“L’olio buono, come riconoscerlo”. E’ questo il titolo dell’incontro in programma domenica 3 febbraio alle 16.30 alla biblioteca comunale “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti.
L’omonima associazione che gestisce la nuova struttura dimostra così di aver innescato al meglio il motore della macchina organizzativa, promuovendo non solo attività culturali, ma anche di promozione del territorio.
Quella di domenica, infatti, sarà l’occasione per conoscere le caratteristiche dell’olio Coroncina, illustrato dal presidente dell’associazione che porta il nome della varietà di questo olio, Livio Giovenali.
A moderare l’incontro, dopo l’intervento del sindaco, Roberto Paoloni, sarà Elio Carfagna, presidente dell’associazione “Mario Ciocchetti”.
“Come associazione culturale - spiega - non ci limitiamo a iniziative che favoriscono la lettura e l’approfondimento di testi, ma ci impegniamo anche per far conoscere le caratteristiche di ciò che il nostro territorio riesce a produrre, attraverso incontri e seminari. L’intento è quello di far conoscere prodotti tipici che rispecchiano la nostra cultura e far sì che vengano scoperti anche da chi non li conosce”.
Questo, dunque, il primo appuntamento a cui ne seguiranno altri dedicati alla lettura e alla presentazione di testi. Un team, quello dell’associazione, composto da più generazioni, che sta già dando i primi frutti.
“Il nostro gruppo - prosegue Carfagna - opera a tuttotondo: si interessa della biblioteca, di libri, approfondimenti, presentazioni di nuovi testi e valorizzazione delle risorse del territorio, non solo dal punto di vista produttivo ma anche culturale. Il nostro obiettivo - conclude - è quello di creare una rete attorno alla biblioteca che parli di cultura e territorialità”.
"In questi giorni si stanno montando ulteriori telecamere per la videosorveglianza nel territorio di Belforte - ad annunciale è il primo cittadino Roberto Paoloni -. Abbiamo infatti ottenuto un finanziamento attraverso la Prefettura di Macerata per poter installare delle telecamere ad alta tecnologia che possono individuare attraverso un sistema informatico la targa dei veicoli, anche di notte, che transitano nel nostro territorio. Un investimento di 20.000 euro che va a implementare il sistema di videosorveglianza già installato da questa Amministrazione nel 2015. Questa ulteriore implementazione ci permetterà di avere un controllo più capillare sul traffico per eventuali reati commessi o situazioni di pericolo a vario genere. Siamo davvero soddisfatti di aver ottenuto questo contributo che ci ha permesso di realizzare questo importante lavoro: la sicurezza va anche affrontata con tecnologie efficienti e all'avanguardia."
Pubblichiamo una nota del sindaco di Belforte Roberto Paoloni apparsa su un post pubblicato sulla sua pagina facebook.
Vi è stato ieri un incontro al Rettorato di Camerino, organizzato dal sindaco Gianluca Pasqui, tra i vari sindaci del cratere per discutere dei problemi riguardanti la ricostruzione e redigere un documento con eventuali intenti da presentare al governo. In realtà, secondo Paoloni, erano presenti pochi rappresentanti del nostro territorio, in più con modalità decisionali che non sono piaciute al primo cittadino di Belforte.
Questa la sua nota:
"Ho partecipato ieri al Rettorato di Camerino all'incontro organizzato dal Sindaco Pasqui, che ringrazio per l'invito, con alcuni sindaci del cratere circa una sola quarantina e purtroppo pochi del territorio maceratese e marchigiano.
Sinceramente sono alquanto deluso poiché mi immaginavo un clima diverso e sicuramente delle modalità differenti. Appena arrivato ho trovato un nuvolo di giornalisti e telecamere che mi hanno immediatamente distolto da quello che pensassi fosse la reale motivazione dell'incontro. Io mi sarei immaginato un incontro tra i soli amministratori per decidere le modalità di una eventuale protesta attraverso una manifestazione comune e un ritrovarsi per la stesura di un documento di intenti da presentare al governo. Un documento invece esisteva già confezionato a conoscenza di pochi prima della riunione, che va benissimo in grande parte, ma il messaggio che ne viene fuori dalla riunione è quello di volersi isolare e presentarsi come uno sparuto numero di amministratori al cospetto del governo, senza il sostegno di alcuna altra rappresentanza a vario livello sia economico, sociale che istituzionale, escludendo anche Anci.
