Dopo il rinvio della scorsa settimana, a causa del lutto regionale disposto a seguito del dramma dell'alluvione, verranno nuovamente proposti tutti gli eventi previsti nel cartellone e programmati a Tolentino in occasione della festa di San Nicola. Si prospetta, dunque, un weekend per tutti i gusti, con tantissime iniziative da non perdere.
La Festa della Parrocchia Santa Famiglia propone tre serate. Si inizia venerdì 23 settembre con gli stand gastronomici e la musica dal vivo di Roberto Carpineti. Sabato 24 settembre, nel pomeriggio, animazione per bambini, stand gastronomici e musica con macchiati e l’esibizione della scuola di ballo “Happy Days”.
Domenica 25 settembre previsto un pranzo con menù fisso, stand gastronomico e nella serata musica dal vivo con Marco Cimarelli, ospiti speciali Omar e Aurora Codazzi.
GLI EVENTI IN PIAZZA - Venerdì 23 settembre, in piazza della Libertà, alle ore 21.30, arriva lo spettacolo “90 Mania” (leggi qui i dettagli). Il giorno seguente, Fabbrica City presenta il "DiVento Festival". Alle ore 18:30 apertura dell’evento con Gianfranco Lauretano e Daniele Gomaresca. Alle ore 21:30 concerto/talk con Cristiano Godano, cantautore italiano e frontman dei Marlene Kuntz.
Sempre sabato 24 settembre, in piazza Mauruzi dalle ore 16.30 alle ore 20 “Viaggio nella realtà virtuale”. In serata arriva anche l'attore Luca Capuano per la partecipazione alla rievocazione "Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda" in programma, alle 21 (qui tutti i dettagli dell’evento).
MOOD NIGHT - A chiudere la giornata l’ultima, imperdibile, Mood Night del collettivo Demood nel cortile interno del Castello della Rancia. Nella splendida cornice medievale una line up tutta italiana di altissima qualità con Filippo del Moro, producer e resident dj di Demood e Mood Festival, il dj/producer e founder di Demood e Mood Festival Riccardo Prosperi e Sossa (leggi qui i dettagli della serata)
EVENTI DI DOMENICA 25 SETTEMBRE - Domenica 25 settembre, ad attività già iniziata e a ridosso dell'inizio dei campionati l'Associazione Basket Tolentino e Cantine Riunite Calcio a 5, presenteranno al pubblico le proprie squadre e gli staff per la stagione agonistica 2022/2023. L'evento si terrà al Palasport "G. Chierici" che ospita quotidianamente le loro attività, dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e sarà condotto dai giornalisti Mario Sposetti e Ester De Troia.
Sempre domenica, dalle ore 15, laboratorio di cinema contemplativo diretto da Leonardo Ranzuglia e Giulia Merelli. Alle ore 18:30 incontro con Gabriele Codoni e a seguire momento conviviale e dj set a cura di Vls.
E ancora, alle 18, il duo formato da Erminia Di Meo al violoncello e Michelangelo Carbonara al pianoforte apre la nuova stagione del Master Piano Festival Più, al Politeama di Tolentino (i dettagli dell’evento).
La Regione Marche istituirà "una Commissione tecnica" per svolgere un'indagine finalizzata all'accertamento della regolarità e dell'appropriatezza delle procedure adottate e dei comportamenti assunti da parte delle competenti strutture organizzative della Protezione civile regionali" per l'alluvione del 15 settembre. Lo annuncia il presidente Francesco Acquaroli via Facebook.
La commissione dovrà evidenziare "eventuali disfunzioni e responsabilità". Il governatore ha chiesto al segretario generale dell'ente di istituire l'organismo. "È un atto necessario a garanzia di tutti", conclude.
Non si è fatta attendere la replica da parte dell'esponente PD Romano Carancini, comparsa sul proprio profilo facebook e rivolta direttamente al presidente della regione e alla sua giunta. "Prima delle Commissioni tecniche, prima delle inchieste della magistratura, prima di ogni indagine ci sono le responsabilità politiche, caro presidente Francesco Acquaroli. Avrebbe dovuto sentire il dovere dell’autocritica pubblica, esplicita, semplice, senza se e senza ma, perché è stato evidente fin da subito che qualcosa non ha funzionato".
"Invece di fare lo 'scaricabarile' - continua il post - dando in pasto ai cittadini il messaggio che le responsabilità non sono le sue e dei suoi dipendenti, Acquaroli avrebbe dovuto avere il coraggio e la personalità di chiedere al proprio assessore Stefano Aguzzi (dopo le dichiarazioni di quest'ultimo) di fare immediatamente un passo indietro perché, sopra ogni altra cosa, non è accettabile leggere che lo stesso assessore, per esercitare le proprie importanti responsabilità di protezione civile, nella consapevolezza dei minuti drammatici in cui si stavano decidendo le vite delle persone, dal dibattito elettorale a Senigallia prima è tornato a Fano per indossare il giaccone della protezione civile e solo dopo è andato nella sala operativa di Ancona".
"Francesco Acquaroli è un Governatore che non è capo - conclude Carancini - che scappa dalle responsabilità, che non riconosce l’onere e l’onore di governare tutta la struttura regionale e quando un’Istituzione, quella che lui stesso incarna, prende le distanze dai propri dipendenti, non è un’Istituzione. Questo è solo l'ultima storia, la più drammatica, di un governo regionale che da quasi 2 anni ha imposto questa filosofia. Il modello delle destre nelle Marche è questo".
Nella suggestiva cornice dell’Orto sul Colle dell’Infinito, a Recanati, alla presenza delle più alte figure istituzionali del territorio tra le quali il prefetto e il questore di Macerata, i sindaci dei comuni di competenza della banca, le autorità militari, politiche e religiose, nonché gli esponenti del Gruppo Bcc Iccrea. si è tenuto venerdì 9 settembre, l’evento inaugurale per la celebrazione dei 70 anni della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, anticipato da un cocktail di benvenuto presso le Cantine di Casa Leopardi.
Il primo di una serie di appuntamenti che il Consiglio di Amministrazione ha inteso promuovere per ricordare momenti e protagonisti della lunga storia dell’istituto di credito tornato ad essere protagonista sul territorio.
