Ancona

Schianto in galleria, le auto si ribaltano dopo l'impatto: due feriti all'ospedale

Schianto in galleria, le auto si ribaltano dopo l'impatto: due feriti all'ospedale

Schianto fra due vetture che si ribaltano dopo l’impatto.  L’incidente si è verificato, nel primo pomeriggio di oggi, lungo la SS76 all’interno della galleria Gola della Rossa in direzione Ancona, nel territorio comunale di Serra San Quirico .  Per cause in fase di accertamento, i due automezzi si sono urtati ribaltandosi entrambi. I conducenti sono stati trasportati dal personale del 118 al pronto soccorso di Fabriano. La squadra dei vigili  del fuoco sul posto ha effettuato la messa in sicurezza delle auto coinvolte. Sul posto la polizia stradale per i rilievi.

21/02/2024 16:50
Marche, Legambiente boccia il calendario di pesca 2024: "A rischio tutela fauna ittica"

Marche, Legambiente boccia il calendario di pesca 2024: "A rischio tutela fauna ittica"

La giunta regionale ha approvato il calendario di pesca per l’anno 2024, Legambiente Marche, presente con un suo componente nella commissione tecnico-consultiva regionale, che ha il compito di formulare proposte e pareri sul calendario, ha espresso la sua contrarietà su quanto portato in giunta e approvato. "La legge regionale n. 11 del 2003, che ha istituito il calendario di pesca dando a esso il compito di definire norme per l'incremento e la tutela della fauna ittica, di fatto viene disattesa", spiega Legambiente. “Sono diverse le ragioni che ci hanno portato a bocciare il calendario piscatorio". “L’anticipo del giorno di apertura della pesca alla trota, questo anticipo di un mese dell'apertura fa sì che la pesca si sovrapponga al periodo di frega/riproduzione della trota stessa e mettendo a rischio questo evento (la riproduzione) e in contraddizione con le ragioni stesse per cui il periodo fermo della pesca a questo pesce è stato istituito”. “La riduzione per la trota della misura minime catturabile portata a 22 centimetro e l’aumento dei capi catturabili portati a 5; queste riduzioni delle regole porterà a un impoverimento ulteriore le nostre acque interne e le attività dei pescatori stessi”. “Un’attività controllata e selettiva di pesca dilettantistica può rappresentare un volano per la salvaguardia e la valorizzazione turistica del territorio, in particolare delle nostre aree interne, come hanno capito altre regioni e stati esteri dove i nostri pescatori si recano rimpinguando le loro casse”. “Con le decisioni prese dalla giunta regionale e il relativo depauperamento della nostra fauna ittica – prosegue Legambiente - non solo non si aiuta le aree interne, ma si riduce anche il numero di quanti prenderanno o rinnoveranno la licenze da pesca riducendo così la presenza dei pescatori guardiani e osservatori degli ambienti acquatici”. “Legambiente invita i pescatori, ai quali siamo uniti in tante battaglie contro inquinamento, l’alterazione degli habitat, l’eccessivo prelievo delle risorse idriche a scopo industriale, agricolo e idropotabile, a far sentire la propria voce”.  

21/02/2024 15:58
Il Gps gli fa sbagliare strada, finisce con l'auto sulla scalinata del centro storico

Il Gps gli fa sbagliare strada, finisce con l'auto sulla scalinata del centro storico

Il gps gli fa sbagliare strada e il guidatore rimane bloccato con la propria vettura sulle scalette del centro storico. I vigili del fuoco sono intervenuti nel primo pomeriggio di oggi a Fabriano, nei pressi di piazzetta del Podestà, per un’autovettura rimasta bloccata su una scalinata in una posizione piuttosto pericolosa. In base a una ricostruzione, l'uomo alla guida sarebbe finito fuori dalla sede stradale, seguendo erroneamente il tragitto impostato dal navigatore. La squadra di Fabriano, con dei cuscini di sollevamento pneumatici e il verricello, ha riportato l’autovettura in strada e messo in sicurezza l’area dell’intervento. Non si sono registrati danni a persone o cose.