Non condivido questa posizione e penso che si corra il rischio di rimanere isolati e soli. Invito quindi ad una riflessione: i problemi legati alla ricostruzione sono molteplici ma non credo che vadano affrontati senza coinvolgere tutte le parti, anche se ovviamente per una protesta vera forte e concreta io ci sarò perché la ricostruzione deve realmente partire. Ovviamente la mia non è assolutamente polemica ma una semplice riflessione".
Dalle ore 17:00 di domenica 6 gennaio è stato disposto il divieto assoluto dell'utilizzo dell'acqua per usi alimentari (bere e cucinare) e igienico-sanitari nella località "Fornaci" a Belforte del Chienti.
Lo sottolinea un'ordinanza comunale firmata dal sindaco Roberto Paoloni, che dopo le numerose segnalazioni pervenute dai residenti per via della colorazione anomala - tendente al marrone - dell'acqua che usciva dai rubinetti delle loro abitazioni ha scelto di procedere al divieto di utilizzo in via cautelare.
L'A.S.S.M, gestore del servizio idrico a Belforte del Chienti, attraverso una comunicazione ha evidenziato la presenza di materiale ferroso nelle acque che alimentano gli acquedotti dello località le "Fornaci". La stessa A.S.S.M ha disposto un'autocisterna per rifornire con acqua potabile i cittadini.
Il divieto di utilizzo si considera valido sino alla revoca dell'ordinanza ed è valido esclusivamente per la località "Fornaci".
Incredibile incidente poco fa lungo la SS77, comunemente detta superstrada mare monti, all'altezza di Belforte di Chienti.
Un autoarticolato, a causa delle avverse condizioni meteo, è scivolato sulla carreggiata sfondando il guard rail e rimanendo in bilico nel vuoto.
Superstrada ovviamente bloccata. L'autista del mezzo è riuscito a mettersi in salvo da solo, ancor prima dell'arrivo dei Vigili del Fuoco: è dunque fuori pericolo.
Sul posto stanno convergendo i soccorsi.
AGGIORNAMENTO 15.45
I Vigili del Fuoco intervenuti da Macerata e Camerino stanno operando anche con un autogru e un'autopompa per riportare il mezzo sulla sede stradale. Le operazioni di recupero sono rese difficoltose da un'intensa nevicata iniziata poco fa. Sul posto Anas, Vigili del Fuoco e Polizia Stradale.
Superstrada direzione monti, ovviamente, ancora chiusa. Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con uscita obbligatoria allo svincolo di Belforte del Chienti.
AGGIORNAMENTO ore 18:37
La strada è temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni per consentire le operazioni di rimozione del mezzo pesante incidentato.
Il video:
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
(foto : Cegna - Scodanibbio - Sciarretta)
"Davvero una bellissima giornata di festa per la nostra comunità Belfortese, abbiamo riaperto la Chiesa di Sant'Eustachio dopo i lavori resisi necessari a causa dei danni provocati dal Sisma".
Queste le parole del sindaco di Belforte Roberto Paoloni.
"Un risultato frutto del lavoro di squadra tra istituzioni e mondo ecclesiastico, riuscimmo infatti ad inserire la nostra chiesa all'interno dell'ordinanza n.32 del commissario straordinario per la ricostruzione che ci ha permesso di realizzare con velocità gli interventi. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo grande risultato ma in modo particolare il nostro parroco Don Giuseppe per il grande impegno. Buon Natale venite a visitare la nostra chiesa per ammirare il nostro polittico meraviglioso di Giovanni Boccati. Un pensiero particolare va rivolto sicuramente a qui Comuni che non hanno più chiese perché crollate o inagibili per colpa del terremoto, a loro tutta la nostra solidarietà e vicinanza sperando che possano quanto prima tornare anche loro a godere dei loro luoghi che sono sia simboli di fede sia simboli di comunità e appartenenza".
