Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del gruppo consiliare PD di Civitanova Marche.
Il presidente del consiglio comunale toglie la parola all’opposizione in violazione del Regolamento che disciplina i lavori dell'aula. Claudio Morresi, con la complicità del segretario comunale Morosi, ha impedito al capogruppo del Pd, Giulio Silenzi, e di conseguenza a tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, di discutere nel merito delle comunicazioni date dal sindaco, in apertura della seduta di lunedi’ scorso, sulla questione della collocazione dell'Ospedale provinciale unico alla Pieve di Macerata.
Terminato l'intervento di Ciarapica, Morresi non ha consentito il dibattito su una questione fondamentale, come il futuro della sanità a Civitanova. Si tratta di una cosa grave visto che il duscussione e' la salute dei civitanovesi e lo ha fatto violando il Regolamento del Consiglio comunale, che all’articolo 70 del Capitolo XI (Ordine dei lavori) comma 3 cita testuale che ‘sulle comunicazioni, del presidente o del sindaco, puo’ intervenire, per associarsi o dissentire, un consigliere per ciascun gruppo, per un tempo non superiore a cinque minuti’. Morresi non ha dato la parola a Silenzi che ne aveva fatto richiesta violando questo articolo consentendo che in consiglio comunale fosse portata una sola versione dei fatti, quella di Ciarapica. Un comportamento che avrà conseguenze.
Il Partito Democratico annuncia un esposto al Ministero degli Interni e alla Prefettura di Macerata per segnalare la scorretta conduzione dei lavori consiliari da parte del Presidente del Consiglio, non nuovo a imposizioni personali delle regole, nell'occasione specificata avallata dal Segretario generale Sergio Morosi che non e’ intervenuto, pur sollecitato, a richiamare il rispetto del Regolamento, venendo meno anche lui alla funzione di garante. Non è la prima volta che succede, esistono precedenti diffide in merito, per cui agiremo in altre sedi per denunciare comportamenti “dolosi’ di abusi di chi invece deve essere garante dell’intero Consiglio comunale nel rispetto del regolamento e dei diritti dei consiglieri e quindi della citta’, e che sembra preoccuparsi di tutelare prevalentemente gli interessi della maggioranza.
Uno spettacolo, se così può essere chiamato, un po' macabro a Civitanova si è svolto questo pomeriggio. È infatti apparsa su Facebook la notizia riguardante la dimostrazione fatta dai vegani per descrivere il processo di macellazione degli animali ai presenti.
Diete sempre più variegate: chi mangia solo frutta, chi soltanto cibi crudi, chi è vegetariano e chi invece sceglie di eliminare completamente dalla propria dieta qualsiasi tipo di alimento di origine animale. E proprio per questo, ecco l'idea di mostrare a chi è distante da questo mondo e non è informato cosa significa essere vegano.
Apparentemente non ci sarebbe nulla di male se si trattasse di un pubblico prettamente adulto, ma la segnalazione apparsa sul gruppo Civitanova Speaker's Corner, sostiene che uno spettacolo del genere non è adatto per i più piccoli. Urla di animali, occhi terrorizzati di mucche e agnelli potrebbero fortemente traumatizzare un bambino piccolo che non è preparato a trovarsi di fronte scene simili.
Da questo si é scatenato un vero e proprio dibattito: qualcuno contrario e qualcuno favorevole, poiché i bambini devono essere informati, consapevoli di cosa mettono nel piatto. Ma non solo, anche commenti per sdrammatizzare, per far capire che ognuno deve scegliere liberamente cosa mangiare e cosa far vedere ai propri figli. E il tutto si è concluso sul "campo" con l'arrivo della Polizia, che ha messo fine allo spettacolo.
Ma La Cucine Lube Civitanova chiude nel dimenticatoio la pesante battuta d’arresto di domenica scorsa a Latina rifilando un secco 3-0 alla Diatec Trentino (25-22, 30-28, 29-27), nel remake delle finali che nella passata stagione videro i biancorossi alzare al cielo la coppa Italia prima e lo scudetto poi, andato in scena quest’oggi nel turno infrasettimanale valido per la 5ª di andata di Regular Season della SuperLega UnipolSai.
Sulla sponda di casa coach Giampaolo Medei propone Tayolor Sander nella diagonale di posto 4 con Juantorena, sacrificando di conseguenza capitan Stankovic, a beneficio della coppia di centrali tutta italiana formata da Candellaro e Cester. E sarà proprio quest’ultimo a togliere le castagne dal fuoco per la Lube nel primo set, in cui i cucinieri volano sul +5 sfruttando un ottimo turno al servizio di Sander (11-6, con Juantorena super protagonista in fase di contrattacco), ma si fanno riprendere a quota 13 (ace di Lanza) da una Trento scesa in campo con una formazione inedita ma comunque mai doma: c’è Hoag in campo al posto del convalescente Kovacevic, e soprattutto l’opposto estone Teppan preferito per l’occasione a Vettori. Opera di Cester, si diceva, il muro su Zingel che regala ai marchigiani un nuovo break sul 20-18, e suo anche l’ace del 22-19 che spiana la strada definitiva verso la vittoria del set, sancita da Juantorena, autore di 5 punti con l’80 di efficacia sulle schiacciate, sul 25-22.
