A quasi due mesi di distanza, il terremoto uccide ancora. Adriano Pieretti, 31 anni, commerciante originario di Osimo ma residente da qualche tempo a Camerino, si è ucciso la notte scorsa impiccandosi nella sua abitazione.Pieretti aveva rilevato l'edicola che si trova davanti alle scuole di Camerino e, per il terremoto, il fatturato della sua attività aveva fatto registrare un calo enorme in quanto le stesse scuole sono rimaste chiuse. Anche per la fidanzata, con la quale da poco aveva deciso di andare a convivere, le cose non andavano meglio visto che il negozio di estetista dove lavora è chiuso dal 24 agosto, sempre a causa del terremoto.Martedì sera, dopo la comunicazione dei Comuni inseriti dal Governo del cratere sismico e l'esclusione di Camerino, Adriano ha scritto sul suo profilo facebook: "Che dire... ho la ragazza che dal 24 agosto non lavora, per il negozio distrutto, con un mutuo dietro, e sti pagliacci ci hanno messo fuori....è proprio un'Italia di MERDA....".Ieri, rimasto da solo in casa perchè la fidanzata era andata a dormire dai genitori, ha messo in atto il tragico gesto e si è impiccato in casa utilizzando una federa.
Disavventura per il notissimo attore Giorgio Pasotti che questa sera a Camerino avrebbe dovuto portare in scena lo spettacolo Da Shakespeare a Pirandello al teatro Marchetti.Poco dopo le 21, mentre stava raggiungendo Camerino, nel transitare su una scorciatoia che sale verso il centro storico, l'auto a bordo della quale si trovava è andata a scontrarsi quasi frontalmente con la macchina guidata dalla dipendente di una cooperativa sociale che proveniva dalla direzione opposta.L'attore e le altre persone coinvolte nello scontro non hanno riportato traumi seri. In teatro ancora non è arrivata nessuna comunicazione in merito allo svolgimento dello spettacolo: il pubblico è tutto radunato all'esterno del teatro camerte.AGGIORNAMENTO DELLE 21.50L'attore ha deciso che lo spettacolo si svolgerà regolarmente, anche se con un comprensibile ritardo. La decisione è stata molto apprezzata dal pubblico che ha accolto la comunicazione con un caloroso applauso. Pasotti sul palco dopo l'incidente
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui indirizzata a Renzi"Si prende atto con stupore e grande preoccupazione dell'esclusione della Città che rappresento dall'elenco dei comuni inseriti nel cratere dal decreto legge in oggetto.Ciò nonostante l'evento sismico del 24 agosto abbia provocato enormi ferite al territorio comunale.La Città di Camerino ha subito ingenti danni a edifici privati, pubblici, scolastici, di culto, beni culturali ed attività produttive.Molte le persone che risultano sfollate (circa 300), i ragazzi rimasti senza scuola (circa 500) e varie le attività economiche significativamente colpite dal sisma.Per evidenziare tale grave situazione si allega prospetto riportante i dati significativi di quanto sopra rappresentato. Dati che probabilmente sono destinati ad aumentare poiché l'attività di verifica da parte dei tecnici specializzati è in piena fase di svolgimento.Ritenendo tale esclusione ingiustificata, auspico una riconsiderazione nella certezza di vedere la Città di Camerino inserita all'interno del "cratere" del terremoto".
Giornata di festa ad Unicam per gli studenti della Scuola di Giurisprudenza che nella mattinata di oggi sono stati proclamati laureati.Tra i neo dottori anche alcuni appartenenti all’Arma dei Carabinieri in servizio nelle Marche.Tra questi il Maresciallo Capo Vincenzo Albanesi, Comandante della Stazione Carabinieri di Arquata del Tronto che pur nelle oggettive difficoltà collegate all’evento sismico del 24 agosto, ha concluso il percorso di studi per il conseguimento della laurea Magistrale in Giurisprudenza in perfetta linea con la tempistica prevista per il corso di laurea. Il candidato ha svolto una tesi dal titolo “Il fenomeno della prostituzione in provincia di Teramo dal 2010 al 2015”, con relatore il prof. Piergiorgio Fedeli.Alla presenza del Rettore Unicam prof. Flavio Corradini e del Direttore della Scuola di Giurisprudenza prof. Antonio Flamini, hanno discusso le tesi anche Antonio Trombetta luogotenente della stazione CC di Ascoli Piceno, Giulio Spendolini maresciallo aiutante in servizio presso la Procura della Repubblica di Macerata, Daniele Cialini maresciallo capo in servizio ad Ascoli Piceno, Giorgio Bibini maresciallo capo in servizio a Loro Piceno, Giuseppe Greco brigadiere in servizio a Tolentino. Fra i tutor, il luogotenente Giuseppe Losito, comandante del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Tolentino.Momento importate dunque che sottolinea ancora la proficua e sinergica collaborazione per la formazione degli appartenenti alle Forze di Polizia, tra le stesse e l’Università di Camerino.
