Nell'ambito di controlli ad ampio raggio sulle mense scolastiche in tutto il territorio nazionale, i carabinieri del Nas di Ancona hanno ispezionato 22 locali, fra laboratori di produzione pasti, punti cottura e ambienti di refezione scolastici, dagli asili alle università.
In particolare 8 in provincia di Ancona, 3 in quella di Ascoli Piceno, 1 in quella di Fermo, 5 in provincia di Macerata e 6 in quella di Pesaro Urbino.
In un solo caso sono state accertare carenze igienico sanitarie, mentre in misura maggiore carenze strutturali che hanno portato alla contestazione amministrativa di 14 sanzioni per un totale di 15.500 euro.
In una circostanza, nella provincia di Macerata, è stata accertata la non tracciabilità di 15 chilogrammi di pane e prodotti da forno privi di qualsiasi indicazione di provenienza e la presenza di due forme di formaggio scadute.
La merce è stata sequestrata e sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 3.500 euro. Nella provincia di Ancona, il legale rappresentante di una società di gestione di una mensa, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per frode in commercio in quanto somministrava carne bovina diversa, per origine e qualità, da quella indicata sul menù che prevedeva in via esclusiva carne Igp (indicazione geografica protetta) e QM (qualità Marche).
Ci siamo quasi. Il video ufficiale di "Albe musicali civitanovesi" è pronto al lancio. Giovedì, su tutti i canali social, sarà possibile ammirare la bellezza di Civitanova nel video musicale all’alba, sulle note di "Viva la Vida" dei Coldplay. L 'idea è di Gianluca Crocetti, consigliere comunale e presidente della Commissione Cultura e del giovane violinista Valentino Alessandrini, compositore e produttore marchigiano di 29 anni.
Un assaggio, seppur non ufficiale, è già circolato sui social. Ma l'originale, con immagini e viste mozzafiato, sarà in rete giovedì. Entrambi sono stati ricevuti in Comune dal sindaco Fabrizio Ciarapica. "Meraviglioso - ha detto il primo cittadino durante la visione dell'anteprima -. Questo video è un susseguirsi di emozioni, un vero elogio alla bellezza del nostro mare e del nostro porto".
I colori dell'alba, la musica che sublima il nascere di un nuovo giorno, l'infinito del mare, la spiaggia, il porto più colorato d'Italia insieme all'eleganza e alla bravura di Valentino, immortalano una Civitanova magica. "Ringrazio Gianluca e Valentino che attraverso queste immagini promuovono e mettono in rete la bellezza di Civitanova. Una città dalle tante anime e dai mille colori che si appresta a vivere un'altra stagione culturale e turistica, con tanti eventi e spettacoli di qualità".
Crocetti parla di "un inno al giorno che nasce" e di "immagini d'Arte". Poi la soddisfazione: "Un nuovo format che funziona e che promuoverà la nostra Civitanova ovunque". Valentino Alessandrini, laureato al conservatorio "G.Rossini" di Pesaro in violino con 110 e lode, inizia l'attività come violinista non solo classico ma con tendenze musicali varie e mutevoli.
Ha già alle spalle centinaia di concerti ed eventi in tutta Italia, tour musicali in America, Inghilterra, Germania, Olanda, Francia, Austria e Svizzera. Si è esibito su Rai 1, Rai 2 e Rai 3 e numerose sono le collaborazioni susseguitesi negli anni con aziende rappresentanti l'eccellenza sul territorio italiano e internazionale.
Collabora con importanti autori del panorama della musica italiana e produttori internazionali. Ha creato uno stile di musica personale, che lega il violino a sonorità moderne, arrangiando, registrando e producendo autonomamente con l’ausilio dell’elettronica e della tecnologia.
Vanta milioni di visualizzazioni sui principali canali social (YouTube, Facebook, Instagram, ecc...) e più di 100.000 followers. Sono inoltre milioni i click in streaming per le sue covers di brani celebri interpretati al violino. "Complimenti. Le belle idee - ha concluso il sindaco - come questo video, contribuiscono a rendere una città sempre più viva e ad accendere i riflettori su quanto di straordinario offre".
Venerdì 17 marzo il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara arriva nelle Marche per parlare della "rinascita delle scuole nei comuni dell’area del cratere". L’incontro, che si terrà ad Ascoli Piceno presso la sla della Vittoria della Pinacoteca Civica con inizio alle ore 10.30, è organizzato dalla Lega Marche e fa seguito all’emendamento al Dl Sisma per la deroga alla formazione delle classi nelle scuole lesionate nell’area del cratere, che, con ulteriore intervento Lega a mezzo ordine del giorno, è stata estesa a tutte le scuole del cratere comprendendo anche le non danneggiate.
Interverranno gli onorevoli firmatari Giorgia Latini, vicepresidente della commissione cultura della Camera, e Riccardo Augusto Marchetti, commissario regionale del partito, l’assessore regionale all’Istruzione Chiara Biondi, consiglieri regionali e amministratori dei territori ricompresi nel provveadimento.
