Ricostruzione post sisma, undici milioni di euro per la Città Alta. "Una previsione di bilancio che si è trasformata in realtà - ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai - e che conferma la grande attenzione che l’amministrazione ha per il suo centro storico. Questi interventi andranno a migliorare il tessuto urbano della città Alta e il contenitore da mettere a servizio della collettività".
Quattro i progetti finanziati. Il primo, per un importo di 4 milioni di euro, riguarda il consolidamento, restauro e miglioramento sismico della scuola elementare Sant'Agostino. L’elaborato progettuale, già esaminato per il previsto parere da parte della Soprintendenza, è in fase di aggiornamento dei prezzi unitari.
L'amministrazione, dopo i dovuti sopralluoghi, si è già attivata per il trasferimento degli alunni nell'edificio ex Itc, utilizzato precedentemente dalla Provincia: è in corso di perfezionamento il trasferimento dell’immobile al Comune e in fase di redazione il preventivo per ripristinare lo stato dei luoghi.
Secondo progetto, per un importo di 5 milioni e 897 mila euro è quello di consolidamento e recupero del palazzo della Delegazione Comunale in piazza della Libertà: 5milioni ottenuti da fondi sisma assegnati ai comuni fuori cratere e 897 mila a carico dell'Ente. Lo stralcio funzionale è stato già aggiudicato a seguito della gara di appalto. Per quanto attiene l'importo di 5milioni si procederà ad evidenza pubblica per la scelta dei progettisti.
Il terzo progetto, in fase di esame da parte della Soprintendenza, riguarda il miglioramento sismico della Torre dell'acquedotto per un importo di 400 mila euro. L'ultimo, per un milione e 500 mila euro, è la ristrutturazione dell’immobile di Palazzo Ciccolini il cui progetto stralcio è in corso di predisposizione.
"Un risultato importante – ha continuato l'assessore Carassai - frutto delle attività intraprese dalle amministrazioni di centrodestra, del coinvolgimento del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e del Commissario Straordinario per la ricostruzione del Centro Italia Guido Castelli. Civitanova Alta - ha aggiunto - è e continuerà ad essere al centro del programma amministrativo di questa giunta, a differenza di chi, come l'amministrazione Corvatta, non ha chiesto nessun finanziamento nonostante sia stato necessario abbandonare l'utilizzo di alcuni immobili, come, ad esempio, la sede della delegazione comunale".
Anthropos di Civitanova sul tetto delle Marche nel calcio paralimpico. Sabato 6 maggio il sodalizio del presidente Nelio Piermattei ha concluso al primo posto il torneo regionale calcio a 7, livello 3, del Dcps della Figc guadagnandosi l’accesso alle finali nazionali per il titolo.
Nella mattinata del 9 maggio si è svolto, negli uffici Figc di via Po a Roma, il sorteggio delle Finali che avranno luogo sabato 20 e domenica 21 maggio nella storica e prestigiosa sede del Centro Tecnico Federale di Coverciano.
L’estrazione delle squadre e degli accoppiamenti è stata effettuata dal Responsabile Nazionale della Divisione, Giovanni Sacripante. I club qualificati sono 25: 11 del Terzo Livello, 8 del Secondo e 6 del Primo. Tre i titoli in palio, uno per ciascun livello.
L’Anthropos si prepara, con gli ultimi allenamenti, a questo prestigioso appuntamento forte anche del titolo conquistato nella passata stagione; a differenza del 2022, quando le finali furono distinte in Centro-Nord e Centro-Sud andando ad assegnare due titoli, quest'anno il titolo sarà unico e sarà quello di campione d'Italia.
I componenti della squadra che ha raggiunto questo splendido risultato sono i seguenti. Giocatori: Adolf Agyemang, Gabriele Brengola, Riccardo Cecconi, Alex Cesca, Davide Cesini, Marco Facchino, Alessandro Mattei, Federico Mei, Luca Sbrolla, Ilia Scuderi Panebianco, Davide Villanova e Leonardo Volatili. Staff Tecnico: Andrea Croia, Riccardo William Panza, Fabio Battellini. Dirigenti: Lucio Pescini, Gianni Cesca.
"Manca poco, ancora pochi giorni e saremo a Coverciano, Centro del calcio italiano, da protagonisti in campo per quello che è lo sport passione nazionale - dichiara il presidente Anthropos Nelio Piermattei -. Saremo lì con la consapevolezza di poter giocare per il titolo. Sono sicuro che i ragazzi, seguiti al meglio dai nostri tecnici e dirigenti, sapranno onorare i nostri colori e, di sicuro, si divertiranno e torneranno a casa con il cuore pieno di emozioni che un contesto così può regalare”.
La Corsa alla Spada il 28 maggio ritorna nel centro storico di Camerino. La gara, che conclude quattordici giorni di feste, si riappropria - anche solo per un giorno - dell’antico tracciato che da San Venanzio porta al sagrato di Santa Maria in via.
La rievocazione storica ha resistito alla distruzione del terremoto dell’ottobre 2016 che ha devastato il centro Italia, trovando luoghi e tracciati diversi, e alla pandemia. In questi anni senza città, si è cercato di valorizzare i luoghi fruibili e di riappropriarsi di quegli spazi che piano piano sono ritornati accessibili, nella consapevolezza dell'unione imprescindibile tra la rievocazione storica e una Camerino ferita nelle pietre, ma forte per storia e tradizioni.
Quest’anno ci sono le condizioni per attraversare il centro e gli organizzatori hanno deciso di farlo. Seguendo alcune indicazioni, il pubblico potrà assistere alla 42° edizione della Corsa alla Spada e Palio anche nel cuore della città.
PIAZZA SAN VENANZIO (ingresso gratuito)
È possibile vedere in presenza la cerimonia in chiesa, l’uscita della corte, il dono delle famiglie, momenti di spettacolo, la partenza del corteo che attraversa il centro storico e successivamente la partenza e un tratto della staffetta rosa, la partenza e un tratto degli apripista e la partenza e un tratto della Corsa alla Spada.
Nella piazza viene installato un maxi schermo che permette di seguire il passaggio del corteo e dei vari atleti lungo il centro storico, l’arrivo in piazza Umberto I e tutta la cerimonia che si tiene nel piazzale della Vittoria.