Tempi lunghi per la ricostruzione e 15 Comuni del Maceratese inseriti nel cosiddetto “cratere”. Sono due degli elementi emersi durante la conferenza stampa terminata poco fa a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti, del commissario per la ricostruzione Vasco Errani, del capo nazionale della protezione civile Curcio e del presidente della Regione Marche Ceriscioli.I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. In questa zona, compresa anche nel programma delle “aree interne”, saranno finanziati al 100% gli interventi di ricostruzione sia per le prime che per le seconde case. Fuori dal cratere, invece, come già emerso nei giorni scorsi, il contributo sarà del 100% per le prime case e del 50% per le seconde. I danni dovranno ovviamente essere certificati dalle schede Aedes. In tutto il Governo stanzia nell’immediato 200 milioni di euro per far partire il processo di ricostruzione, oltre ad altri 100 di credito d’imposta.Confermate le misure già emerse, come il prestito d’onore per le imprese danneggiate, la centrale unica di committenza, mentre le stazioni appaltanti saranno i 4 uffici della ricostruzione, il ministero dei Beni culturali e quello delle infrastrutture. Verrà poi istituito un elenco speciale per i professionisti che lavoreranno nella ricostruzione. “Questo – ha spiegato Errani – consentirà un sistema di controllo, con a capo l’Anac, che controllerà le gare a monte per assicurare al massimo trasparenza e legalità”. In totale il Governo stanzierà 35 milioni di euro per il 2016 per le Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche per agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma. Sono previsti contributi in conto capitale per chi decide di aprire nuove imprese in queste zone, oltre ad un contributo dell’Inail per imprese e lavoratori di 30 milioni. Inoltre altre misure saranno attivate attraverso i fondi del Piano di sviluppo rurale e del Fesr. Per i Comuni è prevista una deroga al pareggio di bilancio.Il commissario straordinario ha poi fatto capire che i tempi per la ricostruzione saranno lunghi. “Partiremo dai danni cosiddetti B, quelli più lievi, al più presto. Per il resto bisogna ricordare che per ricostruire un centro storico bisogna fare una pianificazione urbanistica. Qui – ha aggiunto – si sperimenta una cosa nuova: non si fanno qui i moduli. Qui si costruiscono delle case, temporanee, ma case, di alta qualità. E’ una scelta che va a merito della protezione civile, che non sull’onda delle spinte di oggi e dell’emergenza, ma con una programmazione, ha cercato di dare una risposta strategica. Stiamo costruendo il provvisorio perché dia qualità subito”.Qui sotto le slide del decretoslide_terremoto_20161011
Una sinergia, tra l’Olimpia Camerino ed il Blugallery Team settempedano, che ha prodotto i frutti sperati. I forti triatleti del comprensorio, che si allenano spesso a San Severino, possono esultare per le quattro ragazze che ai Campionati italiani a staffetta di Riccione sono salite sul podio, centrando il terzo insperato gradino, dato il livello della competizione Sprint a cui hanno preso parte 3.000 triatleti di ogni parte d’Italia, fra cui una sessantina di squadre femminili.Le esperte tolentinati Caterina Cavarischia e Laura Strappaveccia, con le rampanti camerti Claudia Nalli e Sofia Onorati, quest’ultima con padre settempedano, hanno chiuso fra gli applausi scroscianti delle quattro squadre maschili dell’Olimpia al via nel tricolore. Si sono piazzate alle spalle del tosto terzetto della formazione “747”, che ha vinto in un’ora-18’-07”-60c., con Busto Arsizio secondo, in un’ora-19’-27”-40c. Le camerti-tolentinati-settempedane hanno firmato l’impresa con l’interessante crono di un’ora-22’-16”-00c. Ciascuna squadra poteva schierare dalle tre alle cinque concorrenti, con il tempo finale calcolato sulla terza giunta sul traguardo per completare i 750 metri di nuoto, i 20 km. in bici ed i 5 a piedi. Corsi tutti d’un fiato. Fino al meritatissimo bronzo!
