Le scelte professionali di Michele Paolucci nel mirino di alcuni tifosi della Civitanovese. Non un risveglio ferragostano semplice quello che si è trovato a vivere l'ex capitano e bomber rossoblù, suo malgrado, oggetto di una scritta ingiuriosa comparsa sui muri della città.
"M.Paolucci uomo di m***a". Una presa di posizione veemente da parte di una frangia dei supporters locali che arriva all'indomani dell'annuncio ufficiale del passaggio di Paolucci alla Fermana come direttore sportivo.
Nota è, infatti, la rivalità che c'è tra le due compagini del calcio marchigiano, per questioni di campanile, ma i toni utilizzati sono andati ben oltre il comprensibile disappunto per la scelta professionale dell'ex calciatore, civitanovese doc, e vera e propria bandiera dei rossoblù nelle ultime stagioni. Stagioni esaltanti che hanno visto la squadra vincere ben due campionati e tornare ad un passo dal professionismo, in Serie D.
Un legame, quello con la sua città, che lo stesso Paolucci ha sempre evidenziato, anche all'interno della lettera con cui ha dato l'addio al calcio giocato (leggi qui). A preoccupare, visto il clima di tensione, è la sfida in programma tra dieci giorni esatti, il 25 agosto, proprio al Polisportivo di Civitanova Marche tra la squadra di casa e la Fermana. Partita valevole per i preliminari di Coppa Italia (leggi qui). La speranza è che non vi siano ulteriori strascichi.
Un uomo di 67 anni è stato investito questa mattina, intorno alle 10, da un’auto mentre era in sella alla sua bicicletta nel territorio comunale di Camerino, in località di Sfercia, lungo l'ex Statale 77. Dopo essere stato colpito dall’auto, l’uomo sarebbe caduto a terra, battendo la testa.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 e i carabinieri della Compagnia di Camerino. Considerate le condizioni dell’uomo, che è rimasto sempre cosciente, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza che ha trasportato il 67enne all’ospedale di Torrette. I carabinieri stanno effettuando accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente.
I genitori non riescono a mettersi in contatto con lui: 22enne trovato senza vita all'interno della propria abitazione. È quanto tragicamente avvenuto a Monte Roberto nel pomeriggio di mercoledì. In quel momento i familiari si trovavano fuori casa e hanno invano cercato di mettersi in contatto con il giovane, poi la drammatica scoperta.
Una volta lanciato l'allarme, immediato è stato l'intervento dei sanitari del 118 che hanno tentato di praticare le manovre di rianimazione, tuttavia il medico dell'emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso del 22enne.
Sul posto, per svolgere i necessari accertamenti, i carabinieri della locale stazione. L'autopsia sul corpo del 22enne sarà svolta nei prossimi giorni all’ospedale regionale di Torrette. L'ipotesi più accreditata circa le cause del decesso, al momento, è quella di una sospetta overdose.
La squadra Mobile ha arrestato un 35enne di origine albanese, a Pesaro, trovato con più di mezzo etto di cocaina. L'uomo aveva nascosto la droga, ritenuta il rifornimento per il ponte di Ferragosto, nelle parti intime e all'interno di una camera di hotel dove alloggiava.
I poliziotti, nel corso dei controlli finalizzati a debellare il fenomeno dello spaccio, lo hanno pedinato nei giorni scorsi perché sospettato di gestire uno spaccio di droga in città.
Il 35enne era privo di permesso di soggiorno, da un mese alloggia in un hotel del centro cittadino e ha precedenti sempre per droga compiuti in provincia di Rimini.
L'arrestato è stato fermato mentre faceva rientro nella struttura alberghiera, dalla stazione ferroviaria, ed è stato perquisito. Nascosti nelle parti intime aveva un involucro con dentro 60 grammi di cocaina.
Gli agenti hanno esteso il controllo all'hotel dove era diretto e nella sua stanza hanno trovato altri 5,5 grammi di cocaina già suddivisa in sei dosi pronte per essere cedute.
Nella camera di albergo c'erano anche 540 euro in contanti ritenuti i proventi di una attività di spaccio. Questa mattina l'arresto è stato convalidato al tribunale di Pesaro e il gip ha disposto la custodia in carcere.
Tenta di nascondere la droga sotto il sedile dopo l’alt dei carabinieri, ma non ci riesce: arrestato un 22enne originario dell’Ascolano ma da alcuni anni residente a Macerata. È stato sorpreso con 255 grammi di hashish.
