È stata presentata stamattina la mostra estiva che si svolgerà a Palazzo Ricci dal 16 luglio al 2 ottobre, curata dal direttore artistico del museo Roberto Cresti. "Quattro nel ‘Novecento’. Primo Conti, Francesco Messina, Betto Tesei, Diego De Minicis" è il titolo dell’evento espositivo che ricostruirà il clima culturale degli anni Venti e Trenta del XX secolo attraverso le opere di quattro artisti dotati di sicura tecnica, stile e conoscenza dell’arte italiana ed europea del presente e del passato, che si sono confrontati con una pluralità di materiali, fonti e suggestioni formali, restituendo a pieno il sentimento di un’epoca.
Da un lato i grandi maestri Primo Conti e Francesco Messina, già noti al grande pubblico, che sono presenti nella raccolta di pittura e scultura della Fondazione Carima; dall’altro Betto Tesei e Diego De Minicis, artisti marchigiani poco conosciuti ma di rara qualità. Il contesto a cui sono riferibili è appunto quello del ‘Novecento italiano’, vale a dire uno dei principali movimenti artistici del secolo scorso che fu guidato dalla scrittrice e critica d’arte Margherita Sarfatti, del quale quest’anno ricorre il centenario (1922-2022).
Il suggestivo percorso di visita della mostra, che prevede l’esposizione di circa cinquanta opere tra dipinti e sculture, sarà arricchito da elementi di costume che contribuiranno a rendere tangibile l’atmosfera dell’epoca, nonché da una colonna sonora d’eccezione firmata da un grande maceratese, Lino Liviabella, interprete nella musica dello stesso gusto artistico. Si tratta di una favola musicale del 1927 intitolata ‘Riderella’, che è stata eseguita dai maestri Massimo Paolella e Antonella Pacioni. La Fondazione Carima svelerà inoltre al pubblico due importanti dipinti di Primo Conti che non fanno parte dell’esposizione permanente, pertanto sarà un’occasione unica per ammirare questi capolavori.
“Con questo evento espositivo – ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – si consolida l’idea di dare voce alla collezione di arte italiana del Novecento di Palazzo Ricci, mettendo in relazione i lavori di due talenti riconosciuti come Francesco Messina e Primo Conti con la produzione artistica del pittore jesino Betto Tesei e dello scultore petriolese Diego De Minicis, che meritano senza alcun dubbio una maggiore visibilità. Il nostro museo è diventato “ospitale” e apre le proprie porte ad artisti che non fanno parte della raccolta permanente ma che hanno con essa hanno dei legami profondi”.
“Desidero ringraziare – ha concluso Del Balzo Ruiti – quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa. In particolar modo gli eredi di Betto Tesei e Diego De Minicis e il Comune di Petriolo poiché, grazie alla loro grande disponibilità, ci hanno consentito di portare avanti quello che da sempre rappresenta un vero e proprio caposaldo del nostro ente nel settore delle attività culturali, cioè la valorizzazione degli artisti locali di ieri e di oggi, che trova in Palazzo Ricci la cornice ideale”.
Ingerisce per errore candeggina: un bimbo di 18 mesi trasferito all’ospedale Salesi di Ancona. Il fatto è accaduto questa mattina in un’abitazione di Fabriano, dove un bambino avrebbe inavvertitamente bevuto una piccola quantità di candeggina da una bottiglia.
I genitori si sono subito accorti dell'accaduto e hanno lanciato l’allarme. Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi: il piccolo è stato trattato sul posto da un equipaggio del 118 di Fabriano, ma vista la tenera età è stato ritenuto necessario anche l'intervento dell’eliambulanza, atterrata all’ospedale Profili, per trasferire il bambino ad Ancona. Il piccolo si trova ora ricoverato Salesi, le sue condizioni non sarebbero gravi ma verrà sottoposto ad ulteriori accertamenti.
Nuova ordinanza del Comando della Polizia locale che regolamenta la viabilità in occasione di tutti gli spettacoli che avranno luogo all’Arena Sferisterio. Il provvedimento prevede dalle 19: il divieto di transito in viale Trieste, sul tratto compreso tra viale Don Bosco e piazza Nazario Sauro, con deviazione del traffico, per tutte le direzioni, in viale Don Bosco, eccetto veicoli di polizia e autobus fino alle 19,30. Per l’attuazione del provvedimento sarà posizionato un transennamento all’altezza di viale Don Bosco e uno sbarramento con elementi fissi e mobili sul tratto compreso tra via Pannelli e piazza Nazario Sauro.
Dalle 23,30, potranno accedere su questo tratto di strada anche gli autobus a servizio degli spettatori, che saranno posizionati, in attesa del termine degli spettacoli, secondo le disposizioni del personale di polizia locale in servizio (sul tratto compreso tra i due sbarramenti); l’uscita degli autobus verso piazza N. Sauro, potrà avvenire solo al termine degli spettacoli, in condizioni di sicurezza.
L’eventuale uscita di veicoli rimasti in sosta sul tratto in questione dovrà avvenire, con l’ausilio del personale in servizio, dallo sbarramento posto all’intersezione con viale Don Bosco, indirizzandoli verso quest’ultimo.
Divieto di transito in viale Diomede Pantaleoni, eccetto gli autobus fino alle 19,30, con sbarramenti fissi e mobili in piazza Sauro e in viale Diomede Pantaleoni e deviazione del traffico in via Maffeo Pantaleoni; il traffico diretto in centro sarà deviato sul percorso via Maffeo Pantaleoni, Borgo San Giuliano, viale Leopardi ,Rampa Zara.
Divieto di transito in via Padre Matteo Ricci, eccetto residenti e veicoli a servizio delle persone con disabilità che espongono lo speciale contrassegno; divieto di transito in via Don Minzoni, a scendere verso piazza Strambi, eccetto residenti e veicoli a servizio delle persone con disabilità che espongono lo speciale contrassegno.
