Caldarola

Caldarola, i numeri sulla ricostruzione: 127 le pratiche relative all'edilizia privata

Caldarola, i numeri sulla ricostruzione: 127 le pratiche relative all'edilizia privata

L’Amministrazione comunale di Caldarola monitora costantemente lo stato delle pratiche relative all’edilizia privata. "Alla data del 15 maggio 2021 sono state presentate n. 127 pratiche, delle quali n. 92 sono state definite, n. 21 devono essere integrate da parte dei tecnici direttamente all’U.S.R. n. 7 sono in corso d’istruttoria e n. 4 sono in attesa d’integrazione da parte dei tecnici designati presso l’Ufficio tecnico comunale". "Il quadro che ne deriva è che, pur in condizioni difficili e straordinarie, gli uffici comunali hanno garantito per  quanto di loro competenza il regolare andamento della ricostruzione; resta, tuttavia, ancora relativamente basso il numero dei progetti presentati, spiega l'Amministrazione comunale. Ciò si verifica, comprensibilmente per diverse situazioni gravate  da complesse problematiche di tipo urbanistico, ma purtroppo anche in casi di proprietà non caratterizzate da ostacoli particolari (determinati anche dall’ubicazione), senza impedimenti alla redazione ed al deposito dei relativi progetti. È necessario, pertanto, che tutti gli attori del progetto di ricostruzione (enti pubblici, soggetti privati e tecnici incaricati), facciano la loro parte e si adoperino per accelerare il percorso intrapreso, con nuovo slancio". Per l’amministrazione comunale resta, infatti, una priorità  quella di approntare tutti gli strumenti utili per favorire la ricostruzione fisica degli edifici e quella del tessuto sociale economico del paese, obiettivi che soltanto con la collaborazione totale di tutti i soggetti interessati sarà possibile raggiungere in tempi rapidi.         

15/05/2021 17:27
Caldarola a sostegno di chi soffre di Fibromialgia: si colora di viola la facciata del Municipio

Caldarola a sostegno di chi soffre di Fibromialgia: si colora di viola la facciata del Municipio

In occasione della Giornata Mondiale della fibromialgia, il 12 maggio, saranno tantissimi i monumenti che si coloreranno di viola per dare luce alla sindrome fibromialgica e ai suoi malati. Anche il Comune di Caldarola aderisce all’iniziativa colorando di viola la facciata del nuovo Municipio e invitando i cittadini, nei prossimi giorni, a firmare la petizione popolare per l’inserimento della Fibromiagia nei LEA.  L’inziativa ha lo scopo di accendere una luce per far brillare la speranza e l’informazione sulla malattia invisibile: la Sindrome Fibromialgica infatti è invisibile all’occhio ma fortemente invalidante, è una sindrome dolorosa cronica, la causa non è stata ancora chiarita, recenti studi hanno dimostrato una sensibilizzazione centrale caratterizzata da una disfunzione dei circuiti neurologici. La pluralità di sintomi evidenziati nella patologia riguarda principalmente il dolore muscolo scheletrico diffuso, seguito da affaticamento, rigidità, parestesie e bruciori. I malati non hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale non essendo inserita la fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza (LEA).  "Facciamo luce sulla Fibromialgia” è una iniziativa organizzata dall’associazione CFU-Italia odv (Comitato Fibromialgici Uniti Italia) chiedendo la collaborazione ai sindaci di moltissimi Comuni italiani.  Questa iniziativa ha un grande valore simbolico: illuminare la strada della ricerca verso la guarigione. La solidarietà si propaga attraverso lo splendore per sottolineare la necessità di far luce sulla Fibromialgia e tutto quello che ruota intorno ad una patologia che genera sconforto e isolamento in coloro che ne soffrono.  

11/05/2021 12:40
Caldarola, Giornata mondiale della Croce Rossa: il Comune si colora

Caldarola, Giornata mondiale della Croce Rossa: il Comune si colora

Domani, sabato 8 maggio, si celebra la Giornata Mondiale della Croce Rossa, per questo motivo il Sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, ha ospitato con vero piacere, presso la sede del Comune, una delegazione del Comitato di Tolentino capitanata dalla Presidente Monica Scalzini. A sottolineare l’importanza di tale ricorrenza la facciata del Comune, da ieri sera e per tutta la prossima settimana, si tingerà di rosso e sarà esposta la loro bandiera. Questa associazione, composta per lo più da volontari, da sempre è al fianco dei cittadini a supporto dei più bisognosi. I tantissimi volontari e gli strutturati del comitato di Tolentino in particolar modo, non hanno mai fatto mancare il sostegno alla popolazione caldarolese soprattutto all’indomani del terremoto e durante il periodo del lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19. La celebrazione della giornata mondiale della croce rossa vuol sottolineare l’importanza del lavoro che quotidianamente queste donne e uomini svolgono in tutto il mondo. “Colorando di rosso l’ingresso del Comune ed esponendo la loro bandiera vogliamo omaggiare tutti i volontari della Croce Rossa per il servizio che forniscono al territorio.” ha dichiarato il sindaco Giuseppetti “nei momenti più tragici della nostra comunità sono sempre stati in prima linea stabilendo un rapporto stretto con la cittadinanza. Per questo motivo ci tengo a ringraziarli anche con questo piccolo gesto che omaggia tutto il volontariato”.

