di Picchio News

Tolentino, si stacca troncone di una gru e oscilla pericolosamente: l'allarme lanciato da un passante

Tolentino, si stacca troncone di una gru e oscilla pericolosamente: l'allarme lanciato da un passante

Troncone di una gru si stacca e oscilla pericolosamente: intervengono i vigili del fuoco. Intorno alle 13:30, in piazza Don Bosco, a Tolentino, un passante ha segnalato agli operai di un cantiere dove si sta provvedendo alla ricostruzione di un edificio danneggiato dal sisma, che un troncone della gru si era staccato, penzolando pericolosamente. Subito sono stati allertati i vigili del fuoco, mentre la ditta edile si è prodigata per intervenire immediatamente e sistemare il pezzo della gru che si era parzialmente staccato. "Tutta la zona è stata messa in sicurezza e gli alunni delle scuole sono stati fatti defluire, durante l’uscita dalle lezioni, senza problemi", spiega il Comune in una nota. Gli agenti della polizia locale hanno bloccato la circolazione per evitare complicazioni e per consentire di effettuare l’intervento necessario in tutta sicurezza".  

15/11/2023 17:20
San Severino, i lavori per la Pedemontana portano altri guai: "Limitate il consumo di acqua"

San Severino, i lavori per la Pedemontana portano altri guai: "Limitate il consumo di acqua"

"A causa di un danneggiamento alle condutture idriche della linea pubblica che serve l'acquedotto cittadino durante i lavori di scavo per la realizzazione della Pedemontana sulla linea di collegamento tra Castelraimondo a San Severino Marche, l'afflusso di acqua potabile potrebbe ridursi notevolmente in queste ore. In considerazione di ciò si invita la popolazione a limitare al massimo l'uso e il consumo della stessa acqua se non per scopi strettamente necessari". A sottolinearlo, in una nota, è l'amministrazione comunale di San Severino Marche.  "Tecnici e mezzi della azienda municipalizzata Assem S.p.A. sono al lavoro per limitare al massimo i disagi ma l'intervento potrebbe richiedere anche diverse ore. L'incidente, del tutto imprevisto, si è verificato nel pomeriggio di oggi", fa sapere il Comune. "L'intervento per contenere lo sversamento sta rendendo necessaria l’opera di diverse squadre di operai che stanno lavorando con il necessario supporto tecnico direttamente sul posto ma anche sui pozzi di approvvigionamento della città che sono collegati in rete e che sono stati subito attivati per evitare che i rubinetti nelle abitazioni finiscano a secco. Nel frattempo - rassicura la nota - si lavorerà per creare un bypass e per un rapido ripristino dell'integrità del tubo idrico danneggiato".   

15/11/2023 17:00
Traguardo importante per Federica Tiburzi: laurea con lode in Archeologia e “dignità di stampa”

Traguardo importante per Federica Tiburzi: laurea con lode in Archeologia e “dignità di stampa”

La giornata di ieri, 14 novembre 2023, segna una data indelebile per la carriera universitaria di Federica Tiburzi. La giovane studiosa, dopo un percorso di studi improntati a una ricerca costante, approfondita e appassionata, ha potuto indossare la corona d'alloro dopo aver conseguito con votazione 110/110 e lode la laurea magistrale in Archeologia e Storia dell'Arte presso l'Università di Perugia. Non solo la lode ma anche la " dignità di stampa" grazie alla sua tesi dal titolo " Catalogo rgionato delle opere di Filippo Bigioli, pittore e disegnatore"; quest'ultimo,uno tra i maggiori esponenti del panorama artistico marchigiano nato a San Severino nel 1798 e trasferitosi poi a Roma.  A Federica vanno i più sinceri auguri, Ad maiora.

15/11/2023 16:08
Corridonia, tra vin brulè e cultura: "Aperigusto on tour" fa breccia nel cuore dei cittadini

Corridonia, tra vin brulè e cultura: "Aperigusto on tour" fa breccia nel cuore dei cittadini

