Civitanova Marche

Incastrate dalle telecamere due donne autrici di un furto in un negozio del centro di Civitanova

Incastrate dalle telecamere due donne autrici di un furto in un negozio del centro di Civitanova

I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, a conclusione delle indagini,  hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di due donne per il reato di furto in concorso.Le due, il 10 dicembre scorso, all’interno di un negozio di abbigliamento del centro di Civitanova Marche, avevano rubato dell’abbigliamento per un valore di 300 euro.A seguito della denuncia sono state esaminate le registrazione delle telecamere interne che hanno permesso di identificare le donne, una 50enne e una 45enne entrambe di Potenza Picena a carico delle quali è stata eseguita una perquisizione che ha permesso il rinvenimento della merce, sequestrata e restituita alla titolare del negozio.

12/02/2016 11:17
Scoperto e denunciato un finto avvocato che truffava gli anziani

Scoperto e denunciato un finto avvocato che truffava gli anziani

I carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, hanno denunciato per il reato di truffa in concorso, un cittadino burkinabè 34enne, divenuto cittadino italiano, residente in provincia di Napoli, ma di fatto senza fissa dimora, che il 27 gennaio scorso, si era reso responsabile della truffa della telefonata dell’avvocato che chiama per l’incidente stradale di un familiare.In particolare, la telefonata ha raggiunto una donna 80enne di Civitanova Marche che contattata precedentemente, con la scusa dell’incidente del figlio, consegnava all’uomo denunciato, presentatosi ben distinto alla sua porta, denaro e gioielli per un valore di 3.000 a garanzia dei danni subiti.

12/02/2016 11:07
Cestista 24enne muore per un improvviso malore

Cestista 24enne muore per un improvviso malore

Un improvviso malore ha strappato alla vita nel pomeriggio di giovedì la 24enne Giuditta Quondamatteo,La ragazza era nella sua abitazione di Porto san Giorgio insieme ai genitori, quando si è sentita male: malgrado i soccorsi tempestivi, per Giuditta non c'è stato niente da fare.Ex giocatrice di basket nelle fila dell'Adria Porto San Giorgio e del Faleria Porto Sant'Elpidio, Giuditta è la sorella di Matteo Quondamatteo, giocatore del Porto San Giorgio Basket.ll presidente del CR FIP Marche Davide Paolini, a titolo personale e a nome del Consiglio Regionale e dell'intero movimento cestistico, condivide il dolore della famiglia Quondamatteo porgendo sentite condoglianze per l'improvvisa scomparsa della giovane.

12/02/2016 09:44
Terremoto Paciotti: il tribunale di Macerata dichiara "improcedibile" la proposta di concordato

Terremoto Paciotti: il tribunale di Macerata dichiara "improcedibile" la proposta di concordato

Con una decisione che potrebbe avere innumerevoli risvolti, il Tribunale di Macerata nei giorni scorsi ha dichiarato "improcedibile" la proposta di concordato avanzata lo scorso mese di giugno da Cesare Paciotti.La prima proposta di concordato avanzata dall'azienda di Civitanova risale al dicembre 2013, a seguito della presentazione da parte di aziende marchigiane e non di un’istanza di fallimento, dove veniva reclamato il pagamento di scarpe e vestiti realizzati per conto del marchio civitanovese e mai pagati. Alla fine del 2013 dunque Paciotti aveva depositato in tribunale un’istanza di concordato, impegnandosi a risanare il bilancio.Una nuova proposta di concordato è stata avanzata nel maggio scorso, quando i fornitori non garantiti avevano accettato la proposta che prevedeva il pagamento del 42% dei debiti da parte dell’azienda, oltre al saldo integrale dei crediti privilegiati. Nella nuova proposta presentata dalla società, era prevista la cessione di alcune poste attive, tra cui immobili, partecipazioni societarie, crediti e flussi finanziari, oltre al pagamento anche dei debiti tributari pendenti.Tra i principali asset dell’azienda calzaturiera compaiono i marchi di proprietà Cesare Paciotti, Heroes, Cesare P e Paciotti 4US, il cui valore stimato è pari a 22 milioni di euro, superiore all’esposizione debitoria verso banche e fornitori stimata in circa 20 milioni di euro.Il fascicolo, aperto il 17 giugno 2015, è stato, però, dichiarato "improcedibile" dal collegio presieduto dal giudice Luigi Reale.A seguito di questa decisione del Tribunale di Macerata, sembra che diversi creditori siano ora intenzionati a muoversi per proprio conto, anche se l'azienda potrebbe presentare ricorso.

