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Schianto sulla Perugia-Ancona, muore un maceratese di 61 anni

Schianto sulla Perugia-Ancona, muore un maceratese di 61 anni

Un maceratese di 61 anni è rimasto vittima nell'incidente che si è verificato ieri pomeriggio lungo la Perugia -ANcona. Nello scontro tra un camion e un furgone, nella galleria Picchiarella, tra Valfabbrica e Casacastalda. Ferito anche un civitanovese che viaggiava con l'uomo deceduto. Il 61enne, originario di Corridonia, viveva a Piediripa. 

25/09/2018 09:08
La magia dell'equinozio nel parco dei Sibillini

La magia dell'equinozio nel parco dei Sibillini

Ieri è entrato ufficialmente l'autunno ma l'estate ci ha regalato un colpo di coda a dir poco spettacolare. In una giornata così bella, il Risorse Active Tourism ha seguito le tracce del Guerrin Meschino, percorrendo un pezzo del sentiero che da Norcia lo ha portato fino all'antro della regina Sibilla. Da Castelluccio seguendo un tratto della strada imperiale, una delle tre strade doganali che i pastori percorrevano (e percorrono ancora oggi) per immettersi sulle vie di transumanza, "siamo arrivati fino a Monte Palazzo Borghese da dove si può ammirare la Sibilla in tutta la sua magnificenza". Un itinerario con una storia e un fascino del tutto particolari, nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Ecco le loro foto

24/09/2018 17:38
Giornata delle auto d'epoca, ad Ancona da tutta la regione

Giornata delle auto d'epoca, ad Ancona da tutta la regione

Il colpo d’occhio su Piazza Roma e Corso Garibaldi con le oltre sessanta colorate auto e moto d’epoca dei collezionisti marchigiani ha attirato l’attenzione degli appassionati venuti appositamente e i curiosi che non si sono fatti mancare i selfie tra gli splendidi esemplari in mostra. Tra le gradite visite quelle del vicesindaco di Ancona Pierpaolo Sediari che ha dimostrato interesse e vicinanza al movimento e le telecamere di Raitre per un servizio per il TG regionale. Tra le auto e le moto gli stendardi dei club marchigiani federati ASI, che hanno preso parte alla Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca indetta dall’Automotoclub Storico Italiano e festeggiata lungo lo stivale, in città e province sedi dei club. Tra le intenzioni degli organizzatori la volontà di valorizzazione la conservazione di un patrimonio storico, un autentico museo viaggiante di stile e tecnologia prodotto da case e firme che hanno dato lustro all’Italia nel mondo. Per questo c’è stato l’incontro nella sala ex-Cobianchi sotto Piazza Roma dove hanno preso la parola i presidenti del club CAEM/Lodovico Scarfiotti di Recanati, del CAMSA di Ancona, di Le Veterane di Fossombrone, la Scuderia Marche di Macerata, l’ASP/Dorino Serafini di Pesaro, La Manovella del Fermano, in rappresentanza anche degli altri otto club marchigiani e dei circa 6000 soci ASI. All’incontro c’è stata la presenza, promossa dal CAEM, di Moreno Pieroni, assessore al turismo e alla cultura della Regione Marche, che ha recepito l’importanza e le peculiarità del motorismo d’epoca legato strettamente alla cultura, al turismo, alla conservazione di una storia tecnologica importante ed anche all’indotto creato dal settore. A breve i club marchigiani avranno la possibilità di sedersi ad un tavolo tecnico per risolvere le problematiche emerse. Tra gli interventi dei presidenti quello introduttivo del padrone di casa Franco Casamassima (Camsa): “Grazie per l’adesione dei club all’idea lanciata da Carlorosi del CAEM, condivisa e apprezzata da tutti, conferendo maggior peso all’impulso sull’idea ASI. Qui in città abbiamo vicine le istituzioni, in particolare il vicesindaco e l’assessore Sparapani". Per Roberto Carlorosi (CAEM): “Il pensiero di unirci, che segue le precedenti riunioni tra tutti i club che abbiamo iniziato a fare due anni fa, deve contribuire a farci crescere per comuni obiettivi di prestigio. C’è inoltre da far valorizzare maggiormente il significato relativo al mantenimento di un patrimonio culturale e tecnologico e che da lavoro a tante eccellenze artigiane. Ribadisco la necessità di operare maggiormente in sinergia tra i nostri club, senza perdere le identità che ci caratterizzano.” Per Maurizio Giovannelli (Le Veterane): “I club vivono grazie al volontariato, e le piccole entità come il nostro hanno accusato difficoltà economiche per il recente calo di iscritti. Va sicuramente studiato un accurato inserimento dei giovani, che difficilmente si appassionano del nostro settore, ma è una necessità sempre più importante da risolvere.” E stata poi la volta di Carlo Tamburini (ASP/Pesaro): “Da tempo stiamo organizzando eventi in collaborazione con altri club ed è una soluzione costruttiva e economicamente più premiante per i costi delle nostre attività. Va rilevato che il nostro lavoro di certificazione dei veicoli storici che ci assegna l’ASI continua ad essere volontario e gratuito, ma è un concetto da rivedere.”  Per il veterano Pino Nardi (Scuderia Marche): “Da tecnico all’interno dell’ASI sono a completa disposizione per qualsiasi consiglio riguardo i restauri e la documentazione necessaria. Va detto anche che il recupero o la conservazione dei mezzi storici anche di minor valore, ha la stessa dignità dei mezzi più importanti e apprezzati". Per Giovanni Ricci (La Manovella del Fermano): “Noi siamo stati in grado di avviare iniziative rivolte ai giovani ed abbiamo trovato rispondenza ed entusiasmo, questa è una strada da perseguire. Riguardo ai nostri politici regionali dobbiamo far valere l’importanza della nostre attività. Deve essere possibile abbassare i costi per chi cerca di mantenere esemplari di auto d’epoca più recenti, che altrimenti andrebbero perduti".