20/02/2024 19:51
Arrestato scafista, sbarcò ad Ancona un anno fa con 48 migranti

Arrestato scafista, sbarcò ad Ancona un anno fa con 48 migranti

Arrestato dalla polizia di Stato all'alba di oggi, nel territorio della provincia di Ascoli Piceno, il presunto scafista 'd'occasione' alla guida di un natante con 48 migranti a bordo al largo delle coste libiche dove furono raccolti dalla nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere, trasportati ad Ancona e sbarcati nel porto dorico nel febbraio 2023. Con loro scese a terra anche l'uomo arrestato oggi in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere del gip di Ancona, un nordafricano, di meno di 40 anni, accusato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina, con l'aggravante dell'esposizione a pericolo per la vita di numerose persone su un'imbarcazione insicura e inadeguata.    Si tratta dell'epilogo di un'inchiesta coordinata dalla Procura Distrettuale di Ancona, partita dalle dichiarazioni dei migranti sbarcati ad Ancona: le indagini sono state condotte dal Sisco (Sezioni Investigative del Servizio Centrale Operativo), nuova articolazione della polizia di Stato. Stamane personale della Sezione Investigativa di Ancona, del Servizio Centrale Operativo, in collaborazione con la Squadra Mobile di Ascoli e con personale delle Volanti della Questura ascolana, con il coordinamento operativo del Servizio Centrale Operativo, ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo, disposta dal gip del Tribunale di Ancona.  Dagli atti di indagine al momento non emergono indicatori che attestano l'appartenenza a una rete criminale dedita alla tratta di persone. Ci sono stati vari accertamenti a livello internazionale, i cui esiti sono stati condivisi con Europol e non sono esclusi ulteriori sviluppi.   

20/02/2024 19:26
"Mattei Forever", attese rivelazioni sul Caso alla presentazione del libro: appuntamento a Villa Favorita

"Mattei Forever", attese rivelazioni sul Caso alla presentazione del libro: appuntamento a Villa Favorita

L'Uomo che vedeva il futuro (dal titolo della fortunata fiction Rai, qualche anno fa) vedeva anche e sopratutto oltre il petrolio. E nella costellazione Eni era già al varo una nuova società pronta ad operare nel nucleare e nell'elettrico. Sarebbe stato, secondo gli ultimi rumors del caso Mattei, l'ennesimo concretissimo sogno di Enrico. Un sogno deflagrato nel plumbeo cielo di Bascapè (Pv) insieme al bireattore del 'cane a sei zampe' in fase d'atterraggio sull'aeroporto di Linate quella maledetta sera del 27 ottobre 1962, l'ultima per il Grande Marchigiano. Con lui persero la vita l'inviato di Time-Life, il giornalista americano William McHale e il pilota Irnerio Bertuzzi, asso dei caccia di guerra, medaglia d'oro al valor militare. Di questo e di altro (c'è pure uno scoop legato alla tragedia di Linate) si parla giovedì, ore 17, ad Ancona a Villa Favorita, sede storica dell'Istao, l'Istituto fondato nel nome di Adriano Olivetti (altro Protagonista della Ricostruzione del dopoguerra) dall'economista Giorgio Fua', consulente di Mattei. A parlarne gli autori di 'Mattei forever' (Ilari editore) giunto rapidamente alla seconda edizione. Con il giornalista Maurizio Verdenelli, ci saranno Otello Lupacchini, ex procuratore generale di Catanzaro e Torino, titolare delle inchieste più scottanti degli ultimi decenni (dalle BR al caso Calvi) e Cesare Bernabei, già alto dirigente Ue, figlio di Gustavo, braccio destro di Mattei, il primo ad irrompere sulla scena 'del crimine' nel bosco di Bascape', quasi 62 anni fa. Con loro, i coautori Andrea Angeli, funzionario internazionale e il giornalista Lucio Biagioni (sul villaggio Eni a Borca di Cadore, modello di modernità e wellfare aziendale). Sui suoi anni all'Eni, a fianco del primo presidente, e pure sugli attuali scenari (cfr Piano Mattei) atteso, a conclusione del convegno, l'intervento di Giuseppe Sfligiotti. Diretta streaming su Istao.it e su www.radioradicale.it

