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Risorgimarche, Marcorè: "Non poteva chiudersi meglio che con Jovanotti, un crescendo di emozioni"

Risorgimarche, Marcorè: "Non poteva chiudersi meglio che con Jovanotti, un crescendo di emozioni"

Con la folla persone che ha seguito ieri il concerto conclusivo di Lorenzo Jovanotti a Matelica (Macerata), ha raggiunto 150mila presenze la seconda edizione di RisorgiMarche, festival di solidarietà ideato e diretto dall'attore, comico, imitatore e conduttore televisivo marchigiano Neri Marcorè per sostenere le comunità colpite dal sisma. L'edizione 2018, ha commentato Marcorè, "non poteva chiudersi in modo più bello e coinvolgente di questo: a quest'ultimo appuntamento ci aspettavamo circa 40mila persone, ma sui prati sopra Matelica per festeggiare la manifestazione e tributare a Lorenzo l'affetto che merita per la generosità e il talento artistico, ne sono arrivate almeno 70mila. Lui e i suoi musicisti - ha detto ancora - hanno incantato, trascinato, estasiato il pubblico in un crescendo di emozioni che quando smetteranno di vibrare, e ci vorrà tempo, andranno a finire nell'album dei ricordi più intensi di quest'estate marchigiana. Nei miei sicuramente". (Ansa)

06/08/2018 19:42
MI_MarcheIperespressioniste, sabato 18 agosto al via il primo appuntamento

MI_MarcheIperespressioniste, sabato 18 agosto al via il primo appuntamento

Si chiama MI_MarcheIperespressioniste la rassegna itinerante di incursioni artistiche, ideata da David Miliozzi e prodotta dall'associazione musicale Appassionata per la direzione di Andrea Trettaccone. Composta da 6 appuntamenti, prende il via sabato 18 agosto a Loro Piceno, per toccare poi Serra de' Conti (sabato 25 agosto), Belforte del Chienti (sabato 1 settembre), Serrapetrona (venerdì 7 settembre), Ascoli Piceno (domenica 16 settembre) per concludersi a Ripe San Ginesio (sabato 29 settembre). Comune denominatore di MI è Enolo, una delle gigantesche statue del "Popolo del cibo" alta 3,5 metri (più il basamento) che Dante Ferretti ha realizzato per l'Expo di Milano del 2015: dopo aver girato il mondo dal MoMA di New York al MoMAT di Tokyo, per la prima volta in assoluto Enolo viene esposto nelle Marche. Acquistata da Giancarlo Cossiri, titolare di IFI srl e che l'ha concessa per la realizzazione dell'iniziativa, quest'opera monumentale si offre al pubblico come sintesi di una moltitudine di linguaggi artistici i cui interpreti sono Luca Agnani, Teatro Rebis, Maicol&Mirco, Silvio e Rodolfo Craia, Discodella, Paolo Marzocchi ed Eugenio della Chiara. Nella rassegna MI ci sono concerti classici e performance artistiche, installazioni, videomapping e dj set, eventi gratuiti e aperti al pubblico. "Questo è il tempo dell’iperespressionismo", spiega David Miliozzi, "viviamo in una società ipercomunicativa in cui l’uomo si sente sempre più solo, una società ipertestuale dove diventa impossibile decodificare i messaggi, una società ipertecnologica dove le informazioni superano la capacità di interpretazione. Nulla come l’arte può aiutarci ad orientarci e dare forma autentica alla vita. L’espressione artistica, in ogni sua declinazione, è l'unico motore che conduce la vita verso il nuovo". Le incursioni hanno lo scopo di riportare al centro del discorso artistico l’importanza del contesto, del paesaggio.
Ciascuna delle tappe della rassegna si contraddistingue per una propria proposta artistica, un'incursione che si inserisce in altre iniziative: il "Festival del vino cotto" a Loro Piceno, "Ospite-Festa della reciprocità" a Serra de' Conti, "La Sibilla e i nuovi Visionari. Festival del pensiero contemporaneo" a Serrapetrona e i "Fumi cotti" a Ripe San Ginesio; e in luoghi evocativi e di assoluto fascino come Belforte del Chienti e Ascoli Piceno. "Per Appassionata, che collabora alla produzione di questa rassegna", dichiara Andrea Trettaccone, "MI è l'opportunità di approfondire il dialogo fra le arti, un elemento già presente nella stagione concertistica che portiamo al Lauro Rossi di Macerata ma che con MarcheIperespressioniste trova nuove forme di espressione e di nuovi modi di valorizzazione del patrimonio umano, paesaggistico, culturale e artistico del nostro territorio". L'opera di Dante Ferretti dialoga con ciascuna delle iniziative grazie ad un lavoro di ricerca site specific che farà da motore di creatività per generare nuovi e insospettabili significati. Giancarlo Cossiri, da autentico mecenate, ha acquistato e fatto restaurare Enolo e lo propone, attraverso la rassegna MI, al territorio marchigiano per un profondo desiderio di condivisione del bello artistico, di un'opera che altrimenti sarebbe finita all'estero e che invece così può tornare 'a casa'. MI_MarcheIperespressioniste è realizzato grazie al contributo di Regione Marche, Rete Museale dei Sibillini, Arci Marche, Sibillini Live Festival, Comunità Montana dei Monti Azzurri, Comuni di Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Serra de' Conti, Serrapetrona, e in collaborazione con l'associazione NotteNera. Per l'allestimento e la posa in opera di Enolo si ringrazia Michele Piergiacomi. Tutti gli eventi di MI_MarcheIperespressioniste sono gratuiti e aperti al pubblico.  