07/05/2021 17:12
Caldarola, la proposta delle Isole Covid free arriva in alto: "potrebbe essere una sorta di apripista"

Caldarola, la proposta delle Isole Covid free arriva in alto: "potrebbe essere una sorta di apripista"

Prosegue per la sua strada il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti. La proposta di creare Isole Covid free nei piccoli e piccolissimi Comuni terremotati finirà anche sui tavoli del Commissario Straordinario all’Emergenza Covid-19 Figliuolo, del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Legnini oltre che dell’Assessore alla Sanità della Regione Marche Saltamartini al quale era già stato sottoposto a voce durante un recente incontro. L’intenzione del Sindaco Giuseppetti è rivolta a restituire un pò di tranquillità ad una popolazione già provata dai gravi disagi che il terremoto del 2016 ha comportato, aggravati da una pandemia mondiale, e contemporaneamente agevolare la ricostruzione, e volendo anche il turismo, garantendo una totale copertura con i vaccini a tutta la popolazione dei numerosissimi paesini dell’entroterra, non solo maceratese, ma di tutte quelle località che sono popolate in modo particolare da anziani che vanno tutelati in tutti i modi possibili. Basterebbero poche centinaia di dosi, inoculate dai propri medici di famiglia, per creare delle aree libere dal Covid, dove ci si possa spostare, vivere e lavorare in piena tranquillità. “Credo molto in questa proposta che potrebbe essere una sorta di apripista per tantissimi altri comuni anche fuori Regione. Noi in modo particolare stiamo vedendo i nostri piccoli paesi rianimarsi grazie alla ricostruzione delle case, ma spesso le ditte provengono da fuori comune o addirittura da altre Regioni. Sapere che in un paese come Caldarola tutti gli abitanti sono vaccinati fa vivere meglio i residenti, che si conoscono tutti, e i lavoratori esterni che sanno di trovarsi in un ambiente sano” conclude il primo cittadino di Caldarola Luca Maria Giuseppetti.  

30/04/2021 18:58
Rogo Caldarola, fiamme spente in mattinata: "La prontezza del comandante Tosti ha evitato il peggio"

Rogo Caldarola, fiamme spente in mattinata: "La prontezza del comandante Tosti ha evitato il peggio"

"Un gesto ripetuto più volte negli anni, ma affrontato con leggerezza senza valutare gli imprevisti, rischiava di trasformarsi in tragedia se non fosse stato per il tempestivo e provvidenziale intervento del comandante della Stazione dei Carabinieri di Caldarola Patrizio Tosti".  A sottolinearlo è il sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti dopo il rogo sviluppatosi sulla collina di Valcimarra (leggi qui). La fase di spegnimento si è conclusa solo questa mattina per diversi focolai che si sono riattivati durante la notte e per i quali sono dovuti intervenire nuovamente i Canadair. La zona resta comunque sotto controllo in attesa delle preannunciate piogge delle prossime ore. "Il Maresciallo Maggiore, impegnato insieme ai colleghi in un ordinario servizio di controllo del territorio, dopo aver preso parte alle cerimonie legate alle celebrazioni del 25 Aprile, ha notato una insolita colonna di fumo provenire dalla collina sopra la frazione di Valcimarra di Caldarola - racconta il sindaco riguardo i fatti di ieri -. Un fumo diverso da quello che normalmente in questo periodo si può notare nelle campagne e causato dai coltivatori che danno fuoco alle sterpaglie. Era sicuramente più esteso e apparentemente senza controllo. E così era in effetti. Un anziano del posto aveva dato fuoco ai rami delle piante che aveva potato, senza rendersi conto che l’improvviso incremento del vento, seppur non forte, non gli permetteva più di domarlo. Si è trovato improvvisamente circondato dal fumo e dalle fiamme. Ne sarebbe stato sicuramente sopraffatto se non fosse stato per il Maresciallo Maggiore Tosti, rimasto a sua volta intossicato".  "La prontezza dell’intervento ha evitato il peggio, Tosti e i suoi colleghi sono riusciti, non senza difficoltà, a mettere in sicurezza l’anziano fino all’arrivo del 118 - aggiunge il primo cittadino -. Anche le fiamme sono state domate solo con l’intervento di diverse autobotti del comando della provincia di Macerata dei vigili del fuoco ma nonostante l’eccellente lavoro e la professionalità impegnata sul rogo è stato necessario, vista la posizione impervia, l’intervento del Canadair da Roma. "Fondamentale la collaborazione della Protezione Civile locale, in aiuto della quale sono prontamente intervenuti anche i colleghi di Belforte e Camerino, questi ultimi rimasti insieme ai volontari di Caldarola a presidio del territorio durante la notte. Sul posto anche i Carabinieri Forestali" puntualizza Giuseppetti. In prima linea è stato anche lo stesso sindaco di Caldarola, che ci tiene a ringraziare personalmente il Comandante della locale stazione dei Carabinieri e i suoi collaboratori, I Vigili del Fuoco intervenuti da tutta la provincia, i Carabinieri forestali e la Protezione Civile, i sanitari e i responsabili del servizio Canadair: "Una domenica molto impegnativa che ha tenuto in tensione non solo il primo cittadino di Caldarola ma anche diversi residenti della frazione".   