PIAZZA CAVOUR (ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto rosso)
È possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada. Nella piazza viene installato un maxi schermo che permette di seguire la cerimonia in Piazza San Venanzio, il passaggio del corteo e dei vari atleti lungo il centro storico, l’arrivo in piazza Umberto I e tutta la cerimonia che si terrà in piazzale della Vittoria.
PIAZZA CAIO MARIO (ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto verde)
È possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada.
PIAZZA GARIBALDI (ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto giallo)
È possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada.
PIAZZA UMBERTO I (ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto blu)
È possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, l’arrivo della staffetta rosa, l’arrivo degli apripista e l’arrivo della Corsa alla Spada.
PIAZZALE DELLA VITTORIA/ROCCA DEL BORGIA (ingresso gratuito)
È possibile vedere in presenza momenti di spettacolo e tutta la cerimonia di premiazione. Nella piazza viene installato un maxi schermo che permette di seguire la cerimonia nella Basilica di San Venanzio, l’uscita della corte, il dono delle famiglie, momenti di spettacolo in piazza San Venanzio, il passaggio del corteo storico nel centro storico, la gara e l’arrivo della staffetta rosa, il passaggio e l’arrivo degli apripista, la gara e l’arrivo della Corsa alla Spada in piazza Umberto I.
I braccialetti per accedere alle zone (rosso, verde, giallo e blu) sono in vendita al prezzo di 5 euro (bambini fino a 3 anni ingresso gratuito) a partire da martedì 16 maggio presso la Pro Loco di Camerino.
Una vera e propria resurrezione quella del ComiCam, il festival di fumetto, cosplay, videogiochi, giochi di ruolo, giochi da tavola e mondo "nerd" in generale, che è stato tra i primissimi nella provincia e nelle Marche, ma che dall'ormai lontano 2019 non vedeva più svolgimento. Sabato 13 maggio e domenica 14, un ritorno per una sesta edizione che avrà appunto il titolo di "Respawn" (rinascita, resurrezione).
I numeri di questa edizione sono importanti e una sfida. Oltre 40 espositori, 20 disegnatori, 10 associazioni ludiche, 3 autori di giochi, 25 tavoli di gioco contemporanei, 4 tornei di videogiochi, laboratori, oltre 15 ospiti per l'area cosplay. "Rinascita, ancora più forti. Abbiamo quadruplicato qualsiasi cosa si potesse – spiega Manuel Bernardini, presidente ComiCam - e abbiamo promosso di più il territorio, anche collaborando con molte associazioni, per essere un evento che aiuti la rinascita del cratere".
Il ricco programma apre alle 10 di sabato con mercatini e gazebo, insieme all’area dei giochi di ruolo e da tavola, e durante la giornata laboratori di pittura su vetro e miniature, alle 15 il torneo di Overwatch in collaborazione con Cus Camerino e alle 16 apertura area bimbi e primo ritrovo dei cosplay, gli appassionati mascherati che riproducono i loro eroi e antagonisti.
I due appuntamenti più attesi di giornata sono però il simulatore di volo, in occasione dei 100 anni dell’aeronautica militare a cura dell’associazione Arma aeronautica della sezione di Loreto, e il mega gioco di "escape room" organizzato in centro storico e dal titolo "Escape city", con il gruppo Zombie inside di Bologna.
La sera il concerto dei Jeeg Robot cartoon band presso la piazza Dario Conti, farà rivivere al pubblico le sigle dei cartoni più appassionanti. Domenica 14, oltre alla gran parte delle attività del primo giorno, ci sarà un laboratorio di stampa in 3D in collaborazione con l’Università di Camerino.
Poi ci si muoverà verso il palco centrale con un momento di intrattenimento prima dell'attesa gara dei cosplay. La giornata terminerà prima dei saluti con lo spettacolo della cantante Sunymao, che del cosplay ne ha fatto un mestiere, ospite in varie trasmissioni tv.
"Tutti i nostri sogni possono realizzarsi se abbiamo il coraggio di inseguirli - dice Bernardini citando Walt Disney -. Questo è un mondo in fortissima crescita, mentre un tempo la parola 'nerd' significava nicchia assoluta. La passione verso questo ambiente è così forte perché vedere film o leggere storie così ti permette di vivere tante vite invece che una sola; oltre ovviamente a staccare dalla vita quotidiana. L'associazione Comicam per l'organizzazione dell'evento oltre a godere del patrocinio e del contributo del Comune di Camerino ha collaborato a stretto contatto con tutta l'amministrazione che oltre a mettere a disposizione la macchina logistica ha anche proposto in prima persona molte idee per un evento nuovo e innovativo a partire dall'Escape city".
Scontro tra due auto: un ferito trasportato all’ospedale. È quanto avvenuto, intorno alle 18, lungo la strada statale 571 "Helvia Recina", detta "Regina", nei pressi del ristorante Villa Anton, nel comune di Recanati. I due veicoli - una Fiat Panda e una Suzuki - sono entrati in collisione per ragioni ancora da chiarire: la dinamica è al vaglio della polizia locale. Nell'impatto una delle due auto, la Suzuki, si è rovesciata restando in bilico su una fiancata lungo la carreggiata.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118, che hanno provveduto a prestare le cure del caso ai conducenti. Un ferito - l'uomo alla guida della Panda - è stato trasportato all’ospedale di Civitanova Marche per accertamenti: non si trova in gravi condizioni. Lungo il tratto si sono segnalati disagi al traffico sino al completamento delle operazioni di soccorso.
"Una giornata importante per Camerino e tutto il suo territorio, per l’area montana e per la sanità delle Marche che vuole rispondere alle esigenze di salute dei cittadini". È il commento condiviso dai presenti, oggi a Camerino, per la cerimonia di inaugurazione del nuovo reparto dialisi al primo piano dell’ospedale Santa Maria della Pietà.
Al taglio del nastro, in presenza delle autorità civili, militari e religiose e personale sanitario, sono intervenuti il vicepresidente e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, insieme a Gianluca Pasqui, vice presidente del Consiglio regionale e membro della Quarta Commissione e il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, il capo dipartimento Salute, Antonio Draisci; Daniela Corsi, sub commissario sanitario e Franco Sopranzi, direttore U.o.c Nefrologia e Dialisi.
