La vittima presentava diverse ferite e lesioni soprattutto agli arti e alla testa; quelle alle braccia compatibili con un gesto estremo di difesa e non con una caduta dalle scale. È quanto trapela dei risultati dell'autopsia su Ilaria Maiorano, la 41enne madre di due figlie di 5 e 8 anni, trovata morta l'11 ottobre a Padiglione di Osimo.
Gli esiti del riscontro autoptico non hanno ancora chiarito l'orario della morte e serviranno altri approfondimenti tossicologici, ma la donna sarebbe deceduta in un tempo breve dopo l'aggressione. Il marito, Tarik El Ghaddassi, 42 anni, è in stato di fermo per omicidio volontario aggravato.
I primi risultati dell'autopsia, disposta dal pm Daniele Paci, avvalorerebbero dunque la tesi che la donna sia stata colpita più volte e, probabilmente, non solo a mani nude ma anche con calci, con un oggetto o sbattuta su qualche mobile.
Il breve tempo intercorso tra l'aggressione e la morte sembrerebbe contraddire anche la versione fornita dal marito secondo cui, dopo la colluttazione avvenuta la sera precedente e una caduta dalle scale di lei, sarebbero andati a dormire in camere separate e lui l'avrebbe trovata morta a letto la mattina seguente.
Gli inquirenti sono ancora a caccia 'dell'arma o delle armi' del delitto che potrebbero corrispondere a un oggetto contundente non appuntito e non da taglio. Oggi nuovo sopralluogo degli inquirenti nel casolare di via Montefanese 149, di proprietà di un istituto religioso: si cerca tra il mobilio della casa dove Ilaria viveva con le due bimbe e il marito Tarik, di origine marocchina, saltuariamente operaio edile, con precedenti per vari reati, agli arresti domiciliari con permesso di uscire solo per andare al lavoro.
L'uomo è in carcere a Montacuto (Ancona) dopo il fermo come indiziato di omicidio volontario aggravato chiesto dal pm e disposto dal gip. Domani alle 11 El Ghaddassi affronterà la convalida in carcere, difeso dall'avvocato Domenico Biasco. Le due bimbe intanto sono state affidate alla cura dei servizi sociali.
(Fonte Ansa)
La cabina di coordinamento sisma 2016, presieduta dal commissario straordinario Giovanni Legnini ha prorogato al prossimo 20 dicembre il termine per la presentazione delle domande di contributo di ricostruzione degli immobili resi inagibili dal sisma di proprietà dei residenti titolari di Cas e Sae.
Le richieste di contributo potranno essere presentate entro il nuovo termine anche in forma semplificata, allegando i dati dell’edificio, del proprietario, del professionista incaricato, la scheda di valutazione del danno ed un progetto descrittivo dell’intervento, con l'obbligo di definirle nella loro completezza entro il 15 marzo 2023, pena la loro improcedibilità.
La decisione è stata assunta sulla base di una richiesta delle Regioni e di alcuni rappresentanti della Rete delle professioni tecniche, anche alla luce dei dati che stanno emergendo dalle dichiarazioni telematiche rese dagli stessi cittadini alla protezione civile per il mantenimento dei benefici, assistenziali, per le quali resta fermo il termine del 15 ottobre.
A tre giorni dalla scadenza risultavano presentate 12.686 dichiarazioni, 3.400 delle quali da parte di cittadini che, pur non avendo denunciato impedimenti oggettivi, non hanno ancora proceduto alla presentazione della richiesta di contributo e che, senza la nuova proroga, sarebbero incorsi nella sospensione dei benefici.
"La scadenza per la presentazione dei progetti di ricostruzione da parte dei beneficiari di Cas e Sae era stata decisa con un’ordinanza di fine 2021, anche per consentire ai progettisti, che giustamente la reclamano, una programmazione del lavoro e degli interventi. La scadenza era stata fissata al 30 giugno, poi rinviata al 15 ottobre - ha sottolineato il commissario Legnini -. Con la nuova proroga veniamo incontro alle esigenze di molti cittadini che rischiavano di vedersi sospesi i benefici assistenziali, ma il nuovo termine del 20 dicembre sarà perentorio. Anche alla luce delle osservazioni della Corte dei Conti, non possiamo più permetterci di ritardare il rientro dei residenti nelle loro abitazioni".
Con la stessa ordinanza, dichiarata immediatamente esecutiva, vengono inoltre fatte salve le manifestazioni di volontà a richiedere il contributo di ricostruzione presentate dopo la scadenza, ma entro il prossimo 15 novembre. "Si ricorda che la mancata presentazione della manifestazione di volontà preclude l’accesso al contributo stesso" puntualizza Legnini.
La sala del Consiglio provinciale rimarrà aperta per tutto il fine settimana in occasione delle Giornate del Fai che si svolgeranno sabato 15 e domenica 16 ottobre. Accompagnati dai giovani ciceroni dell’istituto “Bramante - Pannaggi” i visitatori potranno ammirare la sala del XVII secolo, arredata con scranni in legno pregiato dell'Ottocento, illuminata da quattro splendidi lampadari in vetro di Murano.
“Abbiamo aderito in maniera convinta alla richiesta del Fai perché crediamo che visitare la sala del Consiglio provinciale sia un’occasione importante per scoprire un piccolo gioiellino nel cuore di Macerata – ha commentato il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -.
