di Picchio News

Corridonia piange la scomparsa del 29enne Lorenzo Fermani: oggi l'ultimo saluto

Corridonia piange la scomparsa del 29enne Lorenzo Fermani: oggi l'ultimo saluto

L’intera città di Corridonia è sotto choc per la prematura scomparsa di Lorenzo Fermani, morto lo scorso sabato (6 novembre) ad appena 29 anni. Il ragazzo è deceduto a seguito di un peggioramento delle sue condizioni di salute che ne aveva indotto il ricovero in rianimazione all’ospedale di Fermo. Lorenzo Fermani, che viveva nella frazione di San Claudio con la sua famiglia, lascia la mamma Carla, il papà Stefano e il fratello Paolo. La camera ardente è stata allestita al centro funerario di Macerata. I funerali si terranno oggi, lunedì 8 novembre alle ore 15,  presso l’Abbazia di San Claudio di Corridonia.  

08/11/2021 09:30
Loreto, schianto fra tre mezzi sulla A14: un ferito e carreggiata chiusa

Loreto, schianto fra tre mezzi sulla A14: un ferito e carreggiata chiusa

Schianto sulla A14: un ferito e traffico in tilt. I Vigili del fuoco sono intervenuti alle ore 06.30 di questa mattina, lungo l’autostrada A.14 dopo l'ingresso di Loreto in direzione Civitanova Marche, al Km. 246.400 nel territorio comunale lauretano, per un incidente stradale tra due autovetture e un autocarro. La squadra di Osimo, intervenuta con un'autobotte, ha collaborato con i sanitari del 118 per estrarre una persona dal mezzo, la quale e stata successivamente trasportata in ambulanza presso il pronto soccorso di Torrette di Ancona. Le condizioni del ferito non risultano gravi. I vigili del fuoco hanno quindi provveduto alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento. Il tratto autostradale e rimasto chiuso al traffico per circa 45 minuti al fine di consentire il corretto svolgimento delle operazioni di soccorso. Sul posto anche la Polizia Autostradale per i rilievi di rito. 

08/11/2021 09:10
Med Store Tunit inarrestabile: Macerata vince la quinta partita di fila contro Garlasco in tre set

Med Store Tunit inarrestabile: Macerata vince la quinta partita di fila contro Garlasco in tre set

La squadra neopromossa prova a mettere in difficoltà Macerata ma i biancorossi dimostrano più forti e in pieno controllo della gara. Dopo due set dove la Med Store Tunit rischia poco, nel terzo gli avversari si fanno più pericolosi, soprattutto nella fase centrale del set, dando filo da torcere ai ragazzi di coach Di Pinto. I biancorossi però, guidati da un’altra ottima prestazione del Capitano Dennis, reagiscono con esperienza e portano a casa la vittoria.    LA CRONACA – Di Pinto conferma Dennis, Ferri e Lazzaretto, centrali Robiati e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Garlasco risponde con Magalini, Puliti e Crusca al centro l'ex biancorosso Porcello e Coali, Petrone e come libero Taramelli. La serie in battuta di Lazzaretto apre la gara per Macerata che va sul 3-0 con un tocco furbo di Longo, bravo ad ingannare la difesa avvdrsaria sotto rete. Controllano i biancorossi e con un buon ritmo mettono in difficoltà Garlasco, non riescono però ad allungare e gli ospiti accorciano, 9-8. Riprende a macinare gioco la Med Store Tunit, Ferri piega il muro avversario e mette a terra il 15-12, time out per coach Maranesi; lo stop non ferma i biancorossi, diagonale imprendibile di Dennis e palla out di Coali, 20-15. Puliti prova a scuotere i suoi con l'ace del 21-18; Garlasco difende bene su Dennis ma ci pensa Lazzaretto a risolvere il lungo scambio del 23-19, poi ancora il numero 13 biancorosso e l'ace di Dennis chiudono il set. Buon inizio di Garlasco che alza i ritmi e si porta avanti, accorcia però Lazzaretto e con l'errore di Puiti Macerata torna sul -1, 7-8. Ci pensa Dennis a ristabilire la parità, 10-10 con un colpo potente che buca la difesa avversaria, che poi con il tocco fuori regala il vantaggio alla Med Store Tunit e raggiunto il 13-11 costringe Maranesi al nuovo time out. Lotta Garlasco e con Magalini fa 14-14 superando il muro biancorosso, poi grande recupero di Crusca che non ferma però Dennis, 15-14. Allunga ancora il Capitano stavolta in battuta, 18-15, mentre prova a scuotersi Garlasco ma Macerata controlla e Lazzaretto firma un altro ace, 21-16. Ci pensa Ferri a regalare il secondo set ai suoi. Prova subito a chiuderla la Med Store Tunit, che scappa 7-3 con la serie in battuta di Ferri. Non ci sta Garlasco che si gioca tutto in questo terzo set e lotta su ogni pallone, trova il 10-10 e con l'errore di Lazzaretto su Puliti si porta avanti; Margutti direttamente in battuta e poi il solito Dennis ribaltano il risultato, ancora un time out per Garlasco. Fase combattuta, sul 16-16 è coach Di Pinto a richiamare i suoi: i biancorossi tornano avanti ma il finale resta aperto, 21-19. Sbaglia Puliti in battuta, 24-21, poi la classe di Dennis chiude set e partita con un pallonetto delicato.    Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 VOLLEY 2001 GARLASCO 0   PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-22. Durata set: 25’, 26’, 28’. Totale: 79’.   MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 2, Longo 2, Dennis 19, Margutti 1, Ferri 14, Sanfilippo 1, Scrollavezza, Lazzaretto 7, Gabbanelli, Robbiati 1. NE: Scita, Paolucci, Facchi, Ravellino. Allenatore: Di Pinto. VOLLEY 2001 GARLASCO: Taramelli, Porcello 2, Miglietta 1, Coali 6, Crusca 3, Testagrossa, Magalini 15, Mellano 4, Regattieri, Puliti 10, Peltrone 1. NE: Resegotti, Moro, Giampieri.  Allenatore: Maranesi.   ARBITRI: Proietti e Polenta.

