L’arte e la cultura come strumenti nel processo di inclusione sociale delle persone con disabilità. E’ questo uno degli obiettivi di "Macerata Inclusiva", il claim che identifica il percorso intrapreso dall’assessorato alle politiche sociali con l’obiettivo primario di consentire a tutti di partecipare pienamente e attivamente alla vita della comunità rafforzando il senso di appartenenza alla comunità stessa.
Obiettivo, che a partire dai prossimi giorni fino alla metà di dicembre, si materializzerà con diversi appuntamenti all’interno del tour "Macerata e l’arte del cielo", iniziativa realizzata nell’ambito del progetto europeo "Adrinetbook".
"Macerata Inclusiva significa sensibilità nel disegnare e realizzare processi e percorsi diretti a favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità, della terza età e giovani - afferma il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro -. La carenza relazionale ed educativa rendono le persone maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione sociale".
"Per questo noi mettiamo le persone, tutte, al centro delle nostre azioni - continua l'assessore - in questo caso, le iniziative organizzate, oltre a far vivere appieno la città, a far conoscere il patrimonio artistico e culturale che Macerata offre, vanno proprio in questo senso. Vengono promosse per garantire a tutti la partecipazione sociale e allo stesso tempo per sensibilizzare la comunità all’accoglienza e alla reale inclusione. L’idea nasce dal presupposto che l’arte, oltre a essere un mezzo di comunicazione dalle forti potenzialità, rappresenta un prezioso veicolo di emozioni e una modalità privilegiata di connessione tra le persone".
Il nuovo ciclo di visite, messo a punto dai servizi sociali comunali in sinergia con l’ufficio Europa e Macerata Musei e che vede il coinvolgimento delle realtà associative della città che operano nel campo della disabilità, della terza età, della fragilità e dei minori.
Le visite, che verranno effettuate secondo un preciso calendario, sono state precedute da incontri tra il personale dei Musei civici e gli educatori dei gruppi delle persone con disabilità cognitive al fine di predisporre laboratori propedeutici all’interno dei centri diurni o di aggregazione e facilitare la comprensione dei contenuti che verranno illustrati nel corso delle visite. Per le persone ipoudenti o sorde sarà garantita la prestazione in Lis.
Gli appuntamenti messi a punto dall’assessorato ai servizi sociali prevede giovedì 24 novembre e martedì 20 dicembre, in collaborazione con Ircr e Attivi Si Nasce, giovedì 1 dicembre e 15 dicembre con Glatad e associazione “Piombini – Sensini di Macerata.
Il 16 dicembre con Ens e UIC (presente l’interprete LIS) il tour che comprende la visita sala dell’Eneide, la spiegazione dell’orologio astronomico e la visita alla biblioteca Mozzi Borgetti dove è custodito l’Astronomicum di Pietro Apiano,
Venerdì 25 novembre, con Centro Ci sono anch’io, Fondazione Anffas di Macerata, Nessuno escluso, Associazione Papa Giovanni XXIII, e infine venerdì 2 dicembre con l’associazione I Nuovi Amici di Macerata le visite a Palazzo Buonaccorsi, alla sala dell’Eneide, al Museo della carrozza, un laboratorio sulle stelle e infine il carosello dell’orologio della Torre Civica.
Torna il grande teatro a Castelraimondo con la sesta edizione della rassegna "Teatro delle Armonie" curata dalla Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia e organizzata insieme al comune.
Otto spettacoli da novembre a marzo al Lanciano Forum con un cartellone variegato e molto interessante che è stato presentato questa mattina proprio nella sala consiliare del comune di Castelraimondo alla presenza del sindaco Patrizio Leonelli, del vicesindaco Roberto Pupilli, degli assessori Elisabetta Torregiani e Ilenia Cittadini, del consigliere comunale Paolo Cesanelli, del consigliere regionale Renzo Marinelli, del presidente della compagnia Fabio Macedoni, di alcuni protagonisti delle varie rappresentazioni in programma e degli sponsor.
"Dopo cinque anni di stop dovuti a inagibilità e pandemia torniamo con questi spettacoli che non vedo l’ora di poter ammirare - spiega il primo cittadino - sono sicuro che mi divertirò, c’è bisogno di tornare ad avere qualche momento di spensieratezza. Un cartellone che punta non solo ad attirare la cittadinanza di Castelraimondo, ma anche gli appassionati del resto dell’entroterra".
Evidenziate anche le diverse sfaccettature dell’offerta proposta."Finalmente torna il teatro a Castelraimondo - afferma l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani -, abbiamo sempre lavorato per far tornare il prima possibile questa rassegna, ce l’abbiamo fatta e siamo molto soddisfatti della programmazione che intreccia dialetto e commedia. Tocchiamo quindi diversi gusti in otto serate che speriamo possano essere apprezzate e molto partecipate".
A spiegare i contenuti delle varie commedie è stato il presidente della compagnia treiese organizzatrice, Fabio Macedoni. "Abbiamo vissuto tante belle serate da tutto esaurito a Castelraimondo con questa rassegna in passato – ammette Macedoni – spaziamo dal dialetto alle commedie dell’arte fino alla musica, ce n’è per tutti i gusti e siamo sicuri che si potranno passare dei bellissimi momenti insieme".
Importante, come sempre, il contributo della Regione Marche che continua a sostenere le rassegne nei piccoli comuni. "Riportare gli spettacoli a Castelraimondo è importante ed è un modo per far vedere che non ci abbattiamo – conferma il consigliere regionale Renzo Marinelli -. Questo tipo di attività sono fondamentali per i piccoli borghi come il nostro, viviamo in territori particolari che hanno bisogno di sorridere. Queste manifestazioni devono andare avanti e sono sicuro che ripartiremo con il piede giusto".
