Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili ai rapporti tra comproprietari di beni immobili e relative problematiche.
Il caso di specie scelto è di un lettore di Morrovalle che chiede: "A quali responsabilità può andare incontro chi da proprietario al 50% di un immobile cambia la serratura della porta d’ingresso negando così l’entrata all’altro comproprietario?"
Il caso di specie ci porta ad analizzare il reato di cui all’art. 610 c.p. secondo il quale, “chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa è punito con la reclusione fino a quattro anni".
Difatti, come da orientamento giurisprudenziale consolidato di legittimità, "si ravvisa il delitto di violenza privata anche nella condotta di chi impedisce l’esercizio dell’altrui diritto di accedere ad un locale o ad una delle stanze di un’abitazione, chiudendone a chiave la serratura o cambiandola senza il consenso e la relativa consegna delle nuove chiavi" (Cass., Pen., Sez. V, n. 4284 del 29.9.2015).
A tal proposito, si evidenzia che, sotto il profilo dell’elemento oggettivo, il delitto di cui all’art 610 c.p. si qualifica come reato d’evento e a forma vincolata: il fatto tipico consiste, infatti, nel costringere altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa, mediante l’impiego di violenza o di minaccia.
Quanto al concetto di violenza rilevante - che è quello che in questa sede interessa - esso è costituito dall’esplicarsi di una qualsiasi energia fisica da cui derivi una coazione personale; non rileva, né la qualità dei mezzi adoperati, né che essi siano diretti o indiretti, di carattere materiale o psicologico, occorrendo solo l’idoneità di essi al raggiungimento dello scopo che è quello di costringere altri a fare, tollerare od omettere qualcosa.
Si parla di violenza in due diverse accezioni: violenza propria e violenza impropria; la prima deve intendersi quella fisica che si esplica direttamente sulla vittima, mentre quella “impropria”, si esplica attraverso l’uso di mezzi anomali diretti ad esercitare pressioni sulla volontà altrui, configurabili anche laddove essa non si indirizzi contro l’altrui persona, ma sulle cose, alla sola condizione che dispieghi un’effettiva incidenza costrittiva sulla volontà della vittima.
Pertanto, in risposta al nostro lettore, risulta corretto affermare che: “Integra il reato di violenza privata ex art. 610 c.p. impedire l'esercizio dell'altrui diritto di accedere ad una stanza di un'abitazione o di un locale chiudendola a chiave o cambiandone la serratura” (Cass. Pen.; sentenza n. 38910/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
La Cbf Balducci Hr esce sconfitta dal match salvezza di Perugia ma guadagna un punto contro la Bartoccini-Fortinfissi restando comunque in corsa a -2 dalle umbre e abbandonando l’ultimo posto, dopo una settimana di allenamenti a ranghi ridotti con Malik e Molinaro ferme per buona parte della settimana a causa dell’influenza e anche Okenwa proprio in questa trasferta.
Dopo due set dominati di Perugia, trascinata dalla Gardini (Mvp con 25 punti) e Guerra, con le ragazze di Paniconi in difficoltà in ogni fondamentale, le arancio-nere hanno reagito portando la sfida al tie-break (Abbott protagonista con 23 punti), con la zampata nella parte finale del quarto set che fa esultare i 100 tifosi arrivati da Macerata. Nel quinto set Fiesoli e compagne centrano la rimonta dopo il primo break delle umbre ma cedono al secondo tentativo perugino.
Coach Paniconi parte con Dijkema in regia, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi centrali, Abbott-Fiesoli schiacciatrici, Fiori libero. Per Perugia Bertini schiera il neo acquisto, la palleggiatrice portoricana Santos, opposta Lazic, Polder-Nwakolor al centro, Guerra-Gardini in banda, Armini libero.