07/11/2021 20:17
Vittoria per la Lube al Forum di Assago: Civitanova vince in 3 set contro Milano

Vittoria per la Lube al Forum di Assago: Civitanova vince in 3 set contro Milano

Regina d’Italia ancora rimaneggiata, ma concreta e crudele. La Cucine Lube Civitanova centra la seconda vittoria consecutiva da 3 punti in SuperLega Credem Banca salendo a quota 10 in classifica e agganciando, almeno per qualche ora, il gruppone di testa. Con la suggestiva cornice del Mediolanum Forum di Assago a fare da sfondo, alle 15.30 di oggi, i biancorossi hanno piegato a domicilio con il massimo scarto (26-28, 26-28, 23-25) l’Allianz Milano al termine di tre set combattutissimi nella 5a giornata di andata della Regular Season. Il tredicesimo successo su 15 sfide globali con i meneghini (terzo di fila) ha confermato la capacità di saper soffrire dei biancorossi. La storia del match ha anche dato una prova ulteriore del livello altissimo di un campionato aperto e spettacolare. Tenaci in ricezione, i padroni di casa hanno spinto al servizio sbagliando 20 battute, il doppio rispetto alla Lube, ma centrando 6 ace, il triplo rispetto agli ospiti. A far pendere la bilancia sul fronte biancorosso, oltre agli episodi chiave nei momenti topici, una maggiore precisione complessiva in attacco di Civitanova, grazie alle manovre dettate dal rientrante De Cecco (45% contro il 42% lombardo) e la correlazione muro-difesa, con gli uomini di Blengini più concreti (9 block a 7) e con un Balaso decisamente in serata. Nonostante un Patry prolifico (top scorer 19 punti con 3 ace e 2 muri), il gioco a tratti monotematico dell’Allianz ha dovuto fare i conti con i quattro atleti della Lube in doppia cifra, tra cui i centrali: Anzani (11 punti pesanti e titolo di MVP), ma anche Simon (13), una garanzia. Primo atto senza padroni al Forum (26-28), con la Lube più determinata al servizio fino alla serie micidiale dai nove metri di Patry (9 punti nel set con 3 ace) che origina il sorpasso 23-21. Gli ospiti reagiscono subito (23-23) e annullano tre palle set prima di sfruttare le leggerezze dei meneghini (26-28). Secondo set fotocopia (26-28) con i cucinieri che vengono rimontati, questa volta dal servizio di Porro, prima di reagire e imporsi alla quarta palla set dopo averne annullata una agli ambrosiani. Anche il terzo set (23-25) è ricco di botta e risposta, ma l’iniziativa è sempre dei biancorossi, che si fanno acciuffare sul 18-18 e sprecano due palle match sul 21-24 prima di chiudere la contesa, complice la battuta out di un mai domo Patry. Mercoledì 10 novembre (ore 20.30), i biancorossi torneranno in Lombardia per l’anticipo dell’11ª di andata contro la Vero Volley Monza all’Arena di Monza, mentre domenica 14 novembre, alle 18, l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche ospiterà il big match contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena La partita Con Juantorena ancora a mezzo servizio e dentro per pochi scampoli di gioco nei finali di secondo e terzo set, Chicco Blengini parte con De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al centro Anzani e Simon, laterali Lucarelli e il recuperato Kovar, libero Balaso. Sul fronte avversario nessuna sorpresa. Roberto Piazza risponde con la diagonale Porro-Patry, Piano e Chinenyeze al centro, Ishikawa e Jaeschke in banda, Pesaresi libero. Il break in avvio è di Milano con l’ace di Jaeschke (6-4). I biancorossi trovano il pari con Garcia (9-9) per poi mettere il naso avanti con una magia di Kovar (9-10). Milano si concentra sul servizio di Patry che mette in difficoltà la ricezione ospite (13-11). Anche tra i campioni d’Italia c’è confidenza dai nove metri, come dimostra l’ace di Garcia (13-13). L’attacco di Lucarelli a eludere il muro a tre e il primo tempo di Simon si rivelano pesanti (16-18). Il pallone scotta, ma Civitanova è lucida e buca il muro con Kovar (18-21). In un minuto Milano sgretola il vantaggio ospite firmando 5 punti grazie a un errore della Lube, un’invasione di Lucarelli, due ace di Patry e la stoccata di Jaeschke (23-21). L’ingresso di Marchisio agevola la ricezione marchigiana e arriva il block di Anzani (23-23). I biancorossi sprecano la giocata del sorpasso e devono annullare tre palle set prima di esultare per l’attacco out di Ishikawa e l’errore di Jaeschke (26-28). Nel secondo set riprende il braccio di ferro (8-9).Le difese della Lube danno il via al primo strappo sul bolide di Lucarelli (8-11), che si ripete per il +4 (9-13). I campioni d’Italia colpiscono anche con Garcia (10-15). Milano non si arrende e impatta il set con gli ace di Porro intervallati dall’attacco out di Garcia (16-16). La Lube riprende l’iniziativa e Balaso sale in cattedra con un salvataggio pazzesco, seguito dai punti di Lucarelli e Simon (18-20). La regina d’Italia allunga con il suo brasiliano (19-22), ma sul più bello concede qualcosa di troppo (21-22). Blengini inserisce Yant per Garcia e il cubano timbra subito il cartellino (21-23). Tra i padroni di casa, il muro vincente di Porro viene vanificato dal servizio a rete del nuovo entrato Maiocchi (22-24). Patry annulla le due palle set (24-24) nonostante l’ingresso a sorpresa di Juantorena sul 23-24. Osmany viene pizzicato dal muro, ma Anzani rimedia (25-25). Il centrale è onnipresente e resta protagonista con l’attacco del 25-26. Diamantini entra al posto di De Cecco, ma Chinenyeze colpisce (26-26). L’attacco di Kovar e il muro del solito Anzani annichiliscono Milano (26-28). Nel terzo set Ishikawa gioca con un’altra verve e mette a terra da posto 4 punti importanti per il vantaggio milanese (11-7). La risposta biancorossa è nelle mani di Lucarelli, che sul 13-9 per l’Allianz si carica la squadra sulle spalle e propizia il pareggio (13-13). Ci pensa Garcia a firmare il doppio sorpasso con due offensive ben assestate (14-16). Sul 15-16 Milano chiede un check per invasione, ma il punto viene dato alla Lube (15-17). Il match si conferma equilibrato e su un errore biancorosso in attacco Milano impatta (18-18). Nel finale din campo c’è anche Juantorena. La prodezza di Simon e un’infrazione di Milano valgono il +2 Lube (19-21). Gli errori di Simon e Ishikawa lasciano immutato il divario (20-22), quello di Jaeschke manda sul +3 la Lube (20-23). Yant, entrato da pochi scambi, fa valere i suoi centimetri (21-24). Milano annulla due palle match (23-24), ma capitola sul servizio out di Patry (23-25). ALLIANZ MILANO: Chinenyeze 6, Staforini (L), Daldello ne, Maiocchi, Patry 19, Piano 3, Mosca (U) 1, Ishikawa 8, Djokic ne, Porro (U) 4, Jaeschke 14, Pesaresi (L). All. Piazza CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 10, Kovar 6, Sottile ne, Marchisio, Juantorena, Lucarelli 11, Diamantini, Simon 13, De Cecco, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Penna ne, Anzani 11, Yant 2. All. Blengini Arbitri: Puecher (PD) e Cerra (BO) Parziali: 26-28 (31’), 26-28 (35’), 23-25 (36’). Totale: 1h 42’.   Milano: 20 battute sbagliate, 6 ace, 7 muri vincenti, 42% in attacco, 58% in ricezione (36 % perfette). Civitanova: 10 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri, 45% in attacco, 47% in ricezione (25% perfette). MVP: Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova)

