Porte girevoli in casa Us Tolentino. La società cremisi ha comunicato la cessione di Lorenzo Adorni all’SS Nola 1925 e di Mattia Alagia all’Orvietana Calcio, augurando contestualmente un "grande in bocca al lupo" ai giocatori. Smentite, inoltre, tutte le voci sul possibile esonero di mister Mattoni.
Al contempo, è ufficiale l'acquisto di due nuove pedine, che entreranno a far parte della rosa di Mister Mattoni: Enriko Selita, centrocampista esterno, classe 2003, ex Castelfidardo e Gianmarco Papaserio, centrocampista centrale classe 1999 proveniente dall’ASD Pomezia Calcio 1957.
I vigili del fuoco sono intervenuti nella notte, in località Isola, nel comune di San Severino Marche, a causa di un incendio che ha coinvolto due fabbricati agricoli utilizzati per il ricovero di fieno.
L'allarme è stato lanciato intorno all'1:30. Le fiamme si sono propagate per circa 400 metri quadrati e hanno coinvolto un quantitativo di fieno pari a circa 4000 quintali.
La squadra dei vigili del fuoco di Tolentino, unitamente alla squadra dei volontari di Apiro, e ai colleghi del comando centrale di Macerata ha contenuto l’incendio, evitando il propagarsi delle fiamme al vicino deposito di attrezzature agricole. Non si segnalano persone coinvolte. L'intervento è ancora in atto per lo spegnimento degli ultimi focolai: ancora due squadre sono in azione.
Giovane si toglie la vita: il dramma si è consumato nella mattinata oggi, a Camerino, nei pressi della Rocca dei Borgia. A lanciare l'allarme - intorno alle 7:30 - è stata una passante, che si trovava in zona per una passeggiata con il cane. L'intervento tempestivo dei sanitari del 118 non è bastato a salvargli la vita. Una volta giunti sul posto, gli operatori dell'emergenza non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo, un ventenne.
Presenti sul luogo anche i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso, ma non ci sono dubbi circa la volontarietà del gesto. Il giovane, di origine etiope e studente dell'università di Camerino, si è impiccato con i lacci delle scarpe ai bordi di una ringhiera: al momento del ritrovamento del corpo, non aveva con sé alcun documento d'identità.
Successo per "Rotarytorrone": iniziativa targata Rotary Tolentino. Il sodalizio tolentinate ha realizzato in collaborazione con l'azienda Tre Mori di Tolentino due tipi di torroni, morbido al caffè e il nocciolato al cioccolato, che sono stati venduti nei mercatini de "Le piazzette", progetto di Copagri e Cna di Macerata, allestiti nelle piazze dei centri storici delle città.
La prima tappa è stata quella di Tolentino, l'8 dicembre, dalle 8 alle 20 in piazza Mauruzi. Il ricavato della vendita dei torroni sarà destinato per sviluppare progetti del club. L'iniziativa è giunta alla quarta edizione.
Nelle precedenti il club con il ricavato ha sostenuto il ''Rotarycenter”, il centro per giovani con disabilità lieve avviato dal club nel giugno 2020 per una maggior integrazione nella società e per l'inserimento nel mondo del lavoro.
E è andato a ruba il "Rotarytorrone" del Rotary di Tolentino. Il torrone è amato da bambini e adulti. Il Natale non sarebbe lo stesso senza la sua presenza sulle tavole imbandite di ogni leccornia. L'iniziativa rientra nell'ambito del programma delle iniziative natalizie del comune di Tolentino ed è stata presentata nel corso di una conferenza stampa. Grande partecipazione, inoltre, al pranzo di Natale, organizzato da Rotary Tolentino al Politeama per soci e amici.
Nel corso della giornta sono stati raccolti fondi per sostenere i giovani nello sport. Nel corso dell'iniziativa è stata proposta una lotteria con la collaborazione dei ragazzi dell'Interact Tolentino alcuni dei quali si sono esibiti in canti e balli. L'evento è stato allietato dalla musica di Lallo Pascucci. Erano presenti anche Franco Moschini, il maggiore Giulia Maggi comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino, il governatore incoming Gesualdo Angelico.
Notte di Santo Stefano funestata da una tragedia a Macerata. Un malore improvviso non ha lasciato scampo a una donna di 75 anni, che stava per entrare al cinema Multiplex 2000 di Piediripa per assistere ad una delle proiezioni serali, poco prima delle 21:30.
Si è accasciata al suolo proprio all'ingresso del multisala. Nonostante l'immediato sos, non c'è stato nulla da fare. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica: i medici dell'emergenza hanno tentato le manovre di rianimazione cardio-polmonare, ma senza successo. L'anziana era già spirata.
Sul posto presente anche la polizia per i necessari accertamenti. Successivamente il corpo è stato trasferito all'obitorio di Macerata.
Festeggia un'altra vittoria Macerata e comincia col piede giusto il girone di ritorno di Serie A3, al termine di una gara dove i biancorossi hanno saputo reagire nel momento cruciale. La partita infatti si è aperta con un primo set tutto a tinte maceratesi, la Med Store Tunit ha dominato con qualità e attenzione.
