“Un'ottima azienda del territorio che produce con grande attenzione alle materie prime, commercializzando un prodotto di qualità tipico della tradizione dell'entroterra marchigiano”. Così Ugo Pazzi, Presidente di Slow Food Marche e Gianluca Carrabs, Amministratore Unico di Svim, la società di sviluppo della Regione Marche, hanno definito l'azienda Entroterra Spa fondata e diretta dalla famiglia Maccari, che commercializza pasta all'uovo 100% italiana con il marchio “La Pasta di Camerino”.
“Siamo particolarmente lieti della visita sapendo che ospitavamo due persone molto competenti nelle questioni legate alle materie prime ed alla produzione, ed interessati al rilancio dell'entroterra marchigiano così ferito dal sisma” – ha detto il fondatore Gaetano Maccari.
“Il nostro territorio – ha aggiunto - ha bisogno di progetti importanti e della presenza delle istituzioni perché affidare il rilancio solo agli imprenditori non può essere sufficiente”. Gli ospiti hanno visionato anche i lavori di ampliamento dello stabilimento di Torre del Parco in corso che porterà al superficie coperta a 10.000 mq e che sarà inaugurato prima dell'estate. Gianluca Carrabs ha svolto per 5 anni il ruolo di Amministratore Unico dell'Assam seguendo da vicino i progetti legati all'agricoltura sostenibile ed alla trasformazione dei suoi prodotti.
“La Regione Marche ed il governatore Ceriscioli che è già stato a visitare questa eccellenza imprenditoriale, ha incaricato la Svim di lavorare ad alcuni progetti che potranno accrescere la riconoscibilità dei prodotti marchigiani della filiera agroalimentare sui mercati nazionali ed internazionali – ha detto Carrabs – e, grazie al lavoro portato avanti negli anni scorsi in Assam, stiamo riallacciando molti rapporti con importanti players che ci fanno essere molto ottimisti per il futuro”. Ai nostri ospiti – ha aggiunto Federico Maccari, Direttore dell'azienda – abbiamo mostrato la passione per la produzione della pasta che mio padre ha trasmesso a me e che, insieme ai nostri 51 dipendenti, mettiamo nella realizzazione dei nostri prodotti. Qui abbiamo le nostre radici e qui vogliamo continuare a vivere e lavorare”. Soddisfatto anche Ugo Pazzi, Presidente di Slow Food Marche. “Conoscevo ovviamente il marchio La Pasta di Camerino ma non avevo avuto occasione di visitare l'azienda né di conoscere la famiglia Maccari. Ho fatto loro i complimenti per il lavoro che stanno portando avanti e per il coraggio di non mollare. Sicuramente ci rivedremo”.
Gli studenti dell'Ipsia "Ercoli" di Camerino (sezione del Pocognoni di Matelica) grazie al progetto "La Biodiversità degli Appennini" curato dal Professore Augusto Vagnoni, docente di Matematica e grande appassionato delle nostre montagne e dalla Guida AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) e Biologo Simone Gatto del "Camoscio dei Sibillini - Escursioni e Trekking" di Ussita, nonché ex loro docente di Scienze, sono potuti finalmente tornare ad assaporare il sapore delle cime deglii Appennini dopo gli eventi sismici.
Anche se molti di loro provengono da Comuni fortemente colpiti dal sisma come Camerino, Pieve Torina, Fiastra, Bolognola, Visso, Ussita, l'amore che hanno per queste montagne e il valore personale che gli danno non è cambiato.
Gli studenti, complice anche il tempo clemente, hanno passato una splendida giornata scoprendo le vette e le foreste secolari della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e Canfaito.
Record di partecipanti giunta da tutta Italia, nuotatori di alto livello, pubblico sugli spalti, clima festoso e pure solidarietà: cosa si poteva volere di più dalla 4° edizione del “Trofeo Master Civitanova Marche”?
E’ stata un successone la manifestazione andata in scena nella piscina comunale di Civitanova ed organizzata dalla società Il Grillo che gestisce la struttura. La kermesse ha ritoccato il primato con ben 456 atleti iscritti in rappresentanza di 45 club della penisola ed è durata tutta la giornata con l’incredibile totale di 804 gare complessive. Il Grillo è stato promosso a pieni voti non solo per l’organizzazione, ma anche per il notevole 5° posto nella classifica a squadre grazie al bottino finale di 32 medaglie, delle quali 10 d’oro, 16 d’argento e 6 di bronzo.
A livello individuale in evidenza tra le ragazze Laura Ginnobili che ha agguantato due ori nei 200 e nei 50 metri stile. Ottime nella stessa specialità Gloria Rossini con l’oro nei 200 e l’argento nei 400, così come Giorgia Pacetti, oro nei 200 ed argento nei 50. Per Claudia Pagnanini oro nei 50 farfalla e bronzo nei 100 sl, per Paola Ciccarelli argento nei 50 e nei 100 sl, infine bell’oro nei 100 farfalla per Giulia Pacetti.
Tra gli uomini, è inutile dirlo, Andrea Talevi si è imposto sia nei 200 sl che nei 100 farfalla. Doppiette anche per Luca Mazzante oro nei 100 rana ed argento nei 50 sl, Andrea Levantesi bronzo nei 50 farfalla ed argento nei 50 sl, Leonardo Micucci argento nei 50 sl e nei 50 rana. Super Jacopo Foresi che si è preso l’oro nei 200 sl e nella stessa gara sono arrivati altri 3 argenti con Giorgio Castagna, Fabrizio Renzi e Marco Orioli. Ancora, bronzo nei 100 misti per Michele Centioni e Savino de Martino, argento nei 100 stile per Leonardo Mazzante e Gianluca Statti e infine argento nei 100 farfalla per Moreno Mariani.