“Grazie alla Lega tutti gli istituti del cratere, non solo quelli inagibili, potranno fino al 2029 avere la deroga al numero minimo di studenti per formare le classi nelle zone terremotate – ricordano gli onorevoli Latini e Marchetti - Le nostre scuole sono un presidio fondamentale per dare un futuro alle aree terremotate e non possono essere lasciate vuote”.
L’incontro con il ministro sarà un’opportunità di confronto costruttivo per i rappresentanti del territorio protagonisti di una battaglia di anni per mantenere le classi nelle aree del cratere. “La ferita aperta nel 2016 in Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria andava ricucita – concludono Latini e Marchetti - abbiamo lavorato per farlo nella logica di filiera amministrativa virtuosa con l’indispensabile e convinto sostegno del ministro".
"L’obiettivo è estendere la deroga a tutte le scuole, anche a quelle nuove già ricostruite con fondi sisma e Pnr per contrastare lo spopolamento e mantenere il servizio essenziale della scuola per garantire la crescita dei piccoli borghi”.
Via libera da parte della Conferenza preliminare dei servizi alla sottoscrizione dello schema di accordo di programma per la realizzazione del nuovo ponte sulla Provinciale 34 tra Piediripa e Corridonia.
All’incontro hanno partecipato il sindaco del comune di Corridonia Giuliana Giampaoli con la responsabile del Settore pianificazione del territorio Lucia Cipollari, l’ingegner Silvia Cippitelli per l’ufficio Opere di urbanizzazione primaria del Comune di Macerata, il dirigente del Settore Viabilità della Provincia Matteo Giaccaglia, il dirigente dell'ufficio ambiente Maurizio Scarpecci, la responsabile del Settore Urbanistica della Provincia Serenella Sciarra e la responsabile dell’ufficio per le Espropriazioni della Provincia Daniela Del Gobbo.
Ora, entro lunedì 20 marzo, i comuni di Macerata e Corridonia dovranno far pervenire alla Provincia l'accordo firmato e poi con la pubblicazione scattano i 60 giorni per le eventuali osservazioni. Quindi, in queste settimane, termineranno le procedure tecniche relative alla variante urbanistica.
"Il tratto interessato dall’intervento rappresenta senza dubbio il collegamento principale di Macerata, ciò è confermato dall'elevatissimo traffico giornaliero medio di oltre 29.000 veicoli - commenta il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini -. Per questo la realizzazione di un nuovo ponte permetterà da un lato di snellire e rendere più sicura la circolazione tra Macerata e Corridonia, ma anche in ingresso e uscita dalla superstrada, dall’altro di poter procedere successivamente alla sistemazione del ponte esistente che presenta alcuni problemi dovuti alla vetustà dei materiali".
Il progetto, finanziato per oltre 7 milioni di euro del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, prevede quindi la realizzazione di un nuovo impalcato lungo 180 metri accanto a quello esistente (lato monte) di modo che la sezione stradale, una volta ultimati gli interventi, sarà di quattro corsie.
Inoltre si prevede la realizzazione di una pista ciclabile e l’allargamento della strada esistente verso nord fino alla rotatoria di intersezione tra la Provinciale 34, la strada 485 e la Provinciale 63 nel comune di Macerata e verso sud fino alla rotatoria in prossimità del centro commerciale "CorridoMnia".
Truffa da quasi 12.000 euro: la polizia postale di Macerata sequestra il conto corrente e denuncia una ventottenne. L’episodio ai danni di una società sportiva del nord d’Italia. La ragazza è stata deferita per il reato di truffa.
IL FATTO - Il conto corrente intestato a suo nome è stato sequestrato perché beneficiario dell'accredito fraudolento di un’ingente somma sottratta ad una società sportiva del nord Italia, vittima di smishing/vishing, una tipologia di truffa attuata attraverso sms e chiamate in apparenza provenienti da un istituto di credito, ma in realtà finalizzate ad ottenere le credenziali di accesso all’home banking della vittima, con le quali disporre successivi trasferimenti di capitali sui conti dei truffatori.
Nei giorni scorsi, a seguito della segnalazione del direttore di un ufficio postale della provincia di Macerata insospettito dall’accredito da parte di una società del nord Italia di un'ingente somma -pari a circa 12.000 euro- su un conto postale aperto solo poche ore prima, e dalla contestuale richiesta della titolare, recatasi allo sportello, di ritirarne una cospicua parte in contanti, i poliziotti della sezione operativa per la sicurezza cibernetica, si sono prontamente recati sul posto per procedere all’identificazione delle persone coinvolte.
Grazie ai rapidi accertamenti seguiti, è stato individuato il presunto autore del fatto e, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, è stato operato il blocco e il sequestro preventivo del conto corrente postale, beneficiario del bonifico fraudolento, denunciando all’autorità giudiziaria la relativa titolare per il reato di truffa.