Inversione del senso di marcia del tratto di via Santa Maria della Porta compreso tra via Basili e via Lauro Rossi (Cocolla); divieto di transito in via Lauro Rossi, eccetto residenti sul tratto senza sbocco (per permettere la circolazione anche in uscita dei residenti sarà temporaneamente consentito il doppio senso di circolazione sul tratto compreso tra via Lauro Rossi e via Ciccarelli).
Divieto di transito in via Ciccarelli, a scendere verso piazza Mazzini, con transenna all’intersezione con via Lauro Rossi e sbarramento mobile all’intersezione con piazza Mazzini (i veicoli in uscita da vicolo Sferisterio saranno deviati verso via Lauro Rossi); divieto di transito in piazza Mazzini all’intersezione con via Crispi/vicolo degli Orti, eccetto veicoli di soccorso.
Direzione obbligatoria a destra verso viale Don Bosco, valido per i veicoli che circolano in viale Trieste, eccetto autobus fino alle 19,30, verso via Maffeo Pantaleoni, per quelli che circolano in piazza Nazario Sauro, verso Borgo San Giuliano, valido per i veicoli circolanti in via della Pace con direzione centro, eccetto veicoli di massa a 3,5 tonnellati e residenti, in via Maffeo Pantaleoni, valido per i veicoli che circolano con direzione centro, all’intersezione con la traversa omonima che conduce in Borgo San Giuliano, eccetto veicoli di massa superiore 3,5 tonnellate e residenti, per i veicoli che da via San Michele Arcangelo e da via Panati si immettono a Borgo San Giuliano, verso via della Nana, per i veicoli che circolano in via Pannelli e in via Santa Maria della Porta all’intersezione con via Basili, valido per i veicoli provenienti da quest’ultima.
Direzione obbligatoria a sinistra verso via Carducci, valido per i veicoli che transitano in corso Cairoli con direzione piazza Sauro, eccetto veicoli che devono proseguire per le direzioni Montelupone, Potenza Picena (SP 101), quartiere Pace, quartiere San Giuliano e centro; per veicoli di massa a 3,5 t verso via Carducci, valido per i veicoli circolanti in corso Cairoli con direzione piazza Nazario Sauro, eccetto veicoli che devono proseguire per le direzioni Montelupone; Potenza Picena (SP 101) e per i veicoli in uscita da via Padre Matteo Ricci eccetto residenti in via Lauro Rossi (tratto senza sbocco).
Direzione obbligatoria dritto nel borgo San Giuliano a salire, in prossimità dell’intersezione con via Maffeo Pantaleoni, per i veicoli in uscita da via Gioberti su via Santa Maria della Porta. Dare precedenza in borgo San Giuliano, valido per i veicoli provenienti da via Pace a salire, in prossimità dell’intersezione con via Maffeo Pantaleoni.
Interruzione del transito dei mezzi del trasporto pubblico locale: dalle ore 19,30 sul tratto di viale Trieste di compreso tra viale Don Bosco e piazza N. Sauro; dalle ore 19,30 o dal diverso termine reso necessario da esigenze di pubblica sicurezza indicato dalla segnaletica stradale su Viale Diomede Pantaleoni; tutti gli autobus che transitano in corso Cairoli saranno deviati verso via Carducci eccetto quelli diretti sulla SP 101.
Circolazione degli autobus turistici a servizio degli spettatori del Macerata Opera Festival. Gli autobus turistici a servizio degli spettatori potranno effettuare la fermata per la discesa delle persone in viale Trieste, utilizzando l’apposita fermata bus esistente sulla destra tra via Isonzo e viale Don Bosco, oppure, per quelli provenienti da via Pancalducci, in corso Cairoli (primo tratto sulla destra) o in via Carducci, utilizzando le fermate bus presenti.
Dopo la fermata per la discesa, gli autobus potranno concentrarsi e sostare nel parcheggio del Tribunale in via Ciccolini o nel piazzale dello stadio Helvia Recina in via dei Velini; dalle ore 23,30, potranno accedere e posizionarsi in viale Trieste, sul tratto compreso tra viale Don Bosco e piazza Sauro, per riprendere gli spettatori al termine degli spettacoli.
Divieto di sosta con rimozione forzata valido dalle ore 17,30 fino al termine degli spettacoli: in viale Trieste, su ambo i lati del tratto compreso tra via Pannelli e piazza N.Sauro, eccetto polizia (nelle serate del MOF, il divieto sul lato sinistro, con l’eccezione degli autobus dalle 23,30, potrà essere anticipato, in base ad esigenze logistiche), in piazza N.Sauro, sull’area di parcheggio in concessione all’APM in prossimità di Porta Picena, eccetto veicoli di polizia.
In piazza Nazario Sauro, sull’area di parcheggio in concessione all’APM compresa tra viale Trieste e corso Cairoli, eccetto veicoli di polizia, soccorso e veicoli a servizio degli invalidi che espongono lo speciale contrassegno; su tutta piazza Mazzini, in via Santa Maria della Porta, sul lato sinistro a scendere del tratto compreso tra via Basili e via Lauro Rossi (eccetto stalli per disabili).
Sosta dei veicoli dei residenti con permesso Zona A: per agevolare la sosta dei residenti sarà istituito dalle ore 17 alle 24, il divieto di sosta, eccetto veicoli dei residenti che espongono permesso ZONA A, in viale Trieste, sull’area di parcheggio normalmente non regolamentata compresa tra la fine della zona “a disco orario” e l’inizio dell’area a pagamento in concessione ad APM SpA.
Sono giornate intense per la Recanatese, fra le riconferme e i nuovi arrivi che delineano la prossima formazione giallorossa dopo la promozione in Serie C.
