La spedizione del Cus Macerata nella vicina Fermo per i Campionati regionali assoluti di atletica è stata eccellente. Anche se ad un oro “brillantemente luminoso”, si è aggiunto un altro oro color…"giallo".
Agli ordini dell’allenatore Diego Cacchiarelli il Cus era presente con un quartetto d’autore, composto da Gian Marco Rossetti negli 800 e nei 1500 metri, Elisa Marini nei 5000 e da Sofia Tomassoni e Giulia Miconi nella 5 km di marcia.
Ebbene la Marini ancora una volta ha primeggiato e lo ha fatto pure in una competizione a cui lei è meno avvezza. Non ha infiocchettato la vittoria dei 5000 metri con il suo nuovo primato cronometrico, ma magari se lo è tenuto per Rieti, per i Campionati italiani Under20 i programma tra due settimane.
Poi ci sarebbe da raccontare e da gioire per il favoloso exploit nella 5km di marcia, gara che ha visto la Miconi campionessa regionale e la Tomassoni medaglia d’argento. Un uno-due stratosferico ma al momento non archiviabile nella abbondante bacheca del Cus.
Il motivo? Il regolamento poco chiaro che ha prodotto un vuoto e messo sub iudice il risultato. A fine gara infatti alla Miconi è stato chiesto il tipo di scarpa con cui ha marciato ed è un modello che, a sorpresa, non compare nell’elenco stilato dalla World Athletics.
Molto strano perché non si tratta affatto di un modello recente, né di scarpe che danno vantaggi (Adidas Sl per la cronaca) e quindi proibite. Fatto sta che in mancanza di regole precise, è stata inviata una richiesta alla federazione (basterà quella italiana?...) per risolvere “l’arcano” e al momento il Cus è tra color che son sospesi. Certa invece la figuraccia di altri.
Da aggiungere che Gian Marco Rossetti ha sfoderato due record personali nelle gare di mezzofondo veloce.
Al momento del sisma ospitava nove appartamenti di edilizia residenziale pubblica, una tabaccheria, due studi medici, un centro di aggregazione e l’ufficio della polizia locale. Trattasi di Palazzo Spinabello, ubicato nel centro storico del comune maceratese di Muccia, ad oggi inagibile dopo i gravi danni prodotti dalle scosse del 2016/2017.
L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo relativo al miglioramento sismico, per un importo di 2.553.204 euro. «Un intervento di rilievo, che punta a restituire alla comunità un presidio di vitale importanza - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli - Stiamo lavorando sodo per ricomporre il complesso mosaico dell’edilizia pubblica, i numeri ci stanno dando ragione ma dobbiamo continuare a testa bassa, senza adagiarci. Ovviamente il mio grazie va a tutte le componenti impegnate, dalle ditte fino ai vari uffici degli enti, in primis quelli della Regione Marche guidati dal presidente Acquaroli e all’Amministrazione Comunale».
L’intervento, che vede il Comune nelle vesti di soggetto attuatore, si concentrerà dunque sui quattro piani dell’immobile, con l’obiettivo di ripristinare la funzionalità del plesso, oggetto di parziale rifunzionalizzazione. L’intervento strutturale comporterà la “messa a nudo” dello scheletro dell’edificio con la revisione dell’intera componente edile. Sulle parti esterne sono previsti interventi di revisione delle superfici finestrate, la sostituzione dei paramenti dell’involucro edilizio, con apposizione di cappotto al fine del rispetto della normativa energetica.
In programma anche la rimozione delle modanature sui capitelli degli archi del portico del piano terra, la sostituzione dei parapetti dei terrazzi con nuove ringhiere in acciaio, la rimozione dei comignoli in copertura e la sostituzione delle grondaie e dei pluviali. Si prevede, inoltre, il rifacimento della pavimentazione del portico con inserimento di nuova pavimentazione in gres.
Infine, verranno sostituite le guaine del solaio di copertura del piano terra. Relativamente agli spazi interni, la nuova destinazione d’uso prevede, al piano terra: uffici comunali, polizia locale, tabaccheria; al primo piano, uffici comunali e appartamenti Erp; al secondo e terzo piano, appartamenti Erp; nel sottotetto, centrale termica, locali tecnici e soffitte. A livello impiantistico, il plesso residenziale seguirà le modifiche ed i ripristini necessari a seguito dell’intervento di miglioramento sismico per adeguarsi alla normativa vigente ed al contempo ridurne i consumi energetici.
Pubblicato il Rapporto Siae 2023 che analizza i dati degli eventi sia locali che nazionali. Per quanto riguarda la regione Marche, sono le discoteche gli eventi in grado di generare un ricavo maggiore dalla vendita dei biglietti.
Lo scorso anno, le 9.544 serate danzanti nella regione hanno generato incassi per oltre 21,5 milioni di euro da 1,6 milioni di ingressi, con una spesa media di 13 euro per partecipante, leggermente inferiore alla media nazionale.
Anche i concerti registrano un grande successo, con introiti di 15 milioni di euro provenienti da 710mila spettatori. Il costo medio per persona è stato di 16,53 euro, più basso rispetto alla media nazionale di 21,14 euro a biglietto.
Seguono gli intrattenimenti musicali, che hanno raccolto 10 milioni di euro da 566mila partecipanti, le opere di prosa con incassi di 7,2 milioni di euro da 431mila biglietti venduti e le partite di calcio, che hanno totalizzato 4 milioni di euro da 603mila tifosi.
Per quanto riguarda la classifica dei singoli eventi con il maggior pubblico, in testa troviamo il concerto di Tiziano Ferro ad Ancona dell'8 luglio, in grado di registrare 24.626 spettatori. Il carnevale di Fano occupa il secondo e il terzo gradino del podio, con le date del 12 e 19 febbraio che hanno ospitato rispettivamente 11.788 e 13.664 persone. Ai piedi del podio invece ci sono il Montelago Celtic Festival, con 12.756 presenze e la partita di rugby Italia-Romania del 19 agosto, con 10.587 tifosi sugli spalti del Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto.
