Ancona

Covid Marche, l'incidenza del virus cala ma aumentano i ricoverati: +7 nelle ultime 24 ore

Covid Marche, l'incidenza del virus cala ma aumentano i ricoverati: +7 nelle ultime 24 ore

Salgono i ricoverati legati al Covid nelle Marche nelle ultime 24 ore: sono 216, + 7 i rispetto a ieri, secondo i dati diffusi dalla Regione Marche. In terapia intensiva risultano 7 i pazienti seguiti, 14 in semi intensiva, 195 nei reparti non intensivi. Sono 52 quelli in osservazione nei pronto soccorso. I nuovi positivi registrati arrivano a 2.520 (erano 3.723 quelli di ieri), mentre continua a scendere il tasso di incidenza che arriva a 1.273,94 su 100mila abitanti (ieri 1.318,75). Non sono stati rilevati nuovi decessi nell'ultima giornata, e il totale delle vittime resta fermo a 3.972. Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 31.835, di cui però solo 215 con sintomi.  

20/07/2022 18:33
Fine vita, dalle Marche la prima proposta di legge regionale: sarà presentata dal Pd

Fine vita, dalle Marche la prima proposta di legge regionale: sarà presentata dal Pd

L’Associazione Luca Coscioni ha inviato una lettera al Presidente della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e ai presidenti delle Regioni, con la richiesta che sia diffusa e approvata la proposta di legge regionale per la totale applicazione e osservanza della sentenza Cappato n.242/19 della Corte costituzionale.  Le Marche saranno la prima regione italiana a discutere tale proposta di legge riguardante le procedure e i tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi della sentenza n. 242/19 della Corte Costituzionale. Il gruppo assembleare del Partito Democratico delle Marche, infatti, ha accolto l’invito dell’Associazione e depositato, a prima firma del capogruppo Maurizio Mangialardi, la proposta di legge. Il testo verrà presentato in una conferenza stampa ad Ancona venerdì 22 luglio alle ore 12:00 nella Sala Ricci a Palazzo delle Marche, sede dell'Assemblea legislativa regionale, alla presenza di Filomena Gallo, segretario dell'Associazione Luca Coasioni e di Mangialardi. Tra gli obiettivi qualificanti, informa una nota, c'è la volontà di "garantire tempi certi di risposta del Servizio sanitario regionale nell'applicazione della sentenza 242/2019 affinché non si verifichi più quanto accaduto di recente con i casi di Federico Carboni, costretto a un calvario giudiziario di oltre 20 mesi, Fabio Ridolfi, che non ha retto l'estenuante attesa rinunciando all'iter per il suicidio assistito a favore della sospensione dei trattamenti di sostegno vitale previa attivazione di percorso palliativo con sedazione profonda e tempi diversi che in alcune ore lo hanno portato al decesso e 'Antonio', costretto a intraprendere un nuovo percorso giudiziario per aver ottenuto il via libera dal comitato etico senza però avere informazioni sul farmaco e sulle modalità di autosomministrazione".

20/07/2022 15:35
Riforma Sanità, il Pd contesta la giunta Acquaroli: "Rischia di produrre effetti devastanti"

Riforma Sanità, il Pd contesta la giunta Acquaroli: "Rischia di produrre effetti devastanti"

Nei primi giorni di agosto si terrà il consiglio regionale che discuterà la riforma della riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale annunciata nei giorni scorsi dalla giunta Acquaroli. "Un progetto fortemente sbagliato nel merito e intempestivo" lo definisce il Partito Democratico, che si prepara a dare battaglia in aula. A tal proposito, martedì pomeriggio si è tenuta una riunione tra il commissario regionale Alberto Losacco, il gruppo assembleare e i segretari delle federazioni provinciali.  "C’è grande preoccupazione - afferma Losacco - per quella che, più che una riforma, appare una vera e propria controriforma che non solo non corrisponde al bisogno di tutelare la salute dei marchigiani, ma rischia di produrre effetti devastanti in termini di inefficienza e aumento dei costi a causa della proliferazione di ruoli e poltrone e che, soprattutto non affronta i temi di grave crisi sanitaria che affliggono i nostri cittadini". "L’impressione è che la maggioranza tirerà dritto e cercherà a tutti i costi di approvare questo provvedimento, ma è evidente già da ora che le enormi criticità che caratterizzano il loro progetto, porteranno quasi certamente il governo nazionale a impugnare l’atto" aggiunge il commissario regionale del Pd. "Tra queste, forse quella più grave e vistosa, è rappresentata dalla disparità territoriale che l’istituzione di cinque aziende territoriali con personalità giuridica e in competizione tra loro andrà a creare tra una provincia e l’altra, minando di fatto l’universalità del diritto alla salute. Non sfugge, poi, come questa controriforma sia del tutto incoerente con la normativa nazionale e soprattutto con il Piano regionale socio sanitario, che ancora oggi coincide in larga parte con quello varato dalla precedente Amministrazione", puntualizza Losacco. "L’approvazione del nuovo Piano, infatti, dovrebbe precedere qualsiasi intervento strutturale, al fine di valutarne l’impatto economico-finanziario e renderlo dunque non solo credibile, ma anche possibile - prosegue commissario regionale -. Tanta incompetenza rischia, solo per fare due esempi, di rendere le Marche l’unica regione in Italia priva di ospedali di primo livello e di amplificare il problema della carenza di medici, dato che le Ast risulteranno per loro meno attrattive rispetto a un’azienda complessa". "Facciamo un appello - conclude Losacco - alla maggioranza e in particolare al presidente Francesco Acquaroli, che spesso ha teorizzato l'importanza della partecipazione delle minoranze su atti di così grande impatto per tutti i cittadini marchigiani, indipendentemente dall’appartenenza. Fermiamoci e apriamo una vera fase di confronto, più seria e partecipata rispetto alla farsa organizzata fin qui dall’assessore Saltamartini e dalla presidente della commissione Leonardi, per dare ai marchigiani risposte che servono davvero e, soprattutto, mettendo al centro la necessità di ridisegnare il modello sanitario dopo il dramma del Covid". 