La serata, introdotta dalla lettura storica del professor Andrea Marinelli, che ha ricordato il percorso compiuto dalla Bcc in questi decenni, a partire da quel lontano 1952, è stata magistralmente condotta da Daniela Gurini e animata dalla partecipazione dell’attore, conduttore televisivo, trasformista, conduttore radiofonico e registra Paolo Calabresi che ha letto con grande enfasi i celebri canti ed idilli leopardiani, elegantemente accompagnato da un quintetto di archi della Civica Scuola di Musica “B. Gigli” di Recanati.
Nel corso dell’evento, il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, Sandrino Bertini, ha evidenziato la grande forza della banca che, pur nelle difficoltà, ha avuto la capacità di rafforzarsi, rimboccandosi le maniche, per dare vita ad un piano di risanamento che ha prodotto i risultati attesi, grazie anche contributo insostituibile dei dipendenti.
"Siamo tornati ad essere una banca protagonista del territorio” ha sottolineato Bertini, aggiungendo che la crisi affrontata ha permesso alla Bcc di crescere mentalmente e culturalmente. "Sono veramente soddisfatto del lavoro svolto in questi anni di presidenza e dei risultati raggiunti grazie alla collaborazione di tutti i componenti del CdA, dipendenti, soci e clienti" ha proseguito il presidente, forte della certezza di poter crescere ancora per sostenere le famiglie e le aziende del territorio.
Il direttore generale, Davide Celani, ha messo in rilievo i postivi riscontri che la Bcc ha fatto registrare, sia sul lato economico, con l’interessante risultato di periodo, che supera i 4,5 milioni di euro, che dal punto di vista patrimoniale e strutturale, con gli indicatori di Cet1 e TCR in netto miglioramento, così come la qualità del credito con il NPL ratio inferiore a 1,30%.
I risultati raggiunti permettono di consolidare la situazione patrimoniale e di proseguire e incrementare ulteriormente lo sviluppo dell’attività caratteristica a servizio dei territori e delle comunità di riferimento.
"Una banca che fa banca", ha illustrato Celani, "una banca vicina al territorio che assiste le famiglie, le imprese, che dialoga con le istituzioni, guardando con attenzione ai cambiamenti per restare al fianco delle comunità in cui opera".
Il direttore ha inoltre presentato sinteticamente alla platea le ulteriori iniziative previste nel calendario delle celebrazioni: il prossimo 24 settembre in Piazza a Recanati con la premiazione degli studenti, Soci, figli di Soci e dipendenti, che si sono distinti nel loro ciclo di studi, il 27 ottobre con un convegno sul Pnrr presso l’Università di Macerata e infine il 17 dicembre, in occasione della seconda edizione dell’evento Bcincin, in omaggio ai soci, la premiazione di quelli più anziani e quelli più giovani.
Un elogio all’operato della banca è venuto anche dai primi cittadini di Recanati e Colmurano, rispettivamente Antonio Bravi e Mirko Mari. A seguire, sul palco sono saliti Augusto Dell’Erba, presidente di Federcasse, e Luca Gasparini, Cbo del Gruppo Bcc Iccrea.
Nel suo intervento, Dell’Erba, ha ricordato "l’importanza della mutualità all’interno del credito cooperativo che ha permesso alla Bcc di Recanati e Colmurano di superare gli anni difficili segnati dalla crisi". "Una Bcc è tornata a nuova vita credendo nei valori del territorio e delle persone", come testimoniano le parole di Luca Gasparini, per il quale, in chiusura degli interventi, la Bcc di Recanati e Colmurano oggi può rappresentare un modello per le tutte le altre banche.
Due nuovi ufficiali dei carabinieri entrano in servizio in provincia di Macerata. A presentarli alla stampa, nel corso di una conferenza, è stato il colonnello Nicola Candido, comandante provinciale dei carabinieri.
Il maggiore Giorgio Picchiotti, 49 anni, è il nuovo comandante della compagnia dei carabinieri di Macerata. Proviene dalla compagnia di Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca: "Sono arrivato a Macerata per una progressione di carriera - sottolinea -. Quando mi è stata prospettata questa possibilità ho accettato volentieri. Mi sono, infatti, riavvicinato ai miei affetti e alla mia famiglia, essendo di origini abruzzesi e residente a Rimini".
"A Macerata si vive abbastanza bene - aggiunge -. È un capoluogo di provincia, ma con non molti abitanti. C'è, quindi, la possibilità di instaurare rapporti con i cittadini, le autorità locali e le altre istituzioni. Nella mia precedente esperienza toscana, ho imparato cosa significhi essere un carabiniere di prossimità, considerato che a Castelnuovo di Garfagnana l'Arma è l'unica forza di polizia presente".
Il sottotenente Cristian Mucci, 38 anni e originario della provincia di Teramo, è arrivato lo scorso 30 agosto in sostituzione del sottotenente Alfredo Russo, al comando del nucleo operativo e radiomobile di Civitanova Marche: "Si tratta di una bellissima realtà e di una città che d'estate accoglie moltissime persone, in cui c'è un tessuto sociale florido, anche dal punto di vista economico - dice -. Sarà la mia prima esperienza al comando da ufficiale".
"Mission Impossible 4”, il conto alla rovescia è partito. La grande serata in onore della Cucine Lube, in programma lunedì 26 settembre (ore 21) al teatro Rossini di Civitanova Marche, si avvicina con una grande novità.
La presentazione del team biancorosso in procinto di affrontare la stagione 2022/23 avrà una madrina d’eccezione. Sul palco di Civitanova, in veste di ospite d’onore, salirà la strepitosa Sofia Raffaeli, giovane ginnasta marchigiana reduce da un’autentica “Missione Impossibile” in Bulgaria.
La baby campionessa, classe 2004, originaria di Chiaravalle e tesserata con la Ginnastica Fabriano, la scorsa settimana ha incantato le platee internazionali centrando al Mondiale di Ritmica quattro ori e un bronzo in tre giorni. Risultati maturati con dedizione, impegno e prove perfette in grado di dare lustro alle Marche ed emozionare dei giganti come i biancorossi campioni d’Italia.
