Giovedì prossimo (29 ottobre) torna a riunirsi il Consiglio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche. Tra gli argomenti all’ordine del giorno della seduta convocata dal presidente, Matteo Cicconi, figurano la presa d’atto della convenzione con il Comune di Castelraimondo per il conferimento delle funzioni relative alle entrate di natura tributaria, l’approvazione dello schema di convenzione con il Comune di Castelsantangelo sul Nera per il conferimento sempre delle funzioni relative alle entrate di natura tributaria, la salvaguardia degli equilibri di bilancio e le variazioni di assestamento dell’esercizio finanziario 2020, la presa d’atto dell’insussistenza dell’obbligo di redazione del bilancio consolidato relativo all’anno 2019, l’estinzione anticipata di un mutuo acceso con la Cassa depositi e prestiti per l’impianto fotovoltaico di Apiro e, in conclusioni, alcune comunicazioni del presidente dell’ente comunitario
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato come - nel territorio comunale - si registrino 53 positivi e 73 persone in isolamento domiciliare.
Si tratta di un leggero miglioramento in confronto al giorno precedente quando i positivi erano 54 e 84 le persone in quarantena. Numeri in miglioramento anche a Sarnano dove si registra la guarigione di una persona positiva e la conclusione del periodo di isolamento per altre 7 persone. Attualmente vi sono, nel complesso, 39 contagiati e 27 soggetti in quarantena.
A Pollenza sono 13 le persone positive al Coronavirus (+3 rispetto al precedente aggiornamento), mentre sono 24 quelle in isolamento domiciliare. Sale di cinque unità il numero di contagiati nel comune di Montecassiano, da 11 a 16, con 51 persone poste in quarantena. Incremento anche a Porto Recanati (da 13 a 16 casi), dove si hanno 56 persone in isolamento domiciliare e a Recanati (15 casi positivi e 40 persone in isolamento domiciliare preventivo).
Numeri migliori si hanno a Castelraimondo (soltanto 2 positivi), mentre si registra un cospicuo aumento dei contagi nel comune di Treia, dove sono 41 i soggetti positivi al Covid-19 e 84 le persone in isolamento preventivo. A Cingoli sono 14 i casi positivi e 39 i soggetti in quarantena.
A San Ginesio aumentano di due unità i contagiati (da 46 a 48), mentre sono 66 i soggetti posti in isolamento domiciliare. A Petriolo, invece, sono 7 le persone in isolamento "fino alla definizione del caso", tra cui positivi e pazienti in osservazione.
A Montelupone il sindaco Rolando Pecora informa della presenza di 11 persone in quarantena, di cui 9 con tampone positivo.
Sfida il Covid una giovane 25enne di San Severino, Gloria Moscatelli che ha deciso di aprire a Castelraimondo un centro estetico e benessere, mettendosi in proprio dopo alcuni anni di attività alle dipendenze altrui. La struttura Beautyque che si trova in corso Italia a Castelraimondo è stata sino a poco fa la sede elettorale dell'ex sindaco Renzo Marinelli, ora eletto in consiglio regionale.
Poco meno di un mese di lavori e lo spazio si è trasformato nel regno dei trattamenti di bellezza. «Ho una grande volontà ed entusiasmo – racconta la ragazza – svolgo questo lavoro da circa due anni, dopo una sostituzione maternità non mi hanno rinnovato il contratto e a primavera sono stata licenziata da dove lavoravo a causa del Covid. Ero rimasta senza lavoro ed ho deciso di mettermi in proprio, ho pensato che stiamo tutti sulla stessa barca e ho dato vita a questa nuova attività». La giovane è stata costretta a rinviare l'inaugurazione ufficiale a causa delle norme anti contagio, ha semplicemente iniziato l'attività, aprendo i battenti del suo esercizio commerciale.
Nel pomeriggio a dare un saluto è voluto passare l'ex sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli, che si è fermato per un simbolico taglio del nastro: «Non posso che fare un grosso augurio a questa giovane – ha detto Marinelli – non tutte le ragazze di 25 anni in momenti come questo aprono una nuova attività, lei può essere di esempio per tanti, con la voglia e l'entusiasmo che ha di andare avanti e di sfidare questo momento difficile per tutti, in cui attività che aprono rischiano anche di chiudere per il rischio di lockdown. Ieri il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha sottolineato come sia fondamentale dare possibilità ai giovani di esprimersi, farli crescere e lavorare, permettendogli di restare in queste zone, è un peccato abbandonare luoghi così belli. Mi auguro che a questa nuova attività, seguano altre iniziative lavorative dei giovani dei nostri territori».
L’Unione Montana Potenza Esino Musone va in aiuto alle famiglie con anziani non autosufficienti. L’ente comunitario ha pubblicato un avviso pubblico per la concessione di assegni di cura per i nuclei residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche e Sefro.
Ne sono destinatari coloro i quali permangono nel proprio contesto di vita e di relazioni attraverso interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dalle loro famiglie o con l’aiuto di assistenti familiari privati e in possesso di regolare contratto di lavoro, iscritti nell’apposito elenco regionale.