Questo il programma nel dettaglio della sesta rassegna del Teatro delle Armonie. Venerdì 25 novembre, ore 21.15, la Filodrammatica Piorachese in "Miseria e nobiltà", adattamento da Eduardo Scarpetta e regia di Luisella Tamagnini.
Domenica 18 dicembre, ore 21:15, la Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia in "A notte de Natà (Tutte ‘e vèstie sa parlà)", di Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria, regia di Francesco Facciolli.
Sabato 14 gennaio 2023, ore 21:15, la Compagnia Gruppo Amici del Teatro di Offida in "Casa Anton" da Anton Cechov, regia di Scilla Sticchi e Francesco Facciolli. Sabato 28 gennaio, ore 21.15, la Compagnia La Nuova di Belmonte Piceno in "Li parendi de Roma" di Gabriele Mancini, regia di Gabriele Mancini.
Sabato 11 febbraio, ore 21:15, la Compagnia Giovane Agorà di Appignano in "La scatola nera", sceneggiatura della Compagnia, regia di Luca Feliziani. Sabato 25 febbraio, ore 21:15, Teat Comedì e Extravagantes in "Con licenza dei superiori - Dentro la maschera nera. Un viaggio nell’anima di Pulcinella" da scenari di Commedia dell'Arte, testo e regia di Antonio Gargiulo.
Sabato 4 marzo, ore 21.15, l’Associazione Culturale Artisca...mente di Loreto in "Vizio di famiglia" di Edoardo Erba, regia di Antonella Pelloni. Infine, sabato 18 marzo, ore 21:15, Teatro in Bilico in "Madame Show" di Giulia Giontella, regia sempre di Giulia Giontella. Ingresso unico: 10 euro.
Info e Prenotazioni: tel. 338/2595480 e tel. 335/7681738. La rassegna è patrocinata dal Comune di Castelraimondo, Regione Marche, Provincia di Macerata, Unione Montana Potenza Esino Musone, Consiglio Regionale delle Marche e Unione Italiana Libero Teatro.
Nel 2021, come evidenziano i dati Istat-Aci, si sono verificati nelle Marche 4663 incidenti stradali, che hanno causato il decesso di 84 persone e 6277 feriti. Il 20 novembre 2022 si celebrerà la “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada”, proclamata per la prima volta dall'Onu nel 2005 nella terza domenica di novembre.
"Per l’occasione l'osservatorio epidemiologico regionale Marche, in collaborazione con lo specifico gruppo di coordinamento Asur, ha realizzato un focus sul fenomeno della incidentalità stradale nella regione Marche - ha sottolineato l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini - l’obiettivo è la riduzione del 50% entro il 2030 delle vittime e dei feriti gravi per incidenti stradali (rispetto al 2019, essendo i dati del 2020 falsati dal lock-down) e il loro azzeramento entro il 2050".
Secondo i dati l’84,5% dei decessi ha riguardato il sesso maschile, le vittime nel 40,5% dei casi erano over 65, il maggior numero di vittime si registra nella categoria conducenti (65,5%), e nei pedoni (26,2%).
Tra i principali fattori di rischio per incidenti stradali ci sono la sicurezza delle strade, i comportamenti scorretti alla guida (distrazione, mancato rispetto delle regole di precedenza, mancata distanza di sicurezza e guida in stato di ebbrezza) e il mancato (o scorretto) utilizzo dei dispositivi di sicurezza. La tipologia della strada e le sue caratteristiche svolgono un ruolo chiave: la maggioranza degli incidenti nelle Marche (oltre il 70%) è avvenuto sulle strade urbane, gli incidenti più gravi sono avvenuti lungo le autostrade e i raccordi (5,3 decessi ogni 100 incidenti).
La responsabilità di chi si mette alla guida è un fattore fondamentale: l’uso della cintura di sicurezza anteriore riguarda l’82% degli intervistati tra i 18 e i 69 anni dalla sorveglianza "Passi" nel periodo 2016-2019 (contro l’85% della media nazionale). Meno frequente purtroppo l’uso della cintura posteriore e per i bambini. Circa l’8% degli intervistati dichiara inoltre di aver guidato sotto l’effetto dell’alcol.
"La Regione Marche con le azioni di programma si prefigge di diffondere l’educazione stradale rivolta non solo agli automobilisti, ma anche ai giovani, attraverso la diffusione nelle scuole, negli incontri con i poliziotti della Stradale, nella cultura della legalità, della prevenzione e della promozione dei corretti stili di vita, per facilitare una maggiore responsabilità nei comportamenti alla guida di tutti i conducenti presenti e futuri e ridurre, fino all’azzeramento, il numero di vittime di incidenti stradali" ha concluso l'assessore Saltamartini.
Il maestro della pasticceria italiana, Iginio Massari, apre a Civitanova Marche. A dare l'annuncio sulla propria pagina Facebook è il sindaco Fabrizio Ciarapica.
Lo store di alta pasticceria si trova in Corso Umberto I e da oggi sarà aperto (dalle 9:30) al pubblico. Iginio Massari negli ultimi anni è diventato anche un volto noto della televisione grazie alla sua partecipazione alla trasmissione "Masterchef Italia".
"È un grande orgoglio per la nostra città che, giorno dopo giorno, conferma sempre più la sua capacità di attrarre i grandi nomi dell'alta moda e ora dell'alta pasticceri", commenta il primo cittadino.