Sarà quindi la ‘formica atomica’, come è stata ribattezzata Sofia, a lanciare la nuova avventura dei cucinieri con licenza di schiacciare e l’augurio di vincere. Nell’arco di una notte speciale, resa suggestiva dal noto mentalista Walter Rolfo e animata dalle musiche e la simpatia dei Jolly Rockers, gruppo dei travolgenti Max Paiella e Claudio Gregori, in arte Greg, sfilerà la squadra della Lube.
Introdotti dai traghettatori della serata, il celebre giornalista Rai Marco Mazzocchi e l’influencer Manuela Meleleo, in passerella sfileranno i giovani Francesco D’Amico, Gabi Garcia Fernandez, Mattia Gottardo, Alex Nikolov e Marlon Yant, il veterano Daniele Sottile con Enrico Diamantini e Ivan Zaytsev, il capitano Luciano De Cecco e l’oro olimpico Barthelemy Chinenyeze.
Naturalmente con loro ci saranno i tre nazionali azzurri freschi vincitori della medaglia d’oro al Mondiale in Polonia: Simone Anzani, Fabio Balaso e Mattia Bottolo. Ad accompagnarli sotto i riflettori l’head coach Chicco Blengini, il secondo allenatore Romano Giannini e lo staff
Una festa con ingresso libero ma prenotazione obbligatoria che coinvolgerà i tifosi e gli sponsor grazie agli 870 posti disponibili. Fino alla serata di oggi, giovedì 22 settembre, la prelazione è riservata ai possessori della tessera di abbonamento per seguire la nuova stagione 2022/23 della Cucine Lube Civitanova. Gli abbonati e quanti intendono acquistare l’abbonamento, possono recarsi al botteghino dalle 16 di oggi. Se rimarranno posti, i biglietti saranno distribuiti dalle 16 di domani, venerdì 23 settembre.
Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un immobile sito in via Enrico Mattei.
L’edificio, composto da due abitazioni e da un’attività commerciale, è stato interessato da lavori di riparazione del danno con miglioramento e adeguamento sismico grazie a un contributo di 844mila euro concesso dall’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche.
“Il Governo Draghi ha dato il colpo di grazia a un Paese che già faticava a reggere i colpi della crisi economica”, si legge in una nota stampa diffusa oggi dal movimento di Casapound a seguito di un blitz nel centro storico di Macerata. Un gruppo di militanti, infatti, hanno affisso alcuni cartelli la scorsa notte sulle vetrine di alcuni locali situati in via Tommaso Lauri: il messaggio riportato - “Grazie all’Agenda Draghi” - lancia una chiara accusa contro l’ultimo governo tecnico, ritenuto incapace di contrastare la crisi di imprese e famiglie a seguito degli effetti della pandemia (caro vita ed energia).
“L'incapacità e la miopia di questa classe politica - prosegue la nota - compresi i partiti che hanno colpevolmente sostenuto il governo, sono la causa di quello che si preannuncia essere un disastro economico e sociale senza precedenti. Mentre ci si interroga su falsi problemi, compreso il reddito di cittadinanza, nessuno interviene su quello che veramente sta affossando il paese: la mancanza di reali sostegni alla piccola e media impresa, e di un piano energetico ed economico di ampio respiro.
“I risultati li abbiamo sotto gli occhi ogni giorno”, conclude il comunicato. “Aziende che chiudono, mancanza di posti di lavoro, famiglie sul lastrico. La politica italiana, invece di occuparsi di falsi problemi, inizi a parlare delle reali priorità del Paese: siamo sull'orlo di un disastro, non possiamo più attendere”
Due forti scosse di terremoto sono state avvertite in provincia di Ascoli Piceno, la prima intorno alle 12:25, la seconda un minuto dopo. Secondo le stime dell'Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), la prima ha avuto una magnitudo di 4.1, la seconda di 3.6. Lo sciame è poi proseguito con una successiva terza scossa di magnitudo 2.0 alle 12:27.
In tutti e tre i casi l'epicentro del terremoto si è collocato a 4 chilometri da Folignano. Stando a quanto riportato dal dipartimento della Protezione Civile - in base alle prime verifiche - non risultano danni a cose o persone.
++ AGGIORNAMENTO ORE 13:00 ++
Sono state ben sette le scosse registrate, nell'arco di 15 minuti (dalle 12:24 alle 12:45), tra le province di Ascoli Piceno e Teramo. In quattro casi l'epicentro è stato a Folignano, nei restanti due a Civitella del Tronto. Questa la sequenza delle magnitudo registrate durante lo sciame sismico: 4.1, 3.6, 2.0, 2.5, 2.1, 2.1 e 2.1.
Un elicottero sorvolerà tra poco la zona per una verifica della situazione dall'alto, ma i vigili del fuoco non hanno ricevuto richieste di intervento o segnalazioni di danni. A Teramo evacuate le scuole primarie, come pure in alcuni paesi della provincia.
Il comandante regionale Marche della Guardia di finanza Alessandro Barbera, accompagnato dal comandante provinciale Ferdinando Falco, ha incontrato oggi il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato. L’incontro in rettorato ha offerto l’occasione per la conoscenza reciproca tra i vertici delle due istituzioni, ma soprattutto per ribadire l’intenzione reciproca di dare piena attuazione alla convenzione già in atto, riempendola di momenti concreti di confronto.
L’intesa, sottoscritta lo scorso febbraio, ha l’obiettivo di favorire la formazione del personale della Guardia di finanza, attraverso la partecipazione ai corsi di laurea. Il Comando Regionale Marche assicurerà, dal canto suo, l’organizzazione di attività seminariali attraverso la valorizzazione delle proprie professionalità.
Il generale Barbera ha sottolineato la profonda e veloce evoluzione del corpo di polizia, che si avvale oggi di sofisticate tecniche investigative e di sistemi di intelligenza artificiale, ribadendo la necessità di un’osmosi reciproca con il mondo accademico. Il rettore Adornato ha evidenziato come questa collaborazione consenta di offrire agli studenti importanti occasioni di apprendimento.
Sei appuntamenti con la prosa, una rassegna dedicata al grande schermo e tante date, tra gli incontri con l’autore e quelli destinati alle altre culture. Poi il circo sul palco, i concerti, le letture di brani e poesie e gli eventi fuori cartellone.
