Red carpet alla Mostra del Cinema di Venezia anche quest’anno per le Grotte di Frasassi grazie al libro fotografico "My Marche", prodotto da Stefano Antonelli con il contributo di Marche Film Commission, realizzato da Giuseppe Nardi, dedicato ai produttori internazionali, dove le Grotte di Frasassi e Genga vengono promosse come suggestive location per la produzione di film.
Giuseppe Nardi, autore del libro, è uno dei location manager italiani più affermati, che ha lavorato al capolavoro di Sorrentino, "La grande bellezza" e alle grandi produzioni americane come "Spectre", l’ultimo James Bond di Sam Mendes, "Ocean's Twelve" di Steven Soderbergh fino ai lungometraggi di Paolo Genovese come "Immaturi" e "Tutta colpa di Freud".
Il libro realizzato con il contributo di importanti eccellenze delle Marche, stampato con una tiratura limitata, verrà distribuito miratamente a importanti produttori e registi internazionali allo scopo di ispirare la realizzazione in loco di produzioni cinematografiche, pubblicitarie, televisive e fotografiche.
Nell’ambito della conferenza stampa all’hotel Excelsior del Lido di Venezia, Francesco Gesualdi, neo Direttore di Marche Film Commission, ha presentato la collaborazione con Stefano Antonelli, consulente strategico ed esperto di marketing, che proprio a Venezia ha organizzato una serie di incontri con i principali produttori internazionali per la promozione della realizzazione di importanti produzioni cinematografiche nel territorio di Genga e nelle Grotte di Frasassi.
“Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio che per le sue bellezze naturalistiche paesaggistiche, storiche e architettoniche è una scenografia naturale per ogni produzione televisiva e cinematografica -ha dichiarato il Sindaco Marco Filipponi - il nostro preciso intento è quello di farlo conoscere al grande pubblico e ai differenti target che ne possono essere promotori e quale migliore vetrina del Festival del Cinema di Venezia per farlo apprezzare direttamente ai produttori internazionali che cercano le più suggestive e migliori location italiane per girare film, serie televisive e documentari.
Per il secondo anno consecutivo le Grotte di Frasassi sono presenti alla Mostra del cinema di Venezia, lo scorso anno lo ricordiamo con la presentazione in anteprima nazionale del cortometraggio diretto dal Maestro Vittorio Storaro (tre volte Premio Oscar per Reds, Apocalypse Now e L’ultimo imperatore) che vede protagonisti i tre tenori de Il Volo tra le favolose forme calcaree delle Grotte.
Un cortometraggio realizzato con le musiche di Ennio Moricone e presentato in occasione del 50 ° Anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi, ad oggi visibile ai visitatori del Museo di Genga “Arte Storia e Territorio”.
I vigili del fuoco sono impegnati dal tardo pomeriggio di venerdì, nel comune di Fabriano per la ricerca di un uomo che non ha fatto rientro a casa. Si tratta di un escursionista di 32 anni, scomparso durante una passeggiata in montagna.
Il giovane, originario di Fabriano, era uscito di casa intorno alle 10, senza fare più rientro. L'allarme è stato lanciato dai genitori, intorno alle 19. Una vera e propria task force si è attivata: i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano insieme a una squadra del Nucleo cinofili, i volontari del Soccorso Alpino provenienti da tutte le Marche, i carabinieri della compagnia cittadina, a perlustrare la vasta superficie dove è stata ritrovata l'auto del 32enne, nella zona di Vetralla.
Dall'alto, per tutta la notte, anche l'ausilio di due elicotteri di Aeronautica militare e Soccorso Alpino-Protezione civile. Le operazioni sul campo sono dirette da un funzionario dei vigili del fuoco tramite l'Ucl (Unità Comando Locale) secondo le procedure previste dal piano di ricerca delle persone scomparse che è stato attivato sotto il coordinamento della Prefettura di Ancona.
Si è anche provato a tracciare la posizione del giovane attraverso la triangolazione delle celle telefoniche, ma senza apparente esito. In queste ore sono in arrivo altri volontari della Protezione civile e del Soccorso Alpino, compresa una squadra con unità cinofile, nello specifico cani molecolari da superficie. Al momento, i soccorritori non tralasciano alcuna pista: incidente, allontanamento volontario, un gesto inconsulto.
Rimprovera un avventore perché offendeva e molestava altri clienti di un bar nella zona portuale del Molo sud di Ancona, e viene ferito a coltellate al braccio e alla mano destri. E' accaduto stamattina davanti al locale.