20/07/2022 13:37
Tremendo scontro tra auto e camion: gravissima una 62enne

Tremendo scontro tra auto e camion: gravissima una 62enne

Scontro tra auto e camion: gravissima una donna di 62 anni di Fabriano, che è stata trasportata in eliambulanza, in codice rosso, all'ospedale regionale Torrette di Ancona. È in pericolo di vita. Il tremendo incidente si è verificato oggi - poco dopo le 7 - a Genga, in località Osteria di Colleponi, lungo la strada provinciale 22 di Frasassi.  Sul luogo i carabinieri per ricostruire la dinamica del sinistro. Da una prima sommaria ricostruzione sembra che la donna, alla guida della propria auto, abbia perso il controllo del mezzo, per cause in corso di accertamento, invadendo la corsia opposta e schiantandosi contro un camion, condotto da un uomo residente nel comprensorio fabrianese che è rimasto illeso. L'impatto è stato fortissimo e tale da far cappottare l'auto che si è fermata in verticale sul lato passeggero. La strada provinciale 22 è stata chiusa al traffico per circa 2 ore per gli accertamenti, con inevitabili ripercussioni sulla viabilità, rallentamenti e code.

20/07/2022 11:45
Auto investe nonna con i suoi due nipoti: in due feriti in maniera grave

Auto investe nonna con i suoi due nipoti: in due feriti in maniera grave

Incidente stradale ad Ancona, davanti alla stazione ferroviaria metropolitana di Torrette intorno alle 20 di martedì. Un'automobile ha centrato in pieno un gruppo di tre persone, nonna e due nipoti di 13 e 10 anni, che stavano attraversando la strada di ritorno dal mare. Sul luogo sono intervenute due ambulanze, una della Croce Gialla di Ancona e una della Croce Gialla di Falconara, oltre all'automedica del 118. I due nipoti erano finiti a qualche metro di distanza dal punto di impatto, vicino al marciapiede: sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale Salesi, uno in codice rosso, l'altro in codice giallo. Codice rosso invece per la nonna, che è stata trasportata all'ospedale di Torrette. 

20/07/2022 10:35
Crisi di governo, la linea dura del M5s. Emiliozzi: "Ok al Draghi bis, ma serve una nuova visione politica"

Crisi di governo, la linea dura del M5s. Emiliozzi: "Ok al Draghi bis, ma serve una nuova visione politica"