I Teatri di Sanseverino tornano a presentare una nuova ed entusiasmante stagione che sarà fatta anche di molti protagonisti come Arianna Scommegna, Carlo Orlando e Aldo Ottobrino, Milena Vukotic, Salvatore Marino e Maximilian Nisi, Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Nini Salerno e Paola Barale. Poi Silvio Orlando ma anche Chiara Francini e Alessandro Federico, Tosca D’Aquino e Rocio Muñoz Morales.
"Il filo conduttore – spiega il direttore artistico, Francesco Rapaccioni - è fra teatro e cinema, dal cinema al teatro. Infatti la sezione in abbonamento propone testi degli anni Settanta e Ottanta del Novecento che hanno un legame forte con il cinema e, a volte, anche con la letteratura".
Il sipario del teatro Feronia si alza sabato 5 novembre alle ore 20:45 con Misery, tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, pubblicato nel 1987 e in traduzione italiana l’anno successivo, dal quale è stato tratto il film vincitore di Oscar "Misery non deve morire".
Tutti ricordano la storia dell’infermiera che vive isolata in una baita di montagna e, in una notte tempestosa, si trova a salvare uno scrittore famoso, il suo idolo assoluto: se ne prenderà cura in un modo agghiacciante. Un thriller che terrà gli spettatori incollati alle poltrone, anche per merito della straordinaria protagonista, Arianna Scommegna, mirabilmente diretta da Filippo Dini.
Si prosegue domenica 27 novembre, alle ore 17, con una grande signora del teatro italiano, Milena Vukotic, splendida protagonista di "A spasso con Daisy", tratto dal film del 1989 vincitore di Oscar come miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior attrice: il rapporto speciale che si crea tra un’anziana e burbera signora e il suo autista di colore fornisce spunti di riflessione, di commozione, di sorriso, anche grazie alla misurata regia di Guglielmo Ferro.
Si ride moltissimo giovedì 12 gennaio alle ore 20:45 con una spassosissima commedia degli equivoci, "Se devi dire una bugia dilla grossa", affidata al talento di uno stuolo di attori: Paola Quattrini, Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Nini Salerno, Paola Barale e altri, orchestrati nella versione italiana di Iaia Fiastri dalla regia originale di Pietro Garinei, una commedia celeberrima ripresa anche in tv che debuttò nel 1986 e da allora non ha mai smesso di far ridere con incassi record in tutto il mondo.
Silvio Orlando arriva a San Severino Marche mercoledì 8 marzo alle ore 20:45 insieme all’Orchestra Terra Madre per l’emozionante "La vita davanti a se'", tratto dal romanzo omonimo di Romain Gary, un capolavoro degli anni Settanta che ha ispirato il film del 2020 interpretato da Sophia Loren.
Siamo a Parigi e il legame speciale che unisce un’anziana signora ebrea, un commerciante turco e un bambino francese viene raccontato da uno dei più grandi attori di oggi, un Silvio Orlando in stato di grazia, con ironica leggerezza sugli accadimenti ma anche con profonda meditazione sulle ragioni di tali accadimenti.
Sempre agli anni Settanta risale il testo di "Coppia aperta, quasi spalancata", scritto da Dario Fo e Franca Rame e affidato al talento di Chiara Francini e Alessandro Federico. Forse il testo più famoso dello scrittore Premio Nobel a quattro mani con l’amata moglie, la commedia affronta il tema del rapporto tra coniugi, della fedeltà e dei sentimenti reciproci e arriva al Feronia martedì 21 marzo alle ore 20,45.
La stagione in abbonamento si chiude martedì 18 aprile alle ore 20:45 con "Fiori d’acciaio", tratto dal film candidato all’Oscar del 1989. Ambientata negli anni Ottanta nella parrucchieria di un paese del Sud, la commedia ha come protagoniste sei donne che si trovano a condividere la vita e a sostenersi reciprocamente in momenti più o meno lieti, dimostrando il coraggio e la forza da cui deriva la definizione presa come titolo (“Steel magnolias” in originale).
Un testo divertente e commovente per una grande prova di attrici, guidate dal talento di Tosca D’Aquino e Rocio Muñoz Morales, madrina dell’ultimo festival del cinema di Venezia. Come sempre, l’abbonamento alla stagione di prosa comprende una rassegna cinematografica presso il teatro San Paolo che si terrà a novembre e dicembre e i cui titoli e dettagli saranno presto resi noti.
Anpas avvia una raccolta fondi destinata a far fronte alle prime urgenze dei cittadini e delle imprese duramente colpiti dal maltempo dei giorni scorsi. "Le nostre numerose associazioni si sono prodigate da subito, mettendo a disposizione volontari, sedi associative e mezzi, per prestare i primi soccorsi e per dare assistenza alla popolazione – ha dichiarato il presidente Anpas Marche Andrea Sbaffo -. Il nostro impegno continua, anche grazie a UniCredit, con questa raccolta fondi a favore delle comunità colpite affinché possano tornare quanto prima alla normalità".
Per partecipare alla raccolta fondi di solidarietà è possibile effettuare un bonifico sull'Iban del conto corrente aperto presso UniCredit: IT 43 U 02008 02626 000106528797 intestato a Anpas Comitato Regionale Marche Odv.
"Volontarie e i volontari Anpas, altamente specializzati e provenienti da tutta Italia, stanno lavorando nella Marche per portare assistenza e supporto psicologico" ha affermato Fabrizio Pregliasco, Presidente Anpas "chiediamo un aiuto a tutti e a tutte per sostenere la popolazione colpita".
"Aderiamo alla raccolta fondi di Anpas - ha sottolineato Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit - come ulteriore segno di attenzione e vicinanza da parte del nostro gruppo nei confronti dei cittadini e degli imprenditori marchigiani".
L’iniziativa si aggiunge, infatti, agli interventi di sostegno attivati tempestivamente da UniCredit a favore della comunità marchigiana, come la moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari e chirografari per le imprese con sede legale/operativa nelle zone interessate dal maltempo e per tutti i clienti privati intestatari di mutui ipotecari residenti nei territori colpiti dall’evento atmosferico.