Presentata in conferenza stampa Il Business & Career Days, una due giorni dedicata al sistema impresa e a tutti i suoi attori a partire dai futuri lavoratori o imprenditori: gli studenti degli atenei di Macerata e di Camerino.Il 19 e il 20 ottobre, presso il centro fiere di Civitanova Marche, Confindustria, l’Università degli studi di Camerino e l’Università degli studi di Macerata organizzano l’incontro tra studenti, imprese del territorio e imprese internazionali. Un modo per conoscere le imprese del territorio e per farsi conoscere all’estero con la presenza di 81 buyer da oltre 16 nazioni.A sottolineare l’obiettivo di questo evento il presidente delle piccole industrie di Confindustria Macerata Domenico Ceci “Questa è un’opportunità per rivolgersi al mercato estero, di favorire l’incontro tra imprese e studenti e per far nascere collaborazioni che diano la possibilità alle aziende di essere più competitive nel mercato”.Seduti al tavolo dei relatori i due rettori degli atenei maceratesi: Luigi Lacchè e Flavio Corradini, una vicinanza fisica che è il simbolo di quanto fatto, infatti, proprio negli ultimi 5 anni il Career Day è stata un’iniziativa condivisa dalle due università che hanno dimostrato la capacità di sviluppare un network che sia sinonimo di opportunità per i propri studenti. Lacchè ha aggiunto “ Crediamo in un’attività formativa che possa essere fruibile e spendibile nel mondo del lavoro, nonostante viviamo un periodo di scarsa occupazione ci siamo organizzati per fare da ponte tra i banchi universitari e le imprese, il reale motore dell’economia di questo Paese”. Della stessa opinione Corradini che ha ringraziato il rettore di Macerata per la disponibilità e la collaborazione ormai ben strutturata con l’ateneo camerte e ha inoltre voluto puntualizzare come “ L’inserimento di Confindustria permette di dare un nuovo volto al Career Day, di unirlo appunto al Business e dare la possibilità concreta di conoscere ciò che non è possibile apprendere dai libri di testo, come l’essere imprenditore”.A chiudere la conferenza stampa Gianluca Pesarini, presidente di Confindustria Macerata: “ Per noi è un evento importante. Abbiamo la fortuna di avere due eccellenti università nel nostro territorio e noi possiamo essere il collante per unire il mondo accademico al mondo delle imprese. Abbiamo bisogno di concretezza, di sinergia tra le parti per produrre un reale sviluppo economico territoriale”.https://www.youtube.com/watch?v=WpG5TGkC_38
Anche se la provincia di Macerata è quella più "rappresentata" nel cratere sismico, ci sarebbero esclusioni importanti di Comuni che hanno riportato danni molto gravi dal terremoto del 24 agosto.Infatti, ci sono quindici comuni maceratesi nel "cratere sismico" individuato dal governo nel decreto legge per la ricostruzione post terremoto. Questo, almeno, è quanto contenuto nella bozza delle 19 di ieri del decreto. Questi i comuni maceratesi compresi nel decreto: Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. Mancano, quindi, Comuni gravemente colpiti come Camerino e Tolentino.
Anche quest’anno dal 13 al 15 ottobre si svolgerà a Rimini il TTG Incontri, il principale marketplace del turismo B2B in Italia, ormai giunto alla 53° edizione. È l’evento più importante a livello sia nazionale che internazionale all’interno del quale i maggiori operatori del turismo si incontrano per mostrare, in tre giorni, tutte le novità e le offerte per i viaggi e per il tempo libero, dando possibilità di promuovere i propri prodotti ed i propri cataloghi in un’atmosfera dinamica e piena di novità.Per il terzo anno consecutivo sarà presente anche Contram Spa che, attraverso il consorzio Vector One, collaborerà con la Fiera di Rimini per svolgere il servizio navetta curando i collegamenti da e per la fiera di tutti i buyer e gli espositori che risiedono negli alberghi della zona. Ancora una volta la presenza di vettori consorziati a Vector One, oltre Contram S.p.A., STEAT S.p.A., Eurobus S.r.l., S.A.S.P. s.r.l., Roma Marche Linee S.p.A., Crognaletti srl, Autoservizi Portesi srl, è la dimostrazione della qualità dei servizi e dell’attenzione al passeggero che solo le aziende più affermate nel settore sanno fornire.Il consorzio Vector One inoltre sarà presente all’interno dello spazio espositivo con un proprio stand insieme ad Esitur, un grande tour operator marchigiano che sta conquistando sempre più il mercato dei viaggi di gruppo in autobus e non solo. I visitatori interessanti potranno rivolgersi agli operatori presenti per ricevere tutte le informazioni necessarie per l’organizzazione o la prenotazione di viaggi in autobus, fissare appuntamenti e ricevere cataloghi e materiale informativo.Nel corso delle tre giornate saranno realizzate inoltre dirette radiofoniche su Multiradio e su Radio C1 con interviste in diretta a importanti esponenti politici della nostra regione e a operatori del settore.