11/02/2016 18:00
Ancora siringhe abbandonate vicino alle scuole a Civitanova

Ancora siringhe abbandonate vicino alle scuole a Civitanova

Ancora siringhe lasciate per terra da tossicodipendenti a Civitanova. Stavolta, però, il fatto è ancora più grave dato che le siringhe sono state trovate lungo il viale adiacente la scuola media "Mestica" e quindi anche vicino all'asilo nido: insomma un luogo frequentato soprattutto da adolescenti e bambini.In un'altra occasione simile a questa erano già stati avvertiti i Carabinieri e gli altri organi di competenza, ma molto probabilmente contro l'incoscienza e la non curanza di questi tizi, servono provvedimenti più duri."Non possiamo continuare cosi, non siamo più neanche sicuri di far uscire i nostri figli- dichiarano i residenti della zona -non sappiamo cosa si possono trovare di fronte dato che la zona è frequentata da molta gente poco affidabile. Chiediamo una maggiore sorveglianza da parte di chi di dovere, in modo da poter, almeno, ridurre questi fatti disgustosi. Che le siringhe se le mettano in un altro posto". 

11/02/2016 17:30
Civitanova: iniziati i lavori per la realizzazione del sottopasso pedonale del Lungomare Nord

Civitanova: iniziati i lavori per la realizzazione del sottopasso pedonale del Lungomare Nord

Dopo aver tolto dalle pastoie burocratiche le pratiche che dal 2009 impedivano la realizzazione del nuovo sottopasso ciclo-pedonale del Lungomare Nord, l'Ufficio tecnico del Comune di Civitanova ha finalmente dato il nulla osta per l'avvio dei lavori del tunnel, opera di fondamentale importanza per l'accesso al litorale IV Novembre.Questa mattina, in Comune, l'assessore ai Lavori Pubblici Marco Poeta, l'ing. Stefano Stefoni (dirigente), Roberto Guarnieri, Simone Salvatelli e Marco Schiavoni hanno mostrato ai giornalisti le planimetrie e il progetto cui la ditta Pro.ge.co di Muccia, che ha vinto la gara di appalto, si atterrà per arrivare al completamento dell'opera entro sei mesi.Lo stesso assessore Poeta ha fornito un excursus per ripercorrere il lungo e complicato iter a cui l'Ente comunale, proprietario del sottopasso, ha dovuto metter mano. “Non c'era il nulla osta delle Ferrovie – ha detto – le procedure di esproprio erano assenti, c'era in atto un contenzioso, quindi possiamo dire che quello del 2009 era più che altro uno spot elettorale. Siamo stati costretti a proporre un nuovo progetto per adempiere a tutte le prescrizioni e questo ci è costato circa 300 mila euro in più rispetto ai 850 mila iniziali (è già stato acceso un mutuo), ma ci siamo assunti il rischio di iniziare i lavori perché sarebbe stato un ulteriore costo rimandarli a settembre. Con la famiglia Sgariglia inoltre abbiamo raggiunto un accordo per usufruire della corte del condominio in modo da ridurre in maniera minima i disagi legati all'afflusso di persone verso la spiaggia durante la stagiona estiva”.Il sottovia ferroviario sarà aperto all'altezza degli stabilimenti balneari San Marco e Golden Beach e al km 245+487 della linea Ancona-Pescara e sarà realizzato nel rispetto della normativa vigente sulle barriere architettoniche.

11/02/2016 16:14
Civitanova: incontri organizzati dalla Finanza su salute e prevenzione delle malattie

Civitanova: incontri organizzati dalla Finanza su salute e prevenzione delle malattie

L’Associazione Nazionale dei Finanzieri d’Italia - Sezione di Civitanova Marche, ha organizzato una serie di appuntamenti per confrontarsi con alcuni medici sui problemi legati alla salute, alla prevenzione delle malattie e ad un corretto stile di vita.Il primo incontro si è tenuto nei giorni scorsi presso la sede della Sezione ANFI di Civitanova Marche dove il Presidente, Maresciallo Emanuele Fiorello e il Vice Presidente Tenente Giuseppe Costantino, hanno accolto la Dottoressa Luciana Mariani, specialista in Urologia.In una sala gremita e alla presenza di tutti i soci, sono stati affrontati, per circa due ore, importanti temi legati soprattutto alla prevenzione e alle disfunzioni dei genitali.Al termine dell’incontro, a ricordo della giornata, è stato consegnato alla dottoressa Mariani il crest della Sezione ANFI di Civitanova Marche.