"L’ospedale di Tolentino - ha spiegato l’assessore Saltamartini - dopo il sisma va demolito e ricostruito. Una parte dei pazienti viene seguita da Macerata e l’altra parte ora verrà accolta in questi nuovi spazi appositamente predisposti per garantire tutti gli standard di sicurezza imprescindibili. Otteniamo così il duplice obiettivo di valorizzare ulteriormente l’ospedale e portare servizi in una zona interna ferita dal sisma del 2016 che va preservata dallo spopolamento. Non bisogna dimenticare che molti pazienti di Camerino erano costretti a spostarsi a Tolentino, cosa che ora non sarà più necessaria".
"Consideriamo che la malattia renale rappresenta una vera e propria emergenza sociale - ha dichiarato Armando Marco Gozzini, commissario straordinario AST Macerata che non ha potuto presenziare all’inaugurazione per sopraggiunti impegni istituzionali - ne soffre circa il 7/8% della popolazione italiana, e si parla di una patologia quasi completamente asintomatica, se non negli stadi più gravi".
"Fatta questa premessa, vorrei sottolineare l’importanza per i pazienti dializzati della zona montana di avere un reparto dialisi vicino, all’interno dell’ospedale di Camerino, dove riceveranno le cure di cui hanno bisogno da personale altamente qualificato, sia medico che infermieristico, in un reparto nuovo e funzionale".
Per Daniela Corsi: "È un grande traguardo quello di oggi, perché contrariamente alle paure di ridimensionamento dei servizi nelle zone montane, l’apertura della dialisi è la prova di come la nostra Azienda sanitaria sia vicina ai bisogni della popolazione".
"Abbiamo, infatti, potenziato un’attività che coinvolge i cittadini dell’area montana con la finalità di evitare loro il disagio di doversi spostare lontano dal luogo di residenza per effettuare la dialisi. La giornata di oggi ha un duplice impatto: sociale e sanitario".
Per l’allestimento del Centro Dialisi ad Assistenza Limitata (C.a.l.) sono stai eseguiti lavori di riorganizzazione degli ambulatori del Piano terra dell’ospedale di Camerino e realizzate opere strutturali ed impiantistiche di una certa rilevanza, che hanno comportato la demolizione e il rifacimento di pareti e pavimenti, l’adeguamento degli impianti elettrici, l’ampliamento dell’impianto di gas medicali e l’installazione di attrezzature per la dialisi.
La nuova C.a.l. prevede 6 postazioni, più una dedicata esclusivamente ai pazienti critici, con annessi locali di supporto (centrale di osmosi, locale monitor, magazzini) e quelli a servizio del personale.
La Cassazione ancora a favore della responsabilità della Regione per i danni cagionati dalla fauna selvatica. Il 4 maggio 2021, il Tribunale di Macerata aveva accolto l’appello proposto dalla Regione Marche riformando la sentenza del giudice di primo grado la quale, per contro, riconosceva oltre alla legittimazione passiva dell’Ente, anche la sua responsabilità per il risarcimento danni provocati dalla collisione di un veicolo con un cinghiale.
In primo grado, il Giudice di Pace di Macerata, la dottoressa Alessandra Maria Guarnieri, aveva condannato la Regione Marche, sia a risarcire il danno, sia a pagare le spese di lite in favore di S.G., assitito dagli avvocati Marco Belli e Piero Piersimoni.
Nella sentenza di primo grado, il Giudice di Pace di Macerata aveva affermato che "la legittimazione passiva spettava alla Regione Marche", "che le circostanze di fatto inerenti al sinistro stradale avevano trovato adeguato e plurimo riscontro nel corso dell'istruttoria espletata", "che l'attraversamento dell'animale risultava del tutto imprevedibile ed inevitabile".
Ai fini di far valere la propria pretesa risarcitoria, il proprietario dell’auto, si è rivolto alla Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione che, oggi, ha concluso per l’accoglimento delle sue istanze. Conformemente ai precedenti orientamenti della giurisprudenza di legittimità, la Corte ha cassato la sentenza del Tribunale di Macerata, accogliendo i motivi del ricorso e rinviando al Tribunale di Macerata la decisione della controversia, nonché la liquidazione delle spese del giudizio di legittimità.
Nei primi tre mesi del 2023, il fatturato consolidato del gruppo Tod's ammonta a 270,5 milioni, in crescita del 23,2% rispetto al primo trimestre 2022. "Tuttti i marchi del gruppo - evidenzia la società - hanno iniziato l'anno con una solida crescita a doppia cifra dei ricavi".
In particolare, "eccellenti i risultati di Tod's (+24,4%) e Roger Vivier (+30,9%). Importante il contributo della Cina, in cui entrambi i marchi sono presenti, ciascuno con la propria rete di punti vendita nei più importanti luxury mall"; +10,1% per Hogan, +30,6% per Fay.
I dati di vendita del primo trimestre 2023, commenta il presidente e a.d Diego Della Valle, "confermano l'ottimo andamento del nostro gruppo: tutti i marchi hanno registrato una solida crescita a doppia cifra dei ricavi. Tutte le aree geografiche sono in crescita. Il gruppo ha registrato eccellenti risultati nel mercato italiano ed in quello europeo. Molto importante il contributo del mercato cinese".
L'obiettivo principale, indica Della Valle, resta "quello di accrescere il valore patrimoniale del gruppo e dei singoli marchi". E aggiunge: "Considerando il buon trend delle vendite del mese di aprile e l'ottimo andamento degli ordini per le collezioni invernali, sono fiducioso sui risultati futuri del gruppo".
Gara 4 di finale scudetto è alle porte con i campioni d’Italia spalle al muro, ma il dg Beppe Cormio crede nell’impresa interna. Venerdì 12 maggio, alle 20.30, la Cucine Lube Civitanova dovrà sconfiggere l’Itas Trentino all’Eurosuole Forum con il supporto di 4000 tifosi per pareggiare il conto sul 2-2 e impedire ai gialloblù di vincere il titolo Marche. L’eventuale bella si giocherebbe mercoledì 17 maggio (ore 20.30) alla BLM Group Arena, quartier generale dei dolomitici.
Beppe Cormio, con che stato d’animo la Lube si avvicina al match?
"Parliamo di un incontro decisivo di una serie finale. Con una sconfitta saremmo ai saluti, quindi è chiaro che dovremo avere lo stato d’animo di chi, ancora una volta sul bilico di un precipizio, deve ritrovare l’equilibrio vincendo la sfida e guadagnandosi la possibilità di giocare Gara 5 in Trentino. Siamo pronti e determinati, ma al tempo stesso sereni e tranquilli. Approdando alla Finale Scudetto abbiamo centrato un traguardo che nessuno avrebbe pronosticato, ma non siamo appagati. Vogliamo imporci e tornare a Trento".