Pomeriggio speciale in arrivo per tutti i bambini che vogliono giocare a calcio. Tra una settimana, giovedì 25 luglio, torna infatti l’Open Day della Maceratese, l'appuntamento annuale (gratuito) pensato per far avvicinare le nuove leve al mondo del pallone a tinte biancorosse.
Si svolgerà allo Stadio della Vittoria a partire dalle 18 e sarà rivolto ai piccoli nati tra il 2012 e il 2018, aperto a tutti i non tesserati (obbligatorio il certificato medico) che vorranno iscriversi alla Scuola Calcio ed entrare nella grande famiglia della Maceratese.
A seguirli ci sarà Alessandro Porro, ex calciatore professionista, successivamente allenatore, docente Figc e responsabile della Scuola Calcio della Maceratese. Saranno presenti anche gli istruttori del Settore Giovanile, disponibili per incontrare ragazzi interessati a tesserarsi in categorie e fasce d’età più alte, in competizioni che hanno già carattere agonistico.
Al termine, dirigenza e staff saranno a disposizione delle famiglie per fornire informazioni, risposte e illustrare i progetti per la stagione 2024-2025.
Alla presenza del prefetto Isabella Fusiello, del questore Gianpaolo Paturno, del sindaco Andrea Michelini e del comandante del nostro nucleo di polizia municipale dottor Sirio Vignoni si è tenuto stamattina, giovedì 18 luglio, presso la Prefettura un tavolo sul tema della sicurezza della città di Porto Recanati e di un nomadismo che ormai si ripresenta a ogni estate e da più parti segnalato come veicolo di atti e comportamenti non conformi al civico senso comune.
"L’Amministrazione - si legge in una nota del sindaco Michelini - ha particolarmente a cuore le problematiche relative alla sicurezza che segue con la massima attenzione da diverse settimane, perfettamente conscia del fatto che solo con una proficua sinergia tra polizia municipale e forze dell’ordine possono essere affrontate in modo puntuale ed efficace". Proprio di questo si è parlato nel tavolo di questa mattina dove abbiamo potuto constatare la massima disponibilità del prefetto, che dopo un proficuo confronto tra le parti ha ritenuto opportuno predisporre una serie di azioni e interventi operativi coordinati volti a debellare tali deprecabili fenomeni".
"Il fenomeno di un disagio giovanile e di come poterlo affrontare in modo congruo è stato ampiamente discusso nel tavolo tecnico con la certezza che non solo di azioni repressive potrà essere caratterizzato il contrasto a ogni atto di vandalismo o ogni piccolo incidente che sfocia in rissa con troppa facilità".
Il sindaco Andrea Michelini si è mostrato decisamente soddisfatto dell’incontro e della disponibilità all’ascolto delle superiori autorità competenti nel settore alle quali va il sentito ringraziamento della Amministrazione per il costante impegno profuso nel territorio.
Confindustria Macerata ricerca per storica azienda leader nel mercato degli argenti un/a Export manager (codice annuncio Conf 467) da inserire nell’ufficio commerciale per il comparto bijoux, gioielli, home decor.
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Grande festa nella giornata di martedì 16 luglio all’Orto dei pensatori per dieci nuovi diplomati della Scuola di studi Superiori Giacomo Leopardi. Si tratta di studenti e studentesse dell’Università di Macerata che hanno deciso di affrontare la formazione universitaria attraverso il percorso di eccellenza offerto dalla Scuola conseguendo, al termine di cinque anni, oltre ai titoli di laurea triennale e magistrale, un diploma che vale come master di secondo livello.
“Questa istituzione – sottolinea il rettore John Mc Court - rappresenta un faro di eccellenza volto a coltivare il pensiero critico in rete con le altre Scuole di Studi Superiori, grazie ad esperienze di apprendimento anche all’esterno del mondo accademico, alle opportunità internazionali, alle collaborazioni con enti di ricerca, associazioni, imprese”.
“La Scuola – conferma la direttrice Carla Danani - è un luogo di alta qualificazione della formazione e della ricerca che consente un profondo confronto culturale interdisciplinare e internazionale, ma non solo. Offre occasioni straordinarie di aggregazione e vita universitaria. Insieme alle altre Scuole italiane, a cui siamo legate da ben due reti, progettiamo attività comuni su tematiche disciplinari altamente specializzate e innovative. Ad esempio, il mese prossimo, accompagnati da Roberta Biagiarelli e Azra Nuhefendić, saremo nei Balcani, tra Sarajevo, Mostar, Srebrenica, Tuzla, Preijedor, per un approfondimento sulla storia del Novecento europeo attraverso incontri e testimonianze. Vogliamo coltivare talenti, certo, ma anche far fiorire, insieme, umanità”.
I nomi dei dieci diplomati: Federico Agostinelli, Giulia Cinti, Sabrina Conforti , Letizia Conte, Sofia Ercoli, Riccardo Giachini, Francesco Livorno, Caterina Pali, Letizia Palombi, Sofia Russo.
Per l’occasione sono stati esposti i lavori fotografici realizzati da allievi e allieve sotto la guida della fotografa e artista Francesca Tilio. “Ho mostrato loro - racconta - il lavoro di autori internazionali che attraverso il mezzo fotografico hanno saputo raccontare una storia. Non abbiamo parlato di tecnica ma di sguardo, di serialità, di frammenti necessari per raccontare le complessità dell’esistenza e del mondo, di autorialità, di ricerca della luce, di sperimentazione”.
Al via anche il nuovo sito https://scuolastudisuperiori.unimc.it a cura di Tonidigrigio, illustrato dal direttore dell’agenzia Massimo Pigliapoco. Ad allietare la serata, il complesso rock “Le Rimmel”.
Il bando di ammissione per il nuovo anno della Scuola è già pubblicato online, è possibile fare domanda entro il 16 settembre. Possono concorrere all’ammissione chi si è diplomato con almeno 80/100 o si laurea alla triennale con una media di almeno 27/30.
Nella serata di ieri, mercoledì 17 luglio, il cortile di Picchio News è tornato a risplendere in occasione del compleanno del direttore Guido Picchio. Amici, familiari e collaboratori di Picchio News si sono riuniti per celebrare insieme a lui in una serata all’insegna della convivialità.