E poi ascoltare gli studenti raccontare con tanta passione la storia della sala è un’emozione e un momento di grande arricchimento personale. Ringrazio il professor Giuseppe Rivetti e tutta la delegazione maceratese per aver voluto inserire, in questa edizione delle Giornate Fai, la sala del Consiglio e il Palazzo della Provincia”.
L’elemento più caratteristico della sala è il soffitto con affreschi che riproducono gli stemmi araldici dei 54 comuni della Provincia allora esistenti, con accanto i ritratti degli uomini che hanno dato lustro al territorio maceratese. Ogni personaggio ha la sua storia, ci sono medici, giuristi, musicisti, condottieri, noti come Giacomo Leopardi, Matteo Ricci e il pontefice Pio VII, accanto ad altri meno conosciuti come M. Spinabello e D. Mariotti di cui non sono state trovate tracce biografiche.
Al centro del soffitto, invece, campeggiano l’Allegoria della Giustizia, della Sapienza, dell’Industria e dell’Agricoltura e l’Allegoria della Provincia di Macerata tra i fiumi Chienti e Potenza.
I ciceroni che accompagneranno i visitatori alla scoperta della sala della Provincia sono: Agnese Formentini, Aia Griny, Victoria Leopardi, Elena Alessandrini (del 3B), Marco Rampichini del 3E, Aurora Barcaioni, Aurora Alessandrini, Ilaria Giacomelli (del 4E), Ilaria Scattolini del 5B, Francesco Cela, Gabriele Mochi, Giorgia Ormeno e Sofia D'Amico (del 5F). Con loro i docenti referenti Natalia Biangini, Valentina Chiacchiera, Silvia Barcaioni, Laura Paoletti e Marco Antonini. Un particolare ringraziamento alla dirigente dell’Istituto Maria Antonella Angerilli.
Sono stati individuati nelle Marche i primi tre casi di variante Omicron del Sars-CoV-2, BA.2.75", ribattezzata con il nome di Centaurus. Lo riferisce il virologo Stefano Menzo, responsabile del laboratorio di Virologia dell'azienda ospedaliero universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, rendendo noti i risultati dell'ultima flash survey dell'Iss (Istituto Superiore di Sanità). I tre casi sono stati individuati tutti in provincia di Ancona.
Nelle Marche al momento, oltre ai tre casi di variante del virus cosiddetta Centaurus, "è prevalente la variante Omicron BA.5, mentre Omicron BA.4 è scomparsa" dice il virologo Menzo all’Ansa, aggiungendo di aver individuato, circa un mese fa, anche un caso di influenza stagionale, per ora isolato.
Nella regione, intanto, prosegue l'incremento dell'indice di positivi al Covid ogni 100mila abitanti che nell'ultima settimana (5-11 ottobre) è arrivato a quota 570, e si evidenzia un aumento anche dei nuovi casi (9,5%) rispetto alla settimana precedente.
Nella 'classifica' provinciale dei contagi il valore più alto si registra ad Ascoli Piceno 613 (+14,2% rispetto alla settimana precedente); poi Fermo 598 (+7,7%), Macerata 575 (+5,4%), Ancona 555 (+15,5%), Pesaro e Urbino 476 (+4,4%).
Per quanto riguarda i ricoveri correlati al Covid, Gimbe ha riscontrato nelle Marche numeri superiori alla media nazionale per saturazione di posti letto in Area medica (11,7% rispetto alla media italiana del 9,8%) e, invece, di molto sotto la media nazionale in terapia intensiva (0,4% rispetto al 2,4%).
Sul fronte vaccini, la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 12,3% (media Italia 10,2%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 2,4%. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 11,1% (media Italia 11%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 5,8%. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 12,3% (media Italia 18,7%)
Infine la popolazione di età compresa tra 5 e 11 anni, che ha completato il ciclo vaccinale è pari 20,5% (35,2% Italia) più un ulteriore 2,1% (media Italia 3,3%) solo con prima dose.
Mezzo pesante urta ciclista: una ragazza viene sbalzata sull'asfalto e finisce in ospedale. È quanto avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 16:30, all'altezza della rotatoria di via Indipendenza, a Civitanova Marche.
Ancora da accertare la dinamica del sinistro. Ai rilievi sono incaricati gli agenti della polizia locale, che hanno anche proceduto a regolare la circolazione stradale. Nella zona interessata dal sinistro, si sono, infatti, registrati momentanei disagi al traffico per consentire il completamento delle operazioni di soccorso.
I sanitari del 118, dopo aver valutato le condizioni della ragazza che era in sella alla bici, ne hanno disposto il trasferimento - per accertamenti - all'ospedale cittadino. Non si trova in gravi condizioni. Dopo lo scontro, la bici è finita sotto le ruote posteriori del mezzo pesante: a disincagliarla sono state le forze dell'ordine.
Gli operai del servizio manutenzioni del comune di Tolentino hanno provveduto alla riparazione delle panchine e dei tavoli posizionati nell’area verde sotto il Ponte del diavolo, nelle adiacenze dell'ex centrale del Ponte, oggi sala di lettura.
