di Picchio News

A Tolentino un'installazione ispirata alla "Notte stellata" di Van Gogh

A Tolentino un'installazione ispirata alla "Notte stellata" di Van Gogh

In occasione dello spettacolo "Van Gogh cafè" dedicato alla vita del celebre pittore olandese raccontato attraverso la corrispondenza con il fratello Theo, venerdì 20 e sabato 21 gennaio, dalle ore 18.00, in contemporanea con l'apertura del botteghino del Teatro Vaccaj di Tolentino, tutti potranno ammirare una bellissima installazione ispirata dalla famosa "Notte stellata", nata da un'idea di Jasmine Neglia che, in occasione del 170° anniversario della nascita del pittore, ha realizzato un'opera multisensoriale che coinvolge a 360 gradi. Grazie a giochi di luce che seguono una melodia, odori e una brezza che ricordano la natura rappresentata dall'artista, si pone l'obiettivo di creare una sorta di viaggio tra passato, presente e futuro. il progetto, infatti, nasce dalla voglia di unire la matericità delle opere tradizionali e la modernità delle opere digitali. “Con piacere - afferma il sindaco Mauro Sclavi - invito tutti a venire ad ammirare questa particolarissima opera multisensoriale. Basterà accedere, ovviamente gratuitamente, nel foyer del Teatro Vaccaj nei pomeriggi di venerdì 20 e sabato 21 gennaio, prima dell'inizio del musical dedicato alla vita di Van Gogh che è in allestimento qui a Tolentino".

20/01/2023 11:53
Caos al pronto soccorso, paziente ubriaco aggredisce infermiere e minaccia personale sanitario

Caos al pronto soccorso, paziente ubriaco aggredisce infermiere e minaccia personale sanitario

All'ospedale di Pesaro i carabinieri, nella mattinata di ieri, sono stati chiamati per procedere all’arresto di un giovane paziente ubriaco, portato nel nosocomio dal 118 a seguito di incidente stradale. Il ragazzo, dopo essersi strappato le flebo, ha aggredito un infermiere, si è poi denudato urlando frasi incomprensibili e, infine, ha sferrato un pugno alla barriera in plexiglas del triage riducendola in frantumi. Ora il giovane è stato posto ai domiciliari in casa della madre. L'aggressione del giovane sarebbe esplosa all'improvviso, secondo fonti interne all'ospedale , e sfociata in minacce di morte il personale sanitario mentre era in attesa dei referti degli esami già conclusi. Non essendo riuscito a contenerlo, i sanitari hanno chiamato d’emergenza le Forze dell’ordine, tramite il pulsante di allarme installato nel pronto soccorso. "L'ospedale deve essere un luogo sicuro per chi ci lavora e per chi vi accede per esigenze di cura e assistenza - il commento della Direzione -. I continui episodi di violenza che si verificano a livello nazionale, ci hanno spinto ad aggiornare le nostre procedure e a intensificare le misure di prevenzione e azione, affinché venga tutelata la sicurezza di tutti”.

20/01/2023 11:20
La neve è arrivata: si torna a sciare sulle piste di Frontignano e Bolognola

La neve è arrivata: si torna a sciare sulle piste di Frontignano e Bolognola

Le nevicate, che da lunedì hanno imbiancato le località di Frontignano di Ussita e Bolognola, hanno consentito la tanto attesa riapertura delle piste da sci. Da oggi, 20 gennaio, Frontignano ha riaperto le piste Starna, Direttissima Belvedere, Pian Dell’Arco e Saliere solo fino alla partenza Belvedere  oltre ai tapis roulant Campo scuola, dove si trovano noleggi e scuola sci. Le piste saranno aperte dalle 8:30 alle 16:30 Da sabato 21 gennaio, inoltre, riapriranno anche quelle di Bolognola: Pintura 1- pista azzurra, Tappeto Madonnina, Pista slittino, Tappeto scoiattolo e Campo scuola, con orario 8:30 16:00. Intanto nelle prossime ore sono attese nuove nevicate sui monti Sibillini e in generale su tutto l'arco appenninico. La quota neve scenderà fino si 400-500 metri, stando alle previsioni del Centro Multirischi Marche. Le precipitazioni più importanti sono attese per domani.  A fronte delle nevicate previste per tutta la giornata di sabato (domenica condizioni meteo migliori) viene raccomandato di salire agli impianti muniti di catene o gomme termiche.

20/01/2023 10:57
Civitanova, lavoratori "in nero" tentano la fuga in seguito a controlli: chiuso market e ristorante

Civitanova, lavoratori "in nero" tentano la fuga in seguito a controlli: chiuso market e ristorante

