In forte discesa (-10) il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche: nell'ultima giornata sono diminuiti a 205 di cui 8 in Terapia intensiva (-1) e 197 in Area medica (-9): la percentuale di occupazione di pazienti Covid in Terapia intensiva è ora del 3,1% e in Area Medica del 19,3%. Lo fa sapere la Regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 1.894 casi di positività e l'incidenza è risultata ancora in calo (da 829,22 a 805,58). Sono stati eseguiti 6.354 tamponi di cui 4.669 nel percorso diagnostico (40,6% di positivi) e 1.685 nel percorso guariti.
Il numero più alto di casi sempre in provincia di Ancona (563); seguono le province di Ascoli Piceno (377), Pesaro Urbino e Macerata (entrambe 328) e Fermo (210) oltre a 88 positivi provenienti da fuori regione. Tra le fasce d'età la più 'bersagliata' resta quella tra 25 e 44 anni (544); a seguire 45-59 anni (437), 60-69 anni (220) e 70-79 anni (165).
Le persone con sintomi tra gli ultimi positivi sono 486; i casi comprendono 503 contatti stretti di positivi, 486 contatti domestici, 28 in ambiente di scuola/formazione, 6 in ambito lavorativo, 4 di vita/socialità, 2 in ambito assistenziale, 1 in ambito sanitario; su 457 casi in corso un approfondimento epidemiologico. Nelle ultime 24 ore si sono registrati cinque decessi: a perdere la vita sono state tre donne e due uomini, di età compresa tra gli 82 e i 94 anni.
Torna dal 2 all’8 maggio 2022 il festival letterario nazionale “Macerata Racconta”, giunto all’undicesima edizione e organizzato dell’associazione Contesto in collaborazione con il Comune di Macerata e l’Università di Macerata e i diversi partner commerciali che legano l'iniziativa al territorio.
La kermesse letteraria è stata presentata questa mattina in conferenza stampa alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, dell’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi, del Rettore Francesco Adornato, del direttore artistico del Festival Giorgio Pietrani, di Marta Brunelli vicedirettrice del Museo della scuola, di Domenico Luciani direttore di area di BPER Banca e di Gianluca Tittarelli direttore del centro commerciale Val di Chienti.
"‘Le Sfide’ è il titolo dell’undicesima edizione di Macerata Racconta, evento che siamo onorati di ospitare in città anche quest’anno – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Se da una parte le sfide possono spaventare e intimorire, dall’altro aprono lo sguardo a orizzonti nuovi e stimolanti ed è proprio questo che ci aspettiamo da una manifestazione di livello nazionale che porta a Macerata scrittori, giornalisti ed editori con i quali dibatteremo di attualità e non solo".
L’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini, attraverso un videomessaggio ha portato il suo saluto ringraziando gli organizzatori per l’impegno profuso: “Si tratta – ha detto – del festival letterario più importante della regione che dà prestigio e visibilità, attraverso la cultura, a tutto il territorio”.
“Nonostante l’incertezza del periodo che stiamo vivendo, Macerata Racconta c’è - è intervenuto l’assessore agli Eventi e al Turismo Riccardo Sacchi - e torna ad affacciarsi attraverso le tradizionali modalità fatte di incontri, dibattiti, mostre e laboratori capaci di coniugare cultura, riflessione e intrattenimento, attraendo un pubblico che, questo è l’auspicio, raccoglierà la ‘sfida’, tanto per rimanere nel tema di questa undicesima edizione del festival letterario".
Gli eventi in programma si svolgeranno prevalentemente in centro storico occupando diversi luoghi quali il Teatro Lauro Rossi, il Teatro della Filarmonica, il Cinema Italia, le sale Auditorium e Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, la Galleria Antichi Forni e le librerie maceratesi.
Il calendario prevede, oltre ai 48 appuntamenti tra incontri letterari, spettacoli, mostre e laboratori, anche la prima data del Tour dei 12 finalisti del Premio Strega 2022. Molti i prestigiosi ospiti presenti durante le sei giornate tra i quali Serena Dandini, Marco Damilano, Piergiorgio Odifreddi, Daria Bignardi, Paolo Nori e tanti altri.
L'attuale situazione storica rende estremamente attuale il tema scelto dagli organizzatori per il 2022, come spiega il direttore artistico Giorgio Pietrani: “Comprende in sé sia il tema della propensione umana alla provocazione aggressiva e al conflitto, sia quello più nobile della competizione individuale o collettiva che spinge a superare i limiti della conoscenza generando progresso e sviluppo. Quest’ultimo aspetto della sfida è quello che più ci interessa perché per abitare il presente costruendo il futuro, è fondamentale avere la coscienza del passato che ci aiuti a indirizzare, al meglio, quell’impulso innovatore capace d’interpretare il valore della diversità, dell’originalità e della contaminazione”.
In sintesi, il programma del festival si può riassumere in diversi capitoli, dedicati alle “sfide”, che investono l’universo letterario, sociale e storico del nostro Paese.
EVENTO SPECIALE: IL PREMIO STREGA A MACERATA.