Nel secondo set è il muro a spostare l’ago di una situazione sempre in equilibrio dalla parte dei padroni di casa. Che in partenza, con Juantorena sulla linea dei nove metri, piazzano un parziale di 6-0 risalendo (con tre muri vincenti e un ace dell’italo-cubano) dal 2-5 fino a portarsi avanti 8-5. Poi, dopo essersi fatti riprendere a quota 10, mettono di nuovo la freccia, grazie alla battuta vincente di Sokolov che vale l’11-10, seguita da un contrattacco vincente di Sander (5 punti, 67% in attacco). Utile a scavare il nuovo break (12-10). Sul 18-16 Lorenzetti gioca la carta Vettori per Teppan (20% di efficacia su 5 attacchi), e con lui in campo Trento riacciuffa la parità sul 23-23, complice un errore di Juantorena nella ricezione in palleggio sul servizio di Zingel. Ma è proprio suo l’attacco out che consegnerà ai campioni d’Italia il punto del definitivo 30-28, dopo ben cinque set-point regalati con altrettanti errori in battuta, e puntualmente annullati.
Strada dunque apparentemente in discesa per la Cucine Lube Civitanova, che invece deve sudare, eccome, per avere la meglio anche nel terzo set. Nel quale, infatti, trascinata da un immenso Lanza (20 punti62% in attacco, 1 muro e 1 ace) Trento ricuce prima uno svantaggio di tre lunghezze conquistando il 18 pari, poi anche l’ennesimo break (22-20) arrivato con un ace di Christenson. Quella di Giannelli, di battuta vincente, vale il primo vantaggio degli ospiti nel parziale (22-23), che costringe Medei a fermare il gioco con un time out. Dopo il rientro in campo, sono un mani out vincente di Sokolov e un altro attacco out di Vettori a chiudere le ostilità sul 29-27.
Sander, autore di 17 punti con il 58% di efficacia in attacco, 55% in ricezione su 19 palloni giocati e 2 muri vincenti, è votato Mvp della sfida.
“La reazione c’è stata - commenta Medei - e credo che questa vittoria sia molto importante. Siamo un gruppo unito e cosciente delle proprie forze, molto motivato. Credo anche, però, che dobbiamo alzare ancora il nostro livello: stasera abbiamo mancato di continuità il secondo e soprattutto il terzo set. Prendiamo questi tre punti e un giorno di riposo che ci sta, poi avremo due giorni per lavorare in vista di Modena, dove servirà una Lube più continua nel gioco. Mi è comunque piaciuto il carattere della squadra, la voglia di non mollare mai e la volontà fatta vedere in difesa. Non ci siamo mai scomposti anche quando Trento si è rifatta sotto, sappiamo che gli avversari sono tutti agguerriti e dobbiamo migliorare ancora”.
“Latina è un capitolo ormai chiuso - commenta invece Osmany Juantorena -, oggi volevamo mostrare la nostra reazione e ci siamo riusciti con una squadra molto forte come Trento, commettendo però qualche errore di troppo e questo è un aspetto dove dobbiamo migliorare molto. Quello che conta è il risultato ed è arrivata una bella vittoria stasera, e ora sotto per un altro match duro contro Modena”.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 16, Candellaro 4, Sander 17, Marchisio n.e., Juantorena 9, Casadei n.e., Stankovic, Kovar, Grebennikov (L), Christenson 4, Cester 6, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.
DIATEC TRENTINO: Kovacevic n.e., Hoag 11, Kozamernik 2, Cavuto, Vettori 4, Chiappa n.e., Giannelli 1, Lanza 20, Zingel 7, Teppan 4, Partenio n.e., Carbonera 3, De Pandis (L). All. Lorenzetti.
ARBITRI: Rapisarda (UD) – Goitre (TO).
PARZIALI: 25-22 (27’), 30-28 (34’), 29-27 (34’).
NOTE: Spettatori 3586, Incasso 45.609,00 Euro. Lube bs 16, ace 5, muri 8, ricezione 56% (29% prf.), attacco 48%, errori 8. Trento bs 20, ace 3, muri 5, ricezione 44% (14% prf.), attacco 46%, errori 6.
Nuovo film evento al cinema Cecchetti. Domani 2 e venerdì 3 novembre nella sala civitanovese viene proiettato il nuovo docufilm di Al Gore, Una verità scomoda 2, il sequel di quella pellicola che dieci anni fa gridò al mondo l’urgenza della crisi climatica e vinse un Oscar. Se il primo episodio ha rivelato tutta la drammaticità del surriscaldamento terrestre, questa volta i due registi, Jon Schenk e Bonnie Cohen, dimostrano come le soluzioni ci siano.