La scorsa notte, quando erano da poco passate le due, i militari dell’equipaggio radiomobile della Compagnia di Macerata, hanno fermato ad un posto di blocco lungo via Nazionale di Borgo Sforzacosta un’Alfa Romeo Giulietta di colore nero.
Il giovane che era alla guida sin da subito ha mostrato segni di irrequietezza. Dopo aver consegnato i suoi documenti, pensando di non essere visto, ha tentato di nascondere una busta sotto al sedile.
Il gesto non è passato inosservato e i militari, invitando il ragazzo a scendere dall’auto, hanno chiesto spiegazioni su cosa stesse nascondendo. Vano è stato qualsiasi tentativo del 22enne di giustificare il suo gesto e i carabinieri, insospettitisi ancor di più, hanno deciso di procedere con una perquisizione.
Sotto al sedile sinistro dell’auto è saltata fuori una busta in cellophane, chiusa ermeticamente, contenente 2 panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi circa. Davanti alle evidenze il giovane non ha potuto far altro che ammettere le sue responsabilità e, anzi, consapevole del fatto che la perquisizione sarebbe stata estesa anche alla sua abitazione di Macerata, ha ammesso di detenere altro stupefacente in casa, indirizzando i militari presso il suo domicilio e indicando loro il nascondiglio.
Qui sono stati rinvenuti altri 55 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale per la preparazione ed il confezionamento delle singole dosi, oltre ad una piccola somma di danaro pari a 235 euro, ritenuta dagli inquirenti provento dello spaccio.
Il giovane è stato quindi tratto in arresto e, al termine dei rilievi fotosegnaletici, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Gip del Tribunale, prevista per la mattinata di venerdì 16 agosto.
Anche quest’anno, in occasione della vigilia del Ferragosto, al Madeira di Civitanova Marche, ha preso vita la seconda edizione dell'Alba Musicale civitanovese ideata dal consigliere Gianluca Crocetti.
L’evento è stato patrocinato da Filosofarte e dal comune di Civitanova Marche. Ad aprire le danze e ad accogliere le centinaia di persone accorse in spiaggia alle 5 del mattino, sono stati i ragazzi di Citano’ Ballemo, Giulio Tentella e Riccardo Ramaglia con la loro musica etnica e il tenore Augusto Celsi con “Nessun Dorma Le Turendot” di Giacomo Puccini.
Al sorgere del sole è stato Valentino Alessandrini a dare vita al concerto musicale con sette brani pop contemporanei arrangiati dal suo violino, da "Due vite" di Marco Mengoni a "Viva la Vida" dei Coldplay, alla hit come "Italodisco" fino al "Capolavoro" del Volo.
Il violino di Valentino Alessadrini è stato accompagnato dalle danze della performer e ballerina Giulia Alvear che ha ballato sulle note del violinista. Presenti per l'occasione il sindaco Fabrizio Ciarapica , il vice Claudio Morresi e Alessadro Gattafoni testimonial italiano per la lotta contro la fibrosi cistica, che ha raggiunto in canoa assieme ad altri la riva del mare.
Ospiti anche Daniele Violoni, sommelier del tartufo di “The Lord Of Truffle” e Tony Sasa imprenditore e promotore del turismo toscano. A fare da cornice all'evento anche l'opera di live painting dell'artista Daria Castelli e la mostra fotografica di Albe di Debora Cucco.
La lega anti caccia Marche (Lac), denuncia la distruzione di un importante sito riproduttivo di pipistrelli a Esanatoglia e presenta un esposto in Procura a Macerata. Gli esemplari avevano il rifugio all'interno di una cantina privata che sarebbe stata chiusa con una grata impedendo di fatto ai pipistrelli di uscire per mangiare.
"Da molti anni il sito era censito - spiega - Danilo Baldini, delegato Lac per le Marche - e segnalato alle autorità competenti. Ospitava un colonia di questi rari ed utilissimi mammiferi. Il sito era stato ricavato in una cantina di una abitazione privata del centro storico, a poca distanza dal municipio della cittadina, ed era stato scelto e colonizzato dai chirotteri (pipistrelli) perché ritenuto tranquillo in quanto l'abitazione risultava per gran parte dell'anno disabitata, poiché i proprietari, residenti all'estero, tornavano ad Esanatoglia solo per brevi periodi in estate".