24/09/2018 17:08
Il ricordo di Totti: "I primi passi a Porto San Giorgio"

Il ricordo di Totti: "I primi passi a Porto San Giorgio"

A Porto San Giorgio i primi passi, con la palla sempre vicino. La spiaggia con "certe breccole" dove trascorreva le sue vacanze. C'è spazio anche per questi ricordi nell'intervista di ieri di Fabio Fazio a Francesco Totti, l'indimenticabile ex capitano della Roma.  A "Che tempo che fa?" il Pupone ha raccontato aneddotti della sua vita calcistica e privata, anticipando l'uscita della biografia "Un Capitano" i cui proventi saranno destinati in beneficenza. 

24/09/2018 16:00
Lavoro, i dati della Cgil: Marche in vetta per la precarietà

Lavoro, i dati della Cgil: Marche in vetta per la precarietà

Nei primi sei mesi del 2018, le aziende marchigiane hanno assunto 122mila persone, +10,8% rspetto allo stesso periodo 2017. Secondo i dati Osservatorio sul precariato dell'Inps, elaborati dall'Ires Cgil Marche, la maggior parte dei neo assunti ha un contratto a termine o precario (90,4%); solo il 9,6% è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato. Dati che mettono le Marche al primo posto in Italia per precarietà. Tra le tipologie di lavoro precario, cresce più di tutti il contratto in somministrazione, +23,1% e tocca 26 mila attivazioni. Cresce il contratto intermittente (+4,4%) che nei primi sei mesi del 2018 arriva a quasi 18 mila nuove assunzioni. La forma più utilizzata è quella del contratto a termine (48 mila, +9,4%). Bene il contratto di apprendistato, +11,8% attestandosi su 6 mila unità. I contratti a tempo indeterminato segnano +11,4%, ma sono l'unica forma contrattuale con saldo negativo (-4.000 contratti) tra assunzioni e cessazioni.

24/09/2018 15:30
Rimane imprigionato nella melma, cane salvato dai vigili del fuoco

Rimane imprigionato nella melma, cane salvato dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco hanno salvato un cane setter, di nome Mago, rimasto intrappolato nella melma al centro di un lago artificiale in secca a Borgo Massano di Montecalvo in Foglia (Pesaro Urbino). Il cane si era addentrato nel bacino fangoso del diametro di circa 30 metri, seguendo probabilmente l'odore di qualche preda. Ma è rimasto bloccato in mezzo al fango, neppure il padrone è riuscito ad avvicinarsi, avrebbe rischiato di sprofondare anche lui. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Urbino e altri colleghi, che hanno utilizzato dei tronchi d'albero per costruire una specie di ponte mobile e arrivare a recuperare il setter. Sul posto, è intervenuta la squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Urbino e tre unità Saf (Speleo Alpino Fluviale) dalla sede centrale di Pesaro e del distaccamento di Fano. Il cane è stato riconsegnato al proprietario. (Ansa)