20/02/2024 17:20
Picchia la compagna in casa, l'allarme lanciato da passanti: arrestato 40enne

Picchia la compagna in casa, l'allarme lanciato da passanti: arrestato 40enne

Un 40enne è stato arrestato dai carabinieri di Montemarciano nella tarda serata di ieri, dopo l'allarme scattato per un'aggressione che si stava consumando all'interno di una casa ai danni di una donna. A far intervenire le forze dell'ordine sono stati alcuni passanti che hanno avvertito le urla di una donna e allertato il 112. Sul posto sono giunti i militari del Nucleo radiomobile: quando sono arrivati, gli operatori hanno trovato l'uomo, di origine straniera, residente in provincia di Ancona, che stava picchiando la compagna, coetanea e anche lei di origini straniera.   Il 40enne è stato Immediatamente bloccato, arrestato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. La vittima dell'aggressione è stata invece portata in pronto soccorso dove è stata curata e poi dimessa qualche ora più tardi. Attivato anche il protocollo previsto dal Codice Rosso, per tutelare le donne vittime di violenza.

19/02/2024 11:30
Potenza Picena - Addio a Luca Balzani, storico dipendente dell'Elettromedia: "Un punto di riferimento"

Potenza Picena - Addio a Luca Balzani, storico dipendente dell'Elettromedia: "Un punto di riferimento"

Profondo cordoglio a Falconara Marittima per la scomparsa all’età di 52 anni di Luca Balzani. L’uomo era uno storico dipendente, da oltre vent'anni, dell’azienda Elettromedia di Potenza Picena dove svolgeva il ruolo di Export area manager. La stessa società lo ricorda attraverso una nota:  “Un giorno triste per l’azienda, che vede volare via Luca. La sua mente vivace, l’impegno costante, la sua passione e la sua empatia ci accompagneranno sempre”, è il pensiero di tutta la 'squadra', a partire dal presidente del Gruppo Elettromedia Pietro Pantaleone. Balzani se n’è andato venerdì dopo aver affrontato con dignità la malattia. È stato fino all’ultimo vicino all’azienda, che si stringe con tutto il suo affetto alla famiglia, in particolare alla moglie Benedetta, al figlio Marco, ai genitori Anna Lisa e Roberto e al fratello Fabio. “Votato all’eccellenza, dava sempre il meglio di sé. Un entusiasta per natura, innamorato della vita, amante dei viaggi e della musica, appassionato del proprio lavoro – è il ricordo dell’ufficio commerciale -. Ipercritico a volte, ma sempre col fine di mettersi in gioco per raggiungere nuovi obiettivi. Un motore trainante, in continua ricerca: si documentava, era curioso e pieno di interessi. Diretto, pronto alla battuta e al tempo stesso attento al dettaglio. Era riuscito a intessere e coltivare un rapporto di fiducia e amicizia con i partner internazionali, in particolare con i distributori di Asia, Sud America, Australia, Sudafrica e Medio Oriente. Sapeva comunicare, condividere e mantenere le relazioni”. In azienda ricordano Luca mentre raccontava di quando, da ragazzo, aveva vissuto in Canada. O quando parlava del figlio con gli occhi pieni di luce, orgoglio e amore. Indimenticabile poi quella volta che, nell’ultimo saluto a Emidio Vagnoni, uno dei soci fondatori di Elettromedia, aveva cantato “Angels” di Robbie Williams davanti a tutti, per rendergli omaggio. La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Pieroni a Falconara Marittima, città di Luca. Il funerale si svolgerà lunedì, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale S.S. Rosario, sempre a Falconara Marittima.