Dopo la segnalazione alla Sala operativa da parte della Questura, le Volanti sono intervenute e hanno individuato - grazie anche agli operatori della Guardia di finanza - il responsabile dell'accoltellamento: si tratta di un 52enne tunisino, gravato da numerosi precedenti specifici. Dopo gli accertamenti, l'uomo è stato arrestato per lesioni personali aggravate, e trattenuto presso le camere di sicurezza, considerata la pericolosità sociale.
La persona accoltellata è un 54enne di Osimo. Secondo quanto da lui riferito ai poliziotti, aveva redarguito poco prima il tunisino perché questi stava offendendo e molestando gli avventori del "Bareto della Scogliera". La perquisizione a carico dell'aggressore dava esito negativo, in quanto il presunto responsabile aveva gettato in mare l'arma o l'oggetto atto ad offendere.
"Trilli merita una vita da 'principessa' come lo è stata finora, come vorrebbe Daniela". A scriverlo in un post è stata l'associazione animalista Bastardi di razza che tramite la propria pagina Facebook si è messa in moto alla ricerca di una nuova famiglia per la Yorkshire Trilli, la cagnolina di Daniela 'Toffee' Volponi, la donna di 57 anni - amica e fan del cantante Vasco Rossi - morta martedì a Falconara (Ancona).
"Per nove belli e intensi anni, Trilli e il suo benessere sono stati la priorità di Daniela”, prosegue il post dell’associazione. “Oggi, mentre cerchiamo di realizzare, con immenso dolore e incredulità, che Daniela non c'è più, Trilli è tornata ad essere una nostra priorità".
La donna era stata investita nel quartiere di Villanova, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali (leggi qui). Nelle ultime ore, anche il Blasco ha voluto ricordare la sua fan con una storia su Instragram in cui si susseguono foto in cui sono insieme, la scritta "Ciao dolce Toffee", con in sottofondo una delle canzoni più famose del rocker, "Toffee".
Saranno 199.392 gli studenti e le studentesse che il 14 settembre torneranno fra i banchi delle 10.002 classi e sezioni delle 233 istituzioni scolastiche statali della regione Marche. Circa mille in meno dello scorso anno a fronte di un incremento delle classi e sezioni autorizzate (9.924 nel 2021/22). Lo rende noto l'Ufficio scolastico regionale.
Ad attenderli 22.871 docenti di materie disciplinari e di sostegno, di cui 4.911 insegnanti assunti a tempo determinato, pari al 21,47% del totale. Più precisamente, 19.752 sono i posti in organico di diritto, 524 i posti in organico di fatto, per un totale di 20.276. A questi vanno aggiunti i 2.595 posti in deroga istituiti dall’Ufficio scolastico regionale solo per questo anno per rispondere alle esigenze aggiuntive del sostegno rappresentate dalle scuole. Il totale dei posti di sostegno raggiunge così la somma di 5.663 con i 3.068 già previsti in organico di diritto.
Al netto del sostegno, i posti comuni sono invece 17.208, di cui 2.311 saranno coperti da insegnanti a tempo determinato (13,42%). I posti di sostegno destinati alle supplenze sono invece 2.600 (il 45,8% del totale). Del totale di 4.911 degli incarichi a tempo determinato, 891 sono costituiti da supplenze annuali, 2.688 da assunzioni fino al termine delle attività didattiche e 1.332 da incarichi assegnati su spezzoni orari.
Quanto alle assunzioni in ruolo dei docenti, il contingente assegnato dal Ministero all’ USR Marche era di 2.009 posti, pari al totale dei posti vacanti e disponibili in organico di diritto. Di questi 671 sono stati coperti con le assunzioni autorizzate ed effettivamente operate, su 900 si assegneranno parte degli incarichi a tempo determinato, 438 sono stati messi a disposizione delle scuole per supplenze temporanee in attesa delle nomine dalle graduatorie del concorso straordinario per la scuola secondaria tuttora in corso.
Oltre ai docenti sarà ad accogliere gli studenti anche il personale ATA (collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici e altri profili) per circa 6.000 unità assegnate all’ Ufficio scolastico, di cui circa 550 con contratti a tempo determinato, oltre ai così detti spezzoni resi disponibili per la loro copertura direttamente alle scuole. A queste 6.000 unità l’USR, a seguito di una puntuale analisi delle esigenze funzionali delle scuole, ha provveduto nei giorni scorsi ad istituire ulteriori 423 posti ATA “in deroga” per l’anno scolastico 2022/23, coprendoli, ovviamente, con personale assunto a TD.