Nel caso di compresenza di più persone non autosufficienti nello stesso nucleo familiare verrà concesso un massimo di due assegni di cura. Sono ammesse al bando anche persone facenti parte di ordini religiosi e sacerdoti. Sono escluse dall’assegno di cura le persone non autosufficienti che vivono in strutture sociali e socio-sanitarie.
Tra i requisiti di accesso l’aver compiuto i 65 anni di età, la certificazione di invalidità pari al 100%, il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, l’essere residenti in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale XVII di San Severino Marche. Possono presentare domanda le stesse persone anziane, purché in grado di farlo, i familiari o i soggetti delegati, i soggetti incaricati della tutela degli anziani.
Le domande, redatte su apposito modello, vanno inviate esclusivamente con le seguenti modalità:
- consegna a mano durante l’orario di ufficio dell’Ats 17 (viale Mazzini 29, San Severino Marche) dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13;
- posta raccomandata con ricevuta di ritorno (non farà fede la data di spedizione ma solo quella di ricezione), solo ed esclusivamente presso la sede dell’ente capofila dell’Ats XVII Unione Montana Potenza Esino Musone - viale Mazzini n. 29, 62027 San Severino Marche;
- tramite pec all’indirizzo ats17@pec.umpotenzaesino.it
La scadenza delle domande è stata fissata per le ore 14 del 30 novembre 2020.
Le domande devono essere obbligatoriamente corredate, pena l’esclusione, dalla seguente documentazione: attestazione Isee ordinario, riferita all’ultimo periodo di imposta e in corso di validità, completa di dichiarazione sostitutiva unica, copia di un valido documento di identità del richiedente e del beneficiario se non coincidenti, copia fronte-retro dell’ultimo verbale di invalidità civile, con riconoscimento dell’indennità di accompagnamento percepita al momento della consegna della domanda (non sono ammesse a contributo le persone che hanno in corso di valutazione la domanda per il riconoscimento dell’indennità di accompagno o siano state sospese per revisione).
A partire da metà ottobre il Centro del Riuso di Castelraimondo verrà ulteriormente potenziato, prevedendo un servizio di trasporto di oggetti ingombranti da conferire o da ritirare. Fortemente richiesto da molti utenti, il servizio si affianca alle attività ordinarie del Centro che raccoglie materiale o oggetti usati ma ancora utili e funzionanti, dando nuova vita a molte cose che altrimenti finirebbero in discarica.
I cittadini possono liberamente conferire al Centro oggetti usati, come ad esempio giochi, arredamento, libri, materiali per bambini, oggetti per la casa che saranno presi in consegna dagli addetti per poter essere richiesti da chi ne ha bisogno. Creato e gestito in sinergia tra il Comune di Castelraimondo e l'Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche, dal 15 ottobre il Centro offrirà in più il servizio di trasporto di materiali ingombranti per quei cittadini che non hanno la possibilità di poter consegnare gli stessi o ritirarli in autonomia.
Esprime grande soddisfazione per il nuovo servizio l'assessore all'Ambiente del Comune di Castelraimondo, Elisabetta Torregiani, che ha fortemente promosso l'iniziativa: “Durante l’inaugurazione del Centro del riuso con il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, avevamo detto che per venire incontro alle esigenze dei cittadini avremmo predisposto un servizio mensile a chiamata tramite prenotazione per il ritiro a domicilio, ad esempio, degli ingombranti così da aiutare le famiglie nel trasporto dei propri oggetti, specie di grandi dimensioni oggi è una realtà. Sono davvero contenta e orgogliosa del Centro del riuso, che sta funzionando bene, e per questo ringrazio chi si sta occupando in prima persona della gestione. Ho sempre creduto nella differenziata ed è altrettanto importante selezionare e quindi raccogliere tutti quegli oggetti ancora in buono stato e che possono essere utilizzati da qualcun altro; il tutto a costo zero per chi conferisce, mentre per chi decide di prelevare e riutilizzare un oggetto usato ma ancora un buono stato c’è un piccolo contributo. Un vero e proprio esempio concreto di quella che oggi viene definita economia circolare”.
Il Centro del riuso, collocato in località Ele di Castelraimondo, è aperto al conferimento e al ritiro di oggetti per tutti i Comuni dell'Unione Montana Potenza Esino Musone di Castelraimondo (Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Treia, Apiro, Cingoli, Poggio San Vicino) e per il Comune di Camerino.
Il Centro per il riuso di Castelraimondo è aperto nei seguenti giorni:
- martedì (dalle ore 9 alle ore 12)
- giovedì (dalle ore 15 alle ore 19)
- sabato (dalle ore 9 alle ore 12)
Per prenotazioni e informazioni si può contattare il Centro per il riuso al seguente numero di telefono 338.1054254 durante gli orari di apertura, oppure visitare la pagina Facebook "Centro del riuso Castelraimondo".
