Ascoli

Marche, botti di Capodanno: vigili del fuoco in azione nella notte. Il bilancio

Marche, botti di Capodanno: vigili del fuoco in azione nella notte. Il bilancio

Alcuni cassonetti in fiamme a causa dell'esplosione di petardi. Questo quanto accaduto nelle Marche durante la notte più lunga dell’anno. In particolare gli interventi dei vigili del fuoco sono stati complessivamente 13: una decina nel Maceratese (a Morrovalle, Tolentino e altri centri), e tre nell'Ascolano (a San Benedetto del Tronto) per spegnere piccoli roghi seguiti a inneschi di artifici pirotecnici. Ovunque nelle Marche, inoltre, serrati i controlli delle forze dell'ordine anche sul rispetto delle norme in merito a vendite di artifici pirotecnici. Ad Ancona personale della Squadra amministrativa e di Sicurezza della Divisione Polizia amministrativa, del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato e dell'Ufficio Commercio della Polizia Locale di Ancona, ha eseguito un sequestro penale, in un locale nelle adiacenze di corso Garibaldi, di circa 18 kg di artifici pirotecnici di categoria F1 ed F2 che, seppure non pericolosi e di libera vendita, erano stati custoditi in modo pericoloso e vietato. Il materiale pirotecnico, tra cui petardi, fontane di luce, magnum e altro, era collocato sul pavimento, alla rinfusa, in scatole posizionate accanto ad altro materiale in vendita facilmente infiammabile, con pericolo per l'incolumità degli utenti persone e dei dipendenti del locale. La titolare del locale verrà deferita all'Autorità giudiziaria per l'ipotesi di reato di "Fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti" (678 cp). Nelle prime ore del mattino si è anche verificato un incidente stradale a Piane di Camerata Picena (Ancona) dove un'auto si è ribaltata: una persona è rimasta ferita ed è stata trasportata in ospedale ad Ancona in codice di media gravità.

01/01/2023 11:00
Cane scompare dopo una battuta di caccia: ritrovato dopo due giorni in un cunicolo

Cane scompare dopo una battuta di caccia: ritrovato dopo due giorni in un cunicolo

I vigili del fuoco sono intervenuti nella giornata di ieri per recuperare un cane bloccato all’interno di un cunicolo nel terreno. Il cane risultava disperso da mercoledì dopo una battuta di caccia al cinghiale nei pressi della frazione di Vallevenere nel Comune di Ascoli Piceno. La squadra dei Vigili del Fuoco che è intervenuta, accertata la presenza dell'animale nel cunicolo, ha lavorato con l’ausilio di attrezzi manuali per circa tre ore in modo da creare un varco nel terreno. Raggiunto il cane, a circa due metri di profondità, i vigili del fuoco hanno provveduto con estrema attenzione al recupero dell’animale consegnando al proprietario per le cure del caso.

31/12/2022 11:10
Commissario Legnini in bilico? Il coordinamento Anci sisma scrive alla premier Meloni

Commissario Legnini in bilico? Il coordinamento Anci sisma scrive alla premier Meloni

La Cabina di coordinamento Anci sisma, in rappresentanza di tutti i sindaci del Cratere, si è riunita su convocazione della coordinatrice Valeria Mancinelli. Nella videoconferenza alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle Anci di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio si è da preso atto delle importanti misure richieste da Anci per il sisma 2016 ed introdotte nella Legge di bilancio 2023, e anche aperto un dibattito circa le scelte che il Governo prenderà nelle prossime ore a proposito della ricostruzione post sisma del centro Italia. Per questo il coordinamento ha deciso di inviare una lettera al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e per conoscenza al ministro Nello Musumeci e al presidente di Anci Antonio Decaro per rimarcare il grande e proficuo lavoro che la Cabina di coordinamento sisma 2016, guidata dal commissario Giovanni Legnini con i presidenti delle quattro Regioni e i quattro sindaci in rappresentanza delle Anci regionali, ha portato avanti a partire dai primi mesi del 2020, innovando il modello di ricostruzione, consentendo a quella pubblica e a quella privata di avviarsi in modo significativo e di iniziare anche il lavoro con la Cabina Integrata Pnrr per il rilancio del tessuto socio economico delle nostre comunità così duramente colpite. “Oggi – si legge nella lettera - disponiamo di una ingente quantità di progetti per lo sviluppo di queste aree che certamente meritano una approfondita riflessione”. “Ciò detto – hanno scritto ancora - avendo contezza delle necessità politiche di cui siamo tutti consapevoli, non possiamo però non rimarcare che il percorso fin qui compiuto e conclusosi con la recente approvazione del Testo Unico sulle Ordinanze della Ricostruzione e l’avvio del nuovo sistema informativo a questo strettamente connesso, abbisogna però di essere accompagnato almeno per un ulteriore breve periodo di tempo al termine del quale la Cabina di coordinamento sisma era concorde nel prevedere che le funzioni di commissario straordinario per la Ricostruzione dovessero essere ricondotte ai territori, rispettivamente in capo ai quattro presidenti di Regione”. “Se tale impostazione resta confermata – hanno scritto ancora rivolgendosi al presidente del Consiglio - ci permettiamo di esprimerle la nostra preoccupazione nel considerare un cambio di governance al vertice della Struttura commissariale per un così breve periodo di tempo". "Non le sfuggirà che, per quanto autorevole e competente, qualunque nuovo commissario non avrebbe il tempo necessario per poter incidere significativamente sugli interventi che restano da fare, comportando anzi, è questa la nostra preoccupazione più importante, un sostanziale fermo delle attività”. Secondo i rappresentanti delle Anci disponibili ad incontrare il Governo quanto prima, qualora invece l’esecutivo intendesse confermare l’attuale modello di gestione in capo ad un solo commissario straordinario di Governo, sarebbe del tutto comprensibile che possa essere ipotizzata anche una nuova “governance” della Struttura Commissariale.

