Camerino

Camerino, come facilitare la raccolta differenziata: il Comune attiva la app Junker

Camerino, come facilitare la raccolta differenziata: il Comune attiva la app Junker

Attivata l’app che rende la raccolta differenziata semplicissima: mai più dubbi, mai più rischio di multe e sanzioni. Per facilitare la vita ai cittadini, il Comune di Camerino ha adottato e messo a disposizione Junker, un servizio fruibile tramite App (per smartphoneAndroid o Apple) che riconosce con un solo clic quello che stiamo gettando e ci dice come fare secondo la normativa del nostro territorio. Tanto semplice da essere rivoluzionaria.  COME FUNZIONA - Scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie ad un database interno di oltre 1 milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati. Basti fare l’esempio delle buste di carta con finestra di plastica, oppure delle confezioni di caffè. E che fare con il Tetrapak che in alcune Regioni si smaltisce insieme alla carta e in altre con la plastica?  Un database ‘in progress’ che viene aggiornato quotidianamente anche grazie al contributo degli utenti: se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere alla app la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti. Uno strumento collaborativo perfettamente in linea con la filosofia delle smartcities.  Junker è a disposizione gratuitamente per tutti, e dà anche la possibilità all’amministrazione di comunicare direttamente molte altre informazioni: ubicazione dei punti di raccolta, percorsi, calendari del porta a porta, indicazioni per i rifiuti speciali, segnalazione degrado ecc., in tal modo si previene anche il rischio di sanzioni indesiderate.  Si tratta di una app, unica in Italia e in Europa, che ha riscosso un notevole successo diffondendosi rapidamente in tutta Italia perché offre un servizio rapido, di facile utilizzo, accurato e completo, aperto ai contributi degli utenti. Inoltre, con la nuova funzione del riconoscimento per immagini, sarà ancora più facile differenziare gli oggetti sfusi o privi di etichetta. Si tratta di una tecnologia sperimentale, mai applicata prima d’ora in questo campo, basata su un sistema di apprendimento automatico che si evolve grazie alla collaborazione degli utenti. Il database di partenza è costituito da circa 1 milione di immagini, che man mano saranno evolute grazie alle ricerche e i feedback dei cittadini. “Grazie a questa App – spiega il Consigliere comunale Riccardo Pennesi che ha seguito tutto l’iter - i cittadini avranno sempre a portata di mano una mappa completa di tutti i punti in cui poter conferire rifiuti speciali che non vengono ritirati dalla raccolta porta a porta. Inoltre, grazie alla lettura tramite fotocamera del codice a barre dei prodotti, si avranno tutte le informazione su dove conferire il rifiuto e il giorno in cui avviene il ritiro dello stesso, con la possibilità di attivare anche le notifiche giornaliere come promemoria. Nell'ottica di una Camerino sempre più ecosostenibile, ci auguriamo che grazie a questo servizio la percentuale della raccolta differenziata aumenti e che i cittadini acquisiscano maggiori consapevolezze nel rispetto dell'ambiente". Come è nata l’idea alla base di Junker? Risponde Noemi De Santis, cofondatrice della app: “Con i miei soci ci siamo chiesti se la tecnologia oggi non ci potesse dare un modo più veloce e preciso di sapere come differenziare i prodotti. Ne è scaturita l’idea di partire dal codice a barre per riconoscere univocamente i prodotti che usiamo e associarli ai materiali di cui sono costituiti in un servizio semplice da usare, sfruttando lo smartphone. In Junker siamo molto orgogliosi di vedere crescere il consenso degli utenti così rapidamente in tutta Italia e di poter offrire alle amministrazioni uno strumento finalmente efficace per permettere i propri cittadini di differenziare senza dubbi o errori”.      

09/04/2021 16:15
Unicam, due eventi online per la Notte europea della Geografia

Unicam, due eventi online per la Notte europea della Geografia

In occasione della Notte europea della Geografia - GeoNight 2021, promossa da EUGEO (Association of Geographical Societies in Europe) e supportata dall’Unione Geografica Internazionale, che si celebra in tutto il continente domani venerdì 9 aprile, l’Università di Camerino ha organizzato due eventi online: “Cibo e Geografia”, che si terrà alle ore 18:30 e “Una App per il geoturismo: alla scoperta dei Monti Sibillini”, che avrà inizio alle ore 17.30 “Cibo e Geografia” rientra nell’ambito delle attività didattiche e formative del corso di laurea Unicam in Scienze Gastronomiche, coordinato dal prof. Gianni Sagratini, attivato tre anni fa dalla Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Ateneo e che sta riscuotendo notevole successo. Protagonista dell’incontro, che si aprirà con i saluti del Rettore Claudio Pettinari e del responsabile del corso di laurea Gianni Sagratini, sarà Mauro Varotto, docente di Geografia e Geografia culturale del Dipartimento di Scienze Storiche Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova, che nel suo intervento parlerà di geografie del cibo tra realtà e immaginario. La sezione di Geologia propone invece l’evento “Una App per il geoturismo: alla scoperta dei Monti Sibillini”. GeoTour è il nome di una nuova app per il geoturismo, ideata dallo spinoff Unicam di Geologia “GeoMORE” e realizzata da tre studenti dell’Università di Camerino del Corso di Laurea in Informatica. Uno strumento semplice, intuitivo e pratico in grado di accompagnare escursionisti, passeggiatori e amanti della natura alla scoperta del territorio in cui si vive, mostrando peculiarità e caratteristiche che generalmente rimangono nascoste ai turisti. Sono previsti gli interventi del prof. Piero Farabollini della sezione di Geologia e del dott. Riccardo Teloni d GEOMORE s.r.l. Tutte le informazioni per poter seguire gli eventi sono disponibili nel sito www.unicam.it  