Primo acquisto il giovane Andrea Zammarchi, attaccante del 2000 di Cesena, fino alll'anno scorso al Tolentino con 28 presenze e 5 gol. Per lui 74 presenze complessive in serie D: oltre ai cremisi, due stagioni al Campobasso, Cesena e Romagna Centro.
“Sono molto contento di essere arrivato alla Recanatese, quest’anno ho visto da vicino il modo di giocare del mister e della squadra e quando ho saputo dell’interesse nei miei confronti ho subito accettato questa opportunità- commenta Zammarchi-. Non vedo l’ora di iniziare e intraprendere questo percorso, sarà il mio primo anno nel professionismo e sono pronto a misurarmi in questa categoria, dando il massimo per la squadra e la città”.
Confermato poi Gabriele Quaquarelli, il laterale sinistro rimarrà in giallo rosso anche nella prossima stagione. Acquistato dal Pescara, club dove è cresciuto dopo l'esperienza con l'Andria, prima della Recanatese aveva giocato in serie D con il Casarano collezionando 18 presenze.
A rinforzo della retroguardia arriva Shaquir Tafa, difensore albanese, 192 centimetri, per lui la primavera del Palermo poi Monopoli, Cuneo, Sicula Leonzio e Piacenza nelle ultime due stagioni. 53 le presenze complessive in serie C alle quali si aggiungono le 48 nella primavera del Palermo.
Dulcis in fundo, anche Gianluca Carpani entra nella famiglia della Recanatese. L'esperto centrocampista (classe 1993) arriva in giallo rosso dopo l'ultima stagione a Montevarchi. 271 presenze e 25 gol in carriera, prevalentemente in serie C dopo avere iniziato con la Sambenedettese in serie D. Con l'Ascoli, la squadra della sua città, la militanza più lunga, cinque stagioni, con 71 presenze in serie B e 4 in Coppa Italia. Rieti, Fano e Aquila Montevarchi sono stati gli ultimi club con i quali ha giocato.
"Sono molto contento di questa scelta e non vedo l'ora di cominciare- dichiara Carpani dopo la stretta di mano con il direttore sportivo della Recanatese Jose' Cianni-. C'era un forte interesse della società, mi hanno presentato un progetto valido, sono entusiasta e determinato. Mi metterò a completa disposizione del mister e della squadra per fare il bene della Recanatese. Ho giocato contro alcuni dei compagni che mi ritroverò in squadra a Recanati. Io porto la mia esperienza, specie per i più giovani, ma trovo calciatori come Sbaffo e altri che posso insegnarmi molto".
Il russamento è un disturbo tanto comune quanto insidioso: che si tratti di un semplice fastidio o di un sintomo di qualcosa di più complesso, è un problema da comprendere e da tenere sotto controllo.
Per sensibilizzare e informare su un tema così diffuso, il direttore sanitario della Beauty Clinic & Hotel di Borgo Pilotti, dottor Stefano Spintoni, ha organizzato l'"Open Day - Disturbi respiratori del sonno e russamento". Ospite dell'evento l’otorino Simonetta Calamita, specializzata in patologie respiratorie del sonno.
“Gli studi epidemiologici dimostrano come l’80% della popolazione russi durante il sonno - specifica la dott.ssa Calamita -. La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS) rappresenta un concreto rischio per la salute, a partire da malattie cardiovascolari fino ad arrivare alla cattiva qualità del sonno. È importante comprendere la gravità e la causa di tale sindrome, per poi intervenire con la corretta terapia”.
L’evento, completo di conferenza e buffet aperto a tutti i partecipanti, si terrà nell’esclusiva clinica di bellezza a Borgo Pilotti, località Penna San Giovanni, nella giornata di sabato 16 luglio a partire dalle ore 17:00.
Alcune classi del Filelfo saranno ospitate nella vecchie sede del vecchio liceo classico di piazza Piccinino a Tolentino. Nella prima seduta di Giunta, il sindaco Mauro Sclavi e gli assessori hanno approvato un atto di indirizzo relativo alla concessione in comodato d'uso gratuito all'Amministrazione provinciale di Macerata dello stabile ex orfanotrofio per collocazione temporanea dei licei.
“A seguito del sisma del 2016, i licei del Comune di Tolentino sono stati delocalizzati temporaneamente presso i locali in Contrada Cisterna dell’ex Quadrilatero, in attesa della realizzazione del nuovo Campus scolastico in Contrada Pace. Il perdurare di questa situazione crea notevole disagio per il prolungarsi dei tempi di costruzione del Campus e le difficoltà create dai locali di natura artigianale commerciale della Quadrilatero che non rispondono pienamente alle necessità degli studenti”, si legge in una nota del Comune.
“In questo contesto l’amministrazione tolentinate, con l’intento prioritario di mettere in campo ogni risorsa idonea a risolvere le problematiche generate dal dilazionarsi della realizzazione del nuovo Campus scolastico in Contrada Pace, autorizza l’utilizzo parziale dell’immobile denominato ex Orfanotrofio sito in Piazza Piccinino.
Infatti la nuova giunta guidata dal sindaco Sclavi, unitamente all’Amministrazione provinciale, intende dare una collocazione diversa e temporanea ai licei, in attesa della realizzazione del nuovo Campus Scolastico e questa soluzione può essere rappresentata dall’utilizzo, previa verifiche e successivamente esecuzione dei lavori di ripristino, della vecchia sede del liceo classico in Piazza Piccinino”. “A seguito dei colloqui intercorsi tra il presidente della Provincia di Macerata ed il sindaco del Comune di Tolentino è stato stabilito il trasferimento di alcune classi dei licei attualmente ubicati presso l’ex sede del Quadrilatero in Contrada Rancia presso l’immobile sito in Piazza Piccinino”.