Nel primo set parte forte Perugia che approfitta delle difficoltà in attacco delle arancio-nere (6-2), Abbott contrattacca il 6-4 e Cosi firma l’ace del -1 (6-5) ma le umbre si ritrovano subito con Guerra e Polder protagoniste (11-5). Fiesoli sfrutta un attacco senza muro (12-9) e Abbott mette la pipe (12-10): due invasioni arancio-nere rilanciano ancora una volta la Bartoccini-Fortinfissi (15-10). Fiesoli ci prova in pipe (18-14) ma la battuta umbra continua a mettere in difficoltà la ricezione Cbf Balducci Hr, Paniconi inserisce Chaussee per Abbott, il muro di Perugia è però implacabile e chiude 25-16. Guerra top scorer con 6 punti, attacco maceratese al 20% di efficienza.
Stessa musica in avvio di secondo set con Perugia che approfitta del momento complicato in ogni fondamentale per la Cbf Balducci Hr (5-1), Fiesoli e Cosi suonano la carica (5-4) e Abbott aggancia (6-6). Nwakalor si fa sentire di nuovo a muro (11-8) ma stavolta le arancio-nere provano a restare attaccate al parziale guidate da Fiesoli (13-13) e Abbott (16-15). Arriva un altro break di Perugia con un altro muro di Nwakalor (19-15), il capitano arancio-nero non trova il campo (21-15): strada spianata per le umbre che chiudono ancora senza incontrare resistenza (25-18). Sono 4 i muri nel set delle umbre.
Macerata prova a spingere più al servizio nel terzo set: Aelbrecht piazza l’ace del 4-6 e Abbott la pipe del +3 (4-7). Ora l’attacco arancio-nero trova finalmente la strada giusta (Fiesoli, 4-8) ma Perugia ritrova la verve giusta e riaggancia subito (8-8). Il colpo di Lazic va sull’asta e le maceratesi tornano a +3 (9-12), Paniconi inserisce Chaussee per una Malik esausta (12-14), Perugia sale in cattedra di nuovo a muro con Lazic (17-16) e sorpassa. Arriva però la spallata delle arancio-nere: l’errore di Gardini e il contrattacco di Abbott (18-20), poi il muro di Cosi su Lazic (18-22). La Cbf Balducci Hr sente la vittoria vicina con Abbott (21-24) ma Aelbrecht viene murata sulla riga (23-24): ci pensa la schiacciatrice a chiudere da posto quattro, 23-25. Pesano i 14 errori punto di Perugia nel set.
Abbott rilancia le ospiti nel quarto set (2-6 in contrattacco, Malik è tornata in campo), Fiesoli allunga ancora prima in diagonale (4-9) poi con un tocco di furbizia (6-12). C’è Molinaro in campo per Aelbrecht, Perugia non molla e con Guerra e Lazic torna a -2 (10-12), la maceratesi ritrovano subito il +5 con il muro di Abbott (12-17). Ora è sfida di nervi, Guerra mette il 14-17 e ancora il 16-17 sfruttando il calo in attacco delle arancio nere, Nwakalor non passa (17-20) ma Fiesoli non trova il campo (20-21). Perugia sorpassa con Lazic e chiude uno scambio lunghissimo ancora con la svedese (23-21), c’è l’invasione aerea di Santos (23-23), Perugia arriva al match ball (24-23), Abbott annulla (24-24). Guerra sbaglia (24-25) e Molinaro mura il 24-26 finale. Sono 7 i punti di Abbott nel set.
Due errori di Abbott e l’ace di Guerra con l’aiuto del nastro lanciano Perugia (con Bartolini in campo al centro) sul 6-1 (pallonetto di Lazic). Fiesoli in attacco e poi a muro riporta sotto la CBF Balducci HR (7-5), Molinaro confeziona il 7-7 in contrattacco. Tre ace consecutivi di Gardini fanno il vuoto per Perugia (12-8), Guerra allunga ancora (13-8): strada in discesa per le umbre che chiudono 15-9.
(Credit foto: Oreste Testa / Ufficio Stampa Bartoccini-Fortinfissi Perugia)
Tamponamento a catena sulla SS 77, lungo la superstrada tra Caldarola e l'uscita verso Belforte del Chienti. L'incidente è avvenuto intorno alle 18 e 30 di oggi coinvolgendo quattro veicoli con due passeggeri feriti e trasportati al pronto soccorso in ambulanza.
