Proseguono senza sosta le indagini per ricostruire l'identità degli autori dei furti avvenuti in due abitazioni di Castelraimondo e Matelica nel tardo pomeriggio di giovedì scorso. Ad essere impegnati nella ricerca dei malviventi sono i militari del nucleo investigativo dei carabinieri di Macerata, della compagnia di Camerino e della stazione di Matelica.
Sono in corso accertamenti specifici sull’autovettura utilizzata dai ladri per darsi alla fuga, un'Audi A3 bianca, recuperata dai carabinieri al termine di un inseguimento da thriller sulle strade dell'entroterra (leggi qui). Ad agire sembrerebbero essere stati due malviventi. Il materiale e la refurtiva recuperata all’interno dell'auto sono stati posti sotto sequestro.
Chef stellata ma con passaporto per l’inclusione e la sostenibilità. La prima giornata di Tipicità Evo, la manifestazione promossa dal comune di Macerata in collaborazione con tanti partner, entra subito nel vivo del tema di quest’anno: il cibo come linguaggio.
La cucina non è solo gusto, ma anche la capacità di occuparsi delle persone. È questo il mantra di Viviana Varese, in arte VIVA, la chef “meridionale”, come si definisce lei stessa, che oltre a fregiarsi della prestigiosa Stella Michelin ha realizzato un modello imprenditoriale unico, attento alle fragilità.
"Quando ho iniziato a fare stage in giro per il mondo – ricorda la Varese – anche in veri e propri santuari dell’alta cucina, l’impatto è stato tremendo, perché l’ambiente di lavoro era pessimo e le cucine erano troppo spesso gestite come veri e propri eserciti, con una gerarchia esasperata e con lo sfruttamento degli ultimi, in particolare le donne."
Viviana non si è lasciata abbattere ed oggi conta su una squadra di circa cinquantacinque persone che cooperano al successo dei suoi locali, da Milano alla Sicilia, dall’alta cucina alla gelateria d’autore e alla pasticceria gourmand. Non solo cibo nella proposta di valore testimoniata dalla Varese, ma un aiuto concreto alle donne che sono state vittima di violenza e che vengono inserite nella “brigata” di cucina e accompagnate nel loro percorso di riabilitazione.
La testimonianza della Varese è stata molto apprezzata da coloro che hanno partecipato all’evento promosso in collaborazione con Massimo Cupillari, Wealth Advisor Banca Mediolanum e partner del Grand Tour delle Marche, nell’ambito del programma “110 è ispirazione” e Fondazione Mediolanum onlus.
All’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, l’intervista alla Varese è stata seguita da un gesto altrettanto concreto. Cinque donne, oltre alla chef stellata, attivamente impegnate in ambiti significativi della società, hanno ricevuto il “kit antiviolenza”, un innovativo strumento sviluppato da una realtà tutta italiana che si è aggiudicata anche l’award 2022 di Amazon come start up innovativa dell’anno.
A ricevere il kit: Dunia Romoli, DG di Fintel Energia group, la presidente del consiglio delle donne di Macerata, Sabrina Padova, e poi il consigliere regionale Anna Menghi, la referente dei commercianti di Corso Cairoli Franca Ercoli e la presidente della Croce Rossa di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti.
Riuscitissimo anche l’evento speciale del Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Vere Italie, che ha presentato agli ospiti un vero e proprio percorso emozionale tra i sapori della regione, commentato anche dalla voce di Monica Caradonna, da RAI 1 “Camper”.
"Tipicità Evo si sta consolidando come laboratorio di sviluppo permanente e come piattaforma promozionale che rilancia Macerata nel suo ruolo di centro economico e culturale al servizio di un territorio ampio, in grado di esprimere tantissime eccellenze" - ha dichiarato l’assessore alle attività produttive Laura Laviano, che ha seguito in prima persona le evoluzioni del progetto.
Ritorno alla normalità per un’altra famiglia settempedana residente nella frazione di San Mauro. Dopo i lavori di riparazione del danno, con rafforzamento localizzato della struttura, l’abitazione dove la famiglia viveva prima delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016 è tornata di nuovo agibile.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, a seguito della chiusura della pratica di ricostruzione da parte del tecnico che ha seguito i lavori, ha dichiarato l’immobile di nuovo utilizzabile revocando l’Ordinanza di divieto emessa a suo tempo. Per i lavori l’Usr, l’ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ha riconosciuto al proprietario un contributo pubblico di circa 45mila euro.
L’Ambito territoriale sociale 17 San Severino Marche - Matelica presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso per la presentazione della domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti.
L’assegno di cura, pari a 200 euro mensili per la durata di un anno, è riservato a persone con più di 65 anni d’età, non autosufficienti, con invalidità pari al 100%, che usufruiscono dell’indennità di accompagnamento e vivono a casa assistiti da un’assistente familiare con regolare contratto di lavoro e iscritta al registro regionale assistenti familiari o direttamente dalla famiglia.
Non saranno accolte le domande di coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali. I richiedenti dovranno essere residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro.