Il valore aggiunto di ogni azienda di successo è dato dalle proprie risorse umane e il gruppo industriale Simonelli di Belforte del Chienti, leader mondiale nel settore delle macchine professionali per caffè espresso, da anni incentiva i propri dipendenti a partecipare attivamente all’innovazione del processo produttivo attraverso il “Progetto Qualità”. Sabato scorso, in occasione del tradizionale incontro prenatalizio in fabbrica per gli auguri al personale e alle loro famiglie, si è svolta la premiazione delle tre migliori idee innovative del 2018. L’ “Idea Oro”, premiata con un week end per due persone in una capitale europea, è stata riconosciuta ad Andrea Albani. Premiati anche altri tre dipendenti: Giuseppe Carnevali, Andrea Capradossi e Walter Moriconi, riconosciuti meritevoli ex aequo dell’ “Idea Argento”. Le indicazioni ed i suggerimenti forniti dai quattro dipendenti premiati sono stati giudicati particolarmente meritevoli di attenzione da parte della direzione aziendale.
L’incontro prenatalizio in fabbrica si è aperto con la S. Messa celebrata per le maestranze di Simonelli Group dall’agostiniano padre Domenico Vittorini. Per lui si è trattato di un “ritorno” in azienda dopo 25 anni. Infatti padre Domenico, che da tempo opera in una parrocchia di Bologna, prima di scoprire la propria vocazione religiosa era stato per diversi anni impiegato contabile nell’amministrazione della Simonelli.
Il presidente Nando Ottavi, il vice presidente Marco Feliziani e l’amministratore delegato Fabio Ceccarani hanno fornito, nell’occasione, anche alcuni dati sui traguardi raggiunti nel 2018 e sugli obiettivi per il 2019. L’anno che si sta per chiudere segna una crescita del fatturato di oltre l’8% superando nel bilancio consolidato del gruppo la quota di 90 milioni di euro. Anche la fase di internazionalizzazione dell’azienda di Belforte del Chienti ha avuto nel 2018 un nuovo impulso con l’apertura di due showroom a Jakarta e Barcellona. E un ulteriore sviluppo è previsto nel 2019 – anno in cui saranno anche lanciati sul mercato nuovi prodotti – con l’apertura di showroom (e annessi centri servizi per la clientela e formazione professionale per baristi), sia in Italia, sia all’estero. Nei primi mesi del 2019 è prevista anche l’entrata in funzione del nuovo polo logistico di Simonelli Group in fase di ultimazione nella zona industriale di Belforte del Chienti.
Domenica 23 dicembre, a Belforte del Chienti, verrà inaugurata la Chiesa di Sant'Eustachio dopo i lavori di messa in sicurezza resi necessari a seguito dei danni procurati dal terremoto. Il programma prevede alle ore 10.00 l'arrivo dell'arcivescovo Francesco Massara, che incontrerà la comunità nella sala parrocchiale.
Alle ore 11:00 si svolgerà il rito dell'apertura della chiesa di Sant'Eustachio alla presenza della banda cittadina per poi procedere con la celebrazione della solenne Santa Messa pontificale alle ore 11:15.
Giovedì 13 dicembre alle ore 21, presso la nuova Biblioteca Ciocchetti di Belforte del Chienti in Via dell’Arme N. 5 la scrittrice Eleonora Giovannini presenterà il suo libro: “Quel manicomio chiamato Facebook” che “con ironia pungente racconta i lati più divertenti del popolo di Facebook”.
Nello stesso giorno l’autrice incontrerà gli alunni delle scuole Secondarie di Primo grado di Caldarola e di Belforte del Chienti.
Un’occasione da non perdere per riflettere e sorridere simpaticamente su un tema di estrema attualità che coinvolge milioni di persone e tante realtà familiari.
Nuovo progetto della FORM rivolto alle scuole. Per quattro giorni, da domani 13 novembre, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana si esibirà per gli studenti dell’alto maceratese: si parte con Camerino nell’auditorium della scuola “Salvo D’Acquisto”, quindi mercoledì a Belforte del Chienti, nel tendone della Croce Bianca-Protezione civile, giovedì nella sala polivalente “A. Tonelli” di Caldarola per concludere venerdì 16 novembre al Teatro Feronia di San Severino Marche.