06/08/2018 19:02
Allenatori di calcio, via al corso del Comitato regionale Marche

Allenatori di calcio, via al corso del Comitato regionale Marche

L'Associazione italiana allenatori calcio, nella figura del suo presidente Angelo Ortolani,comunica che è stato indetto e pubblicato il bando per il corso allenatori Uefa a cura del Comitato regionale Marche.Le domande scadono il 7 settembre, il corso si svolgerà ad Ancona, con inizio lunedi' 17 settembre.Molto probabilmente a tale corso, ne seguira' con inizio 2019 altro analogo, il tutto in linea con la riforma che riguarda i settori giovanili in tema di obbligatorietà degli stessi mister. Di fatto si è intenzionati a dare la possibilità alle società, di allinearsi in tema di conduzione di squadre del settore giovanile, fornenedo nuove figure professionali abilitate a quanto sopra

06/08/2018 18:19
Agricoltura, Terzoni (M5S): "Svolta per specialità nostrane, arriva marchio 'Prodotto di montagna'"

Agricoltura, Terzoni (M5S): "Svolta per specialità nostrane, arriva marchio 'Prodotto di montagna'"

"Dal governo del cambiamento arriva una novità importante in tema di agricoltura: su nostro impulso è stato firmato dal ministro delle Politiche Agricole Centinaio il decreto che introduce il marchio identificativo del regime di qualità per i beni alimentari "prodotti in montagna". Si tratta di un "bollino" ad hoc per valorizzare e tutelare le produzioni agroalimentari delle aree montane italiane, su tutte quelle alpine e quelle appenniniche. Un provvedimento, dunque, che toccherà moltissimi prodotti anche nelle aree interne delle Marche e del cratere sismico. A prodotti con particolari requisiti, verrà applicato il logo verde con una montagna stilizzata".Così Patrizia Terzoni, portavoce del movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati."L’indicazione - specifica - potrà essere utilizzata per tutti gli alimenti ottenuti sia da animali allevati, sia da quelli in transumanza nelle zone montane, come formaggi, latte, carne, ortaggi, prodotti di origine vegetale e dell’apicoltura. Le aziende agricole che sceglieranno di utilizzare l’indicazione “Prodotto di Montagna” beneficeranno di misure comunitarie di sostegno, come le misure PSR. Inoltre, garantirà una maggiore trasparenza dell’origine del prodotto così da aiutare i consumatori a scegliere con maggiore consapevolezza i prodotti in sede d'acquisto. Nel contratto di governo il tema della valorizzazione dei territori montani è cruciale. Supportare l’agricoltura in montagna, infatti, vuol dire anche prevenire il dissesto idrogeologico, stimolare la crescita dei flussi turistici, la lotta alla desertificazione e, nel caso delle Marche, dare nuova linfa al tessuto economico dei centri terremotati. Perciò questo è solo l'inizio, ma è uni inizio che ci inorgoglisce".

06/08/2018 18:00
Feding Marche chiede il rinvio dell'entrata in vigore della legge sismica regionale

Feding Marche chiede il rinvio dell'entrata in vigore della legge sismica regionale

Dopo aver più volte preso pubblicamente posizione contro la delega delle funzioni ai comuni contemplata nella legge sismica regionale approvata in data 22 dicembre 2017 dall’Assemblea Legislativa Regionale, Feding Marche unitamente a tutti gli Ordini Provinciali degli Ingegneri, ha espresso formale richiesta di rinvio della data di entrata in vigore della norma, prevista per il mese di febbraio 2019, e di tutte le attività propedeutiche a tale scadenza. In una missiva, indirizzata nei giorni scorsi al Governatore Ceriscioli e all’ANCI Marche e per conoscenza a tutti i presidenti delle provincie e ai sindaci dei Comuni marchigiani, sono evidenziate a chiare lettere le motivazioni di tale contrarietà. Il testo unico dell’edilizia, approvato con DPR 380 del 2001, nel testo vigente, prevede la competenza degli uffici regionali per il rilascio dell’autorizzazione sismica. La Legge Regionale n° 1/2018 ne ha, invece, delegato ai comuni la competenza previa istruttoria sostanziale e non solo formale.  In una recente intervista rilasciata a INGENIO, rivista ufficiale degli Ordini degli Ingegneri di tutta Italia, il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Ing. Massimo Sessa ha dichiarato che è necessario procedere ad una revisione del testo del 2001 “[…] che nasceva a seguito di eventi sismici in un contesto in cui la normativa tecnica non è quella di oggi […]” e per questo “ […] è stato avviato un gruppo di lavoro e, uno degli obiettivi, è proprio quello di superare l’iter attuale per l’Autorizzazione sismica […]”. In queste ultime settimane Feding Marche, supportata dai rappresentanti territoriali del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, ha avuto vari contatti, in sede ministeriale, con i dirigenti del Consiglio Superiore dei LL.PP. che hanno confermato l’imminenza di una revisione generale del Testo unico dell’edilizia 380/2001. Da quanto è emerso pare che, già dal prossimo autunno, l’intenzione sia quella di oltrepassare la logica dell’autorizzazione sismica per le strutture comuni dell’edilizia civile, prevedendola solamente per le grandi infrastrutture e le opere di 3° o 4° categoria (come ad esempio scuole, etc.).  In questo contesto i rappresentanti degli ingegneri marchigiani hanno chiesto di posticipare i termini di entrata in vigore dalla Legge Simica Regionale al fine di comprendere bene i sostanziali cambiamenti che saranno contenuti nel nuovo testo normativo di prossima uscita. Il mondo professionale e i tecnici degli enti locali sono, infatti, molto preoccupati per il sicuro intasamento degli uffici sisma (peraltro a oggi tutti da costituire), com’è già avvenuto in altre Regioni d’Italia dove le norme dell’autorizzazione sismica sono già entrate in vigore da anni e tutto ciò a prescindere dal soggetto delegato al rilascio. La richiesta di rinvio della Legge Sismica risponde anche e soprattutto a quei principi di economicità, efficacia ed efficienza che debbono caratterizzare ogni attività della Pubblica Amministrazione. L’organizzazione necessaria per far fronte alla attuali previsioni normative regionali non sarà sicuramente indenne da costi per le amministrazioni locali e per i committenti stessi, costituendo solo un rallentamento dell’economia e della competitività territoriale senza reali miglioramenti della prevenzione sismica nella nostra regione.  Posizioni analoghe e condivise da numerosi comuni della Provincia di Ancona erano peraltro già state espresse in una comunicazione, datata 17 maggio 2018, che l’Amministrazione Comunale di Falconara Marittima, in qualità di capofila, aveva inviato ad Anci Marche affinché si facesse latore di proposte e correttivi per scongiurare i  problemi poc’anzi citati. Al fine di valutare il nuovo strumento normativo che il Ministero intende adottare nei prossimi mesi, Feding Marche propone l’istituzione di un tavolo tecnico regionale, rinnovando la propria completa disponibilità a fornire il giusto supporto tecnico che definisca un corretto percorso autorizzativo per le sole categorie di opere che saranno oggetto di autorizzazione nella prossima revisione normativa. 