11/02/2016 12:40
Civitanova: il consiglio comunale ricorda la tragedia delle Foibe

Civitanova: il consiglio comunale ricorda la tragedia delle Foibe

Dopo aver riflettuto sull'enorme tragedia dell'Olocausto, il Consiglio comunale di Civitanova si è riunito in seduta aperta, sempre nella sede del Liceo Da Vinci, per commemorare il Giorno del Ricordo, istituito per non dimenticare le vittime delle foibe e l'esodo delle popolazioni istriane, fiumane e dalmate.Tanti ragazzi hanno partecipato a questa giornata istituzionale, cui erano presenti il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, assessori, il presidente del Consiglio Ivo Costamagna e il vice Claudio Morresi, consiglieri comunali, le massime autorità delle Forze dell'Ordine e i componenti delle Associazioni d'Arma, il dirigente scolastico Pierluigi Ansovini e il dirigente comunale Giacomo Saracco. Protagonisti della giornata gli studenti della 3 C della scuola media Mestica, della 3 G della Ungaretti, della 3 D della media Annibal Caro, dei ragazzi della 3 e 5 F dell'Itc Corridoni che hanno proposto  riflessioni storiche, interviste, video, poesie e canzoni. “Cari ragazzi vi invito a dipingere un quadro in cui lo sfondo sia un cielo accogliente – ha detto Costamagna riferendosi alla situazione attuale dei profughi che rischiano di diventare le vittime della nuova Europa. Siate cittadini responsabili e portate avanti la nostra battaglia di civiltà nel nome del “Mai più perseguitati nella storia”. Anche il sindaco Corvatta ha preso la parola complimentandosi con alunni e insegnati per l'impegno che mettono ogni volta in queste ricorrenze. “Con i lavori concreti realizzati che ci avete mostrato – ha commentato Corvatta riferendosi anche alla mostra sull'amianto allestita nell'Auditorium – state formando gli anticorpi necessari per combattere le ingiustizie.La strada è una sola, rendere ciascuno di voi migliore di noi.Quindi vi invito a mantenere i principi ben saldi, ma a fare sempre i conti con la storia”. A chiudere la giornata, la relazione del professor Angelo Ventrone, docente dell'Università degli studi di Macerata e la deposizione di una corona d'alloro al monumento in memoria delle foibe in piazza Abba.

11/02/2016 11:36
Anche Carlo Conti vittima degli scherzi telefonici di Radio Linea

Anche Carlo Conti vittima degli scherzi telefonici di Radio Linea

"Pronto Carlo Conti? Buongiorno, sono l'ambasciatore del Regno Unito e volevo complimentarmi per la conduzione del Festival": così stamattina è stato svegliato il notissimo presentatore impegnato nella conduzione del Festival di San Remo da una improvvisa telefonata. Che in realtà altro non era che uno scherzo.A svegliare Carlo Conti chiamandolo in albergo è stato il brillante dj David Romano che ha registrato la telefonata per il consueto programma di scherzi telefonici in onda su Radio Linea N.1.Romano ha parlato con Conti per diversi minuti, palesando un inappuntabile accento british: il presentatore di San Remo ha abboccato ed è caduto nel tranello, fino a quando non gli è stato detto che si trattava solo di uno scherzo. Conti ha reagito in maniera molto simpatica, mostrando un non comune senso dell'umorismo.La registrazione dello scherzo sarà trasmessa questa sera alle 19.15 sulle frequenze di Radio Linea N.1. 

11/02/2016 09:51
Riscatto Lube a Verona: la vittoria vale la momentanea vetta della classifica

