Lo scorso mercoledì 14 febbraio il sindaco del Comune di Gradara Filippo Gasperi ha presentato al pubblico i due profumi dedicati alla storia immortale di Paolo e Francesca.
La creazione delle due essenze è stata un progetto sviluppato da MUMO Emozioni Sensoriali, start up innovativa e spin off dell’università di Camerino, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Gradara.
“Le fragranze – hanno spiegato le due protagoniste di MUMO, Emy Morelli e Roberta Grifantini – sono nate da una ricerca orientata al recupero delle materie prime autoctone del versante adriatico ed utilizzate in epoca medioevale: da erbe officinali e fiori, quali l’iris e la violetta, fino a resine preziose, incensi e legni dall’oriente che richiamano alla memoria i racconti del Ciclo Bretone con Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda. Non a caso è Dante a paragonare la storia di Paolo e Francesca a quella leggendaria di Lancillotto e Ginevra”.
Sempre ispirato all’immagine dantesca del quinto canto dell’Infermo è il gioco particolare che si potrà fare con entrambe le essenze: così come le anime dei due amanti sono unite in uno stretto abbraccio, vaporizzando insieme le due fragranze, una femminile e una maschile, ognuno potrà creare un terzo accordo olfattivo unisex.
La scelta del giorno di San Valentino per il lancio di questo nuovo prodotto sul mercato, che sarà disponibile per l’acquisto negli esercizi commerciali della città, non è stata dunque casuale. L’evento di presentazione ha riscosso grandissimo successo: si è iniziato con uno spettacolo presso il Teatro comunale dedicato alla storia di Paolo e Francesca narrata attraverso i cinque sensi, curato da MUMO Emozioni Sensoriali in collaborazione con la TDC Company di Lara Carelli. Successivamente a Palazzo Rubini Vesin si è tenuta l’inaugurazione dell’allestimento olfattivo, in cui le due protagoniste di MUMO, Emy Morelli e Roberta Grifantini, hanno guidato il pubblico alla scoperta delle note olfattive delle due fragranze, ripercorrendo una storia che a settecento anni di distanza ancora cattura e affascina l’immaginario collettivo.
Tutte le ginnaste L’A.S.D. Promosport Camerino sono state protagoniste delle prime prove regionali che si sono tenute durante i fine settimana di febbraio.
Domenica 18 febbraio a Camerino si è tenuto il Campionato regionale serie D. Nella categoria squadre giovanissime fascia Oro per la squadra C (Ambra Porcarelli, Aurora Raffaelli, Anita Catone, Arianna Quadrani, Laura Di Pillo e Elena Gabrielli) e per la squadra A (Simona Casoni, Rachele Trombetti, Ilaria Grasso, Elena Mosciatti, Ludovica Orpello e Ludovica Rossi); fascia Argento per Matilde Rossi, Kristal Forconi, Natalia Gelagna, Emilia Maria Roselli e Maria Sofia Spadoni.
Nella categoria squadre allieve fascia Argento per Ilaria Marochi, Paula Sipoteanu, Elisa Nami Carucci, Rita Giulia Gemelli e Sofia Annibali.
Per quanto riguardo il Campionato regionale serie C, nella categoria squadre giovanissime, fascia Argento per la squadra corpo libero di Giulia Gaeta, Giorgia Petrelli e Miriam Romano e fascia Oro squadra palla per Giorgia Petrelli, Giulia Gaeta, Miriam Romano e Elena Pieroni, mentre nella categoria allieve individuale, corpo libero, fascia Oro per Aurora Sava e fascia Bronzo per Helena Menghi Cerrà; nella categoria allieve, squadra palla, fascia Oro per Aurora Sava, Helena Menghi Cerrà e Lucrezia Giannini; nella categoria junior 1, individuale corpo libero, si è classificata al quarto posto Lidia Grasso; nella categoria junior 1, coppia cerchio, bronzo per Anna Carucci e Sara Fattinnanzi e quinte classificate Maria Chiara Gemelli e Sophia Menghi Cerrà; nella categoria junior 1, squadra cerchi, fascia Bronzo per Anna Carucci, Sara Fattinnanzi, Maria Chiara Gemelli, Sophia Menghi Cerrà, Lidia Grasso e Marina Conversini; nella categoria master, Oro per Valeria Goretti e Oro per la squadra palle di Giulia Casali, Angelica Sbardellati, Sofia Monetti e Francesca Diaz e ancora Oro per la squadra cerchi Giulia Casali, Angelica Sbardellati, Sofia Monetti e Francesca Diaz.
Intanto domenica 11 febbraio a Fabriano si è disputato il Campionato regionale Gold di specialità e nella categoria junior Francesca Cicconi si è classificata quarta al cerchio, quinta Consuelo Grelloni con fune e palle e ottava Michela Casali. Nella categoria master Sofia Belardinelli ha ottenuto il gradino più alto del podio con il cerchio e terzo posto con la palla, mentre Agnese Potenza è risultata prima con la fune e terza con le clavette, entrambe si sono qualificate alla fase interregionale.
Domenica 4 febbraio a Pesaro si è svolto il Campionato Elite Individuale e nel livello A prime classificate, categoria A1, le ginnaste della Promosport Cecilia Cicconi con fune e palla e Erica Antonelli con cerchio e a corpo libero; nel livello A2, junior, alla fune Michela Casali terza, Consuelo Grelloni quarta e Francesca Cicconi prima con il cerchio, con la palla la Cicconi si è classificata seconda, la Casali terza e la Grelloni quarta. Nel livello A2, senior, Agnese Potenza prima con la fune e terza con le clavette, Sofia Belardinelli prima con il cerchio e seconda con la palla. Nel livello B, categoria master, Marta Capuani prima con il cerchio e seconda con il nastro; nella categoria giovanissime gradino più alto del podio per Gabriella Lucarini sia a corpo libero che con la palla.