Oltre un milione di euro per la ricerca Unicam. È con questa cifra che l’Università di Camerino conferma ancora gli ottimi risultati degli anni precedenti nell’ultima assegnazione del co-finanziamento ministeriale per i progetti di rilevante interesse nazionale (PRIN), relativa all’anno 2015 e resa nota nei giorni scorsi.Su circa 4500 progetti presentati, solo 300 hanno ottenuto un finanziamento e ben tre sono stati quelli assegnati a progetti coordinati da docenti Unicam.“E’ un risultato del quale dobbiamo essere molto fieri e orgogliosi– sottolinea il Rettore Unicam, prof. Flavio Corradini – perché fornisce una importante dimostrazione della vitalità del nostro Ateneo a conferma degli sforzi che i ricercatori Unicam hanno compiuto e stanno compiendo per attrarre finanziamenti alla ricerca. Tengo a sottolineare poi che non si tratta di un risultato episodico poiché è dal 2006 che Unicam ottiene sempre ottimi risultati, posizionandosi tra i primi posti in classifica per finanziamenti medi pro-capite ottenuti dai nostri ricercatori”.Tre, per l’appunto, sono i progetti che vedono docenti dell’Università di Camerino come coordinatori nazionali e riguardano i settori della biologia, della matematica e della farmacia: “Symbiosis as tool for Malaria epidemiology and control” coordinato dal prof. Guido Favia, “Smart Optimized Fault Tolerant WIND turbines (SOFTWIND)” coordinato dalla prof.ssa Maria Letizia Corradini, “Le basi neurobiologiche del consumo compulsivo di cibo: ricerca di nuovi approcci terapeutici” coordinato dal prof. Carlo Cifani.Questi tre progetti hanno ottenuto in totale un finanziamento di un milione e 11 mila euro.Numerosi sono poi anche i docenti Unicam che non sono coordinatori nazionali, ma coordinano unità locali all’interno di progetti finanziati. Anche in questo caso i finanziamenti ottenuti da Unicam sono davvero cospicui e riguardano alcune delle principali linee di ricerca di eccellenza dell’Ateneo, tra cui la chimica, la biologia, la fisica e la farmacia.La ricerca dell’Università di Camerino conferma quindi il suo alto valore scientifico, nella convinzione che è proprio grazie alla ricerca e all’innovazione che si rafforza tutto il sistema produttivo del paese.
Quest’anno l’Università di Camerino ha "Spostato la Notte dei ricercatori qualche giorno più in là", parafrasando il titolo del celebre libro di Mario Calabresi.Come di consueto ormai da diversi anni Unicam organizza un evento in occasione della Notte dei ricercatori, iniziativa promosso dalla Commissione Europea con l’obiettivo di migliorare nell’opinione pubblica la comprensione del ruolo esercitato dai ricercatori nella società, nonché di suscitare interesse nei giovani verso la professione del ricercatore.Quest’anno l’appuntamento ufficiale è stato il 30 settembre ed i ricercatori Unicam avevano scelto di organizzare le attività per i bambini ed i ragazzi della scuola di Arquata del Tronto. In quella data però gli studenti erano invitati a Sondrio per la cerimonia di apertura dell’anno scolastico, per questo Unicam ha voluto comunque organizzare l’evento “spostandolo” di una settimana."Researchers are among us" e in questo momento, il posto più giusto per scoprire, giocare, parlare di ricerca è questo, anche...una settimana dopo!Grazie alla disponibilità della Dirigente Scolastica Patrizia Palanca, nella mattinata di oggi, gli animatori del Museo delle Scienze, i geologi ed i veterinari dell’Università di Camerino hanno quindi incontrato gli studenti dell’istituto comprensivo di Arquata del Tronto. I piccoli ricercatori hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in esperimenti e attività scientifiche che li hanno visti veri e propri protagonisti: si è passati dai “Cioccocontinenti” alla lettura animata della favola “Lupetto va in letargo”, fino a vedere il funzionamento di un sismografo e discutere sul perché la terra provochi brutte esperienze come quelle che purtroppo stanno vivendo dopo il sisma del 24 agosto scorso.Al termine della mattinata i ricercatori dell’Università di Camerino hanno rilasciato ai loro piccoli colleghi il diploma di “piccolo ricercatore”.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Luigi Vannucci, presidente di Casa Amica Camerino:Nei giorni immediatamente successivi al sisma del 24 agosto ho scritto e consegnato una lettera al presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, per sollecitare l’approvazione della variante che permetterebbe l’apertura della nuova Casa di Riposo di Camerino. Erano i giorni dell’emergenza e il sindaco Pasqui mi chiese di pazientare e di non aggiungere punti sul tavolo di chi, come il presidente Ceriscioli, aveva già un gran da fare per gestire le tante e tristi problematiche con cui si stavano facendo i conti.Oggi, a distanza di più un mese, voglio però rendere pubbliche quelle righe, anche a seguito dell’incontro avuto in Regione con lo stesso Ceriscioli e con l’assessore Angelo Sciapichetti, che si era impegnato ad accelerare tutte le procedure per l’approvazione della variante.