17/02/2024 16:10
Precipita dal terzo piano della scuola: grave ragazzo 14enne

Precipita dal terzo piano della scuola: grave ragazzo 14enne

Un ragazzo di 14 anni è precipitato dal terzo piano dell'istituto superiore Savoia-Benincasa di Ancona. Soccorso, è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale dorico di Torrette. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri, che conducono le indagini, la polizia e la polizia locale. Nessuna ipotesi è esclusa al momento, compresa quella di un gesto volontario. Il fatto è successo durante la ricreazione, quando di solito non ci sono docenti nelle classi. Il ragazzo è vigile e in questo momento viene sottoposto a tutti gli esami strumentali del caso nel pronto soccorso dell'ospedale di Ancona. Il 14enne sarebbe precipitato proprio da una finestra della sua aula, andando a cadere su un terrapieno erboso che dovrebbe avere attutito l'impatto. In base al primo bollettino medico, il minore è vigile e ha riportato traumi al torace e al bacino con fratture multiple. A seguito di indagini diagnostiche e valutazione multidisciplinare, alle ore 13,45 è stato trasferito in un altro reparto dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche in prognosi riservata. Presenti sul posto anche i genitori del 14enne.   

17/02/2024 13:40
Violento scontro tra auto e camion: un ferito estratto dalle lamiere

Violento scontro tra auto e camion: un ferito estratto dalle lamiere

Schianto tra auto e camion: un ferito trasportato a Torrette. I vigili del fuoco sono intervenuti, poco prima delle ore 09.00 in via Annunziata a Trecastelli, per un incidente stradale tra una vettura e un autocarro. La squadra dei pompieri di Senigallia, intervenuta, ha estratto la persona alla guida della vettura dalle lamiere, affidandola alle cure dei sanitari del 118 e successivamente ha messo in sicurezza i mezzi coinvolti. Sul posto la polizia locale per i rilievi.

16/02/2024 10:02
Scontro in curva tra una Panda e una Fiesta: due feriti

Scontro in curva tra una Panda e una Fiesta: due feriti

Scontro tra una Fiat Panda e una Ford Fiesta: due feriti trasferiti in ospedale per accertamenti. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio, poco prima delle 17, in via Fratelli Costantini, nel comune di Staffolo, all'altezza di una curva. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, alla cui ricostruzione procedono i carabinieri.  Due le persone coinvolte che sono state prese in cura dal personale del 118. Sul posto è intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco che ha collaborato con i sanitari e provveduto alla messa in sicurezza del tratto e dei mezzi coinvolti. 

14/02/2024 19:15
Trentasei furti nelle abitazioni in otto regioni (tra cui le Marche): sgominata banda, sette arresti

Trentasei furti nelle abitazioni in otto regioni (tra cui le Marche): sgominata banda, sette arresti