Infine nel campionato serie A, categoria allieve, primo posto per Matilde Spadoni a corpo libero, per Giulia Boldrini con il cerchio, per Marta Giostra e Kety Grasselli coppia corpo libero e per Agata Dal Ben e Anita Catalano coppia cerchio. E ancora successi nella categoria junior 1, con il primo posto di Chiara Potenza e il terzo posto di Francesca Paciaroni entrambe con il cerchio, con il primo posto di Martina Amuro e secondo posto di Martina Ciciani con la palla, con il primo posto di Chiara Potenza con le clavette, con il primo posto di Karin Pompei e Sofia Santarelli coppia cerchio. Categoria junior 2 quarto posto per Sofia Ricci e Alice Tolomeo con il cerchio; secondo posto per Alessandra Pavoni con la palla, primo posto per Emily Spadoni e terzo per Alice Tolemeo con le clavette, prima Sofia Ricci con il nastro. Nella categoria master, primo posto per Silvia David con il nastro.
Le atlete sono ora pronte ad affrontare le prossime gare, sabato 24 febbraio a Senigallia e domenica 25 a Fabriano.
L'associazione musicale Appassionata lancia quattro concerti e due produzioni che rientrano nel progetto "Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma”. Realizzata in coproduzione con l'Associazione Arena Sferisterio e sostenuta dall'accordo fra MiBACT e Regione Marche, l'iniziativa è coordinata dal Consorzio Marche Spettacolo.
Dopo "Musica per le città ferite", con cui l'anno scorso Appassionata ha portato concerti di musica classica nei centri colpiti dai sismi del 2016, nei prossimi due mesi saranno offerti al pubblico sei spettacoli con ingresso gratuito: si comincia da Camerino mercoledì prossimo (21 febbraio), quindi Loro Piceno (10 marzo), San Ginesio (11 marzo), Gualdo (17 marzo), Sarnano (24 marzo) e Corridonia (8 aprile). Ciascuno degli eventi è patrocinato dal Comune che lo ospita.
L’iniziativa segue un duplice percorso. Uno è incentrato sulle Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, con l'obiettivo di valorizzare giovani interpreti che si stanno formando nelle Marche portandoli ad esibirsi in alcuni dei luoghi feriti dal terremoto ma che hanno ripreso la strada del rilancio e sono esempi di forza di volontà. L'altro è orientato a produzioni: una del tutto inedita sulla figura di Bob Dylan dal titolo "Anche il fantasma non era una persona soltanto", l'altra sulla figura di Italo Calvino, "Invisible Cities".
Si inizia mercoledì 21 febbraio a Camerino, uno dei luoghi simbolo dei sismi: appuntamento alle 11 al polo scolastico provinciale con Elena Baldoni che esegue la Sonata per pianoforte n.23 in fa minore, op.57 "Appassionata", e Lorenzo Felicioni che interpreta la Sonata n.27 in mi minore, op.90.
L'Ostello comunale di San Ginesio accoglierà la seconda data del progetto, domenica 11 marzo alle ore 17, quando si esibiranno Caterina Dionisi nella Sonata n.13 in mi bemolle maggiore, op.27 n.1 e Massimo Natali nella Sonata n.30 in mi maggiore, op.109.
A Gualdo l'appuntamento è per sabato 17 marzo alle 21, nella tensostruttura allestita proprio all'indomani del terremoto, con Saverio Beccacece e Melissa Galosi: Beccacece suona la Sonata n.13 in mi bemolle maggiore, op.27 n.1, Galosi la Sonata n.31 in la bemolle maggiore, op.110.
La serie di concerti si chiude a Corridonia, nel Centro Aggregazione Giovanile, domenica 8 aprile alle 17 si esibiscono al pianoforte Stefano Chiurchiù nella Sonata n.1 in fa minore, op.2 n.1, Riccardo Maria Ricci nella Sonata n.8 in do minore, op.13 "Patetica" e Laura Sarchiè nella Sonata n.17 in re minore, op.31 n.2 "La Tempesta".
Le due produzioni, invece, vanno in scena sabato 10 e sabato 24 marzo. Primo incontro alle ore 21 al Teatro comunale di Loro Piceno con una prima assoluta: "Anche il fantasma non era una persona soltanto", dialogo in forma teatrale su Robert Zimmerman. Bob Dylan: l'uomo, le canzoni, la vita", con Clara Galante e Luca Damiani, su testi di Luca Damiani, da una idea di Andrea Trettaccone.
Sabato 24 marzo alle ore 21 al Cineteatro di Sarnano va in scena lo spettacolo dal titolo "Invisible cities", musica visionaria ispirata alle Città invisibili di Italo Calvino. Protagonista è EME-Eloisa Manera Ensemble composto da Eloisa Manera (composizione, violino, voce), Gianluca Barbaro (flauti dolci, ewi), Piero Bittolo Bon (sax alto, baritono, clarinetto), Andrea Baronchelli (trombone), Pasquale Mirra (vibrafono), Danilo Gallo (basso, contrabbasso), Ferdinando Faraò (batteria), Roberto Zanisi (string guitars, cumbus, bouzouki, steel pan, doumbek, gunja cajon, cifteli, bowglamà).