In programmazione alle 20.30 e 22.30, anche questa volta a un prezzo speciale: 5 euro per il biglietto intero e 4 per il ridotto.
La settimana al Cecchetti prosegue con La ragazza nella nebbia, il film thriller di debutto di Donato Carrisi, con Toni Servillo, Jean Reno, Lorenzo Richelmy e Alessio Boni (orari venerdì 18.15; sabato 18.15-20.30-22.45; domenica 16.00-18.15-20.30; lunedì 21.15), mentre martedì 7 e mercoledì 8 novembre il cinema incontra l’arte con Bosch - Il giardino dei sogni, il pittore olandese che anticipò di quattro secoli il surrealismo di Dalì (orario 18.30-20.30-22.30). Solo per questo film il prezzo del biglietto è di 8 euro.
Al cinema Rossini da domani viene proiettato Una questione privata, l’ultimo lavoro dei fratelli Taviani tratto dal romanzo omonimo di Beppe Fenoglio: un triangolo amoroso sullo sfondo della lotta partigiana (orario: giovedì, venerdì e sabato 20.30-22.30; domenica 18.30-20.30; lunedì e martedì 21.15). Uno spettacolo di sabato 4 (18.15) e uno di domenica 5 novembre (16) viene riservato al supereroe Marvel: Thor: Ragnarok.
Il prezzo del biglietto intero è di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).
All’Ippocampo piace rispettare le tradizioni e l’associazione civitanovese ha ripreso la stagione agonistica di nuoto proprio come aveva terminato la precedente, vincendo. La squadra che prende forza dai vivai del Grillo, del Centro Nuoto Macerata e del Centro Sportivo Baldoni di Loreto, ha fatto collezione di successi e podi nella 17° edizione del “Meeting internazionale” di Fabriano, prima di varie gare con cui si svilupperà l’annata 2017-2018.
L’Ippocampo ha conseguito ben 16 podi totali chiudendo con un ottimo 2° posto il trofeo Esordienti e piazzandosi molto bene anche nella classifica assoluta.
In dettaglio gli Esordienti A hanno dominato la scena conquistando undici medaglie individuali e vincendo sia la staffetta maschile che quella femminile. Giada Del Medico è stata la più prolifica di tutti con due argenti e un bronzo (50 dorso, 50 stile libero e 100 farfalla), a seguire Filippo Mazzieri con due argenti (50 dorso e 50 stile libero) e Leonardo Mercanti argento e bronzo (100 farfalla e 50 dorso). Oro per Federica Petrini (100 farfalla), bronzo per Diamante Straccia (50 dorso), Beatrice Boccanera e Francesco Pistolesi (entrambi nei 100 rana).
Grazie alle vittorie inoltre nella 4x50 stile libero, sia maschile (Pistolesi, Mazzieri, Mercanti e Joseph Pierangeli) che femminile (Straccia, Boccanera, Del Medico e Nicol Nasini), la squadra del presidente Stefano Carletti si è aggiudicata il 2° posto nella speciale classifica riservata ai settori giovanili.
I Categoria non hanno voluto essere da meno in quanto a piazzamenti di prestigio: nei 50 farfalla argento per Davide Angeletti e bronzo per Lorenzo Peretti, terzo posto infine per Ilaria Simoncini nei 100 dorso, Luca James Bonomo nei 50 rana e per Giada Patrizi nei 100 stile libero.
Questo primo appuntamento importante ha consentito ai tecnici Mario Menghi, Lucia Pietrella, Giovanni Collini e Mauro Antonini di saggiare il polso degli atleti al fine di calibrare la programmazione in vista dei prossimi obiettivi, in primis il meeting internazionale di Civitanova di dicembre.
Mercoledì 1 novembre alle ore 18 all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche sul campo il big match tra Lube e Trento. A sei mesi dalla finale dell'ultimo scudetto che ha visto i nostri vincitori, si ripete la sfida. Grande attesa per la partita, soprattutto dopo la battuta di arresto dei campioni d'Italia a Latina. E’ il primo big match di campionato per i cucinieri (nonché, inoltre, la prima gara casalinga dopo il rinvio dell’incontro con Ravenna) in cui servirà il sostegno di tutto il pubblico dell’Eurosuole Forum per una partita che promette spettacolo tra due delle formazioni più accreditate di questa lunga stagione.
“Ci attende una prova importante contro Trento - commenta il coach Giampaolo Medei - soprattutto dopo la sconfitta di Latina. Ci tengo a vedere una reazione della squadra, vogliamo scendere in campo con determinazione dopo i tre punti persi che peseranno sul nostro cammino futuro: dobbiamo recuperare le energie e mettere tutto in campo nel match contro Diatec, un appuntamento fondamentale per il nostro percorso. Noi scendiamo in campo per vincere tutte le partite, ci può stare alcune volte di non essere al nostro livello ma ora l'obiettivo è reagire subito: vogliamo far tesoro del ko di domenica per portare a casa i tre punti mercoledì sera”.