Il cortile, l’unico spazio verde incastonato nel centro storico di Macerata, che nel passato ha ospitato importanti presentazioni di libri ed eventi culturali, è stato trasformato in un incantevole "contenitore" festivo.
Nel cortile si può visitare anche la mostra “Guido Picchio Story”, un omaggio alla carriera e alla vita del fotografo maceratese. L'esposizione ha offerto un viaggio attraverso alcuni dei momenti più significativi della storia contemporanea, catturati dall'obiettivo di Picchio. Dalle immagini intense della guerra d’Afghanistan e del Kosovo e dell’assedio di Sarajevo, ai disastri naturali come i terremoti del centro Italia del 1997 e 2016 e quello del 2009 de L’Aquila, sino agli eventi sportivi epocali come lo scudetto della Roma del 2001 e l’America’s Cup di San Diego del 1992.
Diversi poi i coloratissimi scatti che hanno raccontato il periodo della Dolce Vita. Particolarmente toccante è stato, invece, l’angolo della mostra dedicato alla Renault 4 rossa dove fu rinvenuto il cadavere di Aldo Moro, ritrovata da Guido Picchio senza ruote e sostenuta da quattro mattoni sotto una limonaia nelle campagne romane. Dopo la diffusione delle immagini sui principali giornali nazionali, l’auto fu donata alla polizia di Stato e oggi è esposta al Museo storico delle auto della polizia a Roma.
La serata si è conclusa con un brindisi augurale e un rinnovato impegno a fare del cortile di Picchio News un punto di riferimento per incontri culturali nel cuore di Macerata.
A dispetto della diffusione del digitale, il volantinaggio continua a rappresentare una risorsa di grande efficacia dal punto di vista del marketing locale, anche in virtù della sua accessibilità. Questo strumento in effetti offre la possibilità di personalizzare i messaggi che devono essere diffusi, affinché il pubblico possa essere raggiunto direttamente nel proprio contesto quotidiano. Ecco spiegato il motivo per il quale il volantinaggio si caratterizza per benefici eccezionali, in grado di migliorare la visibilità aziendale dei marchi che se ne servono, anche attraverso la costruzione di connessioni longeve. Stiamo parlando di una forma di pubblicità che ben si adatta alle necessità di piccole e medie imprese che auspicano un impatto rapido; imprese che, grazie ai volantini, hanno l’opportunità di tenere monitorata la distribuzione e di controllare il messaggio trasmesso, tramite una gestione del budget che fa della flessibilità il proprio tratto distintivo.
A chi rivolgersi
Le aziende che sono alla ricerca di una società specializzata in distribuzione volantinaggio si possono rivolgere a Prolution Group avendo la certezza di fare affidamento su un’agenzia seria e professionale. Prolution Group è attiva in tutta Italia e fonda il proprio modus operandi sul combinato disposto formato da massima attenzione alle richieste del cliente e spinta a innovare. Una dimostrazione in tal senso proviene dal ricorso alla tecnica del volantinaggio fotocensito, che prevede una documentazione fotografica di tutte le distribuzioni di volantini.
La persistenza visiva
La persistenza visiva è un altro aspetto di fondamentale importanza quando si parla di volantinaggio. Se è vero che gli annunci online sono destinati a svanire in un semplice clic, ciò non avviene con i volantini, che esercitano il proprio impatto giorno dopo giorno. Ecco, quindi, che i volantini sanno invitare alla riflessione e di conseguenza all’azione: anche in un mondo dominato dal digitale, un volantino con la sua presenza fisica e il suo tocco personale continua a garantire un impatto emotivo diverso da quello offerto da un normale banner lampeggiante.
Attirare l’attenzione
Una delle capacità più significative del volantinaggio è quella di riuscire a catturare l’attenzione. Questo strumento, inoltre, permette di misurare l’impatto delle campagne in maniera precisa. I numeri sono fondamentali, e il volantinaggio consente di tracciare con facilità le reazioni concrete e le azioni messe in pratica dagli utenti: per esempio quante persone hanno risposto a un certo in vito, quanti coupon sconto sono stati ritirati, e così via. Si tratta di metriche di fondamentale importanza per qualunque imprenditore, dal momento che permettono di ottimizzare gli investimenti che vengono effettuati. Con il volantinaggio, inoltre, è possibile mettere alla prova design e messaggi di vario tipo, il che vuol dire poter definire i gusti del pubblico. Si tratta di un approccio diretto che contribuisce alla crescita della cosiddetta brand awareness; con il passare del tempo il legame con il marchio si rafforza.
Guida alla creazione dei volantini
Se c’è un tratto essenziale nel volantinaggio, questo non può che essere individuato nelle opzioni di personalizzazione di cui è possibile usufruire. Se progettato con la cura necessaria, un volantino è in grado di catturare l’attenzione delle persone, e inoltre offre una resa ottimale in fase di ricezione del messaggio. Quello che in fin dei conti è un banale foglio di carta può essere trasformato in un prezioso veicolo di comunicazione grazie alla scelta dei colori, alla ricercatezza della tipografia e a immagini specifiche. Ovviamente la componente estetica deve essere abbinata a una ricerca funzionale, con il messaggio del volantino che deve essere adattato alle esigenze di segmenti di pubblico specifici.
I volantini su misura
I volantini studiati e creati su misura sono in grado di parlare in maniera diretta ai destinatari a cui si rivolgono, così che i messaggi trasmessi possano risultare più memorabili e rilevanti. L’opportunità di sperimentare, ricorrendo a testi e design di vario tipo, offre la possibilità di verificare l’efficacia delle varie versioni: insomma, la strategia di marketing può essere ottimizzata in maniera costante con il passare del tempo. Se è vero che la soglia di attenzione degli utenti si riduce sempre di più, ecco che customizzare i volantini con un design intrigante è il primo passo da compiere per chi vuol riuscire a tenere desto l’interesse dei potenziali clienti.