Riscatto Lube a Verona: la vittoria vale la momentanea vetta della classifica

Resta immacolato il cammino in campionato della Cucine Lube Banca Marche nel 2016. Nel turno infrasettimanale della 6ª di ritorno della Regular Season, i biancorossi espugnano infatti il campo della Calzedonia Verona 3-1 (25-19, 28-26, 23-25, 25-21), chiudendo dunque in cassaforte una vittoria utile per allungare a sei giornate la striscia di hurrà consecutivi nella SuperLega UnipolSai e soprattutto per chiudere in cassaforte 3 punti che le consentono di prendersi momentaneamente la vetta della classifica con un punto di vantaggio su Modena, che scenderà in campo domani sera alle per affrontare Trento.La partita Blengini torna a riproporre Cebulj titolare di posto 4 con Juantorena, al centro c’è quindi Cester a far coppia con Podrascanin; completano il sestetto la diagonale d’attacco formata da Christenson e Miljkovic, con Grebennikov libero. Nella squadra di casa assente per problemi fisici l’opposto Starovic, uno dei tanti ex di turno sostituito dal francese Lecat. Al centro titolare Gitto per Zingel, non in perfette condizioni. Tutto facile per i biancorossi nel parziale d’apertura, con il muro che regala subito un break importante (8-5) e via via ancor più corposo grazie all’efficacia del servizio (ace di Juantorena per il 14-9, solo 19% in ricezione per i padroni di casa), alla concretezza di un attacco (52% di squadra) che mette in vetrina un grande Cester (100% di efficacia sui primi tempi, 4 punti), ed ai tanti errori punto della squadra di Giani, ben 10. Nel secondo set è invece la Cucine Lube Banca Marche a sbagliare tanto, specie dalla linea dei nove metri (8 errori). Le due squadre camminano comunque punto a punto fino a quota 19, poi il break dei veneti (21-19) che però viene immediatamente ricucito dai cucinieri con un contrattacco vincente di Juantorena (23-23).Nel testa a testa finale la spuntano i biancorossi grazie a Cebulj, che scrive il definitivo 28-26 sfruttando la battuta di Juantorena (5 punti, 57% in attacco) che mette in netta difficoltà la ricezione della Calzedonia. Che non si abbatte. Anzi, nel terzo set mette subito il muso davanti (7-3) e con Bellei in campo in posto 2 al posto di Lecat fa valere le proprie ragioni dinanzi ad una Lube che non molla (7-7, poi 19-18 con un ace di Podrascanin) ma alla fine pagherà caro il pesante calo in attacco (31% contro il 61 di Verona). Decisivo è il break che i padroni di casa firmano con i muri di Bellei su Cebulj e Gitto su Miljkovic (19-16). Con Priddy e Fei gettati nella mischia da Blengini, la Lube risale fino al 23-24 con un muro dell’onnipresente Podrascanin (chiuderà la partita con 12 punti, 80% in attacco, 2 muri e 2 ace), poi Bellei scrive il definitivo 25-23 in favore degli scaligeri. Squadra di Giani che prende forza dal parziale appena vinto, e anche nel quarto set, trascinata da un grande Kovacevic (21 punti finali) parte determinatissima, trovando un vantaggio di addirittura 4 lunghezze (12-8). Ma stavolta non basta, non per conquistare il tie break. I cucinieri ritrovano difatti la parità sul 13-13 con un gran turno in battuta di Miljkovic e l’efficacia del muro, quindi piazzano per due volte il break, prima con un contrattacco vincente dello stesso capitano (16-14), poi grazie ad un errore di Sender (18-16). Successivamente sarà Klemen Cebulj, con due punti consecutivi in contrattacco, a scolpire sul tabellone segnapunti il +4 (21-17) che toglie definitivamente ogni speranza ai padroni di casa. L’ultimo punto è dell’Mvp Miljkovic (15 palloni messi a terra), 25-21.Il tabellino CALZEDONIA VERONA: Zingel, Kovacevic 21, Pesaresi (L), Gitto 8, Lecat 7, Spirito, Frigo n.e., Baranowicz 1, Bellei 6, Sander 18, Anzani 9, Bucko n.e.. All. Giani. CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei, Parodi n.e., Juantorena 14, Vitelli n.e. , Stankovic n.e., Priddy, Christenson 2, Cester 10, Grebennikov (L), Miljkovic 15, Corvetta, Cebulj 16, Podrascanin 12. All. Blengini. ARBITRI: Tanasi (SR) e Cipolla (PA). PARZIALI: 19-25 (24’), 26-28 (35’), 25-23 (29’), 21-25 (29’). NOTE: Spettatori3415. Verona bs 19, ace 3, muri 6, errori 11, ricezione 25% (18% prf), attacco 52%. Lube bs 15, ace 7, muri 5, errori 5, ricezione 36% (30% prf), attacco 48%.

10/02/2016 22:24
A fuoco una Polo in via dei Mille a Civitanova

A fuoco una Polo in via dei Mille a Civitanova

Ancora un'auto in fiamme a Civitanova.Questa sera, poco dopo le 20, in via dei Mille è improvvisamente andata a fuoco una Volkswagen Polo che si trovava parcheggiata ai margini della carreggiata, di fronte all'abitazione della proprietaria.Nel giro di pochissimi minuti sono arrivati sul posto i vigili del fuoco che sono riusciti a domare l'incendio, anche se l'auto ha subito danni importanti. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale per i rilievi di rito.

10/02/2016 22:12
Lo chef Giuseppe Giustozzi delizia Picchio News con le sue prelibatezze - VIDEO

Lo chef Giuseppe Giustozzi delizia Picchio News con le sue prelibatezze - VIDEO

Martedì di Carnevale per la redazione di Picchio News che si è ritrovata a cena all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova dove lo chef Giuseppe Giustozzi ha deliziato gli ospiti con un gustosissimo menù a base di pesce.Particolarmente apprezzato è stato il momento della preparazione degli spaghetti alle vongole, cucinati su una nuovissima pentola bellavista.https://www.youtube.com/watch?v=C0Tq3SzHABY

10/02/2016 16:24
Ordine degli Avvocati, Lube Volley, Fiorentina e Overtime Festival in nome dell’etica sportiva

Ordine degli Avvocati, Lube Volley, Fiorentina e Overtime Festival in nome dell’etica sportiva