Le domande per l’ottenimento dell’assegno vanno presentate entro le ore 12 del 16 dicembre 2022. L’avviso, e la relativa modulistica, sono disponibili presso i comuni dell’ ambito 17, presso l’Unione Montana o al link www.umpotenzaesino.it/bandi
Una prima graduatoria verrà stilata sulla base del reddito risultante dalla certificazione Isee riferita all’ultimo periodo di imposta e in corso di validità. Per essere ammessi al provvedimento è necessaria poi una valutazione positiva da parte dell’unità valutativa integrata di Ambito/Distretto e la sottoscrizione di un “patto di assistenza” con la famiglia.
Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Ambito Territoriale Sociale 17 San Severino Marche - Matelica al numero di telefono 0733/637245 interno 2 oppure ci si può collegare al sito www.ats17.it
Cinque compagnetti di classe in libera uscita dopo la scuola si imbattono in un portafogli caduto in terra, contenente 80 euro in contanti e alcuni documenti, lo raccolgono, chiamano la polizia locale e, con l’aiuto degli agenti, lo restituiscono al legittimo proprietario.
È accaduto a San Severino Marche. Il ritrovamento è avvenuto l’altra sera nei pressi del sottopasso di viale Bigioli, non lontano dalla sede dell’Istituto comprensivo “Pietro Tacchi Venturi”. I ragazzini hanno notato il portafogli in terra e lo hanno raccolto poi hanno chiamato gli agenti chiedendo cosa dovessero fare.
La polizia locale ha aiutato i ragazzini a risalire al proprietario, un salernitano che vive in città, che ha deciso di premiare il gesto consegnando ai protagonisti una piccola ricompensa. A congratularsi per l’azione dall'alto senso civico anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha parlato di un bell'esempio per tutti.
A Massimiliano Stramaglia, professore ordinario di pedagogia generale e sociale dell’università di Macerata, è stato attribuito il prestigioso riconoscimento scientifico intitolato alla memoria di uno dei più grandi pedagogisti della storia contemporanea, Riccardo Massa.
L’opera premiata è un contributo in volume dal titolo "Distimia: la grande esclusa dal novero delle condizioni marginalizzanti", casa editrice Franco Angeli.
“La distimia, o disturbo depressivo persistente - commenta Massimiliano Stramaglia - è una delle emergenze della nostra epoca. Così come l’educazione alla salute mentale, che Riccardo Massa aveva contribuito a promuovere attraverso la sua "Clinica della formazione". Sono immensamente grato alla giuria, composta dai professori Massimo Baldacci, Liliana Dozza, Alessandro Ferrante, Cristina Palmieri e Mario Vergani, e felice di poter contribuire alla visibilità scientifica della mia sede”.
La cerimonia di conferimento del premio si svolgerà il 16 dicembre all’Università di Milano Bicocca in occasione della Giornata di Studi: "Giovani crescono. Reinventare la passione pedagogica nell’esperienza contemporanea”.
Massimiliano Stramaglia è anche autore, con Maria Beatriz Rodrigues, del volume “Educare la depressione. La scrittura, la lettura e la parola come pratiche di cura” (Parma, Junior, 2018).
L’arte e la cultura come strumenti nel processo di inclusione sociale delle persone con disabilità. E’ questo uno degli obiettivi di "Macerata Inclusiva", il claim che identifica il percorso intrapreso dall’assessorato alle politiche sociali con l’obiettivo primario di consentire a tutti di partecipare pienamente e attivamente alla vita della comunità rafforzando il senso di appartenenza alla comunità stessa.
Obiettivo, che a partire dai prossimi giorni fino alla metà di dicembre, si materializzerà con diversi appuntamenti all’interno del tour "Macerata e l’arte del cielo", iniziativa realizzata nell’ambito del progetto europeo "Adrinetbook".
"Macerata Inclusiva significa sensibilità nel disegnare e realizzare processi e percorsi diretti a favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità, della terza età e giovani - afferma il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro -. La carenza relazionale ed educativa rendono le persone maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione sociale".
"Per questo noi mettiamo le persone, tutte, al centro delle nostre azioni - continua l'assessore - in questo caso, le iniziative organizzate, oltre a far vivere appieno la città, a far conoscere il patrimonio artistico e culturale che Macerata offre, vanno proprio in questo senso. Vengono promosse per garantire a tutti la partecipazione sociale e allo stesso tempo per sensibilizzare la comunità all’accoglienza e alla reale inclusione. L’idea nasce dal presupposto che l’arte, oltre a essere un mezzo di comunicazione dalle forti potenzialità, rappresenta un prezioso veicolo di emozioni e una modalità privilegiata di connessione tra le persone".
Il nuovo ciclo di visite, messo a punto dai servizi sociali comunali in sinergia con l’ufficio Europa e Macerata Musei e che vede il coinvolgimento delle realtà associative della città che operano nel campo della disabilità, della terza età, della fragilità e dei minori.
