Profondo cordoglio a Belforte del Chienti e Caldarola per la prematura scomparsa della 51enne Oriana Del Vecchio. La donna, molto conosciuta nell'entroterra maceratese, si è spenta nella giornata di martedì a causa di una malattia che la affliggeva da tempo e che non le ha lasciato scampo.
Nel 2019 aveva perso il marito, Pietro Meo (ex autista di autobus a Belforte) e da allora aveva cresciuto i suoi tre figli - Michela, Daniele e Leonardo - da sola.
Oltre ai figli, Oriana lascia la madre Pierina e il padre Benito. I funerali avranno luogo domani (giovedì 5 gennaio), alle ore 14:30, nella chiesa di Sant’Eustachio a Belforte del Chienti, muovendo dalla sala del commiato Terracoeli.
Due scosse di terremoto di magnitudo 3.5 e 3.3 sono state registrate al largo delle coste marchigiane del Pesarese nel pomeriggio di oggi: rispettivamente, alle 16:55 e alle 17:01. Prosegue, ma senza creare altri danni o disagi, anche nel 2023 lo sciame sismico iniziato il 9 novembre scorso con epicentro davanti alle coste settentrionali delle Marche con i due episodi più forti (5.5 e 5.2 delle 7.07 e 7.08) che causarono crepe negli immobili e persone sfollate tra le province di Pesaro e Ancona, soprattutto nel capoluogo regionale.
La prima scossa, la più forte, secondo i dati Ingv, è stata rilevata al largo a 9 chilometri di profondità, ma non distintamente avvertita dalla popolazione. Durante lo scorso dicembre erano già state registrate altre scosse superiori alla magnitudo 3.0 nello stesso 'specchio' di mare, tra le quali, la 3.3 alle 8.37 del 19 dicembre, una 3.4 alle 18.35 del 13 dicembre e una 3.0 alle 9.34 del 14 dicembre. Una scossa era stata registrata anche la notte di Capodanno.
(Credit foto: OpenStreetMap)
Vincita storica alla Tabaccheria Cairoli, sita nell'omonima via, a Macerata. Un fortunato giocatore del Superenalotto ha sbancato il jackpot da 20mila euro previsto dall'iniziativa speciale "Super Natale". In palio nell'estrazione natalizia del 29 dicembre c'erano 200 premi garantiti a livello nazionale, ed uno è finito proprio nelle tasche di un maceratese.
Una schedina precompilata da 1,50 euro è valsa al vincitore un premio del valore complessivo di 20mila euro, 16.100 euro al netto delle tasse. "Ho una mezza idea su chi sia stato il fortunato cliente - ci dice il titolare Davide Tartarelli -, ma non voglio fornire particolari indizi. Una vincita del genere non era mai avvenuta sotto la nostra gestione. È stata una gioia".
Ulteriori interventi di miglioramento dell'edificio scolastico "N.Strampelli" di Pioraco, in via di ultimazione la messa in sicurezza rispetto al rischio sanitario da Covid-19. Si tratta di interventi finanziati in seguito ad un bando della Regione Marche con contributo pari al cento per cento dell'investimento ovvero misure per l’installazione nelle aule scolastiche di edifici di proprietà comunale di impianti di ventilazione meccanica controllata (Vmc).
Al Comune di Pioraco è stato concesso un finanziamento per un importo complessivo pari a 64mila euro. L'appalto è stato aggiudicato dalla ditta Eecopoint s.r.l. di Fermo. In totale sono stati installati 16 macchinari ovvero uno per aula. Si ricorda che l'edificio occupa la scuola elementare e media di Pioraco e Sefro recentemente accorpate per volontà delle amministrazioni comunali.
“Il via libera da parte della Commissione Ue che autorizza l’immissione sul mercato alimentare italiano ed europeo del grillo domestico in polvere come nuovo alimento è una scelta azzardata se non addirittura pericolosa”. Lo dichiara il vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera, Francesco Battistoni in merito alla pubblicazione in Gazzetta Europea del nuovo regolamento Ue che autorizza la polvere di grilli domestici come nuovo alimento.
“Con questa decisione - continua – si rischia di favorire un principio errato secondo il quale questo nuovo alimento favorirebbe l’aumento di produzioni sostenibili a minor impatto ambientale. Sul punto - aggiunge - bisogna essere estremamente prudenti evitando di promuovere come alternativi alla nostra dieta, cibi di cui si conoscono poco gli effetti nutrizionali e le eventuali criticità”.