Tutte le operazioni sono state completate grazie allo sforzo dell’Ufficio scolastico regionale, come pure dell'amministrazione centrale e delle scuole, in modo da garantire la presenza in cattedra di tutti i docenti necessari. Sforzo che ha visto tutto il personale adempiere ai propri doveri d’ufficio con spirito di abnegazione e consolidata professionalità.
Infine, l’Ufficio scolastico regionale ha provveduto a rendere disponibile a Prefetture e Regione il quadro dei flussi di tutti gli studenti della secondaria di II grado dal loro luogo di residenza al plesso da ciascuno frequentato, così da facilitare al meglio la programmazione del trasporto pubblico locale e dei servizi di accompagnamento.
Il 14 settembre l’Usr ha in programma una duplice cerimonia di apertura dell’anno scolastico con la partecipazione della Regione. Per le scuole secondarie di II grado, una manifestazione si terrà all’Istituto “Podesti-Calzecchi Onesti” di Ancona, alla presenza anche del presidente della Provincia di Ancona, Daniele Carnevali in rappresentanza anche del presidente UPI Giuseppe Paolini e, simbolicamente, di tutti i presidenti delle Provincie marchigiane, l’ente che assicura le sedi agli istituti superiori. Per le scuole del I ciclo la cerimonia si terrà invece all’Istituto comprensivo “Leopardi” di Pesaro, con la partecipazione del sindaco Matteo Ricci in rappresentanza anche del presidente ANCI Valeria Mancinelli e, simbolicamente, di tutti i sindaci dei Comuni che assicurano le sedi alle scuole del I ciclo.
L’occasione sarà quindi utile per dare atto a Regione, Provincie e Comuni, da parte di tutta la comunità scolastica, del loro fondamentale impegno in sinergia con lo Stato, a dimostrazione della rete di leale collaborazione istituzionale creatasi nella nostra regione, nel rispetto delle competenze di ciascuno.
In picchiata i ricoveri per Covid-19 nelle Marche: -7 degenti nell'ultima giornata, -19 negli ultimi due giorni. A riferirlo sono gli ultimi dati diffusi dalla Regione.
Il totale di ricoverati si attesta ora a 64 (l'altro ieri erano 83) di cui solo due in Terapia intensiva (invariati nell'ultimo giorno), due in Semintensiva (-1) e 60 nei reparti non intensivi (-6). I casi di positività rilevati sono 455 (3.610 in una settimana) in base a 1.792 tamponi, e l'incidenza scende ancora (da 247,54 a 240,03).
Nessun decesso è stato registrato nell'ultima giornata; il totale resta 4.096. Oltre ai ricoveri, ci sono otto persone in osservazione nei pronto soccorso, mentre le quarantene scendono sotto le 6mila unità (5.876; -372 in un giorno).
"Con sofferenza e sacrifici, ma ho vinto la battaglia restando salda nei miei principi". Sono le parole di Roberta Salimbeni, la professoressa di Lettere della scuola media Gentile di Fabriano (Ancona) che un anno fa aveva intrapreso una battaglia contro il vaccino obbligatorio e il Green pass.
"Non mi sono vaccinata contro il Covid l'anno scorso, quindi non ho insegnato fino a gennaio 2022”, racconta la docente. “Ovviamente, sono stata senza stipendio: un grande sacrificio che mi è costata una certa difficoltà economica. E’ stata una scelta in piena libertà la mia, non trovando corretto che le istituzioni avessero prima dato la possibilità di scegliere e poi reso la profilassi obbligatoria in modo surrettizio, pena l'esclusione dalla vita sociale e addirittura dal lavoro".
Nella piena consapevolezza di tutte le conseguenze del caso, Salimbeni si è rifiutata anche di sottoporsi costantemente al tampone, necessario per ottenere la certificazione verde base. In seguito, è arrivata la decisione del Governo circa l'obbligo vaccinale per la categoria degli insegnanti: ciononostante, la professoressa ha voluto proseguire la propria battaglia fino a quando, dopo le scorse vacanze natalizie, non ha contratto il Covid.