Grande interesse del pubblico per le ricchezze nascoste di Corridonia. Nel progetto "Aperigusto on tour, Corridonia e le sue bellezze nascoste" promosso dalla Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo che ha coinvolto una rete di comuni del Maceratese e quest'anno per la prima volta anche il comune di Corridonia.  Quattro itinerari proposti per scoprire la città, tutti guidati dalle bravissime e coinvolgenti guide turistiche marchigiane: un primo itinerario ha consentito la scoperta della parte razionalista della città con una visita della piazza e degli interni del palazzo comunale e concluso con la straordinaria mostra di Silvio Craia. Altri due itinerari hanno consentito di scoprire gli antichi fasti nobiliari della città tramite la visita di Villa Bartolazzi, del Palazzo Tortolini e l'esterno di casa Lanzi.   Ed infine un ultimo itinerario ha consentito di conoscere aspetti meno noti del Santuario di Santa Croce e della stupenda cappella degli artisti nella chiesa di Sant'Agostino. Tutti gli itinerari hanno destato grande curiosità ed interesse in modo particolare la visita delle dimore nobiliari, che essendo di proprietà privata sono normalmente non fruibili e, purtroppo, molte persone che si sarebbero volute aggregare non sono riuscite a farlo per mancanza di posti disponibili.  La giornata è stata inoltre resa ancora più piacevole dalla possibilità per i visitatori di gustare le fantastiche castagne preparate dalla Pro Corridonia, insieme gli amici di Montemonaco, maestri assoluti nella cottura delle castagne e del vin brulè. Il tutto impreziosito in tarda serata delle esecuzioni canore della Schola Cantorum Santa Cecilia che ha proposto un inedito repertorio di canzoni della tradizione popolare, magistralmente introdotte da Pietro Molino.  

15/11/2023 16:03
Molestie via telefono e social all'ex fidanzato: denunciata 46enne

Molestie via telefono e social all'ex fidanzato: denunciata 46enne

Dopo la fine di una relazione sentimentale, che evidentemente non aveva accettato, una 46enne avrebbe tempestato l'ex fidanzato con una serie di messaggi molesti, via telefono e su piattaforme social. Inoltre, in un'occasione, la donna si sarebbe presentata nei pressi dell'abitazione della vittima, aggredendola verbalmente. I fatti sono stati segnalati dalla vittima di condotte persecutorie ai carabinieri di Sant'Elpidio a Mare (Fermo) che hanno denunciato la donna. La raffica di messaggi, secondo le indagini dell'Arma, era stata solo la punta dell'iceberg: la donna aveva assunto comportamenti sempre più inquietanti, presentandosi vicino casa dell'ex compagno e inveendo contro di lui. Addebiti che poi dovranno essere vagliati in un procedimento, con presunzione di colpevolezza dell'interessata fino a sentenza irrevocabile. Gli atti persecutori avrebbero avuto un impatto notevole sulla vittima, generando un grave stato di ansia che aveva persino costretto l'uomo a cambiare le proprie abitudini di vita. Dopo la denuncia, i carabinieri sono intervenuti in maniera risoluta, dando il via a un'indagine accurata per far cessare il disagio e restituire tranquillità all'uomo. L'autorità giudiziaria è stata subito informata e l'attività investigativa è stata avviata con l'attivazione del codice rosso.

15/11/2023 15:50
Nelle Marche quasi 5mila incidenti stradali e 91 morti nel 2022

Nelle Marche quasi 5mila incidenti stradali e 91 morti nel 2022

Nel 2022 nelle Marche si sono verificati 4.951 incidenti stradali che hanno causato la morte di 91 persone e il ferimento di altre 6.661. Lo evidenziano dati Istat che danno conto di un aumento degli incidenti stradali (+6,2% rispetto al +9,2% nazionale), di feriti (+6,1% a fronte del +9,2% nazionale) e di vittime (+8,3% contro l'aumento medio italiano del +9,9%). Lo scorso anno, osserva l'Istat, rispetto al 2021 è stato caratterizzato da una netta ripresa della mobilità e, come conseguenza, dell'incidentalità stradale. A livello provinciale è Ancona quella nella quale si sono verificati più incidenti: 1.591 con 34 vittime e 2.177 feriti); seguono Pesaro Urbino (1.555 incidenti, 17 morti, 1.427 feriti), Macerata (937 incidenti, 16 morti, 1.309 feriti), Ascoli Piceno (723 incidenti, 11 morti e 935 feriti), Fermo (545 incidenti, 7 morti e 772 feriti). Macerata e Fermo sono le uniche province nelle quali si sono registrate meno vittime di incidenti stradali rispetto al 2021 (-9 e -2). Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si erano ridotte nelle Marche (-50,9%) più della media nazionale (-42,0%) mentre tra il 2010 e il 2022 si sono registrate variazioni rispettivamente di -16,5% e -23,2%. Nello stesso periodo l'indice di mortalità nelle Marche è aumentata (da 1,6 a 1,8 deceduti ogni 100 incidenti) a fronte di un dato nazionale invariato (1,9 decessi ogni 100 incidenti). Nel 2022 nelle Marche si è ridotta l'incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani) morti in incidente stradale, attestandosi su un valore inferiore alla media Italia (42,9% contro 44,3%). Quanto agli utenti vulnerabili secondo il ruolo che essi hanno avuto nell'incidente (conducenti/passeggeri di veicoli a due ruote e pedoni), il peso relativo sul totale dei deceduti, nelle Marche, risulta superiore a quello nazionale (51,6% contro 49,3%). Sempre tra 2010 e 2022 l'incidenza di pedoni deceduti è diminuita nelle Marche da 20,2% a 17,6%, mentre nel resto del Paese è aumentata leggermente, da 15,1% a 15,4%.