"È una notevole soddisfazione per l'amministrazione comunale che un'eccellenza della pasticceria italiana abbia scelto di aprire uno dei suoi tredici punti vendita in Italia nel corso principale della nostra città. È stato un progetto a cui abbiamo lavorato sotto traccia, affinché potesse concretizzarsi" dichiara l'assessore Manola Gironacci, presente questa mattina al taglio del nastro insieme all'assessore Roberta Belletti.
La segnalazione è giunta intorno alle ore 19: un uomo di 54 anni a bordo del proprio scooter è caduto a terra mentre transitava sulla strada Carrareccia, tra Sforzacosta e Piediripa all'altezza dell'intersezione di Valteia. Dopo pochi minuti, a seguito dell'ingorgo creato dall'incidente, altre sue autovetture si sono scontrate, mandando in tilt il traffico.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento del 54enne all'Ospedale di Macerata: l'uomo non avrebbe riportato gravi ferite o contusioni, così come anche gli altri autisti rimasti coinvolti nel successivo tamponamento. A supporto, anche le forze della polizia locale per ricostruire la dinamica ancora incerta del primo incidente, e per ripristinare quanto prima la regolare viabilità del tratto stradale.
Venticinque CUS (Centro Universitario Sportivo), ma soprattutto oltre duecento presenti tra studenti, atleti, docenti universitari, amministratori locali, dirigenti sportivi e addetti ai lavori. Questi i numeri dell’evento finale di “SPONC! – Sport non convenzionale per tutti”, andato di scena a Rimini da venerdì 11 a domenica 13 novembre 2022.
Presente anche la delegazione del CUS Camerino che, in sinergia alla governance di Unicam, sempre molto attenta ed orientata alla terza missione e alla promozione dell'inclusione con particolare riguardo alla disabilità e all'integrazione di ragazzi stranieri. Un progetto che a Camerino ha portato giochi tradizionali come il tiro alla fune, discipline come badminton e volley non convenzionale, coinvolgendo atleti e ragazzi anche di Paesi lontani.
Una grande soddisfazione per il rettore Unicam, prof. Claudio Pettinari, e per il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli. SPONC! in dodici mesi ha cambiato volto ai CUS che si sono definitivamente aperti al territorio, stringendo ancor di più relazioni con le amministrazioni locali grazie al supporto di ANCI, partner di progetto con ANCIcomunicare, e dimostrando ancora una volta che la pratica sportiva è uno strumento dal potenziale enorme per l'inclusione delle categorie più disagiate.
"Sono davvero estremamente soddisfatto - ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari - per il successo ottenuto dal Progetto SPONC!, per il quale ringrazio il presidente Stefano Belardinelli e tutti i suoi collaboratori per l’impegno profuso affinché l’iniziativa si svolgesse nel miglior modo possibile e coinvolgesse attivamente le ragazze ed i ragazzi nei nostri meravigliosi impianti sportivi. Lo sport è di tutti e per tutti, sport significa infatti inclusione, spirito di squadra, diverse abilità messe a disposizione del gruppo".
Nelle Marche in una settimana il numero di ricoveri per Covid-19 è salito a 133 (+31 rispetto ai 102 dell'11 novembre) e si sono registrati 5.568 casi di positività (+1.225 sulla settimana precedente) con l'incidenza cresciuta da 288,76 a 370,21. Lo comunica la Regione nel consueto bollettino d'aggiornamento.
Sono cinque i decessi correlati al virus in sette giorni e il totale si porta a 4.192. Per quanto riguarda i ricoverati, sono tre in Terapia intensiva (invariati), quattro in Semintensiva (+2) e 126 in reparti non intensivi (+29). In salita anche le persone in osservazione nei pronto soccorso (13 a 23) e le quarantene (da 6.479 a 7.478).
Il salotto bello del "Mount Echò" di Montecosaro è pronto ad accogliere curiosi dell’arte e della musica, interessati alla magia creata da prestigiosi artisti e musicisti apprezzati a livello internazionale, che magari solcano nuovi percorsi ma con radici profonde. Dopo Shilpa Ray, Kee Avil e Laura Loriga, arriva questo fine settimana al Teatro Delle Logge, domenica 20 Novembre alle 21.30, il concertone con il Collettivo di Cleveland: Mourning [A] BLKstar.
L’intensità spirituale neo-soul e modern-gospel del collettivo è senza dubbio una delle pagine più vivide e importanti della musica americana contemporanea. Un progetto dal tono militante che mette a soqquadro la politica statunitense con accuse, denunce e critiche spietate nei confronti dell’amministrazione Trump.
Struggente, rabbiosa e riflessiva, la musica della band è graziata da un equilibrio di soul, jazz, trip-hop e afro-funk che non lascia spazio al compiacimento sonoro, rinvigorita da un’attitudine multi-culturale spregiudicata. Un insieme di scrittori, musicisti e registi che hanno deciso di affondare le mani nelle radici della black culture, e rendersi primi attori di una rivoluzione tematica, contro le controverse anomalie sociali proprie della cultura americana. Usando tanti linguaggi espressivi, l’elettronica, il jazz, il gospel e scendono in strada a raccontare la loro visione del mondo.
Biglietteria: i biglietti degli eventi possono essere acquistati in prevendita presso il circuito Vivaticket.
Prenotazioni: per prenotare gli ingressi per gli spettacoli non inseriti nel circuito di prevendita contattarci al 0039.366.3574080
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, “Onda” (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) dedicherà la settimana dal 22 al 28 Novembre.