Presentato questa mattina al Palasport di Civitanova l’attesissimo convegno “Lo sport è un diritto” voluto ed organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Macerata. L’appuntamento previsto per il pomeriggio di venerdì 12 febbraio a partire dalle ore 14 in collaborazione con Lube Volley e Overtime Festival – Festival Nazionale del Racconto e dell’Etica Sportiva, vuole mettere in luce l’importanza dello sport, come diritto e valore sociale.Ospite di casa dell’evento sarà Lube Volley che metterà a disposizione il Palasport di Civitanova Eurosuole Forum per l’organizzazione del convegno.“Siamo lieti di accogliere questo evento – spiega il Presidente A.S. Volley Lube Simona Sileoni – la nostra società da ormai oltre 25 anni promuove alcuni valori fondamentali dello sport come il fair play, il rispetto dei compagni, degli avversari e delle regole del gioco, veri e propri capisaldi del mondo della pallavolo in cui operiamo. E’ per noi, quindi, un onore poterci confrontare su argomenti che affrontiamo quotidianamente e che intendiamo continuare ad esprimere tramite la nostra attività sportiva”.Il convegno a porte aperte prevede un primo panel di interventi centrati sugli aspetti più propriamente tecnici e legati all’avvocatura. Dopo i saluti del Presidente A.S. Volley Lube Simona Sileoni e del Direttore Rai Marche Giovanni Iannelli, sotto la moderazione del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Macerata, Avv. Stefano Massimiliano Ghio, si alterneranno gli interventi degli avvocati Ruggero Stincardini (Foro di Perugia), Giancarlo Nascimbeni (Foro di Macerata), Marco Bottacchiari (Foro di Macerata), Guido Martinelli (Foro di Bologna) e del Presidente esecutivo A.C.F. Fiorentina, Mario Cognigni.“Il convegno è stato pensato per coniugare le esigenze formative dell'avvocatura con le esigenze informative delle associazioni sportive dilettantistiche e professionistiche oltre che per riaffermare la funzione sociale ed educativa delli sport” afferma il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Macerata Avv.Stefano Massimiliano Ghio. “Il convegno rappresenta un’occasione di approfondimento di un settore in continua evoluzione e che è di sicura utilità per tutti quei Colleghi che già operano o che intendono avvicinarsi a tale materia. E’ infatti intendimento dell’Ordine orientare la formazione verso quei contesti che possono rappresentare un’occasione di lavoro per gli Avvocati. L’evento avrà anche lo scopo di condividere la sentita esigenza di comportamenti etici nelle occasioni di vita che realizzano le persone - continua il Presidente Ghio – È un investimento culturale non solo per gli avvocati ma anche per tutte quelle realtà che si misurano quotidianamente con i problemi sociali. Riscoprire i valori etici dello sport è il passo necessario per costruire una squadra competitiva che giochi l’importante partita  della valorizzazione di una società più inclusiva, partecipativa e più sensibile alle regole ed alla legalità”.Un secondo panel sarà invece coordinato dall’istrionico Marco Ardemagni, conduttore radiofonico Rai Radio 2 Caterpillar AM e amico da tempo di Overtime Festival. Si susseguiranno gli interventi su sport, etica sportiva e progetti sperimentali a cura di Massimo Righi (A.D. Lega Volley Serie A); Maurizio Collina (Pres. Commissione Regionale Disciplinare Arbitri), Barbara Mariucci (Foro di Macerata), Sabrina Tosi e Lorella Cerquetti.“Siamo contenti di poter apportare il nostro contributo. Overtime Festival nasce dalla voglia di raccontare lo sport e l’etica sportiva a 360 gradi, con un mash-up di competenze ed aree tematiche” racconta il dott. Michele Spagnuolo dell’Associazione culturale Pindaro. “Questo convegno è la testimonianza – continua il Direttore di Overtime Festival (Festival Nazionale del Racconto e dell’Etica Sportiva) - di come si possa avere confronto e dialogo tra realtà e sport differenti: società professionistiche e dilettantistiche, realtà di “sport minori” e compagini blasonate a livello internazionale come Lube Volley e Fiorentina: tutte in nome dell’etica sportiva e del valore sociale dello sport”.Al termine degli interventi dei relatori è previsto lo scambio delle divise da gioco delle associazioni e delle società sportive che parteciperanno all’iniziativa, un gesto simbolico a testimoniare la vicinanza tra sport di differenti discipline.