“Mi rivolgo a Lei, Governatore, memore del Suo sguardo di ammirazione per le nostre montagne; dal grande terrazzo della splendida struttura di via Lili ebbi l’opportunità di ringraziarLa, in una fugace Sua visita a inizio anno, anche a nome dei nostri montanari e mai avrei immaginato che di lì a poco altre gravi ferite potessero essere state inferte a quella laboriosa gente.E qui, accantonata la mia personale rabbia, fortemente stemperata dalle poche ore di sonno, dalle ulteriori filature sulle facciate della mia bella Città, dall’impegno gravoso di confortare Mariannina e Rachele, nostre ospiti, terrorizzate dal terremoto, nello sguardo degli altri ospiti, così come per la mia vecchia cagnolina – nessuna differenza – la richiesta muta di essere loro vicino, di scherzare, di dire loro che ulteriori scosse altro non rappresentano se non una specie di ninnananna per meglio prendere sonno.Ma vengo al sodo: grazie all’ing. Pompei ed ai suoi validi tecnici la nuova struttura di via Lili rappresenta, anche e soprattutto in ordine di prevenzione sismica, un Paese civile precedendo, di gran lunga, quanto il Presidente del Consiglio ha auspicato nella conferenza di ieri.Lì ci hanno lavorato ditte conosciute e stimate nel nostro territorio e non di certo sciacalli di turno.Mi rendo perfettamente conto dei Suoi impegni in queste ore tremende e crudeli, ma anche a nome dei familiari degli ospiti della casa di riposo di Castelsantangelo, sparsi lontano da Camerino, e degli anziani che non sopportano la solitudine e cercano accoglienza di accelerare il più possibile le procedure per il definitivo trasferimento in via Lili, tenuto conto del grave stato di emergenza.Grazie dell’attenzione e di quanto potrà fare”.
Dal 6 al 18 ottobre l’Università di Camerino ospiterà presso il Polo Didattico del Campus Universitario due mostre promosse dal Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “L’Italia in Europa, l’Europa in Italia” e “La cittadinanza in Europa dall’antichità a oggi”.Le mostre, rivolte ai cittadini e in particolare ai giovani, vengono esposte dal 2013 in tutto il territorio italiano: nelle scuole, nelle università, nei teatri, o comunque in sedi istituzionali collegate con manifestazioni ed eventi sull’Unione Europea.“L’Italia in Europa – l’Europa in Italia” ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato all’attuale Unione Europea ritraendo in oltre 150 scatti i momenti più significativi dell’integrazione europea dalla Guerra Fredda ad oggi: dagli accordi presi dopo la Seconda Guerra Mondiale tra i sei Stati fondatori – tra i quali l’Italia – per garantire la pace in Europa, fino agli avvenimenti più recenti. Obiettivo della mostra è far conoscere, con l’aiuto di immagini storiche, non solo l’Europa e l’azione dell’Italia al suo interno, ma soprattutto il ‘valore aggiunto’ dell’essere cittadini europei.“La cittadinanza in Europa dall’antichità a oggi” propone un altro viaggio nel tempo per comprendere come il concetto di cittadinanza si sia trasformato nel corso delle civiltà. Foto, immagini, documenti accompagnano i testi in italiano e in inglese sulle varie tappe dello sviluppo storico della cittadinanza, dalla Grecia e da Roma fino al concetto moderno di nazione e quindi alla creazione dell’Unione Europea con i relativi trattati e alla istituzione nel 1992 della cittadinanza europea.L’inaugurazione delle due mostre si è tenuta questa mattina e si è aperta con i saluti del Rettore Unicam Flavio Corradini, del Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui. Sono intervenuti anche Marcello Pierini, Responsabile scientifico del Master UNICAM in Politiche e programmi progettazione europea, Catia Eliana Gentilucci, docente della Scuola di Giurisprudenza UNICAM e un rappresentante del Dipartimento delle Politiche Europee.Nel corso dell’evento è stato anche presentato il progetto “Raffaello, Angelo della Luce”, realizzato dall’Associazione Raffaello in collaborazione con Università di Camerino e ONSUR. Interverranno il Pro Rettore Vicario Unicam Claudio Pettinari e la presidente dell’Associazione Raffaello Nazzarena Barboni. Il progetto consiste nell’organizzazione di una raccolta di farmaci per i bambini che per sfuggire alla sanguinosa guerra in Siria sono costretti a vivere nei campi profughi. I farmaci saranno consegnati dalla associazione Onsur Italia e Unicam, che ha attivi corsi di laurea in Farmacia e in Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale, non poteva sottrarsi dal collaborare a questo progetto fortemente voluto dall’Associazione Raffaello.https://www.youtube.com/watch?v=mkifCdZmMW4