31/12/2022 09:30
Reputazione turistica, Marche al quarto posto in Italia: sui social è boom a suon di like

Reputazione turistica, Marche al quarto posto in Italia: sui social è boom a suon di like

Restano salde in vetta Trentino-Alto Adige, Toscana ed Emilia-Romagna. Significativo quarto posto per le Marche. Emerge dalla classifica della reputazione turistica delle regioni italiane stilata per il sesto anno consecutivo da Demoskopika e consultata  dall'Ansa.  Lo schema metodologico predisposto dall'istituto presieduto da Raffaele Rio si basa su oltre 144 milioni di pagine indicizzate, poco più di 7 milioni di like e follower sulle reti sociali, ben 53 milioni le recensioni conteggiate e quasi 386 mila le strutture ricettive osservate.  Il Trentino-Alto Adige resta fisso in prima posizione con 117,0 punti: a pesare più che positivamente sulla performance il primo posto quale destinazione "più social d'Italia" e il secondo posto quale offerta ricettiva con il gradimento più elevato da parte dei turisti/consumatori. Nella classifica relativa alla "destinazione più social" le Marche seguono al secondo posto prorio il Trentino totalizzanddo 111,5 punti.  La Toscana conferma il secondo posto in classifica generale continuando a posizionarsi in vetta sia alle destinazioni turistiche più ricercate oltre a risultare seconda anche tra quelle ritenute più popolari sul web secondo il comportamento dei consumatori. Terzo posto mantenuto anche per l'Emilia-Romagna sulla cui performance hanno pesato significativamente le pagine indicizzate su Google quale valutazione iniziale del volume di offerta online della destinazione, la visibilità istituzionale sui principali canali social e un rilevante posizionamento sul livello di valutazione dell'offerta ricettiva. Le altre regioni della top ten sono Marche in quarta posizione, Veneto in quinta e poi a seguire: Lazio, Sicilia, Lombardia, Puglia e Basilicata. All'Umbria spetta il primato della destinazione regionale con la migliore performance rispetto al 2021 meritando un balzo in avanti di ben 5 posizioni nel Regional Tourism Reputation Index: per la destinazione, infatti, il 13/o posto, rispetto al 18/o dell'anno precedente, immediatamente seguita da Marche, Lazio e Campania che scalano di tre posti nel ranking generale sulla reputazione turistica.

29/12/2022 18:37
Le Frecce Tricolori tornano a esibirsi nelle Marche per i 100 anni dell'Aeronautica Militare

Le Frecce Tricolori tornano a esibirsi nelle Marche per i 100 anni dell'Aeronautica Militare

Nell'anno in cui si celebrano i 100 anni dalla fondazione dell'Aeronautica Militare, il 313/o Gruppo Addestramento Acrobatico, meglio noto come "Frecce Tricolori", tornerà ad esibirsi nei cieli sopra il litorale della Riviera delle Palme. A bordo dei velivoli MB.339A, i piloti della Pattuglia Acrobatica Nazionale solcheranno le nuvole sopra la città di San Benedetto del Tronto, esibendosi nelle prodezze che li hanno resi famosi in tutto il mondo San Benedetto rinsalda così un legame con il 313/o Gruppo, iniziato nel 2019 con la prima esibizione in Riviera e fattosi più forte lo scorso ottobre, quando in occasione della consegna dei Gran Pavese Rossoblù, fu premiato l'ex-pilota delle Frecce Tricolore, colonello Elio Palanca. "Ci siamo messi all'opera con grande anticipo e lavorato molto duramente per portare qui le Frecce Tricolore - commenta il sindaco Antonio Spazzafumo - L'appuntamento a giugno, all'inizio della stagione balneare, è un'occasione per lanciare l'attività turistica, costruendo intorno all'esibizione un evento che valorizzi il territorio e la nostra città. San Benedetto del Tronto - aggiunge - è l'unica città sull'Adriatico oltre a Rimini che nel 2023 ospiterà l'esibizione delle Frecce Tricolore nel periodo estivo, rendendola una meta obbligatoria per tutti gli appassionati di aviazione e non solo".