Mercoledì 24 luglio si svolgerà nell’area esterna del teatro Cecchetti di viale Vittorio Veneto, la finalissima del Civitanova Solidarity sound, il concorso musicale per canzoni inedite su temi sociali rivolto a giovani dai 14 ai 35 anni, ideato dall’Assessorato al Welfare del comune di Civitanova e dalla Consulta dei Servizi sociali con la direzione artistica di Samuele Dutto.
Sono otto i finalisti i cui nomi sono stati svelati questa mattina, nel corso della conferenza stampa cui hanno preso parte l’assessore Barbara Capponi, il direttore Dutto e Gabriella Catini, segretaria della Consulta in rappresentanza del neo presidente Giorgio Barbatelli.
Quattro solisti e quattro band, provenienti da diverse regioni italiane, con ampia rappresentanza di artisti Civitanovesi.
La serata si svolgerà a partire dalle ore 21,30, ad ingresso libero, e sarà totalmente accessibile anche in LIS per persone sorde.
“Lanciamo la sesta edizione di questo concorso che ha avuto negli anni un ottimo riscontro di partecipazione ben oltre i confini regionali – ha detto l’assessore Capponi - vogliamo stimolare i giovani a confrontarsi artisticamente su temi sociali. Civitanova solidarity sound vuole essere una proposta culturale ed educativa per portare alla luce l’impegno dei giovani con ricadute concrete in società. Ringrazio il direttore artistico Dutto e la Consulta che collabora con l’Amministrazione sulla base di un accordo di programma che ci impegniamo ogni anno ad attuare fedelmente”.
Per la categoria solisti si esibiranno: Angela Panichelli, in arte Allergica, di Civitanova Marche,16 anni canterà “Cortometraggio”; Giselda Asllani di Camporotondo di Fiastrone, 14 anni e canterà “Solo io”; Paolo Covarelli, di Perugia, 24 anni e canterà “Gocce d'acqua” e Sofia Magnaterra di Civitanova Marche, 15 anni e ci canterà “Tuono nella notte”.
Per la categoria Band: Allarme, di Comunanza, tra i 28 e 30 anni, canteranno “Come fosse l'universo”; Belly Button e il Coro Onda di Roma, tra i 22 e 28 anni, canteranno “Per la luce”. Margine, di Pesaro, tra i 23 e i 25 anni, canteranno “L'ultima notte della nostra vita” e RØV di Civitanova Marche, tra i 16 e i 20 anni, canteranno “Parassita”.
“Le canzoni – spiega Dutto - sono importanti, parlano di problemi e situazioni sociali difficili e umanamente toccanti, e quello che sorprende e allo stesso tempo ci fa bene sperare è che tutti i finalisti sono molto giovani, l'età media è di circa 23 anni. Un ringraziamento per il sostegno al Comune, alla Consulta e agli sponsor Atac, Banco Marchigiano, Gismondi strumenti musicali, Teatri di Civitanova e Germano Ercoli”.
“Attraverso la musica vogliamo ridare vita alla solidarietà e coinvolgere i giovani – ha sottolineato Catini – Serate come queste sono occasioni giuste per far conoscere il mondo del volontariato che è pieno di persone in là con gli anni, ma che ha bisogno di nuova linfa ed impegno per portare avanti le tante iniziative nei vari ambiti della salute e del sociale”.
Mercoledì, due giurie, tecnica e istituzionale, assegneranno i premi: 1° premio categoria BAND € 500,00 in buoni per l’acquisto di strumenti musicali; 1° premio categoria SOLISTI € 500,00 in buoni per l’acquisto di strumenti musicali e 3° premio assoluto tra tutti i rimanenti € 300,00 in buoni per l’acquisto di strumenti musicali.
La giuria istituzionale è formata dall’ass. Capponi, dal presidente della consulta Barbatelli e avv. Tizzi dello sportello Informadonna. La giuria tecnica è invece formata da Roberto Marilungo, cantante e autore, Marco Mattei, produttore e batterista e Andrea Mei, compositore e produttore. L’evento totalmente accessibile in LIS grazie alla traduzione delle parti istituzionali di Michele Peretti mentre le canzoni alla performer Letizia Frattani che ha proprio quest’anno ottenuto il titolo di interprete e performer LIS rilasciato dall'Accademia Europea Sordi di Laura Santarelli.
C’è tempo fino al 30 luglio per partecipare al bando della Provincia per la vendita di 34 mezzi di proprietà dell’Ente. Si tratta di 24 tra auto e furgoni, mentre altri 10 sono mezzi di diversa natura, come macchine spargisale o spargigraniglia, spazzoloni e idropulitrici che non vengono più utilizzati e che, per questo, verranno messi in vendita permettendo così all’Ente di risparmiare i costi relativi alla tassa di circolazione.