Il principale Premio letterario d’Italia, promosso da Fondazione Bellonci e Strega Alberti in collaborazione con BPER Banca, arriva l’8 maggio alle 18,30, in anteprima nazionale, a Macerata Racconta con la prima tappa del Tour ufficiale degli autori che compongono la dozzina finalista della LXXVI edizione 2022
I DUELLI
Tre sono gli appuntamenti che propongono un “duello” artistico-letterario:
3 maggio alle 21,15 con Paolo Nori,
5 maggio alle 18,30 con Luca Briasco,
8 maggio alle 21,15 con Gino Castaldo,
LE SFIDE SCIENTIFICHE, POLITICHE E SOCIALI
Otto appuntamenti, molto diversi tra loro, affronteranno le sfide contestualizzandole in precise tematiche di ambito filosofico scientifico, politico e sociale:
2 maggio alle 18,30 con Matteo Saudino
2 maggio alle 21,15 con Angelo Ferracuti, Serena Abrami e Fabio Capponi,
3 maggio alle 18,30 con Valerio Calzolaio,
4 maggio alle 17,00 con Edoardo Novelli
5 maggio alle 18,30 con Giuseppe Bommarito
5 maggio alle 21,15 con Marco Damilano
6 maggio alle 18,30 con Andrea Cangini
6 maggio alle 21,15 con Piergiorgio Odifreddi
LA SFIDA DELLA VITA VISSUTA
A metà tra romanzi e biografie, cinque appuntamenti tutti al femminile che parlano di vita e scelte più o meno coraggiose:
7 maggio alle 16,30 con Ivan Sciapeconi
7 maggio alle 18,30 con Daria Bignardi
7 maggio alle 21,15 con Serena Dandini
8 maggio alle 12,00 con Michela Marzano
8 maggio alle 16,30 con Vincenzo Varagona
STORIE E LUOGHI DI IERI E DI OGGI
Cinque appuntamenti con altrettante storie che, muovendosi nel tempo, popolano luoghi reali e mondi immaginari usati come metafora del presente:
4 maggio alle 21,15 con Pietrangelo Buttafuoco
6 maggio alle 17,30 con Chiara Valerio
7 maggio alle 12,00 con Loredana Lipperini e Luca Pakarov
7 maggio alle 17,30 con Jonathan Bazzi e Ginevra Lamberti
8 maggio 17,30 con Giuseppina Torregrossa,
LE MARCHE D’AUTORE
Compongono questa sezione quattro appuntamenti, molto diversi da loro, che vedono protagonisti autori e case editrici marchigiane:
3 maggio alle ore 17,30 con Guido Garufi
4 maggio alle ore 17,30 con Benedetta Barbisan, Raffaela Merlini e Luca De Benedictis
5 maggio alle ore 17,30 con Francesco Gradozzi
6 maggio alle ore 19,00 con Corrado Dottori
LE PERFORMANCE ARTISTICHE
Nei giorni 6 e 7 maggio sono previsti, in seconda serata, 3 eventi performativi dedicati al teatro di narrazione, alla poesia e alla letteratura:
6 maggio alle ore 21,45 con Paolo Agrati
7 maggio alle ore 19,00 con l’Associazione Donne di Carta
7 maggio alle ore 22,15 con Rosetta Martellini e Michele Scipioni
INCONTRI PER I PIU`PICCOLI: La proposta culturale di Macerata Racconta non può non coinvolgere anche i più piccoli e le più piccole, con 9 eventi dedicati alle famiglie e ai bambini e alle bambine, organizzati in stretta collaborazione con il “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca” diretto dal Prof. Fabio Targhetta. Gli appuntamenti comprendono cinque laboratori e letture realizzati dalle librerie: Bottega del libro, Bibidi Bobidi Book, Giunti al Punto, Feltrinelli e Del Monte, due appuntamenti con il narratore Simone Maretti tra cui l’attesissima“Notte dei racconti”, Le Parole, Storie & Fantasia della Strana Compagnia El Duende e il laboratorio dell’autrice Mariapaola Pesce e dell’illustratore Gabriele Pino.
FORMAZIONE PROFESSIONALE: Macerata Racconta vuol dire anche formazione professionale e didattica. Infatti, grazie al patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Macerata e la collaborazione del “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca” dell’Università di Macerata, dieci appuntamenti in programma sono accreditati come incontri validi per la formazione professionale degli avvocati o per la formazione professionale per insegnanti ed educatori, con il relativo rilascio di un attestato di credito formativo. In particolare ci sarà un momento formativo dedicato alla figura di Mario Lodi, realizzato con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario dalla nascita di Mario Lodi. Per conoscere gli eventi accreditati consultare il programma o il sito della manifestazione nell’apposita sezione.
LE SFIDE A SCUOLA: Macerata Racconta propone anche molte attività per le scuole di ogni ordine e grado, a partire dalla Scuola primaria fino all’Università. La sfida per eccellenza è rappresentata dal Premio Macerata Racconta Giovani, giunto alla sua ottava edizione, che per la sezione scrittura vede competere 28 classi, per un totale di 606 allievi e allieve, delle classi IV e V delle scuole primarie e II delle scuole secondarie di I grado di Macerata mentre, per la sezione Booktrailer, si sfideranno circa 200 partecipanti che frequentano il Corso di Letteratura per l’Infanzia di Scienze della Formazione Primaria, dell’Università di Macerata. Al Premio si aggiungono gli incontri e i laboratori che si svolgeranno in classe permettendo agli alunni e alle alunne di dialogare direttamente con gli autori. Infine, gli studenti e le studentesse del corso di pittura dell’Accademia Belle Arti di Macerata allestiranno presso la Galleria Antichi Forni una collettiva artistica nella quale con le loro opere interpretano il tema delle “Sfide”. Una menzione speciale va alle istituzioni coinvolte: gli Istituti Comprensivi di Macerata (Dante Alighieri, Convitto, Fermi, Mestica, San Giuseppe), il Liceo Scientifico di Macerata, il corso di Letteratura per l’infanzia e quello di Storia contemporanea dell’Università di Macerata, il corso di Pittura dell’Accademia Belle Arti di Macerata.
Come di consueto tutti gli incontri del festival sono gratuiti, ma per quelli previsti al Teatro Lauro Rossi bisognerà munirsi del biglietto omaggio rilasciato dalla biglietteria del teatro. Per tutti gli altri incontri l’accesso è libero fino ad esaurimento posti. Solo per gli incontri dedicati ai bambini è consigliato prenotare anche se non obbligatorio.
Encomio solenne del Consiglio Unione Montana Monti Azzurri ad Antonio "Tonino" Pettinari, ex presidente della provincia di Macerata. Su proposta di Giampiero Feliciotti, il consiglio ha voluto rendere un sentito ringraziamento a Pettinari per l’opera svolta e per la vicinanza mostrata alle aree interne.