"A seguito del mio contagio - ricorda - ho ricevuto il green pass per guarigione e sono tornata a lavoro nel secondo quadrimestre. Rifarei tutto anche perché, nonostante la poca solidarietà riscontrata dal corpo docente, ho trovato sempre grande riscontro negli alunni che hanno compreso la mia scelta. Mi spiace per chi si è sottoposto al vaccino non per convinzione, ma per poter continuare a insegnare. I loro sacrifici si sono azzerati e ora siamo tornati a essere tutti uguali, senza discriminazioni”.
Salimbeni, nel frattempo, ha terminato l'anno scolastico e ora, a distanza di 12 mesi e con l'approssimarsi della prima campanella (nelle Marche il 14 settembre) sarà regolarmente in cattedra dal primo giorno.
I volontari dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Ancona lo hanno chiamato Charlie, dal nome del suo salvatore, di colui che con premura ha segnalato l’accaduto all’associazione, che è corsa subito in suo soccorso.
Charlie è stato lanciato da un’auto in corsa nella campagna di Montemarciano. Le indagini per individuare il responsabile dell’ignobile gesto sono in corso e l’Oipa invita "chiunque sappia chi lo deteneva, o che abbia assistito all’abbandono", a mettersi in contatto con l'organizzazione.
Questo cucciolone di segugio, forse perché non adatto alla caccia, è stato abbandonato e terrorizzato sì è rifugiato in un fosso, tra i rovi e sotto il sole cocente, rischiando di morire.
"Dopo ore di ricerca, in collaborazione anche con la pattuglia dei vigili del posto e l’associazione di ricerca dispersi Biagio’s Group, siamo riusciti a recuperare il segugio, che abbiamo portato immediatamente da un veterinario", racconta Luana Bedetti, coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Ancona e provincia.
"Le sue condizioni fisiche erano buone, ma aveva un’escoriazione sul collo attribuibile all’utilizzo di un collare stretto. Era però molto provato psicologicamente: terrorizzato, tendeva a urlare di paura alla vista degli esseri umani. Ora si trova in una struttura dove è amorevolmente seguito e sta migliorando a vista d’occhio" conclude Bedetti.
L’Oipa cerca per lui un’adozione, solo nelle Marche. Saranno esclusi possibili adottanti che intendono farlo vivere in giardino o in un box e i cacciatori. Per maggiori informazioni su come adottare Charlie: Luana Bedetti, telefono 351 8861520, email: guardieancona@oipa.org
La Lampada per la Pace nel mondo del Santuario della Santa Casa di Loreto è stata accesa questa mattina dalla ministra dell'Interno Luciana Lamorgese. La cerimonia dell'accensione della Lampada, simbolo di speranza, avviene sin dal 1998: tra le personalità cui è stata affidata, nel 2002, l'onorevole Carlo Azeglio Ciampi, allora Presidente della Repubblica, e nel 2020 il Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Dopo l'accensione, durante la cerimonia officiata dall'arcivescovo di Loreto e delegato pontificio per la città mariana, monsignor Fabio Dal Cin, la ministra ha firmato il registro nel Santuario. Poi la Lampada accesa è stata posta all'interno della Santa Casa sopra l'altare davanti all'effigie della Beata Vergine.
“È una grande emozione accendere la lampada, portatrice di un messaggio di pace e speranza – ha dichiarato la ministra -.“Mai abbiamo sentito una grande responsabilità come in questo momento storico. A livello internazionale speriamo continuino le iniziative per portare la pace alle porte dell’Europa dove si sta svolgendo il conflitto bellico".
"Che l’impegno di tutti sia impedire che il diffuso malessere sociale portato anche da due anni di virus possa generare spinte disgregative pericolose. Pace e coesione sono il messaggio che Loreto oggi offre per l’edificazione di una comunità giusta".
"L’arretramento della ferrovia Adriatica è fondamentale per il rilancio infrastrutturale delle Marche e non permetteremo che alcuni territori vengano penalizzati o lasciati indietro", così il Commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti e il consigliere regionale sangiorgese Marco Marinangeli.
"È comprensibile che per esigenze di bilancio si debba procedere alla realizzazione del tracciato per stralci – aggiungono Marchetti e Marinangeli - ma il progetto deve sin da subito prevedere la copertura ferroviaria da nord a sud. In questi due anni di governo regionale, la Lega e il centrodestra hanno dato prova di lavorare per incentivare lo sviluppo di tutte le Marche, senza favorire una provincia a discapito delle altre.