La società Service Promotion, ideatrice ed organizzatrice di RIABITA – la cui seconda edizione si terrà i giorni 11, 12 e 13 novembre 2016 sempre presso il Fermo Forum – ha sottoscritto con l’Università di Camerino un accordo di carattere tecnico e strategico che assegna il ruolo ufficiale di partner scientifico e culturale all’Ateneo attraverso la Scuola di Architettura e Design.Questa partnership, che rientra nel più ampio progetto che già vede il coinvolgimento della Regione Marche e del Vice Presidente Anna Casini, è già in fase di elaborazione da alcuni mesi e nasce dalla volontà di RIABITA di voler ulteriormente qualificare un’iniziativa che alla prima edizione del 2015 ha ospitato 170 aziende, provenienti da tutta Italia, in 8.000 mq. di area espositiva, con 5.000 visitatori, 25 workshop, 11 seminari e convegni con 1.500 professionisti accreditatiLe problematiche sorte all’indomani del tragico evento del 24 agosto hanno ulteriormente rafforzato questa idea di collaborazione visto che i temi della ricostruzione e dell’edilizia ecocompatibile sono il cuore di RIABITA che ha come parole d’ordine: Ripensa, Riqualifica, Ristruttura; inoltre già nell’edizione 2015 erano presenti espositori che affrontavano in modo approfondito i temi relativi alla messa in sicurezza e alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.Altro fattore di rilievo è il ruolo di primo piano che ha, nelle azioni di coordinamento e progettualità nel dopo terremoto, l’Università di Camerino, recentemente riconosciuta come numero 2 a livello nazionale tra tutti gli atenei italiani e numero 1 tra quelli medio piccoli.Riabita e la Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, con sede ad Ascoli Piceno, lavoreranno insieme per collegare imprese e formazione; per favorire l’ingresso dei giovani in uno sviluppo economico compatibile, per una migliore qualità della vita.
Dal 6 al 18 ottobre l’Università di Camerino ospiterà presso il Polo Didattico del Campus Universitario due mostre promosse dal Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “L’Italia in Europa, l’Europa in Italia” e “La cittadinanza in Europa dall’antichità a oggi”.Le mostre, rivolte ai cittadini e in particolare ai giovani, vengono esposte dal 2013 in tutto il territorio italiano: nelle scuole, nelle università, nei teatri, o comunque in sedi istituzionali collegate con manifestazioni ed eventi sull’Unione Europea.“L’Italia in Europa - l’Europa in Italia” ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato all’attuale Unione Europea ritraendo in oltre 150 scatti i momenti più significativi dell’integrazione europea dalla Guerra Fredda ad oggi: dagli accordi presi dopo la Seconda Guerra Mondiale tra i sei Stati fondatori - tra i quali l’Italia - per garantire la pace in Europa, fino agli avvenimenti più recenti. Obiettivo della mostra è far conoscere, con l’aiuto di immagini storiche, non solo l’Europa e l’azione dell’Italia al suo interno, ma soprattutto il ‘valore aggiunto’ dell’essere cittadini europei.“La cittadinanza in Europa dall’antichità a oggi” propone un altro viaggio nel tempo per comprendere come il concetto di cittadinanza si sia trasformato nel corso delle civiltà. Foto, immagini, documenti accompagnano i testi in italiano e in inglese sulle varie tappe dello sviluppo storico della cittadinanza, dalla Grecia e da Roma fino al concetto moderno di nazione e quindi alla creazione dell’Unione Europea con i relativi trattati e alla istituzione nel 1992 della cittadinanza europea.L’inaugurazione delle due Mostre è prevista per giovedì 6 ottobre alle ore 10.00 e si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Flavio Corradini, del Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui. Interverranno poi Marcello Pierini, Responsabile scientifico del Master UNICAM in Politiche e programmi progettazione europea, Catia Eliana Gentilucci, docente della Scuola di Giurisprudenza UNICAM e un rappresentante del Dipartimento delle Politiche Europee.Nel corso dell’evento sarà poi presentato il Progetto “Raffaello, Angelo della Luce”, realizzato dall’Associazione Raffaello in collaborazione con Università di Camerino e ONSUR. Interverranno il Pro Rettore Vicario Unicam Claudio Pettinari e la presidente dell’Associazione Raffaello Nazzarena Barboni. Il progetto consiste nell’organizzazione di una raccolta di farmaci per i bambini che per sfuggire alla sanguinosa guerra in Siria sono costretti a vivere nei campi profughi. I farmaci saranno consegnati dalla associazione Onsur Italia e Unicam, che ha attivi corsi di laurea in Farmacia e in Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale, non poteva sottrarsi dal collaborare a questo progetto fortemente voluto dall’Associazione Raffello.