A causa di vari atti di vandalismo erano stati danneggiati e, in alcuni casi, addirittura divelti e quindi inutilizzabili. L’amministrazione comunale è intervenuta e, attraverso i propri operai, ha provveduto a sistemare gli elementi rotti.
"Ringraziamo l’ufficio manutenzioni e verde pubblico, gli operai del comune e in particolare Graziano Capponi - sottolinea il presidente del consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj - che si sono subito adoperati per riparare quanto era stato danneggiato con atti di teppismo. La zona verde del Ponte del diavolo è un’area molto frequentata, soprattutto da giovani, a ridosso del centro storico, e ci auguriamo che possa essere mantenuta in ordine, pulita e pienamente fruibile".
"Auspichiamo che comportamenti incivili e poco educati, che spesso sfociano in sciocchi quanto inutili atti di vandalismo, frutto della noia, cessino quanto prima e che vengano sostituiti da atteggiamenti rispettosi della 'cosa pubblica', compresi tavoli e panchine in legno dei giardini che una volta utilizzati vanno lasciati in ordine. Non è un dispetto contro l’amministratore ma contro tutti i cittadini, oltre che autolesionistico, facendo pagare la collettività" conclude Massi.
“Civitanova merita una cultura di qualità". Così Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova, ha risposto alle critiche sollevate dalla minoranza, in particolare sugli eventi di Vittorio Sgarbi, sul festival Popsophia e più in generale sulle scelte culturali di questa amministrazione: "Alla consigliera Paglialunga - dice il sindaco in merito all’evento organizzato da Sgarbi, costato 80mila euro alle tasche dell'amministrazione - è probabilmente sfuggito il fatto che nel 2021 l’Italia e il mondo intero hanno celebrato il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri e che il 17 gennaio 2020 il Consiglio dei Ministri ha proclamato l’anno 2021 l’anno di Dante".
"Ad un evento di tale portata Civitanova ha voluto rispondere con un mini festival di alta qualità organizzato da Sgarbi, dove oltre ad una sua lectio magistralis, ha visto la partecipazione di personaggi come lo scrittore Aldo Cazzullo e degli attori Alessandro Preziosi e Nancy Brilli" - continua il primo cittadino -.
"Sempre Sgarbi ha allestito una mostra con le opere del fotografo internazionale Massimo Listri inaugurata nel complesso multimediale San Francesco che ha contribuito a rendere culturalmente viva, nel perido estivo, la città alta. Ha realizzato e stampato il catalogo della mostra in alcune migliaia di copie e si è occupato, in tutti gli eventi, della promozione. La mostra ha meritato anche una recensione, a pagina intera, sull’allegato settimanale ‘Io Donna’ del Corriere della Sera. Tutto questo per dire che quanto Sgarbi ha fatto per Civitanova, ha sicuramente attribuito lustro e valore culturale alla nostra città oltre ad un'opera di promozione molto importante".
"Così come il Festival Popsophia, che il consigliere Roberto Mancini (docente di filosofia teoretica e neoeletto direttore del dipartimento studi umanistici presso Unimc ndr) ha screditato volendo far credere che al di là della 'risonanza, la ricaduta sulla crescita della città è pari a zero' - prosegue la nota stampa -. Nulla di più falso. Popsophia è un festival vivo tutto l'anno. E non solo da un punto di vista programmatico ma anche fattivo: organizza incontri nei teatri, è accreditato al Miur e riconosce crediti formativi a docenti e studenti e soprattutto veicola il nome di Civitanova sui canali culturali che contano".
"Non posso accettare neppure le critiche della Paglialunga - conclude Ciarapica - in merito al fatto che la nostra amministrazione non ha nulla da offrire ai giovani. Ricordo che quest'anno per la prima volta abbiamo lanciato il Toc Talent of Civitanova, un talent per dare la possibilità ai giovani talenti di esibirsi, i concerti in piazza che richiamano migliaia di persone, i tanti festival della Danza, dell’Opera, il festival Cartacanta, la manifestazione Vita Vita e molto altro. Sicuramente si può fare di più e meglio ma probabilmente l'idea di cultura che intendiamo io e la mia amministrazione è diversa da quella che avrebbe proposto la Paglialunga se i civitanovesi l'avessero eletta sindaco".
VNotes (vaginal natural orifice transluminal endoscopic surgery) è il nome di una tecnica chirurgica innovativa, sviluppata e importata dal Belgio, che consente di eseguire interventi endoscopici sulla pelvi femminile senza incisioni sull’addome.
Recentemente, l'innovativa tecnica è stata introdotta dal professor Andrea Ciavattini, direttore della Clinica di Ostetricia e Ginecologia e del Dipartimento Materno Infantile del presidio ospedaliero ad alta specializzazione Salesi, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, collocando così l’ospedale di Ancona tra i pochi centri in Italia e in Europa a praticarla.
“La vNOTES, permettendo una visione più ampia e definita, supera i limiti della chirurgia tradizionale permettendo così di unire i benefici della chirurgia vaginale con quelli della laparoscopia moderna, portando ad una riduzione dei tempi operatori, un dolore postoperatorio quasi annullato e quindi ad un recupero rapido dopo l’intervento con ridotti tempi di degenza - indica il professor Andrea Ciavattini - inoltre, nella maggior parte dei casi, è possibile la dimissione già entro le prime 24 ore dall’intervento. Alla ridotta degenza si aggiunge anche il vantaggio estetico di una chirurgia senza cicatrici.