Le visite, che verranno effettuate secondo un preciso calendario, sono state precedute da incontri tra il personale dei Musei civici e gli educatori dei gruppi delle persone con disabilità cognitive al fine di predisporre laboratori propedeutici all’interno dei centri diurni o di aggregazione e facilitare la comprensione dei contenuti che verranno illustrati nel corso delle visite. Per le persone ipoudenti o sorde sarà garantita la prestazione in Lis.
Gli appuntamenti messi a punto dall’assessorato ai servizi sociali prevede giovedì 24 novembre e martedì 20 dicembre, in collaborazione con Ircr e Attivi Si Nasce, giovedì 1 dicembre e 15 dicembre con Glatad e associazione “Piombini – Sensini di Macerata.
Il 16 dicembre con Ens e UIC (presente l’interprete LIS) il tour che comprende la visita sala dell’Eneide, la spiegazione dell’orologio astronomico e la visita alla biblioteca Mozzi Borgetti dove è custodito l’Astronomicum di Pietro Apiano,
Venerdì 25 novembre, con Centro Ci sono anch’io, Fondazione Anffas di Macerata, Nessuno escluso, Associazione Papa Giovanni XXIII, e infine venerdì 2 dicembre con l’associazione I Nuovi Amici di Macerata le visite a Palazzo Buonaccorsi, alla sala dell’Eneide, al Museo della carrozza, un laboratorio sulle stelle e infine il carosello dell’orologio della Torre Civica.
Torna il grande teatro a Castelraimondo con la sesta edizione della rassegna "Teatro delle Armonie" curata dalla Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia e organizzata insieme al comune.
Otto spettacoli da novembre a marzo al Lanciano Forum con un cartellone variegato e molto interessante che è stato presentato questa mattina proprio nella sala consiliare del comune di Castelraimondo alla presenza del sindaco Patrizio Leonelli, del vicesindaco Roberto Pupilli, degli assessori Elisabetta Torregiani e Ilenia Cittadini, del consigliere comunale Paolo Cesanelli, del consigliere regionale Renzo Marinelli, del presidente della compagnia Fabio Macedoni, di alcuni protagonisti delle varie rappresentazioni in programma e degli sponsor.
"Dopo cinque anni di stop dovuti a inagibilità e pandemia torniamo con questi spettacoli che non vedo l’ora di poter ammirare - spiega il primo cittadino - sono sicuro che mi divertirò, c’è bisogno di tornare ad avere qualche momento di spensieratezza. Un cartellone che punta non solo ad attirare la cittadinanza di Castelraimondo, ma anche gli appassionati del resto dell’entroterra".
Evidenziate anche le diverse sfaccettature dell’offerta proposta."Finalmente torna il teatro a Castelraimondo - afferma l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani -, abbiamo sempre lavorato per far tornare il prima possibile questa rassegna, ce l’abbiamo fatta e siamo molto soddisfatti della programmazione che intreccia dialetto e commedia. Tocchiamo quindi diversi gusti in otto serate che speriamo possano essere apprezzate e molto partecipate".
A spiegare i contenuti delle varie commedie è stato il presidente della compagnia treiese organizzatrice, Fabio Macedoni. "Abbiamo vissuto tante belle serate da tutto esaurito a Castelraimondo con questa rassegna in passato – ammette Macedoni – spaziamo dal dialetto alle commedie dell’arte fino alla musica, ce n’è per tutti i gusti e siamo sicuri che si potranno passare dei bellissimi momenti insieme".
Importante, come sempre, il contributo della Regione Marche che continua a sostenere le rassegne nei piccoli comuni. "Riportare gli spettacoli a Castelraimondo è importante ed è un modo per far vedere che non ci abbattiamo – conferma il consigliere regionale Renzo Marinelli -. Questo tipo di attività sono fondamentali per i piccoli borghi come il nostro, viviamo in territori particolari che hanno bisogno di sorridere. Queste manifestazioni devono andare avanti e sono sicuro che ripartiremo con il piede giusto".
Questo il programma nel dettaglio della sesta rassegna del Teatro delle Armonie. Venerdì 25 novembre, ore 21.15, la Filodrammatica Piorachese in "Miseria e nobiltà", adattamento da Eduardo Scarpetta e regia di Luisella Tamagnini.
Domenica 18 dicembre, ore 21:15, la Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia in "A notte de Natà (Tutte ‘e vèstie sa parlà)", di Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria, regia di Francesco Facciolli.
Sabato 14 gennaio 2023, ore 21:15, la Compagnia Gruppo Amici del Teatro di Offida in "Casa Anton" da Anton Cechov, regia di Scilla Sticchi e Francesco Facciolli. Sabato 28 gennaio, ore 21.15, la Compagnia La Nuova di Belmonte Piceno in "Li parendi de Roma" di Gabriele Mancini, regia di Gabriele Mancini.