L'avvocatessa Monia Fabiani non ci sta. Da quando ha assunto la difesa di Innocent Oseghale, l'avvocatessa Fabiani è stata al centro di numerosi attacchi verbali sui social.
Oggi è lei a prendere la parola e a pretendere (giustamente) che gli attacchi che le sono stati rivolti vengano condannati senza se e senza ma in ogni sede.
"I processi non si fanno sui giornali nè nelle piazze o in televisione, ma in Tribunale dati e carte alla mano.
Respingo con fermezza una giustizia sommaria, soggetta a forme di possibile condizionamento, alla pressione mediatica, ad una informazione che corre sul web spinta da pulsioni emotive. Solo un difensore libero ed autonomo è in grado di garantire il rispetto dei diritti fondamentali - in particolare il diritto di difesa - soprattutto di chi ha meno voce per difendersi.
Condivido integralmente l'intervento della Camera Penale di Macerata a difesa del ruolo e della figura dell'avvocato che viene approssimativamente confusa con quella dell'indagato/a; sebbene con amarezza ne constato la mancanza di tempestività. I ripetuti e gravi attacchi apparsi sui social nelle scorse settimane, al mio ruolo di avvocato ed al mio essere Donna, vanno condannati in ogni sede e senza riserve".
Con 8.195 specie e sottospecie, di cui 1708 endemiche (cioè esclusive del territorio italiano) e 26 probabilmente estinte, l'Italia si colloca al primo posto in Europa per numero di entità vegetali autoctone.
E' il quadro che emerge dall'elenco aggiornato di felci e affini, conifere e piante a fiore (la cosiddetta flora vascolare) autoctone d'Italia, pubblicato sulla rivista internazionale Plant Biosystems (An updated checklist of the vascular flora native to Italy). Si tratta del risultato di un lavoro corale durato quasi tre lustri, svolto senza uno specifico finanziamento, portato avanti dal Gruppo per la Floristica, Sistematica ed Evoluzione della Società Botanica Italiana, coordinato da Fabrizio Bartolucci e Fabio Conti del Centro Ricerche Floristiche dell'Appennino dell'Università di Camerino e del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Lorenzo Peruzzi dell'Università di Pisa e Gabriele Galasso del Museo di Storia Naturale di Milano, con 51 ricercatori, italiani e stranieri.
(Fonte Ansa)
Il Sistema Bibliotecario Museale di Unicam propone anche quest’anno due interessanti iniziative in occasione del Darwin Day, giornata dedicata alla commemorazione della nascita di Charles Darwin e alla celebrazione dei valori della ricerca scientifica.
Lunedì 26 febbraio alle ore 10 presso il Centro Culturale Benedetto XIII il prof. Prof. Angelo Tartabini, dell’Università degli Studi di Parma, presenterà il suo libro “Crimini contro l'ambiente. Tuteliamo le scimmie per salvare l'uomo”.
All’incontro, che sarà aperto dai saluti del Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari e del Direttore del Sistema Bibliotecario Museale UNICAM prof. Gilberto Pambianchi, parteciperanno 400 studenti degli istituti di istruzione secondaria superiore, provenienti in particolare dai Licei e dell’Istituto tecnico Commerciale e per Geometri di Camerino, dal Liceo Filelfo di Tolentino, dal Liceo Galilei di Macerata, dal Liceo Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche.
"Crimini contro l'ambiente" è un'indagine svolta dall'autore in diversi paesi del mondo in cui la situazione ambientale è molto precaria e sta mettendo in pericolo un'infinità di specie animali, scimmie in particolare. Vuole però essere anche la speranza per una presa di coscienza, per prendere provvedimenti contro la distruzione dell'ambiente, affinché resti qualcuno che rappresenti ancora l'anello di congiunzione tra noi e il resto del mondo vivente, appunto le nostre "sorelle" scimmie.
L’iniziativa vedrà anche la partecipazione di Francesco Petretti, che con i suoi bellissimi disegni naturalistici che eseguirà in diretta, riuscirà a coinvolgere il giovane pubblico presente, in una simpatica, ma nel contempo efficace interpretazione dell’importante argomento ambientale che verrà trattato.
Martedì 27 febbraio, invece l’appuntamento sarà alle ore 10,00 presso la Scuola Primaria “E. Betti” di Camerino con “Scimmie come noi”. L’iniziativa organizzata in collaborazione con le dott.sse Noemi Spagnoletti e Chiara Lucisano collaboratrici dell’Unità di Primatologia Cognitiva del CNR, che sarà dedicata agli alunni delle classi quinte. Si tratta di un laboratorio didattico ludico-espressivo che, attraverso l'uso di giochi teatrali e non, farà conoscere ai partecipanti il comportamento dei cebi (le espressioni facciali, la locomozione, l'uso di strumenti).
Le attività si concluderanno con la visione del documentario, "Uomini e scimmie nel sertão brasiliano", nato da Ethocebus, un progetto congiunto tra il Brasile, l´Italia e gli Stati Uniti.