09/02/2016 15:42
Referendum sulla Sanità, Comi: “Solo una trovata pubblicitaria. Sarebbe uno spreco di oltre tre milioni”

Referendum sulla Sanità, Comi: “Solo una trovata pubblicitaria. Sarebbe uno spreco di oltre tre milioni”

Il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi, interviene nel dibattito lanciato dal Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle con la proposta di un referendum abrogativo relativo alla riforma sanitaria regionale in atto.Comi sottolinea come in realtà il referendum invocato dai pentastellati “sia una trovata pubblicitaria male ideata che costa ai marchigiani oltre 3 milioni di euro e che non chiede di cambiare nulla nella riforma attuale. Anzi, restituisce alla politica il potere di nominare i dirigenti”.In sette punti, il segretario regionale del Partito Democratico spiega perchè, dal suo punto di vista, il referendum sarebbe un inutile spreco."In primo luogo, i quesiti referendari proposti dai 5 Stelle sono quattro e riguardano la L.R. 13/2003. Il M5S propone quattro quesiti referendari per abrogare l'art. 12 della L.R. 17/2013, relativo alla definizione da parte della Giunta delle caratteristiche delle Case della Salute, l'art. 3 della L.R. 17/2011, relativo ad alcune competenze dei direttori sanitari, i commi 2 e 3 dell'art. 3 della L.R. 17/2010, relativo alle funzioni della Giunta in materia sanitaria e i commi 2 e 3 dell'art. 3 della L.R. 13/2003, che racchiude il testo integrato della legge originaria modificata dalle leggi successive di cui ai tre quesiti referendari precedenti”.2) - Il referendum non ha nulla a che fare con la riforma sanitaria marchigiana “Il referendum del M5S – sottolinea il segretario Comi – non incide in alcun modo, tanto meno retroattivamente, sull'efficacia delle delibere Asur, come ad esempio la famigerata DGR 735/2013, né su alcuna delle delibere di Giunta, come ad esempio la 541/2015. In sostanza – precisa Comi –, esso non riguarda in alcun modo la riorganizzazione dei servizi all'interno degli ospedali di comunità, la scelta tra punti di primo intervento h12 o punti di primo intervento h24, la chiusura o meno dei punti nascita o una diversa organizzazione dei mezzi nella rete dell'emergenza. Ebbene sì – rimarca il segretario –, il referendum non ha nulla a che fare con tutto questo”.3) - La riforma sanitaria regionale non può essere oggetto di consultazione referendaria, riguardando norme nazionali “La L.R. 5 aprile 1980 n.18 – illustra Comi – disciplina i referendum previsti dallo Statuto regionale.Esso stabilisce che "Il referendum per l’abrogazione totale o parziale di una legge regionale, di un regolamento o di un provvedimento amministrativo di interesse generale, deliberati dal consiglio regionale, è indetto quando lo richiedano almeno ventimila elettori, oppure due consigli provinciali, oppure venti consigli comunali, oppure cinque consigli comunali che rappresentino almeno un settimo della popolazione regionale". Tale norma – prosegue il segretario – non consente la consultazione referendaria sugli atti di Giunta e sugli atti dell'Asur che recepiscono prescrizioni inderogabili nazionali, in questo caso il DM 70/2015 e la Legge 135/2012. L'unico atto referendabile è il piano socio sanitario regionale 2012/2015, oramai datato e comunque superato dalla disciplina nazionale (DM 70/2015 e L. 135/2012). È molto probabile che i 5 Stelle se ne siano accorti solo dopo aver annunciato il referendum”.4) - Il referendum riguarda la distribuzione dei poteri tra Giunta e Consiglio e tra Direttore Asur e Giunta regionale “I quesiti referendari – spiega ancora Comi – sottopongono a referendum abrogativo norme che riguardano la mera distribuzione delle competenze tra gli organi politico-elettivi (Giunta e Consiglio) e gli organi burocratico-amministrativi (Direttore Asur, Direttori Aree Vaste, Direttori distretto).La loro eventuale approvazione non produce alcun effetto sugli atti precedentemente assunti dagli stessi organi”.5) - Il referendum si propone di rafforzare le prerogative di controllo del Consiglio, ma in caso di sua approvazione non cambiano i poteri della Giunta. Anzi, aumentano. In particolare, sulle nomine “Le norme sulle quali sono formulati i quesiti referendari – dice Comi – sono state introdotte al fine di definire in maniera più puntuale, nell’ambito della materia sanitaria, i rapporti tra Giunta, Consiglio e dirigenti regionali. In caso di abrogazione referendaria di tali norme di settore, troverebbero comunque applicazione le norme dello Statuto regionale e quelle della L.R. 20/2001 (Norme in materia di organizzazione e di personale della Regione), che regolano le funzioni e le competenze di tali soggetti. Ovvero in caso di approvazione del referendum si applicherebbe una normativa che aumenta le prerogative del governo regionale e gli consente addirittura di interferire sulle nomine dei direttori di area vasta”.6) Per modificare l'assetto istituzionale non basta abrogare, ma occorre legiferare “Nel caso in cui si volesse disciplinare la materia di cui trattasi in maniera differente, attribuendo maggiori poteri al Consiglio regionale – spiega ancora il segretario –, occorrerebbe disciplinare tale materia in modo differente rispetto a quanto attualmente previsto, senza limitarsi ad abrogare la disciplina vigente. Per fare questo occorre produrre in aula un disegno di legge organico”.7) Questa consultazione ha un modesto valore giuridico, non cambia in alcun modo i servizi destinati ai cittadini, ma è uno strumento di propaganda molto oneroso “Le elezioni regionali costano ai cittadini oltre 4 milioni di euro – puntualizza Comi –. Il referendum non credo abbia un costo molto diverso. Occorre riflettere se vale la pena utilizzarlo se non produce alcun cambiamento reale sulla programmazione sanitaria regionale”.