Il sinistro si è verificato all'altezza dello svincolo per Belforte, in direzione mare. Sul posto sono subito accorsi gli operatori sanitari del 118 e i vigili del fuoco, i quali hanno proceduto con l'allertare la polizia di stato.
La superstrada è tutt'ora bloccata, con lunghe code in direzione mare che si sono formate a seguito dell'incidente.
+ Aggiornamento delle 20:25 +
Stanno volgendo al termine i soccorsi per l'incidente: le vetture coinvolte stanno venendo rimosse dalla superstrada e lo svincolo per Belforte sta per riaprire. Le condizioni dei feriti trasportati all'ospedale di Macerata non sono gravi.
Sabato 14 gennaio, alle ore 18, presso la bocciofila di Villa Potenza, è stato inaugurato il nuovo "Bar Teatro", con un nuovo Direttivo 2023/2024 composto da Luciano Pigliacampo (Presidente) Alessio Pandolfi, Sergio Luchetta, Gino Sampaolesi, Bruno Sparapani e Gianni Mozzoni. Presenti all'evento i collaboratori Eliseo Mozzicafreddo, Elena Iommi e Cinzia Mozzicafreddo e Fra Luciano Genga per la benedizione del locale.
Una coraggiosa iniziativa in un periodo difficile come questo dove tante attività chiudono le saracinesche. Il “Bar Teatro” mette a disposizione ampi spazi e parcheggio, sala giochi con biliardino, carambola, ping-pong, sala freccette e 2 sale fumatori, con aperitivi e possibilità di pranzi sociali. La struttura è disponibile anche per concerti, feste di compleanno, lauree, proiezioni di film, spettacoli e Karaoke con Dj.
L'ingresso è consentito ai soli soci tesserati, con la possibilità di sottoscrivere una nuova tessera direttamente sul posto al prezzo di 5 euro. Il locale sarà aperto dalle 11,00 alle 24,00 e, durante l’inaugurazione, offrirà un buffet gratuito a tutti i soci a base di panini con porchetta e vino.
Circa 200 bambini sono arrivati a Montecassiano da tutta la regione per la due giorni di scherma in programma per oggi e domani, sabato 14 e domenica 15 gennaio. La bocciofila di Sambucheto dalle 9.30 alle 17 ospita gli incontri dell'evento "La scherma di Montecassiano" che coinvolgono i giovanissimi.
Oggi si è disputato il Campionato regionale a squadre under 14, mentre domani si svolgerà la 2^ Prova gran prix esordienti, fioretto di plastica e prime lame. L’ingresso è gratuito ed è l’occasione per vedere in azione tantissimi giovani in uno sport che vanta numerosi campioni delle Marche, per citarne solo tre Giovanna Trillini, Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca. "Siamo contenti – ha commentato il sindaco Leonardo Catena - di aver portato la scherma a Montecassiano per la prima volta".
"Un ringraziamento ai montecassianesi Alberto Affede e Carola Cicconetti (oro e argento ai mondiali di scherma e collare d’oro al merito sportivo) - continua il primo cittadino - per averci proposto di ospitare questa bella iniziativa e alla bocciofila di Sambucheto guidata da Michele Vitanzi per l’ospitalità. Con l’occasione molti visitatori hanno potuto ammirare anche la bellezza del nostro borgo medioevale e i suoi preziosi beni artistici".
Si è tenuto presso l’Aula magna dell’ITE “Gentili” di Macerata il primo incontro relativo al progetto “Viaggio alla conoscenza dell’Unione Europea” per gli studenti dell’indirizzo RIM (Relazioni internazionali per il marketing) e progetto Global marketing; hanno partecipato gli alunni delle classi 1G, 2G, 4G e 5G che, dopo la presentazione ed i saluti da parte della vicepreside Cinzia Cecchini per conto del Dirigente scolastico Alessandra Gattari, hanno ascoltato le parole di due giovanissime dottorande del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, Rebecca Marconi e Chiara Comberiati.