Gioie anche dalle staffette. Un argento e un bronzo per quelle miste, la femminile composta da Rossini, Ginnobili, Pagnanini, Pacetti, la maschile invece da Centioni, Micucci, Talevi, Levantesi. Stessi risultati per la 4x50 stile libero, argento per il quartetto in rosa Ginnobili, Pagnanini, Pacetti, Rossini e bronzo per i maschi Micucci, Corallini, Statti, Talevi.
Come detto, il 4° Trofeo Civitanova Marche è stato anche occasione per fare beneficenza. Durante la giornata sono state vendute t-shirt, felpe e altro materiale legato a "Il nuoto non affonda", il progetto con il quale Il Grillo (insieme ad altri gestori delle Marche) vuole aiutare la piscina di Camerino a sostenere la fase post terremoto. In segno di amicizia l’azienda "La Pasta di Camerino" ha donato ben 460 pacchi di pasta.
“Super Natural, quando la realtà supera la fantasia!”: è questo il tema dell’esposizione temporanea che il Sistema Museale dell’Università di Camerino propone in alcune città marchigiane, a partire dal mese di aprile fino alla fine di Giugno 2017. Si inizia sabato 8 aprile da Osimo. Alle ore 10.30 presso l’Istituto Comprensivo “Giulio Cesare” si terrà la cerimonia di inaugurazione di questa prima tappa della mostra, alla presenza del Prorettore vicario Unicam prof. Claudio Pettinari.
La mostra presenterà i supereroi dei fumetti, che confronteranno i loro fantastici poteri, con le meraviglie del mondo dei viventi: Capitan America, con il suo famoso scudo indistruttibile porterà i visitatori nel mondo di difesa in natura, quali corazze e gusci; Flash introdurrà al mondo della velocità e dell’abilità nella corsa di molti animali e si misurerà quindi, nella corsa, nel volo e nei salti con i primatisti animali; seguirà Batman e i suoi gadget tecnologici nel mondo della tecnologia dei materiali speciali realizzati ispirandosi alla natura; la Donna Invisibile sarà invece in compagnia dei maestri in natura del camuffamento e del mimetismo. Il tutto in un allestimento interattivo e coloratissimo, ricco di exhibit, video e multimedia.
I banchi sperimentali e le postazioni interattive consentiranno al pubblico di mettersi in gioco in prima persona ed entrare in contatto con le meraviglie della Natura, insieme alle similitudini con i “Supereroi”, e riflettere quindi sulle strategie con cui gli organismi hanno risposto alle sfide ambientali, trovando soluzioni straordinarie per la sopravvivenza: tutto ciò rende la mostra davvero unica ed eccezionale nel suo genere, adatta ad un pubblico di tutte le età.
La mostra, che è stata concessa in prestito dal Museo di Storia Naturale ed Archeologica di Montebelluna in provincia di Treviso avrà carattere itinerante nel territorio della Regione Marche in quanto a causa dei recenti eventi sismici che ha colpito la città di Camerino, sede del Sistema Museale, non è attualmente possibile realizzare un allestimento presso la sede stessa, che purtroppo ha subito alcuni danni strutturali.
Dopo quella di Osimo, dove resterà visitabile fino al 6 maggio, la mostra farà tappa a Recanati presso il Palazzo Comunale all’interno della Galleria “Guzzini” dal 12 al 28 Maggio 2017; dal 31 maggio al 14 giugno 2017 la mostra sarà invece ospitata a Macerata presso la “Galleria degli Antichi Forni”. Sono previste tappe estive presso due città della costa marchigiana ed infine l’ultimo allestimento sarà organizzato nella sede dell’Istituto Superiore “Leonardo Da Vinci” di Civitanova Marche. Tutte le informazioni sono disponibili nel sito www.sma.unicam.it
Il prossimo venerdì, 7 aprile 2017, si terrà a Camerino il convegno dal titolo: esposizione del patrimonio culturale italiano ai ai rischi ambientali, tutela e valorizzazione del patrimonio delle aree Interne dal Rischio Sismico.
L'insieme di cose o beni, che per il particolare rilievo storico culturale ed estetico sono di interesse pubblico e costituiscono la ricchezza di un luogo ed i valori identitari della popolazione che lo abita, rappresentano il cosiddetto patrimonio culturale di un territorio di cui è ricco il nostro Appennino. Un territorio caratterizzato da una situazione geomorfologica e geologica critica, che testimonia la fragilità del nostro paese e del suo patrimonio culturale, esposto ai rischi ambientali e nella fattispecie sismici e idrogeologici. Una situazione ricca sì di georischi ma anche di georisorse in grado di offrire elementi identitari caratterizzanti le forme di un paesaggio (geositi, rocce di varia natura, sorgenti, fiumi), insieme ai borghi e agli edifici storici che lo distinguono, che vanno a costituire i patrimoni culturali identitari e rappresentativi della grande bellezza di questo pezzo di terra Italiana.
Prtner dell'evento la Sigea (Società Italiana Geologia Ambientale), alta scuola e Italia nostra onlus Onlus, con questo evento che si svolge a Camerino, nel cuore dell' area colpita dai terremoti del 2016-17, vogliono mettere insieme i diversi saperi scientifici e culturali stimolati dai relatori che interverranno, per approdare, con un approccio progettuale integrato, ad una territorializzazione dello sviluppo e ad una proposta di "adozione di un'area" che non sia solo pura ricostruzione ma anche rigenerazione sociale e riqualificazione dei patrimoni caratterizzanti l’ambiente e il paesaggio dei luoghi, secondo una logica integrata, multidisciplinare e di elevata sostenibilità ambientale.
Il convegno, che avrà svolgimento nell’auditorium Benedetto XVI del polo scientifico dell’Università di Camerino, è stato organizzato con la sostanziale partecipazione del comune di Camerino, dell’Università di Camerino e del sistema museale di UNICAM, con il patrocinio di ICOM ITALIA (International Council of Museums), INU (Istituto nazionale di urbanistica), Legambiente Marche, CATAP (Coordinamento Associazioni Tecnico-Scientifiche per l’Ambiente ed il Paesaggio), associazione “I borghi più belli di Italia”, Unione montana Catria Nerone, ordine dei geologi delle Marche e ordine degli architetti della provincia di Macerata. Importante è stato il contributo all’organizzazione di Coldiretti Marche.