Con questa tecnica è possibile eseguire interventi maggiori sull’utero per la cura della fibromatosi uterina e della patologia pretumorale (isterectomia, miomectomia) ma anche sugli annessi per il trattamento delle cisti ovariche e per la salpingectomia e/o annessiectomia profilattica per le pazienti con familiarità per i tumori dell’ovaio e della mammella”.
Il direttore generale - Michele Caporossi - esprime soddisfazione per le continue innovazioni tecnologiche messe in campo costantemente dall’Azienda sanitaria marchigiana. “ Lo sviluppo tecnologico può offrire tutte le opportunità per rispondere al meglio ai bisogni sanitari della persona e della comunità - dichiara Michele Caporossi - l’innovazione tecnologica e la grande professionalità dei nostri medici e degli operatori sanitari rendono sempre più attrattivo il nostro nosocomio regionale”.
Presso la Clinica di Ostetricia e Ginecologia di Ancona sono state già sottoposte ad intervento mediante tecnica vNOTES numerose pazienti riscuotendo nella totalità dei casi un elevato grado di soddisfazione da parte delle stesse, essendo riusciti a coniugare un risultato chirurgico ottimale ad un rapido ritorno alle comuni attività quotidiane.
In occasione delle giornate d'autunno del Fai, in programma questo weekend, è stata emessa un'ordinanza della polizia locale. Per sabato 15 ottobre vi è il divieto di sosta con rimozione coatta su tutta piazza della Libertà, dalle 14 alle 19, a eccezione degli stalli riservati alle persone diversamente abili e il divieto di transito in via Don Minzoni dall’ incrocio via Zara a piazza della Libertà, dalle 15 alle 19, eccetto autorizzati, mezzi di soccorso, di polizia e residenti con permesso zona A.
Per domenica 16 ottobre, l'ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione coatta su tutta piazza della Libertà ad eccezione degli stalli riservati alle persone diversamente abili, dalle 8 alle 19 e il divieto di transito in via Don Minzoni da incrocio via Zara a piazza della Libertà, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, eccetto autorizzati, mezzi di soccorso, di polizia e residenti con permesso zona A
Scontro tra auto e scooter: un uomo di 68 anni è stato trasferito all'ospedale Torrette con l’elisoccorso. È il bilancio di un incidente avvenuto, poco dopo le 14, all'altezza della rotatoria sulla provinciale 485, a Trodica di Morrovalle.
Per cause in fase di accertamento, una vettura e un motociclo sono entrati in collisione. Ad avere la peggio lo scooterista che è finito a terra dopo l’impatto. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118.
L’uomo in sella al ciclomotore, dopo le prime cure del caso, è stato trasportato a Torrette con l’eliambulanza per ulteriori accertamenti. Illeso, invece, il conducente dell’auto. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del sinistro, ai cui rilievi procedono gli agenti della polizia stradale, intervenuti con una pattuglia da Civitanova Marche.
Parte anche nelle Marche dal 18 ottobre la campagna di vaccinazione antinfluenzale. Sarà a disposizione un quantitativo di 374.000 dosi che, se necessario, potranno essere incrementate.
Il vaccino sarà somministrato, su base volontaria, ai soggetti con età pari o superiore ai 60 anni e a tutte le altre categorie previste: i residenti di strutture per anziani e lungodegenza, le persone ad alto rischio di complicanze o di ricovero ospedaliero correlato all’influenza, i familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze, le donne in gravidanza, gli operatori sanitari e gli altri soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e i donatori di sangue.
Come lo scorso anno la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata anche nei bambini nella fascia di età 6 mesi - 6 anni, per proteggere la popolazione pediatrica (la più colpita dall’influenza) e per ridurre la circolazione del virus influenzale.
“L’obiettivo della campagna vaccinale antinfluenzale – comunica l’assessore alla sanità, Filippo Saltamartini - sarà quello di mantenere una buona immunità nella popolazione, ma soprattutto di continuare a mettere in sicurezza prioritariamente anziani e fragili, proteggendoli dalla malattia grave e dalla ospedalizzazione.
Gli esperti dicono che quest’anno l’influenza sarà particolarmente severa soprattutto a causa del fatto che negli ultimi due anni le mascherine ci hanno protetto dall’infezione. Ora che l’obbligo è decaduto praticamente ovunque, tranne rare eccezioni, il virus trova sistemi immunitari più sguarniti di difese”.
Come ogni anno la campagna di vaccinazione antinfluenzale è affidata principalmente ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di Libera Scelta per le vaccinazioni effettuate in età pediatrica.
I Distretti sanitari organizzeranno, con la collaborazione dei Medici di Medicina Generale, le attività vaccinali (sia per ospiti che operatori) nelle strutture residenziali per anziani, mentre le direzioni mediche di presidio ospedaliero organizzeranno le attività vaccinali per garantire le vaccinazioni ai propri operatori sanitari mediante i Punti Vaccinali Ospedalieri (PVO), attraverso i quali potranno essere organizzate attività vaccinali finalizzate al raggiungimento di categorie di pazienti fragili, ospedalizzati o presi in carico dalle strutture sanitarie per condizioni particolari (es. diabetici, nefropatici, etc).