26/04/2021 16:52
Caldarola, rogo sulla collina a Valcimarra: carabinieri eroi salvano un anziano dalle fiamme (VIDEO)

Caldarola, rogo sulla collina a Valcimarra: carabinieri eroi salvano un anziano dalle fiamme (VIDEO)

Vasto incendio in un’area boschiva in località Valcimarra nel territorio comunale di Caldarola. I Vigili del fuoco stanno intervenendo, dalle ore 12 circa, per un incendio di bosco e sottobosco sviluppatosi in una zona impervia. Sul posto attualmente squadre da Camerino, Tolentino, Macerata e il Dos (Direttore delle Operazioni di Spegnimento). In arrivo anche un mezzo aereo per coadiuvare le squadre al lavoro. Sul posto anche i carabinieri che hanno tratto in salvo una anziano che si trovava vicino al fronte di fuoco. Nell'operazione di recupero sono rimasti intossicati due militari dell'Arma, prontamente soccorsi dai sanitari del118.  - AGGIORNAMENTO ore 15:45 - Intorno alle ore 12 della mattinata odierna una pattuglia dei Carabinieri di Caldarola, durante un’operazione di controllo e monitoraggio del territorio, hanno notato una densa colonna di fumo proveniente dalla collina in località Valcimarra, ricca di vegetazione spontanea ed uliveti. I militari si sono avvicinati alla sorgente del fumo e vedendo che una vasta zona boschiva era già avviluppata dalle fiamme hanno prontamente avvertito i Vigili del Fuoco. I due Carabinieri in servizio dopo essersi accorti della sagoma di una persona in mezzo alle fiamme, si sono subito lanciati per salvare l'uomo che era riverso a terra privo di sensi. Dopo aver superato una cortina di fuoco e fumo, i militari dell'Arma sono risuciti a recuperare l'anziano e trasportarlo in una zona sicura verso valle. L'uomo è stato trasferito all'ospedale di Tolentino, così come i due Carabinieri, per via della forte intossicazione da fumo e non risultata in pericolo di vita. Il rogo è scaturito per via delle fiamme appiccate dal proprietario dell'uliveto a delle sterpaglie che, a causa del vento, si sono poi propagate su gran parte della collina. Sul posto sono intervenuti, oltre al personale sanitario del 118, anche le squadre dei Vigili del Fuoco delle stazioni di Tolentino, Macerata e Civitanova Marche, oltre al canadair che si stanno tutt'ora occupando delle operazioni di spegnimento. Da evidenziare l'eroica azione dei Carabinieri di Caldarola che dopo aver visto l'anziano privo di sensi e circondato da delle linee di fuoco si sono subito attivati per portarlo in salvo scongiurando quindi delle conseguenze ben peggiori.

25/04/2021 13:25
Caldarola, il sindaco punta sulle isole Covid free:"Vaccinare tutta la popolazione nei piccoli comuni"

Caldarola, il sindaco punta sulle isole Covid free:"Vaccinare tutta la popolazione nei piccoli comuni"