Attraverso gli Ospedali con i Bollini Rosa che aderiranno all’iniziativa, gli Ospedali di Macerata e di Civitanova Marche, già detentori di tali riconoscimenti, aderiranno all’ (H) Open Week dal 21 al 26 novembre con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. I nosocomi delle due città promuoveranno inoltre iniziative multidisciplinari gratuite, inerenti la tutela della salute psicofisica che la presa in carico di coloro che ne avranno bisogno.
Ospedale di Macerata.
Sportello di Ascolto il 21/11/2022 ed il 24/11/2022: sportello di ascolto e di orientamento nella rete dei servizi offerti in AV3 per la tutela e la presa in carico della donna vittima di violenza ( codice rosa). i colloqui saranno in presenza della Psicologa e Assistente Sociale Ospedaliere.E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare il lunedì, mercoledì, giovedì ed il sabato dalle 9,00 alle 13,00 telefonando al numero 07332572458. E’ garantito l’anonimato.
Visite Ginecologiche ed Esami Ecografici 22/11/2022: si potranno effettuare visite ginecologiche ed esami ecografici, presso l’ U.O. di Ostetricia e Ginecologia (piano rialzato ala vecchia). E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdi dalle 9,00 alle 12,00 telefonando al numero 07332572393
Visite Senologiche 23/11/2022: verranno eseguite, presso gli ambulatori Brest Unit (piano III° ala vecchia) visite senologiche con indicazioni pratiche sull’autopalpazione e l’ iter da seguire nella diagnosi precoce del tumore al seno ed eventuale presa in carico ospedaliera. E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30telefonando al numero 07332572371 o inviando una mail a giorgia.scaloni@sanita.marche.it
Consulenze Nutrizionali Oncologiche 23/11/2022: verranno fornite informazioni sulla prevenzione primaria e secondaria (patologia correlata) e sul corretto stile di vita. Presso U.O.C di Oncologia (piano DH). E’ obbligatoria la prenotazione che si potrà fare dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00 telefonando al numero 07332572272 o inviando una mail a miriam.caramanti@sanita.marche.it
Ospedale di Civitanova Marche.
Consulenze Gratuite: presso il Dipartimento di Salute Mentale, saranno a disposizione, sia in presenza che telefonicamente, delle psicologhe per colloqui e consulti a tutte le donne che lo richiederanno. Per usufruire di questo servizio si potrà prenotare telefonicamente o tramite posta elettronica a: D.ssa Antonella Crisoliti, nei giorni 23/11 dalle 9.00 alle 10.00 ed il giorno 24/11 dalle 9.00 alle 11.00 tel. 0733823353 e-mail antonella.crisoliti@sanita.marche.it; D.ssa Serena Ferrara, nei giorni 21/11 dalle 19.00 alle 20.00, nella giornata del 22/11 dalle 9.00 alle 10.00 e nella giornata del 23/11 dalle 14.00 alle 15.00 tel. 0733823348 e-mail serena.ferrara@sanita.marche.it
Convegno Sulla Violenza. In data 23/11, dalle ore 10.30 alle ore 12.00 presso la biblioteca dell’Ospedale di Civitanova Marche (piano terra) i cittadini sono invitati alla conferenza dal titolo “Il sottile confine tra Amore e Violenza” con la partecipazione in qualità di relatori, il Dott. Di Prospero Filiberto, Dir. UO Ostetricia e Ginecologia, la Dott.ssa Rosalba Zannini, Psicologo-Psicoterapeuta Dirigente UOS Consultorio AV3, la Dott.ssa Rita Curto, Direttore UOC Medicina e Chirurgia d’Accettazione ed Urgenza Ospedale di Civitanova Marche e l’Assistente Sociale, della DMO Civitanova Marche. Dr.ssa Italia Gismondi. Darà il Benvenuto, per l’avvio dei lavori, la Direzione Medica del Presidio Ospedaliero- ASUR-AV3 di Civitanova Marche.
Il comune di Civitanova si farà carico dell'aumento delle tariffe dell'acqua deliberato oggi pomeriggio dall’assemblea Aato 3 e imposto per legge dall’ Arera. L’autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente prevede che tutti i costi legati al servizio idrico, dalla gestione alle perdite fino agli investimenti, vengono coperti totalmente dalle tariffe.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, al termine dell'assemblea in merito all'aumento delle tariffe dell'acqua deliberato dall'Aato 3 (assemblea di ambito territoriale ottimale), ha dichiarato: “Vista l’attuale emergenza economica, Civitanova ha deciso di azzerare l’aumento del 4% con uno sconto in bolletta per tutte le utenze domestiche dei residenti".
"Quindi non ci sarà nessuna variazione rispetto alle attuali tariffe- continua il sindaco- La spesa sarà coperta con l’istituzione di un fondo per un totale di 150mila euro. Un aiuto concreto e immediato per far sì che quanto deliberato oggi non gravi sulle famiglie già provate dal caro energia”.
I ragazzi delle Tribù, il progetto di lavoro protetto dell’Anffas Sibillini, sono tornati a far visita alle Cantine Fontezoppa: giovedì 17 novembre i componenti del gruppo e i loro accompagnatori sono arrivati a Civitanova Marche per una mattinata trascorsa tra botti e bottiglie.
