Il difensore di Oseghale: "I ripetuti attacchi al mio ruolo di avvocato e al mio essere donna vanno condannati senza riserve"
L'avvocatessa Monia Fabiani non ci sta. Da quando ha assunto la difesa di Innocent Oseghale, l'avvocatessa Fabiani è stata al centro di numerosi attacchi verbali sui social.
Oggi è lei a prendere la parola e a pretendere (giustamente) che gli attacchi che le sono stati rivolti vengano condannati senza se e senza ma in ogni sede.
"I processi non si fanno sui giornali nè nelle piazze o in televisione, ma in Tribunale dati e carte alla mano.
Respingo con fermezza una giustizia sommaria, soggetta a forme di possibile condizionamento, alla pressione mediatica, ad una informazione che corre sul web spinta da pulsioni emotive. Solo un difensore libero ed autonomo è in grado di garantire il rispetto dei diritti fondamentali - in particolare il diritto di difesa - soprattutto di chi ha meno voce per difendersi.
Condivido integralmente l'intervento della Camera Penale di Macerata a difesa del ruolo e della figura dell'avvocato che viene approssimativamente confusa con quella dell'indagato/a; sebbene con amarezza ne constato la mancanza di tempestività. I ripetuti e gravi attacchi apparsi sui social nelle scorse settimane, al mio ruolo di avvocato ed al mio essere Donna, vanno condannati in ogni sede e senza riserve".
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