanova Marche viene battuta a domicilio di misura per 72-76 dalla Pallacanestro Vigarano al termine di un match tirato e combattuto. Dopo aver condotto la gara per 38 minuti, le momò si sono viste superare nel finale dalla compagine di coach Borghi, più lucida e cinica nei momenti topici della sfida.
Un vero peccato per le biancoblu che ancora una volta hanno sfoderato una prestazione maiuscola, contro un’ottima squadra, non riuscendo però a cogliere i due punti necessari per smuovere la classifica. Coach Gabriele Carmenati ha dovuto fare a meno di Alice Malintoppi, ha perso per infortunio Sofia Angeloni durante il match ed ha avuto Jessica Trobbiani condizionata dai falli, ciò nonostante la squadra ha disputato una partita quasi perfetta grazie ad una prestazione corale importante, con Anna Rylichova ed Emma Giacchetti sugli scudi in termini realizzativi. Soprattutto nel primo e nel terzo quarto le momò hanno cercato di dare una scossa con alcuni break importanti (13-4 e 43-33) ma Vigarano è riuscita a rimanere sempre in scia, grazie alla verve offensiva dell’ex Giulia Sorrentino e di Silvia Sarni. Nel finale palpitante i liberi di Coser e Bujniak, con qualche chiamata arbitrale rivedibile, hanno condannato allo stop la Feba Civitanova sul 72-76.
“Avevamo chiesto alle ragazze di giocarci sei finali – commenta coach Gabriele Carmenati – ed oggi abbiamo giocato una grande finale. Purtroppo nel finale non siamo arrivate al tiro in maniera lucida come avevamo fatto per tutta la gara, però un plauso alle ragazze che hanno fatto una partita strepitosa, come a Matelica pur sbagliando molto al tiro. Complimenti a Vigarano ma oggi le ragazze hanno messo il carattere Feba che ci deve contraddistinguere ogni volta che giochiamo. Finchè la matematica non ci condanna faremo di tutto per cercare di arrivare ai play-out”.
Successo prezioso per la Vis Civitanova che si impone per 2-1 sulla Spal e si rilancia per la corsa verso la salvezza. Nella sfida per cercare di evitare l’ultima piazza, le rossoblu piegano la resistenza delle ferraresi staccandole di sei lunghezze, sempre più fanalino di coda del girone, e agganciano il Mittici all’ultimo piazzamento utile per i play-out.
Una sfida interpretata al meglio dalle “ragazze de citanò” ciniche e determinate nell’ottenere questi tre punti pesanti. E pensare che la partita non si era messa nel migliore dei modi, con Fratini che aveva portato in vantaggio le ospiti dopo nemmeno un minuto da azione di corner. Dopo l’iniziale sbandamento la Vis Civitanova si riassestava e piazzava il pari al 6’ con la zuccata vincente di Uzqueda. La sfida veniva giocata a viso aperto da entrambe le compagini, con le rossoblu che specialmente nel primo tempo non riuscivano a capitalizzare alcune invitanti palle gol, mentre la Spal creava grattacapi da palla inattiva. Nella ripresa la solita Uzqueda portava in vantaggio le sue compagne e “le ragazze de citanò” stringevano i denti fino alla fine, grazie anche a Comizzoli provvidenziale su Fratini, con De Luca più di una volta vicina al tris.
“Oggi contavano i tre punti, – commenta Roberto Pierdomenico preparatore atletico della Vis – in quella che era una sorta di finale. L’avevamo preparata così in settimana e sapevamo l’importanza di questa partita, che abbiamo interpretato bene. Non era facile rimontare lo svantaggio dopo nemmeno un minuto, quindi faccio un plauso alle ragazze che si sono meritate questo successo. Adesso subito testa alla trasferta di Trento”.
La Cucine Lube comincia con il piede giusto la sua avventura nei playoff scudetto di Superlega. Tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum, i cucinieri si impongono in tre set (27-25, 25-16, 25-17) contro la Vero Volley Monza, aggiudicandosi gara 1 dei quarti di finale.