Lavoratori in nero e norme di sicurezza alimentare violate: chiuso un market-ristorante e denunciati i titolari. Il nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Macerata, con la collaborazione dei militari del comando provinciale  di Macerata, hanno eseguito un’articolata indagine nei confronti di due cittadini stranieri di nazionalità cinese, titolari di ristorante con attiguo market per la vendita di prodotti alimentari, le cui risultanze hanno determinato il sequestro preventivo dell’intera attività. Nello specifico, durante le festività natalizie, i militari hanno individuato e monitorato una serie di attività nel settore della ristorazione e vendita di alimenti tra cui un ristorante con attiguo market alimentare, la cui analisi info-operativa, condotta dal reparto di specialità dell’Arma e dai carabinieri del Comando di Civitanova Marche, ha evidenziato criticità relativamente all’entità dell’attività lavorativa e al numero dei lavoratori dipendenti.  L’analisi dei dati ha fatto desumere un probabile impiego di manodopera non regolare che è stato constatato a seguito di accesso ispettivo che ha  consentito di accertare l’effettiva presenza di due lavoratori “in nero” e gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Le risultanze di questo primo accesso ispettivo hanno determinato la sospensione dell’attività imprenditoriale fino alla regolarizzazione delle prescrizioni amministrative e penali contestate. Nei giorni successivi, i titolari dell’attività, incuranti del provvedimento di sospensione in atto hanno proseguito, però,  la loro attività commerciale, pertanto i carabinieri del Nil (Nucleo Ispettorato Lavoro) di Macerata hanno proceduto a un ulteriore controllo. Durante l’ispezione, due lavoratori, impiegati in cucina, hanno tentato di dileguarsi da una porta retrostante. Individuati nell’immediatezza sono risultati impiegati “in nero” e uno di loro, sprovvisto di documenti d’identità, è risultato altresì clandestino sul territorio nazionale. I militari dell’Arma, a quel punto, hanno proceduto a effettuare il sequestro preventivo dell’intera attività imprenditoriale. Durante le fasi di accertamento i carabinieri, a seguito delle gravi condizioni igienico sanitarie dei locali riscontrate, hanno richiesto l’intervento del personale dell’Asur Vasta 3 del dipartimento di prevenzione che, accertata l’assenza dei requisiti igienico sanitari e la tracciabilità di alcuni alimenti, hanno emesso un provvedimento di sospensione dell’attività. I due titolari sono stati denunciati per sfruttamento di manodopera clandestina nonché per le gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro poiché non erano stati elaborati il documento di valutazione dei rischi e il piano di evacuazione, non era stata effettuata l’informazione e la formazione dei lavoratori, non era garantita la sorveglianza sanitaria per i lavoratori ed è risultata, inoltre, la mancata nomina del medico competente nonchè l’assenza delle condizioni igienico sanitarie.

20/01/2023 10:10
Pollenza, auto finisce fuori strada dopo lo scontro con un camion: interviene l'elisoccorso

Pollenza, auto finisce fuori strada dopo lo scontro con un camion: interviene l'elisoccorso

Auto contro camion: donna alla guida della vettura trasportata a Torrette. I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 08.45 di questa mattina in contrada Santa Lucia nel comune di Pollenza, per un incidente stradale tra un autoarticolato e un'autovettura, che per cause in fase di accertamento si sono scontrati tra loro. La squadra di Macerata, in collaborazione con i sanitari del 118, ha provveduto a estrarre dall'abitacolo la conducente dell'auto, la quale successivamente è stata trasportata con l'eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona per accertamenti. Praticamente illeso, invece, l'uomo alla guida del camion. I vigili del fuoco hanno successivamente messo in sicurezza l'area dell'intervento. La strada è stata chiusa al traffico il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso. Sul posto anche i carabinieri di zona e la polizia locale.

20/01/2023 09:44
Incidente lungo l'A14, camion si schianta contro lo spartitraffico: conducente trasferito a Torrette

Incidente lungo l'A14, camion si schianta contro lo spartitraffico: conducente trasferito a Torrette

Incidente sulla A14 stamattina, intorno alle 4.30, lungo il tratto autostradale nei pressi di Ancona Nord. Un uomo alla guida di un autoarticolato ha perso il controllo del mezzo, finendo contro lo spartitraffico che delimita la corsia di uscita dell'A14 da quella di marcia. Sul luogo del sinistro sono intervenuti i vigili del fuoco di Senigallia con due autobotti, i sanitari del 118, la polizia e personale autostrade per prestare i primi soccorsi. Il conducente del mezzo pesante è stato estratto e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette di Ancona per accertamenti. La viabilità è rimasta aperta lungo una sola corsia di marcia.

20/01/2023 09:20
Incidente sul lavoro a Camerino, uomo rimane schiacciato da un rullo: interviene l'eliambulanza

Incidente sul lavoro a Camerino, uomo rimane schiacciato da un rullo: interviene l'eliambulanza

Incidente sul lavoro a Pontelatrave di Camerino: interviene l’elisoccorso. Un operaio, per cause in corso di accertamento, è rimasto ferito dalla caduta di un rullo che gli avrebbe schiacciato l'addome e una gamba. Il fatto è avvenuto poco dopo le 14. In base a una ricostruzione, il lavoratore stava scaricando del materiale edile da un camion. Scattato l'allarme, sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 che, considerata la dinamica, hanno allertato l'eliambulanza. Una volta atterrato nei pressi del luogo dell’incidente, l’elicottero del soccorso ha poi trasportato l’operaio all'ospedaleTorrette di Ancona. L’uomo non si troverebbe in pericolo di vita. Sul posto è intervenuto anche il personale dello Spsal dell'Asur, per svolgere tutti gli accertamenti di rito e ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.