Il titolo dell’incontro è stato “L’Europa per me” in cui le due giovanissime relatrici hanno esposto ai ragazzi del “Gentili” la storia dell’Unione europea, le sue istituzioni e soprattutto le opportunità e le offerte in campo formativo e lavorativo che l’Europa propone ai giovani che vogliono scommettere sul proprio futuro.
Le docenti Maria Melfi, Paola Formica e Paola Palmucci, promotrici del progetto e coadiuvate dall'Ufficio Europa del comune di Macerata, si dichiarano entusiaste delle prospettive che questo tipo di attività può offrire ai giovani studenti dell’ITE, prospettive di crescita in un contesto continentale, europeo, con importanti orizzonti; le stesse ricordano i prossimi appuntamenti: con Marco Pecoraro, funzionario della Commissione europea, il 13 febbraio, con un dottorando attivo in Unione, totalmente in lingua inglese, e con un giovane imprenditore del territorio, al fine di conoscere e toccare con mano la realtà di una azienda in un mondo sempre più globale. Le attività del progetto prevedono per gli alunni dell’Istituto anche la visita di alcune delle Istituzioni dell’U.E. a Roma ed a Bruxelles.
Prima riunione operativa, oggi, per il nuovo Commissario per la ricostruzione post sisma 2016, Guido Castelli. Nominato ieri nell’incarico dal Presidente della Repubblica, con un decreto seguito alla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Castelli ha voluto incontrare già questa mattina i dirigenti della Struttura Commissariale, i rappresentanti della Rete delle Professioni Tecniche e degli Uffici Speciali regionali della ricostruzione, per definire gli ultimi atti necessari all’avvio della nuova piattaforma Gedisi per la gestione delle pratiche sisma.
“La Gedisi, una piattaforma nuova che sostituisce il vecchio Mude, sarà operativa nella notte tra lunedì e martedì, e sarà l’unico portale di accesso alla ricostruzione” - ha dichiarato il neo Commissario Castelli - “E’ stata concepita e realizzata dalla Struttura sisma, avvalendosi di Fintecna, ed è stata testata nelle scorse settimane. Ovviamente la “messa in onda” della nuova piattaforma consentirà di comprendere al meglio la resa della stessa”. Nella giornata di lunedì saranno condotti altri test da parte di un gruppo allargato di professionisti, e nei giorni successivi sono in programma una serie di iniziative formative.
“La tecnologia a supporto della semplificazione, un primo passo per avere una base dati di reale monitoraggio della ricostruzione privata. Presto analizzeremo anche quanto avviene nella pubblica, per snellire i processi e avere dati tangibili su cui lavorare per essere pragmatici, efficienti e veloci. Dopo più di sei anni dal sisma lavoreremo per far rientrare al più presto le persone nelle proprie case” conclude Castelli.
Continuano a crescere gli stipendi degli amministratori comunali. Scatta, infatti - come avvenuto lo scorso anno - l’incremento “automatico” stabilito nella legge di bilancio di fine 2021 che permette ai comuni di adeguare le indennità dei propri amministratori a quelle dei presidenti di Regione.
Non fa eccezione la giunta Parcaroli che con i suoi nove componenti arriverà a costare mensilmente 45mila euro in indennità, che volano fino a 6580 euro per il sindaco, quasi 5000 euro per la vicesindaco Francesca D'Alessandro, poco meno di 4000 euro per gli altri assessori e intorno ai 1600 euro per il presidente del Consiglio.