Nel secondo set è arrivata la reazione di San Giustino, gli ospiti hanno guidato il risultato e ai biancorossi non è riuscita la rimonta. È poi successo di tutto nel terzo set, con le squadre che si sono inseguite costantemente e hanno dato vita ad un finale da brividi, risolto da Morelli che ha trascinato i suoi al nuovo vantaggio.
Quarto set senza storia, si è rivista la Macerata di inizio gara e per San Giustino non c'è stata più partita. Dopo la pausa la Med Store Tunit è attesa dalla trasferta di Parma, per dare seguito a questo buon momento.
LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, al centro la coppia Luisetto e Pizzichini, Kindagard in regia, il Capitano Gabbanelli come libero. San Giustino risponde con Hristoskov, Skuodis e Cappelletti, centrali Antonaci e Quarta, Sitti è il palleggiatore, Marra il libero.
Ottima partenza dei biancorossi, impongono ritmi alti e si prendono subito un buon margine, 5-1 con Wawrzynczyk che colpisce due volte di fila. Prova ad allungare Macerata, si oppone Antonaci che di forza trova il muro-out, 8-5, ma sono sempre i padroni di casa a guidare il gioco e con Wawrzynczyk trovano il diagonale del 10-5.
Efficace a muro la Med Store Tunit, gli attacchi di San Giustino sbattono sulle mani dei maceratesi che invece continuano a macinare punti con Morelli e Wawrzynczyk, 16-11; non manca nemmeno la battuta ai padroni di casa, Margutti trova l'ace del 19-13. Comanda anche nel finale Macerata, pallonetto elegante di Morelli che inganna la difesa ospite, 23-15, ci pensa quindi Margutti con un forte diagonale a chiudere il set 25-18.
Riparte la sfida, ora più combattuta: Quarta a muro fa 4-4 e poi trova anche il punto del primo vantaggio per gli ospiti; ottimo parziale per San Giustino e sul 4-7 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi. Wawrzynczyk dà il via al rientro, da posizione centrale accorcia 6-8, ma gli ospiti tengono il vantaggio e con Sitti arriva l'ace del 7-11.
Prova a recuperarla Macerata, resiste ad un lungo scambio chiuso alla fine dal diagonale preciso di Morelli, 12-14, arrivano fino al -1 i biancorossi e coach Bartolini si rifugia in time-out. San Giustino non riesce a fermare il buon momento della Med Strore Tunit e Wawrzynczyk fa 15-15 in battuta: bella fase di gioco con le squadre che lottano su ogni pallone; tornano avanti gli ospiti ma i biancorossi sono sempre lì, 17-18.
Hristoskov in diagonale trova lo spazio per bucare la difesa di casa, 19-21, poi Morelli manda fuori e San Giustino allunga: entra Lazzaretto per la Med Store Tunit e lo schiacciatore mette a terra il 21-23, non basta però per riprendere il set che gli ospiti chiudono 22-25. Macerata prova a tornare quella del primo set, ace Wawrzynczyk che vale il vantaggio, 3-2.
San Giustino però stavolta non vuole restare indietro e fa 5-5 con Cappelletti, i biancorossi rispondono bene in difesa e con il muro di Pizzichini allungano 9-7. Ricuciono lo strappo gli ospiti, 12-12; salgono ritmi ed emozioni al Banca Macerata Forum con Morelli e Hristoskov a guidare gli attacchi delle rispettive squadre, 16-16.
San Giustino strappa il vantaggio ma stavolta è la Med Store Tunit a riprendere gli avversari e poi a ribaltare con il pallonetto di Wawrzynczyk e il muro di Pizzichini, 20-19: allunga fino al +3 Macerata poi ancora nuovo recupero degli ospiti, 23-23, ci pensa Morelli a regalare il set ai suoi, 25-23.
Riecco la Med Store Tunit, avvio di quarto set dove i biancorossi mettono pressione a San Giustino e scappano subito 5-1, costringendo coach Bartolini al time-out. Si mantiene avanti Macerata, Wawrzynczyk trova il tocco del muro ospite, poi risponde il solito Hristoskov 9-6; in difficoltà ora gli avversari, arrivano alcuni errori che aiutano i biancorossi ad allungare ancora, a sancire l'ottimo momento dei maceratesi l'elegante pallonetto di Morelli ad aggirare il muro, 17-10.
Bella combinazione al centro che premia l'intervento di Luisetto, 20-12, gioca sul velluto la Med Store Tunit e si avvia al finale in pieno controllo: decide tutto un errore in battuta di San Giustino, i biancorossi festeggiano nel migliore dei modi Santo Stefano.
Il tabellino:
MED STORE TUNIT MACERATA 3 - ERMGROUP SAN GIUSTINO 1
MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 26, Luisetto 7, Lazzaretto 2, Margutti 4, Ravellino, Kindgard 4, Wawrzynczyk 21, Gonzi, Pizzichini 7, Gabbanelli. NE: De Col, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 26, Marra, Daniel, Sitti 1, Ingrosso 4, Skuodis 1, Cappelletti 15, Antonaci 9, Quarta 10. NE: Cioffi, Karimi, Stoppelli, Procelli, Cipriani. Allenatore: Bartolini.