Ha preso il via ieri il ciclo di seminari “Sicurezza pubblica. Attività amministrativa della polizia di Stato” organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata in collaborazione con la Questura di Macerata. Ad introdurre il primo incontro, sono stati il direttore del Dipartimento Stefano Pollastrelli e il questore Vincenzo Trombadore. Ha coordinato Stefano Villamena, ordinario di diritto amministrativo.
Si tratta in tutto di tre appuntamenti nati dalla comune volontà di approfondire il tema della sicurezza pubblica anche nei suoi aspetti più specifici e attuali. “È un’importante opportunità per i nostri studenti di diritto di confrontarsi con professionisti del settore che operano quotidianamente in prima linea, un’iniziativa formativa e professionalizzante che ricade nella attività del progetto di Dipartimento di Eccellenza”, spiega il direttore Pollastrelli.
"Un sicuro arricchimento per gli studenti – ribadisce il questore Vincenzo Trombadore - per approfondire la concretezza dei lineamenti e istituti di diritto amministrativo e di diritto costituzionale in relazione agli atti, ai provvedimenti ed alla più generale attività amministrativa di competenza della Questura”.
Il primo seminario è stato con il vicequestore Edoardo Polce. I prossimi vedranno protagonisti martedì 21 marzo il vicequestore Patrizia Peroni, che parlerà delle misure di prevenzione per la violenza di genere, e il giorno successivo mercoledì 22 marzo, il commissario Anna Moffa che illustrerà l’attività amministrativa in materia d’immigrazione e di permessi di soggiorno. Gli incontri si svolgono tutti dalle 17 alle 19 nell’aula 2 del Dipartimento di Giurisprudenza in piazza della Libertà.
Ha destato profondo dolore nella comunità settempedana la notizia dell’improvvisa scomparsa del maestro Simone Montecchia, già direttore del coro Tourdion Ensemble del Corpo filarmonico bandistico Città di San Severino Marche.
Il sindaco, Rosa Piermattei, unitamente al vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e a nome dell'amministrazione comunale tutta, ha voluto esprimere tutto il proprio cordoglio alla famiglia di Simone e unirsi al dolore dei componenti del coro.
Dal 2010 la formazione aveva portato la musica vocale in città: il gruppo vocale 'Tourdion Ensemble' è infatti nato dalla scuola di orientamento musicale del Corpo filarmonico che, con il patrocinio del Comune, ha deciso negli scorsi anni di dare vita alla classe di canto corale.
Sotto la guida proprio di Montecchia il coro aveva iniziato a prendere forma esibendosi nei vari eventi della città come “La Notte dei Musei”, il festival dei “Teatri Antichi Uniti”. Appuntamento fisso per i settempedani era anche l’ormai tradizionale “Concerto di San Valentino”, un evento musicale ideato dal gruppo vocale per festeggiare gli innamorati e non solo.
Tra il 2019 ed il 2020 il gruppo vocale, sempre diretto dal maestro Simone Montecchia, ha collaborato ad una serie di eventi musicali con il coro della Bura di Tolentino. In occasione della patrona della musica, Santa Cecilia, il coro negli ultimi anni si è esibito insieme alla banda cittadina anche in un mini concerto dedicato agli anziani ospiti della Casa di riposo “Lazzarelli”. Ad inizio di marzo il maestro aveva lasciato la direzione del Coro pur rimanendo legato ad esso di cui era veramente parte integrante.
L’ospedale di Macerata, nello specifico l’Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia diretta dal dottor Mauro Pelagalli, è stato inserito nella mappatura nazionale degli ospedali con i bollini rosa che offrono percorsi e servizi nell’ambito dell’oncologia ginecologica allo scopo di supportare le donne con tumore all’ovaio o all’endometrio.
Questo prestigioso riconoscimento attribuito stamattina da Fondazione Onda, osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, nell’ambito di una cerimonia svoltasi a Roma presso il Senato della Repubblica, individua il presidio maceratese tra le strutture che si distinguono per l’alta specializzazione, la multidisciplinarietà della presa in carico e la capacità di offrire un’assistenza ‘umana’ e personalizzata alle donne colpite da questi tumori.
“Il nostro obiettivo è prenderci cura delle donne che nella loro vita incontrano una patologia oncologica. Stare vicino significa, soprattutto, dare risposte terapeutiche che consentano di superare o convivere con la malattia - dichiara l’assessore alla sanità regionale. Filippo Saltamartini - ma è altrettanto importante fornire ai pazienti gli strumenti per capire cosa stanno passando e che in questo percorso non sono soli".
"I tumori all’ovaio e all’endometrio hanno un impatto psicologico importante, ma non sono sentenze senza appello. Per questo ringrazio il dottor Pelagalli e la sua équipe: la loro bravura e umanità hanno ottenuto un importante riconoscimento a livello nazionale”.