08/04/2021 19:31
Camerino, ancora attesa per la caserma dei carabinieri: chiesta riunione con l'Unione Montana

Camerino, ancora attesa per la caserma dei carabinieri: chiesta riunione con l'Unione Montana

Richiesta all’Unione montana Marca di Camerino una riunione straordinaria per chiarire le tempistiche per la cessione di una parte dello stabile dell’unione al Demanio, così da poter procedere con i lavori e il trasferimento della Caserma dei Carabinieri. “Di comune accordo con il sindaco di Muccia Mario Baroni – spiega Sandro Sborgia, primo cittadino di Camerino - abbiamo richiesto al Presidente dell’Unione montana della Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, di convocare un consiglio straordinario quanto prima per chiarire gli aspetti che riguardano la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri di Camerino in una porzione dell’immobile di proprietà dell’Unione montana in località Vallicelle. È stata richiesta la convocazione del Consiglio – continua - perché abbiamo atteso il tempo trascorso dalla firma del protocollo d’intesa, a giungo 2020, e viste anche le numerose riunioni che si sono succedute e interlocuzioni con tutte le Istituzioni interessate, allo stato attuale non sappiamo ancora quali sono gli elementi che si frappongono per la cessione di una parte dell’immobile al Demanio per la realizzazione della caserma. Trattandosi di un’opera di fondamentale importanza non solo per Camerino e i Carabinieri, ma per tutto il territorio”. La riunione è stata, dunque, convocata per lunedì 12 aprile: “Nell’occasione cercheremo dunque di arrivare al nocciolo delle cause che portano a rimandare il realizzarsi concretamente di quanto stabilito col protocollo mesi fa” conclude il sindaco Sandro Sborgia.      

08/04/2021 17:09
Tre neo diplomati di Esanatoglia e Camerino volano a Malta: ad attenderli un tirocinio di 3 mesi

Tre neo diplomati di Esanatoglia e Camerino volano a Malta: ad attenderli un tirocinio di 3 mesi

Ci sono anche Jennifer e Maria Elena di Esanatoglia, assieme ad Andrea di Camerino, tra i diplomati nelle Scuole di tutte le Marche volati a Malta per beneficiare del Programma che, oltre a Malta, prevede anche altre destinazioni: Londra (Regno Unito), Marsiglia (Francia) e Bruxelles (Belgio) per cui sono ancora disponibili, ad oggi, poco più di una quarantina di borse di mobilità, tanto che un nuovo bando è fresco di emanazione ed avrà scadenza il 23 di aprile. I ragazzi hanno conseguito il diploma presso l’I.T.C. G. “G. Antinori” di Camerino, l’Istituto “Don E. Pocognoni” di Camerino/Matelica e l’I. I. S. “Costanza Varano” di Camerino. “Il Progetto Makedigital” spiega il presidente del GAL, Riccardo Maderloni, “consentirà di effettuare tirocini gratuiti di 3 mesi presso imprese locali per migliorare l’apprendimento di tecniche e tecnologie digitali e, naturalmente, della lingua inglese provenienti da Istituti Scolastici marchigiani di 4 indirizzi studio: Amministrazione Finanza-Marketing, Sistemi Informativi Aziendali, Moda, Turistico”. In questo contesto, sottolinea Maderloni, “Il GAL capofila del progetto, si è costituito nel 1991 in forma di società consortile mista a responsabilità limitata, partendo da attività di ricerca e analisi di dati economici, ha promosso numerose iniziative che hanno visto imprenditori, artigiani e Istituzioni pubbliche confrontarsi sui temi dello sviluppo, dando vita a tavoli tecnici su turismo, agricoltura, commercio e artigianato.  "L’iniziativa – rileva ancora Maderloni - aiuterà i giovani più svantaggiati a fare impresa, stimolando il loro senso di iniziativa, ad approcciarsi al mercato del lavoro in maniera più consapevole, ma anche a vivere il proprio territorio come fonte di nuove opportunità e non come terra devastata dalla quale è solo possibile fuggire”. In buona sostanza, quindi, raggiunto questo primo importante obiettivo, c’è già un nuovo bando fresco di emanazione ed avrà scadenza il 23 di aprile. Per consultare il bando e reperire tutta la documentazione, visitare il sito del Programma www.erasmus-makedigital.eu ; le domande possono essere compilate dagli interessati (giovani marchigiani diplomati nell’a.s. 2019/2020) da inviare a info@erasmus-makedigital.eu.  

05/04/2021 12:19
Camerino, l'incanto della città ducale negli scatti di Camillo Paparelli

Camerino, l'incanto della città ducale negli scatti di Camillo Paparelli

Camerino è una città le cui origini si perdono nella notte dei tempi, in epoche più recenti ci sono tracce in letteratura di accordi stipulati tra Camerino e Roma, ciò testimoniava una grande forza politica di Camerino tale da poter giungere a simili patti con Roma. La città ducale è per lungo tempo stata anche legata ai da Varano che hanno governato per molto in questa città, dominio interrotto da Cesare Borgia, detto il Valentino. In questo momento storico chi visita la città di Camerino, può fare sia del turismo naturalistico, che culturale che gastronomico; per avere informazioni dettagliate di questo si può consultare il seguente sito: cliccate qui Fu poi capoluogo dell’antica marca di Camerino, ed entrò infine a far parte dei possedimenti della Chiesa. Nel mio tour fotografico sono partito da San Venanzio, mi sono inerpicato per le vie fino a piazza del Duomo ove a tenermi compagnia c’era la statua di Sisto V. Da lì mi sono spinto verso via Camillo Lilli, ove la strada è interrotta. Recatomi poi in Santa Maria in Via ho trovato l'atmosfera di una città ferita a causa della zona rossa conseguente al sisma 2016. I numerosi danni provocati dalle scosse si possono vedere, peraltro, in tutta la città. Mi sono poi spostato alla rocca del Borgia dove ho trovato panorami di profonda e maestosa bellezza.  

