Durante le presentazioni presso lo Stand della Regione Marche alla BIT, Borsa Internazionale del Turismo di Milano (9-11 febbraio), i rappresentanti del Comune di Sarnano, del Comune di Genga e del Consorzio Frasassi hanno aperto un dialogo per lo sviluppo di strategie sinergiche di promozione turistica.
Sarnano e Genga sono due delle località più note delle Marche, entrambe dotate di bellissimi centri storici e rinomate stazioni termali, le Terme di San Giacomo e le Terme di Frasassi.Sarnano è molto frequentata per il turismo legato alla montagna sia in inverno, grazie agli impianti sciistici, che in estate con i percorsi trekking e bike, mentreGenga attira ogni anno centinaia di migliaia di visitatori per le sue Grotte di Frasassi, fenomeno carsico tra i più spettacolari al mondo.
In questi giorni alla BIT di Milano queste due realtà hanno potuto assistere alle presentazioni delle rispettive strategie di sviluppo turistico e hanno subito colto l’occasione per avviare un proficuo dialogo. La delegazione sarnanese, composta dal Sindaco Luca Piergentili, il Vicesindaco e Assessore al Turismo Franco Ceregioli e l’Assessore alle Attività Produttive Stefania Innamorati, haincontrato il Sindaco di Genga Marco Filipponi, il Vicesindaco David Bruffae il Vicepresidente del Consorzio Frasassi Lorenzo Burzacca per avviare un percorso di promozione reciproca.
"Sarnano e Genga rappresentano due località imperdibili per chivisita le Marche centrali, specialmente oggi che le persone hanno sempre più abbandonato l’idea delle vacanze stanziali per prediligere un turismo itinerante, fatto di percorsi che toccano più tappe all’interno del territorio scelto - commenta il Sindaco Luca Piergentili - In quest’ottica è fondamentale stringere degli accordi di promozione territoriale. Siamo tutti consapevoli da tempo delle necessità di fare rete per valorizzare le peculiarità del territorio, ma spesso mancano proprio le occasioni di confronto. Quest’anno il Comune di Sarnano ha investito nella partecipazione fieristica proprio perché riteniamo che le fiere di settore, come la BIT, siano importanti per incontrare faccia a faccia le altre realtà del territorio, conoscere più a fondo le rispettive esperienze, trovare punti di incontro e avviare proficue sinergie".
Della stessa opinione il Sindaco di Genga Filipponi e il vicepresidente del Consorzio Frasassi Burzacca che hanno sottolineato l’importanza di collaborare e costruire proposte in grado di restituire reciproca visibilità a queste due eccellenze marchigiane.
"Sarnano ha registrato 32mila presenze turistiche nel 2019, confermando il trend positivo dell’anno precedente, dopo il calo subito da tutta l'area montana a seguito della drammatica crisi sismica del 2016: ora più che mai è tempo di lavorare insieme ad altre realtà per ripartire - spiega l’Assessore al Turismo di Sarnano Franco Ceregioli - Costruire una rete è vantaggioso almeno sotto due aspetti: da un lato si rende più attrattiva e completa l’offerta turistica per proporre ai visitatori un ventaglio più ampio di possibilità, dall’altro si amplifica la visibilità di tutti i siti coinvolti. Lo sviluppo di programmi sinergici tra Genga, con le sue Grotte, e Sarnano porterà grandi benefici a entrambi".
Il Chiesanuova calcio ritorna subito in campo, mercoledì 12 febbraio alle ore 19 e 30, per affrontare in semifinale di Coppa Italia la corazzata Atletico Ascoli di mister Flippini.
Sicuramente una competizione a cui il Chiesanuova tiene in particolar modo. Già nella stagione 2016/2017 i ragazzi del presidente Luciano Bonvecchi si sono aggiudicati la Coppa Italia battendo in finale, al campo Della Vittoria di Macerata per 3 a1, la Vigor Castelfidardo.
I biancorossi nella prima fase hanno eliminato l’ Aurora Treia, in seguito Maceratese e Loreto. Mercoledì, sicuramente, il mister farà qualche modifica di formazione, al fine di conoscere i giocatori che sono stati impiegati meno dopo il suo arrivo per questo finale di campionato. Ritornando alla gara di domenica. dove i biancorossi avevano giocato alla pari contro il forte Loreto, sicuramente solo gli episodi hanno prevalso, vedi le assenze di Focante, Chiaraberta, Morettini e Ruibal, poi la doppia occasione iniziale di Tanoni e il quindicesimo palo colpito, ed infine l’espulsione ingenua di Zaldua, che ha lasciato nei restanti 45 minuti i compagni in inferiorità numerica. Sicuramente il Loreto si è dimostrata squadra quadrata e più esperta ed è riuscita a conquistare la posta in palio.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità di un edificio sito in via Salimbeni, in pieno centro storico, dichiarato non utilizzabile a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016.
Al termine dei lavori di ristrutturazione edilizia e riparazione del danno, effettuati dai proprietari in autonomia con ricorso al cosiddetto “Sisma bonus”, lo stabile che risulta composto da quattro abitazioni e tre locali pertinenziali al piano terra, è tornato di nuovo utilizzabile.