Un inventario delle piante che crescono in un determinato territorio rappresenta uno strumento fondamentale per la conoscenza e tutela della biodiversità. In quest’ottica si è appena concluso un lavoro durato quasi tre lustri, svolto senza uno specifico finanziamento, che ha portato alla pubblicazione sulla rivista internazionale Plant Biosystems di un intero fascicolo con l’elenco aggiornato di felci e affini, conifere e piante a fiore, la cosiddetta ‘flora vascolare’, autoctone d’Italia (An updated checklist of the vascular flora native to Italy). Si è trattato di un lavoro corale, portato avanti dal Gruppo per la Floristica, Sistematica ed Evoluzione della Società Botanica Italiana, coordinato da Fabrizio Bartolucci e Fabio Conti del Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino dell’Università di Camerino e del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Lorenzo Peruzzi dell’Università di Pisa e Gabriele Galasso del Museo di Storia Naturale di Milano, realizzato grazie alla collaborazione di 51 ricercatori, italiani e stranieri.
Ad oggi, la flora vascolare autoctona d’Italia conta 8195 specie e sottospecie, di cui 1708 endemiche (cioè esclusive del territorio italiano) e 26 probabilmente estinte. Le regioni che hanno il più alto numero di entità autoctone sono il Piemonte (3464), la Toscana (3370), la Lombardia (3272), e l’Abruzzo (3190). L’Italia si colloca al primo posto in Europa per numero di entità autoctone. Nell’intero bacino del Mediterraneo, che è considerato uno delle aree mondiali a maggiore biodiversità, solo la Turchia ospita un numero di specie più elevato.
“Negli ultimi anni - ha dichiarato il prof. Conti – le esplorazioni sul campo, la stesura di elenchi regionali e gli studi comparativi riguardanti la flora italiana sono aumentati notevolmente. Tuttavia, per numerose specie vi sono ancora significative lacune di conoscenza. Per questo motivo, l’inventario appena pubblicato servirà come base tassonomica e nomenclaturale per ulteriori ricerche botaniche”.
La Giunta regionale ha approvato uno schema di accordo di collaborazione tra Regione Marche, Università di Camerino, Cnr e Mibact. Si tratta del primo protocollo che la presidenza della Regione firmerà con il Cnr e l’accordo porrà le Marche, attraverso l’Università di Camerino e con il supporto del Mibact, al centro di un sistema di ricerca europea all’avanguardia a livello mondiale nel settore dello sviluppo di strategie scientifiche innovative di conservazione, recupero e comunicazione del patrimonio e dei beni culturali. Il protocollo si inserisce infatti all’interno del sistema di attività condotto dal CNR, capofila della infrastruttura europea E-RHIS, una rete di laboratori e risorse strumentali fisse e mobili altamente avanzati, archivi fisici e digitali all’avanguardia, che sono capillarmente distribuiti sul territorio europeo e che, tramite un servizio di accesso – coordinato unicamente dal Central Hub – sono messi a disposizione della comunità scientifica e produttiva del settore per condurre ricerche di alto livello o per sostenere l’innovazione e quindi la competitività del mercato di riferimento.
L'accordo, che sarà firmato nelle prossime settimane, è un protocollo di attività che si svilupperanno nell'arco di cinque anni all'interno dei laboratori già esistenti e attivi di Unicam, quindi non parla della localizzazione nell’area delle Casermette.
L’intesa riguarda i settori dei beni culturali, della chimica e della fisica e si articola in progetti di ricerca e sviluppo, oltre che sulla partecipazione a progetti internazionali ed europei. Saranno costituiti, a questo scopo, gruppi di ricerca congiunti per lo svolgimento delle relative attività e saranno condivisi materiali, attrezzature, personale e risorse finanziarie. I risultati della ricerca saranno inoltre messi a sistema attraverso il trasferimento tecnologico e l’innovazione, favorendo interazioni con le industrie del territorio e in particolare con le piccole e medie imprese. Rilevante attenzione viene data all’alta formazione, anche attraverso il finanziamento di corsi di dottorato su tematiche di interesse comune.
Le linee guida condivise permetteranno dunque di sviluppare in partnership, tra tutti i soggetti coinvolti, progetti di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, oltre che rafforzare, attraverso strategie condivise, il legame con il territorio, anche in termini sociali e culturali, attraverso la sperimentazione di nuove forme di comunicazione e diffusione di esperienze e conoscenze ad elevato contenuto tecnologico all'interno del tessuto sociale locale.
La dott.ssa Romina Vuono, dottore di ricerca in Biologia, ricercatrice presso il prestigioso Behavioural and Clinical Neuroscience Institute dell’Università di Cambridge ha tenuto oggi in Unicam un seminario su “The role of Ethics in scientific research”, nell’ambito delle attività formative della School of Advanced Studies. La dott.ssa Vuono ha conseguito il dottorato di ricerca in Italia, ma, al pari di tanti altri talenti italiani, ha potuto sviluppare le sue innovative ricerche soltanto andando all’estero. Grazie ad una posizione post dottorale bandita dall’Università di Cambridge, si sono aperte per lei le porte di uno dei miglior centri di ricerca del mondo sede del “John van Geest Centre for Brain Repair” con grandi possibilità di sviluppare studi sulla malattia di Huntington e sul Parkinson.
La dott.ssa Vuono ha tenuto il suo seminario nell’ambito delle attività formative della Scuola di Dottorato di Ateneo incontrando dottorandi e ricercatori Unicam per un confronto su un tema di grande attualità: i rapporti tra etica e ricerca. La sperimentazione clinica pone infatti il ricercatore di fronte a scelte importanti quali il rispetto dei principi contenuti in convenzioni internazionali quali quella di Oviedo sulla biomedicina e a nuove regole adottate dall’Unione Europea in materia di trials clinici.