“A tal proposito - conclude Battistoni - la stessa Commissione si è riservata di svolgere ulteriori analisi e approfondimenti sui possibili rischi legati ad eventuali effetti avversi nutrizionali contenuti nel nuovo alimento”.
Va precisato che, stando al parere scientifico chiesto dalla Commissione europea all'Autorità per la sicurezza alimentare, è stato concluso che "la polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico) è sicura alle condizioni e ai livelli d'uso proposti. Tale parere scientifico presenta pertanto motivazioni sufficienti per stabilire che la polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus, se utilizzata nel pane e nei panini multicereali, nei cracker e nei grissini, nelle barrette ai cereali, nelle premiscele secche per prodotti da forno, nei biscotti, nei prodotti secchi a base di pasta farcita e non farcita, nelle salse, nei prodotti trasformati a base di patate, nei piatti a base di leguminose e di verdure, nella pizza, nei prodotti a base di pasta, nel siero di latte in polvere, nei prodotti sostitutivi della carne, nelle minestre e nelle minestre concentrate o in polvere, negli snack a base di farina di granturco, nelle bevande tipo birra, nei prodotti a base di cioccolato, nella frutta a guscio e nei semi oleosi, negli snack diversi dalle patatine e nei preparati a base di carne, destinati alla popolazione generale, soddisfa le condizioni per l'immissione sul mercato".
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Nel 2022, nella Provincia di Macerata sono state erogate 123.464 prestazioni pensionistiche. Di queste, l’85% (105.417) sono prestazioni previdenziali, mentre le restanti 18.047 sono prestazioni assistenziali (pensioni sociali e per invalidi civili). Di queste ultime, 9.612 sono prestazioni assistenziali per invalidi civili totali (le cosiddette “indennità di accompagnamento”).
L’84% delle prestazioni previdenziali sono erogate ad ex dipendenti del settore privato, il restante 16% a ex dipendenti pubblici. L'importo medio mensile lordo di una prestazione previdenziale ammonta a 1.101 euro, contro una media regionale di 1.147 euro. Significative sono le differenze tra gli ex dipendenti privati, che percepiscono in media 936 euro mensili lordi, e quelli pubblici che ne percepiscono 1.963.
"Sono dati dai quali emerge con drammatica evidenza il tema della povertà delle persone anziane nel nostro paese - evidenziano Anna Maria Foresi, reggente Rls Tolentino-Camerino e Giuseppe Spernanzoni, segretario responsabile Rls Macerata-Civitanova Marche -. Per questo la Fnp, insieme alla Cisl a tutti i livelli, ha sempre chiesto e continuerà a chiedere l’applicazione di un meccanismo di rivalutazione delle pensioni adeguato a contrastare la fiammata inflazionistica".
"Con la legge di bilancio 2023 è stato fatto un piccolo ma significativo passo avanti. Viene stabilito infatti che il tasso di rivalutazione annuale delle pensioni (7,3%) si applichi per il 100% a tutte le pensioni il cui importo arriva fino a 4 volte il trattamento minimo (circa 2.100 € mensili) - ricordano Foresi e Spernanzoni -. In Provincia di Macerata questa rivalutazione interessa circa 110.000 pensioni".
"Grazie all’azione di pressione svolta dalla Cisl e dalla Fnp Nazionali sul Governo, è però stato approvato anche un emendamento che determina l’incremento, dall’80 all’85%, della percentuale di rivalutazione delle pensioni con importo che va da 4 a 5 volte il trattamento minino" aggiungono Anna Maria Foresi Giuseppe Spernanzoni.
Operazione che garantisce un adeguamento di circa 150 euro al mese per le pensioni tra i 2.000 e i 2.500 euro lordi, che in Provincia di Macerata sono circa 7.000, calcolate su 4 scaglioni di importo (da 2626,91 a 3152 3.87%, da 3152,29 a 4203,04 3,43%, da 4203,05 a 5253 2,7% oltre 2.34%).
Altro tema è quello della non autosufficienza, che nella regione Marche coinvolge più di 75.000 persone. Di queste, solo il 32% beneficiano di servizi pubblici residenziali, diurni o domiciliari. "Il restante 68% deve cavarsela da solo, con il sostegno dell’indennità di accompagnamento (525,11 euro mensili) e ricorrendo alle assistenti familiari private, che ufficialmente nelle Marche sono 14.061, ma delle quali se ne stimano circa il triplo" puntualizzano Foresi e Spernanzoni.
Pubblicato il bando per l'assunzione di un messo comunale a tempo pieno e indeterminato. Il concorso pubblico è per soli esami. Lo rende noto il Comune di Civitanova Marche.