"Ricordiamo che gli assessori in questa amministrazione sono stati aumentati e portati da 7 a 8", sottolinea in una nota stampa la consigliera comunale dem Ninfa Contigiani. "Certo, l'aumento di stipendio è un adeguamento previsto dal governo con la Legge di Bilancio, ma gli amministratori maceratesi attuali si sono accomodati perché, per amore di precisione, l'aumento è progressivo dal 2022 al 2024 con i fondi statali. Mancano ulteriori specifiche per quando la norma entrerà a pieno regime: dal 2024 come andrà? Toccherà ai maceratesi pagare?, domanda la consigliera dem
"Non è vero - continua - come hanno già cercato di dire, che non si poteva rifiutare l'aumento perché in altre città (in Campania, come in Liguria) ci sono stati precedenti di rifiuto o di restituzione. La Corte dei conti ha sancito che il titolare della funzione può rinunciare. Non a caso infatti l'amministrazione Carancini non solo aveva le indennità sotto il massimo e un assessore in meno, ma se le è abbassate per due volte".
"Mentre si chiedono ai cittadini aumenti da ogni parte - conclude la consigliera PD - a partire da parcheggi e abbonamenti, questo adeguarsi della giunta Parcaroli fa venire qualche brutto pensiero".
Rintracciati cinque degli undici minori che erano fuggiti ieri dal centro d’accoglienza di Senigallia dove erano stati collocati (leggi qui). I migranti minorenni erano arrivati ad Ancona a bordo di una delle navi umanitarie sbarcate nel porto dorico nei giorni precedenti.
Tre di loro, tutti diciassettenni, sono stati rintracciati dalla Polfer alla stazione di Rimini, dove erano giunti in treno. Stando ai loro racconti, volevano raggiungere i propri parenti in Germania e nel nord Europa. I minori ora sono stati riassegnati a una comunità dell’Emilia Romagna, mentre altri due erano strati recuperati già ieri sera nei pressi di Senigallia.
Il crossodromo internazionale “San Pacifico” di San Severino Marche domani (domenica 15 gennaio) accoglierà i campioni e i piloti che si sono contraddistinti nella stagione agonistica 2022. L’iniziativa, organizzata dal Comitato regionale Marche della Fmi, la federazione motociclistica Italiana, è patrocinata dal Comune.
Sarà una grande festa con la quale si intende premiare l’impegno in gara di tanti assi delle due ruote ma anche un impianto sportivo celebre e storico che ha ripreso vita dopo una profonda ristrutturazione. Il party è stato pensato anche come ripresa della attività del comitato regionale Fmi dopo la pausa invernale.
Sarà anche l’avvio ufficiale sul campo per molti tesserati visto che in mattinata il circuito del “San Pacifico” ospiterà prove libere sia di motocross che di enduro. Si potrà entrare solo con licenza fuoristrada Fmi 2023 al costo di soli 15 euro. Anche i trialisti avranno uno spazio a loro riservato. Alle 13,30 ci sarà un momento conviviale con premiazione finale. All’evento sono stati invitati più di cento partecipanti.
L’impianto comunale di San Severino Marche dall’ottobre scorso presenta una veste tutta nuova per quanto riguarda il paddock, i servizi del bar e i parcheggi, ma anche la pista dopo le opere di sistemazione durate diversi mesi che hanno consentito la messa a norma dell’intero circuito che resta della lunghezza di 1 chilometro e 7 metri circa e della larghezza di 8 metri in tutta la sua interezza.
Tappa nelle Marche per Stefano Bonaccini, nella corsa a segretario del Partito Democratico. L’appuntamento è per martedì, 17 gennaio alle ore 21.00, all'Hotel Baia Flaminia di Pesaro.
“In un incontro aperto a tutti - si legge in una nota del comitato provinciale - Stefano Bonaccini spiegherà le ragioni della sua candidatura per il rilancio del partito che passa da un’identità più marcata sui temi: sanità, istruzione pubbliche, ambiente, lavoro”.
“Il viaggio di Stefano nel nostro Paese è l'occasione per ascoltare, confrontarsi e affermare la necessità di un partito popolare e radicato nei luoghi dove le persone si incontrano, studiano e lavorano con una classe dirigente totalmente rinnovata”.
“Quindi rivolgiamo un appello alla partecipazione a tutti coloro, non solo iscritti e militanti del nostro partito, che condividono l'idea di un Paese moderno e solidale e vogliono contribuire alla rigenerazione del PD”.