I Servizi Igiene e Sanità Pubblica collaboreranno alle attività e il vaccino potrà essere somministrato anche presso i Punti Vaccinali di popolazione (PVP) in concomitanza con la vaccinazione anti SARS-CoV-2. Va infatti ricordato che è sempre possibile la somministrazione di entrambi i vaccini nella medesima seduta vaccinale.
Da quest’anno oltre 40 farmacie aderenti diverranno punti di erogazione delle vaccinazioni antinfluenzali, secondo le modalità del Protocollo d’Intesa nazionale per la somministrazione da parte dei farmacisti dei vaccini anti-Covid 19 e dei vaccini anti-influenzali.
L’influenza rappresenta la principale malattia infettiva acuta dell'apparato respiratorio, è fortemente contagiosa e può provocare complicazioni che richiedono il ricovero ospedaliero e portano talvolta al decesso. La vaccinazione, offerta gratuitamente a tutte le categorie indicate, ad oggi rappresenta il metodo preventivo più efficace.
L’obiettivo principale della campagna anti-influenzale è quello di ridurre le complicazioni legate all’influenza e, di conseguenza, gli accessi ai Pronto soccorso, ma anche semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti (vista la sintomatologia respiratoria sovrapponibile per Covid-19 e influenza) soprattutto in età adulta.
Restano fondamentali, oltre al vaccino, le misure di igiene e protezione individuale: lavarsi le mani (o utilizzare una soluzione alcolica in assenza di acqua), l’igiene respiratoria (coprirsi bocca e naso quando si tossisce o starnutisce, usando fazzoletti monouso; o ricorrendo alle mascherine chirurgiche soprattutto in presenza di sintomatologia respiratoria); evitare il contatto stretto con soggetti ammalati e i posti affollati, mantenendo comunque le distanze per il distanziamento fisico; evitare di toccarsi occhi naso o bocca.
Controlli a tappeto all'Hotel House di Porto Recanati: identificate complessivamente 70 persone. A disporli è stato il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.
Nell'ambito dell'attività è stato impiegato personale della questura di Macerata, sia in uniforme che in borghese, nonché pattuglie del reparto prevenzione crimine di Perugia. I servizi sono stati estesi anche alla zona circostante il condominio multietnico con l’effettuazione di posti di controllo nelle vie di accesso, anche al fine di monitorare l’eventuale ingresso di persone dedite ad attività illecite.
Nella circostanza è stato sottoposto a controllo un cittadino italiano trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, hashish e marijuana. La droga è stata posta sotto sequestro, mentre l'uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
"Nei confronti di 10 cittadini extracomunitari, i poliziotti hanno proceduto al controllo della loro posizione amministrativa per verificare la regolarità del loro soggiorno in Italia. I servizi, finalizzati anche al mantenimento della legalità nelle zone più a rischio e più esposte a degrado urbano, proseguiranno anche nelle prossime settimane" comunica, in una nota, la questura di Macerata.
Rissa sul lungomare Piermanni, a Civitanova Marche: due giovani puniti con il divieto di accesso nelle aree urbane della città dal questore Vincenzo Trombadore. I due - entrambi italiani, giovanissimi e residenti nel Maceratese - all’alba del 4 settembre, dopo aver trascorso una serata in una discoteca, si erano resi protagonisti - per futili motivi - di una violenta colluttazione ai danni di un diciottenne, che aveva riportato traumi guaribili con una prognosi di 7 giorni.
Grazie all’attività di ricostruzione degli agenti del locale commissariato, i responsabili erano stati denunciati per rissa e, in seguito all’attività istruttoria della divisione Polizia Anticrimine, il questore ha emesso nei loro confronti, il divieto di accesso e stazionamento nei pressi del locale pubblico dove era avvenuta la rissa e di quelli prossimi, posti sul lungomare, per almeno un anno.
Nella serata di mercoledì è stato presentato nella Sala del Consiglio Comunale di Civitanova il numero monografico su “Arte e Cultura a Civitanova” della rivista “22periodico.it – Territori & Personaggi”, diretta da Giovanni Giacchi, legata all’omonimo giornale online.
“22” è un magazine che vuole essere testimone e veicolo della crescita della città per quanto riguarda le sue tematiche e progettualità più rilevanti. Uscirà a fine novembre e avrà cadenza bimestrale, mentre il quotidiano online '22 periodico' seguirà le vicende politiche, istituzionali e culturali in modo puntuale soprattutto attraverso opinioni e commenti.
Il sindaco, Fabrizio Ciarapica, ha voluto salutare gli ospiti auspicando che tali iniziative contribuiscano a far conoscere la città nella maniera più veritiera. All’incontro hanno partecipato personalità del mondo della Cultura e dell’Arte civitanovese.
L’evento è stato realizzato grazie al contributo di Banca Generali, in particolare nella figura della Private Banker Francesca Tipo, che ha rimarcato la volontà dell’Istituto e dei sui consulenti di essere al fianco del cliente nel tempo per costruire e prendersi cura dei suoi progetti di vita, come pure l’attenzione e il sostegno all’arte, alla musica e alla cultura in particolare anche nel proprio territorio, e al termine dell’evento ha offerto un cocktail di saluto a tutti i partecipanti.