Sabato 11 febbraio, ore 21:15, la Compagnia Giovane Agorà di Appignano in "La scatola nera", sceneggiatura della Compagnia, regia di Luca Feliziani. Sabato 25 febbraio, ore 21:15, Teat Comedì e Extravagantes in "Con licenza dei superiori - Dentro la maschera nera. Un viaggio nell’anima di Pulcinella" da scenari di Commedia dell'Arte, testo e regia di Antonio Gargiulo.
Sabato 4 marzo, ore 21.15, l’Associazione Culturale Artisca...mente di Loreto in "Vizio di famiglia" di Edoardo Erba, regia di Antonella Pelloni. Infine, sabato 18 marzo, ore 21:15, Teatro in Bilico in "Madame Show" di Giulia Giontella, regia sempre di Giulia Giontella. Ingresso unico: 10 euro.
Info e Prenotazioni: tel. 338/2595480 e tel. 335/7681738. La rassegna è patrocinata dal Comune di Castelraimondo, Regione Marche, Provincia di Macerata, Unione Montana Potenza Esino Musone, Consiglio Regionale delle Marche e Unione Italiana Libero Teatro.
Nel 2021, come evidenziano i dati Istat-Aci, si sono verificati nelle Marche 4663 incidenti stradali, che hanno causato il decesso di 84 persone e 6277 feriti. Il 20 novembre 2022 si celebrerà la “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada”, proclamata per la prima volta dall'Onu nel 2005 nella terza domenica di novembre.
"Per l’occasione l'osservatorio epidemiologico regionale Marche, in collaborazione con lo specifico gruppo di coordinamento Asur, ha realizzato un focus sul fenomeno della incidentalità stradale nella regione Marche - ha sottolineato l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini - l’obiettivo è la riduzione del 50% entro il 2030 delle vittime e dei feriti gravi per incidenti stradali (rispetto al 2019, essendo i dati del 2020 falsati dal lock-down) e il loro azzeramento entro il 2050".
Secondo i dati l’84,5% dei decessi ha riguardato il sesso maschile, le vittime nel 40,5% dei casi erano over 65, il maggior numero di vittime si registra nella categoria conducenti (65,5%), e nei pedoni (26,2%).
Tra i principali fattori di rischio per incidenti stradali ci sono la sicurezza delle strade, i comportamenti scorretti alla guida (distrazione, mancato rispetto delle regole di precedenza, mancata distanza di sicurezza e guida in stato di ebbrezza) e il mancato (o scorretto) utilizzo dei dispositivi di sicurezza. La tipologia della strada e le sue caratteristiche svolgono un ruolo chiave: la maggioranza degli incidenti nelle Marche (oltre il 70%) è avvenuto sulle strade urbane, gli incidenti più gravi sono avvenuti lungo le autostrade e i raccordi (5,3 decessi ogni 100 incidenti).
La responsabilità di chi si mette alla guida è un fattore fondamentale: l’uso della cintura di sicurezza anteriore riguarda l’82% degli intervistati tra i 18 e i 69 anni dalla sorveglianza "Passi" nel periodo 2016-2019 (contro l’85% della media nazionale). Meno frequente purtroppo l’uso della cintura posteriore e per i bambini. Circa l’8% degli intervistati dichiara inoltre di aver guidato sotto l’effetto dell’alcol.
"La Regione Marche con le azioni di programma si prefigge di diffondere l’educazione stradale rivolta non solo agli automobilisti, ma anche ai giovani, attraverso la diffusione nelle scuole, negli incontri con i poliziotti della Stradale, nella cultura della legalità, della prevenzione e della promozione dei corretti stili di vita, per facilitare una maggiore responsabilità nei comportamenti alla guida di tutti i conducenti presenti e futuri e ridurre, fino all’azzeramento, il numero di vittime di incidenti stradali" ha concluso l'assessore Saltamartini.
Il maestro della pasticceria italiana, Iginio Massari, apre a Civitanova Marche. A dare l'annuncio sulla propria pagina Facebook è il sindaco Fabrizio Ciarapica.
Lo store di alta pasticceria si trova in Corso Umberto I e da oggi sarà aperto (dalle 9:30) al pubblico. Iginio Massari negli ultimi anni è diventato anche un volto noto della televisione grazie alla sua partecipazione alla trasmissione "Masterchef Italia".
"È un grande orgoglio per la nostra città che, giorno dopo giorno, conferma sempre più la sua capacità di attrarre i grandi nomi dell'alta moda e ora dell'alta pasticceri", commenta il primo cittadino.
"È una notevole soddisfazione per l'amministrazione comunale che un'eccellenza della pasticceria italiana abbia scelto di aprire uno dei suoi tredici punti vendita in Italia nel corso principale della nostra città. È stato un progetto a cui abbiamo lavorato sotto traccia, affinché potesse concretizzarsi" dichiara l'assessore Manola Gironacci, presente questa mattina al taglio del nastro insieme all'assessore Roberta Belletti.