I mezzi che si intendono vendere sono:
1) Fiat Punto, anno immatricolazione 1994, km 211779, prezzo stimato 500 euro. 2) Fiat Punto, anno immatricolazione 1996, km 118038, prezzo stimato 500 euro. 3) Fiat Punto, anno immatricolazione 1997, km 169504, prezzo stimato 500 euro; 4) Fiat Punto, anno immatricolazione 2002, km 227047, prezzo stimato 1000 euro; 5) Fiat Panda, anno immatricolazione 1996, km 434852, prezzo stimato 1.000 euro; 6) Fiat Panda, anno immatricolazione 1999, km 356321, prezzo stimato 1000 euro; 7) Fiat Panda, anno immatricolazione 2001, km 262943, prezzo stimato 500 euro; 8) Fiat Panda, anno immatricolazione 2001, km 265614, prezzo stimato 500 euro; 9) Fiat Panda, anno immatricolazione 2003, km 200040, prezzo stimato 500 euro;10) Fiat Panda 4X4, anno immatricolazione 2002, km 429556, prezzo stimato 1.000 euro; 11) Fiat Panda 4X4, anno immatricolazione 2006, km 31373, prezzo stimato 600 euro; 12) Fiat Panda 4X4, anno immatricolazione 1991, km 244942, prezzo stimato 1.000 euro; 13) Fiat Ducato, anno immatricolazione 1985, km 177305, prezzo stimato 500 euro;14) Fiat Ducato 4X4, anno immatricolazione 2006, km 25476, prezzo stimato 5000 euro; 15) Lancia Lybra, anno immatricolazione 2002, km 278500, prezzo stimato 1.000 euro; 16) Lancia Phedra, anno immatricolazione 2002, km 197000, prezzo stimato 1.000 euro; 17) Iveco 80-14, anno immatricolazione 1987, km 89862, prezzo stimato 1.000 euro; 18) Iveco 80-17, anno immatricolazione 1988, km 107848, prezzo stimato 2.000 euro; 19) Fresia 120C/16/B1, anno immatricolazione 1989, km 54057, prezzo stimato 5.000 euro; 20) Unimog 406 5,8 tonn, anno immatricolazione 1972, km 158560, prezzo stimato 4.000 euro; 21) Spargisale Giletta KA 1000, prezzo stimato 3.000 euro; 22) Spargisale Giletta HF 3030D, prezzo stimato 1.500 euro; 23) Spargigraniglia / sale Giletta, prezzo stimato 500 euro; 24) Spargisale Giletta KA 2000, prezzo stimato 1.700 euro; 25) Spargisale Giletta KA 2000H, prezzo stimato 1.900 euro; 26) Lama Assaloni G2 RDV, prezzo stimato 700 euro; 27) Lama Assaloni mod. LM 300, prezzo stimato 700 euro; 28) Lama Assaloni mod. M2 RDB 300, prezzo stimato 700 euro; 29) lama sgombraneve Snow Service, prezzo stimato 1.000 euro; 30) Vomere Assaloni Y5, prezzo stimato 700 euro; 31) spazzolone, prezzo stimato 350 euro; 32) spazzolone 2, prezzo stimato 350 euro. 33) idropulitrice a cassone Assaloni, prezzo stimato 300 euro; 34) Stock di taglienti, prezzo stimato 300 euro.
Nella tarda mattinata di oggi (giovedì 18 luglio), in occasione del Volley Mercato a Bologna, l’Assemblea Ordinaria dei Club di Lega Pallavolo Serie A ha eletto i nuovi rappresentanti del Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo. Confermato nel Cda Albino Massaccesi, vicepresidente e amministratore delegato di A.S. Lube Volley.
Erano presenti in rappresentanza della CEV Aleksandar Boričić, presidente, e Renato Arena vicepresidente, e in rappresentanza della Fipav il presidente Giuseppe Manfredi, che hanno augurato al Consiglio di Amministrazione un buon lavoro in vista della prossima stagione.
In scadenza di mandato è stato confermato Presidente e Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi.
Il Consiglio della Lega Pallavolo Serie A è attualmente composto da: Massimo Righi, Bruno Da Re, Stefano Fanini, Lucio Fusaro, Albino Massaccesi, Stefano Santuz, Gino Sirci, Sergio Di Meo, Fabio Mechini, Michele Miccolis.
Le Grotte di Frasassi, il favoloso sito carsico marchigiano del Comune di Genga, tra i più grandi e affascinanti del mondo, partecipa alla 54esima edizione del Giffoni Film Festival.
Lo straordinario complesso ipogeo appenninico sarà presente al Giffoni Film Festival dal 19 al 28 luglio, insieme alla nuova grande produzione internazionale “Gormiti -The New Era”, la serie live action girata in Italia e nelle Grotte di Frasassi, prodotta dalla Rainbow, in collaborazione con Giochi Preziosi.
In anteprima mondiale ed in esclusiva per il Giffoni Film Festival, sabato 20 luglio alle 19.30 in Sala Truffaut, verrà proiettato il primo episodio dell’attesissima serie girata sia all’interno delle spettacolari Grotte che nel territorio di Frasassi e nel suggestivo Santuario incastonato nella roccia, noto come il Tempio del Valadier. La proiezione sarà seguita da un talk con il regista Mario Parruccini e con il cast principale, formato dai giovani attori Millie Fortunato Asquini (Skye – Scion), Federico Cempella (Zane – Scion), Robel Tesfamichael (Glen – Scion), Francesco Petit (Carter – Scion), Claire Palazzo (Myridell). E alle ore 19.10 sfileranno sul Blu Carpet della Cittadella accompagnati dai Gormiti.
“Dopo il grande successo riscosso dalla stampa e dal pubblico del Festival di Sanremo, siamo ben lieti di essere presenti anche al Giffoni, un Festival rivolto ai ragazzi dove possiamo promuovere il nostro immenso patrimonio naturalistico e gli importanti valori a noi cari sulla salvaguardia dell’ambiente. - Ha dichiarato il sindaco di Genga Marco Filipponi - In attesa di vedere il primo episodio della serie girata alle Grotte e a Frasassi, ringrazio ancora una volta Iginio Straffi per l’opportunità data”.
Composta da venti episodi, la nuova serie televisiva verrà trasmessa in prima visione su Rai2, Rai Gulp e Rai Play in autunno, si rivolge ad un pubblico kids/preteen e punta a sensibilizzare i giovani sui temi della tutela dell’ambiente con messaggi positivi e valori educativi, da sempre promossi dalle Grotte di Frasassi.
Hub internazionale di ricerca geologica, Frasassi è anche considerata capitale del turismo scolastico di qualità, grazie all’importante offerta didattica che mette a disposizione degli studenti con laboratori complementari sia sul campo che con immersioni virtuali. Gestito da Consorzio Grotte di Frasassi, l’importante sito naturalistico è vicino al mondo della musica, della televisione e del cinema, come suggestiva location di numerosi eventi di risonanza internazionale, tra gli ultimi tenutisi all’interno delle Grotte ricordiamo i concerti de Il Volo, di Andrea Bocelli e la creazione dell’ultima opera cinematografica diretta dal Premio Oscar Vittorio Storaro, premiata al Festival di Venezia.