Prosegue il tour di “Monouso non ti uso”, la campagna di informazione di Legambiente e Consiglio Regionale nata con la finalità di informare e sensibilizzare i cittadini sul divieto di utilizzo della plastica monouso, messa al bando dall’Unione Europea a partire da gennaio 2021.
La Regione Marche, con l’approvazione della legge 274/19 - “Norme per la riduzione dei rifiuti derivanti da prodotti monouso in plastica” - ha anticipato il divieto imposto dall’UE diventando la prima in Italia a recepire la direttiva europea. La legge regionale, operativa da novembre 2019, vieta l’utilizzo dei prodotti monouso di plastica sul litorale e nelle manifestazioni pubbliche a partire dal 31 marzo 2020.
Il prossimo incontro si terrà domenica 16 febbraio p.v. a Montecassiano (MC), presso il Centro pastorale in Piazza Giacomo Leopardi, a partire dalle ore 16. Nel corso dell’evento, verranno spiegati i principi cardine della legge e verrà fornito il vademecum per una strategia “plastic free”, per dare soluzioni pratiche e concrete verso l’attuazione dell’economia circolare.
La legge regionale non rappresenta un semplice invito ai cittadini a essere più sensibili verso i temi ambientali, ma un divieto ben preciso per la limitazione dell’uso della plastica a cui tutti abbiamo il dovere di adeguarci. Durante gli incontri, inoltre, saranno presentati nel dettaglio i dati del dossier di Legambiente Marche “Beach Litter 2019” sul monitoraggio dei rifiuti rinvenuti sulle spiagge. Secondo il lavoro svolto dai volontari di Legambiente nella primavera 2019, che ha permesso la raccolta e il monitoraggio dei rifiuti spiaggiati lungo la costa marchigiana, su un totale di oltre 11mila rifiuti trovati, circa il 90% è composto da plastica.
Lo scorso primo febbraio a Mogliano si è disputato l’incontro di calcio valevole per il campionato di 2° categoria Borgo Mogliano – Montottone.
Al termine dell’incontro, terminato con il risultato di 3 a 1, all’uscita dagli spogliatoi l’arbitro dell’incontro ha colpito con una testata al volto il portiere del “Borgo Mogliano”, espulso durante l’incontro.
Il portiere, soccorso dai sanitari del 118 presenti sul posto, è stato trasportato all’ospedale di Macerata e sottoposto alle cure del caso con una prognosi di alcuni giorni.
A seguito degli accertamenti svolti dall’Arma dei carabinieri incaricata del servizio di Ordine pubblico e della conseguente informativa alla Procura della Repubblica di Macerata, il Questore Pignataro, preso atto di quanto accaduto, ha emesso nei confronti dell’arbitro, un 31 enne di origini napoletane, un provvedimento di DASPO della durata di un anno. Le indagini sono state condotte dall'ufficio Divisione Anti-crimine diretto da Andrea Innocenzi
Il provvedimento impedisce al direttore di gara di accedere negli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento di incontri di calcio valevoli per i campionati di calcio professionistici e dilettantistici, di gare valevoli per le coppe nazionali ed internazionali, nonché delle partite amichevoli cui prendano parte le squadre iscritte alle predette serie e la nazionale italiana di calcio.
Si tratta del primo provvedimento di DASPO adottato in Italia nei confronti di un arbitro di calcio, figura che per sua natura dovrebbe essere di esempio per tutti di un corretto comportamento sportivo, soprattutto per le migliaia di giovani impegnati nei campionati di calcio italiani di ogni categoria.
“Nasce formalmente la nuova Lega Marche – Salvini Premier. I soci fondatori sono Massimo Agostinelli (amministratore), Tullio Patassini (presidente) e Giorgia Latini (segretario)”.
Ad annunciarlo è il responsabile della Lega Marche, senatore Paolo Arrigoni che sta guidando il Carroccio nella regione da oltre due anni.
“Questo nuovo movimento, analogamente alla Lega Salvini Premier a livello nazionale, proseguirà sulla strada tracciata dal nostro Segretario Federale in tutto il Paese, da nord a sud, rinnovando le battaglie che da anni portiamo avanti per i marchigiani, per il territorio e per il suo sistema economico e produttivo”, continua il Senatore. “Da quando Matteo Salvini mi ha affidato il compito di riorganizzarla, grazie all’energia e all’entusiasmo dei nostri militanti, la Lega è in forte crescita in tutta la regione e questo nuovo movimento ci permetterà di strutturarci ulteriormente sui territori in vista delle importanti sfide elettorali che ci attendono nel 2020, ma soprattutto per dare risposte concrete e aumentare sempre più la vicinanza ai cittadini”.
Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, a grande richiesta, domenica 16 febbraio, alle ore 17, sul palco del teatro Vaccaj torna Cenerentola, musical targato Rancia VerdeBlu, la divisione di Compagnia della Rancia che si occupa di teatro per bambini e ragazzi: un “luogo” per dare spazio alla fantasia, al sogno e all’allegria, che si accompagnano sempre all’elemento musicale, per affacciarsi al mondo del teatro.