06/08/2018 17:53
Incendio a Bologna, chiusa la A14: le sconvolgenti immagini postate dai lettori - Video

Incendio a Bologna, chiusa la A14: le sconvolgenti immagini postate dai lettori - Video

Un violento incendio, seguito da diverse esplosioni, causato da un incidente stradale in tangenziale, fra un camion che trasportava sostanze infiammabili e un altro mezzo pesante si è sviluppato  poco prima delle 14 a Borgo Panigale, alla periferia di Bologna. Numerose auto di alcune concessionarie vicine hanno preso fuoco e sono esplose. Il bilancio dell'incidente, al momento, parla di due vittime. Il raccordo autostradale di Casalecchio è stato chiuso in entrambe le direzioni. Le drammatiche immagini postate dai lettoriIl raccordo autostradale di Casalecchio, tra Bologna Casalecchio ed il bivio con la A14 Bologna-Taranto, in entrambe le direzioni, è chiuso a causa dell'incendio provocato dall'incidente successo al km 3.  

06/08/2018 15:53
Follia sulla spiaggia: per l'elemosina rifiutata sfascia lettini e ombrelloni, poi mostra i genitali

Follia sulla spiaggia: per l'elemosina rifiutata sfascia lettini e ombrelloni, poi mostra i genitali

Follia sulla spiaggia di Levante, nei pressi dell'Hotel Nautilus a Pesaro. Per un'elemosina negata, un rom di 25 anni ha danneggiato tutto quello che gli si parava davanti: lettini, ombrelloni e qualsiasi suppellettile avesse davanti. Ma non basta. Infatti, oltre a spostare rabbiosamente gli oggetti di proprietà dei bagnanti presenti in spiaggia, si è abbassato i pantaloni mostrando a tutti i genitali e insultando chiunque provasse a dirgli qualcosa. Inevitabile, a quel punto, l'arrivo della polizia, anche se nel mentre il rom ha seriamente rischiato il linciaggio da parte dei bagnanti. La polizia lo ha portato in Questura e poi lo ha denunciato per danneggiamenti e atti osceni in luogo pubblico. 

06/08/2018 11:51
Marche InVita: un grande progetto culturale di oltre 2milioni di euro per far rinascere le aree del sisma

Marche InVita: un grande progetto culturale di oltre 2milioni di euro per far rinascere le aree del sisma