La biologa ha illustrato queste tematiche offrendo anche interessanti notazioni sulla regolamentazione della ricerca adottata dalla Gran Bretagna in questa fase di progressiva uscita dal sistema regolamentare dell’Unione Europea.
Durante il seminario la ricercatrice ha sviluppato attraverso esempi concreti i principali problemi posti al ricercatore che utilizzi per la sua ricerca dati genetici, campioni biologici, ma anche che conduca direttamente applicazioni sperimentali sull’uomo.
La Contram Servizi srl, in vista delle prossime elezioni politiche del 04 marzo 2018, mette a disposizione di chiunque fosse interessato gli spazi sui mezzi di trasporto della Contram SpA per la propaganda figurativa non luminosa sui mezzi mobili.
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Vanno in vendita giovedì 15 febbraio dalle 15 alle 18 all’Auditorium Benedetto XIII gli abbonamenti a “Ricominciamo col sorriso!” il cartellone teatrale di 4 appuntamenti realizzato da Comune e AMAT con il patrocinio di UniCam e Erdis Marche e il contributo di MiBACT e Regione Marche.
Apre il programma Teresa Mannino sabato 17 febbraio. Poi, a seguire, il 1 marzo Michele Pecora e Melissa Di Matteo in “Jukebox story live. I migliori anni della nostra musica” (ospiti i Dik Dik), il 7 marzo Massimo Lopez e Tullio Solenghi e venerdì 13 aprile Max Giusti.
Abbonamenti a 4 titoli: posto unico numerato 55 euro (ridotto 45 euro valido per studenti UNICAM, CURC, UTEAM e under 25) in vendita giovedì 15 febbraio dalle 15 alle 18 all’Auditorium Benedetto XIII (Località Colle Paradiso, tel. 320/4346883).
Biglietti per i singoli spettacoli acquistabili dal 16 febbraio (posto unico numerato a 15 euro, ridotto 12 euro; per l’appuntamento del 17 marzo biglietto di posto unico 5 euro) alla biglietteria dell’Auditorium aperta il giorno precedente lo spettacolo dalle 17 alle 19 e il giorno di spettacolo dalle ore 18 in poi.
Informazioni Ufficio Cultura Comune di Camerino via Le Mosse, 19 tel. 0737/632440; 320/4346883 cultura@camerino.sinp.net, AMAT 071/2072439 amatmarche.net e Call Center dello spettacolo delle Marche tel. 071/2133600.
Prevendite nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket, on line vivaticket.it.
#ilsismanonfermeralamusica è l’hashtag con cui il M° Vincenzo Correnti ha voluto promuovere - quasi subito dopo gli eventi sismici del 26 ottobre 2016 - tutte le iniziative didattiche e artistiche musicali dell’Associazione “Adesso Musica”, che unisce l’Istituto musicale “Nelio Biondi” e la banda musicare/orchestra “Città di Camerino”.
La musica non si è mai fermata a Camerino, nonostante le innumerevoli difficoltà, e si va avanti fiduciosi nel progetto di realizzazione di una nuova sede, che ospiti la scuola di musica e la sala prove dell’orchestra.
Tantissime le iniziative di solidarietà a favore dell’associazione camerte, a testimonianza che il lavoro svolto negli anni passati e la valenza delle molteplici iniziative promosse con serietà (concerti, concorsi musicale, attività didattica in convenzione con il conservatorio di Fermo, collaborazioni con l’Accademia italiana del clarinetto e l’Italian Clarinet Univertiy e con altre associazioni e enti) sono stati apprezzati in ambito nazionale e non solo.
Nei giorni scorsi è partita l’iniziativa “da Kabul a Camerino”, che ha visto protagonisti La Filarmonica del Teatro Regio di Torino con la pianista Rita Cucè e l’Ensemble della Scala con il pianista Matteo Fossi, e si sta avviando alla conclusione un altro importante progetto, “MUSICA & AMORE”, promosso dalla fondazione Piccoli Angeli, che unisce la Polonia e l’Italia e che vede protagonisti importanti nomi dello spettacolo e artisti prestigiosi del mondo della musica.
Domenica 18 febbraio alle ore 17 presso il teatro Orione di Roma, è prevista la tappa italiana del tour, un pomeriggio musicale fatto di musica e solidarietà.
Uno degli artisti che ha subito accettato l’invito ad essere presente è Nello Salza, la tromba del cinema italiano, che per l’occasione sarà accompagnato dall’orchestra di fiati “Città di Camerino”.
Sabato 10 febbraio il m° Salza ha raggiunto Camerino, dopo un concerto che lo ha visto impegnato a Pescara, per fare una prova in vista del concerto di Roma.
L’artista è stato ricevuto dal sindaco di Camerino, dott. Gianluca Pasqui, il quale ha voluto personalmente ringraziare il maestro Salza per aver aderito all’iniziativa a favore di Camerino e poi nel primo pomeriggio tutti agli strumenti per una sessione di prove tra note ed emozioni.
Proprio Nello Salza il 21 agosto 2016, quindi pochi giorni prima della scossa del 24, aveva regalato alla città e al numerosissimo pubblico del Teatro Filippo Marchetti un indimenticabile concerto, accompagnato anche questa volta dalla formazione camerte.
L’amicizia che lega il m° Salza, grande artistica con un grande cuore, al direttore camerte Vincenzo Correnti e il bel rapporto istaurato con tutti i ragazzi dell’orchestra ha permesso che ancora una volta la realizzazione di evento benefico rivolto all’istituto Biondi e alla banda/orchestra di Camerino.