La cantina, stando alla Lac, era dotata sul retro di una finestra con una grata in ferro, che si affaccia sul sottostante fiume Esino, dalla quale i pipistrelli di notte uscivano per andare a procacciarsi il cibo, soprattutto zanzare, per fare poi rientro all'alba nella cantina.
"In seguito ad una ispezione esterna del sito avvenuta nei giorni scorsi - continua Baldini - ci si è accorti però che la grata in ferro era stata rimossa, ed al suo posto era stato posizionato un telaio in legno dotato di una fitta rete metallica, che purtroppo non ha più permesso ai poveri pipistrelli di uscire all'esterno, condannandoli così ad un'atroce morte per fame. Non si comprende il motivo della sostituzione della grata con la fitta rete metallica, se non proprio l'intento di voler sloggiare i pipistrelli dalla cantina".
"Questa operazione si sarebbe dovuta effettuare di notte - osserva il delegato Lac - quando i chirotteri erano all'esterno, mentre invece è stata eseguita, in tutta evidenza di giorno, quando tutti i pipistrelli erano a riposo all'interno della cantina. La Lac Marche ha presentato un esposto denuncia alla procura della Repubblica di Macerata per distruzione di sito di rifugio e riproduzione di chirotteri, peraltro ufficialmente censito e segnalato e conseguente uccisione della colonia di pipistrelli, con crudeltà e senza necessità, visto che la strage poteva essere evitata”.
“Si tratta infatti di una specie rigorosamente protetta a livello comunitario da apposite convenzioni come quelle di Berna e di Bonn, da direttive europee per la conservazione degli habitat e delle specie minacciate di estinzione, nonché dalla legge nazionale n. 157/92 che identifica i chirotteri come specie particolarmente protetta. Anche perché i pipistrelli sono animali utilissimi per l'uomo, in quanto sono estremamente ghiotti di zanzare, arrivando a mangiarne fino a 3mila a testa in una sola notte".
(Fonte Ansa)
Nuova vita da dirigenti per due freschi "ex" calciatori. Federico Ruggeri e Michele Paolocci, dopo l'esperienza come compagni di squadra alla Civitanovese, si ritrovano in un'altra mansione, dietro la scrivania e non sul prato verde, alla Fermana. Il primo è stato ufficialmente nominato nuovo direttore generale canarino, il secondo sarà direttore sportivo.
"Figure giovani del territorio che hanno dimostrato con le loro carriere sportive grande abnegazione e passione per il calcio - si legge in una nota del club -. In questa fase delicata e di transizione societaria, in attesa che venga perfezionato il piano di ristrutturazione del debito, il passo verso la rinascita è iniziato nel segno del cambiamento".
"L’attuale proprietà, dopo il difficile periodo affrontato con diverse trattative mai concluse, ha stabilito un piano di accompagnamento, in stretto contatto con l’amministrazione comunale nelle persone del sindaco Paolo Calcinaro e dell’assessore Alberto Maria Scarfini e con il beneplacito di alcuni imprenditori locali che ci auspichiamo diventi definitivo dopo l’omologa e getti nuove basi per una ricostruzione sana e oculata per il futuro calcistico della Fermana", specifica la società canarini attraverso i propri canali. "Si sta già lavorando per la definizione di staff tecnico e rosa con alcuni accordi già raggiunti e che nei prossimi giorni verranno divulgati", conclude la nota.
Completato il mercato e appena disputata la prima amichevole precampionato (successo 4-2 sul Corridonia), il direttore sportivo Ivan Menghi fa il punto in casa Chiesanuova.
Ds, siamo solo ad inizio agosto e al primo test dopo settimane di allenamenti pesanti nel ritiro, ma quali indicazioni sono arrivate?
"Le indicazioni sono che siamo indietro a livello di condizione atletica e dobbiamo lavorare ancora tanto per migliorarla ma è tutto nella norma, tutto normale a questo punto".
Subito quattro reti segnate da una squadra che ha chiuso il campionato di Eccellenza col miglior attacco
"Sì, abbiamo concluso parecchio ma è anche vero che abbiamo subito due reti e quindi qualcosa va rivisto in fase difensiva. Sicuramente la partecipazione al triangolare di domenica con una squadra di serie D come la Recanatese, e una di prima categoria come l'Fc Osimo, ci fornirà risposte più precise".