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E’ stata inaugurata oggi presso la sede Unicam di San Benedetto del Tronto la prima edizione del corso di perfezionamento in “Management degli acquisti di beni sanitari alla luce del nuovo Codice degli appalti”, promosso dall’Università di Camerino in collaborazione con la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera (SIFO) e la Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi e Provveditori della Sanità (FARE).
Hanno preso parte alla presentazione ufficiale del corso, tra gli altri, il Prorettore vicario Unicam Claudio Pettinari, il direttore del corso Carlo Cifani, la vice direttrice del corso Maria Vittoria Micioni, il presidente SIFO Marcello Pani, il responsabile del Progetto SIFO-FARE Fausto Bartolini, il direttore scientifico SIFO Ernestina Faggiano, il segretario SIFO Alessandro D’Arpino e il Presidente Maya Idee Gianluigi Cussotto.
Il corso è rivolto ai professionisti che operano nel settore degli acquisti di beni sanitari, a partire proprio dai farmacisti ospedalieri e dai provveditori, che necessitano di una sempre più dettagliata conoscenza dei materiali con cui vengono realizzati i prodotti, come vengono progettati, le tecniche di utilizzo, la conoscenza del mercato e delle varie normative che regolano gli acquisti dei Beni Sanitari nella Pubblica Amministrazione, in particolar modo alla luce del Nuovo Codice degli Appalti.
“Siamo onorati – ha dichiarato il prof. Carlo Cifani, direttore del corso – che Sifo e Fare, con cui vantiamo una consolidata collaborazione, abbiamo scelto il nostro Ateneo per organizzare questo corso di perfezionamento, fortemente voluto con l’intento di colmare un vuoto formativo per i professionisti del settore, come testimoniato dal numero degli iscritti, che ha molto presto superato il numero massimo previsto di 75 partecipanti, costringendoci ad escluderne alcuni”.
Il corso, che consentirà di acquisire 24 crediti formativi universitari, prevede una parte di lezioni frontali, a cui verrà affiancata una didattica on line. Le lezioni frontali (suddivise in quattro incontri) contano complessivamente 100 ore, a frequenza obbligatoria. Il corso è articolato in 5 moduli, ciascuno dei quali sarà inoltre integrato da attività di esercitazione ed approfondimento di argomenti specifici, prevedendo la preparazione di elaborati da parte degli iscritti.
“Una esperienza tra solidarietà, sport, condivisione e voglia di futuro” – Così il vicesindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, riassume la trasferta a Lecce della delegazione del Comune di Camerino. Una trasferta organizzata in occasione del 46esimo Campionato Italiano di Corsa Campestre dell’ASPMI (Associazione Sportiva Polizia Municipale Italiana).
I colori di Camerino sono stati indossati dall’agente Cristiana Zampetti, giunta al dodicesimo posto assoluto. “Complimenti a Cristiana – ha proseguito Lucarelli – Il risultato sportivo e la competizione vera e propria, chiaramente, hanno rappresentato solo un aspetto, fornendo l’occasione per porre nuove basi ad una collaborazione che va avanti ormai da tempo con l’ASPMI e con il Comune di Lecce.
Nella serata del 1 aprile, infatti, le delegazioni partecipanti sono state ricevute dal primo cittadino , insieme ad alcuni membri della giunta e al comandante della Polizia Municipale. E’ in questa occasione che, portando i saluti del sindaco e del nostro comandante dalla Polizia Municipale, ho potuto anche ringraziare i comandi che hanno sostenuto la raccolta fondi per l’acquisto di una autovettura da donare ai colleghi camerti.
Presenti all’appuntamento, oltre alle cariche politiche, anche Angelo Vecchi e Massimo Re, rispettivamente responsabile della sezione atletica dell’ASPMI e vicepresidente vicario. La trasferta si è conclusa domenica con la gara e l’ottimo risultato della nostra Cristiana, ma anche e soprattutto con un rinnovato spirito di collaborazione e l’impegno per nuove iniziative a supporto della cittadinanza camerte e dei colleghi della Polizia Municipale”.
Anche il Cus Camerino ieri a Parma per il ritorno con la S.S. Maceratese. Una delegazione del Cus Camerino e il dirigente Giuseppe Macchioni sono stati ieri ospiti degli “Amici della Rata”, che a novembre si erano fatti portavoce dell'iniziativa dei parmensi durante la 13esima di andata all'Helvia Recina, partita disputata pochi giorni dopo il terribile terremoto che ha colpito il Centro Italia. In quell’occasione i generosi parmensi avevano dato vita ad un’iniziativa di beneficenza, mettendo all’asta le maglie personalizzate dei “Crociati per Macerata” e la fascia del capitano Lucarelli utilizzate durante il match. La seconda maglia di Alessandro Lucarelli (la prima l’aveva acquistata per 555 euro il Circolo Toscanini) è stata acquistata dal collezionista orientale Leung Wai Chi di Hong Kong per 580 euro e l’ha concessa in esposizione al Museo del Parma. A queste somme si sono aggiunte le donazioni dei tifosi del Parma Calcio 1913 e la metà del ricavato era stato donato al Cus Camerino. E così ieri è stata l'occasione per ringraziare, a casa loro, il grande gesto di solidarietà dei parmensi, durante la partita di ritorno con la Maceratese, grazie allo speciale rapporto con le tifoserie delle due squadre che si era creato proprio in quella occasione.