04/04/2021 10:20
Coronavirus, 11 decessi oggi nelle Marche: 3 vittime sono del Maceratese

Coronavirus, 11 decessi oggi nelle Marche: 3 vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19. Due vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di un 86enne di Recanati deceduto all'ospedale di Camerino e di una 80enne di Castelraimondo, che ha perso la vita all'ospedale del capoluogo. Un decesso è stato segnalato al nosocomio di Jesi: si tratta si una 77enne di Cingoli. Due decessi sono stati registrati all'ospedale di San Benedetto, dove si sono spenti un 71enne del luogo e una 94enne di Colle Trento.  Tre persone sono spirate all'ospedale di Senigallia: sono una 81enne di Ostra, una 96enne di Chiaravalle e un 81enne di Fabriano.  All'Inrca di Ancona ha travato la morte una 85enne residente a Falconara Marittima, mentre un 89enne di Sassoferrato è deceduto presso la Rsa Valdaso. Infine una 85enne di Jesi è spirata presso la Rsa Galantara  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2666 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (905), mentre sono 446 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

02/04/2021 18:24
Camerino, la nuova “Casa Amica” prende forma: consegnato il progetto per l'avvio dei lavori

Camerino, la nuova “Casa Amica” prende forma: consegnato il progetto per l'avvio dei lavori

A Camerino un altro passo concreto per dar vita a “Casa Amica”, la struttura per anziani che sarà realizzata da Croce Rossa Italiana nel quadro della ricostruzione dopo il sisma del 2016: consegnato il progetto esecutivo, step fondamentale per procedere alla all’avvio dei lavori di una realtà che avrà circa 35 posti letto e offrirà accoglienza diurna e notturna, assistenza medica oltre ad attività ricreative e di socializzazione. "Già all'indomani del terremoto che ha sconvolto il Centro Italia nel 2016 abbiamo fatto una promessa: non lasciare nessuno indietro e non abbandonare questi territori appena terminata la gestione dell’emergenza, ma lavorare per la loro rinascita", dichiara Rosario Valastro, Vice Presidente Nazionale CRI. "La nuova residenza per anziani di Camerino, una delle 16 grandi opere che stiamo realizzando nel cratere e di cui 8 già consegnate, è la prova concreta di quell’impegno solenne". "E' un momento importante per la nostra città, perché questa nuova struttura sarà un punto di riferimento per l'intera comunità e soprattutto per una delle fasce di popolazione più vulnerabile, quella degli anziani", dichiara il Sindaco di Camerino, Sandro Sborgia. "Il nostro ringraziamento va alla Croce Rossa Italiana per l'impegno che sta mostrando nella ricostruzione non solo di strutture e di edifici, ma anche e soprattutto del tessuto sociale del nostro martoriato territorio".

01/04/2021 20:15
Unicam invita a scoprire “Che fiore è?”: il corso online sulla biodiversità vegetale

Unicam invita a scoprire “Che fiore è?”: il corso online sulla biodiversità vegetale

“Che fiore è?” è il tema della serie di incontri on-line organizzati dall’Herbarium Universitatis Camerinensis di Unicam, in cui verrà affrontato il tema degli strumenti digitali per il riconoscimento della biodiversità vegetale a supporto della Citizen Science. Il corso, in programma da fine aprile ad inizio giugno, sarà tenuto dal prof. Andrea Catorci e dai ricercatori della struttura, il dott. Federico Tardella e il dott. Riccardo Pennesi, botanici sistematici ed esperti nel campo degli studi floristici dell’Appennino. Sono previsti quattro incontri ed un’escursione finale: si inizia il 26 aprile con un’introduzione su paesaggio e biodiversità, in cui verranno evidenziate l’importanza di identificare le specie vegetali, le metodologie di raccolta e di catalogazione dei campioni e verrà fatta una panoramica generale sugli strumenti digitali più diffusi per il riconoscimento. Tema centrale sarà anche la “Citizen Science”, disciplina sempre più utilizzata per lo scambio di informazioni e di open data tra le persone che non appartengono al mondo prettamente scientifico. Il 10 maggio la lezione verterà sul riconoscimento dei principali caratteri morfologici delle piante, conoscenze basilari per poi affrontare i successivi incontri. Il terzo appuntamento si svolgerà il 24 maggio ed i partecipanti verranno guidati nella scoperta ed all’utilizzo degli strumenti digitali per l’identificazione delle specie vegetali attraverso apposite “chiavi” user-friendly, disponibili gratuitamente online. Il quarto ed ultimo incontro è previsto per il 7 giugno e sarà dedicato ad esercitazioni pratiche: verranno fornite delle foto digitali ad alta risoluzione di specie vegetali, che l’utente, con il supporto dei docenti, dovrà utilizzare per procedere nell’identificazione mediante l’utilizzo degli strumenti digitali. A conclusione del corso verrà organizzata un’escursione in una delle riserve naturali dell’Appennino camerte, in cui tutti potranno mettere in pratica le conoscenze acquisite e riconoscere direttamente sul campo le specie in fiore. Si tratta di una iniziativa promossa nell’ambito del nuovo corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” di Unicam (https://ambiente.unicam.it/), strutturato in due curricula: il primo, Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali, ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e della biodiversità; il secondo, Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy, ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni e la qualità degli ambienti rurali ed urbani. Il corso prevede un numero massimo di partecipanti, è gratuito per gli studenti dell’Università di Camerino, ed avrà un costo di 30 euro per gli altri interessati; le iscrizioni possono essere effettuate entro il 21 aprile.  