29/12/2022 17:50
Calcio nelle Marche: i momenti di gloria

Calcio nelle Marche: i momenti di gloria

Le regioni che vantano molteplici squadre rappresentanti in Serie A non sono poche. Altre porzioni d’Italia, tuttavia, vantano una tradizione calcistica molto meno importante sotto questo punto di vista. Ne abbiamo un chiaro esempio con le Marche. Forse in pochi sanno che solo 5 squadre provenienti da questa regione sono riuscite ad approdare almeno in Serie B: si tratta di Ascoli, Ancora, Sambenedettese, Maceratese e Fermana. Va da sé, però, che nessuna di queste ha mai ottenuto risultati sensazionali o particolarmente memorabili. Nelle Marche il calcio viene vissuto quindi soprattutto in dimensioni provinciali, ma in cuor loro molti appassionati sperano un giorno di rivedere almeno una squadra locale nei massimi campionati. La squadra marchigiana più importante in assoluto è indubbiamente l’Ascoli, fondato nel 1898. Si tratta di una delle società più antiche dello Stivale e conta 16 partecipazioni in Serie A, dove i bianconeri non sono mai andati oltre il quarto posto raggiunto nel 1980. Sono invece 26 le apparizioni nel campionato cadetto, al quale è stato legato un record di 61 punti nel 1978. Il periodo d’oro dell’Ascoli viene individuato storicamente in coincidenza della presidenza di Costantino Rozzi, presente fino alla metà degli anni ’90. Chiaramente, la bacheca non può essere delle più ricche, ma annovera 2 campionati di seconda serie e altrettanti di terza, oltre che una Supercoppa di Lega di Serie C e una Coppa Mitropa, la prima vera competizione europea per club. L’Ascoli ha raggiunto in passato anche la finale di Coppa Anglo-Italiana. Meno fortunato l’Ancona, oggi in Serie C e passato attraverso numerose trasformazioni societarie. Sono solo 2 le partecipazioni alla Serie A, relative nella fattispecie alle stagioni 1992/1993 e 2003/2004. In 21 occasioni, invece, i dorici hanno calcato i campi della Serie B e 39 volte quelli della Serie C. Il palmarès di questa squadra vanta però una Coppa Italia Dilettanti e una Coppa dell’Italia centrale. Il punto più alto è stato raggiunto indubbiamente nel 1994, quando l’Ancona raggiunse a sorpresa la finale di Coppa Italia, soccombendo però di fronte alla Sampdoria di Roberto Mancini. Il tutto al termine di una stagione passata in Serie B. A livello di blasone calcistico, nelle Marche segue la Sambenedettese, attualmente impegnata in Serie D. Nel 2023 questa squadra festeggerà i 100 anni di storia, durante i quali, però, non è mai stata in Serie A. Sono 21 le partecipazioni alla Serie B. In bacheca è presente una Coppa Italia Serie C. Ancora meno quotata la Maceratese 1922, il cui risultato più importante riguarda la semplice presenza al campionato cadetto della stagione 1940/1941. Un vissuto simile a quello della Fermana, che ha partecipato al campionato di Serie B 1999/2000. Tra i principali successi una Coppa Italia Dilettanti e 2 Coppa Italia Dilettanti Marche. Insomma, nelle Marche il calcio sembra essersi arenato nel tempo. Oggi i presupposti per l’ascesa di qualche squadra non sono tantissimi. Sicuramente la formazione che avrebbe più possibilità in tal senso sarebbe l’Ascoli, ma a giudicare dall’attuale classifica di Serie B e considerando le scommesse sportive con le relative indicazioni sui pronostici ci sono ben poche speranze per una promozione in A al termine di questa stagione. I tifosi marchigiani sono destinati ad aspettare.

29/12/2022 11:30
Medici Medicina generale, al via bando regionale per il corso di formazione specifica

Medici Medicina generale, al via bando regionale per il corso di formazione specifica

È stato pubblicato il 20 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale il Bando di concorso e l’Avviso pubblico per l’ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per il triennio 2022-2025 organizzato dalla Regione Marche. “La Regione – dichiara l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini - ha stanziato 6,6 milioni per portare a 110 le borse di studio per i medici di Medicina generale e a 42 i contratti di formazione per i medici specialisti”. “Parliamo di una inversione di tendenza totale – specifica l’assessore - . Questo piano garantisce che la nostra Regione nei prossimi anni possa superare le criticità che abbiamo trovato per la scarsa programmazione passata. Si prevede che al 2030 oltre il 20% dei medici marchigiani verrà collocato in quiescenza, con incidenza ancora maggiore nelle discipline ospedaliere legate all’emergenza urgenza e nella medicina generale: dobbiamo essere pronti”. La presentazione delle domande è possibile a decorrere dal 21 dicembre fino alle ore 12 di giovedì 19 gennaio 2023.  Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), la carta di identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CNS), tramite l’applicazione informatica https://cohesionworkpa.regione.marche.it/ disponibile sul sito istituzionale dell’amministrazione regionale www.regione.marche.it al seguente indirizzo https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Concorsi/Concorso-Corso-Formazione-MedicinaGenerale/ La Regione “raccomanda di munirsi per tempo delle credenziali d’accesso a scelta fra SPID, CIE o CSN accertandosi sul corretto utilizzo e sull’effettivo funzionamento prima dell’avvio della compilazione della domanda". "È possibile segnalare eventuali problemi tecnici inviando una mail all' indirizzo angela.alfonsi@regione.marche.it  con una breve descrizione del problema, un recapito telefonico e una mail presso il quale essere contattati. L’ufficio provvederà a contattare il candidato per la soluzione del problema”.Le segnalazioni inviate nelle giornate festive o prefestive verranno evase nelle successive giornate lavorative.  