I ragazzi, infatti, si sono rimboccati le maniche per svolgere alcune mansioni, sotto la supervisione dei collaboratori di Fontezoppa: hanno partecipato alle fasi di sboccatura del vino e hanno seguito l’etichettatura di un Pepato (uno dei vini rossi protagonisti di casa Fontezoppa), in un’edizione davvero speciale. Durante i laboratori d’arte grafica e creativi dell’Anffas Sibillini, la Tribù ha creato tramite collage delle opere d’arte da cui è stata ricavata un’etichetta per il Natale, che è utilizzata per una limited edition di Pepato.
Durante le feste natalizie, una parte dei ricavi della vendita di queste bottiglie Fontezoppa/Tribù verrà donato dall’azienda civitanovese all’Anffas Sibillini. La bottiglia è acquistabile direttamente nel punto vendita di Cantine Fontezoppa, a Civitanova (c.da San Domenico 38) e nei pacchi dono dell’Anffas Sibillini.
La Tribù è il progetto portato avanti da due anni dall’Associazione Onlus di San Ginesio, che promuove lo sviluppo delle autonomie di ragazzi con disabilità intellettive e/o relazionali grazie alla realizzazione di varie attività, anche di tipo lavorativo.
“Questo progetto coinvolge diverse aziende amiche, tra cui Cantine Fontezoppa - ha spiegato Giuseppe Monaldi, coordinatore Anffas Sibillini -. I ragazzi percepiscono l’importanza di un lavoro e questa loro serenità viene trasmessa poi alle famiglie. La Tribù è un’iniziativa di prospettiva, perché il fine è proprio quello di dare ai ragazzi strumenti che possano trasformare il “lavoro protetto” in un futuro lavoro vero e proprio, capace di renderli più autonomi nel momento in cui noi genitori non potremo più prenderci cura di loro”.
“La collaborazione che abbiamo aperto con l’Anffas Sibillini ci onora - le parole di Mosè Ambrosi, amministratore di Cantine Fontezoppa -. La loro energia è travolgente ed è un piacere lavorare fianco a fianco con i ragazzi dell’Associazione. È un’esperienza che ripeteremo e invito gli imprenditori del territorio ad entrare in questo progetto e allargare così la community della Tribù”.
La giornata si è conclusa con un pranzo offerto dalla Locanda Fontezoppa.
Il presidente delle Marche Francesco Acquaroli ha visitato, questo pomeriggio, la sede di Macerata, in località Pieridipa, dell’Ufficio speciale della ricostruzione (Usr), incontrando il personale impiegato e ringraziando tutti per il grande lavoro che stanno svolgendo.
A seguito della nomina della nuova giunta regionale, infatti, Acquaroli ha assunto la delega alla ricostruzione post-sisma e ha voluto così organizzare una visita negli uffici distaccati dell'Usr, che proseguirà nelle prossime settimane nelle altre sedi distaccate ad Ascoli Piceno e Caccamo di Serrapetrona, per confrontarsi con le maestranze impegnate nel processo di ricostruzione dei territori colpiti. L’obiettivo è consolidare la fase di ripartenza contraddistinta da numerosi cantieri in avanzato stato di esecuzione.
“Vi ringrazio per il lavoro fatto finora - ha dichiarato il presidente - è stato fatto tanto e la ricostruzione finalmente si è avviata in maniera concreta, anche se purtroppo il caro prezzi delle materie prime e altre vicende come il Superbonus hanno influito anche nella ricostruzione post-sisma, che è una enormità sia in termini finanziari che di lavoro”.
“Torneremo a vederci ogni tanto - ha proseguito - e a confrontarci per capire qual è l’andamento di questa sfida che coinvolge tantissimi cittadini che sei anni fa hanno subito un dramma enorme, come quello di perdere la propria abitazione o la propria attività. La nostra sfida come istituzione è quella di restituire una quotidianità, una dignità, a delle comunità che sono disperse. Una responsabilità che sentiamo in maniera molto importante: restituire quella prospettiva significa far ripartire una visione vera e profonda del nostro territorio”.
“Mi fido - ha concluso - dell’entusiasmo che esprime sempre il direttore Usr, l’ingegner Marco Trovarelli, nel raccontarmi l’impegno e la dedizione che mettete in questo lavoro e quindi vi ringrazio per quello che fate e ringrazio tutti coloro che in questi anni si sono adoperati per raggiungere questo obiettivo, che è il futuro di interi territori e della nostra regione”.
Si sono chiusi con risultati superiori ad ogni aspettativa i bandi del programma NextAppennino destinati alle imprese dei territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016. A fronte di 615 milioni di agevolazioni messe a disposizione, tra contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, sono stati presentati 2.541 nuovi progetti d’investimento da parte delle imprese, per un valore di 2,3 miliardi di euro ed agevolazioni richieste pari a 1,5 miliardi (875 milioni in più rispetto alle risorse disponibili).
Tra i progetti presentati, ben 744 riguardano l’avvio di nuove micro e piccole imprese. Le agevolazioni richieste provengono per il 79,3% dal cratere sisma 2016 (60% Marche, 16% Lazio, 14% Abruzzo, 10% Umbria), e per il restante 22,7% dal cratere 2009 dell’Abruzzo.
“La risposta delle imprese, del terzo settore e degli enti locali alle opportunità offerte dai bandi di NextAppennino è stata molto importante. È un segno tangibile della vitalità del sistema produttivo, che ha fiducia nel processo di ricostruzione, crede nella possibilità di un nuovo sviluppo e vuole investire in questi territori”, ha detto il commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, presidente della cabina di coordinamento integrata che gestisce i fondi di NextAppennino.