I biglietti sono disponibili online al sito lubevolley.bookingshow.com oppure acquistabili presso i punti vendita Booking Show in Italia e all'Eurosuole Forum di Civitanova martedì 31 ottobre dalle 17.00 alle 19.30, mercoledì 1 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
La quinta giornata di andata di SuperLega sarà diretta da Daniele Rapisarda di Udine e Mauro Goitre di Torino.
Si organizza la trasferta in pullman per seguire la sfida tra Cucine Lube Civitanova e Azimut Modena, sesta giornata di andata di SuperLega, che si giocherà al Pala Panini di Modena domenica 5 novembre, inizio gara ore 18.15.
Costo della trasferta € 25,00 (pullman e biglietto). Partenza da Macerata ore 11.00 . Partenza da Civitanova ore 11.30.
Per prenotazioni contattare il 340-8609198 (sig. Giuseppe Cozzi) dalle ore 09.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30, entro giovedì 2 novembre.
La bufera sugli adesivi antisemiti qualche effetto positivo l'ha prodotto: infatti a Civitanova si parla e si legge di più di Anna Frank. Tra polemiche e indignazione, accuse di razzismo e generalizzazioni, nella triste vicenda che ha infangato la memoria di Anna Frank, qualcosa di buono forse c'è.
L'attenzione mediatica ha generato curiosità, se ne parla più di quanto accadeva in precedenza e l'effetto si è avuto anche nelle librerie cittadine, in particolare nella nuovissima Ubik di Corso Umberto I, dove nell'ultima settimana c'è stato un sensibile aumento nelle vendite del libro della scrittrice ebrea tedesca, divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario.
"Non abbiamo un dato numerico certo - ci dicono dal negozio - ma nella scorsa settimana il libro si è venduto molto, in entrambe le edizioni sui nostri scaffali e sono stati diversi anche quelli che hanno chiesto del libro e l'hanno voluto sfogliare, pur senza acquistarlo".
Nel frattempo, bisogna purtroppo constatare che alla vergogna non c'è mai fine, ed è proprio di oggi la notizia della riprovevole imitazione di quanto successo allo stadio Olimpico di Roma durante Lazio-Cagliari dello scorso 22 ottobre. Sembra infatti che anche in Germania siano spuntate delle figurine di Anna Frank con la maglia dello Schalke04.
Denunciato un uomo di 50 anni di origine tunisine che il 13 ottobre scorso aveva rubato a Civitanova Marche una bicicletta del valore di 300 euro di proprietà di una cittadina.
Le indagini sono iniziate immediatamente e attraverso un sistema di controllo di alcune telecamere private, i Carabinieri sono riusciti a vedere l'uomo e a identificarlo. Partita la denuncia a piede libero nei confronti del tunisino con l'accusa di furto aggravato.
Un incendio questa mattina ha interessato la zona industriale di Porto Sant'Elpidio, precisamente la fabbrica di suole Euroinga Group S.p.a. in via delle Fratte.
L'incendio è partito da una termopressa: gli operai la stavano riparando senza averla spenta ed ha preso fuoco. Le fiamme hanno coinvolto varie termopresse e sono stati rilevati pertanto dei danni ai sistemi aspiranti e ad alcune porzioni del tetto dell'azienda.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Macerata, Civitanova Marche e Fermo.
Consegnata al Comune di Civitanova Marche la richiesta ufficiale per l'edizione 2018 del King of the beach che tra molti elementi della nuova giunta di Civitanova Marche ed il King of the beach ci fossero forti elementi di reciproca simpatia e stima , non era certo un segreto, ma che già nel mese di Ottobre i contatti e gli approfondimenti relativi all'estate 2018 fossero in stato avanzato, non poteva essere assolutamente prevedibile.
già ad inizio mese c'era stato il primo incontro ufficiale tra l'ideatore ed organizzatore dell'evento Fulvio Taffoni e la giunta di Civitanova Marche autorevolmente rappresentata dal Sindaco fabrizio Ciarapica e l'assessore allo sport ed al turismo Maika Gabellieri e proprio in quella occasione era stato espresso il forte desiderio di riportare " a casa" il prestigioso evento nazionale di beach volley che nacque nel 2000 proprio a Civitanova Marche e che ormai da 18 anni ha mietuto consensi e successi un pò in tutta Italia.
"Sono rimasto molto sorpreso - sono parole di Fulvio Taffoni - della determinazione con cui Sindaco ed assessore mi hanno chiesto di fare una richiesta ufficiale perchè è ferma intenzione del comune fare una programmazione del tabellone estivo in grande anticipo".
E così dalle parole si è passato subito ai fatti con il"patron" del King che in una settimana ha prodotto una richiesta dettagliata con varie ipotesi ( tipologia di manifestazione - se king o king & queen) ed anche la fattibilità di una beach arena "permanente" ( si parla di 2-3 week end per iniziare).