“Se consideriamo che all’iniziativa hanno aderito 130 ospedali sul territorio nazionale e solo 40 sono stati individuati a misura di donna, dopo che un apposito Advisory Board ha validato candidature e risultati – commenta il commissario straordinario dell’AST di Macerata Antonio Draisci - l’assegnazione dell’ambito attestato alla nostra U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia e al suo direttore Pelagalli ci rende orgogliosi e testimonia l’elevata competenza professionale dei sanitari che lavorano all’interno della nostra Azienda. Siamo capaci di primeggiare in Italia per l’offerta di servizi erogata, valorizzando l’umanizzazione dell’assistenza e considerando bisogni e aspettative delle donne colpite da tumore all’ovaio e all’endometrio”.
Il cancro dell'ovaio è un tumore piuttosto raro e che sfugge alla diagnosi precoce, spesso ha già dato metastasi quando viene diagnosticato e secondo i dati dell'Associazione italiana registri tumori colpisce, nell'arco della vita, una donna su 82. I tumori dell'endometrio, invece, rappresentano la quasi totalità dei tumori che colpiscono il corpo dell'utero, e si collocano al quinto posto per frequenza tra i tumori più diagnosticati nelle donne (5 per cento di tutte le diagnosi di tumore nel sesso femminile) con circa 8.700 nuovi casi all'anno in Italia (Fonte: AIRC – Associazione Italiana Ricerca sul cancro).
“Questo riconoscimento - afferma il dottor Pelagalli, direttore dell’U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia e del Dipartimento Materno Infantile dell’AST maceratese - giunge dopo 5 anni in cui abbiamo voluto costruire per le donne un percorso oncologico di altissima qualità chirurgica e medica, con la finalità di creare un Centro nella Regione Marche che potesse essere all’altezza dei network sanitari più importanti in questo ambito e offrisse una valida alternativa ai cosiddetti viaggi della speranza".
"Dopo i primi due anni e, alla luce dei risultati ottenuti nel corso del tempo, la Regione Marche ha attribuito alla Unità Operativa di Ginecologia da me diretta il PDTA regionale (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) del tumore dell’ovaio. Questo è stato il primo riconoscimento oggettivo del valore del nostro operato, che ogni giorno portiamo avanti con tenacia e preparazione per la tutela della salute delle donne. Dopo due anni dall’attribuzione del PDTA, il riconoscimento di oggi è importante perché certifica non solo la qualità terapeutica, intesa come chirurgia di altissimo livello e terapia medica oncologica, ma soprattutto testimonia il cuore del progetto che io avevo sognato: l’umanizzazione di tutto il percorso che le pazienti si trovano ad affrontare, dal momento drammatico della comunicazione della diagnosi fino alla fine del ciclo terapeutico”.
“Ringrazio l’équipe che mi supporta perché siamo una grande famiglia che ha il compito di abbracciare, sostenere e curare le pazienti che si rivolgono al nostro centro”.
Casse di frutta, agrumi e mele, sono state sequestrate a un venditore abusivo, a cui è stata anche elevata una sanzione amministrativa di 500 euro, dal nucleo di polizia commerciale della polizia locale di Macerata. I prodotti sequestrati, essendo deperibili e beni fungibili, sono stati devoluti alla Caritas cittadina.
L’operazione, condotta dal sostituto commissario Nicola Felicani, è avvenuta nel giorno di mercato, durante un’operazione di controllo finalizzata sia alla tutela dei commercianti e degli ambulanti che agiscono nel rispetto della legge sia dei consumatori.
“Innanzitutto mi complimento per l’attività di lavoro portata a termine – interviene il Comandante della polizia locale Danilo Doria -. È un messaggio chiaro per chi vuole operare in maniera abusiva sul territorio comunale, non è opportuno farlo sia a tutela di tutti gli operatori sia in commercio a sede fissa sia ambulante.”
“Il rispetto della legge e dei regolamenti prima di tutto – dice l’assessore alla sicurezza Paolo Renna -. Grazie all’attività capillare in cui gli agenti della Polizia locale sono impegnati quotidianamente riusciamo a garantire la sicurezza e la dovuta attenzione alle regole anche in campo commerciale per debellare la concorrenza sleale nei confronti di chi agisce legalmente.”
“La collaborazione tra le attività produttive e la polizia locale è ormai consolidata – afferma l’assessore alle Attività produttive Laura Laviano -. Ringrazio il comandante e tutto il suo corpo per intervenire sempre in maniera puntuale e professionale tutelando sia il commercio che i cittadini.”
Il venditore, a cui sono state contestate violazioni agli articoli 63 e 72 della legge regionale 22/2021 che disciplina l’attività commerciale e 6 e 21 del Regolamento comunale per l’esercizio del commercio su aree pubbliche, si trovava con il proprio furgone nei pressi del Foro Boario di Villa Potenza dove si svolge il mercato, zona nella quale il commercio ambulante è vietato.
Il tre volte Premio Oscar Dante Ferretti, martedì 14 marzo, è tornato a visitare il Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata, la sua scuola, quella che da ragazzo ha frequentato negli anni in cui stava maturando l’idea di diventare scenografo e che ora, in collaborazione con la Fondazione Carima, ha dedicato al suo illustre ex alunno il progetto triennale “Dante Ferretti-La fabbrica dei sogni”.