19/01/2023 19:40
Choc a Monte San Giusto: 59enne trovato morto dal figlio

Choc a Monte San Giusto: 59enne trovato morto dal figlio

Choc a Monte San Giusto, dove un uomo di 59 anni è stato trovato morto nel garage della sua abitazione. In base a una ricostruzione delle Forze dell'ordine, il 59enne si sarebbe tolto la vita impiccandosi. A fare la tragica scoperta, poco dopo le 17, il figlio che ha subito lanciato l’allarme. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che non hanno potuto, però, far nulla per salvare l’uomo. I carabinieri della Compagnia di Macerata si sono occupati degli accertamenti del caso. Sul luogo della tragedia è stato trovato anche un biglietto nel quale il 59enne ha spiegato i motivi dell'estremo gesto ai suoi familiari.   

19/01/2023 19:05
Servizio civile, 40 posti all'Ast di Macerata: come fare domanda

Servizio civile, 40 posti all'Ast di Macerata: come fare domanda

“Porte aperte all’accoglienza”, bando per il Servizio Civile all’Ast Macerata: a disposizione 40 posti in diversi servizi. Il 15 dicembre 2022 è uscito il nuovo Bando per il Servizio Civile Universale rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 ( 29 non compiuti al momento dell’invio della domanda). Il Servizio Civile è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio della comunità ed allo stesso tempo, un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale: una scelta importante per le ragazze e i ragazzi che rappresentano per il Paese un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico. L’Ast di Macerata partecipa quest’anno con il progetto “Porte aperte all’accoglienza” che interessa le strutture sanitarie delle sedi di Macerata (20 posti disponibili), Civitanova Marche (16 posti disponibili), Camerino (1 posto disponibile), Matelica (2 posti disponibili) e Recanati (1 posto disponibile), con la possibilità d'impiego di 40 volontari in 11 differenti servizi. L’obiettivo del progetto consiste nel facilitare l’accesso ed utilizzo dei servizi (e cure) alle fasce di utenza più fragili-deboli ed in difficoltà. "Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14.00 di venerdì 10 febbraio 2023 tramite la piattaforma Domande on Line (DOL), raggiungibile da PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. L'accesso alla piattaforma è possibile attraverso il sistema di identità digitale SPID", si legge in una notta dell'Ast. "È importante sapere che le domande trasmesse con modalità diverse da quelle sopra indicate o pervenute oltre i termini innanzi stabiliti non saranno prese in considerazione. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile universale: la presentazione di più domande comporta infatti l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nei bandi, indipendentemente dalla circostanza che non si partecipi alle selezioni". L’esperienza del servizio civile può essere scelta anche da studenti o lavoratori, purché il loro impegno sia compatibile con l’orario di servizio del progetto. Per scaricare il modello di domanda ed avere ulteriori informazioni sull’ammissione alle selezioni, sui requisiti di partecipazione e sul contenuto del progetto è possibile visitare:  il sito ASUR: https://www.asur.marche.it/web/portal/servizio-civile-universale, il sito del Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale: https://www.politichegiovanili.gov.it/ link per effettuare la domanda on line: https://domandaonline.serviziocivile.it.

19/01/2023 18:40
Stretta sui furbetti dei rifiuti, a Recanati arrivano gli ispettori ambientali

Stretta sui furbetti dei rifiuti, a Recanati arrivano gli ispettori ambientali

Il sindaco Antonio Bravi e l’assessore all’Ambiente Michele Moretti nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato anche il vicepresidente  facente funzioni del Cosmari srl Giuseppe Giampaoli e il direttore generale Brigitte Pellei, hanno ufficializzato l’accordo che prevede a Recanati l’utilizzo degli Ispettori ambientali. “Abbiamo attivato il servizio di ispettori ambientali per educare l’intera comunità alla tutela dell’ambiente - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi -  in rispetto anche dei tanti cittadini che si comportano correttamente, consapevoli del valore di mantenere pulita e decorosa  la nostra bella città di cui tutti noi siamo custodi. Non dobbiamo dimenticare che il corretto conferimento dei rifiuti urbani oltre a tutelare l’ambiente permette di contenere i costi di smaltimento, costi che poi si ripercuotono nelle tasche di tutte le famiglie.” L’intento comune è quello di migliorare ulteriormente il servizio di raccolta differenziata “Porta a Porta” e il decoro cittadino, evitando abbandoni e conferimenti di rifiuti non conformi al regolamento comunale e alla metodologia applicata da Cosmari. "Impegnarsi sempre più nel differenziare i rifiuti è una buona abitudine da coltivare e sviluppare nel tempo. – Ha affermato l’assessore all’Ambiente Michele Moretti - Come è ben noto, oggi, quasi tutto può essere riciclato,  carta,  plastica, vetro, metalli, pile e batterie, oli, etc. . È inaccettabile che una parte di cittadini ancora si ostini a non attuare le buone pratiche della raccolta differenziata. Si moltiplicano, infatti, le segnalazioni di abbandoni selvaggi ed incontrollati sia in città che in campagna”. “È necessario, pertanto intervenire nell'intensificazione dei controlli nel settore dello smaltimento dei rifiuti, sia per il rispetto dell'ambiente, sia per il rispetto di tutti i cittadini virtuosi che si comportano correttamente”. “I cittadini vanno educati e sensibilizzati continuamente sull’importanza della raccolta differenziata, auspicando anche una reale riduzione della produzione dei rifiuti. Allo scopo verranno programmati, come avviene in altri Comuni, una serie di controlli periodici che verranno effettuati con la collaborazione degli ispettori ambientali”. “La nostra mission – hanno ricordato il vicepresidente Giuseppe Giampaoli e il direttore Brigitte Pellei – è quella di essere al fianco dei Comuni soci per rispondere con i nostri servizi alle diverse esigenze del territorio”. “I nostri ispettori ambientali effettueranno controlli per evitare abbandoni o atteggiamenti non conformi con l’intento di prevenire conferimenti errati ed aiutare la popolazione all’attenzione al decoro urbano del proprio territorio. Con la collaborazione di tutti si possono avere vie e piazze pulite, senza sacchetti lasciati vicino ai contenitori stradali fuori orario o nei giorni non indicati nel calendario annuale di conferimento". "Inoltre è nostra intenzione lavorare anche al fianco delle utenze non domestiche per offrire servizi sempre più calibrati alle diverse realtà produttive, artigianali e commerciali di Recanati”. Quindi a partire dalle prossime settimane, verrà avviata su tutto il territorio comunale, un’attività orientata, in primis, ad un’operazione di controllo con finalità preventiva e, successivamente, quando ne ricorreranno le condizioni oggettive, anche a un’attività repressiva nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di violazioni in materia di corretta modalità di conferimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati. Il Comune di Recanti ha affidato l’incarico della gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati al Cosmari e intende avvalersi degli ispettori ambientali affinché questi vengano impiegati, temporaneamente, a segnalare ed accertare, nelle forme previste dalla normativa vigente per questa figura professionale (pubblico ufficiale), eventuali violazioni alle disposizioni in materia di corrette modalità di conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati nonché di decoro dell’ambiente urbano e della tutela della salute umana.    