07/11/2021 18:38
Vittoria schiacciante della Recanatese: il Re Leone Sbaffo è decisivo fin dal primo minuto

Vittoria schiacciante della Recanatese: il Re Leone Sbaffo è decisivo fin dal primo minuto

Parte forte la Recanatese che al primo minuto passa subito in vantaggio: angolo battuto da Giampaolo e colpo di testa vincente di Sbaffo.  Insiste la Recanatese, combinazione Sbaffo-Senigagliesi, il tiro di quest'ultimo viene parato da Diglio. Al 7' ancora in avanti la Recanatese, azione insistita di Minella, pallone che finisce sui piedi di Quacquarelli che con il sinistro impegna il portiere ospite. Al 12' ci prova Senigagliesi dalla distanza, il suo destro finisce al lato. Continua la pressione della Recanatese, cross di Giampaolo dalla sinistra ma Sbaffo e Senigagliesi non riescono ad arrivare in tempo sul pallone. Al 25' azione personale di Senigagliesi che serve Sbaffo al limite dell'area, il destro del capitano giallorosso viene deviato in angolo. Al 26' la Recanatese raddoppia, altra grande azione di Senigagliesi sulla destra, cross rasoterra per Giampaolo che a porta vuota deve solo spingere il pallone in rete. Al riposo la Recanatese è in vantaggio per 2-0 sul Nereto. Nessun cambio all'intervallo per le due formazioni. Al 58' Brunozzi stende in area di rigore Somma, dal dischetto si presenta Sbaffo che sigla il 3-0 spiazzando il portiere. Al 62' i giallorossi calano il poker, Minella serve sulla corsa Senigagliesi che con il destro ad incrociare batte Diglio. Al 68' percussione di Somma sulla destra, la sua conclusione viene deviata dal portiere ospite. Al 75' bellissima azione Minicucci-Sbaffo, il capitano giallorosso serve Defendi che sigla il gol del 5-0. Al 81' la Recanatese fa 6, Defendi crossa per Guercio che appoggia a Minicucci e di destro mette in rete. Partita senza storia dominata dalla Recanatese, al "Tubaldi" finisce 6-0. 8° giornata Serie D - Girone FRecanatese-Nereto 6-01', 59' Sbaffo (R), 26' Giampaolo (R), 62' Senigagliesi (R), 75' Defendi (R), 81' Minicucci Recanatese: Urbietis, Somma, Quacquarelli (67' Capitani), Gomez, Pacciardi, Ferrante, Senigagliesi (63' Minicucci), Raparo (67' Grieco), Minella (63' Defendi), Sbaffo, Giampaolo (72' Guercio). A disposizione: Amadio, Alessandretti, Marafini, Sopranzetti.Allenatore: Pagliari Giovanni Nereto: Diglio, Kuqi, Ferrini, Salvatori, Cipriani, Nardini, Brunozzi, Balducci (63' Pietanesi), Pedalino (66' De Angelis), Ristovski, Boito. A disposizione: De Luca, Scatozza, Andrulli, Offidani, De Falco, Dari, Tallevi.Allenatore: Bitetto Leonardo. Arbitro: Giuseppe Maria Manzo (T. Annunziata), 1° Ass. Simone Conte (Napoli), 2° Ass. Romualdo Piedipalumbo (T. Annunziata) Ammoniti: Kuqi (N) Angoli: 8-0

07/11/2021 17:51
Crisi afghana e immobilismo europeo: studiosi si confrontano a Gualdo

Crisi afghana e immobilismo europeo: studiosi si confrontano a Gualdo

Sabato 6 novembre il teatro provvisorio di Gualdo ha ospitato il convegno “I nuovi equilibri internazionali-Dalla crisi afghana all’immobilismo europeo”, organizzato dal Centro Studi Romolo Murri con il patrocinio del Comune. Un’occasione di riflessione e di confronto con esperti relatori fortemente voluta dal Centro Studi per far chiarezza e dedicare un pomeriggio di approfondimento rivolto ai cittadini su temi che sembrano distanti dal nostro vivere quotidiano ma che in realtà influiscono anche sulle nostre vite. Un convegno ad alti livelli grazie alla preparazione degli ospiti giunti dal centro e dal nord Italia e con un collegamento anche da Washington.  Il dibattito, moderato dalla giornalista Barbara Olmai, si è aperto con il saluto del sindaco Giovanni Zavaglini che ha ringraziato della presenza sia gli ospiti che gli intervenuti al convegno, diffuso anche online. La Presidente del Centro Studi Romolo Murri, Anna Maria Massucci, nel ricordare che l’evento è stato il primo in presenza dopo due anni di stop causati dalla pandemia, ha sottolineato che il Centro approfondisce e promuove la ricerca e gli studi storici, politici ed economico-sociali, valorizzando anche la conoscenza di Romolo Murri, sacerdote, filosofo, teologo, giornalista e uomo politico, intellettuale europeo. Luciano Bozzo, docente di Relazioni Internazionali e Studi Strategici presso l’Università di Firenze, ha presentato una relazione su “La politica internazionale del caos”, analizzando la complessa situazione internazionale e partendo dal concetto che la globalizzazione, intesa come occidentalizzazione e europeizzazione, ha radici lontane che partono dai secoli delle grandi scoperte geografiche. Emanuele Giordana, giornalista e scrittore, presidente di Afghana, associazione per la ricerca e il sostegno alla società civile afgana, ha parlato della condizione dell’Afghanistan oggi, sottolineando la rimozione rapidissima, non solo dal punto di vista mediatico ma anche dal dibattito parlamentare, delle questioni afgane, ricordando che in questi venti anni di guerra l’Italia ha speso oltre 9 miliardi di euro di cui il 95% finito per sostenere operazioni militari e solo il 5% quelle civili. Federico Castiglioni, ricercatore all’Istituto Affari Internazionali, nel suo intervento su “La posizione dell’Europa nel contesto internazionale”, ha evidenziato quanto la diplomazia Europea possa essere di aiuto a quella delle altre Nazioni e che occorrerebbe investire di più in politica estera e nella difesa comune. Filippo Mignini, professore emerito di Storia della Filosofia all’Università di Macerata, neo socio dell'Accademia dei Lincei, profondo conoscitore del pensiero cinese, nella sua relazione “Europa-Cina: Quali prospettive?”  ha ricordato come in Europa manchiamo di conoscenza della cultura cinese e che il confronto sui principi delle rispettive civiltà, può costruire ponti. Più di quattro secoli fa, l'europeo Matteo Ricci, la cui opera di evangelizzazione in Cina si basò sul rispetto dei loro valori, comprese che era necessario costruire una realtà geografica, storica e religiosa che avesse un peso analogo a quello cinese. Nicola Casarini dell’Istituto Affari Internazionali e Wilson Center, in collegamento da Washington, ricordando come in America il dibattito sull’Afghanistan si sia affievolito, ha parlato di “Europa/Asia e relazioni transatlantiche”. Casarini ha analizzato la diversità dell’approccio americano verso le questioni di Cina e Asia, rispetto a quello europeo. Il convegno è stato un importante evento culturale dedicato alle tematiche internazionali, giunto purtroppo nella giornata in cui, proprio in Afghanistan, sono stati ritrovati i corpi di quattro donne, tra cui quello dell’attivista per i diritti delle donne Frozan Safi, uccisa a colpi di arma da fuoco e trovata con il corpo sfigurato.