Sono intervenuti il giornalista e collaboratore editoriale di “22” Maurizio Verdenelli, l’ingegnere Massimo Rogante, scienziato nucleare e Marchigiano dell’Anno, la dottoressa Enrica Bruni, direttrice della Pinacoteca Civica Marco Moretti, il musicologo e storico Andrea Foresi, la direttrice dell’Azienda Teatri Paola Recchi, l’architetto Marco Pipponzi, autore di numerosi progetti di restauro tra cui la Chiesa di San Francesco ed ex assessore ai lavori pubblici, il Maestro Lorenzo Di Bella, ideatore e direttore artistico della stagione concertistica Civitanova Classica, il Maestro Alfredo Sorichetti, direttore artistico di Civitanova all’Opera. Presenti all’incontro anche numerosi rappresentanti del consiglio comunale.
I cittadini di Osimo scenderanno in piazza, domenica 16 ottobre, per ricordare con una fiaccolata Ilaria Maiorano, la 41enne madre di due bambine di 5 e 8 anni rinvenuta senza vita nella propria abitazione, la mattina dello scorso 12 ottobre.
Il dramma si era consumato nella frazione di Padiglione, dove il corpo della donna è stato trovato coperto di lesioni e segni di percosse inflitte dal marito, Tarik El Ghaddassi, 42 anni, di origine marocchina. L’uomo, interrogato dal pm di Ancona Daniele Paci, era stato portato in caserma dai carabinieri e posto in stato di fermo per omicidio volontario aggravato.
L’accusa, stando alle lesioni riscontrate sul corpo e sul capo della donna, sostiene che sia stata uccisa a mani nude dal marito, il quale si difende ridimensionando l’accaduto a “incidente domestico”, occorso in seguito ad un litigio per motivi di gelosia sfociato in una colluttazione fisica.
A promuovere la fiaccolata è il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni, ex compagno di scuola elementare della vittima, al fine di ricordare la defunta Ilaria. Sarà un’occasione per riflettere e ribadire un secco “no” a ogni forma di violenza sulle donne, che nella maggior parte dei casi si verifica entro le mura domestiche.
L’appuntamento per i manifestanti è fissato per domenica 16 in Piazza del Teatro, direzione Piazza Boccolino dove interverranno gli esponenti delle istituzioni locali. I funerali si terrano il giorno prima, sabato 15 ottobre presso la Chiesa di San Marco di Osimo, ore 10:00. Dichiarato il lutto cittadino per la giornata di sabato.
Prevista per il 14 ottobre, alle ore 10, presso il carcere di Montacuto (Ancona) l'udienza di convalida del fermo per El Ghaddassi, difeso dall'avvocato Domenico Biasco. Pendono diversi precedenti sulla testa dell’imputato, il quale al momento del fatto si trovava agli arresti domiciliari con permesso di lasciare il casolare al civico 149 di Padiglione di Osimo, solo per recarsi al lavoro come operaio edile.
(Fonte: ANSA)
Continuano le tappe di presentazione del libro “Giochi senza tempo e senza corrente” prodotto da Giaconi Editore e scritto da Miriam Marzetti, membro dell’associazione "Li matti de Montecò".
In occasione della festa dei nonni, il gruppo folk che tanto viaggia per le Marche e nel centro Italia, è stato invitato proprio nella sua Montecosaro ed ha partecipato ad una giornata che ha riunito ben 3 generazioni. Tutte insieme per divertirsi con i giochi di una volta.
L’iniziativa, presentata da Giacomo Marignani, è nata un’idea dell’assessore Stefania Lufrano in collaborazione con la Marzetti e si è avvalsa della collaborazione dei volontari della Caritas locale. I bimbi presenti sono passati subito dalla teoria alla pratica. Il testo, infatti, è incentrato proprio sui giochi della tradizione marchigiana, rispolvera oltre 50 usanze e modi per divertirsi che avevano i nostri nonni.
Giochi da fare da soli o in compagnia, rigorosamente utilizzando solo oggetti di uso quotidiano, fantasia, voce e abilità. Così nonni e bambini (ma anche i loro genitori) si sono cimentati nei giochi di carte, bocce, corse a tre gambe, a campana, salto della corda, ruba bandiera, regina reginella, l’elastico ma anche laboratori di pittura, cucina, modellismo ed altro.
Tanta la felicità e l’allegria, ulteriormente alimentata poi dall’esibizione de "Li matti de Montecò" tra saltarello ed altre canzoni che venivano ballate dai nostri nonni e da quella civiltà contadina dalla quale deriviamo.
Una giornata che farà da apripista a diverse occasioni, per recuperare e valorizzare le tradizioni popolari marchigiane, che il gruppo folk montecosarese custodisce e tiene in vita da anni. L’interesse delle istituzioni e soprattutto del mondo della scuola è, infatti, in espansione al punto che si stanno definendo progetti che porteranno all’ingresso de "Li matti de Montecò" in scuole del territorio e quindi a tenere lezioni rivolte ai bambini.
Nella mattinata del 10 ottobre, al Palazzo del Quirinale, si è svolta la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine “al merito del lavoro” ai Cavalieri nominati il 2 giugno scorso dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Prima di procedere alla premiazione, Giancarlo Giorgetti, ministro dello sviluppo economico ha dichiarato: “Fare impresa oggi non è solo fare profitto. Fare impresa adesso significa assumersi la responsabilità della coesione sociale, minata alle fondamenta dalle difficoltà, minacciata dagli squilibri e dalle disuguaglianze.”