19/01/2023 18:06
Miele dei Sibillini prodotto d'eccellenza: uno studio ne dimostra la salubrità

Miele dei Sibillini prodotto d'eccellenza: uno studio ne dimostra la salubrità

I campioni di miele prodotti nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini hanno mostrato ottimi valori per quanto riguarda le analisi dei parametri chimico fisici, e sono risultati totalmente privi di residui di antibiotici, pesticidi e metalli pesanti, esaltando in tal modo la naturalità e la salubrità dei mieli stessi. È quanto emerge dai risultati del monitoraggio ambientale condotto dall’Ente Parco tramite il Centro Ricerche Miele del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Lo studio ha riguardato 18 campioni di miele e 12 campioni di cera forniti da apicoltori del Parco tra il 2021 e il 2022; sono stati analizzati parametri chimico-fisici e di qualità e il residuo pollinico. Nel complesso, i risultati attestano elevata freschezza e genuinità dei mieli prodotti oltre a una buona conservabilità nel tempo. Lo studio del residuo pollinico ha permesso di stilare un censimento della biodiversità vegetale del Parco, identificando, in totale, 58 diversi taxa vegetali; inoltre, i mieli hanno mostrato un maggior contenuto di metaboliti secondari rispetto a quelli prodotti in ambienti antropizzati e coltivati, poiché la biodiversità vegetale del Parco è nettamente superiore. Solo nei campioni di cera, è stato rinvenuto un quantitativo medio di piombo pari a 95,00±10,50 μg/Kg, che tuttavia appare molto basso se confrontato con i valori medi rilevati nelle aree agricole, pari a 320 μg /kg, e nelle aree industrializzate, pari 360 μg /kg. “L’alveare e i prodotti apistici possono essere considerati un ottimo strumento d’indagine per capire lo stato di salute e la biodiversità dell’ambiente in cui si sviluppano” sottolinea il presidente dell’Ente, Andrea Spaterna. “Il monitoraggio dei nostri mieli ha restituito valori altamente positivi e conferma come il territorio dei Monti Sibillini sia un luogo privilegiato per lo sviluppo di attività economiche sostenibili e funzionali alla tutela della biodiversità, come è l’apicoltura”. Ricordiamo che l’indagine fa parte del progetto “Bee Safe: Salviamo le api e gli altri impollinatori della Direttiva UE Habitat nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini”, inserito nell’azione di sistema del “raggruppamento appenninico” dei Parchi Nazionali nell’ambito delle Direttive “Biodiversità” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

19/01/2023 17:41
Treia, al S.S. Crocifisso la festa di Sant'Antonio Abate: attesi gli animali per la benedizione

Treia, al S.S. Crocifisso la festa di Sant'Antonio Abate: attesi gli animali per la benedizione

Domenica 22 gennaio, presso il santuario del Santissimo Crocifisso di Treia, si terrà la consueta festa di Sant'Antonio Abate. Dopo la messa delle 11:30, celebrata da fra Luciano Genga nel giardino, verranno benedetti tutti gli animali presenti alla cerimonia. Durante la liturgia verrà anche distribuito il tradizionale pane benedetto. Tanti i gruppi attesi per la celebrazione, compresi molti giovani. Alla benedizione saranno presenti anche cavalli e pony dell'Asd "Il villino equitazione", centro equestre situato vicino al Santuario che si occupa di formazione equestre per bambini e adulti, oltre che di organizzazione di gare ed eventi per gruppi e istituti scolastici.