Entrambe le squadre hanno accusato infortuni importanti nella serie.
"Le due situazioni sono differenti. L’infortunio di Lisinac e, in genere, le defezioni dei centrali, impongono ai tecnici una sostituzione e si risolvono così. Tra l’altro D’Heer ha dimostrato di valere una maglia da titolare. Il problema di Zaytsev, invece, ha messo subito in difficoltà sul campo la macchina organizzativa snaturando il sistema adottato dalla Lube. Detto questo, noi siamo anche partiti con altri moduli di gioco che vengono sperimentati in questi pochi allenamenti. Troveremo la soluzione migliore e siamo convinti che avremo le stesse opportunità e possibilità di vincere la partita con o senza Ivan. Non ci fasciamo la testa, semmai ci preoccupiamo di salvaguardare un giocatore importante come lui. Non rispecchia la nostra mentalità mandare in campo un atleta con un problema serio se deve rimanere a riposo".
In campo l’ex centrale biancorosso Marko Podrascanin, in tribuna l’ex dirigente gialloblù Beppe Cormio. Dopo tante sfide contro Trento ci sono ancora i brividi?
"Io incido poco rispetto a Marko, che sta in campo ed è molto determinante. Posso fare la mia parte con il tifo, gli applausi, le urla e qualche protesta. Noi dirigenti il nostro lavoro lo terminiamo prima, quando inizia il match contiamo ‘zero’. Dopo tanti anni a bordo campo, affrontare Trento non mi suscita più emozioni, se non il piacere di sfidare un avversario e dei dirigenti a cui sono ancora legato, un gruppo che all’epoca fui io a costruire e che è rimasto intatto. Segno di un lavoro andato a buon fine. Dico sempre scherzando che se lo scudetto non finisse sulla maglia della Lube, il danno minore sarebbe vederlo sulla casacca di Trento. Nella partita di venerdì, ovviamente, tiferò e guarderò da una parte sola. Desidero che Civitanova si possa esprimere al massimo. Se poi non dovesse arrivare un successo, vorrei che fosse per la forza maggiore dell’avversario. Questo nello sport ci sta, ma in campo bisogna dare tutto!".
È stato ufficializzato il nuovo Cda che dirigerà le Terme di Sarnano per i prossimi tre anni. Dopo l'ottimo lavoro svolto, resta in carica il presidente Marco Nacciarriti che sarà affiancato da due vicepresidenti: Alessandro Rocchetti, già presente nella compagine uscente, e la novità Enrico Brizioli.
Vice Presidente del gruppo Kos, Brizioli è stato amministratore delegato di Kos Care e del gruppo Santo Stefano dal 2002 al 2022. In precedenza, ha diretto il laboratorio di Programmazione e Organizzazione Sanitaria dell’Inrca ed è stato direttore sanitario di diverse aziende pubbliche e membro della Commissione Lea del Ministero della Salute.
Ha svolto lunga attività di ricerca sui sistemi sanitari ed è consulente esperto di Agenas. È professore a contratto di programmazione sanitaria all’Università di Ancona e docente al MBA & Executive Education della Luiss Business School.
Sono oltre 150 i bambini che questa mattina, presso il Teatro Don Bosco di Macerata, si sono sfidati a colpi di idee e creatività nell’ambito della finale territoriale di "Eureka! Funziona!", il progetto promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata in collaborazione con Federmeccanica e Miur. Il vincitore di questa edizione è il progetto della classe 5B del Convitto Nazionale “G. Leopardi” di Macerata: "I Fantastici Sportivi".
La gara di costruzioni tecnologiche è rivolta alle scuole primarie: i bambini hanno il compito di ideare, progettare e costruire un vero e proprio giocattolo a partire da un kit fornito da Federmeccanica. Utilizzando in modo creativo i materiali e alcune delle conoscenze acquisite nell’ambito della pneumatica, i piccoli ‘Archimede’ hanno potuto, così, mettere insieme scienza e abilità per sviluppare le loro "invenzioni".
A condurre la giornata di presentazione è stato Carlo Rotini, delegato del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata che ha dichiarato: "L'obiettivo è quello di sviluppare, sin dalla scuola primaria, le attività di orientamento alla cultura tecnica e scientifica, come già avviene in numerosi Paesi europei. Lo svolgimento delle attività di invenzione e progettazione consente infatti agli alunni coinvolti di integrare la teoria con la pratica, ma anche di stimolare lo spirito imprenditoriale, le capacità manuali, l’attitudine al lavoro di gruppo e la creatività".
È intervenuta alla manifestazione la delegata dell’Ufficio Scolastico Regionale Carmina Laura Giovanna Pinto che, salutando gli alunni presenti e complimentandosi per i lavori realizzati, li ha esortati a proseguire con coraggio: "Voi siete il seme del nostro futuro", ha detto "oggi siete dei piccoli inventori, domani sarete le persone che costruiranno il nostro domani".
A rappresentare le imprese del territorio Clementoni Spa, storica azienda marchigiana, eccellenza della nostra provincia. La Senior Product Manager Educational, Loretta Cordoni, dopo aver mostrato quelli che sono i ruoli di un team di ricerca e sviluppo e le fasi di ideazione e realizzazione di un vero giocattolo, ha dialogato e risposto alle numerose domande nate dalla curiosità dei ragazzi.
Come ormai ogni anno, a movimentare la situazione, il grande Francesco Facciolli, partner consolidato della manifestazione, che ha accompagnato i ragazzi sul palco nella presentazione dei progetti e li ha divertiti con i suoi sketch.
Oltre ai vincitori, hanno partecipato alla finale territoriale anche le seguenti scuole primarie della provincia: per l’Istituto Comprensivo "Sant’Agostino", plesso Nelson Mandela di Montecosaro Scalo, le classi 5 A ("Il Mulino dei sogni"), 5 B ("Il Colosseo"), 5 C ("Capy Razzo"), 5 D ("Il Super Camion"); sempre per l’Istituto Comprensivo "Sant’Agostino", plesso Viale della Vittoria di Montecosaro Alto, la classe 5 A ("I Fantastici 5"); per il Convitto Nazionale G. Leopardi la classe 5 A ("Jet Car").