L’associazione “Adesso Musica” vuole ringraziare pubblicamente la fondazione Piccoli Angeli di Antonella Chillemi e i suoi collaboratori, tutti gli artisti che hanno aderito al progetto e aspetta tutti a Roma domenica 18 febbraio.
In occasione della manifestazione di sabato con 20 telecamere visionate di continuo ed in diretta, con una centrale operativa collegata ad AVM (automatic vehicle monitoring) su ogni autobus per individuarne l’esatta posizione in ogni istante, con 4 operatori al numero verde, Contram ha controllato costantemente la sicurezza del Terminal e la regolarità dei servizi.
Garantite tutte le corse da e per Macerata con punto di raccolta al Terminal Pizzarello direzione Tolentino-Camerino, Civitanova-Corridonia, Ancona-Recanati, San Severino Marche-Treia. Sono stati infatti individuati percorsi liberi che hanno consentito di non fermare il Trasporto Pubblico Extraurbano.
Nonostante la carenza di personale della apposita società di vigilanza, data la situazione a Macerata in concomitanza della Manifestazione. la squadra degli agenti di polizia amministrativa di Contram Cervelli Graziano, Diamanti Massimo, Piervittori Roberto e Salvatore Zizzi ha garantito la regolarità di accesso dei mezzi al Terminal e soprattutto ha presidiato l’apertura secondo l’orario ordinario delle sale di attesa e l’accesso ai servizi del Terminal utile alle persone per stare in sicurezza in un presidio riparato e comodo.
Centinaia di telefonate arrivate al numero verde di Contram alle quali gli operatori e le operatrici hanno potuto dare rassicurazioni e puntuali risposte e soluzioni.
Stefano Belardinelli, in qualità di Direttore Tecnico Unitario e Stefano Gregori, Vicepresidente della società consortile, oltre ad Alessandro Campanelli, dirigente tecnico-informatico ed al geom. Sergio Mancinelli, hanno costantemente seguito le attività.
Tecnologie, professionalità e dedizione di tutti lavoratori del settore trasporto pubblico hanno consentito di affrontare ancora una volta una situazioni non ordinaria in Provincia di Macerata senza disagi per utenti e cittadini.
Mercoledì 14 febbraio ore 17 a Camerino, in via D'Accorso, verrà inaugurata la sede elettorale della coalizione di centro sinistra, per presentare il candidato al collegio uninominale, per l'elezione alla Camera dei Deputati Flavio Corradini, uomo del territorio per il territorio.
"Tutta la cittadinanza - scrive in una nota il Pd - è invitata a partecipare per poter condividere i progetti e le idee che Flavio vorrà portare avanti e realizzare in questa nuova avventura: terminata l'esperienza da Rettore, la voglia di spendersi per questo territorio è ancora tanta, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo attraversando. Con lo sguardo rivolto sempre al futuro, e forte dell'esperienza del passato, si è messo in gioco certo di poter rappresentare al meglio le istanze di questa comunità. Saranno presenti tutti i nostri candidati: Irene Manzi, Mario Morgoni e Francesco Comi".
“Ricominciamo col sorriso!” è il titolo del cartellone teatrale 2018 di Camerino. Ferita dal terremoto del 26 ottobre di due anni fa, la città sta pian piano ritrovando una normalità quotidiana di cui fa parte anche il teatro. Sarà il nuovo Auditorium Benedetto XIII, con il teatro Marchetti danneggiato dalle scosse della sera prima dell’avvio della stagione 16/17, ad ospitare gli appuntamenti del programma realizzato dal Comune, e fortemente voluto dal sindaco Gianluca Pasqui proprio come segnale positivo, con l’AMAT, il patrocinio di Unicam e Erdis Marche e il contributo di MiBACT e Regione Marche.
Quattro i titoli in abbonamento da febbraio ad aprile. Sarà Teresa Mannino a segnare il nuovo inizio col sorriso, con “Sento la terra girare” nuovo titolo al debutto scritto con Giovanna Donini in scena sabato 17 febbraio. Presenza solare nel panorama italiano, la comicità della Mannino è graffiante, leggera, intelligente e sottile. Le sue storie dalla sua Sicilia attraversano tutta l’Italia per fermarsi nel grande Nord, per riflettere e scatenare una risata.
Giovedì 1 marzo il cantante Michele Pecora e Melissa Di Matteo propongono “Jukebox story live. I migliori anni della nostra musica”, ospiti i Dik Dik, l’Orchestra Mediterranea, i ballerini di Joy Dance, il chitarrista Antonio Del Sordo, la soprano Cinzia Dominguez. Un viaggio nel tempo che contaminando teatro, musica e danza, parte dai Beatles e dagli Stones, passa per i Led Zeppelin e arriva nell’Italia dei cantautori Venditti, Dalla e De Gregori.
Mercoledì 7 marzo, affiancati dalla Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio, Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano insieme sul palco per “Lopez & Solenghi Show” scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico. In quasi due ore di spettacolo i due showman, da amici e vecchie volpi del palcoscenico, si offrono alla platea con il loro inconfondibile marchio di fabbrica.
Chiude la stagione, venerdì 13 aprile, Max Giusti in “Cattivissimo Max!”: “Cattivissimo” per esorcizzare un’attualità sempre più inestricabile; “cattivissimo” con le tante celebrità a cui rifà il verso, da Maria De Filippi, a Maradona da Terence Hill/Don Matteo a Elton John. E soprattutto “cattivissimo” con Roma, non risparmiando alla sua città alcuna (pur bonaria) presa in giro.