ARBITRI: Grassia e Laghi.ù
PARZIALI: 25-18, 22-25, 25-23, 25-17.
Durata set: 25’, 25’, 29’, 22’. Totale: 101’.
I campioni d’Italia salgono sull’ottovolante con la vittoria lampo sul campo della Pallavolo Padova (22-25, 14-25, 17-25) davanti a un discreto numero di tifosi Predators in una Kioene Arena festante.
Grazie all’ottavo successo stagionale consecutivo, il quinto di fila in Superlega Credem Banca, nella seconda giornata di ritorno della regular season la Cucine Lube Civitanova consolida il secondo posto in classifica portandosi a 26 punti. Capitan de Cecco e compagni si presentano quindi con un ruolino di marcia da corazzata all’ultimo impegno dell’anno solare, la sfida secca dei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia.
Nel primo set la Lube soffre il buon avvio padovano, ma con pazienza cresce in attacco e inverte il canovaccio del parziale con un buon approccio al servizio e il muro-difesa, mentre al rientro in campo i marchigiani dominano la scena con una prova perfetta (59% in attacco senza errori) e una fase break di altissimo livello. Cucinieri padroni del campo anche nel terzo e ultimo parziale.
Alla sua gara numero 300 nelle stagioni regolari Luciano De Cecco si prende il premio di mvp della serata grazie a una gestione dei palloni da autentico fuoriclasse, così come Ivan Zaytsev si leva la soddisfazione di chiudere da top scorer con 13 punti (55%) e mettere a terra il suo ace numero 400 nelle regular season. Buon il ritorno a Padova di Mattia Bottolo (12 punti con il 53%, 3 ace e 1 block). Bene tutti gli effettivi con Barthelemy Chinenyeze ficcante in attacco e Gabi Garcia efficacissimo con i suoi ingressi nel finale di primo e terzo set.
Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo giovedì 29 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum con Milano per il quarto di finale in gara unica della Del Monte Coppa Italia SuperLega.
LA CRONACA - Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Bottolo in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Padova si dispone con Saitta al palleggio per l’opposto Petkovic, Desmet e Takahashi in banda, Canella e Crosato al centro, Zenger libero.
In avvio Padova spinge al servizio e costruisce un vantaggio di 4 punti (9-5). Desmet tiene a distanza i biancorossi (12-8), ma sulla serie dai nove metri di Zaytsev la Lube trova il break per accorciare (12-10). Il pari arriva dopo il diagonale dello Zar e l’ace di Nikolov (13-13), poi i cucinieri mettono il naso avanti con Zaytsev (15-16) e vanno sul +2 con l’ace di Bottolo (16-18).
L’ex patavino lascia spazio a D’Amico, ma un attacco out della Lube rimette in corsa Padova (18-18). Civitanova martella al servizio e Chinenyeze ne approfitta al centro (19-21). Sul 21-22 fa capolino anche Gottardo, ma incassa il secondo ace di Desmet, al sesto punti personale (22-22). Un errore in battuta di Padova e due attacchi del nuovo entrato Garcia Fernandez chiudono i giochi (22-25). Lube più in palla in attacco (54% contro il 45%), a muro (3 a 0) e in ricezione.
Il secondo set si apre con l’ace numero 400 di Zaytsev nelle stagioni regolari (1-4). Sul gioco di sponda dello Zar (6-11) i biancorossi danno la sensazione di essere in pieno controllo, con De Cecco che dispensa palloni invitanti anche al centro (10-15). Padova soffre e incassa tre punti di Bottolo (due attacchi e un muro) per il +7 (11-18).
Sul 12-18 Asparuhov entra al posto di Takahashi. Sul 13-19 Cuttini inserisce Volpato per Crosato, in tempo per l’ace di Bottolo e il muro di Nikolov (13-21). Il secondo set si spegne con il servizio a rete dei veneti (14-25). Lo Zar sigla 6 punti, con la Lube travolgente in attacco (50% contro il 35%) e superiore sia al servizio (2 a 0) che a muro (4 a 2).
Nel terzo set Volpato parte dall’inizio al posto di Crosato tra i padroni di casa. Sulla battuta out di Padova la Lube trova il doppio vantaggio (7-9), Zaytsev in parallela realizza il +3 (9-12), De Cecco allunga (10-14), ma tutto nasce dai servizi ficcanti di Nikolov. Padova ci prova, ma spreca un contrattacco importante con Petkovic e nello scambio successivo incassa l’ace di Bottolo (13-19).
Il set scivola via senza problemi, con l’ace finale del nuovo entrato Gabi Garcia, che chiude i giochi come nel primo parziale (17-25) e mette anche la sua firma sull’ottava vittoria stagionale consecutiva.