A ciò si aggiunge la possibilità di accedere a un prestito con tasso agevolato per i clienti privati residenti nei comuni che hanno subìto danni a causa del maltempo e il "Pacchetto nuovo credito alle imprese", con linea di finanziamenti chirografari/ipotecari a condizioni agevolate, in favore di clienti imprese con sede legale/operativa nei Comuni colpiti dall'evento.
Il poker è un gioco di carte che affonda le sue origini in tempi molto lontani. Si fa risalire a un gioco persiano, l’As-Nas, ma non è del tutto chiaro il percorso che poi l’abbia portato a diventare quello che conosciamo noi nei nostri giorni, in tutte le sue specialità e varianti.
In Italia il poker ha riscosso negli anni un successo via via crescente, dovuto sia alle caratteristiche proprie della disciplina, sapientemente raccontate in film di grande successo, poi all’esplosione di molte trasmissioni televisive che hanno saputo esaltarne l’aspetto spettacolare all’interno delle diverse competizioni. L’avvento dei casinò online, in un secondo momento, ha permesso a molti di potersi cimentare anche da casa con le carte francesi e il tavolo verde, permettendo a molti di farne una vera e propria professione.
Casinò online: il tavolo verde digitale a portata di tutti
Chi vuole cimentarsi con il poker, può avvicinarsi al mondo dei casinò online. Qui c’è la possibilità di fare pratica con le diverse specialità e varianti del gioco, per esempio imparando subito quali sono le regole poker italiano per principianti. Grazie a queste piattaforme in ogni momento e in qualsiasi posto ci si trovi, ci si può collegare e vivere le stesse esperienze di un casinò reale, con il vantaggio di poterlo fare quando più lo si desideri. Inoltre, grazie alla qualità delle connessioni a internet di cui possiamo disporre ai nostri giorni e a dispositivi mobili sempre più performanti, le sessioni di gioco possono essere arricchite di ulteriori elementi non replicabili nella realtà. Suoni e animazioni video, infatti, sono prerogativa esclusiva dei casinò online che in questo modo riescono a coniugare le prerogative tipiche dei giochi come poker, blackjack, roulette, unendo però elementi tipici dell’intrattenimento.
Le regole del poker: la versione italiana è tra le più comuni
Questa versione, conosciuta anche con il nome di five card draw, è stata per lungo tempo tra le più comuni nel nostro Paese, prima che subisse la concorrenza del Texas Hold’em. Per giocare a poker nella versione italiana, la prima regola è di togliere alcune carte dal mazzo di 52, rispetto al numero di partecipanti al tavolo. Il calcolo è molto semplice. Si sottrae a 11 il numero di giocatori: il numero risultante indicherà anche la carta più bassa che dovrà essere utilizzata nel gioco.
I punti della versione italiana del poker in ordine crescente sono: coppia, doppia coppia, tris, scala, full, colore, poker e scala reale. Da ricordare che c’è anche un valore crescente per i semi delle carte: picche, fiori, quadri e cuori. Nel caso di una scala reale massima di cuori, quindi una scala reale che termina con un asso di cuori, il giocatore non ha la certezza di vincere, perché questo punteggio è battuto dalla scala minima di picche.
Che cos’è il WSOPE e come è andata l’anno scorso: il trionfo italiano di Ferraiulo, Andrian e Pichierri
Che la scuola italiana sia in un momento positivo lo testimonia l’edizione 2021 delle WSOPE. il formato Europe delle World Series of Poker che si è svolto a Rozvadov, in Repbblica Ceca, dal 30 settembre al 19 novembre, è stata memorabile per la compagine tricolore, con tre successi a opera di Ferraiulo, Andrian e Picchierri.
Ad aprire le danze ci ha pensato Antonello Ferraiulo, che si è imposto nell’evento che ha aperto il WSOPE, il €350 NLH Opener, con quasi 1800 iscritti e un assegno finale da 77.000 euro. Al tavolo finale Antonello Ferraiuolo ha avuto la meglio sull’israeliano Levent Efe, mettendosi al polso un bracciale delle WSOP che non tornava in Italia dal lontano 2015.
La festa è proseguita con il successo di Simone Andrian all’evento#11, mettendo in fila 534 contendenti e superando al tavolo finale il padrone di casa Josef Snejberg. Per lui primo bracciale in carriera e premio di 158.000 euro.
A calare il tris azzurro ci ha pensato Alessandro Picchierri che ha vinto il Closer, quindicesimo è ultimo evento del WSOPE 2021. Battuto all’heads up il tedesco Timo Kamphues, si è portato a casa 128.000 euro di premio. Chi saranno gli italiani protagonisti nel WSOPE 2022?
Per vedere se l’exploit italiano si ripeterà anche quest’anno, bisognerà aspettare il 12 ottobre 2022, quando al King’s Casinò andrà in scena il primo dei 15 eventi in programma. L’obiettivo degli organizzatori è superare i numeri della scorsa edizione. Chi saranno gli italiani che proveranno a portare in alto i nostri colori? Per il momento è ancora presto per capire chi volerà in Repubblica Ceca.
Chi ci sarà sicuramente è Matteo Sarais, che lo scorso settembre ha trionfato all’IPO di Liechtenstein, per quello che è stato il primo sigillo big shot live della sua carriera. Ha già annunciato che la sua intenzione è di giocare il Main Event delle WSOPE a Rozvadod, sottolineando che in quei giorni cade anche il suo compleanno. Lo vedremo dunque in azione in Repubblica Ceca, sperando che riesca nell’impresa di farsi un regalo memorabile.
"In merito alle concessioni balneari Draghi non faccia scherzi: a decidere dovrà essere il prossimo governo". Lo dichiara il commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti.
"Le spiagge e gli stabilimenti devono restare alle aziende italiane che investono da anni. Nell’ultimo Consiglio dei Ministri la Lega ha votato contro, rifiutando quindi di fare i decreti attuativi con il governo attualmente in carica - spiega Marchetti - così abbiamo messo una pezza alla sentenza del Consiglio di Stato mentre altre forze politiche, soprattutto il Movimento 5 Stelle, hanno cercato di creare difficoltà all’intera categoria dei balneari".