Il gruppo vincitore avrà l'opportunità di rappresentare Confindustria Macerata all’evento nazionale, in programma il 17 maggio a Frosinone, in occasione degli Stadi Generali dell’Orientamento. Un ringraziamento particolare all'amministrazione comunale che ha patrocinato l’iniziativa.
Ha superato il quarto di secolo il 500 Septempeda Meeting che sabato e domenica prossimi (13 e 14 maggio) saluterà la 26esima edizione. Il raduno dedicato alle vecchie utilitarie di casa Fiat è promosso dal Gruppo Amatori 500 guidato dall’instancabile Giovanni Cavallini. Per il nuovo appuntamento in piazza Del Popolo sono attesi oltre 250 equipaggi.
Apertura della kermesse sabato 13 maggio con il ritrovo e l’inizio delle iscrizioni, dalle ore 13, nella sede del sodalizio in via della Galetta. Poi visita guidata, facoltativa, alla città di San Severino Marche.
Nel pomeriggio, alle ore 15, partenza per il kartodromo "Il Pipistrello" di Castelraimondo dove si svolgerà una prova di abilità per l’assegnazione del trofeo "Giammario e Graziano Piancatelli". Dopo la prova ritorno a San Severino Marche per un breve giro turistico e un aperitivo offerto dai commercianti di viale Eustachio. In serata cena a Villa Berta e spettacolo con Giordano Show.
Domenica 14 maggio ritrovo in piazza Del Popolo alle ore 8 per le iscrizioni. Consegna a tutti i partecipanti di un ricco pacco e di un ricordo offerto sempre dal Gruppo Amatori 500. Poi prova di scorrimento per l’assegnazione del secondo trofeo "Roberto Valentini".
Alle ore 11 partenza da piazza del Popolo per un breve giro turistico e aperitivo presso la ditta Piancatelli. A seguire pranzo a Villa Berta con estrazione di una ricca lotteria. Saranno consegnati anche premi ai dieci gruppi più numerosi.
L'appuntamento è patrocinato dal comune di San Severino Marche. In occasione del 500 Septempeda Meeting la polizia locale ha emesso un’ordinanza che vieta la sosta sabato 13 maggio dalle ore 17 alle ore 19 in viale Eustachio limitatamente al lato sinistro dall’intersezione con viale Bigioli a quella con via Gorgonero.
Domenica 14 maggio, invece, divieto di transito e sosta in piazza Del Popolo. In via Garibaldi sarà consentita l’entrata e l’uscita in senso unico alternato per esigenze dei residenti e per i clienti della farmacia Kaczmarek.
Il traffico proveniente da via Massarelli dovrà percorrere via Salimbeni per l'uscita dal centro storico. Dalle ore 12 in piazza Del Popolo resterà il divieto di transito e sosta con l’istituzione dell’isola pedonale dal civico numero 19 al civico numero 45.
Incontro nei giorni scorsi a Roma tra il direttore dei Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata Stefano Pollastrelli e il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina.
L’occasione ha consentito di porre le basi per un prossimo accordo quadro di collaborazione che andrà ad arricchire ulteriormente di opportunità il corso di laurea in “Consulente giuridico dello sport” attivato già da alcuni anni dall’Ateneo maceratese.
Il percorso formativo è diretto sia a quanti vogliano intraprendere una carriera professionale nell’ambito del management sportivo, con uno specifico taglio degli insegnamenti proposti e opportunità di tirocinio nelle associazioni sportive, sia per quei professionisti che vogliano qualificare e aggiornare la propria preparazione.
“L’intesa con la Federcalcio, che conta oltre 12 mila società affiliate, più di 83 mila squadre con una forza di quasi un milione e 400 mila tesserati, ci consentirà di aggiungere un ulteriore importante tassello – commenta il direttore Pollastrelli -. La collaborazione sarà reciproca nel campo della formazione e rappresenta un arricchimento per un corso di laurea dal taglio spiccatamente professionalizzante”.
Inaugurazione e benedizione a Macerata della statue di Padre Matteo Ricci e Paolo Xu Guangqi alla presenza del Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin. Una cerimonia che ha visto svelate le due opere d’arte poste sulla facciata della Cattedrale dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista e giunte dall’Oriente grazie alla generosità dei cattolici cinesi di Pechino e Shangai.
Un’offerta importante nel segno dell’amicizia e nel nome del gesuita maceratese e del suo prediletto amico e allievo che ha vissuto dapprima un momento importante con il saluto delle Istituzioni e la Santa Messa celebrata dal cardinale Parolin. Il Segretario di Stato Vaticano è stato accolto in città dal vescovo Nazzareno Marconi, dal sindaco e presidente della Provincia Sandro Parcaroli e dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, insieme alle alte cariche civili e militari del territorio.
"Quando la incontrai per la prima volta circa nove anni fa presentandomi come neo vescovo di Macerata - ha ricordato monsignor Marconi -, lei mi accolse con la sua squisita amabilità facendomi subito presente che il legame tra questa città e la Chiesa cinese per il tramite di Padre Matteo Ricci era un fatto significativo e come Vescovo avrebbe toccato anche la mia missione pastorale. La fede e la bellezza sono le due ali cui il legame tra la Chiesa di Macerata e quella cinese, in particolare le comunità di Pechino e Shangai, camminano e cammineranno insieme speriamo per tanto tempo - ha aggiunto - riferendosi al dono delle due statue -, siamo grati a questi fratelli che pur tanto lontani nello spazio hanno voluto essere vicini nell’affetto".
Un ringraziamento ribadito anche dal sindaco Parcaroli, il quale ha ricordato l’impegno del cardinale Parolin "per la pace e in favore dei più deboli": "La nostra città sarà sempre felice di accoglierla come un amico prezioso - ha affermato -, questa è un’occasione davvero significativa e per questo mandiamo il nostro caloroso saluto ai nostri amici cinesi".
Testimonianza, quella di Padre Matteo Ricci, ancora attuale per il presidente Acquaroli "in un momento in cui parte del mondo sta affrontando una guerra che mette a dura prova le nostre coscienze": "In questo momento questo personaggio straordinario, maceratese e marchigiano, capace di lasciare un segno profondo anche a distanza di secoli - ha sottolineato -, ribadisce con il suo esempio il valoro fondamentale del dialogo tra i popoli e le Istituzione per il raggiungimento di quel bene comune che è la pace".