In particolare, a seguito dell’incontro avvenuto il 1° luglio 2022 presso gli uffici della Provincia di Macerata alla presenza del presidente Sandro Parcaroli, del sindaco Mauro Sclavi e dell’Ingegner Luca Fraticelli, dirigente del settore ricostruzione patrimonio ed edilizia scolastica della Provincia di Macerata, si è stabilito di collaborare alla sistemazione di una porzione dell’immobile denominato ex Orfanotrofio di proprietà del Comune di Tolentino ove poter, quindi, ubicare parti delle classi dei licei classico e scientifico di Tolentino e per agevolare tale intervento il Comune concederà in comodato gratuito all’Amministrazione Provinciale di Macerata il fabbricato.
Pertanto con apposito atto di indirizzo è stato stabilito che il Comune di Tolentino concede alla Provincia di Macerata in comodato d’uso gratuito porzione del vecchio fabbricato denominato ex Orfanotrofio sito in Piazza Piccinino al fine di poter eseguire dei lavori di adeguamento necessari a rendere agibile l’immobile. Questi locali saranno destinati ad ospitare temporaneamente alcune classi dei licei classico e scientifico attualmente ubicate presso i locali dell’ex Quadrilatero in Contrada Rancia, in attesa della realizzazione del nuovo Campus scolastico in Contrada Pace.
L’Amministrazione ha affidato all’impresa Impianti Elettrici Tartabini Antonio la manutenzione dell’impianto di illuminazione del palasport di Fontescodella - per un importo di circa 100mila euro - in vista dell’inizio della nuova stagione sportiva per la quale si è reso necessario un intervento per rendere la struttura performante e adeguata agli standard previsti dalla Federazione Italiana Volley.
«Dopo la vittoria della CBF Balducci, promossa nel Campionato Nazionale di Volley A1, l’Amministrazione si è impegnata a mantenere gli impegni presi, nonostante le difficoltà economiche attuali, trovando una soluzione virtuosa – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Si tratta di un investimento per Macerata e per lo sport maceratese in generale che ci impegniamo a sostenere, promuovere e valorizzare sotto ogni aspetto».
«Questo investimento si va ad aggiungere agli altri che abbiamo messo in campo per sostenere le associazioni della città a dimostrazione di quanto l’Amministrazione crede nei sani valori dello sport – ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Oltre ai 100mila euro destinati all’impianto di illuminazione, il palasport di Fontescodella sarà interessato anche dai lavori previsti grazie ai 400mila euro ottenuti dal Comune con il bando Rigenerazione Urbana che andranno a dare vita a un profondo restyling dell’impianto».
La ditta si occuperà della fornitura e posa in opera di corpi illuminanti all’ingresso, nei corridoi degli spettatori, nel campo da gioco, a bordo campo, nelle tribune, nelle scale e nelle uscite di sicurezza; la ditta si occuperà inoltre della configurazione e del collaudo dell’impianto che si doterà così di un’illuminazione all’avanguardia che consentirà giochi di luce come nelle strutture sportive più moderne. Tale intervento, con un occhio ben attento al risparmio energetico e alla questione ambientale, permetterà infine un rilevante risparmio dei costi di gestione dell’impianto di illuminazione e una diminuzione delle emissioni di CO2.
"Abbiamo aperto ad una ulteriore possibilità di utilizzo della piscina benessere e dell’area circostante pubblicando un regolamento che contiene le modalità di concessione in locazione della struttura per soggetti privati, associazioni ed altri enti. Questo per incentivarne l’uso come spazio per eventi, ricorrenze o altre manifestazioni”.
È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ad annunciare questa nuova iniziativa dell’amministrazione comunale volta a valorizzare l’area della piscina benessere inaugurata lo scorso anno.
“Qualsiasi iniziativa, di carattere ludico, sportivo o culturale può trovare qui una sua collocazione ottimale poiché la piscina è inserita in un contesto naturale d’eccellenza ed è dotata di pregevoli confort.
Rappresenta, per il territorio, una opportunità in più dal punto di vista turistico, poiché è la naturale conclusione del percorso delle acque su cui, da tempo, stiamo investendo in idee e risorse”. Per informazioni riguardo le modalità di concessione ci si può rivolgere direttamente in comune telefonando al 0737.518022 oppure consultando il sito.
Auto contro moto: giovane centauro trasportato all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 12:30, in via Bramante a Piediripa di Macerata, nei pressi del bar Torquati.
Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale, una Fiat Panda che proveniva da Piediripa e una moto che viaggiava nella direzione opposta sono entrate in collisione. Ad avere la peggio il giovane in sella alla due ruote che è finito a terra nello scontro laterale-frontale.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno traportato il giovane motociclista all’ospedale di Macerata per accertamenti. Le sue condizioni non destano, tuttavia, particolari preoccupazioni. Praticamente illeso, invece, l’uomo al volante dell’auto.
A partire dalla prossima stagione calcistica 2022-2023, sarà Paolo Morresi il nuovo responsabile tecnico del Settore Giovanile della Maceratese. Per lui una promozione dato che finora aveva guidato la formazione degli Allievi. Anzi, continuerà ad allenare quel gruppo.
Morresi (classe 1976, approdato alla Rata nel 2020) subentra nell’importante incarico a Paolo Siroti che invece fungeva da responsabile dal 2019 e quindi ha vissuto più di tutti i problemi, i disagi e le complicazioni dovute al contesto pandemico. L’esperienza del 52enne Siroti comunque non verrà persa, l’ex difensore professionista cresciuto nelle giovanili della Juventus infatti rimarrà, si occuperà sempre di vivaio ma con altre mansioni.