“Procederemo nei tempi previsti all’assegnazione delle risorse disponibili alle imprese, sulla base delle decisioni dei comitati di valutazione, dove sono rappresentate anche le Regioni e l’Anci, ma è evidente – ha aggiunto Legnini - che non potremo finanziare tutti gli interventi che ci sono stati proposti. Valuteremo, con i presidenti delle Regioni interessate, l’opportunità di chiedere ulteriori risorse al Governo”.
“Il risultato quantitativo è veramente incoraggiante - ha detto il coordinatore della struttura di missione sisma 2009 Consigliere Carlo Presenti -. Anche dal cratere 2009 sono arrivate moltissime domande su tutte le linee di finanziamento. Adesso ci aspetta un grande lavoro nei comitati di valutazione e speriamo che anche la qualità dei progetti sia all’altezza delle nostre aspettative”.
Per i medi e grandi investimenti da realizzare attraverso i contratti di sviluppo sono giunti 100 progetti (15 per i progetti da oltre 20 milioni di euro) di investimento per 1,1 miliardi di euro, con la richiesta di agevolazioni per 592 milioni (266,5 per i grandi progetti) a fronte di risorse disponibili pari a 190 milioni.
Richieste doppie rispetto alle somme stanziate anche per i bandi riservati all’avvio e lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese, e ai loro investimenti innovativi. A fronte di 198 milioni di agevolazioni le richieste, quasi 2 mila, sono state pari a 433 milioni (653 milioni di euro l’investimento complessivo previsto).
Stessa situazione per il bando che prevede 60 milioni di incentivi per le imprese turistiche, culturali e sportive: sono giunte 205 domande per un investimento complessivo di 132 milioni di euro ed una richiesta di 101 milioni di agevolazioni (rispetto ai 60 stanziati).
Per le iniziative di partenariato pubblico-privato, con un bando che stanzia 80 milioni per finanziare interamente i nuovi progetti, le richieste sono state 131, per 311 milioni di incentivi a fronte di 321 milioni di investimento complessivo.
Per i due bandi relativi ai progetti per l’economia sociale e le cooperative di comunità, e per l’economia circolare, le filiere agroalimentari ed il ciclo del legno, che prevedono 87 milioni di euro, le richieste sono state invece leggermente inferiori alle disponibilità, pari a 21,8 milioni di euro per il primo bando, e 29,2 milioni per il secondo.
Venticinque CUS ma soprattutto oltre duecento presenti tra studenti, atleti, docenti universitari, amministratori locali, dirigenti sportivi e addetti ai lavori. Questi i numeri dell’evento finale di “SPONC! Sport non convenzionale per tutti”, andato in scena a Rimini dall'11 a domenica 13 novembre.
Presente anche la delegazione del CUS Camerino in rappresentanza della governance di Unicam, sempre molto attenta ed orientata alla terza missione e alla promozione dell'inclusione con particolare riguardo alla disabilità e all'integrazione di ragazzi stranieri.
Un progetto che a Camerino ha portato giochi tradizionali come il tiro alla fune, discipline come badminton e volley non convenzionale, coinvolgendo atleti e ragazzi anche di Paesi lontani. Una grande soddisfazione per il rettore Unicam, Claudio Pettinari, e per il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli.
"SPONC!" in dodici mesi ha cambiato volto ai CUS che si sono definitivamente aperti al territorio, stringendo ancor di più relazioni con le amministrazioni locali grazie al supporto di ANCI, partner di progetto con ANCIcomunicare, e dimostrando ancora una volta che la pratica sportiva è uno strumento dal potenziale enorme per l'inclusione delle categorie più disagiate.
"Sono davvero estremamente soddisfatto - ha sottolineato il rettore Claudio Pettinari - per il successo ottenuto dal progetto, per il quale ringrazio il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli e tutti i suoi collaboratori per l’impegno profuso affinché l’iniziativa si svolgesse nel miglior modo possibile e coinvolgesse attivamente le ragazze ed i ragazzi nei nostri meravigliosi impianti sportivi. Lo sport è di tutti e per tutti, sport significa infatti inclusione, spirito di squadra, diverse abilità messe a disposizione del gruppo".
Dal prossimo 23 novembre spostamento temporaneo di alcune bancarelle del mercato settimanale del mercoledì, dal centro storico a viale Puccinotti. Il trasferimento, che presumibilmente durerà fino all’11 gennaio 2023, si è reso necessario a causa dei lavori di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali di via XX Settembre, piazza Oberdan e via Gramsci, già avviati, e per consentire lo svolgimento di alcuni eventi natalizi programmati in piazza della Libertà.
“Per evitare lo smembramento del mercato e non volendo ledere gli interessi degli ambulanti in un particolare momento economico favorevole rappresentato dalle festività natalizie – si legge in una nota del Comune - l’Amministrazione , dopo aver sentito le associazioni di categoria in occasione di due riunioni organizzate per discutere della questione, ha ritenuto opportuno e necessario procedere allo spostamento temporaneo degli operatori di via Tommaso Lauri, via Matteotti, piazza Cesare Battisti, piazza Oberdan, via Gramsci, corso della Repubblica, piazza Vittorio Veneto e piazza della Libertà e alla loro ricollocazione lungo Viale Puccinotti, da Porta Convitto a piazza Garibaldi, con chiusura al traffico del tratto di strada lungo il quale dove verranno posizionati i banchi del mercato. Lo spostamento in viale Puccinotti interesserà anche il Farmer Market che normalmente staziona in piazza Vittorio Veneto.