PALLAVOLO PADOVA: Gardini, Canella 8, Cengia ne, Zoppellari, Saitta 1, Guzzo 1, Volpato 1, Petkovic 10, Zenger (L), Takahashi 4, Desmet 8, Lelli (L), Crosato 2, Asparuhov 1. All. Cuttini
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Nikolov 6, Diamantini ne, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 3, Anzani 5, Bottolo 12, Yant ne. All. Blengini
Arbitri: Caretti (RM) e Piana (MO)
Parziali: 22-25 (26’), 14-25 (20’), 17-25 (23’). Totale 1h 09’.
Padova: 16 battute sbagliate, 2 ace, 2 muri vincenti, 43% in attacco, 45% in ricezione (26% perfette). Civitanova: 12 battute sbagliate, 6 ace, 9 muri, 57% in attacco, 58% in ricezione (29% perfette). Spettatori: 3.810. MVP: De Cecco
(Foto Pallavolo Padova)
Niente da fare per la Cbf Balducci Hr Macerata che incappa in una giornata no nel derby marchigiano e chiude con una sconfitta per 3-0 il girone d’andata, concluso quindi all’ultimo posto in graduatoria con 2 vittorie all’attivo e 6 punti.
Mai in discussione il match di oggi con la Megabox Ond.Savio Vallefoglia che ha dominato in ogni fondamentale, giocando una gara da altissimo livello: 51% in attacco, 13 muri e 4 ace, guidata dalla Hancock MVP e dai 16 punti di Kosheleva. Unico momento buono per le arancio-nere la prima parte del secondo set che ha visto Fiesoli e compagne restare punto a punto fino al 15-15 per poi cedere alla forza delle pesaresi.
Coach Paniconi sceglie in partenza Ricci in regia (per Dijkema alcuni ingressi in seconda linea), Malik opposta, Cosi-Molinaro centrali, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Mafrici Hancock-Piani, Mancini-Aleksic, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.
Avvio di gara che vede il muro di Vallefoglia fare la differenza, prima con Kosheleva (3-0) poi con D’Odorico (7-4), la CBF Balducci HR difende molto ma non riesce a concretizzare in attacco.
Fiesoli sblocca la situazione da posto quattro (9-8) ma Kosheleva favorisce il nuovo +4 (12-8) al servizio. Le pesaresi continuano a spingere dai nove metri (16-10) mettendo in difficoltà la ricezione arancio-nera, Molinaro e Malik prova a scuotere le maceratesi (20-16) ma il muro Megabox è implacabile e con tre blocks consecutivi chiude 25-16. Sono 7 i muri vincenti di Vallefoglia a fine set.
La Megabox riparte forte nel secondo set col turno al servizio di Aleksic (5-2), Abbott risponde dai nove metri e Fiesoli si fa trovare pronta a filo rete per il -1 (8-7) e Molinaro trova l’ace del 9-9. Ora le arancio-nere hanno continuità in cambio palla con Malik e Abbott (14-14) e sorpassano su muro di Ricci su D’Odorico (15-16).
Un muro su Malik e il successivo errore dell’israeliana spingono Vallefoglia sul 19-16. Sul 20-18 entra Dijkema per Ricci nel giro in seconda linea ma le pesaresi non tolgono il piede dall’acceleratore e chiudono 25-21 con Piani. Le migliori percentuali in attacco della Megabox e i 3 muri più 3 ace fanno la differenza.
Il muro Megabox riprende a spingere nel terzo set (3-0), Hancock piazza l’ace (5-1) e le pesaresi acquisiscono un vantaggio consistente che poi gestiscono con fluidità (12-6 e poi ancora 18-9). La partita ormai è completamente in mano delle padrone di casa (21-12), arriva un guizzo sul turno al servizio di Molinaro (21-14) e poi sul contrattacco di Fiesoli (23-16), il set si chiude 25-17.
IL TABELLINO
MEGABOX OND.SAVIO VALLEFOGLIA: Piani, 6 Carraro n.e., D’Odorico 13, Sirressi (L), Aleksic 8, Papa n.e., Mancini 10, Hancock 6, Barbero, Berti n.e., Kosheleva 16, Borelli (L), Lutz.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 5, Napodano, Fiori (L), Abbott 9, Greco (L), Ricci 2, Quarchioni n.e., Okenwa n.e., Molinaro 5, Milanova n.e., Fiesoli 4, Malik 13, Poli n.e., Dijkema. All. Paniconi
Parziali: 25-16 (23’), 25-21 (26’), 25-17 (27’)
Arbitri: Frapiccini (AN), Luciani (AN)
Note: Vallefoglia 9 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri vincenti, 51% in attacco, 39% in ricezione (13% perfette). Macerata 10 battute sbagliate, 1 ace, 2 muri, 33% in attacco, 41% in ricezione, 8% perfette).
(foto Roberto Bartomeoli)
Festa grande oggi a Tolentino per i 102 anni della signora Maria Francia. Un compleanno ultracentenario al quale ha voluto partecipare anche il sindaco Mauro Sclavi che si è unito nei festeggiamenti al resto della famiglia, con a capo i nipoti Giampiero, Loredana, Silvio e Francesco.
La signora Maria, originaria di San Ginesio, si è trasferita a Tolentino a seguito delle scosse di terremoto del 2016. Ha vissuto gran parte della sua vita in campagna, curando i propri terreni e animali insieme al marito.