15/11/2023 15:41
Treia piange la morte del tassista Angelo Mancini: ha portato in alto lo sport del tamburello in città

Treia piange la morte del tassista Angelo Mancini: ha portato in alto lo sport del tamburello in città

Treia e il mondo del tamburello piangono Angelo Mancini, venuto a mancare all'età di 86 anni nel pomeriggio di martedì. Ultimo dei cinque fratelli della nota famiglia di restauratori e antiquari, Mancini viene ora ricordato come persona poliedrica, appassionato del mondo del collezionismo, in cui era conosciuto e apprezzato come ricercatore di curiosità, cartoline, francobolli e di autori locali operanti nel mondo dell’arte. Persona cortese e rinomata per la sua disponibilità e bontà d'animo, è stato anche punto di riferimento in città, avendo prestato, per lungo tempo, servizio da tassista. Nei primi anni Settanta, da giocatore e dirigente fu con altri artefice della ripartenza in città dello sport del tamburello, attività che ancora oggi viene praticata con successo a Treia e in cui ricoprì per anni il ruolo importante di arbitro (si ricorda una sua nomina a "fischietto d'oro" dalla federazione) e di designatore arbitrale. Mancini fu impegnato come arbitro anche nell’ambito del Gioco del Pallone col Bracciale.  Mancini lascia la moglie Maria Teresa, la figlia Simona, i nipoti e gli amici che anche in queste ore lo stanno ricordando con foto e aneddoti sui social network legati allo sport del tamburello e non solo. La salma di Angelo Mancini è esposta presso il centro onoranze funebri della Croce Verde a Sforzacosta (in contrada Chienti 4/A). Le esequie verranno celebrate giovedì 16 novembre, alle ore 10, presso la chiesa di San Filippo, in centro storico, a Treia. 

15/11/2023 15:35
Mogliano e Loro Piceno: due Comuni insieme per ricordare Benedetto Miconi

Mogliano e Loro Piceno: due Comuni insieme per ricordare Benedetto Miconi

I comuni di Mogliano e Loro Piceno insieme per ricordare Benedetto Miconi domenica prossima 19 novembre. Alle ore 17:00, al teatro Apollo di Mogliano, avrà luogo la presentazione del libro "Due paesi nel cuore. Ricordo di Benedetto Miconi" a 5 anni dalla scomparsa. Lo scopo principale del suo curatore, Claudio Luchetti, è stato quello di fissare su carta, a futura memoria, una delle figure che hanno dato molto sia alla comunità di Mogliano che a quella di Loro Piceno ricoprendo tra l'altro, nel corso degli anni, le cariche di amministratore comunale, sindaco, professore e preside di scuola media. All'evento prenderanno parte i sindaci di Mogliano e di Loro Piceno - Cecilia Cesetti e Robertino Paoloni che ne hanno patrocinato la pubblicazione - autorità civili, militari e religiose. Verranno inoltre ascoltate testimonianze di chi lo conobbe e sarà infine consegnata ai presenti una copia del libro.

15/11/2023 14:49
Impianti non a norma e violazioni sulla sicurezza: denunciato imprenditore nel Maceratese

Impianti non a norma e violazioni sulla sicurezza: denunciato imprenditore nel Maceratese