19/01/2023 17:26
La Shoah ad Appignano, un evento per raccontare la storia di due famiglie: i Lowenthal e i Mancinelli

La Shoah ad Appignano, un evento per raccontare la storia di due famiglie: i Lowenthal e i Mancinelli

In occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria, sabato 21 gennaio si terrà ad Appignano l’incontro aperto al pubblico dal titolo “La Shoah ad Appignano. Storia di due famiglie: i Lowenthal e i Mancinelli” al Teatro Gasparrini alle ore 21,15. L’evento, organizzato dal Comune di Appignano in collaborazione con la locale Associazione A.N.P.I. condurrà i presenti in un viaggio nella storia della Shoah in Italia con il racconto di un fatto di grande valore accaduto ad Appignano che ha visto protagonista la Maria Principi Mancinelli. “Il 27 gennaio ricorre la Giornata Mondiale della Memoria, in ricordo delle vittime dell’Olocausto. Nell’immane tragedia che ha portato alla morte 6 milioni di ebrei, emergono le storie di persone comuni che si sono trasformate in eroi  come  quella della  nostra concittadina Maria Principi Mancinelli” –.  Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita -.  “Chi salva una vita, salva il mondo intero”, dice il Talmud, “uno dei testi sacri dell’ebraismo e noi con grande onore  vogliamo celebrare il ricordo di Maria Principi Mancinelli che rappresenta il più alto esempio dei valori portanti della nostra comunità appignanese”. La ricerca storiografica e la memoria di due famiglie marchigiane i Lowenthal di Ancona e i Mancinelli di Appignano saranno al centro del racconto condotto dallo storico professor  Marco Labbate che ripercorrerà  le vicende della persecuzione antisemita alla quale è sottoposta la comunità ebraica di Ancona sotto il fascismo, dal varo delle leggi antiebraiche alla vera e propria politica di annientamento delle vite condotta sotto la Repubblica sociale italiana dal comando nazista e dal governo fascista. Un evento che vedrà protagonista dell’incontro Alessandra Mancinelli, pro nipote di Maria Principi in  Mancinelli, la donna che  a disprezzo del pericolo per se stessa e per la sua famiglia, riuscì a nascondere per ben due volte ai rastrellamenti fascisti Ivo Lowenthal.    “La Shoah ci ha insegnato che senza il rispetto e l’applicazione dei diritti umani fondamentali, le cose più terribili possono diventare realtà - ha affermato l’assessore alla Cultura Federica Arcangeli-  Celebriamo lo  straordinario  coraggio di  Maria Principi Mancinelli che rischiò la sua vita e quella dei propri familiari per salvare Ivo Lowenthal  dall’olocausto. Un esempio e un  valore da trasmettere ai giovani studenti della nostra comunità, con la potenza del ricordo e della narrazione per formare coscienze consapevoli contro ogni forma di razzismo”. Durante le persecuzioni, i Lowenthal,  famiglia ebrea fuggita da Ancona, vennero accolti e protetti dalla comunità di Appignano fino al 19 febbraio 1944, quando una retata  della polizia al servizio del governo di Salò, catturò Guido e la moglie Eugenia Carcassoni nel giorno del matrimonio del loro figlio Ivo. I coniugi Lowenthal furono deportati e morirono pochi mesi dopo ad Auschwitz.  Il figlio Ivo riuscì a scappare e trovò accoglienza nella casa di Maria Principi Mancinelli che con grande rischio per se stessa e per  la sua numerosa famiglia, lo nascose per ben due volte dai rastrellamenti fascisti. La famiglia Mancinelli si prese cura di Ivo e lo mise in contatto con i partigiani nascosti nelle montagne. Finita la guerra, Ivo Lowenthal continuò a vivere a lungo ad Appignano con sua moglie. La narrazione sarà accompagnata dalle letture dei giovani studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo "Luca Della Robbia" di Appignano, sotto la regia delle docenti Alessandra D'Oria e Anna Maria Genga e dalle note dei  musicisti Serena Cavalletti al violino e Marco Monina alla chitarra.  A fine serata si svolgerà la cerimonia di conferimento della Medaglia d'Onore concessa dal presidente della Repubblica ai cittadini italiani  deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra, il Prefetto di Macerata dottore Flavio Ferdani consegnerà l’onorificenza ai familiari dell’appignanese Amedeo Pierella.   Per continuare a rendere omaggio alla figura Maria Principi Mancinelli, domenica 22 gennaio alle ore 10, verrà celebrata dal parroco Don Gianluca una Santa Messa nella Chiesa Gesù Redentore e a seguire, nel cimitero comunale, verrà apposta presso la tomba della famiglia Mancinelli, una targa commemorativa in ceramica, realizzata dallo Studio Design Taruschio di Appignano.    