Un messaggio significato è anche quello registrato giunto proprio da Shangai da parte della professoressa Rachel Zhu Xiaohong per raccontare la raccolta delle offerte che hanno portato alla realizzazione delle statue. Nel video, grazie alla traduzione simultanea di don Giovanni Battista Sun, direttore del Centro Studi Li Madou, è stata ribadita la profonda amicizia tra il popolo cinese e Padre Matteo Ricci: "Ricci e Paolo Xu sono testimoni di come una vera amicizia produca frutti abbandonati - ha dichiarato - capaci non solo di diffondere il Vangelo ma anche la cultura e la scienza ai cinesi. Oggi questo scambio continua sotto la forma di sculture artistiche".
Attesa l'omelia del cardinale Parolin sul tema della pace e delle persecuzioni subite dai cristiani nel mondo, così come incentrata sulla grande opera di Padre Matteo Ricci ("unico straniero che ha aiutato i cinesi a capire se stessi") per favorire il dialogo con l’Oriente anche attraverso uno speciale mappamondo: "Uno stratagemma che permise di dare pare dignità geografica alla Cina e all’Europa, spostando la prima al centro e ridimensionando la seconda della stessa grandezza. Paolo Xu, mandarino dell’Impero di altissimo livello, ne rimase entusiasta da grande patriota qual era, come allo stesso tempo fu un cattolico convinto".
Al termine della Messa, i presenti hanno di nuovo raggiunto il sagrato della Cattedrale per la benedizione delle statue, scoperte sotto gli occhi dei tanti partecipanti all’evento. "Speriamo che attraverso il patrocinio di Padre Matteo Ricci, capace di entrare nel cuore dei cinesi - ha salutato il cardinale Parolin congratulandosi anche per i lavori di restauro della chiesa - i tanti desideri di papa Francesco nei confronti della Cina trovino pieno compimento".
La Grottini Team Recanati Asd anticipa l’estate: il prossimo 12 giugno inizia il Summer Camp 2023. Sull’onda delle riuscitissime precedenti edizioni al via per il quarto anno consecutivo il centro estivo per bambini e ragazzi, dai 5 ai 14 anni.
Un'opportunità non solo per avvicinarsi all’atletica leggera ma anche ad altre discipline sportive, attività formative e ludico-ricreative. Corsa, salti, lanci ma anche hockey su prato, tiro con l’arco, basket, orienteering, bici, tennis, calcio e calcetto musica e pittura.
Confermato dunque il calcio a 5 frutto dalla sinergia e collaborazione tra la Grottini Team Recanati Asd e la società G. S. Recanati calcio a 5 siglato lo scorso anno. I centri estivi si terranno allo Stadio “Nicola Tubaldi” e in caso di maltempo lo svolgimento avverrà all’interno del pallone di calcetto sopra l’impianto sportivo. Gli orari: ingresso 7.45 – 8.30 e uscita 12.00 – 12.30.
Per tutte le info utili e per scaricare il modulo d’iscrizione, consultare il sito di Grottini Team.
In occasione dell'Hamburger Day, per ogni hamburger consumato nei giorni 26, 27 e 28 maggio saranno devoluti 50 centesimi per sostenere il progetto dell'Afam Alzheimer Marche: "Una vacanza indimenticabile per persone con Alzheimer".
I soldi raccolti serviranno per pagare l'equipe di professionisti multidisciplinare che si prenderà cura delle persone malate durante la vacanza. Lo scorso anno sempre per l’Hamburger Day abbiamo coinvolto molti ristoranti con l’iniziativa “Mordi un hamburger e dona 50 centesimi”.
"Ringraziamo anticipatamente per l'aiuto - si legge in nota stampa - ed ai ristoranti e pub interessati chiediamo di inviarci l’adesione ed il proprio logo all’indirizzo di posta elettronica afam.marche@gmail.com entro venerdì 12 maggio 2023. L’AFAM ringrazia di cuore chi vorrà partecipare a questa importante iniziativa".
Haaland contro Osimhen, le loro prestazioni sembrano confermarlo: almeno per il momento, quella per il titolo di attaccante più forte d’Europa sembra una corsa ben definita. La sfida tra numeri 9 vede da un lato il nuovo re dei marcatori in Premier League e dall’altro il capocannoniere della Serie A.
Domenica 30 aprile il norvegese classe 2000 ha messo a segno la sua 50esima rete stagionale. Un gol pesantissimo che gli ha permesso di agguantare Cole e Shearer, finora detentori del record di gol stagionali nel massimo campionato inglese. Dall’altro lato, il nigeriano del Napoli viaggia a medie ben più inferiori, ma ha trascinato gli azzurri alla vittoria del terzo scudetto della loro storia, contro ogni pronostico anche se non ha influenzato più di tanto quote della Champions League con i partenopei fuori dalla competizione. Chi è più forte, dunque, Haaland oppure Osimhen? In una intervista sui migliori attaccanti secondo Pampa Sosa, l'ex Napoli ha provato a dare una risposta.
Una sfida a colpi di gol
Guardando ai freddi numeri, che però dicono molto sulle performance di un attaccante, sembra non esserci storia. Il titolo di miglior marcatore di Premier in una singola stagione è di Haaland anche se questa non può ancora dirsi conclusa. Ma non solo: l’ex Borussia Dortmund ha sfondato il muro dei 50 gol in tutte le competizioni, diventando il primo giocatore di un club inglese a riuscirci dal 1931. Un record che, come confermato dal suo allenatore Pep Guardiola, “era talmente vecchio che Churchill non era ancora primo ministro”.
Anche le statistiche per la Scarpa d’Oro parlano chiaro: Haaland è ormai ad un passo dal vincerla. L’unico rappresentante della Serie A per questo trofeo individuale è proprio Osimhen. Il 24enne ha già siglato 26 reti nel 2022/2023: nel mirino ci sono i 30 gol con il Napoli. In stagione, Osimhen ha messo la sua firma in otto partite consecutive: neanche a dirlo, un primato per un calciatore azzurro. I numeri di Haaland sembrano inarrivabili, ma l’ex Lille sembra su quella scia. L’unico che nei prossimi anni potrebbe insidiare il trono di bomber mondiale sembra proprio Osimhen.