"Se c’è ancora chi pensa di poter agire, magari con il favore di alcuni esponenti del governo, per coltivare gli interessi del proprio territorio dimenticandosi che le Marche sono una sola regione, ha fatto male i conti", sottolineano i rappresentanti della Lega.
"La strategia di agevolare gli ‘amici degli amici’ appartiene a una certa parte politica, che i marchigiani hanno sonoramente bocciato alle elezioni del settembre 2020 - concludono Marchetti e Marinangeli - finché al governo ci saremo noi, non permetteremo che ci siano disparità tra nord e sud delle Marche".
Sono in arrivo anche nelle Marche le dosi vaccinali anti Sars Cov2 aggiornate alla variante Omicron. Dal 15 settembre prossimo un primo quantitativo potrà essere somministrato nelle diverse postazioni vaccinali della regione.
Lo scorso 5 settembre, infatti, la Commissione Tecnico Scientifica di Aifa ha approvato l’indicazione di utilizzo della formulazione bivalente dei vaccini a m-RNA aggiornati ad Omicron 1(Pfizer e Moderna) come dose di richiamo, nei soggetti di età superiore a 12 anni, che abbiano almeno completato un ciclo primario di vaccinazione anti-Sars-CoV-2/Covid-19.
"Attraverso la Circolare del ministero della Salute del 7 settembre si specifica che i vaccini aggiornati sono raccomandati a chi deve ancora ricevere la seconda dose di richiamo (quarta dose) , in base alle raccomandazioni già previste (persone con età superiore ai 60 anni e soggetti fragili di qualunque età) ed inoltre anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza", ricorda la Regione.
"La seconda dose booster può essere effettuata almeno quattro mesi (120 giorni) dalla somministrazione della precedente dose o in caso di infezione, dalla guarigione. Inoltre la cosiddetta “quarta dose” è raccomandata per tutti i soggetti di età uguale o superiore a 12 anni ancora in attesa di ricevere la prima dose di richiamo (terza dose), indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario". "Anche in questo caso la somministrazione potrà essere effettuata almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario stesso o in caso di infezione, dalla guarigione".
I cittadini marchigiani possono accedere alla somministrazione della terza o della quarta dose booster di vaccino anti-Covid-19 prenotandosi presso il sito https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni e dal portale di Poste Italiane dove potranno scegliere sede e giorno e fascia oraria della vaccinazione con le solite modalità. Attualmente i centri vaccinali operativi nel Maceratese sono i seguenti: Macerata, Punto Vaccinale località Piediripa via Teresa Noce 22; Civitanova Marche, ex magazzino Farmacia comunale via Giobetti; Matelica, ex Hotel Agip via Merloni 8; Camerino, spazi comunali località Vallicelle.
È stato un pomeriggio davvero speciale quello di ieri agli Ospedali Riuniti di Ancona, che hanno ricevuto la visita di Achille Lauro poche ore prima del suo concerto a Pescara. Un appuntamento straordinario del “tour parallelo” che l’artista sta compiendo nei reparti pediatrici di alcuni ospedali italiani e che a Torrette ha voluto incontrare i bimbi della cardiochirurgia pediatrica e i pazienti del Centro Clinico NeMO, la settima sede dei Centri Clinici impegnati nella cura e nella ricerca sulle malattie neuromuscolari.
Una visita che ha regalato emozioni e ha donato ai giovani pazienti il sogno di continuare a credere che tutto sia possibile, nonostante la sfida di dover affrontare una malattia complessa. Ed è proprio così, perché Achille Lauro, accolto dal neo direttore sanitario, Claudio Martini, dal direttore medico di presidio Leonardo Incicchitti e dal direttore della cardiochirurgia pediatrica, Marco Pozzi, ha incontrato i piccoli rispondendo all’invito di essere con loro in reparto.
Una festa di sorrisi e di giochi. Bimbi, genitori, operatori, medici e direttori, insieme, come racconta Martini: "Oggi è stata una bella giornata, vedere i sorrisi sui volti di questi bimbi mi ha riempito il cuore di gioia. E’ incredibile come semplici gesti creino un’energia e una forza interiore che ci fanno sentire, anche durante un ricovero ospedaliero, sereni e invincibili. Ringrazio Achille Lauro per la bellissima sorpresa che ha illuminato la giornata dei bambini e delle loro famiglie”.