19/01/2023 16:50
Console dell’ospitalità italiana: riconoscimento per il barman Jorge Alberto Soratti

Console dell’ospitalità italiana: riconoscimento per il barman Jorge Alberto Soratti

Il sindaco Sandro Parcaroli e il vice sindaco Francesca D’Alessandro, insieme alla consigliera regionale Anna Menghi, hanno conferito questa mattina un riconoscimento a Jorge Alberto Soratti, console dell’ospitalità italiana, "per i prestigiosi successi ottenuti svolgendo la professione di barman, per l’alto spessore umano dimostrato in tanti anni di attività durante i quali il suo innato talento nelle tecniche dell’ospitalità, accoglienza e professionalità, riconosciuto e affermato in ambito internazionale, ha donato nel mondo emozioni senza tempo, innalzando e dando lustro al nome della città di Macerata”. Jorge Alberto Soratti nasce in Argentina a metà degli anni '60 e dopo gli studi in ingegneria meccanica ha iniziato a lavorare sin da subito nel mondo del bar, come barman, ma anche come rappresentante di bibite e liquori, confermando con interesse e passione la sua voglia di crescita professionale. Nel 1986 si iscrive all’Amba, l’associazione argentina di barman, consolidando il suo status professionale con il passaggio dell’esame di categoria. Nel 1989 arriva in Italia, terra dei suoi genitori, e inizialmente vive in Friuli Venezia Giulia ma dopo qualche mese si trasferisce nelle Marche. Nel 1991 entra in Aibes vincendo il titolo di campione del mondo Iba nel 2002 a Bled, in Slovenia. Oggi è ambasciatore per l’Europa dell'Amba e presiede come giudice e formatore a competizioni e masterclass in Italia e all’estero. Nel 2007 ha aperto la sua attività a Macerata, creando anche una sua etichetta personale di gin, e nel novembre del 2022 gli è stato conferito, dall'Order of Merit, il riconoscimento di Console dell’ospitalità italiana.  

19/01/2023 16:30
Prevenzione Alzheimer, screening della memoria a Treia con l'iniziativa “Vengo prima io”

Prevenzione Alzheimer, screening della memoria a Treia con l'iniziativa “Vengo prima io”

Prende il via l’iniziativa “Vengo prima io”, un percorso di prevenzione all’Alzheimer rivolto alla popolazione over 65, pensata e realizzata da Afam Alzheimer Uniti Marche e dall’impresa sociale cambiamenti insieme al Comune di Treia. Sono previsti screening della memoria gratuiti e incontri formativi, il primo dei quali è in programma venerdì 20 gennaio alle 18,30 nell’Aula multimediale (in via Cavour 29). Sarà un’occasione di confronto e d’informazione sui corretti stili di vita che favoriscono un invecchiamento sano. La finalità è anche quella di aiutare a identificare in età precoce eventuali segni e sintomi di decadimento cognitivo così da combatterle e contrastarne attivamente il decorso. Tante le iniziative previste dal ricco programma di appuntamenti tra cui il 3 febbraio presso il teatro di Treia alle 17.30 ci sarà la lectio magistralis del professor Marco Trabucchi: “Perché invecchiare non è una malattia”, incontro aperto a tutti. Fare prevenzione e formazione per un corretto stile di vita sono finalità perseguite da Afam e da cambiamenti che da anni offrono servizi alle persone fragili e alle famiglie. Sul piano socio-sanitario, lo scopo è di richiamare l’attenzione del territorio sull’importanza della prevenzione per contrastare l’esordio e la velocità di progressione delle malattie neurologiche e neurodegenerative, attraverso la rete già in essere. Per prenotare uno screening gratuito basta inviare una mail a uno dei seguenti indirizzi: servizisociali@comune.treia.mc.it; cambiamenti.impresasociale@gmail.com oppure chiamando i numeri 0733218731- 3517371297

19/01/2023 16:22
Nasce la rete museale dell'Alta Valle del Potenza: al comune di San Severino 60mila euro

Nasce la rete museale dell'Alta Valle del Potenza: al comune di San Severino 60mila euro

Nasce la "Rete museale dell’Alta Valle del Potenza", un progetto di narrazione di comunità che mette in rete alcune delle realtà museali presenti nel territorio che, da sole, rappresentano un ricchissimo patrimonio culturale da salvare e conservare quale espressione di valori, credenze, conoscenze e tradizioni che meritano davvero di essere tramandato. Per la realizzazione dell'iniziativa, che prenderà il via con la individuazione della figura del direttore di rete, la regione Marche ha di recente assegnato al comune di San Severino Marche, che rappresenta l’ente capofila, quasi 60mila euro grazie al bando "Sostegno alle aggregazioni di istituti e luoghi della cultura". Della rete faranno parte diverse raccolte: la pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi", il museo civico archeologico "Giuseppe Moretti", i musei di Borgo Conce e il museo del Territorio "Oberdani Poleti" di San Severino Marche ma anche il museo nazionale del costume folcloristico "Habitus" di Castelraimondo, i musei civici di Pioraco e il museo degli attrezzi agricoli "Florindo Ferretti" di Sefro. "La progettualità, terza nella classifica di sei proposte ammesse a finanziamento - spiega la professoressa Vanna Bianconi, vice sindaco e assessore alla cultura della città di San Severino Marche - intende connettere il patrimonio culturale del territorio con le comunità che ad esso fanno riferimento rafforzando lo sviluppo di una maggiore coesione sociale e del welfare culturale anche come antidoto al rischio di spopolamento dovuto al sisma del 2016. Di riflesso da una organizzazione dell’offerta culturale strutturata e organizzata in sistema si attendono anche risultati dal punto di vista della valorizzazione turistica". Grazie alla rete che si andrà a costituire, subito dopo la nomina di un direttore che sarà individuato tra chi ha già esperienza nella gestione delle raccolte d’arte e culturali e che fungerà da coordinatore, si procederà anzitutto a una catalogazione digitale e alla classificazione delle collezioni, a un inventario di tutte le opere esistenti, a una selezione, a un ordinamento e a una presentazione delle stesse. Altro obiettivo importante sarà, dove necessario, il riallestimento delle raccolte. Un'attenzione particolare verrà poi data all’accessibilità alle persone con disabilità con la predisposizione di appositi protocolli di accoglienza. La progettualità, inoltre, consentirà di elaborare piani di attività di studio e di ricerca ma anche di articolare nuovi orari di apertura delle sedi museali e di articolare visite virtuali anche grazie alle tecnologie digitali. Tutto questo sarà affidato al nuovo direttore al quale spetterà aprire le porte delle raccolte coinvolge nella progettualità per avviare iniziative che portino più pubblico possibile nei musei.    