24/09/2018 15:10
Campionati TEC, trentadue squadre al via: “E’ la vittoria dello sport pulito”

Campionati TEC, trentadue squadre al via: “E’ la vittoria dello sport pulito”

Come Davide e Golia, con il coraggio di chi ha ha saputo rivoluzionare il mondo del calcio amatoriale, togliendo le mani dalle tasche delle società e apparecchiando una tavola ricca di servizi, qualitativamente al top, ma ad un costo popolare. E mai come oggi, la metafora della tavola imbandita, rappresenta al meglio la grande festa ad invito dei campionati TEC. Trentadue squadre totali, venti di calcio a sette e dodici di futsal, un aumento del 62 per cento in appena un anno di attività. Il tutto, con orgoglio, senza aumentare di un solo euro la quota gara e mantenendo gratuita l’iscrizione. E’ l’onda anomala che ha investito la quotidianità e dato nuova linfa, pura e trasparente, allo sport amatoriale. E così, da ottobre, si partirà alla ricerca di nuove emozioni, regalando ai tesserati della Polisportiva Sport Communication, organizzatrice insieme alla Trementozzi Eventi Comunicazione, un nuovo campionato da serie A. “Siamo orgogliosi di aver creato un circuito che basa il suo impegno su onestà, trasparenza, umanità e rispetto degli altri – dice il presidente Emanuele Trementozzi – in un anno abbiamo dimostrato così significa essere professionisti al servizio dello sport, senza però farlo pesare sui bilanci dei club iscritti. I servizi sono stati potenziati, i costi mantenuti inalterati. Questa è la nostra vittoria di Davide contro Golia, dove è bastato un atto di coraggio per sovvertire un epilogo che, per molti, era già segnato in partenza. E invece, man mano che passavano i mesi, ci si accorgeva che non bastava la tradizione ad ostacolare il corso inevitabile che i campionati TEC stavano completando, diventando ogni giorno più credibili e ricercati. Ma non è, per noi, un punto di arrivo, anzi. E’ il nostro punto di partenza, il nostro anno zero alla ricerca di una meta che, un anno fa sembrava utopia ed invece, oggi, è un obiettivo concreto e misurabile”. Come sempre sarà il Gruppo Arbitri Marche a dirigere gli incontri del campionato. “Un fiore all’occhiello, nato tra mille ostacoli e capace di imporsi in pochi mesi – continua Trementozzi – Siamo partiti in due, ora siamo tredici e non dobbiamo dire grazie a nessuno, se non a noi stessi che abbiamo investito sulla formazione. In tanti che all’inizio ci snobbavano ma oggi ci chiamano, ma le nostre porte resteranno chiuse. Sul carro ci si sale quando parte, se si crede in un progetto. Una volta partito non sono previste fermate intermedie”. A chiudere il cerchio la nuova collaborazione con OPES Italia, ente di promozione sportiva riconosciuta dal Coni. “Essere delegato per la provincia di Macerata è per me motivo di orgoglio – conclude Trementozzi – L’Ente ha dimostrato sin da subito disponibilità, rispetto per il nostro lavoro e stima per quello che stiamo costruendo. Siamo protagonisti di un cambiamento epocale nel modo di fare sport e il tempo, lento ma inesorabile, ci darà ragione”.