E poi la visita è continuata al Centro NeMO, dove Lauro, accompagnato dal team multidisciplinare degli operatori, ha dedicato un’attenzione speciale ad ogni paziente, soffermandosi in ogni camera del reparto e incontrando poi gli ospiti più giovani nella palestra. Un momento di straordinaria di semplicità, fatto di ascolto, di scambio di esperienze, di progetti, di confidenze e tante risate, come si fa quando si incontra un amico.
Sì, perché la visita di Achille Lauro al NeMO Ancona nasce proprio da una storia di amicizia, tanto impensata quanto vera, tra l’artista e Franceso Venturi, giovane poeta marchigiano, paziente del Centro, che fin da piccolo convive con la distrofia muscolare di Duchenne e con la grande passione per la poesia. È Lauro che dedica la prefazione e postfazione alla sua opera prima "Tutto di Me", una raccolta di poesie e "flussi di pensiero", così come li definisce il giovane autore.
E proprio ieri, 7 settembre, si è celebrata la IX Giornata mondiale la Giornata mondiale sulla Distrofia di Duchenne e Becker, la patologia genetica rara di cui è affetto Francesco e che coinvolge oggi oltre 250.000 persone in tutto il mondo. E come le coincidenze che accadono quando i sogni si realizzano, insieme a Lauro, si è celebrato il peso della leggerezza di chi ama la vita e la sua bellezza, nonostante il limite, come il palloncino rosso simbolo della Giornata, che sa prendere il volo e andare lontano, nonostante la sua fragilità.
"È straordinario per noi celebrare la giornata mondiale di sensibilizzazione sulla distrofia di Duchenne con il messaggio di possibilità e talento che Achille Lauro ha donato ai nostri ragazzi – dichiara Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici NeMO – Oggi abbiamo avuto l’opportunità di condividere il desiderio di vita e di progetti per il futuro; di raccontare il coraggio di affrontare i propri limiti, senza il timore della complessità della malattia. Abbiamo celebrato la bellezza di esserci l’uno per l’altro, nell’amicizia e nel valore della cura che il Centro NeMO rappresenta per tutte le famiglie che vivono l’esperienza di una malattia neuromuscolare".
Un pomeriggio speciale insieme ad un amico, è stato il tempo trascorso con Achille Lauro agli Ospedali Riuniti di Ancona che, con grande disponibilità, ha anche firmato autografi, fatto selfie e scatti fotografici, con tutti coloro che si sono avvicinati con garbo per chiedergli di immortalare quel momento. E lui, come si fa con gli amici, con delicatezza ha continuato a mettersi in posa, donando emozioni e continuando a sorridere.
Gianmarco Tamberi torna a vincere nella finale di Zurigo: l'oro olimpico ed europeo si conferma campione della Diamond League nel salto in alto, conquistando il diamante per il secondo anno consecutivo. Una prestazione eccezionale di Gimbo che stabilisce all'ultima gara dell'anno il miglior risultato stagionale, di nuovo con la misura di 2,34m.
Tamberi ha battuto l'americano JuVaughn Harrison che lo aveva sorpassato con un salto da 2,32m alla prima prova (per poi piazzarsi al secondo posto con 2,34m ma con un errore in più). Per Gimbo è un'altra dimostrazione di classe straripante, e per festeggiare si inginocchia dinanzi alla novella sposa Chiara Bontempi e le regala il bouquet di fiori del vincitore.
(fonte: Ansa Marche)
La Procura di Ancona non ha disposto un'autopsia sul corpo di Daniela Volponi, 57 anni, morta ieri a Falconara dopo essere stata investita sulle strisce pedonali sulla Flaminia all'altezza del sottopasso ferroviario nel quartiere di Villanova (leggi qui l'articolo). Le cause del decesso sono chiare ma ciò che non è chiaro è la modalità con cui è avvenuto l’incidente.
La salma, che si trova all'obitorio dell'ospedale di Torrette, sarà restituita ai familiari per darle poi l'ultimo saluto. Il fascicolo aperto dal pm Ruggiero Dicuonzo per omicidio stradale è per ora a carico di ignoti.
Il magistrato attende l'informativa dalla polizia locale di Falconara, con i rilievi effettuati e le testimonianze raccolte, per avere un quadro sulla esatta dinamica dell'incidente.
La donna, che tutti conoscevano con il nome "Toffee" per via della sua passione per Vasco Rossi (era fan e amica del rocker), è stata travolta sulle strisce pedonali, mentre attraversava con il suo cagnolino, da una Mercedes che è stata anche tamponata da un'altra auto secondo una dinamica ancora al vaglio dei vigili urbani. Entrambi i mezzi sono sotto sequestro giudiziario.