“Essere presenti qui oggi – ha detto Giuseppe Macchioni, portando i saluti del presidente Stefano Belardinelli, del segretario Roberto Cambriani e dell'intero Cus Camerino – era il minimo che potevamo fare per ringraziarvi della vostra solidarietà. Non stiamo passando un periodo facile, ma è grazie a dimostrazioni come queste che spesso si trova la forza per dare il massimo e guardare al futuro con positività e forza di volontà, nonostante tutto. Dobbiamo ringraziare prima di tutto gli Amici della Rata, che si sono fatti portavoce dell'iniziativa ed hanno pensato a noi, e poi in particolare il Centro Coordinamento Parma Clubs e la società stessa, grande esempio di vicinanza sportiva e umana”.
Presenti ieri oltre alla delegazione del Cus Camerino, Giovanni Olivieri, presidente degli Amici della Rata, con la tifoseria a sostenere i biancorossi, Angelo Manfredini, presidente Centro Coordinamento Parma Clubs e Gabriele Majo, responsabile comunicazione Parma Calcio 1913.
Alla Geostruttura City Park di Camerino, martedì 4 aprile alle ore 19:30, Paolo Migone, noto comico di Zelig, presenta in anteprima lo spettacolo “Ma le macchine possono scoppiare dalle risate?! L'intelligenza artificiale al tempo dei Big Data”.
Lo spettacolo vede Paolo Migone, affiancato da Pierluigi Crescenzi e Linda Pagli, informatici rispettivamente dell'Università di Firenze e Pisa, confrontarsi in modo semiserio sul tema dell'intelligenza artificiale.
Il tutto sarà coordinato da Silvia Benvenuti, matematica dell'Università di Camerino e responsabile del gruppo di ricerca Unicam Science Outreach, che organizza l'evento. Collaborano all'organizzazione il laboratorio BioShape & Data Science dell'Università di Camerino e il Comune che, gentilmente, ha offerto l'uso della struttura.
L'accompagnamento musicale sarà a carico dei Fiat Banda, nota band locale composta da Andrea Capozucca, Marco Fermani, Mauro Rosati e Luca Ventura. Il pub Asterix curerà l'aperitivo: la prima consumazione sarà offerta a tutti i partecipanti da Unicam Science Outreach, mentre le eventuali successive saranno "solidali", nel senso che per ciascuna una quota sarà devoluta all'associazione Io non crollo.
L'ingresso è libero e la prenotazione senz'altro consigliata, inviando un messaggio all'indirizzo email uso@unicam.it
Il Progetto di Ricerca di Ateneo Climapp-FAR coordinato dal Prof. Andrea Catorci della Struttura Operativa “Biodiversità e gestione degli ecosistemi” della Scuola di Bioscienze e Medicina veterinaria ha tra le finalità principali la sperimentazione di azioni utili ad implementare la sostenibilità economica del pascolo semi-estensivo nelle aree montane, effettuato sui pascoli naturali appenninici, che costituiscono uno dei giacimenti di biodiversità più importanti dell’Unione Europea e che come tale sono tutelati da normative comunitarie.
All’interno delle attività sperimentali del gruppo formato da anatomici, fisiologi e zootecnici (sia di UNICAM che di UNIPG), coordinato dalla Prof.ssa Paola Scocco, e con la determinante ed esperta collaborazione della Azienda Di Pietrantonio di Belforte del Chienti, sono stati prodotti 3 formaggi pecorini in differenti momenti stagionali del pascolo corrispondenti a diverse condizioni chimiche del foraggio ed a diverse forme di regime alimentare delle greggi.
Il 31 marzo e l’1 aprile presso il Polo Lodovici di UNICAM si è svolto un partecipato “consumer test” per testare il differente gradimento dei 3 formaggi pecorini da parte dei consumatori cui ha fatto seguito “un'asta sperimentale” per definire la “disponibilità a spendere” del consumatore per un prodotto artigianale di alta qualità nutraceutica ed organolettica, e fortemente caratterizzato da una marcata sostenibilità ambientale e ottenuto da animali liberi di pascolare su un pascolo ad elevato grado di biodiversità e che, a seconda della specifica alimentazione degli animali, può avere un bouquet floreale o un elevato contenuto di vitamine ad azione antiossidante.
L’indagine di mercato è stata effettuata dal Prof. Maurizio Canavari del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università Bologna, che da anni si occupa di marketing agroalimentare, con lo scopo di individuare il reale valore di mercato di prodotti di alta qualità e le strategie per la loro promozione che passa anche attraverso la formazione del consumatore, in modo da poter garantire maggiori guadagni alle aziende.
"Questo è un ultimatum al governo: o entro una settimana incontreremo a un tavolo il governo, i capigruppo di Camera e Senato e il commissario Vasco Errani oppure bloccheremo l'Italia: basta parole, vogliamo dei fatti". E' il messaggio lanciato nel corso di un presidio davanti a Montecitorio dai comitati delle zone terremotate del centro Italia, tra cui 'Quelli che il terremoto' e 'La terra trema noi no'. Arrivati con fischietti e striscioni, dicono, dalle 4 regioni colpite in rappresentanza di 131 comuni, i portavoce del presidio lamentano scarsa concretezza nella macchina della ricostruzione: "Ci manca una casa, ci manca una prospettiva, non c'è informazione. Nulla è operativo, i decreti non sono attuativi - spiegano - manca la volontà. In sette mesi hanno portato 25 container travestiti da casette, e hanno fatto pure la sfilata. Non ci sono gli aiuti alle imprese. La scorsa settimana Gentiloni ha parlato di cose che non esistono: il miliardo l'anno nel decreto non c'è. Siamo stanchi di parole: se non otterremo risultati concreti bloccheremo il Paese".