La segnalazione è giunta intorno alle ore 19: un uomo di 54 anni a bordo del proprio scooter è caduto a terra mentre transitava sulla strada Carrareccia, tra Sforzacosta e Piediripa all'altezza dell'intersezione di Valteia. Dopo pochi minuti, a seguito dell'ingorgo creato dall'incidente, altre sue autovetture si sono scontrate, mandando in tilt il traffico.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento del 54enne all'Ospedale di Macerata: l'uomo non avrebbe riportato gravi ferite o contusioni, così come anche gli altri autisti rimasti coinvolti nel successivo tamponamento. A supporto, anche le forze della polizia locale per ricostruire la dinamica ancora incerta del primo incidente, e per ripristinare quanto prima la regolare viabilità del tratto stradale.
Venticinque CUS (Centro Universitario Sportivo), ma soprattutto oltre duecento presenti tra studenti, atleti, docenti universitari, amministratori locali, dirigenti sportivi e addetti ai lavori. Questi i numeri dell’evento finale di “SPONC! – Sport non convenzionale per tutti”, andato di scena a Rimini da venerdì 11 a domenica 13 novembre 2022.
Presente anche la delegazione del CUS Camerino che, in sinergia alla governance di Unicam, sempre molto attenta ed orientata alla terza missione e alla promozione dell'inclusione con particolare riguardo alla disabilità e all'integrazione di ragazzi stranieri. Un progetto che a Camerino ha portato giochi tradizionali come il tiro alla fune, discipline come badminton e volley non convenzionale, coinvolgendo atleti e ragazzi anche di Paesi lontani.
Una grande soddisfazione per il rettore Unicam, prof. Claudio Pettinari, e per il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli. SPONC! in dodici mesi ha cambiato volto ai CUS che si sono definitivamente aperti al territorio, stringendo ancor di più relazioni con le amministrazioni locali grazie al supporto di ANCI, partner di progetto con ANCIcomunicare, e dimostrando ancora una volta che la pratica sportiva è uno strumento dal potenziale enorme per l'inclusione delle categorie più disagiate.
"Sono davvero estremamente soddisfatto - ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari - per il successo ottenuto dal Progetto SPONC!, per il quale ringrazio il presidente Stefano Belardinelli e tutti i suoi collaboratori per l’impegno profuso affinché l’iniziativa si svolgesse nel miglior modo possibile e coinvolgesse attivamente le ragazze ed i ragazzi nei nostri meravigliosi impianti sportivi. Lo sport è di tutti e per tutti, sport significa infatti inclusione, spirito di squadra, diverse abilità messe a disposizione del gruppo".
Nelle Marche in una settimana il numero di ricoveri per Covid-19 è salito a 133 (+31 rispetto ai 102 dell'11 novembre) e si sono registrati 5.568 casi di positività (+1.225 sulla settimana precedente) con l'incidenza cresciuta da 288,76 a 370,21. Lo comunica la Regione nel consueto bollettino d'aggiornamento.
Sono cinque i decessi correlati al virus in sette giorni e il totale si porta a 4.192. Per quanto riguarda i ricoverati, sono tre in Terapia intensiva (invariati), quattro in Semintensiva (+2) e 126 in reparti non intensivi (+29). In salita anche le persone in osservazione nei pronto soccorso (13 a 23) e le quarantene (da 6.479 a 7.478).
Il salotto bello del "Mount Echò" di Montecosaro è pronto ad accogliere curiosi dell’arte e della musica, interessati alla magia creata da prestigiosi artisti e musicisti apprezzati a livello internazionale, che magari solcano nuovi percorsi ma con radici profonde. Dopo Shilpa Ray, Kee Avil e Laura Loriga, arriva questo fine settimana al Teatro Delle Logge, domenica 20 Novembre alle 21.30, il concertone con il Collettivo di Cleveland: Mourning [A] BLKstar.
L’intensità spirituale neo-soul e modern-gospel del collettivo è senza dubbio una delle pagine più vivide e importanti della musica americana contemporanea. Un progetto dal tono militante che mette a soqquadro la politica statunitense con accuse, denunce e critiche spietate nei confronti dell’amministrazione Trump.
Struggente, rabbiosa e riflessiva, la musica della band è graziata da un equilibrio di soul, jazz, trip-hop e afro-funk che non lascia spazio al compiacimento sonoro, rinvigorita da un’attitudine multi-culturale spregiudicata. Un insieme di scrittori, musicisti e registi che hanno deciso di affondare le mani nelle radici della black culture, e rendersi primi attori di una rivoluzione tematica, contro le controverse anomalie sociali proprie della cultura americana. Usando tanti linguaggi espressivi, l’elettronica, il jazz, il gospel e scendono in strada a raccontare la loro visione del mondo.
Biglietteria: i biglietti degli eventi possono essere acquistati in prevendita presso il circuito Vivaticket.
Prenotazioni: per prenotare gli ingressi per gli spettacoli non inseriti nel circuito di prevendita contattarci al 0039.366.3574080
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, “Onda” (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) dedicherà la settimana dal 22 al 28 Novembre.