“Considerato che oltre la metà degli assessori regionali sono impegnati nella campagna elettorale e hanno di fatto abbandonato da oltre un mese le loro funzioni istituzionali, dopo averle utilizzate a tale scopo negli ultimi due anni, chiediamo che il presidente Acquaroli provveda a revocare i rispettivi incarichi a Castelli, Carloni, Latini e Aguzzi, procedendo contestualmente alla loro sostituzione”.
A chiederlo sono il consigliere regionale del Partito Democratico Fabrizio Cesetti e il capogruppo Maurizio Mangialardi. “Stiamo vivendo giornate cruciali – spiegano i dem - durante le quali anche i governi regionali sono chiamati ad assumere tempestivamente tutti i provvedimenti necessari a mettere al riparo famiglie e imprese dagli effetti del caro energia che rischia di innescare nei prossimi mesi una crisi economica e sociale ben peggiore di quella vissuta negli ultimi due anni a causa del Covid-19.
È molto grave che Castelli, Carloni, Latini e Aguzzi, incuranti del futuro dei marchigiani, non abbiano avuto il buon senso di dimettersi dopo la loro candidatura, paralizzando i lavori della giunta regionale in un momento così importante. Ancora peggio, se possibile, è il comportamento di Acquaroli: o il presidente ha assecondato convintamente le irresponsabili scelte dei suoi collaboratori oppure, più probabilmente, è così politicamente debole da non essere in grado di richiamarli agli impegni che si erano presi con i cittadini all’inizio della legislatura. In entrambi i casi, si tratta di un danno enorme per il tessuto economico e sociale della regione.
“Anziché continuare a eseguire gli ordini che gli vengono impartiti da Roma, suggeriamo ad Acquaroli di fare uno sforzo di autonomia e di rispondere per una volta ai bisogni della nostra comunità procedendo in tempi brevissimi alla sostituzione degli assessori candidati”.
Una donna è stata investita e uccisa da un'auto mentre attraversava la strada sulla Flaminia a Falconara Marittima nei pressi del sottopasso nel quartiere di Villanova. La vittima è Daniela Volponi, 57 anni, residente a pochi metri da dove è avvenuto il tragico incidente.
È ancora al vaglio della Polizia locale la dinamica dell'incidente, avvenuto verso le 9.30: la 57enne stava attraversando la strada sulle strisce pedonali con un cagnolino, quando è stata travolta da una Mercedes: la donna è deceduta in seguito ai gravissimi traumi subiti.
Secondo gli accertamenti eseguiti finora, l'auto che l'ha investita è stata anche tamponata da un'altra vettura (alla guida dei veicoli due donne); non è ancora chiaro, però, se l'investimento sia avvenuto prima o dopo il tamponamento; e cioè se la Mercedes si fosse fermata, forse per far attraversare la donna, e l'avesse travolta dopo essere stata tamponata, o se avesse investito la vittima e poi, arrestatasi per questo, fosse stata urtata dall'altra vettura.
Sul posto, oltre alla Polizia locale di Falconara, sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e della Croce Gialla. Il cagnolino di piccola taglia, rimasto illeso, è stato preso in custodia da un conoscente della vittima.
Nel tratto A14 Bologna-Taranto tra Marche e Abruzzo, Aspi proroga la sospensione dei cantieri di ammodernamento fino al 12 settembre (in precedenza la scadenza era il 6 settembre) e assicura il transito su tutte le corsie tra Pedaso e Pescara sud per agevolare gli ultimi rientri. Lo fa sapere Autostrade per l'Italia.
"Per agevolare gli ultimi spostamenti degli utenti dalle località di mare verso i grandi centri urbani, - scrive la società - Autostrade per l'Italia ha stabilito la proroga della sospensione dei lavori con impatto sulla viabilità fino alla giornata di lunedì 12 settembre".
"La rimozione dei cantieri di ammodernamento continuerà ad assicurare nelle ore diurne - caratterizzate da flussi di traffico più intensi - il transito su tutte le corsie lungo la A14 Bologna-Taranto, sia nel tratto marchigiano che in quello abruzzese" si legge ancora nella nota.