Per la regione Marche, tre imprenditori sono stati insigniti del titolo di Cavalieri al merito del lavoro, Andrea Lardini, presidente dell'azienda di abbigliamento filottranese Lardini, Alberto Rossi fondatore, presidente e amministratore delegato della Frittelli Maritime Group Spa di Ancona e Giuseppe Santoni amministratore delegato e presidente dell’azienda calzaturiera Santoni Spa di Corridonia.Riconoscimento importante anche per la studentessa anconetana Nicole Messina che ha ricevuto il titolo di Alfiere della Repubblica per il suo percorso liceale da 100 e lode. L'importante onorificenza ottenuta da Giuseppe Santoni è stata celebrata, in una nota, anche dal sindaco di Corridonia, Giuliana Giampaoli: "L'eccellenza raggiunta dalla famiglia Santoni rappresenta un esempio virtuoso di forza imprenditoriale e di maestria artigianale di livello internazionale che ha radici nel nostro territorio, segno distintivo della cultura del saper fare che ha fatto grande l'Italia".
Camminare in mezzo a palazzi e chiese di antica bellezza puntellati da impalcature, circondati da un silenzio irreale che fa impressione, paesi disabitati, l’unico rumore quello della voce che fa eco, questo è lo scenario che si è presentato al vice presidente Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) delegato per la Ricostruzione del Centro Italia Piero Petrucco che, accompagnato dal Presidente Ance Macerata Resparambia, ha visitato il luoghi del nostro territorio più colpiti dagli eventi sismici del 2016.
Un’occasione importante per vedere e comprendere qual è la situazione reale a sei anni dal terremoto e per individuare, insieme, soluzioni e proposte da presentare poi alle principali Istituzioni competenti al fine di accelerare tutti i processi relativi alla ricostruzione.
Il vice presidente Petrucco ha espresso la sua ammirazione per un territorio che nella difficoltà, ha mostrato, e mostra, una forza straordinaria e un attaccamento ai valori fondanti che animano la comunità.
Nell’incontro che è seguito nel comune di Visso con l’Assessore Filippo Sensi, i dirigenti Cristiano Farroni e Dario Morosi e a Camerino con il sindaco Roberto Lucarelli, il Consigliere Gianni Fedeli ed il Pro Rettore Unicam Graziano Leoni, Petrucco ha ribadito l’impegno dell’Ance a sostenere e affiancare le imprese per fare in modo che, in tempi adeguati, i luoghi colpiti da sisma possano ritornare ad essere delle comunità vere.
Nell’ambito poi della riunione con una delegazione dell’Ufficio Speciale della Ricostruzione, alla quale hanno partecipato tra gli altri il Presidente di Confindustria Macerata Grimaldi ed il Direttore Niccolò, il Presidente Ance Regionale Violoni, il Presidente Cassa Edile Paci ed i Componenti del Consiglio Generale di Ance Macerata, si è parlato dello stato attuale della ricostruzione.
La visita del Vice Presidente Petrucco si è conclusa con un incontro con alcuni rappresentanti della Struttura di Coordinamento delle Ance del Cratere sismico 2016 nel corso del quale si è sottolineata la necessità di presentare alle Istituzioni competenti due richieste prioritarie indispensabili per non compromettere la ricostruzione: la proroga dell’utilizzo dei prezzari regionali e del prezzario del cratere, la cui scadenza attualmente è al 31 dicembre 2022; la semplificazione dell’impiego combinato del Superbonus e degli altri incentivi fiscali con il contributo per la ricostruzione, uniformare cioè le procedure di erogazione e gestione dei crediti fiscali a quelle del contributo pubblico e introdurre strumenti di garanzia per l’ottenimento del credito bancario necessario a finanziare le opere.
Si svolgerà a Macerata dal 18 al 22 ottobre un’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto europeo Adrinetbook che lancia una nuova proposta turistica in città e non solo. Si tratta del tour “Macerata e l’Arte del cielo”, realizzato in collaborazione con la ditta Expirit, grazie al supporto scientifico della filologa Elena Santilli, basato su un approccio esperienziale, in cui i luoghi classici della cultura sono rivisitati in chiave astronomica. Il tour partità tutte le mattinte, dal 18 al 20, alle ore 10.15 e alle ore 15.45 da Palazzo Buonaccorsi.
“Il nostro obiettivo è quello di promuovere, valorizzare e proteggere in modo sostenibile il patrimonio culturale che Macerata offre - afferma l’assessore al turismo Riccardo Sacchi - spingendo sempre più persone a prenderne coscienza. Il progetto europeo Adrinet, di cui il comune di Macerata è capofila, punta esattamente a questo attraverso la digitalizzazione di beni librari, la conservazione del patrimonio culturale e la realizzazione di itinerari turistici ad esso correlati. L’evento “De Sidera. A Proposito di Stelle.” si inserisce a pieno titolo in quest’ottica. E il titolo non è assolutamente casuale. Ci sono tanti modi per raccontare una terra e valorizzare il suo patrimonio culturale. Noi vogliamo farlo offrendo ai turisti, ma anche ai maceratesi, la possibilità di scoprire la nostra città in un modo originale e inedito."