Isole Covid free anche nei piccoli, piccolissimi Comuni. É la proposta del Sindaco farmacista di Caldarola Luca Maria Giuseppetti rivolta alla sanità nazionale e alla Giunta della Regione Marche. Il Sindaco Giuseppetti fa notare che nei piccoli Comuni come quello che lui amministra, tolti gli anziani che si sono già quasi tutti vaccinati insieme ad altre categorie che ne avevano diritto, basterebbero veramente poche centinaia di dosi, inoculate dai propri medici di famiglia, per creare delle vere e proprie aree libere dal Covid, dove ci si possa spostare, vivere e lavorare in piena tranquillità, tutelando ancora di più le persone a rischio ed evitando di affollare gli ospedali.    “In un’ottica nazionale è quasi automatico pensare alle grandi città, ma noi che viviamo e amministriamo piccole realtà di 500/1000/2000 abitanti troviamo quasi scontata una soluzione semplice come quella di una copertura totale di vaccini per tutti i residenti senza scaglioni di età. E considerando che le aree montane sono formate per lo più da queste piccolissime realtà, si andrebbero di conseguenza a creare delle vere macroaree libere dal virus. Confrontandomi con i medici di famiglia ho appurato che alcune volte non possono eseguire i vaccini a domicilio o nei loro ambulatori perché non utilizzerebbero tutte le dosi della fiala, rischiando di mandarne sprecate alcune. Vaccinando indistintamente tutti si avrebbe in poco tempo una vera e propria bolla “virus free”. Altro aspetto da non trascurare è che nei piccoli Comuni ci si conosce tutti, sappiamo chi è in quarantena cautelativa o positivo, è capitato di ricevere chiamate allarmate da parte di cittadini preoccupati di aver visto circolare per il paese qualcuno di questi che, nel frattempo però, aveva concluso il periodo di isolamento e poteva ricominciare a muoversi. Una situazione che aumenta il senso di insicurezza e di ansia. Creando queste mini isole si tranquillizza una popolazione già fortemente provata da 5 anni post sisma e da oltre un anno di pandemia. Se è vero che arriveranno in breve moltissime dosi di vaccino, entro metà maggio 54 milioni, propongo formalmente alla Regione Marche, come già fatto nel corso della videoconferenza di oggi con gli altri sindaci dell’Area Vasta3, e in modo particolare all’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, di farsi garante e promotore di una vaccinazione a tappeto soprattutto nei piccoli Comuni, rendendo la nostra Regione ente capofila. Sarebbe un ottimo risultato e una grande opportunità” conclude il Sindaco Giuseppetti.

19/04/2021 17:01
Caldarola, quarantena violata due giorni di fila: per un 50enne scatta la doppia sanzione anti-Covid

Caldarola, quarantena violata due giorni di fila: per un 50enne scatta la doppia sanzione anti-Covid

Doppia violazione del regime di quarantena in due: 50enne sanzionato da Carabinieri e Municipale. Gli agenti di Polizia Locale dell’Unione Montana dei Monti Azzurri che coprono un territorio montano di circa 20 Comuni dell’entroterra Maceratese e Fermano, oltre ai normali controlli previsti dalla quotidianità, in queste ultime settimane si sono occupati anche di verificare il rispetto delle prescrizioni di legge in caso di positività o quarantena, ma soprattutto di assicurare un’adeguata assistenza ai cittadini che sono costretti a casa e, in caso, metterli in contatto con la locale Protezione Civile. Proprio durante un servizio di controllo gli agenti della Polizia Locale che presidiano il distretto Caldarola- Belforte-Bolognola, coordinati dall’Ispettore Capo Andrea Cardinali, hanno verificato che un 50enne libero professionista, lo stesso che il giorno dopo è stato fermato e sanzionato dai Carabinieri di Caldarola (leggi l'articolo) , non era presente presso la sua abitazione all’interno della quale risultava un positivo. Quindi l’uomo, che ai Carabinieri aveva dichiarato di essere stato nel suo ufficio a poche centinaia di metri da casa, era stato già trovato fuori dal suo domicilio il giorno precedente anche dalla Polizia Locale. In meno di due giorni quindi il libero professionista si è visto notificare due sanzioni per mancata osservazione delle restrizioni del caso.

14/04/2021 12:08
Caldarola, viola la quarantena e si reca al lavoro: scatta la multa per un libero professionista 50enne

Caldarola, viola la quarantena e si reca al lavoro: scatta la multa per un libero professionista 50enne

Questa mattina i Carabinieri della stazione di Caldarola hanno contravvenzionato un libero professionista del posto, di circa 50 anni, che doveva scontare il regime di quarantena, presso il proprio domicilio, in quanto un suo convivente era stato trovato positivo covid-19 nei giorni scorsi. Considerato l’isolamento del parente contagiato, le norme in materia di contenimento della diffusione del virus, dispongono lo stesso trattamento per chi convive all’interno della medesima abitazione. I militari, notando l’auto della persona poi multata, parcheggiata di fronte all’ufficio in cui lavora, sono intervenuti, dopo aver bussato alla porta, per chiedere il motivo della presenza sul posto di lavoro nonostante la quarantena a cui avrebbe dovuto sottostare. Il signore in questione non ha saputo giustificarne la ragione e per lui è scattata la sanzione di 400 euro per la violazione del regolamento anti-covid vigente.  