"Auspichiamo che dopo le elezioni del 25 settembre si insedi un governo di centrodestra con un mandato pieno da parte degli italiani, così potremo definitivamente archiviare la vertenza con la soddisfazione delle trentamila imprese che lavorano nel settore. Come Lega ci auguriamo che i colleghi di Fratelli d’Italia siano pronti a darci una mano per risolvere una problematica seria che ha rischiato di far sequestrare interi stabilimenti balneari. Le spiagge e gli stabilimenti devono restare alle aziende italiane" ribadisce il Commissario della Lega.
"È un tema in cui crediamo e per il quale tutto il centrodestra ha dimostrato una sensibilità diversa rispetto a quella del governo Draghi. Sin dall’inizio abbiamo preso una posizione netta e abbiamo deciso di intervenire con fermezza per fermare le pressioni di grillini e PD - sottolinea - grazie alla Lega nessuno firmerà alcun decreto attuativo finché non ci sarà il prossimo governo, anche perché la firma spetterebbe al ministro del Turismo, che è della Lega, e che non ha alcuna intenzione di farlo".
"La stagione balneare è praticamente finita, quindi non c’è più alcuna urgenza - prosegue Marchetti - possiamo affrontare la questione nei prossimi mesi definendo criteri e premialità nelle gare per il rinnovo delle concessioni che tengano presenti, una volta per tutte, la continuità aziendale e la piena realizzazione degli investimenti fatti da chi in questi anni si è preso cura delle nostre spiagge e dei nostri stabilimenti balneari". "È un argomento delicato - conclude Marchetti - c’è bisogno di trattarlo con la massima attenzione, senza fretta, e di condividere questo percorso insieme alla categoria".
Incidente mortale sul lavoro in un'azienda di Tolentino, in viale Cristoforo Colombo: a perdere la vita un operaio di 26 anni, Victor Peter, di nazionalità nigeriana e da tempo residente a Macerata. Secondo una prima ricostruzione, il giovane stava sistemando alcuni materiali per infissi all'esterno dell'azienda Nuova Staffolani, prima che - per ragioni da accertare - una pila degli stessi gli rovinasse addosso, schiacciandolo.
L'allarme è stato lanciato poco dopo le 9 del mattino: sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, che - subito consci della gravità delle condizioni dell'operaio - hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza.
Purtroppo, però, il ferito è spirato prima che l'elivelivolo - atterrato nei pressi dell'azienda - potesse essere trasferito d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette.
Presenti i carabinieri, una squadra dei vigili del fuoco di Tolentino e gli ispettori dello Spsal, il servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Area Vasta 3, a cui spetterà il compito di riscostruire con esattezza quanto avvenuto.
"A nome mio e dell’intera amministrazione comunale esprimo il nostro cordoglio per il grave incidente sul lavoro avvenuto questa mattina a Tolentino". Così, in una nota, il sindaco Mauro Sclavi ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia della giovane vittima.
L’ultimo gesto d’amore di Emidio Vagnoni, uno dei soci fondatori di Elettromedia spa. "Mimmo", come era chiamato da tutti, ha chiuso i suoi occhi buoni nel giugno 2021, all’età di 68 anni, a causa del Covid.
Ma fino all’ultimo ha pensato ai suoi collaboratori, prevedendo nel testamento un lascito per tutti i dipendenti che al momento della sua morte avessero svolto più di un anno di lavoro in azienda. L’annuncio era stato fatto dagli eredi lo scorso 29 luglio in occasione dell’Open Day per festeggiare i 35 anni di attività di Elettromedia, leader mondiale nel mercato car audio per la produzione di amplificatori, altoparlanti, processori e accessori per l’installazione professionale, con sede a Potenza Picena.
Adesso il "regalo" di Mimmo è arrivato, tramite una lettera firmata dagli eredi e consegnata dagli attuali soci, Maria e Maurizio Riccobelli e Pietro Pantaleone. Mercoledì (ieri) tutti i lavoratori hanno ricevuto un bonifico di importo pari agli anni in azienda moltiplicati per 500 euro, per un lascito complessivo di 400mila euro.
Il fatto che il datore, ricoverato in ospedale con polmonite bilaterale, prono e con il casco, abbia richiesto carta e penna poco prima di essere intubato, è testimonianza di profonda gratitudine e riconoscenza. E oggi diventa segno tangibile.
In occasione della consegna di questa lettera, i soci Riccobelli e Pantaleone hanno comunicato ai dipendenti di aver rilevato le quote societarie in possesso di Mimmo. Tale investimento conferma la forte volontà della famiglia di investire nell’azienda e nella sua crescita futura.
Fondata nel 1987, Elettromedia progetta e commercializza prodotti con i propri marchi Audison, Hertz e Connection; negli ultimi anni ha aggiunto ai prodotti car info-entertainment anche linee per il mercato della nautica, da diporto, yachting e cruise con il brand Hertz Marine.
È presente in oltre 60 Paesi esteri nei quali esporta oltre l’80% del fatturato complessivo, che nel 2021 ha superato i 30 milioni di euro. Conta in totale 80 dipendenti, di cui il 35% occupati nell’area ricerca e sviluppo.
Emidio Vagnoni, classe 1952, era responsabile proprio di quest’ultimo settore. "Affamato di conoscenza - lo dipingono i soci -, ha sempre cercato di andare oltre le convenzioni, fuori dagli schemi, con una mente geniale, lungimirante".
"Basti pensare che quando doveva uscire il primo catalogo della linea SR del brand Audison nei lontani anni ‘80 – precisa Maria Riccobelli -, Mimmo si era messo a cercare un particolare affresco di una tomba etrusca del suonatore di flauto a due mani da inserire nella copertina. Lui studiava, studiava sempre. E non solo elettronica: spaziava dalla botanica alla letteratura, passando per le scienze".
Durante la riunione di mercoledì, un dipendente molto legato a Vagnoni ha ricordato quando, decine e decine di anni fa, parlava di "musica liquida" facendo riferimento alla musica come qualcosa da poter scegliere e ascoltare ovunque, per mezzo di un semplice oggetto. E anche questo poco dopo è diventato realtà.
"E’ stato un esempio all’interno dell’azienda e non solo", dice all’unisono il gruppo. In tanti, a Elettromedia, hanno ribadito il guardare di Mimmo oltre i limiti. D’altronde il suo amore ha vinto. E questo dono ai dipendenti lo dimostra.