28/12/2022 12:00
Ascoli, folla di tifosi all'inaugurazione della statua dedicata a Costantino Rozzi

Ascoli, folla di tifosi all'inaugurazione della statua dedicata a Costantino Rozzi

Inaugurata oggi ad Ascoli Piceno una statua dedicata a Costantino Rozzi, storico presidente dell'Ascoli calcio dal 1968 fino alla sua morte avvenuta il 18 dicembre del 1994. A lui si deve la salita della squadra bianconera dalla serie C alla serie A insieme all'allenatore Carlo Mazzone. Sotto la sua presidenza l'Ascoli ha disputato 14 campionati di massima divisione. L'artista ascolano Giuseppe Cordivani l'ha voluto raffigurare seduto su un basamento in travertino, a simboleggiare una panchina come quella dove sedeva allo stadio Del Duca, con le immancabili calze rosse. "La particolarità di questa statua a grandezza naturale è che è un bronzo in due colori e idealmente guarda verso lo stadio Del Duca" ha spiegato Cordivani. L'opera dedicata al "presidentissimo" è stata posizionata nei giardini di corso Vittorio Emanuele in uno spazio messo a disposizione dal Comune di Ascoli Piceno; alla realizzazione ha partecipato la ditta ascolana Fainplast. "Mi tremano le gambe nell'inaugurare questa statua dedicata ad uno dei personaggi più illustri della nostra città e che tanto ha fatto per Ascoli" ha detto il sindaco Marco Fioravanti alla presenza dei familiari di Rozzi, ricordando l'impegno di Costantino non solo nella squadra di calcio, ma anche nel sociale tanto che nel 1989 gli fu conferita la laurea honoris causa in sociologia dal rettore Carlo Bo presso l'Università degli Studi di Urbino. All'inaugurazione erano presenti tanti tifosi dell'Ascoli. "Mancava un luogo 'di culto' per ricordare il nostro storico presidentissimo. Adesso potremo portare i ragazzi e le generazioni future in uno spazio dove raccontare loro l'epopea dell'Ascoli di Costantino Rozzi" ha detto un capo ultras. E' già iniziata la processione per scattare foto e selfie seduti nella panchina, al fianco di Costantino Rozzi.  (Credit foto: Panichi Srl) 

26/12/2022 17:30
Affonda piccolo peschereccio ormeggiato al porto: intervengono i vigili del fuoco

Affonda piccolo peschereccio ormeggiato al porto: intervengono i vigili del fuoco

I vigili del fuoco di Ascoli Piceno sono intervenuti alle ore 13 circa del 24 dicembre scorso per recuperare un peschereccio affondato in ormeggio al porto di San Benedetto del Tronto. Sul posto è intervenuta una squadra del distaccamento di San Benedetto, con il supporto dell’autogrù della sede centrale, e una squadra di sommozzatori dal Comando di Ancona. I vigili del fuoco hanno recuperato l’imbarcazione scongiurando anche eventuali problematiche ambientali concludendo le complesse operazioni alle ore 19:00.

26/12/2022 11:00
Progetto "Dopo di Noi", inaugurato il primo appartamento

Progetto "Dopo di Noi", inaugurato il primo appartamento

L' Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno aveva voluto e creduto nel progetto pilota "Dopo di Noi", con l'obiettivo di favorire l'esperienza della convivenza fra persone con diverse fragilità. Proprio ieri è stato inaugurato il primo appartamento dedicato all'iniziativa. "È qui che alloggeranno Nazzareno, Nando e Marco, tre ragazzi con disabilità che potranno fruire di una struttura con servizi garantiti, per trascorrere una vita in autonomia ma anche in reciproca compagnia" ha commentato il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti. Nei prossimi mesi altri tre appartamenti verranno consegnati, a testimonianza dell'attenzione che l'Amministrazione Comunale riserva alle persone più fragili. " L' augurio del sindaco: "Buon Natale a questi splendidi ragazzi e ai tanti che hanno lavorato al nostro fianco per rendere possibile tutto ciò".

25/12/2022 12:00
Trapianti, nelle Marche un anno da record superata quota 100. "Risultati migliori rispetto al 2021"

Trapianti, nelle Marche un anno da record superata quota 100. "Risultati migliori rispetto al 2021"

"Le Marche superano il traguardo dei cento trapianti, un risultato eccezionale se pensiamo che l’anno scorso furono 90 (comunque sei in più dell’anno ancora precedente)” – lo annuncia l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini con orgoglio. “Siamo arrivati addirittura a 101, il segnale di una sensibilità crescente su un tema tanto delicato ed importante”. “Ieri mattina è stato effettuato il 100esimo trapianto, di fegato, poi nel pomeriggio il 101esimo di rene: il donatore, anconetano, era nella rianimazione di Pesaro. E non siamo ancora arrivati alla fine dell’anno. Ringrazio la dottoressa Francesca De Pace, responsabile del Centro Regionale Trapianti Marche e il suo staff per il grande lavoro svolto quotidianamente”. “La donazione – ha detto l'assessore – è simbolo supremo di generosità: è una scelta che ha salvato molte vite. Mi sento si ringraziare col cuore le famiglie dei donatori che prendono talvolta decisioni difficili ma in grado di salvare vite e migliorarne altre”. “Le persone più anziane sono erroneamente convinte di non poter donare gli organi- prosegue Saltamartini – invece non dovrebbero registrare un’opposizione al momento del rinnovo della carta di identità, perché ci sono organi particolarmente longevi come il fegato”. Le opposizioni nel 2021 nelle Marche hanno segnato un calo, dalle 23 del 2017 alle 16 del 2021 (nel 2020 erano state 15, nel 2019 erano 20 e nel 2018 furono 23). Nel 2021 l'età media dei donatori utilizzati è stata di 60,4 anni in Italia, nel 2002 era di 52 anni. Complessivamente il 46,8% dei prelievi di organi dello scorso anno è stato effettuato su persone decedute oltre i 65 anni, e il 13,6% dei donatori aveva più di 80 anni. “Non dimentichiamo che la donatrice più anziana d’Italia è marchigiana: a 97 anni, 6 mesi e 29 giorni a Fabriano ha donato il fegato, poi trapiantato ad un paziente dell’ospedale Torrette di Ancona”- conclude Saltamartini.    