" Fondamentale per chi organizza eventi così - è sempre il patron dell'evento che parla - potere programmare con ampio margine di tempo ed avere ampie garanzie. Ritengo che si possa fare un bel lavoro e riportare qui a Civitanova un evento indimenticabile. Comunque il ritorno a Civitanova non vorrà dire che lasceremo le altre piazze con cui abbiamo avuto un proficuo rapporto di collaborazione , soprattutto nel 2017 ( il riferimento esplicito è per Porto San Giorgio) ma anzi cercheremo di creare un network interessante di eventi che possano valorizzare reciprocamente i due territori".
A breve e ci sarà un nuovo incontro con gli esponenti della giunta civitanovese per i dovuti approfondimenti.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del coordinamento cittadino "Uniti per Civitanova".
Uniti per Civitanova, coerentemente con quanto sempre affermato, manifesta la sua totale contrarietà alla proposta della Regione Marche di costruire un nuovo ospedale unico provinciale nel territorio della Pieve di Sforzacosta (Macerata). Affidarsi a incomprensibili algoritmi per scegliere la zona migliore è il contrario di quella partecipazione e trasparenza su cui il questo governo regionale era nato.
Un algoritmo che dovrebbe essere neutro e che invece “vede molto bene” scegliendo infatti una zona assolutamente non baricentrica tra la collina e la costa: la zona montana ovviamente è coperta da Camerino, il cui ospedale giustamente sarà mantenuto e potenziato.
Un algoritmo che ci vede e bene e guarda lontano: la zona Pieve è sprovvista di infrastrutture e servizi essenziali, ed ecco che si renderà necessario – ospedale a parte – spendere decine e forse centinaia di milioni di euro in più per rendere la zona fruibile. Perché? A chi giova ignorare la logica più elementare del potenziamento e messa in rete degli ospedali esistenti, a partire da quelli di Civitanova e Macerata come previsto dall’ultimo piano sanitario? E pensare che l’Ospedale Unico è un’invenzione che non era neanche contenuta nel programma elettorale.
Il Presidente Ceriscioli è persona troppo esperta (tanto che ha voluto tenere per sé la delega alla sanità) per non rendersi conto che su questa strada si creano i presupposti per una sua lenta, ma inesorabile agonia.
Noi lo invitiamo a fermarsi e rivedere la sua posizione, così come ci auguriamo che il Sindaco di Civitanova, Ciarapica torni alle sue proposte di pochi mesi fa.
Ricordiamo tutti il bellissimo manifesto in cui si chiamavano tutti i cittadini alla mobilitazione per difendere e potenziare l’Ospedale di Civitanova; su quella strada e su quelle idee lei ha convinto tanti cittadini a sostenerla, non lo dimentichi.
Oggi comunque saremo noi e tutti coloro che condividono questa battaglia ad informare i cittadini con una raccolta di firme che promuova la mobilitazione attiva dei cittadini in difesa del nostro ospedale. Stavolta è davvero in gioco il futuro della nostra città.
Un 43enne è stato denunciato per ubriachezza molesta e oltraggio a pubblico ufficiale. È successo ieri mattina in un bar del centro di Civitanova Marche.
La pattuglia dei Carabinieri, arrivata sul posto dopo essere stata chiamata perché l'uomo, evidentemente ubriaco, stava molestando la clientela del bar, ha ricevuto gli insulti del 43enne che ha opposto resistenza ai militari. Subito scattata la denuncia a piede libero ai danni dell'uomo.
Lo hanno trovato i Carabinieri in un distributore dell'Agip lungo la superstrada all'altezza di Civitanova Marche.
Un uomo, 38enne, era alla guida di un'auto rubata a Montegranaro poco prima. I militari lo hanno fermato e hanno anche appurato che l'uomo guidava con patente revocata. Il 38enne è stato denunciato per ricettazione e gli è stata fatta una multa di 5.000 euro.
Il derby del maceratese di serie B va a Recanati: la squadra di coach Coen passa per 74-84 al PalaRisorgimento a scapito della Rossella Civitanova che non riesce a bissare la vittoria di domenica scorsa con Campli. Gli ospiti erano sicuramente i favoriti del pronostico, vista la qualità del roster e, anche, la necessità di riscattarsi dopo la pesante sconfitta subita nell’ultimo turno da Pescara, ma la squadra di coach Rossi non ha sfigurato, non riuscendo tuttavia a rimettere del tutto in discussione la partita dopo essere andata sotto a cavallo fra secondo e terzo quarto.
Clima da vero derby in un palazzetto gremito, ne trae vantaggio la Rossella che parte meglio e si porta sul 12-6 con due triple di un chirurgico Cassese, Recanati però regge l’urto e ribalta subito la situazione, con Pierini e Giacomo Gurini (10 punti nel quarto) già sugli scudi. Le squadre si danno battaglia a colpi di triple (cinque per squadra nei 10 minuti), per Civitanova da segnalare il primo canestro al PalaRisorgimento di Gennaro Tessitore, e si va alla prima pausa col punteggio sul 23-25.