Il programma inizia con I musicanti di Brema, la nota fiaba dei fratelli Grimm messa in musica nel 1957 con grande forza espressiva dal compositore americano Bernard Rogers per voce narrante e piccola orchestra. Dopo questa divertente e istruttiva storia di riscatto e libertà che vede protagonista anche Enrico Marconi come voce recitante, si prosegue con Ma Mere l’Oye (Mia madre l’oca) di Maurice Ravel; Peer Gynt di Edvard Grieg e Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij, per trascinare i piccoli spettatori nel mondo della fantasia e dell’immaginazione. L’orchestra, in questi racconti musicali, viene diretta da Mirco Barani.
Il progetto, dal titolo Suoni per la rinascita, si inserisce nell’ambito di Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche, con il coordinamento del Consorzio Marche Spettacolo, il patrocinio dei Comuni di Cessapalombo, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Camerino, San Severino Marche e la collaborazione degli istituti comprensivi “De Magistris” di Caldarola, “Ugo Betti” di Camerino e “Mons. Paoletti” di Pieve Torina.
.
Imbrattano tombini, panchini e muri di edifici terremotati in Via Conciliazione a Belforte del Chienti. Il sindaco Paoloni, che dice di aver sistemato quella zona da poco tempo, non ci sta, e minaccia su Facebook di far scattare la denuncia contro ignoti, almeno fin quando non puliranno quei posti.
"Si sono definiti come "vandali" - scrive sul suo profilo Facebook Roberto Paoloni - ma io credo che il nome che li contraddistingua meglio sia idioti! Alcuni idioti pertanto si sono divertiti ad imbrattare delle panchine pubbliche, asfalto, tombini e addirittura degli edifici di famiglie terremotate, non avendo così neppure il rispetto per chi da due anni non può abitare in quelle case. Chiedo a chi sapesse qualcosa in merito a questa bella bravata di contattarci in modo che gli idioti possano pulire direttamente a loro spese in modo che si ricordino per sempre del loro bel gesto. Genitori e amici che eventualmente coprissero certi gesti sono per me ugualmente, se non maggiormente, colpevoli e anch'essi idioti".
"Nel nostro Paese - continua - cose del genere non sono tollerate mi dispiace, se vogliono disegnare lo facessero a casa loro in salotto se gli viene permesso. Sono furioso non tollero che si tratti in questo modo sia la proprietà privata ma in modo particolare quella pubblica, che deve essere sacra perché di tutti".
Emergenza maltempo nella notte in tutta la provincia di Macerata a causa delle piogge e del forte vento che da ieri stanno interessando tutto il Maceratese.
Nella notte appena trascorsa si sono resi infatti necessari molti interventi da parte dei vigili del fuoco a causa di alberi caduti sul manto stradale della superstrada Civitanova - Foligno nonchè in molte altre città della provincia come Camerino, Belforte, Esanatoglia e Matelica.
A Cessapalombo poi, il forte vento ha fatto in modo che si scoperchiasse il tetto di una Chiesa nella frazione di Villa.
A San Severino operai e tecnici dell’ufficio Manutenzioni del Comune sono intervenuti nel rione Miliani, presso l’area circhi, e sulle comunali che portano alle località di Carpignano e Cusiano per rimuovere rami di alberi spezzati caduti sulla sede stradale. In via precauzionale inoltre sono stati chiusi i giardini pubblici comunali "Giuseppe Coletti".
E ancora, una forte mareggiata ha interessato tutta la costa creando danni a vari chalet, in particolar modo al Barracuda e al Mosquito di Porto Potenza dove la spiaggia non esiste praticamente più.
Le scuole secondarie di primo grado di Caldarola e Belforte del Chienti hanno partecipato questa mattina al progetto “A scuola di prevenzione”, un’attività avviata lo scorso anno grazie alla Protezione Civile dei 5 Comuni e che ha visto la collaborazione di Carabinieri, Carabinieri Forestali e Polizia Postale.
L’evento di questa mattina, presso la sala polifunzionale “Annalena Tonelli” di Caldarola ha direttamente coinvolto la Tenenza di Camerino della Guardia di Finanza e la Compagnia di Civitanova con l’Unità Cinofila.
Il Tenente Alessandro Tomei ha affrontato con i ragazzi il tema dell’evasione fiscale, anche legata al recente sisma, raccontando le operazioni svolte e le esperienze vissute. Poi il tema si è spostato sull’emergenza droga, le differenti sostanze stupefacenti, la sempre più facile reperibilità, i rischi legati all’uso, anche delle droghe definite leggere, e le responsabilità legali legate al consumo o allo spaccio.