Il progetto del Liceo artistico Cantalamessa, menzionato anche nell’autobiografia di Ferretti “Immaginare prima”, scritta in collaborazione con il professor David Miliozzi, ha permesso a moltissimi studenti di confrontarsi con l’immaginario del maestro e di conoscere le sue vicende nel modo del cinema.
In occasione della visita gli studenti hanno potuto approfondire la conoscenza dello scenografo di fama internazionale e compiere, grazie alle sue parole un viaggio nel tempo ricordando gli aneddoti dell’infanzia e del percorso scolastico del maestro.
Gli studenti hanno aspettato Ferretti in Aula Magna ammirando un bellissimo documentario ricco di testimonianze e lo hanno accolto con un grande applauso. Tutta la comunità scolastica ha ricevuto con immensa gioia Ferretti e lo ha ascoltato con grande attenzione.
La dirigente scolastica, Sabina Tombesi, ha anche informato il maestro che il Liceo artistico sta organizzando una sfilata, prevista per il mese di giugno, il cui tema di riferimento saranno i suoi bozzetti e la sua opera.
Ferretti lusingato ha chiesto di poter essere presente. Infine, l’Istituto ha ringraziato Ferretti, con dei doni appositamente progettati e realizzati dagli studenti del professor Marco Franchini: un Oscar personalizzato con in mano un pennello, a indicare l’estro creativo di Ferretti, e un Oscar con le fattezze del grande Maestro per esaltare la sua figura.
In questo modo gli studenti del Liceo artistico hanno inteso omaggiare il grande scenografo e hanno voluto ringraziarlo per l’attenzione e l’affetto che ha dedicato loro durante questa terza visita alla sua scuola. L’insegnamento che Ferretti ha consegnato ai ragazzi, con il suo racconto, è che con l’umiltà e l’impegno è possibile realizzare i propri sogni.
Sono da poco riaperti i termini di presentazione delle domande per le selezioni di accesso al corso abilitante di maestro di sci, organizzato dalla Regione Marche con il collegio Maestri di sci delle Marche.
Le selezioni per il nuovo corso prendono avvio a seguito della conclusione, lo scorso 1° marzo, del precedente percorso formativo che ha visto l’abilitazione di 38 nuovi maestri di sci. “Testimonianza questa – dichiara l’assessore regionale allo Sport, Chiara Biondi - dell’impegno della Regione Marche e del Collegio Maestri di Sci delle Marche in un’attività che va nella direzione di rafforzare ed incentivare la presenza di professionisti della montagna nelle aree interne, contribuendo alla strategia regionale di rivitalizzazione di questi territori”.
Le domande possono essere presentate fino all’8 aprile 2023, mentre le selezioni sono programmate dal 17 al 20 aprile.
Avviate le basi per una sinergia tra l’Università di Macerata e l’Associazione dei Comuni delle Marche. Ieri il rettore John McCourt ha incontrato ad Ancona la direttrice dell’Anci Marche Francesca Bedeschi. È stato un confronto molto positivo – racconta -. Abbiamo discusso future collaborazioni per favorire il rilancio del territorio attraverso la formazione dei pubblici amministratori”.
L’Ateneo maceratese, forte di una tradizione consolidata e autorevole nel campo degli studi e degli insegnamenti giuridici e politologici, rappresenta un partner ideale per l’aggiornamento del personale impiegato in ambito pubblico.
Nella stessa giornata, il rettore è stato ospite dell’Istituto di istruzione superiore Savoia Benincasa di Ancona dove ha tenuto una lectio magistralis sulla nascita del romanzo modernista tra Joyce e Svevo a Trieste.
Si è parlato delle difficoltà incontrato da entrambi gli scrittori nel trovare la strada verso il successo letterario, dell'importanza della loro perseveranza, e del contributo fondamentale di Trieste per le loro opere, soprattutto “L'Ulisse” e “La Coscienza di Zeno”, e nella costruzione del modernismo europeo.
A Civitanova matematica e fisica, ma anche geometria e scienze motorie si insegnano sul tavolo da biliardo. A fare da apripista a questa nuova esperienza è l’istituto Leonardo Da Vinci, in collaborazione con la Fibis. Durante l'orario scolastico gli studenti, suddivisi per classi, si recano nella sede della Civitanova Biliardi, presso il Tiro a Volo, per imparare giocando. Tredici le classi seconde coinvolte per un totale di oltre 300 alunni.
“Un metodo efficace per imparare matematica e fisica - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica che insieme a Claudio Morresi, vicesindaco e assessore allo sport e alla dirigente Antonella Castellucci hanno incontrato e giocato con gli studenti - È bello vedere così tanti giovani approcciare e conoscere questo sport che rappresenta per loro un'alternativa di impegno".