Operazione multipla dei carabinieri della compagnia di Macerata che ha portato, a Mogliano, alla denuncia di un datore di lavoro di nazionalità cinese per diverse violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi lavoro, oltre ad ammende per un importo pari a 46.000 euro, mentre, a Corridonia, si è giunti alla denuncia di un uomo e una donna responsabili del furto di un borsello. La prima operazione di servizio si è svolta, nel corso della mattinata dell’11 novembre scorso, a Mogliano, quando i carabinieri della locale stazione e quelli del nucleo ispettorato del lavoro di Macerata, hanno bussato alla porta di un tomaificio della zona, gestito da un cittadino cinese, al fine di verificare il rispetto delle leggi in materia di lavoro con particolare attenzione alla corretta osservanza delle norme a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Diverse sono state le violazioni accertate durante l’ispezione eseguita dai militari, in capo al titolare della fabbrica, il quale consentiva che i suoi 4 operai, regolarmente assunti, esercitassero la loro mansione nella fabbricazione di parti in cuoio per calzature senza rispettare le normative sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare i lavoratori non erano sottoposti alla prevista sorveglianza sanitaria, non gli erano stati forniti i previsti dispositivi di protezione individuale (cc.dd. DPI), mancava la valutazione del rischio chimico e la sicurezza dell’impianto elettrico della fabbrica era carente. A Corridonia, invece, nella tarda mattinata del 13 novembre, i militari hanno deferito all’autorità giudiziaria due cittadini rumeni, un uomo ed una donna di 49 e 43 anni residenti nella provincia di Fermo, responsabili del furto di un borsello. I fatti si sono verificati il pomeriggio del 9 ottobre 2023 all’interno di un ristorante dove il malcapitato aveva lasciato incustodito sulla sedia il proprio borsello con all’interno 150 euro. Sono bastati pochissimi minuti, il tempo che il proprietario realizzasse di averlo dimenticato al tavolo, che il borsello si è volatizzato.  Altrettanto celeri sono state, però, le indagini dei carabinieri di Corridonia che, incrociando i dati e le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, sono riusciti a dare un’identità ai volti dei due responsabili del furto. Indagati, per furto aggravato, alla procura della Repubblica di Macerata. 

15/11/2023 14:10
Tolentino, rimossa la croce di San Nicola danneggiata dal vento: scossa di terremoto durante le operazioni

Tolentino, rimossa la croce di San Nicola danneggiata dal vento: scossa di terremoto durante le operazioni

Messa in sicurezza la croce posta sull’apice del portale della basilica di San Nicola che minacciava di cadere e staccarsi a seguito delle forti raffiche di vento che hanno interessato anche il territorio maceratese lo scorso 31 ottobre. Con il miglioramento della situazione meteorologica, i vigili del fuoco sono nuovamente intervenuti per effettuare la rimozione della croce, ristabilendo la piena situazione di sicurezza. Con l’ausilio dell’autoscala, una squadra coordinata dal comandante provinciale Mauro Capranelli e dal capo reparto Elvio Tedeschi, ha effettuato un intervento risolutivo che ha consentito la rimozione della croce che è stata portata a terra e che dopo i lavori di restauro verrà nuovamente posizionata nella sua ubicazione originale, ossia alla sommità della facciata della basilica. Da segnalare che nel corso delle operazioni di rimozione si è anche verificata la scossa di terremoto avvertita in gran parte del territorio maceratese e fermano dove è stato registrato l’epicentro (leggi qui). “Voglio ringraziare personalmente – ha detto il sindaco Mauro Sclavi - e testimoniare la mia stima, di tutta l’Amministrazione comunale e della nostra Comunità ai vigili del fuoco e in particolare al comandante Capranelli, al capo reparto Tedeschi e ai vigili che sono intervenuti per mettere in sicurezza la croce della basilica di San Nicola”. “Con la consueta ma sempre encomiabile professionalità e dedizione sono intervenuti per risolvere una situazione che creava non pochi problemi di sicurezza e che riguardava l’antica croce di ferro che sovrasta la facciata della nostra Basilica, già danneggiata dal sisma i cui lavori di restauro inizieranno in tempi brevi”. Inoltre i vigili del fuoco sono intervenuti anche al ponte Del diavolo per ripulire l’alveo del fiume Chienti da alcuni tronchi di alberi che si erano posizionati di traverso impedendo il regolare deflusso delle acque e quindi potenzialmente molto pericolosi in caso di piogge eccessive o di situazione di piena. 

15/11/2023 13:40
Rientrata la spedizione marchigiana dal Nepal: -15 gradi e 5106 metri raggiunti