Martina Ciancaglioni ha perso i genitori e la sorella nel terremoto del 24 agosto scorso. E sotto le macerie della sua casa distrutta è rimasta anche la pergamena della laurea conseguita un anno fa all'Università di Camerino.Il rettore Flavio Corradini ha voluto consegnare alla ragazza un altro diploma, nella cerimonia per i neolaureati di Unicam che si è svolta nel Palazzo ducale di Camerino. "Abbiamo voluto consegnare nuovamente la pergamena a Martina, - ha detto Corradini abbracciando la ex studentessa - come segno di rinascita e speranza, perché quello che tutti comunemente chiamano 'pezzo di carta', la laurea, è in realtà una parte fondamentale ed importante della vita e questa vita, Martina, non l'ha persa. Ricomincia da qui, dal suo 110 e lode in Biologia della nutrizione e sono certo che proseguirà con coraggio e forza il suo percorso''. (Ansa)
Una trappola omicida. Un gesto assurdo che solo per puro caso non si è trasformato in tragedia.Lungo il percorso ciclabile che da Torre Beregna scende in direzione Statte (nelle campagne fra Castelraimondo e Camerino), qualche criminale ha teso proprio in mezzo alla strada un cavo di acciaio rivestito di verde, in modo tale da renderlo ancora meno visibile.Ad accorgersi del cavo, e ad evitare molto probabilmente un incidente dalle conseguenze inimmaginabili, è stato un ciclista che lo ha tolto e poi ha lanciato l'allarme sulla sua pagina facebook.L'episodio, che ha scatenato comprensibile rabbia e indignazione, domattina sarà denunciato alle autorità competenti nella speranza di poter dare un nome e un volto al colpevole di un gesto tanto insensato quanto pericoloso.
L’Università di Camerino ha accolto oggi una festosa marea di di matricole che inizieranno il loro percorso universitario in Unicam, avendo scelto di iscriversi ad uno dei numerosi corsi di laurea attivati dall’Ateneo camerte.Oggi sono iniziate le Giornate di Ambientamento per le matricole nella mattinata nella sede di Camerino mentre nel pomeriggio presso la sede di San Benedetto del Tronto. Il 19 ottobre si terranno nella sede di Ascoli Piceno e lunedì 7 novembre nella sede di Matelica.Le “Giornate di Ambientamento per le matricole”, iniziativa promossa dal servizio Tutorato di Unicam, sono volte a facilitare l’inserimento dei nuovi studenti nella realtà universitaria e fornire loro gli strumenti utili per affrontare senza problemi gli studi universitari.“Le giornate – sottolinea la prof.ssa Loredana Cappellacci, Delegata del Rettore per il Tutorato – saranno come sempre ricche di appuntamenti, con presentazioni delle attività didattiche, dei servizi agli studenti, rivolti alle centinaia di giovani studenti che, con grande entusiasmo e con la curiosità di chi si accinge ad affrontare una nuova esperienza, hanno deciso di scegliere Unicam per il proprio percorso universitario”.Gli studenti iscritti ai corsi di laurea con sede a Camerino sono stat8i accolti presso il Centro culturale Benedetto XIII dove hanno ricevuto il saluto di benvenuto in Unicam da parte del Rettore Flavio Corradini, e potranno poi avere tutte le informazioni sulle opportunità ed i servizi offerti dall’Ateneo. Sono seguiti i saluti della Prof.ssa Loredana Cappellacci, delegata del Rettore per il Tutorato, del presidente del Consiglio degli studenti Giuseppe Finocchiaro.Nel pomeriggio, i ragazzi partecipanti saranno accolti nelle Scuole di Bioscienze, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie, presso le quali saranno presentati nel dettaglio i corsi di laurea Unicam e saranno fornite tutte le informazione relative alle attività didattiche.Il programma dettagliato e tutte le informazioni sono disponibili nel sito www.unicam.it/ambientamentomatricole