Festeggia la "classe 1972" di Petriolo. Hanno aspettato il giorno di Santo Stefano per festeggiare i 50 anni i ragazzi e le ragazze petriolesi. Si sono ritrovati per la Santa Messa nella chiesa San Martino e poi al ristorante "Marina al Teatro", a Mogliano.
Tante risate e tanti bei ricordi degli anni vissuti insieme tra i banchi di scuola. Durante la messa si è ricordata anche Maria Viti, tragicamente scomparsa quasi 20 anni fa. (Il pensiero: "Ed ora un pensiero vola a te che ci hai lasciato troppo presto ma il tuo ricordo ha impresso un segno particolare nei cuori di ciascuno di noi: i tuoi sorrisi e la tua stravaganza, la tua forza e il tuo trasporto ti rendono ancora viva in mezzo a noi. Cara Maria sei e sarai sempre il nostro angelo custode")
I cinquantenni di Petriolo che hanno partecipato (in foto): Vincenzo Ginobili, Roberto Properzi, Gaja Vecchi, Michele Natali, Sabrina Morichetta, Danilo Ginobili, Daniela Natali, Lucia Vissani, Samuela Ciccioli, Elio Mercuri, Andrea Trisciani e Gianni Salvucci.
Inaugurata oggi ad Ascoli Piceno una statua dedicata a Costantino Rozzi, storico presidente dell'Ascoli calcio dal 1968 fino alla sua morte avvenuta il 18 dicembre del 1994. A lui si deve la salita della squadra bianconera dalla serie C alla serie A insieme all'allenatore Carlo Mazzone.
Sotto la sua presidenza l'Ascoli ha disputato 14 campionati di massima divisione. L'artista ascolano Giuseppe Cordivani l'ha voluto raffigurare seduto su un basamento in travertino, a simboleggiare una panchina come quella dove sedeva allo stadio Del Duca, con le immancabili calze rosse.
"La particolarità di questa statua a grandezza naturale è che è un bronzo in due colori e idealmente guarda verso lo stadio Del Duca" ha spiegato Cordivani. L'opera dedicata al "presidentissimo" è stata posizionata nei giardini di corso Vittorio Emanuele in uno spazio messo a disposizione dal Comune di Ascoli Piceno; alla realizzazione ha partecipato la ditta ascolana Fainplast.
"Mi tremano le gambe nell'inaugurare questa statua dedicata ad uno dei personaggi più illustri della nostra città e che tanto ha fatto per Ascoli" ha detto il sindaco Marco Fioravanti alla presenza dei familiari di Rozzi, ricordando l'impegno di Costantino non solo nella squadra di calcio, ma anche nel sociale tanto che nel 1989 gli fu conferita la laurea honoris causa in sociologia dal rettore Carlo Bo presso l'Università degli Studi di Urbino.
All'inaugurazione erano presenti tanti tifosi dell'Ascoli. "Mancava un luogo 'di culto' per ricordare il nostro storico presidentissimo. Adesso potremo portare i ragazzi e le generazioni future in uno spazio dove raccontare loro l'epopea dell'Ascoli di Costantino Rozzi" ha detto un capo ultras. E' già iniziata la processione per scattare foto e selfie seduti nella panchina, al fianco di Costantino Rozzi.
(Credit foto: Panichi Srl)
Con il recupero dell’iva dei lavori di adeguamento dello Stadio Tubaldi per le gare calcistiche professionali partono i lavori di manutenzione delle strade di città e di campagna di Recanati. Lavori che si aggiungono a quelli in programma per migliorare e potenziare la sicurezza stradale e dei pedoni i cui fondi sono stati reperiti dal bando europeo di 550 mila euro.
La giunta recantese guidata dal sindaco Antonio Bravi ha approvato in questi giorni gli interventi di manutenzione stradale per la prima somma di 120 mila euro a cui si aggiungeranno altri 100 mila euro a gennaio.
“Come anticipato nei mesi scorsi, con l’iva recuperata dai lavori di ampliamento dello Stadio Tubaldi sistemeremo una buona parte delle strade rurali del Comune – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – a questi si affiancheranno i lavori per migliorare anche la sicurezza di pedoni e mezzi grazie al nuovo bando europeo che abbiamo vinto di 550 mila euro. Mi fa piacere ricordare che ad oggi siamo riusciti a farci finanziare quasi il 90% delle opere pubbliche di Recanati dai fondi governativi senza pesare sulle casse comunali. Un grande risultato che sta trasformando, come da programma, la nostra bella città in un modello di modernità ed efficienza per una migliore qualità di vita di tutti.”
Numerose sono le strade del Comune coinvolte, in alcune sono state già avviati i lavori in altre cominceranno proprio in questi giorni, tra le strade interessate si annoverano: Traversa Acquara (strada My Car), Strada del Ponte e Costa Reale già sistemate, Strada Mattonata (Snam), Opera Pia, Stucchetto, Corta di Potenza Picena- Villa Pechinelli, Cantalupo, Passatempo, Castelletta Bassa e Canepina.