07/11/2021 17:40
Fossili, il passato ritrovato a Serrapetrona: taglio del nastro per la mostra

Fossili, il passato ritrovato a Serrapetrona: taglio del nastro per la mostra

È stata inaugurata ieri a Serrapetrona, negli spazi di Palazzo Claudi, la mostra paleontologica “Fossili, il passato ritrovato”, nuovo affascinante capitolo per scoprire l’ampia e preziosa collezione frutto del sequestro nel 2006 di una collezione privata. L’evento ha messo in luce il grande lavoro di squadra per la valorizzazione negli anni di questo straordinario patrimonio e per l’organizzazione della mostra, voluta dal Comune di Serrapetrona, sostenuta dalla Regione Marche e realizzata grazie all’apporto scientifico della Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze della Terra; hanno inoltre sostenuto l’iniziativa: la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, l’Unione Montana dei Monti Azzurri, la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, la Fondazione Claudi e l’azienda Fìdoka. L’evento inaugurale si è aperto alla Chiesa di San Francesco, con gli interventi istituzionali e la presentazione dell’esposizione. “Ringrazio i tanti soggetti che hanno sostenuto questo progetto, frutto di un grande lavoro sinergico - ha detto il sindaco di Serrapetrona, Silvia Pinzi –. Un progetto importante non solo per l’alta valenza scientifica e culturale, ma anche perché contribuisce a ricostruire il tessuto socio-economico del territorio dopo il sisma. Queste iniziative sono parte fondante di una comunità, e le limitazioni dovute alla pandemia ne hanno reso ancora più evidente il valore”. Il sindaco ha poi ribadito la volontà di creare un Polo Museale permanente per l’intera collezione, “un grande progetto per Serrapetrona e per tutto il territorio”. Sull’impegno sinergico ha insistito anche il consigliere regionale Renzo Marinelli: “Il sostegno della Regione Marche a questa iniziativa - ha detto - si inserisce in una politica che vuole valorizzare i piccoli centri e pianificare a favore sia della costa che dell’entroterra”. Hanno messo l’accento sul valore della cultura come motore di rinascita, anche in relazione ai nuovi fondi del Pnnr, Massimo Ciambotti della Fondazione Claudi e Giampiero Feliciotti dell’Unione Montana. È stata poi ripercorsa la storia della collezione, il cosiddetto “tesoro di Serrapetrona”, che riunisce circa 2500 reperti tra archeologici, paleontologici e numismatici. Come ha riferito Tommaso Casci Ceccacci della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, per le attività di recupero nel 2006 è stato fondamentale il ruolo del Nucleo Tutela Beni Culturali di Ancona; da allora è iniziato un grande lavoro di studio che non è ancora concluso e che ha visto impegnati la Soprintendenza per la parte archeologica e il gruppo di ricerca della Sapienza, guidato dal professor Umberto Nicosia, per la parte paleontologica. Nicosia ha illustrato i contenuti principali della mostra, raccontando la straordinaria capacità dei fossili di rivelarci i cambiamenti del sistema Terra e di colpirci per la loro particolarità e bellezza. Tra i reperti più sorprendenti, lo scheletro di un piccolo dinosauro che ci aiuta a capire come spesso questi animali fosse di dimensioni ridotte, l’enorme uovo da 15 litri dell’uccello-elefante”, la seppia gigante e il fossile di mollusco di 170 milioni di anni fa con la sua armoniosa spirale. Nicosia ha inoltre ripercorso i suoi 13 anni di lavoro sulla collezione: “Serrapetrona è un incubatore di paleontologi – ha sottolineato – molti degli studenti che sono venuti qui a studiare i reperti, oggi sono paleontologi professionisti”. L’evento si è poi spostato a Palazzo Claudi per il taglio del nastro e la prima visita guidata dal professor Nicosia con le altre curatrici Eva Sacchi e Francesca Stendardi. Tra i presenti anche Elsa Carfagna dell’Istituto comprensivo Simone De Magistris, a testimonianza del valore didattico dell’esposizione. La mostra proseguirà con il seguente orario: il sabato dalle ore 15.30 alle 18.30; domenica e festivi dalle ore 10,30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; negli altri giorni su prenotazione. Ingresso: gratuito. Info: 0733 908321 (Comune di Serrapetrona), facebook Fossili, il passato ritrovato.

07/11/2021 16:24
Manifestazione "No Green Pass": in 250 ad Ancona

Manifestazione "No Green Pass": in 250 ad Ancona

Presenti solo bandiere italiane e un microfono per dare la parola a tutti, anche ai vaccinati. Si sta svolgendo da questa mattina alle 10, in piazza Cavour ad Ancona, una manifestazione del Coordinamento Marche, contrario al Green Pass, che per la prima volta ha organizzato un’iniziativa unitaria delle province della regione aderenti al movimento che non ha colore partitico, hanno ribadito gli organizzatori, definendosi autonomi. La manifestazione ha radunato circa 250 persone, nonostante qualche goccia di pioggia, fino alle 13:30. È stata anche annunciata una cadenza settimanale dell'iniziativa, ogni volta in una piazza diversa delle Marche. I manifestanti, senza mascherine, hanno ascoltato le storie di vari cittadini che hanno scelto di farsi sospendere dal lavoro per non cedere a quella che chiamano “dittatura del Green pass". Tra questi anche un professore di Rimini, a casa dall'inizio della scuola. "Non ci sto alle tessere fasciste - ha detto l'insegnante all'Ansa - non so cosa sia un qr-code".  Alla manifestazione è stato invitato anche Franco Fracassi, "reporter esperto di geopolitica e di comunicazione", che è intervenuto parlando della paura. "Un tema che rappresenta quello che stiamo vivendo - ha detto -, la paura ci paralizza e non ci fa pensare. Non so se i vaccini funzionano, io il Green pass lo ho, ma temo quello che può accadere se quello del certificato verde diventerà un meccanismo stabile che limiti nel tempo la libertà. Un cavallo di Troia per altre cose, infatti lo gestisce il Ministero dell'Economia e non quello della Salute". Presente un dispositivo di sicurezza da parte della Questura.   Tra gli striscioni anche uno contro i giornalisti definiti "traditori". (Fonte e foto: Ansa) 