Ecco i 30 consiglieri che entrano nel Consiglio regionale. Tra le sorprese il l'esclusione del candidato presidente del Movimento 5 Stelle, Gian Mario Mercorelli, che rimane fuori da Palazzo delle Marche: scattano i seggi per i grillini a Pesaro e Ancona (Marta Carmela Raimonda Ruggeri e Simona Lupini).
I 19 consiglieri di maggioranza saranno così divisi: 7 a Fratelli d’italia (2 ad Ancona e sono Carlo Ciccioli e Marco Ausili, 1 ad Ascoli Guido Castelli, 1 a Fermo Andrea Putzu, 2 a Macerata Elena Leonardi e Pierpaolo Borroni e 1 a Pesaro Francesco Baldelli). Per la Lega entrano 8 consiglieri regionali: (2 ad Ancona Chiara Biondi e Mirko Bilò,1 ad Ascoli Andrea Maria Antonini, 1 a Fermo Mauro Lucentini, 2 a Macerata Filippo Saltamartini e Renzo Marinelli, 2 a Pesaro Mirco Carloni e Luca Serfilippi). A Forza Italia scattano solo 2 seggi, uno in provincia di Macerata (Gianluca Pasqui) e uno a Fermo (Jessica Marcozzi). Per quanto concerne le civiche siedono nei banchi della maggioranza Giacomo Rossi eletto nella circoscrizione di Pesaro per Civitas Civici e Dino Latini per Popolari Marche Unione di centro che spunta il seggio nella circoscrizione di Ancona.
Secondo le indiscrezioni che stanno filtrando in queste ore da ambienti vicini alla Lega e a Fratelli d'Italia, vi è la possibilità che Filippo Saltamartini assuma l'incarico di assessore (ancora da decidere la delega). Questa eventualità permetterebbe il subentro della maceratese Anna Menghi in Consiglio Regionale, in quanto terza candidata più votata in provincia del Carroccio (2.527 voti).
L’opposizione sarà composta, invece, da 11 consiglieri di cui 7 del Partito democratico (2 ad Ancona Antonio Mastrovincenzo e l’ex assessore Manuela Bora, 1 ad Ascoli Anna Casini, 1 a Fermo Fabrizio Cesetti, 1 a Macerata Francesco Micucci, e 2 a Pesaro Andrea Biancani e Micaela Vitri). A Rinasci Marche per Mangialardi il seggio scatta in provincia di Ancona con Luca Santarelli. Nessun seggio a Italia viva che cede a favore di Maurizio Mangialardi che entra in consiglio. Due seggi per il Movimento 5 stelle che come detto elegge la candidata della circoscrizione di Pesaro Marta Carmela Raimonda Ruggeri e quella di Ancona Simona Lupini. Nessun seggio per le altre liste, come Dipende da Noi del professor Roberto Mancini, o Vox Italia, il patito ispirato dal filosofo Diego Fusaro e guidato nelle Marche da Sabrina Banzato, che non superano la soglia di sbarramento del 3%.
Nel dettaglio, la composizione del Consiglio regionale.
“La zona rossa di Camerino è un monumento all’incapacità del governo PD. Lo scempio sul terremoto e quello sulla sanità sono la testimonianza di come sia essenziale mandare a casa la politica della spartizione anziché della progettazione. La Lega ha dimostrato laddove governa di avere tutte le carte in regola per dare alle Marche quel cambio di marcia che si aspettano dalla buona politica”.
Così Giancarlo Giorgetti, vicesegretario federale della Lega al Lanciano Forum di Castelraimondo con il Commissario Lega Marche on. Riccardo Augusto Marchetti reduce dalla visita alla zona rossa camerte . A Castelraimondo lo attendevano per un incontro conviviale oltre 500 persone tra cui numerosi sindaci ed amministratori della montagna terremotata, i parlamentari leghisti Pazzaglini, Patassini e Latini, i candidati a sindaco di Macerata Parcaroli e alle regionali Marinelli, Addario Gabellieri, Menghi, Zura.
“Gli imprenditori marchigiani sono degli eroi, specie in queste zone dove eventi naturali e mancanza di infrastrutture complicano il loro lavoro: vedo in loro quella sana voglia di impegnarsi per rinascere che hanno gli italiani, senza la quale non potremmo uscire dal tunnel in cui siamo finiti col covid. – ha aggiunto Giorgetti – Nelle Marche c’è tanta gente di carattere e buona volontà che chiede alla politica di creare le condizioni per tornare a lavorare e dare un futuro ai propri figli. Il PD, invece, pensa solo alla sua sopravvivenza: con i sussidi e gli improbabili bonus che hanno annunciato a pioggia e che si sono persi per strada, le Marche e l’Italia non potranno rinascere. Noi della Lega sapremo fare la nostra parte, sin dal prossimo lunedì perché non vogliamo coltivare il nostro orticello, ma piccole e grandi speranze con i marchigiani e gli italiani, che chiedono di cambiare rotta”.