La manifestazione (dal titolo 'La ri-scossa dei terremotati'), riferiscono i portavoce, si è svolta in contemporanea in 10 Comuni del cratere: "Tutta Italia è solidale con noi, vogliamo un cronoprogramma ufficiale - dicono ancora al microfono - Non ci dite che non ci stanno i soldi, perché per le banche i miliardi sono stati trovati in una notte. Hanno assunto 30 persone alla presidenza del Consiglio. Queste persone non meritano più rispetto, noi non vi amiamo, vi vogliamo mandare a casa, ridateci i nostri soldi". Tra le felpe di Amatrice e Accumoli e le magliette 'Daje Marche', c'erano striscioni contro la rivista Charlie Hebdo (che pubblicò una discussa vignetta sul terremoto), o 'Abbandonati da 37 mesi senza casa, lavoro e soldi'. In piazza anche dei figuranti in abiti dell'Antica Roma: "Noi - si legge nel loro cartello, abbiamo costruito il Pantheon in 330 giorni: voi in 7 mesi che avete fatto?".
I manifestanti hanno bloccato la SS 'Salaria' a Trisungo, frazione di Arquata del Tronto, dove c'erano circa 200 persone. Oltre ai terremotati del luogo e di Acquasanta Terme erano presenti delegazioni di Castelluccio, Cascia, Samugheo. Rispettate il nostro dolore e le vostre promesse", "Non molliamo", "Arquata vive", "Arquata non muore" le scritte su striscioni e cartelli. I manifestanti hanno portato un trattore, ma qualcuno ha collocato lungo la strada anche un tavolo con delle sedie. Sul luogo polizia, carabinieri e polizia municipale.
"Sono solidale con la protesta in corso in queste ore nei luoghi del cratere sismico". Lo dice all'ANSA il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci -. Una protesta che condivido, contro un'eccessiva burocratizzazione del sistema che è alla ricerca di una procedura perfetta e, intanto, la mia terra muore". Una protesta - aggiunge - "contro la miriade di procedure per i moduli commerciali, che non possono essere evase. Contro l'enormità degli atti necessari per procedere alle demolizioni". In qualità di presidente dell'Unione Montana Marca di Camerino (Comuni di Fiastra, Serravalle del Chienti, Muccia, Pieve Torina e Camerino), Gentilucci intanto ha scritto al prefetto di Macerata Roberta Preziotti per evitare l'ulteriore spostamento degli sfollati dai camping e hotel della costa.
Intanto, proprio stamattina è iniziata la demolizione della scuola di Pieve Torina, dove si si comincia a pensare alla ricostruzione. "C'è speranza che la nuova scuola possa essere pronta per il 12 settembre, ospiterà 120 ragazzini - dice il sindaco Alessandro Gentilucci -. Intanto stiamo lavorando per il primo step della nuova sede. Abbiamo anche iniziato a ridurre la zona rossa".
"Invito i colleghi sindaci dei Comuni veramente terremotati della provincia di Macerata a restituire insieme a me le fasce tricolori al prefetto perché è impossibile pagare le ditte che hanno eseguito per le amministrazioni comunali lavori anche importanti". E' l'appello di Luca Giuseppetti, primo cittadino di Caldarola (Macerata), il cui territorio "è zona rossa al 60%, di cui il 90% pesantemente danneggiato". "Ci siamo sobbarcati i problemi dei cittadini e anche delle imprese - si sfoga con l'ANSA nel giorno della protesta dei comitati dei terremotati -. Qui ci sono delle aziende locali che hanno fatto lavori importanti per la preparazione delle aree per le casette". "Il Comune ha fatto delle anticipazioni di cassa, ma le nostre risorse sono limitate - spiega -, avremo dato sì e no il 10% delle somme dovute. Se lo Stato non interviene, queste ditte andranno 'a zampe all'aria. Finora ci sono stati soldi solo il Cas e per l'ospitalità degli sfollati".
Un grande gesto di solidarietà per l’Associazione IoNonCrollo. L’azienda Hilti Italia ha consegnato oggi, presso la sede dell’associazione al City Park di Camerino, l’assegno frutto della raccolta fondi portata avanti negli scorsi mesi tra tutti i dipendenti, che insieme hanno raccolto la somma di 14.463,50 euro.
Una cifra importante quella che Marco Corbella, direttore vendite Centro Italia, Sebastiano Franco, area manager, e Danilo Ippoliti, account manager, hanno consegnato nelle mani del presidente Claudio Cingolani e di alcuni volontari di IoNonCrollo e che andrà a finanziare il progetto del Quartiere delle Associazioni, per ridare alle circa 80 associazioni cittadine che oggi non hanno più una sede poiché nel centro storico oggi distrutto, un nuovo posto per riunirsi ed operare a favore della ripresa sociale della città.
“Con grande felicità – hanno detto i responsabili di Hilti Italia – siamo venuti qui oggi per consegnare il frutto della nostra raccolta. Un risultato importante che ci ha confermato ancora una volta la grande umanità e solidarietà dei nostri oltre mille dipendenti, che ne hanno compreso l’importanza e si sono spesi affinché questo gesto fosse così significativo. La nostra è un’azienda che lavora anche nel sismico, lavora per prevenire, per studiare le soluzioni affinché quello che è successo non accada più. Quando succede però non possiamo essere insensibili ed è nostro dovere trasformare quello che da sempre incarna il nostro spirito aziendale in gesti concreti come questo. Ai circa 1.000 dipendenti dell'azienda è stato proposto di contribuire alla costruzione del Quartiere acquistando una matita, che una volta utilizzata potrà dar vita ad una piantina. Per ogni euro donato dai dipendenti, Hilti Italia ha devoluto 2 euro a favore del progetto. L'azienda ha deciso di investire ed essere riusciti a raggiungere tutti insieme questa cifra per noi è motivo di grande soddisfazione e contentezza. Come abbiamo scritto a tutti i nostri dipendenti, coltiviamo insieme una speranza!”.
“A nome di tutta l'associazione – ha detto il presidente Cingolani – non posso che ringraziare la Hilti Italia per il grande gesto e la solidarietà dimostrataci in questi mesi. Iniziative come queste e come tutte quelle che settimanalmente vengono organizzate per sostenere il Quartiere e l'associazione ci fanno capire che la strada è quella giusta e ci fanno essere orgogliosi di essere italiani. Un grazie in particolare va a Hilti Italia e a tutti i dipendenti che in prima persona si sono spesi per aiutarci e sostenere il nostro progetto”.