07/11/2021 15:49
La CBF Balducci HR Macerata torna a vincere in casa dopo un tie-break infinito

La CBF Balducci HR Macerata torna a vincere in casa dopo un tie-break infinito

Partita infinita vinta con il cuore e con la testa dalla CBF Balducci HR Macerata che batte al tie-break la forte formazione della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. Due ore di gioco e di passione, al termine delle quali Macerata festeggia al 20-18 dopo tre match ball, dopo averne annullati altrettanti alla formazione ospite. Nessuna sorpresa nello starting six in casa Macerata (diagonale Ricci-Malik, Fiesoli-Michieletto schiacciatrici, Pizzolato-Martinelli centrali, Bresciani libero); la formazione lombarda parte con Angelina in banda insieme a Biganzoli e Lualdi al centro con Sartori, intorno alla diagonale Demichelis-Bici e con Garzonio libero. Primo set tutto di marca bustocca, Macerata non riesce a mettere pressione alla ricezione avversaria e questo rende agevole la costruzione di gioco alle ospiti, che riescono a far male in attacco fin da subito con Angelina e Bici ai lati e Lualdi al centro. Il 3-8 iniziale è un gap che la CBF Balducci non riesce più a ricucire, il parziale segue sempre il ritmo impresso da Busto Arsizio che chiude sul 17-25. La formazione di casa però non si scioglie. Cresce la ricezione di Macerata mentre la regia di Ricci fa entrare sempre più nel vivo del gioco l'opposta Malik (MVP del match) che inizia a fare seri danni con i 3 punti del 7-4 iniziale che dà subito coraggio a Macerata. È sempre l'opposta israeliana a portare la CBF Balducci sull'11-6 ma Busto non molla e due muri di Lualdi ed Angelina su Fiesoli e Martinelli rimettono tutto in gioco 11-10. Entra Cosi al centro per Martinelli mentre gli attacchi di Malik e Pizzolato fanno riprendere quota alle locali (17-13); entra Ghezzi per Michieletto mentre gli attacchi di Angelina e Bici fanno correre i brividi sulla schiena del pubblico di casa (22-21). Paniconi chiede il time out e la pausa fa bene alle sue ragazze che trovano i punti necessari per vincere il secondo set con una pipe di Malik ed i muri di Ghezzi (su Bici) e Ricci (su Biganzoli). La consapevolezza di giocarsela alla pari infiamma gli animi del pubblico di casa e, soprattutto, le ragazze della CBF Balducci che si prendono di prepotenza il terzo set, grazie anche alla sontuosa partita difensiva di Bresciani (solo il 15% in attacco per le ospiti nel parziale). Ricci, Fiesoli e Malik firmano un 6-0 che è balsamo per Macerata e veleno per Busto. Ghezzi e Cosi ampliano il gap (11- 3) e anche Lucchini deve pescare dalla panchina con Bassi per Biganzoli. Non basta però e Macerata dilaga fino alla pipe di Ghezzi che chiude un perentorio 25-12. Stavolta però è Busto che non fa attendere la propria reazione e apre il quarto parziale con un 1-5 che accende le speranze di tie-break, speranze alimentate dagli attacchi delle solite Angelina e Bici. Sul 9-15 Macerata prova a rosicchiare qualcosina con il buon turno al servizio della subentrata Gasparroni (12-16). Non basta per rimettere in discussione il set ma serve a far capire che la CBFBalducci c'è. Finisce 18-25 e si va al tie-break. Ultimo set condotto di corto muso da Macerata fino all'11 pari, prima che Lualdi muri su Ghezzi per il primo vantaggio bustocco. La CBF Balducci tiene punto a punto e nelle fasi finali, come detto, succede di tutto: Sartori trova il primo match ball, Malik lo annulla; Angelina va out per il match ball di Macerata ma si riscatta trovando il mano out sulle mani di Fiesoli; Malik va out ma trova l'attacco vincente subito dopo; Bassi mura sulla stessa Malik ma poi sbaglia l'attacco; Ghezzi mura su Bici ma Malik non riesce a sfruttare il match ball; alla fine la chiude Pizzolato, prima con il muro poi con il primo tempo che pone fine sul 20-18 ad un tie-break infinito. “La differenza l'ha fatta l'intensità – ha commentato a fine partita il tecnico della Futura Volley Matteo Lucchini – Noi ce l'abbiamo messa solo a sprazzi ma arriviamo da un momento di recupero di alcune giocatrici. Ho rischiato Angelina che ha fatto una signora partita ma ha avuto un calo dovuto al lungo stop da cui proveniva. Purtroppo quest'anno ci capita tutto nel momento sbagliato, sapevo che dovevamo mettere intensità e speravo di tracciare il solco come nel primo set, invece Macerata ha reagito come temevo. Abbiamo avuto anche match ball ma il tie-break è così. Ora dobbiamo recuperare energie e proseguire. Sono amareggiato per il risultato ma ho avuto segnali positivi da Angelina, dal libero, da Lualdi. Cose positive ne abbiamo viste, ora pensiamo a Sassuolo.” “Serviva reclutare tutte le risorse fisiche, mentali e tecniche in questo momento per noi un po' particolare per giocarcela alla pari – ha dichiarato coach Luca Paniconi della CBF Balducci – È stato quello che è accaduto nel primo set, sono contentissimo per il risultato ma anche per l'intensità della prestazione. Credo che stiamo uscendo da un momento di difficoltà nel nostro percorso. Come dicevo alle ragazze nel pre-gara, ci sono due modi di guardare le cose: cogliere in tutto quello che non funziona oppure andare a vedere in ogni cosa quello che di buono c'è. Facendo quello si può cogliere una prestazione come quella di stasera dove, al cospetto di una grande squadra, siamo riusciti a vincere. Bravissime veramente tutte stasera.” CBF BALDUCCI HR MACERATA – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-2 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 4, Michieletto 3, Gasparroni, Ghezzi 6, Ricci 6, Stroppa ne, Peretti ne, Pizzolato 14, Fiesoli 6, Malik 37. All. Paniconi FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO: Bici 25, Bassi 4, Angelina 25, Badini, Morandi, Lualdi 11, Demichelis 3, Sartori 5, Landucci, Biganzoli 2, Sormani, Osana ne, Garzonio (L). All. Lucchini. ARBITRI: Oranelli, Toni. PARZIALI: 17-25 (23'), 25-21 (25'), 25-12 (22'), 18-25 (24'), 20-18 (26'). NOTE: CBF Balducci 8 errori in battuta, 3 aces, 63% in ricezione (29% perfetta), 31% in attacco,12 muri vincenti; Futura 8 errori in battuta, 1 ace, 46% in ricezione (16% perfetta), 34% in attacco, 14 muri vincenti.