El Pampa Sosa su Haaland: “Per adesso è irraggiungibile”
Proprio quello sugli attaccanti più forti d’Europa è uno degli argomenti principali dell’intervista di Fulvio Collovati a El Pampa Sosa. Tra nomi come Lewandowski, Benzema e Vlahovic, l’ex attaccante del Napoli sembra non avere dubbi. “In questo momento Haaland è superiore a tutti, fa paura”.
Osimhen è davvero tanto lontano da certi livelli? El Pampa si dice sicuro che Osimhen faccia “altrettanto paura”, che sia “verso quella strada”. Attualmente, però, Haaland sembra quasi irraggiungibile: “È veramente forte, un animale, capisce dove può cadere il pallone... Sembra un robot”.
Di centravanti promettenti, insomma, il Vecchio Continente sembra essere pieno. L’Italia, tuttavia, fa fatica a scoprire un numero 9 a cui affidare le sorti dell’attacco. A tal proposito, El Pampa elogia Retegui (“Fa gol, è quella la cosa importante per un attaccante”) ma sottolinea le difficoltà del campionato italiano e dei suoi difensori. “Vedo errori da parte di difensori che hanno una posizione del corpo continuamente sbagliata. Si cerca di fare il compitino. Vedo che gli attaccanti arrivano in zona gol facilmente”. Che sia per questo che i nostri bomber segnano più in Serie A che nelle competizioni intercontinentali? Sosa sembra non avere dubbi e lancia una provocazione: “Se io avessi l’opportunità di fare gol oggi farei tranquillamente tra i 18 e i 20 gol a stagione. Senza rigori”.
L’associazione sportiva dilettantistica Pescatori Settempeda ha festeggiato, insieme al comitato provinciale di Macerata della Fipsas, la Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee, i campioni della stagione 2022 con una cerimonia di consegna di diversi riconoscimenti ospitata al teatro comunale Italia alla presenza, tra gli altri, del presidente del sodalizio, Sandro Dignani, e dell’assessore allo Sport della città di San Severino Paolo Paoloni.
Tra i tanti premiati un posto d’onore, per i risultati conseguiti, è stato riservato ai pescatori settempedani che hanno conquistato il primo posto nella serie C trota torrente a squadre. Dietro di loro la società Cingolana e, terza, la società Alto Potenza Scarsito.
Per la stessa serie, ma nelle sfide individuali, primo classificato Roberto Staffolani dell’Asd Settempeda, secondo Michele Gagliardini della Cingolana, terzo Riccardo Maurizi dell’Asd Settempeda, quarto Gino Cola sempre dell’Asd Settempeda e quindo Federico Caprari ancora dell’Asd Settempeda. Al sesto posto Daniele Lorenzotti dell’Asd Alto Potenza Scarsito.
Nelle sfide individuali trota torrente prima serie primo classificato Graziano Ferretti dell’Asd Ferretti Team, secondo Giulio Belfiori dell’Asd Settempeda, terzo Paolo Laudenzi dell’Asd Ferretti Team, quarto Francesco Pelagalli dell’Asd Settempeda, quinto Simone Barontini sempre dell’Asd Settempeda e, pari merito, Vittorio Tromboni dell’Asd Ferretti Team.
Nelle gare individuali trota torrente ma di seconda serie primo classificato Marco Sabatini dell’Asd Ferretti Team, secondo Roberto Staffolani dell’Asd Settempeda, terzo Mirco Moscatelli dell’Asd Alto Potenza Scarsito, quarto Adriano Saperdi dell’Asd Settempeda, quinto Mauro Sbarbati dell’Asd Cingolana e sesto Cesare Borgiani dell’Asd Cingolana.
Nella serie C colpo a squadre, per le competizioni nelle acque di lago, oro all’Asd Golden Fish Tubertini, argento all’Asd Recanatese Rossi Pesca e bronzo all’Ad Us Tolentino 79 Maver.
Nella serie c specialità colpo individuale primo posto a Gianni Paccaloni dell’Asd Recanatese, secondo per Francesco Guglielmo dell’Asd Delfini, terzo Francesco Scagnoli dell’Asd Golden Fish, quarto Luca Paolucci dell’Asd Tolentino 79, quinto Alessio Cenetti dell’Asd Golden Fische e sesto Fabiano belli dell’Asd Delfini.
Nella categoria seniores specialità colpo prima serie primo classificato Alberto Costarelli dell’Asd Golden Fish, secondo Stefano Laureti dell’Asd Lenza Marche 1960, terzo Maurizio Bianchini sempre dell’Asd Lenza Marche 1960, quarto Daniele Stortini dell’Asd Tolentino 79, quinto Roberto Sebastiani dell’Asd Tolentino 79, sesto Stefano Cicconofri della Asd Golden Fish.
Per i seniores specialità colpo seconda serie primo posto a Giacomo Tronconi dell’Asd Lenza Marche 1960, secondo a Luca Paolucci dell’Asd Tolentino 79, terzo Fabio Mandolesi dell’Asd Tolentino 79, quarto Renzo Renzi dell’Asd Lenza Marche 1960, quinto Marco Sciarrini dell’Asd Lenza Marche 1960 e sesto Marcello Cesaretti dell’Asd Cann. Mosca Club.
Per l’interprovinciale Feeder Macerata – Ascoli Piceno primo posto a Manuel Maggiolini dell’Asd Golden Fish, secondo a Floriano Coppari dell’Asd Golden Fish, terzo a Paolo Massatani sempre della stessa società che conquista anche il quarto posto con Alessandro Granatelli e il quinto con Joselito Pirrami. Sesto classificato, infine, Mauro Boldrini dell’Asd New Team.
Applausi, infine, per la prima squadra dell’Asd Pescatori Settempeda che ha vinto le selettive del centro sud svoltesi, di recente, sul fiume Calore a Taurasi, in Campania.
Prima del gran finale, la penultima settimana del Wine Tour delle Marche inizia con un week-end da vivere nel segno dell’enoturismo, con un appuntamento che segna il ritorno ai penetranti profumi del Parco Regionale Gola della Rossa e Frasassi.
Il 12 maggio prossimo la carovana golosa fa tappa a Serra San Quirico, al ristorante "Le Copertelle", che dispone anche di B&B e, quindi, rappresenta un’ottima occasione per regalarsi un fantastico short-break enoturistico. Patron Fausto e la sua squadra hanno dedicato la serata alla sapa e alla visciola, due esclusivi prodotti d’eccellenza regionale, i sapori e gli aromi dei quali riportano alla mente il festoso rito della vendemmia.