“C’era una volta un avvocato che sfidò un banchiere”. Non è certo la favola da raccontare ai bambini prima della buonanotte: piuttosto, un romanzetto dal finale ancora aperto, e che se restasse tale avrebbe tutt’al più le fattezze di un buon best seller (con riserva dell’attuale crisi dell’editoria, s’intende). Tornando con i piedi per terra, il tutto si riduce alla ‘trepidante’ attesa di conoscere l’esito del prossimo voto di fiducia (prima al Senato e poi alla Camera) che decreterà il governo Draghi bis o ulteriori formule per tenere insieme i cocci dell’Italia fino al 25 settembre. Nei giorni scorsi, il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, aveva declinato a voce i 9 punti di quel documento che, di fronte alla sostanziale indifferenza del premier Mario Draghi, è stato in ultima battuta la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Dopo l’uscita dai ranghi del ministro Luigi Di Maio, serviva ribadire una certa compattezza e (soprattutto) credibilità del comparto pentastellato agli occhi di una politica che ormai lo riteneva prossimo al tramonto. Il “conto” è servito: reddito di cittadinanza, salario minimo, precariato, famiglie e imprese, transizione ecologica, Superbonus 110%, cashback fiscale, rateizzazione delle cartelle esattoriali e contrasto alla violazione delle prerogative parlamentari. Per alzare la voce e ridefinire il proprio ruolo anche all’interno dell’esecutivo, il M5s ha dovuto ricorrere il 14 luglio scorso alla formula dell’astensionismo rispetto all’ultimo ddl n. 2668 (cd. decreto aiuti), aprendo di fatto alla crisi di governo. In queste ultime ore, anche all’interno della Regione Marche continua a crescere il dibattito sul futuro dell’esecutivo, eludendo di fatto le conseguenze strettamente materiali che gli italiani si troverebbero comunque a dover fronteggiare. Come se caro vita e crisi energetica non fossero già abbastanza. All’unica parlamentare maceratese dei 5 stelle, Mirella Emiliozzi, abbiamo chiesto un’analisi di questo delicato momento storico, in virtù anche del recente tavolo di confronto fra i vari rappresentanti e il loro leader. Onorevole, cosa è emerso dall'ultima riunione del Movimento? È stata una riunione fiume, in cui il Presidente Conte ha esortato tutti ad esprimersi con franchezza, e così è stato. Il dato comune è l’estrema preoccupazione espressa da ognuno per le mancate risposte concrete ai problemi urgenti che impattano pesantemente sulla vita dei cittadini e che abbiamo posto nel documento che il Presidente Conte ha consegnato al premier Draghi. Un esempio su tutti: basterebbe una telefonata dello stesso presidente del Consiglio per disincagliare la questione della cessione dei crediti che sta strozzando migliaia di imprese, tecnici e famiglie. Sul piano nazionale si può pensare che questa sia l'ennesima bagarre fra leader di partito. Ma una crisi adesso cosa comporta sul piano locale? Chiunque abbia letto il documento sui 9 punti presentato a Draghi dal M5S può facilmente rendersi conto che stiamo ponendo questioni concrete e urgenti che riguardano la vita di imprese e famiglie. Niente di più lontano da questioni politiche di lana caprina! E tengo a precisare che quel documento non è affatto un libro dei sogni, ma propone soluzioni molto precise a problemi altrettanto reali: esattamente quello che ci si aspetterebbe da un governo di unità nazionale in uno dei momenti più difficili della nostra storia. Conte sta osando questo braccio di ferro con Draghi per ridare credibilità al Movimento dopo l'uscita di Di Maio? Sono molto amareggiata da quello che è successo. Credo che se si riuscisse a mettere da parte gli stereotipi e a ragionare nel merito, ci si renderebbe conto che in pochi anni un giovane e poco esperto M5S ha impresso a questo Paese una spinta mai vista prima, pur dovendo di volta in volta negoziare con forze politiche che, nonostante anni di governo, non hanno mostrato di riuscire ad interpretare i bisogni reali delle persone. Mi riferisco alle comunità energetiche e alla possibilità di auto consumare l’energia prodotta dal proprio impianto: se ci avessero ascoltato al tempo, il problema del caro bollette sarebbe molto meno pesante ora! Mi riferisco al Superbonus che permette di riqualificare e ristrutturare il nostro patrimonio immobiliare, di renderlo eco compatibile e, non ultimo, di stoppare la cementificazione, senza considerare l’eccezionale impulso economico che rappresenta. Mi riferisco al cash back che ha incentivato l’uso della moneta elettronica e la cui prosecuzione poteva essere l’inizio della risoluzione dell’annosa questione dell’evasione fiscale. E ancora lo Spazzacorrotti, il Codice Rosso e così via. Sicuramente tutto perfettibile, ma sbaglia chi fa. Lei è stata subito convinta di seguire la linea di Conte? E perché? Io non ho scelto fra Conte e Di Maio. 14 anni fa mi sono unita a questo progetto iniziato con i meet up e che ho contribuito a realizzare. Credo che abbiamo ancora tanto da dire in termini di ambiente, di riorganizzazione industriale, sociale. Mi guardo intorno e, nonostante tutte le nostre imperfezioni, non vedo ancora nessun’altra forza orientata al futuro come il M5S, anzi, finora ho visto tante resistenze per mantenere lo status quo. L'alleanza in virtù delle politiche 2023 continua a tendere verso il centrosinistra? Una simile eventualità implicherebbe comunione di intenti, non di convenienze. Anche l’appoggio ai temi che abbiamo messo sul tavolo del Presidente Draghi può essere indicativo. Vedremo. Temete che certi leader di centrodestra possano sfruttare la situazione per ottenere ulteriore consenso in modo da essere decisivi alle prossime elezioni? Non è un timore, è una realtà. Da una parte è inevitabile che chi sta all’opposizione raccolga il malcontento, ma un conto è incanalare la protesta verso un progetto costruttivo (come ha fatto il M5S), e un altro è soffiare sul fuoco come purtroppo vedo fare pericolosamente dalle destre. Lei cosa auspica da questa crisi di Governo? Nel mio mondo ideale mi piacerebbe che un uomo come Mario Draghi, che, certamente per capacità personali ha avuto tanto, arrivato alla sua età sentisse il desiderio di restituire altrettanto ai suoi concittadini. Tornando alla realtà, sarebbe sufficiente tracciare una linea, guardare cosa si è fatto, raddrizzare con decisione gli errori e andare avanti con quello che c’è ancora da fare, possibilmente con capacità di visione.