Il piano di ammodernamento della rete, avviato da Autostrade per l'Italia sulla tratta della A14 tra Pedaso e Pescara Sud, "così come previsto nel cronoprogramma, condiviso con gli Enti Territoriali sotto la supervisione del Ministero delle Infrastrutture delle Mobilità Sostenibili, riprenderà in modo continuativo a partire dalle ore 22 di lunedì 12 settembre. Con l'obiettivo di favorire gli spostamenti in vista delle festività, sono previste ulteriori sospensioni delle lavorazioni in occasione del Ponte del primo novembre (dalle ore 6 di venerdì 28 ottobre alle ore 22 di mercoledì 2 novembre) e nel mese di dicembre".
Per cinque giorni, dalla puntata di ieri al 9 settembre, le Marche dei borghi storici saranno le protagoniste del viaggio di Camper, il programma di fine mattinata di Rai 1, condotto da Roberta Morise e Tinto, che accompagna per tutta l’estate i telespettatori in un viaggio attraverso le più affascinanti e interessanti località di vacanza della Penisola.
In questo viaggio non potevano mancare le Marche dei borghi, fiori all’occhiello della regione, vero patrimonio culturale fatto di bellezze paesaggistiche e ricco di storia o, meglio, di storie, quelle che animano il Festival Marchestorie.
Un’iniziativa pensata dall’assessorato regionale alla Cultura che ha previsto un bando riservato a progetti dei comuni marchigiani fino a 5.000 abitanti e ai nuclei storici di particolare rilievo per la realizzazione di un evento di spettacolo che interpreti una storia sulla propria identità storica o contemporanea.
Ne è derivata una graduatoria e i primi dieci comuni possono beneficiare di una maggiore visibilità attraverso una strategia di comunicazione integrata del progetto presentato e del territorio comunale, attraverso ulteriori azioni mirate di promozione a livello nazionale.
Il viaggio di Camper rientra in questa direzione. A farsi conoscere, con numerosi passaggi distribuiti nel corso di ciascuna puntata della trasmissione, saranno i primi dieci in graduatoria: Ascoli Piceno e il borgo di Castel Trosino; Matelica e il borgo di Braccano; Macerata e Villa Ficana; Montefiore dell’Aso; Sirolo; Force; Roccafluvione; Montecosaro; Visso; Fiastra; Fermo; Acquasanta; Cartoceto; Force; Palmiano e Venarotta. Accanto a questa campagna promozionale, è prevista una fitta serie di interventi sulle altre reti nazionali Rai e La7 e sui principali quotidiani locali e nazionali.
“Il centrodestra continua a presentare il suo libro dei sogni agli italiani, ma dove attualmente governa, come nelle Marche, non è riuscito a dare neanche una risposta al tema del caro bollette che sta colpendo famiglie e imprese, con il rischio di generare una drammatica crisi economica e sociale”. È l’affondo del consigliere regionale del Partito Democratico Fabrizio Cesetti.
“Se guardiamo proprio alla nostra regione – continua Cesetti - la giunta Acquaroli appare completamente allo sbando, paralizzata dalla campagna elettorale che vede impegnati ben quattro assessori su sei, peraltro titolari di deleghe strategiche come il bilancio (Castelli), lo sviluppo economico (Carloni), il lavoro (Aguzzi) e l’istruzione (Latini)”.
“Nel 2020 la giunta Ceriscioli, all’interno della quale ricoprivo l’incarico di assessore al Bilancio, stanziò ben 210 milioni di euro per far fronte all’emergenza della pandemia e dare ossigeno al tessuto economico e sociale marchigiano dopo la fine del primo lockdown”.
“Sono passati poco più di due anni, ma sembra trascorsa un’eternità. Il guaio è che il nulla cosmico che oggi propone la giunta regionale non tarderà a produrre effetti negativi sull’intera regione. E se questo è il modello a cui Giorgia Meloni e Matteo Salvini intendono fare riferimento per l’intero Paese, c’è davvero di che preoccuparsi”.
Rissa fuori dal locale finisce a bottigliate. Il fatto è accaduto, nella serata di ieri, in un locale sito in zona Archi ad Ancona. Al culmine della baruffa un 37enne, di origini straniere, è stato colpito in volto da un altro uomo con una bottiglia.
È stato lui stesso a chiamare i soccorsi una volta giunto nella propria abitazione e se l’è cavata con diversi punti di sutura sotto l'occhio. Alle forze dell’ordine l'uomo ha raccontato di essere stato malmenato all’esterno del locale. Sul posto oltre alla Croce Gialla sono intervenuti i Carabinieri.