01/04/2021 16:39
Camerino ospita la partenza della 1000 Curve 2021: "Arriveranno motociclisti da tutta Italia"

Camerino ospita la partenza della 1000 Curve 2021: "Arriveranno motociclisti da tutta Italia"

Sarà Camerino la partenza della 1000CURVE 2021, l’evento che ha cambiato il modo di frequentare le strade per i motociclisti. Un evento unico e atipico che si è imposto come punto di riferimento nel panorama degli eventi dello scorso anno ed è risultata la vera novità nell’ambito del mototurismo made in Italy. La sua formula così accattivante e versatile permette la partecipazione di un ampio range di tipologie di equipaggi: dal corsaiolo al riflessivo, dall’occasionale al quotidiano senza distinzioni di categoria, ma con la passione in comune per la moto. Dal successo dell’edizione 2020 da Urbino a Camerino, nella quale il sindaco Sandro Sborgia partecipò in prima persona con la sua moto, l’avventura continua, questa volta da Camerino ad Ascoli Piceno, tappa chiamata “Rebuild Edition” perché dedicata al sostegno delle aree terremotate. Si svolgerà dal 25 al 26 Giugno con partenza dallacittà meravigliosa città ducale e arrivo ad Ascoli Piceno. Un evento dove non contano la velocità o il tempo, ma semplicemente le curve percorse in un sistema di monitoraggio che permette al pilota di scegliere le mete, gli itinerari e le strategie. Il tutto un contesto come quello marchigiano di primaria bellezza ed in piena sicurezza nel rispetto del codice della strada e delle norme COVID. “Dopo aver ospitato l’arrivo nella passata edizione – spiega il sindaco Sborgia – siamo molto contenti di poter ospitare anche quest’anno un evento che porterà centinaia di motociclisti da tutta Italia. Oltre alla bellezza della manifestazione, è un’iniziativa voluta per mostrare la bellezza di Camerino e tenere accesi i riflettori su un territorio che, molti non sanno, è ancora gravemente ferito dal sisma del 2016. Da parte nostra c’è tutta la volontà di mostrare al mondo quanto abbia da offrire la nostra città”.  

30/03/2021 19:16
Lotta a insetti nocivi e dannosi: una ricerca targata Unicam traccia  nuovi possibili orizzonti

Lotta a insetti nocivi e dannosi: una ricerca targata Unicam traccia nuovi possibili orizzonti

Una ricerca “targata” Unicam, pubblicata attraverso la prestigiosa rivista internazionale mBio, edita dall’ American Academy of Microbiology, apre nuovi possibili orizzonti per la lotta ad insetti nocivi e dannosi. La ricerca, che è stata coordinata dal professor Guido Favia, docente di Parassitologia dell’Università di Camerino e che ha coinvolto anche le Università di Pavia, Milano, San Paolo in Brasile (Sao Paulo State University) e l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, ha evidenziato un fenomeno di riduzione genomica in batteri del genere Asaia, simbionti di molti insetti, tra i quali zanzare, vettrici di molti patogeni umani, e mosche mediterranee, dannose per una grande varietà di frutti. Nel rapporto simbiotico con l’insetto ospite, tali batteri tendono a ridurre nel tempo il proprio genoma. Sulla base di questo fenomeno, il lavoro pubblicato su mBio suggerisce che questi batteri possano contribuire allo sviluppo di resistenze ad alcuni insetticidi (piretroidi) attraverso la sintesi di specifici enzimi. Questa evidenza, se confermata da ulteriori studi già in corso, potrebbe aiutare a sviluppare nuovi insetticidi, biocompatibili e più efficaci di quelli attualmente utilizzati. “Abbiamo per la prima volta rivelato – ha affermato il professor Favia – il potenziale ruolo di batteri simbionti in fenomeni di resistenza agli insetticidi sviluppati da zanzare, che per l’elevato numero di patogeni che possono trasmettere, sono da considerarsi gli animali più letali del pianeta, e dalla cosiddetta mosca mediterranea, uno dei maggiori insetti nocivi di importanza economica mondiale per i danni che può arrecare a moltissime coltivazioni”. “Anche se personalmente mi riferisco sempre alla frase attribuita a Louis Pasteur che diceva che non esiste la scienza applicata, esistono solo le applicazioni della scienza – ha proseguito il prof. Favia – questa ricerca combina elementi di ricerca di base, il rapporto evolutivo tra microbo simbionte e ospite insetto, e elementi di ricerca applicata, nella definizione di nuove formulazioni di insetticidi più efficaci e ecosostenibili, superando la tradizionale diatriba. Inoltre, è plausibile ipotizzare che, continuando questi studi, nel prossimo futuro potremo identificare altri batteri e altri metabolismi coinvolti nei meccanismi di resistenza agli insetticidi”.  E’ importante sottolineare come le zanzare siano causa indiretta del decesso di circa 750.000 individui ogni anno in relazione al loro ruolo di vettori di malaria, dengue, febbre gialla, Zika e altri numerosi patogeni, mentre le larve di mosca mediterranea possano nutrirsi di oltre 250 piante ospiti, arrecando danni ingentissimi a moltissime coltivazioni in molte aree del continente.  “In questo contesto – ha concluso il prof. Favia – gli studi tra microrganismi simbionti e insetti offrono la prospettiva di sviluppare nuovi metodi di controllo efficaci, economici e biocompatibili per molti insetti vettori di patogeni e per molti insetti nocivi.” “Quello della salute e del benessere – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari –  è uno dei pilastri individuati dall’Università di Camerino su cui concentrare le attività dei nostri ricercatori, preservando le caratterizzazioni di eccellenza dei diversi gruppi ma favorendo al tempo stesso l’interdisciplinarietà: sono lieto che la strategia adottata stia continuando a dare i suoi frutti, riconosciuti dalla comunità scientifica.  Come Ateneo puntiamo alla qualità della ricerca aperta all’internazionalità, che contribuisca anche al raggiungimento dei 17 Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile, come requisito fondamentale per garantire agli studenti un’istruzione superiore di elevato livello”.    