Un favoloso itinerario nel ventre della terra, in cui è fiorito un paesaggio surreale, un mondo incantato che riporta le migliaia di visitatori presenti ogni anno ai primordi della natura. Un ecosistema sotterraneo completo, in cui è ancora possibile osservare la formazione delle concrezioni, le gocce che scavano e costruiscono le proprie voluttuose architetture e in cui la vita continua indisturbata da sempre. Le Grotte di Frasassi offrono ai visitatori un vero e proprio spettacolo unico al mondo, un’immersione nella bellezza e nella maestosità della natura. Con una piacevole passeggiata di un chilometro e mezzo nel ventre della terra, tra le gigantesche stalattiti e stalagmiti, i cristalli i drappeggi e le volute di alabastro del fiabesco paesaggio del sito è possibile viaggiare lungo i milioni di anni del passato e scoprire la storia dell’evoluzione della vita sul pianeta.
Nei dialetti marchigiani del maceratese e del fermano, i termini "frico" o "fricu" sono utilizzati per indicare affettuosamente un "bambino". Nell'estate del 2021 è nato il Friku Festival, una rassegna che ha coinvolto vari comuni della provincia di Macerata offrendo spettacoli adatti a un pubblico di tutte le età, ma pensati principalmente per bambini e famiglie.
La quarta edizione si svolge nel periodo compreso tra il 14 luglio e il 10 settembre 2024, con un cartellone di quattordici spettacoli di arti performative varie - tra teatro di strada, circo contemporaneo, clownerie, teatro fisico, teatro di figura e magia - in nove comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri, in provincia di Macerata, e per la prima volta in due comuni in provincia di Fermo.
Dopo l’avvio del 14 luglio a Loro Piceno con lo show man Luca Regina, la rassegna prosegue con il teatro di figura con trasformismo su trampoli della compagnia MascheraViva ed i maghi comici della compagnia L’Abile Teatro il 20 e il 26 luglio a Magliano di Tenna, in provincia di Fermo, e con il teatrante di strada Unnico e la sua dolcissima cagnetta Yaya il 24 luglio a Serrapetrona, alle ore 21.15 in piazza Santa Maria. Qui si esibiranno in "L'ultimo dei miei cani", uno spettacolo più unico che raro che farà divertire e amare ancora di più i nostri inseparabili amici a 4 zampe.
Lei, supportata dal pubblico, è fin dal principio la protagonista indiscussa dello spettacolo. Attraverso una serie di dispetti e monellerie, Yaya riesce a burlarsi del suo collega umano in una esilarante sfida che si risolve con la collaborazione dei due protagonisti. Giocoleria, magia ed equilibrismo si mescolano insieme dando vita ad una serie di numeri comici, salti straordinari e danze sincronizzate.
Andrea D’Amico, in arte Unnico è attivo nel campo artistico da 18 anni. Attore clown, artista di strada e teatro, regista della Compagnia del Cactus, formatore, pet-therapist e soprattutto innamorato del suo lavoro. Il suo amore per i cani lo ha portato a sviluppare tecniche di addestramento con le quali ha educato i suoi amici a quattro zampe: Freitag e Spank e dal 2020 l’ultima arrivata Yaya. Con ognuno di loro ha costruito spettacoli fondati sul rispetto dell’animale e delle sue naturali caratteristiche.
Dopo un lavoro di alcuni mesi il noviziato “Pilato” del Gruppo scout Camerino 1 si è impegnato a riscoprire, sotto molti aspetti, l’Eremo della Madonna di Valpovera e la Chiesa di San Giusto a San Maroto (Valfornace), percorrendo i meravigliosi sentieri immersi nella natura. I ragazzi scout hanno studiato le chiese per approfondire l’arte e dare valore al territorio e alla natura a loro connesse.
Il noviziato, ovvero una branca del gruppo scout composta da ragazzi dell’età di 16/17 anni, ha raggiunto questo obiettivo come conclusione della propria impresa. Essa è composta da una serie di impegni, accomunati da un singolo tema, che permettono ai ragazzi di rendersi utili e fare comunità in preparazione al passaggio alla branca successiva: il Clan. Queste chiese hanno suscitato l’attenzione dei ragazzi per la loro bellezza e per il loro paesaggio naturalistico.
Il sentiero per l’eremo di Valpovera parte dalla frazione Morro di Camerino e, imboccando una piccola porzione della via Lauretana, si arriva alla frazione di Arnano e si prosegue in direzione Nord fino ad arrivare al cartello che indica il breve tratto rimanente per l’eremo. Durante il percorso si può osservare una vasta biodiversità. La piccola chiesa, al momento inagibile, si presenta in un luogo ameno collocato sul lato di un vallone nei pressi di una sorgente. La conformazione terrena attorno all’eremo rende il posto isolato e sereno, adatto a chi cerca un momento di tranquillità.
La costruzione della chiesa è datata al XII/XIII secolo e ha subito una serie di restauri, nel 1623 e nel 1881, entrambi testimoniati da iscrizioni su mura esterne dell’edificio. La struttura è stata dichiarata inagibile dopo il terremoto del 1997, anno in cui è stata spostata al Museo diocesano del seminario di Camerino l’opera d’arte più importante: la Madonna di Valpovera, scultura lignea di Lucantonio di Giovanni Barberetti, autore di numerose opere presenti nella nostra zona, che l’ha realizzata prendendo ispirazione dalla figura della Madonna Bellissima di Macereto. Ciò suggerisce che l’autore fece parte della scuola scultorea Vissana. La strada per il ritorno non è la stessa dell’andata. Infatti, proseguendo il sentiero compiuto fino al cartello per circa 400 metri, si può prendere la biforcazione situata alla propria destra che forma un anello per tornare al punto di partenza. Il noviziato, durante l’uscita, ha lavorato per rendere il sentiero più agevole, ripulendolo, per quanto possibile, da vari intrecci di piante che impedivano il cammino.
La chiesa di San Maroto è una chiesa romanica a pianta circolare costruita tra l’XI e XII secolo. La struttura in sé nasce come osservatorio astronomico o di caccia di Carlo Magno ed è stata successivamente modernizzata per servire da abitazione signorile. All’ingresso, nella torre campanaria, si possono trovare vari affreschi di Venanzio da Camerino risalenti alla metà del 1500. Nel XIV secolo, invece, nacquero la sacrestia e la canonica. All’interno è situata la tavola chiamata “Madonna del rosario” che rappresenta la Vergine durante l’incoronazione a cui viene consegnato il rosario da due angeli, un’iconografia datata dal 1500 in poi. Ma il vero pezzo forte della chiesa è certamente la “Madonna ed il Bambino”, della quale purtroppo l’autore vi è anonimo.