Con loro Stefano Pavoni, capo dipartimento di Scienze motorie del Liceo Da Vinci, Simone Cardelli presidente provinciale Fibis Marche, Sergio Felicetti presidente Csb Civitanova biliardi e i tre istruttori del circolo biliardo sportivo Civitanova. "Iniziative simili - ha aggiunto Morresi – stimolano aggregazione e consentono ai ragazzi di crescere in ambienti sani sviluppando anche competenze relazionali, utili per stimolare logica e ricerca di strategie risolutive”.
"Obiettivo del progetto nazionale "Scuola e biliardo - ha spiegato il professor Pavoni - è proporre una didattica che faccia conoscere il gioco del biliardo attraverso l'apprendimento di nozioni teoriche con le relative esercitazioni pratiche. Così facendo riusciamo a far conoscere ai ragazzi, e non solo a loro, il lato divertente, interessante ed utile delle materie come la matematica, la geometria, la fisica e scienze motorie".
"Parlare di biliardo sportivo, significa parlare di problemi e situazioni non standard; è quindi spontaneo legare questo concetto a quello del "problem solving". Ringrazio il dirigente Francesco Giacchetta per aver consentito agli studenti di partecipare a questo progetto e i miei colleghi Silvia Amadio, Letizia Di Chiara, Fabia Mariani, Stefano Spaccesi, Flavio Zallocco, Tiziana Vasconi e Raffaella Zaccaro per la loro collaborazione". La mattinata si è conclusa con una sfida tra sindaco e vicesindaco a colpi di boccette".
Un ristorante non aveva mai collegato il registratore fiscale con l'Agenzia delle Entrate per comunicare i dati, fin dalla sua istallazione: per questo motivo sono scattati una denuncia, una multa e la chiusura per un mese del locale.
L'operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Ancona e dalla Tenenza fabrianese nei confronti di un ristorante pizzeria della zona di Fabriano.
Oltre alla violazione, l'Agenzia delle Entrate di Ancona, al termine di un accertamento eseguito sulla base di una verifica fiscale condotta dalla Tenenza delle Fiamme gialle di Fabriano, ha provveduto a denunciare l'imprenditore per il reato di omessa dichiarazione: la contestazione è di aver occultato al fisco ricavi per 1.908.000 euro, omettendo il pagamento delle imposte sui redditi per circa 693mila euro e 210mila euro di Iva.
L'attuale normativa prevede, infatti, che dal primo gennaio 2020, i soggetti che effettuano le operazioni qualificate come commercio al minuto o attività assimilate devono memorizzare elettronicamente e trasmettere telematicamente all'Agenzia delle Entrate entro i 12 giorni successivi i dati relativi ai corrispettivi giornalieri conseguiti, certificati con l'emissione del cosiddetto "scontrino elettronico".
Da sabato 11 a lunedì 13 marzo, il Comune di Sarnano è stato presente al Fermo Forum per la trentunesima edizione di Tipicità Festival, la kermesse che ha l’obiettivo di valorizzare i territorio marchigiano e le sue eccellenze.
Al desk del Comune di Sarnano, allestito presso lo stand dei Borghi Più Belli d’Italia delle Marche, il sindaco Luca Piergentili si è occupato personalmente di illustrare a operatori e visitatori le peculiarità sarnanesi: dalle Terme alla via delle Cascate Perdute, dai percorsi naturalistici agli itinerari bike fino al patrimonio artistico e architettonico, con un’attenzione particolare alle specialità enogastronomiche.
Il prossimo 9 e 10 settembre, infatti, Sarnano ospiterà per il terzo anno consecutivo la Festa del Ciauscolo e del Salame Spalmabile, manifestazione inserita nel Gran Tour delle Marche, che ha già riscosso un grandissimo successo di pubblico.
"Sarnano sta vivendo una fase di rinascita dopo il sisma", ha commentato il sindaco Luca Piergentili. "Secondo i dati raccolti dalla Regione Marche, nel 2022 il nostro Comune ha registrato un aumento del 60% delle presenze rispetto all’anno precedente e un aumento del 40% degli arrivi, con il raddoppio dei turisti stranieri”.
“Anche il 2023 è iniziato bene, ha spiegato il primo cittadino: c’è molto interesse per il nostro territorio e lo abbiamo riscontrato nelle diverse fiere internazionali a cui abbiamo partecipato a Rimini, Milano e Monaco di Baviera. Del resto l’offerta turistica di Sarnano si estende a tutte le stagioni: d’inverno con gli impianti sciistici e la possibilità di praticare numerosi sport sulla neve, in primavera, estate e autunno con i numerosi percorsi naturalistici e, il resto dell’anno, con le nostre Terme e lo splendido centro storico interamente visitabile”.
Tanti anche gli eventi di rilievo nazionale, come il Trofeo Scarfiotti e la Festa del Ciauscolo, e gli appuntamenti della stagione estiva animata da rievocazioni storiche, manifestazioni culturali, musicali, artistiche e sportive.
Battuta d’arresto per la Recanatese che nel match casalingo contro Gubbio perde 0-2 dopo una gara sofferta e poco incisiva. Il gol in avvio targato Di Stefano pesa come un macigno sulla prestazione dei giallorossi, che si presentano troppo raramente in area avversaria per recuperare. Il raddoppio dei rossoblù nella ripresa chiude definitivamente i giochi e Vazquez festeggia il ritorno al gol dopo 14 partite di digiuno.