20/07/2022 10:00
Frate in vacanza fa perdere le proprie tracce dopo passeggiata: recuperato nella notte

Frate in vacanza fa perdere le proprie tracce dopo passeggiata: recuperato nella notte

Avventura a lieto fine ieri per un frate francescano di 86 anni abruzzese, in vacanza a Genga, che dopo essere uscito a fare una passeggiata non aveva più fatto ritorno nella struttura alberghiera in cui alloggiava, nei pressi della Gola di Frasassi.  Un altro religioso, non vedendolo rientrare e non potendolo raggiungere telefonicamente, ha avvisato i carabinieri del posto temendo il peggio. La centrale operativa della protezione civile ha così attivato - intorno all'1 e 45 di questa mattina - la squadra di Ancona del corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico e contestualmente anche i vigili del fuoco. Le squadre, supportate dalla presenza dell’unità cinofila con un cane molecolare del corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, si sono mosse per le prime ricerche nel raggio di un chilometro quadrato dal luogo di partenza del disperso che rappresenta, nella maggioranza dei casi, il luogo primario di ritrovamento.  Anche questa volta il dato statistico è stato riconfermato dal ritrovamento del religioso nei pressi del luogo di partenza alle 4 di questa mattina. Il frate, scivolato lungo una scarpata laterale alla strada nei pressi di un ponte, impossibilitato dall'età e dalla fitta vegetazione a risalire il pendio, sentendo gli operatori, è riuscito a richiamare la loro attenzione.  Raggiunto da tutte le squadre presenti e trovato in buone condizioni, è stato stabilizzato e affidato all’ambulanza del 118 per i necessari accertamenti e il successivo trasporto all'ospedale di Fabriano. 

19/07/2022 15:25
Inflazione e crisi energetica, Macerata al secondo posto fra le province più colpite

Inflazione e crisi energetica, Macerata al secondo posto fra le province più colpite

Al netto dell'inflazione in progressivo sviluppo in tutta Italia, piccole differenze di aumento dei prezzi al consumo sono state registrate dall’ISTAT anche all'interno delle Marche. I dati riferiti al periodo da maggio 2021 a maggio 2022 evidenziano come la situazione risulti in linea di massima meno grave rispetto ad altre regioni: se in Italia l'incremento è del 6,8%, nella provincia di Ancona il valore si è fermato al 5,6%, a Macerata è cresciuto del 5,9% mentre ad Ascoli è stato del 6,9%. Tenendo fede ai numeri dei tre capoluoghi in esame (si escludono Pesaro e Fermo), dopo l’energia elettrica, gas e combustili (+60% in un anno), si vanno ad aggiungere oggi anche le spese di esercizio dei mezzi di trasporto (oltre il 12%). L’analisi del caro-vita mostra, dunque, come a livello generale l’aumento dell’inflazione sia sostanzialmente correlato alla componente energetica. In termini di percentuali, Ascoli registra un +64,4%, seguita dal +64,2% di Macerata e +63,8% di Ancona. Contemporaneamente, però, ci sono prodotti o servizi il cui prezzo è diminuito. Ad esempio, nell'elettronica di consumo (computer, fotocamere, cellulari, apparecchi telefonici e telefax) viene di poco superato il 12%; discorso analogo per gli apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici, circa il 9%. A Macerata uno dei dati più evidenti è rappresentato dal considerevole aumento dei servizi di alloggio (+11,3%), rispetto alle sorelle concorrenti Ancona (+2,8%) e Ascoli (invariato), dove però i costi di manutenzione arrivano - rispettivamente - al +1,9% e +9,6%.  Inoltre, la città dello Sferisterio è risultata la più conveniente nell'acquisto di cristalleria, stoviglie e utensili domestici: prezzi ridotti del 2,3%. Infine, per le spese di abbigliamento, Ancona è la città che ha subito meno il rincaro dei prezzi; la provincia maceratese segna invece un aumento più netto del 2,4%. Sui prodotti alimentari, i rincari salgono a +9,7% ad Ascoli, seguita dal +7% di Macerata e dal +6,8% di Ancona.  