La Biblioteca Comunale "Silvio Zavatti", l'amministrazione comunale, "Nati per Leggere" provincia di Macerata, "Nati per la Musica Marche" e la sezione Marche dell'Associazione Italiana Biblioteche organizzano il Meeting "Nati per Leggere e Nati per la Musica" della provincia di Macerata, sabato 1 ottobre, dalle ore 09:00 alle ore 17:00, presso il Cinema Teatro "Cecchetti".
Nati per Leggere e Nati per la Musica sono programmi nazionali volti a promuovere la lettura condivisa nelle famiglie con bambini di età prescolare e l’importanza dell’espressione sonora e della pratica musicale nella crescita della persona. I programmi sono sostenuti dall'Associazione Italiana Biblioteche, dall'Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino.
Tema centrale del meeting sarà la cura della lettura, la promozione precoce della lettura e della musica in famiglia negli ambiti della prevenzione e della cura. Per amplificare l'impatto dei singoli interventi di promozione della lettura e musica precoce come opportunità di sviluppo per tutti i bambini e le bambine anche in condizione di fragilità, è necessario e strategico integrare le competenze dei professionisti socio sanitari, educativi e dei bibliotecari che promuovono le buone pratiche educative, nonché le risorse dei servizi presenti sul territorio (biblioteche, consultori familiari, pediatri di famiglia, volontari NpL e NpM). Il meeting è aperto a tutte e tutti quelli che hanno a cuore il diritto di accesso alle buone pratiche di salute per tutte le bambine e i bambini, nessuno escluso.
Una donna di 67 anni è morta dopo essere stata travolta nella prima mattinata di oggi da un'automobile in viale Indipendenza, a Macerata. Fatale l’impatto con il mezzo (una Volkswagen Polo di colore blu, ndr), guidato da un un 52enne di San Severino, indagato per omicidio stradale. A perdere la vita è stata Iryna Zaliska, badante di origini ucraine, che lavorava nell'abitazione di una donna proprio in viale Indipendenza.
I sanitari del 118, giunti sul posto con un'automedica e un'ambulanza della Croce Verde, nulla hanno potuto per tenere in vita la donna, a causa delle gravissime lesioni riportate nell'investimento, sulla cui dinamica indaga la polizia locale. Secondo una prima ricostruzione, la vittima sarebbe stata colpita mentre attraversava la strada per buttare l'immondizia, come visibile anche dai sacchetti rimasti a terra sulla carreggiata.
La strada è stata momentaneamente chiusa al traffico per completare le operazioni di messa in sicurezza e i rilievi di rito. Presenti sul luogo del sinistro anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata.
“Si parla di un intervento da 180mila euro per poter spostare nove classi dei licei all’ex orfanotrofio. Qualsiasi persona di buon senso comprende che con 180mila euro si potrebbe procedere ad imbiancare le pareti o metterle in sicurezza. Quindi, il tema resta quello della sicurezza di quei locali per gli studenti, per gli insegnanti e per i genitori”.
Ad affermarlo sono i rappresentanti di tutte le forze politiche di centrodestra candidate alle scorse elezioni amministrative, in un comunicato congiunto conseguente alla volontà della giunta Sclavi di spostare alcune classi dei licei nell'area dell'ex orfanotrofio.
"Qualsiasi persona di buonsenso - sottolineano - si chiede oggi quale tipo di intervento sia previsto in una struttura classificata nel 2016 con scheda Aedes E e per quale motivo non siano stati chiamati a pronunciarsi gli stessi tecnici che allora avevano visto l’immobile, ma si sia scelto un tecnico esterno incaricandolo di farsi rilasciare una perizia asseverata su una parte dell’immobile, quella oggetto di interesse del sindaco Sclavi”.
"Si ha l’impressione che l’obiettivo sia quello di mettersi in contrasto con l’ente Provincia di Macerata dove in realtà ci sono consiglieri e professionisti che lavorano alacremente giorno e notte su un tema che non deve avere divisioni - proseguono le forze di centrodestra tolentinati -. La Provincia ha operato utilizzando il buon senso del buon padre di famiglia per perseguire lo scopo principe, e cioè la costruzione del Campus e il mantenimento dei fondi relativi, rifiutando di conseguenza l’utilizzo di una parte degli stessi per la promessa elettorale di Sclavi", ovvero la sistemazione degli ex licei. In quanto, osservano dal centrodestra, “inesorabilmente avrebbe portato alla distrazione di energie e risorse provocando l’arresto del campus stesso".
"L’aumento dei costi dei materiali sta comportando inevitabilmente la necessità di ulteriori finanziamenti per il Campus e andando a pescare sui fondi già stanziati, è evidente che si andrebbe a creare un cortocircuito nel quale i tempi per la realizzazione della nuova struttura andrebbero ulteriormente a dilatarsi: non ce lo possiamo permettere", si evidenzia nella nota.
"Nello svolgere il nostro ruolo di minoranza attenta abbiamo richiesto la perizia asseverata del tecnico esterno ma ancora non siamo riusciti ad ottenerla: speriamo ci venga consegnata quanto prima - dichiarano i consiglieri di centrodestra -. Ci piacerebbe conoscere la valutazione della vulnerabilità sismica che avevano gli ex licei prima del sisma e la valutazione della vulnerabilità sismica che attualmente hanno i locali quadrilatero. Siamo certi che quest’ultima struttura, che è tuttavia lontanissima dall’essere una scuola, garantisca un tipo di sicurezza per studenti, insegnanti e genitori di molto superiore".
"Sulla sicurezza non si può giocare per mera speculazione elettorale e per demagogia spicciola - chiariscono le forze di centrodestra tolentinati -. Invece di spendere 180mila euro per un intervento inutile e di certo non risolutivo, proponiamo al sindaco e alla sua maggioranza di collaborare insieme al centrodestra pensando di investire quei soldi per dare una mano ai tecnici della provincia, con un pool di tecnici esterni che possano coadiuvarli in un lavoro disumano che stanno portando avanti da anni, tenendo in considerazione che per loro non esiste solo Tolentino, ma tutte le scuole della provincia".