È stata riaperta questa mattina, in entrambi i sensi di marcia, la strada provinciale 156 “Monte Prata”, chiusa dopo il sisma del 2016. Sull'intero tratto, però, non si potrà circolare a una velocità superiore ai 60 km/h. La provinciale era stata chiusa con un'ordinanza del novembre 2017 visti i danni che, a seguito del terremoto, avevano interessato la zona.
In questi anni l'Anas (soggetto attuatore dei lavori) è intervenuta per ripristinare e mettere in sicurezza, con opere strutturali sulla carreggiata e sulle barriere di protezione, l'intero percorso e, a seguito di un sopralluogo del 12 gennaio scorso effettuato insieme ai tecnici della Provincia, è stato verificato che tutte le aree di lavoro sono state sgomberate e che la strada provinciale è ora fruibile all’utenza in piena sicurezza.
Per questo, stamattina, il dirigente dell'Ufficio viabilità provinciale Matteo Giaccaglia ha firmato l'ordinanza di riapertura e l'istituzione del nuovo limite di velocità. I tecnici della Provincia si occuperanno poi di rimuovere la segnaletica di cantiere e adeguare la segnaletica verticale.
“Continua l'attenzione e l'accoglimento delle istanze che ci arrivano dal territorio – spiega il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini –. Si sta lavorando, anche in sinergia con gli altri Enti, per garantire la sicurezza degli utenti delle strade e per riportare tutta la viabilità provinciale alla piena efficienza”.
Tra il 12 e il 14 gennaio, nelle città di Macerata e Porto Recanati sono proseguiti i controlli straordinari del territorio, disposti dal questore della provincia di Macerata. Sono state 277 le persone identificate.
Tutti i servizi sono stati condotti dai poliziotti della questura di Macerata, in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona. Nel pomeriggio di ieri e nella mattinata odierna i controlli sono stati concentrati nella zona di Porto Recanati e in particolare nei confronti dell’Hotel House anche al fine di prevenire i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella giornata del 12 gennaio sono stati invece effettuati nella città di Macerata a implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico (“Volante”).
Durante quest’ultimo servizio sono state sottoposte a controllo le aree verdi (Giardini Diaz e parco di Fontescodella), i terminal bus, le scuole, le stazioni ferroviarie e tutti i luoghi di aggregazione giovanile.
Durante i controlli, tutti svolti nelle aree più a rischio sotto il profilo di sostanze stupefacenti, sono state identificate 277 persone e sottoposti controllo 170 veicoli. Sono stati inoltre effettuati controlli a persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e a 11 esercizi pubblici.
Teatro Piermarini gremito per lo spettacolo “Il Malato Immaginario” con il grande Emilio Solfrizzi. Ennesimo sold-out per la stagione teatrale matelicese organizzata dal Comune in collaborazione con l’Amat. Un giovedì sera da applausi per un grande classico del teatro portato magistralmente in scena dal noto attore e dalla compagnia Molière.
Divertimento, partecipazione e condivisione per un pubblico numeroso e arricchito dalla presenza di molti alunni della scuola secondaria di primo grado della città. «Siamo molto soddisfatti dell’ultimo spettacolo e dell’intera stagione in generale – commenta l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini – stiamo registrando un interesse sempre maggiore data dopo data e questo è un segnale molto positivo che ci fa ben sperare».
Il prossimo appuntamento con la stagione teatrale è per domenica 5 febbraio con l’associazione Sosta Palmizi che porterà sul palco del Piermarini lo spettacolo per ragazzi “Esercizi di Fantastica”. A seguire, venerdì 31 marzo, la compagnia Teatro Boxer andrà in scena con “Pojana e i suoi fratelli”, uno spettacolo di e con Andrea Pennacchi
Pagella d’oro per Elena Cesca del Liceo scientifico “Galilei” di Macerata. La studentessa - che frequenta il quarto N- si è aggiudicata il riconoscimento che ogni anno viene riservato agli studenti delle scuole statali delle province di Fermo, Ascoli Piceno, Macerata, Ancona e Teramo, opportunamente convocati presso il teatro dell'Aquila a Fermo, in una giornata prenatalizia tra le più ricche ed emotivamente coinvolgenti dell’anno.
