Chiesanuova, il punto dopo l'amichevole con il Corridonia: "Indietro a livello di condizione, ma è tutto nella norma"
Completato il mercato e appena disputata la prima amichevole precampionato (successo 4-2 sul Corridonia), il direttore sportivo Ivan Menghi fa il punto in casa Chiesanuova.
Ds, siamo solo ad inizio agosto e al primo test dopo settimane di allenamenti pesanti nel ritiro, ma quali indicazioni sono arrivate?
"Le indicazioni sono che siamo indietro a livello di condizione atletica e dobbiamo lavorare ancora tanto per migliorarla ma è tutto nella norma, tutto normale a questo punto".
Subito quattro reti segnate da una squadra che ha chiuso il campionato di Eccellenza col miglior attacco
"Sì, abbiamo concluso parecchio ma è anche vero che abbiamo subito due reti e quindi qualcosa va rivisto in fase difensiva. Sicuramente la partecipazione al triangolare di domenica con una squadra di serie D come la Recanatese, e una di prima categoria come l'Fc Osimo, ci fornirà risposte più precise".
Proprio il reparto offensivo è stato quello meno toccato sul mercato, appena un cambiamento, mentre delle 13 novità, ben 10 hanno riguardato i reparti di difesa e centrocampo. Operazioni all'insegna del ringiovanimento?
"La squadra è cambiata anche per una serie di situazioni legate ad esigenze diciamo personali, elementi che erano veterani come Iommi, Monteneri e Carnevali se ne sono andati per giocare più vicino casa o comunque cercando un impegno minore. In mezzo invece abbiamo perso giocatori che volevano cambiare aria. Su Defendi eravamo consapevoli delle sue notevoli qualità, ma avevamo bisogno di maggiori garanzie fisiche".
Gruppo ringiovanito e modificato anche per mantenere alte le motivazioni?
"Io dico che non ci si può sentire appagati. Chi ha fatto bene è solo la Civitanovese che ha vinto il campionato. La nostra forza l'anno scorso è stata proprio nel collettivo e se qualcuno darà l'impressione di sentirsi appagato, beh gli toglieremo questo stato d’animo".
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