30/03/2021 15:30
Camerino, cade da un'impalcatura e batte la testa: operaio a Torrette in codice rosso

Camerino, cade da un'impalcatura e batte la testa: operaio a Torrette in codice rosso

Operaio cade da un'impalcatura e batte la testa: trasportato a Torrette in eliambulanza. L'incidente sul lavoro si è verificato in un cantiere sito in via Leopardi a Camerino. Per cause da chiarire, un operaio originario di Pollenza, mentre era intento ad agganciare un cavo, è scivolato su di un'impalcatura battendo violentemente il capo.  Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno trasportato l'uomo all'ospedale di Camerino, dove ad attenderli c'era l'eliambulanza che ha disposto il trasferimento del ferito al nosocomio dorico di Torrette.  Presenti sul luogo dell'accaduto i carabinieri della Compagnia di Camerino  per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.

30/03/2021 11:11
Camerino, l’architetto Francesco Karrer arriva nella città ducale: svolto il primo sopralluogo

Camerino, l’architetto Francesco Karrer arriva nella città ducale: svolto il primo sopralluogo

Primo sopralluogo a Camerino per l’architetto Francesco Karrer che a distanza di pochi giorni dall’aggiudicazione definitiva dell’incarico per i piani attuativi, è arrivato nella città ducale per un primo incontro operativo col sindaco Sandro Sborgia, l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli, il consigliere comunale con delega alla ricostruzione Luca Marassi. Il gruppo di professionisti guidato dall’architetto si occuperà dei piani attuativi delle sette zone perimetrate della città ducale. Si tratta dell’area di Santa Maria in Via, del centro storico e di borgo San Giorgio oltre a cinque frazioni. I piani attuativi sono un passaggio fondamentale in quanto rappresentano uno strumento urbanistico di tipo programmatico e di pianificazione strategica per quelle aree. Dopo una prima fase di confronto nella sala consiliare, il sopralluogo si è spostato nelle diverse parti della città.  “L’incontro è stato particolarmente positivo e caratterizzato da entusiasmo da parte di tutti – ha detto il sindaco Sandro Sborgia - Insieme al professore e ai suoi collaboratori, abbiamo visitato le zone che saranno oggetto di studio per la redazione del piano attuativo. Si tratta di un obiettivo di primaria importanza in quanto il lavoro che verrà svolto anche con la partecipazione attiva della cittadinanza, consentirà di pianificare e avviare la ricostruzione di quelle zone caratterizzate da problematiche più complesse che riguardano sia il ripensamento di un nuovo assetto urbano di alcune aree della città sia la valutazione delle condizioni di ricostruzione delle cinque frazioni perimetrate che presentano problematiche complesse dal punto di vista dell’assetto geologico”. Hanno preso parte al tavolo di lavoro anche il gruppo per la ricostruzione costituito dall’Amministrazione comunale e il pool di esperti che affianca l’architetto Karrer.  

29/03/2021 18:39
Camerino commemora i carabinieri  Chiarelli  e Corinto a 33 anni dalla loro uccisione

Camerino commemora i carabinieri Chiarelli e Corinto a 33 anni dalla loro uccisione

Questa mattina, con una piccola cerimonia, è stata ricordata la tragedia avvenuta il 29 marzo del 1988 che costò la vita ai due carabinieri Donato Chiarelli e Giovanni Liberto Corinto. Impegnati in località Portajano, nelle campagne camerti, per impedire la commissione di un reato, affrontarono un malvivente che armato di pugnale li colpì entrambi provocandone la morte. Sebbene siano trascorsi ben 33 anni da quella dolorosa vicenda, ancora quel fatto rimane una ferita aperta nel cuore di ogni camerinese. Il primo cittadino Sandro Sborgia insieme al Comandante del Comando provinciale Carabinieri di Macerata Col. Nicola Candido, al Comandante della Compagnia Carabinieri di Camerino Roberto Nicola Cara, al Presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri in congedo sezione di Camerino car. Francesco Aquili, al parroco della basilica di San Venanzio don Marco Gentilucci hanno voluto onorare la memoria dei due militari caduti, con la deposizione di una corona d’alloro prima al cippo posto nelle vicinanze del luogo dell’eccidio e successivamente sulla lapide apposta nell’attuale sede provvisoria del Comando Compagnia Carabinieri. All’Arma dei Carabinieri e a tutti i militari presenti, il Sindaco ha voluto rivolgere parole di ringraziamento per il quotidiano lavoro svolto con l’abnegazione, la discrezione e la riservatezza che da sempre, contraddistingue gli appartenenti alla Benemerita. La città di Camerino, nell’adempiere al dovere della memoria, non dimentica il debito di gratitudine eterno nei confronti dei militari Chiarelli e Corinto, delle loro famiglie cui rinnoviamo i nostri più profondi sentimenti di vicinanza nel dolore, dell’Arma dei Carabinieri, e di tutti i Carabinieri in servizio presso il Comando Compagnia di Camerino che ogni giorno, nel più assoluto riserbo e nelle difficoltà che caratterizzano questo momento storico, continuano a garantire sicurezza e tranquillità alle nostre comunità.    