Anche l’inizio di secondo quarto è favorevole alla Rossella, con Tessitore e Vallasciani ancora caldi che la riportano in vantaggio (31-27 dopo 2’45). Qui però, Gurini e Pierini si rimettono all’opera, i padroni di casa faticano contro la difesa a zona avversaria e Recanati raggiunge addirittura la doppia cifra di vantaggio a fine quarto, anche se una tripla allo scadere da quasi metà campo di Coviello limita i danni, fissando il punteggio all’intervallo sul 41-48.
La terza frazione è la più difficile per la Rossella, soprattutto in attacco nel quale trova esclusivamente otto punti di capitan Amoroso e due liberi di Marinelli; anche Recanati non è sfavillante ma riesce comunque ad aumentare il vantaggio, sfruttando soprattutto la maggiore stazza sotto canestro.
I civitanovesi tuttavia non hanno intenzione di stare a guardare negli ultimi dieci giri di orologio e Felicioni, Coviello e Vallasciani riportano i biancoblu sul -6, grazie anche a un’efficace e aggressiva difesa a tutto campo. Qui la Rossella ha la vera occasione per riaprire la partita, ma spreca tre possessi consecutivi per il -4 e poi viene punita da due triple di capitan Pierini che riportano il vantaggio in doppia cifra e regalano i due punti ai leopardiani.
Non c’è tempo però per leccarsi le ferite, dal momento che capitan Amoroso e compagni sono attesi dal turno infrasettimanale di mercoledì, nel quale saranno ospiti della Sicoma Val Di Ceppo Perugia. Contro gli umbri quindi la Rossella può riscattarsi subito per rimanere attaccate alle zone di classifica che contano. Al momento infatti, il Girone C vede solo San Severo ancora a punteggio pieno e già in fuga a +4 sul gruppone delle squadre con tre vittorie, fra cui Recanati, seguito da quelle con due, fra cui Civitanova e a chiudere le sole Cerignola e proprio Val Di Ceppo con due punti.
Rossella Virtus Civitanova Marche - Basket Recanati 74-84 (23-25, 18-23, 10-15, 23-21)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 14 (4/6, 1/6), Marco Vallasciani 13 (0/4, 4/10), Matteo Marinelli 12 (2/3, 0/0), Alessandro Cassese 9 (0/1, 3/3), Francesco Amoroso 8 (0/0, 2/3), Lorenzo Andreani 7 (2/5, 0/4), Gennaro Tessitore 6 (0/2, 2/5), Matteo Felicioni 5 (0/1, 1/4), Luigi Dania 0 (0/0, 0/0), Marko Milisavljevic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 21 - Rimbalzi: 39 12 + 27 (Riccardo Coviello 8) - Assist: 24 (Lorenzo Andreani 12)
Basket Recanati: Giacomo Gurini 26 (7/10, 3/11), Attilio Pierini 20 (6/9, 2/6), Francesco Guarino 11 (2/4, 1/3), Giorgio Broglia 10 (2/2, 2/2), Andrea Gurini 9 (3/5, 1/1), Vincenzo Di viccaro 7 (0/1, 2/5), Yande Fall 1 (0/1, 0/0), Davide Raponi 0 (0/0, 0/0), Vasco Pesce 0 (0/0, 0/0), Cristian Cingolani 0 (0/0, 0/0), Dalibor Vidakovic 0 (0/0, 0/0), Riccardo Cuccoli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 22 - Rimbalzi: 27 7 + 20 (Giacomo Gurini 9) - Assist: 15 (Francesco Guarino 4)
Trionfo casalingo per la Feba che conduce il gioco contro la Carispezia e chiude 70-47 regalando al proprio pubblico una vittoria che mancava da due giornate.
Le ragazze di coach Alberto Matassini hanno lottato e dimostrato il giusto piglio per tutta la gara, trovando il break decisivo nel terzo quarto che ha permesso di portare a casa due punti preziosi per il morale e la classifica. Una vittoria di sostanza che permette di guardare con ottimismo alle prossime gare, con un calendario ricco di appuntamenti importanti. La compagine ospite si porta avanti nella prima meta' del periodo ma la Feba tallona e accorcia le distanze trainata da Perini che centra la tripla del vantaggio (15-12). Piede sull'acceleratore con Trobbiani e Rosier che allungano fino al 19-12. Battuta finale per le ospiti che chiudono sul 19-16. Piu' sofferto per le padrone di casa il secondo periodo.
Le spezzine rimontano, la Feba c'e' ma non riesce a invertire la marcia anche se accorcia fino al -1 (29-30). Al ritorno dalla pausa lunga e' Rosier a regalare alle biancoblu il vantaggio (32-30). A meta' frazione la compagine di coach Matassini conduce sul +5 (38-33). Vantaggio a due cifre con Trobbiani che a 3' dalla fine firma il canestro del 45-34, seguito dalla tripla di Ceccarelli (48-34). Le biancoblu continuano a spingere e chiudono sul 53-37. Stessa musica nell'ultimo periodo di gioco: a meta' quarto le padrone di casa si portano a +22 (64-42) rendendo la rimonta delle ospiti sempre piu' dura. La sirena finale arriva sul 70-47, per la gioia finale ed altri due punti in cascina in questo avvio di stagione.