Altro importante passo in avanti per il Progetto Integrato Locale “Lungo i sentieri dell’Alto Potenza” che vede coinvolti i Comuni di San Severino Marche, nel ruolo di capofila, Castelraimondo, Gagliole, Pioraco Fiuminata, Sefro, Esanatoglia i quali hanno condiviso una strategia comune di sviluppo del territorio basata sul potenziamento e sulla messa in rete di percorsi e sentieri legati alla mobilità dolce capaci di ampliare la conoscenza del patrimonio storico architettonico e paesaggistico dei territori interessati attraverso il rilancio dell’economia e del turismo in un alogica di sinergia tra pubblico e privato.
Il progetto generale, coordinato dall’architetto Cinzia Guarnieri in qualità di facilitatore e presentato con bando emesso dal Gal Sibilla attraverso il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Marche, ha ricevuto parere favorevole da parte della commissione regionale che, a seguito di istruttoria e analizzata tutta la documentazione presentata, lo ha ritenuto coerente con quanto previsto dalle linee guida relative alle strategie di sviluppo locale non CLLD approvate con delibera di Giunta regionale 217/2017. L’istruttoria proseguirà con l’analisi di tutti i progetti pubblici e privati presentati all’interno del Progetto Integrato Locale.
L'abbaiare dei cani alle 6 del mattino ha allertato la moglie che, uscita nel giardino, ha trovato l'uomo a terra con una corda attorno al collo
L'uomo, 51 anni e fabbro di professione, quando i soccorsi hanno raggiunto la sua casa in via Ranghi a Castelraimondo era già privo di vita.
Sul posto il 118, i Carabinieri ed il Medico Legale. Dopo una prima sommaria ricostruzione dei fatti, sembrerebbe si tratti di un gesto volontario.
Formalizzata la fusione tra la scuola calcio dell'Asd Camerino Calcio e quella delll'Ads Folgore Castelraimondo. Un'idea nata a gennaio 2020, nel corso di una telefonata tra alcuni dirigenti delle due società in occasione dell'organizzazione di una partita tra le squadre dei rispettivi settori giovanili.
Discutendo delle varie problematiche dovute alle carenze di organico nelle società, alla carenza di risorse, al calo demografico che ha comportato negli ultimi anni una costante riduzione del numero dei giovani che frequentano le scuole calcio, è iniziata a balenare l’idea di una unione dei settori giovanili, per migliorare la proposta, superare insieme le difficoltà e garantire qualità ed efficienza.
Dello scambio di idee sono stati informati i Presidenti dell'ASD Camerino Calcio e dell'ASD Folgore Castelraimondo; entrambi, con lungimiranza, hanno subito accettato di buon grado la proposta di fusione.
La pandemia ha purtroppo messo in stand by l’entusiasmo e il fervore con il quale si stava lavorando all’iniziativa ma, cessato il lockdown i dirigenti del Camerino Calcio e della Folgore Castelraimondo, insieme ad un gruppo di appassionati del settore giovanile, negli scorsi mesi hanno lavorato alacremente per definire il progetto. Un progetto che ha raccolto il consenso e l’appoggio delle rispettive Amministrazioni Comunali.
Il 15 giugno 2020 è così nata la ASD Camerino Castelraimondo per volere dei seguenti soci fondatori: Donatella Antognozzi, Edoardo Bisbocci, Franco Boldrini, Bruno Cappelletti, Roberto Carboni, Marcello Di Cola, Andrea Grespini, Gianvincenzo Lebboroni, Andrea Misici Falzi, Marco Paniccià, Roberto Pettinari, Venanzio Piccioni, Enrico Pupilli, Enrico Spurio, Corrado Straini.
Nella stessa data è stato individuato il Consiglio Direttivo così composto: Roberto Pettinari (Presidente), Roberto Carboni (Vice Presidente), Bruno Cappelletti (Segretario), Franco Boldrini, Marcello Di Cola, Andrea Grespini, Gianvincenzo Lebboroni, Andrea Misici Falzi, Enrico Spurio, Corrado Straini.
Il primo passo è stato quello di individuare uno staff tecnico all’altezza del progetto. Il lavoro dei preparatori atletici, provenienti tutti dai corsi di laurea in scienze motorie, sarà di fondamentale importanza per curare oltre all'aspetto sportivo anche quello educativo, psicologico e nutrizionale: "Il benessere psicofisico dei ragazzi sarà il traguardo più importante" sottolineano dal neonato settore giovanile.
La scelta del responsabile tecnico è caduta su Francesco Palombi, il quale - per la parte tecnico-organizzativa - sarà affiancato dal professor Pasquale Di Franco. Grazie a loro si è costruita una squadra di allenatori e preparatori, che in un progetto a lungo termine, possa condurre nell’esperienza del calcio e di un completo processo formativo, bambini e ragazzi dai 5 anni fino ai 16 anni.
Un ulteriore obiettivo della società sarà quello di permettere anche ai ragazzi che non trovano sbocchi nelle società madri, una volta terminata l'esperienza nella categoria Juniores, di poter seguitare a praticare il gioco del calcio. La prima squadra dell’ASD Camerino Castelraimondo, infatti, potrà accoglierli, ed è stata fortemente voluta anche in tale prospettiva.