29/03/2021 16:59
Arrestato rider della marijuana nell'entroterra maceratese: scoperta anche una serra in casa

Arrestato rider della marijuana nell'entroterra maceratese: scoperta anche una serra in casa

Nel corso del tardo pomeriggio i militari delle Compagnie Carabinieri di Serravalle del Chienti e Camerino, hanno tratto in arresto M.L.M.D, 35enne senza lavoro già noto alle Forze dell’Ordine, residente a Valfornace ma originario di Santo Domingo per la detenzione di marijuana ai fini di spaccio. I fatti risalgono alle ore 16:30 del pomeriggio di ieri quando i militari, impegnati nell'azione di controllo del rispetto delle misure anti-covid sono stati insospettiti da un soggetto che con fare guardingo si allontanava da una abitazione situata a Serravalle del Chienti I Carabinieri hanno sottoposto il ragazzo ad una minuziosa perquisizione personale poi estesa anche alla sua autovettura. Dopo tale operazione sono stati rinvenute una pianta e  circa 30 grammi di marijuana occultati in una busta sigillata per il sottovuoto.  Pertanto gli operanti hanno poi proseguito con una perquisizione presso l'abitazione del 35enne domenicano operata presso il suo domicilio sito a Camerino. A seguito dell'operazione  sono stati rinvenuti ulteriori 50 grammi di marijuana  ed una serie di strumenti atti al confezionamento delle dosi oltre che una serra indoor, denominata 'grow-box', destinata alla coltivazione della sostanza stupefacente.  Considerato l'esito positivo delle indagini i militari hanno infine proceduto ad un'ulteriore perquisizione effettuata nell'abitazione di Serravalle del Chienti da dove era stato visto uscire il ragazzo 35enne. All'interno è stato trovato M.M., un giovane di 30 anni incensurato, beccato con 15 grammi di marjuana cedutagli dallo stesso 35enne ed è stato così tratto in arresto in flagranza di reato e segnalato alla Prefettura di Macerata ai sensi dell'art.75 del Dpr 309/90.  

29/03/2021 15:14
Camerino, approvato l'acquisto del palazzo ex Banca Marche: accordo simbolico da 50mila euro

Camerino, approvato l'acquisto del palazzo ex Banca Marche: accordo simbolico da 50mila euro

Durante la seduta dell’ultimo Consiglio Comunale, il Comune di Camerino ha deliberato di procedere all’acquisizione a patrimonio comunale del palazzo che fino al sisma 2016 ospitava la sede della ex Banca Marche. Le trattative sono state portate avanti dalla vice sindaco e assessore al bilancio Lucia Jajani concludendosi con un favorevolissimo accordo sul prezzo di vendita alla cifra simbolica di 50mila euro. “Si tratta di un palazzo che per storicità e indiscussa bellezza rappresenta un vero gioiello per la nostra città e abbiamo ritenuto importante per la comunità riappropriarsene così da valorizzarlo come merita - spiega la vice sindaco Jajani - L’iniziale prezzo di cessione era molto lontano da quello concordato oggi e sicuramente non alla nostra portata.  Dopo lunghe trattative siamo finalmente riusciti a concordare l'acquisto al prezzo citato. La città avrà a disposizione un edificio che, in prospettiva, rappresenterà un patrimonio di grande pregio architettonico proprio nel cuore del centro. Sarà destinato ad attività culturali e valorizzato come merita”. L’immobile ha una superficie di 1.850 metri quadrati e conta 4 piani di cui due interrati con relativi caveau, un garage di mq 235, 4 appartamenti, di cui un attico. La prima pietra è stata posta il 31 agosto del 1913 cone la progettazione affidata all’ing.Filippo Amici, preside dell’Istituto Tecnico “Giovanni Antinori” dal 1911 al 1917 e celebrato libero professionista. L’opera costò 342.925,56 lire (circa 177.000,00 euro) e venne aperta sotto la presidenza del sen.Cesare Silj, originario di Ussita, l’1 maggio 1918, senza alcuna cerimonia di inaugurazione data la guerra ancora in corso. (Grazie all’avv. De Rosa per queste informazioni storiche).

27/03/2021 16:30
Camerino, in gita lo stesso: gli alunni della primaria visitano 'da remoto' il Museo Egizio di Torino

Camerino, in gita lo stesso: gli alunni della primaria visitano 'da remoto' il Museo Egizio di Torino