"Ha svolto il suo mandato con dedizione, zelo e soprattutto con trasparenza amministrativa. Ha ricoperto un ruolo che lo ha portato a combattere, nella maggior parte dei casi, da solo portando a casa grandi risultati sul fronte delle viabilità. Risultati che sotto gli occhi di tutti" ha sottolineato Feliciotti, presidente dell'Unione Montana. "Dopo tanti anni era doveroso salutare l’uomo prima dell’istituzione", ha aggiunto.
Alla cerimonia, svoltasi nella giornata di mercoledì, hanno presenziato i sindaci di tutti i Comuni che compongono l'Unione Montana Monti Azzurri. Ognuno di loro voluto ringraziare l’ex presidente provinciale, senza far mancare aneddoti sui momenti che ne hanno segnato il mandato.
Beccato a rubare un paio di occhiali da sole da un'auto parcheggiata: arrestato in flagranza di reato un quarantaquattrenne tunisino. A compiere l'operazione è stato il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche.
L’uomo, già noto ai militari per i suoi innumerevoli trascorsi giudiziari, dopo un breve servizio di osservazione e pedinamento, è stato sorpreso mentre forzava ed apriva la portiera di un Suv parcheggiato in via Duca degli Abruzzi, in località Porto Potenza Picena. L'uomo, dopo essere entrato nell'abitacolo, si è impossessato di un paio di occhiali da sole Rayban custoditi nel cruscotto.
Prima di essere definitivamente fermato, ha dapprima tentato invano la fuga, poi ha cercato di divincolarsi dalla presa dei militari strattonandoli e colpendoli con diversi pugni, tanto che è stato necessario immobilizzarlo.
Gli occhiali sono stati immediatamente restituiti al proprietario dell’auto, un cittadino potentino informato dell’accaduto dagli stessi carabinieri il quale, in sede di formalizzazione della denuncia, ha ringraziato per la tempestività e il fortunato esito dell’intervento.
Dopo essere stato fermato, il 44enne è stato trovato in possesso di uno zaino contenente altra refurtiva: occhiali da sole, portafogli, profumi, superalcolici, generi alimentari, saponi e prodotti per l’igiene, parte dei quali è emerso essere stati rubati nello stesso pomeriggio di ieri dal negozio Acqua e Sapone e dal Supermercato Eurospin di Civitanova Marche.
Il tunisino, inoltre, è stato denunciato per la violazione dell’articolo 76 comma 3 del decreto legislativo 159/2011, poiché destinatario della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Porto Potenza Picena, emessa dalla Questura di Macerata nel dicembre 2020. L’udienza di convalida dell'arresto è prevista per questa mattina presso il Tribunale di Macerata, dove sarà assistito dal difensore di fiducia, l'avvocato Alessandro Brandoni.
"È in atto una vera e propria trasformazione viaria di alcune zone di Civitanova. Dopo la nuova viabilità davanti all'ex Liceo Scientifico di Fontespina, questa mattina, come promesso alla città, sono iniziati i lavori per la realizzazione della rotatoria provvisoria al termine della S.S. 77. Un'opera tanto attesa dalla città e assolutamente strategica per Civitanova che permetterà di snellire notevolmente il traffico nella zona sud". A dichiararlo è l’assessore all’Urbanistica e Viabilità del comune di Civitanova Marche Fausto Troiani.
"Dopo che la sinistra ha perso una grande occasione per la città, rinunciando ad un cavalcavia già finanziato dalla Quadrilatero per 34 milioni - attacca il vicesindaco -, in cambio di una rotatoria e un sottopasso sulla S.S. 16 per 12 milioni, mettere in campo risorse comunali era l’unica strada per avere la rotatoria in tempi certi".
"La rotatoria definitiva, di pertinenza della società Quadrilatero, il duo Silenzi/Corvatta l’avevano data come imminente già nel 2012 e sono passati i primi cinque anni - spiega Troiani -; dall’insediamento della nostra amministrazione l’opera è stata ripetutamente sollecitata dai tecnici del nostro ufficio e da me personalmente e sono passati altri cinque anni; da quello che si vocifera in ambienti vicini a Quadrilatero/Anas/Rfi è verosimile che ne passino altri cinque".
"È vero, ci sono stati dei ritardi, ma burocrazia e pandemia non ci hanno di certo aiutato - conclude l'assessore -. Ora, però, è il momento di agire. Civitanova non ha più tempo da perdere. I lavori sono iniziati e proprio grazie alla giunta Ciarapica sarà eliminato uno degli incroci più trafficati, dove passano migliaia di veicoli al giorno".
Nel tardo pomeriggio di mercoledì si è svolto un nuovo incontro online per la vertenza Caterpillar, che riguarda la procedura di licenziamento di 189 operai dello stabilimento di Jesi per la produzione di pistoni idraulici per macchine di movimentazione terra.
In collegamento l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi con la dirigenza dell’azienda, i sindacati dei lavoratori e i rappresentanti della IMR-Industrialesud Spa, l’azienda italiana che ha dimostrato interesse all’acquisizione dello stabilimento marchigiano e che fornisce prodotti e soluzioni per esterni e per interni auto e truck. La riunione si è conclusa, in serata, con un accordo che prevede il passaggio di 103 operai a IMR-Industrialesud Spa, con due anni di cassa integrazione.
"Dopo mesi di trattative, in cui la Regione Marche ha sempre tenuto un atteggiamento collaborativo, ma estremamente deciso nel pretendere l’interessamento del Mise e poi nel far coincidere le esigenze delle parti per raggiungere un accordo, siamo arrivati alla conclusione – il commento dell’assessore Aguzzi -. Per tutto il lavoro svolto, al fine di arrivare a questo importante obiettivo, mi dico fortemente soddisfatto: questi mesi di grande impegno per tutto il mio assessorato hanno portato alla conferma delle attività lavorative per tutti coloro che hanno aderito all’accordo, la maggior parte dei lavoratori; per chi invece ha deciso di non aderire ci sarà un accompagnamento di uscita tramite cassa integrazione, Naspi e incentivo".