LA CRONACA - Pronti via e il Gubbio passa in vantaggio: il primo pallone della sfida si trasforma subito in gol grazie al lancio in avanti di Bulevardi per Di Stefano che controlla di petto e insacca la palla sotto il sette battendo Fallani. A 16 secondi dal fischio d’inizio il parziale è già di 0-1. Il morale dei leopardiani crolla e gli ospiti incalzano con le azioni di Arras, Spina e Toscano, sempre fermati dalla difesa locale. Alla mezz’ora ancora Di Stefano cerca la doppietta dalla distanza ma il tiro si spegne sul fondo.
Nel secondo tempo la Recanatese scende in campo con un altro piglio e prova ad imbastire la reazione: è il 54’ quando Senigagliesi cerca Carpani in area, sponda per Ferretti che calcia fuori e manca lo specchio. Nelle fasi finali, i ragazzi di Pagliari perdono di intensità e il Gubbio torna ad assediare: il gol arriva all’83’, quando Vitale in corsa sulla fascia sinistra e serve un bel cross per Vazquez che di testa non lascia scampo a Fallani e sigla lo 0-2 definitivo.
“Freschi di un congresso che ha avuto come linea guida principale la continuità del centro-sinistra locale, apprendiamo con sincero dispiacere dell'uscita del gruppo Dipende da Noi dalla coalizione 'Tolentino città aperta' che ha sostenuto Massimo D’Este come candidato sindaco alle ultime amministrative”. È quanto si legge in una nota di Nicola Serrani, membro del direttivo di Civico22, che interviene all’indomani dell’uscita del gruppo Dipende da Noi dalla coalizione che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Massimo D’Este, a Tolentino.
“La campagna elettorale del centro-sinistra si è contraddistinta per unità di intenti e per la scrittura di un programma condiviso nella sua totalità – continua Serrani - programma al quale Dipende da Noi ha contribuito con un apporto tecnico e umano importantissimo.
“Apprendiamo dalla stampa di difficoltà incontrate da Ddn durante tutto il periodo dalla proclamazione della nuova amministrazione ad oggi e che non è riuscito ad esercitare il ruolo di opposizione come avrebbero voluto fare e perché non sono presenti direttamente in consiglio comunale".
“Rispettiamo le argomentazioni di Ddn, anche se come Civico22 non abbiamo riscontrato diversità di vedute su temi rilevanti per la città. Come Civico22 siamo a lavoro sui temi, sul programma e crediamo che la sinistra debba uscire dalla sua elitarietà”.
“Ringraziamo Dipende da Noi per l'enorme apporto dato nel corso della campagna elettorale per Massimo D'Este ed auguriamo un buon lavoro a una forza politica che con il suo nuovo slogan 'Riprendiamoci il comune' indica l'inizio di un nuovo ambizioso percorso che a nostro avviso, per essere perorato fino in fondo, necessita lo sforzo di unire forze e movimenti che hanno in comune lo stesso recinto valoriale”, conclude.
Con lo scooter finisce contro un albero: era ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I carabinieri della stazione di Pioraco, a seguito dei rilievi e degli accertamenti effettuati, hanno denunciato alla procura della Repubblica un quarantatreenne del luogo.
L’uomo infatti nei giorni scorsi, a bordo del proprio ciclomotore, era andato a sbattere contro un albero lungo la strada che costeggia la cittadina dei monti Sibillini, distruggendo il mezzo su cui viaggiava e provocandosi ferite tali che avevano richiesto l’intervento di una eliambulanza.
Le circostanze hanno spinto ad ulteriori accertamenti sanitari, al termine dei quali è risultato che l’uomo avesse un tasso alcolemico nel sangue pari ad oltre tre volte il massimo consentito e inoltre che lo stesso avesse fatto uso di sostanze stupefacenti.
“Streaming” è una delle parole chiave dell’evoluzione tecnologica. Grazie a questa innovazione si possono trasmettere contenuti via Internet, per mezzo della connessione dati e svincolandosi così dalle copie materiali ovvero “fisiche” di brani musicali, videogiochi, film.
La comodità che sta alla base di questa tecnologia è la versatilità, perché basta connettersi, anche da mobile, per poter trasmettere e visionare contenuti, anche in forma “live”, senza supporti analogici e senza la necessità di download.
Non a caso la parola “stream” è traducibile con il termine italiano “flusso”, mentre il concetto che sta alla base, al pari di tante altre evoluzioni legate al Web, è quello di “dematerializzazione”: si pensi al cashless, e dunque ai metodi di pagamento digitali, ormai insostituibili.
Il settore delle telecomunicazioni è stato quello principalmente interessato dalle prime conquiste dello streaming e ne sono un esempio classico le edizioni dei telegiornali (si veda Rai Play), visibili dai siti delle piattaforme delle emittenti, come anche le trasmissioni delle web radio. In seguito, è stato l’entertainment, in senso lato, il macrosettore nel quale lo streaming ha trovato maggiore applicazione.