19/01/2023 16:00
Macerata, si potenzia il parco mezzi del Comune: consegnati tre nuovi Porter

Macerata, si potenzia il parco mezzi del Comune: consegnati tre nuovi Porter

Potenziato e ammodernato il parco mezzi in dotazione alle unità operative verde e arredo urbano, mobilità e sicurezza urbana e attrezzature mobilità, energia e pubblica illuminazione del Comune di Macerata. Questa mattina, infatti, sono stati consegnati agli operai che quotidianamente svolgono il proprio servizio nelle diverse aree di competenza, tre nuovi Porter Piaggio, con motore Long Range. “I nuovi mezzi garantiscono una guida sicura e allo stesso tempo efficiente - dichiarano gli assessori ai Lavori pubblici e alla Sicurezza Andrea Marchiori e Paolo Renna -. L’acquisto rappresenta un punto di partenza per avere dei mezzi più moderni., l’inizio di un cammino di ammodernamento del parco mezzi che intendiamo proseguire nei prossimi anni”. “ I tre track city, infatti, con motorizzazioni esclusivamente eco friendly sono in grado di ridurre l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla qualità dell’aria della città, e serviranno per svolgere le attività che vengono espletate nella quotidianità a servizio di tutta la comunità maceratese”. “Così come da programma, l’Amministrazione comunale lavora a favore della tutela dell’ambiente, del risparmio e dell’efficientamento. In questo modo riduciamo le spese dell'ente per il carburante – concludono gli assessori Marchiori e Renna - e allo stesso tempo rafforziamo la mobilità sostenibile e la sicurezza dei lavoratori”.

19/01/2023 15:40
Un nuovo treno 'Rock' sui binari delle Marche: in circolazione tra Ancona/Piacenza e Ancona/Pescara (FOTO)

Un nuovo treno 'Rock' sui binari delle Marche: in circolazione tra Ancona/Piacenza e Ancona/Pescara (FOTO)

Un nuovo treno Rock sui binari delle Marche: sarà in circolazione da domani tra Ancona e Piacenza e tra Ancona e Pescara. Il nuovo convoglio è stato presentato oggi ad Ancona da Sabrina De Filippis, direttore business regionale di Trenitalia, e da Goffredo Brandoni, assessore ai trasporti della regione Marche. Presenti anche Cinzia Montironi, dirigente del settore mobilità e Tpl della regione Marche e, per Trenitalia, Ermanno Russo, responsabile commerciale direzione business regionale, e Fausto Del Rosso, direttore regionale Marche. La cerimonia di presentazione si è svolta alle Officine Imc (Impianto di Manutenzione Corrente) di Trenitalia ad Ancona, nel nuovo capannone - inaugurato proprio oggi - dotato delle migliori tecnologie per la manutenzione dei treni diesel di ultima generazione.  "Prosegue l'impegno di Trenitalia per rendere la mobilità collettiva sempre più integrata e sostenibile. L'arrivo di questo nuovo Rock, oltre a contribuire al progressivo rinnovo della flotta nelle Marche, abbassa l’età media nazionale dei treni regionali in circolazione in Italia che saranno, in questo modo, i più giovani e moderni d’Europa" ha dichiarato Sabrina De Filippis. Con la consegna di questo Rock diventano 25 i nuovi convogli regionali - 9 Jazz, 4 Pop, 9 Swing e 3 Rock - già in circolazione sui binari marchigiani.  "Il programma di rinnovo complessivo dei treni regionali – ha dichiarato l'assessore regionale ai trasporti Goffredo Brandoni - si completerà entro il 2025 con l’arrivo nelle Marche di altri 16 nuovi treni (8 Rock ed 8 a media capacità, così come previsto dal Contratto di Servizio sottoscritto da Regione Marche e Trenitalia) che prevede investimenti per 300 milioni di euro, di cui 206 milioni destinati al rinnovo dei treni regionali. Proseguono, di pari passo, anche gli investimenti infrastrutturali presso l’impianto manutenzione di Ancona, per tenerlo sempre all’avanguardia per la manutenzione delle flotte circolanti". Rock è il nuovo treno regionale a doppio piano e alta capacità di trasporto. Un treno per i pendolari a 5 carrozze con prestazioni paragonabili a quelle di una metropolitana. Può raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 1.130 persone, con oltre 600 sedute. Un treno ecosostenibile riciclabile fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, così come l’utilizzo di materie prime provenienti dal riciclo, caratterizzano l’impronta ecologica del treno Rock. Presenti anche nove posti bici con prese elettriche incluse per ricaricare i modelli di nuova generazione e bagagliere. Nelle Marche il trasporto della bici è gratuito, nei limiti dei posti disponibili su ciascun treno, grazie al contratto di servizio sottoscritto da Trenitalia con Regione Marche: l’offerta ferroviaria prevede circa 700 posti bici a disposizione ogni giorno a bordo treno, che saliranno a 1100 dal periodo primaverile, quando torneranno in servizio le carrozze dedicate con 64 posti bici ognuna.   