23/12/2022 17:43
Marche - 11 nuovi medici del 118, ma ne servono 100. "Carenza di vocazioni i sacrifici sono enormi"

Marche - 11 nuovi medici del 118, ma ne servono 100. "Carenza di vocazioni i sacrifici sono enormi"

Sono 11 i medici che si sono diplomati al corso di formazione per i medici del 118 organizzato da Regione Marche e Asur. Questa mattina a palazzo Raffaello si è svolta la consegna degli attestati di partecipazione, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, del commissario straordinario Asur Marche, Nadia Storti, del direttore del corso, Ermanno Zamponi, e del presidente della commissione esaminatrice, Alessandro Bernardi. Il corso è durato 4 mesi ed ha previsto non meno di 300 ore, svolte prevalentemente con esercitazioni e tirocini pratici, con una parte teorica in parte in presenza e in parte in e-learning. Una formazione sul campo e pertanto altamente professionalizzante. “Questi attestati – ha detto Saltamartini – hanno un grande valore. Significano l'impegno che questi medici dovranno svolgere in un servizio indispensabile per la sanità pubblica. Nella nostra regione, come in tutta Italia, abbiamo una grande carenza di questi medici, come pure nei pronto soccorso. Il tema è riconoscere il trattamento economico adeguato a questi medici e perciò stiamo portando avanti una battaglia anche con il Governo nazionale”.  “L’impegno dei medici dell’emergenza/urgenza – ha continuato Saltamartini - è costante e continuo, giorno e notte e ogni giorno dell'anno. Purtroppo c'è una carenza di vocazioni perché i sacrifici sono enormi. Questi medici non hanno altre opportunità di esercitare la professione in strutture alternative o in extra moenia, come invece è possibile per altre specializzazioni. Pertanto le prestazioni aggiuntive che svolgono devono essere adeguatamente remunerate”. “Purtroppo – ha spiegato Nadia Storti - rispetto ai numeri che avevamo a disposizione i candidati che hanno deciso di partecipare sono molti di meno per cui non abbiamo ottenuto quei 100 nuovi medici che possono essere utilissimi per la nostra emergenza territoriale. Questo significa che ci prepareremo a organizzare ulteriori corsi dando l'opportunità a chi vuole fare questa bellissima esperienza, altamente formativa soprattutto all'inizio della propria attività lavorativa, e cercando di contrattualizzare questi medici affinché possano andare a coprire quelle situazioni di criticità che abbiamo su tutto il territorio della nostra regione”. Il corso è stato finanziato in parte dalla Regione e i partecipanti, che sono tutti giovani medici, verranno comunque rimborsati per intero a seguito del convenzionamento per l’attività di emergenza sanitaria territoriale. Tra di loro, la dottoressa Stefania Bianchini, per la quale il 118 è la base del sistema sanitario: “Un servizio essenziale su cui la popolazione ripone molta fiducia”. “Pensare che quando si sta male c'è qualcuno che può venire a casa a prenderti – ha detto - è un sollievo per il paziente e per i familiari. E' un servizio in crisi, difficile, non tutti si sentono pronti a fare questo mestiere ma bisogna sostenerlo in tutti i modi possibili”. “Il 118 è un sogno che avevo fin da bambino – ha dichiarato il dottore Michele Gironella - L'idea del medico che va a casa della persona nel momento di massima fragilità, significa voglia di essere lì dove c'è bisogno. Non mi sentirei un medico appieno se non mi trovassi lì in quei momenti. È la risposta sanitaria che entra a casa della persona e va incontro al malato. Oggi la responsabilità è anche maggiore rispetto al passato perché abbiamo più strumenti e quindi la risposta che il cittadino aspetta è di alta qualità”.

22/12/2022 16:56
Libri gratuiti per l'anno scolastico 2022/2023: la Regione stanzia oltre 2 milioni di euro

Libri gratuiti per l'anno scolastico 2022/2023: la Regione stanzia oltre 2 milioni di euro