Rientrata la spedizione marchigiana dal Nepal: -15 gradi e 5106 metri raggiunti

È rientrata ieri sera la spedizione marchigiana di ricerca antropologica delle alte valli himalayane dopo un mese di straordinarie vicende nelle gole del Budhi Gandaki che scende in territorio nepalese dalle sommità tibetane e dai ghiacciai del Manaslu, uno dei quattordici ottomila del pianeta. Il Budhi Gandaki è considerato il fiume più pericoloso del mondo perché riversa la sua poderosa portata in una stretta gola formando delle rapide così potenti che qualora si cadesse in acqua nessuno avrebbe scampo tra gli spumeggianti vortici che si ammorbidiscono solo a fondovalle, a molti chilometri di distanza. Solo un ardito sentiero ricavato dalle pareti strapiombanti percorre la valle saltando continuamente da un versante all'altro del fiume tramite sospesi ponti tibetani, spesso danneggiati da frane e valanghe. Nonostante la pericolosità dell'ambiente alcune comunità di etnia bhoti vivono qui in piccoli villaggi sfruttando le esili radure che la montagna concede per realizzare terrazzamenti per l'agricoltura. I bhoti vengono principalmente dal Tibet, implementati dalla diaspora avvenuta nei primi anni '50 con l'invasione cinese che portò all'esilio migliaia di tibetani, tra cui il capo spirituale Tenzin Gyatso, odierno Dalai Lama. Sono di religione buddhista, allevatori di yak e coltivatori di orzo. La loro dieta è principalmente vegetariana e i loro villaggi in pietra, pieni di chorten e templi devozionali, caratterizzati dalle usuali colorate bandiere votive, si spingono fino alle alte quote dei pascoli oltre i 4000 metri di altitudine. La spedizione marchigiana organizzata da Arte Nomade di Macerata ha percorso l'intera valle superando in un'impegnativa ascesa in notturna i 5106 metri d'altitudine del passo Larkhya La. Nonostante la temperatura di oltre -15° e il ghiaccio insidioso incontrato lungo il percorso il 6 novembre alle ore 8,30 dell'ora locale, favorita da una splendida giornata di sole, la spedizione ha coronato con successo l'impresa superando il passo per ridiscendere nei giorni successivi nella più agevole valle del Dudh Khola. A far parte del ristretto nucleo di esploratori sono stati Maurizio Serafini, veterano studioso dell'orientalista maceratese Giuseppe Tucci, ormai alla sua quindicesima esperienza in Himalaya, Cristina Menghini, che ha raccolto preziosa e rara documentazione fotografica e video dell'etnia studiata e Vincenzo Monaco, medico e farmacista, che ha sperimentato giorno per giorno l'adattamento fisico dei componenti alle alte quote. Con questa spedizione Arte Nomade va ad arricchire il già fornito archivio documentale sulle popolazioni presenti sul tetto del mondo, dando continuità all'attività di ricerca iniziata e auspicata nel suo proseguio dal più grande himalaista italiano del '900 Giuseppe Tucci. Tra materiale inedito lasciato in eredità dal professore ai suoi successori concittadini e gli aggiornamenti raccolti nella lunga attività di studio sul campo a seguito delle 15 spedizioni effettuate in Himalaya, Arte Nomade è titolare di un archivio privato di valore mondiale, già apprezzato all'italian embassy di New Delhi, al Museo Nazionale d'Arte Orientale di Roma e dallo stesso Dalai Lama in visita a Pennabilli, e che potrà quanto prima essere messo in esposizione e fruizione per la città di Macerata.  

15/11/2023 13:15
Contributi post sisma indebiti simulando l'acquisto di stampi: truffata anche la Regione Marche

Contributi post sisma indebiti simulando l'acquisto di stampi: truffata anche la Regione Marche

Una società del settore calzaturiero in provincia di Fermo aveva chiesto fondi strutturali co-finanziati dall'Unione Europe per 865mila euro, di cui 325mila illecitamente percepiti, legati ad un piano di sostegno agli investimenti produttivi per le aree colpite dal sisma, utilizzando fatture false per oltre 3,8 milioni di euro e 850mila euro di Iva e ricorrendo ad altri artifizi e raggiri, quali la mancata tenuta di una contabilità di magazzino, inducendo in errore la Regione Marche: sarebbe stato anche simulato l'acquisto, in realtà mai avvenuto, di stampi di alluminio e macchinari per la produzione di suole di scarpe, per milioni di euro. Lo ha scoperto il nucleo di opolizia economico finanziaria di Fermo al termine di una complessa operazione diretta dalla Procura Europea (Eppo - European public prosecutor's Office) - Ufficio di Bologna, che ha portato alla luce una truffa aggravata ai danni dello Stato e dell'Ue. Il rappresentante legale della società e l'amministratore di fatto, sono stati denunciati, in concorso con alcuni fornitori, per truffa aggravata ai danni dello Stato, per aver ottenuto illecitamente le erogazioni pubbliche a fondo perduto nell'ambito del Programma operativo Regionale (Por) Marche Fesr. Per assicurarsi il profitto dei reati, secondo emerso dalle indagini delle Fiamme Gialle, i presunti responsabili avrebbero anche realizzato l'incorporazione dell'azienda in una società simulata, creata ad hoc, con sede nel Delaware (USA), per distrarre le disponibilità patrimoniali delle società italiane incorporate. I finanzieri hanno altresì eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip di Fermo su richiesta del procuratore Europeo, per 879.566 euro: sottoposte a vincolo cautelare disponibilità patrimoniali, conti correnti, terreni, autovetture e immobili in capo agli indagati e alle società, inclusa quella in Delaware. Il provvedimento del Gip è stato poi confermato dal tribunale del riesame di Fermo che si è pronunziato a seguito di ricorso della difesa.