“Per gli interventi in ogni strada vanno tenuti in considerazione diversi aspetti tra cui il passaggio dei mezzi pesanti e agricoli, la questione dei fossi privati che non sempre sono a norma e la questione delle strade vicinali dove si dovrebbero costituire dei consorzi e il privato dovrebbe compartecipare alle spese. – Ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo – E sempre in materia di strade, in questi giorni di fine anno abbiamo appaltato sia i primi lavori di messa in sicurezza delle strade per i pedoni e gli automobilisti grazie al bando vinto con il finanziamento europeo e sia i lavori per la costruzione della nuova bretella Squartabue l’arteria stradale che finalmente decongestionerà il traffico pesante dall’area abitata di Villa Musone.”
La Giunta Bravi ha infatti aggiudicato l’appalto per gli interventi atti a migliorare e potenziare la sicurezza stradale e dei pedoni della città, grazie al finanziamento europeo reperito dal Comune di 550 mila euro.
Il primo appalto dei suddetti lavori di manutenzione straordinaria è stato aggiudicato per la somma lorda di 333.387, 42 dalla ditta molisana Acquaviva Srl, d'Isernia. Tra gli interventi appaltati anche il marciapiede di Via Sirolo, la manutenzione dei ponti e la messa in sicurezza dell’affaccio di Via Monte Conero.
Entra in un locale e inizia a molestare gli avventori. È successo il giorno di Natale in via Giordano Bruno ad Ancona. Sul posto è dovuta intervenire la polizia e l'uomo è stato denunciato.
Nel primo pomeriggio di ieri gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti allertati da un dipendente di un bar della zona. Una volta sul posto, hanno notato un cliente fermo davanti al bancone che disturbava e chiedeva ulteriori bevande alcoliche nonostante il suo stato psicofisico alterato.
Accompagnato fuori dagli poliziotti, l’uomo ha mostrato tutta la sua insofferenza rifiutando di fornire un valido documento di identità e di declinare le proprie generalità.
Poi ha dato in escandescenze cercando di colpire gli agenti ed insultarli. Portato in questura l'uomo, 59 anni originario della Romania, è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità. Inoltre per lui è scattata la multa per ubriachezza.
Dopo poche ore gli agenti sono stati allertati di nuovo poiché lo stesso uomo era tornato a molestare i passanti. A quel punto la polizia ha richiesto l'intervento del personale medico ed il 59enne è stato trasportato all'ospedale di Torrette per accertamenti.
Arrestata una persona, due minori segnalati per uso personale di sostanze stupefacenti, un giovane deferito per porto abusivo di arma bianca e sette automobilisti denunciati per guida in stato di ebrezza alcolica.
È il bilancio dei controlli eseguiti negli ultimi giorni dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Macerata e della stazione di Pollenza.
In particolare, i militari dell’arma di Pollenza hanno proceduto a dare esecuzione ad un ordine di carcerazione di un cittadino di nazionalità nigeriana condannato in via definitiva alla reclusione di due anni 8 mesi per il reato di riciclaggio di denaro. L’arrestato è stato associato alla casa di reclusione di Fermo.
I militari della sezione radiomobile del norm, durante i controlli alla circolazione stradale, hanno ritirato 7 patenti di guida, poiché le persone controllate erano al volante in stato di ebrezza alcolica con un tasso superiore a 0.80, procedendo contestualmente alla denuncia alla procura della Repubblica e alla segnalazione alla Prefettura di Macerata per la sospensione della patente di guida.
Sempre i militari della sezione radiomobile, nel corso di controlli, hanno fermato due minorenni a bordo di una mini car e da una ispezione personale e veicolare hanno rinvenuto due “spinelli” per un totale di circa due grammi.
Entrambi i minori sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata per uso personale di sostanza stupefacente e alla Procura della repubblica per i minorenni di Ancona per i provvedimenti del caso.
Infine sempre i militari della sezione radiomobile hanno fermato un giovane il quale a bordo della propria autovettura portava un coltello lungo circa 24 cm senza autorizzazione e/o giustificazione.
Il soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica per possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
I vigili del fuoco di Ascoli Piceno sono intervenuti alle ore 13 circa del 24 dicembre scorso per recuperare un peschereccio affondato in ormeggio al porto di San Benedetto del Tronto.
Sul posto è intervenuta una squadra del distaccamento di San Benedetto, con il supporto dell’autogrù della sede centrale, e una squadra di sommozzatori dal Comando di Ancona.
I vigili del fuoco hanno recuperato l’imbarcazione scongiurando anche eventuali problematiche ambientali concludendo le complesse operazioni alle ore 19:00.
Per salutare il 2022 e brindare al 2023, torna il Concerto di Capodanno. L’appuntamento, in programma venerdì 30 dicembre con inizio alle 21.15 al teatro Annibal Caro, rientra nel calendario della stagione lirica Civitanova all’Opera ed è ormai una tradizione delle feste.