Il mercato continuerà invece regolarmente in via Garibaldi, viale Trieste, Piaggia della Torre, piazza Mazzini e piazza Nazario Sauro. La nuova dislocazione renderà il mercato più facilmente raggiungibile grazie anche ai posti auto disponibili ai parcheggi Centro storico (ex ParkSì), Garibaldi e Sferisterio e la sosta a disco orario in viale Trieste. Le bancarelle, inoltre, saranno a pochi passi dal terminal dei bus urbani.
Lo spostamento delle bancarelle comporterà un cambiamento alla viabilità nella zona interessata. Infatti, dal 23 novembre, tutti i mercoledì, fino all’11 gennaio, dalle 6 alle 15, come da ordinanza della Polizia locale, è previsto: viale Puccinotti il divieto di transito con sbarramento fisico, a partire dall’incrocio con piazza Garibaldi fino alla sede Confcommercio (ex autopalazzo), per tutti i veicoli provenienti dalla predetta area e da Corso Cavour eccetto operatori commerciali titolari di concessione in sede fissa o a spunta. Dovrà essere garantita una corsia di marcia di larghezza minima di 3 metri per il transito dei mezzi di soccorso e pubblica utilità in caso di emergenza.
Direzione obbligatoria verso “destra”, per tutti i veicoli provenienti da corso Cavour, con obbligo di immissione in via Dei Giardini; piazza Garibaldi: direzione obbligatoria dritto con immissione in via dei Giardini per i veicoli che provengono da piazza Annessione e via Leopardi; Giardini Diaz: sospensione dell’ordinanza di divieto di transito 7 alle 15 per raggiungere piazza Marconi; autorizzata la sosta nell’anello perimetrale dei Giardini Diaz, per i veicoli degli operatori commerciali titolari di concessione in sede fissa o presenti per le operazioni di spunta.
Per comunicare lo spostamento delle bancarelle già da mercoledì scorso i proprietari dei banchi interessati dal trasferimento hanno potuto avvertire i propri clienti del cambiamento mentre l’Amministrazione comunale, attraverso il sito istituzionale e i canali social ha approntato una piccola campagna di comunicazione che va sotto il titolo di “Il mercato si fa vicino – Le bancarelle si spostano per le feste” attraverso cui vengono rese note le nuove postazioni anche grazie all’ausilio di una cartina dove viene riprodotto il percorso del mercato nella sua totalità.
Scelto il sostituto di coach Lorenzo Cecchini. La Vigor Basket Matelica annuncia di aver raggiunto un accordo per il ruolo di capo allenatore con Antonio Trullo. Il tecnico è arrivato in giornata a Matelica e ha già preso la guida della squadra in vista del match di domenica contro la Blacks Faenza.
Classe 1962, “Tony”, come è soprannominato da tutti, è uno dei decani tra gli allenatori italiani, con un’esperienza pluridecennale e tanti titoli messi in bacheca nel corso della sua lunga carriera iniziata già sul finire degli anni Settanta nella sua città natale, Roseto. Inizia lavorando prevalentemente a livello giovanile, maturando esperienze significative anche a Pescara e Roma, transita una prima volta dalle Marche trascorrendo un biennio a Montegranaro, ma il suo primo “capolavoro” lo firma ritornando a casa sua: nel 1997/1998 firma, infatti, la vittoria della Coppa di Lega e del campionato di Serie B1. Si ripete nel 2000 a Capo d’Orlando, dove vince la B2, e poi nel 2001 a Ferrara, che invece trascina alla prima volta della sua storia in Serie A2. Di promozione ne arriva una ulteriore nel 2004 con Trapani, quando la sua squadra viene sconfitta in finale ma poi ripescata in seconda serie.
La sua carriera lo ha portato ad allenare anche a Campli, Scafati, Rimini, Latina, Brindisi, Novara, Potenza, Pescara e Torrenova, ma il suo legame con Roseto è rimasto sempre fortissimo. Subentrato in corsa nella stagione 2013/2014, ha traghettato gli abruzzesi al passaggio dalla vecchia Divisione Nazionale A alla Serie A2, per poi centrare un’ulteriore salvezza e, nel 2015/2016, un clamoroso accesso ai playoff con in palio la Serie. A Roseto è poi tornato una quarta volta nell’estate 2020, con l’ambizione di provare a portare per la terza volta la squadra della sua città in A2 e di farlo nella doppia veste di coach e direttore sportivo: impresa sfuggita a gara 5 di finale sul parquet di Nardò.
Queste le prime parole di coach Trullo da neo allenatore vigorino: «È una sfida che ho accettato volentieri perché ho sentito la società puntare forte su di me. Cinque anni fa disputavo i playoff per la Serie A, due anni fa ho fatto la finale per salire in A2 ma ho accettato anche scommesse più difficili come quella di Torrenova, dove la squadra era ultima al momento del mio arrivo: non è importante la categoria per me, sono abituato a lottare a qualsiasi livello e per qualsiasi obiettivo. Voglio provare a dare il mio contributo per far risalire questo club, che ha ambizioni e progettualità solide anche per il futuro».
Così il gm Stefano Bruzzechesse: «La scelta di avvicendare Lollo è stata molto molto sofferta, per tutto quello che ha dato alla Vigor e per il rapporto umano creatosi, ma vista la lunghezza del campionato non volevamo dare la sensazione di aver tirato i remi in barca, un modus operandi che non ci appartiene. L’arrivo di Tony va in questa direzione: è un allenatore che non ha bisogno di presentazioni e motivato a raccogliere questa sfida. La sua presenza sarà importante per farci crescere come società a tutto tondo».