La statua originale ad oggi è situata nel Museo diocesano di Camerino. Il sentiero parte da Valdiea e l’imbocco è situato sul secondo dei tornanti che salgono per arrivare alla frazione. Percorrendo questo tracciato sterrato si seguono le indicazioni per San Maroto; all’inizio è un falsopiano in discesa, che poi spiana e comincia gradualmente a salire e rimane stretto per quasi tutto il percorso, ma transitabile da più di due persone affiancate. Poco prima della salita finale, a circa 2,4 km dall’inizio, in primavera ed autunno ci potrebbe essere un guado da affrontare su un piccolo torrente che fluisce sul Chienti.
Dopo la riscoperta di questi due luoghi il lavoro del nostro Noviziato si è concentrato, grazie all’aiuto di esperti dei settori, sulla scoperta della storia e dell’arte di questi siti, la loro importanza ecclesiastica per il territorio, la flora che si può trovare nei percorsi e la morfologia dei terreni che appartengono alla vallata della sinclinale camerte, ma infine anche alle specie faunistiche, alcune delle quali immortalate da foto-trappole nascoste.
Il lavoro è stato raccolto in un volantino pieghevole ed in un depliant fotografico stampato in carta riciclata e che sono disponibili entrambi presso gli espositori nella basilica di San Venanzio a Camerino, ma presto anche in altri siti e luoghi di ritrovo della cittadina e non solo, per turisti e appassionati escursionisti e della scoperta.
Entro l'anno Civitanova avrà il suo primo bosco urbano con la messa a dimora di 362 piante su un'area di 8mila metri quadri. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Marche tramite un bando che ha assegnato a Civitanova più di 180 mila euro. Di questi, circa il 10% dell’intervento e’ a carico dell’ente comunale.
In base ai precisi requisiti richiesti, l'area più idonea è risultata essere quella nella zona Industriale A, in via Enzo Ferrari.
"Un bel progetto in linea con gli obiettivi dell’Amministrazione in materia di riqualificazione del territorio - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - E’ uno spazio verde non curato, ora diventerà un luogo fruibile da tutti, ma soprattutto la piantumazione creerà un importante e strategico filtro in una zona particolarmente esposta al traffico stradale. Un vero e proprio polmone verde per rispondere a priorità sempre maggiori, quali la valorizzazione del patrimonio arboreo del nostro territorio, il contrasto ai cambiamenti climatici e la creazione di aree verdi a beneficio dell’intera comunità. La grande battaglia contro i cambiamenti climatici e per la qualità dell’aria - conclude il Sindaco - richiede idee innovative e progetti ambiziosi come questo".
L’area si sviluppa su una superficie di 8100 mq ed è delimitata ad est da via Enzo Ferrari, a sud da una porzione di area verde. L’accesso è garantito ad est da via Enzo Ferrari e a nord ovest da una percorso ciclopedonale che collega via Enzo Ferrari con via Gobetti. L’area risulta completamente pianeggiante e allo stato attuale sono presenti alcune residuali porzioni a canneto che dovranno essere eliminate per permettere al nuovo impianto arboreo di poter radicare senza interferenza.
“Teniamo molto a questo progetto ed è la ragione per la quale, attraverso il lavoro degli uffici, abbiamo investito tempo ed energia per sviluppare una proposta ben strutturata rispettando i tempi ed i requisiti richiesti dal bando – ha detto l'assessore all'ambiente Giuseppe Cognigni –. I benefici per la città sono numerosi ed evidenti, a partire dalle importanti conseguenze positive dal punto di vista ambientale e naturale. Gli alberi sono infatti naturali “purificatori d’aria” che assorbono e filtrano numerose sostanze inquinanti, e andranno poi a creare delle zone d’ombra che, oltre a mitigare il calore, renderanno maggiormente fruibile l’area da parte della cittadinanza che potrà così beneficiare di questo spazio verde rigenerato. Ringrazio la Regione Marche per questa grande opportunità che insieme agli uffici abbiamo saputo cogliere”.
Tra le tipologie di alberi che saranno piantumati ci sono Lecci, Olmi, Pini, Farnia, Roverelle, Acero campestre, cercis siliquastrum. "Sono state scelte queste specie arboree ed arbustive - spiega Cognigni - perché sono le più performanti dal punto di vista della mitigazione ambientale grazie alla buona capacità di assimilare CO2 e abbattere inquinanti atmosferiche e polveri sottili. Verrà creata una barriera filtrante verde verso via Ferrari, una delle vie maggiormente trafficate dell’area industriale".
Nel bando è compresa anche la manutenzione per tre anni a carico della Regione, finalizzata a seguire con cure mirate l’attecchimento delle piante e degli arbusti.
L’armonicista milanese festeggia quest’anno i 50 anni di fondazione della sua band, avvenuta nel 1974 e divenuta punto di riferimento della scena blues nazionale.
E nelle Marche ha scelto il festival di San Severino tornando a suonare proprio sotto la torre degli Smeducci a Castello al Monte che l’accolse la prima volta nel 1996. Spinto dalla sua passione e dal suo costante impegno nel far conoscere la bellezza e l’unicità della musica blues Treves ha partecipato ai più importanti festival ed eventi musicali in tutta Italia.
Sono poche le band in Italia e nel mondo che, superando cambiamenti epocali di mode e costumi, possono vantare un simile traguardo. La sua armonica è presente nei dischi di Angelo Branduardi, Riccardo Cocciante, Roberto Vecchioni, Eugenio Finardi, Mina, Elio e le Storie Tese ed altri famosi artisti italiani. Ha collaborato con tanti artisti internazionali tra i quali Robben Ford, Charlie Musselwhite, Billy Gibbons, James Cotton, Billy Branch, Alexis Korner, David Bromberg, Mike Bloomfield.