Una gita in questo periodo non è da tutti. Grazie al dirigente scolastico, dott. Maurizio Cavallaro, insieme alle insegnanti della classe quarta della scuola primaria Salvo D'Acquisto di Camerino, gli alunni da casa sono arrivati a Torino per visitare il Museo Egizio. Ognuno aveva la sua “valigia dell'indispensabile” con dentro oggetti necessari. Sotto la guida di un egittologo, Stefania, sono state esaminate alcune mummie rappresentative di epoche storiche differenti e scoperto le relative tecniche di conservazione del corpo. Su una linea del tempo creata per l'incontro è stata illustrata l’evoluzione dell’architettura della tomba egizia. Grande spazio ha avuto il significato dei culti, dei rituali e dei corredi funerari.  A partire dal conoscere la posizione dell'Egizio: posizione eretta con i piedi rivolti verso destra, braccio destro piegato come una elle stampata maiuscola con il palmo della mano rivolto verso l'alto e il braccio sinistro in pozione opposta, testa rivolta verso destra come nei geroglifici. Non sono mancati i momenti di divertimento a partire dal ballo, fatto per due volte, sulle note di “Walk like an Egyptian” e inoltre il direttore del museo, dott. Cristian Creco ha dato il benvenuto salutando 'intera classe con la frase “IU EM HETEP”, cioè “Benvenuti in pace”. Ognuno degli alunni coinvolti ha voluto espireme ciò che ha provato durante la gita virtuale: Livia dice: -  "In questo difficile momento ci ha dato la possibilità di visitare il museo e di mettere un po’ in pratica la storia che stiamo studiando. È stata un’esperienza unica e davvero interessante. Grazie" Emanuel e Francesco: - "Bellissima gita virtuale. Ci è piaciuto tutto! Soprattutto la mummia predinastica!!" Melissa: - "Questa visita virtuale è  stata molto bella ed emozionante!" Leonardo: - "Senza muoverci dalle nostre case, abbiamo fatto una gita bellissima"Alessandro - "Anche con questa pandemia le nostre maestre sono riuscite, come sempre, a darci un' opportunità unica" Elena: - "Bella esperienza che abbiamo vissuto questa mattina al museo egizio. Tommaso: - "Mi sono divertito molto durante la visita guidata al museo egizio di Torino, è stato come essere lì. Le domande dell'egittologa Stefania sono state molto interessanti e divertenti. Grazie per averci fatto partecipare a questo tour virtuale" Khady: - "Io rivivrei questa storia, mi sono divertita tanto perché ci ha fatto scoprire cose nuove. Io non ho mai visto un corpo di una mummia e  grazie a Stefania ho scoperto questa cosa, grazie mille" Giuseppe: - "Bellissima gita, soprattutto in questo momento. Le mummie sono state spettacolari e spaventose" Giacomo: - "Mi ha affascinato la visita virtuale al museo egizio di Torino, è stata un’esperienza bellissima che ha allietato la mia giornata e poi la maestra Stefania è stata davvero simpatica." David  -"Mi è piaciuta molto la visita al museo egizio di Torino. Stefania è stata molto brava" Leandro: -"Questa gita virtuale è stata molto bella, grazie anche a Stefania che ci ha spiegato molte cose interessanti" Elena: - "Questa gita è stata molto emozionante, sembrava di essere lì. Grazie per averci fatto vivere questa bellissima esperienza." Camilla. - "Grazie per questa gita al museo. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la mummia dove abbiamo visto lo scheletro interno: per me è stato come se fossi lì al museo. Grazie mille!" Cristian: - "Che bella avventura! Siamo pronti a partire di nuovo"  

27/03/2021 10:34
Avvio di start up nei comuni dell'alto Maceratese: al via un bando per nuove attività

Avvio di start up nei comuni dell'alto Maceratese: al via un bando per nuove attività

È stato recentemente pubblicato, in attuazione dell’accordo di programma quadro dell’area interna alto maceratese nell’ambito del progetto SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne), un bando della Regione Marche finalizzato all’avvio di start up. Con questo strumento s’intende finanziare imprese di nuova costituzione o studi professionali che vogliano avviare la propria attività nell’area alto maceratese ricomprendendo in essa i 17 Comuni che ne fanno parte. “Azioni di sostegno economico come queste, rivolte ai territori montani, sono fondamentali. In una fase contingente così complessa, in cui l’occupazione stagna e molti giovani non sanno dove orientarsi, è importante fornire loro dei ponti verso un futuro di concretezze. Un futuro per chi crede nelle aree interne, e qui vuole restare e investire, nonostante tutto, facendo tesoro delle sue peculiarità. Come soggetto capofila delle aree interne, insieme a tutti i sindaci ci stiamo impegnando per creare opportunità di crescita in questi territori straordinari sotto tanti punti di vista. Il bando costituisce un incentivo per la creazione di imprese, sia che esse ricadano nel settore turistico, del commercio, culturale o altri servizi” dichiara Alessandro Gentilucci, Presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino. “Mi auguro che quanti più giovani vogliano restare in questi territori puntando sullo sviluppo locale: vi è spazio per buone idee e creatività, in un contesto che diverrà nel tempo sempre più appetibile grazie allo sforzo collettivo che stiamo portando avanti”. La dotazione del bando ammonta a 270.000 euro. I soggetti che possono presentare domanda di finanziamento devono, oltre a risiedere nei Comuni dell’area interna alto maceratese, risultare disoccupati ed essere iscritti al centro per l’impiego. Non sono previsti limiti d’età per partecipare. Ciascuna attività imprenditoriale può accedere ad un finanziamento per un importo massimo di 35mila euro. La scadenza per la presentazione delle domande è il 31.07.2021, salvo esaurimento delle risorse.   

26/03/2021 15:23
L’Italia prepara i giovani sui "Big&Open Data": Unicam partner dell'iniziativa

L’Italia prepara i giovani sui "Big&Open Data": Unicam partner dell'iniziativa

Entra nel vivo il progetto “A primer on Big&Open Data”, della durata di 2 anni, finalizzato alla definizione di un innovativo Curricolo Digitale per formare gli studenti delle scuole secondarie superiori ad operare sui dati massivi (Big Data) e aperti (Open) in modo consapevole ed efficace. In una società sempre più basata sui dati, il curricolo mira a formare cittadini coscienti del ruolo strategico che i dati hanno per l’uomo e per l’ambiente. Un percorso trasversale che integra la formazione algoritmica con la programmazione informatica e l’applicazione di nuove metodologie guidate dai dati, alterna attività online e non, offre lezioni frontali arricchite da video e completate dallo studio individuale, mettendo a disposizione dei docenti una guida per costruire insieme agli studenti ambienti e applicazioni interattive.   Il progetto - all’avanguardia in Italia in quest’ambito - è finanziato dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito dell’azione 15, Curricoli Digitali, del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) e coordinato dal Liceo Scientifico “Marie Curie” di Giulianova (TE), capofila della rete di scuole composta anche dall' I.I.S. "Luigi di Savoia" di Chieti, dal Liceo "Enrico Medi" di Senigallia e dall'I.I.S. "Umberto Pomilio" di Chieti. 25 docenti provenienti da 11 regioni italiane saranno formati sui temi del progetto e contribuiranno alla messa a punto del curricolo attraverso la sua sperimentazione nelle classi. Collaborano all’iniziativa istituzioni e strutture di alto profilo: l’Università dell’Aquila, l’Università di Camerino ed il Laboratorio “Informatica e Scuola” del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) che con le loro competenze in ambito informatico provvederanno alla costruzione dei materiali didattici e alla formazione dei docenti; il Centro Ricerche Themis per le competenze psico-pedagogiche ed il monitoraggio della sperimentazione con relativa attività di comunicazione;  Loccioni, come partner industriale del progetto