Arte e cultura live soffiano vita, è proprio il caso di dirlo, nei luoghi colpiti dal terremoto del 2016. La capacità di riemergere con forza e dignità dalle ferite del sisma di due anni fa passa anche dallo straordinario richiamo aggregativo rappresentato dallo spettacolo dal vivo, che diventa un vero e proprio elemento di rinascita. Riparte perciò con rinnovato slancio, forte del rifinanziamento di oltre 2 milioni di euro assegnati alle Marche dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il progetto Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, realizzato dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura e Turismo  in collaborazione con Consorzio Marche Spettacolo e AMAT. “Un’operazione culturale strategica per costruire il sistema di valorizzazione delle aree interne colpite dal dramma del terremoto due anni fa.” Così ha definito l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni il progetto MarcheInvita presentato oggi in conferenza stampa e che nasce dalle finalità previste dal cosiddetto decreto Milleproroghe” . “ Ci abbiamo puntato molto, con una programmazione fittissima e validissima – ha proseguito l’assessore -  e siamo la prima regione, tra quelle interessate, ad aver utilizzato i fondi assegnati dal Ministero. Lo scorso anno la dotazione di 1 milione  e mezzo di euro era stata spalmata sui Comuni, quest’anno dei 2 milioni assegnati la Regione gestirà direttamente 1 milione e 500mila euro e gli altri  500 mila saranno a beneficio degli 87 Comuni del cratere attraverso un bando/avviso che è già aperto e scadrà il 14 settembre.  Il messaggio forte è quello di aver voluto imprimere, attraverso lo spettacolo dal vivo,  un’accelerazione alla ripartenza delle aree colpite, perché siano rivissute nella loro bellezza e vedano sempre più flussi turistici attirati anche dalle tante iniziative che abbiamo messo in campo e vogliamo continuare a fare fino al 2019. Ora si tratta di sensibilizzare il Governo perché alle Marche attive e virtuose nell’impiego di risorse per la rivitalizzazione delle zone colpite,  possa essere data continuità anche nel prossimo bilancio 2019-20.”          Obiettivo primario è la valorizzazione delle aree del cratere con una programmazione artistica diffusa, rivitalizzandone il tessuto sociale attraverso i suoi stessi protagonisti (verranno coinvolti, tra gli altri, anche molti professionisti dello spettacolo già in attività in queste zone prima del sisma). “Una potente iniezione vitaminica”, per la dirigente regionale del Servizio Cultura, Simona Teoldi che ha illustrato le dinamiche del bando a favore dei Comuni del cratere che presenteranno proposte di attività di spettacolo dal vivo. L’assegnazione delle risorse avverrà sulla base di parametri di qualità, di occupabilità di lavoratori e professionisti locali, con priorità a chi realizzerà i progetti in rete tra Comuni e circuitabili in più territori. Per circa 18 mesi, a partire dall’estate 2018 e per tutto il 2019, un ricco calendario di eventi e progetti di spettacolo dal vivo (già 73 gli appuntamenti in programma in 39 Comuni e più di 1000 gli artisti coinvolti, nella sola prima fase attuativa, fino a dicembre 2018, cui si aggiungeranno gli appuntamenti promossi dai Comuni del cratere in un programma che si sviluppa anche per tutto il 2019) andrà ad arricchire l’offerta culturale delle zone colpite dal sisma, aiutandone la progressiva rivitalizzazione.“ Lo spettacolo aiuta a vivere meglio e se si vanno a toccare ferite profonde , la cura deve essere speciale e offrire innanzitutto sollievo al dolore.” Con questa metafora Gilberto Santini, direttore     del Consorzio Marche Spettacolo, ha descritto le finalità del progetto: “MarcheInvita diventa quindi  una verifica delle ragioni autentiche dello spettacolo dal vivo- ha proseguito – e sarà, ancor prima degli eventi teatrali, peraltro di altissimo livello, un’attività pulviscolare, cioè diffusa sui territori per incontrare e coinvolgere le persone oltre lo spettacolo e rifertilizzare con proposte un terreno già tanto ricco prima del dramma del terremoto. “  Il doppio filo conduttore di Marche in Vita, infatti,  è rappresentato da un lato, da un ricco panel di proposte culturali di elevata qualità realizzate nell’intera zona del cratere, dall’altro dalla centralità dei territori, ed in particolare dei Comuni, cui la Regione Marche mette a disposizione risorse per proprie iniziative (anche in rete) o servizi e proposte itineranti. Concorrono alla realizzazione del progetto anche le associazioni che vivono capillarmente il territorio di cui rappresentano un tassello di indubbio valore culturale e sociale come Acli, Arci, Anbima, Arcom o di particolare rilievo interdisciplinare come Legambiente e Abis Italia. Insieme con RisorgiMarche e con le attività dello Sferisterio Opera Festival, la Regione Marche si fa così promotrice di un nuovo progetto dedicato alle aree del cratere, individuando nello spettacolo in tutte le sue forme e manifestazioni (oltre a spettacoli con artisti di rilievo nazionale come Giobbe Covatta, Elio, Antonio Latella, Mario Brunello, Luca Silvestrini e Circo El Grito sono previsti anche laboratori, residenze e incontri) la chiave per una nuova ripartenza.

06/08/2018 11:03
Incidente di Civitanova, Federico lotta fra la vita e la morte

Incidente di Civitanova, Federico lotta fra la vita e la morte

Sono disperate le condizioni di Federico Salvucci, 24 anni da compiere a dicembre, vittima la notte scorsa di un drammatico incidente a Civitanova (qui). Il giovane, uno dei responsabili del ristorante Passione Carnale, è in coma e le possibilità di poterlo strappare alla morte sarebbero ormai ridotte al lumicino. Federico, che vive a Porto Sant'Elpidio, stava tornando a casa dopo il lavoro e prima di imboccare la strada per rientrare, intorno alle 23 è passato allo stabilimento Golden Beach che si trova proprio di fronte al ristorante. "L'ho salutato ieri sera alle 23, quando è passato al bar, durante una pausa dal lavoro" ha detto il bagnino Giovanni, visibilmente scosso. Come segno di rispetto, lo stabilimento Golden Beach, dove il ragazzo passava tutti i giorni prima del turno di lavoro, ha annullato la festa pomeridiana in programma oggi. Anche il ristorante è rimasto finora chiuso, in segno di rispetto per i tragici momenti che il collega sta passando. 

05/08/2018 17:35
Marchigiano 47enne aggredito alla stazione di Assisi

Marchigiano 47enne aggredito alla stazione di Assisi

Un uomo di Ancona di 47 anni è stato aggredito nella stazione ferroviaria di Assisi da un nordafricano, "improvvisamente e senza alcuna ragione" ha spiegato la stessa vittima alla polizia, che ha denunciato il presunto responsabile. L'uomo, colpito con un pugno alla bocca, ha riportato lievi lesioni giudicate guaribili in cinque giorni dai medici del pronto soccorso.    Il 47enne - ha riferito la polizia - era seduto su una panchina lungo i binari. Improvvisamente lo straniero, che era su una panchina adiacente alla sua, avrebbe cominciato ad inveire contro di lui dicendogli di andare via. L'uomo ha chiesto spiegazioni, ma è stato colpito da un pugno. Il giovane aggressore avrebbe poi preso una bottiglia di vetro in un contenitore dei rifiuti tornando quindi dal 47enne, che è riuscito a scappare e a trovare rifugio nei locali della biglietteria della stazione, il cui operatore ha chiesto l'intervento della polizia. (Ansa)