Il Puma di Lambrate, soprannome di Fabio Treves, è l’unico artista italiano ad aver suonato dal vivo con il geniale e mitico Frank Zappa. La Treves Blues Band ha aperto i concerti del tour italiano 2015 dei Deep Purple e di Bruce Springsteeen al Circo Massimo di Roma nel 2016. Il concerto della Treves Blues Band è un coinvolgente e divertente viaggio nella lunga storia del blues tra brani originali e capolavori del passato, grazie a musicisti di altissimo livello.
Fabio Treves armonica/voce
Alex “Kid” Gariazzo chitarre/voce
Gabriele “Gab D” Dellepiane basso
Massimo Serra batteria/percussioni
Sabato 20 luglio alle ore 21,15 la rassegna Cava Spettacolare ospiterà la dottoressa Roberta Bruzzone con “Favole da incubo” un viaggio per nella manipolazione affettiva mortale.
Uno spettacoloconferenza fatto di storie e di suggestioni, ma anche di puntuali e scientifiche valutazioni di comportamenti di manipolazione affettiva e di narcisismo che portano, a volte, troppo spesso, ad uccidere le donne in quanto tali. Con il suo intervento la criminologa intende aiutarci a prendere coscienza di quelle voci che parlano dentro di noi, che ci spingono ancora, nostro malgrado, a fare distinzioni di genere nella vita di ogni giorno, affinché avvenga la presa di coscienza, un passo necessario per cominciare a scardinare questi schemi mentali e fare in modo che crimini tanto orribili non trovino più un terreno in cui mettere radici, crescere e riprodursi. Intervenire in tempo per fermare l’escalation è possibile, e soprattutto è possibile innescare quel profondo cambiamento culturale che può mettere fine una volta per tutte alla violenza sulle donne. Biglietti in vendita su Ciaotickets e Ticketone on line e punti vendita autorizzati oppure la sera dell'evento al botteghino.
Sarà la comicità elegante e raffinata de I Fratelli Caproni ad aprire la quarta edizione di Pieve Toridens venerdì 19 luglio al Parco Rodari di Pieve Torina. «Sin dall’inizio abbiamo cercato di caratterizzare il nostro festival con proposte divertenti ma, al tempo stesso, intelligenti e di qualità. Una comicità non scontata, che esplora anche modalità innovative, com’è stato in passato con lo spettacolo di Matthias Martelli ispirato al “Mistero Buffo” di Dario Fo e Franca Rame, o come sarà con lo stand up comedy di Fabian Grutt venerdì 26 luglio».
A raccontare questa nuova stagione estiva di teatro, magia e cabaret è il sindaco, Alessandro Gentilucci. Tre appuntamenti in tre luoghi diversi del comune: «è importante che a vivere siano anche le nostre frazioni – prosegue Gentilucci – ecco perché, dopo l’esordio al Parco Rodari di questo venerdì, i prossimi appuntamenti si terranno il 26 luglio a Val Sant’Angelo e il 1° agosto a Casavecchia».
Lo spettacolo di venerdì prossimo, “Attenti si scivola”, è affidato alla comicità surreale de I Fratelli Caproni, due strani individui in frac, bianchi e polverosi, in bilico tra comicità e tragedia, malinconia ed euforia, con numeri comici, mimici e d’illusionismo. L’ingresso è gratuito, con inizio alle ore 21.30.
Lo scorso fine settimana, del 13 e 14 Luglio, si sono svolti i Campionati Regionali Individuali Assoluti di atletica leggera presso la pista comunale di Fermo.
Molti gli atleti dell’Atletica Avis Macerata arrivati a podio: inizia in bellezza Federico Vitali nei 400m, chiusi in 47.78, tempo che gli vale il primato personale, di ben 4 decimi, e il primo posto in classifica. Nei 400m donne, la sorella di Federico, Giorgia Vitali conquista la medaglia di bronzo con il tempo di 1:05.86, anch’esso rimato personale.
Nella distanza dei 1500m l’Avis Macerata ricopre sia secondo che terzo posto, rispettivamente con Marsel Provenziani (4:07.54 Personal Best) e Niccolò Rubini (4:07.80 PB), mentre è argento per Beatrice Costantini, con 5:20.55.
Achille Natali (secondo posto, 1:59.51 PB) e, di nuovo, Marsel Provenziani (terzo posto, 2:00.57 PB) spiccano negli 800 metri; nella stessa distanze, ma femminile, Elisa Scattolini chiude con un tempo di 2:33.58 aggiudicandosi il terzo posto.
Nelle staffette 4x100 sia la squadra maschile - Ettore Pianesi, Francesco Perticarini, Matteo Vitali e Mattia Bettucci (44.87 il loro crono) - che quella femminile - Sara Stagi, Anna Mengarelli, Ambra Compagnucci, Serena Mazzoni (51.32) - ottengono la medaglia di bronzo, risultati importanti nella grande corsa per la qualificazione ai Campionati Italiani di Società U23.
E, per chiudere con i podi delle competizioni in pista, Sofia Marchegiani, nei 400hs, nonostante il lungo periodo di pausa per problemi fisici, conclude la sua performance in 1:14.18 (medaglia d’argento), portando anche in questo caso punti importanti alla società.
Nelle pedane, è oro per Gabriele Bondi nel salto con l’asta Uomini, con una misura di 4.00m. Nel salto triplo, argento per Francesco Pianesi (11.83 m), mentre, nella classifica femminile, un altro oro grazie a Serena Mazzoni, con la misura di 12.00 m (sua seconda miglior prestazione in carriera). Nel salto in lungo, sempre Serena Mazzoni si aggiudica il terzo posto (5.42 m)
Nel lancio del disco sono entrambi avisini gli atleti che hanno raggiunto il secondo posto: Riccardo Stagnaro, con la misura di 39.03 m, e Chiara Marangoni, con 36.23 m. Bronzo, invece, per Giovanna di Benedetto, che lancia il martello a 37.64 m.
Un fine settimana particolarmente intenso e un medagliere molto florido per l’Atletica Avis Macerata, il cui più grande merito, come ogni anno, è quello di aver portato una squadra completa e in ottima forma anche a questi Campionati Regionali Assoluti, una squadra ancora più coesa grazie al grande sforzo comune per ottenere i punti necessari al difficile accesso al Campionato U23.