Proprio il reparto offensivo è stato quello meno toccato sul mercato, appena un cambiamento, mentre delle 13 novità, ben 10 hanno riguardato i reparti di difesa e centrocampo. Operazioni all'insegna del ringiovanimento?
"La squadra è cambiata anche per una serie di situazioni legate ad esigenze diciamo personali, elementi che erano veterani come Iommi, Monteneri e Carnevali se ne sono andati per giocare più vicino casa o comunque cercando un impegno minore. In mezzo invece abbiamo perso giocatori che volevano cambiare aria. Su Defendi eravamo consapevoli delle sue notevoli qualità, ma avevamo bisogno di maggiori garanzie fisiche".
Gruppo ringiovanito e modificato anche per mantenere alte le motivazioni?
"Io dico che non ci si può sentire appagati. Chi ha fatto bene è solo la Civitanovese che ha vinto il campionato. La nostra forza l'anno scorso è stata proprio nel collettivo e se qualcuno darà l'impressione di sentirsi appagato, beh gli toglieremo questo stato d’animo".
La casa di riposo di Treia ha ricevuto una importante donazione da parte del tabaccaio Paolo Fogante, il quale ha voluto festeggiare i suoi trent’anni di onorata attività con una azione solidale. Dal 1994, Fogante gestisce la storica tabaccheria di via Colucci, a Treia, svolgendo un servizio essenziale per tutta la comunità con dedizione e professionalità.
Grazie a questo bellissimo gesto di altruismo, lo staff della struttura ha potuto ricevere un deambulatore ed una pedaliera. Un dono molto importante di due strumenti che saranno utili e funzionali per migliorare la qualità di vita degli anziani ospiti della casa di riposo.
Alla consegna erano presenti l’assessore alle politiche sociali Camilla Palmieri, il responsabile dei servizi sociali Orazio Coppe, l’istruttrice amministrativa Cristiana Cavagna e la dipendente Arianna Mattiacci. Le persone che si impegnano con azioni di solidarietà significative sono molto utili ad aiutare le realtà del nostro territorio nello svolgimento delle loro funzioni.
Far del bene arricchisce chi dona, pertanto questo gesto sia di buon auspicio al signor Fogante per altrettanti anni di prospera attività.
Lancia oggetti dal quinto piano, aggredisce i poliziotti e poi sostiene: "Ero in crisi glicemica". Un 48enne di origine campana è stata arrestato nel pomeriggio di martedì, ad Ancona, in via Fiorini, dagli agenti delle "Volanti".
È accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. I poliziotti erano entrati in casa con l'aiuto del proprietario, nel quartiere del Piano, quando sono stati aggrediti dall'uomo che ha opposto resistenza.
"Non potete farmi nulla - ha detto ai poliziotti - perché sono invalido". Poi ha sostenuto di aver avuto un picco aggressivo per "una crisi glicemica". Il 48enne è diabetico e mentre la polizia cercava di identificarlo, portandolo all'interno della pattuglia di servizio, ha danneggiato l'automobile con delle testate. Portato in Questura avrebbe continuato ad insultare gli agenti.
Questa mattina, in tribunale, la giudice Maria Elena Cola ha convalidato l'arresto rimettendolo in libertà e dispendendo l'obbligo di firma come misura cautelare. Il 48enne, difeso in udienza dall'avvocato Francesco Conti, ha rilasciato dichiarazioni spontanee avvalendosi della facoltà di non rispondere. "Ho avuto una crisi glicemica - ha detto l'arrestato - che mi ha fatto perdere il controllo".
Una pattuglia della polizia locale del comune di San Severino Marche è intervenuta oggi, intorno alle 12:30, a seguito dell'allarme lanciato da alcuni automobilisti di passaggio, lungo la strada statale 361 "Septempedana" nel tratto in direzione Castelraimondo, poco fuori il centro abitato.
Molte sono state, infatti, le segnalazioni riguardanti la presenza di una donna anziana, scopertosi poi residente in città, che camminava in stato confusionale ai margini della carreggiata. La signora, che indossava un pigiama da notte, è stata raggiunta e tranquillizzata. Successivamente è stata riaffidata alle cure dei familiari che non avevano fatto nemmeno in tempo a chiedere aiuto.
Dopo la grande retrospettiva di giugno al Museo Le Carceri di Asiago, Massimo Turlinelli torna nelle "sue" Marche con una personale che si terrà a Civitanova presso la Palazzina Sud del Lido Cluana dal 13 al 19 agosto 2024, a ingresso libero, con orario 19.00/23.00.