Il 17 dicembre gli studenti, individuati da ciascuna scuola come i migliori in ordine alla media dei voti maturata negli anni, hanno raggiunto insieme ai loro familiari il teatro e sono stati chiamati a ricevere, unitamente alla certificazione della pagella, un riconoscimento economico che ha inteso premiare l'egregio lavoro di ognuno in ciascuna delle realtà scolastiche a cui è iscritto.
Elena sfortunatamente la mattina della premiazione è stata impossibilitata a partecipare alla cerimonia. Così la dirigente scolastica, Roberta Ciampechini, ha preso parte all'evento, ritirando l’ambito premio per la studentessa che oggi, alla ripresa delle lezioni scolastiche, le è stato consegnato insieme al relativo assegno bancario.
La cerimonia si è svolta nell’aula di presidenza dello scientifico “Galilei”, dove sono raccolte attorno alla studentessa , anche la vicepreside, Anna Maria Mazzanti e la professoressa Giuseppina Capodaglio, docente di Lettere e coordinatrice della classe dell’allieva, la 4°N, che si è complimentata con Elena.
La dirigente scolastica è stata prodiga di parole di approvazione e si è congratulata con la studentessa, che ha ”confessato” alle docenti di aver atteso con trepidazione la consegna della pagella d’oro e ha ringraziato la preside per averla rappresentata a Fermo, al teatro dell’Aquila.
Le scienze sono la materia prediletta da Elena, che si è detta proiettata verso studi di tipo scientifico, nonostante non abbia ancora scelto la strada da percorrere.
In ogni caso, la dirigente scolastica e le docenti hanno incoraggiato la studentessa ad affrontare il prossimo futuro con serenità e orgoglio, in virtù dell'ottimo lavoro svolto sino ad oggi, sempre con grande umiltà e spirito di sacrificio.
“La pagella d’oro è e deve essere non un punto di arrivo, ma un punto di partenza per gli studenti meritevoli, con l'augurio che possano raggiungere traguardi sempre più ambiziosi e di soddisfazione”, hanno concluso le docenti.
I ragazzi delle classi quinte dell’Ite “Gentili” di Macerata hanno partecipato al corso di orientamento attivo nella transizione scuola-università con l’Unimc che ha inviato una delegazione di esperti. I giovani studenti hanno partecipato ad una serie di laboratori che hanno arricchito le conoscenze e le competenze necessarie per avere le idee più chiare in merito a come indirizzare il proprio futuro in questa scelta tanto importante.
Si sono così alternate le varie attività, al mattino e nel pomeriggio: Carla Bufalini ha introdotto gli studenti al sistema universitario italiano, Elisa Attili ha condotto un laboratorio per riflettere sulle competenze trasversali necessarie nell’orientamento futuro.
Brunella Paoli e Lucia Compagnoni hanno guidato, invece, i giovani in un percorso dal titolo “La scelta universitaria. Talenti e passioni: la professione che è in te”, Maria Boni e Beatrice Vissani sono intervenute sull’importanza di sapersi informare. I ragazzi, divisi in gruppi, si sono alternati nel partecipare ai lavori che hanno previsto attività pratiche, riflessioni e dibattiti.
La dirigente scolastica, Alessandra Gattari, ha espresso "l’importanza dell’attività, necessaria per aiutare i giovani in tale cruciale momento di vita" e il referente dell’orientamento in uscita, Mario Morbiducci, ha sottolineato come "il dialogo virtuoso tra università e scuola sia fondamentale per il successo formativo degli studenti".
La comunità ucraina nelle Marche ringrazia la Protezione Civile di Castelraimondo e tutti i benefattori locali. Domenica scorsa (8 gennaio) la comunità ucraina nelle Marche ha consegnato un attestato di ringraziamento alle varie associazioni di volontariato che hanno raccolto beni di prima necessità per l’Ucraina. tra queste anche la Protezione Civile di Castelraimondo che ha promosso diverse raccolte nel corso degli ultimi mesi.