Per riuscire ad offrire anche tale opportunità è stato fondamentale l’apporto dell’ASD Nova Camers (società che nel corso dell’anno calcistico 2019/20 ha militato nel campionato di terza categoria), che si è dichiarata disponibile ad entrare nel progetto nonostante ciò significasse per loro la perdita dello storico nome.
Come allenatore “riconfermato” mister Giorgio Micarelli.
Lo staff tecnico, a cui potranno aggiungersi ulteriori figure qualora il numero di atleti siano superiori a quanto ad oggi presupposto e che sarà presentato ai genitori il 6 settembre alle ore 17 al Ristorante Torre del Parco, in questo momento è così composto:
Categoria Allievi
- Palombi Francesco (Responsabile Tecnico E Responsabile Squadre Allievi)
- Amico Mauro
- Micucci Olaf (Preparatore Atletico)
Categoria Giovanissimi
- Di Luca Massimo (Responsabile Squadra Giovanissimi)
- Micucci Olaf (Preparatore Atletico)
Categoria Esordienti
- Picchietti Emanuele (Responsabile Squadre Esordienti)
- Pesoni Pier Paolo
- Grasselli Stefano
- Savi Francesco
Categoria Pulcini
- Crescentini Luca (Responsabile Squadre Pulcini)
- Gubinelli Stefano
- Micucci Olaf
Categoria Primi Calci
- Bianco Andrea
- Vitali Elena
Categoria Piccoli Amici
- Mauri Maurizio
- Piscitelli Gloria
- Re Edoardo
Il settore agonistico (Allievi e Giovanissimi) inizierà la preparazione il 31 agosto mentre l’inizio attività per la Scuola Calcio è prevista per il 14 settembre.Ad inizio settembre si svolgeranno degli incontri preparatori tra i Dirigenti della Società ASD Camerino Castelraimondo, lo Staff tecnico, i genitori, i ragazzi e i bambini dell’attività di base dove verrà illustrato il progetto di ogni singolo settore nei dettagli.
Date e luogo degli incontri:
1 settembre ore 17:30 – Campo Sportivo Camerino Loc. Calvie: Categoria Esordienti
2 settembre ore 17:30 – Campo Sportivo Castelraimondo S.p. 256 Muccese: Categoria Pulcini
3 settembre ore 17:30 – Campo Sportivo Camerino Loc. Calvie: Categorie Primi Calci e Piccoli Amici Tutte le date sopra indicate potranno subire variazioni a seguito di provvedimenti riguardanti l’emergenza COVID.
A distanza di 20 anni dagli ultimi lavori sugli argini del fiume Potenza, la Regione Marche ha ravvisato la necessità di alcune opere di consolidamento dell’argine specialmente nella parte terminale, opere che sono iniziate a fine luglio. Una necessità dettata anche da situazioni rischiose come l’inondazione del 2013 quando le acque di piena fuoriuscite a valle del ponte della Barchetta hanno inondato il campo sportivo, dirigendosi anche nel sottopassaggio verso i condomini della zona a mare. Nel 2018 con un finanziamento della UE, finalizzato alla riduzione del rischio dei territori costieri più urbanizzati, il Genio Civile di Macerata, nel pieno rispetto della normativa vigente, ha redatto il progetto di riduzione del rischio esondazione. Un progetto che riguarda un tratto fluviale di circa 3 km dalla foce e prevede il consolidamento dell’argine nella sponda sinistra che costeggia la strada comunale e una robusta manutenzione dell’alveo di piena ordinaria. Le scelte progettuali sono state condotte con il massimo rispetto ambientale e del paesaggio: il consolidamento dell’argine esistente ha mantenuto le piante di maggior pregio quali le querce secolari, ha previsto la rimozione di piante infestanti e di minor pregio e di ridotto diametro del fusto. Si ricorda che la normativa, ormai centenaria, vieta la presenza di piante sugli argini perché le radici indeboliscono la stabilità e ne limitano il controllo e la manutenzione.
Come si arrivati all’attuale situazione del Potenza?
Storicamente il corso del fiume Potenza, nel 1400 circa, ha subito da parte dei Benedettini lo spostamento dell’alveo naturale; ad 8 km dalla foce il corso d’acqua dal tracciato che attualmente è riconducibile sulla strada Regina è stato spostato dal lato nord, nella zona ai piedi della collina recanatese. Tale spostamento provocava delle controllate esondazioni nel centro della valle e per questo motivo era stato realizzato, per l’intera lunghezza dello spostamento, un argine, distaccato dall’ordinario corso d’acqua, che arrivava fin alla foce a mare. Con il tempo l’argine è stato in parte demolito, rovinato e tagliato tanto che alla fine degli anni 90 non assolveva più alla sua funzione. Nel 1998 e 1999 ci sono state due esondazioni con danneggiamenti alle industrie che sorgono a ridosso dell’argine ma anche l’interruzione della strada Regina per inondazione della sede stradale. Si arriva così al 2000, anno degli ultimi lavori.