05/08/2018 13:17
Codice della strada: reato di omissione di soccorso e fuga per l’automobilista che fa perdere le proprie tracce dopo il sinistro

Codice della strada: reato di omissione di soccorso e fuga per l’automobilista che fa perdere le proprie tracce dopo il sinistro

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana Chiedilo all'avvocato. I quesiti dei lettori questa settimana hanno interessato in particolare tematiche riferibili alla violazione del Codice della Strada e nello specifico le responsabilità che potrebbero sorgere in capo all’utente della strada in caso di un sinistro stradale con danno alle persone. Ecco la risposta dell'avvocato Pantana. Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo al comportamento da tenere da parte dell’automobilista in occasione di sinistro stradale, comunque ricollegabile al suo comportamento, con danno alle persone. Caso giuridico: Un automobilista dopo aver causato l’incidente stradale con altra autovettura è effettivamente sceso dalla propria auto ma è subito ripartito senza prestare soccorso alla vittima ferita e senza accertarsi dell’intervento di altri soggetti.L’art. 189 del Codice della Strada, descrive il comportamento che l’utente della strada è tenuto ad osservare in caso di sinistro ricollegabile alla sua condotta, sancendo in primo luogo l’obbligo di fermarsi in ogni caso, al quale si aggiunge poi l’obbligo di prestare assistenza ad eventuali feriti.All’inottemperanza all’obbligo di fermarsi, corrisponde la sanzione amministrativa se si tratta di incidente con danno alle sole cose, mentre si incorre nella reclusione da 6 mesi a 3 anni in caso di incidente con danni alle persone. In tal caso, la fuga dell’agente può essere punita con l’arresto in flagranza e la sanzione accessoria della sospensione della patente, mentre la sanzione penale della reclusione subisce un incremento che va da 1 a 3 anni. In tale contesto, dunque, vengono configurati comportamenti diversi che ledono beni giuridici diversi e che delineano altrettante fattispecie delittuose, quali: il reato di fuga, ex art. 189 comma 6 del Codice della Strada, è reato omissivo di pericolo il cui elemento materiale consiste nell’allontanarsi dell’agente dal luogo del sinistro in modo da impedire od ostacolare l’accertamento della propria identità personale, l’individuazione del veicolo e la ricostruzione della dinamica. La fattispecie è integrata, secondo il consolidato orientamento giurisprudenziale, anche dal comportamento di chi effettui una sosta momentanea sul luogo del sinistro sottraendosi poi all’identificazione; il fermarsi sul posto deve avere, infatti, una durata congrua rispetto all’espletamento delle prime indagini volte appunto ad identificare sia il conducente che il veicolo coinvolto, in coerenza con la ratio della norma di cui all’art. 189 C.d.S. .Riguardo, invece, al reato di omissione di soccorso di cui al comma 7 sempre dell’art. 189 del Codice della Strada, anch’esso viene configurato quale fattispecie omissiva di pericolo, secondo la quale, l’agente è obbligato a fermarsi in presenza di un sinistro riconducibile al suo comportamento e concretamente idoneo a produrre eventi lesivi, essendo irrilevante l’effettivo riscontro di un danno alle persone; la consapevolezza che la persona coinvolta nel sinistro abbia bisogno di soccorso può infatti sussistere anche come dolo eventuale. Difatti, è oramai consolidato l’orientamento della Suprema Corte, secondo il quale: “Il dolo eventuale si configura normalmente in relazione all’elemento volitivo, ma può anche attenere all’elemento intellettivo, quando l’agente consapevolmente rifiuti di accertare la sussistenza di elementi in presenza dei quali il suo comportamento costituisce reato, non accertandone per ciò stesso l’esistenza”(Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza n. 32114/17; depositata il 4 luglio). Inoltre, per quanto concerne la valutazione della prospettazione da parte del conducente degli effetti lesivi del sinistro per l’incolumità personale dei soggetti coinvolti, con conseguente rappresentazione della necessità di prestare soccorso, “La stessa va condotta ex ante, cioè sulla base della situazione che si era profilata dinanzi al conducente al momento dell’incidente”(Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza n. 21873/18; depositata il 17 maggio).Per tali ragioni, riguardo al caso di specie, l’automobilista è stato riconosciuto responsabile del reato di omissione di soccorso, ex art. 189 comma 6 e 7 C.d.S. , per essersi allontanato dal luogo del sinistro stradale da lui causato e dal quale sono derivate ferite all’altro soggetto coinvolto (Corte di Cassazione sez. IV Penale n. 47269/17).Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana. Avv. Oberdan Pantana                                                    

05/08/2018 10:37
Schianto allo svincolo dell'autostrada per Porto Recanati: grave un motociclista

Schianto allo svincolo dell'autostrada per Porto Recanati: grave un motociclista

Schianto allo svincolo dell'autostrada per Porto Recanati: grave un motociclista. L'incidente è avvenuto sulla rampa d'uscita tra Porto Recanati e Ancona, in direzione sud verso le 11.30 di questa mattina. Ad essere coinvolto un centauro proveniente dal nord Italia che ha riportato diversi traumi. L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Civitanova con un codice rosso. Sul posto la Croce Azzurra di Porto Recanati e l'auto medica di Recanati. Intervenuta anche la polizia stradale di Porto San Giorgio.