“Le domande dovranno essere redatte tassativamente in via telematica e dovranno pervenire, pena la mancata ammissione, entro il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’estratto del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale - Concorsi ed Esami (scadenza 02.02.2023)”.
L’avviso viene reso disponibile in versione integrale all’Albo Pretorio comunale, sul sito web istituzionale dell’ente www.comune.civitanova.mc.it e sul sito web del Sistema Informativo Provinciale www.sinp.net per 30 giorni.
Ogni ulteriore avviso relativo alla procedura selettiva, compresa l’indicazione delle date delle prove, sarà pubblicato esclusivamente sul sito web del Comune all’indirizzo www.comune.civitanova.mc.it
Il tempo a volte passa in fretta, altre volte sembra non passare mai…
Quando la noia domina in certi periodi della vita, è naturale voler trovare un modo per distrarsi, divertirsi o, semplicemente, far passare il tempo più rapidamente.
Tra tutte le opzioni disponibili su Internet, gli italiani sembrano preferire certe attività online. Quali sono?
Lo scopriamo subito! Continua a leggere per scoprire come gli italiani si divertono online.
Partecipare ai siti di gioco online
Al primo posto: i siti di gioco online.
Se prima le persone prendevano la macchina e usavano la benzina per recarsi nei casinò fisici, oggi possono farlo online senza nemmeno dover uscire di casa.
Il vantaggio dato dai siti di gioco online è notevole. Un giocatore può divertirsi dal divano di casa propria, usare il proprio smartphone, tablet o computer per interagire in tempo reale con i tavoli presenti su questi siti e conoscere altre persone tramite le live chat.
In particolare per i più introversi che però amano le emozioni forti, giocare sui siti di gioco online è un passatempo imperdibile che amplifica le emozioni positive di divertimento, socializzazione e scambio di battute e minimizza le emozioni negative associate ad ansia sociale, persone con cattive intenzioni e donne avvenenti che tentano di sedurre per i loro scopi.
Navigare sui siti di incontri
Per alcuni è un tabù, ma i dati parlano chiaro: almeno il 50% della popolazione in Italia è presente su almeno un sito di incontri…
… e tutti noi ne conosciamo uno, anche solo di nome.
Ma se per alcuni è divertente e senza vincoli partecipare ai siti di incontri online, per gli adulti con moglie e figli è una cosa che andrebbe evitata assolutamente, non solo per una questione morale: di fatti, una sentenza della corte di Cassazione ha equiparato la frequentazione dei siti online al tradimento.
Anche se ci deve essere un “nesso di casualità”, la legge non tutela queste condotte di comportamento. Pertanto, ognuno deve portare rispetto alla propria famiglia e assumersi la responsabilità di non compiere gesti che possano minare la fiducia del partner.
Guardare una partita in TV o in streaming
Anche questa è una delle attività online preferite dagli italiani. In particolare per quanto riguarda lo streaming, guardare una partita è uno dei passatempi preferiti da oltre il 50% degli italiani.
In alternativa, ai tifosi piace guardare gli highlights e scoprire le ultime novità sulle squadre locali come la Maceratese, per citarne una di rilievo.
Questo momento di grande piacere, accompagnato dal comfort del divano e magari da una birra, è per molti semplicemente qualcosa di irresistibile. Dopo una lunga giornata di lavoro, ci si lascia andare alle emozioni del pallone.
Ma le partite non sono solo di calcio: c’è il basket, il tennis, la boxe negli Stati Uniti, e tanti altri sport ancora.
Tu come ti diverti?
Tutti gli sport fanno provare emozioni fantastiche come gioia, allegria e spensieratezza.
Ad ognuno il suo! E tu, hai già trovato la tua? In caso non sia così, buona fortuna con la tua ricerca!
Per consentire lo svolgimento dei lavori sulla strada delle Vergini, sotto il viadotto dell'autostrada, la Provincia di Macerata ha emesso un'ordinanza temporanea per disciplinare il transito delle auto. Nello specifico, il cantiere stradale riguarderà via D'Annunzio (tratto interno della strada provinciale 10) dove la viabilità sarà regolata come di seguito: dalle ore 10:00 del 9 gennaio alle ore 22:00 del 2 febbraio scatta divieto di transito per tutti i veicoli dal Km 26+000 al Km 26+200, in area di cantiere.