"Oltre a questo, la mia soddisfazione deriva dal fatto che una realtà produttiva storica e radicata nel tessuto sociale ed economico di Jesi, derivata dalla ex Sima Industrie poi diventata Caterpillar, possa continuare a mantenere la sua presenza anche se con una attività diversa: sarebbe stata una amara sconfitta avere invece un capannone vuoto nella zona industriale della città. Infine, voglio dimostrare il mio compiacimento per il rientro nella nostra regione di un’attività che era stata precedentemente delocalizzata in Polonia e che la ditta IMR ha deciso di riportare in Italia, nel sito di Jesi”, conclude Aguzzi.
Con l’arrivo dei ponti festivi della Pasqua e della Festa della Liberazione il circuito museale “Infinito Recanati” si prepara ad accogliere i visitatori proponendo per lunedì 18 e lunedì 25 aprile l’apertura straordinaria di tutti i musei civici e dell’ufficio Turistico di via Leopardi.
Dopo le chiusure primaverili nel 2020/21 causate dall’emergenza Covid, il Museo civico di Villa Colloredo Mels/Museo Emigrazione, la Torre del Borgo e il Museo Beniamino Gigli/Musica rimarranno aperti sia nel giorno di Pasqua che in quello di Pasquetta e della Liberazione, con orari 10-13/15-18 (Villa Colloredo/Museo Emigrazione, Torre, Ufficio Iat) e 10.30-13/15-18 (Gigli/Musica).
Oltre alle visite nei musei tante le attività in cantiere, a partire dal percorso teatralizzato Infinito Experience, e dall’originalissima mostra di Wladimiro Tulli “Tulli per Giacomo”, che sarà prorogata fino al 15 maggio; aperta al Museo dell’Emigrazione Marchigiana anche la mostra “Adelaide Gigli. La voce della terra”.
Si terrà invece in Piazza Leopardi il 17, 18 e 19 la tappa recanatese del Festival dell'Entroterra, evento itinerante all'insegna dello Street Food di qualità del territorio e delle meraviglie dei borghi del Conero; nell’occasione i partecipanti al festival potranno visitare i musei civici con un biglietto agevolato, frutto della collaborazione tra il circuito “Infinito Recanati” e l’Associazione Conero4Seasons.
Le prossime festività vedranno infine anche l’esordio del biglietto unico tra i musei di Recanati e Macerata, ticket a tariffa agevolata disponibile nelle biglietterie dei 7 musei o acquistabile online sul sito www.myrecanati.it.
Un grave incidente si è verificato alle undici di questa mattina in via Dante Alighieri a Trodica di Morrovalle. Almeno una la persona rimasta ferita nello scontro frontale che ha coinvolto tre auto.
Una donna è rimasta intrappolata tra le lamiere della propria auto, costringendo all’intervento una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Macerata. Sul luogo dell’impatto immediato anche l'arrivo dei sanitari, con un’ambulanza del 118 che ha trasportato la paziente presso l’ospedale di Civitanova Marche. L’incidente ha creato lunghe code, bloccando di fatto la regolare circolazione sulla statale. Il traffico, nell'attesa che veicoli e detriti fossero rimossi dalla carreggiata, è stato direzionato dagli agenti della Polizia stradale. I disagi si sono protratti per oltre un'ora.
In aggiornamento
Nasce il Design Terrae Festival, dal 23 giugno al 2 luglio al Castello della Rancia di Tolentino. Quando la narrazione contemporanea si fa ricca di contenuti, riflessioni, lo spazio da dedicarle deve farsi più vasto, permeabile alla pluralità, suscettibile alla bellezza.
È questo uno dei motivi che hanno portato l’associazione Design Terrae, nata per volontà dell’imprenditore e mecenate Franco Moschini, a voler sviluppare in un vero e proprio festival, quello che era nato l’estate scorsa come un evento di una serata, lo Spark.
Dal 23 giugno al 2 luglio infatti, il Castello della Rancia ospiterà il Design Terrae Festival, kermesse organizzata dall’associazione omonima e patrocinata dal Comune di Tolentino.
"Dopo il successo dello scorso anno con l’evento Spark tenutosi presso l’anfiteatro romano di Urbisaglia, - racconta il direttore artistico Carlo De Mattia - quest’anno lanciamo il Design Terrae Festival".
"Un calendario ricco di appuntamenti: incontri, eventi, spettacoli e allestimenti diversi, - continua De Mattia - rivolti a un pubblico variegato ma accomunato dal voler vivere momenti stimolanti e di confronto. Condivideremo il 'bello, buono e ben fatto' dei nostri territori, veri e propri valori fondativi dell’associazione, con chi intende contribuire a promuoverli e a farli evolvere".
L’inaugurazione sarà proprio nel segno di Spark, (letteralmente “scintilla” ndr.) da cui si genera luce, calore, azione. In una sola location, il Castello della Rancia per l’appunto, luogo capace di attraversare i tempi, si aprirà un ricco ventaglio di possibilità, tra le quali anche l’appuntamento indipendente del TEDXMacerata.
La macchina organizzativa è già in moto per mettere a punto il calendario e ultimare il programma, un percorso a più voci tra ospiti illustri, artisti e personaggi del territorio che verrà svelato prossimamente.
Intanto sul sito dell’associazione è stata pubblicata una call per aprire le porte del festival ai tanti giovani del territorio che vogliano dare il proprio contributo volontario all’interno di un contenitore stimolante tanto per spunti di riflessione quanto per occasioni di crescita. Per candidarsi basterà compilare il modulo e inviarlo a info@designterrae.it.
Dopo due anni piuttosto deludenti, la Ferrari in Formula 1 è tornata a far sognare i suoi sostenitori. L'inizio della nuova stagione, caratterizzato dalla doppietta in Bahrain, dal secondo e terzo posto in Arabia Saudita e da un nuovo successo di Charles Leclerc in Australia sul circuito di Melbourne, è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Leclerc e la seconda guida Carlos Sainz sembrano essere più competitivi che mai, con il monegasco che sta guidando la classifica mondiale con ampio margine sul campione in carica Max Verstappen, bloccato da due ritiri.