A proposito di ex calciatori professionisti, ecco l’altra ed ultima novità. La Maceratese comunica l’ingresso nello staff tecnico di Alessandro Porro. Classe 1967, da centrocampista con 21 presenze e pure una rete in A (col Foggia), già docente del Settore Tecnico Figc, Porro diventa il nuovo responsabile tecnico della Scuola Calcio. Nei prossimi giorni verrà definito l’intero organigramma.
La città di San Severino Marche tiene a battesimo la nascita del primo centro internazionale di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo. Si chiama Sic, Stabile di Innovazione Circense, e arriva in occasione dei primi quindici anni di attività del circo El Grito. In programma, solo nei primi dodici mesi di attività, ben oltre 170 spettacoli, tra proprie produzioni e compagnie ospiti da tutto il mondo, che andranno in scena durante il tour internazionale del circo El Grito e nel meraviglioso teatro Feronia del Comune San Severino Marche, partner ufficiale del progetto.
Con il Sic si sviluppa un progetto a lungo termine e da lungo tempo immaginato dai fondatori e direttori artistici di El Grito, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, che si avvalgono anche della preziosa codirezione artistica di Catherine Magis, fondatrice e direttrice di Up - Circus and Performing Art di Bruxelles, tra i nomi più influenti in Europa nell’ambito del circo contemporaneo.
In collaborazione con i più prestigiosi centri culturali europei, il progetto è stato premiato dalla Commissione ministeriale con il punteggio più alto nella qualità artistica. Il circo El Grito è una realtà marchigiana nata nel 2015: è stato il primo circo contemporaneo ad essere riconosciuto dal ministero Italiano della Cultura e dalla Regione Marche. I suoi fondatori sono considerati i pionieri del circo contemporaneo in Italia.
“Lo Stabile di innovazione circense – spiegano i promotori dell’iniziativa - vuole essere un centro di cultura circense dedicato al circo contemporaneo, capace di confrontarsi e competere sul piano internazionale, operando nel rispetto umano e professionale di artisti, tecnici ed operatori culturali. Con il Sic si vuole trasmettere l’amore per la cultura autenticamente popolare del circo, capace da una parte di attrarre un pubblico eterogeneo e trasversale e dall’altra di interloquire con i principali centri culturali internazionali. Il Sic ha una sezione di produzione ed una di programmazione”.
Queste si avvalgono dello chapiteau itinerante del circo El Grito e del teatro Feronia di San Severino Marche. Attraverso lo chapiteau le produzioni vengono diffuse in Italia e all’estero; in teatro invece arrivano spettacoli multidisciplinari di compagnie internazionali, oltre a quelli prodotti dallo stesso Sic”. L’idea è quella di incoraggiare un circo di creazione, una forma di spettacolo multidisciplinare, innovativa ed aperta agli altri linguaggi della scena, favorendo incontri tra culture, discipline e generazioni differenti. Sono previsti una serie di incontri, spettacoli, cooperazioni internazionali, incentrati sul circo contemporaneo in collaborazione con prestigiosi dispositivi culturali come il teatro Piccolo di Milano, lo spazio di creazione Up - Circus & Performing Art (Bruxelles), il Conservatorio di Cagliari.
Un impegno costante nella diffusione e sviluppo di una nuova sensibilità circense che prevede già per il 2022 un totale di 177 rappresentazioni di cui: 133 recite di proprie produzioni diffuse in 13 diverse regioni italiane e in 5 Paesi europei; 44 recite di compagnie internazionali ospiti, diffuse nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro Urbino.
La cerimonia dell’opening è prevista per giovedì 21 luglio. È stato scelto l’evento di San Severino Marche come data simbolica inaugurale del Sic per ringraziare l’Amministrazione comunale e i cittadini per la fiducia accordata al progetto. Questa la programmazione nello Chapiteau del circo El Grito e nel teatro ambulante della compagnia Samovar: giovedì 21 e venerdì 22 luglio ore 21:30 circo El Grito presenta Johann Sebastian Circus (Chapiteau).
Gli spettacoli saranno anticipati, alle ore 19 e alle 23, da una doppia recita: Samovar presenta “Contrappunto” (teatro ambulante). Sabato 23 e domenica 24 luglio, alle ore 21,30, Andrea Farnetani presenta “Love is in the air” (chapiteau). Alle 19 e alle 23 doppia recita: Samovar presenta “Contrappunto” (teatro ambulante). Giovedì 28 e venerdì 29 luglio, alle ore 21,30, la compagnia Rasoterra presenta “Boa” (chapiteau). Sabato 30 e domenica 31 luglio, infine, alle ore 21,30 Bustric presenta “Il circo delle pulci del professor Bustric” (chapiteau).
Avrebbe alzato le mani su bambini dai 3 ai 5 anni, mettendoli in punizione su una sedia in uno sgabuzzino, per ore, dopo averli strattonati e offesi con frasi quali "cretino" e "sei un topolino che fa la cacca". Castighi e punizioni continue, avvenute in un asilo di Fabriano , che hanno portato a processo un’ insegnante di origini napoletane di scuola materna condannata oggi al Tribunale di Ancona ad un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa dai benefici della condizionale) per maltrattamenti su minori.
A far partire l'indagine, nel 2016, era stata la denuncia di un genitore che aveva visto il figlio infierire sui peluche che aveva a casa. I pupazzetti simboleggiavano lui all'asilo e il bambino, che imitava l'insegnante parlando anche con accento napoletano, li sgridava: "Non lo fare più hai capito? Vai seduto lì, stai in castigo". Il papà si era rivolto alla polizia e il pm Ruggiero Dicuonzo aveva aperto un fascicolo a carico della maestra. Nella scuola materna "Anna Malfaiera" erano state messe delle telecamere che avevano ripreso i maltrattamenti.