La ditta Amplia Infrastructures procederà all'abbassamento della livelletta stradale in corrispondenza del viadotto autostradale "Castellaro". I percorsi alternativi sono: per chi proviene da Nord (SS16)/centro città, l’itinerario consigliato per raggiungere l’ospedale o Civitanova Alta è via D’Annunzio, via Aristotele, via Abruzzo e via Civitanova. Per chi proviene da Sud (SS16)/zona commerciale, l’itinerario consigliato per raggiungere l’ospedale/Civitanova Alta è rotatoria Costa Martina e via Costa Martina.
Giovedì 12 gennaio, gli studenti delle scuole superiori di Civitanova Marche dialogheranno con Pupi Avati sull’ultimo suo film, “Dante”, e su “L’alta fantasia”, il libro scritto dal regista bolognese e che è quasi una sceneggiatura del film in forma di racconto.
L’evento è organizzato dall’Associazione dantesca civitanovese, dal Comune di Civitanova Marche (Assessorati alla Cultura e ai Servizi sociali e formativi) e dai Teatri di Civitanova. L’incontro con Avati si terrà al mattino (l’iniziativa è riservata alle scuole) presso il teatro Rossini. Il regista dovrebbe essere presente fisicamente, ma alcuni suoi recenti problemi di salute hanno indotto gli organizzatori a predisporre, fin da ora, la possibilità di un video-collegamento per garantire, comunque, il suo incontro con i ragazzi.
A questo appuntamento, i seicento studenti che hanno aderito e i loro insegnanti si sono preparati studiando vari aspetti della vita e dell’opera di Dante; in molti hanno anche letto il libro di Avati.
«Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell'Associazione culturale dantesca – ha detto il sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica - che da anni organizza eventi culturali di grande interesse e qualità. Sarà una occasione unica per i ragazzi delle scuole per confrontarsi con il noto regista che ha affrontato 25 anni di studi e ricerche per raccontare Dante».
«Ringrazio l'associazione dantesca civitanovese per aver voluto organizzare un momento di così grande spessore e formazione per i nostri studenti, e gli sponsor che hanno abbracciato un progetto così virtuoso – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi. La crescita umana e personale dei nostri giovani passa da canali come l'incontro con autori e personaggi di cultura: due mostri sacri come Dante e Pupi Avati in un unico momento di riflessione rappresentano una opportunità unica imperdibile di cui siamo immensamente grati».
«Nonostante la fama del poeta – ha detto il presidente dell’Associazione, il dottor Francesco Sagripanti – il film è uno dei rarissimi esempi di omaggio del mondo del cinema al padre della lingua italiana. Per questo abbiamo voluto contribuire alla sua diffusione, soprattutto nel mondo della scuola, e permettere agli studenti di parlarne con il regista».
All’evento hanno dato sostegno anche diverse aziende ed imprenditori del territorio: la famiglia Germano Ercoli, il Banco marchigiano, le farmacie Angelini di Civitanova e Cruciani di Montecosaro, Boccadigabbia e Arredamenti Maurizi. L’Associazione dantesca proporrà un concorso a premi dedicato agli studenti per selezionare le migliori recensioni del film e del libro.
Appignano festeggia l’Epifania con lo spettacolo “A notte de Natà” della Compagnia Valenti di Treia, venerdì 6 gennaio alle ore 16,30 nella Chiesa di Gesù Redentore ad ingresso libero.
"Abbiamo voluto offrire alla nostra comunità uno spettacolo brillante, dove la tradizione sacra del Natale viene messa in scena con gli elementi del presente tramite il linguaggio che più identifica e valorizza le nostre radici e la nostra appartenenza al territorio, il dialetto, una eredità della nostra storia". - Ha dichiarato il sindaco di Appignano Mariano Calamita – Invitiamo la cittadinanza e tutti i visitatori a festeggiare insieme l’Epifania nella suggestiva scenografia della Chiesa di Gesù Redentore. Ringrazio in particolare Don Gianluca per la grande disponibilità dimostrata" .
L’opera teatrale “A notte de Natà” della Compagnia Valenti, diretta da Francesco Facciolli, prende spunto e contenuto dalla tradizione sacra e profana del Natale, la tradizione popolare. Lo spettacolo spazia dal sacro al profano e racconta tutta l’aura della festa di Natale attraverso scritti antichi e moderni. I testi sono stati attinti da una ricerca approfondita che si è avvalsa dell’opera di raccolta di Giovanni Ginobili, mirabile curatore delle tradizioni locali e di altri scritti realizzati da Fabio Macedoni e curati dal regista Francesco Facciolli.