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - CARISPEZIA CESTISTICA SPEZZINA 70-47 (18-16, 11-14, 24-7, 17-10)
FEBA: Orsili 2, Rosier 15, Paoletti, Perini 24, Bocola 10, Mataloni 9, Trobbiani 4, Marinelli, Stronati, Pellicceti, D' Amico, Ceccarelli 6 All. Matassini
CARISPEZIA: Gomes De Silva 7, Lucca, Corradino 2, Templari 16, Mazza 4, Tosi, Linguaglossa 2, Cadoni 8, Innocenzi 1, Giuseppone, Olajide, Stoichkova 7 All. Corsolini
Arbitri: Settepanella e Grappasonno
Prima sconfitta in SuperLega per la Cucine Lube Civitanova, che rimedia una secca sconfitta (3-0) a Latina nella quarta giornata di andata contro una Taiwan Excellence determinata e capace di mettere in difficoltà i campioni d’Italia, sfruttando i tanti errori di Stankovic e compagni soprattutto in battuta (17 errori e zero ace contro i 5 di Latina) e in attacco. Complessivamente 25 gli errori punto dei biancorossi, non bastano i 14 punti di Juantorena (58% in attacco) top scorer dell’incontro. Latina si affida al duo Maruotti (13 punti e 61% del match)-Savani (MVP e 4 ace), e ai 5 muri di Rossi.
Gara approcciata sicuramente non al meglio dagli uomini di Medei, che sbagliano molto al servizio e in attacco nel primo set permettendo a Latina di portarsi avanti. C’è la reazione Lube nel secondo set, poi il contestato il video check nel cuore del parziale, chiamato da Latina per un’invasione a rete sul colpo di Cester (che non c’era) su cui però l’arbitro rileva una invasione aerea dello stesso centrale biancorosso. Da quel momento cambia il set che gira dalla parte dei pontini con i soliti Savani e Starovic sugli scudi. Nel terzo parziale Latina sembra avere dalla sua parte il pallino del gioco: cucinieri ancora molto fallosi al servizio, tentano una reazione fino all’ultimo ma la determinazione di Latina ha la meglio.
La partita
Medei in partenza sceglie la coppia di centrali italiani Candellaro-Cester, con Sander e Juantorena schiacciatori e la consueta diagonale Christenson-Sokolov, Grebennikov libero. Con Latina in campo gli ex Starovic e Savani.
Subito break di Latina con Savani e poi Starovic (8-4), i biancorossi fanno fatica in attacco contro l’attento muro-difesa dei pontini e quando Gitto ferma Candellaro la Taiwan Excellence arriva a +5 (10-5). Cester prova a scuotere i suoi con due muri consecutivi (13-9) ma la Lube sbaglia molto nel parziale sia al servizio (5 errori) sia in attacco (3 contro 0 degli avversari). Medei prova le carte Kovar e Stankovic, arriva un altro guizzo per il 21-18 ma non basta per la rimonta, Latina chiude su un altro errore in battuta dei cucinieri (25-21). Non basta il 75% in attacco di Sander.
C’è equilibrio nel secondo set, la Lube sbaglia meno, Latina allo stesso modo tiene sempre alte le sue percentuali d’attacco (8-8, 50% per i pontini): i biancorossi provano ad alzare il livello di gioco con i contrattacchi di Juantorena e Candellaro (12-15), poi un episodio contestato (video check chiamato da Latina per un’invasione a rete su cui però l’arbitro rileva una invasione aerea di Cester) porta Latina prima a -2 (15-17), contribuisce ad innervosire i cucinieri e Savani piazza due ace per il 17-17. I pontini si rilanciano guidati sempre da Savani e Rossi (muro del 20-18, entra Kovar per Sander), arriva la rabbiosa reazione Lube con Christenson a muro (20-21). Ora è battaglia vera, Shoji difende l’attacco senza muro di Sokolov poi Rossi mura il nuovo +1 Latina (22-21): la Taiwan Excellence non si ferma, Starovic a muro e l’ace di Maruotti consegnano il set ai padroni di casa (25-22).
Nel terzo set ci sono di nuovo Kovar e Stankovic per Sander e Candellaro, la Cucine Lube Civitanova prova a reagire (3-6), ma Latina riacciuffa subito i biancorossi (7-7) con Savani. Medei inserisce Zhukouski in regia, la Taiwan Excellence continua a mettere in difficoltà i campioni d’Italia con un attacco efficace e grande intensità in difesa (14-11) mentre i cucinieri tornano a sbagliare davvero molto dai nove metri. Nonostante questo la Lube resta lì con Juantorena (19-19) ma il muro su Kovar rilancia di nuovo Latina (21-19): tornano dentro Sander e Candellaro, si va ai vantaggi dove dopo aver annullato due match ball e non aver sfruttato una palla set, i campioni d’Italia cadono sul muro di Sottile su Sokolov (28-26).