15/11/2023 12:53
San Severino, lotta al tumore ai polmoni: la facciata del Comune si illumina di bianco

San Severino, lotta al tumore ai polmoni: la facciata del Comune si illumina di bianco

La facciata del Municipio della città di San Severino Marche, in piazza Del Popolo, sabato prossimo (18 novembre) si illuminerà di bianco in segno di adesione alla campagna “Illumina novembre” dedicata alla lotta alle neoplasie polmonari. L’Amministrazione comunale settempedana ha così deciso di aderire all’iniziativa promossa da Alcase Italia e destinata a far conoscere il cancro al polmone per accrescere la consapevolezza su tutto ciò che questa malattia comporta. “Illumina novembre” è la versione italiana del Lcam, il mese internazionale di sensibilizzazione al cancro al polmone, una patologia di cui si parla sempre troppo poco e superficialmente. Le prospettive di guarigione e di controllo clinico prolungato, invece, grazie all’introduzione dei farmaci ad azione molecolare mirata e alla immunoterapia negli ultimi anni sono molto migliorate.  Oggi,  sono sempre più numerosi i malati non operabili che,  godendo di una buona qualità di vita, convivono con qualcosa che si è “cronicizzato”. L’iniziativa vuole poi dare conforto ai malati e alle loro famiglie  per far sentir loro la vicinanza delle istituzioni e della loro comunità. È importante però far sapere che le persone che presentano sintomi di allarme per la presenza di un cancro ai polmoni , tra cui tosse, presenza di sangue nel catarro, affanno e/o dolore toracico, devono rivolgersi al proprio medico di famiglia per una diagnosi precoce. Uno screening con Tac toracica a basso dosaggio scopre la neoplasia in stadio iniziale. Lo screening è raccomandato ai forti fumatori di età compresa tra 50 e 80 anni e alle persone della stessa età che abbiano smesso di fumare da meno di 15 anni.   I nuovi trattamenti personalizzati, cui si può accedere grazie ai test molecolari ee ai test Ngs di sequenziamento rapido, consentono ai malati di convivere, per anni, con un tumore reso molto meno aggressivo.  

15/11/2023 12:40
Macerata, fake news e cyberbullismo: all'Ite Gentili incontro con il professor Frontoni

Macerata, fake news e cyberbullismo: all'Ite Gentili incontro con il professor Frontoni

Glialunni delle classi quinte dell’ITE “Gentili” di Macerata hanno incontrato in aula magna il professor Emanuele Frontoni, ordinario di informatica all’università di Macerata, attivissimo nel settore della ricerca sull’Intelligenza artificiale, sull’analisi del comportamento umano, della realtà aumentata, degli spazi sensibili e delle digital humanities: un vero e proprio membro della comunità scientifica internazionale che ha condiviso le proprie esperienze e ricerche con i giovani dell’ITE. Il professor Frontoni con uno stile comunicativo coinvolgente ed appassionante ha guidato il pubblico attraverso le criticità che le nuove tecnologie, relative all’Intelligenza artificiale, possono creare in questo mondo sempre più connesso; in particolare sono stati approfonditi due temi delicati, quello relativo alle notizie false fatte girare in rete e il problema del Cyberbulismo: il professore ha fatto toccare con mano le possibili forzature che sono già causa di confusione sul web e come possano essere evitate. La dirigente scolastica Alessandra Gattari, tra i ragazzi in platea, ha sottolineato l’importanza di questo incontro che si pone come ponte nei percorsi di educazione civica e prevenzione al cyberbullismo, contribuendo allo sviluppo di una coscienza critica nei ragazzi che abbia anche un riscontro etico: quello di saper usare nel modo più giusto questi potenti mezzi. Il coronamento di una mattinata entusiasmante è stata la richiesta da parte dei giovani studenti al professor Frontoni di partecipare ad una assemblea d‘istituto per condividere queste tematiche anche col resto degli alunni e il docente non mancherà.  