09/02/2016 14:48
Massimo Paci è il nuovo allenatore della Civitanovese

Massimo Paci è il nuovo allenatore della Civitanovese

Massimo Paci è il nuovo allenatore della Civitanovese.La scelta della società è caduta sull'ex giocatore di serie A che va a prendere il posto di Marco Schenardi. Marchigiano di nascita, Paci nella sua carriera di giocatore ha militato con Parma, Siena, Brescia, Novara e in tante altre società professionistiche. Ha chiuso la carriera nel Pisa la scorsa stagione.Farà parte dello staff tecnico, oltre a Daniele Grillini come preparatore dei portieri e Maurizio Bilanzola come preparatore atletico, anche Giorgio Carrer come allenatore in seconda.

08/02/2016 21:03
Cecchetti: "Le centraline per il rilevamento dell'inquinamento funzionano benissimo"

Cecchetti: "Le centraline per il rilevamento dell'inquinamento funzionano benissimo"

Le centraline di Civitanova funzionano efficacemente, vengono utilizzate anche in metropoli come Parigi e Londra e diversi comuni del Maceratese si sono informati per dotarsi delle stesse tecnologie. L'assessore all'Ambiente Cristiana Cecchetti ha voluto fugare questa mattina in conferenza stampa ogni perplessità sul funzionamento degli apparecchi per il rilevamento dell'inquinamento atmosferico.Ad affiancarla Francesco Arruzzoli del gruppo Win Italia, che ha collaborato all'allestimento del sistema di rilevamento di polveri sottili. “Mi spiace ripetermi – ha esordito l'assessore – ma i ripetuti, ingiustificati attacchi subiti a mezzo stampa sull'efficacia delle centraline mi costringono a ribadire la validità tecnica di questi impianti. Non sono quelli omologati dall'Arpam, che non abbiamo scelto perché avevano costi decisamente elevati. A cifre molto più sostenibili abbiamo installato questi 4 rilevatori che garantiscono un'analisi assolutamente affidabile. Verso questi apparecchi sono state utilizzate espressioni inaccettabili ed offensive, come “giocattoli” ed “inutili aggeggi”. Sono invece convinta che si tratti di strumenti che forniscono un servizio prezioso alla cittadinanza. Resto dell'idea che una politica realmente efficace sull'inquinamento non possa prescindere da un discorso culturale ed educativo verso la collettività”. Ad illustrare nel dettaglio il funzionamento delle 4 centraline è stato Arruzzoli. “In primo luogo parliamo di macchinari pensati per un'architettura di tipo Smart cities. Sfruttano una piattaforma molto versatile, nata insieme ad Atac per rilevare pericoli da fughe di gas e ben adattata per monitorare l'inquinamento atmosferico. Sono dispositivi di ridotte dimensioni, duttili, facilmente trasportabili, versatili ed autoalimentati ad energia solare. Il vero valore aggiunto non sta solo nella verifica del superamento delle soglie di legge. Il sistema consente in tempo reale di suggerire all'utente quali attività sia consigliabile svolgere all'aperto. Inoltre, una volta raggiunto un database abbastanza consistente, quindi intorni ai 6-7 mesi di funzionamento, si potranno anche effettuare previsioni ed ipotesi sull'andamento dei valori nelle aree controllate”. Sull'insinuazione secondo cui i dati forniti dai 4 “nasi elettronici” sarebbero livellati verso il basso rispetto ai valori reali di inquinamento, Arruzzoli risponde dati alla mano: “Mettendo a confronti i rilevamenti di queste centraline con quelli dell'Arpam risultano andamenti simili, anzi gli apparecchi installati dal comune hanno rilevato a tratti quantitativi più elevati. L'attendibilità calcolata di questi strumenti si attesta sul 98%”. Infine, il referente di Win Italia invita alla prudenza sui dati pubblicati in tempo reale. “On line è possibile consultare i rilevamenti in ogni momento e da ogni naso elettronico. I dati in diretta non sono validati, questo può accadere a causa di trasmissioni non corrette o interferenze.  Possono capitare dei dati falsi positivi. A fine giornata la piattaforma infoatac rielabora i dati attraverso dei codici di controllo e ne verifica la congruità. Le polveri sottili vanno valutate anche insieme ad altri parametri. Ad esempio una situazione di nebbia ed umidità oltre il 95% funge da assorbitore e concentratore di inquinanti presenti nell'aria, che vengono facilmente trasportati nell'atmosfera e quindi portano ad un sensibile aumento della concentrazione di polveri sottili”.