Straordinaria serata quella che ha visto protagonistI, ieri, a partire dalle 21,15 presso l’Auditorium Benedetto XIII di Camerino, stracolmo di studenti e pubblico, Raphael Gualazzi, Francesco Cafiso special quartet ed una scatenatissima P-Funking Band.
Insieme #conilfuturoperilfuturo, per regalare oltre due ore di spettacolo puro, allegria e ottima musica, ai moltissimi studenti presenti, ad un pubblico numerosissimo, coinvolto e partecipe, che ha concluso l’appuntamento scendendo nel proscenio e ballando insieme ai musicisti e agli artisti.
Hanno aperto la serata il talento, la maestria che si fa quasi genio, e la passione per un tipo di musica che tocca mente e cuore, di Raphael Gualazzi che non si è risparmiato nell’eseguire pezzi di jazz, blues e ragtime, con il suo particolarissimo sound.
Cafiso, tornato a Camerino diverse volte dopo aver vinto il premio Massimo Urbani nel 2001 all’età di 12 anni, non si è risparmiato e ha dedicato l’esibizione alla città, “di cui mi sento parte e che ho nel mio cuore. Quando Musicamdo mi ha chiamato, - ha proseguito l’artista, - non ho esitato un attimo ed ho accettato l’invito con gioia. Sono certo che questa città tornerà bella come e più di prima”.
A chiudere, l’energia esplosiva della P-funking Band, una miscela di funk, discomusic, hiphop, soul, rhythm’n’blues, jazz, magistralmente interpretata con le coreografie di 15 scatenatissimi musicisti funkers che hanno coinvolto il pubblico e regalato momenti di allegria ed entusiasmo unici.
“Sappiamo da dove ripartire, - ha dichiarato il Prorettore vicario Claudio Pettinari, - stiamo ricreando una socialità che il terremoto ha messo a dura prova, sembra si sia persa, ma noi abbiamo il dovere di ricostruirla e ce la stiamo mettendo tutta, l’abbiamo dimostrato fin dal primo momento e stiamo proseguendo: tutti insieme, associazioni, Università, Comune, studenti, cittadini, dobbiamo restituire a questo territorio quello che ci ha dato in tanti anni, dobbiamo farlo per noi, affinché domani possiamo proseguire a costruire con il futuro e per il futuro”.
La serata è stata organizzata grazie alla sinergia tra l’Università di Camerino, l’Associazione Musicamdo, il Comune di Camerino, l’Università degli Studi di Urbino.
Un cammino all'insegna della condivisione e della solidarietà per essere vicini alle popolazioni messe a dura prova dal terremoto e sostenere in maniera concreta la micro economia di questi paesi.
Come? Attraverso l'acquisto dei prodotti dell’enogastronomia locale offerti dagli esercenti di bar, ristoranti e locali presenti lungo tutto il percorso. Ma anche quelli disponibili all’11° edizione di ‘Cortili in fiore’, la celebre festa di primavera di Camerino alla quale i camminatori prenderanno parte domenica 30 Aprile.
La partenza è prevista per sabato 29 aprile alle ore 9:00 da San Severino Marche. Passando da Serrapetrona si arriverà nel pomeriggio a Camporotondo di Fiastrone. Domenica si partirà alla volta di Camerino passando da Caldarola.
Lunedì 1° maggio attraverso un suggestivo sentiero tra boschi e gole si tornerà a San Severino Marche. Entrambi i pernottamenti saranno nei palazzetti dello sport messi a disposizione dai comuni di Camporotondo di Fiastrone e Camerino. L’ itinerario, di agevole percorribilità, è stato studiato in collaborazione con le sez. CAI di Camerino e San Severino Marche.
“ A passo lento si abita un paesaggio e sono le cose più semplici a diventare le più importanti” - ha spiegato Francesca Pucci, ideatrice dell’evento – Dalla similitudine tra la metafora del cammino e la vita di chi è ripartito da zero nasce l'idea di questa iniziativa.
L’evento è gratuito e chiunque può aggregarsi al cammino in qualunque parte di esso, sotto la propria responsabilità.
Per info e iscrizioni:
Email: camminopercamerino@gmail.com
Facebook: “In CAMMINO per CAMERINO”
Il Miur e l’Università degli Studi di Camerino hanno definito l’accordo che prevede lo stanziamento di risorse ad hoc per il rilancio dell’ateneo colpito dal sisma. L’intesa è stata approvata oggi dagli organi di governo dell’ateneo e sarà firmata nei prossimi giorni dalla Ministra Valeria Fedeli e dal rettore Flavio Corradini.
Nello specifico, per il quadriennio 2016-2019, è previsto uno stanziamento massimo pari a 11 milioni di euro per il 2016, a 10 milioni per il 2017, a 8 milioni per il 2018, a 6 milioni per il 2019.
I primi 11 milioni, in particolare, serviranno: a compensare le mancate entrate dovute alla minore contribuzione studentesca (7 milioni); per la ricostruzione, la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici danneggiati dal terremoto (3 milioni); per il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche ed informatiche e della teledidattica (1 milione).
“L’Università è un elemento fondamentale per la vita e per la crescita culturale, economica e tecnologica di un territorio - dichiara la Ministra Valeria Fedeli -. L’accordo consentirà all’Università degli Studi di Camerino di riprendere velocemente quel ruolo di garanzia della vitalità del proprio territorio e di centro di conoscenze e competenze tecnologiche che ha permesso a molte realtà produttive di consolidarsi e raggiungere livelli di eccellenza nazionali ed internazionali”.