La narrazione teatrale viene accompagnata, per la prima volta, da musiche e canti dal vivo. “A notte de Natà” è uno spettacolo di divertimento e di riflessione – ha spiegato il regista Francesco Facciolli – In questa commedia c’è molto di serio e c’è molto di comico-brillante, è uno specchio fedele della vita, attraversata da momenti diversi ed opposti che scandiscono le giornate di ognuno di noi. Il tutto nella notte della magia divina nella quale Gesù nasce dove la tradizione e la fede, la spiritualità e la carnalità si incontrano per assistere alla Nascita Santa.”
Il sottotitolo “ Tutte ‘e vestje sa parlà” è stato un altro elemento di ispirazione, si racconta infatti in un proverbio locale che la notte di Natale, in occasione della nascita santa, tutte le bestie abbiano la facoltà di parlare fra loro; il proverbio, quindi, è diventato il titolo ed il sottotitolo della commedia.
“La scelta dell’allestimento nella Chiesa del Gesù Redentore come luogo di rappresentazione non è casuale in quanto l’argomento trattato è legatissimo alla tradizione cattolica del nostro territorio e della nostra spiritualità. - Hanno commentato gli autori dello spettacolo Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria - Va ricordato inoltre che il teatro nasce proprio sui sagrati delle chiese per raccontare le sacre scritture. Una scelta peraltro incoraggiata ed avallata anche dai vescovi Nazzareno Marconi e Francesco Massara”.
“Si è fatto un gran parlare in questi giorni, con tanto di attacchi politici, di un presunto schiaffo che io avrei dato ad una donna. Ma a tutto c’è un limite. Per questo ritengo doveroso raccontare la realtà dei fatti”.
Il presidente del Consiglio comunale di Civitanova Marche, Fausto Troiani, si difende e passa al contrattacco, dopo le accuse di lesioni e violenza piovutegli addosso, in seguito alla denuncia presentata da una donna di 34 anni - di origine romena - con cui avrebbe avuto in passato una relazione (leggi qui).
“Relativamente a questa vicenda non ho ancora ricevuto nessun atto da parte dell’autorità giudiziaria e se e quando lo riceverò, il mio avvocato produrrà tutte le prove a mio favore già in nostro possesso”, spiega Troiani.
“Questa donna, da me conosciuta in occasione della mia professione medica, mi ha denunciato per violenza sessuale. Accusa rivelatasi falsa e per la quale il Pubblico Ministero ha chiesto in lo scorso 12 dicembre l'archiviazione prontamente accolta dal giudice: non solo non è stata rinvenuta traccia dell’asserita violenza, ma la presunta vittima al dunque, non è stata nemmeno in grado di indicare quando questa violenza sarebbe accaduta”.
“Badate bene – prosegue il medico ed esponente politico - queste cose non le dice Fausto Troiani ma sono scritte nella richiesta di archiviazione del magistrato. Ora vi chiedo: quale credibilità può avere una donna che inventa una storia assolutamente falsa di violenza? Pur non essendo uno psicologo ritengo facile, che chi ha già inventato una storia di stupro, possa ugualmente farlo con un schiaffo”.
“È bene che si sappia –sottolinea - che già nel 2022 ho denunciato questa donna per atti persecutori e per estorsione nei miei confronti. Tutti reati per i quali la stessa è indagata dalla Procura in un separato procedimento”.
“In questa triste vicenda vi è il coinvolgimento dei miei congiunti raggiunti da telefonate ingiuriose e volgari effettuate sempre dalla stessa persona da me denunciata, e costretti a leggere falsità sulla stampa e ad ascoltare le maldicenze dell’opposizione. Un’opposizione che, cavalcando le calunnie del momento, si erge pubblicamente a difesa di una moralità che in privato non disdegna di trasgredire".
“Intendo difendere la mia onorabilità, la carica che ricopro, la mia famiglia e la mia lista. Pertanto – conclude Troiani - oltre alle altre denunce, ho già dato mandato al mio legale di denunciare la donna per calunnia relativamente ai fatti dello schiaffo e della violenza sessuale e quanti cavalcheranno queste calunnie per fini politici o per vendette personali”.
(E.L)
Cucina di alto profilo creativo e dimostrazione di come quella dello chef possa essere una professione che apre molte porte lavorative. In occasione della prossima partenza del corso gratuito per “Operatore della ristorazione”, giovedì 5 gennaio alle ore 18.00, nella sede di Fabrica City di Tolentino, si terrà uno show cooking dello chef Alberto D’Agostino, con esperienze formative presso maestri stellati come Massimo Bottura e Nikita Sergeev, considerato un vero mentore.