Sette persone sono finite in carcere con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata ai furti in abitazione: sono cinque uomini e due donne a cui sarebbero attribuibili 36 furti consumati o tentati fino al marzo 2023, in Abruzzo, Campania, Lazio, Marche, Molise, Emilia Romagna, Toscana e Umbria, per un bottino complessivo di oltre 200mila euro. È il risultato dell'operazione "Sorgente" eseguita dai carabinieri delle Compagnie di Osimo (Ancona) e Frascati (Roma).L'ordinanza di custodia emessa dal gip di Ancona è stata eseguita nell'ambito della città metropolitana di Roma (a Roma, Zagarolo e Velletri) a carico dei sette indagati (tre sono croati): quattro sono stati arrestati nelle rispettive abitazioni e associati alle Case circondariali di Roma Rebibbia e Regina Coeli; agli altri tre la misura è stata notificata in carcere, dov'erano già detenuti per altra causa. L'attività d'indagine, coordinata dalla Procura di Ancona e condotta dalla Stazione carabinieri di Numana, è iniziata nell'ottobre 2022 dopo due furti commessi a Sirolo (Ancona). Gli indagati, tutti dimoranti nell'hinterland romano, erano organizzati in due distinte batterie e si avvalevano di veicoli intestati a terze persone estranee ai fatti; raggiungevano le località prescelte per individuare abitazioni o casolari da depredare con predillezione per case in aree isolate o periferiche. Dopo un breve sopralluogo per escludere la presenza dei residenti, gli indagati si introducevano di giorno nelle abitazioni, mediante l'effrazione degli infissi, e in pochi minuti arraffavano beni e denaro. In diverse occasioni avevano asportato casseforti poi abbandonate e rinvenute dai carabinieri. Le incursioni itineranti, anche in più regioni, potevano protrarsi per giorni. Nel febbraio 2023, a Narni (Terni), i membri di una batteria, inseguiti dai carabinieri di Terni e Rieti, avevano abbandonato e incendiato l'auto usata ed erano scappati tra i boschi. Contro l'ordinanza di custodia disposta in sede d'indagini preliminari è ovviamente ammessa l'impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

14/02/2024 12:39
Terribile incidente, auto finisce fuori strada e piomba in un vivaio: muore bimbo di 5 anni

Terribile incidente, auto finisce fuori strada e piomba in un vivaio: muore bimbo di 5 anni

Terribile incidente stradale ieri sera a Castelfidardo: morto un bimbo di 5 anni. In un rettilineo sulla via Jesina, località Cerretano, in direzione di Osimo, poco prima delle 21, un'auto Toyota è finita fuori strada ed piombata in un vivaio, ribaltandosi. Nell'impatto è deceduto un bimbo di 5 anni che viaggiava con la madre e con il fratellino poco più grande; la donna, che guidava la vettura, e l'altro figlio, sono rimasti feriti e incastrati nell'auto; sono stati poi estratti dall'abitacolo dai vigili del fuoco intervenuti dal distaccamento di Osimo, dopo la segnalazione al 112, così come i carabinieri. In corso i rilievi dell'Arma per ricostruire la dinamica dell'incidente

14/02/2024 09:50
Dà fuoco all’auto del presunto compagno dell'ex: condannato

Dà fuoco all’auto del presunto compagno dell'ex: condannato

La sorveglianza speciale di pubblica sicurezza applicata a un uomo condannato per maltrattamenti ed atti persecutori ai danni dell'ex compagna con l'invio di centinaia di messaggi minacciosi a lei e all'uomo con il quale era convinto che la donna avesse una relazione, e con l'incendio dell'auto dello stesso uomo. La misura, decisa dal Tribunale di Ancona su proposta del questore Cesare Capocasa, ha durata triennale e prevede anche l'obbligo di soggiorno con il divieto di avvicinarsi alle vittime e ai luoghi da loro frequentati a meno di 500 metri. La sezione Misure di Prevenzione del Tribunale ha ritenuto sussistenti gli elementi di pericolosità sociale dettagliati nella proposta di applicazione del Questore, dopo l'istruttoria dell'ufficio misure di prevenzione, ritenendo ragionevole formulare un giudizio prognostico, fondato su elementi di fatto rappresentati dalle pregresse condanne penali, dai carichi pendenti, da cui emerge l'elevata probabilità che il prevenuto commetta in futuro ulteriori delitti della stessa specie caratterizzati dall'idoneità a porre in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica e tali da produrre grave allarme sociale.