04/08/2018 11:59
Terremoto, via libera al potenziamento dell’organico delle scuole nelle aree colpite

Terremoto, via libera al potenziamento dell’organico delle scuole nelle aree colpite

Via libera, con un emendamento approvato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato al decreto proroga termini, al potenziamento del personale scolastico, docente e ATA (Ausiliario, Tecnico e Amministrativo), nelle aree colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. La norma, fortemente sostenuta dal Governo, si estende anche ai Comuni di Ischia coinvolti nel sisma del 21 agosto 2017. “Era una misura attesa e necessaria, che consentirà un buon avvio del prossimo anno scolastico e il potenziamento dell’offerta formativa”, spiega il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti. “Dobbiamo continuare a supportare la scuola e l’università nei territori colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017. Da parte del MIUR c’è la massima attenzione. Si tratta di aree del Paese che sono state messe a dura prova. Anche per questo, nei giorni scorsi, ho firmato il decreto che istituisce una task force per dare tutto il supporto possibile alle scuole, agli studenti, ai dirigenti, ai docenti, alle famiglie, per l’avvio del prossimo anno scolastico. E ho incontrato i rettori delle Marche per offrire tutto il mio sostegno alle loro comunità accademiche”, conclude il Ministro. La norma approvata in Parlamento consentirà di dare alle scuole (prorogando disposizioni già previste per gli anni scolastici 2016/2017 e 2017/2018) tutto l’organico necessario, potenziando i posti. Sarà così garantita l’offerta formativa a tutti gli studenti, anche nelle strutture temporanee, che spesso ospitano le scuole in aule più piccole, con una maggiore necessità di personale. La norma consentirà anche al personale sfollato di essere assegnato nelle scuole dei Comuni dove è attualmente residente, in attesa di tornare nelle città e nelle scuole di origine.

03/08/2018 20:05
"Inquinate le foci del Musone e del Tronto": il rapporto di Legambiente e Goletta Verde

"Inquinate le foci del Musone e del Tronto": il rapporto di Legambiente e Goletta Verde

Sono due su 12 i punti monitorati nelle Marche che superano il limite di inquinamento previsto dalla legge: la foce del Tronto, a San Benedetto del Tronto, nella Riserva Naturale Regionale Sentina, e a Porto Recanati/Numana alla spiaggia 20 metri a sud foce fiume Musone. Sebbene la situazione "appaia generalmente migliorata - ha fatto presente Francesca Pulcini, presidente regionale Legambiente, a Pesaro, illustrando insieme alla portavoce di Goletta verde Katiuscia Eroe il bilancio del monitoraggio lungo le coste marchigiane - Bene i lavori di potenziamento dei depuratori che permetteranno a questa regione, in futuro, di avere una qualità delle acque migliore ma non dimentichiamoci dei casi limite, come la foce del Tronto, a San Benedetto del Tronto, che da anni ormai presenta sempre cariche batteriche elevate". Legambiente presenterà "esposti alle autorità competenti". "Spiace - ha osservato Eroe - constatare come la mancata depurazione affligga ancora in maniera drammatica il nostro Paese".   (Ansa)

03/08/2018 19:10
Riorganizzazione Gruppo Enel, Zaffiri (Lega): il territorio rischia di essere danneggiato

Riorganizzazione Gruppo Enel, Zaffiri (Lega): il territorio rischia di essere danneggiato

"Intraprendere ogni azione utile, di concerto con le istituzioni locali e con il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali, al fine di salvaguardare le Marche dalle scelte che il Gruppo Enel intende adottare, tenuto conto delle ricadute negative che si avranno sul nostro territorio già fortemente in crisi" è quanto chiede il capogruppo della Lega in consiglio regionale, Sandro Zaffiri alla giunta regionale.   Nella mozione presentata, Zaffiri evidenzia il rischio che la riorganizzazione in essere del Gruppo Enel possa penalizzare le Marche. In particolare, il capogruppo mette in evidenza la ristrutturazione che interessa  E-Distribuzione SpA,  una delle società del gruppo, e che sembrerebbe prevedere "il superamento delle Zona di Pesaro e l'accorpamento con la Zona di Ancona, il superamento della Zona di Macerata e l'accorpamento con la Zona di Ascoli, il superamento della Unità Operativa di Senigallia accorpata con la UO di Pesaro-Fano, il superamento della Unità Operativa Jesi-Fabriano accorpata con la UO di Ancona; il superamento della Unità Operativa di Civitanova Marche accorpata con la UO di Macerata". Inoltre, aggiunge, sarebbe previsto "lo spostamento a Bari della Direzione di riferimento per la nostra regione, oggi collocata a Bologna"."Anche le organizzazioni sindacali hanno segnalato la loro preoccupazione sia alle Autorità locali che al Presidente della Regione Marche -sottolinea ancora il capogruppo della Lega -  evidenziando anche che negli ultimi dieci anni l’ENEL ha messo mano a ristrutturazioni organizzative che si muovono in controtendenza e che si sono tutte connotate per un progressivo abbandono del territorio". "Riducendo i centri decisionali, spostando le sedi, ampliando i confini dei territori potrebbero scaturire difficoltà operative nell'intervenire prontamente e nel garantire un servizio qualificato e un'assistenza continua sia ai consumatori domestici, che alle attività economiche produttive del territorio marchigiano - spiega ancora -  tale riorganizzazione porterà inevitabilmente conseguenze negative alla nostra regione già duramente colpita sia dalla crisi occupazionale che dai recenti eventi sismici". 