10/04/2021 15:28
Caldarola, si ritorna tra i banchi: il sindaco in visita alla scuola

Caldarola, si ritorna tra i banchi: il sindaco in visita alla scuola

La ripresa dell’attività scolastica è sempre un momento di grande emozione, soprattutto se la pausa forzata, si è protratta più di quanto ci si potesse aspettare a causa della pandemia che continua a mietere vittime, nella speranza che i vaccini e la bella stagione alle porte migliorino in breve la situazione.È per questo motivo che il Sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti ci ha tenuto personalmente a salutare i “suoi” bambini e ragazzi tornati a scuola dopo il blocco imposto dalla zona rossa che ha coinvolto la Regione Marche. Nella sua visita in tutte le aule, dalla scuola materna alle classi delle medie, il Sindaco ha scambiato qualche battuta con gli alunni, ha risposto alle loro domande e ha sottolineato l’importanza della massiccia risposta delle loro famiglie all’appello rivolto, in collaborazione anche con la dirigente scolastica Fabiola Scagnetti, di sottoporsi a tampone prima del rientro. “Non solo con le parole, ma soprattutto con i fatti, negli anni abbiamo dimostrato quanto sono importanti per noi i giovani caldarolesi. In modo particolare dopo il terremoto abbiamo lavorato incessantemente per ricostruire la scuola, sistemare i parchi e creare luoghi di aggregazione a loro dedicati. Dico sempre che sono il nostro futuro, in mezzo a loro c’è sicuramente qualcuno che porterà alto il nome del nostro paese e che ci renderà orgogliosi. E’ giusto che ricevano tutto il nostro sostegno. E’ per questo che ogni volta che posso amo stare in mezzo ai ragazzi e ascoltare le loro richieste. Sono un continuo stimolo a fare sempre meglio.”  

08/04/2021 12:23
Parte da Tolentino per gettare rifiuti a Caldarola: donna incastrata dalle telecamere

Parte da Tolentino per gettare rifiuti a Caldarola: donna incastrata dalle telecamere

Parte da Tolentino per scaricare rifiuti ingombranti a Caldarola, donna sorpresa grazie alla videosorveglianza . È successo nei giorni scorsi, quando nelle immediate periferie del comune di Caldarola sono stati abbandonati rifiuti ingombranti che normalmente devono essere portati all’isola ecologica. L’Amministrazione Comunale insieme alla polizia locale si sono attivati per cercare di risalire alla vettura che poco prima aveva appunto scaricato i rifiuti. È stato possibile ricostruire tutto il tragitto che la donna aveva compiuto e attraverso la targa risalire all'identità. Esemplare la multa e soprattutto il messaggio che l'Amministrazione comunale vuole dare a chi contravviene alle regole, perché non è la prima volta che rifiuti ingombranti vengono abbandonati a Caldarola e gli autori vengono dai comuni limitrofi. Un atteggiamento di grande inciviltà e anche stupidità perché le isole ecologiche forniscono tale servizio in forma completamente gratuita. Un comportamento che giustamente va punito.

23/03/2021 11:33
Caldarola, quattro nuovi incontri con i tecnici per l'avvio degli interventi di ricostruzione

Caldarola, quattro nuovi incontri con i tecnici per l'avvio degli interventi di ricostruzione

L’Amministrazione Comunale di Caldarola ha programmato 4 nuovi appuntamenti, riservati ai tecnici incaricati dai privati, per affrontare il tema dell’avvio della ricostruzione nel centro storico e nelle aree frazionali. Gli incontri operativi, riservati ai tecnici incaricati, costituiscono una sequenza di momenti di confronto utili per l’attuazione integrata degli interventi di ricostruzione negli ambiti perimetrati, ai sensi dell’O.C. n.39, dei Nuclei Frazionali e del centro storico nel comune di Caldarola. Gli obiettivi dei tavoli di lavoro sono:  1. illustrare gli esiti delle attività svolte per la classificazione degli interventi di ricostruzione (interventi edilizi per unità struttura, ambiti unitari, aggregati edilizi (Ord. Comm. n.19, n.107, n.111);  2. Condividere il modello di governance discusso con la Struttura del Commissario Straordinario per la Ricostruzione e l’Ufficio Speciale Ricostruzione;  3. Condividere la struttura e le linee di indirizzo preliminari per gli interventi edilizi, incluse le modalità e i tempi di attuazione per fasi progressive;  4. Cantierizzazione dei progetti edilizi e sviluppo del cronoprogramma di attuazione.  Gli appuntamenti sono per venerdì 2 e 16 aprile alle ore 15:30 per le frazioni di: Vestignano, Croce, Castiglione, Servelle, Piandebussi Colle e Valle, Bistocco, Pievefavera, Valcimarra. Venerdì 9 e 23 aprile, sempre a partire dalle ore 15.30 per gli interventi di ricostruzione nel centro storico. Gli incontri si svolgeranno esclusivamente on-line attraverso la piattaforma Microsoft Teams.  