Siamo al culmine dell'estate, il mare è poco distante, il divertimento, la festa e soprattutto la musica, riempiono giornate cangianti. Da qui la scelta di intitolare la nuova mostra dell'artista, che ha fatto della luce e del colore tutta la sua filosofia espressiva, "Vibrazioni a colori".
In due parole la felice unione tra armonia di suoni e espressione creativa: i colori vibrano mentre la melodia si fa percezione visiva, e viceversa.
Con la personale "Vibrazioni a colori" Turlinelli intende dunque rendere omaggio a questo particolare periodo dell'anno esponendo i suoi quadri più vivaci, le realizzazioni monocrome più contrastanti, i suoi paesaggi luminosi: trasfigurazioni oniriche e suggestive eseguite mediante la tecnica personalissima, rara e raffinata della matita policroma.
La mostra gode del Patrocinio del Comune di Civitanova Marche e presenta 35 opere selezionate dall'artista per questa circostanza.
L'inaugurazione, prevista per le ore 21.00 di martedì 13 agosto, sarà una serata tra arte, musica e cultura come ai tempi d’oro in cui la Palazzina del Lido Cluana, edificata nel 1933 nello stile dell’ultimo periodo del Liberty, accoglieva eventi in cui convivialità e atmosfera elegante erano di casa.
Ore d'ansia per Natale Branchesi, 81enne originario di Cingoli ma residente ad Appignano, di cui non si hanno più notizie da questa mattina. L'uomo, che si trova in vacanza a Porto Potenza Picena da soli due giorni, si è allontanato tra le 8:40 e le 10:30 dal ristorante "Il Pontino", facendo poi perdere le proprio tracce.
Avrebbe dovuto recarsi in spiaggia allo stabilimento balneare 'Giri Beach'. "Non soffre di malattie mentali o altre conosciute. Non ha cellulare o documenti con sé. Chiunque lo avvistasse o ne avesse notizie è pregato di farne segnalazione alle forze dell’ordine", sottolinea il comune di Potenza Picena in una nota stampa.
++ AGGIORNAMENTO ORE 15:20 ++
L'anziano scomparso a Porto Potenza Picena è stato ritrovato in buone condizioni dalla polizia locale, nei pressi dello stabilimento "L’Approdo". "Un ringraziamento alle forze dell’ordine, ai bagnini, alla protezione civile e a tutti coloro che hanno reso possibile il buon esito delle ricerche", evidenzia l'amministrazione comunale in un post condiviso sui social.
“La musica è uno straordinario veicolo di emozioni e voi avete saputo regalarcene sempre tante sia dopo il sisma che dopo l’emergenza legata al Covid”. Con queste parole il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha dato il benvenuto ai tanti musicisti presenti sul palco e ha salutato la straordinaria performance dal titolo: “Musiche da Oscar e non solo…” che ha regalato una memorabile serata evento con l’orchestra di fiati “Insieme per gli Altri”, diretta dal maestro Gianpiero Ruggeri.
La formazione, che mette insieme un gruppo di artisti che condividono l’esperienza di fare musica come elemento aggregante allo scopo di raccogliere fondi da destinare ad enti di beneficenza, ha voluto omaggiare il pubblico di piazza Del Popolo con un concerto gratuito promosso con la collaborazione della città di San Severino Marche e della Pro Loco settempedana.
Nel corso della serata l’orchestra ha presentato un repertorio che ha spaziato dai brani di famosi film a successi intramontabili del blues e del jazz ma anche note rock e pop e pezzi di compositori contemporanei.
Tra i presenti anche il presidente dell’orchestra “Insieme per gli Altri”, Gianni Silvi, che ha consegnato al primo cittadino settempedano una targa ricordo, il vice sindaco di Appignano Stefano Montecchiarini, il vice sindaco e assessore alla Cultura della Città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, e padre Luciano Genga, parroco di San Lorenzo in Doliolo e guardiano del santuario di San Pacifico.
La Procura di Ancona ha disposto il sequestro del cellulare del 19enne neopatentato, della provincia di Pesaro, che ieri ha investito e ucciso con l'automobile una coppia di ciclisti a Senigallia. Il telefonino verrà fatto analizzare.