L'appuntamento sarà arricchito dalla straordinaria partecipazione del presidente dell'Ais Marche, il professor Stefano Isidori, che accompagnerà i commensali alla scoperta dei vini protagonisti della serata: Accadia, Scacciapensieri, famosi proprio per l’ottimo vino di visciola, e Vicari Vini.
Il 14 maggio il "giro" si trasferisce nel Camerinese, a Valfornace, nel territorio di un’altra area naturalistica protetta: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. All’agriturismo "Le Terre della Sibilla" si preannuncia una giornata veramente unica, in quanto il locale ospiterà l’unico evento diurno dell’intero cartellone, con un pranzo che, oltre a celebrare le produzioni vinicole, accenderà un faro sulla biodiversità grazie ad Augusto Congionti, il padrone di casa, che è anche un agricoltore custode e pioniere della valorizzazione delle produzioni d’eccellenza biodiversa.
Da esperto qual è, Augusto condurrà gli ospiti alla scoperta di frutti dimenticati, come il Mirabolano, e farà assaporare i tesori nascosti della nostra splendida terra. Sul fronte vinicolo tre significative esperienze: la giovanissima cantina Gajole, accanto al vino rock della Cantina di Esanatoglia e a quello eroico di Agri Arquata Terra Divina.
Tanti sapori che raccontano storie incredibili. Anche questo secondo appuntamento sarà caratterizzato dalla presenza di un sommelier dell’Ais Marche, che introdurrà il pubblico alla scoperta dei vini in accompagnamento ai menù.
Domenica 11 giugno alle ore 21, torna il prestigioso "Premio Ravera - Una canzone è per sempre", giunto all'ottava edizione per celebrare e ricordare l’indimenticabile figura di Gianni Ravera che ha scritto numerose pagine della storia della musica e della televisione italiana.
A condurre l'edizione 2023 sarà Carlo Conti, figura di spicco e riferimento del mondo dello spettacolo dove ha saputo, con eleganza e simpatia, coniugare tradizione e innovazione, dedicandosi a riconoscere alla Musica Italiana il suo valore.
La vera protagonista sarà ancora la Musica, affidata come sempre all'Orchestra Mediterranea diretta dal maestro Michele Pecora, ideatore del Premio, che proprio a Ravera deve il suo fortunato incontro con la grande discografia.
Ad aprire la serata, l’esibizione di otto giovani promesse della canzone italiana presentati da Melissa Di Matteo (artista poliedrica, cofondatrice del Premio) e dal mitico critico e giornalista Dario Salvatori.
Scaldati i motori, il Premio Ravera decollerà con alcuni tra i più grandi interpreti di tutti i tempi protagonisti indiscussi della storia della musica tra cui I Cugini di Campagna, da "Anima mia" a "Lettera 22", con cui hanno incantato all’ultima edizione del Festival di Sanremo, l’amatissima Marcella Bella, da "Montagne Verdi" a "Nell’Aria", Donatella Rettore, appena insignita dallo Iulm di Milano honoris causa del diploma in Management delle risorse artistiche e culturali, da Splendido splendente, Kobra fino a Chimica (Sanremo 2022).
E ancora Michele Zarrillo, una carriera costellata di successi, con la vittoria al Festival di Castrocaro del 1979, firmato proprio Gianni Ravera, tanti brani meravigliosi come Una rosa blu e Cinque giorni; Fausto Leali, dal suo primo successo del 1987 A chi, a Io Amo, Mi manchi, brani indimenticabili di uno degli interpreti più amati dalla voce inconfondibile; Iva Zanicchi, l’Aquila di Ligonchio scoperta da Ravera, voce unica e travolgente con una carriera lunga sessant’anni costellata di successi e di brani indimenticabili da Zingara a Voglio Amarti (Sanremo 2022), protagonista di tantissimi spettacoli televisivi.
Tra gli ospiti sull’ambito Palco, ci saranno anche Paolo Vallesi, Silvia Salemi, Marco Carta, Gatto Panceri, Le Deva, Mannini, Noor, Antonio Maggio e SindroMe a sottolineare la forza della musica in un crossover generazionale allietato dai Gemelli di Guidonia che sapranno far sorridere con la loro incontenibile verve comico-musicale.
"Sono felice di questa nuova edizione, che trova la sua casa nella magnifica Castelraimondo - sottolinea Michele Pecora - felice che oggi il premio Ravera sia riconosciuto tra i migliori eventi italiani. Il Premio è nato da un’idea che ho coltivato a lungo per celebrare Ravera, al quale devo tutto perché è grazie a lui se ho potuto fare nella vita quello che desideravo, realizzando il mio sogno artistico. La partecipazione e l’entusiasmo dei grandi personaggi che negli anni lo hanno accolto, è la conferma che il marchigiano Ravera ha permesso a moltissimi artisti di brillare, ricordando che le canzoni sono un vero e proprio 'patrimonio nazionale' da valorizzare”.
"Siamo molto contenti perché eventi di questo genere sono linfa vitale per la nostra città e per l’intero territorio – spiega il sindaco, Patrizio Leonelli - si tratta di una bella novità, un’occasione in più per mettersi in mostra e che sono sicuro, coinvolgerà anche persone da fuori regione che potranno in quei giorni godersi la nostra cittadina viva e colorata dai milioni di petali dell’Infiorata".
Saranno tante le sorprese in una grande e imperdibile notte di musica e di emozioni, destinata ad attirare a Castelraimondo un notevole afflusso di pubblico portando la città e il territorio, alla ribalta dei media nazionali.
Per l’occasione la cittadina si colorerà davvero di musica e profumi, perché ad arricchire il Premio Ravera ci sono gli appuntamenti previsti per la XXXI Infiorata Corpus Domini, che si terrà proprio in quei giorni.
L’antica e suggestiva tradizione dell’Infiorata, si rinnova anno dopo anno, con ricche ed emozionanti scenografie, che corredano ventisei quadri fioriti realizzati in un unico tappeto lungo Corso Italia, aventi le dimensioni di metri 5x9 per una superficie complessiva superiore ai 1000 mq, che verranno realizzati dalle ore 21 del venerdì 9 e da sabato 10 fino a domenica 11 giugno sarà possibile ammirarne la bellezza.