In Bahrain il ritiro del pilota olandese ha certamente agevolato la doppietta delle Rosse, che però, anche la settimana successiva, hanno dato continuità alla loro prima prestazione finendo comunque su due dei tre gradini del podio. Leclerc ha perso la prima posizione solamente a tre giri dal termine della gara, quando uno strepitoso Verstappen, voglioso di riscatto e di rivincita dopo l'accaduto della settimana precedente, ha sorpassato il suo rivale e ha protetto con le unghie e con i denti il primato.
Tuttavia, anche le bandiere gialle, entrate in scena a causa dell'incidente di Lance Stroll, hanno condizionato gli assalti finali del monegasco e hanno permesso al pilota della Red Bull di vivere con maggior tranquillità gli ultimissimi giri. La vittoria della Ferrari a Melbourne del 10 aprile, poi, ha definitivamente assegnato alla “Rossa” di Leclerc il ruolo di favorita per il titolo piloti, come dicono anche le quote sul mondiale di Formula Uno aggiornate.
Per quanto riguarda il miglioramento rispetto al 2021, la scuderia di Maranello sembra aver sfruttato al meglio le nuove regole imposte dalla FIA, le quali avevano anticipato un mondiale più spettacolare ed equilibrato. L'inizio di stagione promette bene, sembra che ci sarà da divertirsi per tutti gli appassionati di motori.
A proposito di motori, quello potente e sofisticato della Ferrari non può assolutamente essere l'unico fattore che ha portato le Rosse a competere per la vetta della classifica. Ci sono da sottolineare anche altri cambiamenti che, attualmente, hanno portato la Ferrari ad essere la Scuderia migliore nel palcoscenico della Formula 1: il passaggio all'effetto suolo e le modifiche apportate ai pneumatici, che, anziché essere da 13'', ora sono da 18''.
Il cambiamento del muso modulare è un altro fattore rilevante in questo senso, che riguarda ogni Scuderia. Le nuove regole e l'imposizione di un Budget Cap, infatti, hanno portato a prendere delle strade diverse sotto questo punto di vista.
La Ferrari ha optato per dividere il muso modulare in due parti: una che si attacca al telaio della monoposto, l'altra che è maggiormente deformabile. Il muso della Rossa, inoltre, è caratterizzato anche da una copertura in carbonio che crea un contatto diretto con l'ala anteriore della monoposto. La programmazione dei tecnici della Ferrari è stata a dir poco perfetta e inappuntabile, a dimostrazione di quanta sinergia c'è nel team.
Si sta lavorando ancora con l'obiettivo di migliorare sempre di più quella che potrebbe essere la macchina vincente di quest'anno e di quelli futuri. Il naso della Rossa andrà incontro a nuove modifiche, che faranno in modo di non far passare la monoposto attraverso i crash test imposti dalla FIA. Tornando all'ala anteriore, è importante sottolineare che è costituita da quattro flap, che, legati al muso, fungono da piloni di sostegno.
Finisce in semifinale la corsa della Halley Matelica in Coppa Italia Serie C Gold Marche-Umbria. La Lucky Wind Foligno domina per tre quarti sul parquet di Castelraimondo su una Vigor da elettroencefalogramma piatto, poi i biancorossi si rianimano clamorosamente nell’ultimo periodo ma senza riuscire a rimettere davvero in discussione la sfida.
E pensare che i biancorossi (sempre privi dell’infortunato Caroli) avevano approcciato la sfida col piglio giusto, trovando fluidità in attacco per salire subito sull’8-4. D’improvviso, però, si spegne la luce. Rath inizia a sfornare no-look alla Steve Nash, Gandolfo e Ribeiro scaldano le mani (alla fine i due produrranno 47 punti in coppia) e Foligno produce un parziale di 1-25 che tramortisce una Halley inerme.
Ai biancorossi non riesce niente in attacco, solo Mentonelli, alzandosi dalla panchina, produce qualcosa di vagamente interessante. Ma anche in difesa, solitamente fiore all’occhiello vigorino specialmente a domicilio, alla Vigor non riesce niente. Coach Cecchini ci prova con la zona, mischia le carte, improvvisa quintetti, ma l’atteggiamento non cambia. Gli umbri, di contro, ad ogni canestro guadagnano energia, Ribeiro in particolare fa fuoco e fiamme nel terzo quarto e la Ubs dilaga fino a vantaggi di proporzioni imbarazzanti per i padroni di casa. A 3’ dalla fine del terzo quarto il tabellone luminoso, infatti, dice addirittura 28-60 con Ribeiro che da solo ha segnato poco meno di tutti i punti che ha messo a referto l’intera Halley.
Toccato il fondo, i matelicesi non possono che risalire. Ma anche se la montagna da scalare è davvero enorme i biancorossi non ci stanno a finire la partita con questo mood. Vissani con triple e difesa suona la carica, Foligno alza un po’ troppo presto il piede dall’acceleratore e punto dopo punto la Vigor rosicchia terreno. Ora Genjac e Mentonelli sono indiavolati in attacco e agli umbri all’improvviso non riesce più niente. Dal -32 la Halley arriva addirittura a -7 con una bomba senza senso del play classe 2003, ma poi dalla lunetta Rath e Ribeiro chiudono definitivamente i conti.
Foligno attende in finale la vincente dell’altra semifinale, quella tra Bramante Pesaro e Robur Osimo. Perla Halley, invece, ora una ventina di giorni di riposo e preparativi in vista dell’esordio nei playoff promozione: si comincerà il 7 maggio con i quarti di finale, a domicilio, contro la vincente della serie tra New Fortitudo Isernia e Pisaurum Pesaro.
Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «E’ evidente che siamo in un momento soprattutto psicologico di down. Lo 0/16 da tre dell’intervallo è eloquente in tal senso, ma soprattutto non riusciamo a mettere un freno alla tempesta quando arriva su di noi. Di positivo c’è la reazione finale: magicamente entrano due tiri da tre, sale la difesa, sale l’intensità e arriviamo da -32 a -7 pensando quasi di giocarci punto a punto una partita che abbiamo giocato a tratti in maniera imbarazzante. Non credo abbiamo preso la partita sotto gamba, il fatto è che la sconfitta col Bramante ci ha fatto un doppio danno: di classifica e di fiducia in noi stessi. Con Foligno in campionato non facemmo una gran partita ma tirammo col 66% da 3 e segnato 86 punti.