Altri genitori poi avevano denunciato i maltrattamenti riferiti dai bambini anche se l'insegnante, una 61enne originaria della provincia di Napoli, difesa dall'avvocato Monica Clementi dello studio Magistrelli, ha sempre negato le accuse e adesso ricorrerà in appello. Nella sua classe seguiva una ventina di bambini. "La classe era vivace ma non ho mai chiuso i bambini nello sgabuzzino - aveva detto la maestra durante il dibattimento, durato 4 anni - nemmeno c'era uno sgabuzzino, c'era un lavandino per lavarsi le mani. Mi rode il fegato sono anni che sto in punizione".
Dopo gli accertamenti della polizia, era stato emesso un provvedimento di sospensione all'insegnamento che è tuttora in atto. La docente, dopo una lunga esperienza come bidella, aveva vinto un concorso per maestra e si era trasferita dalla Campania nelle Marche nel 2015. Un incarico, il suo, che doveva essere annuale. La giudice Francesca Pizii oggi l'ha condannata a risarcire, in solido con il ministero dell'Istruzione, le tre famiglie di altrettanti bimbi che si sono costituite parte civile. L'ammontare sarà definito in sede civile.
L’Accademia Pugilistica Settempedana sugli scudi nella disciplina di Gym-Boxe grazie a uno dei suoi tesserati, il 45enne veregrense Stefano Ceselli che ha conquistato il titolo italiano nella categoria Master incassando cinque vittorie in cinque incontri. Un successo che arriva a poche settimane da quello del giovanissimo Filippo Vitturini, settempedano, che ha conquistato il titolo di campione regionale nella categoria Cuccioli di boxe.
Ceselli, da giovanissimo nel giro della Nazionale italiana, è tornato sul ring e ha battuto tutti grazie agli insegnamenti del suo allenatore, Giuseppe Vesprini, cui ha voluto dedicare il titolo. “Spero che il successo che ho ottenuto – ha detto Ceselli – possa in qualche modo far crescere l’entusiasmo per la boxe a San Severino Marche”.
Ai ragazzi del team sono andati i complimenti dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni. L’Accademia, presieduta dall’ex bomber Carlo Sfrappini, è in procinto di sospendere gli allenamenti per il periodo estivo prima di ripartire con le proprie attività a settembre.
Domani il Civitanova Film Festival parlerà di chi si è celato dietro il ragioniere più famoso d’Italia. Elisabetta Villaggio, figlia del grande Paolo, arriverà infatti in città per presentare il suo libro Fantozzi dietro le quinte - Oltre la Maschera. La vita (vera) di Paolo Villaggio. L’appuntamento, da segnare sul calendario, è per domani, Mercoledì 13 luglio, alle 18.30 alle cantine Fontezoppa, dove prima - dalle 17 - è prevista una visita guidata con degustazione.
Andando invece sugli appuntamenti di oggi, martedì 12 luglio, il CFF 2022 incontra alle 18.30 al bar ristorante Cinciallegra, sulla ciclabile, Joshua Wahlen, che racconta del suo libro Voci dal silenzio con Fra’ Damiano Angelucci e con la psicologa clinica-psicoterapeuta Elisabetta Cesari. Nato nel 1983, Joshua Wahlen si laurea al D.a.m.s. di Palermo e nel 2010 si specializza in tecniche audiovisive a Torino.
Terminati gli studi e a bordo di un vecchio camper, attraversa una prima volta l’Italia col desiderio di approfondire le nuove forme di spiritualità. In Sicilia realizza i primi due documentari: Viaggio a Sud, indagine in Sicilia (2014), e Corrispondenze (2016). Nel 2017 attraversa ancora una volta la penisola per incontrare gli eremiti del nostro territorio: da questa ricerca sul campo prende forma Voci dal Silenzio (2018), opera filmica che entra a far parte delle selezioni ufficiali di numerosi festival nazionali e internazionali riscuotendo numerosi riconoscimenti e una grande attenzione da parte del pubblico. A novembre del 2021 pubblica, per Tea Edizioni, il libro omonimo.
Alle 21.15, all’Arena dei Pini (il verde attrezzato della Società Operaia, appena sopra le mura di viale della Repubblica), si proietta invece il documentario Lo maro de Primo. Girata a cavallo tra il 2020 e il 2021, la video intervista Lo maro de Primo, della durata di 16 minuti, è realizzata dai tre documentaristi dell’associazione Marche in Video Samuele Baccifava, Alberto D’Agostino e Daniele Casarola ed è il racconto appassionato che Primo Recchioni, tra le anime della marineria cittadina e apprezzato storico locale, dona a Civitanova Marche.
Alle 21.45, sempre all’Arena dei Pini, si chiude la giornata con Lunana - Viaggio alla fine del mondo: un film di genere drammatico del 2021, diretto da Pawo Choyning Dorji, con Sherab Dorji e Kelden Lhamo Gurung. Intanto ieri pomeriggio, dopo la grafica con Rauch e la poesia con Piersanti, il CFF ha allargato i suoi orizzonti toccando pure la filosofia, con il dibattito tra Arianna Fermani e Federica Piangerelli, che hanno dialogato sul tema del festival: Certezze, desideri e disincanti.
Poi ieri sera, prima della proiezione dei corti in concorso all’ottavo Premio Stelvio Massi, c’è stato spazio per un apprezzato momento di teatro con gli allievi della scuola comunale di recitazione Enrico Cecchetti. Ricordiamo - in breve - il programma di domani, Mercoledì 13 luglio , che inizierà in vigna dalle 17 con una visita guidata alle cantine Fontezoppa (con degustazione) e alle 18.30 con la presentazione del libro Fantozzi dietro le quinte, con l’autrice Elisabetta Villaggio.