19/07/2022 13:17
Strage di via D'Amelio, la regione ricorda Borsellino. "Una piazza ai due magistrati in ogni Comune"

Strage di via D'Amelio, la regione ricorda Borsellino. "Una piazza ai due magistrati in ogni Comune"

"Ogni Comune delle Marche dovrebbe avere una via o una piazza dedicata a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. Invito chi ancora non le ha a farlo. Dobbiamo avere in ogni città il loro nome perché sono eroi dei nostri tempi". Così l'assessore regionale alla Sicurezza Filippo Saltamartini è intervenuto oggi alla cerimonia di commemorazione per i 30 anni dalla strage di via D'Amelio. Una cerimonia che si è tenuta nel piazzale Emanuela Loi di Palazzo Leopardi, a cui hanno partecipato autorità civili e militari. Presenti anche la presidente del Tribunale di Ancona Edi Ragaglia e il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli. Saltamartini ha ricordato Borsellino e i suoi valori, rivelando di averlo conosciuto nel 1988. "Avevano appena approvato la nuova delega di procedura penale - ha detto l'assessore -, dicevamo addio al codice Rocco. Borsellino era con la figlia Fiammetta, avrà avuto 12/14 anni, era al ristorante e il capo della scorta gli disse 'si sposti dottore, perché alle spalle ha una finestra e può essere pericoloso'. Lui rispose 'quando vogliono mi possono ammazzare'. Quattro anni dopo non c'era più. Mi colpì quella frase detta davanti alla figlia. Noi dobbiamo ricordare anche il sacrificio delle loro famiglie e delle tante vittime". Piazzale Emanuela Loi, antistante una delle sedi istituzionali della Regione che ospita, insieme a uffici della Giunta regionale anche l'Aula consiliare dell'Assemblea legislativa, è stata intitolata, il 5 ottobre 2019, proprio ad una delle vittime della strage. Il 19 luglio 1992, insieme a Borsellino, persero la vita gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Un dipinto che raffigura Falcone e Borsellino è stato donato dagli studenti della prima B dell'istituto d'arte Mannucci di Ancona, rappresentato dal preside Francesco Maria Orsolini.

19/07/2022 12:01
Scuola Marche, l'Usr pubblica gli esiti della mobilità per il nuovo anno: 16 dirigenti e 13 trasferimenti

Scuola Marche, l'Usr pubblica gli esiti della mobilità per il nuovo anno: 16 dirigenti e 13 trasferimenti

Per la mobilità interregionale di dirigenti scolastici nelle Marche si registrano 13 trasferimenti in uscita e 16 dirigenti che invece hanno ottenuto di venire a ricoprire l'incarico di capo d'istituto nelle scuole delle Marche. Le regioni di provenienza sono principalmente Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, ma anche Friuli Venezia Giulia e Umbria. Lo fa sapere l'Ufficio scolastico regionale. Pubblicati dall'Usr gli esiti approvati dal direttore generale con decreto del 15 luglio della mobilità dei capi d'istituto per l'anno scolastico 2022/23. Come ogni anno, le operazioni hanno riguardato, in generale, "le richieste di trasferimento o di permanenza nell'attuale sede allo scadere del proprio contratto al 31 agosto prossimo, la mobilità conseguente allo scadere del terzo mandato consecutivo nella stessa sede, le domande di mobilità interregionale in uscita e in ingresso e i mutamenti d'incarico resisi necessari in caso di sottodimensionamento o di soppressione o ristrutturazione dell'istituto a seguito delle disposizioni previste dal piano regionale di dimensionamento della rete scolastica". Le sedi rimaste vacanti e disponibili "a conclusione di tutte le operazioni saranno destinate con successivi provvedimenti del direttore alle nuove assunzioni in ruolo, nei limiti del contingente che sarà assegnato alle Marche dal Ministero, o a reggenza per mezzo di un apposito avviso pubblico, come per le 14 istituzioni scolastiche che per il prossimo anno scolastico risulteranno sottodimensionate". Per queste ultime, peraltro, "fino al 2024 è stata prorogata la disposizione che ridefinisce il criterio numerico per dichiarare una scuola sottodimensionata da 600 a 500 iscritti (300 per le istituzioni situate nei comuni montani). Questo consentirà nel 2022/23 di definire formalmente 13 scuole come 'normo-dimensionate'. Il che, tuttavia, non comporterà un incremento del numero dei posti di dirigenti scolastici disponibili per la loro copertura, per cui, salvo casi particolari, il totale delle reggenze annuali nelle Marche continua ad essere dato dal totale delle Istituzioni scolastiche con un numero di allievi inferiori a 600 (400 nei comuni montani)".