Perché? Perché cavalcavamo un periodo di grande entusiasmo. Ora siamo in un periodo di insicurezza e di un pizzico di paura. Nessuno ha tenuto un 1vs1 mai, è per forza di cose un fattore mentale. Abbiamo 25 giorni per lavorarci sopra. Sappiamo che avremo di fronte una tra Isernia e Pisaurum, se quest’ultima la conosciamo, l’altra è sicuramente una buonissima squadra sicuramente nel quintetto. Una squadra che gioca in maniera aggressiva e smaliziata con giocatori come Cinalli, Compagnoni e Monacelli e sotto canestro c’è un pivottone lituano di 210 cm. Intensità e copertura dell’aria sono le loro forza»
Terzo grave incidente con un mezzo agricolo nel Pesarese in pochi giorni: ieri sera, poco dopo le 20, un uomo di 81 anni, residente a Gabicce Mare, è morto dopo essere caduto da un trattore mentre lavorava i campi in Strada della Romagna, a Pesaro.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, la Polizia e il 118 ma per l'anziano non c'è stato nulla da fare. Il corpo dell'81enne, secondo una prima ricostruzione, non sarebbe finito sotto al mezzo agricolo ma è stato trovato poco distante dal trattore: una delle ipotesi, è che l'uomo possa aver accusato un malore, o possa essere caduto in seguito a uno sbandamento del mezzo che ha continuato la sua corsa e poi si è ribaltato quando l'uomo non era già più alla guida.
(Foto di repertorio)
La Feba Civitanova Marche, dopo una prestazione gagliarda, cede nel finale per 48-52 al CUS Cagliari nel recupero della 20° giornata di campionato. In un match importante per entrambe le formazioni ai fini della classifica, le momò, reduci da uno stop di quasi due settimane a causa del covid, inciampano nell’ultimo quarto dopo aver gestito per larghi tratti la gara in una sorta di dèjà-vu dell’ultima partita giocata contro la Pallacanestro Vigarano.
Non sono bastati i 16 punti di Anna Rylichova, la “doppia-doppia” di Giorgia Bocola e gli 11 punti di Anna Paoletti per riuscire a conquistare due punti pesanti che sembravano alla portata. La gara ha visto nei primi due quarti le biancoblu partire forte, imprimendo così alla sfida un buon ritmo, grazie anche a delle soluzioni offensive ficcanti. Il CUS Cagliari ha fatto maggiormente fatica a trovare la via del canestro, dovendo inseguire così per 20 minuti. L’unico tentativo di rimonta ospite, 26-23 a 3’45’’ dal termine del secondo quarto, è stato ricacciato da Rylichova con la Feba che è andata all’intervallo lungo sul 33-25.
Nel terzo quarto le squadre hanno commesso più errori, anche se entrambe le compagini hanno aumentato l’intensità difensiva. Le momò sono riuscite a rimanere avanti, 39-33, poi nell’ultimo quarto è salita in cattedra Striulli, fin lì poco in evidenza, che si è presa la squadra sulle spalle. Le sarde hanno impattato sul 40-40, poi nel concitato finale hanno trovato l’allungo vincente con le biancoblu che negli ultimi due minuti non sono riuscite a trovare la giusta lucidità.
“In seguito al confronto con gli amministratori locali e con i marchigiani, abbiamo deciso di presentare un emendamento al Decreto Energia per salvaguardare le scuole delle zone dell’entroterra, con particolare attenzione a quelle del cratere". Ad annunciarlo sono il Commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti, e l’assessore regionale alla scuola Giorgia Latini, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Marche.
"Data la centralità e l’urgenza del tema, abbiamo invitato tutte le forze politiche ad aderire alla nostra iniziativa sottoscrivendo l’emendamento. La Lega è in prima linea nella battaglia per un dimensionamento scolastico che tenga conto delle esigenze dei territori ed eviti l’accorpamento indiscriminato, le pluriclassi, la perdita di autonomia dei plessi scolastici, la carenza di organico" spiegano Marchetti e Latini.
"Si tratta di una condizione che rischia di vanificare la strategia di rilancio che si sta mettendo in campo anche con il PNRR - spiegano i leghisti - si investono risorse contro l’esodo, ma si fanno venire meno le condizioni per i servizi scolastici, che sono tra le principali motivazioni ad incidere sulla scelta di residenza delle famiglie".
"Il nostro invito è di condurre tutti insieme la battaglia al fianco di sindaci e famiglie - concludono - auspichiamo pertanto che tutti i partiti decidano di sottoscrivere il nostro emendamento, che consentirà il superamento di questa condizione di stallo che determina un preoccupante e progressivo svuotamento del cuore stesso della nostra Italia”.
L’Istituto Alberghiero Einstein Nebbia di Loreto ha ospitato la finale del concorso “Il bosco in tavola” a cui hanno partecipato le studentesse e gli studenti dell’ultimo triennio degli Istituti Alberghieri marchigiani, in una prova che li ha visti impegnati nella valorizzazione delle carni di cinghiale, del territorio marchigiano, proveniente dal Centro Lavorazione Selvaggina dell’U.R.C.A. Macerata, tramite ricette nuove e creative.
All’evento è intervenuto anche il vice presidente della Regione Marche Mirco Carloni, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, unica a livello regionale, per il settore del Turismo gastronomico.
Il primo classificato, premiato dal consigliere regionale Marco Ausili, è stato Matteo Codignoli del G.Celli di Piobbico con i suoi cappelletti di cinghiale con fonduta di casciotta d'Urbino Dop, tartufo nero di Acqualagna e amarene di Cantiano.
Si aggiudica un fine settimana ad Arezzo e la pubblicazione della sua ricetta su Franchi Food Academy. Alla scuola invece un buono da 300 euro offerto da Federcaccia Marche. Secondo e terzo posto per Sara Calabrese dell'Einstein Nebbia e Nicholas Franco del Panzini di Senigallia. Entrambi hanno vinto un set di coltelli F.Fraraccio 1929.