Sul palco saranno eseguite dall’Orchestra Sinfonica Puccini, diretta dal maestro Alfredo Sorichetti, le più belle pagine d’opera, con le musiche dei più grandi compositori. Tre i solisti d’eccezione, di altissimo spessore artistico: il soprano Annalisa Raspagliosi (già apprezzata dal pubblico civitanovese per il ruolo della Tosca, eseguita nel 2018 al Rossini), il tenore Anzor Pilia e il basso Mirco Palazzi.
Il maestro Sorichetti, direttore artistico di Civitanova all’Opera, ha proprio ricordato quando sia emozionante “poterci incontrare e brindare di nuovo insieme ad un nuovo anno. E quale occasione migliore se non quella di lasciarci incantare dalle più belle musiche d’opera? La nostra volontà è di portare in scena sempre nuove produzioni, con un occhio attento alla qualità proposta. Per questo già stiamo lavorando al programma della quinta edizione della nostra Stagione Lirica”.
Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha quindi sottolineato “l’alto valore artistico di Civitanova all’Opera, che offre ogni volta a tutta la cittadinanza momenti di grande musica. È un piacere poter festeggiare assieme in un luogo altamente simbolico della cultura civitanovese, il teatro Annibal Caro: un palcoscenico unico, il più esclusivo della nostra città, che quest’anno ha raggiunto l’importante traguardo dei 150 anni della sua nascita”.
E proprio per celebrare l’anniversario, grazie alla collaborazione del Caffè del Teatro Cerolini del sempre vulcanico Valentino Cerolini, ci sarà al termine del Concerto un piacevole momento di convivialità, in cui gli ospiti del concerto rivivranno l’atmosfera dell’epoca con una particolare scenografia. Il brindisi sarà offerto da Cantine Fontezoppa.
Il Concerto di Capodanno è promosso dal Comune di Civitanova e dall’Azienda Teatri ed è organizzato da Marche all’Opera Aps. Biglietti su Ciaotickets e in tutti i punti vendita connessi
Il 23 dicembre è stata avviata la gara a evidenza pubblica relativa all’affidamento della gestione dei servizi estivi presso il centro balneare della Polizia di Stato di Civitanova Marche sito a Fontespina. La gestione avrà una durata di 12 anni, con vincolo di realizzazione del progetto esecutivo di ricostruzione dell’edificio dello stabilimento stesso a carico dell’aggiudicatario della gara.
Il lido della Polizia, che ha incontrato molto gradimento nella scorsa stagione estiva, sarà oggetto di integrale ricostruzione secondo un progetto già approvato dalle autorità comunali.
Alla ditta aggiudicataria saranno affidati i servizi di balneazione per un periodo minimo di 12 anni con la possibilità di avanzare una proposta di finanza di progetto per un successivo periodo.
La gara si espleterà sulla piattaforma telematica con il sistema ASP di Consip S.p.a. sul portale www.acquinretepa.it sul quale gli operatori economici interessati dovranno registrarsi.
La presentazione delle offerte, che possono essere presentate fino a sabato 11 febbraio 2023, dovrà seguire le indicazioni contenute negli atti di gara disponibili sul sito: www.acquistinretepa.it.
Gli interessati potranno richiedere informazioni ai numeri di contatto indicati negli atti di gara o all’indirizzo pec: dipps144.00h0@pecps.poliziadistato.it
Un incidente ha visto protagoniste due autovetture nel tardo pomeriggio, poco dopo le 18:40, lungo la strada provinciale 16, in corrispondenza del bivio per Melano, a Fabriano.
Sulla dinamica e sulle responsabilità del sinistro stanno lavorando gli agenti della polizia locale che sono prontamente intervenuti sul posto regolando la circolazione nell'attesa della messa in sicurezza dei mezzi operata dai vigili del fuoco del locale distaccamento.
A seguito dello scontro, uno dei mezzi si è rovesciato sul guardrail adiacente alla carreggiata.
Nessuna grave conseguenza per gli occupanti dei veicoli, ma molto spavento e ingenti danni alle vetture. Per uno dei due conducenti è stato disposto il trasferimento, per accertamenti, al pronto soccorso dell'ospedale di Fabriano.
Giovedì 22 dicembre l’Ipsia “Don Pocognoni” ha ospitato, nell’auditorium della sede centrale di Matelica, la Santa Messa pre-natalizia, celebrata da Monsignor Francesco Massara, vescovo della diocesi di Fabriano-Matelica, già arcivescovo di Camerino-San Severino Marche.
Con estrema cordialità, umiltà e spiccata capacità comunicativa, Monsignor Massara si è rivolto alle studentesse e agli studenti parlando loro di ascolto, dell’esserci, del vivere serenamente la giovinezza consapevoli della fortuna che si ha nel poter frequentare la scuola, studiare, comprendere la realtà e sviluppare uno spirito critico per non farsi ammaliare dai finti valori.
Toccante il momento della processione offertoriale durante la quale sono stati portati all’altare gli “strumenti del mestiere” dell’Istituto: dalle creazioni dei laboratori di meccanica, ottica e odontotecnica alle chiavi dei collaboratori scolastici che curano i locali, fino al cartaceo del personale di segreteria che ogni giorno si applica per garantire l’efficienza amministrativa.