12/02/2024 19:30
Sos al porto, barca rischia di affondare: sollevata con dei palloni gonfiabili e recuperata dai sommozzatori (FOTO)

Sos al porto, barca rischia di affondare: sollevata con dei palloni gonfiabili e recuperata dai sommozzatori (FOTO)

I vigili del fuoco sono intervenuti nella mattinata di domenica, in zona Mandracchio, ad Ancona per recuperare un’imbarcazione semiaffondata. Il nucleo nautico ed i sommozzatori di Ancona, mediante appositi palloni gonfiabili, hanno rimesso la barca sopra la linea di galleggiamento e successivamente hanno introdotto all’interno del natante una motopompa per svuotarla dall'acqua presente. L’imbarcazione poi è stata accompagnata in un'altra zona del porto per la messa in sicurezza. Non si segnalano persone coinvolte. Sul posto anche la Capitaneria di Porto per accertare le cause di quanto avvenuto.

11/02/2024 13:45
Prima l'alt al posto di blocco, poi la folle fuga ad alta velocità: denunciato 33enne

Prima l'alt al posto di blocco, poi la folle fuga ad alta velocità: denunciato 33enne

Prima si ferma con l'auto a un controllo di polizia in zona Baraccola di Ancona ma poi scappa ad alta velocità sull'Asse Nord Sud prima di essere bloccato e denunciato dagli agenti. E' accaduto intorno alle 5.30: gli agenti si sono trovati ad inseguire il veicolo con alla guida un 33enne di origine peruviana poi sorpreso anche con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge (1,15 g/l).  Durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, gli agenti hanno fermato in via Albertini l'auto condotta dal 33enne, con precedenti di polizia. Inizialmente il soggetto si è fermato ma poi, alla richiesta di esibire un documento di identità e la patente, l'uomo è scappato, inseguito dalla pattuglia che gli ha intimato di arrestare la corsa, utilizzando i dispositivi luminosi e sirene, e ordinato l'alt con il megafono veicolare. Incurate degli ordini, l'auto condotta dal 33enne ha proseguito la corsa notturna ad alta velocita, imboccando l'Asse Sud - Nord e poi uscendo a Tavernelle. Poco dopo la vettura è stata bloccata da veicoli della polizia in ogni direzione, ed è stata costretta a fermarsi. L'uomo è sceso e ha iniziato a inveire contro gli operatori, motivando la sua fuga per il fatto di essersi spaventato. Visto il suo stato psicofisico alterato, è stato sottoposto ad alcoltest, risultato superiore ai limiti di legge. Per questi motivi, la polizia ha ritirato la patente al 33enne e lo ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, guida sotto l'influenza dell'alcol e violazioni amministrative al Codice della Strada.

10/02/2024 13:20
"Suo nipote ha avuto un incidente". Anziana derubata dei gioielli: arrestati due 19enni

"Suo nipote ha avuto un incidente". Anziana derubata dei gioielli: arrestati due 19enni

Avevano raggirato un'anziana con la truffa del finto incidente, ma la loro corsa è finita sulla statale 17, all'altezza di Castel Di Sangro. Due napoletani di 19 anni sono stati arrestati dalla compagnia dei carabinieri del capoluogo sangrino. I militari del nucleo radiomobile della compagnia li hanno fermati, a bordo di un Suv, mentre viaggiavano verso la Campania, luogo di provenienza di entrambi. Qualche ora prima del controllo, a Camerano, un paesino della Riviera del Conero, avevano truffato un'anziana di 84 anni.  L'arresto dei due diciannovenni è stato possibile grazie alla sinergia tra i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro e quella di Osimo, quest'ultima attivata subito dopo la denuncia fatta dall'anziana, raggirata con la tecnica del "nipote coinvolto in un incidente stradale" in modo che consegnasse tutto l'oro costudito in casa. Circa diecimila euro in monili, recuperati dai carabinieri di Castel Di Sangro all'esito della perquisizione personale e veicolare. I due giovanissimi sono stati quindi arrestati e rinchiusi nel carcere di massima sicurezza di Sulmona, in attesa dell'udienza di convalida.    