La consegna degli attestati è avvenuta presso la sede dei volontari dei vigili del fuoco in pensione di Ancona. A ritirare l'attestato il vicesindaco ed assessore alla Protezione Civile Roberto Pupilli e il coordinatore del gruppo locale Enzo Maggi. La presidente della comunità Maryna But ha formulato parole di ringraziamento e affetto alle associazioni e amministrazioni comunali che hanno aderito alla raccolta nonché a tutti i cittadini delle varie località che hanno donato i materiali.
Grande soddisfazione per il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli, che ringrazia «tutti i castelraimondesi che hanno aderito alle varie raccolte di materiali mostrando come sempre altruismo e generosità – ha fatto sapere il primo cittadino -. Doti che contraddistinguono anche il nostro attivissimo gruppo di Protezione Civile guidato da Enzo Maggi che non smetteremo mai di ringraziare per il sostegno nei momenti di necessità».
Un agente di commercio, R.R., 45enne di Recanati, è stato condannato per appropriazione indebita dal Tribunale di Macerata con processo che si è concluso venerdì, a 9 mesi, 300 euro di multa e al risarcimento della parte civile.
Secondo l’accusa l’uomo, all'epoca dei fatti agente della Wuerth srl, si sarebbe appropriato nel 2015 e 2016 a vario titolo di 615 euro oltre a beni appartenenti alla società per 2.441 euro.
Arrestata e multata mentre di notte camminava in mezzo alla strada in via Raffaello Sanzio, ad Ancona, completamente ubriaca, insultando tutti i passanti che incrociava sul suo percorso.
Dopo numerose segnalazioni ricevute, i poliziotti l'hanno raggiunta e sono stati loro stessi aggrediti dalla donna, una 48enne con numerosi precedenti, che ha rifiutato di declinare le proprie generalità reagendo con insulti e minacce agli agenti che gliene facevano richiesta.
Una volta portata in Questura dalla volante, ha continuato a dare in escandescenze sino a minacciare di morte il personale presente negli uffici e a colpire al volto un agente provocandogli ferite guaribili in 5 giorni.
La donna è stata arrestata per violenza, minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionata per ubriachezza. Nella mattinata di ieri l'arresto è stato convalidato in tribunale, con applicazione della misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, divieto di uscire nelle ore notturne, e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Auto prende fuoco dopo lo schianto con un mezzo pesante: muore un uomo. Ancora una tragedia in autostrada, a Grottammare, in uno dei tratti interessati dai lavori e dove la circolazione è a doppio senso di marcia su un'unica carreggiata.
Il terribile incidente si è verificato poco prima della mezzanotte di oggi, all’interno galleria Croce direzione nord, dove un'auto, per motivi da chiarire, si è scontrata con un camion.
L'impatto è stato violentissimo e l'uomo alla guida del veicolo è stata letteralmente sbalzato fuori dall'abitacolo. È morto sul colpo e quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Solo lievi ferite, invece, per il conducente del mezzo pesante.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto del Tronto che si sono occupati dello spegnimento dell’incendio che ha coinvolto l’autovettura, per poi collaborare col personale sanitario.
La corsia dell’autostrada interessata è rimasta chiusa fino alle 4:00 circa per favorire le operazioni di soccorso. I rilievi del caso sono spettati alla polizia stradale.
Notte movimentata per i vigili del fuoco che sono intervenuti nella serata di ieri, sempre nel tratto marchigiano dell'A14, per altri due incidenti, questa volta, fortunatamente, senza gravi conseguenze.
Alle ore 21.30, circa, l'operazione ha riguardato un incendio di un’autovettura in corsia sud, tra i caselli di Ancona Sud e Loreto dove non si segnalano persone coinvolte mentre più tardi, intorno alle 3.30, le operazioni hanno riguardato due mezzi pesanti sempre in corsia sud tra i caselli di Ancona Sud e Loreto. Anche in questo caso nessun ferito