24/09/2018 15:06
Rete ciclabile da 46,3 milioni: sconcerto e indignazione tra i terremotati

Rete ciclabile da 46,3 milioni: sconcerto e indignazione tra i terremotati

L'annuncio di una rete ciclabile per le Marche, che si estenderebbe per per 432 km ed avente un costo di oltre 46 milioni di euro, fatto dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, ha creato sconcerto e indignazione, soprattutto tra le popolazioni terremotate. Con un post di denuncia affidato ai social, Francesco Pastorella, coordinatore del comitato Terremoto centro Italia, non usa mezzi termini e bolla come "scandalosa" la decisione della Regione Marche di approvare questo progetto quando sempre la Regione ha deciso di non prorogare l'esenzione del ticket sulle ricette per i cittadini terremotati (Codice T16). "Continuiamo ad assistere a conferenze stampa e proclami - scrive Pastorella - volti a pubblicizzare l’elargizione di fondi a favore di iniziative che potrebbero, in rispetto alle urgenze derivanti dalle zone terremotate, attendere quantomeno il loro turno ed invece le vediamo giganteggiare nei pensieri e nelle azioni di chi ci governa!" "Riecco le piste ciclabili che avevano provato a finanziare con i soldi degli sms solidali - continua il coordinatore del comitato Terremoto centro Italia -, riecco altri 46,3 milioni di euro assegnati a questi progetti a conferma dell’assoluta incapacità di assegnare le giuste priorità a fronte delle reali esigenze del popolo." La Regione Marche lamenta di non essere ascoltata dal governo centrale, conclude il post di denuncia annunciando battaglia, ma è proprio la Regione che da due anni non ascolta i bisogni e le proposte dei propri cittadini colpiti dal sisma.    

22/09/2018 19:01
Parroci truffati dal finto notaio

Parroci truffati dal finto notaio

Spacciandosi per un notaio di Pescara si faceva versare da parroci 700 euro su una Poste Pay necessari, a suo dire, per le pratiche per ottenere dei lasciti da donatori anonimi. In questo modo in sei mesi ha truffato decine di sacerdoti in tutta Italia, anziani e accuratamente scelti, finché non è incappato in un parroco di un Comune dell'entroterra di San Benedetto del Tronto , che lo ha denunciato ai carabinieri. Si tratta di un 56enne della provincia di Frosinone, con precedenti specifici, a cui è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per truffa aggravata emessa dal gip del Tribunale di Ascoli Piceno, su richiesta della Procura della Repubblica che ha concordato con le risultanze investigative raccolte dai militari della compagnia di San Benedetto del Tronto e della stazione di Acquaviva Picena. Le truffe gli avevano permesso di accumulare oltre 30 mila euro in pochi, altri 20 mila euro in contanti sono state ritrovati e sequestrati in casa.   (Ansa)

22/09/2018 15:44
Mini crociera per gli ospiti delle case di riposo di Loro Piceno e di Mogliano

Mini crociera per gli ospiti delle case di riposo di Loro Piceno e di Mogliano

Non è mai troppo tardi per vedere il mare. La programmazione estiva delle case di riposo di Loro Piceno e di Mogliano si è conclusa con un pomeriggio sulla bellissima riviera del Conero. Una mini crociera per 20 anziani ospiti della casa di riposo "Bonfranceschi" di Loro Piceno e "Santa Colomba" di Mogliano, gestite dalla cooperativa sociale Pars onlus.  "Non è davvero mai troppo tardi per fare nuove esperienze" afferma Silvia Cruciani, coordinatrice delle due case di riposo "Alcuni anziani non avevano mai visto il mare e molti altri non erano mai saliti su una barca. È stato un pomeriggio spettacolare, con una temperatura di settembre gradevole, tutto perfetto. I nostri utenti si sono divertiti moltissimo. Il capitano ci ha illustrato la storia, le leggende, la fauna e la flora di questo meraviglioso tratto di mare”.   La navigazione è iniziata al porto di Numana a bordo della motonave, è proseguita per tutta la riviera del Conero fino al Trave di Ancona a alla Madonnina posta ad indicare la fine della scogliera naturale. "Ringraziamo il personale di bordo che ci ha agevolato in tutto, sono stati molto disponibili. Ringraziamo inoltre i nostri operatori e i volontari che hanno accompagnato gli ospiti delle case di riposo per questo pomeriggio davvero unico” conclude Silvia Cruciani “Con questa uscita chiudiamo la programmazione estiva ed iniziamo le attività invernali in struttura”.  