Tutta la comunità scolastica si è prodigata per accogliere al meglio il vescovo, come ha evidenziato la dirigente reggente del “Pocognoni” Alessandra Gattari che ha pronunciato parole di gratitudine per la bella occasione di vicinanza donata dal vescovo ai giovani, nell’imminenza del Santo Natale.
Durante la celebrazione sono state ricordate alcune persone appartenenti alla comunità dell’Ipsia che purtroppo non ci sono più, tra cui i giovanissimi Lucia ed Emanuele, i cui familiari hanno partecipato alla celebrazione.
Siamo alle porte delle vacanze natalizie, il miglior periodo dell'anno per godersi qualche giorno di relax assieme alla propria famiglia o ai propri amici e visitare - con una tranquillità difficilmente conquistabile in altri momenti dell'anno - le bellezze che, a volte, si trovano soltanto a pochi passi da casa. La redazione di Picchio News ha selezionato per i suoi lettori cinque mete da non perdere in provincia di Macerata per il Natale 2022.
1) Le 'Cascate Perdute' illuminate di notte e la slitta di Babbo Natale all'uncinetto di Sarnano
Dopo il successo dello scorso anno, torna a illuminarsi a festa dal 24 dicembre a domenica 8 gennaio la Via delle Cascate Perdute, nel Comune di Sarnano. Tutti i giorni, dal crepuscolo fino alle 22, le Cascatelle in località Romani, La Cascata dell’Antico Molino nella zona del Piano e la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli si accendono per dare vita a un’atmosfera davvero magica.
Allo spettacolo delle Cascatelle, si aggiungono gli addobbi natalizi all'uncinetto realizzati da circa una sessantina di signore del paese e non solo. Piazza Perfetti ospita la grande slitta di Babbo Natale trainata da due renne luminose e decorata in stile granny, grazie al lavoro di tante appassionate. Le decorazioni, però, non finiscono qui: basta una passeggiata nel centro storico fino a Piazza Alta per scoprire tante altre sorprese.
2) Ad Appignano i presepi sono opere d'arte in ceramica
Un Natale all’insegna dell’arte ceramica quello offerto dal comune di Appignano ai cittadini e ai tanti visitatori del suggestivo borgo marchigiano. Tra le iniziative più originali la mostra di presepi in ceramica creati all’interno di bottiglie per lanciare messaggi di pace e di speranza nella società moderna.
Realizzate a mano delle ceramiste di Appignano dell’associazione AppCreativa le opere si possono ammirare nel chiostro del Convento dei frati di Forano fino al 31 gennaio 2023.
Sedici sono le affascinanti creazioni in mostra che rappresentano i presepi all’interno di bottiglie, realizzate in ceramica con tecniche miste, dei veri e proprio gioielli dove terra, acqua, fuoco si fondono con le anime e con i messaggi degli artisti, nella più antica tradizione del borgo di Appignano: leggi di più.
3) Super tombolata a Pieve Torina
Tombola in tv con ricchi premi e spettacolo del Doppiatore Marchigiano, un’accoppiata straordinaria per il 26 dicembre, Santo Stefano, a Pieve Torina.
L'appuntamento con la tombola, condotta da Marco Moscatelli, avrà inizio alle ore 17. Alle 18 invece, sempre al Palazzetto dello Sport, seguirà lo spettacolo live del Doppiatore Marchigiano, vero e proprio fenomeno mediatico che continua a spopolare sui social e a far sorridere migliaia e migliaia di marchigiani e non solo. Sarà possibile partecipare, in presenza, sino ad esaurimento posti.
4) I presepi di Andrea Pistolesi a Monte San Giusto
Nel seminterrato di Palazzo Bonafede, a Monte San Giusto, c'è un luogo che parla e incanta attraverso la tradizione napoletana. Quest’anno, inoltre, l’allestimento si è allargato anche al di fuori del museo con l’istallazione di un presepe monumentale in piazza Aldo Moro.
Le sacre rappresentazioni da ammirare sono state realizzate da Andrea Pistolesi e Cesare Ciccalè, con l’aiuto di Gilberto Pistolesi. L’allestimento tecnico delle luci e del movimento è realizzato da Stefano Renzi, la cui presenza è essenziale per lo stupore che si prova visitando la mostra.
Quest’anno sono stati aggiunti sei presepi, ai venti già esistenti, che presentano delle novità sia per la tecnica del movimento, sia per le particolari minuterie inerenti la vita contadina marchigiana degli anni ‘50/’60 del secolo scorso. Clicca qui per vedere la video-intervista ad Andrea Pistolesi.
5) Il presepe vivente a Braccano di Matelica
L’atmosfera sacra del presepe avvolgerà il piccolo borgo di Braccano. Lunedì 26 dicembre la frazione matelicese si vestirà a festa per l’edizione 2023 del presepe vivente.
Sarà un pomeriggio speciale per tutti i visitatori che raggiungeranno la località famosa in tutto il mondo per i suoi murales che si trasformerà per l’occasione in una piccola Betlemme. Braccano sarà raggiungibile dalle ore 14:30 alle ore 19:30 grazie a un servizio di navetta gratuito.