Evento a lato del cartellone, sabato 17 marzo, Giovanni Lindo Ferretti fondatore di gruppi storici del rock italiano degli anni ‘80 e ‘90 come CCCP, C.S.I. e P.G.R., propone “Terre in Moto” un recital per voce e violino che è una riflessione personale sulla vita, sulla montagna e la sua gente, su un’Italia appenninica che sta frantumando tra polvere e macerie il suo patrimonio storico e culturale.
L’appuntamento rientra nel progetto AbitiAMO le Marche nell’ambito di “Marche inVita. Lo Spettacolo dal Vivo per la rinascita dal sisma” proposto e realizzato da AMAT e CMS Consorzio Marche Spettacolo per l’Accordo di Programma fra MiBACT e Regione Marche e nell?ambito della rassegna Klang. Altri Suoni, altri Spazi.
Abbonamenti a 4 titoli: posto unico numerato 55 euro (ridotto 45 euro valido per studenti UNICAM, CURC, UTEAM e under 25) in vendita giovedì 15 febbraio dalle 15 alle 18 all’Auditorium Benedetto XIII (Località Colle Paradiso, tel. 320/4346883).
Biglietti per i singoli spettacoli acquistabili dal 16 febbraio (posto unico numerato a 15 euro, ridotto 12 euro; per l’appuntamento del 17 marzo biglietto di posto unico 5 euro) alla biglietteria dell’Auditorium aperta il giorno precedente lo spettacolo dalle 17 alle 19 e il giorno di spettacolo dalle ore 18 in poi.
Informazioni e prenotazioni Ufficio Cultura Comune di Camerino via Le Mosse, 19 tel. 0737/632440 cel. 320/4346883 cultura@camerino.sinp.net, AMAT 071/2072439 amatmarche.net e Call Center dello spettacolo delle Marche tel. 071/2133600.
Prevendite nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket, on line vivaticket.it.
Inizio spettacoli ore 21.15
Gli studenti e le studentesse del corso di Structural Geology della laurea magistrale in Geonvironmental resources and risks di Unicam, tenuto dalla professoressa Chiara Invernizzi, hanno effettuato nei giorni scorsi un campo di terreno di una settimana a Diamante nella Calabria settentrionale.
Essendo le rocce molto spettacolari e diverse da quelle del territorio, i ragazzi hanno potuto esaminare altri ambienti, ragionare su differenti meccanismi di deformazione, esercitandosi poi insieme nel corso della serata rielaborando i dati e discutendone con i docenti a loro completa disposizione.
“Si è trattato di una esperienza estremamente formativa – ha affermato la prof.ssa Chiara Invernizzi, docente della sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam. Il campo è stato inoltre realizzato in collaborazione con gli studenti della laurea magistrale dell’Università di Napoli: è stato quindi anche un’ottima opportunità di scambio con altri colleghi e docenti”.
Matteo Salvini, in tour elettorale a Camerino e Civitanova, alza ancora il tono della sua campagna elettorale e definisce l'Islam "incompatibile con la Costituzione", accusa il Pd di essere responsabile dei fatti di Macerata e dichiara che "il sacrificio di Pamela non sarà invano". Insomma, rilancia con vigore le sue parole d'ordine sempre più radicali.
"Mi accusano di tutto, ma ho le spalle larghe e me ne frego...Non posso dirlo? Allora - prosegue tra gli applausi - diciamo me ne disinteresso". Civitanova dista poco da Macerata, tuttavia Salvini, conferma la scelta di non fare tappa in città: "Andrò a telecamere spente, voglio risolvere problemi, non crearne". Anche le temute contestazioni a Civitanova Marche, non ci sono state. Tuttavia, commenta con toni molto forti la vicenda che da giorni sta scuotendo la politica e l'Italia. Parole dure, molto apprezzate dai suoi sostenitori che rispondono con slogan come "lavoro prima agli italiani", e "basta stranieri, ora la ruspa". E proprio "la ruspa" è stata la soluzione prospettata da Salvini per risolvere la questione Hotel House di Porto Recanati.
Dai candidati del Movimento 5 Stelle della Regione Marche riceviamo
Oggi sarà il grande giorno dell’arrivo di Matteo Salvini nelle Marche: dopo quanto accaduto lo scorso sabato a Macerata, è chiaro che la “gita” elettorale dell’onnipresente capo del Carroccio non lascia presagire nulla di buono in una terra ancora in stato di shock e in fermento dopo le vicende tristemente note a tutti.
Nella speranza che Salvini non venga a soffiare sopra al fuoco dell’intolleranza come è suo rivedibile costume, dovrebbe invece spiegare ai marchigiani per quale motivo dovrebbero mettere una croce sul suo partito vista l’orgia di candidature quanto meno discutibili che la Lega propone su scala nazionale e anche a livello marchigiano. Ricordiamo che se oggi il fenomeno dell’immigrazione è fuori controllo, la responsabilità principale è di una legge, la Bossi-Fini, che ha come primo firmatario il fondatore del partito che Salvini guida: il candidato premier della Lega si dimentica sempre di specificarlo.