16/07/2022 18:34
Covid Marche, torna a salire l'incidenza del virus: in salita anche i ricoveri (+3)

Covid Marche, torna a salire l'incidenza del virus: in salita anche i ricoveri (+3)

Torna di nuovo a salire l'incidenza di casi Covid-19 nelle Marche dopo una sola giornata di calo: ieri il valore era sceso, per la prima volta dopo settimane di aumenti, da 1.354,99 a 1.349,37; oggi l'incidenza si porta invece a 1.360,37. Nell'ultima giornata, comunica la Regione, i positivi rilevati sono stati 2.958 (20.460 il dato settimanale) sulla base di 7.332 tamponi. Tre ricoverati in più per Covid (ora il totale è 187) di cui sei in Terapia intensiva (invariato rispetto a ieri), 13 in Semintensiva (-7) e 168 in reparti non intensivi (-10); in osservazione nei pronto soccorso (non considerati tra i ricoverati) ci sono 31 persone. Intanto il numero di persone in quarantena cresce ancora (31.620; +824). Nelle ultime 24ore si sono registrati altri tre decessi correlati alla pandemia e il totale regionale di vittime arriva a quota 3.966.

16/07/2022 15:27
Paziente necessita di ricovero: “prelevato” dalla finestra al quinto piano dai vigili del fuoco

Paziente necessita di ricovero: “prelevato” dalla finestra al quinto piano dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina a Jesi, in viale della Vittoria, per soccorrere una persona che risiede al quinto piano di una palazzina. Si tratta di un paziente che necessitava di cure sanitarie. La squadra dei pompieri giunta sul posto, in collaborazione con il personale del 118, ha posto l'uomo su un'apposita barella agganciata al cestello dell’autoscala, per portarlo sul piano stradale dove ad attenderlo c’era l’ambulanza per il trasporto in ospedale.

16/07/2022 12:50
Mondiali Atletica, l'ultimo salto è quello buono per Tamberi: l'olimpionico vola in finale

Mondiali Atletica, l'ultimo salto è quello buono per Tamberi: l'olimpionico vola in finale

L'olimpionico marchigiano Gianmarco Tamberi si è qualificato per la finale del salto in alto dei Mondiali di Oregon 2022, a Eugene, superando nel turno eliminatorio la misura di 2.28 al terzo tentativo. Un disco verde che vale un'impresa, viste le premesse, e il livello (rivelatosi altissimo) dagli avversari. Dopo il salto, Tamberi rimane sui sacconi, spossato fisicamente ma, da ciò che si intuisce, anche a livello nervoso dalla doppia prova (2,25 e 2,28) al terzo tentativo. La classifica (per quel che conta) colloca l'azzurro all'undicesimo posto. I finalisti sono Woo, Lovett, Protsenko, Barshim, Shinno, McEwen, Zayas, Harrison, Kapitolnik, Baden, Tamberi, Rivera e Przybylko. Eliminato l'altro azzurro Marco Fassinotti. La gara che assegnerà le medaglie è in programma alle 2.45 della notte tra lunedì e martedì. "È stata una faticaccia - il commento di Tamberi ai microfoni di RaiSport -. La pace con Fassinotti (con cui aveva litigato ai campionati italiani di Rieti ndr)? Mi sembrava il minimo, qui sono il capitano della nazionale e conta pure lo spirito di squadra". Quanto alla gara di oggi "sapevo che qui avrei dovuto lottare con i denti, sapete tutto quello che ho passato quest'anno, ma ho voluto esserci. Oggi ho fatto il meglio che potevo, e adesso spero di tirare fuori qualcosa di buono in finale. Con mio padre siamo venuti qui insieme e affrontiamo il Mondiale come le altre gare, è inutile parlare di ciò che è accaduto prima e di cosa non funzionava. La finale sarà una battaglia, bisognerà tirare fuori gli attributi, ma ora ho bisogno di riposo".

16/07/2022 09:32
Vaccini Marche, quasi 9000 prenotazioni per la quarta dose. Sale ancora l'incidenza del virus

Vaccini Marche, quasi 9000 prenotazioni per la quarta dose. Sale ancora l'incidenza del virus

Nelle Marche sono 8.918 le quarte dosi di vaccino anticovid prenotate da martedì 12 luglio, quando sono state aperte le prenotazioni per gli over 60 sulla piattaforma di Poste Italiane, al pomeriggio di oggi. A renderlo noto sono i dati diffusi dalla Regione. Di queste, 2.945 riguardano la fascia di età 60-69 anni, 3.863 la fascia 70-79 anni. Secondo gli ultimi rilevamenti, inoltre, sono state 809 le somministrazioni effettuate nell'ultima giornata: 700 quarte dosi, 92 terze, 6 seconde, 11 prime. Prosegue, in questo senso, la nuova campagna vaccinale promossa per la stagione estiva, tesa a proteggere in particolar modo over 60 e soggetti fragili. Contemporaneamente, risultano essere 2.964 i nuovi casi covid rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore (20.302 in una settimana): l'incidenza continua a salire, passando da 1.349,93 a 1.354,99 su 100mila abitanti. Un decesso è stato registrato nell'ultima giornata, facendo salire il totale a 3.963. Si consolida invece il lieve calo dei ricoveri, scesi a 184, -1 su ieri: 6 in terapia intensiva, 20 in semi intensiva, 158 in reparti non intensivi. Ci sono poi 40 persone in osservazione nei pronto soccorso e nessun ospite nelle strutture territoriali di area post critica.