09/02/2024 19:53
Scoppia incendio in un'abitazione: un uomo trasportato all'ospedale

Scoppia incendio in un'abitazione: un uomo trasportato all'ospedale

 I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 15:00 circa a Camerano, per l'incendio di una pertinenza di un'abitazione. Sul posto le squadre  di Osimo e Ancona hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l'area interessata. Il proprietario dell’immobile è stato preso in cura dei sanitari del 118. Pare che il rogo sia divampato per un cortocircuito e le fiamme avrebbero poi invaso parte dell’appartamento. Si sono precipitate sul posto anche le ambulanze della Croce gialla perché l’uomo, nel tentativo di domare l’incendio, sarebbe rimasto leggermente intossicato dalla forte coltre di fumo e avrebbe riportato lesioni al capo e a una mano nel tentativo di spegnere le fiamme. È stato trattato sul posto e poi trasportato all’ospedale regionale di Torrette di Ancona per le cure del caso. In corso anche la messa in sicurezza degli ambienti fortemente danneggiati.

09/02/2024 18:54
Acquaroli alla Cia Marche: "Difendiamo l'agricoltura tradizionale, no a percorsi alternativi"

Acquaroli alla Cia Marche: "Difendiamo l'agricoltura tradizionale, no a percorsi alternativi"

“Restituire all’agricoltura maggiore serenità e competitività e norme in grado di consentire agli addetti di poter operare al meglio e al passo con i tempi, certi del sostegno che viene dalle istituzioni”. Queste le parole espresse questa mattina, ad Ancona, dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, alla platea degli intervenuti all’assemblea regionale della Cia (Confederazione italiana agricoltori). “Salviamo l’agricoltura per salvare il futuro” è il titolo dell’incontro, con al centro l’impatto della nuova Pac (Politica agricola comune della UE) sull’agricoltura. “L’agricoltura sta vivendo un momento molto complesso – ha rimarcato Acquaroli, non dimenticando le questioni di attualità in questi giorni – In questo contesto occorre ribadire la sua centralità. È un settore che riteniamo assolutamente nevralgico e strategico per la crescita della nostra regione, dell’Italia e dell’Europa”. Acquaroli ha ribadito la necessità di assicurare agli agricoltori un sostegno strategico. Il tema da porre sul tavolo è quello di un approccio diverso tra le politiche europee legate alla Pac. “Di fronte a percorsi alternativi che vengono proposti come soluzioni innovative per lo sviluppo del settore – ha detto Acquaroli – noi non ci stiamo. Occorre recuperare l’importanza reale dell’agricoltura a scapito di quelle alternative che stanno prendendo piede e hanno cominciato a essere calate nella discussione politica, col rischio di diventare negli anni normalità. Io credo che l’Italia e la Regione Marche su questa discussione debbano essere nettamente dalla parte di chi difende l’agricoltura tradizionale, convenzionale, biologica, fermamente convinti che l’agricoltura debba essere legata al lavoro dell’uomo, come è stato fatto finora e che si deve continuare tranquillamente a farlo con il sostegno delle istituzioni”. “Senza di ciò – ha affermato il presidente - vedremo compromessa la valenza millenaria di un settore che va rispettato e la capacità produttiva dei nostri territori. Chi opera in agricoltura con consapevolezza sa che questo è un disegno che non può corrispondere al bene del settore e della nostra economia e al futuro delle nostre generazioni”. “Vogliamo dunque riscrivere una pagina nuova per questo settore mettendo in campo tutta la disponibilità e voglia di lavorare insieme per dare fin da subito quelle risposte che vengono richieste. Le soluzioni sono le filiere produttive, l’aggregazione, vincendo a volte anche un certo tipo di atteggiamento conservatore, accompagnando le imprese in un percorso che possa portarle ad essere più competitive. Di questo ho parlato più volte con il ministro Lollobrigida e credo che i margini di intervento che noi potremmo mettere in campo, sia a livello regionale che nazionale per sostenere queste linee di indirizzo, siano reali, perché noi crediamo moltissimo nella possibilità che l’agricoltura torni ad essere un settore primario e attrattivo, specialmente per i giovani”.