21/09/2018 13:15
Il caldo estivo ha le ore contate: nei prossimi giorni l'autunno e un crollo delle temperature

Il caldo estivo ha le ore contate: nei prossimi giorni l'autunno e un crollo delle temperature

Questa estate settembrina con temperature superiori alla norma e spiagge ancora affollate sembra avere davvero le ore contate ed è proprio nel fine settimana che segnerà l'ingresso dell'autunno (domenica 23), che le cose inizieranno a cambiare, per poi precipitare tra lunedì e martedì con una "sciabolata artica". Le conseguenze di un mini ciclone mediterraneo - come riporta il sito ilmeteo.it - andranno esaurendosi proprio in concomitanza con l'inizio del weekend, quando l’anticiclone di matrice mista tra Azzoriano e africano tornerà protagonista su buona parte dell’Italia. Avremo quindi un sabato con prevalenza di tempo stabile e soleggiato su quasi tutta l'Italia e con temperature ancora sui 30 gradi, soprattutto in Romagna, Marche, Puglia e Lazio. Le cose inizieranno a cambiare però già da domenica, con un indebolimento dell'alta pressione e l'ingresso di correnti più fredde nord orientali, che entreranno impetuose dalla porta della Bora. Come accade in questi casi, le regioni più colpite saranno quelle adriatiche, con raffiche di vento a 70km/h. Se per la giornata di domenica sono previsti solo alcuni rovesci nelle zone interne dell'Appennino, in locale sconfinamento fin sulle coste, con il resto dell'Italia ancora soleggiato, il crollo termico vero e proprio avverrà nella giornata di martedì, quando l'anticiclone che ci ha regalato questa coda d'estate, si eleverà fino alla Scandinavia, richiamando un nocciolo di aria fredda di origine artica verso il Mediterraneo e dunque anche verso l'Italia, con i termometri che scenderanno anche di 12/15 gradi, rispetto alle temperature attuali.

21/09/2018 11:10
Provincia, indette le elezioni: al voto il 31 ottobre

Provincia, indette le elezioni: al voto il 31 ottobre

Il Presidente della Provincia con proprio decreto ha provveduto ad indire le elezioni del Consiglio Provinciale. Nella provincia di Macerata verranno eletti 12 consiglieri ed in virtù di quanto stabilito dalla legge 56/2014 le liste dovranno rispettare la “quota rosa” che prevede un massimo del 60% per uno dei due sessi. La data del 31 ottobre è stata fissata dal Governo con il cosiddetto decreto “mille proroghe” in fase di conversione in legge da parte del Parlamento.  In questa tornata elettorale si rinnova solo il Consiglio Provinciale eletto nel 2016 in quanto ha una durata di due anni a differenza del Presidente il cui mandato scadrà nell'agosto del 2020.

20/09/2018 18:54
Provinciale Sant'Angelo - Monte San Martino, lavori per 120mila euro

Provinciale Sant'Angelo - Monte San Martino, lavori per 120mila euro

Con un intervento di oltre 120mila euro la Provincia sta provvedendo ai lavori sulla Provinciale Sant'Angelo - Monte San Martino. “Si tratta di mettere in sicurezza quei tratti di strada più dissestati; il problema –  dice il presidente Pettinari - è quello legato come sempre alle scarse risorse economiche che non consentono interventi più completi ma limitati a specifici tratti.” I lavori di asfaltatura, eseguiti dalla ditta INVENI srl di Montecassiano, riguardano una parte del centro abitato di Penna San Giovanni e alcuni tratti, come detto, più usurati della Sant'Angelo – Monte San Martino sulla quale verranno effettuate, con lo stesso appalto, anche opere di regimazione delle acque.

20/09/2018 18:49
Rete ciclabile, maxi progetto da 46,3 milioni

Rete ciclabile, maxi progetto da 46,3 milioni

Una rete ciclabile per le Marche, che si estende per 432 km, collegando a pettine le vallate dell'entroterra con la costa per un investimento di 46,3 milioni di euro. L'ha annunciata ad Ancona il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. La nuova opera incrementerà la ciclovia esistente di 162 km con altri 247 km. Verrà finanziata con fondi Por Fesr (Fondi europei di sviluppo regionale) e Fsc (Fondi sviluppo e coesione) 2014-2020 che dettano i tempi di realizzazione dell'opera. "La rete ciclabile regionale - ha detto Ceriscioli - è un asse strategico della politica regionale. Servirà ad incrementare il turismo nelle zone interne tuttora poco conosciute". Le Marche, ha informato la vicepresidente Anna Casini, saranno regione capofila anche della Ciclovia Adriatica che sorgerà per 1.300 km sulla costa da Trieste a Santa Maria di Leuca: cureranno la progettazione dell'opera per la quale sono stati stanziati 4,4 milioni di euro (progetto e 1/o lotto) per la parte marchigiana, dei 16 previsti