15/07/2022 19:11
Cvitanova, persone con disabilità: si cercano abitazioni, al via il bando

Cvitanova, persone con disabilità: si cercano abitazioni, al via il bando

"L’ambito territoriale (Ats) 14 ha pubblicato un Avviso pubblico per l’individuazione di immobili privati da destinare ad abitazioni, in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento di spazi esistenti”. Lo rende noto il Comune di Civitanova Marche “Nel contesto dei progetti Pnrr approvati con Decreto Direttoriale n. 98 del 9 maggio 2022 a seguito dell’Avviso ministeriale n. 1/2022 e delle relative FAQ/aggiornamenti, l’Ambito ha ottenuto l’ammissione in prima fase e deve ora presentare le schede progetto riportanti il dettaglio delle proposte di intervento, per l’ottenimento definitivo dei fondi”, specifica in una nota l'amministrazione comunale.  “Subordinatamente a tale eventuale approvazione, l’Ats 14 intende quindi individuare, previo esperimento di apposito avviso pubblico esplorativo, risorse abitative private da destinare a quanto in oggetto ad integrazione delle risorse abitative pubbliche già messe a disposizione in via diretta, riservando a tale scopo gli eventuali finanziamenti ministeriali derivanti dalla seconda fase di valutazione attualmente in corso. Le domande potranno essere presentate fino alle ore 12 di lunedì 25 luglio”, si aggiunge nella nota.

15/07/2022 13:40
Covid Marche: scende il numero dei ricoverati, ma sale l'incidenza del virus

Covid Marche: scende il numero dei ricoverati, ma sale l'incidenza del virus

Scendono nell’ultima giornata i ricoveri per Covid-19 nelle Marche: -3 degenti e il totale ora è 185; invariati i numeri tra i ricoverati più gravi (8 in Terapia intensiva e 20 in Semintensiva) e -3 tra i degenti  nei reparti non intensivi (160). Questo quanto emerge dal bollettino diramato dalla Regione Marche.  Sono 3.424 i positivi in un giorno (20.363 in una settimana), sulla base di 7.903 tamponi, e l'incidenza è salita da 1.330,85 a 1.354,99. Due i decessi con il totale regionale che raggiunge i 3.962. Vola oltre quota 30mila (30.796; +976 rispetto a ieri) il numero di persone in quarantena. In 30 si trovano invece in osservazione nei pronto soccorso  

14/07/2022 16:41
Incidente mortale, finisce con la moto nel dirupo: perde la vita un 31enne

Incidente mortale, finisce con la moto nel dirupo: perde la vita un 31enne

Disarcionato dalla moto che poi gli piomba addosso. Questa la dinamica, secondo una prima ricostruzione fornita dalle forze dell'ordine, dell'incidente mortale che si è verificato poco dopo le 2 della notte appena trascorsa,  lungo la strada che collega Fabriano alle località di Argignano e San Michele. A perdere la vita il 31enne Gianmarco Michelangeli. Il motociclista in sella alla sua moto Bmw, avrebbe improvvisamente perso il controllo della stessa ed è finito un piccolo dirupo. In questa carambola, la due ruote gli è finita addosso causandogli traumi che non gli ha lasciato scampo.  Sul luogo dell'incidente, allertati da alcuni automobilisti in transito, sono prontamente giunti i carabinieri della Compagnia di Fabriano con due pattuglie, una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento cittadino e l'ambulanza del 118 dell'ospedale Engles Profili.  I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 31enne. I pompieri hanno recuperato la moto e messo in sicurezza l'area. Secondo quanto emerso dai rilievi, nessun altro mezzo sarebbe stato coinvolto nell'incidente. La salma di Michelangeli si trova attualmente nei locali dell'obitorio a disposizione dell'Autorità giudiziaria. Probabilmente a breve sarà riconsegnata ai familiari per l'apertura della camera ardente e la fissazione del giorno delle esequie funebri.    (Fonte Ansa)

14/07/2022 12:56
Quarta dose vaccino, le farmacie delle Marche scendono in campo: "Molte le prenotazioni"

Quarta dose vaccino, le farmacie delle Marche scendono in campo: "Molte le prenotazioni"