03/08/2018 16:47
"Marche InVita", 250 eventi live per rilanciare il "cratere"

"Marche InVita", 250 eventi live per rilanciare il "cratere"

Non solo spettacoli di ogni genere dal vivo ma anche incontro con le persone delle aree marchigiane gravemente ferite dal sisma e coinvolgimento per un rilancio turistico di associazioni e degli 87 Comuni del 'cratere' con oltre 250 eventi live fino al giugno 2019 e 2mila artisti grazie ai 2 milioni e 36 mila euro stanziati alle Marche con il decreto Milleproroghe. E' la mission del progetto "Marche InVita" presentato in Regione dall'assessore al Turismo e alla Cultura Moreno Pieroni, dal direttore Consorzio Marche Spettacolo e Amat Gilberto Santini e dalla dirigente regionale Simona Teoldi. Un progetto "strategico per la rinascita delle aree interne colpite dal sisma" che ha visto l'aumento di risorse di 500 mila euro rispetto al 2017, ha ricordato Pieroni auspicando che il Governo ripeta l'iniziativa nel 2019. Eventi come RisorgiMarche e Macerata Opera Festival sono partiti, altri mediante un bando coinvolgeranno i Comuni. Sono 73 gli spettacoli già previsti entro l'anno in 39 Comuni con mille artisti.   (Ansa)

03/08/2018 16:25
Allerta esodo: bollino nero e rosso su strade e autostrade italiane nel primo fine settimana di agosto

Allerta esodo: bollino nero e rosso su strade e autostrade italiane nel primo fine settimana di agosto

Al via il secondo fine settimana di esodo estivo. Previsto traffico da bollino nero nella mattinata di sabato, rosso nel pomeriggio e domenica mattina. Anas (gruppo FS Italiane) durante l’esodo estivo 2018 monitora i 26.000 km di rete stradale nazionale con l’utilizzo di 2.500 addetti, 1.100 automezzi, 2.534 telecamere e 580 pannelli a messaggio variabile. Il monitoraggio H24 della rete e l’assistenza per il pronto intervento saranno gestiti con 230 operatori impegnati nella Sala Situazioni (che lavora h24) e nelle 21 Sale Operative Compartimentali. Il bollino rosso scatta a partire dal pomeriggio di oggi, venerdì 3 agosto, quando si prevede un incremento di traffico per gli spostamenti verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, compreso l’itinerario E45 che collega i due versanti della penisola e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.Domani, sabato 4 agosto, bollino nero nella prima parte della giornata, mentre nel pomeriggio si prevede traffico intenso da bollino rosso, in direzione sud, sulle principali direttrici verso le località di mare e in uscita dai centri urbani. Anche domenica 5 agosto è contrassegnata dal bollino rosso, ma solamente al mattino. Il traffico si preannuncia intenso anche per i numerosi spostamenti locali che si concentreranno lungo gli itinerari del mare.  Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti oggi dalle 14 alle 22, domani dalle 8 alle 22 e domenica dalle 7 alle 22. Anas ha messo a disposizione degli automobilisti tutte le informazioni sulla viabilità sul sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e due account Twitter @stradeanas e @VAIstradeanas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2018. Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:- VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai; - APP "VAI" di Anas, scaricabile gratuitamente in "App store" e in "Play store";- CCISS Viaggiare Informati del ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico; -  Numero unico 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore oppure, digitando il tasto zero, per avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete. Analogo servizio è disponibile anche in live chat su sito Anas e su twitter @clientiAnas.Inoltre, bollettini di viabilità sono trasmessi anche sulle radio partner di Anas: Radio Italia (nazionale), Radio Birikina, Radio Bella e Monella e Radio Piterpan (Veneto e Friuli Venezia Giulia), Radio Rock (Lazio) e Radio Margherita (Sicilia). Tutte le info su frequenza e orari su www.stradeanas.it/info-viabilità/radio-partner.  

03/08/2018 15:46
UBI Banca, nella regione Marche concessi nel primo semestre 2018 finanziamenti per 380 milioni di euro

UBI Banca, nella regione Marche concessi nel primo semestre 2018 finanziamenti per 380 milioni di euro

Nel primo semestre 2018 UBI Banca nelle Marche ha erogato ai privati 70 milioni di euro di prestiti personali e 61 milioni di euro di mutui per l’acquisto della casa. Sul fronte imprese, sempre nel primo semestre, UBI Banca ha concesso finanziamenti a medio-lungo termine per 118 milioni di euro alle aziende medio piccole, quelle fino a 10 milioni di euro di fatturato, e per 130 milioni di euro a quelle più grandi, cioè con fatturati compresi fra i 10 e i 250 milioni di euro. Globalmente nelle Marche UBI Banca ha erogato, fra privati e imprese, finanziamenti per circa 380 milioni di euro. Positivi, nel primo semestre,  anche i dati di collocamento dei prodotti d’investimento, con oltre 365 milioni di euro di prodotti di risparmio gestito e 320 milioni di risparmio assicurativo. UBI Banca è la prima banca per quote di mercato nella regione Marche con 246 filiali, frutto dell’integrazione di Banca Popolare di Ancona, Banca Marche, Banca Etruria, CariLoreto e CariChieti.   “Il punto di osservazione di UBI Banca, presente in tutta Italia e in particolare nelle aree economicamente più attive del Paese, ci permette di rilevare come i dati di raccolta positivi inseriscano il sistema marchigiano nel più ampio quadro di fiducia dei risparmiatori italiani dopo gli anni di crisi” commenta Nunzio Tartaglia, responsabile della Macro Area Marche e Abruzzo di UBI Banca. “Sul fronte degli impieghi, rileviamo segnali positivi con la riattivazione del circuito delle concessioni creditizie nei confronti dei privati e delle aziende più grandi, mentre per le Pmi siamo ancora in fase di assestamento. Dal punto di vista operativo” conclude Tartaglia “il processo di integrazione delle tre banche acquisite nel 2017 può dirsi sostanzialmente completato".   