19/01/2023 15:30
Caldarola avrà il suo centro per anziani: arrivano i fondi dall'Australia

Caldarola avrà il suo centro per anziani: arrivano i fondi dall'Australia

Ci sono voluti quasi 4 anni tra burocrazia, comunicazioni a distanza, sopralluoghi e accordi formali ma finalmente è a buon punto il progetto che realizzerà un nuovo centro sociale per anziani a Caldarola presso l’ex sede del Corpo Forestale. Se ne è parlato nel corso di un incontro svolto nella sala consiliare alla presenza del Sindaco Luca Maria Giuseppetti, del Vice Giorgio Di Tomassi, dell’assessore Teresa Minnucci, del presidente CoAsIt Lorenzo Fazzini, del general manager Thomas Camporeale e dell'architetto Giovanni Marinelli dell’Università Politecnica delle Marche. Il progetto parte dalla volontà del CoAsIt, Comitato Assistenza Italiani, con sede in New South Wales, Australia, il cui fine, senza scopo di lucro è di promuovere la lingua e cultura italiana e assistere gli italiani in Australia e anche nella loro patria, di finanziare una struttura dall’alto valore sociale, in uno dei paesi maggiormente colpiti dal terremoto. Nel 2018, durante una visita in Italia il presidente Fazzini, accompagnato dall’allora Segretario della 3^ Commissione Affari Esteri-Emigrazione, senatore Francesco Giacobbe, aveva preso contatti con il sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti il quale gli aveva rappresentato l’entità della devastazione e le necessità del Comune. La CoAsIt ha messo a disposizione un’ingente somma, 750 mila dollari australiani (al cambio di oggi circa 480 mila euro). Tra i diversi progetti da realizzare o in fase di realizzazione la scelta del presidente Fazzini è caduta sul’ex caserma del Corpo Forestale di Stato, in via Piandassalto. Considerato lo stato dei danni subiti dall’edificio e la necessità di renderlo assolutamente sicuro in caso di nuovo sciame sismico, la decisione è stata indirizzata verso la demolizione e ricostruzione. Il progetto è stato affidato all’azienda Tech4Care, che in stretta collaborazione con Giovanni Marinelli dell’Università Politecnica delle Marche ha messo a punto un piano specifico legato alle necessità correlate alla terza età. Nelle prossime settimane si procederà con il bando per l’individuazione della ditta ed entro l’estate dovrebbe iniziare la demolizione e la successiva ricostruzione dell’edificio. La somma messa a disposizione della CoAsIt non sarà sufficiente per la conclusione dell’opera, tuttavia l’Amministrazione Comunale è riuscita a reperire ulteriori fondi attraverso l’USR per 250 mila euro e 160 mila tramite l’accesso al conto termico Gse. Al termine dell’incontro i rappresentanti del comitato australiano hanno visitato nuovamente il paese di Caldarola, esprimendo l'auspicio che l'avviato percorso di ricostruzione pubblica e privata possa restituire nel più breve tempo possibile la cittadina al suo splendore ed alla sua piena vita sociale.

19/01/2023 15:15
Snai Alto Maceratese: convenzione con Unicam per intercettare fondi e opportunità di sviluppo

Snai Alto Maceratese: convenzione con Unicam per intercettare fondi e opportunità di sviluppo

"Con questa convenzione stipulata con l’Università di Camerino, la Strategia Nazionale Aree Interne (Snai) dell’Alto Maceratese si proietta al futuro: capacità di progettazione in ambiti strategici per il territorio, stimolo per chi fa impresa, per gli enti pubblici e per la cittadinanza in generale". È Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila della Snai, a sottolineare l'importanza di questo accordo per lo sviluppo locale. Prosegue Gentilucci: "Occorre la capacità tecnica di intercettare, su temi portanti come ad esempio l’energia, efficaci canali di finanziamento: penso al Pnrr, al Fesr, alle opportunità reperibili direttamente attraverso bandi europei. È questo l'obiettivo della convenzione sottoscritta con Unicam". La firma è stata apposta presso la sede universitaria di Camerino alla presenza, oltre che del presidente Gentilucci, del rettore e del pro-rettore della stessa Università, Claudio Pettinari e Andrea Spaterna. "Unicam è un partner fondamentale per le competenze che può mettere a disposizione affiancando i tecnici dell’Ufficio Comune Snai che stanno seguendo i vari progetti della strategia aree interne, attuata a livello nazionale per tutelare e sostenere i territori più fragili". "Questo accordo" conclude Gentilucci "consolida un rapporto in atto da tempo e rinforza quella logica di condivisione e di rete che può essere una delle carte vincenti, se non l’unica, per rilanciare il territorio". A breve si terrà l'incontro operativo per dare attuazione concreta alla convenzione.  

19/01/2023 15:00
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