Il nuovo incremento dei contagi di Covid, alimentato dalle ultime varianti di Omicron, sta spingendo -  anche nella regione Marche –  sempre più cittadini, a correre ai ripari: in crescita la richiesta di tamponi come pure di vaccini .  “Le farmacie marchigiane – ricorda  Andrea Avitabile presidente di Federfarma Marche – pure se non hanno mai smesso di vaccinare , sono pronte a dare risposte immediate alla circolare della Regione Marche che ha disposto l’allargamento dell’offerta della quarta dose di vaccino (secondo booster) a tutti i fragili e ai cittadini over 60”. Soddisfazione nelle parole di Avitabile perché  “sono questi segnali molto positivi che confermano  la fiducia riposta nei farmacisti di comunità, oggi uno dei pilastri della vaccinazione;  è, in sintesi, anche il giusto riconoscimento della popolazione al ruolo svolto durante la pandemia e al fondamentale contributo  recato dai  farmacisti   alla campagna vaccinale, che potranno continuare a fornire anche in questa fase di incremento esponenziale dei contagi”. “La notevole richiesta di prenotazioni testimonia la  consapevolezza dei cittadini sull’efficacia del vaccino che, sebbene non dia la certezza di evitare il contagio, rappresenta l’unica arma a disposizione per proteggersi dalla malattia grave da Covid” argomenta Patrizia Righetti, presidente di Federfarma Ascoli. “Nell’attuale quadro epidemiologico, la vaccinazione è fondamentale  - pone l’accento Patrizia Righetti - non soltanto per difendere le persone più vulnerabili dai rischi associati all’infezione da Sars Cov 2, ma anche per proteggere il servizio sanitario dalla pressione sulle strutture ospedaliere che può compromettere l’erogazione delle cure a beneficio di tutti i cittadini”. “Molte persone, soprattutto anziane, attendevano l’allargamento della campagna per mettersi in sicurezza e , specie nelle aree interne della nostra regione , si sono rivolte ai farmacisti rurali consapevoli del rapporto di fiducia e familiarità con i professionisti in camice bianco", sottolinea Marco Meconi vice presidente di Federfarma Marche , delegato dei farmacisti rurali .

14/07/2022 11:49
Covid Marche, crescono i ricoveri nelle ultime 24 ore (+14)

Covid Marche, crescono i ricoveri nelle ultime 24 ore (+14)

 Sensibile aumento di ricoveri per Covid-19 nelle Marche nell'ultima giornata: +14 degenti portano il totale a 188 tra cui 8 (invariato) in Terapia intensiva, 20 in Semintensiva (+1) e 160 in reparti non intensivi (+13). Questo quanto emerge dal consueto bollettino emesso dalla Regione. I casi di positività rilevati in 24ore sono 3.194 (sulla base di 7.345 tamponi) e quelli settimanali superano i 20mila (20.015) con l'incidenza che sale ancora a 1.330,85 (ieri era 1.210,31). Un decesso correlato alla pandemia che porta il totale regionale a 3.960. Continua ad aumentare anche il numero di persone in quarantena arrivato a 29.820 (+3.291). Sono 33 le persone in osservazione nei pronto soccorso

13/07/2022 19:04
Pensioni, allarme Uil: nelle Marche il 17% degli aventi diritto non arriva a 500 euro al mese

Pensioni, allarme Uil: nelle Marche il 17% degli aventi diritto non arriva a 500 euro al mese

Oltre 298mila marchigiani titolari di pensione di anzianità o vecchiaia che percepiscono un assegno medio mensile da poco più di 1.000 euro, meno della media nazionale, secondo gli ultimi dell'Osservatorio Inps. Una situazione che vede le donne percepire il 43% in meno rispetto all'assegno mensile medio di un uomo. I più penalizzati sono gli over 80 con una pensione media di 757 euro. Oltre la metà dei pensionati marchigiani, il 54,6%, riceve un assegno inferiore ai 1.000 euro. Il 17% non arriva a 500 euro al mese. Un sostegno è arrivato dalla Pensione di Cittadinanza che ha coinvolto quest'anno 2.197 nuclei familiari con un importo medio mensile di 256 euro. Tuttavia non basta. "Servono misure urgenti, ma strutturali - commentano Claudia Mazzucchelli e Marina Marozzi, rispettivamente segretaria generale Uil Marche e segretaria generale Uil Pensionati Marche - per recuperare il potere di acquisto dei pensionati che tanto contribuiscono all'economia e al welfare delle famiglie". "Come Uil - concludono - abbiamo sollecitato il Governo per estendere e rafforzare la quattordicesima per le pensioni fino a 1.500 euro e a ripristinare l'indicizzazione delle pensioni ferme per 10 anni. Interventi urgenti perché la situazione è grave: con l'arrivo dell'autunno, l'aumento dell'inflazione e i rincari energetici rischiamo di avere anziani costretti a decidere se mangiare, curarsi o riscaldarsi". (foto ANSA Marche)

13/07/2022 18:14
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