03/08/2018 15:06
RisorgiMarche aspetta Jovanotti, ma fino all'ultimo è stato "ballottaggio" con Ligabue (che potrebbe arrivare l'anno prossimo)

RisorgiMarche aspetta Jovanotti, ma fino all'ultimo è stato "ballottaggio" con Ligabue (che potrebbe arrivare l'anno prossimo)

Come anticipato ieri, Jovanotti chiuderà a sorpresa RisorgiMarche 2018, il grande evento di solidarietà che porta i big della canzone italiana nelle zone terremotate delle Marche. L'appuntamento, riferiscono i profili social di RisorgiMarche e dello stesso Jovanotti, è domenica 5 agosto. "Visto che ci piacciono le sorprese... BOOM!!! Domenica, come appena annunciato da Neri, con noi ci sarà Lorenzo. Un set speciale, solo per #RisorgiMarche" annuncia la pagina Fb della rassegna. "Domenica pomeriggio sul prato davanti all’Abbazia di Roti suoneremo per chiudere l’edizione di quest’anno di RisorgiMarche. Vi aspetto!!!! Nelle prossime ore" scrive invece Jovanotti sul suo profilo "vi darò i link dove trovare le info su come arrivare fino al grande prato. Il sito ufficiale è www.risorgimarche.it". Un colpo straordinario quello messo a segno da Marcorè per chiudere col botto l'edizione 2018 di RisorgiMarche. Jovanotti è stato fino all'ultimo in ballottaggio con un altro grandissimo nome della musica leggera italiana: Ligabue. Marcorè, infatti, secondo fondate indiscrezioni aveva avuto la disponibilità per partecipare a RisorgiMarche da entrambi gli artisti, ma alla fine, per una questione di comodità sulle date il 5 agosto a suonare all'Abbazia di Roti sarà Jovanotti. Pare, comunque, che per Ligabue si sia riusciti a strappare una promessa per l'edizione 2019 della kermesse. Nelle prossime ore verranno comunicate tutte le indicazioni necessarie per raggiungere l'Abbazia di Roti.  

03/08/2018 12:08
"Passo Uno" entusiasma Amandola. Prossimi appuntamenti a San Severino e Arquata del Tronto

"Passo Uno" entusiasma Amandola. Prossimi appuntamenti a San Severino e Arquata del Tronto

Entusiasmo ieri ad Amandola per la terza tappa di “Passo Uno: La carovana del cinema d’animazione”, la rassegna che si sviluppa in 7 appuntamenti in altrettanti Comuni dell'area marchigiana colpita dal devastante sisma del 2016. I più giovani hanno partecipato con grande interesse ai laboratori guidati da Giulia Landi, Adolfo Di Molfetta e Massimo Ottoni, giovani artisti e professionisti del cinema d'animazione. Sogni e speranze emergono nei lavori realizzati dai bambini, che scoprono con loro tutte le fasi della realizzazione di un cartone animato di qualche minuto, creando le proprie animazioni. La sera, sul megaschermo allestito sotto le stelle, sono stati proiettati cortometraggi in animazione realizzati da giovani autori italiani under 35 a cura di Emiliano Fasano, segretario generale ASIFA Italia, e grazie alla preziosa adesione al progetto da parte di Rai Ragazzi, alcuni episodi delle serie animate in onda su Rai YoYo e Rai Gulp. Prossime tappe della carovana sono oggi San Severino Marche; domani Arquata del Tronto; il 4 agosto Montegallo; il 5 agosto Montefortino. Ingresso alle proiezioni e partecipazione ai laboratori sono gratuiti. L’esperienza di Passo Uno sarà anche l'occasione per realizzare un Docufilm a cura della regista Pj Gambioli, che oltre a raccontare l’incontro dei giovani artisti con le comunità coinvolte, porterà una testimonianza dell'attuale stato del territorio. Il film sarà poi messo a disposizione del pubblico tramite la distribuzione on line. Il progetto è parte del bando “Sillumina Copia privata per i giovani, per la cultura” promosso da SIAE, MiBACT e vinto per la sezione Periferie Urbane da Acli Arte e Spettacolo di Rimini e dal Festival Internazionale del Cinema d’Animazione Cartoon Club, in collaborazione con ASIFA Italia, l’associazione che riunisce autori e professionisti del cinema d’animazione italiano, e con la partecipazione di Rai Ragazzi e del Centro Sperimentale di Cinematografia sede del Piemonte. Le società italiane di produzione, partner di Rai, hanno aderito al progetto con grande partecipazione: Rainbow con le Winx, Studio Campedelli e Cartobaleno con Atchoo, Lastrego&Testa Multimediacon Gatto Mirò, Enanimation con Mini Ninja, Misseri Animations con Mofy, Animoka con Paf il cane, Quipos con la Pimpa (©Altan/Quipos), Monello Production con Max & Maestro, Atlantyca Entertainment con Bat Pat, Showlab con Yoyo, Maga Animation Studio con Extreme Football e Acqua in bocca, Studio Bozzetto con Topo Tip. Il manifesto di Passo Uno è stato realizzato da Marino Guarnieri, consigliere di ASIFA Italia e co-regista di Gatta Cenerentola, il lungometraggio premiato ai David di Donatello 2018.  

02/08/2018 17:28
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