Fondatore che, nonostante una condanna a due anni per appropriazione indebita nell’inchiesta “The Family”, la Lega ripropone senza troppi imbarazzi anche stavolta. Anche nelle Marche però, la Lega propone dei veri e propri assi del buon senso, come il segretario regionale Luca Paolini, colui che auspicava una sorta di apartheid sugli autobus con l’obbligo per gli extracomunitari di far sedere gli italiani. Ha per sé addirittura un collegio uninominale Tullio Patassini, che fino a poche settimane fa era in Alternativa Popolare, partito che in questi cinque anni ha fatto da stampella a Renzi al governo: nel momento del bisogno, è noto, l’incoerenza cronica della Lega emerge sempre.
E che dire poi di Giorgia Latini, assessore ad Ascoli e nuora di quel Pietro Santarelli che figura tra gli imprenditori debitori di Banca Marche per somme superiori ai 110 milioni di euro complessivi. Sarà buffo vedere il leader leghista elevarsi a portabandiera dei risparmiatori che hanno perso tutto con una presenza così imbarazzante in lista. Però si sa, Salvini ci ha abituato alle carnevalate: stavolta capita a fagiolo”.
Proseguono i successi frutto della collaborazione tra l’Università di Camerino e le aziende del territorio.
Nell’ambito del bando del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il cofinanziamento di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), infatti, il progetto “estrazione e riutilizzo di Indio e Stagno da ITO (Indium Tin Oxide) impiegato nella fabbricazione di RAEE con tecnologia LCD o LED”, realizzato dal gruppo di ricerca coordinato dal prof. Riccardo Pettinari della sezione di Chimica della Scuola del Farmaco e dei prodotti della salute di Unicam in collaborazione con l’azienda Puli Ecol Recuperi srl di San Severino Marche, ha ottenuto un finanziamento di 300.000 euro, pari all’importo richiesto.
“Il progetto di ricerca – ha sottolineato il prof. Pettinari – si basa sul recupero di alcuni metalli presenti nelle apparecchiature elettriche e elettroniche che utilizzano tecnologie Led o Lcd, in particolare gli elementi chimici che si trovano all’interno dei flatscreen di televisori, smartphone e computer.
L’obiettivo principale è dunque quello di recuperare questi metalli che altrimenti andrebbero in discarica, il tutto a vantaggio sia dell’azienda dal punto di vista economico, sia dell‘ambiente, dal momento che si ridurrebbero appunto le problematiche legate al loro smaltimento in discarica”.
“Non solo, con questo progetto – ha proseguito il prof. Pettinari – affrontiamo anche un argomento volto allo sviluppo ecosostenibile: tali metalli, tra cui l’indio, sono metalli rari, sia in Italia che in Europa non ci sono giacimenti da cui attingere ed è pertanto necessario importarli dall’est asiatico. Il loro recupero è pertanto estremamente importante, dal momento che sono molto utilizzati nello sviluppo di nuove ed innovative tecnologie”.
“La collaborazione con l’Università di Camerino – ha dichiarato la dott.ssa Luana Bolletta della PuliEcol Recuperi – è ormai consolidata, tanto che abbiamo assunto in azienda anche un dottore di ricerca in Chimica di Unicam ed anche un laureato nello stesso settore, che ci forniscono un grande supporto. Dal 2000, ci occupiamo di RAEE, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e siamo l’unico impianto nelle Marche che può trattare frigoriferi o comunque apparecchiature contenenti gas freon. Cerchiamo di utilizzare le migliori tecnologie possibili e per questo cerchiamo anche di essere sempre all’avanguardia anche per quanto riguarda il recupero, ad esempio in questo momento dei flat screen, che sono l’oggetto di questo nostro progetto realizzato in collaborazione con Unicam”.
“Il nostro è un settore in cui è indispensabile – ha affermato il sig. Duilio Compagnucci, titolare della PuliEcol Recuperi – un costante rinnovo delle tecnologie ed una costante attenzione all’innovazione. La collaborazione con l’Università di Camerino è per noi dunque estremamente preziosa, siamo davvero molto soddisfatti del lavoro che abbiamo intrapreso la cui valenza è sottolineata dal finanziamento che abbiamo ottenuto”.
“Sono estremamente soddisfatto – ha dichiarato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – di questo ulteriore importante finanziamento ottenuto dalla ricerca Unicam. Abbiamo scelto di lavorare su un ambito di ricerca estremamente attuale quale è quello del recupero dei materiali con tecnologie innovative. Le competenze scientifiche di Unicam, quindi, vengono ancora una volta messe a disposizione del territorio, con benefici sia per l’attività e lo sviluppo dell’impresa che per l’ambiente
La prima tappa del Segretario della Lega e candidato Premier sarà a Fabriano, dove alle 12:10 visiterà la Tecnowind e i lavoratori dell’azienda in crisi. Si sposterà poi in centro città per incontrare i commercianti fabrianesi e per un aperitivo/pranzo elettorale al ristorante “Mercato Coperto” di Piazza Garibaldi.
Alle 14:00 Matteo Salvini sarà a Camerino per un incontro al City Park con i comitati dei terremotati e i sindaci dei comuni del cratere. In programma poi una visita alla zona rossa del terremoto.
Si sposterà in seguito a Civitanova Marche per incontrare, verso le 16:00, alcuni commercianti al mercato ittico e raggiungere il Porto dove nei locali del Cantiere Navale Anconetani è previsto un appuntamento sulle problematiche derivanti dalla Direttiva Bolkestein insieme ai pescatori, ai proprietari di chalet e ai piccoli armatori.
Il giro si concluderà ad Ascoli Piceno dove inaugurerà, alle 17:30, il nuovo punto elettorale della Lega in via Cino del Duca 1/3 e in seguito terrà un comizio in Piazza Arringo.