20/09/2018 18:17
Civitanova, tornano i corsi di scrittura Scriptorama

Civitanova, tornano i corsi di scrittura Scriptorama

Come scrivere e pubblicare racconti sarà il tema al centro dei corsi, che prenderanno il via a Jesi l'8 ottobre e a Civitanova Marche l'11 ottobre. In classe, con gli scrittori Vittorio Graziosi e Maximiliano Cimatti e l'editor e agente letterario Luca Pantanetti si parlerà delle tecniche e di tutti i segreti per scrivere racconti; il corso è ideale anche per chi non ha mai scritto prima, mentre chi già pratica la scrittura scoprirà un nuovo modo di guardare alla propria passione e trovare la chiave per raggiungere grandi traguardi.   Si tratta di un percorso completo attraverso le migliori pratiche di scrittura, con momenti di confronto, tutoring personalizzato, laboratori pratici. A completare l'offerta anche un manuale gratuito e una newsletter professionale con focus, casi-studio e i consigli degli esperti.“In questi anni – racconta Luca Pantanetti di Scriptorama – abbiamo scoperto che chiunque nasconde in sé una storia importante, sia essa autobiografica o parto della propria fantasia. Con il corso ci piace lasciarci stupire dal talento dei partecipanti, e avviare con loro un percorso che li porterà a raccontarsi attraverso la scrittura. Garantiamo la prima pubblicazione nella nostra serie antologica, e vogliamo che si tratti di un punto d'inizio di una carriera. D'altronde lavoriamo da dieci anni con gli esordienti per portare alla luce i loro talenti".   Sedi dei corsi, programma e modalità di iscrizione su www.scriptorama.it e al numero 349.2625590. Posti limitati.        

20/09/2018 10:48
Come dimagrire in modo sano e duraturo: 5 consigli dagli esperti

Come dimagrire in modo sano e duraturo: 5 consigli dagli esperti

Dimagrire è un imperativo per migliaia di italiani. Secondo le statistiche dell’osservatorio nazionale sulla salute, il 33% della popolazione italiana è sovrappeso. Tra questi il 9,8% è obeso, si tratta di un italiano su dieci, un numero preoccupante secondo gli esperti. I rischi per la salute infatti sono molteplici. Come è ben noto, sovrappeso ed obesità hanno un impatto negativo sulla salute, e facilitano problemi cardiovascolari, diabete di tipo 2, tumori. Anche il costo per i governi è molto alto, si stima che nel 2025 il costo dell’obesità a livello mondiale sarà di circa 760 miliardi di dollari. Di fronte a queste statistiche l’imperativo di superare uno stile di vita che favorisce l’obesità è diventato un’imperativo. Come dimagrire allora? Secondo il sito al-naturale.it ci sono cinque semplici accorgimenti che si possono usare per vincere la lotta ai chili di troppo. Secondo gli esperti del sito però, bisogna entrare nello spirito giusto prima di intraprendere la via del dimagrimento. Per dimagrire in modo sano e duraturo infatti, bisogna evitare le diete alla moda e cambiare il proprio stile di vita in modo radicale, includendo cibo sano e sport. Il primo dei cinque consigli per dimagrire sembra essere proprio quello di prendersi il proprio tempo. I cambiamenti a livello fisico e psicologico richiedono molto tempo e per questo non bisogna aspettarsi risultati in un paio di settimane. Cambiando abitudini, includendo una dieta corretta, movimento ed entusiasmo si possono ottenere ottimi risultati, ma solo avendo molta pazienza. Le diete che propongono una perdita di peso in una settimana o in un mese non propongono una soluzione a lungo termine. Quesi sempre, dopo aver subito i morsi della fame per diversi giorni, si ritorna a mangiare in modo normale, riprendendo in pochissimo tempo tutti i chili persi (il cosiddetto effetto yo-yo). Un altro consiglio sembra essere quello di non seguire alcuna dieta alla moda. Se si desidera seguire un regime alimentare è necessario averne uno personalizzato, che si adatti alle proprie esigenze. Questo può essere redatto solo da un nutrizionista o da un medico. Dei buoni consigli per tutti sono quelli di evitare dolci industriali, merendine, grassi aggiunti e bevande gassate. Anche gli alcolici dovrebbero essere consumati con moderazione. Da consumare senza limiti invece sono i prodotti di tipo vegetale, come frutta e verdura di stagione. Un altro elemento importante è abbandonare le abitudini che ci rendono stanchi e pigri. Guardare troppa televisione, avere una vita eccessivamente sedentaria, spostarsi sempre in macchina, sono abitudini che si possono cambiare facilmente. Andare a comprare il pane in bicicletta o fare le scale al posto di prendere l’ascensore sono dei piccoli cambiamenti che fanno la differenza. Anche a livello alimentare, cambiare le abitudini in modo non aggressivo può portare a dei buoni risultati. Cambiare l’orario dei pasti e mangiare sempre alla stessa ora ne è un esempio. Per finire, muoversi e fare sport sono dei veri imperativi. Per moltissimi anche fare una passeggiata di 20 minuti al giorno può fare la differenza. Cambiare le proprie abitudini includendo sport e movimento è fondamentale per vincere la lotta ai chili di troppo. La domenica pomeriggio quindi, niente televisione. Una passeggiata nella natura sembra essere l’opzione migliore per perdere i chili di troppo e vincere la lotta all’obesità.