E’ stata poi simulata un’operazione con i cani antidroga Charlie ed Eddy.
I finanzieri, dopo aver spiegato come si addestrano, hanno fatto cercare la droga al pastore tedesco Eddy. Prima il controllo ha riguardato alcuni zaini “puliti” poi il cane è stato condotto all’esterno della struttura e nascosta della sostanza stupefacente in una borsa. Immediatamente, una volta rientrato, Eddy ha fiutato la droga e segnalata la presenza al suo conduttore della Guardia di Finanza.
Dopo la dimostrazione è stato spiegato anche il metodo “tira e molla”con cui si impartiscono i comandi ai cani e si effettuano esercitazioni.
Molto attento il pubblico composto da circa 130 ragazzi delle scuole medie dell’Istituto comprensivo “De Magistris”, gli insegnanti che li hanno accompagnati, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e la Protezione Civile dei 5 Comuni.
Soddisfazione del Sindaco Luca Maria Giuseppetti per questa dimostrazione della Guardia di Finanza “E’ sempre più preoccupante la diffusione dell’uso di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi che non sono realmente consapevoli dei rischi finché non è, a volte, troppo tardi. Un sentito ringraziamento va alla Guardia di Finanza, alla Protezione Civile e alla dirigente Scolastica Fabiola Scagnetti”.
Traffico semiparalizzato, questa mattina, lungo la Valdichienti, poco prima dell'uscita Tolentino Est, in direzione mare. I rallentamenti sono dovuti ad un incidente che, stando a quanto è dato sapere, ha coinvolto un autoarticolato e una Fiat Punto. Non ci sarebbero, comunque, feriti e gli accertamenti per stabilire la dinamica dell'incidente, oltre alle operazioni di sgombero della sede stradale, sono tutt'ora in corso. (Servizio in aggiornamento)
A seguito del sisma che dal mese di Agosto 2016 ha colpito pesantemente gran parte del territorio della nostra regione, la Federazione, costituita dagli Ordini delle province marchigiane è stata impegnata in prima linea, sia nella fase emergenziale che nella difficilissima fase della ricostruzione post sisma.
Tra le tante difficoltà riscontrate particolarmente complessa si è dimostrata l’applicazione delle numerose ordinanze commissariali che si sono susseguite nel tempo, tanto che sono stati avviati utili tavoli di confronto con i tecnici degli USR (Uffici Speciali per la Ricostruzione) con lo scopo di chiarire in modo univoco e uniforme le procedure tecnico-amministrative da adottare.
Secondo Massimo Conti, presidente della Federazione Ordini Ingegneri Marche, la situazione a poco più di due anni di distanza dai drammatici eventi sismici, sembrava aver finalmente raggiunto un equilibrio e un assetto operativo efficace, grazie soprattutto all’esperienza maturata dai nuovi tecnici assunti appositamente negli USR nei comuni e nelle province.
Un patrimonio di esperienze e competenze faticosamente costruito in questo difficoltoso periodo d’attività che rischia di andare disperso se, come pare, molti contratti del personale impiegato negli USR oggetto di convenzione con le società Invitalia e Fintecna risultano in scadenza (o già scaduti) e che gli stessi non saranno rinnovati, per superamento del limite massimo di anzianità di servizio a tempo determinato.
L’eventualità di perdere decine di unità di personale già formato, con tutte le difficoltà e i rallentamenti che ciò comporterebbe nel processo di ricostruzione, ha spinto Feding Marche a prendere carta e penna e a scrivere un accorato appello al Presidente del Consiglio, al nuovo Commissario del Governo e ai massimi rappresentanti delle istituzioni regionali, affinché approntino le risorse necessarie per garantire continuità nel funzionamento degli USR.
Tanto più che un’analoga situazione si sta verificando presso i comuni e le province del “cratere” in cui gli uffici tecnici riescono a malapena, grazie all’attività dei nuovi assunti a tempo determinato (il cui futuro è comunque incerto), a smaltire le pratiche della ricostruzione post-sisma.
È proprio per fronteggiare questa situazione di criticità incombente che Feding Marche invita il Governo, l’Amministrazione Regionale e il nuovo Commissario, ad esperire ogni azione possibile al fini del rinnovo dei contratti in essere.