Oltre 2 milioni di euro per la fornitura, gratuita e semigratuita, dei libri di testo destinati alle famiglie degli studenti meno abbienti. Lo comunica l’assessore all’Istruzione della Regione Marche Chiara Biondi che specifica: “Per l’anno scolastico 2022/2023 la Regione ha liquidato 2.022.854,13 di euro, importo proveniente da risorse statali, ai Comuni marchigiani che hanno raccolto le richieste dei propri residenti aventi diritto”. Sono beneficiari 12.151 nuclei familiari con Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore o uguale a 10.632,94 euro, con figli in obbligo scolastico e della scuola secondaria superiore, residenti sul territorio marchigiano. “Si tratta - prosegue l’assessore Biondi - di una misura che va incontro alle famiglie marchigiane già colpite dalle difficoltà legate alla pandemia prima e ora al caro energia. Soprattutto le aiuta a non rinunciare al percorso formativo dei figli. Sappiamo infatti che le disuguaglianze incidono fortemente sui livelli di istruzione. Le istituzioni hanno il compito di fare il possibile affinché a pagare non siano i ragazzi e il loro futuro”. L’assegnazione è stata effettuata sulla base delle istanze pervenute ai Comuni di residenza e inoltrate dagli stessi, tramite procedura informatica, alla struttura competente della Regione Marche. “I Comuni - precisa l’assessore Biondi - saranno chiamati a distribuire alle famiglie degli studenti i contributi richiesti nel più breve tempo possibile. L’obiettivo è contrastare la dispersione scolastica e assicurare il sostegno all’istruzione ai capaci e meritevoli, che si trovano in difficoltà economiche, affermando al tempo stesso un welfare studentesco efficiente”.

21/12/2022 13:41
Allarme lupi nelle Marche, l'assessore Antonini: "Fenomeno preoccupante, serve piano operativo"

Allarme lupi nelle Marche, l'assessore Antonini: "Fenomeno preoccupante, serve piano operativo"

"La problematica della fauna selvatica in libera circolazione nelle Marche, così come in tutto il Paese, sta diventando una questione molto delicata e complessa che occorre affrontare con ancora più efficacia e programmazione tra tutti i soggetti territoriali competenti, con in testa la Regione" È quanto sottolinea l’assessore regionale alla caccia e all'agricoltura Andrea Maria Antonini. "Si tratta di un fenomeno preoccupante e in forte crescita nell’intero bacino marchigiano - prosegue - che registra ogni giorno, oltre a quello già noto e molto diffuso relativo alla circolazione dei cinghiali (con ingenti danni a coltivazioni e proprietà private, e causa di incidenti stradali), anche quello della presenza dei lupi che, con sempre più frequenza, si stanno rendendo protagonisti di aggressioni ai danni di ovini e altri animali da allevamento. Oltre a generare grande spavento e timore tra gli abitanti, in particolare, delle comunità delle aree interne". "Per far fronte a questa difficile situazione – spiega l’assessore Antonini – in linea con il quadro normativo nazionale (legge sulla fauna selvatica) ed europeo (competenza sui lupi come animale in estinzione), consapevoli che non esista un'unica e risolutiva soluzione, riteniamo che sia opportuno gettare le basi per un piano operativo e di concertazione tra tutti gli enti coinvolti (Regione, Province, Parchi nazionali e regionali, Comuni), con il coinvolgimento fattivo dei cacciatori, delle associazioni ambientaliste e degli agricoltori". "Soltanto unendo le forze e condividendo le idee si potrà concretamente arginare gli effetti e le conseguenze negative sull’uomo di questa grave problematica che, dati alla mano, sta prendendo purtroppo sempre più spazio e piede nella nostra regione - conclude Antonini - È stato fissato, dopo il periodo natalizio, l’avvio di una serie di incontri, alla presenza di tutti i soggetti istituzionali competenti e dei rappresentanti delle varie categorie interessate, con l’obiettivo di concertare politiche ancora più mirate e dirette a contenere il fenomeno della fauna selvatica".  

19/12/2022 18:50
Covid, Gimbe: "Nelle Marche scende l'incidenza, ma occupazione in area medica sopra media nazionale"

Covid, Gimbe: "Nelle Marche scende l'incidenza, ma occupazione in area medica sopra media nazionale"

Situazione covid in progresso nelle Marche nella settimana 9-15 dicembre, secondo il monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe che rileva un miglioramento dell'incidenza per 100mila abitanti (428,4) e una diminuzione dei nuovi casi di -18,7% rispetto alla settimana precedente. Sopra media nazionale i posti letto in area medica (23%) mentre sono sotto media nazionale i posti letto in terapia intensiva (1,3%) occupati da pazienti Covid-19. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 12,8% (media Italia 10,6%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da COVID-19 da meno di 180 giorni, pari al 1,9%. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 12% (in linea con la media Italia 12%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 4,5%. Marche sempre indietro nel tasso di copertura vaccinale con quarta dose, che è del 21,% rispetto alla media Italia del 28,4%. La popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 20,6% (media Italia 35,3%) a cui aggiungere un ulteriore 2,% (media Italia 3,2%) solo con prima dose. Gimbe fornisce anche l'elenco dei nuovi casi per 100mila abitanti dell'ultima settimana suddivisi per provincia: Fermo 559 (-14,7% rispetto alla settimana precedente); Ascoli Piceno 515 (-15,1%); Macerata 411 (-9,3%); Ancona 388 (-25%); Pesaro Urbino 311 (-21,8%)

19/12/2022 13:40
Incendio in un'abitazione: mansarda distrutta dalle fiamme

Incendio in un'abitazione: mansarda distrutta dalle fiamme

Fiamme si propagano nella mansarda di un’abitazione. I Vigili del fuoco sono intervenuti, nel tardo pomeriggio di ieri, in un edificio a Colli del Tronto in via Giacomo Leopardi. La squadra di Ascoli Piceno intervenuta con due autobotti ha spento l’incendio scongiurando la propagazione delle fiamme verso altre parti dell’immobile e ha messo in sicurezza l’intera area dell’intervento.  Non si segnalano persone coinvolte.  La casa è stata evacuata e le persone che ci vivono non vi potranno fare ritorno fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