"Ringrazio la Ministra Fedeli e tutto il MIUR per l'attenzione e la sensibilità nei confronti dell'Università di Camerino. Oggi il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione di UniCam hanno approvato l'accordo. Riprendo con grande felicità e soddisfazione" commenta il rettore Flavio Corradini "il convincimento della Ministra Fedeli perché onora l'Università di Camerino e la sua vocazione. L’accordo consentirà all’Università degli Studi di Camerino di riprendere velocemente quel ruolo di garanzia della vitalità del proprio territorio e di centro di conoscenze e competenze tecnologiche che ha permesso a molte realtà produttive di consolidarsi e raggiungere livelli di eccellenza nazionali ed internazionali. Non deluderemo certamente le aspettative. Avanti tutta!".
La Fondazione Carima fa ritorno “Sulle strade della Solidarietà”, che stavolta la conducono verso l’entroterra maceratese duramente colpito dai recenti eventi sismici.
Stamattina, all’Abbadia di Fiastra, ha infatti donato dieci automezzi ad altrettanti Comuni del cratere, che sono: Bolognola, Caldarola, Camerino, Matelica, Monte Cavallo, Muccia, Penna San Giovanni, Sefro, Treia e Valfornace.
“Dopo il contributo per la ripartenza di UNICAM – ha spiegato la Presidente Del Balzo – o la Fondazione Carima risponde concretamente ad un’altra esigenza ritenuta prioritaria, con un investimento significativo di circa 150.000 euro. Abbiamo deciso di riunirci qui, perché anche questo luogo tanto caro a tutti noi porta le ferite del terremoto, ma sta gradualmente tornando a vivere, dandoci la speranza nella futura ripresa dell’intera area colpita”.
Il Presidente della Provincia Pettinari ha ringraziato i Sindaci, che stanno affrontando con il coraggio e la tenacia propri di questa terra una situazione difficilissima, e la Fondazione Carima, che continua a dimostrare vicinanza e sostegno al territorio, ricordando quanto sia determinante nella fase attuale l’unità tra le istituzioni.
L’Assessore Sciapichetti ha ricordato come i Sindaci siano i primi volontari che dal 24 agosto combattono senza sosta contro gli effetti devastanti del terremoto, ribadendo poi che solo lavorando senza divisioni e polemiche sarà possibile dare un futuro alla comunità maceratese, la quale ha bisogno di essere ricostruita nei luoghi, a livello economico, ma anche di persone che si sentono smarrite perche hanno perso tutto.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione solenne del Vescovo di Macerata, il quale ha riconosciuto alla Fondazione il merito di essersi relazionata direttamente con i Sindaci per capire cosa di semplice e concreto servisse loro.
La Fondazione Carima proseguirà quindi il percorso intrapreso destinando i fondi per il 2017 agli interventi post sisma più urgenti da realizzare, che sono oggetto di un’accurata valutazione da parte degli organi istituzionali, nella consapevolezza di costituire un punto di riferimento per la comunità locale nella fase di grave difficoltà che sta attraversando il nostro territorio.
“Sulle strade della solidarietà” è una delle principali iniziative promosse dalla Fondazione Carima in favore delle categorie sociali deboli, con l’obiettivo di supportare il periodico rinnovo del parco macchine di enti pubblici e privati non profit che prestano assistenza ai soggetti più fragili del proprio territorio di riferimento.
Opendorse srl Unicam e Officina 2630.it - Capire la ricostruzione organizzano “Normazione sul sisma”: corso rivolto ai partecipanti alle selezioni delle Pubbliche Amministrazioni. Il corso si articolerà in 3 lezioni da 2 ore ciascuna a partire da lunedì 3 aprile p.v., e terminerà lunedì 10 aprile. Rivolto a tutti coloro che si apprestano ad affrontare le selezioni dei concorsi indetti degli Enti pubblici ai fini dell’implemento del personale degli uffici preposti all’emergenza, fornisce un’ampia preparazione sulle varie materie di esame:
· strumenti del diritto amministrativo - organizzazione e poteri di emergenza, imparzialità, trasparenza ed efficienza, atti amministrativi, provvedimenti amministrativi, ordinanze
· tutela dei beni culturali
· semplificazione amministrativa: autorizzazioni e comunicazione inizio lavori - SCIA - CIL – CILA
Ai fini dell’attivazione del corso il numero degli iscritti non può essere inferiore a 10. SCADENZA ADESIONI: sabato 1 APRILE 2017. Il corso si terrà presso la Scuola di Giurisprudenza - Aula 3 - Campus Universitario, Via D’Accorso, Camerino (mc).
Per informazioni, costi e modalità di iscrizione: www.officina2630.it/capire-la-ricostruzione, sezione “Prossimi Eventi”- officina2630@gmail.com
La cultura come strumento di sensibilizzazione e socialità. L’arte come collante di una comunità e linfa vitale per pensare a domani. La pianificazione della ricostruzione post sisma per l’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata passa anche da queste cose e proprio per questa ragione domani (29 marzo) alle ore 21.15 supporterà l’evento #conilfuturoperilfuturo che vedrà esibirsi all’Auditorium Benedetto XIII di Camerino due big del panorama nazionale e internazionale, il compositore e pianista Raphael Gualazzi e il talentuoso sassofonista Francesco Cafiso scoperto a 11 anni proprio dal team di Camerino del Premio Urbani.
L’evento organizzato dall’Associazione Musicamdo Jazz, Unicam, il Comune di Camerino, il Premio Internazionale Massimo Urbani, l’Università di Urbino, Tam Tutta un’altra Musica e il Marche Jazz Network servirà per raccogliere fondi per la ricostruzione.
Accanto ai due grandi artisti che hanno voluto dare il loro contributo dimostrando una grande sensibilità e grande vicinanza al terribile evento, anche l’esibizione energica della P-Funking Band, la marching band che dopo aver calcato il palco del Primo Maggio a Roma ha accompagnato le giornate del Premio Urbani dello scorso anno proprio a Camerino.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Andrea Caprodossi:
"Il terremoto ha segnato e segna maledettamente il nostro tempo.