Sono passati ormai più di 30 anni da quando, nel 1988, Saverio Marconi scrisse il suo primo musical tratto dalla favola tradizionale di Charles Perrault, Cenerentola, uno spettacolo che riecheggia gli anni ‘50, arricchito dal ritmo e dalla spettacolarità della commedia musicale, con protagonisti un Cesare Bocci alle prime esperienze e Alida Mancini.
Nel 2005, il Comune di Roma ha insignito Cenerentola dello speciale premio “Maria Signorelli” per aver ottenuto il maggior gradimento da parte del pubblico di bambini, tra oltre 40 spettacoli andati in scena nella stagione 2003/04.
Nel 2018 Rancia VerdeBluha riportato questi personaggi sulla scena con uno nuovo e giovanissimo cast:l’occasione giusta per far avvicinare i bambini al teatro attraverso spettacoli di grande qualità, divertenti e al tempo stesso ricchi di valore.
Cenerentola, La Fata, la Matrigna, le Sorellastre, il Principe, sono personaggi cari al nostro cuore: li abbiamo incontrati nelle nostre fantasie infantili, cercati tra le pagine dei libri e poi rivisti al cinema, attraverso le geniali invenzioni di Walt Disney. Ogni volta immagini nuove si sovrapponevano alle antiche creando un mondo magico e speciale.
Una favola a lieto fine per tutta la famiglia che, tra gli applausi, farà riflettere i piccoli spettatori: se alla fine i buoni sono premiati, i “cattivi”, forse, saranno perdonati.
Ultimi biglietti disponibili su www.vivaticket.it, nelle biglietterie del circuito AMAT e al botteghino del Teatro, aperto domenica 16 febbraio, dalle 15.
Strade chiuse per alberi e rami caduti, marciapiedi vietati al transito dei pedoni a causa di pannellature schiantatesi al suolo, segnali stradali pericolanti e cartelloni pubblicitari divelti. Il fortissimo vento che da ieri sta interessando il vasto territorio settempedano, ha fatto diversi danni ma, fortunatamente, nessun ferito.
Gli agenti della Polizia locale hanno chiuso via Del Vallato, la strada che porta al centro storico dall’ingresso su via Ponte Sant’Antonio, per alcuni alberi che, sradicati dalla ripida scarpata, sono finiti sull’asfalto. Grande lavoro per gli operai e i tecnici dell’ufficio Manutenzioni e del servizio Viabilità per la messa in sicurezza dell’area con il taglio di tre cipressi dell’Arizona che solo per un caso non sono finiti sulle auto in transito.
Un’autovettura in sosta è stata invece danneggiata da una plancia pubblicitaria divelta in via XX Settembre. Sulla stessa via sono caduti anche alcuni calcinacci “piovuti” da edifici resi inagibili a causa del terremoto. Un’altra plancia pubblicitaria, con indicazioni stradali, è finita a terra all’altezza dell’incrocio tra via Ercole Rosa e viale Bigioli
Altri alberi caduti al suolo, uno ha centrato la recinzione di un’abitazione privata, hanno fatto chiudere via Donato Bramante, la strada comunale che porta alla località Sassuglio.
Pannelli divelti in viale Mazzini, sulla facciata del palazzo che ospita anche la sede dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, la cui copertura è stata interessata dal distacco di alcune parti di guaina. In via precauzionale è stato chiuso al transito dei pedoni il marciapiede sottostante. Un pannello della copertura divelto anche nel plesso di Cesolo dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”.
Ovunque interventi per segnali stradali divelti, antenne e parabole spezzate sui tetti, cartellonistiche nei cantieri distrutte. A supporto degli agenti della Polizia Locale e del personale dell’ufficio Manutenzioni del Comune sono intervenuti anche i volontari del gruppo Comunale di Protezione Civile.
L’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano”, che si occupa di primissima infanzia, nella sua sede in via Peranda 44 a Sforzacosta (MC), ha organizzato una serie di incontri gratuiti di ludodidattica il cui tema è il S. Valentino.
L’Associazione, nel suo intento di aiutare ai genitori a costruire un ottimale stile genitoriale e a offrire i stimoli “giusti” ai bambini, utilizza le feste come mediatori formidabili che colleghino lo stimolo al soggetto per interpretarlo, renderlo comprensibile, suscitare un’emozione, collocarlo in un luogo ben preciso del mondo del bambino sin da più tenera età.
Perciò lunedì all’attività settimanale della Playgroup d’inglese per i 0 – 3 anni (ogni lunedì, fino a giugno, ore 17-18) si è introdotto il tema dell’emozione "Amore". Sono stati letti i libri che parlano come si vuole bene al mamma, al papà, a un amico, al mondo; sono state cantate le canzoni sul tema e ci sono state delle esperienze sensoriali diverse.
Mercoledì 12.02.2020, al Mercoledì RiCreativo (ogni mercoledì, fino a giugno, ore 11-12), che è l’attività settimanale dedicata alle arti, si creeranno le maschere particolari (per creare il collegamento con la festività successiva, ossia il Carnevale) per i quali hanno sviluppato dei “prototipi”– a forma dei cuori, per stimolare la creatività e fare l’esercizio di motricità fine.