Le salme delle due vittime, Marco Torcianti, 47 anni e la moglie Sara Ragni, 36 anni, entrambi residenti a Polverigi, sono state restituite ai familiari perché il pubblico ministero di turno, Andrea Laurino, non ha disposto nessuna autopsia.
Le forze dell'ordine hanno ricostruito quanto accaduto. La coppia di ciclisti, corridori amatoriali del Team Cingolani, pedalavano a bordo strada sulla statale Adriatica 16, in direzione sud. All'altezza di Marzocca, in zona Ciarnin, davanti al distributore di metano, sono stati travolti da una Mazda (e non una Opel come in precedenza emerso) che procedeva verso nord, guidata dal 19enne che ha invaso la loro corsia di marcia uccidendoli.
Il pm ha chiesto alla polizia stradale, delegata per le indagini, di sentire la passeggera che era a bordo della Mazda. Servirà a capire la causa dell'invasione di corsia. Ci sono altri testimoni che sono stati sentiti ieri nell'immediatezza del fatto. Sotto sequestro anche le due biciclette e la vettura che le ha travolte.
In mattinata, ricevuti gli atti dalla polizia stradale di Ancona, la Procura aprirà un fascicolo per omicidio stradale plurimo nei confronti del 19enne. Il ragazzo verrà sentito nelle prossime ore. Ieri, dopo l'investimento, era in stato di choc.
"Con tanta tristezza nel cuore, increduli e attoniti ci stringiamo, unitamente a tutto il movimento ciclistico marchigiano, attorno ai familiari di Sara e Marco, si legge in una nota del Consiglio regionale Fci Marche. Nelle manifestazioni ciclistiche di ogni livello, in programma nei giorni 15-16-17-18 agosto li ricorderemo con un minuto di silenzio prima della partenza delle gare, così come condiviso con il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni".
(Fonte Ansa)
Festa d'estate del Rotary Tolentino all’insegna dell’amicizia. Nel corso della serata, che si è tenuta l’altra sera a Villa Berta di San Severino Marche, i soci hanno scelto la poesia che sarà adottata dal club tra quattro, tutte incentrate sul tema dell’amicizia e della condivisione rotariana.
La composizione delle stesse era stata avviata il giorno della festa di Natale 2022 con il coinvolgimento di alcuni soci rotariani, del Rotaract e Interact di Tolentino, che hanno proposto dei frammenti verbali. Si è poi provveduto con la tecnica della “scrittura creativa” a comporre le quattro poesie.
E tra queste, l’altra sera, è stata scelta quella dal titolo “La nostra casa” che quindi sarà adottata dal club. Il presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci, nel suo intervento si è soffermato a parlare sul tema della serata, sull’amicizia che è la forza motrice del Rotary come dichiarò l’avvocato Paul Harris, fondatore del Rotary il 23 febbraio 1905, nel suo discorso alla convetion del Rotary a Edimburgo, in Scozia, nel 1921. L’amicizia per i rotariani oltre ad un fine è soprattutto anche un mezzo per meglio servire l’uomo e i suoi bisogni.
"L’amicizia nel Rotary non è un obbligo. Altrimenti sarebbe illiberale. Però il Rotary la prepara e la favorisce. Il Rotary è proprio questo, libertà nella scelta delle amicizie per costruire insieme un mondo migliore. Si promuove e sviluppa relazioni amichevoli tra i soci per renderli meglio atti nel servire. Si propaga la comprensione reciproca, la buona volontà e la pace tra nazione e nazione mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli. Sul tema si è poi dibattuto con alcuni soci che sono intervenuti a riguardo" sispiega nella nota.
L'evento è stato allietato dalla musica di Diego Guardati e si sono esibiti nel canto con alcuni brani Bréda Margaret Taylor Herbert, Sandali e alla pianola Massimiliano Bartolomei dell’Interact Tolentino.
Come annunciato, dopo l’apertura al pubblico nel giorno di sabato mattina sia dell’ufficio del sindaco Pepa che dello sportello della polizia municipale dalle ore 10 alle 12, senza bisogno di appuntamento, con il rientro dalle ferie estive anche il personale di altri importanti uffici comunali saranno a completa disposizione dei cittadini ogni sabato mattina.