D’Agostino racconterà anche la sua storia professionale fatta di passione per la cucina accompagnata da creatività. Un autentico spettacolo culinario, in cui saranno realizzate dal vivo delle ricette originali, raccontati aneddoti, trucchi e curiosità.
Saranno realizzati piatti come cotolette di alici con pecorino abruzzese e totani all’amatriciana. Degustazione gratuita dei piatti accompagnati da vino Pecorino doc del territorio. Durante l’evento si illustrerà il corso per “Operatore della ristorazione” di 3 anni dedicato ai giovani fino ai 16 anni di età.
Una valida opportunità per imparare a lavorare in bar e ristoranti, a supporto di chef e in sala grazie all’affiancamento di docenti esperti in grado di valorizzare le abilità di ciascuno. Organizzazione associazione no profit Wega. Prenotazione obbligatoria al link: http://bit.ly/3C2j9u5 info:3393508761.
Il comune di Belforte del Chienti, le parrocchie di San Pietro e Sant'Eustachio, hanno promosso "Belforte e lo spirito del Natale", eventi che rafforzano idee e valori insiti nel periodo più atteso dell'anno. Con "Belforte nei Presepi" i cittadini hanno segnalato le realizzazioni dei loro presepi, quelli preparati in casa, in famiglia.
Una piccola commissione ha visionato clip video inviate e scelto alcune realizzazioni che sono state raccontate con foto e video direttamente prodotti entrando nelle case dei belfortesi. Sono state delle bellissime scoperte le produzioni presepiali allestite in alcune abitazioni del paese.
I villaggi che hanno accolto le natività, sono stati realizzati con i materiali più diversi: sughero, legno, materiali di riciclo, scatole di farmaci, ceramica, cartapesta... Per alcuni cittadini il presepe rappresenta il legame con la famiglia di origine, una tradizione da tramandare di padre in figlio, necessaria per vivere al meglio lo spirito del Natale e la nascita di Gesù.
Tanta la premura e l'impegno profusi nel mettere insieme scenografie e momenti di vita di un villaggio dove la gente, affaccendata nei mestieri più diversi, attende la nascita del Salvatore. Dai pastori agli artigiani, dai pescatori alle massaie che preparano la “perna” della pasta, fino ai bambini che giocano, mentre mamme e nonne si prendono cura di loro. Scene di vita del passato ma che parlano anche dei nostri giorni in cui per troppa fretta dimentichiamo di trascorrere il tempo nella celebrazione dei gesti semplici, quelli che hanno il potere di unire intere generazioni. Simona Gullini coinvolge l'intera famiglia nella realizzazione del suo presepe che occupa la metà di una grande stanza: il presepe nasconde un divano e una libreria.
Ogni pezzetto di legno, levigato dalle onde del mare, scelto e raccolto durante l’anno, diviene staccionata e sorregge angoli di paese dove le finestre sono fatte dai bottoni presi dal cesto della cucitura della mamma, da cui ha ereditato questa passione. Nel fare il presepe il ricordo di sua madre rivive ogni anno. Il giovane Enzo D’Eufemia impiega tutto il suo tempo libero per creare il presepe dove negli interni delle case si trovano tavole imbandite mentre in terra le ciotole del cibo per gli animali domestici sono vicine ai sacchi della farina.
Due mesi di lavoro passati in garage nella calma e nella pace manipolando quel polietilene che Enzo ha usato per costruire le case. Tante le storie ascoltate e che si possono trovare in questi giorni sulla pagina Facebook del Comune e della parrocchia di Sant’Eustachio, nei video prodotti dalla giornalista Barbara Olmai e dal videomaker Marco Costarelli con l'obiettivo di valorizzare quel sentimento di comunità, celebrando una tradizione artistica in cui la fede viene raccontata con la bellezza della creatività, come quella natività proposta nel case del pc che diviene capanna che accoglie la natività, fatta dai birilli del bowling.
Una speciale menzione la merita l’Istituto De Magistris sezione di Belforte del Chienti, scuola secondaria di secondo grado, dove le professoresse d’arte e di religione hanno promosso una gara di presepi. Sei classi hanno preparato ben 16 presepi davvero originali rispondendo alla domanda: “Se Gesù nascesse oggi, dove nascerebbe?”.
Gli studenti hanno riflettuto prima in classe poi a casa lavorando in gruppo per preparare presepi a costo zero e con materiali completamente riciclati, così come richiesto dal regolamento interno. Fantasia e sentimento hanno dato vita a creazioni piene di significato. Gesù oggi sarebbe nato in un prato fatto di plastica, con i vestiti dei pupazzi realizzati con le carte delle caramelle, o in Ucraina, in mezzo alle bombe. Sarebbe nato all’interno delle cover di un cellulare, in corridoi di ospedali, in cui i ragazzi si sono preoccupati di costruire anche gli oggetti utili per la cura.