Torna a Tolentino la tradizionale processione del 'Venerdì Santo'. La partenza è prevista, dalle 20:30, alla Concattedrale di San Catervo e il percorso si snoderà lungo il seguente itinerario: viale Cesare Battisti, piazzale Europa, viale Giacomo Matteotti, via Arnaldo Lucentini, viale Giovanni Benadduci, piazzale Europa, piazza dell’Unità, via Ferdinando Tambroni, via Annibale Parisani, piazza Martiri di Montalto, via Francesco Filelfo, piazza della Libertà, corso Giuseppe Garibaldi e viale Cesare Battisti.
I preparativi della Processione avverranno in viale Cesare Battisti nello slargo antistante i civici 16 e 18. Pertanto sarà necessario mantenere lo spazio libero dai veicoli e inoltre, durante lo svolgimento sarà necessario apportare modifiche momentanee all’ordinaria circolazione veicolare nelle vie ricomprese nell’itinerario della processione.
Il Comando di Polizia Locale ha emesso un'ordinanza valida dalle 14 alle 24 del 15 aprile, per cui si dispone il divieto di sosta, con rimozione forzata di tutti i veicoli, nel largo antistante i civici 16 e 18 di viale Cesare Battisti.
Inoltre si dispone che, durante lo svolgimento della Processione, il Comando di Polizia Locale possa apportare le necessarie modificazioni alle ordinarie condizioni di circolazione veicolare, in relazione allo spostamento del corteo.
Maria Celeste ha 27 anni ed è di Macerata, si è laureata e da qualche mese esercita in una Rsa ma ha sempre sognato di lavorare nel 118. È una dei 12 medici che hanno deciso di partecipare al Corso di Formazione per i medici del 118 organizzato da Regione Marche ed Asur.
Un corso della durata di almeno 4 mesi che prevede non meno di 300 ore, da svolgere prevalentemente con esercitazioni e tirocini pratici, con una parte teorica in parte in presenza e in parte in e-learning. Si tratta di una formazione sul campo, e quindi altamente professionalizzante.
La prima lezione si è tenuta presso la sede della Regione Marche e l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini intervenendo, dopo aver ascoltato le spirazioni di tutti i partecipanti, ha sottolineato che il 118 è un servizio indispensabile perché la Sanità Pubblica non può prescindere da Pronto Soccorso e 118.
“La nostra battaglia sarà quella di far sì che possiate avere dei trattamenti più adeguati – ha aggiunto – avendo il grande impegno dei servizi notturni e festivi. Ma questo lavoro è altamente formativo e i sacrifici che farete serviranno a temprare il vostro carattere e a migliorare la vostra formazione. Tutti i medici – ha concluso – dovrebbero trascorrere un anno in 118”.
I partecipanti sono tutti giovani medici (l’età media è di 30 anni), che verranno rimborsati integralmente a seguito del convenzionamento per l’attività di emergenza sanitaria territoriale. Il loro tutoraggio si concluderà il 31 agosto, seguiranno quiz, prove orale e pratica. "Arrivano da tutta la Regione e potranno dare una risposta alla carenza che si registra ormai da anni sul territorio", precisa Saltamartini.
La prima giornata è stata l’occasione per presentare il programma del corso. Nadia Storti, oggi direttrice generale di Asur Marche, ha condiviso con i partecipanti le sue prime esperienze in ambulanza. Ermanno Zamponi, direttore della centrale operativa del 118 di Macerata ed Ancona, che da anni lavora in 118 e che sarà tra gli insegnanti del corso, ha raccontato la bellezza di un lavoro che non si è mai pentito di aver scelto.
A seguito della valutazione delle acque, la stagione balneare 2022 inizierà il 30 aprile e terminerà il 2 ottobre per le acque marino costiere e quelle interne dolci degli invasi artificiali, mentre per le acque balneari fluviali l’inizio sarà il 24 giugno e il termine il 4 settembre.
Solo per l’acqua di balneazione fluviale individuata sul fiume Castellano, nel Comune di Ascoli Piceno, il periodo balneare inizierà alla fine di giugno, per concludersi la prima settimana di settembre.
Le date sono state condivise, prima dell’approvazione nella giunta odierna, nel corso dell’incontro convocato questo pomeriggio con le associazioni di categoria per l’avvio della stagione turistico-balneare, durante il quale si è parlato anche dell’applicazione delle linee guida dell’attuale normativa per il contenimento del contagio, che risultano quest’anno allentate in quanto non vi è più l’obbligo di distanziamento degli ombrelloni sia negli stabilimenti che nelle spiagge libere.
“Torniamo dalla Bit di Milano con un cauto ottimismo per la ripartenza del turismo e l’avvio della stagione - ha affermato il presidente Acquaroli, assessore al turismo - dopo due anni certamente non facili per l’intero comparto, nonostante i numeri di ripresa che abbiamo registrato lo scorso anno, l’auspicio è che si possa ancora migliorare e che potremo assistere ad una stagione balneare di vera e ampia ripresa".
"Stiamo lavorando su più fronti per il rilancio del settore - ha aggiunto Acquaroli -, a partire dalle nuove politiche di rilancio dell’immagine e del brand turistico e dell’organizzazione delle destinazioni territoriali, la creazione dell’Agenzia regionale che nei prossimi mesi sarà operativa, l’organizzazione della Settimana del Turismo, un appuntamento che vorremo replicare ogni anno di confronto e programmazione con tutti gli stakeholder, la campagna con il nostro testimonial Roberto Mancini e altre novità che presto arriveranno”.
Presente anche la Capitaneria di Porto con la quale le associazioni hanno condiviso gli aspetti legati alla sicurezza per regolare lo svolgimento della stagione balneare estiva.
“La qualità delle acque della nostra regione ha una valutazione eccellente nella stragrande maggioranza dei casi e la balneazione è oggi fattibile nelle acque balneari prospicienti le aree urbanizzate che avevano presentato temporanei inquinamenti" ha sottolineato l’assessore regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi.