Un successo pesante perché i monzesi erano reduci dalla grandissima impresa europea culminata nella conquista della CEV Cup 2022, e hanno giocato carichi di entusiasmo dimostrando di valere più della settima testa di serie con cui si sono presentati ai blocchi di partenza dei playoff.
Tra le file dei campioni d'Italia in carica buone indicazioni arrivano da capitan Juantorena, riapparso su grandi livelli. Mvp della gara è Ivan Zaytsev con 18 punti e il 79% di efficacia in attacco. L'appuntamento con gara 2, che si disputerà alla Candy Arena, è per sabato 2 aprile, alle 18, con diretta Rai.
La cronaca
LA FORMAZIONE - Civitanova in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Juantorena e Lucarelli laterali, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. La formazione di Massimo Eccheli risponde con Orduna al palleggio per Grozer opposto, Beretta e Galassi al centro, Davyskiba e Dzavoronok laterali, Gaggini libero.
PRIMO SET - Grozer inaugura con un ace il match, mostrando subito come Monza abbia voglia di giocarsela a viso aperto. La Lube non si lascia intimorire e trova la pronta replica con i suoi due assi, Juantorena e Simon. Il centrale cubano, in particolare, appare in pomeriggio di grazia. Con due muri e un ace contribuisce in maniera preponderante alla prima mini fuga dei campioni d'Italia (9-4).
Un vantaggio che la Vero Volley riesce a rosicchiare grazie alle ottime serie innescate al servizio da Dzavoronok e Davyskiba. Entrambe le squadre chiudono il primo parziale con numeri altisonanti dai nove metri: 7 ace da ambo le parti.
In una situazione di sostanziale equilibrio, tra break e contro-break, a spuntarla sono i padroni di casa, ai vantaggi. Decisivo non poteva che essere un ace, il terzo personale nel set del palleggiatore De Cecco: è suo il punto che vale il 27 a 25.
SECONDO SET - Due errori consecutivi in attacco di Monza con Davyskiba e Grozer, a cui si aggiunge un'invasione, agevolano il compito di Civitanova in avvio di secondo set (9-5). Ancora una volta, però, i cucinieri mostrano una certa fragilità nella gestione del vantaggio e si fanno nuovamente riprendere (10-10).
De Cecco, per scongiurare guai, si affida con molta più frequenza al suo opposto, Zaytsev, rispetto al primo parziale. Lo 'Zar' è tonante in attacco e trascina i compagni al nuovo break (15-13). Da qui in poi è tutta la Lube a salire in cattedra. I campioni d'Italia aprono una striscia di 7 punti a zero che fiacca la resistenza di Monza. Il secondo set si chiude sul 25-16.
TERZO SET - Juantorena dimostra che l'infortunio è ormai soltanto un brutto ricordo. Il capitano civitanovese torna a sfoggiare l'intero arsenale di colpi, e va a segno anche in pipe portando la Lube a break (5-3).
Monza prova a restare attaccata alla partita, ma dall'altro lato del campo Zaytsev è scatenato. Due formidabili servizi vincenti fanno prendere il largo a Civitanova sul 16-10. Un divario che risulta incolmabile per la Vero Volley. Sulle ali dell'entusiasmo Civitanova si impone 25-17 con l'ultimo pallone messo a terra da capitan Juantorena.
Tabellino Cucine Lube Civitanova - Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-16, 25-17)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Santos De Souza 10, Zaytsev 18, Simon 13, Garcia Fernandez, Juantorena 11, Anzani 4, Marchisio (L), Diamantini, Balaso (L), Kovar, Yant Herrera, Sottile, Jeroncic, Penna. All. Blengini
Vero Volley Monza: Orduna 2, Davyskiba 13, Galassi 5, Grozer 6, Dzavoronok 12, Grozdanov 4, Gaggini (L), Karyagin 2, Federici (L), Calligaro, Beretta 7, Galliani, Mitrasinovic, Katic 1. All. Eccheli
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