23/03/2021 09:51
Caldarola, disponibile la connessione in fibra ottica ad alta velocità: come attivare il servizio

Caldarola, disponibile la connessione in fibra ottica ad alta velocità: come attivare il servizio

A Caldarola è disponibile la connessione in fibra ottica ad alta velocità, implementata dall'operatore nel mercato italiano delle infrastrutture di rete “Open Fiber”. Open Fiber è un operatore “wholesale only”: non vende servizi direttamente al cliente finale, ma mette la propria rete a disposizione di tutte le aziende di telecomunicazioni interessate. Per attivare il servizio, i cittadini dovranno, quindi, quindi rivolgersi ad un operatore suo partner, dopo aver verificato la copertura del proprio indirizzo e numero civico. Per farlo ci si deve collegare sul sito openfiber.it, dove, nella sezione “verifica copertura” (https://openfiber.it/verifica-copertura), è possibile controllare se la fibra è disponibile al civico indicato e consultare l’elenco completo degli operatori partner, con le relative proposte di piano tariffario. Qualora l’indirizzo non risultasse coperto, si suggerisce di compilare l’apposito form che compare al termine della procedura (“resta in contatto”): un operatore provvederà ad eseguire gli opportuni controlli e dare un riscontro nel più breve tempo possibile. Una volta selezionato l’operatore partner, cui è demandata la possibilità di decidere le modalità di attivazione dei servizi da erogare, si sarà contattati da Open Fiber, che fisserà un appuntamento con l’obiettivo di portare la fibra ottica fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, si potrà navigare e beneficiare di servizi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e tante altre opportunità generate dalla rete pubblica costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale.  

16/03/2021 15:11
Caldarola, antichi documenti trafugati tornano in Comune: recuperati dal TPC di Perugia

Caldarola, antichi documenti trafugati tornano in Comune: recuperati dal TPC di Perugia

Il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia, guidato dal Tenente Colonnello Guido Barbieri, ha restituito questa mattina nelle mani del Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti, due antichi documenti risalenti al 1800 trafugati in data ignota dallo stesso Comune di Caldarola. Il ritrovamento è stato possibile grazie ad un’indagine, partita un paio di anni fa, che ha permesso di ritrovare nelle disponibilità di un privato marchigiano più di 1200 documenti con ogni probabilità trafugati ad Enti pubblici ed Ecclesiastici nel corso degli anni. Non è la prima volta che tali “carte” vengono ritrovate nelle disponibilità di collezionisti privati anche se la legge non permette di possedere documenti pubblici che sono di assoluta proprietà degli enti stessi. Anche nel 2018, sempre il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia, aveva restituito un altro documento trafugato, addirittura risalente al 1434.“Ancora piccolo tassello della nostra storia che ritorna a casa” ha affermato il sindaco di Caldarola Giuseppetti che ha aggiunto “ringrazio l'Arma dei Carabinieri addetta alla tutela del nostro vastissimo patrimonio. Non è la prima volta che riportano importanti opere in un paese particolarmente ricco di cultura, arte e storia. Purtroppo mancano ancora tantissimi documenti, oggetti e reperti storici che nel corso dei secoli e anche dei decenni scorsi sono stati in più occasioni trafugati. E’ grazie all’impegno di questo importantissimo Reparto dell’Arma dei Carabinieri che tutti noi possiamo tornare in possesso di un patrimonio che appartiene alla comunità e non solo a qualche privato. Grazie ancora per l’instancabile lavoro svolto”.

09/03/2021 13:31
Da Caldarola a Petriolo, sopralluoghi di Legnini: allo studio misure "sartoriali" di ricostruzione

Da Caldarola a Petriolo, sopralluoghi di Legnini: allo studio misure "sartoriali" di ricostruzione

Blitz a sorpresa, ieri sera a Caldarola, del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Giovanni Legnini.  Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti lo ha ospitato per un fugace convivio di lavoro nel quale sono stati approfonditi diversi argomenti legati alla ricostruzione.  Tra i principali temi di confronto è stato affrontato il progetto della bretella necessaria ad una ricostruzione del centro storico senza il cruccio delle macchine e mezzi pesanti che dovranno attraversare la piazza e il corso principale. Al Commissario Legnini sono state presentate 4 differenti ipotesi condivise anche con la minoranza consiliare, ipotesi già avanzate nel corso della sua ultima visita a Caldarola. Il completamento della bretella è una priorità per accelerare la ricostruzione e permettere di aprire più cantieri contemporaneamente. Rassicurazioni in merito sono state fornite dallo stesso Legnini, certo di poter reperire i fondi in uno dei decreti Ristori in elaborazione in questo periodo. Anche il Castello Pallotta è stato al centro dell’attenzione del Commissario Straordinario. L’antico maniero di proprietà dell’omonima famiglia ha subito ingenti danni durante il terremoto del 2016 e successive scosse. Per ragioni incomprensibili però alcuni lavori di recupero come la ricostruzione delle torri e dei muraglioni di cinta non sono stati inseriti nel contributo statale comportando una spesa in accollo agli stessi proprietari assolutamente insostenibile. Il castello è un luogo di fondamentale importanza e richiamo per l’economia locale, non solo caldarolese. Un patrimonio turistico da non perdere assolutamente. Anche in questo caso il Commissario Legnini ha garantito che metterà in campo ogni possibile azione per superare questo ostacolo non di poco conto.  È stato infine fatto il punto della progettazione del PSR di Caldarola, la cui prima fase è stata adottata in Consiglio Comunale. Gli incontri del Commissario Straordinario Giovanni Legnini sono proseguiti anche nella giornata odierna. Assieme all'assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli è stato effettuato un sopralluogo a Sant’Angelo in Pontano e Petriolo, necessario per approfondire tutti gli aspetti tecnici dei Piani attuativi di ricostruzione. A Santangelo in Pontano il sopralluogo con il sindaco Vanda Broglia è stato effettuato sul complesso di San Nicola, sorto nel 1400 e nel tempo divenuto un aggregato con unità strutturali pubbliche e private. Mentre a Petriolo con il sindaco Matteo Santinelli, presenti anche i consiglieri regionali Elena Leonardi e Carlo Ciccioli, il sopralluogo è stato effettuato lungo il Centro storico che ha evidenziato gli edifici messi in sicurezza e necessari di interventi strutturali. "Gli incontri che stiamo realizzando con i sindaci e tutta la squadra dei tecnici della ricostruzione favoriscono una conoscenza del problema che può consentire l’adozione di misure quasi “sartoriali” e realizzate attraverso le ordinanze che vengono confezionate in maniera specifica in base alle esigenze e peculiarità dei singoli Comuni. E’ il caso di Santangelo in Pontano dove è stata valutata la possibilità di una ordinanza specifica per favorire situazioni complesse, ma risolvibili attraverso l’incontro della struttura Commissariale, Usr e tecnici comunali” ha sottolineato l'assessore Castelli.    