Alle 21.30 si “rientra alla base” all’Arena dei Pini, con la proiezione dei sei lavori di Marche in Corto e con una tavola rotonda, dove intervengono anche Francesco Gesualdi (Responsabile Marche Film Commission) e Sofia Cecchetti (Marche Film commissioner), con moderatrice l’attrice Monica Belardinelli, madrina dell’edizione. Il tutto allietato da una buona birra per il Dopo Festival.
Gli appuntamenti sono ad ingresso libero. Info e programma completo: www.civitanovafilmfestival.it. Il CFF è organizzato dall’Aps Favolacce con la collaborazione del Comune di Civitanova Marche e dell’Azienda dei Teatri.
Mancano oltre 2mila fra camerieri e cuochi nelle Marche. Secondo una indagine del Centro Studi Cna Marche, che ha elaborato i dati Excelsior - Unioncamere, a giugno di quest'anno le imprese hanno richiesto 5.400 tra cuochi e camerieri, ma hanno potuto assumerne solo 3.175. Per gli altri 2.225, nel 28,5% dei casi sono mancati i candidati disponibili a farsi assumere e nell'8,7% avevano una preparazione inadeguata.
"Nell'ultima estate pre-covid - commenta il segretario Cna Marche Otello Gregorini - le imprese turistiche cercavano 3.310 lavoratori e la mancanza di candidati riguardava solo il 4,9% delle richieste". A frenare la domanda di lavoro "è soprattutto il timore di ritrovarsi nella situazione degli ultimi due anni: con i ristoranti chiusi e in cassa integrazione. Per questo in molti, tra i disoccupati, "si sono rivolti altrove, verso occupazioni meno dipendenti dall'andamento della pandemia e dai relativi lockdown.
“Servono certezze e la garanzia che le imprese non chiuderanno più", secondo Gregorini che evidenzia come nelle Marche a fine giugno, si contino 9.791 attività di alloggio e ristorazione con 48.462 addetti. "Siamo la prima regione d'Italia per progetti di innovazione aziendale nel turismo”.
“ Sono state presentate - conclude Gregorini - 252 domande dalle imprese per 88 milioni di euro di investimenti finalizzati a realizzare progetti Pnrr di efficientamento energetico, riqualificazione edilizia, digitalizzazione, eliminazione barriere architettoniche, riqualificazione antisismica".
È stata inaugurata domenica, presso il Belvedere Donatori di Sangue (Pincio), la panchina bianca in ricordo delle vittime di violenza stradale. L’iniziativa, promossa dall’associazione "Manuel Biagiola", dalla S.C. Potentia Rinascita e dalla Fondazione Michele Scarponi, si è svolta con il patrocinio del Comune alla presenza di Silvia Emiliani, in rappresentanza dell'associazione Manuel Biagiola, del vice sindaco Giulio Casciotti, dell’assessore Marco Mazzoni e dei consiglieri Edoardo Marabini e Valeria Meriggi.
“Il Pincio è un luogo simbolo della socialità potentina – ha commentato il vice sindaco Casciotti – e questa panchina bianca, affiancata alla panchina rossa simbolo della violenza sulle donne, è un ulteriore spunto di riflessione, soprattutto per i più giovani, su un tema di fondamentale importanza come quello delle vittime della strada”.
“Questa panchina non vuole solo commemorare, ma scuotere le coscienze, per promuovere un cambiamento reale. A tal proposito ci tengo a ringraziare l’associazione Manuel Biagiola che, nel ricordo di chi non c’è più, porta avanti sul nostro territorio azioni di sensibilizzazione importantissime, dall’elevato valore umano e sociale”.
La segnalazione è arrivata intorno alle 19 e 20: un’autovettura si è scontrata contro una moto nelle aree rurali circosatnti a Civitanova Alta, lungo contrada San Michele, poco dopo le 18. Il motociclista è stato disarcionato dalla moto, ferendosi nella caduta a terra.
Data l’impossibiltà per l’eliambulanza di raggiungere il luogo dell’incidente, il centuaro ferito è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Torrette di Ancona dopo l'intervento del 118.
Ottima prova dei giovanissimi della agonistica ILCA 4 di Civitanova, guidati da coach Flavio Caterbetti, che lo scorso fine settimana, a Crotone, hanno ben figurato nell'Italia Cup, dove hanno incontrato un centinaio di baby-timonieri da tutta Italia. Federico Cittadini è stato premiato come 1° Under 16 e 5° assoluto (4-3-2-2-6 i suoi parziali), sfiorando per un solo punto il podio overall; Cecilia Belletti, altrettanto regolare nei piazzamenti di manche (8-4-6-4-5), ha concluso 1^ femminile e 9^ overall.
Questi i piazzamenti degli altri ILCA 4 in gara: 17. Giuseppe Alfieri, 28. Raul Bora, 38. Nicolò Paoletti, 56. Benedetta Cruciani. Negli ILCA 6 Lorenzo Manzotti è scivolato in 24° posizione sul finale mentre Tommaso Capella ha potuto recuperare fino al 37° rango della classifica finale.
Mentre prosegue a gonfie vele la stagione della folta squadra agonistica rosso-blu, domenica scorsa, nelle acque antistanti il Club Vela Portocivitanova (CVP), si è ufficialmente aperta la stagione delle regate sociali, manifestazioni in cui le abilità tecniche si fondono indissolubilmente con la passione per il mare e il fair play sportivo.
Sullo stesso percorso triangolare a largo di Fontespina, con vertici fissi e boe da lasciare a destra, si sono confrontate una sessantina di imbarcazioni d’altura, da regata e crociera: alcune di loro hanno partecipato alla storica "Lui e Lei", competizione da sempre riservata ad equipaggi doppi misti, altre hanno preso parte alla I Veleggiata Sociale del calendario 2022.