I lavori di riparazione dei danni e miglioramento sismico della casa di riposo "Agnese Mataloni" di Pioraco sono stati affidati alla ditta Socim S.p.a di Napoli, con un intervento pari a 2 milioni e 100 mila euro. Si tratta di un progetto innovativo adeguato alle norme igienico-sanitarie previste per la destinazione dell'immobile.
"I lavori inizieranno nelle prime settimane del prossimo anno dopo le festività natalizie - ha dichiarato il sindaco Matteo Cicconi - un traguardo importante per tutta la comunità"
"Un grande ringraziamento ai tecnici che con tenacia e professionalità hanno superato il grande mostro della burocrazia legata al terremoto 2016", conclude il primo cittadino.
Le Marche salgono sul palcoscenico d'Europa, sarà Ancona ad ospitare la Nazionale di pallavolo maschile impegnata nei gironi eliminatori dei prossimi campionati europei 2023. Il Palarossini farà da cornice agli azzurri di De Giorgi, detentori del titolo continentale e mondiale.
L’Italia sarà una delle quattro nazioni organizzatrici, in particolare la fase italiana si svolgerà in 5 diverse sedi: oltre al capoluogo dorico saranno coinvolte anche Bologna, Roma, Perugia e Bari. Ad Ancona gli azzurri saranno protagonisti della fase a gironi, dal 28 agosto al 2 settembre.
Soddisfazione da parte dell'onorevole Giorgia Latini: "Siamo onorati di poter ospitare la Nazionale italiana. Abbiamo portato a casa questo prestigioso risultato, frutto del mio impegno quando ero assessore in regione insieme a tutte le altre realtà sportive marchigiane interessate."
"È per noi motivo d'onore e vanto - continua l'ex assessore Latini - Ancona e le Marche saranno sotto i riflettori per una rassegna di caratura internazionale e di enorme valore. Faccio il mio più grosso in bocca al lupo agli azzurri. Sarà una bella emozione. Il sogno di confermarsi di nuovo sul tetto d'Europa è lì a pochi passi".
"È una notizia bellissima – ha commentato l'assessore regionale, Chiara Biondi – perché significa che il lavoro speso anche da questa amministrazione e dall'onorevole Giorgia Latini che mi ha preceduta in assessorato, insieme a tutti i soggetti a vario titolo coinvolti, per far sì che questo evento potesse essere ospitato anche nella nostra regione, ha dato i suoi frutti".
(Foto Nazionale italiana: Ansa)
Il Comune di San Severino Marche ha avviato un intervento di manutenzione straordinaria, che prevede la ripulitura dalla folta vegetazione e l’abbattimento anche di alcuni alberi cresciuti spontaneamente, in tutta l’area della dismessa discarica di Maricella, per una superficie complessiva di circa un ettaro e mezzo. L’appalto dei lavori è stato affidato dall’ufficio Manutenzioni alla ditta Costrem di San Severino Marche.
L’intervento, programmato dal Comune in compartecipazione con il Cosmari, consisterà nel taglio degli arbusti, con mezzi meccanici ma anche manualmente, nella trinciatura dell’erba, nell’abbattimento di alcuni alberi e nella ripulitura completa dalla vegetazione infestante anche sulle scarpate oltre che nello smaltimento di erbacce, rovi e legname che sarà recuperato durante l’operazione di bonifica del sito.
Lunedì 21 novembre, dalle 16 nell’aula blu del Polo Pantaleoni si terrà il seminario “Processo, presunzione d’innocenza, giustizia mediatica”, organizzato dal dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, dall’Ordine degli avvocati e dalla Camera penale di Macerata.
L’incontro è l’occasione per riflettere, a un anno dall’entrata in vigore del decreto legislativo 188 del 2021, su come si possa garantire, nella società mediatica, il diritto dell’indagato, scolpito dalla Costituzione, di essere considerato innocente fino ad una condanna irrevocabile, garantendo allo stesso un processo giusto, in cui il giudice sia sottratto a inevitabili condizionamenti, derivanti dalla pubblicazione di stralci di provvedimenti giudiziari e ordinanze cautelari, tendenti a presentare l’indagato come colpevole.
E’ evidente, d’altra parte, che il diritto di cronaca, proprio del mondo dell’informazione, debba bilanciarsi con la tutela dei diritti dell’indagato, altrettanto rilevanti sul piano costituzionale, quali la riservatezza e la reputazione, evitando il rischio, sempre più ricorrente, di costituire esso stesso una “sentenza anticipata”, in grado di compromettere definitivamente, a prescindere dall’effettivo accertamento della responsabilità dell’imputato nel processo, l’immagine e i rapporti sociali di quest’ultimo.
Il seminario sarà aperto da una relazione di Glauco Giostra, ordinario di diritto processuale penale alla Sapienza di Roma, introdotta dal penalista Roberto Acquaroli. Per Giostra, studioso da lungo tempo dei rapporti tra processo penale, garanzie dell’imputato e diritto all’informazione, si tratta di un ritorno nella sede universitaria in cui ha insegnato per più di venti anni, ricoprendo anche la carica di preside della facoltà di Giurisprudenza.
Alla tavola rotonda, coordinata dalla presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Macerata, l’avvocata Maria Cristina Ottavianoni, parteciperanno Marco Tarquinio, direttore del quotidiano “Avvenire”, il neo procuratore della Repubblica di Macerata, Giovanni Fabrizio Narbone, l’avvocato Jacopo Allegri, presidente della Camera penale di Macerata e l’avvocato Andrea Tassi, docente di diritto processuale penale nell’Università di macerata. Le conclusioni sono affidate a Luigi Lacché, ordinario di storia del diritto nell’ateneo maceratese.