"Pur essendo all’opposizione, vogliamo proporci in maniera costruttiva e facciamo appello al sindaco Sclavi a non arroccarsi sulle sue posizioni, ma ad affiancarsi a noi per trovare la collaborazione della provincia di Macerata e della regione Marche e proseguire uniti su un tema che ci coinvolge senza distinzione. L’invito all’unione è ovviamente rivolto anche all’altra minoranza consiliare del Partito Democratico" conclude il centrodestra tolentinate.
Allenamento intenso all’Eurosuole Forum tra i padroni di casa della Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Susa Perugia. Nella partitella pomeridiana i biancorossi si sono rivelati meno efficaci in attacco e a muro cedendo in tre set contro una Sir combattiva (18-25, 20-25, 19-25). Perugia ha vinto ai vantaggi (24-26) anche un combattutissimo quarto set extra.
Non ancora al completo e con i postumi per le dure settimane di lavoro atletico, le due rivali hanno mostrato un buon ritmo a 10 giorni dall’inizio del campionato di SuperLega Credem Banca 2022/23.
LA CRONACA - Per i campioni d’Italia scelte obbligate in posto 4, con Yant solo in panchina e Nikolov assente. Civitanova al via con De Cecco al palleggio per Garcia opposto, Anzani e Chinenyeze centrali, Bottolo e Zaytsev in banda, Balaso libero. Perugia inizia con la diagonale composta da Giannelli e l’ex cuciniero Rychlicki, Solé e Russo al centro, Leon e Semeniuk laterali, Colaci libero.
In avvio i padroni di casa sono ordinati in ricezione e partono bene a muro, ma si trovano a inseguire Perugia (6-10). Un tentativo di reazione riporta in scia i biancorossi (12-14), che però soffrono il volume di gioco dei Block Devils, più precisi in attacco (16-22). Gli ospiti chiudono con il terzo muro punto (18-25).
Stessi sestetti al rientro e avvio alla pari con Anzani abile dai nove metri e autore dell’ace per il 7-7. La Lube lotta e risponde alle sfuriate perugine con la float di Chinenyeze (11-11). La Sir ingrana e allunga con l’ace di Solé (12-16). Civitanova tiene vivo il set fino al 17-19, poi perde lucidità (17-23). Nel finale i cucinieri si riprendono, ma Perugia passa sul nono errore marchigiano (20-25).
Nel terzo parziale la Lube rientra come nei precedenti, mentre coach Anastasi schiera Ropret in diagonale con Herrera, i centrali Mengozzi e Flavio Gualberto, i laterali Plotnytskyi e Semeniuk (unico rimasto in campo), il libero Piccinelli. La maggior freschezza sul fronte umbro si fa sentire (5-13). Tra i biancorossi c’è spazio per Gottardo al posto di Zaytsev. Civitanova prova a riavvicinarsi (14-18), ma soffre i colpi di Herrera Jaime (17-24) e cede 19-25 su un’infrazione.
Concordato un quarto set al termine della partita di allenamento. Lube disposta con la diagonale De Cecco-Garcia, Chinenyeze e Diamantini centrali, Bottolo e Gottardo in banda, Balaso libero. Avanti per gran parte del parziale, i biancorossi incassano la rimonta umbra e annullano due set ball sul 22-24 prima di cedere 24-26 su un attacco di Garcia fuori di un soffio.
"Ho visto qualche imprecisione all’inizio, non nelle situazioni più complicate. Rispetto a Perugia, però, facciamo fatica a trovare attaccanti, soprattutto nei frangenti in cui la ricezione non è molto buona. Contro grandi battitori non possiamo solo pensare di migliorare la ricezione, ma dobbiamo crescere nell’efficienza in attacco quando il pallone non è agevole" ha dichiarato coach Chicco Blengini.
"Non possono essere i centrali a risolvere questo tipo di situazioni. Ci siamo abbastanza come ritmi di gioco e tempi di intesa tra palleggiatore e attaccanti. Magari al centro va perfezionato il feeling tra regista e Chinenyeze, che ha fatto solo due allenamenti con noi. La ricezione ha retto abbastanza. Ripeto, ora dobbiamo crescere in attacco" ha concluso.
Tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 14, Sottile ne, D’Amico L, Balaso L, Zaytsev 6, Chinenyeze 9, Diamantini ne, Gottardo, De Cecco, Anzani 6, Bottolo 10, Cremoni. All. Blengini
SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Herrera Jaime 8, Rychlicki 9, Leon 6, Piccinelli L, Solé 8, Russo 2, Colaci, Flavio Gualberto 1, Semeniuk 8, Plotnytskyi 8, Cardenas Morales ne, Mengozzi. All. Anastasi
Parziali: 18-25 (22’), 20-25 (25’) 19-25 (22’). Totale 1h 09’.
Civitanova: 14 battute sbagliate, 4 ace, 5 muri vincenti, 44% in attacco, 52% in ricezione (29% perfette). Perugia: 9 battute sbagliate, 5 ace, 10 muri, 58% in attacco, 55% in ricezione (32% perfette).
A Pianello di Ostra c’è stato l’ultimo saluto a quattro delle undici vittime dell'alluvione. La cerimonia funebre per Andrea e Giuseppe Tisba, padre e figlio, Diego Chiappetti e Ferdinando Olivi, si è svolta nel pomeriggio sul manto verde del campo sportivo della piccola frazione dell'Anconetano.
Tanta la gente accorsa, la tribuna e il campo sportivo si sono gremiti di parenti e amici delle vittime. I feretri sono stati accolti con compostezza. Tra le numerose autorità istituzionali, presente il governatore delle Marche Francesco Acquaroli.
"Ti ho fatto attendere tante volte, ma adesso sono io ad aspettare te e non dovrai avere fretta, perché io ti aspetterò per sempre": sono state le parole di Emma, la fidanzata di Andrea Tisba, il 25enne morto insieme al padre Giuseppe, di 65 anni, nell'alluvione.
Emma si è rivolta ai presenti e ha parlato di Andrea con il tempo del presente, come se quel ragazzo di cui era ed è profondamente innamorata, fosse ancora accanto a lei. La ragazza ha raccontato piccoli aneddoti della loro vita insieme. E se all'inizio del suo discorso ha detto di aver "conosciuto l'amore" grazie a questo ragazzo, ha concluso ringraziandolo per averle dato il loro "piccolo infinito".
(Foto Ansa)