Attraverso gli Ospedali con i Bollini Rosa che aderiranno all’iniziativa, gli Ospedali di Macerata e di Civitanova Marche, già detentori di tali riconoscimenti, aderiranno all’ (H) Open Week dal 21 al 26 novembre con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. I nosocomi delle due città promuoveranno inoltre iniziative multidisciplinari gratuite, inerenti la tutela della salute psicofisica che la presa in carico di coloro che ne avranno bisogno.
Ospedale di Macerata.
Sportello di Ascolto il 21/11/2022 ed il 24/11/2022: sportello di ascolto e di orientamento nella rete dei servizi offerti in AV3 per la tutela e la presa in carico della donna vittima di violenza ( codice rosa). i colloqui saranno in presenza della Psicologa e Assistente Sociale Ospedaliere.E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare il lunedì, mercoledì, giovedì ed il sabato dalle 9,00 alle 13,00 telefonando al numero 07332572458. E’ garantito l’anonimato.
Visite Ginecologiche ed Esami Ecografici 22/11/2022: si potranno effettuare visite ginecologiche ed esami ecografici, presso l’ U.O. di Ostetricia e Ginecologia (piano rialzato ala vecchia). E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdi dalle 9,00 alle 12,00 telefonando al numero 07332572393
Visite Senologiche 23/11/2022: verranno eseguite, presso gli ambulatori Brest Unit (piano III° ala vecchia) visite senologiche con indicazioni pratiche sull’autopalpazione e l’ iter da seguire nella diagnosi precoce del tumore al seno ed eventuale presa in carico ospedaliera. E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30telefonando al numero 07332572371 o inviando una mail a giorgia.scaloni@sanita.marche.it
Consulenze Nutrizionali Oncologiche 23/11/2022: verranno fornite informazioni sulla prevenzione primaria e secondaria (patologia correlata) e sul corretto stile di vita. Presso U.O.C di Oncologia (piano DH). E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00 telefonando al numero 07332572272 o inviando una mail a miriam.caramanti@sanita.marche.it
Ospedale di Civitanova Marche.
Consulenze Gratuite: presso il Dipartimento di Salute Mentale, saranno a disposizione, sia in presenza che telefonicamente, delle psicologhe per colloqui e consulti a tutte le donne che lo richiederanno. Per usufruire di questo servizio si potrà prenotare telefonicamente o tramite posta elettronica a: D.ssa Antonella Crisoliti, nei giorni 23/11 dalle 9.00 alle 10.00 ed il giorno 24/11 dalle 9.00 alle 11.00 tel. 0733823353 e-mail antonella.crisoliti@sanita.marche.it; D.ssa Serena Ferrara, nei giorni 21/11 dalle 19.00 alle 20.00, nella giornata del 22/11 dalle 9.00 alle 10.00 e nella giornata del 23/11 dalle 14.00 alle 15.00 tel. 0733823348 e-mail serena.ferrara@sanita.marche.it
Convegno Sulla Violenza. In data 23/11, dalle ore 10.30 alle ore 12.00 presso la biblioteca dell’Ospedale di Civitanova Marche (piano terra) i cittadini sono invitati alla conferenza dal titolo “Il sottile confine tra Amore e Violenza” con la partecipazione in qualità di relatori, il Dott. Di Prospero Filiberto, Dir. UO Ostetricia e Ginecologia, la Dott.ssa Rosalba Zannini, Psicologo-Psicoterapeuta Dirigente UOS Consultorio AV3, la Dott.ssa Rita Curto, Direttore UOC Medicina e Chirurgia d’Accettazione ed Urgenza Ospedale di Civitanova Marche e l’Assistente Sociale, della DMO Civitanova Marche. Dr.ssa Italia Gismondi. Darà il Benvenuto, per l’avvio dei lavori, la Direzione Medica del Presidio Ospedaliero- ASUR-AV3 di Civitanova Marche.
Il comune di Civitanova si farà carico dell'aumento delle tariffe dell'acqua deliberato oggi pomeriggio dall’assemblea Aato 3 e imposto per legge dall’ Arera. L’autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente prevede che tutti i costi legati al servizio idrico, dalla gestione alle perdite fino agli investimenti, vengono coperti totalmente dalle tariffe.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, al termine dell'assemblea in merito all'aumento delle tariffe dell'acqua deliberato dall'Aato 3 (assemblea di ambito territoriale ottimale), ha dichiarato: “Vista l’attuale emergenza economica, Civitanova ha deciso di azzerare l’aumento del 4% con uno sconto in bolletta per tutte le utenze domestiche dei residenti".
"Quindi non ci sarà nessuna variazione rispetto alle attuali tariffe- continua il sindaco- La spesa sarà coperta con l’istituzione di un fondo per un totale di 150mila euro. Un aiuto concreto e immediato per far sì che quanto deliberato oggi non gravi sulle famiglie già provate dal caro energia”.
I ragazzi delle Tribù, il progetto di lavoro protetto dell’Anffas Sibillini, sono tornati a far visita alle Cantine Fontezoppa: giovedì 17 novembre i componenti del gruppo e i loro accompagnatori sono arrivati a Civitanova Marche per una mattinata trascorsa tra botti e bottiglie.