Gesù oggi nascerebbe in una metropoli, sotto un ponte dove scorre un fiume inquinato, in cui galleggiano pezzi di plastica o su un barcone, dove figure umane, all’apparenza tutte uguali, sono composte da tappi di sughero e ghiande. Gesù sarebbe nato in discarica, tra le cose che ogni giorno gettiamo via. Belli anche i presepi realizzati in tutti gli altri plessi scolastici cittadini.
Tutte le realizzazioni verranno mostrate in foto e video, giovedì 5 gennaio a partire dalle ore 20,30 nella palestra in via dell'Arme, in cui è prevista una serata di condivisione e divertimento anche in compagnia della musica proposta da alcuni giovani talenti belfortesi e dall'arrivo della Befana.
Poco prima, alle 18,30 in Piazza Umberto I, i canti natalizi proposti dai bambini della catechesi, intervallati dall'animazione e alcune letture, accoglieranno l'arrivo dei Re Magi, con la partecipazione del gruppo Passione Equestre.
I Re Magi a Belforte arriveranno a dorso dei cavalli per raccontare una storia senza tempo, accolta al dolce suono dei canti dei bambini, per rinnovare con semplicità una festa che parla ad ogni età.
L’Amministrazione Comunale di Belforte del Chienti e il parroco don Salvatore Sicignano, ringraziano i cittadini per le adesioni avute nel racconto dei presepi, consapevoli che ci sono altre realizzazioni meritevoli di essere raccontate ma a cui in questa prima edizione non è stato possibile dare spazio. Visto il successo dell’iniziativa, non mancheranno occasioni in futuro.
Camerino è famosa per la sua antica Università, ma anche per un’altra particolarità, un prodotto tipico che è un vero e proprio simbolo delle tradizioni e della cultura della nobile città Ducale: il torrone.
Le origini di questa autentica golosità si perdono nel tempo: la prima testimonianza documentale nelle Marche nella quale si utilizza il termine torrone, riferito al dolce natalizio come lo intendiamo oggi, risale al 1793, come risulta da un atto depositato presso il notaio camerte Stefano Ricci. Ma è lecito pensare che il “torrone di Camerino” sia nato molti secoli prima.
Infatti, questa specialità gastronomica è profondamente radicata nella tradizione popolare camerinese, tant’è vero che il torrone in passato veniva preparato in ogni focolare domestico, con devota ritualità, per prepararsi alla celebrazione del Natale.
Recentemente ha rischiato di scomparire, per poi risorgere grazie all’impegno di una famiglia, gli Attili, che hanno riportato in auge quello che è considerato un patrimonio del territorio, al punto che nel 2020 il Torrone di Camerino ha ricevuto la De.C.O. Nel complesso iter che l’ha condotto a godere del prestigioso riconoscimento, un ruolo di primo piano hanno recitato i ricercatori del corso di laurea in Scienze gastronomiche dell’Ateneo camerte.
Com’è ormai consuetudine, venerdì 6 gennaio ritorna la Festa del torrone, ormai classico appuntamento che si svolge ogni anno nel giorno dell’Epifania e che da questa edizione diventa nuova sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso dall’organizzazione di Tipicità con ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
A partire dalle 15:00, la Festa del torrone si svolgerà all’interno del “Sottocorte Village”, articolandosi in un ricco programma di eventi che, tra l’altro, comprende l’attesissima premiazione della “Gara dei torroni fatti in casa”, nonché la misurazione del torrone, con la quale si perpetua un cerimoniale che il 7 gennaio 2007, con ben 408,61 metri di lunghezza, lo portò a conquistare addirittura il titolo di “torrone più lungo del mondo”, chiave di accesso al mitico “Guinness dei primati”.
A seguire, la “Tradizionale cerimonia del taglio del torrone” e, subito dopo, l’agognato momento della degustazione chiuderà la manifestazione. E mai, per una conclusione, fu più degno ed appropriato l’antico adagio … “dulcis in fundo”.
Nella giornata di sabato prossimo, 7 gennaio, dalle ore 09.00 alle ore 18.30, lo sportello dell’ufficio passaporti della Questura di Macerata resterà aperto, in via straordinaria, esclusivamente per la consegna dei passaporti per i quali era stata presentata richiesta presso il predetto ufficio prima del 23 dicembre 2022. Lo rende noto la stessa Questura.