Ognuno di noi sa esattamente dove ha vissuto la terribile esperienza del 26 ottobre e dove stava la mattina del 30 ottobre.
Osserviamo i giorni che passano, con un senso di angoscia e di sgomento per quanto avremmo potuto fare e non è stato fatto o per quanto dovremmo fare.
Non c’è un calendario univoco, poiché ognuno di noi ha il suo, fatto di scadenze, di progetti, di pensieri.
Come consiglieri di minoranza, del gruppo consiliare Comunità e Territorio, abbiamo sin da subito comunicato e manifestato al Sindaco la nostra disponibilità alla collaborazione durante l’emergenza, superando le divisioni che in passato ci sono state e che ci hanno visto a volte su posizioni differenti.
L’emergenza non tollera contrapposizioni, poiché Sindaco e Protezione civile hanno la responsabilità diretta di lavorare per un obiettivo comune: la messa in sicurezza delle persone e delle cose e la tutela dell’incolumità pubblica.
Una fase questa che, data la celerità con cui devono essere prese le decisioni, poco si presta al confronto ed alla condivisione.
Ormai tuttavia, sebbene la fase emergenziale non sia finita, ci sono decisioni da prendere che determineranno il futuro della nostra città, scelte che devono essere fatte sulla base di un progetto per Camerino che dovrà essere il più possibile condiviso e che una volta iniziato dovrà essere percorso interamente, senza tentennamenti né ripensamenti.
Ricostruire non basta e il sisma del 2016, essendo un fatto epocale, ci ha fatto capire che forse non potremo ricostruire, al di là degli slogan, “come era e dove era”: occorrerà ripensare un nuovo modello di città e di sviluppo.
Camerino può e deve diventare un modello virtuoso di ricostruzione e di sviluppo sostenibile; di questo siamo responsabili tutti, amministratori in primis.
Collaborazione, confronto e dialogo sono gli ingredienti fondamentali, motivo per cui abbiamo avviato un costante confronto con il Sindaco che si è dimostrato disponibile a coinvolgere la minoranza nelle valutazioni e nelle scelte progettuali, predisponendo apposite commissioni consiliari che permetteranno un costante confronto costruttivo e saranno uno strumento prezioso nei processi decisionali.
Non è il momento dei personalismi o dei distinguo, ma occorrono dialogo e proposte costruttive, Noi ci siamo per il futuro della nostra città.
Vorremmo infine ringraziare pubblicamente il personale comunale, per il lavoro svolto fin qui, con dedizione e disponibilità, e tutti i volontari che tramite le associazioni che hanno dato sostegno alla nostra comunità ed hanno permesso di diminuire enormemente i disagi dei cittadini.
Grazie a tutti"
La solidarietà chiama, i grandi artisti rispondono. Dopo il terribile sisma che ha messo in ginocchio Camerino e moltissime realtà dell’alto maceratese, l’onda solidale, che parte proprio dalla sensibilità di illustri artisti, si sta facendo sempre più dirompente. E così mercoledì 29 marzo, a partire dalle ore 21.15 presso l’Auditorium Benedetto XIII di Camerino, Unicam e Musicamdo Jazz in collaborazione con il Comune di Camerino e l’Università degli Studi di Urbino, e con il contributo dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata e il supporto del cappellificio di Montappone Hats&Dreams, accolgono a braccia aperte alcuni tra i più grandi artisti del nostro panorama musicale: Raphael Gualazzi e Francesco Cafiso con il suo special Quartet.
I due musicisti, sensibili alla causa, hanno voluto dare sostegno e vicinanza all’Università, al più importante concorso per solisti jazz, il Premio Urbani e alla comunità della città ducale regalando una performance unica con il solo obiettivo di tenere accesi i riflettori sulla terribile situazione e aiutare la raccolta fondi per la ricostruzione.
Per la serata, che si articolerà in tre set musicali distinti, si è scelto l’hashtag #conilfuturoperilfuturo, un proposito e un vero e proprio progetto per dare nuova vita al domani di una città e di un’intera comunità.
Il primo set sarà quello che vedrà sul palco il sassofonista siciliano Francesco Cafiso con il trio marchigiano composto da Alberto Napolioni al piano, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. Cafiso torna a Camerino, città che lo aveva scoperto ad appena 12 anni quando nel 2001 gli conferì il prestigioso primo posto al Premio Internazionale Massimo Urbani. La storia del musicista ragusano è una fatta di incontri eccezionali. Dopo aver vinto il Premio Urbani infatti, a soli 13 anni, incontra uno tra i più grandi trombettisti al mondo, Wynton Marsalis. Da allora nella sua carriera giovanissima e talentuosissima si avvicendano palchi importanti e riconoscimenti di altissimo livello.
Il secondo tempo della serata è affidato invece a Raphael Gualazzi, il pianista urbinate conosciuto al pubblico radiofonico soprattutto dopo le sue fortunatissime incursioni al Festival di Sanremo. Fortissima la sua passione per jazz, blues e ragtime si impone nel panorama musicale con il suo sound internazionale.
A chiudere l’energia della P-Funking Band che proprio lo scorso anno, a giugno, aveva sfilato tra le stradine del centro storico accompagnando le giornate ricche di attività del Premio Internazionale Massimo Urbani. Una miscela esplosiva di funk, discomusic, hiphop, soul, rhythm’n’blues, jazz che si affianca alle coreografie di 15 scatenati musicisti funkers.
Tre momenti di grande musica ad accompagnare la danza di una comunità pronta a combattere la prossima battaglia, quella con un futuro da costruire con energia e lungimiranza.
BIGLIETTI: Intero € 10,00 / Ridotto € 5,00 (studenti UNICAM, possessori di MARCHEJAZZCARD)
Acquistabili da mercoledì 22 marzo c/o Pro Loco di Camerino (City Park) orario 10,00 - 13,00.
Dalle 18,30 del giorno dello spettacolo c/o Auditorium Benedetto XIII/Colle Paradiso
INFO: 338/4666069