Senza dubbio YouTube è stato l’apripista in tale direzione, permettendo agli utenti di visualizzare brevi video direttamente online, senza doverli scaricare e dunque senza appesantire la memoria del dispositivo.
Ad oggi il successo di YouTube è confermato dall’introduzione della versione Premium della piattaforma, mentre, nel frattempo, lo streaming video ha conquistato una propria indipendenza, tanto che si può parlare di “videostreaming”.
Lo streaming on demand
A questo punto è opportuno fare una distinzione tra “streaming live” e “streaming on demand”, partendo da quest’ultimo. Lo streaming on demand , ovvero “su richiesta” è la tecnologia utilizzata per richiedere contenuti da visionare sul proprio dispositivo: funzionano così Netflix, Amazon Prime Video, Disney +, Now TV e tutte le piattaforme che offrono pacchetti di film, serie TV, documentari, cartoni animati, dietro abbonamento.
La modalità “on demand” è molto richiesta perché le piattaforme si sono specializzate in contenuti sempre più personalizzati, e su pacchetti componibili anche in base alle diverse esigenze della famiglia.
Oltre ai video, però, lo streaming “su richiesta” è divenuto un trend anche relativamente ai contenuti audio, primi su tutti i brani musicali che oggi si possono ascoltare su Spotify, sia in forma gratuita che dietro abbonamento, per un accesso illimitato, sempre via app, e comprensivo di più funzioni (Spotify, peraltro, come Deezer, ha dato il via a quello che oggi si chiama “freemium”, un modello-mix tra contenuti free, ovvero liberi, e premium, dunque a pagamento.).
In alcuni casi le piattaforme mettono a disposizione degli utenti sia contenuti “on-demand” che “live”: è il caso del servizio di streaming a pagamento DAZN, specializzato in eventi sportivi, per i quali la necessità della diretta è di primo piano.
Lo streaming live
Si è introdotto il concetto di streaming live, che è relativo alla trasmissione in diretta di contenuti audiovisivi, visionabili se si dispone di una connessione, anche da mobile e via app. Lo streaming live ha avuto una sua particolare applicazione, oltre che nel comparto dell’informazione, anche in quello videoludico, in senso esteso.
La tendenza del momento, per i videogiocatori, è la trasmissione in diretta delle partite, condivise con la community degli appassionati: il successo di piattaforme come Twitch e YouTube Gaming non sono che una conferma di questo inarrestabile trend.
Non solo, anche nel campo del gioco a distanza, settore in crescita almeno dal 2019 a questa parte, si è assistito al boom dello streaming: basta vedere come fanno i migliori casinò online legali, che offrono giochi classici “live”, dalla roulette alle carte, simulando l’esperienza dal vivo, con tanto di croupier e dealer in carne ed ossa che animano le partite e con i quali si può anche interagire in live chat.
A proposito di “live chat”, va detto che ormai questo tipo di approccio relazionale è utilizzato da molte aziende all’interno delle attività di customer service, intendendo con questo termine tutte le funzioni interne al servizio clienti.
Il dialogo “in diretta” con la clientela che naviga in un sito o in un marketplace è necessario in quanto permette una interazione rapida all'interno dell'intero processo d'acquisto, eliminando problematiche dell’ultimo momento e sostenendo il perfezionamento delle compravendite.
Non solo: il futuro dell’e-commerce per molti esperti risiede anche nel “live streaming shopping”, un’azione di marketing strategico che consiste nell’organizzazione di eventi in diretta, con la partecipazione di clienti e influencer in interazione con i potenziali consumatori. Taobao della cinese Alibaba, ma anche Amazon e Facebook hanno già implementato questa funzionalità, che punta tutto sulla componente di intrattenimento unita al marketing relazionale e al sistema della “raccomandazione” qualificata da parte di esperti, influencer e celebrità.
Si è parlato di eventi streaming: anche il mondo della formazione, ormai, si è avvicinato alle trasmissioni in diretta e alle videolezioni di ogni genere. Gli webinar sono esempi di questo nuovo approccio, poiché, grazie a queste riunioni o presentazioni virtuali, ci si può connettere praticamente da tutto il mondo, in modalità aperta o “su invito”, superando di fatto i confini fisici ed amplificando, così, in modo esponenziale, la platea e il bacino d’utenza.
(Foto di ELLA DON su Unsplash)
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A Pedaso, dopo aver ricevuto una denuncia da parte di una donna, è stato identificato un uomo già pregiudicato resosi colpevole di vessazioni fisiche e psicologiche ai danni della compagna. Stessa cosa a Montegranaro dove un giovane di origine straniera aveva malmenato la fidanzata rendendo necessario l'intervento del 118.
L’ultimo caso a Fermo, dove un uomo è stato denunciato per minacce, lesioni e violenza privata, reo di aver aggredito l'ex moglie davanti alla figlia minore.