08/02/2016 15:52
Sanzioni a gogò per i disservizi della gestione parcheggi: la disavventura di un assicuratore maceratese a Civitanova

Sanzioni a gogò per i disservizi della gestione parcheggi: la disavventura di un assicuratore maceratese a Civitanova

Subito ha pensato a uno scherzo di Carnevale. Poi, invece, si è reso conto che era tutto vero. E così un assicuratore maceratese ha deciso di raccontare la sua disavventura."La sera del 6 febbraio io e la mia fidanzata di Macerata abbiamo deciso di fare una passeggiata a Civitanova. Erano le 23.25 quando abbiamo parcheggiato la vettura in piazza XX Settembre. Siamo scesi per una passeggiata ma, a causa del freddo, siamo ben presto tornati verso la macchina e qui... la scoperta! Sul parabrezza c'era un fogliettino di colore verde: Avviso di accertamento.Non credevo ai miei occhi, vittime di uno scherzo? Poi si sa, a Carnevale ogni scherzo vale... Davanti a me si materializza un'ausiliare del traffico, le chiedo gentilmente spiegazioni (io arrivato alle 23:25, accertamento 23 :34, a parlare con l'ausiliare alle 23 :39 ). Mi dice che si paga fino alle 24.Metto da parte ogni tipo di velleità e faccio mea culpa, evidentemente non sapevo che a Civitanova i parcheggi a febbraio si pagassero fino alle 24 (ancora oggi mi domando dove stessero i cartelli!). Errore mio. Mi offro di pagare subito, essendo di Macerata, ma lei non accetta soldi. Chiedo allora di poter andare a pagare in cassa, ma la cassa è chiusa.Mi dice che devo fare un bollettino con l'importo di 10 euro (evidentemente dovrò anche aggiungere le spese per il bollettino).La domanda è: se il Comune di Civitanova è stato così indulgente da mettere l'ausiliare che non può incassare, perchè tenere la cassa chiusa e non dare al "malcapitato" almeno la possibilità di riparare ai suoi errori? Nella vita sono assicuratore e mi cibo ogni giorno di polizze. Mi sono messo a leggere il verbale di accertamento che al punto 3 recita: PER MANCATO PAGAMENTO E SCONTRINO NON ESPOSTO si paga : - tariffa maturata dall'inizio della fascia oraria accertata (nel mio caso 23:34) fino al momento del pagamento (se solo ne avessi avuto la possibilità alle 23:40 avrei effettuato il pagamento); - somma aggiuntiva € 1,55 . Considerando il fatto che la tariffa oraria è 1,00 euro frazionabile con un minimo di 10 centesimi, avrei dovuto pagare 0,10 + 1,55 euro! Invece no ! Il punto 3 prosegue " per piazza XX Settembre in caso di pagamento oltre la fascia oraria accertata si pagano: 9,55 euro !Perchè per un disservizio del Comune devo trovarmi derubato di tale cifra? Comunque, io posso garantire che nella giornata di sabato il Comune ha fatto "cassa" e che l'addetta ausiliaria avrà avuto un bel premio produzione vista l'ingente quantità di accertamenti presenti sui parabrezza di "evasori " come me. Lascio a Voi tirare le conclusioni".

08/02/2016 12:00
Ancora un'auto a fuoco nella notte a Civitanova

Ancora un'auto a fuoco nella notte a Civitanova

Ancora un'auto in fiamme nella notte a Civitanova.L'allarme è scattato pochi minuti prima dell'una, quando i vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire in via Martiri di Belfiore per una Bmw a fuoco. La macchina era parcheggiata nei pressi di un locale notturno.I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per circa due ore prima di spegnere definitivamente il rogo, ma l'auto ha riportato danni molto ingenti.Sul posto anche i carabinieri che indagano per verificare eventuali punti di contatto fra questo e gli altri incendi di auto notturni che si sono verificati con preoccupante costanza nelle ultime settimane.

08/02/2016 09:59
Clamoroso a Civitanova: esonerato Marco Schenardi

Clamoroso a Civitanova: esonerato Marco Schenardi

Il pareggio per uno a uno a Grottammare costa la panchina a Marco Schenardi che da stasera non è più l'allenatore della Civitanovese.Malgrado gli otto punti di vantaggio sulla seconda e un campionato finora dominato, la società rossoblù ha esonerato il tecnico.La notizia è arrivata dalla società con un breve comunicato: "La Civitanovese comunica di aver interrotto il rapporto professionale con mister Marco Schenardi. La società, nel ringraziarlo per l'operato svolto, augura allo stesso buona fortuna per i suoi prossimi impegni lavorativi".

07/02/2016 21:59
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.