19/09/2018 23:41
Intitolato come “Via Lauretana” il tratto di strada Foligno-Civitanova Marche della Quadrilatero

Intitolato come “Via Lauretana” il tratto di strada Foligno-Civitanova Marche della Quadrilatero

Parte dal consiglio regionale, su iniziativa del capogruppo Popolari Marche – UdC Luca Marconi e dall’assessore Moreno Pieroni (Uniti per le Marche), l’invito alla società Quadrilatero perché il tratto di strada Foligno-Civitanova sia intitolato come “Via Lauretana” in memoria della preziosa esperienza religiosa del pellegrinaggio, che fa parte della grande tradizione della Chiesa Cattolica, che, fin dal Medioevo, ha collegato le città del Tirreno al Santuario della Santa Casa di Loreto. Il Consiglio Regionale l’altro giorno ha approvato all’unanimità la proposta raccomandando alla Giunta di effettuare prima un’attenta verifica ed un ampio confronto con tutti i soggetti interessati sul territorio perchè la scelta sia la più condivisa possibile.  Marconi, illustrando la mozione, ha ricordato come già “sono in via di definizione numerosi progetti culturali ed economici proposti proprio per valorizzare al meglio la vecchia Via Lauretana come strada di pellegrinaggio (trekking o anche gita in bicicletta) per riscoprire luoghi di alto valore artistico e culturale. Un impegno ancor più pressante oggi vista la necessità di una rinascita economica e culturale di questi territori messi a dura prova con il sisma del 2016”.  

19/09/2018 17:40
Fondi per abbattere le barriere architettoniche: due milioni di euro nel maceratese

Fondi per abbattere le barriere architettoniche: due milioni di euro nel maceratese

"Ammontano a quasi due milioni di euro le risorse che andranno a finanziare interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati nel territorio maceratese. Si tratta di risorse di fondamentale importanza che verranno suddivise tra i comuni per investimenti diretti a rimuovere quegli ostacoli che non permettono alle persone con disabilità di essere pienamente autonome. La possibilità di vivere le attività sociali, civili e lavorative da parte di tutti, a prescindere dalle condizioni di svantaggio fisico, contribuisce al pieno esercizio dei diritti anche da parte dei disabili". L’assessore Angelo Sciapichetti commenta così la ricaduta positiva nel territorio maceratese dello sblocco da parte della Giunta regionale degli oltre 11 milioni di euro destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Uno schema d’atto sul quale è stato ora richiesto il parere del Consiglio delle autonomie locali e che prevede l’accoglimento di tutte le domande presentate entro il primo marzo 2016 dai cittadini con invalidità totale residenti nei comuni che hanno comunicato il fabbisogno dei contributi - per un importo quantificato in 10,17 milioni di euro - e una parte delle domande di cittadini con invalidità parziale - per un importo di 1,17 milioni di euro - presentate entro la medesima data, come risulta dai dati trasmessi dai comuni con fabbisogno aggiornato all’anno 2018.