06/03/2021 18:18
Caldarola fa un balzo nel futuro: installate le prime colonnine di ricarica per veicoli elettrici

Caldarola fa un balzo nel futuro: installate le prime colonnine di ricarica per veicoli elettrici

In seguito alla sottoscrizione di un  protocollo di intesa con Enel Energia Spa per la realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici, l'Amministrazione Comunale di Caldarola ha annunciato che sono già state attivata due postazione fisse, una in Via Rimessa di fronte agli Uffici Comunali e la seconda dietro all’Ufficio Postale, mentre altre sono in corso di predisposizione lungo le Vie Bramante e Martiri di Montalto. "E’ sin d’ora possibile collegarsi alle apposite colonnine, per ricaricare rapidamente il proprio veicolo elettrico - scrive in una nota il Comune di Caldarola -  Il relativo pagamento avverrà tramite app dedicata di uno degli operatori che offrono servizi di ricarica o tramite card acquistabile nel servizio “Enel X Store” - si sottolinea - un servizio all’avanguardia e proiettato verso un futuro sempre più rispettoso dell’ambiente e dell’ecosistema in cui viviamo".

28/02/2021 09:25
Caldarola prepara il restauro e recupero di palazzo Pallotta: reso noto il bando europeo

Caldarola prepara il restauro e recupero di palazzo Pallotta: reso noto il bando europeo

E' stato reso noto da pare dell'Amministrazione Comunale di Caldarola  il bando europeo per la progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento per la sicurezza, direzione lavori e contabilità per i lavori di “restauro e recupero funzionale con miglioramento sismico palazzo Pallotta”. Il valore totale stimato è di 852,730,99 euro e l’incarico verrà svolto in due fasi: nella prima sarà svolta la verifica sismica delle strutture esistenti, con individuazione delle carenze strutturali  e redazione del progetto definitivo esecutivo. Nella seconda fase espletata la gara pubblica per la scelta del contraente che eseguirà i lavori, verranno eseguiti i servizi per il coordinamento della sicurezza, direzione lavori e contabilità. Il termine per la presentazione delle offerte scadrà il prossimo 22 marzo, mentre dalla stipula del contratto è previsto un termine complessivo di 150 giorni per l’espletamento della progettazione. Sulla base delle tempistiche ipotizzate, il percorso complessivo che potrà condurre all’avvio materiale dei lavori, dovrebbe concludersi entro i primi mesi del prossimo anno. Il Comune di Caldarola, inoltre, è inserito nell’elenco dei Comuni più colpiti dal sisma del 2016 (attualmente sono 44), nei quali la ricostruzione può avvenire attraverso i piani straordinari di ricostruzione con una serie di deroghe alla normativa urbanistica. Il nostro Comune è stato, peraltro, il primo tra quelli del cratere che hanno approvato la proposta di Piano Straordinario di Ricostruzione, creando quindi le premesse per fruire delle semplificazioni previste. Procedono, infine, gli  studi per la redazione dei piani attuativi per le perimetrazioni, nonché l’attività di indagine e rilievo presso il palazzo Comunale, già affidata all’Università La Sapienza di Roma.  