"La valutazione mette in evidenza solo poche situazioni di scarsa balneabilità e sempre in corrispondenza delle foci dei fiumi e dei torrenti - aggiunge Aguzzi -. Un bagno sicuro è garantito anche grazie agli sforzi realizzati dalla Regione e tutto ciò ci incoraggia nel poter vedere la ripresa delle attività del settore della balneazione. Arpam proseguirà nel monitoraggio per tutta la stagione balneare secondo gli indirizzi della Regione”.
L’Agenzia regionale per la Protezione ambientale, infatti, effettua i campionamenti e le analisi delle acque e verifica la loro conformità; inoltre, Arpam effettua anche il monitoraggio delle fioriture algali, come Ostreopsis Ovata per il mare e Oscillatoria Rubescens per le acque dolci laghi, che hanno implicazioni igienico sanitarie.
Le acque di balneazione sono complessivamente 254; le ultime tre di nuova istituzione nel Comune di Porto San Giorgio sono state individuate nel 2020 ed hanno ricevuto la loro prima classificazione (eccellente) una volta conclusasi la stagione balneare 2021.
Si evidenzia che lo scorso anno sono state attivate chiusure temporanee in sole 37 acque di balneazione (durante la stagione balneare 2020 erano state 52), che ci sono stati 6 declassamenti, dovuti principalmente alla fragilità dei sistemi fognari, e che 11 acque di balneazione hanno un miglioramento della classe di qualità.
Si è spento all’ospedale dorico di Torrette Maurizio Cavallaro, dirigente scolastico di numerosi Istituti dell’entroterra maceratese, attualmente preside allo “Strampelli” di Castelraimondo. Aveva 57 anni ed era ricoverato dalla scorsa domenica nel nosocomio anconetano.
“L’amministrazione comunale – guidata dal sindaco Leonelli - si stringe intorno alla famiglia Cavallaro per la prematura scomparsa di Maurizio, da sempre membro molto attivo della comunità cittadina”. “Il Comune ha deciso di proclamare il lutto cittadino per la giornata di domani (14 aprile), invitando cittadinanza e commercianti ad osservare un minuto di raccoglimento a partire dalle ore 11”, si legge in una nota dell’Ente.
"Sono addolorato e sconvolto - afferma commosso il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli -. Con il preside Maurizio ci siamo conosciuti da poco, praticamente da quando sono stato eletto come primo cittadino, eppure già dai primi incontri era come se ci fossimo frequentati da sempre. Questo dice tanto sulla sua personalità, una persona stimata da tutti e dotata di un grandissimo carisma. Mi dispiace tantissimo sia dal punto di vista personale che da sindaco, in quanto la nostra comunità perde una figura dotata di grande umanità e di grande professionalità".
La camera ardente è stata allestita presso il Centro della Comunità "Vallicelle", a Camerino. Le esequie funebri saranno celebrate venerdì 15 aprile alle 11:30, nella Basilica di San Venanzio. Anche nella città ducale, venerdì 15 aprile, è stato proclamato il lutto cittadino con l’esposizione delle bandiere a mezz’asta per l’intera giornata.
“La città di Camerino si stringe, con profondo affetto, alla famiglia Cavallaro colpita dalla grave perdita dell’amato Maurizio - si legge in una nota del Comune -. Lo smarrimento e il dolore dell’intera città testimoniano della grandezza e generosità dell’uomo che con la sua vitalità, le sue passioni e la sua totale disponibilità per gli altri, lascia un segno indelebile nella comunità camerte e in particolare nei tanti giovani a cui ha assicurato il suo illuminato contributo educativo. A Maurizio va il pensiero e la gratitudine dei cittadini camerinesi che lo serberanno sempre nella loro mente e nei loro cuori”.
La Cabina di Coordinamento sisma 2016, presieduta da Giovanni Legnini, ha avviato oggi la discussione della nuova Ordinanza per l’incremento dei contributi per la ricostruzione degli immobili danneggiati dal sisma, e approvato tre nuove Ordinanze Speciali per il ripristino delle opere pubbliche in alcuni dei comuni più danneggiati.
L’Ordinanza prezzi, che prevede un consistente incremento del costo parametrico e l’adozione del nuovo Prezzario unico per fronteggiare il forte incremento del costo dei materiali, sarà all’ordine del giorno di una nuova Cabina di Coordinamento già convocata per mercoledì prossimo.
La prima Ordinanza speciale firmata oggi riguarda Fiastra, comune particolarmente colpito dal sisma. Nel complesso stanzia 11 milioni di euro per una serie di interventi, tra cui i più importanti riguardano il ripristino dei sottoservizi di alcune frazioni. Nell’Ordinanza si finanzia il ripristino della struttura nel campeggio di San Lorenzo al Lago e la realizzazione di un’area commerciale e prevede uno stanziamento anche per l’urbanizzazione e la sistemazione esterna della nuova palazzina per gli uffici del Comune.
A Matelica gli interventi dell'Ordinanza speciale in deroga ammontano complessivamente a 8,2 milioni di euro, tra questi il restauro di Palazzo Finiguerra con 2 milioni di euro, grazie al quale saranno ripristinati anche la sede museale che ospitava i reperti archeologici di epoca picena, romana e medievale, i laboratori didattici e il deposito della Soprintendenza Archeologica delle Marche.
Gli altri restauri riguardano l’Ex Convento dei Filippini, la Chiesa di Sant'Agostino, il recupero del palazzo comunale e la realizzazione di un nuovo edificio per ospitare il Centro operativo comunale.
La terza Ordinanza speciale prevede alcuni interventi nei comuni di Force e Rotella in provincia di Ascoli e di Sant'Angelo in Pontano in provincia di Macerata, che ammontano nel complesso a 4,2 milioni di euro.
A Force sarà recuperata con 900mila euro la chiesa di San Biagio, a Rotella invece si finanzia la ricostruzione del cimitero di Castel di Croce. A Sant'Angelo in Pontano l'Ordinanza speciale finanzia il recupero delle mura urbiche con 2,4 milioni di euro.