Venerdì, 14.2.2020, il giorno di S.Valentino, all’attività settimanale di Laboratori verdi (ecologia/riciclo/riuso) “Fridays For Future” (ogni venerdì, fino a giugno, ore 18-19), si farà un ballo in maschera (di cuore), ecosostenibile.
Oltre all’utilizzo didattico delle festività, altre peculiarità delle attività dell’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano”, basate sul lavoro di volontari e gratuite, sono il doppio binario adulto-bambino; educazione sensoriale, educazione alle emozioni, utilizzo di intelligenze multiple e dei VAC - componenti uditive, cinestetiche e visive per arrivare a tutti bambini (memoria); con le parole chiave quali ludodidattica e storytelling; sfruttando le ultime scoperte neuro-psico-pedagogiche.
Per maggiori info: tel. : (00 39) 3703139727; website: www.genitoriefiglipermano.wordpress.com; Facebook: https://facebook.com/genitoriefiglipermano
Ieri pomeriggio si è svolta agli Antichi Forni, nell’ambito della mostra fotografica "Metamorfosi" organizzata dagli “Amici del Liceo Galilei”, una conferenza a due voci: Ninfa Contigiani (Docente UniMC) e Claudio Gaetani (Docente UniMC) hanno parlato di “Tracce di donne in città. Tra fotografia e spazi vissuti”.
La conferenza si è sviluppata soprattutto intorno ad una ventina di fotografie che i due oratori avevano selezionato tra le 400 foto in mostra. Il pubblico ha seguito con molto interesse le analisi critiche di Gaetani ed i riferimenti storico-sociologici dell’emancipazione femminile di quel periodo (1945-1975) illustrati dalla Contigiani.
Intanto continua, con notevole afflusso di pubblico, la mostra fotografica “Metamorfosi – 1945-1975 Trent’anni di evoluzione della società attraverso le nostra fotografie”, della quale è disponibile il catalogo con tutte le fotografie esposte.
Le prossime conferenze:
Martedì 11 ore 17,30 - Lucio Bugli (Presidente del Registro Aprilia)
“Evoluzione dell’automobile dal dopoguerra agli anni ’70”
Lucio Bugli: da sempre appassionato di motori, negli anni settanta si è avvicinato al motorismo storico tanto da entrare a far parte dell'Automotoclub Storico Italiano. Dell'ASI è stato consigliere federale per due legislazioni a cavallo fra gli anni 80 e 90 per poi diventare Presidente della Commissione Club dell'ASI stesso.
Da quattro anni ricopre la carica di Presidente del Registro Aprilia, club che riunisce gli appassionati del famoso modello di casa Lancia.
L'argomento della conferenza è un excursus dal 1945 al 1975 dell'evoluzione delle auto con particolare riguardo alle differenze tra la produzione europea e quella americana sottolineando le grandi innovazioni tecnologiche in tale periodo verificatesi.
Mercoledì 12 ore 17,30 – Romano Ruffini (Storico) con Francesca Violoni (Docente Liceo Scientifico Galilei)
“Metamorfosi dell’Ospedale Psichiatrico nel dopoguerra” con lettura di poesie
Romano Ruffini: storico ed ex operatore psichiatrico presso il manicomio Santa Croce di Macerata. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Tra queste alcune riguardano biografie di personaggi maceratesi, altre sono relative alla storia della medicina, in particolare della psichiatria: Istituzione degli ospizi per malati di mente nella Marca, «Studi maceratesi», vol. 27, Macerata, 1993; Alcune emergenze sanitarie a Macerata nel primo Novecento, «Studi maceratesi», vol. 37, Macerata, 2003; Provvedimenti per i malati di mente nel maceratese tra seconda occupazione napoleonica e Restaurazione, «Studi Maceratesi», vol. 38, Macerata, 2004, La Croce Verde nella storia di Macerata, Quaderni del Consiglio Regionale, Ancona, 2017, Le “officine” delle anomalie dell’intelletto nel territorio maceratese, in Intorno ad un tavolo, Ancona, 2018.
Francesca Violoni: docente di lettere presso il Liceo Scientifico "G. Galilei" di Macerata.
La conferenza: Niente come la psichiatria e le istituzioni psichiatriche hanno avuto continue metamorfosi. Dalle prime strutture per malati di mente del primo ottocento, caratterizzate dalla “terapia morale”, al manicomio di S. Croce centrato sulla ergoterapia e visto come “città alternativa”, all’organicismo della genesi delle malattie mentali e all’ipertrofia manicomiale, che toccò il suo apice durante l’ultima guerra mondiale. Dopo il conflitto, con l’avvento degli psicofarmaci, si apre una nuova fase della cura delle malattie mentali, ma rimane la problematica di una istituzione che produce “dementi asilari”. La critica all’istituzione fa nascere un movimento antiistituzionale con esperienze che dimostrano che questa istituzione si può superare. Questo avviene con la legge 180, che decreta la sua fine. Inizia la psichiatria senza manicomio e dal volto più umano: la metamorfosi continua ancora.