“Gli utenti sono invitati a presentarsi per il ritiro del documento senza appuntamento, anche per conto di terze persone purché muniti di delega corredata dalla copia di un documento di identità del delegante”.
Incidente mortale nel Montefeltro. Potrebbe essere stato fatale un colpo di sonno a Luca Duranti, 32enne di Piandimeleto (Pesaro Urbino), che ha perso la vita, ieri, schiantandosi ad alta velocità in una galleria di Lunano.
Secondo le prime ricostruzioni la vittima viaggiava su un suv e, intorno alle 14.30, avrebbe attraversato la corsia di marcia finendo contro la rientranza di un'area di emergenza.
Un automobilista sopraggiunto poco dopo l' impatto ha dato l'allarme. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco e i soccorritori del 118, ma purtroppo Duranti era già deceduto per le gravi ferite riportate.Il 32enne lascia due bambini piccoli e la compagna.
Trovato morto nel salone di casa dalla moglie. Profondo cordoglio a Casette Verdini, frazione di Pollenza, per l’improvvisa scomparsa del 60enne Germano Giorgetti. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto nella mattinata di ieri.
Giorgetti, ex arbitro dilettantistico, era molto conosciuto per la sua attività di falegname e montatore di infissi. Nei giorni scorsi aveva riportato una brutta caduta che lo aveva costretto a ricorrere alle cure mediche.
La salma del 60enne è stata trasportata all’obitorio di Macerata, dove con tutta probabilità verrà svolta un’ispezione cadaverica per capire con esattezza le cause della morte.
Sono 182 i cantieri chiusi alla fine del 2022, i restanti 35 completati entro i prossimi dodici mesi. È questo il dato che forse più di altri evidenzia l'approssimarsi di una data storica per le Marche, quella del completamento entro il 2023 del Piano Banda Ultra Larga (Bul) nelle "aree bianche" della regione.
"Un dato significativo sul quale ci siamo concentrati fin dal primo giorno del nostro insediamento - spiega il presidente della Regione Francesco Acquaroli -. Avevamo ereditato un importante ritardo sui cantieri e questo orizzonte temporale ci consegna la prospettiva di una regione finalmente adeguata alle esigenze di famiglie e imprese. Il divario digitale è il grande tema sociale ed economico che affligge le aree interne, montane e i tanti piccoli borghi della nostra regione, ovvero quelle definite 'aree bianche' o 'a fallimento di mercato”.
“Zone poco attrattive per gli operatori, cantieri che la Regione ha invece sostenuto, tramite gli interventi realizzati da Open Fiber, con l'obiettivo di garantire a tutti i cittadini le stesse opportunità". Acquaroli ricorda che la connettività è "un dossier nevralgico nella strategia complessiva di rilancio delle Marche e delle aree interne in particolare".
Secondo l'assessore allo Sviluppo Economico e alla Digitalizzazione Andrea Maria Antonini, "l'assenza di una connessione adeguata non può più essere declassata a semplice disservizio: le reti di nuova generazione sono una necessità imprescindibile".
Ecco I principali dati sull'avanzamento dell'infrastruttura Bul nelle Marche: cantieri chiusi 182 (dicembre 2022) + 35 entro 2023 (completamento aree bianche); Comuni attualmente in vendibilità: 155 (126 in fibra o fibra Fwa) e 29 solo in Fwa); unità immobiliari in vendibilità: 165.920 (di cui 124.013 in Ftth, fiber to the home: fibra fino a casa); sedi della pubblica amministrazione: 999 (tra cui 350 scuole e le soluzioni abitative di emergenza dislocate su 11 Comuni); progettazione esecutiva completata: 98%; infrastruttura in fibra realizzata: 1.750 KM (stima fine dicembre 2022) + 60% rispetto al 2021.
Entra nel vivo il mercato della Recanatese che, dopo aver acquistato l’attaccante esterno Guadagni, rafforza anche il proprio reparto arretrato con un difensore che proviene dal campionato di serie B . La società comunica, infatti, che Manuel Peretti è un nuovo giocatore giallorosso.
Nato a Verona il 7 marzo 2000, il difensore centrale è cresciuto nel settore giovanile dell’Hellas. Qui ha giocato fino alla Primavera. Nella stagione 2019/2020 assapora il calcio dei grandi approdando in Serie D al Palermo.
Con i siciliani totalizza 40 presenze tra D e Serie C. Una breve parentesi al Grosseto e ancora Palermo in Serie B nella prima parte dell’attuale stagione. Peretti da domani si unirà al gruppo e sarà a disposizione di mister Giovanni Pagliari.