15/11/2023 12:16
Tolentino, nuovi addii anticipati: lasciano Balloni e Santirocco

Tolentino, nuovi addii anticipati: lasciano Balloni e Santirocco

Continuano i saluti anticipati in casa Us Tolentino. Dopo la rescissione contrattuale avvenuta con il difensore centrale Mistura, con il centrocampista Greco, con Andrea Petrucci e con l’attaccante Emiliano Storani, arriva anche la conferma ufficiale degli addii Nicola Santirocco e Luca Balloni. A comunicarlo, con una nota ufficiale, è stato lo stesso club che sottolinea come il rapporto con i calciatori sia stato "interrotto consensualmente"."Un ringraziamento ai due giocatori da parte della società per la professionalità dimostrata e un in bocca al lupo", si legge nel comunicato. Ora nella rosa del Tolentino resta un vuoto che andrà necessariamente colmato in corrispondenza della sessione di mercato di dicembre, anche per risalire la china in classifica e confermare i progressi visti nella partita vinta domenica scorsa nella tana della capolista Urbino.

15/11/2023 12:09
Licei Tolentino, la proposta di Civico 22: "Un tavolo politico per risolvere la situazione"

Licei Tolentino, la proposta di Civico 22: "Un tavolo politico per risolvere la situazione"

Questione licei di Tolentino, il gruppo di minoranza Civico 22 propone la costituzione di un tavolo politico: "Nelle ultime settimane, a Tolentino, si è riaccesa la polemica che riguardava l'intento dell'amministrazione a spostare l'attuale sede di alcune classi dei licei nei locali ripristinati dell'ex orfanotrofio. Parcaroli, presidente della Provincia, ha ripudiato con una missiva di quattro righe, le trattative avviate con il sindaco Sclavi. Sostanzialmente la provincia si è rifiutata di firmare il previsto atto conclusivo di concessione del comune in comodato d'uso dei locali, alla consegna della struttura", afferma il ccordinatore Paolo Dignani. "Come Civico 22 abbiamo espresso solidarietà al sindaco Sclavi ed alla sua amministrazione, rispettando il nostro mandato elettorale sull'argomento specifico. È purtroppo ormai chiaro come a Tolentino la situazione dei licei sia grave e non si può non interessarsene fattivamente. Crediamo che le forze politiche della città debbano impegnarsi a fornire informazioni certe ai cittadini su quale sarà il futuro delle scuole superiori che da 7 anni stanno vivendo in condizioni di precarietà assoluta. I cittadini sono stanchi di apprendere dalla stampa notizie contrastanti sulla questione e vedere il balletto della politica che si rinfaccia responsabilità, fornendo visioni poco comprensibili ai più". "Per questo - continua Dignani - ci assumiamo la responsabilità di lanciare l'idea della creazione di un tavolo politico aperto a tutte le forze della città (consiliari e non) e coordinato dalla presidenza del Consiglio Comunale, che è istituzionalmente l'organismo super partes della città". "Obiettivo del lavoro di questo tavolo sarà quello di proporre, nel più breve tempo possibile, una soluzione condivisa sulla questione licei. La città ha bisogno di questo impegno da parte di tutte le forze politiche per arrivare alla concreta realizzazione del campus ma anche per avere una strategia chiara e razionale da attivare per tutto il periodo precedente alla realizzazione di questa struttura, dando finalmente una risposta adeguata agli studenti, alle famiglie e al corpo docente". "Occorre trovare, in tempi brevi, una sistemazione idonea, dignitosa ed adeguata ai licei. Questo tavolo, a nostro avviso, dovrebbe anche fungere da traino per ricomporre la frattura istituzionale venutasi a creare tra Comune e Provincia. L'invito che facciamo è rivolta ai rappresentanti di ogni forza politica, presente o non nel consiglio comunale, in modo da poter avviare un'azione concreta e trasparente. Confidiamo in una risposta positiva da parte del mondo della politica tolentinate. Noi ci siamo".  

15/11/2023 11:45
Incendio all'alba, fiamme nella discoteca Luxury: intervengono tre squadre dei vigili del fuoco

Incendio all'alba, fiamme nella discoteca Luxury: intervengono tre squadre dei vigili del fuoco

In fiamme la discoteca Luxury di Porto San Giorgio: intervengono i vigili del fuoco. L’incendio è divampato, per cause in corso di verifica, intorno alle 4:30 della mattinata di oggi nel locale da ballo sito in via Cotechini Per l’estinzione del rogo sono intervenute squadre del Comando dei vigili del fuoco Fermo, Amandola e in supporto personale da Macerata con autobotte per un totale di 20 pompieri con 7 automezzi. Sono attualmente in corso le operazioni di messa in sicurezza e verifica della struttura. Sul posto anche la polizia, il sindaco di Porto San Giorgio Valerio Vesprini e l’assessore Fabio Senzacqua. Non si registrano feriti o intossicati.