I ragazzi, infatti, si sono rimboccati le maniche per svolgere alcune mansioni, sotto la supervisione dei collaboratori di Fontezoppa: hanno partecipato alle fasi di sboccatura del vino e hanno seguito l’etichettatura di un Pepato (uno dei vini rossi protagonisti di casa Fontezoppa), in un’edizione davvero speciale. Durante i laboratori d’arte grafica e creativi dell’Anffas Sibillini, la Tribù ha creato tramite collage delle opere d’arte da cui è stata ricavata un’etichetta per il Natale, che è utilizzata per una limited edition di Pepato.
Durante le feste natalizie, una parte dei ricavi della vendita di queste bottiglie Fontezoppa/Tribù verrà donato dall’azienda civitanovese all’Anffas Sibillini. La bottiglia è acquistabile direttamente nel punto vendita di Cantine Fontezoppa, a Civitanova (c.da San Domenico 38) e nei pacchi dono dell’Anffas Sibillini.
La Tribù è il progetto portato avanti da due anni dall’Associazione Onlus di San Ginesio, che promuove lo sviluppo delle autonomie di ragazzi con disabilità intellettive e/o relazionali grazie alla realizzazione di varie attività, anche di tipo lavorativo.
“Questo progetto coinvolge diverse aziende amiche, tra cui Cantine Fontezoppa - ha spiegato Giuseppe Monaldi, coordinatore Anffas Sibillini -. I ragazzi percepiscono l’importanza di un lavoro e questa loro serenità viene trasmessa poi alle famiglie. La Tribù è un’iniziativa di prospettiva, perché il fine è proprio quello di dare ai ragazzi strumenti che possano trasformare il “lavoro protetto” in un futuro lavoro vero e proprio, capace di renderli più autonomi nel momento in cui noi genitori non potremo più prenderci cura di loro”.
“La collaborazione che abbiamo aperto con l’Anffas Sibillini ci onora - le parole di Mosè Ambrosi, amministratore di Cantine Fontezoppa -. La loro energia è travolgente ed è un piacere lavorare fianco a fianco con i ragazzi dell’Associazione. È un’esperienza che ripeteremo e invito gli imprenditori del territorio ad entrare in questo progetto e allargare così la community della Tribù”.
La giornata si è conclusa con un pranzo offerto dalla Locanda Fontezoppa.
Il presidente delle Marche Francesco Acquaroli ha visitato, questo pomeriggio, la sede di Macerata, in località Pieridipa, dell’Ufficio speciale della ricostruzione (Usr), incontrando il personale impiegato e ringraziando tutti per il grande lavoro che stanno svolgendo.
A seguito della nomina della nuova giunta regionale, infatti, Acquaroli ha assunto la delega alla ricostruzione post-sisma e ha voluto così organizzare una visita negli uffici distaccati dell'Usr, che proseguirà nelle prossime settimane nelle altre sedi distaccate ad Ascoli Piceno e Caccamo di Serrapetrona, per confrontarsi con le maestranze impegnate nel processo di ricostruzione dei territori colpiti. L’obiettivo è consolidare la fase di ripartenza contraddistinta da numerosi cantieri in avanzato stato di esecuzione.
“Vi ringrazio per il lavoro fatto finora - ha dichiarato il presidente - è stato fatto tanto e la ricostruzione finalmente si è avviata in maniera concreta, anche se purtroppo il caro prezzi delle materie prime e altre vicende come il Superbonus hanno influito anche nella ricostruzione post-sisma, che è una enormità sia in termini finanziari che di lavoro”.
“Torneremo a vederci ogni tanto - ha proseguito - e a confrontarci per capire qual è l’andamento di questa sfida che coinvolge tantissimi cittadini che sei anni fa hanno subito un dramma enorme, come quello di perdere la propria abitazione o la propria attività. La nostra sfida come istituzione è quella di restituire una quotidianità, una dignità, a delle comunità che sono disperse. Una responsabilità che sentiamo in maniera molto importante: restituire quella prospettiva significa far ripartire una visione vera e profonda del nostro territorio”.
“Mi fido - ha concluso - dell’entusiasmo che esprime sempre il direttore Usr, l’ingegner Marco Trovarelli, nel raccontarmi l’impegno e la dedizione che mettete in questo lavoro e quindi vi ringrazio per quello che fate e ringrazio tutti coloro che in questi anni si sono adoperati per raggiungere questo obiettivo, che è il futuro di interi territori e della nostra regione”.
Si sono chiusi con risultati superiori ad ogni aspettativa i bandi del programma NextAppennino destinati alle imprese dei territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016. A fronte di 615 milioni di agevolazioni messe a disposizione, tra contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, sono stati presentati 2.541 nuovi progetti d’investimento da parte delle imprese, per un valore di 2,3 miliardi di euro ed agevolazioni richieste pari a 1,5 miliardi (875 milioni in più rispetto alle risorse disponibili).