I presidenti degli Ordini Provinciali degli Ingegneri, riuniti in Feding Marche, ritengono che non disperdere il patrimonio di professionalità acquisito sia l’unico modo per garantire alle popolazioni duramente colpite dal sisma, tempi sostenibili per un ritorno alla normalità di vita e lavoro, all'interno di edifici sicuri, ricostruiti o risanati.
Belforte del Chienti ha la sua nuova Biblioteca Comunale e Scolastica “Mario Ciocchetti”, nata grazie alla solidarietà di cittadini e aziende, grazie anche alle donazioni degli sms solidali del 45500 della Protezione Civile Nazionale, confermandosi una delle prime realizzazioni eseguite. Un progetto condiviso grazie alle centinaia di libri che sono arrivati da tanti cittadini e che verranno catalogati dagli alunni del vicino Istituto Comprensivo Simone de Magistris, insieme ad insegnanti ed esperti bibliotecari. Un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale e per il quale il sindaco Roberto Paoloni ha mostrato tutta la sua soddisfazione anche perché nato all’interno degli uffici tecnici del comune belfortese, rafforzati da nuovo personale per il sisma, per fornire un servizio alla comunità messa a dura prova dal terremoto del 2016. La Biblioteca Comunale e Scolastica è dedicata alla memoria dell’indimenticato Mario Ciocchetti, belfortese scomparso lo scorso mese di febbraio all’età di 96 anni, oltre 40 dei quali dedicati all’insegnamento. Il maestro Ciocchetti ha accompagnato la crescita di tante generazioni di alunni, che lo ricordano con grande stima ed affetto. Sono stati i suoi familiari a tagliare il nastro inaugurale, dopo la benedizione dei locali e la cerimonia di apertura, che ha visto la presenza delle autorità politiche, del mondo della scuola e delle Università. Presenti all’incontro anche alcuni benefattoricome Ernesto Catena, pronipote del belfortese Nicola. La Cantina Catena Zapata di Mendoza in Argentina, ha elargito un’importante donazione alla realizzazione della struttura. Ospiti dell’inaugurazione anche Nando Ottavi, presidente della Nuova Simonelli Group, una delegazione del comune di Cappella Maggiore in provincia di Treviso, guidata dal sindaco Vincenzo Traetta e una delegazione della Podistica Sinalunga, in provincia di Siena. Ad allietare la festa la voce della piccola Nicole Marzaroli, finalista alla 60° edizione dello Zecchino d'Oro. I bambini dell’Istituto Comprensivo De Magistris hanno donato alla Biblioteca una pergamena con una filastrocca dedicata a questa nuova realtà, frutto del loro impegno nei progetti didattici sulla scrittura. Una giornata intensa dedicata a tutti i bambini, grazie anche alla concomitanza dell’evento “Un Bel forte in gioco” e alla comunità belfortese, che ora ha a disposizione un luogo bello e funzionale in cui riunirsi anche per condividere idee e progetti.
In allegato la lettera di Paola De Micheli.
Caro Roberto,
desidero rivolgere a te e alla comunità di Belforte del Chienti i miei più profondi sentimenti di affetto e di gioia per questa bella giornata di festa e di solidarietà. L'inaugurazione della nuova biblioteca comunale e scolastica Mario Ciocchetti, segna un nuovo passo verso il graduale ritorno alla normalità dopo le gravi ferite lasciate dalle scosse sismiche. Si inaugura oggi un luogo di studio, di approfondimento, di socialità, dedicato e a servizio, in particolare, dei bambini e dei giovani. Un risultato raggiunto grazie innanzitutto, alle donazioni degli italiani, che conferma quanto sia generoso e solidale il nostro Paese nei momenti più difficili e alla positiva collaborazione istituzionale tra Stato, Regione e Comune che proprio tu per primo hai saputo promuovere e guidare in modo esemplare. Un bel messaggio di speranza che fa guardare con fiducia alla rinascita dei territori colpiti dal terremoto.
Precedenti impegni presi, purtroppo, mi impediscono di condividere con te e la comunita di Belforte del Chienti' questo giorno di festa, ma ci tenevo veramente di cuore a inviare a tutti voi, il mio più caro saluto.