Durante la conferenza la professoressa Violoni leggerà delle poesie scritte da alcuni pazienti dell'ex manicomio provinciale di Macerata
Nove febbraio 1990. Un venerdì sera. Un gruppo di amici residenti a Serralta si ritrovano in una abitazione (casa di Ugo uno dei fondatori, poi divenuta sede ufficiale) per realizzare ciò che avevano a cuore: istituire una società sportiva tutta loro. L’idea si concretizzò. Nacque la Polisportiva Serralta e con essa la squadra di calcio.
Sono passati trenta anni. Il nove febbraio 2020 è stata la coincidenza perfetta, perché essendo domenica è stato possibile ritrovarsi per i fondatori e così quasi tutti quei ragazzi (erano in diciotto)hanno celebrato e ricordato quel giorno con una piacevole rimpatriata (presso il ristorante “La Collina dei Ciliegi”, pranzo allargato anche ai familiari con una bella tavolata di una quarantina di persone). Quest’anno ricorre, dunque, il trentennale della nascita della Polisportiva Serralta, partita come una avventura a carattere amatoriale mentre oggi è una società consolidata, cresciuta sensibilmente e diventata un punto di riferimento per lo sport settempedano con tantissimi tesserati e svariate discipline sportive. Oltre alla società dai colori giallo azzurri, la prima “impresa” fu la costruzione dell’attuale campo sportivo(poi intitolato alla memoria di Stefano Palazzesi) interamente realizzato dal quel gruppetto di amici che si trasformarono in manovali per alcune settimane creandosi un campo da gioco tutto loro. Fu questo il primo passo che contribuì alla realizzazione del “sogno” che coinvolse tutti gli abitanti della piccola frazione settempedana.
Dopo trenta anni ben poco è cambiato fra quei baldi giovani. L’amicizia è sempre quella di un tempo così come l’armonia, l’unione e la passione, sentimenti che anche oggi sono rimasti intatti e non sono stati scalfiti dal tempo che è passato. Marco Crescenzi è da anni al timone della Polisportiva e durante la giornata ha preso la parola per i saluti di rito per poi leggere il testo originale dello statuto del 1990(composizione del direttivo e assegnazione delle cariche). Sono stati chiamati per un intervento tutti i soci fondatori i quali hanno raccontato episodi e aneddoti, alcuni dei quali molto divertenti. Non sono mancati momenti di pura emozione. Ad ognuno di loro sono stati donati una pergamena con sopra il proprio nome e una maglia celebrativa. Ha fatto da cerimoniere per la consegna dei gadget Sauro Orazi, primo e storico Presidente del Serralta. L’iniziativa è stata quella che ha dato il via alle celebrazioni del trentennale della Polisportiva. Ne seguiranno altre che sono già in cantiere e che si svolgeranno nei prossimi mesi.
Un altro tutto esaurito per la quinta rassegna de Il Gusto del Teatro, a Caldarola. Il Teatro dei Dioscuri, guidato da Antonio Caponigro ha portato in scena "Uomo e galantuomo" di Eduardo De Filippo: un testo classico, un autore eterno, un soggetto molto interessante. Decisamente coinvolgente la regia dello spettacolo, con azzeccate scenografie e sapiente utilizzo delle luci per un insieme che è riuscito ad emozionare e a conquistare l’attenzione della platea, deliziata prima dai prodotti enogastronomici locali, sapientemente curati e messi a tavola dall’amministrazione comunale, per mano dei tanti volontari del territorio, frazioni incluse.
Sabato prossimo, alle ore 21.30, il gran finale della rassegna con OH DIO MIO! opera di Anata Gov, autrice israeliana per la regia di Diego Ciarloni.
Dalle note di regia: "Dal 2010, anno dell’ultimo debutto della compagnia, ho cercato a lungo un testo che mi colpisse e che motivasse la “gioiosa fatica “di una nuova produzione. Quando ho "incontrato" questo testo, ho capito di avere finalmente tra le mani quello che stavo cercando, perché questo testo aveva saputo divertirmi ed insieme emozionarmi come nessun altro prima. Nel raccontare questa storia tragicomica da “teatro dell’assurdo”, ho pensato che l’apparente normalità del personaggio Dio, da me interpretato, lontano da ogni canone recitativo, fosse una caratteristica fondamentale per dare alla divinità una dimensione terrena, per coinvolgere e toccare lo spettatore e perché risultasse più credibile e realistico il rapporto che si crea strada facendo con il personaggio di Ella, la psicoanalista, interpretata da Ilaria Verdini, e per un breve momento con Lia, la figlia autistica di Ella, interpretata da Noemi Boncompagni e da Simona Paolella. La scena che ho voluto rappresenta un interno qualunque, semplice, ma funzionale alla peculiarità del testo, con arredi semplici, espressione della bellezza ed al tempo stesso della fragilità dell’esistenza umana".
La compagnia Teatro CLAET di Ancona ha rappresentato in molti teatri questa brillante commedia, ottenendo ovunque eccellenti riscontri di gradimento.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quinta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Impresa Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Alimentari Ferranti Pa’ e Salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Antico Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Azienda agricola Alesiani, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Il Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica, Varnelli, Crucianelli Rest Edile, Super Coal Vitellitaly, Azienda Agricola Podere sul lago, Azienda Carlini Graziella, Tecniconsul Energia, Pucciarelli Agricoltura, Il Picciolo di Rame.
Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola e dalla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione artistica di Francesco Facciolli.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; abbonamenti e biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna, ex mensa.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
Sequestrati beni per 700mila euro nei confronti di un soggetto indagato per caporalato.
I militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Ancona, nell’ambito dell’operazione denominata “Girasole”, hanno dato esecuzione nei giorni scorsi al sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p. di beni per settecentomila euro nei confronti di un imprenditore agricolo di origini pakistane emesso, su richiesta del Procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio e dal g.i.p. Bonifazi.
Le approfondite attività investigative sono state svolte nei confronti di Muhammad Malik di 45 anni, persona indagata, a seguito delle indagini dei carabinieri di Macerata coordinati dal p.m. . Brunelli della Procura della Repubblica di Macerata, per il reato di caporalato, previsto e punito dall’art. 603 bis del codice penale, tipologia di illecito che rientra tra quelli per i quali viene prevista la confisca dei patrimoni non giustificati dalla capacità reddituale dichiarata.
Le indagini hanno consentito, in particolare, di sottoporre a sequestro due immobili. Il primo, casale con annesso magazzino, per un totale di oltre 500 mq e il secondo composto da tre appartamenti, di circa 175 mq, e due terreni agricoli della superficie complessiva di tre ettari, ubicati tutti nella provincia di Macerata.
I minuziosi riscontri, durati alcuni mesi e coordinati dalla Procura di Macerata, hanno permesso di rilevare che la persona destinataria del provvedimento di sequestro aveva utilizzato presso i campi agricoli ubicati nei comuni di Montelupone e Recanati numerosi lavoratori tutti di etnia straniera, impiegati come braccianti agricoli per dodici ore al giorno, alcuni dei quali richiedenti asilo politico e in possesso di permesso di soggiorno provvisorio.
Le indagini hanno consentito di far luce sulle reali condizioni di lavoro a cui erano sottoposti i lavoratori impiegati nei campi agricoli, costretti a prestare lavoro senza percepire una retribuzione adeguata all’attività svolta, non potendo usufruire di riposo settimanale.
La situazione di fatto rilevata, unita alle altre irregolarità riscontrate relativamente agli obblighi di regolare tenuta del libro unico del lavoro ed alle violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, ha indotto la Procura di Macerata a richiedere e ottenere la misura del controllo giudiziario dell’azienda agricola riconducibile alla persona indagata, nominando un amministratore giudiziario ed evitando in tal modo ripercussioni negative sui livelli occupazionali.
A seguito del predetto percorso giudiziario e dopo aver effettuato approfondite indagini di carattere patrimoniale, le Fiamme Gialle hanno rilevato che la persona indagata aveva acquisito il cospicuo patrimonio immobiliare, in parte intestato al coniuge convivente, risultato sproporzionato rispetto alla posizione reddituale ufficialmente dichiarata e, per tale motivo, oggetto di apposito provvedimento di sequestro.
Tale misura disposta dal g.i.p. presso il Tribunale di Macerata ed eseguita dai finanzieri del comando provinciale di Ancona, testimonia l’importanza dell’aggressione ai patrimoni illeciti affidata alla guardia di finanza che mira, da un lato, a disarticolare le capacità operative dei soggetti responsabili di talune tipologie di reato e, dall’altro, ad assicurare, attraverso il successivo utilizzo per fini pubblici dei beni confiscati, un parziale risarcimento dei danni prodotti alla collettività dalle azioni criminali.
Sono continuati gli interventi dei Vigili del fuoco marchigiani per fronteggiare le problematiche causate dal forte vento che ha colpito la regione.
Circa 170 gli interventi svolti questa notte, di cui 60 circa nelle provincie di Ascoli Piceno e Fermo, soprattutto per alberi caduti.
A Fermignano, una parte di un grosso albero, è caduto sulla copertura di un distributore ed è stato rimosso con l'autogrù dai pompieri. Altri interventi si sono registrati per antenne pericolanti. Nel Maceratese le problematiche hanno riguardato soprattutto la rimozione di rami caduti sulle sedi stradali.
Abuso d'ufficio, truffa e perculato per i fatti avvenuti quando era sindaco di Visso (2017), queste le accuse alla quali dovrà rispondere davanti al giudice il senatore della Lega Giuliano Pazzaglini. Imputato anche Giovanni Casoni, ex presidente della Croce rossa. In particolare verrà indagato l'acquisto di un furgone e la "cresta" sull'acquisto di alcune casette, inoltre i compensi per gli amministratori della Sybil project e della Sibil iniziative srl (di cui entrambi co-amministratori) ed il denaro trasferito alla convivente di Casoni.
Il 4 marzo si terrà l'udienza preliminare davanti al Gup del tribunale di Macerata, Pazzaglini sarà difeso dagli avvocati Giuseppe Villa e Giancarlo Giulianelli, mentre Casoni è tutelato dal legale Maurizio Ballarini. L'indagine sarà coordinata dal procuratore Giovanni Giorgio.