La Giunta di Recanati ha stabilito che dal prossimo 24 agosto, l’Ufficio dei Servizi demografici e l’Ufficio relazioni con il pubblico – Urp, saranno aperti ai cittadini tutti i giorni dalle 9,30 alle ore 13 e il sabato mattina dalle ore 9,30 fino alle ore 12,30. L’Ufficio servizio Tributi e Patrimonio sarà aperto al pubblico ogni martedì e giovedì dalle 10 alle ore12 e dalle 15 alle ore 17 e ogni sabato mattina dalle 9,30 alle ore 12,30.
“Sono i servizi comunali maggiormente coinvolti nei rapporti diretti con la nostra comunità. – ha spiegato il sindaco Emanuele Pepa- . Con i nostri dipendenti e le organizzazioni sindacali, la RSU e le OO.SS., che ringrazio per la loro fattiva collaborazione, abbiamo concordato questa nuova pianificazione dell’orario di apertura degli uffici per assicurare la migliore funzionalità dell’Ente e per garantire al contempo un’efficiente risposta alle necessità dei cittadini, tenendo anche conto che il sabato è giorno di mercato nel centro storico di Recanati. In un periodo in cui spesso la distanza tra cittadini e istituzioni sembra aumentare, ritengo fondamentale stabilire un dialogo diretto e una partecipazione attiva con l’Amministrazione della città".
Un cambio di organizzazione dell’attività dell’Ente fortemente voluto dal sindaco Pepa e dell’intera Giunta per una disponibilità costante e un ascolto attivo della comunità recanatese, un esempio pratico di come l’Amministrazione comunale vuole essere realmente vicina alle esigenze delle persone. In questo fine settimana di Ferragosto in particolare si comunica che sabato prossimo 17 agosto, l’ufficio del Sindaco non sarà aperto al pubblico e per permettere al personale del Comune di usufruire delle ferie residue o di recuperare le ore di lavoro straordinario, il segretario generale del Comune Bruno Bonelli ha disposto, la chiusura degli uffici comunali nella giornata di venerdì 16 agosto. Nella stessa giornata del 16, l’Ufficio Anagrafe e Stato Civile, garantirà comunque la reperibilità per le urgenze, mentre il personale della polizia municipale e quello addetto
La cittadina di Castelsantangelo sul Nera ha ospitato il 19esimo Torneo di morra a coppie con sorteggio, tenutosi nel il piazzale Piccinini, nella zona commerciale. L'evento, organizzato dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali (Figest), ha visto la partecipazione di numerosi appassionati e giocatori provenienti da tutta la regione e ha contribuito a rivitalizzare il borgo colpito dal terremoto del 2016.
L'iniziativa ha avuto il supporto delle autorità locali e della Pro Loco. Erano presenti il presidente regionale Marche di Figest, Matteo Capeccia, il presidente della specialità della morra di Figest, Oriano Mercante, il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Alfredo Riccioni, e l'assessore Valentina Remigi. Inoltre, la Pro Loco è stata rappresentata dal vice presidente. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori per l’alta partecipazione e l’entusiasmo dimostrato dai presenti.Il torneo, che si svolge annualmente dal terremoto, rappresenta non solo una competizione sportiva ma anche un momento di coesione e rinascita per la comunità.
La classifica finale ha visto trionfare la coppia formata da Domenico Cappellacci e Alberto Fenici, seguiti da Sandro Riccioni e Umberto Vattani al secondo posto, e da Amerigo Paoletti e Luigi Fossi al terzo. Al quarto posto si sono piazzati Marzio Remigi e Mario Cortoni.
Quella accolta dall’intera comunità di Castelsantangelo sul Nera è stata una giornata di sport e divertimento ma anche una dimostrazione di come questa realtà così resiliente voglia di ripartire mantenendo vive le tradizioni e coinvolgendo sempre più persone nella riscoperta anche dei giochi tradizionali.
Si schianta contro il guard-rail che gli trapassa l’auto: giovane di 30 anni a Torrette in eliambulanza. L’incidente si è verificato, intorno alle 8,30, lungo la strada Mezzina (via Ete Morto) nel territorio comunale di Monte Urano.
Per cause in corso di accertamento, il 30enne ha perso il controllo dell’auto che si è andata poi a schiantare contro il guard-rail. Tremendo l’impatto tanto che la stessa barriera di sicurezza ha trapassato la vettura.
Sul posto i vigili del fuoco e i sanitari del 118. La squadra dei pompieri di Fermo ha estratto il conducente dall’abitacolo e lo ha affidato al personale del 118 per il trasporto in eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona. Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.