07/11/2021 15:21
Covid, 157 nuovi casi oggi nelle Marche: ancora in crescita ricoveri e tasso di incidenza del virus

Covid, 157 nuovi casi oggi nelle Marche: ancora in crescita ricoveri e tasso di incidenza del virus

Continuano a crescere ricoveri e tasso di incidenza del virus. Questo quanto emerge dal report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanità delle Marche.  Nel corso delle ultime 24 ore, sono stati testati 3610 tamponi: 2089 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1118 nello screening con percorso antigenico, con 48 positivi rilevati) e 1521 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 7,5%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 64,40 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 61,80). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 157, di cui 25 nella provincia di Macerata, 45 nella provincia di Ancona, 40 nella provincia di Pesaro-Urbino, 19 in provincia di Fermo, 25 in provincia di Ascoli Piceno e 3 fuori regione.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (31 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (41 casi rilevati), contatti in ambito domestico (46 casi rilevati), contatti extra regione (1), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (27), contatto in ambiente lavorativo (3), positivi in ambito scolastico/formativo (5), contatto in ambiente di vita e socialità (1), contatti in ambito sanitario (2).  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto a ieri: incidenza al 7,5% oggi, rispetto al 8,5% di ieri.  Nelle ultime 24 ore continuano a crescere i ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 88 (+3 rispetto a ieri) tra i quali 23 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto alle ultime 24 ore), 42 in reparti non intensivi e 23 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Per il secondo consecutivo, fortunatamente, non si riscontrano decessi correlati al Covid-19.  Vi sono, infine, 59 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e 8 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: 2 ad Ascoli, 2 a Macerata, 1 a Fermo, 1 a Jesi, 1 a Senigallia e 1 a Civitanova Marche. 

07/11/2021 14:36
Castelraimondo, in tanti alla cerimonia per celebrare Forze Armate e Unità Nazionale (FOTO)

Castelraimondo, in tanti alla cerimonia per celebrare Forze Armate e Unità Nazionale (FOTO)

Toccante e partecipatissima cerimonia, domenica mattina, per celebrare le Forze Armate e l’Unità Nazionale a Castelraimondo. L’appuntamento, che coincide anche con i 100 anni della tumulazione del Milite Ignoto all’altare della Patria di Roma, si è tenuto presso il monumento ai Caduti, in piazzale della Vittoria. Nonostante il meteo incerto, in tantissimi si sono ritrovati per condividere insieme questo momento di ricordo e celebrazione: oltre al sindaco Patrizio Leonelli e all’amministrazione comunale, erano presenti infatti diverse autorità militari, religiose e civili, presente anche il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo insieme a decine di studenti, la Protezione Civile, i rappresentanti delle associazioni e molti cittadini. "Come ogni anno ci ritroviamo qui davanti al nostro storico monumento ai Caduti, per celebrare il 4 novembre e per ricordare tutti coloro che si sono battuti e sacrificati, affinché il nostro paese potesse costituirsi in Repubblica unitaria – ha spiegato Leonelli - Per noi cittadini di Castelraimondo questo luogo ha sempre avuto un grande valore simbolico perché, ogni volta che ci veniamo a passeggiare o che semplicemente lo scorgiamo in lontananza da via Brugnola, ci riporta alla memoria anche i nostri concittadini caduti morti durante i grandi conflitti mondiali". "La commemorazione del 4 novembre deve essere anche un momento nel quale riflettere sul fatto che la guerra, qualsiasi guerra, è la cosa più orribile che possa abbattersi su un popolo - sottolinea il primo cittadino - ed è proprio per questo che i fondatori della nostra Repubblica hanno scritto, nell’articolo 11 della nostra Costituzione, che “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” e ancora che l’Italia si impegna a lavorare con gli altri popoli per assicurare la pace e la giustizia fra le nazioni". "Oggi deve anche essere un giorno nel quale rinnovare il nostro grazie alle Forze Armate, perché in questi anni sono state una potente forza di pace, protagoniste di azioni di sicurezza sempre più aperte alle esigenze di un mondo globale, stravolto da profondi mutamenti, ma anche da grandi attentati ai diritti primari delle persone - ha concluso Leonelli - . L’insegnamento per noi, uomini, donne e giovani del nostro tempo, deve essere quello di sentire sempre forte la responsabilità di costruire un mondo di pace e di servire ed amare il nostro paese e la nostra patria con tutto il nostro cuore. Impegno e responsabilità siano i presupposti per costruire il futuro; perché l’Italia la facciamo noi, giorno dopo giorno". L’amministrazione comunale di Castelraimondo, in questa particolare domenica, ha ringraziato i dipendenti comunali per contribuire ogni giorno allo sviluppo dell’ente e la banda Ugo Bottacchiari per aver allietato in grande stile anche questa commemorazione.   

07/11/2021 14:20
Quartiere Pace, la protesta: "Senza marciapiede e fibra ottica, noi come cittadini di serie C"

Quartiere Pace, la protesta: "Senza marciapiede e fibra ottica, noi come cittadini di serie C"

Verrà depositata nei prossimi giorni, presso gli uffici preposti del Comune, una petizione con le firme dei cittadini del quartiere via della Pace, a Macerata. I residenti lamentano da anni, a partire dal civico 164 proseguendo verso Fonte della Quercia, una situazione di completo abbandono.  "Siamo considerati come cittadini di serie C - ci dicono -. Necessitiamo di un marciapiede, del rifacimento del manto stradale e della fibra ottica, interrotta anni fa". La strada di via della Pace è - insieme a quella di Villa Potenza, Sforzacosta e Piediripa - uno dei quattro accessi principali alla città, pertanto vi transitano giornalmente numerosissime autovetture e mezzi pesanti: "I conducenti, nella maggior parte dei casi, oltre a lamentare di una corsia ristretta, non rispettano neanche i limiti di velocità imposti a 30 km orari scambiandola per una pista ciclo-motoristica. Proprio per questo riteniamo sia necessario realizzare anche un dosso di rallentamento" lamentano ancora i residenti. "Queste problematiche sono ben note da anni agli uffici comunali preposti - aggiungono -. Anche l'attuale amministrazione sembra non aver cambiato registro rispetto alle precedenti. In base alle promesse fatte, il manto stradale sarebbe dovuto essere oggetto di rifacimento dalla fine dell'estate e, invece, silenzio tombale. Nel frattempo, camminare giornalmente per strada, rimane un pericolo sia per anziani che per bambini. Per velocizzare i tempi di realizzazione di un marciapiede, nostra vera priorità, siamo anche disposti a cedere gratuitamente il terreno necessario".  "Confidiamo che una nostra rappresentanza possa essere ricevuta presto in Comune per discutere le istanze presentate nella petizione" concludono i residenti del quartiere.       