L’attuale progetto, al fine di non disturbare l’habitat delle querce salvaguardate, prevede la scelta progettuale di effettuare rinterri nella zona di ombra della chioma e setti metallici al di fuori. Un’impostazione che trova la principale motivazione nella salvaguardia dei contenuti ambientali, rispettando pienamente quelli del paesaggio che non sarà danneggiato in nessun modo dai lavori di consolidamento che si sostanziano in un continuo morfologico di minimo impatto visivo, in considerazione dell’esistente e della sua altezza che solo in alcuni punti supera il metro dalla campagna circostante. Inoltre, i lavori che renderanno solido l’argine, in sicurezza idraulica ed il suo facile controllo permetteranno di rendere carrabile la sommità dell’argine che potrà permettere anche la realizzazione di una ciclovia lungo fiume in sicurezza stradale.
Le scelte progettuali sono state esaminate ed approvate dalle Autorità competenti sia in ordine alla valutazione ambientale e paesaggistica, sia sotto il profilo dei regolamenti comunali. Non è superfluo, infine, ricordare che mantenere in funzione l’argine è un dovere previsto dal codice civile nella apposita sezione delle acque pubbliche.
(Foto di archivio)
Sarà affidato a un team multidisciplinare, del quale saranno chiamati a far parte giovani talenti del territorio, il compito di dare continuità all’azione che in questi due anni ha visto sottoscrivere e poi crescere con il primo piano di azione il Contratto di Fiume dell’Alto Potenza.
La decisione, in piena fase due dell’accordo, è stata presa in seno all’ultima assemblea degli stessi sottoscrittori tra cui figurano l’Unione Montana Potenza Esino Musone, i Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Muccia, Pioraco, San Severino Marche, Sefro e Treia insieme al settore Tutela delle acque e Difesa del suolo e della costa della Regione Marche, al Consorzio di Bonifica, all’Ordine dei Geologi, all’Ambito Territoriale Ottimale, alle associazioni ambientaliste Wwf e Legambiente.
Il piano d’azione del Contratto di Fiume, coordinato dall’architetto Carlo Brunelli, ha interessato la parte superiore del bacino idrografico avente una superficie di oltre 650 chilometri quadrati di cui si propone ora una riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso azioni di prevenzione, mitigazione e monitoraggio delle emergenze idrogeologiche, di inquinamento, paesaggistiche e naturalistiche.
Quello che servirebbe ora, questo quanto emerso dall’assemblea degli amministratori locali, è una prima disponibilità di contributi regionali o finanziamenti specifici seppure molte delle azioni previste siano virtualmente a costo zero consistendo nella formazione di tavoli, intese o riorganizzazioni di uffici e strumenti normativi.
Particolare interesse ha mosso nel corso dell’ultimo incontro dei soggetti coinvolti l’opportunità di predisporre azioni preparatore alla formazione degli accordi agroambientali d’area previsti dal Psr o dei nuovi Distretti di agricoltura biologica.
L’Unione Montana Potenza Esino Musone continuerà ad essere soggetto di riferimento del Contratto di Fiume, in quanto già espressione della collegialità d’azione dei Comuni, degli enti e delle associazioni coinvolte nel progetto. Al coordinatore del piano d’azione è stato al momento chiesto di continuare a svolgere il ruolo di guida per la seconda fase, quella di attuazione. Nel contempo sarà individuato un team multidisciplinare, di giovani professionisti locali appunto, che verrà formato nei prossimi due anni e che sarà chiamato ad acquisire l’esperienza necessaria a svolgere il ruolo di coordinamento dalla terza fase in poi.
L’idea, inoltre, è quella di chiamare a raccolta anche altri territori per coinvolgere nel Contratto di Fiume anche la bassa valle del Potenza oltre a quelli che, nell’alta valle, non hanno ancora aderito a quello che rappresenta comunque un importante strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e la gestione dei territori fluviali, in grado di promuovere la riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso una serie di azioni comuni.
Cerca di evitare con la propria moto un capriolo, ma finisce a terra: centauro trasportato a Torrette in eliambulanza
L'incidente si è verificato, intorno alle 11 della mattinata odierna, lungo la strada che da Pioraco conduce a Castelraimondo, poco dopo il bivio per il Castello di Lanciano.
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo - un 68enne - viaggiava in sella alla propria moto, quando all'improvviso ha attraversato un capriolo. Nel tentativo di evitare l'animale, il motociclista ha sbandato finendo a terra.
Sul posto sono accorsi immediatamente i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza. L'elivelivolo, atterrato nei pressi del luogo dell'incidente, ha poi trasportato il ferito all'ospedale dorico di Torrette. L'uomo non sarebbe in pericolo di vita
I Comuni di Castelsantangelo sul Nera, Monte Cavallo e Valfornace, rispettivamente in data 5 dicembre 2018, 1 marzo 2018 e 14 marzo 2019 hanno chiesto di aderire all’Unione Montana di Camerino inviando le rispettive Delibere di Consiglio Comunale.