A fare da guida ai visitatori il testo cinquecentesco “Astronomicum Caesareum” di Pietro Apiano, conservato all’interno della biblioteca Mozzi Borgetti, che conduce il visitatore alla scoperta di una Macerata inedita dove i libri diventano viaggi. All’interno dell’evento “De Sidera. A proposito di stelle” sarà possibile sperimentare una versione ridotta del tour.
“Musica e poesia, e le stelle. Un percorso nuovo si apre a Macerata – interviene l’assessore alle politiche europee Marco Caldarelli - dalla scienza all’arte, dall’astronomia alla contemplazione del bello: con animo lieto salutiamo il ritorno a Macerata di un evento culturale così trasversale e così ricco. La poesia, cioè la creazione in parole, danzerà sulle note della creazione musicale, con un respiro ampio e luminoso, evocando 'de-sideri e con-siderazioni', illuminati dalle stelle”.
La settimana sarà arricchita dagli eventi culturali, gratuiti e senza obbligo di prenotazione, del festival di arte, musica, cinema e poesia organizzato dalla casa editrice "Industria&Letteratura" in collaborazione con l’associazione culturale "C-Lindro" con la direzione artistica di Filippo Davoli.
Giovedì 20 ottobre all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, alle ore 18 è previsto l'evento “Cosmogonie e Stardom” dove si confronteranno le “stelle malate” nella pittura dell’artista Irene Dipré e quelle dello star-system, attraverso le parole di Fania Petrocchi, produttrice di fiction tv (ampia la collaborazione con la RAI per la quale, tra le altre, ha prodotto la vita di San Pietro con Omar Sharif).
A seguire, alle 19, la presentazione del docufilm sull’Inferno di Dante, “Mirabile visione” (interpreti Benedetta Buccellato e Luigi Diberti) alla presenza del regista Matteo Gagliardi. Mentre, venerdi 21 ottobre, sempre all’Auditorium, è in programma alle ore 18, “Vaghe stelle dell’Orsa”, un itinerario “stellare” nella poesia italiana da Leopardi a Mario Luzi con il poeta e critico maceratese Guido Garufi e il cantautore Enzo Nardi.
La serata di venerdì si concluderà alle ore 21, al teatro Lauro Rossi, “La prima stella della sera” con Carlo Marrale, voce chitarra e autore della prima formazione dei Matia Bazar, per i quali ha firmato successi come quello che dà il titolo all’incontro, ma anche Solo tu, Vacanze romane, Per un’ora d’amore, Ti sento, Stasera che sera, Mister Mandarino, etc. Marrale si racconterà inframezzando le parole alle canzoni che l’hanno reso famoso sia come solista che coi Matia Bazar.
Novità a Macerata per tutti gli amanti dei libri: da sabato 15 ottobre la storica libreria Del Monte aprirà le porte al pubblico come Mondadori Bookstore. Una nuova affiliazione che permette a Mondadori Store, il più esteso network di librerie in Italia, di rafforzare ulteriormente il ruolo della libreria all’interno della città e di ampliare la propria presenza sul territorio marchigiano.
Fondata nel 1972, la libreria Del Monte è da 50 anni un punto di riferimento per tutta la città con un forte legame con le famiglie, le scuole, gli insegnanti e diversi enti territoriali grazie alla ricca offerta curata dalle sorelle Annalisa e Mariella Del Monte.
"Siamo cresciute tra gli scaffali della libreria di nostro padre, respirando l'inconfondibile odore di libri. Abbiamo deciso di portare avanti con passione l’attività della libreria e siamo orgogliose di festeggiare quest’anno i suoi primi 50 anni. Celebriamo questo importante traguardo annunciando con grande entusiasmo l’affiliazione a Mondadori Store che ci ha permesso di legare il nostro marchio, diventando Mondadori Bookstore. Siamo certe che la presenza di Mondadori nella nostra città arricchirà l’offerta e i servizi per tutta la nostra clientela e per la comunità", dichiarano Annalisa e Mariella Del Monte.
Sviluppata su una superficie di 250 metri quadri, il punto vendita propone ai visitatori un catalogo di oltre 9.000 titoli presenti a scaffale tra narrativa, saggistica, varia, classici. Spazio anche ai fumetti con il reparto Just Comics che ospita un’ampia selezione di manga, supereroi e graphic novel.
A questa ricca proposta editoriale si aggiunge una ricca offerta di libri per bambini con uno spazio dedicato a presentazioni e laboratori per stimolare la creatività e la fantasia dei più piccoli. Completano l’assortimento del Bookstore prodotti di cartoleria, cancelleria e tecnologici.
In calendario anche incontri con autori e protagonisti del mondo della cultura e dell’intrattenimento. Inoltre la libreria mette a disposizione di tutti i clienti anche servizi di ordine via telefono e WhatsApp.
Il Mondadori Bookstore di Macerata sarà inaugurato sabato 15 ottobre, alle ore 11, con un evento speciale aperto al pubblico, che vedrà la partecipazione delle autorità locali. Dopo il taglio del nastro, è previsto un momento per tutti gli appassionati di libri e lettura a cui sarà dedicato un omaggio speciale.