Tra i progetti presentati, ben 744 riguardano l’avvio di nuove micro e piccole imprese. Le agevolazioni richieste provengono per il 79,3% dal cratere sisma 2016 (60% Marche, 16% Lazio, 14% Abruzzo, 10% Umbria), e per il restante 22,7% dal cratere 2009 dell’Abruzzo.
“La risposta delle imprese, del terzo settore e degli enti locali alle opportunità offerte dai bandi di NextAppennino è stata molto importante. È un segno tangibile della vitalità del sistema produttivo, che ha fiducia nel processo di ricostruzione, crede nella possibilità di un nuovo sviluppo e vuole investire in questi territori”, ha detto il commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, presidente della cabina di coordinamento integrata che gestisce i fondi di NextAppennino.
“Procederemo nei tempi previsti all’assegnazione delle risorse disponibili alle imprese, sulla base delle decisioni dei comitati di valutazione, dove sono rappresentate anche le Regioni e l’Anci, ma è evidente – ha aggiunto Legnini - che non potremo finanziare tutti gli interventi che ci sono stati proposti. Valuteremo, con i presidenti delle Regioni interessate, l’opportunità di chiedere ulteriori risorse al Governo”.
“Il risultato quantitativo è veramente incoraggiante - ha detto il coordinatore della struttura di missione sisma 2009 Consigliere Carlo Presenti -. Anche dal cratere 2009 sono arrivate moltissime domande su tutte le linee di finanziamento. Adesso ci aspetta un grande lavoro nei comitati di valutazione e speriamo che anche la qualità dei progetti sia all’altezza delle nostre aspettative”.
Per i medi e grandi investimenti da realizzare attraverso i contratti di sviluppo sono giunti 100 progetti (15 per i progetti da oltre 20 milioni di euro) di investimento per 1,1 miliardi di euro, con la richiesta di agevolazioni per 592 milioni (266,5 per i grandi progetti) a fronte di risorse disponibili pari a 190 milioni.
Richieste doppie rispetto alle somme stanziate anche per i bandi riservati all’avvio e lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese, e ai loro investimenti innovativi. A fronte di 198 milioni di agevolazioni le richieste, quasi 2 mila, sono state pari a 433 milioni (653 milioni di euro l’investimento complessivo previsto).
Stessa situazione per il bando che prevede 60 milioni di incentivi per le imprese turistiche, culturali e sportive: sono giunte 205 domande per un investimento complessivo di 132 milioni di euro ed una richiesta di 101 milioni di agevolazioni (rispetto ai 60 stanziati).
Per le iniziative di partenariato pubblico-privato, con un bando che stanzia 80 milioni per finanziare interamente i nuovi progetti, le richieste sono state 131, per 311 milioni di incentivi a fronte di 321 milioni di investimento complessivo.
Per i due bandi relativi ai progetti per l’economia sociale e le cooperative di comunità, e per l’economia circolare, le filiere agroalimentari ed il ciclo del legno, che prevedono 87 milioni di euro, le richieste sono state invece leggermente inferiori alle disponibilità, pari a 21,8 milioni di euro per il primo bando, e 29,2 milioni per il secondo.
Venticinque CUS ma soprattutto oltre duecento presenti tra studenti, atleti, docenti universitari, amministratori locali, dirigenti sportivi e addetti ai lavori. Questi i numeri dell’evento finale di “SPONC! Sport non convenzionale per tutti”, andato in scena a Rimini dall'11 a domenica 13 novembre.
Presente anche la delegazione del CUS Camerino in rappresentanza della governance di Unicam, sempre molto attenta ed orientata alla terza missione e alla promozione dell'inclusione con particolare riguardo alla disabilità e all'integrazione di ragazzi stranieri.
Un progetto che a Camerino ha portato giochi tradizionali come il tiro alla fune, discipline come badminton e volley non convenzionale, coinvolgendo atleti e ragazzi anche di Paesi lontani. Una grande soddisfazione per il rettore Unicam, Claudio Pettinari, e per il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli.
"SPONC!" in dodici mesi ha cambiato volto ai CUS che si sono definitivamente aperti al territorio, stringendo ancor di più relazioni con le amministrazioni locali grazie al supporto di ANCI, partner di progetto con ANCIcomunicare, e dimostrando ancora una volta che la pratica sportiva è uno strumento dal potenziale enorme per l'inclusione delle categorie più disagiate.
"Sono davvero estremamente soddisfatto - ha sottolineato il rettore Claudio Pettinari - per il successo ottenuto dal progetto, per il quale ringrazio il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli e tutti i suoi collaboratori per l’impegno profuso affinché l’iniziativa si svolgesse nel miglior modo possibile e coinvolgesse attivamente le ragazze ed i ragazzi nei nostri meravigliosi impianti sportivi. Lo sport è di tutti e per tutti, sport significa infatti inclusione, spirito di squadra, diverse abilità messe a disposizione del gruppo".