09/02/2024 18:11
Roberto Mancini a Moie: visita alla prima squadra in allenamento

Roberto Mancini a Moie: visita alla prima squadra in allenamento

Un allenamento sicuramente insolito quello di ieri sera per la prima squadra della Moie Vallesina. Al campo sportivo "Grande Torino" si è presentato infatti mister Roberto Mancini, commissario tecnico della nazionale saudita.  "Uno scambio di parole con i dirigenti, la squadra e lo staff, per augurare un grosso in bocca al lupo per questo finale di stagione". Con queste parole la società militante nel girone A del campionato di Promozione Marche ha commentato la visita da parte dell'ex allenatore di Inter e Manchester City. Mancini, originario di Jesi, è stato eliminato dalla Coppa d’Asia con la sua Arabia Saudita. Fatali i calci di rigore nel match degli ottavi di finale contro la Corea del Sud. Proprio durante i tiri dagli undici metri, l’allenatore italiano aveva lasciato il terreno di gioco, finendo per questo motivo al centro di diverse polemiche sui social. Un comportamento non andato giù nemmeno alla federazione saudita, con il presidente Yasser Al-Misehal che ha così commentato la vicenda: “Un atteggiamento. Ora discuteremo con lui perché deve darci una spiegazione e poi valuteremo l’azione più appropriata”. In attesa di capire dunque il suo futuro sulla panchina dell’Arabia Saudita, Mancini si è voluto concedere qualche giorno di relax in patria, riassaporando un po’ il calcio di provincia.

09/02/2024 16:40
Suocera e genero arrestati per droga: l'uomo aveva in casa 2 chili di hascisc e 50 grammi di cocaina

Suocera e genero arrestati per droga: l'uomo aveva in casa 2 chili di hascisc e 50 grammi di cocaina

Il mattino arrestano la suocera, la sera tocca al genero, in entrambi i casi per droga. I carabinieri di Cupramontana hanno trovato 2 panetti di hascisc del peso di quasi 2 kg e 50 grammi di cocaina nell'abitazione di un 34enne campano. A casa della suocera, nella stessa città, sono stati invece scoperti due macchinari per confezionare lo stupefacente sottovuoto, due bilancini di precisione e un quaderno con annotate cifre in denaro e numeri telefonici. La donna è la moglie di Salvatore Fontana, 53 anni, palermitano, ritenuto uno dei boss dell' 'Operazione Damasco', che ha permesso tempo fa di stroncare un grosso giro di droga tra le province di Ancona e Pesaro Urbino. È stato latitante fino a novembre scorso, quando è stato intercettato in Spagna, dove viveva con false generalità. Fontana, residente a Cupramontana, è recluso ora nel carcere di Viterbo per una condanna a 8 anni: ieri mattina la moglie era andata a trovarlo.  Prima di entrare le guardie l'hanno perquisita e le hanno trovato indosso un ovulo contenente 10 grammi di cocaina: è stata subito arrestata e contestualmente sono scattate le perquisizioni nelle Marche, a casa di lei e in quella della figlia e del compagno della ragazza. Oltre alla droga, nell'abitazione di quest'ultimo c'era un'agenda con numeri di telefono, importi e cifre che rimandavano ad una sorta di contabilità. II 34enne è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Alla suocera sono stati sequestrati anche sei cellulari.  Tra le ipotesi, c'è quella l'attività di spaccio non sia mai cessata, nonostante l'arresto di Fontana. Oggi è stato convalidato l'arresto del 34enne, difeso dall'avvocato Francesca Petruzzo e posto ai domiciliari, con possibilità di andare al lavorare. Lui ha negato che la droga sia sua, ipotizzando che sia stata messa un casa sua dalla suocera.

08/02/2024 19:30
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