Nell'agosto del 2017 arriva sul conto della Sibil iniziative una somma pari a 10.018 euro versati dalla cooperativa ricreativa culturale Villa Costa di Pesaro. Pazzaglini, infatti, avrebbe indotto la cooperativa a versare il denaro alla Sibil e non direttamente al Comune per "difficoltà operative ad inserire le somme nel bilancio del Comune", ma la donazione non verrà mai a beneficio del Comune e rimarrà nelle tasche della società.
Sarebbero invece stati destinati a parte dell'acquisto di un furgone Mercedes i 4.250 euro che la Polisportiva G.S.di Boara Pisani aveva raccolto con l'iniziativa "Ricostruiamo Visso" e che Pazzaglini aveva fatto versare, come nel primo caso, direttamente alla Sibil.
Lo stesso avviene per i 2000 euro versati dalla parrocchia "Voldomino" di Luino a Varese e l'organizzazione "Pedalata per Sibilla", che avrebbe fruttato ben 16.350 euro alla Sibil, altri 4000 dalla Ads ciclistica San Sepolco, 8000 dall'imprenditore Alessandro Guzzini e 2350 dall'associazione Ri-animiamo Macerata.
I versamenti avvenivano sempre nello stesso modo, con la scusa che la Sibil iniziative e la Sybil project fossero le incaricate di organizzare le manifestazioni per la quali i soldi erano stati devoluti, ma ai quali eventi non parteciperanno mai.
Sempre nel 2017 la Emilbanca versa 91mila euro per comprare casette per i commercianti e per la digitalizzazione dell'archivio Gregoriano del comune di Visso. I soldi che nel novembre del 2017 arrivano dalla Pro-loco per le casette sono 31.900 euro ma solo 26.761 vengono impegati effettivamente per le casette. Inoltre due delle 7 casette realizzate vengono impiegate da Casoni per la vendita di prodotti alimentari nel comune di Fiastra, negli spazi gratuiti del Comune.
Il reato di perculato al quale Pazzaglini deve rispondere contempla un versamento di 10.300 euro da parte di Vincenzo Cittadini come sindaco di Visso, derivati dal motoraduno di solidarietà " In moto per ricostruire", Pazzaglini giustifica la somma con il fatto di essere stato nominato "custode privato di Cittadini".
Si è concluso davanti ad una bella cornice di pubblico il "6° Torneo Giovani Speranze - Città di Recanati - 1° Memorial Gianluca Carotti". Domenica 9 Febbraio il campo di Via Turati di Villa Musone è stato il palcoscenico del grande calcio giovanile grazie al torneo organizzato dal Villa Musone, e rivolto alla categoria Esordienti, un evento che nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento nel panorama calcistico marchigiano.
Quest'anno si è voluto ricordare anche la figura dell'indimenticato Gianluca Carotti, uno sportivo, un grande uomo e soprattutto un educatore come amava definirsi lui, che ha cresciuto le giovani leve gialloblu ma che purtroppo ci ha lasciato troppo presto. Le finals sono state un vero e proprio spot per tutto il movimento giovanile regionale: partite tirate, grandi giocate, fair-play dentro il campo e sugli spalti, sono stati gli ingredienti di una bellissima giornata di sport. Nella mattinata hanno avuto luogo le semifinali tra Nuova Folgore e Villa Musone, poi quella tra Fc Vigor Senigallia contro Jesina.
Nel primo caso la Nuova Folgore ha avuto la meglio dei padroni di casa, mentre l'Fc Vigor Senigallia, in passato già iscritta nell'elenco delle vincenti del torneo, ha avuto la meglio dei leoncelli. Nel pomeriggio prima la "finalina" tra Jesina e Villa Musone, vinta dai biancorossi, poi la finalissima tra Nuova Folgore e Fc Vigor Senigallia: una sfida equilibrata decisa da una prodezza su calcio di punizione che ha permesso ai dorici di iscrivere per la prima volta il loro nome nella bacheca del torneo.
A seguire la grande festa delle premiazioni: ad aprire la cerimonia il vice sindaco di Recanati Mirco Scorcelli, che ha riconosciuto l'importanza e la valenza dei tornei giovanili, poi ha preso la parola il presidente del Villa Musone Gianluca Camilletti, il quale ha sottolineato la soddisfazione che ha dato nel corso degli anni organizzare un torneo che sta diventando sempre più importante a livello regionale. Momento di commozione quando il presidente dei villans ha ricordato la figura di Gianluca Carotti, alla presenza del padre Settimio, ed il grande vuoto che la sua perdita ha lasciato nella famiglia gialloblu. Poi sono state premiate le prime quattro classificate, il miglior portiere, Manuel de Vita della Nuova Folgore, il capocannoniere della competizione, Tommaso Schiaroli della Jesina, ed il miglior giocatore, Tommaso Montagna della Fc Vigor Senigallia, a chiudere questa bella giornata di sport.