19/09/2018 12:44
Una vacanza a Ibiza: cosa fare e come muoversi

Una vacanza a Ibiza: cosa fare e come muoversi

Cosa fare, dove andare, come muoversi a Ibiza è una domanda che si fanno in molti, anche se l’isola non è molto grande in base a quello che cerchiamo dalla nostra vacanza cambia la zona in cui soggiornare, questo perché Ibiza è un’ isola dalle mille anime adatta a chi cerca divertimento sfrenato, vacanze rilassanti, vacanze con la famiglia ma anche gastronomiche o culturali. Non esiste una zona perfetta in cui alloggiare ad Ibiza, ma esiste la zona più adatta alla vacanza che cerchi, per esempio se ami il divertimento h24 sceglierai sicuramente Sant’Antonio, se ami invece una vacanza a tutto relax o sei in famiglia la zona di La Figuretas dovrebbe essere la tua scelta. Qualunque sia la tua scelta puoi spostarti tranquillamente all’interno dell’isola noleggiando un‘auto o uno scooter. Il noleggio auto a Ibiza è semplice e facile da reperire. Ricordatevi sempre di rispettare la legge stradale attentamente, la polizia locale ha molto a cuore la sicurezza stradale e potreste incorrere in spiacevoli multe. Come arrivare ad Ibiza Ibiza è molto ben collegata con la Spagna e grazie ai collegamenti aerei molto frequenti anche con l’Italia, infatti dai principali aeroporti italiani partono voli frequenti sia con le linee low cost come Easyjet e Vueling e sia le compagnie di bandiera come Iberia e la Klm la compagnia di bandiera dei Paesi Bassi. Per chi non ama volare Ibiza è molto ben collegata con tutti i principali porti spagnoli, i più vicini sono Barcellona, Valencia e Deni; mentre dall’Italia solo per gli amanti delle lunghe traversate via mare è possibile partire da Civitavecchia per poi arrivare a Barcellona e proseguire per l’isola. Cosa fare ad Ibiza Se ami una vacanza all’insegna del movimento e dell’attività fisica molti tour operator organizzano tour della città in quad, in barca o motoscafo, oppure per chi ama i fondali marini è possibile organizzare varie esperienze d’immersione per tutta la famiglia, queste sono organizzate nella baia di Sant Antoni dove ci sono molte calette dall’acqua cristallina. Se amate invece il trekking e le escursioni nella parte a nord dell’isola nel paesino di Sant Joan de Labritjia vengono organizzate bellissime passeggiate anche a cavallo. Puoi organizzare anche una visita all’isola del mistero, Es Vedrà, situata di fronte Cala D’Hort, visto che l’isoletta rocciosa è raggiungibile solo dal mare potete raggiungerla tramite kayak o in barca. I mercatini di Ibiza Ibiza isola dall’animo hippie è fortemente influenzata da questo modo di vivere, tanto che non è difficile trovare attraverso tutta l’isola numerosi mercatini di chiaro stampo hippie. Il più famoso si trova a Es Canar ed è aperto il mercoledì dalle 10:00 alle 19:00; il più antico invece è quello di Las Dalias che si tiene da più di trent’anni, lì potrete trovare più di duecento bancarelle che espongono gioielli etnici, abbigliamento vintage, artigianato locale e bigiotteria varia. A Sant Jordi potete invece trovare il mercatino dell’usato tra i più famosi in Spagna e si tiene presso l’Ippodromo di Sant Jordi, lì potrete acquistare abbigliamento usato, dischi in vinile, libri ma anche mobili e complementi di arredo.

19/09/2018 10:00
Paura a Monte San Pietrangeli per l'incendio di una lavastoviglie

Paura a Monte San Pietrangeli per l'incendio di una lavastoviglie

Nel primo pomeriggio di oggi a Monte San Pietrangeli i vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire in un'abitazione in località San Rustico a seguito dell'incendio scaturito da una lavastoviglie sita all'interno di una cucina. I pompieri sono intervenuti con un'auto pompa per domare le fiamme derivate dall'incendio e in seguito hanno messo in sicurezza l'appartamento.  

18/09/2018 17:22
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