Paola De Micheli
Commissario per ricostruzione post sisma 2016
Domenica 16 settembre a Monte Roberto in provincia di Ancona, si è svolta la 14esima edizione del “Torneo della Marca”, disfida arcieristica per arco storico e tradizionale, riservata alle associazioni marchigiane.
Tra le oltre 20 compagnie partecipanti, ad aggiudicarsi il palio sono stati gli “Arcieri Storici Turma Lyncis Arcieria” di Belforte del Chienti, che sono riusciti a sottrarre il titolo di campioni delle Marche alla città di Urbino. Associati alla Fitast, Federazione Italiana Arcieri Storici, i 25 arcieri belfortesi praticano con passione questo sport da oltre 9 anni, partecipando a gare e tornei in tutto il centro Italia. Grande la soddisfazione per questa bella vittoria in un torneo prestigioso che vede in competizione realtà blasonate dell’intera regione.
Uno luogo in cui bambini e adulti potranno ritrovarsi per dedicare tempo alla lettura, cercare il loro libro preferito, navigare alla ricerca di informazioni per dare spazio alla conoscenza, alla creatività, alla fantasia. Questo vuole essere la nuova Biblioteca Comunale e Scolastica “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti, che nasce per fornire un servizio alla comunità messa a dura prova dal sisma del 2016. Dopo gli investimenti a supporto dello sviluppo di servizi e spazi per le scuole, il plesso scolastico in zona San Giovanni si arricchisce di questo nuovo contenitore culturale, ubicato al piano terra dell'asilo comunale, vicino alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria. Il progetto è stato voluto dall’amministrazione comunale belfortese per rilanciare il territorio dopo il terremoto, per continuare a dare speranza alle comunità presenti e a quelle future.
Per questo gli amministratori hanno deciso di focalizzare le donazioni su questa nuova realizzazione, portata avanti anche grazie alla professionalità dei tecnici comunali. La Biblioteca accoglierà gli alunni dell’Istituto Comprensivo “De Magistris”, del quale fanno parte anche i Comuni di Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona. Un progetto condiviso da pubblico e privati, realizzato con il contributo del Comune di Belforte del Chienti, della Protezione Civile Nazionale, del Commissario alla Ricostruzione, della Regione Marche Ufficio Sisma, grazie anche agli Sms solidali 45500. Di fondamentale importanza le donazioni di Fondazione Cariverona; Cantina Catena Zapata-Mendoza Argentina; Nuova Simonelli Group; Pro Loco Cappella Maggiore (Tv); Pro Loco Bedonia-progetto della pallavolista Maurizia Cacciatori; Amici Valturnanche e Cervinia (Ao); Podistica Sinalunga (Si); Redazione Grazia"; Tiziana Binci. Grazie anche al sostegno di Cucine Lube e I Guzzini Illuminazione. Un grande progetto partecipato e condiviso a favore di un territorio. All’allestimento della Biblioteca stanno partecipando tanti cittadini belfortesi e non, ai quali è stato chiesto di contribuire all’opera donando un libro. L’amministrazione di Belforte del Chienti, coadiuvata dalla maestra Federica Paglialunga, ha posizionato delle speciali cassette in legno per contenere i libri offerti, che vanno ad arricchire la già ampia dotazione di libri del Comune.
La Biblioteca Comunale e Scolastica è dedicata alla memoria dell’indimenticato Mario Ciocchetti, belfortese scomparso lo scorso mese di febbraio all’età di 96 anni, oltre 40 dei quali dedicati all’insegnamento. Corrispondente per giornali locali, animatore culturale della città, fondatore di circoli culturali e dedicati alla lettura, Mario ha redatto monografie di molti personaggi illustri belfortesi. È stato abile scrittore, grande appassionato di storia, Ciocchetti ha accompagnato la crescita di tante generazioni di alunni, che lo ricordano con grande stima ed affetto. Per questo l’Amministrazione Comunale e il Sindaco Roberto Paoloni hanno voluto dedicargli questa intitolazione. La cerimonia inaugurale si svolgerà domenica 23 settembre alle ore 18,00 in Via dell’Arme a Borgo San Giovanni, in concomitanza con la nuova edizione dell’evento “Un Bel forte in gioco”. Sarà una giornata intensa dedicata a tutti i bambini e alla comunità belfortese che potrà avere a disposizione un luogo importante in cui riunirsi per condividere idee e progetti.