07/11/2021 13:00
Macerata, vandali in azione nella notte: danneggiata centralina telefonica

Macerata, vandali in azione nella notte: danneggiata centralina telefonica

Vandali in azione, nella notte di sabato, a Macerata. Ad essere fortemente danneggiata è stata una centralina elettrica della Telecom posta lungo viale Leopardi.  Ci si interroga su chi possa aver compiuto un tale atto vandalico, in apparenza fine a se stesso, strappando i cavi della centralina. Un atto che potrebbe, peraltro, originare notevoli disagi alla popolazione residente nei prossimi giorni.  La centralina questa mattina è stata posta sotto sequestro dagli agenti della Polizia Locale in attesa che il "guasto" possa essere risolto nel più breve tempo possibile dai tecnici. 

07/11/2021 12:26
Macerata, il Quartetto Fata conquista il teatro Lauro Rossi col suo originale "concerto-sconcerto"

Macerata, il Quartetto Fata conquista il teatro Lauro Rossi col suo originale "concerto-sconcerto"

Molto più di un concerto quello che il Quartetto F.A.T.A. ha offerto al suo pubblico nella serata di mercoledì 3 novembre al Teatro Lauro Rossi di Macerata per il cartellone di Appassionata. Un originale “concerto-sconcerto” dal titolo “Ètude FATAstique”, che omaggia il passato e, al contempo, guarda al futuro con leggerezza intrecciando musica, recitazione, canto e comicità rappresentando i molti modi di essere donna, anteponendo il cuore a tutto, per raccontare storie, ammonire e far sorridere. L’esibizione è supportata dalla grande maestria esecutiva delle quattro flautiste ed attrici marchigiane (Lucia Paccamiccio, Marta Montanari, Alessandra Petrini, Elisa Ercoli) che hanno eseguito brillantemente pagine musicali di autori del calibro di De Rossi Re, Sakamoto, Yagisawa, Vivaldi, Mozart, Strauss contaminate da una convincente performance “crossover” di alto teatro musicale mettendo in luce anche spiccate doti attoriali e vocali oltre a quelle già ben note da musiciste. Dal classico al contemporaneo, fino al pop grazie agli arrangiamenti di EllePi79 (Lucia Paccamiccio) per un’ora di grande musica, supportata dalla convincente mano del regista altoatesino Giorgio Degasperi. Grandissima affluenza in sala con una gremita platea che ha costantemente partecipato divertita alla performance con fragorose risate e scroscianti applausi. Sentiremo ancora parlare di questa talentuosa formazione marchigiana tutta al femminile, assolutamente unica nel suo genere. (Foto di Alfredo Tabocchini) 

07/11/2021 11:30
Di nuovo in manette, 3 anni dopo, pericoloso pregiudicato: viveva di furti e rapine

Di nuovo in manette, 3 anni dopo, pericoloso pregiudicato: viveva di furti e rapine

Un nuovo arresto a tre anni di distanza dal precedente: in manette 33enne, pluripregiudicato e originario della Puglia. A disporne il ripristino della carcerazione, con contestuale sospensione dell'affidamento in prova, è stato un decreto del Magistrato di Sorveglianza di Siena, emesso lo scorso 3 novembre.  L'uomo è stato scovato dai poliziotti della Squadra Mobile, dopo una costante attività di ricerca, all'interno dell'abitazione di un amico, dove aveva trovato riparo in quanto senza fissa dimora.  Il 33enne per vivere compiva furti e rapine oltre ad essere dedito al consumo sfrenato di sostanze stupefacenti. Già tre anni fa gli uomini della Questura di Macerata lo trassero in arresto dopo che la rapina compiuta nella casa di un'anziana che, nella circostanza, fu anche percossa.  Dopo le formalità di rito l'uomo, che non ha opposto resistenza, è stato associato alla Casa di Reclusione di Fermo.    

07/11/2021 10:33
Beccaccia rimane incastrata nella rete di un campo da basket

Beccaccia rimane incastrata nella rete di un campo da basket

Resta intrappolata nella rete di un campo da basket: una beccaccia liberata dai vigili del fuoco questa mattina, a Pesaro.  La squadra di soccorso presente sul posto, per recuperare il volatile, ha utilizzato la tecnica della scala controventata (una scala tenuta dalle funi e non appoggiata a una parete ndr). La beccaccia è stata poi consegnata alla protezione animale, che la sottoporrà a tutte le cure del caso prima del rilascio. 

07/11/2021 09:30
Morrovalle, fiamme in un'abitazione del centro: via Leopardi chiusa al traffico

Morrovalle, fiamme in un'abitazione del centro: via Leopardi chiusa al traffico

Fiamme in un'abitazione disabitata del centro storico, a Morrovalle. È quanto avvenuto poco dopo la mezzanotte di domenica, in via Giacomo Leopardi.  Sul posto, una volta scattato l'allarme, si sono precipitati i vigili del fuoco con due squadre provenienti sia da Macerata che da Civitanova Marche. I pompieri sono riusciti a spegnere le fiamme, che hanno - in ogni caso - provocato danni ingenti allo stabile.  Le operazioni di messa in sicurezza sono tuttora in corso. Presenti anche i carabinieri, per le indagini del caso, e i volontari della protezione civile.  Non si segnalano persone coinvolte, mentre ancora non è chiaro come si sia originato il rogo.  Proprio a causa delle fiamme si è anche verificato un guasto alla rete elettrica del quartiere, poiché l'incendio ha interessato anche il circuito della pubblica illuminazione.  "I tecnici dell’Enel a lavoro da questa notte hanno provveduto al ripristino dell’energia elettrica - ha sottolineato il sindaco di Morrovalle Andrea Staffolani -, ma a causa dei danni strutturali subiti dall’edificio la zona è stata interdetta al traffico veicolare e pedonale dagli operai dell’ufficio tecnico comunale. La polizia municipale con apposita ordinanza sta individuando percorsi alternativi che saranno opportunamente segnalati".    