19/12/2022 09:02
"Parte da noi Marche", nasce il comitato a sostegno di Elly Schlein: ecco i componenti

"Parte da noi Marche", nasce il comitato a sostegno di Elly Schlein: ecco i componenti

Si è costituito nei giorni scorsi  il comitato "Parte da noi Marche" a sostegno della candidatura di Elly Schlein a segretaria del Partito Democratico. "Elly Schlein - si legge in una nota - da sempre attenta al contrasto delle ingiustizie sociali, alla tutela del lavoro, alla riduzione delle disuguaglianze e alle questioni climatiche, immagina un Partito Democratico aperto, accogliente, e radicato nei bisogni delle persone. Si tratta, inoltre, di un sostegno transpartitico, che travalica i confini degli iscritti al Pd e raggiunge anche molti elettori delusi dal centro-sinistra e che vorrebbero una svolta decisiva del partito". Il comitato "Parte da noi Marche" nasce per raccogliere le adesioni e le proposte di coloro interessati al percorso avviato da Elly Schlein e per mettere in rete le energie. Tra le firme quelle dell'ex consigliere regionale Fabrizio Volpini, l'ex assessore comunale di Ancona Michele Brisighelli che ha anche un ruolo attivo nel Pd provinciale e regionale, gli ex assessori comunali di Corinaldo e Senigallia Riccardo Silvi e Dario Romano, e Meri Marziali, presidente della Commissione Pari opportunità della Regione Marche. Per il Maceratese da segnalare la presenza di Fulvio Esposito (già rettore Unicam e candidato alle scorse politiche con i dem) e Caterina Rogante ex consigliera Pd a Macerata. Ecco chi ne fa parte: Emidio Albanesi; Marco Alessi; Renato Almonti; Elio Anastasi; Mario Antinori, Alida Bacoli; Mario Baleani; Massimo Barocci; Dante Bartolomei; Andrea Belegni; Eliana Belli; Roberta Bonanno; Egidio Borsini; Michele Brisighelli; Sara Calisti; Carlo Carincola; Monica Carteletti; Saura Casigliani; Liliana Catalucci; Bernarda Ciarrocchi; Graziano Cini; Augusto Ciuffetti; Ermanno Consorti; Francesco De Angelis; Lino De Angelis; Leonardo De Carolis; Laura De Sanctis; Alberto Di Blasio; Vittoria Di Lorenzo; Piera Di Venanzo; Fulvio Esposito; Marco Falcioni, Giovanni Felicetti; Alessandro Edoardo Fichera; Eliana Flamini; Michele Franchi; Rodolfo Frascarello; Giuseppe Frisoli; Enrico Fumante; Edoardo Gagliardi; Giovanni Gaspari; Roberto Giobbi; Giuliano Giuliodori, Sergio Graciotti; Mavis Grecchi; Sabrina Gregori; Annette Habluetzel; Antonio Lacetera; Mario Lazzari; Lorenzo Lucesoli; Laura Luciani, Jenny Victoria Lucidi, Clara Maccari; Erica Magi, Janula Malizia, Raissa Mammoli, Giovanni Margiotta, Claudio Marini; Nicola Marini; Edoardo Marziali, Meri Marziali, Stefania Mattioni; Emanuela Mazzocchi; Luigi Merli; Ettore Minuto; Marisa Moreschini; Maria Antonella Moroni, Elisa Morresi, Anna Morrone; Maria Rosaria Nassi, Catia Nucci; Marco Oddi; Giovanni Orlando; Federico Perini; Giovanni Perticaroli, Salvatore Pesce, Loredana Pettinelli, Lara Piatanesi; Andrea Piermartiri, Luca Piermartiri, Angelo Procaccini; Luciano Ramadori; Valter Recchia; Guido Renzi; Caterina Rogante; Tommaso Romanelli; Dario Romano; Nicola Rosetti; Alberta Russi; Domenico Salusti; Elena Silvetti; Riccardo Silvi; Filippo Sorcinelli; Riccardo Strappa, Daniele Sturani; Davide Tamburrini; Barbara Torquati; Enrico Tosi; Ilaria Tosoni; Anna Maria Valecchi; Clara Valecchi; Aldo Valentini; Giuliano Vallesi; Greta Vesprini; Dorotea Vitali, Fabrizio Volpini e Corrado Zaffini.      