Sabato 1 ottobre si è tenuto a Camerino il consueto appuntamento con la cerimonia di consegna delle pergamene di laurea a coloro che si sono laureati nel corso dell’anno accademico 2014/2015.Novità di questa edizione: a fare da scenografia all’evento il quadriportico di Palazzo Ducale di Camerino, che è stato letteralmente invaso da oltre 400 laureate e laureati delle cinque Scuole d’Ateneo (Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie), accompagnati da familiari e amici, provenienti da tutto il mondo.Dalle ore 16.30, tutti i laureati che hanno aderito all’iniziativa hanno ricevuto la pergamena direttamente dal Rettore dell’Ateneo, prof. Flavio Corradini, alla presenza del Pro Rettore Vicario, Prof. Claudio Pettinari, del Direttore Generale, dott. Luigi Tapanelli e dei Direttori delle Scuole d’Ateneo.Nel corso dell’evento, inoltre, Unicam ha salutato ufficialmente anche i propri dipendenti, sia docenti che tecnici amministrativi, che hanno lasciato il servizio nel corso dell’ultimo anno: anche per loro quindi un momento di congedo solenne dall’Ateneo.Quest’anno, inoltre, visti i proficui risultati ottenuti dalla sinergia tra Unicam ed il mondo imprenditoriale del territorio, il Rettore Corradini ha consegnato un diploma di benemerenza ad alcuni noti imprenditori marchigiani per la sensibilità e la lungimiranza dimostrate nel sostegno alla ricerca e all’innovazione universitaria. I premiati sono Nando Ottavi (Nuova Simonelli), Giovanni Ciccolini ( Halley Informatica), Giovanni Faggiolati ( Faggiolati Pumps), Francesco Di Pietrantonio (Picchio), Orietta Maria Varnelli (Varnelli) e Enrico Loccioni (Loccioni Group)La cerimonia è stata ufficialmente aperta dal Coro Universitario di Camerino che ha eseguito alcuni brani, tre cui il “Gaudeamus Igitur”.https://www.youtube.com/watch?v=zqKV9XGWNXU
Firmata il 27 settembre, nell'ambito della direzione provinciale di CNA, la convenzione quadro tra l'Università degli Studi di Camerino e la CNA di Macerata. A sottoscrivere l'accordo il Rettore Prof. Flavio Corradini e il Presidente Giorgio Ligliani.La qualità dell’Università degli Studi di Camerino, che per il 13° anno consecutivo è prima nella graduatoria Censis tra le Università sotto i diecimila studenti e seconda nella graduatoria di tutte le Università italiane, è a disposizione del territorio e delle relative imprese.Il Prof Flavio Corradini, ringraziando la CNA per la richiesta di collaborazione, ha comunicato che: “l’Università degli Studi di Camerino mette a disposizione tutte le conoscenze e competenze delle proprie Scuole di Ateneo: Architettura e Design, Bioscienze, Biotecnologie e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Farmacie e Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie. In particolare, siamo a disposizione delle piccole e medie imprese e degli artigiani per immaginare e sviluppare progetti di ricerca e innovazione congiunti nei settori della digitalizzazione, energie e loro integrazione, nuovi materiali e materiali intelligenti, design. Sono altresì a vostra disposizione – ha proseguito - i laboratori di prototipazione e prototipazione rapida.” UniCam ha designato il dottor Giulio Bolzonetti, dirigente del macro settore ricerca e trasferimento tecnologico, come coordinatore delle attività oggetto della convenzione.“CNA Macerata e l'Università di Camerino condividono un importante percorso di collaborazione sul territorio – dice il Presidente CNA Giorgio Ligliani – con questa convenzione quadro poniamo le condizioni per un rapporto più che proficuo, che siamo certi saprà dare frutti concreti sia per le nostre aziende che per l'università stessa. Si agirà rivolgendo particolare attenzione da un lato ai giovani e alle loro aspirazioni lavorative, con l'obiettivo di definire percorsi formativi concordati, dall'altro al tessuto imprenditoriale maceratese, che ha precise esigenze in relazione alle proprie peculiarità”. Spiega il Direttore Provinciale Luciano Ramadori: “CNA Macerata intende sviluppare rapporti di collaborazione con l'Università per la definizione di attività e di progetti di ricerca nelle aree di interesse comune, oltre a incentivare le imprese ad effettuare tirocini formativi e sostenere l'integrazione tra mondo accademico e mondo produttivo”.