07/11/2021 09:00
"Infermieri presi a pugni e calci in ospedale": lo sgomento del sindacato Nursing Up

"Infermieri presi a pugni e calci in ospedale": lo sgomento del sindacato Nursing Up

"Come possiamo non sorprenderci ogni volta? Come si può non rimanere basiti e indignati per quanto continua ad accadere sotto gli occhi distratti di una politica da troppo tempo impegnata in ben altri confronti? Calci, pugni, sputi contro gli infermieri dell’ospedale di Pesaro". A denunciarlo è Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up, dopo che - nella giornata di giovedì sera - un giovane sotto l’effetto di droghe, si è scagliato contro il personale sanitario, trasformando in un incubo “la routine” di un pronto soccorso.  "Nessuno dovrebbe arrogarsi il diritto di aggredire operatori sanitari nel pieno esercizio delle loro funzioni - aggiunge De Palma -, mettendo a rischio prima di tutto l’incolumità dei malati, pregiudicando l’attenzione e l'opera di quei professionisti che si occupano di persone che necessitano di cure. ll giovane si è scagliato contro il personale infermieristico ed il direttore della struttura, intervenuti per soccorrerlo". "Il fatto è accaduto a ridosso del cambio turno del personale - spiega ancora il presidente del sindaco degli infermieri -. Una volta entrato nei locali del Pronto Soccorso, dopo i primi accertamenti del caso, il ragazzo ha dato in escandescenze, insultando, graffiando e sputando contro un'infermiera, per poi aggredire un altro sanitario". L'aggressione ha coinvolto cinque infermieri, di cui uno ha riportato un trauma alla spalla. "Certamente è da considerare un passo in avanti il fatto che nell’ambito della trattativa che stiamo portando avanti con l’Aran per il rinnovo del contratto della sanità, il tema delle aggressioni nei luoghi di lavoro dovrebbe diventare materia di contrattazione integrativa, perché questo dovrebbe creare le basi per richiamare le aziende alle loro responsabilità in tema di sicurezza del personale, obbligandole in qualche modo al confronto con i rappresentanti dei lavoratori. Eppure tutto questo non può e non deve bastare" sottolinea De Palma. "Le violenze perpetrate a danno degli operatori sanitari sono ormai all'ordine del giorno nelle aziende sanitarie italiane, e si consumano nella grave e vergognosa indifferenza di una politica che non interviene in maniera determinante. Aspettiamo forse che accadano fatti irreversibili per correre ai ripari?" si domanda il presidente nazionale del Nursing Up. 

06/11/2021 17:44
San Severino, post-sisma: vertice tra il sindaco Piermattei e l'assessore Castelli

San Severino, post-sisma: vertice tra il sindaco Piermattei e l'assessore Castelli

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha incontrato, in un vertice istituzionale a un mese esatto dalla sua riconferma, l’assessore alla Ricostruzione, ai Trasporti e agli Enti Locali della Regione Marche, Guido Castelli, e il direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, ingegner Stefano Babini, per affrontare alcuni dei principali temi legati al post terremoto.  Tra gli argomenti trattati nel corso del cordiale incontro svoltosi in un clima di grande collaborazione tra i vari rappresentanti istituzionali, la richiesta di velocizzare l’approvazione dei decreti per la ricostruzione degli edifici privati e quella per l’emissione di un ulteriore piano destinato al recupero delle opere pubbliche danneggiate dalle scosse dell’ottobre 2016. Il vertice è stata occasione, inoltre, per affrontare l’argomento relativo alle opportunità che si apriranno a breve, anche per gli enti locali, con l’emissione dei bandi di finanziamento relativi al Pnnr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Alla riunione erano presenti anche l’assessore comunale all’Urbanistica, ai Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente, architetto Sara Clorinda Bianchi, e il responsabile dell’Area Tecnica, ingegner Marco Barcaioni.      

06/11/2021 17:15
Tolentino, solidarietà dalla Valle d'Aosta: nuova struttura in legno in via Foro Boario

Tolentino, solidarietà dalla Valle d'Aosta: nuova struttura in legno in via Foro Boario

Sabato 6 novembre, alle ore 11, è stata inaugurata ufficialmente, a Tolentino, la nuova struttura in legno realizzata in via Foro Boario, nell’area verde di fianco al cosiddetto “Formaggino”. La struttura è stata realizzata grazie al contributo principale della Regione Valle d’Aosta che ha promosso una raccolta fondi tra i propri cittadini, istituzioni e aziende. Per diversi mesi il personale della Protezione Civile valdostana è stato a Tolentino per affiancare l’Amministrazione comunale tolentinate nella gestione dell’emergenza post-sisma. Il taglio del nastro avvenuto quest'oggi si è verificato grazie al lavoro dell’associazione Amici di Lara Magoni e dei Comuni di Torre Boldone, Valbondione, Chiuduno, Ciserano, Selvino, San Zenone degli Ezzelini, Loria, Rossano Veneto.  Inoltre hanno contribuito direttamente alla realizzazione della nuova struttura il gruppo comunale di Protezione Civile di Tolentino, l’Agesci Scout di Tolentino, la Pro Loco Tolentino e il Rotary Club di Tolentino. Quest'ultimo ha messo a disposizione gli arredi e la cucina (con la collaborazione di Pesarini).  L’Amministrazione comunale ha deciso di affidare l’edificio al Consiglio di Quartiere Foro Boario, all’Associazione Comitato Festeggiamenti Quartiere Foro Boario e all’Associazione di Promozione Sociale Prossima.Mente di Tolentino che - sottolinea il sindaco Giuseppe Pezzanesi "svolgono un’importante attività di promozione sociale a indiscutibile beneficio della cittadinanza". La nuova struttura ricreativa è costituita da un edificio di legno di tipologia prefabbricata che ha una dimensione di circa 120 metri quadrati, costituito da un unico ampio locale dotato di servizi igienici e dotato degli impianti elettrici di illuminazione e di condizionamento invernale e estivo. A ciò si aggiunge una parte separata, ad uso ufficio. L’edificio ad un unico piano è fruibile anche da diversamente abili ed è stato realizzato con materiali ecocompatibili. Da sottolineare che la struttura è stata realizzata rispettando tutte le normative antisismiche e potrà essere un centro di accoglienza alla popolazione nel caso di eventi sismici o calamità naturali. A fianco della nuova struttura è stata anche attrezzata un’area verde, completamente recintata per lo sgambamento dei cani.  

06/11/2021 16:45
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.