18/12/2022 12:23
Testo unico della ricostruzione privata: firmata l'ordinanza

Testo unico della ricostruzione privata: firmata l'ordinanza

Il Commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini ha firmato oggi l'ordinanza con cui viene adottato definitivamente il Testo unico della ricostruzione privata. Il Testo, sul quale le Regioni Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria avevano raggiunto nei giorni scorsi l'intesa in cabina di coordinamento, è il frutto di un lavoro approfondito e corale, al quale hanno preso parte gli Uffici speciali per la ricostruzione, i Comuni, i comitati, le professioni tecniche e le parti sociali.  Il nuovo corpo normativo, composto da 130 articoli e 15 allegati, non si limita a riordinare e semplificare ulteriormente le regole sula ricostruzione privata, con l’abrogazione di 550 disposizioni e 65 allegati contenuti in 62 vecchie ordinanze varate a partire dal 2016, ma introduce anche novità sostanziali, che puntano a una ricostruzione più semplice, attenta alle caratteristiche del territorio e alle esigenze dei cittadini. Vengono indicati i principi che orientano la ricostruzione, cioè speditezza e semplificazione amministrativa, legalità, trasparenza, partecipazione, e le sue finalità, che sono la sicurezza degli edifici e del territorio, sostenibilità ambientale, efficienza energetica, qualità architettonica, tutela e valorizzazione del patrimonio, sviluppo sostenibile. Vengono poi introdotte alcune norme per favorire il completamento della ricostruzione, ampliando gli strumenti a disposizione dei cittadini e consentendo ai Comuni di subentrare, in taluni casi, ai proprietari privati inerti.  Il Testo Unico entrerà in vigore dal 1 gennaio 2023, contestualmente all’avvio della nuova piattaforma telematica Gedisi, che consentirà ai professionisti impegnati nella ricostruzione una gestione più semplice delle pratiche di ricostruzione privata, e ai cittadini di essere informati in modo più puntuale e trasparente sullo stato della propria richiesta di contributo. La piattaforma è già operativa e da questa settimana è aperta alla sperimentazione assistita da parte dei professionisti. Il Testo Unico sarà presentato dal Commissario Legnini lunedì nelle Marche.  

15/12/2022 18:58
Vaccini antinfluenzali, Saltamartini precisa: "Nessuna carenza". Dosi disponibili anche in farmacia

Vaccini antinfluenzali, Saltamartini precisa: "Nessuna carenza". Dosi disponibili anche in farmacia

“La Regione Marche ha a disposizione 374.000 dosi di vaccino antinfluenzale, con possibilità di incrementarle ulteriormente e la campagna vaccinale è partita il 18 ottobre. Le 138 farmacie che hanno aderito alla campagna di vaccinazione (133 per il Covid) hanno ricevuto fino ad ora oltre 5.500 dosi da somministrare su loro richiesta perché in farmacia il vaccino va prenotato”. Lo spiega l’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, che aggiunge “abbiamo scorte a sufficienza per soddisfare la domanda e non registriamo alcun tipo di carenza”. “Per vaccinarsi contro l’influenza – spiega - non ci sono solo le farmacie: come ogni anno la campagna di vaccinazione antinfluenzale è affidata principalmente ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta. I servizi igiene e sanità pubblica collaborano alle attività e il vaccino può essere somministrato anche presso i Punti vaccinali di popolazione (PVP) in concomitanza con la vaccinazione anti Sars-Cov-2”. Il vaccino è somministrato, su base volontaria, ai soggetti di età pari o superiore ai 60 anni e a tutte le altre categorie previste: i residenti di strutture per anziani e lungodegenza, le persone ad alto rischio di complicanze o di ricovero ospedaliero correlato all’influenza, i familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze, le donne in gravidanza, gli operatori sanitari e gli altri soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e i donatori di sangue. La vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata anche ai bambini nella fascia di età 6 mesi - 6 anni, per proteggere la popolazione pediatrica (che attualmente è la più colpita dall’influenza) e per ridurre la circolazione del virus influenzale (per la fascia pediatrica ci sono 7500 vaccini spray nasale). “Per queste categorie – conclude Saltamartini – il vaccino è gratuito, ma chiunque può vaccinarsi dal proprio medico, o in farmacia, presso i servizi di igiene e sanità pubblica o presso i punti vaccinali di popolazione. In base alle condizioni soggettive è bene valutare l’opportunità di vaccinarsi: la priorità deve essere mettere in sicurezza le categorie più deboli, prevalentemente anziani e fragili”.

15/12/2022 18:10
Scontro tra due camion, incidente mortale in A14: traffico bloccato

Scontro tra due camion, incidente mortale in A14: traffico bloccato

Scontro tra due mezzi pesanti: muoiono entrambi i conducenti. L’incidente dal tragico esito si è verificato, intorno alle 15:30 di ieri, lungo l’A14 sul tratto tra San Benedetto e Grottammare, direzione Pescara, all’interno della galleria Montesecco.  Per cause in corso di accertamento, due camion sono entrati in collisione per poi rimanere incastrati tra di loro in un groviglio di lamiere. Uno dei due autisti è morto poco dopo, mentre il secondo si è spento 24 ore più tardi. L'incidente è avvenuto in corrispondenza della coda formatasi a causa di un precedente incidente al km 307, "dove era presente uno scambio di carreggiata per un cantiere correttamente installato e segnalato" precisa Autostrade per l'Italia. Uno dei due mezzi era in coda, nella corsia di marcia, quando l'altro lo ha violentemente tamponato da dietro: l'autista di quest'ultimo, un uomo di 61 anni di Monteprandone, è morto sul colpo. L'autista dell'altro camion si è spento questa mattina: si tratta di un uomo di 51 anni di Castelfidardo.  Sul posto erano presenti polizia, vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto e sanitari del 118. Ai rilievi per l'esatta ricostruzione di quanto avvenuto procede la polizia stradale.  Il tratto Grottammare-San Benedetto del Tronto è rimasto chiuso per circa due ore, in direzione Pescara, con la formazione di chilometri di coda in entrambe le direzioni. Il traffico diretto a sud, in uscita a Grottammare con rientro a San Benedetto si è riversato sulla SS16, creando ulteriori disagi. Alla riapertura del tratto, si sono registrate file per 6 chilometri in entrambe le direzioni.    

14/12/2022 17:26
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