“Complimenti a Latina - commenta Giampaolo Medei - che ha disputato un’ottima gara. Probabilmente la mia squadra non si aspettava un avversario così difficile da affrontare, mentre io sì, e forse non sono bravo io a farlo capire ai miei giocatori. Mi aspettavo una prestazione diversa, ho ruotato la formazione ma nessun giocatore ha espresso al suo massimo. La stanchezza e le tre gare in trasferta non sono scusanti, sappiamo che gli avversari giocano al meglio contro di noi: facciamo tesoro di questa sconfitta perché di partite nel genere ne avremo molte e dovremo farci trovare pronti. Anche quando abbiamo rischiato al servizio loro hanno ricevuto bene, ripeto Latina ha giocato molto bene mentre noi dobbiamo elevare sicuramente il nostro livello di gioco, specialmente al servizio dove abbiamo commesso troppi errori”.
“Sono entrato nel terzo set - il commento di Zhukouski - in una gara molto difficile per noi: ho cercato di aiutare la squadra e siamo andati vicini alla vittoria del parziale ma purtroppo è mancato il guizzo finale. Complimenti a Latina che ha giocato bene e con il cuore, aspetto che forse a noi stasera mancava. Non era la nostra giornata, ora guardiamo avanti a testa alta perché ci attendono due gare molto toste con Trento e Modena”.
TOP VOLLEY LATINA: Cacciopola (l) n.e., Shoji (l), Gitto 3, Sottile 3, Le Goff 1, De Angelis, Corteggiani, Savani 10, Rossi 11, Ishikawa n.e., Maruotti 13, Kovac n.e., Huang, Starovic 12. All. Di Pinto.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, Candellaro 4, Sander 7, Marchisio n.e.. Juantorena 14, Casadei n.e., Stankovic 1, Kovar 3, Grebennikov (l), Christenson 2, Cester 6, Milan n.e., Zhukouski 1. All. Medei.
ARBITRI: Florian; Pozzato.
PARZIALI: 25-21 (28’); 25-22 (30’); 28-26 (35’).
NOTE: 1331 spettatori, incasso non comunicato. Latina: 14 battute sbagliate, 5 aces, 9 muri vincenti, 58% in ricezione (40% perfette); 46% in attacco. Lube: 17 b.s., 0 aces, 8 m.v. 60% in ricezione (35% perfette), 51% in attacco. Mvp Savani
Erano circa le 2.30 di stanotte, quella tra il 28 e il 29 ottobre, quando a Civitanova, un auto di colore scuro con a bordo alcuni giovani, proveniente da Via Venezia (laterale del bar Jolly), ha prima attraversato Corso Vittorio Emanuele, fermandosi nel largo dell'incrocio per far defluire le auto provenienti da Via Mazzini e poi ha imboccato la stessa strada controsenso e a velocità sostenuta.
Tutto bene, si fa per dire, nel primo tratto, ma all'incrocio con Via della Vela ecco la sorpresa: una macchina si stava per immettere in Via Mazzini, nella giusta direzione. Per fortuna il malcapitato, nonostante non pensasse di dover controllare il lato sinistro, si è subito accorto dei ragazzi che stavano sopraggiungendo contromano ed è riescito a fermarsi in tempo, evitando l'impatto.
Come non ricordare a tal proposito il fatto accaduto ad inizio agosto, quando in un episodio simile, l'auto che usciva da un incrocio ne urtò una che procedeva controsenso in Corso Garibaldi e che finì per schiantarsi contro il dehors del pub Lievito di Birra.
Un furto è stato compiuto ieri pomeriggio in un'abitazione privata a Civitanova, in via Malaspina.
A denunciare il fatto il proprietario della casa che, rientrato solo verso le 22, ha constatato quanto accaduto. La polizia, prontamente intervenuta, ha verificato che i ladri sono riusciti ad entrare, probabilmente nel pomerggio, forzando una finestra.
Dall'abitazione sono stati rubati monili e oggetti in oro per un valore che non ancora quantificato. Sono in corso le indagini.
Polizia municipale in azione nella notte tra sabato 28 e domenica 29 per cercare di contenere il parcheggio selvaggio in Piazza XX Settembre a Civitanova.
Infatti, nonostante fosse stato aggiunto del nastro bianco e rosso alle tradizionali barriere per rafforzare il concetto di aerea pedonale, qualcuno ha letteralmente abbattuto una transenna ed in tanti hanno approfittato del varco creatosi per entrare e lasciare la propria auto in sosta vietata.
Purtroppo per i proprietari, quando sono tornati alle loro auto, hanno trovato la brutta sorpresa sul lunotto, con una multa di 41 euro che, ridotta del trenta per cento in caso di pagamento entro cinque giorni, scende a 28,70. Una brutta sorpresa per chi è stato abituato a parcheggiare "selvaggiamente" in quell'aera senza aver ricevuto mai nessuna sorta di sanzione.