27/02/2021 13:45
Caldarola, sospiro di sollievo per i cittadini: pratiche ricostruzione post-sisma anche presso BPER

Caldarola, sospiro di sollievo per i cittadini: pratiche ricostruzione post-sisma anche presso BPER

Il Sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, tira un sospiro di sollievo per i suoi concittadini alle prese con le pratiche di ricostruzione post terremoto. Infatti è giunta la notizia nelle ultime ore che i responsabili BPER, hanno avviato l’iter di convenzione con ABI e, presumibilmente dalla seconda metà di febbraio potranno essere avviati, anche nella sede caldarolese, tutti i documenti per finanziare i lavori di ricostruzione. Una bella notizia per i cittadini di Caldarola. 

01/02/2021 14:39
Caldarola - Trasformazione Ubi in BPER, Giuseppetti: "Nuovo disagio per i terremotati"

Caldarola - Trasformazione Ubi in BPER, Giuseppetti: "Nuovo disagio per i terremotati"

"La comunità di Caldarola, così come altri comuni del centro Italia colpiti dal terremoto, potrebbe subire un nuovo disagio che, con uno sguardo proiettato verso un probabile futuro, può trasformarsi in un vero e proprio disservizio". Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti infatti solleva dubbi e preoccupazioni per l’imminente acquisizione delle filiali Ubi Banca da parte di due gruppi bancari differenti: BPER e Banca Intesa. "Una situazione che ad uno sguardo distratto non dovrebbe portare nessun cambiamento all’utente finale se non fosse che uno dei due gruppi bancari non è abilitato alla trattazione delle pratiche legate alla ricostruzione post terremoto - aggiunge Giuseppetti -. Nel dettaglio proprio la BPER, la cui filiale sarà presente a Caldarola, non è convenzionata con ABI - Cassa Depositi e Prestiti".  "Gli utenti quindi, anche molti anziani, saranno costretti ad espletare le pratiche relative  ai danni sisma nella sede più vicina del gruppo bancario Intesa. Ciò comporterà per forza di cose ritardi, perché dovranno essere aperte posizioni nuove con nuovi clienti, spostamenti, file e inutili lungaggini. Senza considerare il possibile pericolo di una probabile chiusura della filiale di Caldarola in un futuro non troppo lontano, per una drastica diminuzione dell’utenza costretta a migrare in altre filiali per portare avanti le pratiche legate alla ricostruzione" sottolinea il sindaco di Caldarola.  Per scongiurare tutto ciò lo stesso primo cittadino Luca Maria Giuseppetti rivolge il suo appello, che si unisce a quello di diversi altri sindaci, in primis alla direzione BPER la cui sede centrale è in Emilia Romagna, regione “gemellata” con Caldarola e molto sensibile ai disagi che il popolo ha vissuto all’indomani del terremoto.  Giuseppetti chiama in causa anche la Regione Marche e il Commissario per la Ricostruzione Legnini che "fino ad ora ha accolto gran parte delle richieste dei comuni terremotati e si è dimostrato veloce e attento alle esigenze del territorio - dice -, tutti insieme si può fare qualcosa per non complicare ancora di più la vita dei terremotati".  “Sono più di 4 anni che combattiamo con tenacia i danni economici, morali e sociali che il sisma ci ha causato, da un anno affrontiamo e combattiamo il Covid, che comporta problemi a tutti, ma ai terremotati che vivono nelle piccole SAE sicuramente di più. Non ci si può mettere anche la burocrazia ad accentuare le difficoltà. L’appello, a chi di dovere, è di non vanificare quanto fatto fino ad oggi per snellire e accelerare le pratiche” conclude il primo cittadino Giuseppetti “speriamo il prima possibile di superare anche questo ennesimo problema”.   

22/01/2021 17:06
Caldarola, la sede comunale riapre da domani: c'è un terzo dipendente contagiato

Caldarola, la sede comunale riapre da domani: c'è un terzo dipendente contagiato

L’Amministrazione Comunale di Caldarola informa che è stata completata la sanificazione degli Uffici Comunali, in seguito ai due casi di positività recentemente riscontrati tra i dipendenti. "I tamponi effettuati in data odierna hanno, purtroppo, evidenziato un’ulteriore positività tra gli addetti agli uffici. La sede comunale, in ogni caso, sarà riaperta dalla giornata di domani, con presenza limitata ad un referente per ufficio e lavoro a distanza per gli altri". Lo comunica il sindaco Luca Maria Giuseppetti.  "Vista la situazione emergenziale, si invita la cittadinanza ad utilizzare i consueti canali telefonici e telematici per ogni necessità e a non recarsi fisicamente presso gli Uffici, salvo comprovate ed indifferibili urgenze" aggiunge il primo cittadino. La situazione attuale relativa al contagio da Covid-19, infine, registra nel Comune 21 casi di positività e 16 persone in isolamento fiduciario. "Si raccomanda l’adozione di ogni cautela per evitare il diffondersi del virus ed il rispetto di tutte le misure precauzionali del caso" ricorda Giuseppetti.

20/01/2021 19:15
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