15/11/2023 11:04
Da Macerata alla Turchia: tre ginnaste biancorosse ai campionati europei

Da Macerata alla Turchia: tre ginnaste biancorosse ai campionati europei

La coach Arianna Ciucci allenatrice delle società e tecnico delle Nazionale Junior di Ginnastica Aerobica partirà domani con tre delle sue atlete alla volta di Antalya, Turchia, per disputare i 13° Campionati Europei che si terranno dal 17 al 19 novembre 2023.Cherubini Guenda e Miceli Matilde rappresenteranno, insieme ad altre compagne e compagni, l'Italia, nella categoria Junior, prendendo parte a ben 6 sesercizi.Cherubini presenterà l'esercizio individuale con il quale ha recentemente ottenuto il primo posto nella Coppa Campioni subito avanti alla compagna di squadra Miceli Matilde, e prenderà parte con quest'ultima anche al trio e al gruppo. L'altleta Miceli prateciperà anche all'esercizio di gruppo della categoria Aerodance.La terza atleta della Ginnastica Macerata che prenderà parte all'Europeo è Ciurlanti Arianna, membro da anni delle Nazionale Senior, che porterà in gara un esercizio in trio e prenderà parte al gruppo della categoria Aerodance.Oltre a Cherubini e Miceli anche Ciurlanti e tutte le atlete della categoria Gold, per un totale di 14 ragazze e 18 esercizi presentati, sono reduci della recente Coppa Campioni svoltasi a Pomigliano d'Arco nel weekend 28-29 Novembre 2023 riportando tutte ottimi piazzamenti, con ben 5 podi.  

15/11/2023 10:42
Violenza sulle donne: sei provvedimenti del questore in dieci giorni

Violenza sulle donne: sei provvedimenti del questore in dieci giorni

Il questore di Fermo ha emesso in 10 giorni ben sei provvedimenti di ammonimento per violenza di genere: nel dettaglio uno è stato disposto per minacce persecutorie configuranti lo stalking e cinque per violenza domestica. Il primo è un provvedimento a carico di un professionista che si era invaghito di una sua cliente. Interrotto il rapporto sentimentale dalla donna, lui, non accettando la fine della relazione, ha cominciato a tempestare la vittima di messaggi attraverso piattaforme social di messaggistica istantanea, mail e biglietti cartacei fatti ritrovare sul vetro dell'autovettura di lei. Messaggi che si sono fatti sempre più minacciosi e offensivi di fronte al rifiuti della donna di riallacciare il rapporto, l'uomo ha cominciato anche a seguire la vittima e ad appostarsi sotto casa. Gli altri ammonimenti per violenza domestica sono riferibili in 3 casi ad una situazione di grave disagio sociale intrafamiliare con soggetti in probabile stato di sofferenza psicologica, responsabili di reiterate violenze nei confronti dei genitori e dei fratelli. Gli ultimi due, quasi speculari, sono invece ascrivibili ai classici, e purtroppo molto comuni, casi di violenza fra marito e moglie, con schiaffi, pugni, calci, insulti e violenza di natura psicologica da parte dell'uomo nei confronti della donna, fatti avvenuti alla presenza di minori. Gli uomini ammoniti sono stati convocati in Questura, dove personale di polizia qualificato e specializzato in materia di violenze domestiche ha notificato ai destinatari i provvedimenti che rappresentano una sorta di avvertimento a cambiare atteggiamento nei confronti della vittima, pena la possibilità di irrogazione di misure di prevenzione ancora più incisive. In ottica preventiva agli ammoniti sono stati illustrati i percorsi da seguire presso le strutture specializzate in materia di gestione dei soggetti maltrattanti. (Fonte Ansa) 

15/11/2023 10:00
Tolentino, lavori di scarico in via San Nicola: scatta il divieto di transito

Tolentino, lavori di scarico in via San Nicola: scatta il divieto di transito

Divieto di transito nel primo tratto di via San Nicola, a Tolentino. È quanto prevede un'apposita ordinanza dell'amministrazione comunale di Tolentino per consentire i lavori di scarico materiale, in prossimità dell'abitazione sita al civico 36.  Il divieto in via San Nicola resterà in vigore dalle ore 8:00 alle ore 17:00 tutti i giovedì dal 16 novembre sino al 28 dicembre e interesserà tutte le categorie di veicoli dall'intersezione con Corso Garibaldi fino all'intersezione con piazza San Nicola.  L'ordinanza "potrà essere revocata qualora l'istituzione di divieto di transito veicolare risulti incompatibile con esigenze istituzionali richieste dall'amministrazione comunale o con ulteriori modifiche della viabilità richieste da altri cantieri", si precisa in una nota.

15/11/2023 09:59
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