Sono trascorsi oltre 18 mesi e ancora non hanno ricevuto alcun riscontro né di mancato accoglimento, né di qualsiasi altra motivazione.
A nulla sono valsi i reiterati solleciti e una nota all’Assessore regionale del 9 settembre 2019 nonchè, da ultimo, una diffida del 27 marzo 2020 per le illegittimità della nomina del Presidente dell’ATS 18 e dello Statuto dell’Unione Montana seguita da un ulteriore sollecito alla diffida del 29 aprile 2020.
"Entrambe le diffide sono state inviate al Presidente Ceriscioli, all’Assessore Sciapichetti e per conoscenza al Prefetto di Macerata - sottolineano i sindaci Falcucci, Cecoli e Citracca in un comunicato congiunto -. Nel dettaglio, e con documentazione allegata, vengono descritte le ragioni e i fatti che si sono susseguiti nel tempo e le illegittimità verificatesi e ad oggi non ancora rimosse. Ebbene, strano ma vero, ad oggi ancora nessuna risposta!".
"Siamo certi che le massime Istituzioni regionali e chi ha letto per conoscenza - proseguono i primi cittadini -, stiano valutando come intervenire a questo censurabile, illegittimo e incomprensibile comportamento di un Ente Pubblico sovracomunale che avrebbe dovuto chiedere ai Comuni che non aderirono alla trasformazione da Comunità Montana a Unione Montana di entrare, se non altro per le ragioni post-sisma e per dimostrare una compattezza politica di un’area che di tutto ha bisogno, meno di essere oggetto di divisioni perché danneggiano un intero territorio".
"Si nascondono meschinamente le vere ragioni di questo insolito “non fare” non prendendo atto che ormai tutti conoscono le vere ragioni: quelle della democrazia rappresentativa che se non conviene si osteggia in tutti i modi! E’ altresì incontrovertibile e sotto gli occhi di tutti - aggiungono i sindaci -, la totale assenza di qualsiasi iniziativa dell’Unione Montana Marca di Camerino per il territorio. Le altre due Unioni Montane di San Severino e San Ginesio, hanno attivato e concretizzato importanti progetti e servizi dimostrando ampiamente un ruolo di Ente sovracomunale che supporta e integra i Comuni aderenti con significativi risultati".
"Si approfitta per ringraziare il Sindaco del Comune di Camerino che ha comunque coordinato egregiamente importanti incontri sulla ricostruzione post sisma, sulla sanità e sui servizi coinvolgendo tutti i Comuni del nostro comprensorio cercando di sopperire al disagio che arreca la mancata partecipazione di tutti. Qualcuno dimentica che si deve essere sempre al servizio delle Istituzioni e mai al contrario!" conclude la nota congiunta.
Si chiama Dignicap la nuova macchina che fa bella mostra di sé, nel reparto di oncologia dell'ospedale di San Severino Marche, acquisita grazie ad una raccolta fondi lanciata dall'associazione “Con'tatto onlus donne insieme" di Castelraimondo.
La nuova apparecchiatura, operativa ormai da diverso tempo, serve ad evitare la caduta dei capelli alle persone che si sottopongono a sedute di chemioterapia. E' una cuffia al cui interno circola un liquido refrigerante, che ha la capacità di raffreddare il cuoio capelluto, proteggendo le cellule dei bulbi piliferi ed evitando così, oltre al trauma della malattia, quello aggiuntivo di dover perdere i capelli a seguito delle cure.
Al suono dello slogan “Un gruppo di persone che condivide un obiettivo può raggiungere l'impossibile” l'8 marzo 2019, giorno tradizionalmente dedicato alla conviviale dell'associazione, il direttivo ha lanciato la notizia ufficiale della sottoscrizione.
Lo scorso 8 marzo si sarebbe dovuta tenere la manifestazione conviviale del 2020, ma l'emergenza sanitaria ha fatto slittare tutto, durante la serata il direttivo dell'associazione “Con'tatto donne insieme onlus”, avrebbe dovuto dare la buona notizia dell'avvenuto acquisto del macchinario, dal costo di 45mila euro, dopo non poche peripezie ed impegno da parte dei componenti dell'associazione. Non è stato possibile nemmeno svolgere una cerimonia di inaugurazione, sempre a causa delle misure restrittive legate al Covid 19, ma il direttivo vuole cogliere l'occasione per ringraziare quanti, aziende e privati, hanno creduto in questo obiettivo di aiuto e dignità a favore dei malati oncologici, aiutando a realizzare questo piccolo grande sogno.