La nuova Biblioteca si presenta con un open-space accessibile da un atrio costruito con una struttura in acciaio e vetro. Gli interni hanno a disposizione una sala lettura con circa 20 posti a sedere, dotati di connessione internet, tre work-station dotate di personal computer con postazioni internet per la navigazione e per la ricerca dei catalogni e dei testi. Un’ampia sala polifunzionale dotata di video-proiettore e schermo retraibile che può essere utilizzata come sala proiezioni. La sala polifunzionale può contenere ulteriori 10 posti a sedere come sala lettura per ragazzi e adulti, o 30 posti a sedere come sala video proiezioni. Inoltre la Biblioteca dispone di uno spazio per la consultazione veloce dei libri; deposito libri e deposito di materiale vario; servizi igienici. Le scaffalature contenenti i libri sono dislocate nell’intero ambiente open-space per permettere la consultazione libera dei testi e quindi per rendere il servizio di facile e piacevole utilizzo da parte dell’utente.
Non si ferma la solidarietà nei confronti della comunità di Pieve Torina, duramente colpita dal terremoto di due anni fa.
Un gesto importante è arrivato, lo scorso sabato, dalla comunità di Belforte del Chienti, anch'essa colpita dal sisma. Nel corso della festa paesana della frazione Villa Case, un appuntamento molto sentito dalla popolazione, è stata donata nelle mani del sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, la somma di 1700 euro da destinare alla realizzazione della nuova scuola dell'infanzia, in via di costruzione in queste settimane.
Un gesto, come ha commentato il primo cittadino, che ha un valore doppio, perché proviene dalla generosità di un'altra comunità ferita e che conosce le difficoltà legate al post-sisma, durante un momento, quello della festività paesana, dedicato alle tradizioni, ai valori dell'Italia vera, e allo stesso modo ha voluto destinare il proprio aiuto a chi in questo momento sta vivendo una situazione di più grave distruzione. Inoltre, sono iniziati ieri i lavori per la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione per il Parco Rodari di Pieve Torina, che è stato donato dalla ditta Girotti di Macerata.
Un altro gesto di grande cuore e diretto alla comunità che vive il parco, dai più piccoli ai più grandi, che permetterà un migliore mantenimento del verde pubblico dell'area. Per entrambe le generose dimostrazioni di solidarietà, la gratitudine della comunità di Pieve Torina e del sindaco, Alessandro Gentilucci, che ha ringraziato quanti si sono impiegati per far giungere alla cittadina il proprio cuore e la propria vicinanza.
Dopo l'apertura evento di giovedì scorso, l'assalto allo Starbucks milanese non accenna a placarsi ed è proseguito anche nei giorni seguenti. Tanti turisti, molti giovani, lavoratori in giacca e cravatta ma anche studenti, si sono messi in coda fin dal primo giorno di apertura della grande caffetteria americana a due passi dal Duomo.
Le lunghissime code di persone in fila per assaporare un sorso del caffè del colosso a stelle e strisce, a parte qualche inevitabile polemica, sono il segno tangibile del grande successo per questo primo store italiano della catena, non un semplice caffetteria ma una "Reserve Roastery", una vera boutique del caffè, un locale di categoria superiore in cui non solo si serve caffè in mille varianti ma lo si tosta al momento e vengono mostrate ai clienti, tutte le fasi della lavorazione, grazie a personale preparatissimo.Nel grande successo di Starbucks, entra a pieno titolo anche la nostra provincia, grazie alle macchine da caffè di altissima qualità presenti nella "Roastery" milanese, che insieme alle materie prime sapientemente selezionate, sono alla base delle gustose bevande a base di caffè servite ai clienti. Si tratta del modello Black Eagle prodotto dalla Nuova Simonelli di Belforte del Chienti, azienda leader mondiale del settore, che è stata impegnata a Milano anche con diversi tecnici, nelle settimane precedenti l'apertura, per la formazione del personale addetto al loro utilizzo.
Nel grande successo di Starbucks anche Tolentino e Mogliano i due paesi da dove vengono i formatori che hanno partecipato alla formazione dei baristi di Starbucks.