La regata in doppio è stata vinta da Armando Pierdomenico e Maria Giulia Cicchinè su MP30+10, primi in categoria ORC ma anche overall. Seguono Folgore (Piero Paniccia-Patrizia Turchi) e B-Life (Giacomo Sabbatini-Silvia Basti), primi dei Minialtura. A “Signora della Tempesta”(Emanuele Nasini-Alessia Gismondi), decima overall, va il primato nel raggruppamento Gran Crociera.
“Pedro Proiettile” di Marco Monaldi ha invece dominato la Veleggiata, corsa senza compensi in classe "Libera", precedendo Lavè di Luca Bora e Marilù di Gianfranco Cellini. Entrata oramai nel vivo, l'estate velica civitanovese proseguirà con la Regata Internazionale Civitanova-Sebenico, in programma dal 21 al 24 luglio.
Sabato 9 luglio a Roma presso l'Auditorium Antonianum si è tenuta la prima convention nazionale di Italia al Centro, il movimento fondato dal governatore Giovanni Toti e dal Senatore Gaetano Quagliariello. Un’occasione per un dialogo non solo tra amministratori e sostenitori del movimento, ma anche tra sindaci, parlamentari, ministri, leader ed esponenti politici di altri partiti, con cui il movimento centrista di Toti e Quagliariello si è confrontato sui grandi temi al centro dell’agenda politica italiana in prospettiva delle elezioni del 2023, mettendo sul campo idee, visioni e progetti fattivi per il rilancio e il futuro dell'Italia.
Presente dalle Marche la delegazione del partito con i due Vicecoordinatori regionali, Laura Balestra (Ascoli Piceno) e Giulia Marchionni (Pesaro e Urbino), il responsabile del tesseramento Paolo Perini (Macerata) e Rolando Vitali (Consigliere comunale di Appignano-Macerata) assieme ai sostenitori tesserati di Italia Al Centro -Marche.
Anche alcuni nomi importanti della politica istituzionale, locale e nazionale sono stati invitati all'evento: il leader di Azione, Calenda, i primi cittadini di Genova, Bucci, e di Benevento, Mastella, il coordinatore nazionale di Italia Viva, Rosato, i ministri Cingolani e Gelmini. A fare gli onori di casa, i vertici di Italia al Centro: i parlamentari Quagliariello, Silli, Romani, Rossi e il consigliere regionale Lazio, Palozzi.
"Credo che tutta questa partecipazione sia sinonimo di vitalità - ha spiegato Toti - e lo dico con affetto a chi in queste ore continua a dire ‘il centro è mio, è nostro’: il Centro è di tutti! Se ho un’ambizione è quella di costruire un cantiere che diventi un grande movimento politico, un’area culturale che voglia rimettere al Centro l'Italia e i cittadini".
"L'Italia - ha aggiunto il governatore, in virtù anche della Campagna di Tesseramento 2022 nella regione Marche - ha bisogno di una rivoluzione politica, che recuperi equilibrio, competenza e senso di responsabilità per affrontare con coraggio i problemi, ponendo sul tavolo soluzioni concrete".
La Vigor Basket Matelica è lieta di annunciare la riconferma anche per la stagione 2022/2023 di Matteo Caroli. Per il capitano, pedina fondamentale della storica promozione in Serie B maturata un mese fa, sarà la terza stagione consecutiva in biancorosso.
Guardia di 192 centimetri, classe 1995, originario di Rovereto (TN), Matteo è reduce da una stagione da 8,7 punti di media, ma con un playoff tutto in crescendo e non era assolutamente scontato che fosse così. Ad accidentare la sua stagione, infatti, c’è stato l’infortunio al ginocchio di fine febbraio che l’ha fatto finire sotto i ferri e restare ai box per un paio di mesi, tornando a disposizione giusto in tempo per la post season. Post season che il capitano ha onorato eccome, risultando spesso un fattore decisivo, come nella vittoria di gara 2 di semifinale contro la Amatori Pescara o il successo contro il Pescara Basket che ha messo il sigillo sulla promozione in Serie B.
Un ragazzo, prima che un giocatore, amato e benvoluto da tutto l’ambiente che vivrà quindi il terzo atto della sua storia in biancorosso. Nel suo passato, che lo ha visto fare esperienza tra Serie A, A2 e B, ricordiamo le annate a Pistoia, Montecatini, Montichiari, Scandicci, Rimini, Brescia e Senigallia.
Così il capitano sulla sua permanenza a Matelica: «Sono molto contento di rimanere a Matelica, società e staff sono di assoluto livello, si lavora bene qui. Ci aspetta un campionato diverso da quello passato, ma sono carico e pronto a dare il 100% per ottenere i migliori risultati possibili».
Queste le parole di coach Cecchini: «Al contrario di altri atleti che in passato ci hanno detto "se faceste la Serie B verrei di corsa", Matteo si è dimostrato una persona capace di mettersi in gioco, scendere di categoria e sposare un progetto. Ha preferito “sporcarsi le mani” e guadagnarsi la categoria con i fatti piuttosto che trovare la pappa pronta. Queste caratteristiche sono un po' il mio credo e anche quello della Vigor, caratteristiche che trascendono la parte tecnica e che lo hanno portato ad essere il capitano della squadra. Siamo contenti di intraprendere una nuova avventura insieme e sono entusiasta di averlo come punto di partenza, sarà nuovamente il collante e l’equilibratore della squadra che verrà».
Chiude il presidente Bruzzechesse: «Siamo ben felici di ripartire da capitan Caroli. Oltre alle sue qualità in campo, Matteo si è distinto anche per la persona che è, sempre a disposizione di compagni e società, come se fosse matelicese da sempre. Inoltre, è un ulteriore segno di continuità nella programmazione impostata, aspetto che riteniamo fondamentale per consolidarci in una realtà per noi nuova come la Serie B».