Le donne del direttivo ringraziano tutti coloro che hanno sostenuto il progetto: “Ogni anno abbiamo sempre voluto donare qualcosa, ma è solo grazie ad uno sforzo corale che siamo riuscite a raggiungere questo obiettivo e installare la macchina Dignicap a servizio del nosocomio di San Severino, siamo rimaste stupite quanto in un periodo difficile, ci sia stato uno slancio di grande generosità in tutta la zona montana. Noi abbiamo fatto del nostro, con laboratorio artigianale, mercatini, alcune manifestazioni per portare avanti le nostre azioni di solidarietà, l'adozione a distanza di alcuni bambini in Etiopia, azioni di formazione e sensibilizzazione a favore della popolazione, su temi legati alla salute ed al benessere. Da sole non ci saremmo mai riuscite, ringraziamo i tanti cittadini e privati che hanno voluto contribuire, anche chi con pochi euro, alle aziende ed istituzioni del territorio che hanno voluto esserci vicine, comprendendo la serietà del nostro intento e l'importanza di questo obiettivo, il nostro grazie di cuore va a tutti coloro che hanno dato il loro contributo, per far diventare questo sogno realtà”.
L'associazione ringrazia anche le seguenti aziende, enti ed associazioni: azienda Erede Rossi Silvio, Unicam, Boldrini costruzioni, Pro Loco San Severino, Pasta di Camerino, comitato feste quartiere Manozzini Matelica, Fean di Ferretti Luigi, comune di Castelraimondo, Publicolor Castelraimondo, Progeco Muccia, Edilasfalti Camerino, comune di Fiuminata, L'Idea e la forma, Italcar, Elettrosat, Il Bello delle donne, ditta Cerescioli Fabio, 2R, supermercato Piazza Dante Castelraimondo, gruppo folcloristico Castelraimondo, relais Villa Fornari Camerino.
Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle ore 19 a Castelraimondo, durante lo svolgimento di specifici servizi organizzati dal Comando dei Carabinieri di Camerino finalizzati al contrasto dei reati di carattere predatorio ed allo spaccio di sostanze stupefacenti .
I militari della locale compagnia hanno tratto in arresto Alessio Galatolo, italiano di 43 anni residente a Civitanova Marche e già noto alle forze dell'ordine per reati connessi all'uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, colto in flagranza di reato per furto aggravato su un auto in sosta.
Nello specifico l'uomo veniva sorpreso da una pattuglia della stazione dei carabinieri di Castelraimondo all'interno di un auto di media cilindrata parcheggiata in via Loreto ed alla vista dei militari ha tentato di darsi alla fuga per le vie circostanti, disfacendosi inoltre di una borsa asportata immediatamente prima dal veicolo.
La borsa contenente per carte di credito e documenti vari è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre il 43enne di Civitanova è stato associato presso la propria dimora in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
Scontro tra auto e bici: adolescente trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in eliambulanza. L'incidente si è verificato questa mattina, attorno alle ore 10:00, nel territorio comunale di Castelraimondo lungo la provinciale, in località Corneto.
Il giovane, che era in in sella alla sua bici, è stato sbalzato a terra e ha picchiato la testa sull'asfalto dopo l'impatto con l'auto. L'esatta dinamica del sinistro è al vaglio degli inquirenti. Immediato è stato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, provenienti da Matelica, che hanno allertato l'intervento dell'eliambulanza dal nosocomio dorico. Il ragazzo è stato trasportato a Torrette in codice rosso.
La Provincia di Macerata ha ultimato nei giorni scorsi i lavori di asfaltatura sulla provinciale 22 “Castelraimondo - Camerino”.
La manutenzione straordinaria, necessaria per assicurare la sicurezza e la fluidità della circolazione, è stata effettuata dalla ditta Asfalti di Grottazzolina, e ha interessato dei tratti puntiformi, quelli più ammalorati, della provinciale.
L’intervento, dal costo complessivo di quasi 50 mila euro, è stato finanziato con risorse dell’Ente.
Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore.
Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 5 persone. Nelle strutture sanitarie maceratesi il Gores ha registrato il decesso di una donna di 95 anni originaria di Castelraimondo deceduta al Covid-Hospital di Camerino.
Salgono a quota 982 le vittime complessive, dall'inizio della pandemia. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (520),mentre sono 161 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 94,8 % dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.
Giovedì prossimo (14 maggio) tornerà a riunirsi al Lanciano Forum di Castelraimondo il Comitato dei Sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale 17 dell'Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche.
All’ordine del giorno dell’incontro, convocato dal presidente Matteo Cicconi, figurano l’approvazione del programma delle riaperture dei servizi nella fase 2 dell’emergenza sanitaria da Covid-19 ai sensi dell’art. 8 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020, quella del Piano consuntivo Ats 17 anno 2019 e del Piano preventivo Ats 17 anno 2020 oltre che del Piano attuativo annuale 2020. Seguiranno alcune comunicazioni in merito all’attuazione del Puc con riferimento al reddito di cittadinanza e in merito al servizio civile regionale e al servizio civile universale. Il Comitato dei Sindaci sarà inoltre chiamato ad approvare il Pon Inclusione - Avviso Pubblico 1/2019 – PaIS e gli interventi regionali per il contrasto alla povertà estrema e all’esclusione sociale anno 2020 con riferimento alla Delibera di Giunta Regionale n. 14/2020. Da ultimo è prevista l’approvazione del Regolamento Erap.