25/03/2021 16:10
Cus Camerino in festa ai CNU Invernali: Erica Biaggi conquista il bronzo nello slalom gigante

Cus Camerino in festa ai CNU Invernali: Erica Biaggi conquista il bronzo nello slalom gigante

Conclusi i Campionati Nazionali Universitari Invernali con un grande successo per il CUS Camerino e per Unicam grazie ad Erica Biaggi che conquista la medaglia di bronzo nello slalom gigante, alle spalle della campionessa nazionale universitaria Matilde Minotto (CUS Padova) e di Anna Del Fabbro (CUS Venezia), e l’argento nello slalom speciale, alle spalle sempre di Minotto. Ottime anche le prestazioni del matelicese Filippo Conti nello slalom gigante, e amarezza nello slalom speciale, infatti dopo aver rimontato 40 posizioni rispetto all’ordine di partenza nella prima manche, è caduto nella seconda manche non terminando la gara.  Filippo ed Erica inoltre rappresentano al meglio l’esempio dello studente universitario sportivo, ottenendo ottimi risultati anche nello studio all'università di Camerino: Filippo si trova a buon punto con i suoi studi in giurisprudenza, mentre Erica deve affrontare il rush finale per terminare i suoi studi. Prosegue dunque la storica tradizione negli sport alpini per il Centro Universitario Sportivo camerte, che dopo la gioia dell’oro nei CNU invernali del 2016 a Bardonecchia, sempre donata da Erica Biaggi, porta a casa dei risultati anche sulla pista “Cristellin” nella cornice del monte Civetta in Val di Zoldo, teatro della sessantesima edizione della manifestazione dal 22 al 24 marzo. Infine complimenti all’ottima organizzazione del CUS Venezia in collaborazione con il CUSI e con i patrocini della Provincia di Belluno e della Regione Veneto.

25/03/2021 16:04
La sentenza di morte del sommo poeta vista da un notaio camerte: Camerino celebra il Dantedì

La sentenza di morte del sommo poeta vista da un notaio camerte: Camerino celebra il Dantedì

Ci fu anche un notaio camerte come testimone della sentenza di morte del sommo poeta Dante Alighieri. Il 27 gennaio 1302, sulla base di una legge ad personam, che consentiva di sottoporre a nuovo procedimento i priori dei due ultimi anni già assolti in precedente giudizio, il podestà di Firenze Cante de’ Gabrielli da Gubbio emetteva una sentenza di condanna in contumacia nei confronti di Dante e di altri quattro cittadini di parte Bianca con sentenza emessa il 10 marzo 1302. Anche la città di Camerino ha inteso celebrare il Dantedì ricordando il legame col Padre della lingua italiana, alla cui sentenza di morte fu testimone un notaio di Camerino.  Nella lotta a Firenze tra Guelfi di parte bianca (per i quali teneva parte Dante) e Guelfi neri, ai primi di novembre del 1301 questi ultimi prendono con la forza il controllo della città. Subito mettono in moto la macchina giudiziaria, secondo uno schema di uso politico della giustizia. Per non essersi presentato a discolparsi, accusato di baratteria e lucri illeciti, per lui scatta la pena di morte sul rogo. I guelfi neri sono passati alla rappresaglia e alla vendetta. Dante non viene preso, ma da quel momento, fino alla morte nel 1321, non rivedrà più la sua patria. La sentenza viene pubblicamente letta dal notaio Bonora di Preci, assistito da due testimoni, Masio da Gubbio e Berardo da Camerino, appunto. Come chiarisce l’avvocato e giornalista Giuseppe De Rosa: “Anche quest’ultimo viene definito notaio, con la specificazione che fosse notaio del podestà Cante de’ Gabrielli. La figura di Berardo ricorre più volte nel Libro del Chiodo, copia risalente alla seconda metà del Trecento, che contiene tutte le registrazioni dei bandi comminati a Firenze contro i ghibellini e i guelfi bianchi dichiarati colpevoli di ribellione al Comune e pertanto esclusi dalla vita politica cittadina”. Uno studioso ha individuato la figura del notaio del processo a Dante con quella di Berardo I da Varano (1250-1260 circa - ante 1325), ma Pier Luigi Falaschi ha fatto notare l’inverosimiglianza di un dinasta di grande famiglia, già affermata nel governo di Camerino, che svolga la funzione di semplice notaio. “Raccogliere notizie sul Berardo notaio – continua l’avvocato De Rosa - diviene una ricerca tanto interessante quanto difficile”. Non solo. Da uno studio in collaborazione con la sezione dell’Archivio di Stato di Camerino, in particolare nella mostra “Camerino, il cuore dell’Europa”, è stata esposta una preziosissima pergamena datata 1286 testimonianza delle relazioni fittissime a livello politico, commerciale ed economico tra Camerino e Firenze, nonché tra il padre della nota Beatrice, che era un commerciante, e la città ducale: “In occasione della mostra promossa dall’Amministrazione comunale prima del Covid, nell’autunno de 2019 – commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori - con la direzione scientifica della professoressa Emanuela di Stefano, abbiamo esposto questa preziosissima testimonianza che conferma il legame di Dante con la nostra città. Uno spunto interessante che ci pone nell’ottica di voler approfondire questi studi, soprattutto quest’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte del sommo poeta”.

25/03/2021 13:30
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