San Ginesio è stata ospite alla 40° edizione della Borsa Internazionale del Turismo (BIT), fiera leader del settore turistico dove il Sindaco Giuliano Ciabocco, che ricopre anche il ruolo di Vice Presidente Nazionale dei Paesi bandiera Arancione - marchio di qualità turistico ambientale del Touring Club Italiano - è intervenuto oggi pomeriggio nel dibattito intitolato “I Borghi più belli delle Marche e le Bandiere Arancioni, viaggio nei luoghi più attrattivi della regione”.
Il Sindaco, al cospetto di una platea così importante, non ha perso l’occasione per presentare il programma degli Eventi 2020 ricco di tantissime iniziative e anche importanti novità, tra le quali si segnalano: “DOC in ARANCIONE” , la prima edizione dell’ evento organizzato con la collaborazione dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione dedicato ai vini D.O.C. che fanno parte dei migliori borghi d’Italia con la Certificazione Bandiera Arancione in programma per il 18/19 Aprile.
In seguito “Il Ritorno degli Esuli” il prossimo 14 Giugno, uno degli eventi fra i più antichi e prestigiosi della Regione Marche - organizzata con la collaborazione del Associazione tradizioni storiche ginesine - giunto alla sua XX edizione con cadenza triennale, che rievoca il patto di solidarietà nato nel XV secolo fra il comune di San Ginesio e quello di Siena la cui Municipalità sfilerà nel corteo accompagnata dal Gonfalone, dalle chiarine, dai tamburi e dai figuranti, in costume d’epoca.
Dal 13 giugno fino a metà settembre invece gli amanti di musica potranno visitare un’importante mostra organizzata con l’Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana di Cremona che vedrà esposti strumenti musicali da tutto il mondo.
Il 25 Agosto, giorno del Santo patrono debutterà il GINESIO fEST/1°Premio San Ginesio, un grande festival dedicato all’arte dell’attore con la presenza di artisti di livello nazionale che avrà lo scopo di far conoscere San Ginesio come il Patrono degli attori e dei musicisti, e più in generale della gente di teatro.
Dal primo pomeriggio di oggi numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per danni causati dal forte vento che sta colpendo la regione Marche.
Le chiamate al115 sono sopratutto per rami ed alberi pericolanti, rimozione di coppi e coperture pericolanti.
La provincia di Macerata conta infatti 20 interventi effettuati.
In allegato foto della messa in sicurezza di una copertura pericolante di uno stabilimento a Fabriano, di un albero pericolante a Morro D'Alba e un albero caduto su un capanno agricolo a Lisciano di Colloto (AP).
Nelle Marche venti sud occidentali con raffiche fino a tempesta nelle zone montane e collinari, burrasca forte nelle zone basso collinari e costiere. Prolungata fino alle ore 12 di domani (11 febbraio) l'allerta meteo della Protezione Civile regionale.
La situazione dovrebbe attenuarsi nel pomeriggio. Nella seconda parte della giornata, infatti, è prevista una diminuzione dell'intensità fino a vento moderato con raffiche fino a vento forte nelle zone alto collinari e montane, sempre secondo il bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile.
Il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso per il transito di nubi orografiche, in particolare nella prima parte della giornata, e le precipitazioni risulteranno assenti. Temperature in aumento.
Rilanciare il turismo nel territorio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, che comprende 15 Comuni della Provincia di Macerata inseriti nel “cratere” del terremoto, attraverso la realizzazione di piattaforme multimediali (portale e app) georeferenziate e costantemente aggiornate con contenuti interattivi, immersivi e multimediali . È l’obiettivo generale del progetto Rinascimento Appennino presentato oggi nella serie di appuntamenti pomeridiani nello stand della Regione Marche alla BIT. Ristabilire una corretta informazione sulla situazione reale del territorio inviando agli utenti non solo informazioni e suggerimenti su tutto ciò che li circonda (curiosità storiche su una chiesa, recensioni su un ristorante, eventi culturali presenti nelle vicinanze) ma anche informazioni sul loro stato di fruibilità a seguito del terremoto, funzionalità questa mai sviluppata prima. L’app indicherà al turista anche i prodotti artigianali ed enogastronomici tipici della zona in cui si trova e lo guiderà fino al produttore o al ristorante dove la pietanza locale viene ancora cucinata secondo la tradizione. L’obiettivo non è solo quello di valorizzare i prodotti tipici locali ma anche quello di avvicinare il consumatore al produttore aiutando quest'ultimo nella promozione e nella vendita dei propri prodotti.
Rinascimento Appennino è un progetto realizzato in partnership da Sistema3 Srl, Empix Multimedia Srl, Radio e Media Srl, Risorse Società Cooperativa e finanziato dalla Regione Marche, (Por Fesr 2014-2020) ed ha anche la finalità di arricchire, destagionalizzare e diversificare l’offerta turistica locale potenziando e promuovendo, rispetto ad altre applicazioni in commercio, uno specifico segmento del mercato turistico ossia il turismo attivo (cicloturismo, escursionismo, nordic walking, ciaspolate, etc.). Proprio quest’ultimo essendo legato principalmente al patrimonio naturale del territorio e prevedendo quasi esclusivamente attività outdoor, è un settore che meno degli altri ha risentito delle conseguenze del sisma. Ulteriori info: www.passiazzurri.it